DAL PROFONDO 

fan fiction scritta da Andrea Paroli         

 

 

 

indirizzo E-Mail:   Mig2000@libero.it

pagina Web : http://digilander.libero.it/fanfiction/index.htm

DISCLAMER

Tutti i personaggi della serie televisiva “Buffy the Vampire Slayer” citati nella storia sono di proprietà di Joss Whedon, di David GreenWalt, della 20th Century Fox  Television Production e della Warner Brothers. Sono stati utilizzati senza il consenso degli autori, ma non a fini di lucro.

Trama della storia:

1.000.000 $…UN MILIONE DI DOLLARI IN CONTANTI. Una cifra di tutto rispetto. Abbastanza alta, da spingere Buffy ad unirsi ad un piccolo gruppo di demoni mercenari, conosciuti come la “Brigata dell’Ombra”. La loro missione ???…un semplice e tranquillo viaggio…………dritti all’Inferno…-

 

 

 

DAL PROFONDO

 

Nota (1) : Questa storia si svolge durante la quinta serie, tra la terza puntata “UN INVIYO PERICOLOSO” (titolo originale “Real me” trasmessa in USA il 03/10/2000) e la quarta puntata “DUE GOCCIE D’ACQUA” (titolo originale “The Replacement” trasmessa in USA  il 10/10/2000).

 

Nota (2) : In questa storia ci sono abbondanti scene di violenza……se ritenente che questo possa offendere la vostra sensibilità, siete pregati di smettere adesso di leggere…

 

Nota Personale : In qualunque modo possiate giudicare questa mia storia………di certo, non potrete mai dire: “è troppo corta”

 

-1.

[…] …PERCHÈ ???……PERCHÉ A LEI ???……perché proprio lei doveva diventare la “Cacciatrice” ??? ………non ha né voluto, né chiesto questo destino ???…………questo destino crudele che la fa combattere giorno, dopo giorno, dopo giorno, dopo giorno……e alla fine la fa morire di sete al centro dell’Inferno……perché non sotto un cielo azzurro ???……almeno questo…

 

…ormai ha deciso…

 

…lentamente si mette in ginocchio, mentre tutti i muscoli del corpo iniziano a gridare per lo sforzo extra……le sue mani salgono verso la faccia……un palmo si piazza sul mento stringendo con forza, mentre l’altra mano, spinge la nuca…

 

…un solo scatto……una torsione con la forza rimastra nelle braccia…niente di più……il collo che si spezza e una morte quasi istantanea………FINE……

 

…prende un respiro……ne prende un altro……un ultimo pensiero ai cari amici…a sua madre…e a Dawn……le mani si stringono per avere una presa maggiore……tutto deve essere fatto al primo colpo……non vuole ritrovarsi a terra semi immobilizzata, mentre muore di una lenta agonia… […]

 

0.

 

Un viaggio di pochi metri o mille miglia, inizia sempre da un primo singolo passo.

 

1. Il giorno prima…

Buffy sgrana gli occhi alla vista della figura che emerge dall’ombra del cimitero……finora, in vita sua, non gli è mai capitato di incontrare un demone del genere…

 

…questi sorride incurvando le labbra dipinte di un color rosso ciliegia, mentre piega la testa in avanti come per salutare la presenza della Cacciatrice…e questo gesto, fa vibrare dolcemente la decina di piccoli campanellini d’argento, legati ai tre lunghi corni che gli spuntato dai ricci capelli blu……

 

…il demone con il grosso naso rosso, e il vestito multicolore, comincia a saltellare attorno ad un lapide, con un sorriso ebete sul volto……poi di scatto si ferma con la faccia contratta in un urlo silenzioso……i suoi pugni, con qualcosa stretto in esse, scattano avanti e tendono le braccia allo spasimo……d’improvviso le sue mani iniziano a muoversi, lanciando in aria e riprendendo al volo tre sfere colorate di un giallo brillante…

 

…lo spettacolo va avanti per qualche tempo, mentre il demone-Clown , fa sfoggio di tutta la sua maestria in un gioco di abilità……<…carino…> esclama Buffy dopo qualche minuto, mentre soppesa il suo paletto, indecisa sul da farsi……<…ma non conosci qualche altro gioco ???…>

 

…le sfere vengono riafferrate al volo, una dopo l’altra……il Clown  piega la testa con un sorriso divertito…<…certo…> esclama con una falsa voce infantile…<…certo che conosco un’altro gioco…>

 

…poi di scatto, con forza insospettata, lancia dietro di sé una delle sfere dorate…

 

…e quando questa colpisce una lapide……

 

…la fiammata e il calore dell’esplosione, fanno indietreggiare di colpo Buffy, mentre i pezzi di marmo della lapide, vengono lanciati in tutte le direzioni……

 

…<…far esplodere le Cacciatrici…> commenta il demone con un sorriso di colpo cattivo, che mette in mostra una doppia fila di denti, simili a quelli di uno squalo…

 

2. La sera dopo…

Il volto sporco di uno sbuffo di fumo scuro, una mano che stringe la spalla ferita………gocce di sangue che filtrano tra le dita e impregnano quello che resta della manica…

 

…il passo è quasi automatico per la Cacciatrice……un piede davanti all’altro, fino a casa……… tutto quello che chiede è: bendarsi le ferite, fare una doccia e infilarsi a letto per una settimana intera…………e non deve necessariamente essere in quest’ordine…

 

…dov’è il suo paletto ???…si domanda……poi si ricorda di averlo piantato nella bocca della sentinella………quanto tempo prima ???……un mese ???……una settimana ???……un anno fa ???……ormai il tempo è solo un caos nella sua mente…

 

…la strada è buia e isolata……percorrendola ha incontrato due vampiri, che l’ hanno adocchiata come pranzo e hanno preso a seguirla, dandosi una gomitata d’intesa…………ma quando loro si sono avvicinati, Buffy si è voltata e li ha semplicemente fissati…

 

…il suo sguardo non era né minaccioso né rabbioso………ma soltanto stanco……tirato……con grosse occhiaie che le circondavano gli occhi…

 

…ma c’era una luce in quello sguardo……in quei occhi……qualcosa che diceva, che nonostante le sue non brillanti condizioni, non avrebbe esitato un istante a combattere contro di loro……e probabilmente avrebbe vinto anche disarmata…

 

…i due non-morti devono averlo capito……hanno alzato le mani di scatto con un sorriso di convenienza sul volto……poi dopo aver arretrato di qualche passo, sono corsi via, scomparendo nel buio di un vicolo male illuminato…

 

…un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……avanti, sempre avanti, dritta verso casa…

 

…lampioni sporchi illuminano parti di marciapiede, con chiazze di luce giallastra………le serrande dei negozi sono abbassate……nessuna luce filtra dalle finestre delle case… per qualche secondo Buffy crede di essere l’unica persona viva in quella città……l’ultimo essere sulla terra…

 

…poi la ragazza si ferma di scatto…

 

…attorno a lei è solo silenzio……nemmeno un alito di vento, né l’abbaiare di un cane, né il rumore di una macchina……né il frinire di qualche insetto……<Sei ancora qui ?…> domanda lei, stancamente…

 

…<………si………> risponde una voce calma alle sue spalle…

 

3. Il giorno prima…

Buffy si tuffa a terra, nel momento in cui la seconda sfera colpisce il terreno dove si trovava pochi secondi prima…

 

…l’esplosione è quasi istantanea……una vampata di calore la investe in pieno, insieme a polvere mista a terra e erba bruciata…

 

…lo spostamento d’aria la fa rotolare per alcuni istanti, ma alla fine, la Cacciatrice, riesce a fermarsi …

 

…si scatto si rimette in piedi, pronta ad un altro attacco del Clown ……ma questi, comodamente seduto sopra una lapide, sta canticchiando un motivetto divertente, mentre fa penzolare i piedi sopra al terreno, come se avesse perso del tutto interesse per lo scontro…

 

…PERICOLO……… è una sensazione che gli arriva dritta al cervello della Cacciatrice………… PERICOLO………qualcosa……come una presenza dietro di lei……la ragazza si gira di scatto…

 

…e rimane a bocca aperta, di fronte al demone che ha dinnanzi…

 

4.

…alto almeno tre metri……il corpo di un color giallo molto scuro……semi nudo, a parte una specie di sacco che gli copre dalla cintola, fin quasi ai piedi nudi……

 

…MUSCOLI………DAPPERTUTTO………così tanto, che quando il demone alza le braccia al cielo, questi si gonfiano in modo tale, da far sembrare la sua testa dagli occhi gialli, una miniatura montata sul pupazzo sbagliato, alla catena di montaggio…

 

…una delle mani, con le nocche callose e sporgenti, si abbassa di scatto………ma Buffy è più rapida e riesce a scansarsi in tempo…

 

…il pugno colpisce il terreno e vi penetra in profondità, come il piolo di una tenda, colpito da una mazzata……<GOOOOG…> urla il demone con rabbia, mentre ritira il braccio e si rimette in piedi…

 

…Buffy si fa sotto all’instante e infila il paletto di legno nel petto della creatura…

 

…<GOOOOG…> urla l’essere, con la bocca che sembra una fornace, mentre retrocede di scatto con gli occhi fissi su quello strano oggetto che gli spunta dalla carne……una delle sue mani, sale verso il petto e sfiora malamente il paletto, facendolo conficcare ancora di più nel corpo…

 

…<GOOOOG……GOOOOG….>…urla il demone inferocito, afferrando con entrambi le mani una lapide e sradicandola con un solo strappo…

 

……e lanciandola verso la Cacciatrice, con un solo gesto…

 

5.

…Buffy ha solo il tempo per gettarsi a terra, e qualcosa di grosso e veloce passa sopra di lei e si schianta contro una cappella, sfondandone il muro e uscendo, pochi istanti dopo, dalla parete opposta…

 

…la ragazza rotola sul corpo e si rimette in piedi, ma prima che possa fare un gesto, le mani del grosso demone, le afferrano con forza il collo e la sollevano da terra con facilità…mentre la presa inizia a farsi sempre più insopportabile…

 

…d’improvviso, respirare, diventa per lei un problema troppo complesso……le sue mani afferrano quelle del demone, per cercare di aprirle, ma la morsa non cede di un millimetro, ma al contrario, si fa ancora più terribile…

 

…il buio invade la mente della ragazza, mentre cerca di trattenere il poco fiato rimasto in corpo……lampi di luci multicolore, iniziano a balenarle davanti agli occhi……ma lei comprende subito che si tratta di illusioni provocate dal suo cervello, ormai quasi privo di ossigeno…

 

…<……ta  così…> esclama una voce da qualche parte, dopo quello che sembra un’eternità…ma Buffy, troppo impegnata a respirare, non riesce a concentrarsi per cercare la fonte delle parole… < …Gog … basta così… > esclama la voce con tono più duro…

 

…e dopo qualche secondo, la presa svanisce……Buffy cade a terra e vi giace per qualche secondo, mentre lotta con se stessa per respirare e non svenire…

 

…<…tto a posto ???…> chiede una voce sopra di lei…

 

…Buffy punta le mani a terra, cercando di rimettersi in piedi, con gli occhi che osservano un mondo dai colori sfocati……all’improvviso, viene afferrata per le spalle e rimessa in piedi a forza, mentre qualcosa le afferra la giacca per impedire che ricada a terra…

 

…e la prima cosa che avverte è il fastidioso odore di un sigaro, che la avvolge completamente…

 

…il suo pugno scatta avanti per colpire l’ombra confusa dinnanzi a lei………ma prima che il colpo possa andare a segno, qualcosa colpisce la sua testa con forza……e il buio ripiomba di colpo nella mente di Buffy…

 

6.

<…NON DOVEVAMO…> urla una voce da qualche parte nel buio…

 

…RUMORI……URLA…CREPITIO DI FIAMME……<……LA MIA GAMBA………LA MIA GAMBAAA………ODDIO LA MIA GAMBA………> urla di dolore, una nuova voce…

 

…<…NON DOVEVAMO FARLO……DIO HA PUNITO LA NOSTRA SUPERBIA…NON DOV…> <Stia zitto…> replica una terza voce, femminile,  dal tono gelido…<…CI HA PUNITO…DIO CI HA PUNITO…CI…> e da quel punto, la voce degenera in un pianto disperato…

 

…<Dov’è ?…> chiede con rabbia la voce femminile <…PROFESSOR JONICHI……DOV’È ???… DOVE L’AVETE MESSA ???…>

 

ACQUA

 

…qualcosa le bagna il viso…

 

…Buffy agita un braccio, come per scacciare una mosca, ma l’acqua continua a colarle sul volto……

 

…i suoi occhi si aprono di colpo e si ritrovano a fissare due occhi giallastri, incassati in un grigio volto demoniaco, reso ancora peggiore da una cicatrice a forma di “X” che gli deturpa il viso, dividendolo in quattro parti…

 

<Ben sveglia Principessa…> esclama il demone, rialzandosi in piedi, elevandosi in tutti i suoi due metri abbondanti di altezza e avvitando il tappo della sua borraccia, prima di rimettersela nella cintura militare, vicino al fodero del pugnale…

 

7. “Come scelgo da che parte combattere ???……semplice……con quelli che hanno il portafogli più fornito…”, Jhonatan Malias (alias Zefon)

…la mano di Buffy corre alla cintura, per afferrare il paletto……ma non trova niente……<…cerchi questo ?…> domanda il demone, dando un calcio, con i suoi neri stivali militari, ad un pezzo di legno, che non ha più una forma precisa…

 

…<Penso…> esclama il demone, infilandosi in bocca un mozzicone di sigaro e accendendolo con uno Zippo, su cui è stampato il numero “610”, sopra due spade intrecciate…<…che vorresti sapere……perché sei ancora viva, e se ci resterai ?…>

 

…Buffy volta lo sguardo attorno, e si accorge di essere dentro una cappella……ma uno dei muri è sfondato……e sulla parete opposta, è infisso quello che sembra un grosso pezzo di marmo…

 

…<La risposta…> prosegue il demone, mentre accende il sigaro e ne tira una gratificante boccata <…è…SI……resterai viva…>

 

…detto questo, una delle mani coperte da pesanti guanti neri, si infila dentro la giacca verde militare e ne tira fuori una piccola busta bianca…

 

…<…questo è per il tuo disturbo…> esclama il demone, lasciando cadere la busta ai piedi della ragazza…<…domani sera……QUI…alla stessa ora……se sei interessata…>

 

…dopodiché, si volta e sale le scale di pietra della cappella…<…chi sei ?…> domanda Buffy, stupita per il comportamento della creatura……questi si immobilizza su uno dei gradini…<Quando l’angelo sterminatore, fece a pezzi le statue degli idoli……solo io sono rimasto in piedi……anche se non sono quello vero…>

 

…detto questo, il demone si volta con un sorriso divertito, che contrae la sua cicatrice…<…riferisci questo al tuo Osservatore……sono sicuro che lui capirà…………ma non farti traviare da lui……da quello che potrebbe dirti………c’è molto da guadagnare per te, se sei furba come dicono……>

 

…poi si volta e continua a salire i gradini, fino ad arrivare alla porta aperta, ed uscire fuori dalla costruzione…

 

…lasciando Buffy a osservare la porta vuota, con uno sguardo smarrito…

 

…dopo qualche minuto, la ragazza si rimette in piedi, continuando a fissare la porta vuota, quasi si aspettasse che il demone torni indietro……poi si china per raccogliere i resti del suo paletto……ma la mano tocca la busta bianca…

 

…lentamente la raccoglie e la apre…

 

…e al suo interno, bene in ordine, venti Presidenti Grant, stampati sui biglietti da cinquanta dollari, sembrano fissarla, dai loro occhi di inchiostro e carta…

 

…un piccolo foglietto ripiegato con cura, si trova in mezzo ai biglietti di banca…

 

…la ragazza, sempre più stupita e incuriosita, lo spiega, aprendolo………e trova, scritto in bella calligrafia a caratteri minuti…… “…oltre a questi……c’è ne sono altri 19980…”

 

8. Magic Box…il giorno dopo…

Rupert Giles si toglie gli occhiali, e si passa una mano sul volto, mettendosi seduto su una delle seggiole……Buffy lo guarda con occhi pieni di domande, alle quali, l’uomo SA di dover rispondere…

 

…<Quando l’angelo sterminatore…> inizia a dire <…fece a pezzi le statue degli idoli, solo Baalzefon, rimase in piedi…> <CHI ?…> domanda Xander seduto poco lontano <…BAALZI…> esclama Anya che alla cassa del negozio, sta contando il denaro incassato nella giornata…

 

…<Ho detto Baalzefon…> esclama Giles <Ho capito…> replica l’ex-demone <…ma io lo chiamavo BAALZI……è più intimo…> <LO HAI CONOSCIUTO ?…> esclama Giles stupito…<CHI È ???…> domanda Xander, geloso, fissando la fidanzata, …

 

…<UN MINUTO…UN MINUTO…> esclama Buffy alzandosi in piedi… <…CHI…È …QUESTO……BALLAZONE ???…> <BAALZEFON…> la corregge Willow, che si unisce alla discussione…<CHIUNQUE SIA…> replica la Cacciatrice con rabbia…

 

…poi fa un profondo respiro e si rimette seduta…

 

…<…scusate…> esclama a bassa voce…Giles annuisce e si rimette gli occhiali…<Baalzefon…> riprende l’uomo <…è la sentinella alle porte dell’Inferno…> <Quindi……quindi ho incontrato lui…> <NO…> esclama Anya…<…Baalzi è più alto…> <Sono d’accordo con Anya…> replica l’Osservatore…<…ma penso…………penso di aver capito……chi sia…> esclama lui con aria assorta, mentre si alza dalla seggiola e si dirige verso un mucchio di volumi sopra un tavolo…

 

…dopo aver frugato tra essi, per qualche minuto, una delle sue mani, riemerge trionfante, mentre stringe un vecchio libro dalla copertina rossiccia…

 

9. “Pagateci…e nessun rischio sarà troppo alto”, Motto della Brigata dell’Ombra

…l’Osservatore inizia a sfogliare il libro, mormorando una serie di parole che gli altri non capiscono……<…ECCO…> esclama puntando il dito su una pagina ingiallita…

 

…Buffy si sporge per osservare l’immagine di una creatura con una testa enorme…e due bocche poste ai lati della faccia…

 

…<Non è lui…> esclama la Cacciatrice, mentre gli amici si avvicinano a loro volta, per osservare la figura…<Lo so…> esclama Giles…<…ma è la stessa cosa……si chiama Zefon…> <Ma NON è lui……non è il demone che ho incontrato…> replica Buffy…

 

…<E io ti ho già detto che lo so……infatti, questa creatura è morta circa ottocento anni fa…> replica l’Osservatore…<…ma Zefon…questo particolare nome, è una specie di grado……che viene attribuito a tutti i comandanti della Brigata dell’ombra…> <Di chi ?…> domanda Willow, cercando di decifrare le scritte sulla pagina……<È un gruppo…sullo stile dell’Ordine di Taraka…> spiega l’Osservatore…<Assassini……quindi ?…> domanda Xander <Più corretto dire……mercenari… …li paghi, e loro si buttano a capofitto in qualunque missione……per quanto rischiosa possa essere…> <Quanti sono ?…da quanti membri è composto il loro gruppo ?…> domanda Xander, anche lui, cercando di decifrare gli strani ghirigori sulla pagina <Dipende…> risponde Giles…<…il numero dei membri della Brigata, è sempre stato instabile……nel corso dei secoli, è passato da un massimo di dieci a, alcune volte, un minino di due componenti……non è facile essere ammessi nel gruppo……bisogna dimostrare di esserci tagliati…>

 

…<Perché sono qui ?…> domanda Willow <…per uccidere Buffy ?…> chiede la strega fissando con apprensione l’amica, che rialza lo sguardo verso di lei……l’Osservatore si toglie gli occhiali e scuote la testa pensieroso…<Non credo…> esclama infine…<…se avessero voluto ucciderla… …l’avrebbero fatto ieri sera…>

 

<E allora ?……per quale motivo sono qui ?…> domanda Xander …l’Osservatore scuote la testa, fissando le parole scritte sulla pagina, come in cerca di una rivelazione

 

<Non lo so…> esclama infine l’uomo……poi si volge verso Buffy <…quel demone……ti ha detto solo che era Zefon………nient’altro ?…> <No…nient’altro…> esclama Buffy con troppa ansietà…<…si…> esclama poi, con un filo di voce…<…mi ha detto anche, che vuole incontrarmi di nuovo…stasera…>

 

…l’uomo strabuzza gli occhi per la sorpresa <BUFFY…> esclama l’Osservatore con voce preoccupata <…NON DEVI ANDARE…> <Perché ?…> domanda la ragazza <Può……può essere pericoloso……può essere una trappola…> <Non credo…> replica lei <…lo ha detto lei, Signor Giles……se avessero voluto uccidermi, avrebbero potuto farlo ieri sera, senza alcun rischio…>

 

…l’uomo si rialza in piedi e afferra la ragazza per le spalle…<IO TI PROIBISCO DI ANDARE……POTREBBERO……POTREBBERO……sono dei Killer, Buffy !!!… delle macchine omicide……potrebbero…> <Non si preoccupi…> esclama la ragazza, afferrando delicatamente le mani dell’uomo e togliendole dalle spalle…<…starò attenta…>

 

…<Io vengo con te…> esclama Willow balzando in piedi…<EHY……ANCH’IO…anch’io vengo con te…> esclama Xander, alzandosi a sua volta…

 

…la Cacciatrice sorride fissando il gruppo di amici…<No…> risponde infine, con voce calma ma ferma…<…vado da sola……meglio per voi non correre rischi…>…detto questo si volta e a grandi passi si dirige verso la porta del negozio ed esce…

 

…<Non……non dovremmo fare qualcosa ???…> chiede Xander fissando la porta che si chiude…l’Osservatore sospira e riprende a fissare le parole del libro…<Xander………quando Buffy prende una decisione……credi che esiste qualcuno a questo mondo, che possa fargli cambiare idea ? … > …<Ma……ma…> balbetta Willow, stupita per il comportamento calmo dell’uomo <…che dobbiamo fare ?……dovremo pur far qualcosa ?…>

 

…<…sperare per il meglio…> risponde l’uomo, con voce cupa…

 

10.

Il cimitero è buio e silenzioso……Buffy, nervosamente, stringe un nuovo paletto nella mano……ma a parte lei, non sembra esserci nessun’altro…

 

…un rumore metallico…

 

…lei si gira di scatto, giusto in tempo per vedere una fiammella nasce all’improvviso dall’oscurità……poi la luce scompare……ma al suo posto, vede qualcosa di un brillante rosso cupo…

 

…come la punta accesa di un sigaro…

 

…<SONO QUI…> esclama la Cacciatrice, in direzione del la piccola luce incandescente…<…lo vedo…> replica una voce divertita che proviene da lì…

 

…la ragazza infila una mano in tasca e tira fuori i biglietti da cinquanta dollari, stringendoli con forza…<Era una specie di esame ?…> chiede con rabbia…<All’incirca…> risponde la voce <……volevo sia vedere di che pasta eri fatta……e sapendo che eri una Cacciatrice……bhe……in seguito, volevo anche parlare con, senza che tu tentassi di uccidermi……volevo spiegarti le cose, prima di ritrovarmi con un paletto nel petto………e in un modo o nell’altro, stenderti per un po’ è stato il modo migliore………comunque sia……ho in ballo una missione……e parecchi soldi che gli girano intorno…> <Mi spiace…> esclama la Cacciatrice, stringendo la sua arma, con più forza <…non sono interessata…>

 

…silenzio…

 

…<…è un peccato…> replica la voce dopo alcuni secondi…<…hai letto il biglietto ?…> <SI… …altri 19980 di questi…> esclama Buffy, facendo oscillare la mano che stringe il denaro <Esattamente……un milione di dollari, tondo tondo……ed esentasse……> <Non mi interessa…> esclama la ragazza gettando all’aria il denaro, che il vento provvede a disperdere qualche secondo dopo…

 

11.

…il demone sorride divertito………la ragazza è dura e sprezzante, come l’aveva immaginata…… poi si alza dalla lapide sulla quale era seduto e a grandi passi esce dall’oscurità, e si dirige verso la ragazza che lo fissa, pronta a colpirlo con la sua arma…

 

…arrivato ad un metro da lei, si ferma e la osserva…

 

…<Quanti vampiri e demoni hai ucciso ?…> domanda il demone, mentre mastica il sigaro, passandoselo da un lato all’altro della bocca…<…quanto prendi, per ognuno di loro che uccidi ?… …al massimo, un “grazie” ?……e da chi, poi ???……la maggior parte del mondo, ignora persino che esisti……passi le notti a rischiare la vita…ma finora……quanti ti hanno detto anche solo un “GRAZIE” ?…>  domanda lui con un sorriso divertito <…fatti furba, per una volta……una sola missione, non certo più pericolosa di quello che hai già affrontato in vita tua……e la ricompensa è un milione di dollari…> <NONMIINTERESSA…> replica Buffy con uno sguardo cattivo…

 

…il demone si limita a fissarla per qualche secondo <D’accordo…> esclama infine……la sua mano si alza di scatto…

 

…ma Buffy retrocede prontamente, con il paletto pronto a colpire…<CALMA…CALMA…> esclama il demone, mostrando il cubo di pelle marrone che ha in mano <…cosa pensavi ?…> chiede divertito, mentre fissa lo sguardo omicida della Cacciatrice…<…che credevi ?…… visto che non hai accettato la mia proposta……allora mi voglio vendicare ???…> Buffy non risponde già con i sensi tesi a percepire ogni minimo rumore…il demone con la mano libera si toglie il sigaro di bocca e ride divertito <RAGAZZA…> esclama infine <…dovresti vivere la tua vita più tranquillamente …>…Buffy non replica e si limita a fissarlo, già in posizione difensiva…

 

…il demone porge il pacchetto verso la ragazza <È solo un……regalo……per farmi scusare del tempo che ti ho fatto perdere………nella tua giornaliera caccia, ovviamente, non retribuita…>

 

…Buffy si limita fissare il demone senza dire una parola……<Sei troppo paranoica…> commenta il demone <Per una Cacciatrice…è vitale esserlo…> esclama lei, stupita della sua stessa affermazione……

 

…il demone assume una posa pensierosa, come se rimuginasse sulle ultime parole di lei…<Hai ragione…> detto questo, si rimette il sigaro in bocca, e con rapido gesto, apre il scatoletta… …Buffy fa un balzo all’indietro……ma nessun raggio letale, esplosione, o demone a cento braccia, sembra uscire dall’interno della scatola…

 

…e lì, al centro di essa, su un panno rosso scuro, un grosso Rolex metallico, sembra fissarla…<È tuo…> esclama il demone, allungando ancora di più il braccio… <Tienitelo…> replica la ragazza …<Andiamo……non essere scortese…> esclama il demone, con un ghigno sul volto <… consideralo un regalo……un omaggio per simpatia……o……AL DIAVOLO………lo puoi usare anche come bersaglio per i tuoi paletti……o regalarlo al tuo ragazzo, se preferisci………> <SPARISCI…>

 

…il demone sbuffa impaziente…<D’accordo……> esclama infine, chiudendo la scatola <…io volevo solo……che lo considerassi……che so ???……un regalo per i tuoi venticinque anni……anche se un po’ in ritardo…> <Magari in anticipo…> replica Buffy <Come ???…> domanda stupito il demone <Io non ho venticinque anni……non ancora…>

 

…il volto del demone si contrae in un sorriso crudele………ha portato la Cacciatrice, esattamente dove voleva……<TI SBAGLI RAGAZZA……TU HAI VENTICINQUE ANNI…… E NON SEI NATA A LOS ANGELES NEL 1981……e i tuoi genitori, non sono né Joyce né Hank Summers…>

 

12. Una settimana prima……da qualche parte in Europa…

 

“Per quanto alto possa essere……ognuno ha il suo prezzo… ”, Conrad Henston

 

<ALLORA ?…> la voce anziana è rauca e rabbiosa……l’uomo si toglie il cappello, mettendo a nudo una massa di capelli scombinati e una cicatrice che gli attraversa tutta la faccia…

 

…<ALLORA ???…> la voce si è fatta più impaziente……l’uomo avanza timidamente, camminando sull’enorme tappeto che ricopre la stanza buia, illuminata solo dal fuoco che arde allegramente in un maestoso camino……una figura emaciata, in sedia a rotelle, con una pesante vestaglia rossa bordò, lo osserva con verdi occhi avidi……il temporale infuria, con boati assordanti che scuotono l’enorme vetrata e i lampi che, per qualche istante ogni volta, illuminano la stanza…

 

…la decina di trofei di grossi animali… le loro pelli pregiate appese vicino ad esse… la grossa biblioteca straboccante di volumi rari…i mobili antichi…la teca contenente pugnali di diversa epoca e foggia…

 

…l’uomo distoglie lo sguardo da questa esagerata ostentazione di ricchezza, e rivolge lo sguardo verso la figura davanti all’enorme camino acceso…

 

…l’uomo sulla sedia a rotelle si limita a fissarlo con occhi che iniziano a mandare lampi di rabbia……lui si avvicina stringendo con entrambe le mani il cappello, torcendolo dall’ansia e dalla paura, indeciso su cosa dire…< …ALLORA ???… > domanda con rabbia l’uomo sulla sedia a rotelle <…lo hai preso ???……era lì ???……> chiede impaziente…

 

<Si…si…> balbetta lui, stranamente intimorito da quella figura piccola e rannicchiata…<…ma… …ma è……è stato…> <Lo hai con te ?…> chiede la voce che si è abbassata di volume, ma risulta essere ancora più stridula e fastidiosa di prima…

 

…lui apre il vecchio giaccone a vento e ci infila una mano dentro, traendone fuori un libro dalla copertina stracciata e dall’aspetto lurido………l’uomo sulla sedia a rotelle tende le tremanti mani piccole e ossute, finché non lo afferra……per qualche secondo lo tira per strapparglielo via……e l’uomo allenta la presa proprio per permettergli di prenderlo…

 

…l’uomo anziano, con forza insospettata, tira a sé il libro e lo stringe al petto come timoroso che qualcuno possa rubarglielo……getta un’occhiata intorno, e poi fissa per qualche secondo il fuoco……è un’impressione o il calore che emana il caminetto, è aumentato ???…

 

…<Ci sono stati problemi ?…ti hanno scoperto ?…> domanda infine, con quella stridula voce fastidiosa…

 

…l’uomo con il cappello, non risponde subito……barcolla di qualche passo indietro, come se non riuscisse più a stare in piedi……le immagini del custode che lo scopre mentre sta buttando alla rinfusa i libri della biblioteca… ……….il volto stupito di questi……lo conosceva da una vita……lui cerca di fermarlo……cerca di spiegargli come stanno le cose………ma il custode, vuole per forza andare ad avvertire il capo villaggio……………la faccia colpita dalla pesante sbarra di ferro……una…due… tre volte……il volto che spariva …… che si incrinava……che si spezzava, colpo dopo colpo…

 

…e il custode finisce a terra………si agita emettendo un gemito confuso………e poi è lui gli è addosso……continuando a colpirlo in testa, finché uno spruzzo di sangue caldo non gli arriva in faccia… …continuarlo a colpire finché non si muoveva più………continuando a colpirlo con la furia che veniva alimentata dalla sua paura di essere scoperto…

 

…un brivido improvviso lo scuote da capo a piedi…<…si……il custode……ma……è stato…… stato…> <Ti ha visto ???……possono risalire a me ???…> domanda l’uomo in carrozzella, infastidito dal balbettio del suo interlocutore …<…no……NO, NESSUNO……ma è stato terribile……io…io…l’ ho………l’ ho ucciso…> questa ultima ammissione, fa barcollare l’uomo quasi svuotandolo di tutte le forze…

 

<Piantala…> ordina l’uomo anziano, mentre la sua testa prende a muoversi seguendo un ritmo sconosciuto…<…se avevi problemi morali……non dovevi accettare il denaro…> < IO……IO L’ HO UCCISO…> <Quale tremenda tragedia…> commenta l’uomo anziano con voce ironica, mentre il suo corpo è scosso da un tremito improvviso <…un uomo in meno al mondo……forse domani il pianeta terra smetterà di girare e il cielo si farà rosso sangue…> <VOI……VOI SIETE IL DIAVOLO !!!……IL DIAVOLO IN PERSONA !!!…> esclama lui puntandogli contro una mano tremante…<…mi……mi avete tentato con il denaro, e ora ho le mani sporche di sangue…>

 

…l’uomo anziano sorride, mentre il fuoco alle sue spalle scoppietta all’improvviso, circondandolo per un istante di un bagliore rosso…<Purtroppo…non sono il diavolo…> esclama di seguito <…ma ti posso assicurare che ho fatto ottimi affari con lui…>…detto questo fa un cenno con la testa all’uomo,per indicare una grossa busta di carta gialla, sopra un tavolo…

 

…<…lì c’è il resto dei soldi……prendili e sparisci…> <NO…> <Cosa ?…> chiede l’uomo anziano, quasi stupito da questo comportamento…<…io non li voglio……io……io tornerò indietro……chiederò perdono per ciò che ho fatto……espierò la colpa del mio crimine…> <Ottima cosa……tanto di risparmiato per me…>

 

…<…e mi riprendo il libro…> conclude l’uomo avanzando di un passo…

 

…gli occhi dell’uomo anziano si spalancano di puro terrore dopo quest’ultima affermazione……le braccia ossute, serrano il libro con la poca forza rimasta…

 

…ma prima che l’uomo gli sia addosso, qualcosa compare alle sue spalle……questi non fa neppure in tempo a girarsi……un sottile filo d’acciaio gli si stringe attorno alla gola ed inizia ad essere tirato con forza…

 

…gli occhi dell’uomo si spalancano di sorpresa……le sue braccia scattano all’indietro cercando di afferrare il suo assalitore, ma questi, con i pugni inguainati in pesanti guanti di pelle nera, continua a tirare con forza…

 

…l’uomo cerca di gridare ma quello che esce è solo un grido strozzato……il filo inizia a penetrare nella pelle del collo, facendo filtrare grosse gocce di sangue……gli occhi sono talmente fuori dalle orbite da dare l’impressione di cadere per terra da un istante all’altro……una ginocchiata gli raggiunge le costole per fargli perdete più velocemente la poca aria nei polmoni…

 

…e pochi minuti dopo, le braccia dell’uomo perdono completamente forza e ricadono verso il basso……il volto stravolto……la bocca aperta che non riesce più ad emettere un fiato……la lingua viola che pende fuori dalla bocca…

 

…il corpo viene lasciato cadere a terra e vi rimane con la lingua fuori dalle labbra, di un colore viola acceso…

 

…<Bel lavoro Jeevs…> esclama l’uomo sulla carrozzella, fissando il cadavere con un sorriso divertito……<Grazie Milord…> risponde il maggiordomo facendo un lieve inchino, mentre stringe ancora il cavo d’acciaio……<…ho pensato, Milord, che sarebbe stato disdicevole, sporcare di sangue il vostro tappeto persiano…> <Bene……molto bene……> <A proposito Milord……sono arrivati gli ospiti che stavate aspettando……li ho fatti accomodare in salone, e Clarissa sta servendo loro degli aperitivi…> <Come ti sono sembrati ?…> <Milord, se mi consentite di esprimere la mia opinione……direi che il loro aspetto è molto bizzarro…> <Sono loro……falli salire subito…> <Certo Milord…> <Ma prima fai sparire questo cadavere…> <Eseguo subito Milord…> esclama il maggiordomo afferrando le braccia del morto e iniziando a trascinarlo via…

 

13.

<CHE STAI DICENDO ???…> chiede Buffy, mentre all’improvviso, una paura senza nome, la assale all’improvviso….<LA VERITA’……io so tutto di te………TUTTO……anche le cose, che neppure tu conosci……la verità……LA SUPREMA VERITA’…spremuta direttamente dalla fonte…>

 

…Buffy scuote la testa all’improvviso, mentre una voce, poco più di un sussurro odioso, inizia a farsi strada nella sua mente…<IO SO TUTTO……> ripete il demone <Che ti stai inventando ?…> domanda la ragazza con rabbia, mentre la mano si serra ancora di più sul paletto…<Nessuna invenzione, ragazza……la pura e semplice verità……>

 

…<Che……che vuol dire che io ho venticinque anni ?…> il demone non risponde e si limita a sorride, lasciando cadere il pacchetto a terra, e portandosi i pugni ai fianchi…<Un milione di dollari…> esclama <…e la verità………tutto questo, in cambio di poche ore della tua vita ……entro l’alba saremo già di ritorno………se accetti di partecipare, avrai sia i soldi sia le risposte che cerci……altrimenti, passerai il resto dei tuoi giorni, a chiederti, se quello che ti ho detto adesso, me lo sono appena inventato………o……> il demone non aggiunge altro e si limita a sorridere… …poi si volge di scatto e si dirige in un punto in ombra del cimitero, senza più degnare la ragazza di un’occhiata…

 

14. Sei mesi prima…Chiesa di Rosemary, quartiere del Queens, New York.

…c’è una presenza nella sacrestia ……il sacerdote si volge di scatto e incontra il volto sfregiato di un demone dalla pelle grigia e dagli occhi gialli, che, aperta la porta, avanza lungo la stanza… <…mi assolva Padre…> esclama la creatura, continuando ad avanzare a grandi passi <… …perché ho peccato…è molto che non mi confesso…>

 

…l’anziano sacerdote non riesce a dire una parola, mentre fissa la creatura che gli si avvicina… …poi, quando questa è a meno di un metro da lui, la mano destra dell’uomo, scatta avanti per colpirlo…

 

…il demone incassa il ceffone, che risuona in tutta la sala, per la rabbia con cui è stato dato…

 

…<Patrick…fratellino…> esclama il demone, con un ghigno cattivo <…ti trovo di cattivo umore ???…> <Sono Padre Malias…> replica l’uomo <…per tutti……te compreso…> <Come preferisci…> esclama il demone, chinando la testa <E, SI !!!…fratello…sono di pessimo umore……> <Colpa mia ?…> chiede il demone, mentre ripesca da una tasca del soprabito, un grosso mozzicone di sigaro…<Tu cosa credi, Jhonatan ???…> <ORA MI CHIAMO ZEFON…> ribatte l’altro con tono duro…

 

…il volto del sacerdote si contrae di colpo in una smorfia cattiva…<VIA DA QUESTO LUOGO, QUEL BLASFEMO NOME DEI SERVI DELL’INNOMINABILE…> il volto del demone si illumina di un sorriso divertito <Non sei cambiato per niente in questi tre anni…> sogghigna lui, mentre tira fuori da una tasca, un accendino zippo… <Appunto…> replica il sacerdote <…sono tre anni che non ti fai vedere………e…………papà è morto…> aggiunge lui con una nota di dolore nella voce…

 

…la piccola fiamma accende la punta del sigaro e il demone tira una gratificante boccata <…lo so……sono stato al cimitero, prima di venire qui………bella tomba !…i fiori freschi sono tuoi ??? ……o di qualcuna delle sue amanti ???…> domanda con il volto serio…

 

<Sul letto di morte, a chiesto di te…> esclama il sacerdote ignorando le domande…<Di me come figlio ? ……o di me come cavia ?…> il volto del prete, cambia improvvisamente colore, passando ad un rosso acceso <ERA NOSTRO PADRE…> esclama con occhi pieni di rabbia…

 

<Ti sbagli……Patr………Padre Malias……IO non ho né padre né madre……TU LI AVEVI… …ma non io……io vissuto quasi quindici anni con due tizi sconosciuti……una di questi era una donna, che mi prendeva a schiaffi, se provavo a chiamarla “mamma”………e l’altro era  un tipo, che voleva che lo chiamassi papà………e quel tipo, era TUO padre……non il mio……io per lui, ero al massimo, l’unico esperimento riuscito, di mettersi in contatto con la terra dei demoni…> <Jhonatan……quando smetterai di odiare ?…> domanda il sacerdote con il dolore che trapela dalla voce…<Quando sarò morto…> risponde il demone sprezzante…

 

…poi questi infila una mano in un’altra tasca del soprabito e ne estrae una spessa busta gialla…<… sono……sono per te…> <Non mi servono…> replica il sacerdote…<So…che vuoi costruire…… un ospedale pediatrico, un orfanotrofio………o una cosa del genere……penso che ti serviranno…> esclama il demone, porgendo la busta con un certo impaccio…<NO !!!…NON LI VOGLIO…> <Perché ?…non accetti regali da tuo fratello ?…> <Sono sporchi di sangue…> esclama il sacerdote, facendo un cenno verso la busta…

 

…il demone sogghigna di nuovo, fissando il fratello umano…<SI…> esclama all’improvviso con rabbia…<…E SAI PERCHÈ LI HO AVUTI ?……PER AVER UCCISO ESSERI UMANI……> …l’uomo non replica e si limita a fissare gli occhi giallastri, pieni di odio…<…E SAI…> esclama il demone qualche secondo dopo <…chi mi ha dato questo denaro ???……INDOVINA ???…… ……altri esseri umani……………comunque, non fare lo schizzinoso……non ho ucciso nessuno per cui l’umanità, accuserà una tremenda perdita……sono gli stessi che spacciavano in questa zona………e ora non spacceranno più…>

 

…il demone lascia cadere la busta e si volta di scatto, prendendo a percorrere la sacrestia a passo svelto…<Jhonatan…> lo chiama il fratello…<…dove vai ?…>…il demone continua a camminare senza badare a rispondere……

 

…il sacerdote scuote la testa, mentre una sensazione di dolore lo avvolge di nuovo……dopo tre anni che non vedeva il fratello maggiore…tutto si è risolto in uno scontro verbale……e ora, Jhonatan sta partendo di nuovo……chissà per quanto altro tempo……<Pregherò per te, fratello mio……perché ritrovi la giusta via…> esclama il prete…

 

…il demone arrivato alla porta, si ferma di scatto…<Risparmiati per qualcun’altro…> replica con voce sprezzante………la figura massiccia, passa oltre l’uscio e la porta legno si chiude, lasciando il sacerdote a fissarla, completamente svuotato da tutte le energie…

 

15. “Gog”, Gog …………………… (“È uno di poche parole”…commento di Tien)

Sono una fila nera e continua, che si muove da un punto all’altro della sala, senza mai posa……è uno spettacolo vederle camminare, senza mai fermarsi…

 

…tranne…

 

…tranne quando una grossa briciola di pane, cade a poca distanza da loro……a quel punto alcune formiche si staccano dalla fila……con le loro mascelle, afferrano la briciola……e a costo di sforzi che sembrano sovrumani, la trascinano in mezzo alle loro compagne……ma non per mangiarla……solo per portarla nel formicaio…

 

…è uno spettacolo…

 

…il grosso demone muscoloso, passerebbe giornate intere ad osservarle……e in questo momento, con la testa appoggiata a terra, i grossi occhi giallastri, sono fissi sugli insetti, che finalmente, sono riusciti a trascinare la briciola di pane in mezzo alle loro sorelle, e se la passano l’una con l’altra……< …STA ATTENTO… > urla d’improvviso una voce metallica…< …ADESSO TI ENTRANO IN BOCCA……E TI MANGIANO…> …

 

…il demone muscoloso getta un grido e arretra di scatto, fissando spaventato le ignare formiche… …un Cavaliere in pesante armatura di metallo lucido , addossato ad un muro, fissa divertito la reazione del demone e scoppia a ridere di gusto…

 

…quando d’improvviso, l’elmo che gli copre la testa, si muove di scatto e sbatte con forza contro il muro, producendo il rumore di una campana…

 

…giunge un ringhio di rabbia da sotto il metallo…<…brutta bastarda…> sibila il Cavaliere, fissando una figura, avvolta in un mantello viola scuro, che siede a gambe incrociate poco lontano……e il volto in ombra di questa, si alza per osservare il Cavaliere…

 

…<Piantala di spaventarlo…> esclama una, calma voce femminile che proviene da sotto il cappuccio <…o potrebbe succederti ben di peggio, che far risuonare la tua zucca vuota…>

 

…poi il volto si gira verso il demone che osserva a bocca spalancata i due, mentre un sottile filo di bava, gli cola da un labbro <…Gog…> esclama la donna <…torna pure a guardare le formiche…e non aver paura di loro…> il demone annuisce contento e si ributta a quattro zampe……ma con la testa ben sollevata dal pavimento………nel caso che gli insetti lo attacchino, lui potrebbe benissimo fuggire…

 

…<…allora ???……allora ???…allora ???…che dite ???….che pensate ???……che credete ???…> esclama una terza voce, che proviene dalla cime delle scale…

 

…il Clown , scende saltellando i gradini di pietra, finché, non inciampa nei suoi stessi piedi……ma dopo una breve capriola in aria, atterra in piedi…un breve inchino, e inizia a far volteggiare in aria, tre sfere dorate…

 

<Che sei un’idiota……che gioca con sfere esplosive e con la nostra vita…> commenta il Cavaliere…<Io…> (esclama il Clown , lanciando una delle sfere verso il soffitto) <…intendevo dire…> (la sfera si libra in aria, verso la dura pietra) <…cosa pensate…> (ma arrivata ad un paio di centimetri di distanza dal grigio lastrone……senza più spinta, ricade verso il basso) <…della Cacciatrice ???…> la sfera viene ripresa al volo, e torna a far compagnia alle altre due sorelle che volteggiano nelle abili mani del demone, creando un cerchio dorato in aria, tanta è la velocità come vengono passate da una mano all’altra…

 

…<Sarebbe meglio……> inizia il Cavaliere…ma si blocca all’instante……la porta della cripta, si apre all’improvviso…

 

…nessuno accenna un gesto di reazione ……ma sarebbero già pronti a gettarsi contro un’eventuale attaccante……tranne il demone muscoloso, che improvvisamente, si mette in ginocchio e prende a battere le mani tutto contento, quando le formiche infine, hanno portato la briciola dentro un piccolo buco nel muro…

 

16.

La figura in mimetica verde scende le scale, lasciando dietro di sé una scia di fumo, che proviene dal suo sigaro acceso…

 

…il demone, sorride divertito e fa vagare lo sguardo nel locale……<Signore e Signori…> esclama masticando il sigaro <…ma credo, che tra voi non ci sia né dell’uno né dell’altro……>…poi il demone si volta, verso la porta aperta, e la figura che all’improvviso si profila davanti all’uscio …<…ho l’incommensurabile onore di presentarvi………LA CACCIATRICE…> esclama lui togliendosi con due dita il sigaro di bocca e usandole entrambe per indicare la ragazza bionda che scende le scale, con le gambe rigide, a causa di un tentativo di incedere in modo marziale…

 

…<…urrà…> esclama il Cavaliere a bassa voce, e senza entusiasmo…mentre si stacca dal muro e raggiunge il suo capo…

 

17.

Ci sono due figure al centro della stanza…la prima è il demone sfregiato……l’altra un tizio in pesante armatura……Buffy, scendendo lentamente lungo i gradini, fa vagare lo sguardo all’interno della piccola cripta vuota, illuminata da una lampadina sul soffitto che manda una luce sporca ad illuminare l’ambiente…

 

…ci sono altri esseri nella stanza……il grosso demone che, la sera prima, gli ha quasi staccato la testa dal collo……il Clown , che però è intento a far roteare in aria le sue sfere……e una figura seduta a terra, e coperta da un mantello viola scuro………ma nessuno di questi, sembra prestargli attenzione…

 

…comunque, un sesto senso, le dice, che tutti i presenti (tranne forse il demone muscoloso, che è troppo impegnato a sbriciolare del pane, sopra una fila di formiche) la tengono d’occhio…

 

…e conscia del suo ruolo di Cacciatrice, si ferma a metà scala…si vuole presentare in modo che nessuno si scordi di lei……in modo da incutere subito paura in quei demoni……in modo che non scordino di aver incontrato la Cacciatrice, e di essere ancora vivi…

 

<…salve…> esclama Buffy con un filo voce, mentre saluta con una mano…

 

…e a quel punto, capisce di aver detto la cosa sbagliata…

 

18. Sud America……23 Settembre 1528 …posizione sconosciuta…

<Non……non posso……non posso farlo…> piagnucola il monaco, fissando l’alto uomo con i baffi e il pizzetto nero <Padre Armante…> esclama lui porgendogli un libro dalle pagine bianche… <…non fatemi perdere altro tempo…> …<Capitano Ierante…………non fatemi fare questo… …non potete…> <FATELO…> esclama l’uomo con gli occhi iniettati di sangue, tanto è la rabbia che lo anima……<…e fatelo in fretta………finché avete la memoria che vi guida…> …<…non… …non posso…> balbetta il sacerdote, buttandosi in ginocchio davanti al soldato……questi, inspira con rabbia l’umida aria della giungla……e si rimette l’elmetto metallico in testa <…io……io non posso……è stato……è stato orribile…> balbetta il frate…

 

…il ricordo di quello che ha visto, lo fanno tremare da capo a piedi……il soldato fissa con rabbia l’omuncolo piagnucoloso……poi sfodera con rabbia la sciabola e gliela punta al collo <PADRE ARMANTE……fate una mappa……e un resoconto completo del viaggio……se noi due non torneremo in Spagna vivi……almeno c’è la speranza che qualcuno dei nostri compagni trovi il libro……cosicché i nostri Illuminati Sovrani, potranno tentare di nuovo l’impresa………e con le informazioni che gli forniremo, ci riusciranno senz’altro…>

 

……il monaco apre la bocca per parlare……ma non né esce un suono, mentre cerca di afferrare la croce di legno che porta al collo……ma solo ora si ricorda di non averla più…

 

…si ricorda di averla lasciata LAGGIÙ

 

19.

<E questa……cosina bionda…sarebbe la Cacciatrice ?…> domanda il Cavaliere…Buffy sente montare la rabbia……scende velocemente i gradini…

 

…e prima che il Cavaliere possa rendersene conto, un calcio lo centra in pieno petto…

 

…ma nonostante il potente impatto, il corpo arretra solo di un paio di passi…<…MA IO TI…> inizia a dire la voce dietro l’elmo……ma il demone sfregiato gli si piazza davanti, dandogli e le spalle e osservando divertito la ragazza <Calma tigre…> esclama lui portandosi di nuovo il sigaro alla bocca <…avrai tutto il tempo di scatenarti……visto quello che dobbiamo fare…>…Buffy non replica e si limita a fissarlo <Tranquillizza la tua coscienza………non si tratta di niente di illegale…o immorale…> <O che ingrassi…> conclude la voce femminile da sotto il cappuccio…

 

…il demone sfregiato sogghigna per qualche istante……poi di colpo il suo sguardo diviene duro e gelido……e a quel punto la ragazza, capisce di trovarsi davvero a davanti a quello che Giles definisce “macchine omicide”…

 

…<Cosa dovreste fare ?…> domanda Buffy, cercando di rendere la sua voce, gelida e tagliente, mentre sostiene lo sguardo dell’antagonista <Niente di che……solo un piccolo furto…> <HAI DETTO…> inizia a protestare la ragazza <Ho detto niente di illegale…> replica il demone <…ed è vero……nel posto dove dovremo compiere questo…furtarello……credo che, gli abitanti di quelle parti, nella loro scala di valori, lo considerino al livello più basso dei peccati…> <E dove sarebbe questo posto ?…> il demone riprende a sogghignare, mentre aspira una boccata di fumo, che soffia in aria, da un lato della bocca…

 

…<In un posto…> riprende lui <…che tutte le Cacciatrici, secondo me, dovrebbero visitare almeno una volta nella vita……tipo un viaggio iniziatico…come per conoscere se stessi…> <Le spiagge delle Hawaii ???…> chiede sarcasticamente Buffy <Non proprio…> ribatte il demone……<…ma è un posto che, si dice, che in quanto a caldo…non lo batta nessuno…>

 

…la labbra della ragazza si contraggono un istante, mentre un nome rimbalza di colpo nella sua mente……il nome di un posto……

 

…lo stesso nome con cui è conosciuta Sunnydale…

 

…<Esattamente…> esclama la figura in viola, come se avesse letto la mente della ragazza…<…hai capito Cacciatrice…………si tratta proprio dell’Inferno…>

 

…SILENZIO…Buffy fissa il gruppo per qualche secondo……cerando di assimilare le parole…

 

…<Voi……voi siete pazzi…> è l’unico commento di Buffy…il demone sfregiato sorride stringendo tra i denti l’immancabile sigaro…<Certo che lo siamo !!!…> esclama con tono lievemente offeso <…ma noi SIAMO la Brigata dell’Ombra……e nessuna missione è troppo difficile e rischiosa ……a patto che ci paghino a dovere…>

 

…<Concordo in pieno……sul punto che dice : “che ci paghino a dovere”…> esclama il Cavaliere, tornato ad appoggiarsi di nuovo al muro <BENE …> replica la Cacciatrice…<…siete incredibili……eccezionali……stupefacenti……coraggiosi……e anche se prima di ieri sera, non ho mai sentito parlare di voi……sono sicuro di essermi espressa per il meglio, dicendo cose assolutamente vere…………ma, e qui mi dispiace deludervi, un viaggio direttamente all’Inferno con fuoco, fiamme, spiriti dannati e diavoli, a cui questi ultimi sto probabilmente anche antipatica, non è tra le dieci cose che voglio fare in vita mia……e ad essere sinceri, non è nemmeno tra le cento…o mille cose, che voglio fare in vita mia………perché, per farle, dovrei per forza di cose restare in vita…>

 

<…sei più scoccia di quello che credevo…> commenta la figura incappucciata……Buffy si volta di scatto con tutte le intenzioni di prendere per il bavero quella donna e di sbatterla in giro per la stanza, per qualche tempo……ma il demone sfregiato si mette di nuovo di mezzo, sbarrandogli la strada…

 

…<…PIANTALA…> esclama lui, stringendo i denti con una tale forza da spezzare il sigaro e farlo cadere a terra………la figura incappucciata emette un breve sospiro, poi volge la testa di lato, come se avesse perso interesse per la Cacciatrice…

 

…il demone sfregiato si gira verso Buffy e la fissa con sguardo minaccioso…<E così, TU, vorresti restare in vita ???…> chiede con un tono di rabbia…<…e quanto pensi di restarci ???……vorrei ricordarti, ragazza, che TU, di mestiere, non fai certo la bibliotecaria, dove al massimo dell’emozione, è trovare un libro senza una pagina…………quanto pensi di andare avanti a combattere ???……notte, dopo notte, dopo notte……quante volte hai salvato il mondo ???…a quanti hai salvato la vita ???……non è il caso che ti fermi un po’ ???……non ti sei, forse, meritata un po’ di riposo ???……non per sempre, beninteso………se vuoi, può essere solo……una pausa… ………un piccola pausa della durata di un milione di dollari……in cui potrai vivere una vita tranquilla………in cui potrai vivere la normale vita di una…cheerleader……e questo durerà, solo, per tutto il tempo che vorrai……>

 

…e le ultime parole del demone, continuano a riecheggiare nella mente di Buffy………neppure lei vuole ammetterlo con se stessa……ma già, la sola idea di una settimana ??? (…o un mese ???…o addirittura un anno ???…) senza combattere  né essere costretta a rischiare la vita ogni volta che il sole tramonta…già la riempiono dell’intossicante prospettiva di accettare l’offerta del demone…

 

…una pausa……nient’altro……ha già salvato Sunnydale almeno cento volte……una pausa, in fondo, se la merita…

 

…un milione di dollari……con quella cifra, potrebbe assumere un qualche gruppo di ammazza demoni (c’è né sarà pure uno nel mondo…forse il Signor Giles ne conosce qualcuno……) per combattere al suo posto, per qualche tempo……

 

…e di nuovo, come è successo mille e mille volte prima, nel cuore della ragazza si riforma quel piccolo, insignificante, microscopico DESIDERIO………ma che lei spera, che un giorno o l’altro, si possa realizzare………il desiderio che lei ha, ogni volta che esce viva da uno scontro……il desiderio che ha sempre avuto paura ad esprimere ad alta voce……ma solo perché sa bene, che si sarebbe comunque risolto in un nulla di fatto……e l’avrebbe lasciata con l’amaro in bocca, in un’esistenza che ancora non accetta…

 

…una vita TUTTA sua………nient’altro……nulla di più……e non le sembra affatto, di chiedere qualcosa di così incredibile all’universo intero…………solo una vita tutta sua

 

basta vampiri……basta demoni e creature dell’Inferno……basta rischiare la sua unica vita…

 

basta inventare all’ultimo istante un piano che le permetta di uscire viva, anche se ammaccata e sanguinante…solo per ricominciare tutto daccapo la sera dopo…

 

basta combattere notte dopo notte, orde di vampiri, che non avranno mai fine…perché lei sa bene, che per quanti né potrà uccidere……se anche uno solo, UNO SOLTANTO, riesce a sfuggirle……può vanificare il lavoro di tutta la sua vita…

 

…MA SOPRATTUTTO, BASTA Buffy Summers “la Cacciatrice”……sempre costretta a rischiare in prima persona, per fermare quel demone con il solito piano per la conquista del mondo, o quell’essere infernale che sta per distruggere l’universo…

 

…Buffy Summers ha un solo, unico e semplice desiderio …………………………… essere veramente Buffy Summers…………e un milione di dollari, può darle quest’illusione, anche se per poco tempo…

 

…Buffy scuote di colpo la testa come per cacciare un pensiero sbagliato…

 

<…e oltre a questo…> aggiunge il demone……ma lasciando le parole in sospeso……che ricordano alla ragazza, le strani frasi dette da lui poco prima…

 

…<Allora ?…> chiede il demone……Buffy lo guarda, mentre d’improvviso sente mancargli l’aria……vorrebbe fuggire……prendere a correre sulle scale……e poi fuori………fuori dalla cripta……e correre…correre……correre fin dove la possono portare i piedi……correre fino a fuggire dal Buffy Summers “la Cacciatrice”……ma sa che non sarà mai possibile…

 

…“…una piccola pausa…”…

 

…<Perché vi servo io ?…> chiede infine…<Sinceramente…> esclama il demone <…avrei anche potuto fare a meno di te……ma per…… “prelevare”…quell’oggetto……c’è una specie di antifurto, e si dice, che solo un certo tipo di persone, possono riuscire a superare……e io ho scelto te……veglieremo sulla tua vita e ti proteggeremo nel caso ci sia pericolo…> <Chi vi paga ?…> domanda la ragazza duramente……il demone non risponde e si limita a sorridere…

 

…è una domanda a cui non risponderà neppure sotto tortura…e Buffy lo capisce…così, per il momento, lascia cadere il discorso…

 

<Cosa dobbiamo rubare ???…> <DOBBIAMO ???…> chiede divertito il demone <…allora già ti consideri dei nostri ?…> domanda lui……ma la Cacciatrice non risponde…<DOBBIAMO…> riprende il demone <…come ti ho già detto……rubare una “cosetta”……ma è ancora presto per parlarne……prima ci dobbiamo arrivare…> esclama lui restando nel vago…

 

…la bocca di Buffy si apre con un sospiro……che cosa penserebbe di lei il Signor Giles ?……o Xander ?…o Willow ???………o sua madre ???………e quando quella singola parola gli esce dalle labbra, neppure lei, riconosce la sua voce…

 

…<…accetto…> esclama la ragazza con un filo di voce…

 

20.

<OTTIMO…> esclama il demone, soddisfatto e, apparentemente sollevato, dalla risposta affermativa della ragazza…<…adesso ti presento i tuoi futuri compagni…> esclama lui indicando il Clown  che continua a giocherellare con le tre sfere…<…lui è Tien…> <Non sono un giapponese…> esclama il Clown , fermando il suo gioco mentre con una piroetta riafferra le sfere…<Infatti…> conferma Zefon <…Tien, è l’abbreviazione di TI-ENNE-TI…> <Come avrai capito …> esclama il Clown  <…sono l’esperto di esplosivi della squadra…>

 

…<Quella è Samandra…la nostra strega…> dice Zefon indicando la donna con la tunica viola……ma questa non risponde, come se fosse concentrata su altro…e di lei, bloccata nella posizione del Loto, si possono vedere solo le mani, di un pallore mortale, con pollice e medio uniti, ed i palmi che poggiano sulle ginocchia…… <…non farti ingannare…> ammonisce il demone <…dal fatto che può sembrare una cinica bastarda e senza cuore……lo è veramente…>

 

<…lui è Styx…> dice indicando il Cavaliere <…non ho mai conosciuto nessuno, che sappia usare le armi da taglio come lui…> ……e quest’ultimo si limita a fare un cenno con il capo, sentendosi di colpo al centro dell’attenzione… …<…lui è Gog…> esclama voltandosi, mentre punta il dito verso il grosso demone che continua ad osservare le formiche…<…il nostro……sinceramente non so come definirlo……il nostro esperto… di………di diplomazia………dico bene Gog ???…>

 

…quest’ultimo volta la testa, mentre un filo di bava gli scende da un labbro……guarda con occhi incuriositi, l’essere che è vicino a faccia grigia……poi si infila una mano sotto un’ascella e inizia a grattarsi……con il volto sorridente che esprime soddisfazione…<Mi sta facendo un discorso di benvenuto nel vostro gruppo ???…> chiede Buffy, mentre alza un sopracciglio, con fare interrogativo <NO……si sta semplicemente grattando…> <OH…>

 

…<E infine io……mi chiamo Zefon……armi e tattica………e ora nella squadra ci sei anche tu……specializzazione in aglio, croci e paletti di legno…> <Non date anche a me, un nome di battaglia ???…> <Cacciatrice……penso che basti…> risponde lui…

 

…di colpo lo  sguardo di Buffy ritorna duro…mentre la sua voce si riduce ad un bisbiglio gelido…<…alla fine di questa storia, voglio delle risposte…>…Zefon sostiene il suo sguardo, nonostante i venti centimetri di altezza sopra di lei…<…le avrai…se saremo ancora vivi…………ma senza il rischio…> aggiunge qualche istante dopo <…che gusto c’è ?…>

 

…detto questo, il demone si volta verso la strega <A che punto siamo ???…> chiede impaziente, mentre getta a terra il sigaro e lo schiaccia con un tacco dei suoi neri stivali militari <Un po’ di pazienza…> esclama la strega con voce adirata <…non puoi certo pretendere di fare una telefonata all’Inferno, e quelli rispondano al primo squillo………a proposito……pensa alla ragazza…> detto questo la donna volge la testa verso il muro, prendendo a fissarlo con concentrazione…

 

<Giusto…> esclama Zefon……e subito infila una mano nelle tasche laterali dei pantaloni, e ne estrae un grosso medaglione di metallo nero…e lo porge alla ragazza…

 

<Mettilo…> ordina il demone, riassumendo il ruolo il comando del gruppo…Buffy prende la corda che regge l’amuleto, ma si limita a fissarlo, con sospetto <Nella squadra, siamo tutti demoni…> esclama Zefon <…e all’Inferno……la nostra intrusione, bene o male, può anche passare inosservata……ma l’arrivo di un essere umano, ancora vivo……e per di più una Cacciatrice…> la frase viene lasciata in sospeso per qualche secondo <…sarebbe come…> riprende lui <…liberare un toro furioso, in una cristalleria……tutte le legioni infernali, si muoverebbero all’istante contro di noi……> <E questo amuleto ???…> chiede Buffy, che ancora lo tiene sollevato, osservando le bizzarre figure di serpenti attorcigliati, che ornano l’oggetto <Serve a schermare la tua anima……con un’altra aura…>……ma la faccia concentrata di Buffy, fa capire a Zefon che la ragazza, non ha ancora capito il discorso……il demone sospira  e alla Cacciatrice, per un istante, sembra di vedere il Signor Giles, che sta per dargli una di quelle astruse spiegazioni su qualche misterioso fenomeno…

 

<Cacciatrice……come di certo ben sai…gli oggetti personali, conservano parte dell’aura… dell’essenza, se vuoi definirla così, di chi li possedeva…> <Certo…certo…> esclama la ragazza, mentre, mentalmente, vorrebbe prendersi a calci……questa è una di quelle cose che forse il Signor Giles le ha spiegato…ma alla quale lei, quasi sicuramente, ha prestato poca o niente attenzione…<E questo amuleto, apparteneva ad un antico  vampiro che faceva parte di una confraternita conosciuta come “L’artiglio di sangue”…il suo nome era Gormack… ……o come, ai suoi tempi, era conosciuto dagli umani………“Il Flagello”……e questo soprannome, lo descrive in pieno, posso assicurartelo………mettiti l’amuleto al collo…e la tua presenza all’Inferno, per un po’, non sarà notata…> <Per un “po’ ”???…> <La tua aura positiva, prima poi prevarrà su quella residua di Gormack……e l’oggetto perderà il suo potere schermante…>…

 

…<A quel punto…> esclama il Cavaliere, staccandosi dal muro e avvicinandosi ai due <…diventerai una specie di faro luminoso……che ci richiamerà addosso tutte le legioni infernali …> …Zefon sorride e scuote la testa……in fondo, anche se non lo ha mai pensato ad alta voce, è sempre così che ha desiderato andarsene… …armi in pugno, contro un’intera armata……in un’ultima grande fiammata di gloria……e forse, spera, questa è la volta buona…

 

<…CI SIAMO…> esclama di colpo Samandra……

 

…Buffy si infila al collo l’amuleto, e per alcuni istanti, sente una specie di spiacevole brivido, attraversargli la spina dorsale……qualcosa di orribile……grida e urla nella sua testa…

 

…un dolore acuto che dura pochi istanti…

 

…poi tutto passa…

 

…<…ecco…> esclama la strega rimettendosi in piedi……

 

…e d’improvviso, il muro della cripta, inizia ad ondeggiare, come se di colpo, il grigio cemento, fosse diventato l’impazzita vela di una nave…

 

…un singolo buco nero si apre di colpo nella parete……non è una crepa……o parte del muro che si è staccato……semplicemente è comparso un buco…

 

…ma che velocemente si allarga, mostrando una specie di galleria, di un colore rosso scuro, illuminata da una luminescenza sporca, che sembra trasudare dalla… “pelle”…del nuovo tunnel……e sembra proprio pelle……DI UNA CREATURA VIVENTE……

 

…il passaggio è simile ad una lunga gola ………si contrae… …pulsa in alcuni punti……trasuda un liquido incolore……si contorce, anche si di poco, in tutte le direzioni, quasi non trovasse pace… …un vento caldo e fetido esce da essa, riempiendo il piccolo locale…

 

…e l’unica cosa che si può vedere………molto, molto, molto lontana………è solo un microscopico buco nero……come se il tunnel vivente, non avesse fine……

 

…Zefon lo guarda con un sorriso di sfida…… “dove vai ?”…gli ha chiesto il fratello, qualche mese prima……ma lui non ha risposto……sinceramente, non sapeva cosa dire……ma ora SI !!!…ORA LO SA !!!……e può rispondere a quella domanda, anche se il fratello non lo può sentire…

 

…<…dritto all’Inferno…> esclama Zefon in un sussurro duro…

 

21.

<Gog…> esclama Zefon indicando una grossa cassa di legno, appoggiata vicino ad un angolo……il demone annuisce con una specie di grugnito…e dopo essersi avvicinato ad essa, la solleva con stupefacente semplicità……ci sono due grosse corde, attaccate sopra di essa……il demone, con fare goffo, se le passa sotto le ascelle e solleva tutta la cassa, come uno scolaro che mette il suo zainetto…

 

…Zefon si volta vero Buffy, mettendo in mostra un sorriso a trentadue denti…<…paura ?…> chiede divertito……la faccia della ragazza si contrae in una smorfia…<Che cos’è  ???…non mi sembra di conoscere questo termine…> risponde lei fissando il demone……questi annuisce e si volta ad osservare la “gola”…la reazione della ragazza è quello che sperava……è stata punta sul vivo…ed ora, per dimostrare il proprio coraggio, sarebbe pronta ad affrontare le armate infernali, anche da sola…

 

…<Styx…> esclama Zefon di colpo serio……il Cavaliere si avvicina a grandi passi al portale… dopo qualche secondo di indecisione, ci poggia un piede dentro……e questo affonda di qualche centimetro…come se davvero quel buco infinito, fosse la gola di un essere vivente……poi il demone mette dentro anche l’altro piede, passando del tutto dalla realtà alla non-realtà dell’Inferno…

 

…ed è in quel momento che succede…

 

…il corpo del Cavaliere, prende a vibrare……non è paura che fa tremare il suo corpo…… semplicemente la figura prende ad agitarsi……come se d’improvviso, il suo corpo fosse diventato un disegno su un foglio, che viene agitato da grosse mani……la figura, si rimpicciolisce velocemente…

 

…ma è solo un’impressione……in realtà, si allontana ad una tale velocità, che sembra restringersi, tanto è elevata………e pochi istanti dopo, scompare nel microscopico buco, in fondo alla gola…

 

…<Tien…> esclama Zefon…il Clown , si inchina teatralmente……poi apre tre tasche, messe del tutto a caso, sul suo vestito colorato, e vi ripone le sfere…………e in pochi secondi anche lui, dopo essere entrato nel tunnel, svanisce in lontananza…

 

…Samandra e Gog subiscono la stessa sorte, quando viene il loro turno……Zefon si volta verso Buffy che fissa il portale……il suo sguardo è indefinibile, ma alla fine, accorta di essere osservata, si gira verso il demone…<…prima le signorine…> esclama lui…

 

…la ragazza fa una smorfia……poi prende un profondo respiro……è solo un’impressione……o sente che si sta per cacciare nel più grosso guaio della sua vita ???…

 

22.

Il primo passo…………il piede di Buffy pesta qualcosa di morbido al contatto……un liquido incolore, esce di colpo da quel materiale spugnoso, bagnandogli la scarpa……le pareti, emanano calore…la ragazza deglutisce pesantemente…

 

…una miriade di pensieri gli attraversano la mente……tra tutti, quello di lasciar perdere tutto e tornare indietro……ma ormai è tardi……il pensiero viene espresso, qualche istante dopo che il secondo piede posa anche lui sulla materia spugnosa…

 

…si sente uno scossone……come qualcosa che sotto di lei si è appena mosso…

 

…poi Buffy cade in ginocchio……un improvvisa voglia di rigettare tutto il pranzo e anche la cena……la malignità di quel posto, è tangibile…………come una cosa viva………una malvagità tale, che la Cacciatrice è colta all’improvviso da una nausea……

 

…faticosamente, punta le mani a terra e si rimette in piedi, mentre cerca di pulirsi le mani dal liquido trasparente…

 

…MORTE…

 

…questo pensiero le balena in mente di colpo, mentre tira fuori di tasca un fazzoletto…

 

…ASMODEO…

 

…strano……non pensava a quel diavolo e allo scontro avuto con lui da tempo……ma all’improvviso, gli è tornato in mente il suo nome…

 

…BUIO…

 

…la malsana luce rossastra che illumina la gola, svanisce di colpo……la ragazza, dopo qualche secondo di smarrimento, è colta dalla paura…

 

…BUIO ASSOLUTO…

 

…e se questo fosse stato il piano dei mercenari, fin dal principio ???……relegare la Cacciatrice all’Inferno………QUESTO NO !!!……NON LO ACCETTA…

 

…Buffy avanza di un passo, ma d’improvviso, sbatte contro qualcosa di duro……retrocede di scatto, afferrando il paletto…… e iniziando a menare fendenti a caso……ma non sembra colpire niente………e solo il rumore dei suoi passi, sembra farla compagnia, mentre volteggia nell’oscurità…

 

…RUMORE DEI PASSI ???……come può sentire i suoi passi, se cammina su quella cosa spugnosa ???…

 

…con una paura crescente, la ragazza si inginocchia a mette una mano a terra……ma si ritrova a toccare, non più un la materia calda e spugnosa……ma un duro terreno…

 

…le dita scorrono su di esso, finché non toccano una lieve fenditura…

 

…le dita scivolano velocemente su di essa……

 

…ROTONDA……O QUASI…

 

…la pietra che sta toccando, potrebbe sembrare, una specie di mattonella……segno che lei……ora non è più nella “gola”……ora è altrove……

 

…“MA DOVE ???”…si ritrova a chiedersi la ragazza…

 

…con un braccio proteso avanti che si muove da sinistra a destra……e l’altra mano, vicino al petto, che stringe, CON FIN TROPPA FORZA, il paletto di legno, la ragazza, inizia a camminare lentamente……

 

…le dita toccano qualcosa di freddo……irregolare………la mano si ritrae di scatto……

 

…non succede niente…

 

…DAWN…

 

…il nome della sorella balza in mente alle ragazza……anche se quella piccola impicciona, gli è capitata all’improvviso tra capo e collo…lei non riesce a pensare ad una vita senza la sua sorellina……e anche se è figlia unica……

 

…PERCHÈ QUESTO PENSIERO ???……per un istante………gli è sembrato……gli……gli pareva di non avere nessuna sorella………CHE RAZZA DI STUPIDA IDEA!!! ……certo che ha una sorella !!!……da ben quattordici anni……

 

…il viso sorridente di Dawn……i pensieri di Buffy cercano di concentrarsi su qualcosa che gli dia coraggio……finora ha sempre affrontato e vinto tutti gli avversari con cui si è confrontata…

 

…ma stavolta…

 

…stavolta attorno a sé, a solo un silenzioso buio…………non mostri urlanti o vampiri che gli si lanciano contro……solo buio e silenzio………il cuore continua a battere all’impazzata……già si immagina la faccia del Signor Giles <…Buffy…> esclamerebbe lui, scotendo la testa…<…quando imparerai, a non cacciarti in questi guai ?…> …i suoi amici……deve ricordare i suoi amici……è l’unico modo, per non mettersi ad urlare istericamente……il volto di Xander……di Willow……di Anya……dell’amato Riley……di sua madre…del Signor Giles………Cordelia……anche quello di suo padre… ……solo loro……ma……ma non c’era qualcun altro …???……ANGEL… …chiaro… …ma… ……e… …sua……sua sorella ??????……perché, adesso, gli è così difficile ricordarla…ricordare il suo viso o la sua voce ???…

 

…Buffy si lascia cadere in ginocchio……nella gara di nervi, il silenzio perpetuo sta avendo la meglio, sulla mente della ragazza…

 

23. Qualche giorno prima…

Li vede solo all’ultimo istante……non sono due persone……AFFATTO……sono solo due ombre confuse………e senza che neppure se ne renda conto, il suo camioncino ha un contraccolpo…

 

…lotta con lo sterzo per riportarlo in carreggiata……il freno viene premuto con rabbia…le ruote inchiodano sull’asfalto con un rumore orribile, alzando una cortina di fumo…

 

…la sua testa si affaccia di colpo dal finestrino……e quando il fumo dei pneumatici si dirada…

 

……le vede……le due figure sono a terra, immobili…

 

24.

…<DANNAZIONE A VOI……PIANTATELA SUBITO…> grida, all’improvviso, una voce irata, poco distante………la voce di Zefon…

 

…e pochi secondi dopo, una luce si accende davvero……e il buio svanisce……una luce brillante ad una ventina di metri da lei…

 

…ci sono delle figure, vicine alla luce……agli occhi di Buffy, servono qualche istante per riconoscerli……sono i demoni partiti prima di lei…

 

…vede la strega (Samandra ???) che tiene una mano aperta puntata verso l’alto, e dai cui scaturisce una fulgida luce…che sale verso l’alto e si perde nel buio………poco lontano da lei, Styx e Tien, sono appoggiati alla cassa che Gog ancora porta sulle spalle…

 

…Buffy avanza a grandi passi verso di loro, quando all’improvviso, l’altra mano della donna si punta verso di lei, con le dita piegate ad artiglio……e l’oscurità riprende all’istante……avvolgendo il braccio della Cacciatrice……

 

…è come una macchia………una grossa macchia che ha inghiottito parte del suo braccio……ma lei non sente dolore……Buffy rimane interdetta per qualche istante…poi scatta avanti, sperando di lasciare dietro di sé l’ombra ……ma questa sembra appiccicata al lei……e non ne vuole sapere di staccarsi…nonostante continui ad avvicinarsi alla luce della strega, la grossa ombra, continua a restarle attaccata……Buffy tende in alto il braccio……e prende ad agitarlo furiosamente, come per scacciare un insetto……ma la macchia oscura, non si muove e continua a rimanere ben saldata…

 

…con disperazione crescente, convinta di essere aggredita da qualche essere demoniaco, Buffy si volta verso i demoni per chiedere aiuto……ma è allora che vede la strega che continua a puntare l’altra mano verso di lei, movendola sempre nella sua direzione………una mano con le dita strette ad artiglio……come per strapparle qualcosa… …come per privarla di qualcosa……

 

…come per toglierle la luce…

 

…<SAMANDRA…> urla la voce furiosa di Zefon, che emerge dall’ombra poco lontano da Buffy……la strega abbassa la mano ad artiglio e la sfera d’ombra svanisce…

 

…vicino alla strega, Styx e Tien, si appoggiano alla cassa, sorretta da Gog, sghignazzando come matti……il grosso demone muscoloso, anche se non ha ancora capito cosa succede, prende a ridere lui stesso, come per riflesso…

 

…UNO SCHERZO DIVERTENTE…

 

…entrambi i bracci di Buffy si abbassano, mentre fissa con sguardo omicida il gruppo di demoni……una delle sue mani stringe con forza……CON TROPPA FORZA…il paletto di legno……Zefon, getta uno sguardo alla ragazza……e capisce subito cosa sta per succedere…

 

 <Samandra…> esclama il demone <…fai le tue scuse alla…Cacciatrice…>…questa frase, fa tremare all’improvviso, la luce che emerge dal braccio della donna……per qualche istante, la mente della strega brancola nello stupore……ha forse sentito male ???……il suo capo, vuole che faccia le sue scuse ???………LE……SUE……SCUSE ???..

 

…il cappuccio si volta verso Zefon……e lo sguardo di quest’ultimo è esplicito……e non ammette repliche……<…usa…>…esclama la donna a denti stretti, quasi temesse di fare una brutta figura agli occhi dei suoi compagni…

 

…il respiro di Buffy rallenta, mentre cerca di calmare la rabbia dentro di lei……ma nel suo cervello, continua a risuonare una domanda…… “…è il caso di fare una strage, per uno scherzo idiota ???…”……e l’unica risposta, che riecheggia, è un secco “SI”…

 

…<Né io né la Cacciatrice, abbiamo sentito bene…> replica Zefon, incrociando le braccia come un padre che deve riprendere una bambina disubbidiente……da sotto il cappuccio, le labbra della donna, per alcuni istanti, vengono morse con forza……vengono morse con rabbia…<… SCUSAMI …RAGAZZA…> esclama la donna all’improvviso…

 

…Zefon sorride mentre getta uno sguardo alla Cacciatrice, come per dirle di non prendersela…ma gli occhi di quest’ultima, continuano a mandare lampi di rabbia……comunque la mano stretta sul paletto, si è rilassata…

 

…e gli altri tre del gruppo, continuano a ridere divertiti, rincarati dalla figuraccia della compagna… ……Samandra si volta verso di loro, con uno scatto……<BASTA…> urla Zefon……e le risate cessano all’istante…

 

…lo sguardo del demone si posa di nuovo sulla strega……<Fai più luce…> è un ordine secco……l’altra mano della strega si alza anch’essa verso l’altro, unendosi alla prima, con i palmi rivolti verso l’alto…

 

…il resto dei demoni, viene preso da una strana agitazione……se nessuno li ha ancora attaccati… …fare più luce, non li metterà in pericolo……ma sono già pronti a scattare all’istante, in caso ce ne fosse bisogno………Buffy stessa, alza il suo paletto, pronta ad usarlo…

 

…e poi, quando i due palmi rivolti verso l’alto, si uniscono…… c’è la luce……una luce così intensa e brillante che illumina tutta l’enorme, sterminata sala……e costringe il gruppo a distogliere lo sguardo per qualche istante……poi quando gli occhi si abituano, possono gettare un’occhiata in giro…

 

…ed è allora, che Buffy……li vede……vede i volti…

 

25. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

L’unica cosa visibile è la bocca…………rosse labbra carnose………esse si  piegano  d’improvviso, contraendosi in un sorriso che lascia scoperti i denti di un candore splendente…

 

…UN SORRISO…

 

26.

Sono a centinaia……a migliaia……ovunque spazi lo sguardo,  nella grande stanza, ci sono loro…

 

…FACCE…

 

…sono scolpite nella pietra……tutto attorno a lei………in tutta la stanza……in ogni punto…

 

…FACCE URLANTI…

 

…non scolpite da abili mani……ma sembra da scultori pazzi, che armati di scalpelli e martelli, hanno colpito il muro con furia, fino ad ottenere i loro volti………facce senza occhi……bocche aperte che sembrano gridare un orrore assoluto……volti fermi, congelati, bloccati all’infinito in quella posa di dolore e paura…

 

…<Carino…> esclama Styx, mentre volta la testa tutt’intorno, per osservare meglio il posto…<…stavo giusto cercando un spunto, per arredare la mia nuova casa…> esclama con tono neutro…

 

…il respiro di Buffy è affannoso……si aspettava……si aspettava……non sa nemmeno lei, cosa si aspettava……FUOCO E FIAMME……ANIME IN TORMENTO E DIAVOLI CON CORNA, FORCONI E CODA……a questo era anche preparata……vederli uscire da vapori rossastri e laghi fiammeggianti… non è forse così, che è sempre stato rappresentato l’Inferno, in tutti i film ???…

 

…ZOLFO E FUMO E FIAMME……ecco…

 

…ma non questo !!!……a questo, il Signor Giles, non l’aveva preparata……non era questo che pensava dell’Inferno……non facce stravolte dalla paura, volti distorti che sembrano urlare un orrore infinito……bocche aperte che urlano in silenzio………mille migliaia di milioni di orbite vuote che sembrano davvero osservarla…

 

…<…osto ???…> chiede una voce……Buffy non gli presta attenzione…lentamente la sua faccia si alza verso il cielo……come per sfuggire a quelle orbite nere……ma……ma i suoi occhi continuano a vedere facce……e facce……e altre facce piegate, distrutte dall’orrore, in quell’urlo silenzioso…

 

…in alto……IN ALTO……dove persino la luce della strega, si perde in un buio senza fine, e diventa un lumicino tenue…….…fin dove arriva lo sguardo, le facce continuano a costellare le pareti dell’enorme pozzo………e per qualche istante, alla ragazza, le sembra davvero di trovarsi  sul fondo di un pozzo……un pozzo che è al centro della terra………ma quest’impressione, nella sua mente, si rivela subito sbagliata…

 

…perché non è un’impressione……………è una certezza

 

…lei è davvero alla fine di un pozzo……all’origine stessa della Bocca dell’Inferno…

 

…<…to a posto ?…> domanda una voce con tono divertito……la ragazza fa uno sforzo per distrarre gli occhi……e il suo sguardo incontra quello del Clown ……questi si è messo in bocca, una sorta di affare verde……e d’improvviso, ci soffia dentro……l’oggetto si srotola all’istante di una ventina di centimetri, mandando un fischio acuto…

 

…RIDERE…

 

…Buffy sente l’insostenibile bisogno di ridere……e lo fa…

 

…inizia a ridere, prima cercando di trattenersi……ma poi la sua bocca non riesce più a rimanere chiusa……e la risata riempie la caverna……e sale di volume………sale ancora, rimbombando …continuando a salire d’intensità……è una risata senza freni……una risata orribile, perché dettata dalla paura stessa…

 

…e le risate investono Buffy……le catturano la mente e il corpo……i suoi occhi si riempiono di lacrime, a forza di ridere……e ridere ancora più forte……facce urlanti, e verdi lingue fischianti… …TUTTO DA RIDERE…

 

…qualcosa di duro sbatte dietro di lei, ma solo dopo pochi istanti, la ragazza capisce di essere a terra, distesa su un fianco……la situazione, in cui si trova, non dovrebbe far nascere neppure un sorriso…ma allora, si domanda, perché non riesce a smettere di ridere ???…

 

…le mani premono sullo stomaco, cercando di bloccare quell’ondata continua di risate, che non gli permette neppure di respirare……cerca di guardare altrove……di distrarre lo sguardo…

 

…FACCE…ovunque…

 

…FACCE…solo questo…

 

…FACCE…terrorizzate…urlanti……piegate da un’indicibile sofferenza…

 

…bocche aperte e occhi vuoti…

 

…e poi, di colpo, cala l’oscurità nella mente di Buffy…

 

27. Missisipi…cittadina di Joliette……1932…

La sala è piccola e quasi buia…poche candele nere, disposte apparentemente a caso, mandano una fioca luce ad illuminare l’ambiente……complicati disegni vergati a sangue, sono impressi sulle pareti e sul soffitto……alcuni di questi, ancora stanno gocciolando, tanto sono freschi…

 

…un gruppo di persone, in lunghe tuniche bianche e cappucci, è prostrato a terra…mentre un altro, probabilmente il capo, che veste una con tunica rossa e porta sulla testa una grossa maschera di caprone, intona una sorta di litania, davanti ad un grosso blocco di pietra scura che funge da altare…

 

…appoggiato all’uscio della stanza, lui guarda tutto questo con un’occhiata scettica……se serve davvero questa cretinata per evocare l’Innominabile……tanto valeva sgozzare una gallina e danzare nudi attorno ad un fuoco……la sua bocca si contrae per qualche istante, in un sorriso cattivo… …le altre volte, che è venuto, è stata una perdita di tempo……tante preghiere e tante litanie cretine… …ma stavolta…

 

…STAVOLTA……è tutto molto diverso…

 

…c’è un tramestio di passi e lui si scansa, ben sapendo chi sta arrivando……qualcosa di grosso e bianco gli passa vicino, scansandolo malamente……lui reprime un imprecazione, mentre osserva i due massicci uomini in tunica bianca che entrano nella stanza……e stretta tra loro, una giovane ragazza dai capelli biondi…

 

…i piedi strascicano malamente a terra, mentre lo sguardo è perso nel vuoto……è talmente intontita dai tranquillanti che probabilmente quello che gli succede, pensa sia il frutto di un’allucinazione……lui scuote la testa fissando la figura della povera Jenny…

 

<Amore…> gli ha detto lui tempo prima <…vuol dire sacrificio…>

 

…la ragazza viene stesa con le spalle sulla pietra, mentre il suo sguardo perso pare osservare il soffitto……il sacerdote indietreggia di alcuni passi alzando le braccia……da sotto la maschera esce una nuova litania……

 

…lui sbuffa annoiato……si dessero una mossa, almeno, con questo sacrificio umano……non ha mica tutta la notte da perderci……l’uomo con la tunica rossa, infila una mano dentro una delle ampie maniche e ne tira fuori un pugnale dalla lama lucida……

 

…in quel momento Jenny, sembra riprendere coscienza……sembra d’improvviso, rendersi contro, che quello che le sta per accadere NON è un sogno……la sua bocca si apre e ne esce una specie di mugolio sofferente……ma è di breve durata……la lama gli colpisce il petto, trapassandogli il cuore……il corpo ha uno spasmo improvviso……ma anche questo è di breve durata…

 

28.

C’è buio……ma non silenzio……attorno a lei, qualcosa si muove……qualcosa che parla… …all’inizio sono solo bisbigli senza senso, poi le parole, iniziano ad assumere contorni… …tonalità……iniziano a diventare frasi di senso compiuto…

 

<…arcela dietro ?…> domanda una voce metallica <…lei ci serve…> replica una voce dura <…nessuno di noi, può arrivare a prendere la…> <…gog…> esclama una terza voce…<Si…adesso puoi anche posare la cassa…>…RUMORE……qualcosa viene sbattuto per terra…

 

…<…è sveglia…> esclama una voce femminile, dal tono gelido…

 

29.

…c’è freddo dietro di lei………a Buffy serve qualche secondo, per capire di essere distesa a terra……i suoi occhi si aprono con fatica, e impiegano qualche secondo per mettere a fuoco le facce attorno a lei…<Hai fatto un riposino ???…> chiede Styx, in piedi davanti a lei, guardandola da dietro il suo elmo……poi il demone, si volta e si allontana…

 

…faticosamente, la ragazza, mette una mano a terra e dopo quello che le sembra un lavoro complesso, riesce a rimettersi in piedi…

 

…non si trovano più nella sala……ma in una specie di cunicolo di pietra nera, dove strisce di materia bluastra, emanano una sorta di luce sporca, che illumina alla meglio tutto il tunnel di roccia……

 

…Zefon, anche lui in piedi davanti a lei, la squadra per qualche secondo, come per valutarla…<Lo spettacolo ti ha divertito ?…> chiede con voce seria e…arrabbiata (???)……la bocca di Buffy si contrae in una smorfia……e nel momento stesso in cui apre la bocca per controbattere……il demone gli volge le spalle e si allontana a grandi passi, lasciando Buffy a tremare per la rabbia…

 

…fare una figuraccia del genere, non le sopporta……e non sopporta neppure il modo in cui la trattano…con fare sprezzante……come se, invece che avere a che fare con una Cacciatrice, stessero parlando con……con……con una…

 

…<Con una Perfetta- Bionda- Cheerleader- Adatta- A- Ogni- Occasione ???…> chiede la voce di Samandra, mentre avanza alle spalle della ragazza……questa si volta di scatto e questa la guarda stupita, cercando anche di vedere il volto perennemente in ombra…

 

<NO…e SI…> esclama la strega, davanti alla meravigliata Buffy <NO…non riesco a leggere nelle menti……non ho questo potere……ma diciamo che sento la tua rabbia………in un modo che dubito potresti capire…> <Non ti sono simpatica ???……vero ???…> <No…per niente…da come ti aveva descritto Zefon, pensavamo, a te……come ad una Killer fredda e calcolatrice……come quello che siamo noi……non certo ad una ragazzina che si fa venire un attacco isterico, alla vista di qualche faccia scolpita…>…un muscolo freme sul volto di Buffy, mentre la rabbia monta in lei…le sue mani si stringono a pugno, e monta in lei, un’irresistibile voglia di………<Fai pure…> replica Samandra…<…vuoi picchiarmi ???……ci sono abituata a prenderle……e tu ci servi per la missione, quindi non reagirò, se vuoi farlo………ma DEVE essere adesso………perché dopo, non avremo tempo per questi sfoghi infantili…>

 

…la tensione abbandona il corpo di Buffy all’istante……<Rimanderemo la…… “questione”… …a dopo che saremo usciti da qui…> esclama la Cacciatrice……<Se usciremo…> replica la strega, voltandosi e allontanandosi da lei…

 

…e la donna si allontana lungo il tunnel, lasciando Buffy da sola con i suoi pensieri………cosa pensano di lei ???…che è una vigliacca ???…che è una ragazzina ???……SI…è questo che pensano di lei…

 

…ma che ne possono sapere, di cosa ha provato, osservando quei volti ???……FACCE……il solo ricordo, le fa saettare un brivido tra le spalle……FACCE SENZA OCCHI…come rese cieche dall’orrore che hanno guardato……cosa ne sanno, i “coraggiosi” membri della Brigata dell’Ombra, dell’ondata di terrore che ha provato ???…COSI……di colpo……senza che se ne rendesse conto……né è stata semplicemente investita……è stata una sua impressione……o per qualche istante, la sua mente è stata invasa da un miliardo di urla ???…

 

30.

…le figure avanzano lungo il tunnel, senza nemmeno girarsi per vedere se lei le segue……Buffy sfila dalla cintura il paletto di legno e aumentando l’andatura, riesce ad accodarsi al gruppo, proprio dietro le lunghe corna di Tien……davanti a lui, il grosso Gog, con ancora la cassa, ostruisce con il suo corpo, quasi tutto il tunnel……ancora più avanti, forse la strega o il Cavaliere……

 

…ma in testa al gruppo, che li guida con passo sicuro……anche se lei non riesce a vederlo, c’è Zefon senza ombra di dubbio…

 

…una sorta di rumoroso bisbiglio la distoglie dai suoi pensieri……proviene dal Clown , che sta ripetendo, una sorta di litania monotona……<… ssapaperinoconlapipainboccaguaiachilatocc …> sussurra di continuo Tien……poi, come se si fosse accorto di essere osservato, si volta di scatto verso di lei, e prende a fare una serie di boccacce, infilandosi le mani in bocca e storcendo il viso…

 

…<…AH…AH…> esclama Buffy senza allegria……se vogliono vedere di che pasta è fatta……gli le farà vedere……FREDDA E CALCOLATRICE……vogliono la Cacciatrice ???……bene……è quello che avranno…

 

31.

…Zefon, in testa, si blocca di scatto, alzando un pugno chiuso……Styx e Samandra si fermano di colpo……Gog, vede gli altri e pensa che sia meglio fare come loro (forse stanno facendo un nuovo gioco che a Gog piacerebbe fare ???)…

 

…Tien si blocca dietro al grosso demone……e Buffy, persa nei suoi pensieri, riesce a fermarsi solo pochi istanti prima di sbattere contro il Clown …

 

…<Che succede ?…> chiede, con la mano che è gia corsa ad afferrare il paletto……Tien non risponde subito, ma fissa come ipnotizzato la grossa schiena di Gog…<…problemi…forse…> esclama infine…ma con un tono talmente freddo e distaccato, che a Buffy serve qualche secondo per capire che la parola è davvero uscita dalla sua bocca…

 

…d’improvviso, la fila riprende a camminare, ma ad un ritmo molto più lento…<…non fiatare…> ammonisce Tien, mentre le sue mani aprono lentamente le zip, che contengono due delle sue tre sfere esplosive…

 

…<…fra poco, forse, potrai scatenarti…> esclama il Clown , in un sussurro, che però riporta nel tono della voce, una nota di divertimento……<…e anche noi…> aggiunge, senza poter fare a meno di farsi una risatina alla fine della frase…

 

32.

…c’è luce…

 

…Buffy la vede sui muri tetri del tunnel……una luce che, lentamente, passo dopo passo, rischiara le pareti……la grossa e ballonzolante figura di Gog, d’improvviso, sembra circondarsi di un alone luminoso…

 

…e una serie di brusii indistinti, diventano gradualmente urla e grida……non resistendo più alla curiosità, Buffy passa avanti al Clown , che cerca, inutilmente di afferrargli un braccio per fermarla…

 

…la ragazza passa oltre, e riesce anche a schivare Gog, senza essere schiacciata dalla cassa……e finisce per trovarsi gomito a gomito con Samandra……ma questa, allunga uno dei suoi bracci per bloccargli la strada…

 

…si direbbe (ma Buffy scarta subito l’ipotesi) che tengano alla sua vita……e in qualche modo la vogliono proteggere……e in un certo senso è vero……come ha detto Zefon…l’oggetto che devono rubare, è protetto da “un’antifurto” che solo lei può superare…

 

…ma qui sorge un problema……un problema che finora lei non ha considerato……dopo che avrà preso quell’oggetto……chi tratterrà il gruppo da farla fuori……il milione di dollari che gli spetta, è una gran cifra……abbastanza alta da eliminare lei e spartirsela tra loro ???…

 

…Buffy scuote la testa, stringendo di riflesso il suo paletto……il gesto non viene notato da Samandra che non la sta affatto guardando, ma fissa qualcosa davanti a lei……la Cacciatrice volge lo sguardo…

 

…e vede…

 

…ad una trentina di metri, un grosso foro circolare, annuncia la fine del tunnel……ombre indistinte si muovono attorno all’uscita della galleria……grida e urla ne fanno capolino……insieme a quelle che sembrano……risate (???)……

 

…Zefon alza una mano chiusa a pugno e con questo segnale ferma tutto il gruppo………poi la mano si apre mostrando due dita alzate, che prende a muovere……la strega abbassa il braccio che impediva a Buffy di andare avanti, e si avvia verso il demone grigio……Styx si addossa al muro, incrociando le braccia sul petto, come in meditazione…

 

…dietro la Cacciatrice, Gog, sghignazza divertito, mentre Tien lancia in aria un aeroplanino di carta colorata…

 

33.

…la strega e il demone parlottano a bassa voce per qualche minuto, poi lei si volta verso il resto del gruppo, facendo un gesto che richiama la squadra……il gruppo si muove quasi all’istante, mentre Buffy, getta un’occhiata smarrita alla strega……nessuno gli ha detto cosa deve fare…

 

…ma la donna fissa il Clown  e Gog, senza degnare la ragazza di uno sguardo……la Caccatrice scuote la testa, cercando di calmare la rabbia dentro di lei……la stanno trattando come una ragazzina………NO !!!…PEGGIO DI QUESTO……nemmeno la considerano……come se non esistesse…

 

…l’intero gruppo si riunisce alle spalle di Zefon, che continua a sussurrare senza nemmeno voltarsi, mentre continua a fissare le ombre all’uscita del tunnel…

 

…Buffy sospira a denti stretti……e decide di unirsi al gruppo……ma Styx, anche se gli da le spalle, è come se la vedesse muoversi……e fa subito un passo di traverso sbarrandogli la strada…<…io…> esclama lui in un sussurro, senza neppure voltarsi <…a fine missione, se sarò vivo prenderò, minimo, un milione di dollari………ed è una cifra che mi piace spendere……ma per guadagnare questi soldi, deve sussistere un fattore fondamentali………che la missione vada a buon fine…>

 

…il demone si volta di scatto osservando Buffy da dietro il suo elmo <…se per colpa tua, non sarà così………se non sarai ancora morta……ti sgozzerò di persona……o ti lascerò qui………o entrambe le cose…>…

 

…in Buffy, un fuoco si accende all’improvviso……una tale rabbia che raramente ha provato nel passato……vorrebbe prendere la testa del Cavaliere……e colpire……e calciare……e picchiare……e…

 

…ma di scatto il demone si volta e torna ad ascoltare le direttive del suo capo, senza più degnarla di uno sguardo…

 

34.

<…Samandra…> esclama Zefon <…tocca a te…>…la strega alza di scatto le braccia, aprendo i palmi delle mani……il demone retrocede mentre la strega fa un passo per portarsi davanti a lui…

 

…la testa della donna si muove da sinistra a destra, come in cerca di qualcosa……un paio di volte le sue mani si contraggono……poi si rilassano di colpo, seguite da un’invettiva della strega… …poi…di scatto…

 

…le sue mani si piegano ad artiglio…

 

…e d’improvviso, una sfera di buio, come quella che catturò il braccio di Buffy, compare al centro del tunnel, occupandolo per tutta la sua larghezza…

 

…le dita si rilassano un poco, come se allentassero la presa, e la sfera svanisce lentamente…

 

…ma le braccia della donna sono ancora tese in avanti……<…fatto…> esclama lei con tono improvvisamente stanco……<…ma sbrighiamoci……non sono sicura di questi flussi…>…detto questo, la strega prende ad avanzare nel tunnel a passo rigido, come se gli costasse un’enorme fatica mettere un piede davanti all’altro…

 

…Zefon si volta e fa un cenno a Gog……questi avanza ballonzolando e arriva alle spalle della donna……passa un braccio attorno alla sua vita e la solleva di pochi centimetri dal pavimento… <…piano bestione…> esclama lei…ma la voce ha un tono divertito e per nulla offensivo……il grosso demone grugnisce qualcosa, e lentamente, con la strega che ancora tende le braccia in avanti, si avvia verso la fine del tunnel…

 

…Buffy sta per chiedere cosa succede, ma il Cavaliere si volta di nuovo verso di lei <…ora ci divertiamo…> esclama con voce gelida…

 

35.

…le voci crescono d’intensità, ……una forte luce, inizia a illuminare la parte finale del tunnel, ma non permette a loro, di distinguere chiaramente le figure che ogni tanto passano davanti all’imbocco del tunnel…

 

…RISATE……o qualcosa che sembra una parodia oscena di queste…

 

…URLA……GRIDA…

 

…parole incomprensibili e schianti……rumori di……qualcosa…

 

…un’ombra, all’improvviso si staglia davanti al tunnel……il cuore di Buffy ha un sobbalzo……a meno che la creatura, non abbia tre gambe……quello che si muove è senz’altro una coda……e in testa, non ci sono, forse, due cose appuntite ???…

 

…la mano stringe con più forza il paletto, pronta allo scontro imminente……non può non aver visto lei e gli altri………ma, inspiegabilmente,  il diavolo si muove e si sposta dall’imbocco, come se niente fosse…

 

…Buffy si volta verso il Clown  che cammina vicino a lei, con due delle sfere esplosiva strette in una mano e l’ultima nell’altra mano…<…c’è uno schermo…> esclama lui in un sussurro, come se avesse previsto la domanda della ragazza……<…non siamo diventati invisibili………Samandra, sta semplicemente oscurando ancora di più il passaggio……non ti sembra che stia afferrando qualcosa, con quelle mani protese ???……in effetti sta proprio…>…poi il Clown  si blocca, mentre osserva il suo capo…

 

…Zefon ha appena dato una pacca a Gog, e questo segnale, fa fermare il grosso demone <…sbrigatevi…> esclama Samandra a denti stretti, con voce sofferente…<…non posso reggerli più…>…il demone traffica alcuni secondi con la grossa cassa, e ne apre una parte, tirando fuori due grossi pezzi di metallo scuro, che tiene uno per mano…

 

…per qualche secondo, la sua mente, cerca di capire il significato di tale gesto……e ci riesce solo dopo che ad una più attenta occhiata, i due pezzi di metallo contorto, riprendono la forma di quello che sono in realtà…

 

…due piccoli mitra Uzi, legati insieme da una corta fune nera …

 

…con gesto esperto Zefon si passa la fune dietro al collo e lascia penzolare i due mitra davanti al petto……infila di nuovo le mani nella cassa e ne estrae alcuni pezzi di ferro, dalla forma piccola e compatta…

 

… “Caricatori”…pensa Buffy osservando il demone, mentre se ne infila la maggior parte di essi in tasca e gli ultimi due li attacca ai mitra…

 

…<…dannazione…> sibila Samandra con voce rabbiosa e sofferente……<…datevi una mossa……non riesco più a reggerli…>…una mano di Zefon batte di nuovo su Gog……e questi grugnisca la sua risposta……e riprende a muoversi più velocemente, come se avesse fretta di arrivare allo sbocco del tunnel…e il resto del gruppo gli si accoda adeguando la loro andatura a quella del grosso compagno…

 

…Buffy, comunque, riesce a farsi largo e arriva alle spalle del grosso demone……e quello che vede………QUELLO CHE VEDE…

 

…se mai in vita sua, Buffy Summers, ha dubitato dell’esistenza dei diavoli……ora tutti i suoi dubbi si sono dissipati all’istante…

 

36.

…DIAVOLI……dappertutto……lo stupore della ragazza è tale, che riesce a cogliere tutta la scena in pochi secondi……ma ce ne vuole ancora di tempo, prima che riesca a digerirla tutta…

 

…lo sbocco del tunnel, li ha portati in una nuova stanza, molto più grande della precedente……ma qui non ci sono facce che urlano……la parete,qui,  è lucida e di un colore bianco sporco…

 

…al centro della stanza, un grosso globo lucente, sospeso a mezz’aria, illumina a giorno l’ambiente…

 

…e chi vi è dentro…

 

…sono almeno un centinaio……forse di più……i corpi rossi e lucidi sulla parte superiore… …dall’ombelico in giù, una fitta peluria nera, gli copre il resto del corpo, lasciando liberi solo gli zoccoli caprini……due corte corna sulla testa calva e una lunga coda a punta, concludono la descrizione di gran parte dei presenti…

 

…alcuni altri però……sarebbe il caso di chiamarle diavolesse……corpi sinuosi……ali simili a quelle dei pipistrelli…non di un colore nero, ma quasi traslucide………i corpi fasciati da tute di pelle nerissima e piena di borchie metalliche…lunghi capelli neri, che cadono sulle spalle in una cascata disordinata……

 

…sembra ci sia una festa…

 

…una ventina di tavoli, sono sparsi a caso nell’ambiente………alcuni sono vuoti e rovesciati a terra……altri sono sovraccarichi, strabordanti i di cibo……alcuni diavoli ci si affollano intorno, ingozzandosi con voracità mai vista prima…

 

…una delle diavolesse vi passa vicino e rimedia subito una mano che la palpa……ma la risposta è subito un calcio in pieno stomaco…

 

…il diavolo cade a terra tra le risa generali…

 

…in un angolo, poco lontano, alcuni diavoli sono a terra e non azzardano neppure una mossa……vicino a loro, grossi botti rovesciate e vuote……un gruppo di loro compagni si affolla attorno ad alcuni botti ancora piene, tuffando la turno la testa dentro di loro, e bevendo grosse boccate di vino…

 

…<…se questo è l’Inferno…> esclama Styx incrociando le braccia sul petto, mentre gusta la scena…<…ci metto la firma…> <Su questo…stai tranquillo…> ribatte il Clown <…di sicuro, all’Inferno, abbiamo già il nostro posto prenotato…>

 

…<…avete…… finito di far uscire……il fiato……dalla……bocca ???…> domanda Samandra con voce sempre più sofferente, mentre le sue mani continuano a contrarsi spasmodicamente…

 

…solo Zefon non parla, mentre afferra con forza le sue armi……e osserva con occhio critico l’ambiente……<Styx…> esclama qualche istante dopo, richiamando l’attenzione del Cavaliere……Zefon fa un cenno, in direzione di un grosso portone chiuso, di metallo nero e dorato…<…la porta…> esclama il capo del gruppo……e il Cavaliere annuisce…<Tien…fagli strada…>…il Clown  fa subito un passo avanti con le sfere già pronte ad essere lanciate……i due indici di Zefon si contraggono sui grilletti……<…andiamo…> esclama poi con voce tranquilla…

 

…e da quell’istante in poi, si scatena il massacro…

 

37.

Le braccia di Samandra ricadono di peso, quasi che non avesse più forze in grado di sostenerle… …e la barriera che nascondeva il gruppo alla vista dei diavoli……scompare all’istante…

 

…forse qualcuno di loro, si accorge della presenza di estranei all’imbocco del tunnel……ma lo stupore è tale che non hanno neppure il tempo di avvertire i compagni………o di urlare…

 

…un rumore, irrompe nella sala, subito ingigantito dall’eco……un forte ronzio…… metallico…… dura qualche secondo poi si interrompe……ma riprende subito dopo…

 

…qualcosa esplode vicino ad un tavolo……molti dei diavoli, attorno ad esso, scompaiono nella fiammata rossastra……altri, vengono sbalzati verso il muro, colpendolo con forza……e lasciando una chiazza rossa e umida, nel punto in cui colpiscono la parete…

 

…e quello che succede dopo, è anche peggio…

 

38.

…è il caos più totale……nessuno dei presenti era si aspettava una cosa del genere……alcuni si muovono a casaccio, cercando……non sanno neppure loro cosa……altri, si spostano nella stanza, senza neppure capire il perché…

 

…SOPRAVVIVERE……è imperativo…

 

…alcuni corrono lontano dalle esplosioni……ma d’improvviso, la maggior parte cade a terra………il ronzio si è spostato nella loro direzione……i loro corpi hanno un sussulto, mentre grossi fori gli si aprono sul petto e sulle spalle, spruzzando sangue dai buchi… …poi i colpiti cadono a terra……alcuni non si muovono, altri urlano di dolore…

 

…un’altra esplosione……un grosso diavolo, scompare di colpo……pezzi del suo corpo, volano in alto e ricadono a terra…….il sangue imbratta la sfera luminosa, che manda, da quel momento, una luce rossastra a illuminare parte dell’ambiente…

 

…LA PORTA…

 

…nella confusione più totale di esplosioni e corpi che cadono a terra, schizzando sangue dappertutto, nelle menti di alcuni di loro, LA PORTA, viene associata all’idea di salvezza…

 

…alcuni diavoli si gettano verso la grossa porta ancora chiusa……alcuni cadono a terra, colpiti alle spalle……altri vengono tirati indietro a forza, dai compagni che cercano scampo……alcuni, già ubriachi prima del massacro, ancora non si sono resi conto di cosa succede……e vengono crudelmente calpestati, dai sopravvissuti…

 

…strano…

 

…solo pochi di quelli ancora vivi, lo notano……ma nonostante la ventina di compagni che si addossi verso le porte……queste ultime, non si sono ancora aperte…

 

…uno di quelli più vicini al grosso portone, lancia un urlo tremendo……poi crolla a terra con un’orribile ferita di traverso sul petto…

 

…c’è una figura, davanti alla porta……non sembra uno dei loro compagni……poiché lo sconosciuto indossa una pesante armatura metallica……il ronzio si muove nella loro direzione……si interrompe di nuovo, dopo che alcuni di loro si sono accasciati a terra…

 

…giusto il tempo di cambiare caricatore……e il ronzio riprende…

 

…alcuni diavoli, vengono colpiti e i loro corpi si inarcano per qualche istante, mentre grossi fori compaiono sul loro corpo……uno dei diavoli, d’improvviso, si ritrova senza testa……parte di questa, è stata strappata via da un’esplosione poco lontano…

 

…un’altra esplosione, in mezzo ad un grosso gruppo di diavoli……corpi che muoiono e corpi già senza vita, vengono lanciati in aria, e ricadono sopra i compagni ancora vivi, sottoforma di pioggia rossastra e interiora…

 

…i sopravvissuti, premono contro i compagni davanti alla porta…

 

…il Cavaliere agita due grosse e scintillanti spade…

 

…un colpo……un braccio viene tranciato di netto……il diavolo ferito, lancia un urlo tremendo e cade a terra, mentre si stringe il moncherino insanguinato………i suoi compagni vicino a lui, cercano, con fatica di resistere alla pressione di quelli dietro di loro che spingono……perché, se cedessero, si ritroverebbero faccia a faccia con il Cavaliere e le sue micidiali spade…

 

…un’altra esplosione……e un’altra……

 

…grosse voragini si aprono in mezzo ai sopravvissuti……alcuni lanciano atroci grida di dolore……altri, fuori di loro dalla paura e invasi dalla rabbia, urlano e si lanciano contro il Cavaliere…

 

…ma senza speranza……le armi di quest’ultimo, disegnano cerchi ed evoluzioni in aria……teste mozzate……toraci squartati……arti tranciati…

 

…qualcosa di alto e grosso, compare all’improvviso alle spalle di alcuni, mentre il ronzio metallico si indirizza altrove…

 

…è qualcosa, con pelle giallo scura, testa minuscola, grosse braccia con muscoli spropositati……e pugni simili a mazza che si abbattono sui diavoli……schiantando ossa e spaccando teste, in un rumore atroce di rami che si spezzano…

 

…il ronzio metallico si sposta verso i pochi sopravvissuti, che cercano scampo in altri punti della sala………perforando i loro corpi e mettendo in fuga quelli che sono ancora in vita e possono farlo……alcune pallottole colpiscono anche il Cavaliere……ma questi, da sotto il suo elmo, ridacchia divertito…

 

…il massimo dei danni che riceve, da quella grandinata di proiettili, è solo l’armatura un poco sporca, nei punti in cui le pallottole lo hanno centrato……uno dei diavoli, con un braccio quasi staccato di netto, si getta contro di lui, roteando nella mano sana, quella che sembra una gamba con un piede a forma di zoccolo…

 

…Styx para il colpo……e poi passa all’attacco……due rapidi passaggi delle sue affilate lame……e due gambe vengono tranciate……quella che il diavolo tiene in mano, e una delle sue due…

 

…il diavolo cade a terra di peso, ma prima che possa fare altro, un colpo netto gli trancia la testa, che rotola a terra per alcuni istanti…

 

…un misero gruppo di diavoli sopravvissuti, si addossa ad una parete, lanciando grida di rabbia e urlando frasi incomprensibili…… alcuni di loro, stupidamente, prendono a grattare le mura, come per scavarsi un passaggio……ma ottengono solo di scorticarsi le dita……

 

…quelli che guardano verso il centro della sala, vedono un muscoloso e alto essere dalla pelle grigia , che cammina con calma in mezzo alla carneficina……e subita punta verso di loro, due pezzi di metallo nero…

 

…una breve raffica di pallottole, investe in pieno i sopravvissuti……si interrompe……di nuovo brevi raffiche mirate, di tre pallottole ognuna…

 

…si interrompe di nuovo, mentre Zefon afferra un caricatore dalla tasca e lo sostituisce…

 

…e il ronzio riprende a martellarli, fin quando, anche l’ultimo di loro, colpito a morte, scivola a terra…

 

…la bocca dell’ultimo diavolo, si apre per parlare, ma ne esce solo una bava sanguigna……senza più forze che lo sostengano, scivola pesantemente a terra, lasciando sulla parete davanti a lui, una grossa scia di sangue…

 

…e infine…

 

…il massacro a termine…

 

39.

…sangue……

 

…SANGUE…

 

…SANGUE…

 

…è dappertutto……dovunque……corpi dilaniati dall’esplosione……altri accasciati uno sopra l’altro……SANGUE……che cola dai corpi crivellati e dai petti squarciati…

 

…ma c’è di peggio…

 

…Buffy cerca di respirare profonde boccate, mentre fissa il massacro e il centinaio e più di corpi, riversi a terra…non pensava questo (un semplice furtarello)……non credeva questo (un semplice furtarello)…non era pronta per questo (un semplice furtarello)

 

…c’è di peggio di tutto quel sangue e corpi senza vita……

 

…c’è il gemito…

 

…non è qualcosa di definito……proviene da più parti della stanza……il gemito di un diavolo che striscia a terra con la parte inferiore del corpo, che sembra sparita…e al suo posto, si ritrova una serie di code sanguinanti, che si trascina dietro……il gemito che viene da sotto un gruppo di corpi, ammassati uno sopra l’altro… …il gemito di una diavolessa che arranca a terra con una delle ali, ridotte ad una vela sbrindellata……il gemito di un’altro diavolo che, riverso a terra, cerca di rialzarsi, senza però riuscirvi…………la parte destra del corpo, non esiste più…

 

…la Cacciatrice, non riesce più a sopportare oltre e si volta di scatto, mentre qualcosa fa pressione sul suo stomaco……si porta d’improvviso le mani alla bocca, premendole con forza e cercando di combattere il senso di nausea che l’ ha investita……ma le ginocchia vengono meno……e si ritrova a terra…

 

…Samandra fissa la Cacciatrice……e scuote la testa……<…ragazza…> esclama lei…<…hai bisogno di un’Alka-Seltzer ???…> domanda, con un sorriso che già si forma sulle labbra, nascoste dal cappuccio…

 

…d’improvviso il corpo di Buffy è scosso da un brivido……e un istante dopo, è di nuovo in piedi……è stato un gesto talmente repentino, che la strega né è rimasta sbalordita…

 

…E LA RABBIA…

 

…qualcosa che sembra un velo……qualcosa che avvolge la figura della Cacciatrice, possedendola totalmente……la strega, raramente, in vita sua, ha sentito una rabbia tale……un odio così forte…

 

…ma lei non retrocede, quando la ragazza gli si avvicina fissandola con occhi gelidi…<…cosa credevi ?…> chiede la donna con astio…<…che sarebbe stato semplice ?…>…Buffy non risponde e si limita a fissarle, con il paletto stretto così forte in mano, da sbiancare le nocche…

 

…Samandra alza le spalle, e indietreggia di un passo……in fondo, cosa è successo di così grave ???…hanno fatto fuori un centinaio di diavoli……e allora ???……che problema c’è ???……in quanto alla ragazza……BHE !!!… gli serviva proprio di vivere un po’ di vita reale……di sporcarsi di sangue caldo e rosso…… e non di polvere, come contro i vampiri…

 

…di rotolarsi nel fango, come lei e i suoi compagni…

 

…la donna arretra di un altro paio di passi, come per osservare meglio il petto della ragazza che si contrae furiosamente, mentre inspira e espira aria……<…cosa credevi ???…> chiede la strega allargando le braccia…<…che per guadagnare un milione di dollari, sarebbe stata una passeggiata all’aria aperta ???……che sarebbe…>

 

…la mano armata di Buffy si alza di colpo, in un gesto veloce……e il paletto viene scagliato con tutta la forza che lei possiede…

 

40. Missisipi…cittadina di Joliette……1932…

Un odore terribile si alza da un braciere……poco prima di lasciare la stanza, il sacerdote, vi ha gettato il cuore della ragazza……BHE !!!……in fondo, aveva tutti i diritti di fare quello che ha fatto……non è forse vero, che una volta, lei gli disse, che gli aveva donato il suo cuore ???……lui si è limitato solo a prenderselo, veramente, quel “regalo”…

 

…a gambe incrociate sul pavimento, osserva annoiato il grosso pentacolo tracciato con il sangue di Jenny, stupendosi che in un corpo umano, ve ne possa essere così tanto, anche da fare tutti quei disegni complicati, esterni al pentagono…

 

…d’improvviso, c’è un cambiamento nella stanza…

 

…è qualcosa che non si riesce a definire…

 

…il fumo, sembra diverso……molto più scuro di prima………e come mai, le nere volute, sembrano condensarsi tutte in un solo punto della stanza ???…

 

…passa qualche minuto, e alla fine, il fumo ha assunto una specie di forma vagamente umanoide……su una specie di busto, si nota quello che sembra una testa e due gambe……poi compaiono anche le due braccia……

 

…e quando il fumo svanisce, lui si ritrova a fissare il volto rosso di un diavolo…

 

…un diavolo ben strano………si nota la coda che penzola a terra e le due corna sulla testa che spuntano da un lucido cranio rosso………ma il resto del corpo…

 

…il resto del corpo, è infilato in una specie di frac nero all’ultima moda……pantaloni grigi, con piega perfetta……… scarpe, con ghette, di gran marca………guanti di un bianco immacolato……e piccoli occhiali dalla montatura d’oro, spiccano sul viso di un colore rosso acceso…

 

…sembra un ragioniere o l’impiegato di qualche banca…

 

<Io sono Xitragupten…> esclama il diavolo inchinandosi lievemente <…sono il segretario personale di Sua Signoria………Egli in questo momento è occupato altrove……quindi ha incaricato me di trattare con lei…>…

 

…lui getta uno sguardo schifato al diavolo………si era aspettato di vedere comparire Lucifero in persona con tanto di fiamme e zolfo……e non certo l’ultimo lacchè……ma, in fondo, può essere anche meglio così…

 

…<Credo…> esclama lui <…che entrambi sappiamo cosa vogliamo l’uno dall’altro…> Ritengo proprio di Si…> esclama Xitragupten <…al mio Signore interessa la vostra anima……in cambio, ovviamente, vorrete……???…………lunga vita ???…> azzarda il diavolo <…denaro ???…potere ???…> <Denaro……certamente il denaro………con questo, posso anche ottenere di seguito il potere…………in quanto alla lunga vita……senza denaro, sarebbe ben misera cosa…> <Giusta deduzione……molto bene…>

 

…il diavolo fa un gesto e subito in una mano gli compare un grosso mazzo di fogli, disposti uno sull’altro in perfetto ordine……un altro gesto e sopra questi, compare anche un piccolo pugnale dalla lama nera e lucida….

 

…il diavolo piega in avanti il busto e porge entrambe le cose all’uomo……queste le afferra, soppesando sia la lama che il fascio di fogli con sguardo interrogativo <Si tratta, di un normale contratto…> assicura Xitragupten……l’uomo solleva in alto il fascio di fogli e inizia ad agitare il braccio, per far ondeggiare il centinaio di pagine…<…è standard…> esclama Xitragupten … …l’uomo non replica……e posato a terra il pugnale, inizia a sfogliare le pagine con occhio attento <Mi scusi…> chiama il diavolo <…ma avrei una qual certa fretta…> <Quando avrò finito di leggerlo…> replica l’uomo con voce gelida……non si farà certo fregare dal primo che passa…

 

…il tempo passa, scandito solo dal rumore dei fogli che vengono voltati…

 

…le prime dieci o venti pagine ottengono solo una lettura sommaria…… “…io mi impegno…BLA, BLA, BLA……il contratto, è vincolante nelle sue forme……BLA, BLA, BLA………l’anima, per tutto il tempo in cui, il sottoscritto…….BLA, BLA, BLA……a discrezione del Contraente… BLA, BLA, BLA…”

 

…il diavolo inizia a tossicchiare portandosi il pugno chiuso alla bocca……ma non provoca nessuna reazione all’uomo, che seduto a gambe incrociate, continua a leggere…<…mi perdoni…> interloquisce Xitragupten <…ma…> <Ci sono quasi…> replica l’uomo, senza alzare lo sguardo…

 

…e infine, circa verso la fine, a pagina centottantatre, l’uomo trova quello che cerca……quello per cui si deve richiedere la massima attenzione………

 

…le scritte in piccolo…

 

…Paragrafo 35, Comma 10……l’anima, diverrà proprietà esclusiva del proponente del contratto, che potrà utilizzarla a sua discrezione…

 

…Paragrafo 35, Comma 11……il firmatario garantisce, alla sua morte fisica, la consegna della suddetta anima al proponente del contratto …

 

… Paragrafo 35, Comma 12…………BLA, BLA, BLA…ECCETERA, ECCETERA…

 

…l’uomo si infila una mano in tasca e ne estrae una penna d’oro……la soppesa qualche secondo, con un sorriso triste……l’ultimo ricordo di suo padre…

 

…l’unica cosa che quel fallito, non ha perso, o non è stato costretto a vendere……è stato saggio da parte sua rubarla dal taschino del padre, prima che chiudessero la bara…

 

…il tappo viene svitato e subito la punta posa sulla carta, dopo la parola “fisica” del Comma 11… …una grossa “V” viene apposta e sopra di questa, alcune parole vengono scritte……una piccola aggiunta……nulla più……lui sorride……una piccola aggiunta, che un giorno gli potrebbe tornare immensamente utile…<Mi perdoni…> esclama Xitragupten <…ma temo che questo… …ecco……non sia del tutto ortodosso…il mio Padrone, potrebbe non essere d’accordo…>

 

…il tappo viene rimesso sulla penna……lui alza lo sguardo verso il diavolo……<Volete la mia anima ???……d’accordo… va bene… sono qui per darvela………soltanto, mi voglio cautelare……il tuo Padrone, può anche concedermi una montagna di soldi………ma potrebbe sempre darsi… …che, due ore dopo averle ottenute, io esca per strada……e venga…… “accidentalmente” …investito da un camion…> <Questo è impossibile…> esclama il diavolo, colpito nell’orgoglio <…le do la parola del mio Padrone che cose di questo genere, non capitano…> <La sua “parola”……per me……conta meno di zero…>

 

…<È reciproco…> esclama, d’improvviso, una voce senza corpo <…per questo preferisco i contratti scritti…>……Xitragupten si volge di scatto con aria smarrita…<…Padrone… …ecco……io…> <Vattene…> replica la voce gelida…

 

…il diavolo si inchina ancora più profondamente di prima e un attimo dopo, svanisce nell’aria… <Bene, bene, bene…> esclama l’uomo sorridendo…<…il gran capo in persona…> <Mi piacciono i tipi come te…> esclama la voce…<…spietati……senza cuore…………ma non stupidi ……ti proporrei quasi quasi, di lavorare al posto di Xitragupten…> <Non mi interessa……servire gli altri…> <Ottima risposta……tengo lui, proprio perché è un adulatore…… “Si Padrone”… “Ottima idea Padrone”…… “Come siete immenso Padrone”…> <Pare che ti piaccia…> osserva l’uomo <Essere adulato ??? …certo che Si……come a tutti, del resto…………e questo, credo sia il mio peccato più grave…> …il contratto, d’improvviso, svanisce…

 

…<Dunque…dunque…> esclama la voce……<…vedo una piccola……o meglio dire…… un’enorme correzione…>…l’uomo non replica e si limita a fissare il vuoto…

 

…passa un’interminabile minuto di silenzio…

 

…<Sei sfrontato…> esclama di nuovo la voce…<…un altro punto a tuo favore…>…il contratto riappare in mano all’uomo……e al Comma 11, la correzione da lui fatta, è ancora visibile…

 

…<…accetto la modifica…E ORA FIRMA…> esclama la voce, d’improvviso dura e autoritaria…

 

…l’uomo afferra il pugnale e si passa la lama tagliente sul palmo della mano……dalla profonda ferita, subito fuoriesce sangue caldo………l’arma viene lasciata cadere a terra, ma scompare prima ancora di toccare il terreno……con la mano sana, l’uomo sfoglia le pagine del contratto, fino ad arrivare all’ultima, dove, sotto una grossa linea tratteggiata, vi sono delle parole…

 

apporre sulla linea tratteggiata

 

…l’uomo sogghigna……poi preme il palmo sanguinante sulla carta……e un istante più tardi, il contratto svanisce di nuovo……<Molto bene…> esclama la voce…<…ora, io e te, non avremo più contatti, fino alla fine del contratto………non ti dico buona fortuna……solo perché sarebbe un augurio del tutto superfluo…>

 

…poi c’è silenzio…

 

…e da quel giorno in poi, ebbe inizio nel campo degli affari, la strabiliante carriera di Conrad Henston…

 

41.

…il gesto della ragazza è stato talmente repentino, che l’ ha completamente spiazzata……e prima ancora, che Samandra, riesca a pensare di alzare una barriera…………il paletto è già passato a pochi centimetri dalla sua testa, per la sua folle corsa…

 

…fino al vero bersaglio…

 

…colta completamente di sorpresa, la strega non riesce a reprimere un grido, misto di sorpresa e paura……in un attimo tutta la sua infanzia gli è scorsa davanti agli occhi…(…tipo un film dell’orrore……qualcosa a cui ripensa raramente, la sua infanzia…)

 

…dietro di lei, si sente un urlo………un grido di dolore tremendamente breve……la strega si volta di scatto e si ritrova faccia a faccia con un diavolo, poco lontano, fuori dal tunnel……… …una vistosa ferita sulla fronte, gli fa colare sul volto, un rigagnolo di sangue……gli occhi sono sbarrati e la faccia stravolta……una mano tesa verso di lei, come per ghermirla…

 

…la mano viene ritratta per togliere dal collo, lo strano oggetto che lo ha bucato da parte a parte … ma senza successo……le ginocchia gli cedono………e senza più forze né vita, il corpo crolla a terra…

 

42.

…la strega si volta verso la Cacciatrice e questa avanza verso di lei, con lo sguardo fisso verso il diavolo ucciso……<Salvarti…> esclama la ragazza, con voce gelida, mentre gli passa vicino <…è stato solo un riflesso condizionato……nulla di più…>

 

…<Non ringraziarti…> esclama la donna, mentre Buffy osserva il corpo senza vita e il paletto infilato nel suo petto <…è solo un mio riflesso condizionato……quindi non aspettarti che lo faccia…>

 

…Buffy non replica e si inginocchia vicino al corpo……afferra con una mano la base del paletto, e da uno strattone secco……un schizzo di sangue, zampilla verso di lei, macchiandogli i vestiti, mentre lei osserva gli occhi sbarrati del cadavere…

 

…FACCE URLANTI…

 

…come nella sala, di poco prima……ma stavolta è diverso……quella era solo pietra……la sua mano, si alza, osservando il sangue rosso che la imbratta…

 

…RUMORE…

 

…qualcosa poco lontano…

 

…lei si alza si volge di scatto, già pronta a scattare…

 

…un altro diavolo, senza più una delle gambe, si è appoggiato alla parete e cerca di percorrerla… …un misto di sentimenti, irrompono nell’animo di Buffy……ma prima che riesca a focalizzare il pensiero, si ode un forte ronzio…

 

…il corpo del diavolo, viene sbalzato con forza contro il muro…e poi ricade a terra……ma lasciando una grossa chiazza di sangue sulla parete…

 

…Buffy chiude gli occhi, cercando di ignorare il liquido caldo che gli bagna la mano……cercando di dimenticare il volto stravolto del diavolo che ha ucciso……cercando di non pensare ai cento corpi stesi a terra…

 

…massacrati senza pietà……sterminati  senza che abbiano avuto una sola possibilità di scampo…

 

…c’è una presenza vicino a lei……i suoi occhi si riaprono di scatto, e fissano lo sguardo duro di Zefon, che ha lasciato andare i due mitra ed essi penzolano sul suo petto, come due strani ornamenti………e prima che qualcuno dei due dica una parola, la mano libera di Buffy si stringe a pugno, e si alza lentamente………pronta a colpire……pronta a ferire……pronta a…

 

…<Sullo stomaco, se non ti dispiace…> esclama Zefon fissandola…<…mi seccherebbe, che la mia brutta faccia, peggiori ancora di più…>…Buffy non fa partire il suo pugno……il suo braccio ricade inerte e si limita a fissare con odio il demone…<…questo…> esclama lei, facendo un gesto con il braccio per indicare la sala cosparsa di cadaveri……ma la rabbia che prova è tale che non riesce ad aggiungere altro……<Necessario…> replica Zefon…

 

43.

<NE……NECESSARIO ???…> urla con rabbia la ragazza…<…È STATO UN MASSACRO…> la sua voce è piena di rabbia e le parole vengono dette a forza…<Pensi forse…> ribatte Zefon con voce calma <…che avremmo potuto attraversare la sala indisturbati ???…Samandra, ha creato un schermo che ci proteggeva dalla vista……ma solo oscurando ancora di più il tunnel, non certo facendoci diventare invisibili………sotto la luce, ci avrebbero visto benissimo……e a quel punto ???……credi forse, che avremmo, magari, potuto scambiare un saluto qua e là, e poi uscire come se niente fosse ???……se ci avessimo provato……a quest’ora, saremmo noi, a terra morti………non provare pietà per loro……loro non né avrebbero avuta per noi…>

 

…Buffy non replica e continua a respirare grosse boccate d’aria…<La pietà…> esclama il demone, citando senza accorgersi, il suo sergente istruttore dei Marines…<…è un’estranea non invitata, in un’azione di guerra………e tanto meno, la pietà non si addice alla Cacciatrice…> <NON……NON GLI AVETE NEMMENO DATO……DATO…> <La possibilità di reagire ???…la possibilità di fuggire ???…questo vuoi dire ???…> chiede Zefon e la Cacciatrice riesce solo ad annuire…<…se anche uno solo fosse scappato……a quest’ora, il resto delle legioni dell’Inferno, sarebbe calato su di noi……era necessario farlo……PUNTO E BASTA…>…gli occhi di Buffy continuano a mandare lampi di odio, ma si scontrano contro lo sguardo gelido dell’altro <Hai accettato questa missione…> esclama lui <…e finché non sarà finita, sei sotto il mio comando…e io non ammetto che si discutano i miei ordini……stavolta passi, ma la questione si chiude qui…e che non ce ne sia un’altra…>

 

…detto questo, Zefon si volta senza degnare più di uno sguardo la ragazza…

 

44.

Un fazzoletto viene passato lungo il metallo, finché non ripulisce la lama, togliendo tutto il sangue che si stava coagulando sopra……Styx alza lo sguardo, vendendo venirgli incontro Zefon <Allora ?…non gli reggono i nervi ?…> chiede lui, gettando il panno a terra, quando il demone con la mitragliatrice, gli si è avvicinato a meno di un metro <Troppe cose allo stesso tempo…> risponde lui <…non credo che ci sia abituata……è pur sempre un essere umano……non come noi…> risponde lui <Ma davvero ci serve ?…> chiede il Cavaliere <Ci è indispensabile…> replica Zefon…

 

<Anche tuo fratello potrebbe…> inizia Styx……ma Zefon si volta di scatto, incenerendolo con lo sguardo………il Cavaliere arretra di un passo…<D’accordo……d’accordo……ci è indispensabile ……CI È INDISPENSABILE QUELLA RAGAZZA…………basta solo che non ceda prima della fine…>

 

…Zefon continua a fissare il compagno per qualche altro secondo……poi scuote la testa e volge lo sguardo, osservando lo scenario di morte e sangue che tappezza tutta la grande sala… …alcuni diavoli, gemono e urlano, ma nessuno ha più forze per rimettersi in piedi <…bisognerà dare una ripulita…> suggerisce Styx <Ovvio…> replica Zefon……ma poi lo sguardo si riporta sulla ragazza, che ancora in piedi, continua a fissare i corpi stesi a terra…<…prima è meglio farla uscire……se davvero cede, è stato tutto inutile…non possiamo mica portarcela dietro in stato catatonico………e in quel caso, niente soldi…>

 

…<DAVVERO ???…> chiede il Cavaliere con tono divertito…<…e non ci pagheranno neppure il diritto di chiamata …???> <Non siamo idraulici o elettricisti…> replica Zefon con un breve sorriso che gli compare sulle labbra……ma che viene fatto sparire all’istante…

 

…il demone fa per avviarsi, ma la lama di Styx, cala di colpo, davanti alla sua faccia, bloccandolo all’istante…<Hai visto ?…> esclama il Cavaliere piegando la spada in modo da esporre tutti i punti alla luce della sfera…

 

…Zefon, capisce subito di cosa sta parlando il compagno……una specie di lunga macchia scura che serpeggia per tutta la lama…

 

…una sorta di presagio…

 

…<…è comparsa, qualche giorno fa, mentre mi allenavo…> precisa Styx……poi lascia cadere il braccio che regge la spada……Zefon non replica e si avvia verso la grande porta <…stavolta moriremo tutti…> esclama il Cavaliere con voce di colpo tetra…

 

45.

<GOG…> urla Zefon per attirare l’attenzione del grosso demone, che era impegnato a far oscillare una gamba mozza, come se cercasse di capire perché si è staccata dal resto del corpo……Gog si volta e corre verso il suo capo, con la stessa espressione di un cane…

 

…felice di servire…

 

…Zefon indica la porta e il grosso lucchetto di metallo brunito che chiude i due battenti……Gog annuisce e lo afferra, iniziando a tirare…

 

…i muscoli sotto le braccia prendono a gonfiarsi in maniera spropositata, mentre ansima per lo sforzo……e dopo pochi secondi, si ode il rumore di metallo in agonia, che via via diventa sempre più forte……sempre più acuto…

 

…e poco dopo, uno schianto pone termine a tutto…

 

46.

Zefon nemmeno afferra i due Uzi………non c’è bisogno di farlo……aver trovato quel centinaio di diavoli, è stata solo un coincidenza……niente di più…

 

…non dovrebbero essercene altri…

 

…ormai non più…

 

…uno dei battenti si apre, e Gog trotterella verso l’altro e lo spinge fino ad aprire del tutto anche questo……poi getta un grugnito verso il suo capo……ma questi fissa quello che c’è dietro le porte e non proferisce parola……il grosso demone, si strofina un braccio sotto il naso gocciolante e si mette alla ricerca della donna viola…

 

47.

…dietro la porta c’è un nuovo corridoio……molto più buio, largo e lungo del precedente……le mura sono costruite con una pietra nera……incisioni le solcano fin dove occhio può vedere……

 

…sono rappresentate indescrivibili creature e diavoli danzanti…

 

…PAURA…

 

…TERRORE…

 

…PAURA…

 

…sensazioni che d’improvviso investono Zefon……un brivido gelato si saetta tra le spalle……ma lui scuote la testa con un smorfia sul viso……era previsto tutto questo……queste percezioni che gli raggiungono il cervello, erano in conto……non deve averne paura……era tutto calcolato…

 

…si volta verso l’interno della stanza e fa un lungo fischio per richiamare la squadra……poi getta un cenno d’intesa verso Styx che annuisce e incrocia le braccia sul petto…

 

…le spalliere metalliche della sua armatura, sembrano diminuire di volume, mentre due lunghe spade gli compaiono in mano, quasi per incanto……i pugni chiusi sulle else, vengono abbassate e lasciate lungo i fianchi, mentre gli occhi del Cavaliere, perlustrano la sala alla ricerca di qualcosa di ancora vivo…

 

48.

<EHY…> urla Zefon, per richiamare l’attenzione del resto del gruppo……questi si voltano verso di lui e si incamminano, tranne la Cacciatrice che come inebetita continua a fissare la carneficina… …chiude gli occhi e scuote la testa, ma nonostante il buio dietro le palpebre, i volti stravolti e sanguinanti, sono ancora presenti…

 

…ARIA…

 

…manca l’aria……forse è solo una sua impressione ma deve uscire alla svelta………DEVE ANDARSENE DA QUELLA STANZA…

 

…qualcosa si muove poco lontano da lei……se ne accorge quando riapre gli occhi……è stato solo un movimento……qualcosa che è comparso qualche istante ai limiti del suo campo visivo…

 

…è solo un’impressione, o la diavolessa stesa sopra un mucchio di corpi, ha voltato la testa verso di lei…

 

…è solo un’impressione, o il suo petto si muove appena, anche se continua ad alzarsi ed abbassarsi con un ritmo regolare……è come se cercasse di respirare il meno possibile……come se cercasse di evitare uno scatto che sarebbe certamente notato…

 

…è solo un’impressione, o le palpebre della creatura continuano a sbattere, anche se il corpo, è immobile, quasi stesse cercando di farsi passare per morta…

 

…<…EHY…> urla di nuovo la voce di Zefon che la richiama……la ragazza si volta di scatto senza più degnare di un’occhiata la creatura, e prende ad incamminarsi, in mezzo ai corpi contorti, mentre il loro sangue imbratta sia le scarpe che i pantaloni…

 

…ma infine, arriva davanti alle porte aperte……PAURA……PAURA…una sensazione che l’ ha investita di colpo……dietro le due grosse ante spalancate, c’è un lungo e oscuro corridoio, che sembra perdersi nell’oscurità……<…non vi preoccupate…> esclama Zefon <…se provate paura…> esclama il capo <…è una reazione normale……anzi……è stata pianificata e voluta……è questo corridoio…> esclama indicando con un dito, il budello di oscurità…<…che emana la sensazione di terrore che voi……CHE TUTTI NOI…percepiamo……ma non c’è pericolo… …ormai non più…>

 

…detto questo, fa un cenno a Samandra……questa volge la testa di lato, come per cercare qualcosa……poi la sua mano scatta avanti……le dita ad artiglio che paiono afferrare l’aria……ma subito una fulgida luce scaturisce dal palmo aperto, e si alza da esso per un metro abbondante…

 

…e la forma……la forma di questa luce, non è definibile……sembra una specie di Blob con, dentro di esso, piccole scintille di luce, ancora più luminose della luce stessa…

 

…il braccio viene alzato verso l’alto e Samandra si incammina nel tunnel, che viene subito rischiarato per una decina di metri………dietro di lei, Gog, trotterella con la cassa di nuovo sulle spalle……Tien si accoda e Zefon si limita a fissare Buffy…

 

…questa, capito il messaggio avanza anche lei nel cunicolo, e Zefon gli si mette dietro, per chiudere la fila…

 

49.

…PAURA……ORRORE……una marea di sensazioni negative investono la mente di Buffy, che cammina rigidamente, quasi come un automa……ma subito si accorge di non essere la sola a provare questi sentimenti……davanti a lei, Tien, volge continuamente la testa da un lato all’altro, quasi si aspettasse qualcosa di orribile……più avanti, anche se non può vederlo, a causa della grossa e ballonzolante figura di Gog, la luce di Samandra, oscilla in maniera vistosa, riducendosi di intensità, all’improvviso……e pochi istanti dopo, aumentando così tanto, che per qualche secondo, Buffy si chiede se stia per spuntare un sole dentro quel tunnel…

 

…solo Zefon dietro di lei, non mostra segni di cedimento……il suo passo è regolare e cadenzato, e non ha subito variazioni di sorta……ma può provare paura ?…si ritrova a chiedersi la ragazza…

 

…e il Cavaliere ???…

 

…solo ora nota che quest’ultimo non è nella fila……non sente nemmeno il rumore metallico dei suoi passi……si volta di scatto per dirlo a Zefon, ma subito nota lo sguardo dell’altro…

 

…allucinato…

 

…le pupille spalancate……le palpebre che tremano come se volessero chiudersi, ma al tempo stesso, sono per qualche motivo, impedite a muoversi……le mani contratte sui grilletti delle mitragliette……ma queste, non hanno nessun caricatore inserito…

 

…quale incubo sta vivendo ???…si chiede Buffy, mentre si stupisce di vederlo camminare impettito, nonostante la faccia mostri qualcuno sul punto di rottura……pronto ad urlare di terrore e gettarsi a terra in lacrime……che cos’è che lo manda avanti ???…

 

…poi arrivano le urla…

 

…molto dietro di lei………dalla stanza del massacro……

 

…urla atroci, terribili………sono di breve durata……poi riprendono più intense di prima……grida e urla tremende, che vengono zittite pochi secondi dopo……e di nuovo urla, che riprendono ……stavolta la voce sembra femminile……ma anche questa è di breve durata…

 

…e Buffy capisce il perché Styx, è stato lasciato indietro…

 

50.

…le doppie spade danzano davanti al volto della creatura……le sue ali sbrindellate come vele durante una tempesta, non riescono a muoversi……il respiro della diavolessa si è accelerato, la coda si agita quasi impazzita, mentre le mani premono contro il muro, quasi sperando che questo si sposti per farla indietreggiare ancora di più……che il muro si apra per inghiottirla e così salvarla da quelle spade……lo stomaco imbrattato di sangue non suo, è contratto, pronto per l’affondo finale……la bocca aperta che non riesce a parlare… …e poi le lame si bloccano a mezz’aria… …avanzano verso il suo volto e si fermano di scatto a pochi centimetri dai suoi occhi…

 

…le spade danzano sempre più velocemente, e sempre più vicine, ma senza mai arrivare a colpire………lei è l’ultima cosa viva dentro alla sala……e Styx decide di prendersela comoda… divertirsi qualche minuto………gli altri non si devono essere allontanati troppo……e può sicuramente raggiungerli…

 

…PAURA……ORRORE……questo vuole Styx dalle sue vittime……vedere il terrore nei loro sguardi……vederle sbarrare gli occhi dalla paura……ascoltare il loro cuore che batte così forte, da sentirne il rumore…

 

…lui ne ha bisogno……gli serve tutto questo…

 

…ne ha bisogno……per vincere la sua paura……quella per cui, ha incubi quasi tutte le notti… …quella che paura terrificante che lo costringe a vivere gran parte della sua vita, dentro quell’indistruttibile armatura……ha bisogno di incutere terrore…per non averne più lui…

 

…le lame retrocedono lentamente………e poi scattano avanti……di nuovo si fermano, ma stavolta più vicino……scattano di nuovo avanti……i polsi di Styx si muovono, facendo mulinellare le spade davanti alla faccia di lei……le spade retrocedono ancora……una di esse scompare nel palmo aperto del demone, reintegrata di nuovo nell’armatura…

 

…ma la seconda spada, viene fatta saltare di mano in mano……c’è una serie di finti affondi che terminano a pochi centimetri dal corpo di lei………e il gioco continua così, finché le ginocchia della diavolessa cedono e la fanno cadere a terra… …Styx piega la testa di lato, per osservare il suo volto spaventato da un’angolazione diversa…

 

…la faccia stravolta……gli occhi sbarrati……la bocca aperta e balbettante…lo stomaco che si alza e abbassa fin troppo velocemente………un rapido fiato che esce dalle labbra…

 

…adesso è il momento……adesso che è al culmine del terrore………la lama viene alzata di scatto e il busto del demone fa un mezzo giro……poi scatta avanti, per il colpo finale……

 

……la lama affonda nel petto della creatura, per tutta la sua lunghezza……questa lancia un grido orribile e si piega su se stessa…

 

…la spada viene sfilata in fretta……può sempre esserci il tempo per un secondo colpo…

 

…Styx tira indietro il braccio armato per un ultimo colpo………ma quando cerca di darlo, si accorge di non riuscire più a muovere il braccio…

 

…qualcosa glielo ha afferrato……qualcosa che emana un rabbia tale che costringe il demone a sussultare dentro l’armatura…

 

…e poi il suo sguardo, si volta……non vorrebbe farlo……non vuole girarsi……perché, per un’orribile istante, teme che LUI, lo abbia trovato……che LUI, lo abbia seguito fuori da quella caverna, fin dentro l’Inferno, per prendere anche la sua vita, come ha fatto con gli altri suoi compagni, quel secolo addietro…

 

…volge la testa……e vede…

 

…vede due occhi……due occhi con una luce……la stessa……l’identica luce che aveva quel vampiro……quello che la causa stessa dei suoi incubi…

 

…quella luce…

 

…quello sguardo tremendo……freddo……terribile………lo sguardo che emana l’odio più puro………lo sguardo che appartiene a poche persone……quello sguardo che può incutere il terrore più profondo, solo osservando l’avversario…

 

…semplicemente osservandolo…

 

…l’armatura di Styx ha un tremito……se qualcuno lo stesse guardando adesso, penserebbe che cerchi di liberare il braccio dalla presa di Buffy, semplicemente scrollandosela di dosso……ma non è così…

 

…sta tremando……dentro la sua indistruttibile e potente armatura, il corpo di Styx sta tremando da capo a piedi…

 

…la mano si apre e la spada cade a terra, rimbalzando in uno dei rari punti dove non sia steso un cadavere…

 

…il Cavaliere arretra di un passo, ma per qualche strana ragione, non riesce a fare il secondo, dato che qualcosa sembra fermarlo…………poi si rende conto che il suo braccio è ancora bloccato nella presa della Cacciatrice……vorrebbe aprire la bocca…….prendere ad urlare dalla paura……ma non riesce neppure a fare questo……i suoi due cuori battono come impazziti……e per qualche orribile istante Styx pensa che scoppieranno…

 

51.

C’è una presenza dietro a Buffy……senza nemmeno voltarsi sa bene di avere Zefon alle sue spalle……qualcosa di duro e gelido gli preme all’improvviso sulla schiena…<…lascialo…> ……il tono potrebbe sembrare neutro……ma si sente lo stesso una nota di rabbia……niente di più che un accento sulla parola…

 

…la mano di Buffy si apre e il Cavaliere quasi cade all’indietro, tanto era la forza che aveva messo per cercare di fuggire dalla presa…

 

…a tentoni raccoglie la sua spada, ma sempre con lo sguardo rivolto a Buffy che lo fissa in piedi………quando finalmente la mano tocca l’elsa della spada, anche questa si liquefa e viene di nuovo assorbita…

 

…Styx si rimette in piedi e senza dire una parola, getta uno sguardo agli occhi duri di Zefon……poi senza ricevere risposta da quello sguardo, si muove verso la porta aperta con passo fin troppo rigido…

 

…l’arma che puntava verso le spalle della ragazza, viene ritratta……ma Buffy non si preoccupa di questo……sta semplicemente fissando il corpo senza vita della diavolessa…

 

…era una creatura dell’Inferno……niente di più……e allora perché si sente triste per la sua morte ?… …perché si dà la colpa della sua morte ?……se solo fosse arrivata un minuto……NO…… dieci secondi prima……solo dieci miseri secondi e avrebbe potuto salvarla…

 

…<…perché ?… > è l’unica cosa che riesce a chiedere Zefon……ma Buffy non si volta……né risponde…………neppure lei sa il perché……doveva farlo !!!……ad un certo punto, nel tunnel, dopo l’ennesimo urlo, si è fermata……si è voltata di scatto e ha ripreso a correre per ritornare nella stanza…

 

…doveva farlo……punto e basta……non poteva stare a guardare…non di nuovo…

 

<Cos’è ???…> domanda Zefon con voce, che ha un chiaro timbro rabbioso <…ora “la Cacciatrice” prova pietà, per le creature dell’Inferno ???……quanti demoni, come noi,  hai ucciso ???…e per loro, non provavi pietà ???…> Buffy non risponde, ma si volta di scatto sfidando lo sguardo di Zefon…

 

…<Cosa credi ???…> domanda il demone <…che sia tutto un gioco ???…cosa pensi che potevamo fare con i sopravvissuti ???……lasciarli vivere, ma farci promettere che non avrebbero dato l’allarme ???…> di nuovo Buffy non risponde, mentre la sua mente turbina di pensieri…è qualcosa … …qualcosa che ha provato, entrando di nuovo nella stanza………sentendo le urla disperate… …non come nei film, creature mostruose e invincibili……pronte a colpire o uccidere……ridere e squarciare i corpi delle loro vittime……ma lì………feriti e indifesi…

 

…Tien, tornato indietro anche lui, si è avvicinato ai due……ma non sorride come al suo solito……la tensione che aleggia tra la Cacciatrice e Zefon è qualcosa di palpabile……e lui è pronto a mettersi in mezzo, nel caso di guai…<E ora ???…> chiede infine Zefon,  con una smorfia dura…< …non possiamo di certo fargli un funerale…> …PENSIERI……il cervello di Buffy è un mare in tempesta…………vuole girarsi……e stendere Zefon……picchiarlo……picchiare quell’assassino………picchiarlo fino a distruggerlo……

 

…UCCIDILO……gli ordina la sua mente…

 

…Buffy si gira fissandolo con rabbia……ma questi ha già altrove lo sguardo……verso Tien, che ricevuto un ordine dato con un cenno del capo, si è già, di nuovo, incamminato verso il tunnel…

 

…e dopo poco Zefon lo segue, lasciando la ragazza a tremare lì per la rabbia…

 

…si volge di nuovo verso la diavolessa, ma questa non si muove……se anche stesse fingendo di essere morta, ora sta recitando fin troppo bene…

 

…<…mi dispiace…> esclama la ragazza abbattuta, non sapendo cos’altro dire……poi prende a camminare a passo sempre più svelto per raggiungere il resto del gruppo…

 

52. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

…la testa che si scuote e un sospiro che esce dai denti stretti……<…pietà…> esclama, con uno strano tono di voce……come se fosse alle prese con una parola sconosciuta…<…che strano sentimento…> aggiunge poi…

 

…gli occhi fissano lo sguardo della Cacciatrice…<…dovremo lavorarci parecchio su questo ……eh, si !!!……dovremo, davvero, lavorarci su questo punto…> esclama con un sorriso crescente sul volto…

 

53.

Il gruppo è di nuovo nel corridoio……di nuovo le sensazioni di paura hanno aggredito Buffy, ma stavolta, riesce a dominarle meglio…

 

…in fondo al gruppo, Zefon, osserva scotendo la testa, la figura della Cacciatrice……ci mancava solo questo……DANNAZIONE ………la “Cacciatrice”, ha attaccato briga con Styx……il perché quest’ultimo non l’abbia squartata all’instante, ma si sia limitato ad andarsene senza reagire, ancora gli sfugge……ma di sicuro, se lo è legato al dito……dentro quella sua armatura, la rabbia, sta covando come un fuoco…

 

…tipico di Styx…

 

…ACCIDENTI E DANNAZIONE…

 

…la missione non è ancora cominciata, che già ci sono attriti tra i membri della squadra…… …e in un modo o nell’altro, è sempre colpa di quel dannato di Styx……non poteva semplicemente sgozzare i diavoli superstiti ???……NO……voleva sentire le loro urla………DANNAZIONE !!! …… il “diverbio” tra la Cacciatrice e Styx, prima o poi, esploderà come una bomba……forse proprio nel momento peggiore………e lui non può fare a meno di nessuno dei due…

 

…TUTTI LORO GLI SERVONO…per la missione…

 

…non può rinunciare a nessuno……neppure a quello psicopatico di Styx……quando a detto alla Cacciatrice, che non ha mai visto qualcuno usare le armi da taglio, in maniera così superba……non mentiva……la Brigata dell’Ombra è come una macchina complessa……e togliere un pezzo, anche se è uno come il Cavaliere……potrebbe essere la rovina……

 

…ma dentro di sé, Zefon sente, che prima della fine di questa avventura……uno dei due, sarà fatto fuori dall’altro………spera solo, che avvenga, una volta usciti dall’Inferno…

 

…THIEN-SU……il ricordo di quel villaggio gli aggredisce la mente all’improvviso e un brivido gli scorre lungo la schiena…

 

…JANE……e il suo occhio…

 

54. Qualche mese prima…

<NON MI FARAI DEL MALE…> urla con rabbia sbattendo la creatura contro l’albero… <…NON MI FARAI DEL MALE……> urla di nuovo, felice di essere ancora in vita…

 

…ha sentito storie orribile sull’essere che ha davanti……storie tremende, sulla sua crudeltà……non che ci abbia creduto del tutto, OVVIO !!!……esseri così spietati, appartengono a miti e leggende… …ma sempre meglio essere prudenti…

 

…le braccia spingono l’essere dall’aspetto ripugnante verso l’albero……altri due simili a lui, sono poco lontani, ma sembrano non interessati alla lotta…(…forse quei due non comprendono cosa succede ???……oppure preferiscono non immischiarsi di cose che non gli riguardano ???…) ……l’orribile essere, che continua a stringere nella morsa delle sue mani, dice qualche parola nella sua grottesca lingua…

 

…non comprende cosa abbia detto………e non che abbia una grande importanza del resto……ma le parole riguardavano i due compagni………uno dei due si mette a trafficare con un grande sacco rigido…

 

…qualcosa viene lanciato all’essere che lo afferra con una delle sue protuberanze rosa, munite di cinque piccoli tentacoli…

 

…il pugnale gli saetta di colpo nel petto……IL DOLORE ESPLODE DENTRO IL SUO CORPO…

 

…non ha neppure il tempo di dire qualcosa, che è già a terra, mentre l’ultimo respiro gli sfugge dalle due bocche…

 

55.

Forse sono passate due ore……o forse di più……per Buffy ormai il tempo ha perso del tutto importanza……la quindicina di volte che ha guardato l’orologio, le lancette sembravano incollate, e gli è servito di fissare a lungo il quadrante, per accorgersi di quanto lentamente si muoveva la lancetta dei secondi (doveva proprio ricordarsi di cambiare la pila, qualche giorno prima…………o è altro ???………qualcosa che adesso, sotto tensione, gli sfugge dalla mente ???…)

 

…il tunnel, continua ad allungarsi, quasi all’infinito, mentre dentro di lei, continua a farsi sempre più forte, sempre più pressante, la speranza di vedere una luce, in fondo da qualche parte, che segni la fine di quel corridoio di roccia……lo sguardo della ragazza si volge verso le pareti, ma poi scatta di nuovo sulle spalle di Gog… ……FIGURE……strani esseri scolpiti nella roccia nera come l’inchiostro……creature a volte uguali agli esseri umani……a volte……a volte addirittura indescrivibili……corpi lunghi e grandi fauci, braccia (o tentacoli……o zampe……o quello che sono…) che spuntano casualmente dai loro corpi…

 

…nessuno dice una parola nel fila…si sente solo il respiro pensante di alcuni di loro…… PAURA …di nuovo quella sensazione…….così……all’improvviso………è arrivata, come un’ospite non invitato…

 

…PAURA…ancora più forte delle altre volte……le gambe cedono qualche istante, ma il cervello le costringe a rimettersi in riga…

 

PAURA……MA DI COSA ???……nella mente di Buffy prende il sopravvento la rabbia e la frustrazione……PAURA DI COSA ???……continua a domandarsi mentre quella orribile sensazione (MORTE, DISTRUZIONE, DEMONI, MOSTRI, MORTE, SANGUE, DOLORE, DIAVOLI, SOFFERENZA) continua ad invadergli la mente……

 

…la sua gola è secca e il cuore batte ad un ritmo preoccupante………DOVE L’ HANNO PORTATA ???……a marcire all’Inferno…ecco dove……

 

…deve tornare indietro……deve fuggire………deve correre il più velocemente possibile……deve fuggire……DEVE AMMAZZARE ZEFON………deve colpire quella faccia da bestia fino a farla sparire……deve ucciderlo, perché è colpa sua se lei si trova lì…… DEVE……

 

…NO…

 

…il respiro della ragazza aumenta all’improvviso……strani pensieri si sono insinuano nella mente di Buffy……perché, all’improvviso, ha provato l’impulso di uccidere ???……ARIA……MANCA L’ARIA…………nel tunnel non c’è più aria…… …NO… …NON È VERO………la realtà è un’altra……sta impazzendo…… …PAURA …di nuovo, ancora, senza sosta questa sensazione ……e il peggio è che non sa di cosa ha paura……solo……solo HA PAURA…

 

…la luce che emanava la strega, quella luce che un poco illuminava il tunnel, si spegne di colpo, immergendo lei e gli altri, nel buio più assoluto……è un’impressione, o più avanti, sente il pianto disperato di una donna ???……per alcuni secondi è silenzio…

 

…BUIO E SILENZIO……e il rumore di un coperchio che viene messo sopra e i chiodi che vengono piantati e il freddo della bara e……

 

…<SAMANDRA…> urla la voce di Zefon……la nota di rabbia nella voce è tale che persino Buffy sente scorrere sulla schiena un brivido gelido…

 

…pochi secondi dopo, una timida luce si riaccende, ma è talmente fioca che non riesce ad oltrepassare la figura di Gog, e immerge in penombra lei e quelli che vengono dopo…Buffy, continua a respirare pesantemente, mentre gli occhi si fissano sulle spalle del grosso demone…… passa qualche tempo e la luce, riprende vita, e di nuovo torna ad allumare il tunnel…

 

…nessuno parla………il chiarore sui muri, rimette a nudo le terribili scene di quelle orrende creature alle prese con corpi sventrati……la luce inizia a muoversi di nuovo, segno che la strega ha ripreso a camminare……e dopo poco anche il grosso Gog, riprende a muoversi…

 

56. Dodici giorni dopo…

Il buio attorno alla ragazza si incrina di colpo, quando una figura ne esce fuori……il volto dell’uomo gli fa subito capire di chi……DI COSA SI TRATTA…

 

…gli occhi giallastri e i canini ben visibili…

 

…<…ciao Buffy…> esclama Jacob, osservando la figura seduta a terra……la ragazza si limita a fissarlo per qualche minuto senza rispondere……poi prende a scuotere la testa con sempre maggior forza…<…tu……tu non sei Jacob……non lo sei…> esclama Buffy con rabbia crescente <…TU NON SEI JACOB…………… non sei reale…>

 

…il vampiro si limita a fissarla…<…e tu ?…> chiede con voce pacata…

 

……Prosegue a 167. ……

 

57.

Gli ci era voluto un po’ di tempo per rendersene conto……ma il tunnel non aveva più pareti…… all’inizio Buffy pensava fosse solo uno scherzo del suo stressato sistema nervoso, quando i muri, avevano iniziato a distanziarsi l’uno dall’altro…

 

…all’inizio il tunnel era solo un “pochino” più largo……e ogni passo che faceva, quel “pochino” si allargava sempre di più………e alla fine, ma mano a mano che si andava avanti,  le pareti, sembravano aver preso vita propria e ognuna delle due, era decisa di andare da un’altra parte…

 

…lei si era imposta di fissare le spalle di Gog, senza gettare neanche più un’occhiata alle figure scolpite, forse per questo non se ne era resa conto prima…

 

…ma all’improvviso, ormai stufa di osservare la pelle gialla del grosso demone, si era voltata, almeno per cambiare lo scenario……all’inizio, attorno a sé, aveva visto solo un nero uniforme……aveva pensato che fosse un gioco di luci e gli ci sarebbe voluto qualche istante, per tornare a vedere quelle grottesche figure……aveva pensato che le pareti, qui, erano del tutto lisce e senza più sculture…

 

…ma da entrambi i lati, non c’era altro che buio uniforme…

 

…aveva teso la mano libera e azzardato un passo di lato, per tastare una delle pareti……solo sfiorarla con le dita, per sentire che toccava, almeno, qualcosa di solido……< RESTA NELLA FILA…> aveva urlato Zefon…

 

…e Buffy, non sapendo più cosa fare né pensare, aveva obbedito, accodandosi di nuovo dietro a Gog…

 

58.

<CI SIAMO…> esclama la voce di Samandra……d’improvviso, o forse Buffy se ne rende conto solo adesso, la PAURA, è scomparsa……si sente svuotata di tutte le energie……avrebbe solo voglia di buttarsi a sedere a terra……di chiudere gli occhi e riaprirli, distesa nel suo letto……mille altre cose……ma la paura, che arrivava a ondate, è svanita…

 

…<Puoi fare più luce ???…> la voce di Zefon è dura e autoritaria……ma non ha più quel tono rabbioso di poco …solo che Buffy, si sorprende a sorridere, pensando all’espressione “poco prima”…

 

…quando “poco prima” ???……da quanto tempo sono nel tunnel  ???……un’ora ?…un giorno ?…un mese ?……un’altra occhiata all’orologio, gli dice che sono passati solo due minuti da quando è arrivata nella stanza con le facce urlanti…

 

…COSA DEVE RICORDARE ???……questa domanda gli balena in mente, impedendogli di prendere in seria considerazione, l’idea di slacciarsi l’orologio e prenderlo a calci…

 

…<…ci posso……provare…> risponde la strega alla domanda del capogruppo, distogliendo Buffy dai suoi pensieri…

 

…LUCE…

 

…una colonna di luce si innalza, all’improvviso, davanti alla figura di Gog……Buffy si sposta di lato (infischiandosene di Zefon) per vedere meglio cosa succede…

 

…e vede…

 

59.

Samandra tiene una mano alzata verso il cielo……in essa, una grossa sfera luminosa, continua ad allargarsi sempre di più, mentre una colonna che esce in verticale da essa, si innalza verso il buio…

 

…l’altra mano, si congiunge alla prima, e d’improvviso, la colonna, esce di scatto e colpisce il pavimento di pietra, incuneandosi dentro di esso come un paletto da campo……la sfera continua ad allargarsi, e poi, all’improvviso, schizza verso l’alto, correndo sulla colonna…

 

…e inizia a rimpicciolirsi……ma subito Buffy si rende conto che questa prima impressione è sbagliata……la sfera si sta semplicemente allontanando, alzandosi sempre di più, nel buio sopra di lei………e subito la ragazza si ritrova a chiedersi, quanto sia alto il soffitto……sempre che ne esista uno lì dove si trova……

 

…e ovviamente, dovunque si “lì”…

 

…e poi, mentre i suoi occhi sono fissi sulla capocchia di spillo luminosa, che è la colonna di luce, molto, molto in alto……la sfera luminosa esplode……è un lampo accecante…

 

 

…e pochi secondi dopo, quando questi è svanito del tutto, inizia la pioggia…

 

60.

Sono centinaia……migliaia……sono fitte come pioggia, ma non sono d’acqua…

 

…sono scintille di luce……così tante che è quasi impossibile contarle……per qualche istante, vedendole stagliarsi in quel buio uniforme, a Buffy, ha dato tutta l’impressione di un cielo stellato che nasce all’improvviso……ma poi si rende conto che le “stelle”, stanno scendendo verso il terreno……tutte figlie, sicuramente, della sfera luminosa più grossa esplosa lassù in alto…… <…eccolo…> esclama una voce maschile che la ragazza non riconosce, mentre è intenta ad osservare le stelle cadenti……

 

…poi il suo sguardo si abbassa e lo vede anche lei………un altro portone………ma molto, molto più piccolo del precedente……ma forse, e Buffy se ne rende conto solo adesso, sembra piccolo solo perché è ancora molto lontano…

 

…nella mano di Samandra, di nuovo, si riaccende una forte luce, ma stavolta, molto più salda e luminosa di quella che li ha guidati nel tunnel………segno che la misteriosa paura che ha attanagliato il gruppo, sembra all’improvviso svanita…

 

…una mano dalla forte presa, gli si posa sulla spalla……<…muoviamoci…> esclama la voce di Zefon……Buffy si scuote, per togliere quella mano dalla spalla……il solo contatto gli ha provocato un ribrezzo indescrivibile………si volge di scatto lanciando un’occhiata carica d’odio al demone… …e questi risponde con occhi gelidi…

 

…la ragazza e il demone riprendono la marcia, aumentando i passi per ricongiungersi al resto del gruppo poco più avanti, mentre attorno a loro, le stelle, simili a lacrime del cielo, continuano a cadere……toccare il pavimento……giacervi sopra qualche istante…

 

…e poi spegnersi nel buio…

 

61.

…la marcia prosegue per altro tempo (l’orologio dice solo due secondi…e Buffy è sul punto di stritolarlo tra le mani)…e alla fine, arrivano davanti alla nuova porta…

 

…è una bocca…

 

…la porta è di metallo nero e lucido che riflette la luce di Samandra, e creando sul terreno, inquietanti ombre……

 

…è una bocca…

 

…la porta è composta da due grossi battenti e incassata in un muro grigio e rugoso, quasi fosse stato tirato su in fretta da muratori inesperti…

 

…ma è sempre la porta che calamita lo sguardo…

 

…è una bocca……la forma è questa……due file di denti…simili a qualunque bocca umana, spalancata……ma tra questi denti, infilzati dai canini…aggrappati ai molari…con le facce distorte dal terrore, mentre si tengono appesi agli incisivi……forme simili ad esseri umani nudi, costellano questa bocca…

 

…tutto è di metallo……tutto……bocca e vittime compresi……ma i loro volti…… i volti di questi ultimi, mentre sembrano venire ingoiati da questa bocca enormi, non esprimono forse, l’orrore più tremendo ??? ……facce scavate e occhi assenti……sembra un cliché……forse è questo l’Inferno ???………facce che urlano all’infinito ???…

 

…<Gog…> Zefon dice solo questa parola, ma per il grosso demone, è ben chiaro cosa si vuole da lui…

 

…Gog ballonzola verso la porta e, per una migliore presa, afferra con le mani, un canino e la testa di una di quelle figure………poi incomincia a tirare……i muscoli si gonfiano di nuovo…… all’inizio non succede niente……poi, lentamente, preceduto da un cigolio snervante, la porta inizia ad aprirsi…

 

…e d’improvviso, Buffy si chiede cosa ci sarà dietro………lo sguardo della Cacciatrice si volge verso Zefon……lui l’ ha condotta davanti ad una nuova porta……e dietro ???… un nuovo corridoio ???……e alla fine, una nuova porta ???……e dopo ???…ci sarà mai una fine, o lei e gli altri, sono finiti su una sorta di metaforico circolo vizioso…e continueranno ad attraversare porte e tunnel all’infinito…

 

…ma infine, la porta si apre e subito in essa, comincia a filtrare un vento caldo……qualcosa simile a sabbia viene spinto dentro, iniziando a coprire il pavimento……

 

…sembra sabbia rossa……ma forse il colore è dovuto alla poca luce che filtra dalla porta…

 

…LUCE ???………Buffy rialza lo sguardo capendo finalmente che quella porta, conduce all’esterno (ma di nuovo nella sua mente, risuona al domanda “ESTERNO DOVE ???”)…ma ormai riprende a respirare regolarmente……

 

…quando finalmente la porta di apre del tutto, Gog, terminato il suo compito si ritira di scatto……Buffy fa per avanzare, ma una mano gli si posa sulla spalla……senza neppure guardare sa bene che è la forte presa di Zefon…

 

…questi rivolge un cenno agli altri e subito il Cavaliere, già con le spade in mano, si incammina fuori dalla porta, su quello che sembra un terreno rosso scuro…Tien lo segue…dietro di lui Samandra e Gog…

 

…Zefon passa avanti alla Cacciatrice e si limita a fissarla…<Pensi che abbiamo visto tutto di questo posto ?…> chiede con voce dura e un sogghigno malvagio………e la debole speranza di Buffy di tornare a casa, già muore…<…apri la mente…> esclama lui con fare enigmatico……poi gli fa un cenno con la testa………Buffy getta un’occhiata alla porta……e si incammina verso di essa……dopo pochi metri, oltrepassate i battenti aperti…e si ritrova all’aria aperta…

 

…e quello che vede, oltre la porta, la fa davvero convincere di essere finita all’Inferno…

 

62.

La scena che si presenta agli occhi di Buffy, è difficile da descrivere……si era aspettata laghi di fuoco……vapori di zolfo……o cose del genere…

 

…ma non questo…

 

…volgendo lo sguardo si accorge di essere appena uscita sopra una collina di pietra rossa….…e rosso è il colore dominante……rosso è il terreno aspro su cui poggia i piedi………… rossa è la fine polvere che forma uno strato sopra il terreno……rosse sono le dozzine di montagne che si ergono attorno a quella dove si trova lei……rosse sono le vallate profonde e distanti che si perdono attorno alle montagne e colline…

 

…tutto è rosso scuro……compreso il cielo…

 

…un cielo di nuvole rosse scure, illuminate da improvvisi lampi biancastri che potrebbero preannunciare pioggia imminente…………ma questi fulmini sono ben strani……non scendono verso terra, ma si propagano dentro le nuvole, incrociandosi tra loro……esplodendo in luci maestose……ma del tutto silenziose…

 

…l’unico rumore che Buffy sente, oltre al respiro suo e dei suoi compagni, è quello del vento che soffia tra le gole e le montagne…

 

…il resto è silenzio…

 

…la cassa di legno di Gog, viene riaperta, e Zefon vi depone dentro le due mitragliette……poi si volge verso il resto del gruppo…

 

…i piedi si posano con forza sul terreno……le gambe leggermente divaricate……le mani premute sui fianchi……<Benvenuti nella Landa…> esclama Zefon osservando in quella posa, lo scenario di fronte a lui, come un conquistatore che osserva i suoi futuri domini…

 

…poi l’istante passa……le braccia ricadono lungo i fianchi……e d’improvviso, Buffy ha un brivido……la forte figura di Zefon, ora sembra cambiata……non assomiglia più ad un grosso demone……ma solo un uomo male invecchiato……<…ho fame…> esclama lui con voce stanca…

 

63.

Zefon si mette seduto a gambe incrocia sulla terra rossa e rivolge uno sguardo a Samandra <…prepara il pranzo…> esclama lui……lei si volta di poco, quasi infastidita……<Preparatelo da solo, porco maschilista…> ribatte…ma la sua voce è tranquilla e il tono per niente offensivo ……poi la donna scuote la testa, mentre un sorriso fa capolino sulle labbra……fa un cenno a Gog, ma questi, troppo impegnato a osservare il panorama rossastro, succhiando avidamente un dito, non gli presta attenzione……<GOG…> urla la donna……e finalmente il demone si volta………piega la testa come per capire cosa vogliono da lui……e infine, arriva trotterellando…

 

…arrivato a meno di un metro dalla strega si ferma di scatto……la donna gli batte una mano su uno dei bracci muscolosi e il demone inizia a sorridere in modo ebete……la donna gli fa un cenno della mano e il demone si slaccia le fibbie facendo cadere a terra la cassa che aveva continuato a portare sulle spalle…

 

…<E FAI ATTENZIONE…> urla Styx con le spalle contro il muro di roccia, mentre sembra osservare l’orizzonte……Gog fa un gemito e la strega si volta di scatto verso il Cavaliere <…non sgridarlo…> ammonisce con voce gelida…poi prende a grattare il mento del demone, mentre questi emette un grugnito felice…

 

…Tien, intanto, apre la cassa e dopo averci tuffato dentro le braccia ne estrae alcuni piccoli pacchi rettangolari, avvolti in quello che a Buffy sembra, carta argentata……

 

…ne tira fuori una decina……li tieni uno sopra l’altra, in una pila che poggia su un palmo della mano……poi lancia in aria tutta la pila e la riafferra con il palmo dell’altra mano……e di nuovo in aria, per essere ripresa al volo……<Se cade…> esclama Zefon in tono casuale <…oggi saltiamo il pranzo…>

 

…TROPPA CALMA…

 

…è questa l’impressione che ha Buffy……troppo calma……tutti quanti si sono rilassati come per fare un picnic……COSA DEVE RICORDARE ???……qual è il tarlo che le rode il cervello da ore ???……DEVE……DEVE RICORDARE QUALCOSA DI IMPORTANTE ………solo……solo che…

 

…<EHY…> urla Tien……lei si volge di scatto, giusto in tempo per vedere qualcosa di grosso e argentato che vola verso la sua faccia……e si abbassa di scatto, mentre il pacco le passa sopra e colpisce il muro di roccia……

 

…la perfetta forma del pacco si incrina all’istante………cade a terra in modo disordinato, parte del suo contenuto, alcune lattine, e panini avvolti in carta anch’essa argentata, si rovesciano a terra da uno squarcio…

 

<…bel lavoro…> commenta Zefon con voce gelida, mentre fissa Tien……questi scuote le spalle come risposta…<Pensavo……che l’avrebbe preso al volo…> <Ottima pensata…> ribatte il capo…<…ora, ovviamente, sarai così gentile, da cederle la tua porzione…> …il clown sospira in modo teatrale, abbassando le braccia come se pesassero una tonnellata l’una……poi avanzando a passo scimmiesco si avvicina alla Cacciatrice che lo fissa con rabbia……<…ecco a te…> esclama lui con voce atona, porgendo un nuovo pacco argentato alla ragazza, e continuando a camminare verso il pacco a terra…

 

…Buffy stringe incuriosita l’oggetto che ha in mano, soppesandolo e squadrandolo……poi getta un’occhiata a Zefon……questi anche lui con un pacco in mano, lo alza volutamente all’altezza della faccia <Precotto……cibo del futuro……> esclama come se spiegasse tutto……poi inizia a scartarlo, gettando a terra la carta stracciata e portando alla luce, una piccola scatola di cartone con alcuni altri pacchetti e lattine…

 

…<Magnifico…> esclama Styx senza gioia, portando al volto un panino con della roba verde e marrone che fa bella mostra di sé tra le fette di pane…<…un panino con carne di gatto ???…> domanda, con voce schifata, a nessuno in particolare <…quasi…> ribatte Samandra, portandosi alle labbra una lattina di birra, mentre con una mano si tiene il cappuccio, in modo che non gli si scopra il resto del volto… <…ACCIDENTI……è calda da far schifo…> esclama dopo averne bevuto un sorso…

 

…<Non hai fame ???…> domanda la voce di Tien a Buffy…lei si volge di scatto vedendo il Clown, intento a raccogliere la roba fuoriuscita dalla scatola e far gocciolare a terra i panini bagnati (acqua ?, birra ?, bibite varie ? ) <…io…> e la ragazza non aggiunge altro…DEVE RICORDARE UNA COSA IMPORTANTE……perché, all’improvviso, gli sembra del tutto anormale, trovarsi lì ad una specie di picnic, seduti con calma a bere e mangiare……perché tutta questa calma ???…

 

……con il pacco stretto in mano, si volge intorno…come……come per cercare……cercare qualcosa che non sa neppure lei…<Rilassati un po’…Cacciatrice > esclama Zefon nella sua direzione, mentre addenta una stecca di cioccolata……poi la sua faccia si contrae in una smorfia, mentre getta via il resto…<Non ti piacciono le cose dolci ?…> domanda Samandra mettendosi comodamente seduta a terra con le gambe incrociate……Zefon gli rivolge uno sguardo, ma con la mente già altrove <……mi sembra………mi ricorda troppo la razione “K”…giù a Saigon…>

 

…Gog, afferrate le sue tre scatole……le guarda incuriosito……le porta alla bocca annusandole… …e poi una dopo l’altra le infila in bocca intatte e comincia a masticarle……<ACCIDENTI…> inveisce la strega…<…ho dimenticato di scartarglieli…> esclama fissando i pacchi argenti che spariscono uno dopo l’altro nelle bocca del grosso demone…… <Come trita-rifiuti……> esclama Tien, soppesando un panino bagnato e sporco, tutto sommato dall’aspetto rognoso <…lo si potrebbe anche tenere in casa…>

 

…Gog, avvertendo che stanno parlando di lui, sorride con tutta la bocca, mettendo i risalto i resti di lattine e la carta dei panini, infilzati tra i suoi denti…

 

…Styx continua a soppesare il panino……si volta di scatto, dando le spalle a tutti……solleva la sua visiera giusto per il tempo sufficiente per infilarselo in bocca……e la riabbassa subito……poi volta di scatto la testa da sinistra a destra, come in attesa di qualcosa che stia per arrivare… …come se aver aperto, anche per un istante, la sua armatura, lo abbia esposto a chissà quali rischi…

 

…Buffy si mette seduta e inizia lentamente a scartare il suo pacco……ma non è la fame che la spinge, è solo per fare qualcosa mentre quel pensiero di non-sa-cosa, continua a tormentarla…

 

…getta una nuova occhiata al suo orologio……e ancora una volta, le lancette, sembrano essere entrate in sciopero……STRANO……poche ore prima, funzionava perfettamente……lo ricorda bene, perché si è regolata sull’ora che gli dava lui, per recarsi all’appuntamento con Zefon… …funzionava in modo perfetto, scandendo i secondi e il tempo……

 

…tempo…

 

…TEMPO…

 

TEMPO

 

…TEMPO…come una bestia dotata di volontà propria, che decide a quanta velocità andare… …TEMPO…che nella sua vita di tutti i giorni ha un valore certo…… “un secondo”……il tempo di dirlo ed è già passato…….ma questo……TUTTO QUESTO……VALE SOLO NELLA SUA REALTA’……ecco cosa doveva ricordare !!!……in questa dimensione demoniaca……quanto vale un secondo del tempo reale ???……equivale al tempo che ci si può mettere a circumnavigare tutto il mondo ?…

 

…Buffy si volta di scatto verso Zefon, con le labbra che vengono morse dalla rabbia……con le mani che si contraggono, fino a stritolare il pacchetto argenteo…

 

…il demone sembra accorgersi di qualcosa e si volta verso di lei……non dice niente e si limita a fissarla, come se avesse capito che cosa pensa la Cacciatrice……e sorride sornione…

 

…e nel tempo di far questo, la Cacciatrice è gia scattata in piedi…ha afferrato il demone……e lo ha sbattuto con forza contro il muro di pietra…

 

64.

L’azione è stata talmente rapida che il resto del gruppo, sta ancora addentando i propri panini……e quando vedono il loro capo contro il muro, con i piedi sollevati da terra di qualche centimetro, le loro bocche smettono di colpo di masticare e fissano i due contendenti, senza riuscire a fare nient’altro…

 

…poi l’istante passa…

 

…<Cos’è ?…> chiede Zefon che non tenta nemmeno di reagire <…preferivi pane integrale ?…> ma nella battuta non c’è la minima traccia di divertimento, mentre gli sguardi si incrociano…

 

…RABBIA…in quello di Buffy, ormai avendo capito di essere stata ingannata (“ ……poche ore della tua vita……”…GIA…CERTO……ma poche ore nel mondo reale……e qui, a quanto equivalgono ???……un mese ???……un anno ???……dieci anni ???……VENTI ???…)

 

…c’è del movimento dietro di lei……non si deve neppure voltare……sa perfettamente che il resto del gruppo si è alzato in piedi pronto a scattare contro di lei……ma venderà cara la pelle……questo è certo…

 

…si sente un rumore metallico, come lame di spade che si passano una sull’altra……<…GOG…> esclama una voce potente……Zefon distre lo sguardo dagli occhi della Cacciatrice, per fissare qualcosa dietro le spalle di lei…<…calmi tutti…>

 

…poi gli occhi giallastri ritornano su quelli di Buffy…<…qualche cosa che non va ?…> <MI…> la rabbia è tale che la ragazza non riesce neppure più a parlare……qualche secondo di silenzio, por le sue labbra tremanti di odio, si aprono di nuovo <…mi avete ingannata…> è tutto quello che dice, e lo sforzo per trattenere la sua furia è tale, che d’improvviso si sente debole…

 

…<Affatto…> replica Zefon, con tono tranquillo…<…ti ho… “assunta”…per un lavoro di poche ore……ho solo dimenticato di aggiungere…… “poche ore…nel mondo reale”……ma se questo è il tuo problema……non ti devi preoccupare……qui al massimo ci passeremo due o tre giorni……o quello, che QUI, corrisponde a questo lasso di tempo…>…il respiro di buffy si è fatto affannoso, mentre continua a fissare con rabbia il demone…questi, sotto l’occhio attento del resto del gruppo, riprende la sua posizione di comando…<Mettiamo le cose in chiaro…> esclama facendo appello a tutta la sua autorevolezza…<…vuoi tornare a casa ???…> domanda lui……poi con una mano indica la porta ancora aperta……<…vai pure………in un modo o nell’altro, riusciremo a portare a termine la missione……ma scordati della tua parte di soldi………e fai in modo che non ti incontri più… > <E come potrei fare a tornare a casa ?…> chiede con rabbia la Cacciatrice <…a forza di braccia…> risponde Styx divertito, mentre le sue spade tornano a far parte dell’armatura……Zefon si volta di scatto incenerendolo con lo sguardo……poi si gira di nuovo verso la ragazza <In ogni caso, Styx a ragione……per riapre il passaggio per la realtà, Samandra dovrà dare fondo a tutte le sue forze……e di certo non posso fargliele sprecare, solo perché senti nostalgia di casa……… quindi, non ti resta che tornare nella stanza delle facce……e arrampicarti sul muro………conto che in uno o due anni, dovresti rispuntare a Sunnydale……credo…>

 

UCCIDI

 

…gli occhi di Zefon si spalancano di colpo, come spaventati da qualcosa……Buffy si volge di poco per seguire lo sguardo del demone……ed è la reazione che il lui si aspettava…

 

… la ginocchiata che la Cacciatrice riceve nello stomaco è immediata……tirata con tutta la forza e la rabbia che si può trovare……le mani che stringono il demone lasciano di scatto la presa e la Cacciatrice si accascia a terra con un gemito <…pare…> esclama Zefon che si riassetta la giacca militare <…che qui ci sia una ragazzina, che ha bisogno di essere sgridata…>

 

…Styx sogghigna divertito e si appoggia al grosso Gog, che si è infilato un dito un pollice in bocca, non riuscendo a capire cosa sta succedendo……Samandra distoglie lo sguardo insieme a Tien, che preferisce osservare il panorama infernale…

 

65.

D’improvviso, in bocca, gli è salito un sapore dolciastro e al tempo stesso ripugnante……Buffy scuote la testa, mentre il dolore allo stomaco si moltiplica……i suoi occhi vedono solo rosso e gli ci vuole qualche istante per capire che sta semplicemente osservando il terreno…

 

…<…sere sgridata…> esclama una voce sopra di lei……gran parte della frase gli è sfuggita ma il tono cui è stata detta, non lascia dubbi……un calcio, sferrato con rabbia, la colpisce ad un fianco e la manda a rotolare per alcuni metri……fine polvere rossastra si alza attorno a lei, entrandogli in bocca e nel naso, mentre cerca di far tornare il respiro…

 

…<…ciatrice ?…> esclama una seconda voce dal tono metallico…ma Buffy non presta attenzione neppure a questa frase mentre punta le mani a terra per cercare di rimettersi in piedi…

 

66.

Il corpo della ragazza si arresta dopo alcuni metri, Styx sorride sotto l’elmo e fissa la figura a terra <…sei sicuro, che questa sia la Cacciatrice ?…> chiede rivolto a Zefon……questi non risponde ma fissa con sguardo duro la ragazza bionda……si avvicina a lunghi passi e si ferma di lato a Buffy che sta cercando nuovamente di rimettersi in piedi…

 

…ma Zefon alza di scatto un piede……e la colpisce di nuovo, facendola rotolare ancora una volta…

 

…passa qualche secondo in cui Buffy non può far altro che restare a terra ad ansimare, poi con uno sforzo elaborato, riesce a piantare le mani a terra e lentamente a rimettersi in piedi………ma appena alza lo sguardo, si trova subito davanti agli occhi giallastri di Zefon, che la fissano con rabbia…

 

…il demone si porta subito i pugni al volto, prendendo ad agitarli, mentre continua a muovere il busto, come farebbe un pugile…………come quando era campione dei pesi medio massimi, nel torneo di Boxe, della base d’addestramento dei Marines di Parris Island…

 

67. “Sei a terra ?…allora che aspetti a rialzarti” , Stg. Maggiore Sander, Capo Istruttore, Corpo dei Marines

Il pugno della Cacciatrice parte avanti, scagliato con tutta la forza che possiede……ma uno dei pugni chiusi di Zefon, si muove di lato, deviando il colpo che passa innocuo a pochi centimetri dalla sua faccia……e lo stesso pugno viene scagliato avanti, colpendo il volto di Buffy……la ragazza incassa il colpo……e subito qualcosa che ha sapore di sangue gli invade la bocca…

 

…Zefon tira indietro il braccio e parte con l’altro pugno che centra la ragazza in pieno petto……il corpo della ragazza si alza di qualche centimetro dal terreno, tanto è stato l’impatto…

 

…e appena i suoi piedi toccano di nuovo terra, un nuovo pugno la centra in pieno petto……l’aria gli esce di colpo dai polmoni senza che riesca a trattenerla dentro di sé…

 

… un nuovo pungo la colpisce al volto, sbilanciandola di colpo, mentre retrocede di scatto……le sue braccia si allargano di scatto, come per dare l’impressione di voler spiccare il volo……ma d’improvviso qualcosa di duro gli colpisce le ginocchia……e gli ci vuole qualche istante per capire di essere finita in ginocchio…

 

…con un occhio mezzo chiuso e una parte della mascella dolorante, la ragazza sforza tutta se stessa per cercare di rimettersi in piedi, ma tutto quello che ottiene è di puntare i pugni chiusi a terra, e restare così…

 

…Zefon abbassa le braccia e si limita a fissarla, a poca distanza……quello che gli sta passando per la testa, forse nessuno lo saprà mai…… …<…cos’è ???…> chiede lui sorridendo <…non mi dire, che adesso vuoi metterti a piangere ??? …>…

 

…Buffy si morde un labbro fino a che nuovo sapore di sangue non si aggiunge a quello che già sente……VUOLE ALZARSI !!!……VUOLE ALZARSI !!!……VUOLE METTERGLI LE MANI AL COLLO E STRAPPARGLI LA TESTA……ma non riesce a fare niente di tutto questo………è stata battuta……BATTUTA……c’è qualcosa di peggio di questo ???………lui è un demone e lei la Cacciatrice……è la Cacciatrice che vince sempre……e allora, perché è lei a essere a terra dolorante ???…

 

…Zefon si limita a fissare la ragazza che non ha ancora alzato la testa e sembra concentrata a fissare il terreno……le sue labbra si aprono per parlare…ma poi si serrano di colpo, formando una linea dura…….avanza velocemente, caricando il prossimo calcio………aspetta qualche istante che la ragazza alzi lo sguardo su di lui…

 

…ma “sguardo”, è un’espressione non del tutto esatta……… “l’occhio su di lui”, è una frase molto più azzeccata………e infatti solo l’occhio destro lo sta fissando con rabbia, mentre l’altro occhio è chiuso e attorno ad esso, la pelle si è gonfiata di colpo, assumendo un colorito che tende al violaceo…

 

…Zefon sorride fissando il volto tumefatto della ragazza, poi scatta avanti……arrivato di fronte, tira una gamba indietro per partire con un altro calcio…

 

…ma quando questo viene scagliato……non arriva al suo bersaglio……

 

…le mani della Cacciatrice, lo hanno afferrato a mezz’aria……e un istante dopo lo torcono con tale forza che Zefon si sente spinto di lato, talmente violentemente, che il piede a terra, scivola di colpo e gli perdere l’appoggio…

 

…e pochi istanti dopo, la faccia sfregiata del demone, sbatte con forza sul terreno…

 

…i pugni Styx, stanno già estraendo le due spade……quando una mano si posa sulla sua spalla……e quando si volta, vede il volto, d’improvviso, severo del Clown……e quest’ultimo si limita a fissarlo scotendo lentamente la testa…

 

68.

…Zefon rotola di scatto per sottrarsi ad un eventuale altro attacco……poi punta entrambe le mani a terra e si rimette in piedi, alzando i alzando di nuovo i pugni dinanzi al volto……e ci riesce un’ istante prima che……la Cacciatrice……gli sia addosso…

 

…i pugni di Buffy si abbattono contro di lui, come una pioggia fitta, colpendolo sulle braccia alzate, con tale forza da strappargli, ogni volta, un gemito a denti stretti……la ragazza retrocede di scatto, e il demone parte con un montante……che la ragazza incassa in pieno petto……

 

…ma prima che Zefon possa fare altro, una mano della ragazza gli afferra il braccio e lo trattiene……poi l’altra mano, cala a pugno sul braccio teso…

 

…qualcosa si rompe, e il rumore è chiaramente udibile anche dal resto del gruppo di demoni… …Samandra azzarda qualche passo avanti, ma Tien si muove di lato, per piazzarsi davanti a lei……il Clown non dice una parola ma la strega capisce all’istante il messaggio……e la donna può solo serrare i pugni, mentre si rode l’animo dall’angoscia…

 

69.

…sul volto di Zefon nasce un sorriso tirato che cerca, con i denti serrati, di trattenere le urla di dolore……il braccio pende inerte al suo fianco…

 

…il demone retrocede di alcuni passi, con lo sguardo fisso sulla ragazza che si preme una mano sullo stomaco……ma il suo unico occhio ancora aperto, continua a fissarlo con rabbia…… <DAI…> incita a denti stretti il demone, mentre il braccio sano si alza davanti a lui, con il palmo serrato con tanta forza, che le unghie penetrano nella carne del palmo…

 

…Buffy non si fa pregare e prende a corre verso di lui, con il busto piegato in avanti, come per trattenere un dolore al petto……appena gli arriva di fronte, la Cacciatrice, parte con un pugno verso il suo volto……ma Zefon piega all’indietro la schiena, e il colpo passa innocuo davanti alla sua faccia……ma così vicino, da sentire il calore della mano di lei…

 

…ma la risposta non si fa attendere……il braccio di Zefon si abbassa di colpo, e si rialza con lo scatto di una molla……e di nuovo lo stomaco della ragazza viene colpito con forza……la sua bocca si apre di colpo, ma si richiude, prima che un grido possa fuggire……nonostante il dolore avanza ancora di un passo…

 

…il braccio del demone retrocede di scatto……e poi di nuovo colpisce……e di nuovo……e di nuovo………continue ondate di dolore arrivano al cervello di Buffy…

 

…le sue braccia della Cacciatrice si allargano di colpo……e poi scattano di verso la testa di Zefon…

 

…stavolta lui non può evitare di essere colpito…………entrambi i pugni si schiantano ai lati della testa, sopra le orecchie……e d’improvviso c’è un’esplosione nella sua testa……qualcosa come una luce improvvisa dentro il suo cervello……un grido gli sfugge dalle labbra……ma non riesce a sentirlo……e solo dopo qualche secondo, si accorge, che i suoi timpani distrutti, non sono stati in grado di riceverlo…

 

…e ora è Buffy all’attacco……un pugno, e un altro, e un altro……e ancora……e di nuovo…… le sue non sono più braccia, ma pistoni di una macchina lanciata a cento all’ora………non ha più pugni, ma blocchi di puro acciaio, che continuano a colpire il petto dell’avversario, finché, su questo punto della camicia verde, non compare un’altra chiazza scura…

 

70.

<…dobbiamo…> esclama Samandra…ma non è in grado di aggiungere altro, mentre osserva i due contendenti che si uccidono a vicenda, scambiandosi pugni micidiali……<…dobbiamo fermarli…> …Tien non risponde, e si limita a fissare i due, senza nemmeno azzardare un passo…

 

…ma si muove all’instante, solo quando la strega cerca di passargli vicino, per raggiungere Zefon… ……e di nuovo, come prima, il Clown si sposta di lato per impedirgli di avanzare…<…si stanno ammazzando…> esclama la donna con la voce che trema per la paura……e che infrange, per una rarissima volta, la maschera gelida che si è costruita attorno a lei…

 

71.

…Zefon si morde a sangue le labbra e sotto la grandinata di colpi alla stomaco……riesce comunque ad alzare, di scatto, il braccio sano……e far calare il pugno chiuso sulla testa della ragazza…

 

…la testa di Buffy, dopo il colpo, oscilla come quella di una bambola di pezza……c’è un ronzio improvviso nella sua mente……ma tutto questo viene spazzato via da un nuovo pugno che gli centra con forza anche l’occhio sano……la testa viene sbalzata all’indietro……e dopo qualche istante anche il resto del corpo la segue……

 

…Buffy compie una giravolta su se stessa, mentre oscilla, cercando………cercando……non lo ricorda……non ricorda cosa doveva fare……solo che gli sembra importante non cadere a terra…

 

…qualcosa si piazza sulla sua gola e inizia a stringere con forza, mozzandogli il respiro……e inoltre, inizia a spingere in avanti come per cercare di piegare il suo corpo verso terra…

 

…Buffy cerca di vedere di cosa si tratta, ma gli sembra solo di vedere una grossa ombra scura……entrambe le mani si alzano e afferrano qualcosa davanti a lei…

 

72.

…i forti muscoli del braccio di Zefon si gonfiano di colpo, mentre le dita della mano, serrano con forza la gola della ragazza……questa alza di scatto le braccia e afferra il suo braccio……e inizia a stringere con tutta la sua forza…

 

…una nuova smorfia di dolore nasce sul suo volto, mentre le dita della mano, inizia a perdere la presa……giocando il tutto per tutto, alza una gamba, contraendola il più possibile……e poi con tutta la forza che possiede, la fa calare su una delle ginocchia di Buffy…

 

…si sente uno scrocchio e la ragazza non riesce a trattenere un grido di dolore, mentre il suo ginocchio si è piegato di alcuni centimetri all’indietro…

 

…il dolore è tale che lascia la presa sul braccio di Zefon……e d’improvviso è presa da un’ondata di vertigini, mentre la sua mente è sopraffatta dal dolore……il suo corpo ondeggia in piedi per qualche secondo, mentre la sua gamba ferita la fa soffrire fino alle lacrime…

 

…poi la ragazza cade a terra di schianto…

 

73.

…il terreno è duro e scomodo………questa è la prima impressione della Cacciatrice…

 

…e il dolore……DOLORE……che riceve praticamente da ogni parte del corpo……dalla gamba spezzata……dal petto in fiamme……dal volto sanguinante……

 

…ma c’è qualcos’altro……qualcosa a poca distanza da lei ansima con forza……i suoi occhi non riescono a metterlo a fuoco e sembra solo una grossa ombra scura con appendici dello stesso colore……e d’improvviso, l’ombra si avvicina…

 

…Buffy, in un ultimo gesto disperato, si porta le braccia alla testa, pochi istanti prima che il primo calcio gli arrivi in faccia…

 

74.

…un calcio…<…DAI…>…e un altro…<…DAI…>…e un altro…<…DAI…>………un calcio e un’incitazione……cinque…dieci……venti volte……la figura a terra incassa i colpi, cercando di riparare il volto……le due gambe, si sono piegate verso il petto (cinque o sei calci prima ???)……ma da quel momento, la Cacciatrice non azzarda neppure più un gesto…

 

…Zefon ansima con rabbia… la sua camicia è fradicia di sudore e il volto è contratto in una smorfia quasi folle, con gli occhi giallastri spalancati……nelle sue orecchie c’è sempre la medesima nota e nessun altro rumore……e ACCIDENTI……la sua mano sana sale al petto e sente un dolore sordo, semplicemente toccandolo (emorragia interna ???…)……il dolore al braccio inizia a farsi acuto, e una grossa macchia scura, inizia ad allargarsi, macchiando la manica, nel punto in cui il braccio è stato spezzato……qualcosa tende di poco la stoffa insanguinata……qualcosa che potrebbe benissimo essere l’osso spezzato che ha bucato la carne…

 

…ansimando con rabbia retrocede di qualche passo……poi scatta avanti, caricando un calcio con tutte le forze che possiede…………e anche questo va a segno…

 

75.

…qualcosa (un’automobile ???…o un carro armato ???…) la colpisce sulle braccia……Buffy non può evitare di gridare per il dolore……passa qualche secondo e un nuovo calcio……e poi un altro…

 

…NON VUOLE MORIRE……questo pensiero compare di colpo nella mente della ragazza…… non vuole morire……non qui e non così………DEVE UCCIDERLO…

 

…poi d’improvviso, la grandinata di calci si interrompe……la testa gli ronza……il dolore per le ferite è infinitamente peggiorato……ma non è ancora niente……qualcosa la colpisce con forza sul ginocchio rotto…

 

…e Buffy urla…

 

…URLA…

 

76.

Zefon è in piedi sopra di lei……uno dei piedi si alza di scatto e inizia a pestare con forza il ginocchio ferito……e ogni volta, riesce a strappare un grido alla ragazza………e di nuovo e ancora……e ancora……E ANCORA…

 

…il demone si interrompe qualche secondo……si volta di scatto per osservare i suoi compagni che a loro volta lo stanno fissando senza azzardare un gesto…………poi torna a concentrarsi sul suo lavoro……il piede si alza di scatto…….ma prima che colpisca, una mano di Buffy scatta verso il ginocchio e vi si pone sopra come per ripararlo……e Zefon sorride divertito……è felice……è follemente felice…come quando fece saltare tutti i denti a quella dannata recluta che lo aveva chiamato “faccia da bestia”………e il volto di quest’ultimo……il rosso del suo sangue……le sue urla di dolore, mentre strisciava a terra……lo implorava…lo supplicava……

 

…il piede cala di nuovo, ma sul volto della ragazza………lo colpisce con rabbia, e inizia a premere con tutta la forza rimasta……<…DAI CACCIATRICE…… …AVANTI……DAI……> urla Zefon con occhi folli…

 

77.

Qualcosa preme con forza sul suo volto……Buffy cerca di aprire la bocca per respirare, ma tutto ciò che ottiene è riempirsi la bocca di polvere rossa……qualcosa di dolciastro gli impregna il palato e qualcuno sembra avergli acceso fuochi in ogni parte del corpo…

 

…sopra di lei, qualcuno, sta parlando, ma le parole si confondono e il dolore……l’orribile dolore che prova, non riesce a farle sentire quasi niente…

 

…la mano che cerca di proteggere il ginocchio, scivola lentamente sul corpo, cercando di afferrare il qualcosa che le spinge il volto a terra……ma incontra un ostacolo……qualcosa di appuntito che le ferisce le carni……ma non è metallo………scorrendoci le dita sopra, al tatto, sembra legno…

 

78.

…<DAI……..DAI……DAAAIIIIII…> continua ad urlare Zefon, mentre spinge il piede con tutte le forze……e quando si accorge di cosa succede è giù tardi…

 

…la mano sopra al ginocchio ferito, non è più al suo posto………ora si è spostata in avanti e stringe quello che sembra un paletto di legno…

 

…e prima che possa fare qualcosa, l’affilata punta dell’arma della Cacciatrice, è già affondata nella sua gamba, poco sopra al tallone………recidendogli di netto il tendine…

 

…Zefon urla di colpo, tirando indietro la gamba……ma lo spostamento è stato così rapido che il piede su cui poggia a terra scivola. e lui, dopo un brevissimo volo, finisce a terra di schianto…

 

79.

…dopo quella che sembra un’eternità, Buffy riesce a mettere le mani a terra……le braccia che sembrano pezzi di legno marcio, così fragili nel puntellarsi, , che deve concentrare lì tutta la forza rimasta, per non ripiombare di nuovo a terra……il respiro è mozzo e sulla sua faccia, sente un velo di qualcosa di umido e caldo (…lacrime ???……sudore ???……o, più probabilmente, sangue ???…)…

 

…alla fine, riesce a mettersi seduta a terra con tutto il corpo che trema dallo sforzo e dalla sofferenza……azzarda il movimento di alzarsi, ma appena fa forza sulla gamba ferita, il dolore le strappa un nuovo urlo di dolore……qualcosa (la solita ombra scura) si agita a terra accompagnata da un fiume di invettive e parole intelligibili……

 

…il corpo di Buffy ha un crollo improvviso e lei ricade a terra di spalle, ansimando pesantemente… …e rimane immobile senza più forze per reagire……i suoi occhi chiusi non vedono altro che un rosso scuro uniforme……

 

…ma è una visione di breve durata…

 

…la solita ombra ricompare all’improvviso sopra di lei……ma Buffy non riesce a trovare più la forza per cercare di difendersi……e si prepara al colpo di grazia……

 

…e quando questo arriva, è ben strano…

 

…una mano che gli si posa delicatamente sulla fronte…una mano che emana un tepore che……… …un lampo luminoso………poi il buio prende possesso della sua mente, facendola sprofondare nell’incoscienza…

 

80.

<…NON DOVEVAMO…> urla una voce da qualche parte nel buio…

 

…RUMORI……URLA…CREPITIO DI FIAMME……<……LA MIA GAMBA………LA MIA GAMBAAA………ODDIO LA MIA GAMBA………> urla di dolore, una nuova voce…

 

…<…NON DOVEVAMO FARLO……DIO HA PUNITO LA NOSTRA SUPERBIA…NON DOV…> <Stia zitto…> replica una terza voce, femminile,  dal tono gelido…<…CI HA PUNITO…DIO CI HA PUNITO…CI…> e da quel punto, la voce degenera in un pianto disperato…

 

…<Dov’è ?…> chiede con rabbia la voce femminile <…PROFESSOR JONICHI……DOV’È ???… DOVE L’AVETE MESSA ???…>

 

…<Ecco……ecco……è qui……> replica una voce spaventata, che proviene da molto vicino…

 

……rumori attorno a lei……ma non riesce a vedere niente………è tutto di un grigio uniforme… …CALDO……qualcosa di caldo la sta toccando…..<…sono qui…> esclama la voce femminile……ma stavolta il tono delle parole è diverso……non autoritario o gelido………ma  gentile……<…non devi avere paura……ci sono io vicino a te…> ora la sensazione di caldo proviene da tutte le parti…

 

…MOVIMENTO……non sa spiegarselo……ma sente che si sta movendo……<……è ora…> esclama la voce femminile……<…finalmente è ora…> le ultime parole, vengono dette in tono quasi……

 

81.

Gli occhi si riaprono di scatto……il busto si solleva di colpo……ma un’ondata di vertigini la investe e Buffy, di colpo, ricade distesa……il suo respiro è accelerato, mentre i suoi occhi sono fissi sul cielo rossastro…

 

……c’era………… c’era……… SANGUE…… DOLORE………ha…… ha combattuto … …con ………… con……… per…… per………

 

…di nuovo cerca di rimettersi seduta, ma stavolta, rialzandosi a sedere, riesce a dominare meglio la sensazione di vertigini……le sue mani si piantano con forza sul terreno e gli permettono di restare con il busto eretto…

 

…<…sta calma…> esclama una voce alle sue spalle………lei si gira di scatto, ma di nuovo le vertigini, la prendono di sorpresa……si porta una mano alla testa, ma per fare questo perde l’appoggio e ripiomba distesa………e quando riapre gli occhi, si ritrova a fissare il volto incappucciato di Samandra…<…sta calma…> esclama lei, con un tono che sembrerebbe preoccupato…<…cosa……???……> chiede Buffy, ma poi volge la testa intorno, incontrando subito le figure degli altri demoni, seduti poco lontano……solo uno di loro è in piedi……

 

…è Zefon……che guarda nella sua direzione con le nude braccia muscolose incrociate sul petto , mentre fuma un grosso sigaro…

 

…<…sta calma…> ripete per l’ennesima volta la strega, ma con tono più duro e autoritario… <…sei ancora debole…> <…debole ?…> ripete Buffy, cercando di ricordare il motivo che…

 

…CALCI……il braccio rotto……PUGNI……la gamba spezzata…… SANGUE……DOLORE

 

…le fasi dello scontro, gli ritornano brutalmente in mente……con uno scatto cerca di nuovo di rimettersi a sedere, ma le mani della strega gli si piantano sulle spalle e la costringono a restare distesa <…STAIFERMA…> sibila con rabbia la donna…<…mi ci è voluta una giornata intera per rimettere a nuovo sia te che quell’idiota di un Marines……per riparare le ossa rotte e i buchi che vi siete allegramente fatti………ed è stato uno sforzo ben peggiore, che restare a guardarvi mentre vi ammazzavate a vicenda…> e le ultime parole vengono dette con un notevole sforzo di controllare la voce…<…uno sforzo……una COPPIA di sforzi, che non intendo di certo ripetere…>

 

<…io…> inizia Buffy, cercando di rialzarsi……ma subito una delle mani della donna gli si piazza sulla fronte……un lampo gli esplode nel cervello……e pochi istanti dopo, il buio riprende di nuovo possesso della sua mente…

 

82. “Una sola risata vi seppellirà. Ma con una risata e una bomba a mano avranno ben poco da seppellire…”, Tien il Clown (vero nome sconosciuto).

…I Clown sono buffi………i Clown sono divertenti……i Clown fanno ridere tutti, persino se stessi……per questo, a Tien piace essere un Clown……gli piace guardare le facce divertite della gente, mentre saltella su un piede e i campanellini d’argento, mandano tintinnii………gli piace fare giochi di abilità lanciando in aria le sfere esplosive……gli piace vedere le facce buffe, della gente che esplode in mille pezzi…

 

…in definitiva gli piace far divertire…

 

…ma una volta non era così……OH NO, NO, NO, NO……una volta non era affatto così……una volta quando era in quella piccola cella buia, non era affatto divertente……quando ancora non si faceva chiamare Tien, allora non c’era affatto da ridere…

 

…era quando c’erano i dottori……………la porta della sua cella si apriva……entravano alcuni guardiani con le divise grigie e lunghe pertiche, con un laccio montato alla fine……se tentava di reagire, usavano quei piccoli bastoni metallici che emettono scariche elettriche……e allora lui cadeva a terra, con i muscoli che urlavano di dolore e con la voglia di piangere……poi i guardiani, gli passavano il cappio al collo e lo trascinavano via……se aveva abbastanza prontezza di spirito, poteva percorre in piedi, quel centinaio di metri che lo separava dalla Stanza……da quella orribile e fredda stanza bianca…

 

…ma se la scossa elettrica l’aveva troppo intontito……Bhe…i carcerieri non aspettavano certo che si riprendesse, ma lo trascinavano fuori, tirandolo come un cane col guinzaglio……solo che lui recitava la parte del cane svenuto per asfissia, tanto era stretto quel maledetto cappio…

 

…poi arrivava nella stanza bianca……e non era più stordito……la paura e il terrore di quello che stava per capitare, lo svegliavano di colpo…

 

…e il peggio era, che non sapeva mai cosa gli sarebbe successo…………sembrava quasi che i dottori, ogni volta, si impegnassero a inventare sempre qualcosa di nuovo per tormentarlo…

 

…erano lì……in un’altra stanza, ma che una parete a vetri, permetteva ad entrambi di vedere……di osservarvi a vicenda………alle volte erano un cinque o sei……più raramente uno o due… …confabulavano tra loro, mentre premevano bottoni su una consolle…

 

…alle volte l’aria veniva tolta completamente dalla stanza, per vedere quanto potevano resistere i suoi polmoni, in assenza di ossigeno…

 

…alle volte la pressione veniva aumentata a livelli tali, che il suo corpo, sembrava essere stritolato da mani gigantesche…

 

…alle volte, c’èra un rumore terribile……scaturiva da ogni punto di quella sala, e lo avvolgeva completamente……sembrava una collezione dei rumori più terribili e dei suoni più striduli mai esistiti……e il volume, era sempre portato al massimo……ad un livello così alto che le sue urla si confondevano con quella fracasso infernale, mentre le sue orecchie prendevano a sanguinare e i timpani erano quasi sul punto di esplodere…

 

…alle volte, la temperatura della sala, veniva abbassata, finché il suo fiato non congelava……o alzata fino al punto, che l’aria tremolava per il calore, e sembrava di respirare i vapori di una fornace…

 

…una volta, una delle ultime, lo legarono ad una seggiola d’acciaio……erano in cinque o sei, con i volti coperti da mascherine……sente qualcosa dietro di lui, che ronza in maniera atroce……ma il collare metallico che gli hanno fatto passare attorno al collo, gli impedisce di muovere la testa per vedere…

 

…DOLORE……qualcosa gli incide in cranio……qualcosa come una piccozza che cerca di sfondargli la testa…………il rumore è atroce……è terribile…….urla a squarciagola, ma il ronzio prosegue, mentre la piccola sega circolare, gli apre un foro nel cranio…

 

…e lo lasciano così……i dottori passano dietro di lui, per osservare il buco fatto……per vedere che tipo di cervello possiede una creatura come lui……per paragonarlo a qualcosa che appartenga al mondo degli uomini…

 

…poi richiudono il buco…

 

…gli fasciano la testa e disinfettano l’incisione…

 

…TUTTO INUTILE…

 

…dopo averlo tolto dalla seggiola, i guardiani lo ributtano in quel lurido buco che è la sua cella……passano giorni terribili, in cui la testa sembra che stia per esplodere……le poche volte che dorme…o che sviene dalla sofferenza……i suoi sonni sono popolati da incubi di esseri umani in camicie che stringono in mano bisturi affilati…

 

…e quando è sveglio, passa le giornate con le mani strette alla testa, singhiozzando e urlando dal dolore…

 

…al limite della disperazione, pensa anche di uccidersi……ma non ha né armi né altro……non può nemmeno usare un cucchiai o una forchetta……perché non li ha……e l’unica cosa che gli danno da mangiare, una pappa biancastra……gliela passano dentro un involucro di carta, quando aprono una piccola feritoia sulla porta metallica…

 

…può sbattere la testa contro il muro……è un’idea !!!…………ci vorrà qualche tempo, prima di schiantarsela……ci vorrà di provarci almeno per una giornata intera……ma almeno, alla fine, smetterà di soffrire…

 

…ma prima che tutto questo si concretizzi in volontà di farlo, la porta si riapre nuovamente……lo riportano di nuovo nella stanza bianca…………stavolta c’è un tavolo operatorio di lucido e freddo metallo……e vicino a questo, un carrello con molte pinze e bisturi…

 

…i dottori stavolta sono di più……forse una decina……i guardiani lo fanno stendere sul lettino……gli passano cinghie sulle gambe e sui bracci……è un’operazione da niente……ormai non ha più la voglia di reagire……non gli interessa più vivere…

 

…POI SUCCEDE…

 

…il muro della stanza si incrina di colpo……e pochi istanti dopo, un’esplosione terribile con fiamme e fumo irrompe nella stanza squarciando la parete……i corpi dei dottori, vengono scagliati contro il muro……uno di loro sfonda lo spesso vetro e capitombola nell’altra stanza…

 

…lo spostamento d’aria ha fatto cadere a terra il tavolo operatorio……una delle sue mani, non era ancora stata legata……per qualche strano motivo (forse l’istinto di conservazione) slaccia le altre tre cinghie e malamente si rimette in piedi……qualcosa si muove a terra……uno dei dottori, striscia sul pavimento con una lunga sbarra d’acciaio che esce dal torace……lui si avvicina e lo osserva……HA UNA FACCIA COSI’ BUFFA !!!……il volto con gli occhi sbarrati e la bocca aperta che forma una grossa “O”……raccoglie uno dei bisturi caduti lì vicino……e lo usa immediatamente…

 

…la gola del dottore viene squarciata con alcuni goffi gesti……ma il risultato è il medesimo…

 

…FUOCO E FIAMME…

 

…tremende vampate di calore irrompono dallo squarcio nel muro……retrocede di scatto aprendo la porta……il suo passo è malfermo, mentre cammina con le mani appoggiate al muro……un’altra esplosione, da qualche parte sotto di lui……parte del pavimento cede……alcune porte metalliche, ormai fuori squadra, vengono colpite con forza dai loro occupanti……ci sono grida tremende… …ringhi di una ferocia inaudita……dita pelose e artigli lucidi emergono dagli interstizi delle mura con le porte……una delle celle si apre di scatto, mentre una creatura……una massa confusa di peli, artigli, zanne e uno sguardo maligno, irrompe nel corridoio……gli getta un’occhiata prendendo ad annusare l’aria…………poi si disinteressa del tutto a lui e corre nella direzione opposta…

 

…ancora un’esplosione……e poi un’altra……il pavimento sobbalza per tutta la sua lunghezza……si spacca e nei muri nascono di colpo, profonde fenditure……filtra fumo…

 

…lui aumenta l’andatura, svoltando a caso in parecchi nuovi corridoi……scendendo scale metalliche……attraversando alcuni altri corridoi…

 

…in alcuni di questi, demoni, ma non suoi simili, stanno facendo scempio di alcuni esseri umani in camice……in altri, vi sono parecchi demoni, accasciati a terra insieme ad altri umani, vestiti in tute nere con equipaggiamento militare……altri corridoi, sono chiusi da grosse lastre di acciaio, che mostrano però, quelle che sembrano profonde unghiate…

 

…c’è un’altra esplosione……proprio sotto di lui……il pavimento sembra avere un colpo di singhiozzo……il muro su cui si stava reggendo, si riempie di spaccature……rivoli di acqua si insinuano tra queste, iniziando a……

 

……una nuova esplosione, mentre lui cerca di allontanarsi……la parete dietro di lui, scompare all’improvviso…

 

…ACQUA…

 

…ACQUA…

 

…d’improvviso si ritrova circondato d’acqua………le lampadine sul soffitto, brillano qualche altro istante e si spengono……grosse paratie di acciaio, calano di colpo, isolando quel tratto di corridoio, mentre questo, viene invaso dall’acqua……le sue braccia si agitano quasi impazzite, per trovare un qualche appiglio……per aggrapparsi a qualcosa, mentre l’acqua salata gli penetra in bocca e gli mozza il respiro…

 

…poi è il buio, mentre si sente scivolare nell’incoscienza……

 

 

 

…quando riprende i sensi, il mondo attorno a lui, è diventato tutto di un colore azzurro…

 

…l’azzurro evanescente del cielo……e l’azzurro liquido del mare…

 

…le sue mani (non riuscirà mai a capire per quale miracolo) sono ben strette a quello che rimane di una grossa palma……attorno a lui, per quanto spazi lo sguardo, non c’è niente………solo un’uniforme distesa azzurra in tutte le direzioni…

 

…passano due giorni, in cui perde sempre più spesso conoscenza…ma non vuole morire……non così……non adesso che è riuscito a fuggire……sono strani pensieri……fino a qualche giorno prima, si sarebbe infilzato la gola anche con un pezzo di legno, se lo avesse trovato……e ora, non riesce a concepire di dover morire davvero……e di nuovo sviene…

 

…grosse ombre con ali taglienti volteggiano sopra di lui……le creature hanno musi strani…… sembra quasi che portino delle mascherine bianche, tanto siano timide da farsi vedere in volto…… d’improvviso, qualcosa di forte lo afferra e lui si sente sollevare, mentre l’incubo svanisce…

 

…passa qualche tempo, in cui sente rumori e voci che parlano lingue incomprensibili (greco ?… russo ?? …cinese ???)……e infine, quando si risveglia, scopre di essere disteso nella cuccetta di una piccola cabina………fuori di questa, si sente il rumore delle onde…

 

…e la prima cosa che vede è il volto sfregiato di Zefon, sopra di lui…

 

83.

La figura in tunica viola si avvicina lentamente a Zefon, camminando in modo rigido, quasi gli costasse fatica mettere un piede avanti all’altro……e quando infine arriva a meno di un metro dal demone, lui la accoglie semplicemente squadrandola con gli occhi giallastri…

 

…e la strega, lì rimane……con i pugni tremanti e le labbra contratte……e la rabbia che la anima è tale che non riesce più neppure a parlare…

 

…<…si è ripresa ?…> bofonchia Zefon, masticando il sigaro……Samandra non risponde e si limita a fissarlo da sotto il cappuccio…<…allora ???…> chiede Zefon impaziente <…il gatto ti ha mangiato la lingua ?…> <Potevate usare delle pistole…> esclama la donna con rabbia…<…un bel colpo per uno in fronte…………pulito, pulito……avreste risparmiato tempo…> <Molto divertente…> ribatte il demone con voce atona…<…si è ripresa o no ?…> …Samandra sbuffa sotto il suo cappuccio <…è ancora debole…>

 

…Zefon si volta ad osservare le alte montagne come in cerca di un’ispirazione <…aspetteremo… per un po’…> esclama infine……poi si volta di nuovo verso la donna e si limita a fissarla……

 

…una goccia di sangue nerastro, fuoriesce da un taglio sulla fronte, una sorta di nuovo sfregio a forma di punto esclamativo……Samandra tende una delle sue mani, ma Zefon tira indietro la testa di scatto <…va bene così…> esclama lui con voce dura……<…ma…> ribatte la donna, non capendo il motivo per cui non vuole far rimarginare quella ferita <…VA BENE COSÌ …> ripete il demone……la strega ritrae la mano e si limita a fissarlo per qualche istante……poi si volta di scatto e ritorna dalla ragazza distesa a terra…

 

84. Dieci giorni dopo…

…crolla a terra……non è inciampata nei suoi piedi, né qualche sentinella gli ha fatto lo sgambetto con uno dei suoi tentacoli…………anche perché se ce ne fosse una, sarebbe saltata subito all’occhio, visto dove si trova ora……

 

…niente e nessuno l’ hanno fatta inciampare……è semplicemente caduta a terra…

 

…troppo esausta per andare avanti…

 

…ANDARE DOVE ???…attorno a lei soltanto il deserto grigio………respira debolmente per la stanchezza e la sete che la tortura da un tempo che neppure ricorda…

 

…la sua mano sale alla camicia e strappa un bottone……….con un gesto lento lo porta alla bocca e inizia a succhiarlo, sperando di salivare almeno un po’…

 

…ultimamente (nelle ultime cento ore ???……cinque giorni ???….tre anni ??????????…) immagini di brocche d’acqua e immense cascate spumeggianti, continuano a tormentarla…

 

…dopo qualche gesto scoordinato, le sue mani si piazzano a terra e riescono a far sollevare il corpo……questi rimane in piedi qualche tempo……non sa neppure quanto……poi riprende ad incamminarsi…

 

…per quanto, ogni volta, cerchi di dormire o svenire in una direzione, in modo che quando riprenda conoscenza, continui a seguirla……non serve a granché……niente muta la monotonia del paesaggio……NIENTE E NULLA…

 

…ormai non che importi un gran che……ormai continua semplicemente a camminare ……ormai sa bene che fermarsi vuol solo dire MORTE…

 

85.

Le palpebre si riaprono di colpo……sopra di lei, un lampo luminoso saetta nel cielo rosso ed esplode, silenziosamente, poco lontano………Buffy piega all’indietro la testa il più possibile, appena i suoi sensi, percepiscono una presenza…

 

…si tratta della strega che in ginocchio dietro di lei, con il volto perennemente in ombra, da l’impressione di fissarla…<…adesso puoi anche alzarti…> esclama la donna………a Buffy serve qualche secondo per capire le sue parole……poi punta di nuovo le mani a terra ed alza il busto……e quando riesce a mettersi seduta, scopre che tutte le sensazioni di vertigine, sono completamente svanite…

 

…la donna sospira leggermente……poi si rimette in piedi, insieme alla Cacciatrice…

 

…e la prima cosa che la ragazza cerca con lo sguardo, è Zefon……ma prima che possa azzardare un passo, la strega, gli passa davanti piazzandosi di fronte a lei………e l’unica cosa che Buffy vede del suo volto, sono le labbra rosse che vengono morse nervosamente…<…non…> esclama la donna d’improvviso……ma senza riuscire ad aggiungere altro…

 

<…io…> riprende la strega <…non ho mai visto Zefon comportarsi così…> esclama lei quasi spaventata…<…non credo, che quello che sia successo, dipenda dalla sua volontà…> <Ma quando lo sbatterò a terra e lo pesterò, dipenderà sicuramente dalla mia volontà…> replica la Cacciatrice…

 

…Buffy azzarda un passo di lato, ma la strega la previene spostandosi anche lei, per essergli di nuovo di fronte…

 

…<…non agire d’impulso…> esclama la donna con voce preoccupata <…tu non lo conosci…io si……ha occhi gialli e pelle grigia, ma non è il mostro sanguinario che puoi pensare……non agire d’impulso, ti chiedo solo questo…> <Forse non lo hai notato…> esclama Buffy piazzando le mani ai fianchi <…ma ha tentato di ammazzarmi……e prima di questo, di farmi a pezzi…>

 

…la testa della donna si gira di scatto, come per cercare qualcosa……c’è un sospiro triste, mentre il corpo della strega pare piegarsi dal peso di qualcosa……qualcosa che prima dava alla donna la sua aria di gelida superiorità……e ora sembra svanito……e d’improvviso la ragazza si rende conto di parlare solo con un altro essere umano <…non ti chiederà mai scusa…> esclama infine la strega con voce stanca, riportando il volto verso Buffy…<…non può farlo……cerca di capire, lui è il capo del nostro gruppo…… ed è costretto a mostrarsi sempre duro e autoritario……se si avvicinasse a te e ti dicesse “scusami”, perderebbe la faccia davanti agli altri…>

 

…Buffy si limita a fissare il cappuccio viola senza rispondere…<…lui……> riprende la donna… ma di nuovo si interrompe…<…lui non è così, te lo posso assicurare……è questo posto……che sta tirando fuori la sua parte peggiore……quella da vero demone…>

 

…la Cacciatrice scuote la testa e passa avanti alla donna scansandola con una leggera spallata…… ma fatti pochi passi, qualcosa colpisce, con forza, la ragazza alle spalle…

 

…Buffy fa un balzo in avanti, il volto in una smorfia di rabbia……si volta di scatto con i pugni già serrati……ma incontra solo la figura della strega……e il braccio di questa, ben teso in avanti, con il pugno chiuso…

 

…la Cacciatrice scatta in avanti e colpisce la donna al petto……questa emette un gemito e il corpo si piega in due, retrocedendo di un paio di passi………<…dai…> esclama la strega con voce sofferente…<…dai…colpiscimi ancora…> esclama lei, rialzando la schiena, mentre una mano preme con forza nel punto colpito……<…vuoi sfogarti con qualcuno ??……allora picchia pure me…> <Tu…tu sei pazza…> esclama la Cacciatrice, sconvolta dalla reazione della donna…<Vedo rabbia in te……la sento che ribollire… > esclama Samandra <…te lo chiedo di nuovo…vuoi sfogarla su qualcuno ???……io sono qui……picchia pure quanto vuoi……non reagirò, se è questo che ti preoccupa…>

 

…Buffy indietreggia di alcuni passi, scotendo la testa, quasi non fosse in grado di capire le parole della donna……questa allarga le braccia il più possibile, ma con il busto leggermente piegato nel punto in cui è stata colpita…<…dai……che aspetti…>

 

COLPISCILA

 

…Buffy volge di scatto lo sguardo, prendendo ad osservare le montagne lontane……sopra di esse esplode un lampo luminoso…COLPISCILA…il pensiero gli è venuto in mente, così !!!…… all’improvviso ………la sua mente già immagina la scena……lei avanza e la centra in pieno volto con un pugno……il naso va in frantumi e le inonda la faccia di sangue……LE SUE URLA……un secondo pugno, e i denti saltano come tappi di spumante a Capodanno……la vede scivolare a terra con le mani premute sulla faccia……dita da cui filtra sangue caldo……un terzo pugno…

 

…NO…

 

…non vuole questo……non vuole questo……ma la sensazione di piacere……quel sottile brivido che gli saetta tra le spalle, sapendo che nelle sue braccia ha a disposizione una forza brutale, e la vittima su cui scatenarla……colpirla fino a ridurla uno straccio insanguinato……colpirla fino a frantumarle le ossa……spaccare la faccia a quella dannata strega, che finora l’ ha trattata con rispetto pari a quello di……

 

…NO…

 

…Buffy prende a respirare grosse boccate d’aria, senza mai rivolgere uno sguardo alla donna… …deve calmarsi…………che le succede ???……lei se lo chiede……perché all’improvviso, l’idea di picchiare a sangue una persona indifesa, le è piaciuta all’istante ???……perché ha risposto, all’istante con un pugno, al colpo della donna ???……… perché …………………………

 

…Buffy si volta di nuovo verso la strega che tiene le braccia ancora allargate…<…dove sono gli altri ?…> chiede la ragazza con tono che cerca di essere il più neutro possibile……ma tutto quello che riesce ad avere, è una voce stanca…

 

…la strega riabbassa le braccia e la fissa per qualche istante senza dire una parola <…tu tardavi a riprenderti……e loro sono andati avanti……per esplorare la zona…> <Raggiungiamoli…> esclama Buffy……la strega continua a fissarla senza muoversi……poi fa un cenno con la testa e si volta, prendendo ad incamminarsi in direzione di una distante e alta montagna…

 

…ma per quanto Samandra proceda in modo automatico, un passo avanti all’altro, la sua mente è in subbuglio………la rabbia che emanava la Cacciatrice, era qualcosa di tangibile……qualcosa da far male solo a guardarla……e allora, perché, d’improvviso è svanita di colpo ?…

 

…la donna alza lo sguardo verso il cielo rossastro e scuote la testa, senza sapere cosa pensare…

 

86. “Preferisco il Paradiso per il clima. L’Inferno per la compagnia. ”, Mark Twain

La sabbia sembra viva………si alza…….si muove……si abbassa…….si sposta……una grossa gobba compare di colpo sulla superficie rossastra, poi si abbassano lentamente, fino a svanire…

 

…poco lontano, su un grosso masso, Tien a gambe incrociate volge lo sguardo verso l’altro, facendo tintinnare i campanellini d’argento appesi alle lunghe corna…<…ne ho contati tre…> esclama con voce neutra……Zefon, in piedi dietro di lui, continua a fissare la distesa di sabbia rossa, con il volto contratto in una smorfia…<Volevi solo darle una lezione…> riprende il Clown con tono vago <…per la sua mancanza di rispetto nei tuoi confronti e al tempo stesso imporre la tua autorità come capo indiscusso ?………………o più semplicemente, hai dato di matto ?…> …Zefon non risponde e si limita a fissare le gobbe sul terreno……sembrerebbe assurdo pensarlo……ma il terreno pare respirare…

 

…le sue labbra nemmeno si aprono in una fessura……non ha intenzione di dare a Tien nessuna risposta……anche perché non né ha…

 

…perché, all’improvviso, ha provato il perverso piacere di picchiare quella ragazza ?……perché, all’improvviso, anziché liberarsi della sua presa, ha preferito scagliarsi contro di lei picchiandola selvaggiamente ?……nella sua testa, qualcosa diceva che era giusto farlo ( “dagli una lezione……fagli capire chi comanda…”….)……e la voce che sussurrava era senz’altro la sua…

 

…il suo sguardo si volta qualche istante per vedere se le due sono in arrivo……o se almeno riesce a vedere le figure in lontananza…

 

…ma ciò che ottiene è solo un lampo silenzioso nel cielo……null’altro……forse ha fatto male ad andare avanti con il resto del gruppo…………ma ormai ciò che è fatto, è fatto………nella sua posizione di capo, quando prende una decisione deve essere quella… <…andiamo avanti……anzi no………torniamo indietro……oppure…….restiamo fermi per un’ora…o due……poi……> per una cosa del genere lo considererebbero allo stesso livello di Gog…

 

…ha deciso di portare avanti quasi tutta la squadra, in missione esplorativa……PUNTO…

 

…e inoltre, non poteva di certo restare presente mentre la ragazza si svegliava……cosa avrebbe potuto dirgli ???…… “Oh…scusa ragazza se ti ho quasi ammazzato……sai com’è !!!………ad un certo punto, ho provato l’irrefrenabile impulso di storpiarti e farti soffrire il più possibile…”…

 

… “Andate avanti……ci penso io a lei…”… gli ha detto Sabrina (…OPS !!!…… SAMANDRA ……bisogna che si ricordi sempre di chiamarla così……mai con il suo vero nome……quello non lo sopporta……troppi brutti ricordi…)………se non altro, il suo intervento lo ha tolto da una spiacevole situazione…

 

…<…possono essere un problema ?…> domanda il Clown, avendo capito che non otterrà risposta alla prima domanda………Zefon nuovamente non risponde, ma rivolge lo sguardo a qualcosa di lontano……qualcosa che è piatta come una lastra di roccia, ma anch’èssa di colore rosso scuro………qualcosa che, lui sa bene, ha le stesse dimensioni di un continente…

 

…solo che stavolta, nonostante il colore, sa bene che non si tratta di una comune roccia…

 

…<…ci preoccuperemo, quando sarà il momento di farlo…> commenta qualche secondo dopo……poi con un scatto, si butta per terra a sedere, incrociando le gambe……Tien lo fissa per qualche istante……e si accorge, con spavento, quanto sembra vecchio lo sguardo dell’amico…

 

…<…moriremo tutti stavolta…vero ?…> domanda il Clown……un sorriso triste compare sul volto del capo…<Noto con piacere che Tu e Stix condividete lo stesso entusiasmo e ottimismo…… dovreste fare coppia fissa in uno Show televisivo…>…il Clown distoglie lo sguardo da Zefon, riprendendo l’enorme lastra di roccia………un rapido sorriso gli compare sulle labbra…<… l’unico vantaggio, è che tanto qui all’inferno, prima o poi ci saremmo dovuti venire lo stesso…>

 

…Zefon non replica……

 

87.

Due figure camminano lungo una pianura rossa che si estende a perdita d’occhio……la prima, avvolta in una tunica di colore viola, procede tranquillamente, come se seguisse una strada che solo lei riesce a vedere……la seconda, una ragazza bionda, la segue, continuando a gettare occhiate da tutte le parti, come in cerca di qualcosa…

 

…<Non ti preoccupare…> esclama la strega, come se vedesse la ragazza dietro di lei <…non mi sono persa…>…Buffy non replica, ma continua a gettare occhiate in giro……finché non trova quello che cerca…

 

…<Puoi aspettarmi qui…> esclama la Cacciatrice, prendendo ad incamminarsi verso una roccia che spunta dal terreno ed è simile ad un grosso canino………la strega si volge di scatto e osserva la ragazza…<…che ti prende ?…> chiede con un tono, lievemente preoccupato……Buffy non risponde, ma si volta di nuovo verso di lei, con uno sguardo perfettamente eloquente negli occhi…

 

…la donna comprende dopo qualche secondo di silenzio…<…non potevi pensarci prima di partire…> <Quanti “giorni” fa è stato…?…> domanda la ragazza, notando che finalmente, ha recuperato una parte del suo sarcasmo……la donna getta uno sguardo avanti, verso la base della montagna rossa……poi sospira pesantemente……<…sbrigati…………non piace qui…> esclama infine la strega, piegando le ginocchia e buttandosi a sedere a gambe incrociate…

 

87.

Lui/Esso non ha un nome……non lo ha mai avuto……né gliene importa qualcosa…

 

Lui/Esso non ha conoscenza di sé………solo l’istinto guida le sue azioni……mangiare, attaccare, riprodursi, uccidere……ma sono azioni che Lui/Esso non comprende……le deve fare e basta…

 

…una volta c’erano molti Lui/Esso……così tanti che era impossibile, che qualcuno di loro, non sbattesse contro un altro, quasi ogni secondo…………ma allora c’era tanto e tanto CIBO………

 

…era il tempo in cui Lui/Esso e gli altri suoi fratelli (che al tempo stesso erano uguali e diversi da Lui/Esso) potevano mangiare e riprodursi senza limiti……generando figliati di decine di copie malriuscite di se stessi……

 

…era una cosa veloce e sbrigativa……i piccoli, appena nati, si tuffavano e scomparivano in fretta, allontanandosi il più possibile……i più lenti Lui/Esso li mangiava……o forse lo faceva qualcuno dei suoi fratelli vicino a lui……non che importasse un granché in fondo, se Lui/Esso non poteva mangiare i suoi piccoli, era una perdita momentanea……avrebbe mangiato i piccoli di qualche altro Lui/Esso……o il vero CIBO…

 

…quello stesso CIBO che aveva un sapore indescrivibile……quello stesso CIBO, che non era nemmeno lontanamente eguagliabile agli altri Lui/Esso o i piccoli……quello stesso CIBO che si agitava parecchio dentro di lui………quel CIBO che emetteva suoni tremendi quando le mascelle di Lui/Esso gli strappavano pezzi di corpo…

 

…questo era il tempo……il tempo in cui c’erano masse e masse di CIBO……si spostavano in moltitudini innumerevoli, da una parte all’altra……

 

 

…ma quel tempo non è più……quando è stato che NON più il tempo, Lui/Esso non lo sa……non ha cognizione di tempo……sa solo che il CIBO non c’era più…

 

…tutti i Lui/Esso e i suoi fratelli, si sono ritrovati di colpo senza il CIBO……per qualche tempo hanno continuato come se niente fosse, divorandosi a vicenda o mangiando i propri cuccioli……ma questo era perfettamente normale……faceva parte della routine, praticamente da sempre…

 

…ma quando si sono accorti, di non riuscire più a trovare il CIBO……allora, per la prima e unica volta nelle loro esistenza, chi più chi meno, i loro microscopici cervelli hanno generato, quasi all’unisono, UN’IDEA………L’IDEA su come sostituire il CIBO mancante…

 

…e si sono attaccati l’un con l’altro per divorarsi a vicenda…

 

…quello che accadde dopo, fu indescrivibile……milioni e milioni di Lui/Esso che si ammassavano l’uno contro l’altro, formando montagne di carne vivente e sanguinante……bocche e fauci che si chiudevano sulla carne dei fratelli o dei figli……tentacoli e zampe che strappavano brandelli di carne dai fratelli o dai figli…

 

…………per un po’ (anche stavolta il concetto di tempo è inapplicabile) è andato avanti così… …… Lui/Esso e i suoi fratelli si attaccavano a vicenda……si dilaniavano a vicenda e il sopravvissuto banchettava con il perdente…

 

…Lui/Esso iniziava a generare figliate non di decine…… ma di centinaia di piccoli, per poterne mangiare il più possibile……per potersi riempire lo stomaco…

 

…ma alla fine, inevitabilmente, i Lui/Esso che una volta si contavano a migliaia di miliardi, si ridussero a pochi milioni……e quei pochi erano diventati accorti……erano capaci di restare fermi e  immobili, aspettando che qualche loro fratello più giovane, più sciocco e meno accorto, gli passasse vicino……e a quel punto scattavano e lo dilaniavano…

 

…ma orami, per i pochi sopravvissuti, la lotta per la sopravvivenza, in un luogo dove l’unico cibo è costituito proprio da loro stessi, tutto questo equivale alla coda mozzata di una lucertola……ancora pochi spasmi e poi, sempre più lentamente, la vita cesserà di essere……e l’ultimo rimasto di Lui/Esso, morirà di fame in un mondo di rocce e sabbia…

 

…ma queste ultime considerazioni filosofiche sulla fine di un’intera razza, sono del tutto estranee alle menti dei Lui/Esso……

 

…MANGIARE…

 

…solo questo conta……e proprio in questo momento, altro attira l’attenzione di un antico Lui/Esso………qualcosa che vicino a lui, lo ha destato da quel torpore che accompagna il suo immobilismo continuo……qualcosa che vicino a lui emana l’odore, quasi dimenticato, del cibo…

 

…del vero CIBO…

 

88.

Buffy riallaccia la cintura dei pantaloni, spostando lo sguardo sulla sconfinata distesa di sabbia rossa…<…Buffy…stavolta in che guaio ti sei cacciata ?…> gli potrebbe domandare l’Osservatore ……a questa domanda, lei scuoterebbe le spalle facendo un sorriso…

 

…classico di Buffy…

 

…solo che Buffy è stanca di essere la-Buffy-che-lotta-ogni-giorno-e-rischia-la-pelle-continuamente …….perché tutto questo succede a lei ???…<…tu sei la Prescelta……la Cacciatrice… > gli risponde nel cervello una voce uguale a quella del Signor Giles…<…ma questo non mi basta come risposta…> commenta ad alta voce la ragazza………ma la simil-voce dell’Osservatore, non aggiunge altro…

 

…quanto tempo è passato, nel mondo reale ???……questa domanda gli viene in mente all’improvviso… … in questo “inferno”, forse uno o due  giorni……ma nel suo mondo ???…nella sua realtà ???…………un’ora ??…un minuto ???……due secondi ???…

 

…già si immagina la scena di quando (“NON SE…QUANDO…” tende a ripetere un’ottimistica voce nel cervello) tornerà a casa……sua madre e i suoi amici, resteranno stupiti e spaventati ……perché a varcare la soglia di casa, non sarà una giovane ragazza bionda……ma una donna anziana incurvata dall’età, con i capelli grigi……e magari acconciati in una lunga treccia… (…quest’idea non è male……se un giorno, riuscirà a diventare vecchia, gli piacerebbe avere una lunga treccia di capelli……che magari non gli scende diritta sulla schiena, ma si adagia su una delle spalle e gli ricade sul petto………una cosa molto sofisticata…)…<…OH CIELO…> probabilmente esclamerebbe il Signor Giles……lei sorriderà davanti al loro stupore…<…non immaginerete mai, cosa mi è successo nell’ultime ore…> esclamerà di seguito…

 

…<…EHY… > urla una voce distante, da dietro la roccia, che la strappa ai suoi pensieri………è la strega…<…ti sei addormentata o cosa ?… > il tono della donna, sembra…spaventato (???)… <…arrivo…> urla di rimando Buffy…

 

…si volta di scatto……e cade a terra di schianto…

 

…le sue braccia roteavano nell’aria, come per cercare di mantenere l’equilibrio……ma non è servito a niente…………il terreno è balzato verso il suo volto e l’ ha colpita con forza……o forse è stato il contrario………la faccia della ragazza si rialza sputando la sabbia rossa, che già gli aveva invaso la bocca……

 

…STUPIDA……STUPIDA……non poteva stare più attenta ???……cerca di girarsi sulla schiena, ma subito un dolore sordo gli si ripercuote in tutto il corpo……il suo piede destro del tutto affondato nella sabbia è incastrato in qualcosa di duro…

 

…lentamente mette le mani a terra e riesce a rimettersi in ginocchio……puntandosi solo sulla mano destra, infila l’altra mano, dentro la sabbia, e tocca il piede prigioniero…

 

…attorno a lui, qualcosa di freddo e duro, sembra stringergli tutta la caviglia………è solo un’impressione, o d’un tratto, avverte una sensazione di calore ???…

 

…si volta verso la grossa pietra…

 

…e lo vede…

 

89. DUE MESI PRIMA…

…Banca di Taiwan…

…Trasferimento di denaro da diversi conti di banche Svizzere…

…accredito in novantasei conti diversi, per un totale di quaranta milioni di dollari…

 

…due minuti dopo…

 

…ventidue milioni vengono suddivisi in modo casuale in altri ottantacinque conti e indirizzato ad altre cinque banche del Sud-Est asiatico…

 

…il denaro restante viene suddiviso in modo casuale in altri trentadue conti e indirizzato in banche dell’Est Europa…

 

…otto minuti dopo…

 

…gli ottantacinque conti fittizi vengono chiusi e il denaro, con l’aggiunta di altri tre milioni di sterline, provenienti da centoventisette conti di banche Inglesi (già preesistenti in quei conti), viene suddiviso in modo casuale e indirizzato in otto banche dell’Ex-Unione Sovietica…

 

…i trentadue conti correnti di banche dell’Est Europa,vengono chiusi e il denaro, con l’aggiunta di duecento milioni di rubli, proveniente da oltre duecento conti diversi di banche dell’America Latina, viene indirizzato in novantasei conti diversi in banche nelle isole Kayman…

 

…ventitre minuti dopo…

 

…il denaro nelle banche Russe e quelle nelle Isole Kayman, viene di nuovo diviso in modo del tutto casuale e indirizzato in milleottocentonovantatre conti in quindici banche Canadesi…

 

…parte del denaro, con l’aggiunta di un milione di franchi (già preesistenti in quei conti) viene indirizzato a nuovi conti creati in ottantadue banche del Nord America……parte di questi conti vengono chiusi dopo pochi minuti e il denaro viene indirizzato a nuovi conti in banche di Taiwan… il restante denaro viene inviato in un numero imprecisato di conti in banche Australiane…

 

…ma tutti i conti vengono chiusi dopo nemmeno tre minuti dopo……il denaro viene di nuovo indirizzato in altre banche sparse in tutto il mondo…

 

…distribuiti come una fitta pioggia su un terreno enorme…

 

…e da qui in poi le tracce del denaro si perdono del tutto…

 

90.

L’occhio la fissa……le dimensioni simili a quelle di un pallone……l’occhio la fissa…

 

…la sua mente ci mette qualche secondo a digerire la scena……ma l’occhio non scompare come un brutto sogno al risveglio…

 

…è lì…

 

…lì incassato nella roccia……parte di questa si è aperta di lato, come una sorta di palpebra……e sotto di essa, ben incassato, c’è un blocco di materia umidiccia……di colore completamente bianco, tranne la parte centrale, che è di un verde pallido…

 

…la forma non è proprio circolare……ma è fuori da ogni dubbio che si tratta di un occhio…

 

…la roccia, in alto, si spacca all’improvviso, aprendosi in due parti……ma non si apre in modo esatto……alcune rocce seghettate rimangono attaccate alle due parti…

 

…e Buffy capisce bene di quello che si tratta…

 

…sono denti……

 

…poi, qualcosa tira con forza il suo piede imprigionato……lo strappo è tale che gli strappa un grido di dolore………ma quello che è peggio, è che lei sta affondando nella sabbia, insieme alla grossa “roccia-che-non-è-una-roccia”…

 

91.

Il movimento della “roccia”, non è sfuggito a Samandra……appena la bocca dell’essere, in cima ad essa, si apre, la strega è già scattata in piedi…e prende a correre verso di essa…

 

…<CACCIATRICE…> urla la donna con tutto il fiato che ha in gola, per avvertire del pericolo……ma sa bene che è già troppo tardi…

 

92.

Le mani della Cacciatrice arrancano sul terreno, cercando un appiglio nella terra, ma tutto ciò che rimediano è di riempirsi di fine sabbia rossa…

 

…un altro strappo……qualcosa cerca di tirarla sotto la sabbia……qualcosa con una forza mostruosa……la ragazza cerca di aprire la bocca per gridare, ma quando ci prova, il “qualcosa”, ha aumentato la stretta……e tutto quello che esce dalle sue labbra è un grido di dolore…

 

…e d’improvviso, la gamba destra, fin quasi al bacino, scompare sotto la sabbia……facendo forza la Cacciatrice cerca di flettere il ginocchio dell’altra gamba…… ma un nuovo strappo la trascina di nuovo a terra e le fa battere con forza la faccia sulla sabbia rossa…

 

…non riesce a risollevarsi……la “cosa” sotto la sabbia tira con una forza mostruosa……la roccia si piega di lato, quasi che stia per caderle addosso……lei solleva le mani, di scatto, davanti al volto……ma la pietra non cade……si sposta dall’altro lato……poi torna indietro……e avanti così…

 

…un duro strato di polvere si stacca a pezzi e crolla a terra, mettendo a nudo, una sorta di pelle grinzosa e rossa scuro, con sottili fili che escono da essa……la bocca dell’essere si apre di scatto, sputando in aria una fitta nube di polvere……poi la “roccia” si inabissa di alcuni centimetri…

 

…e allo stesso tempo, la cosa che imprigiona la gamba di Buffy, fa ancora più forza………la sabbia sotto di lei, diventa d’un tratto morbida……le mani con cui si punta e cerca di fare forza, scivolano dentro il terreno…

 

…in preda alla disperazione, la Cacciatrice, inizia a dibattersi come un pesce fuor d’acqua……i pugni colpiscono con forza il terreno…la gamba imprigionata cerca di tendersi il più possibile, ma senza risultato…

 

……qualcosa la tocca…

 

…qualcosa di caldo le ha sfiorato lo stomaco……non è un’impressione……

 

…e d’improvviso, quello che sembra un grosso tentacolo, esce di colpo fuori dalla sabbia e si avvolge attorno al suo petto, con una tale forza da mozzarle il respiro………e la stretta aumenta ancora, al punto tale, che la ragazza è convita che questa sarà la sua fine……stritolata da un grosso tentacolo, in fondo all’Inferno……

 

…e d’improvviso il suo corpo si trova a mezz’aria……è stato un movimento talmente veloce che se ne è resa conto solo qualche istante dopo, mentre la polvere, sui suoi vestiti, vola via…

 

…un altro grosso tentacolo (o mano ???……sono delle grinze sulla superficie, o ci sono davvero delle sorta di dita, attaccate alla fine di esso ???) le stringe la gamba destra………entrambe le grosse appendici, la tengono sollevata all’altezza del grosso occhio……e nel momento in cui Buffy cerca di tirare fuori un piano, già il suo corpo si è sollevato ancora……verso la bocca spalancata, e il buio in fondo ad essa…

 

93.

Samandra si blocca di scatto, quando vede qualcosa che viene sollevato sopra la bocca spalancata dell’essere……qualcosa che sa bene essere la Cacciatrice…

 

…un secondo occhio compare di colpo, sull’altro lato della testa……e prende a fissare la donna……e la luce maligna che brilla in questa pupilla, le fa capire che dopo la ragazza, lei rappresenterà il dolce…

 

…le mani della donna si alzano di scatto……i palmi aperti puntati sull’occhio dalla pupilla verde…

 

…le braccia prendono a tremare per lo sforzo, mentre deflettono un flusso lì vicino, e cercano di trattenerne la forza il più possibile, come una diga che cerca di arginare un fiume in piena…

 

94.

…i tentacoli lasciano di colpo la presa e Buffy cade nella bocca della creatura………è un breve volo, ma che non si conclude nello stomaco dell’essere…

 

…con la forza della disperazione, la Cacciatrice, si è afferrata ad uno dei denti dell’essere e rimane attaccata lì, senza sapere cosa fare……solo con il pensiero che fra poco la bocca si chiuderà e trancerà di netto il braccio…

 

…d’improvviso, il corpo della creatura ha uno spasmo tremendo…

 

…la mano scivola sul dente affilato e strappa un grido di dolore alla ragazza, ma l’altra mano, scatta in alto e si afferra a quello che dovrebbe essere il labbro…

 

…un’altro spasmo, più orrendo del primo……Buffy azzarda un’occhiata sotto di sé, e d’improvviso vede una luce filtrare a pochi metri di distanza……un terzo spasmo, più terribili dei primi, che scuote il corpo della creature…

 

…e una nuova luce, quello che sembra un foro, si apre poco sotto al primo…

 

…la mano ferita si stacca dal dente e afferra il labbro di carne secca……i piedi colpiscono con forza la parete della bocca, ma questa è troppo liscia e umida per fornire un appiglio……la mano ferita si stacca dalla presa e afferra il paletto di legno, sfilandolo dalla cintura……

 

…e con forza, lo conficca nella carne della bocca, all’altezza dei ginocchi della ragazza……ma questo gesto non provoca ripercussioni di sorta, da parte della creatura…

 

…un ginocchio si contrae e il piede si appoggia sul paletto di legno…………un ultimo sforzo e Buffy riesce a sollevarsi abbastanza da avere un appiglio migliore delle mani ed a uscire dalla bocca…

 

…poi si getta a terra, piegando le gambe al momento dell’impatto e rotolando di alcuni metri……e appena è in piedi prende a correre……poi si gira di scatto in cerca della strega…

 

…e la prima cosa che vede, è l’occhio della creatura…

 

……null’atro che una sfera bianco latte……un grosso foro circolare, di dimensioni almeno doppie dell’occhio, fa colare grossi grumi di un liquido azzurrino lungo la pelle rossa…

 

…un foro che la trapassato da parte a parte e permette di vedere le alte montagne, che sono dietro la creatura………la Cacciatrice non sa come, ma l’essere è senz’ombra di dubbio morto…

 

95.

…con la gamba destra dolorante e un leggero bruciore al petto, la ragazza passa qualche tempo ad osservare l’essere……troppo sconvolta per avvicinarsi, ma quasi affascinata da questa bizzarra creatura…

 

…poi i suoi pensieri tornano alla strega…

 

…di scatto prende a correre verso il corpo morto dell’essere, facendo una larga curva per non passargli vicino……e oltrepassato la massa di carne, che d’improvviso ha preso ad emanare un fetore terribile (o forse lo ha sempre fatto e Buffy non se né è resa conto, per quanto era impegnata a salvarsi la vita)…si ritrova oltre di essa…

 

…e trova la strega……il corpo steso a terra, in modo scomposto……le braccia, nude fino al gomito, tese in direzione della creatura…………e da esse si solleva un sottile filo di fumo bianco…

 

…senza neanche pensarci, Buffy corre verso il corpo a terra……e quando arriva abbastanza vicino, sente l’inconfondibile odore di carne bruciata……si getta in ginocchio e afferra le mani per voltarle………le solleva, ma sa già cosa sta per vedere…

 

…i palmi delle mani…rossi e sanguinanti come se fossero stati spellati……o come se avessero preso fuoco i primi strati di pelle…

 

…depone le mani a terra e si strappa le maniche della camicia, e con queste bende improvvisate, fascia i palmi bruciati……ma durante quest’operazione, la strega non accenna un gesto ne dice una sola parola…

 

…Buffy la rivolta sulle spalle e gli toglie il cappuccio, per cercare in qualche modo di rianimarla…

 

…ma appena mette allo scoperto il volto…

 

…IL VOLTO…

 

…e l’aria esce di scatto dai polmoni della Cacciatrice, non trovando la forza di riuscire a trattenerla dentro di sé…

 

96.

Passi leggeri, accompagnati dal tintinnio di campanelli………Zefon nemmeno si volta… <…Ora sono in cinque…> esclama Tien con voce calma……<…e mi sembra di averne visti arrivare un altro paio……oppure si muovono più velocemente di quel che sembra…>

 

…Zefon torna a concentrarsi sul piccolo specchio a terra, mentre si passa l’affilata lama di un pugnale, sulla guancia per togliere la schiuma e l’inizio della barba…

 

…<Ci hanno scoperti ?…> domanda Styx che si è avvicinato ai due, lasciando Gog a giocare con deformi castelli di sabbia, che si è costruito ammassandola sui propri piedi…

 

…Zefon non risponde, ma piega la testa di lato, per osservare meglio il lavoro che deve fare… …<Non credo…> esclama infine……<…forse è solo un caso…> aggiunge poi…<Possiamo rischiare ?…> domanda il Cavaliere <Ovviamente no……> replica il capo del gruppo…poi afferra uno straccio bianco e se lo passa sul viso per togliere il resto della schiuma…

 

…Zefon si alza di scatto e getta un’occhiata a Tien…<…torna di guardia……Styx tu con me…> <Dove andiamo ?…> chiede questi <A cercare quelle due……non vorrei che fosse successo qualcosa alla Cacciatrice……altrimenti addio missione…> <E soldi…> aggiunge il Cavaliere…

 

…Zefon non replica e si incammina lungo la pianura rossa, in direzione di un’alta montagna…

 

97.

…LA FACCIA… LA FACCIA… LA FACCIA… LA FACCIA… LA FACCIA… LA FACCIA… LA FACCIA… LA FACCIA… LA FACCIA… LA FACCIA… LA FACCIA… LA FACCIA………per qualche secondo, Buffy non può far a meno di non fissare il volto della donna, troppo sconvolta per distogliere lo sguardo…

 

…il viso della donna è, tutto sommato, normale……è quello di una donna di trenta, trentacinque anni……carnagione molto pallida, bocca piccola e carnosa, labbra rosso ciliegia, orecchie regolari, naso alla francese, capelli neri tagliati alla paggetto…………e Buffy continuerebbe ad elencare ogni singolo dettaglio di quella faccia, pur di non guardarla gli occhi……

 

…perché gli occhi sono la cosa più terribile di quel volto……sono la cosa più orribile che abbia mai visto……semplicemente perché non ci sono…

 

NON HA GLI OCCHI

 

…al loro posto solo due buchi vuoti, senza neppure le palpebre che possano chiuderli……la carne che doveva contenere i bulbi, è striata da microscopiche capillari rossi, che costellano le pareti di un rosa inteso……e al centro di ogni orbita vuota, c’è un piccolo foro nero circolare…

 

…le labbra della donna si aprono lentamente……<…c…che…> esclama in un sussurro, mentre cerca di alzare un braccio……ma poco dopo lo lascia cadere a terra, quasi non avesse la forza di sorreggerlo…

 

… …E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???… E ORA ???……questa domanda risuona continuamente nella mente di Buffy… E ORA ???……si volta di scatto cercando……cercando qualunque cosa che indichi la presenza del resto dei demoni……ma non ci sono segni o tracce per quanto ne possa vedere…

 

…la bocca della Cacciatrice si apre per urlare “AIUTO”……ma poi si chiude senza emettere un fiato………potrebbe attirare qualcuno di quelle creature, se non è già troppo tardi……o ben peggio………per esempio……qualche legione di diavoli…

 

…e lei disarmata, e con una donna ferita a cui badare, avrebbe ben poche possibilità……un sorriso fa capolino sulle sue labbra per qualche istante……a dire la verità, sa bene che anche armata di tutto punto, non avrebbe comunque scampo contro qualche migliaio di diavoli inferociti…

 

…infila le braccia sotto le spalle della strega e la solleva, mentre le braccia di questa, pendono inerte, e il volto senza occhi sembra fissarla…

 

…Buffy reprime un brivido e distoglie lo sguardo dalla faccia di lei……alza gli occhi e fissa la montagna poco lontana…….Samandra si stava dirigendo da quella parte ???……con una scrollata di spalle, che fa ondeggiare anche il corpo svenuto della donna, la Cacciatrice si incammina verso di essa…

 

98. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

…le punte delle dita di entrambe le mani, si congiungono all’altezza del naso, mentre due occhi neri, fissano la scena, interessati…

 

99.

Il rumore la fa voltare di scatto……i suoi occhi si fissano sul corpo morto dell’essere……ma quello che attira subito dopo il suo sguardo è la gobba di sabbia che sembra avvicinarsi velocemente al cadavere…

 

…la gobba di sabbia rossa scivola veloce sul terreno………si ferma a poca distanza dal corpo senza vita dell’essere…………poi esplode in un turbinio di polvere e zolle terreno di terreno…

 

…qualcosa di grosso e dal muso munito di potenti zanne, attacca un morso al corpo senza vita, strappandone un grosso pezzo……il corpo morto ondeggia sulla sabbia per qualche istante e poi crolla a terra………mentre il fratello più grosso, continua a masticare con calma, movendo con ritmicamente la testa da una parte all’altra, mentre spalanca la bocca, per ingoiare meglio il grosso boccone…

 

…un’altra gobba di sabbia, compare d’improvviso, dalla parte opposta, ma si muove anch’essa verso l’inatteso pasto…………arrivato a poca distanza si ferma di scatto……passa qualche istante……poi qualcosa esce fuori dalla sabbia……schizza via velocissimo e si attacca al muso del corpo morto…

 

……a prima vista sembrerebbero altri due grossi tentacoli di carne rossa……solo che alla fine di questi, nel punto in cui mordono la carne morta, Buffy non può non vedere delle mascelle spropositate, dotate di zanne lucenti…

 

…le due bocche tentacolari, attaccano due potenti morsi al muso dell’essere morto……si tendono di scatto, e ne dilaniano subito una parte, strappandone grossi brandelli e ritraendosi di scatto sotto il terreno…

 

…una terza gobba si avvicina velocemente, dalla direzione da cui è uscita il primo dei tre……mentre proprio quest’ultimo è intento a sventrare il fratello morto con un altro potente morso……un altro pezzo di carne viene staccato e masticato avidamente…

 

…la ragazza non attende la fine del pasto, o quello che potrebbe succedere dall’arrivo di troppi di quegli esseri…

 

…si volta di scatto e prende a correre……ma il suo movimento…le vibrazioni dei passi sul terreno, sono stati notati da qualcosa…

 

…ad una decina di metri di distanza dal corpo morto, la terza gobba si ferma di colpo……per qualche secondo, il suo microscopico cervello, sembra riflettere se sia meglio ingaggiare battaglia con due fratelli maggiori o inseguire da solo quello che è il CIBO…

 

…il dilemma viene subito risolto……la gobba sul terreno prende a muoversi ancora più velocemente……ma sulle tracce della Cacciatrice…

 

100.

La sente senza nemmeno vederla……qualcosa che sembra sabbia smossa……e il rumore aumenta sempre di più, come se si stesse per avvicinare a lei…

 

…NO……l’espressione è sbagliata, e la mente di Buffy la corregge subito…

 

…SI STA CERTAMENTE AVVICINANDO A LEI…

 

…facendo appello a tutte le sue forze, prende a correre più velocemente, ma i piedi prendono ad affondare nella sabbia d’improvviso più profonda e densa, strappando una smorfia al volto della ragazza…

 

…ad ogni passo, i piedi affondano di qualche millimetro in più……e si arriva al punto che a Buffy sembra di correre su una distesa di marmellata appiccicosa, tanto è lo sforzo per sollevare ogni volta un piede e metterlo avanti…

 

…il rumore di sabbia si è fatto tremendamente vicino……il corpo della strega sobbalza ad ogni passo, e Buffy deve stringere ancora di più la presa per evitare che gli scivoli dalle braccia…

 

…<…che…> sussurra la donna, mentre il continuo sobbalzare gli ha di nuovo sbalzato il cappuccio dal volto………ma anche senza occhi, sembra come vedere perfettamente la grossa gobba di sabbia, insopportabilmente vicina…

 

101.

Il terreno si apre di scatto sotto i piedi……scivola all’interno della bocca aperta e scompare in pochi secondi………le mascelle si chiudono e il muso affonda di nuovo nella sabbia…

 

 

…Zefon fa appena in tempo a gettarsi di lato per evitare di venire ingoiato lui stesso……si gira sulle spalle ma del Cavaliere non c’è traccia…

 

…il demone si rialza in piedi e scuote la testa, fissando la distesa di terra e sabbia rossa……l’unico passaggio della sentinella è la profonda depressione sul terreno……la mano di Zefon scende alla fondina e ne estrae la pistola dalla canna nera e lucida……sa bene che anche un intero caricatore di proiettili esplosivi, non avranno un gran effetto sulle sentinelle……ma meglio che niente…

 

…DANNAZIONE……secondo quello che sapeva, non ci sarebbero più dovute essere sentinelle……o almeno, un numero talmente ridotto che, trovarne anche una sola, sarebbe stato quasi un miracolo…

 

…e invece…

 

…questa è già la quarta che loro due hanno avvistato……le altre tre, erano bloccate come rocce, in attesa di qualche fratello minore da mangiare…………ma l’ultima sentinella, gli ha teso proprio una bella imboscata……e si è ingoiata Styx…

 

…chissà come si è arrabbiato ???…

 

…d’improvviso, la sabbia a pochi metri da lui, si gonfia di colpo……una gobba rossa ne emerge pochi istanti dopo……la gobba si piega verso il basso, come per cercare di sparire di nuovo alla vista……poi ha uno spasmo che la fa alzare di colpo di alcuni metri, mettendo a nudo la pelle rossa della creatura…

 

…la testa dell’essere emerge dalla sabbia……gli occhi bianco latte e la pupilla di un verde pallidissimo…….…il muso si apre emettendo una sorta di fortissimo rauco grido……poi la testa si abbatte sul terreno con un tonfo sordo……e lì rimane senza più muoversi…

 

…ma pochi secondi dopo, dalla bocca spalancata, proviene il suono di parole umane, che man mano divengono sempre più chiare…

 

…<ACCIDENTI……> inveisce il Cavaliere, afferrando con una mano i denti della creatura, per trovare un appiglio migliore per uscire……Zefon sorride divertito……l’idea di preoccuparsi per la sorte di Styx, non gli è passata nemmeno per l’anticamera del cervello……le possibilità che lo non rivedesse più, dopo che è stato inghiottito, erano davvero molto poche……e sa bene che ci vuole altro per averla vinta sulla sua armatura…

 

…Styx esce del tutto dalla bocca della creatura, gettando un’occhiata a Zefon, mentre le sue mani si agitano sull’armatura, per togliere una sostanza gialla e appiccicosa…

 

…<…puzza più dentro che fuori…> si lamenta il Cavaliere, alzando uno dei bracci, dal quale pende e inizia subito a gocciolare, la sostanza appiccicosa, che si spiaccica a terra, raggrumandosi sulla sabbia rossa……<Buon per te che non digerisce il metallo…> esclama Zefon, riprendendo ad incamminarsi <Anche le lame affilate gli sono indigeste…> ribatte il Cavaliere……ma il volto di Zefon non sorride per la battuta…

 

…altro occupa la sua mente…l’improvviso aumento di sentinelle, nei pressi dell’Anticamera, potrebbe anche essere un caso…

 

…ma potrebbe anche essere di no…

 

102.

Qualcosa gli sfiora la gamba……un colpo così veloce che Buffy sente il dolore solo qualche istante dopo……ma non perde tempo a voltarsi per vedere di cosa si tratta…

 

…dietro di sé, la gobba di sabbia, ha notevolmente diminuito la distanza che li separa……un grosso tentacolo si agita sopra la sabbia, uscito di colpo dal centro della gobba……e fende il terreno come la pinna di uno squalo…

 

…la parte finale del tentacolo, si apre mettendo a nudo una sfera di sostanza bianca con un cerchio verde chiaro al suo interno……una specie di occhio…

 

…un altro tentacolo, guizza da sotto la sabbia e scatta verso le gambe di Buffy…

 

…mancata…

 

…la Cacciatrice, ha sentito una specie di fruscio e si è buttata di lato, scartando a sinistra, mentre il tentacolo, ha frustato la sabbia nel punto in cui si trovava pochi istanti prima…

 

…qualcosa fende l’aria velocemente……compare davanti alle sue gambe e torna indietro a tutta velocità……Buffy spicca un potente salto, mentre il tentacolo passa a pochi centimetri sotto di lei…

 

…il piede destro tocca terra……affonda di qualche centimetro nella sabbia, sbilanciando il resto del corpo, quando anche l’altro piede è tornato a terra…il corpo della ragazza ondeggia per qualche istante…

 

…QUALCOSA LA COLPISCE…

 

…qualcosa simile ad una mazza da baseball, la colpisce alla schiena………l’impatto è tremendo …… il corpo di Buffy crolla a terra……la strega gli sfugge dalla presa e cade scompostamente come una bambola di stracci lanciata a terra…

 

…la faccia della ragazza sbatte duramente sulla sabbia……ma subito la Cacciatrice prende a rotolare di scatto, nel momento stesso in cui, sotto di lei, la terra sembra aprirsi…

 

…lei non vede niente……solo una specie di buco nero dal quale sale un vento caldo e fetido…

 

…ma di nuovo le mani puntano a terra e riesce a rimettersi in piedi…

 

…la buca si alza dal terreno, fino a mettere a nudo una grossa testa dalla forma lupina……ma di pelle rossa e almeno venti volte più grande…

 

…un tentacolo, attaccato alla fronte dell’essere, si piega di colpo, prendendo ad ondeggiare come un serpente……e al termine di questi, la pelle si apre di scatto, mettendo a nudo un grosso occhio, grande come un pallone…

 

…l’essere “fissa” la Cacciatrice per qualche istante, mentre il suo animo è un subbuglio……sa di non avere scampo questa volta……disarmata e persa in un deserto sconosciuto……alle prese con enormi “vermi” carnivori…

 

…poi l’occhio si sposta verso la forma in tunica viola, che lentamente ha appoggiato una mano a terra e cerca di rialzarsi faticosamente…

 

103. Da qualche parte nel nulla…

…le labbra carnose si aprono in un sorriso……<…salvati Cacciatrice…> esclama la voce gelida e senza inflessioni…

 

104.

…Buffy ha solo un attimo di indecisione…< …EHY… > urla di colpo………l’occhio si volta di scatto verso di lei, poi si gira di nuovo, verso la strega che è riuscita a rimettere in piedi……ma rimane ferma barcollando vistosamente, senza neppure tentare un gesto…

 

< …EHY……EHY, BRUTTO BESTIONE… > urla la Cacciatrice con quanto fiato ha in gola…

 

…l’occhio si volge di nuovo verso di lei……ondeggia sul tentacolo simile ad un cobra pronto a colpire……Buffy prende a retrocedere lentamente, continuando ad urlare e a pestare con forza i piedi a terra…

 

…la mostruosa testa si rituffa nella sabbia, formando di nuovo la gobba rossa……che dopo pochi secondi si muove, velocemente, nella sua direzione…

 

…Buffy azzarda qualche altro passo all’indietro, poi si volta di scatto e prende a correre a tutta velocità……e dietro di lei, la gobba rossa, aumenta l’andatura, impaziente di raggiungere il suo pasto…

 

105.

…Samandra alza le due mani bendate, puntando i palmi verso la creatura che viaggia velocemente verso la ragazza……lì vicino vede passare due flussi e li afferra all’istante……li stringe finché si gonfiano simili a due palloncini…

 

…e gli improvvisati bendaggi fatti dalla Cacciatrice, esplodono di colpo in una fiammata rossa di pochi istanti…

 

……il dolore è tale che la donna non riesce nemmeno ad urlare……cade in ginocchio e sviene prima ancora che il suo corpo si afflosci a terra…

 

106.

CORRERE…… CORRERE…… CORRERE……questo è l’unico pensiero di Buffy…… CORRERE …… CORRERE…il suo cuore batte come un martello pneumatico…CORRERE…… CORRERE …… CORRERE…la distanza tra lei e l’essere, è pressoché uguale da alcuni minuti…… qualche volta, uno sprint, la fa balzare avanti di un paio di metri… CORRERE …… CORRERE …… CORRERE……qualche volta, incespicando, perde un paio di metri… CORRERE …… CORRERE ……CORRERE………il respiro si fa corto, mentre luci improvvise iniziano a ballargli davanti agli occhi……CORRERE……CORRERE……CORRERE…getta una rapida occhiata dietro di lei, e non riesce più neppure a scorgere la figura della strega……prima era un puntino blu scuro……e ora è svanita del tutto………e ora la cosa che domina lo sguardo, è la grossa gobba rossa che sta scivolando verso di lei…

 

…dove sta andando ???……dove sta correndo ???…la ritroveranno i suoi compagni, in questo deserto ???……ma soprattutto, per quanto dovrà correre, prima che la creatura si stanchi ???……e l’ultima domanda ha subito una risposta……compare all’improvviso e irrompe brutalmente nel suo cervello ……

 

…può continuare a correre finché gli esploderà il cuore……ma la creatura sarà comunque dietro di lei……troppo affamata e eccitata di raggiungere il suo improvviso pasto…

 

…il respiro si fa rado……un flash esplode nella sua mente, mentre i polmoni lottano per ottenere qualche altro po’ di ossigeno……i piedi continuano a portarla avanti, sempre avanti…………sono due ottimi amici, commenta mentalmente la Cacciatrice……lei gli dice dove vuole andare e loro l’accompagnano…“…24 * 2253…=……chi se ne importa……tieni la testa occupata”…le ordina il suo cervello mentre continua a dirigere due gambe che continuano a gridare ad ogni passo…“ …martedì  ???… lezione di………di……Fisica ???….Letteratura Inglese ???… …HAI STUDIATO ???……TI INTERROGHERANNO ???……riuscirai ad arrivarci viva ???…… 43 *  3432 … =… …a qualche numero maledettamente alto…………non pensare alle gambe che non reggono più di andare avanti, non pensare al fiato corto, non pensare ai piedi che affondano nella sabbia e ti fanno sforzare di più…non pensare al grosso verme affamato dietro di te…non pensare al fatto che stai correndo alla cieca senza sapere dove…………non pensare affatto a queste cose……“…a cosa dovrei pensare allora ?” chiede un'altra parte del cervello “…pensa che al prossimo passo, il vermone sicuramente si stancherà e tornerà indietro……” “…al prossimo passo ???…” “…o quello successivo…” “…non è una grande speranza…” “…o ti aggrappi a questa o ti lasci cadere a terra e aspetti la fine…

 

107.

C’è una figura scomposta a terra……è Zefon a notarla subito…

 

…sembra una tunica viola, buttata sulla sabbia rossa……e dopo qualche secondo il demone prende a correre verso di essa, mentre dietro di lui, Styx, getta occhiate ai paraggi……e maledicendo le sentinelle che sicuramente hanno divorato la ragazza…

 

…e il risultato sarà ovviamente, niente paga…

 

108.

La punta del piede affonda di nuovo nella sabbia, ma stavolta, scivola all’indietro, affondando nella sabbia sempre più molle……il corpo si sbilancia in avanti e punta verso il terreno……

 

…non che Buffy ci possa fare realmente qualcosa……ormai ha già oltrepassato il punto in cui sarebbe caduta a terra svenuta………e con orrore si è resa conto di andare avanti, non spinta dal bisogno di salvarsi la vita……ma solo per pura inerzia…

                        

…il corpo colpisce la sabbia……la faccia si immerge in essa e il respiro corto della ragazza fa alzare uno sbuffo di polvere rossastra……

 

…qualcosa la colpisce da sotto, con forza e la fa sbalzare da un lato, mentre il terreno si gonfia all’istante…

 

…con le ultime forze rimaste, rotola di lato, mentre la mostruosa testa dell’essere riemerge di nuovo dal terreno…

 

…prova a rialzarsi, ma puntare le mani a terra…trovare la forza da mettere nei bracci……e infine rialzarsi su piedi doloranti e stanchi………ma è un’impresa che va oltre le sue attuali possibilità…

 

…gira il volto osservando, quasi distrattamente la mostruosa bocca che cala verso di lei…

 

110. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

……………………………………………  < no > ……………………………………………

 

111.

…Buffy non resiste più e volge di scatto la testa, serrando con forza gli occhi…………fra pochi istanti sentirà solo le mascelle che si chiudono……la carne dilaniata……il dolore tremendo mentre la creatura masticherà una parte di lei, e lascerà il resto a soffrire per alcuni minuti…

 

…o forse sarà una cosa veloce e magari…

 

…un vento fetido e caldo la investe a più riprese, ma nulla di più……e alla fine, lei  riapre gli occhi……l’essere è davanti a lei, a poco meno di un paio di metri……il suo respiro sa di qualcosa morto da parecchio tempo…il corpo, quasi uscito dalla sabbia, punta su piccole zampe simili a quelle di insetti…ai lati della testa, neppure la presenza di un occhio…

 

…ma quello che, realmente, domina la scena è l’orrenda bocca spalancata……un tunnel che inizia con una doppia fila di lunghi denti giallastri e continua perdendosi nel buio della sua gola …… …l’unico occhio visibile la fissa aperto e maligno, ondeggiando sulla cima del solito tentacolo…… poi la pelle attorno a questi si richiude……all’unisono con l’enorme bocca…

 

…la creatura si volge di lato, quasi avesse ormai perso interesse per lei, anche se si era dato tanta pena per inseguirla…

 

…arrivato ad una decina di metri di distanza, alza il muso……lo punta verso il terreno e ve lo abbatte con forza………polvere e pezzi di pietra volano intorno… ……le piccole zampe iniziano a grattare il terreno alzando una nube rossa, che continua a infittirsi sempre di più…

 

…la densa nuvola di polvere dura per qualche minuto, poi velocemente prende a dissolversi……e quando svanisce del tutto, sembra aver portato con sé anche l’essere, che è completamente scomparso…… …di lui, è rimasto solo una profonda depressione nel terreno…un grosso foro circolare, che la sabbia rossastra, non impiega molto a coprire e a far sparire…

 

…Buffy fissa la scena per qualche istante……poi facendo forza sulle gambe malferme, riesce a rimettersi in piedi……e prende a seguire le vaghe tracce dei suoi passi…

 

…troppo stanca anche solo per considerare l’idea che forse si è persa…

 

112.

<…arriva qualcuno…> esclama il Cavaliere con la sua voce metallica, indicando con un cenno della testa una figura lontana che lentamente si sta avvicinando a loro…

 

…le braccia di Styx, si piegano per accogliere il corpo esanime della strega, che gli passa Zefon…

 

…la donna solo da pochi minuti ha ripreso conoscenza………le ferite, per ora, sono abbastanza gravi………una fasciatura d’emergenza né ha sostituito una tutta bruciacchiata e insanguinata… …l’unica sua fortuna è che recupera maledettamente in fretta…

 

 …ma Styx è comunque preoccupato per vita della compagna……

 

…se Samandra dovesse morire, lui non potrebbe tornare alla realtà, e sarebbe condannato a questo maledetto deserto…

 

…Zefon avanti a lui procede con la pistola stretta nel pugno……e finalmente, riescono a scorgere bene la figura…………una ragazza dai capelli biondi che avanza barcollando vistosamente…

 

113.

…lei si accorge della loro presenza solo quando è a pochi metri di distanza……il suo volto è piegato verso il basso e i suoi occhi cercano di scorgere le sue tracce, per riuscire a tornare dalla strega……una fitta dolorosa saetta lungo la gamba destra……per qualche istante Buffy teme di cadere nuovamente a terra con un’orribile crampo che riduce la sua gamba ad un pezzo di rigido legno……mentre quel grosso verme, dopo aver cambiato nuovamente idea, gli ripiomba addosso, e lei non può neppure avere la speranza di fuggire…

 

…già si immagina a correre con una sola gamba, mentre trascina l’altra, che sembra un aratro mentre traccia un solco sul terreno…

 

114.

…<…ragazza……> la chiama una voce tranquilla……lei si ferma dopo un altro paio di passi in avanti……il volto si alza stancamente e si ritrova a fissare Zefon e il Cavaliere, poco distanti……e tra le braccia di quest’ultimo, la strega che giace esanime …

 

…Buffy riporta lo sguardo su Zefon fissandolo con rabbia……ma il volto dell’altro, ha qualcosa di strano……qualcosa di nuovo…

 

…una nuova cicatrice…

 

…una sorta di punto esclamativo sulla fronte, che gli scende parallelo al volto……Zefon intercetta il suo sguardo e stavolta sorride sinceramente divertito <…ho voluto cambiare il mio Look……dato che non posso togliermi le due cicatrici……ne ho voluta una terza…>…Buffy non dice niente, ma si limita a fissarlo con un odio che gli fa tremare le mani………il corpo oscilla visibilmente, quasi non riuscisse a restare in equilibrio, mentre i piedi stanchi implorano ancora un minuto di riposo… …Buffy azzarda un passo, ma subito un’ondata di vertigini la assale, facendola sbilanciare in avanti……quasi come un albero che stia per cadere a terra……<…non credi sia ora di fare un’assicurazione sulla vita ?…> domanda il demone con tono divertito, mentre fa un passo avanti per afferrarla…

 

…ma lei tira un braccio indietro e parte con un pugno che centra il demone in pieno volto……la potenza dell’impatto, gli storce di lato la testa……e il corpo di Buffy per il contraccolpo, volteggia come un danzatore con le braccia spalancate……i piedi si piantano con forza sul terreno e il resto del corpo ondeggia in piedi……ma alla fine non cade di nuovo a terra…

 

…Zefon, con la faccia girata di lato, rimane in questa posizione per qualche secondo……le braccia si abbassano e restano lungo i fianchi……quando volge di nuovo la faccia, una sottile linea di sangue gli esce dal naso e gli bagna le labbra…

 

…ma il demone non si muove e continua a fissare la ragazza……i pugni di questa si serrano con forza, preparandosi ad un altro colpo…la bocca aspira grosse boccate d’aria……UCCIDILO…è un pensiero ricorrente nella sua mente……i ricordi di quando le spezzava il ginocchio e la prendeva a calci in faccia, tornano brutalmente nella sua mente…

 

…UCCIDILOSQUARTALOFALLOAPEZZIUCCIDILOSTORPIALOUCCIDILO…

 

…Zefon incrocia le braccia sul petto con un gesto lento e si limita a fissare la ragazza, senza azzardare una difesa da un suo possibile attacco………lui si limita a fissarla con sguardo duro, che sembra valutarla…

 

una ragazzina capricciosa e stupida……ecco come la giudicano quegli occhi……non la “mortale Cacciatrice”……non quello che è veramente……ma solo una ragazzina…… …UCCIDILO… gli impone la sua mente………fagli vedere chi è la Cacciatrice……FALLO A PEZZI……riduci in uno stato tale che ti implorerà di ammazzarlo……il petto si alza e abbassa cercando di riempirsi di ossigeno……il dolore alle gambe è ancora vivo, quasi per ricordarle malignamente, che è sul punto di crollare a terra per lo sfinimento……UCCIDILO…

 

…Buffy azzarda un passo avanti, con braccio che si piega verso il basso, per un montante……… quando qualcosa, con la potenza di un maglio, le colpisce la testa, facendole esplodere una luce prima nel cervello e poi davanti agli occhi………le gambe cedono di colpo, trascinandola verso terra…

 

…le mani si piantano sul terreno, mentre la testa si scuote per cercare di riportare un po’ di ordine nel caos luminoso del suo cervello……DOLORE ALLE GAMBE……ALLA TESTA……dolore da ogni singola cellula del suo corpo…

 

…la faccia si volta dal lato dove è arrivato il colpo…

 

…la strega è ancora sorretta dal Cavaliere……ma uno dei suoi bracci è teso e puntato verso di lei………la mano (una fasciatura che la fa sembrare un grosso guantone bianco) con il palmo aperto, si contrae qualche secondo…Zefon urla qualcosa che Buffy non riesce a capire……il palmo si riapre di nuovo, ma la Cacciatrice si limita a fissare il volto nascosto dal cappuccio…

 

…e quando le dita si distendono di nuovo, un flash improvviso le invade il cervello……e solo pochi secondi dopo sente il dolore…

 

…e sviene…

 

115.

…VENTO……VELOCITA’…..d’improvviso si ritrova a cavalcare in una foresta di maestosi alberi……l’aria è umida e carica di odori, mentre un timido sole inizia la sua ascesa al cielo, e pochi raggi filtrano attraverso le fronde…

 

…il cinguettio di mille diversi uccellini l’accompagna nel suo galoppare sfrenato……al fianco il fodero della sua spada……MA È QUI PER UN MOTIVO PRECISO…non per una cavalcata…

 

…qualcosa di più importante da fare…

 

…la CACCIA…

 

…sorride divertita……l’ora di vantaggio della preda è volata in un istante……o forse ha barato spudoratamente, concedendogli solo una manciata di minuti……poco male, le segrete del castello sono piene……nel caso non trovi stimolante questa battuta, ne farà preparare subito un’altra… …DOPPIA !!!……già !!!……due prede che fuggono allo stesso tempo……l’idea gli è venuta così d’improvviso……È UN’OTTIMA IDEA…

 

…e forse, se proprio si sentirà veramente generoso, farà partecipare anche i suoi servi……poi il filo dei suoi pensieri si interrompe……perché lo vede…

 

…insanguinati piedi nudi……pantaloni stracciati e una camicia leggera……e il volto……la faccia che si gira di scatto mentre sente arrivare il cavallo……gli occhi che si sgranano dalla paura…

 

…potrebbe staccargli la testa con un solo colpo……pochi secondi, per raggiungerlo……MA…NO !!!… …NON SAREBBE SODDISFACENTE…………AFFATTO…

 

…tira le briglie del cavallo, rallentandolo di poco……prima vuole stancare la preda……prima vuole darle l’impressione che possa anche fuggire……quando è stato, di quella ragazza, che a furia di correre, si è accasciata a terra morta ???………due mesi prima ???……un centinaio di cacce prima ???……è stato buffissimo…

 

…ogni volta che la ragazza rallentava la sua corsa, anche lei faceva rallentare il suo cavallo…… ogni volta che la preda accelerava, un rapido colpo di talloni e anche la sua cavalcatura, aumentava l’andatura………è andata avanti per quasi tutto il giorno…

 

…finché, alla fine, è successo…

 

…la ragazza si è fermata di colpo……ha azzardato un altro paio di passi……la faccia stravolta… …la bocca che si apriva di scatto, quasi non riuscisse a far entrare il respiro……il volto pallido come il marmo……e poi è caduta a terra morta……

 

…si era ripromesso di non fare più una cosa del genere……è stato divertente, ma non del tutto ……gli ha lasciato l’amaro in bocca, vedere quella ragazza morire……ma NON per sua mano…

 

……il ragazzino, la nuova preda, corre come una lepre, per i suoi dieci anni di età……scatta dietro gli alberi……cerca di cambiare percorso più e più volte…

 

…DIVERTENTISSIMO……alla fine, però, inciampa in una radice sporgente e rotola malamente a terra………fa per rialzarsi e si rimette a correre…

 

…E DANNAZIONE……zoppica vistosamente, con una mano premuta contro un ginocchio… …ACCIDENTI ALLA SFORTUNA……il ragazzino si è ferito………continuare la caccia, sarebbe solo uno spreco di tempo……SORTE MALEDETTA……adesso che iniziava a farsi così eccitante…

 

…da un colpo di talloni e il cavallo scatta avanti, e dopo poco supera il ragazzo……questi si ferma di scatto e si volta per riprendere a correre, zoppicando, in un’altra direzione……per qualche istante, gli balena in mente l’idea di riportarlo al castello……….magari fra un mese, guarito, può rimetterlo in pista come preda ???…………NO……fatica inutile…

 

…lei smonta da cavallo e dopo poco afferra il ragazzo per una spalla……lo tira di scatto e lo sbatte contro un albero………il ragazzo dagli occhi nocciola, emette un gemito di dolore ed è sul punto di piangere……lei sfodera la spada pronta a colpire……

 

…SOLO UN ISTANTE……ancora qualche momento……vuole che il ragazzino si renda conto che non ha più scampo……e poi, solo allora, quando inizierà a supplicarla (molti lo fanno e questo lo fa ridere di gusto), allora e solo allora, lo ucciderà……lo trafiggerà……lo colpirà, inchiodandolo all’albero come un insetto che……

 

…ma……che succede ???…………perché il ragazzino non la sta fissando ???………perché i suoi occhi sono fissi su qualcosa dietro di lei ???…

 

…è gelida……e tagliente……e preme sul collo……all’improvviso……è una stupida !!!…….ecco che cos’è……questo e nient’altro……era tanto impegnata nella caccia, che ha tralasciato tutto il resto……non si è nemmeno resa conto che era arrivato alle sue spalle…

 

…<Hai perso molto Gormack…> esclama la voce maschile alle sue spalle <…una volta non eri così distratto…> <Perché ?…… non capisco il perchè???…… è… forse è per quella locandiera, non è vero ?……… ti piaceva ? …… era tua ???…> chiede lei, più per vera curiosità, che per guadagnare tempo……ormai è spacciata, ma vuole sapere…… vuole capire… <Non credo che tu possa comprendere…… non ne sei in grado…> risponde la voce alle sue spalle…… <Come hai fatto a essere qui …nella mia riserva ?…> <Oggi, hai mandato quasi tutti i tuoi servi a fare razzie di persone nei paesi vicini……quanti erano ???……cento ???…duecento ???………chi vuoi che abbia fatto caso a uno in più ???…> <Non mi dai…… nemmeno la possibilità di…difendermi ?…> <Un combattimento leale ?……non lo meriti…… non più…> replica la voce……<Se ben ricordo, una volta eravamo compagni di scorrerie ……… AMICI…> esclama lei…<Hai ragione Gormack …> conferma Jacob……la spada si allontana di qualche centimetro… <…eravamo amici…>…

 

…<…ERAVAMO…>………e poi il colpo…

 

…d’improvviso gli sembra di volare……qualcosa colpisce la sua testa, e il mondo sembra andato a gambe all’aria, con alberi che scendono dal cielo e persone che volano in aria……ma è solo un’impressione……un’impressione che ricevono gli occhi della sua testa mozza, appena rotolata a terra…qualcosa tintinna vicino a lui…….il suo medaglione portafortuna, che è caduto sul terreno……è scivolato via dal taglio…… che….………………………………

 

…poi è il buio…

 

 

116.

Qualcosa di caldo e morbido la avvolge……per qualche istante, prima di aprire gli occhi, si immagina che sua madre la stia chiamando a fare la colazione…

 

…ma quando apre gli occhi, la prima cosa che vede, è uno di quei fulmini silenziosi che esplodono nel cielo rosso scuro…

 

…cerca di rimettersi in piedi, ma si accorge di essere bloccata da qualcosa che gli lega i movimenti……voltando la testa, scopre di essere dentro un comodo sacco a pelo……frugando con le mani, riesce ad afferrare la zip e ad aprirla…

 

…<…ben sveglia…> esclama una debole voce vicino a lei……volge la testa di scatto solo per vedere un’ombra scura sul terreno……i suoi occhi stanchi, riescono finalmente a rimettere a fuoco la figura, per farle vedere il volto incappucciato di Samandra, che la fissa da dentro un identico sacco a pelo, di colore blu scuro…

 

…<…dormito bene ?…> domanda la strega con un tono divertito, ma Buffy si limita a fissarla senza dire una parola……perché in effetti non saprebbe cosa dire………prima la mette K.O. , poi la saluta come niente fosse…

 

…facendo leva sulle braccia prova ad alzarsi, ma subito un senso di debolezza la invade…… un’ondata di vertigini la fa oscillare e le braccia perdono la presa, facendola ripiombare sul morbido sacco a pelo…<…lascia perdere…> esclama la strega……e anche se Buffy non riesce a vedere sotto il cappuccio, sa bene, che in qualche modo, è osservata da lei…<…sei ancora debole……e io non sono nelle condizioni migliori per rimetterti in sesto in due minuti……quindi chiudi gli occhi e torna a dormire……cerca di recuperare le forze…> <Hai ragione…> concorda la Cacciatrice…<… mi servirà di essere al meglio della forma……per picchiare te e Zefon…> …Samandra non risponde, ma da sotto il cappuccio, viene una risatina divertita………ma di breve durata…

 

<Lo hai visto in faccia ?…> chiede la donna con tono stanco…<…ha una nuova cicatrice………se l’è fatta durante il suo…… “diverbio”…con te…> <Come mi dispiace…> commenta Buffy con un tono tale da far sembrare l’opposto delle sue parole…

 

<Se ti ricordi…> > riprende la strega dopo qualche secondo di silenzio……ma la voce ha un tono impaziente…<…avevi un ginocchio fracassato e parecchie ossa rotte…………e quando ti sei svegliata, eri solo debole, ma senza più neppure un graffio…> <Merito tuo ?…> <Si……ovvio… ……come ho…… “riparato” …te, ho fatto la stessa cosa con lui……ma quando è stato il momento di richiudergli la nuova cicatrice……mi ha detto di lasciar perdere………non che capisca gran che della mentalità di un marines……ma penso che sia il suo modo di chiederti scusa…………una ferita che si porterà in faccia per il resto della vita…> conclude la donna, agitandosi un poco dentro il sacco a pelo……<Marines ?…> chiede Buffy qualche istante dopo, sinceramente stupita… ……Samandra non risponde subito, ma si agita ancora come in cerca di una posizione migliore… <MARINES ?…> chiede nuovamente la ragazza, incuriosita……e con una quantità di domande che gli turbinano nel cervello…

 

117.

…Samandra sbuffa annoiata, poi volge la testa incappucciata verso la ragazza……apre la bocca un paio di volte, ma senza riuscire a trovare il fiato per parlare………ma in fondo…… a chi importa, se racconta qualcosa ???………da quando è qui, ha la brutta sensazione che non né uscirà viva…

 

<Quando hai un padre che un giorno unisce i suoi due più grandi interessi…> esclama la donna <…la demonologia, e le donne…capita che allora nasca qualcuno come Zefon……e lui, è uno di quelli, che la vita ha sempre preso a schiaffi……e allo stesso, per un qualche ironia, la vita lo ha anche baciato in fronte…>…il cappuccio si piega di lato…………e anche se a Buffy sembra impossibile, sente qualcosa, simile ad uno sguardo, su di lei…

 

…uno sguardo senz’occhi che la osserva, come valutandola…

 

…<Immagina…> esclama lei d’improvviso…<…che anziché essere una perfetta e bionda Cheerleader……nascessi con la pelle grigio metallico……e occhi gialli……e a dodici anni, se già alto quasi un metro e ottanta………che razza di vita avresti ???…> la domanda viene lasciata in sospeso qualche secondo, ma poi la donna riprende a parlare …

 

…<Tu sei la migliore……la più forte di tutti……e forse anche la più intelligente……ma a che ti serve tutto questo ???…non puoi nemmeno uscire di casa, solo perché la maggior parte della gente, si farebbe prendere da un attacco isterico, nel momento in cui ti vedesse camminare accanto a loro …………e allora ti inventi una vita……è impossibile farne a meno………ti scegli una scuola… …osservi i tuoi “compagni di classe”……studi le loro vite, giorno per giorno……li segui senza farti vedere…………e alla fine, è come se li conoscessi da sempre……sai tutto sui loro amori e i loro interessi……sulla loro vita e la loro famiglia……sei triste quando vengono mollati dal loro patner…e gioisci quando vengono promossi……e alle volte ti ritrovi anche a parlare da solo, immaginando che loro siano attorno a te ad ascoltarti……mandi regali di compleanno, senza dedica……fiori nelle stanze di ospedale, quando hanno un incidente……poesie senza firma alle… cheerleader più carine……e alla fine arrivi al punto di entrare di soppiatto nella scuola e fai una copia dei testi di esami……ma solo per tornare a casa e svolgerli……per illuderti che in un certo senso, quello che fanno loro, lo fai anche tu……FAI PARTE DI UNA CLASSE……ed è ovvio, che ci debbano essere dei compiti da svolgere……> si sente una risata triste, venire da sotto il cappuccio <…il risultato finale, il tuo, meriterebbe un bel A+……peccato che il compito non lo puoi consegnare… ………ma, alla fine, non ti importa……tu sei superiore……LO SAI……LO CAPISCI……e ora hai un nuovo obbiettivo…non puoi diventare come i tuoi “compagni” umani ???…BENE !!!…diventerai superiore a loro……li osservi mentre si allenano a saltare con l’asta……poi, quando le luci del campo si spengono, arrivi tu……ti alleni per mesi, e alla fine, potresti benissimo partecipare alle Olimpiadi……stessa cosa per il nuoto o per le gare di corsa…………ma nonostante tutto……ti manca sempre qualcosa……qualcosa che va oltre tutto questo……è una vita vera……ad un certo punto, ti rendi conto, che non puoi più andare avanti con una finzione…>

 

…dal sacco a pelo, Samandra tira fuori di scatto un braccio, e punta la mano fasciata, verso Buffy…

 

…lo stomaco di questa si contrae all’istante, mentre si prepara all’impatto di qualcosa che sta per colpirla………ma non succede niente…

 

<ZIO SAM HA BISOGNO DI TE…> esclama la strega con enfasi, citando semplicemente lo slogan di qualche cartellone……il braccio cade a terra e lentamente viene riportato al caldo, dentro il sacco a pelo…<Nell’Inferno del sud-est asiatico…> riprende la donna, facendo una grossolana imitazione dei cinegiornali dell’epoca <… i crudeli Vietcong, si oppongono ai fieri eroi del mondo libero… ……l’America ha bisogno di te, per liberare gli oppressi dagli oppressori……BLA, BLA, BLA…> conclude Samandra con voce di nuovo stanca…

 

<…e allora decidi di arruolarti……dare uno scopo alla tua vita……servire il tuo paese……perché anche tu, nel bene o nel male, sei Americano………e anche se vorresti negarlo……dentro di te, si agita ancora il desiderio, di diventare un essere umano……di essere considerato tale……… …pensala…come una specie di integrazione……perché tu, nonostante il tuo aspetto, ti chiami Jhonatan Malias………Zefon non è il tuo vero nome……è solo il tuo…… “nome di battaglia” in questo nostro gruppo…………e allora ti arruoli………e anche se all’inizio, il marine incaricato del reclutamento, vorrebbe spararti in testa appena ti vede oltrepassare la porta a vetri………UN DEMONE……accidenti……ai piani alti, vanno in brodo di giuggiole……non un comune essere umano…NON UN ESSERE UMANO……> e in queste ultime parole, Buffy coglie senza ombra di dubbio, la nota di disprezzo…<…ma un demone……cosa potrebbe fare ???……COSA ???…allora ti mettono alla prova……dimostri subito la tua superiorità……sei più forte……più veloce……più abile degli altri……sei una perfetta macchina omicida……ti danno una pacca sulla spalla……a dire la verità, fanno una specie di scaricabarile, e partendo dai Generali, è solo l’ultimo tenentino a dartela davvero………e poi via……vai a difendere il tuo paese… ……solo che ti trovi in un inferno peggiore di questo…> esclama lei, indicando con un cenno della testa, il cielo rosso…<…in un inferno molto peggiore della solitudine che hai vissuto da ragazzo……devi avere gli occhi aperti ogni istante……e non solo guardarti dai Viet nascosti nella boscaglia……ma anche dai tuoi compagni che non si fidano affatto di un mostro come te…e ogni volta che giri lo sguardo, senti lo scatto delle sicure, sulle loro armi……> e qui Samandra si interrompe…

 

…si volge faticosamente di lato e si tira le coperte sopra la testa, mentre Buffy, continua a fissarla <E…allora ???…che succede poi ???…> domanda la ragazza ormai presa dal discorso………ma la strega non aggiunge altro…<Ti ho già detto abbastanza da farmi ammazzare da lui, se lo sapesse …> aggiunge la donna qualche secondo dopo <…i suoi tentativi di… “diventare”…un essere umano, sono una specie di ricordi spiacevoli…diciamo che se ne vergogna…e preferisce che nessuno ne sappia niente…> <Ma tu li conosci…> <Lui è un mostro……e anch’io……ci siamo fatti compagnia a vicenda, raccontandoci  le nostre sventure…><…e la tua vita ?…com’è ???… > domanda Buffy……la donna non risponde, ma si sente una risatina provenire da sotto il cappuccio…<Sei un’impicciona, ragazzina………hai visto la mia faccia ?…> chiede lei con voce triste……Buffy non risponde e si limita ad annuire……poi, ricordandosi del volto della donna, <SI…> esclama ad alta voce…

 

…Samandra non parla per qualche istante……solo una risatina…ma senza allegria…<…è inutile che tu parli, anziché fare gesti……anche se mi mancano gli occhi, posso comunque…… “vedere” ………in un certo senso…posso vedere il movimento……di…………io li chiamo “flussi”……non so se hanno un loro nome……sono……sono fili luminosi……e accontentati di questa descrizione, perché di meglio non posso fare……io posso vedere questi fili……attorno a noi, ogni tanto ne saetta qualcuno di piccolino……poi sparisce……sono così……appaiono e spariscono…> <Simili a linee di esistenza ?…> domanda Buffy…

 

…Samandra sogghigna ma non risponde <…ehy !!!…> esclama qualche secondo dopo <…non pensavo che sapessi qualcosa di colto, oltre a paletti di legno e Kung-Fu………comunque hai ragione……sono simili a linee di esistenza……forse lo sono davvero……ma solo molto più piccole e instabili…………le linee di esistenza si spostano di continuo, simili a mastodontici serpenti…si contorcono, si piegano, si allungano……ma bene o male, li posso sempre avere sott’occhio………ma non li uso……troppo potenti……ho paura di fondermi le mani……ma questi flussi, quelli che vedo io, sono instabili……appaiono e dopo qualche istante o qualche ora, svaniscono nel nulla dal quale sono spuntati…> <Come……come fai……a………usarli ???……> <Mi concentro finché………ma qui entrerebbero in campo considerazioni sulla vibrazione del ritmo atomico, che se devo essere sincera neppure io capisco……facendola semplice……diciamo che riesco a rendere le mie mani, “solide” per poter toccare flussi……faccio in modo, cioè, che le mie mani passino in una realtà vicina a questi flussi, così da poterli toccare……dopodiché, li afferro……li tengo stretti come la testa di un serpente………li blocco e concentro il loro potere ……come una diga……dato che posso vederli, posso anche dirigerli……mi basta piazzarci davanti una mano e indirizzarli……oppure stringerli fino a gonfiarli……e poi lasciare di scatto, ottenendo una scarica di energia………ma i flussi, si dividono in instabili e stabili……quelli che “vedo” saettare, sono gli instabili………gli stabili, invece sono quei flussi che si trovano nei corpi……ce ne sono centinaia in ognuno di noi……centinaia di piccoli fili luminosi che si muovono nel nostro corpo……è come…… come …………immagina un disegno su un foglio……che rappresenti una persona………e dentro di questa, ci fai altri cento linee… …questo è l’esempio……quando il corpo subisce un incidente, alcuni di questi fili si spezzano………ma dopo poco si risaldano con altri vicini……lasciando, però, un buco vuoto nel punto della ferita… …facendo in fretta, come per te e Zefon, sono riuscita a riagganciare i fili giusti……spero…> <Speri ???…> <Può darsi……che quando vorrai salutare un tuo amico……anziché alzare il braccio destro……storcerai la testa di lato……o qualcosa del genere…>

 

…Buffy si limita a fissarla senza parlare……ma dal buio del cappuccio spunta una risatina divertita…<…sto scherzando…> esclama la strega…

 

<Riagganciare i fili giusti…> riprende la strega con tono di nuovo serio <…deve essere una cosa maledettamente veloce da fare………posso rimettere insieme le ossa e richiudere i buchi, senza lasciare cicatrice……in fondo è solo di rimettere le cose al posto giusto……ma se non faccio molto in fretta…………> <Puoi……puoi solo………tu………vedi solo questi flussi……o……vedi anche……???…> chiede Buffy, titubante per la domanda… …la donna non risponde subito…… passa qualche secondo di silenzio, mentre il cappuccio si muove di poco…<Hai………i capelli biondi……e sei……di pelle bianca…> esclama la donna………Buffy non replica, ma la sua mente, continua a proporgli sempre la stessa scena……una faccia senza occhi…

 

…<Ma la mia descrizione……come avrai capito è un po’ grossolana……e purtroppo è il meglio che posso fare……più un oggetto si allontana, più diventa un’ombra scura nella testa……alle volte, mi sembra di vivere in una chiazza di luce sporca……più qualcuno si allontana da me, più lo perdo di vista, finché non si confonde con il buio oltre il cerchio luminoso………continuo a vedere il mondo attraverso questi flussi……ma nient’altro………………vivo in un pozzo al centro del mondo…>

 

<Capisco…> esclama Buffy…<NO RAGAZZINA…>…urla d’improvviso la donna con la voce che vibra d’odio… <……NON CAPISCI UN’ACCIDENTI DI NIENTE…VIVI LA MIA VITA PER CAPIRE QUALCOSA……> …per qualche secondo, il suo corpo è scosso da un tremito di rabbia… …poi la crisi passa, e svanisce allo stesso modo di come era venuta…

 

<…scusami…> esclama infine in un sussurro………Buffy non risponde e si limita a fissarla…<… io ……io ti odio………non odio “Buffy”……ma odio quello che mi sembri……la bionda e perfetta Cheerleader………la personificazione di quello che i miei genitori, volevano diventassi… …e invece………ECCOMI QUA………………una strega con poteri occulti…>

 

118. “Toglimi da davanti quel microfono……o te le faccio ingoiare”, Samandra (vero nome Sabrina Dover)

<Sai cosa sono le certezze della vita ?…> chiede la donna all’improvviso <…le certezze della vita…> riprende lei <…sono mattoni……mattoni posati uno sopra l’altro……così da farne una pila altissima, e alla fine, sopra l’ultimo mattone, ti ci metti in piedi tu………papà ti vuole bene…questa è una certezza…mamma ti vuole bene……questa è un’altra certezza……la tua casa è il posto più sicuro del mondo…… ennesima certezza….> Samandra si interrompe, girandosi su un fianco, come se non trovasse pace…<…la pila di mattoni è solidissima e altissima……forse anche troppo alta…ma in questa vita, hai bisogno di molte certezze per andare avanti…………quindi non ti importa dell’altezza …………ma……ma quando hai troppe certezze, che poggiano una sopra l’altra, basta solo una piccola insignificante crepa……e il peso del resto della pila fa il resto……la crepa si allarga…… …uno dei mattoni si sgretola……che sia uno dei primi o degli ultimi, non ha importanza……ti sbilanci e cadi di sotto, insieme a tutta la pila di mattoni…………e alla fine del volo, sai su cosa sbatti ???……sai su cosa ti schianti dolorosamente ???……la dura realtà……… la realtà è che non diventerai mai, quello che loro vogliono, la bionda reginetta di qualche concorso di bellezza……la realtà che tua madre, inizia a considerarti la figlia del demonio……la realtà che un giorno, la tua camera, diventa lo scantinato, in cui devi vivere segregata per ben cinque, maledetti e lunghissimi anni………e piangi……e implori……e supplichi che ti facciano uscire………batti i pugni contro la porta, fino a farti sanguinare le mani………giuri mille volte, che non vedrai più le cose-che-solo-tu-vedi ……giuri qualunque cosa purché ti facciano uscire………e a forza di piangere……penso……che ti si possano anche sciogliere gli occhi……ti alzi una mattina …oppure era sera ???……la cantina era sempre al buio e non ho mai capito che ora fosse…… dicevo ???……AH, GIA……ti alzi una mattina……e scopri che non hai più gli occhi………per qualche secondo ti chiedi dove possono essere caduti……poi la realtà di quello che è successo, ti entra nel cervello come un treno da cento tonnellate………e urli così forte da far male……>

 

…un sospiro proviene da sotto il cappuccio, e il discorso si interrompe…

 

…<Ci vuole forza…> riprende Samandra all’improvviso <…ci vuole forza per andare avanti…… …se la caduta e il peso delle certezze infrante non ti hanno ucciso……se non ti hanno schiacciato sotto di te……hai solo una scelta………o raccogli i cocci sparsi di quei mattoni, e costruisci una nuova pila……una nuova vita……forse, come Samandra la strega………una dura e gelida bastarda senza cuore………oppure ti lasci morire di fame in quel buio scantinato…>

 

…c’è una pausa carica di tensione palpabile…

 

<…riposati…> esclama la strega con voce di nuovo gelida……la parentesi umana si è chiusa, capisce Buffy, e ora la donna cerca di ritornare alla sua maschera gelida…<…domani faremo il nostro ingresso nell’anticamera…> <Anticamera ???…> domanda Buffy stupita <…vedrai…> risponde la donna………poi, si gira dalla parte opposta e smette di parlare…

 

…dopo qualche minuto, che Buffy continua a fissarla, come in attesa che riprenda a parlare……ma tutto ciò che sente è solo un leggero respiro, di una persona addormentata… alla fine la ragazza scuote la testa……non sa sinceramente cosa pensare……poi emette un breve sospiro e si volta per osservare il cielo rosso, sperando………non sa sinceramente cosa aspettarsi……come in attesa che volta di buio si apra……e ne esca fuori una luna piena……ma tutto ciò che ottiene, all’improvviso, è uno di quei lampi silenziosi  che saettano nel cielo rossastro ………annoiata dal monotono spettacolo, si rigira su un fianco e cerca di dormire …non sa neppure lei cosa……ma mentre osserva, un nuovo lampo luminoso esplode tra le nubi……dura qualche istante e svanisce subito dopo……

 

……una ventina di metri di distanza, qualcosa si alza all’improvviso dal terreno……Buffy si contrae di colpo, pensando ad un nuovo verme della sabbia……ma subito una voce attutita gli arriva alle orecchie, esclamando una sola parola…

 

…GOG…

 

…poi ci sono altre voci che dicono qualcosa che lei non comprende……una di queste sembra di Zefon……il tono……il tono è…

 

…la fatica accumulata si fa sentire di colpo e senza che riesca ad impedirlo, Buffy chiude gli occhi e scivola nel sonno………non sa per quale motivo ma d’improvviso si rende conto di non dover temere alcunché durante il suo riposo…

 

119. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

<…riposati Buffy……………veglio io su di te…………su tutti voi…> conclude la bocca atteggiandosi a sorriso…

 

120. “Io ammazzo indifferentemente, gente di qualunque età, sesso, razza, religione, credo politico e ceto sociale……in definitiva, sono sicuro di essere l’unico vero e autentico NON razzista che esista al mondo………e se mi pagano, in più ci godo anche a farlo…”, Styx (vero nome)

 

…LA BOCCA CHE URLA……LA BOCCA CHE  URLA……è sempre così che comincia quel maledetto sogno……prima è buio……poi le ombre si dissipano…

 

…LA BOCCA CHE URLA…

 

…non è proprio una bocca……non è affatto una bocca……anche se quel grosso buco nella montagna, da tutta l’impressione di una bocca spalancata……una bocca che urla, appunto…

 

…che giorno era ?……martedì ???…mercoledì ???……quanto tempo è passato da allora ?…cento anni ?……centoventi ???……BHO !!!……ma nonostante tutto……QUASI TUTTE LE VOLTE CHE SI ADDORMENTA…è sempre lo stesso dannato incubo……già…… INCUBO… …e la cosa peggiore, è che lo ha vissuto veramente……non è frutto di una fantasia malata……ogni notte, rivive gli avvenimenti di quel giorno………la sua mente, scioccata, è stata come un telecamera, che ha registrato tutti i fatti dal momento in cui entra in quella caverna………e il suo cervello, da allora, è stato come un videoregistratore rotto, che continua a proporgli, senza mai fermarsi, sempre lo stesso film…sempre lo stesso maledetto film……com’è cominciato tutto ???……com’era iniziata, prima di allora ???….questo lo ricorda più vagamente…

 

…erano in sei……lui e un gruppo di suoi compagni……erano piombati di notte in quel villaggio di pescatori greci……a forza di calci e pugni, hanno fatto uscire tutti gli abitanti, e li hanno radunati in piazza…… chiedono al capo villaggio, dove si trova la caverna…lui non risponde… …balbetta ……e parla di un demone feroce……di un mostro terribile dagli occhi gialli…

 

…il gruppo ride di gusto………LORO SONO DEMONI !!!……e di certo, un “collega”, non potrà spaventarli……ma il vecchio, continua a dire che non vuole rispondere, o attirerà l’ira del demone, sul villaggio…

 

…allora Manus, uno del gruppo, prende una giovane ragazza che si stringeva alle spalle del vecchio…probabilmente la figlia……la prende da parte e la porta a pochi metri di distanza dal gruppo………e per cinque interi minuti, usa su di lei, il suo pugnale……e da quel punto in poi………è da ridere……TUTTO DA RIDERE !!!……a quel punto diventa un problema far star zitto il vecchio……dopo aver sentito le urla della ragazza, il vecchio barbagianni sarebbe anche pronto a danzare ritto sulle mani…

 

…loro se ne vanno dal villaggio……ma promettono che torneranno, se il vecchio idiota ha mentito……lui cerca di sorreggere la figlia che piange di dolore…e, sgarbatamente, nemmeno li saluta, mentre si allontano…

 

…i due gemelli Lhota e Mhota, si propongono come volontari per sorvegliare gli abitanti del villaggio………non che si fidi un granché di loro……per caso Lhota (quello con la pinna dorsale, dipinta di azzurro) non passa un pollice sulla sua ascia, come per sincerarsi del taglio ???……e suo fratello (quello con gli orecchini, che sono due crani rimpiccioliti…) non osserva la gente, allo stesso modo di un tizio che dal macellaio, sta decidendo se comprare un filetto o una bistecca ???…

 

…poco o male……tanto la gente la devono ammazzare lo stesso……gli dispiace solo che saranno i due gemelli a prendersi tutto il divertimento…

 

…camminano su un vecchio sentiero, pieno di sassi ed erbacce……ridono di qualcosa, che adesso non ricorda………forse una delle barzellette oscene di Xur ???…quel bestione sembrava averne una riserva inesauribile………DIECIMILA DOLLARI……un bel po’ di soldi……e tutto per procurare un cadavere rinsecchito……valli a capire i ricchi !!!……e per di più i ricchi strambi, che nemmeno si fanno vedere…… (il segretario personale di un tizio mai sentito, li ha fatti accomodare nello studio…del suo “padrone”…e gli ha offerto questo lavoro…)……ma in fondo, chi se ne frega……non sono affari che lo riguardano…

 

…arrivano alla caverna dopo una decina di minuti……c’è un piccolo albero di pesche che cresce davanti all’ingresso……è strano……sembra proprio che sia stato piantato lì apposta………messo lì per chiudere la caverna…

 

…Xur lo afferra con le sue quattro braccia e lo sradica dopo qualche sforzo……accendono le torce ed entrano nella caverna……e da qui in poi……i ricordi sono ancora vivi…… come………come se fosse tutto accaduto poche ore prima……perché è qui che l’orribile sogno inizia ……

 

LA BOCCA CHE URLA

 

…<…posticino accogliente…> esclama Manus con una delle sue bocche……<…mi ricorda casa mia…> esclama Zaron con l’unico grande occhio, che occupa metà della faccia, mentre volge la torcia da sinistra a destra, come se si attendesse qualcosa……sono solo voci, o è vero che quelli della sua razza, sanno in qualche modo, vedere anche il futuro prossimo ???…

 

…il percorso è breve……arrivano dopo poco, in una specie di grossa sala vagamente quadrata …(…si dice, che nei tempi antichi, sia stato un tempio di qualche divinità…)…ai lati della stanza, alcune colonne di pietra, scolpite nella roccia stessa……in fondo, scavata anch’essa nella roccia, , una nicchia vuota, che doveva contenere una qualche statua……ma ciò che li interessa, è quello che c’è al centro della stanza……un grosso blocco rettangolare di pietra……lungo due metri e largo poco più di uno…sopra di esso, solo un lungo pezzo di legno, come……come se……………come se fosse………UN PALETTO ???…

 

…d’improvviso, un brivido gli corre giù per la schiena………guarda intorno, per vedere almeno un disegno di qualche figura……una scritta……o qualcosa del genere…per capire di chi sia il corpo nella bara di pietra………è pazzesco pensarlo……ma………un paletto ??????…………………e se……e se fossa la tomba di una…………NO !!!……NO ASSOLUTAMENTE !!!……è pazzesco solo pensarlo……pura leggenda…nient’altro…

 

…<Eccoci qua…> esclama lui fissando la sarcofago di roccia…<…che facciamo ???……gli diamo una pulita per togliere la polvere…e poi ci facciamo un giro di poker sopra ???…> battuta non tanto divertente, ma vuole scherzarci sopra, per esorcizzare la sua paura…………nessuno sorride……ma non gli importa……la sua testa è altrove, mentre focalizza i pensieri sulla grandezza un mazzetto di banconote, che gli sta stretto nella tasca dei pantaloni……UNA GROSSA MAZZETTA……che gli deforma le tasche…….la paura viene accantonata, di colpo………i soldi sono così tanti che nelle tasche non c’entrano ???……poco male……può ben comprare un altro paio di pantaloni, con tasche più capienti !!!…

 

…<Avanti…sbrighiamoci…> esclama Zaron, con tono nervoso, fissando come ipnotizzato il coperchio di pietra <Hai dimenticato gli occhiali ???…> domanda Manus, mentre scuote la testa, cercando di non scoppiare a ridere…<…sbrighiamoci…> ripete di nuovo Zaron, afferrando la pietra e cercando di sollevarla da solo……ma senza successo……<…non sei tagliato per questi lavori…> commenta Xur, piegando il corpo sopra la pietra e afferrandone i quattro……i suoi muscoli si gonfiano di colpo, tendendo la pelle bluastra……grosse gocce di sudore grigio gli solcano la fronte, mentre il suo volto si contrae per lo sforzo……e dopo un tempo che pare interminabile, la lastra si solleva……dall’interno esce uno sbuffo d’aria che puzza di morte e tempo…

 

…la pietra continua a spostarsi, finché non viene messa di traverso sul resto della bara……<…ecco fatto…> esclama Xur con un sorriso, mentre il suo petto si gonfia di orgoglio…ha di nuovo dimostrato di essere il più forte……la traballante luce di una torcia, illumina qualcosa dentro alla tomba……un drappo ???…… sembra proprio un drappo rosso……almeno una volta lo era……ora, il colore tende al nero in alcuni punti……

 

…ma……la prima impressione……gli ricorda……NAAAA !!!!………può essere il mantello di un generale Romano ???………c’è qualcosa, sotto la stoffa lurida……qualcosa… …qualcosa che sembra proprio……

 

…ma la luce traballa di nuovo…

 

<ACCIDENTI ZARON…> esclamano entrambe bocche di Manus, mentre fissa il monocolo che, con la mano tremante, regge la torcia…<…CHE HAI ???……PAURA DI UN MANTELLO ???…> chiede con un doppio sorriso…

 

…PRESENZA…

 

…qualcosa di nuovo nella stanza……all’improvviso…

 

…lui e gli altri si girano di scatto……le torcie spostate verso l’intruso………e alla fine lo vede……il tremendo “MOSTRO”……all’imbocco della galleria……il corpo quasi scomparso nell’ombra del tunnel………si vede bene solo la faccia…

 

…occhi gialli e canini lucenti……

 

…è forse questo il “TERRIBILE” demone di cui parlava il vecchio rimbambito ??? ……dopo un istante di sorpresa, si ritrova a sogghignare alla vista del vampiro…<Che vuoi ?…> chiede Xur, incrociando sul petto nudo le quattro braccia……il vampiro non risponde e si limita a fissarlo…… <Ho capito…HO CAPITO…> esclama Manus <…i gemellini, giù al villaggio, si sono scatenati …… …e gli hanno tolto il pranzo……> <ACCIDENTI…> replica Xur, scotendo la testa, come se fosse, realmente, dispiaciuto…<…adesso, forse, tu e tuoi compagni, vi siete venuti a lamentare da noi…… BHE ……mi dispiace per te……ma stasera vi tocca rimanere a bocca asciutta……oppure, potete tornare indietro……e leccare il sangue per terra…>

 

…il vampiro non replica…

 

…le sue braccia fanno un’oscillazione improvvisa, mentre escono dall’ombra……qualcosa cade a terra e rotola in maniera distorta, producendo una sorta di rimbombo sordo…

 

…sono due teste…

 

…due teste, con facce quasi identiche……gli occhi grigi sbarrati……parti della mascella, sopra al taglio, sono ancora aperte……i denti sporchi di sangue verdastro……una delle due teste, ha ancora attaccato (sopra un altro grosso taglio laterale) un orecchino fatto con una testa rimpicciolita…

 

…<…andatevene…> è tutto quello che dice il vampiro……nient’altro……il tono non è minaccioso ……è calmo……tranquillo…… “CHE TEMPO FA ?”……lo stesso tono !!!……ma c’è qualcosa…… qualcosa di terribile in quel volto, dai capelli neri chiazzati di grigio……lui ha già incontrato vampiri……li detesta……luride sanguisughe…… niente di più……per farti rispettare da loro, bastano un paio di calci ben assestati……e sarebbero pronti anche a leccarti le scarpe……

 

…ma QUEL vampiro……ha qualcosa……qualcosa di indefinibile……QUEL VAMPIRO……gli sembra………gli sembra………era una storia……una storia di……che gli veniva……gli veniva raccontata……

 

…IMPOSSIBILE……INCONCEPIBILE…… LORO NON ESISTONO……o anche se una volta fossero esistiti……ora sono morti……morti da secoli………da millenni…

 

…le quattro mani di Xur scrocchiano di colpo, mentre si stringe i pugni…<…per curiosità…> esclama con voce calma il bestione…<…i tuoi compagni, dove sono ?…> chiede, mentre da un calcio ad una delle teste (quella di Mhota ???…) <Sono solo…> esclama il non-morto, mentre entra nella sala……è più alto di quanto sembrava……è vestito con pelli di capra……sembra solo un contadino male in arnese………ma l’aspetto……è quello che incute timore……spalle erette…… sguardo duro…

 

…il suo corpo, di colpo, si rilassa……le sue braccia si distendono lungo i fianchi………la sua testa si china in avanti, e gli occhi si chiudono……sembra quasi che si arrenda al suo destino…

 

…essere fatto a pezzi da quattro pugni massicci…

 

…la torcia traballa ancora, mentre Zaron trema da capo a piedi…

 

…Xur avanza con calma……le sue braccia si allargano di colpo, mentre sta per eseguire la sua mossa preferita…… “la presa con stritolamento”…

 

…<Preferisci che ti ammazzi al primo colpo ???…> domanda Xur…il vampiro rialza lo sguardo verso di lui……il volto è tornato ad essere quello di un comune essere umano……e c’è una luce diversa nei suoi occhi… ……e NON è paura……<Ho ancora una cosa in sospeso da fare, prima di da morire…> esclama lui……ma non sta scherzando……la sua voce è calma……NON STA SCHERZANDO…

 

…le braccia di Xur si allargano ancora di più……i pugni si serrano mentre i muscoli si gonfiano a dismisura, pronti a scattare……pronti a colpire……pronti a schiacciare……pronti…

 

…ma è in quel momento, che inizia il vero incubo…

 

…una mano del vampiro (mai vista prima, una tale velocità), scatta avanti verso il petto di Xur……le dita dritte come lance……c’è un tonfo……qualcosa che sembra un frutto schiacciato…

 

…le quattro braccia, iniziano a tremare sempre più visibilmente…

 

…le dita sporche di sangue, vengono ritratte dal petto, all’altezza del cuore……c’è uno spruzzo di sangue nerastro che macchia il soprabito del vampiro………e poi parte il suo pugno……una sola mano stretta a pugno, che si alza dal basso verso l’alto……la mascella di Xur viene centrata in pieno…

 

…ma stavolta il rumore è diverso……qualcosa, come un carro che si fracella in un burrone…

 

…la sua faccia si deforma di colpo……gli occhi sembrano per schizzargli fuori dalle orbite, tanto il cranio è stato compresso……la testa si piega all’indietro con una velocità tale, che lo schiocco del collo che si rompe, avviene pochi istanti dopo il pugno…

 

…e pochi altri secondi dopo, il corpo di Xur, cade a terra, con un tonfo……e non si muove più…

 

…LA SUA FACCIA…LA SUA FACCIA……ora……ora………il mento non esiste più…… incassato dentro il volto……un pezzo d’osso biancastro, esce da una guancia, trafiggendola……la bocca è ridotta ad una lunga fessura, di cui non si vedono neppure le labbra……dal naso esce un rivolo di sangue nerastro……uno degli occhi, sembra in procinto di staccarsi……Manus scatta avanti, sfoderando il suo pugnale……il vampiro lo aspetta, fermo in piedi……sembra quasi che non lo consideri neppure una minaccia……perché NON è una minaccia……non per lui……non per LORO…

 

…perché è sicuro come la morte……non è leggenda o fantasia………LUI è uno di LORO……è uno dell’Artiglio di Sangue…

 

…Manus mena un fendente, ma il vampiro lo scansa, torcendo il busto……il pugnale taglia l’aria……ma una mano del non-morto afferra il polso del compagno……una mano che storce il braccio, con la stessa facilità con cui si gira un maniglia…

 

…il terrore è tale, che lui rimane bloccato……desiderando solo che questo sia un incubo……e presto si sveglierà……perché è ovvio che sia così…

 

…LORONONESISTONOLORONONESISTONO LORONONESISTONOLORONONESISTONO LORONONESISTONOLORONONESISTONO LORONONESISTONOLORONONESISTONO LORONONESISTONOLORONONESISTONO…

 

…non può essere vero……LORO SONO LEGGENDA… …sono……sono come le Cacciatrici……pura leggenda…………come quando lui era solo un cucciolo e la madre gli diceva… “se non finisci tutta la minestra di topo, chiamo la Cacciatrice che viene a portarti via con il suo sacco nero”………

 

…è strano, però……perché, nonostante la situazione tanto tragica, non riesce a resistere all’impulso di ridere ???…

 

…il vampiro dice qualcosa a Manus……lui non sente bene… …qualcosa del tipo <…io non sono una ragazzina indifesa…>…il braccio di Manus viene piegato di colpo e il pugnale, ancora stretto in mano, gli si infila nel petto……le sue doppie bocche, mandano un grido strozzato……IN COPPIA……DIVERTENTE…………DA RIDERE………lui sente qualcosa di duro sulle gambe……ma gli ci vuole un secondo, per capire che è caduto in ginocchio……E LA FACCIA DI XUR……un volto stravolto da far rivoltare……che divertente gioco di parole !!!……TUTTO DA RIDERE……

 

…c’è un suono strano……un suono che nasce all’improvviso e si propaga nella caverna…… sembra una risata……Zaron cade a terra morto………lui non ha visto come è successo……era troppo impegnato a tenere le mani sulle orecchie……per non sentire……non sentire quell’orribile risata…… ma non è il vampiro a ridere……quell’orribile suono……quello spaventoso rumore di risate, viene dalla SUA bocca…

 

…lui ha un coltello attaccato alla cintura……si è allenato per mesi, per essere abile quanto Manus … ma il pensiero di afferrarlo e usarlo, all’improvviso gli sembra la cosa più inutile e stupida del mondo…

 

…la situazione è tragica……ormai è ad un passo dalla morte……ma allora, perché non riesce a smettere di ridere ???……ha talmente le lacrime agli occhi, che attorno a lui, tutto diventa un’ombra sfocata…………qualcosa lo afferra per il collo e lo sbatte con forza contro il muro……i suoi piedi si muovono, ma non riescono a toccare il pavimento……e la risata……che continua peggio di prima…………qualcosa gli si infila in bocca a forza……le dita della mano, gli riempiono tutta la bocca, impedendogli di respirare… …<Ascolta …> la voce del vampiro è calma… …tranquilla…… “buongiorno……buonanotte… …salve a lei…” il tono potrebbe essere questo…<…tu vivrai…>

 

…le ultime parole……quello che ha detto……gli ci vogliono diversi secondi per capirlo……e nonostante questo, non può evitare di farsela addosso……<Riferisci questo……> dice il vampiro……questa è solo la prefazione……prima di dirgli LE PAROLE……quelle semplici ventinove parole……una sola frase……e la dice una volta soltanto…………ma da quel giorno, quelle parole, gli si scolpiscono in mente come un marchio arroventato sul cuoio………non le dimenticherà mai più, finché vivrà…

 

…e lo sguardo……lo sguardo di lui, dopo che dice la prima di quelle ventinove parole……un nome……gli occhi gli si illuminano……c’è rabbia……ODIO……così profondo e terribile, che gli congelano l’anima e gli fanno contrarre lo stomaco……e senza nemmeno rendersene conto se la fa addosso dalla paura…

 

<Raven…> esclama Jacob, tenendo con una mano, il demone attaccato al muro……e il nome del suo nemico, viene detto con tutto l’odio che ha in corpo… …<…abbiamo entrambi la stessa dannazione……la mia, è che io non vedrò mai più un’altra Lissa……la tua, è che non arriverai mai a vederne un’altra…>

 

…le mani del vampiro vengono ritratte di colpo e lui cade a terra……gli ci vuole qualche secondo per capire di essere ancora vivo <…vattene…>…esclama il vampiro……è una parola strana……il suo cervello è talmente scioccato che gli serve almeno un minuto per capire, cosa significhi… …<VATTENE…> questa volta, è un tuono che spacca il cielo……

 

…lui incomincia a correre……cerca di rialzarsi, ma scivola all’improvviso su qualcosa di umido (il sangue di Xur ???…)……arranca con le mani e i piedi, e arrivato all’imbocco della caverna, cade di nuovo……si afferra con le unghie alle pareti di roccia e si rimette in piedi……

 

…ORA MORIRÀ……il vampiro lo ha ingannato……è come un gioco……gli ha dato solo l’illusione di poter fuggire……adesso gli arriverà alle spalle……e lo colpirà……lo colpirà, finché…

 

…all’improvviso è di nuovo fuori alla caverna……le mani scorticate……i ginocchi insanguinati… …ma fa poco caso a questo……CORRERE……è l’unico pensiero dominante nel suo cervello… …e allora corre…………corre per ore……corre finché il sole non sorge……e continua…… continua, finché non cade a terra, troppo esausto per continuare……troppo stanco……mentre respira malamente…i due cuori che battono all’impazzata, e un sapore aspro in bocca……è ancora vivo ???……una domanda stupida e superflua, ma che gli appare di colpo in mente……ma non può fare a meno di farsela……è davvero, ancora vivo ???…

 

SI

 

 

121.

Styx si sveglia di colpo……gli ci vogliono una manciata di secondi per ricordare dove si trova……la grossa figura di Gog, distesa a terra mentre russa sonoramente……Tien e Zefon, seduti vicino a terra intenti a parlare di qualcosa……ma con le loro armi a portata di mano e pronti a scattare in caso di pericolo…

 

…due figure un po’ più lontane, gia addormentate nei loro sacchi a pelo…

 

…DANNAZIONE…

 

…ancora quel maledetto incubo……Styx prende a respirare grosse boccate d’aria, filtrate dal metallo della sua armatura…

 

…PUZZA…

 

…dopo averci sudato dentro per tutta la mattina, la sua armatura puzza come qualcosa di morto…… ma di certo non la toglierà……ancora non è a casa……a casa sua…

 

…casa sua è sicura……non il è mondo esterno…

 

…CASA SUA…

 

…dopo essere entrato e aver chiuso la porta d’acciaio, e averla sbarrata……dopo essersi assicurato che non ci siano buchi nel muro di cemento armato……allora la toglierà la sua seconda pelle di acciaio………allora smetterà di preoccuparsi……ma adesso, nonostante il peso e il puzzo, di certo non toglierà la sua armatura……LUI è ancora in giro……da qualche parte nel mondo……un giorno o l’altro, LUI, potrebbe decidere di venirsi a prendere la sua vita, come ha fatto con Xur e gli altri……e Styx vuole essere pronto per quel momento…

 

…la testa si distende di nuovo a terra e gli occhi si chiudono cercando un sonno che non porti nessun tipo di sogni…

 

122.

<…sparite…> conclude Tien, fissando Zefon……ma lo sguardo di questi, sta guardando le due figure nei sacchi a pelo…<…sei sicuro ?…> chiede infine <Posso anche fare il buffone e scherzare…> esclama il Clown…<…ma non su questo…> <Sparite tutte ?…> domanda Zefon con voce preoccupata <Certo…> annuisce Tien <…prima che tornassi con quelle due, c’è ne erano una decina……almeno……e subito dopo……sono svanite……le sentinelle si sono inabissate……e stop…>

 

…il demone storce la bocca, deformando le cicatrici……ma non commenta <Sanno che siamo qui ?…> domanda Tien, infine……<Se fosse così……ci sarebbero già arrivati addosso…>…

 

…il Clown non replica e alza lo sguardo al cielo……<…è sempre meglio della mia cella…> commenta con voce vaga……Zefon non dice niente e si limita a fissarlo……i ricordi di quello che gli hanno fatto i “dottori” o come li chiama lui, non sono cosa di cui Tien  parla volentieri……e si stupisce di sentirglieli raccontare senza un reale motivo…

 

…Zefon si alza di scatto, afferrando il fucile a pompa……<…faccio io il primo turno…> esclama incamminandosi subito…

 

…Tien annuisce e si butta a terra……dopo anni passati a dormire sul cemento, la sabbia la può considerare alla stregua di un letto di piume…

 

123.

Dalle tasche Zefon recupera un mozzicone di sigaro e se lo infila in bocca, senza neppure perdere tempo a cercare lo zippo……non lo accenderà……non è una buona idea, accendere una luce, quando si cerca di rimanere nascosti………non che abbia paura delle sentinelle……ma forse, ben altri lo stanno osservando…

 

…è pazzesco !!!……questo posto dovrebbe essere disabitato……o no ???……le sentinelle, anche se quasi estinte del tutto, dovrebbero essere disperse in tutta l’infinita distesa della Landa ??……se di sicuro ci sono altri diavoli, perché non li hanno già attaccati ???……

 

…troppe domande senza risposta……mastica con rabbia il sigaro, assaporandone il sapore…

 

…si porta il fucile in spalla e lo tiene lì, sentendo il peso rassicurante dell’arma……un lampo silenzioso esplode all’orizzonte e Zefon, non può impedirsi di sentire un brivido che gli saetta giù per le spalle…

 

………tutto come allora……o quasi……

 

…allora non aveva un fucile a pompa ma un M-16……e i lampi non provenivano da fulmini ma da esplosioni……e il fragore di queste, spazzava via sia il buio che il silenzio di quel villaggio…

 

……JANE……

 

124. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 30 Ottobre 1965, Ore 21:50

Il silenzio ristagnava nella cabina dell’elicottero……stavano guardando lui, anche senza rivolgergli lo sguardo……conosceva a memoria le battutine sul suo conto…

 

… “Con la faccia che si ritrova, ammazza i nemici di spavento…” “Potrebbe anche mangiarli…” “È brutto del suo……o hai preso dai genitori-mostri…” BLA, BLA, BLA… …ma di quello che gli dicono alle spalle, a lui non importa……

 

NO !!!………è una menzogna……una patetica menzogna……come la volpe che non riesce arrivare all’uva e si consola dicendo che forse non è matura……A LUI IMPORTA……rischia la vita insieme ai suoi compagni e lo considerano………lo considerano per quello che è…

 

UN MOSTRO

 

…una faccia grigia e occhi giallastri, che deve sempre restare nascosto alla base……e uscire solo quando c’è una missione………rischia la vita con loro……gli protegge le spalle………ma di sicuro, i suoi “compagni”, in caso di pericolo, lo abbandoneranno…

 

…lui fissa la paratia di metallo, cercando di non fissare nessuno di loro……tanto, loro distrarrebbero gli sguardi……  …se il mostro ti fissa……muori in missione…” ……è la nuova battutina nei suoi confronti ???……appoggia la testa contro il rivestimento della cabina e stringe ancora più saldamente la sua arma…

 

…l’importante, è che non la tradisca almeno lei……non quando si trova davanti ad un Viet inferocito e armato…

 

……e poi, alle 00:01……inizia l’attacco……

 

125. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 31 Ottobre 1965, Ore 00:50

L’attacco era riuscito come perfettamente pianificato…

 

…rapido e brutale…

 

…gli elicotteri avevano fatto sbarcare lui e tutti i membri della sua unità……avevano aspettato una mezz’ora……poi erano ripartiti……e  avevano sorvolato il villaggio sparando con le mitragliatrici di bordo e con i missili……

 

…bersagliando qualunque cosa……ovunque brillasse una lucina……sparando all’impazzata in ogni posto, dove “sembrava” che qualcosa si muovesse……il villaggio doveva essere raso al suolo……e tutti gli abitanti presi prigionieri……quelli che sarebbero rimasti vivi, si intende…

 

… “Ragazzi…” disse qualche ora prima il Maggiore “ …abbiamo ricevuto alcuni rapporti sulle nostre unità investigative…” qui fa un pausa infilandosi in bocca uno dei suoi sigari, accendendolo con uno zippo, su cui è impresso il numero della sua unità “ …ci risulta, che nel villaggio di Thien-Su……qui nel delta del fiume Mekong…” esclama puntando una lunga bacchetta di legno su una mappa appesa al muro… “ …si stato scelto dallo Stato Maggiore nemico, come luogo per una riunione di loro Alti Ufficiale… ……i soldati a scorta, circa duecento, hanno preso possesso del villaggio e si sono sostituiti ai civili, per dare una parvenza di normalità al posto……infatti il consiglio di guerra, dovrebbe durare, secondo i nostri rapporti, almeno tre giorni, per stabilire in quale modo possono prenderci a calci fuori dal paese…” alcuni dei soldati ridono divertiti……ma lui continua a fissare il punto indicato dalla bacchetta…

 

…Zefon si acciglia, osservando la mappa……il villaggio è troppo vicino al fronte……e in più anche sul fiume……un posto davvero sbagliato per riunire uno Stato Maggiore……qualcosa non quadra…

 

“………ma non sarà così…… ……la missione avrà inizio alle ventidue e zerozero……sarete aviotrasportati a cinque miglia di distanza dal villaggio……e alla undici e cinquantaquattro, gli stessi elicotteri, attaccheranno il villaggio, per creare confusione e/o eliminare quanti più nemici è possibile………il vostro compito è di catturare… vivi…il più alto numero di ufficiali nemici… ……anche una decina ci bastano……dalla fine del Blitz aereo avrete un’ora e mezzo di tempo per compiere la missione e tornare al punto di raccolta………dopodiché, la zona verrà ripulita con il napalm, da una squadriglia…

 

…Zefon si volge di scatto, vedendo qualcosa che sbuca da una capanna……il dito sul grilletto si contrae……ma si blocca, senza premere…

 

…si tratta di Fuentes……uno dei suoi……questi sta facendo gesti verso di lui…… i rumori degli spari e il crepitio del fuoco che si leva dalle capanne in fiamme impediscono di capire gran parte delle sue parole………e per di più, sembra aver rinunciato all’inglese e si esprime solo in Spagnolo stretto…

 

…scuote la testa……le labbra si contraggono mentre getta un’occhiata intorno……troppo facile……eliminare i soldati che presidiavano le strade, è stato fin troppo semplice… …… …non erano nemmeno veterani con le facce dure……solo un gruppo di ragazzini che stringevano i fucili allo stesso modo di manici di zappe…

 

…ben poca resistenza hanno offerto duecento Viet armati e a difesa di un gruppo di loro alti ufficiali………e di questi ultimi, non è ha ancora incontrato nessuno……forse si erano travestiti da contadini anche loro ???………e i rinforzi ???…dove sono i rinforzi dei Viet ???……avranno visto le esplosioni……PER FORZA !!!……………a quest’ora sarebbero dovuti già calare su di loro come un intero formicaio inferocito…

 

…parecchie figure si muovono attorno a lui……tutti suoi compagni……qua e là, a terra , i corpi contorti di alcuni civili (SOLDATI !!!……il Maggiore ha detto che sono tutti soldati !!!), crivellati di pallottole, dilaniati dalle esplosioni o con i corpi carbonizzati…

 

…scuote la testa come per cacciare di mente quei corpi senza vita……getta un’occhiata intorno, poi a passo svelto si avvicina a Fuentes…

 

…e quando è abbastanza vicino, vede la sua faccia…

 

…<…che……che……che abbiamo……fatto ???…> domanda con la faccia stravolta, mentre si accosta alla parete di una capanna……talmente sconvolto da buttarcisi contro e rimanere lì senza poter fare altro che fissare la porta aperta di una capanna…

 

…passa la mano sulla fibbia del suo M-16 e la arrotola afferrando meglio il calcio……mette un piede dentro alla capanna, gettando una rapida occhiata……

 

…<…mio dio…> esclama con un filo di voce…

 

124. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 31 Ottobre 1965, Ore 00:54

Il colore che domina la scena è il rosso…

 

…è tutto rosso…

 

…le pareti……il soffitto……il pavimento……anche il pavimento è rosso……lo si vede bene, nei punti in cui non c’è un cadavere…

 

…donne, bambini e vecchi……nessun’altro…

 

…sono almeno una ventina……i corpi a terra……le pareti mostrano i grossi fori delle pallottole 7,62 sparate dagli elicotteri…………

 

…li hanno uccisi loro……senza dubbio…

 

…il respiro gli fugge dalle labbra…………e capisce…………capisce che quando questa storia farà il giro dei villaggi vicini, l’esercito nemico si ingrosserà di colpo………tutti gli uomini e le donne prenderanno in mano un’arma e vorranno vendicare la distruzione e il massacro dei loro compagni, fratelli e amici  a opera dell’esercito invasore…

 

…niente si muove dentro alla capanna……ma l’odore dolciastro del sangue è qualcosa che sembra aggredirgli le narici…… “perché non ti sei buttato a terra a leccare il sangue ?…”……giura che chiunque, in futuro, gli farà una battutina del genere, lo ucciderà a mani nude…

 

…c’è una presenza dietro di lui……si volge solo per osservare Baxter e Adams……loro lo guardano con occhi duri……forse pensano di averlo interrotto, mentre stava per buttarsi a terra a leccare il sangue ???…

 

…<Bisogna avvertire la base……sospendere l’attacco…> esclama lui con foga……ma loro lo guardano come se stesse parlando una lingua straniera……<…abbiamo già avvertito…> esclama Baxter <…abbiamo ordine di ritirarci immediatamente…> <Ma……> i due non aggiungono altro ed escono dalla capanna…

 

…getta un’ultima occhiata……qualcosa si è mosso ???……no…………solo una sua impressione ……solo la speranza che ci fosse ancora qualcosa di vivo…

 

125. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 31 Ottobre 1965, Ore 01:02

Corrono veloci attraversando le viuzze che si formano tra le capanne………corrono veloci, mentre ombre si muovono furtive, quasi timorose……ombre che allargano gli usci delle porte, sperando che gli invasori se ne vadano senza vederli…

 

…ombre che singhiozzano nel buio, troppo terrorizzate per reagire…… “Restate qui…” gli hanno ordinato i loro soldati, confinando tutti gli abitanti dentro alcune case………proprio quelle più grosse e esposte alle armi nemiche…

 

…alcuni, il giorno prima, hanno tentato di sgattaiolare fuori……ma subito si sono sentiti degli spari………e solo verso notte inoltrata, i soldati se ne sono andati……per qualche tempo, gli abitanti del villaggio, non hanno fatto altro che aspettare dentro le capanne……prigionieri nelle proprie case…

 

…e quando hanno trovato il coraggio di uscire……hanno sentito esplosioni e spari……alcuni di loro sono caduti a terra……grossi fori si erano aperti nelle pareti……e i loro amici e parenti a terra, non si alzavano più…

 

126. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 31 Ottobre 1965, Ore 01:13

<…ompere l’attacco……immediatamente…> esclama lui stringendo con forza il microfono…… c’è una scarica statica come unica risposta……e poi silenzio <…mi avete capito ???……le informazioni erano sbagliate……il villaggio è pieno di civili……è……una trappola……un finta………interrompete l’attacco………non ci sono forze nemiche…interrompere l’attacco…>

 

…<…negativo…> risponde una voce non identificabile……<…l’attacco avverrà come previsto…>

 

…la sua mano serra con una tale rabbia il ricevitore, che questi, emette un sinistro scrocchio metallico, ma non si rompe…<…ripeto……presenza civili nella zona……interrompere attacco…> <Negativo……rientrare alla base…>

 

…dopodiché la comunicazione si interrompe, lasciando il posto a continue scariche statiche…… <…dobbiamo andare…> esclama Wlliams, gettando occhiate nervose alle spalle…<…ci sono……> la rabbia che prova gli impedisce anche di parlare…<…ci sono dei feriti…> esclama lui cercando……COSA ???……solidarietà ???…amicizia ???…qualcuno……qualche “umano” che si faccia avanti e approvi la sua idea ???…

 

……ma non trova nessuno disponibile……alcuni infatti si sono già allontanati lungo la via e le loro figure si confondono con il fuoco di una capanna……Whitman, quello con la radio sulle spalle, da uno strattone così forte da fargli sfuggire il ricevitore dalle mani, che penzola a terra come la coda di qualche bizzarro animale…

 

……si gira un’ultima volta………non si muove niente…………nemmeno qualcuno che esca fuori…………qualcuno ………… chiunque………sospira abbassando lo sguardo e a rapidi passi segue il resto dell’unità…

 

127. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 31 Ottobre 1965, Ore 01:19

…in pochi minuti sono fuori dal villaggio e prendono a correre sulla strada di terra, passando vicino a profondi buchi neri e fumanti, causati da qualche missile che ha mancato il bersaglio………a terra alcuni corpi carbonizzati……volute di fumo nero si alzano da alcuni di loro……i toraci squarciati ……lì una gamba……ma il resto del corpo sembra svanito………a quell’altro, parte della testa sembra svanita, e attorno al foro nel cranio, si allarga una chiazza di sangue e materia celebrale…

 

…chi erano ???……forse soldati ???……o forse contadini ???……ma di SICURO, dei disgraziati che erano in giro a quell’ora a fare chissà…

 

……MOVIMENTO……

 

………uno di loro, si è mosso……uno dei corpi ha avuto uno spasmo……è impossibile !!!…… nessuno potrebbe essere ancora vivo…………NESSUNO !!!……

 

…MOVIMENTO…di nuovo………è solo suggestione…o un braccio sembra essersi spostato ???…

 

…la paura, per una di quelle rarissime volte, lo prende alla bocca dello stomaco……uno dei corpi carbonizzati e fumanti……SI È MOSSO………lui getta un’occhiata da tutte le parti……potrebbe anche essere una trappola……davanti a lui, il resto del gruppo corre veloce e nessuno dei suoi “compagni” si è neppure voltato indietro per vedere se lui li seguiva…

 

……si avvicina cautamente al corpo a terra……il fucile spianato…le orecchie tese……

 

…ma poi lo sente………avrebbe preferito sentire il silenzio della morte……ma non QUELLO… quello che sente…

 

…è un gemito talmente orribile, che se avesse dei capelli, gli si rizzerebbero sulla testa all’istante ……sembra appartenere ad un’anima straziata……si avvicina ancora di più e si inginocchia vicino al corpo……il busto è piegato di lato in maniera impossibile……un pezzo di osso buca un fianco, e sporge fuori dalla pelle…

 

…un braccio, all’improvviso, si muove di alcuni centimetri……l’odore di carne bruciata è insopportabile…………i vestiti sembrano scomparsi, bruciati sopra la pelle, che ora ha una colorazione rosso pulsante, quando i primi strati di pelle sono svaniti per il calore…

 

…il resto del corpo è striato da strisce di sangue scuro, che scivola sopra la pelle carbonizzata…… la faccia è riversa a terra……i capelli sono completamente inceneriti, mettendo a nudo un cranio spellato…

 

…delicatamente gli afferra le spalle per girare il corpo……ma quando riesce a vedere il volto……per qualche secondo la sua mente vacilla…………la faccia non esiste più…… il colore dominate è nero carbone……… le labbra sembrano essere strappate vie, mettendo a nudo i denti di un bianco avorio……sulla fronte, un pezzo di pelle sembra sparita e si può anche vedere l’osso del cranio……strisce di sangue e fumo imbrattano il resto del volto…

 

…solo l’occhio sinistro lo sta fissando, mentre l’altro è sparito e al suo posto solo un sanguinante buco vuoto…

 

…solo quell’occhio lo fissa………e……e c’è una richiesta in quello sguardo……nonostante il dolore che può provare quel disgraziato, è ancora cosciente……è ancora vivo e cosciente

 

…sospirando, impiega solo qualche istante per decidere cosa fare………si alza e passa di lato al corpo……infila le braccia sotto di esso e lo solleva, con relativa facilità, appoggiandolo al petto……c’è una contrazione del corpo……sa bene che quel poveraccio sta provando un dolore inimmaginabile…………forse avrebbe fatto bene a sparargli un colpo in testa……gli avrebbe potuto risparmiare anni di sofferenze…… …ma…………… MA VOLEVA SALVARE UNA VITA… ……avevano distrutto un villaggio e ucciso chissà quanti innocenti……vuole almeno provare a salvare una vita…

 

…stringe ancora di più il corpo a sé…………e solo quando può vederlo meglio, capisce di non aver salvato un Vietnamita……la pelle, in alcuni punti puliti, è di color rosa pallido…

 

…e capisce anche di non aver salvato un lui…………ma una LEI

 

…poi è troppo tardi per pensare……quando sente il rombo di motori in avvicinamento, prende a correre con quanto fiato a in gola…

 

128.

Zefon sposta lo sguardo, come per cacciare dalla mente quei ricordi……chissà che fine ha fatto Jane ???……l’avevano soprannominata così…… “Jane Doe”…………come Jhon Doe……lo stesso nome che si dà agli sconosciuti…

 

……ma il vero nome……chi può dire quale fosse ?……chi può dire per quale motivo si trovasse in quel villaggio ?………si sono fatte delle ricerche in seguito……e un paio di volte, si era quasi certo che “Jane”, fosse quella taluna infermiera scomparsa, o quella tal’altra “intrattenitrice” di Night svanita … ……poi, tutto, si è sempre risolto in un nulla di fatto…

 

…per qualche giorno (di notte, beninteso, quando nessuno degli altri poteva vederlo) è andato anche a trovarla……ma le sue condizioni non sono mai migliorate……sembrava una mummia di quattromila anni, tanto erano le bende che avvolgevano il suo corpo………solo l’occhio sano, poteva vedere il mondo esterno……sempre aperto……lo fissava……continuava semplicemente a fissarlo…

 

…E QUEL GEMITO……costante, ininterrotto……quel gemito che doveva essere un urlo che la sua faccia distrutta non riusciva a formulare…

 

…poi un giorno, è semplicemente sparita………letto occupato da un soldato che aveva perso una gamba su una mina…

 

trasferita mortaguarita

 

…le tre versioni assolutamente vere e autenticate, che era riuscito a trovare……BUROCRAZIA !!! che casino !!!………ha fatto delle ricerche personali……ma il più delle volte, aveva sbattuto il muso contro porte chiuse…

 

…l’errore “Thien-Su” (così lo chiamavano) doveva restare segreto e sotto il massimo riserbo…… …i Viet, in un’intervista che aveva fatto il giro SOLO del Sud-Est Asiatico, li avevano accusati di aver attaccato e trucidato un intero villaggio di contadini……loro si erano difesi con la classica forma…… “No Comment”……il caso, con tutte le prove, era passato di ufficio in ufficio “per le verifiche del caso……e la punizione dei colpevoli, se convalidate responsabilità oggettive… …ECCETERA ……ECCETERA…”……

 

…Zefon si scopre a sorridere……per quanto ne sa, quel grosso mazzo di fogli, sta ancora vagando da un paio di mani all’altro……finché, alla fine……svanirà…

 

…poi si rabbuia di colpo…………perché ha ripensato a Jane ???……non gli capitava di farlo da almeno………quanto ???…… dieci anni ???………di più ???……quindici ???…… …spesse volte, immagina quella ragazza……( NO……non è più una ragazza……ora è una donna……forse sui sessant’anni…)…ancora stesa in qualche letto d’ospedale……a maledirlo per averla salvata… anziché ucciderla e risparmiargli atroci sofferenze…

 

…getta un’ultima occhiata al desolante panorama poi si volge di scatto…osserva qualche secondo i profili dei compagni che stanno riposando……e scuote la testa deluso……

 

…LA BRIGATA DELL’OMBRA……la MORTALE BRIGATA DELL’OMBRA…su cui si sono scritti almeno cento libri e che ha avuto tra le sue file i più famosi demoni………già !!!……e ora ?…chi sono i suoi membri ?…

 

…Styx il Cavaliere…Gog il Gigante…Tien il Clown…Samandra la Strega e Zefon il Soldato ……… questa è la facciata………

 

…ma si può scendere in profondità……si può scavare nella vita di ognuno di loro……si può vedere oltre le maschere che loro tutti portano……e cosa rimane ?…

 

…uno psicopatico omicida, armato con affilate spade, che passa gran parte della sua vita, chiuso in un’armatura…………un bisonte di quattrocento chili di muscoli e il cervello di un bambino di tre anni…… un Clown che farebbe solo piangere, ascoltando la sua storia da sopravvissuto da campo di concentramento……una donna cieca che odia tutto il mondo……e infine lui……un relitto di una guerra sbagliata………un vecchio soldato che non sa fare altro che combattere……da quando non si prende una vacanza ???………e poi per dove ???……dov’è che non urlerebbero di paura al solo vederlo ???…

 

…questo è uno dei suoi classici momenti di depressione……quando si scatena l’azione, si scatena anche lui……ma nei momenti in cui si ritrova a pensare, non può fare a meno di sentirsi vecchio…

 

…vecchio e inutile…

 

…non è lui che ha chiesto di nascere……ma porca miseria……perché non gli hanno almeno dato una vita da vivere ???…

 

…scuote la testa per scacciare i pensieri……e fucile in spalla inizia la sua ronda…

 

129. ……tempo dopo……altrove nella Landa…

La barriera è sottile come un capello……la luminescenza che risplende su di lei, è simile a quella di una bolla di sapone quando i colori l’attraversano……una sorta di colore liquido, che si mischia in continuazione per ottenere nuove sfumature………la gamba la oltrepassa come se fosse fatta d’aria, senza incontrare la minima resistenza……

 

…e il piede si posa sul pavimento della stanza…

 

…il resto del corpo segue l’esempio……la testa si immerge nella bolla……e quando gli occhi superano la patina, la Cacciatrice capisce di essere finita in una trappola…

 

…e prima che possa fermarsi anche il resto del corpo la segue all’interno del limbo…

 

130.

<SVEGLIA…> la voce è rude e qualcosa le preme ad un fianco……un braccio sale verso il volto per lottare con le palpebre che si vogliono aprire…<…SVEGLIA…> la stessa voce…lo stesso tono…

 

…gli occhi si aprono ma deve essere per forza notte, perché il cielo è ancora scuro……anzi…rosso scuro…

 

…ma poi Buffy ricorda……in piedi davanti a lei, Zefon si limita a fissarla, con il piede che preme ancora sul fianco……il volto della ragazza si deforma in una smorfia…<…mi spiace…> esclama lui con aria di colpo afflitta……<…ma non serviamo colazione a letto………solo caffè per terra…> conclude voltandosi di scatto e avanzando a grandi passi verso il resto del gruppo, riunito poco lontano…

 

…<…in piedi…> esclama la voce della strega……Buffy si volta verso di lei, ma la vede che sta già ripiegando il suo sacco a pelo, con le mani ancora grossolanamente fasciate……la donna alza il cappuccio verso di lei, ma senza mettere in mostra il viso…

 

…poi fa un cenno con la testa, verso una grossa roccia rossa, poco lontana…<…la toilette è da quella parte……ma sta tranquilla……questa non tenterà di mangiarti…>

 

…brontolando Buffy, apre la zip ed esce fuori……una sensazione di vertigini la assale subito……ma lentamente passa……resta ferma in piedi per qualche minuto, intanto che con lo sguardo cerca “l’Anticamera” (qualunque cosa possa essere)……ma non vede altro che montagne e deserto piatto…

 

131. Stralci di articolo tratti dal “Washington Post” di sei mesi prima…

[…]…alla veneranda età di 96 anni, è morto l’Ex-Miliardario Conrad Heston […] quest’uomo era salito alla ribalta finanziaria, durante i primi anni ‘30, con azzardate speculazioni finanziarie, che in breve tempo lo avevano arricchito e gli avevano fatto guadagnare il soprannome, alle volte usato anche come dispregiativo, di “Diavolo della Borsa” […] dalla fine degli anni ’70 in poi però, la fortuna di Henston per gli affari sembrava svanita […] la maggior parte delle sue attività erano fallite e il suo capitale, calcolato oggi intorno ai tre miliardi di dollari, si era ridotto drasticamente, portandolo addirittura sul baratro del completo collasso finanziario […] costretto a vendere, tra le sue proprietà Europee, anche il suo lussuoso castello […]  quello che lui non era avaro definire: “il mio piccolo paradiso” […] scapolo impenitente (ma chi non ricorda, i suoi clamorosi flirt con le note attrici dell’epoca d’oro di Hollywood ?) solitario e introverso, Henston si era ritirato in una casa nel Sussex per passare lì i suoi ultimi mesi […] due giorni fa, il suo corpo senza vita, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato disteso a letto […] tutt’intorno, sul pavimento, dozzine di giornale d’epoca che ricordavano le sue imprese finanziarie e i suoi successi […] da una sua vecchia intervista, riportiamo quel suo famoso detto, che riassume senza dubbio tutta la sua filosofia di vita……”minimizzare le spese e massimizzare i guadagni”.

 

132.

Il terreno sabbioso ha lasciato il posto ad una dura lastra di roccia che sembra estendersi tutt’intorno, fin dove lo sguardo può arrivare……

 

…niente spezza questa monotonia, neppure una roccia o una montagna……ANZI……queste ultime, svettano alte nel cielo, dietro di lei, ma poggiandosi su basi di sabbia……davanti a lei, solo puntini, persi all’orizzonte ne rivelano la presenza di altre…

 

…la fila questa volta non esiste……tutti procedono in un gruppo sparpagliato, a diversi metri di distanza l’uno dall’altro, ognuno immerso nei suoi pensieri…

 

…il passo metallico di Styx……il rimbombare dei piedi di Gog……i passi felpati di lei e degli altri……nulla più…

 

…Zefon, come sempre in testa, volge lo sguardo da ogni parte, come alla ricerca di qualcosa… …Buffy serra le labbra……con tutta probabilità, il demone si aspetta l’arrivo di qualcuno di quei vermoni……e lei è ancora disarmata……non che abbia servito a granché un paletto……ma almeno stringerlo in mano, gli avrebbe dato un senso si sicurezza…

 

…poi arriva l’odore…

 

…per qualche istante, la mente di Buffy la porta a pensare che quei “vermoni” siano sbucati da qualche parte, portandosi dietro, oltre che il loro puzzo, anche le loro fauci spropositate…

 

…ma tutt’intorno, non è altro che distesa uniforme di roccia rossa…

 

…ma più va avanti, più l’odore diventa più pesante……peggiora in maniera tale da farla vacillare…

 

…è peggio di qualcosa in decomposizione……sembra quasi che abbiano fatto una spremuta con tutta la roba più ripugnante e puzzolente……e il risultato, lo abbiano buttato in terra…

 

…<…deve essere qui…> esclama Zefon ad alta voce, quasi il forte tono delle sue possa sovrastare il fetore crescente…<……aprite gli occhi…> <Mica facile…> ribatte la strega con una voce strana……quasi nasale……e quando Buffy si volge a guardarla, vede le mani senza più la loro fasciatura……questa, infatti, è stata tolta……e parte di questa, scompare nel buio del cappuccio……probabilmente usata come tampone per il naso…

 

…<Se era solida ci ammazzava…> esclama il Clown con un rinnovato spirito di buffone…<…se era solida la vedevamo subito…> esclama il Cavaliere volgendosi verso la strega……ma questa troppo impegnata a camminare avanti, senza respirare con il naso, nemmeno fa caso alla battuta…

 

…<Se respirate dalla bocca lo sentite di meno…> esclama Zefon con voce stranamente dura…… nemmeno adesso vuole partecipare allo spirito della squadra………ma nessuno di loro, può immaginare le immagini di corpi carbonizzati che il puzzo gli ha fatto tornare in mente…<Campa di leggende…> esclama Tien in tono canzonatorio…

 

…<Gog…> esclama Gog, annunciando qualcosa che nessuno capisce………e del resto lo ignorano ……forse si lamenta della puzza ???……chi lo sa ?……chi lo capisce ???…

 

…<ECCO…> esclama d’improvviso Samandra puntando la mano libera verso una direzione……e poco più avanti……Buffy scorge……

 

…è difficile dirlo…

 

…sembra un rialzo del terreno……solo pochi centimetri di differenza dal livello del suolo niente di più……ma l’odore è ancora più terribile…<…altro che bagno…> si lamenta Styx……<…se questa roba si appiccica alla pelle, bisogna darsi fuoco per toglierla…>…

 

…e poi arrivano alla pozza…

 

133.

Non è niente di più che una pozza d’acqua che ristagna in un buco sul terreno…

 

…niente di più…

 

…MA L’ODORE……è qualcosa che aggredisce Buffy allo stesso modo, di un demone di duecento chili che gli salta addosso a piè pari………è un odore talmente terribile che dopo qualche istante, barcolla indietro, con le lacrime agli occhi, mentre cerca di respirare con la bocca, ma allo stesso modo, il fetore riesce comunque a raggiungerla, come se aver impedito di inalarlo tappandosi il naso, questi avesse deciso comunque di entrare, filtrando attraverso la pelle, e raggiungendo comunque, il naso…

 

…<…sparpagliamoci…> esclama la voce, sempre straordinariamente, calma di Zefon…

 

…il gruppo si divide all’istante, Gog, con la solita cassa legata alle spalle, e la strega vanno verso nord…il Cavaliere a est e il Clown dalla parte opposta……Zefon si incammina verso sud, gettando appena un’occhiata a Buffy che si ripara la faccia con un braccio…<…aspetti qui ?…> domanda lui con tono neutro…

 

…Buffy si sente di nuovo montare la rabbia……ha evitato tutto il “giorno” (o quello che a qui corrisponde) di avere un qualche tipo di scontro, anche  verbale, con il demone……ma ora si sente montare la furia……il ginocchio, che gli ha spezzato, ora ha iniziato a prudergli……o è solo una sensazioni ? ……un fantasma nella mente ???……

 

…<La permanenza a Puzzoville, non mi interessa granché…> risponde lei infine……stringendo con rabbia i pugni……il gesto viene notato da Zefon…ma che vi getta appena un’occhiata e poi si incammina tranquillamente…

 

…Buffy da un’ultima occhiata alla “pozza”……poi prende a seguire il demone……

 

…MA…

 

…ha dato appena un’occhiata all’acqua……ma………è stato solo un riflesso nell’acqua……o c’era davvero una piccola croce di legno sul fondo della buca ???…

 

134. …prima (opzione tempo non disponibile)…

<DANNAZIONE A VOI………MUOVETEVI……> urla l’uomo con la barba nera……la faccia stravolta dalla rabbia e gli occhi che mandano lampi di odio…

 

…<…io…….……io …… io non posso…> balbetta l’altro uomo dai capelli ingrigiti prima del tempo…<…non posso……non posso…non posso…> continua a ripetere con tono lamentoso, mentre stringe in mano la piccola croce di legno…

 

…l’altro uomo torna indietro e lo afferra con forza alle spalle e lo tira in piedi………e rimane lì a fissarlo con una rabbia tale che non riesce neppure ad esprimere…<…MUOVETEVI…> urla con rabbia, strattonando il povero e spaventato Padre Armante…

 

…le mani del Comandante Ieturbe, afferrano con forza i polsi del Sacerdote e tirandolo con una forza tale, da strappare la cordicella della piccola croce…

 

…<Co……comandante……vi prego…> geme il Sacerdote…<…è follia……è pura follia…… venite………inginocchiamoci e preghiamo per la nostra anima perduta…>

 

…il volto di Ieturbe, assume di colpo una colorazione impossibile……un rosso tale che sembra sprizzare odio da ogni poro della pelle……<…BASTA…>……esclama afferrando la mano di Padre Armante e stringendo fino a d aprirgli il pugno…

 

…e la piccola croce di legno cade a terra, rimbalzando leggermente sullo strato di roccia rossa…

 

…<…dobbiamo…… dobbiamo pregare……mondare la nostra anima dai tremendi…> ma la frase del Sacerdote, non viene conclusa……un ceffone rabbioso gli storce il volto…e pochi secondi dopo, le mani di Ieturbe lo tirano con forza……

 

…ma a terra, qualcosa accade attorno alla piccola croce di legno………qualcosa che i due uomini che si allontanano, non notano…

 

…il terreno pare incresparsi lentamente, attorno ai bordi della croce……piccole onde di roccia si formano vicino ad essa, come se il terreno stesso volesse arretrare e ritrarsi dal contatto……un liquido incolore e dall’odore fetido, inizia a scaturire, trasudando dalla roccia, mentre la piccola croce di legno, inizia ad affondare in una depressione nel terreno che si forma sotto di essa…

 

135.

E infine lo trovano……o così Buffy crede……in effetti oltre al grosso buco nel terreno, attorno non c’è nient’altro……un “nulla di nulla” che si estende fin dove l’occhio può arrivare…

 

…Zefon si ferma all’istante osservando il grosso foro nel terreno……niente di più di un foro di quattro metri di diametro……e gli orli di questi seghettati e sbriciolati, come se il terreno al di sotto avesse ceduto……niente di particolare…

 

…ma Zefon si volge di scatto indietro, fissando con occhi duri il vuoto alle sue spalle…<…l’ ho trovato…> esclama con voce tranquilla… per qualche secondo, la Cacciatrice, pensa che il demone sia di colpo impazzito e parli da solo ……ma poi, quando la testa di Zefon si volge, lei può vedere una piccola cosa bianca in uno dei suoi orecchi…e un filo di color grigio che scende sugli zigomi e termina con un cerotto, applicato sotto la gola…

 

…l’aveva anche notato prima…ma credeva che servisse a coprire un qualche taglio…

 

…Zefon sospira e lentamente, si mette seduto rivolto al buco nero……<…e ora ?…> domanda la ragazza……il demone non risponde ma continua a fissare il foro……<…aspettiamo gli altri………mettiti seduta se vuoi stare comoda…………siamo quasi alla fine…>

 

<DOVE ?…DOVE SIAMO ARRIVATI ?……COSA CERCHIAMO ???…> chiede la ragazza, ormai spazientita……Zefon si volta a guardarla, e per qualche breve istante, nel volto del demone, a Buffy sembra di scorgere lo stesso sguardo dell’Osservatore…

 

…< Da dove veniamo, dove andiamo, che ci facciamo su questo mondo…e il risultato dell’ultima partita di Football……non me lo chiedi ?…> domanda lui con un sorriso triste……ma Buffy continua a fissarlo con rabbia……non sopporta più di essere considerata l’ultima ruota del carro…

 

<1530…> esclama Zefon dopo qualche secondo <… Don Juan Ponce De Leon, l’esploratore, è morto già da………circa nove anni……precisamente nel 1521, durante la sua terza, fallita, spedizione per trovare la fonte dell’Eterna Giovinezza………venne colpito da una freccia scagliata da indiani ostili e morì per infezione qualche sett…><…è……è questo che stiamo cercando ?…> domanda Buffy, interrompendo il demone……e stupita di sentirlo parlare liberamente, dopo tanto riserbo <Precisamente…> risponde lui con tono lievemente offeso, per essere stato interrotto…

 

…e per qualche istante, Buffy è assolutamente convinta, che Zefon tirerà fuori un paio di occhiali e dopo averli puliti se li metterà sul volto……ma invece, si volge verso di lei, fissandola con uno sguardo mai visto…<Un giorno TU, nonostante quanto abbia fatto o quanto possieda…… morirai ……e il tuo corpo sarà cibo per vermi……la tua anima verrà giudicata….ECCETERA ……ma quello che voglio farti, non è un discorso filosofico……volevi delle risposte, giusto ???…… d’accordo……ormai è ora che te le faccia……adesso che abbiamo qualche tempo, prima che arrivino gli altri………allora……stavo dicendo ???……AH……GIUSTO………Ponce de Leon era ossessionato dalla ricerca di quella che viene considerata la fonte dell’eterna giovinezza…… pensa a questo ragazza !!!………una sola sorsata ogni tanto……e puoi arrivare a vedere l’uomo colonizzare l’universo e le astronavi sfrecciare da pianeta a pianeta………e in più eternamente giovane… forte…e in pieno vigore…>

 

<Ma……hai detto che non la trovò……> ribatte Buffy……<Esattamente……e in più, dopo morto, molti cronisti dell'epoca, dipinsero la sua figura come quella di un ingenuo……ma dimenticandosi però, di quale grande esploratore fosse, avendo scoperto………> Zefon si interrompe con un sorriso…

 

…<…ma adesso, non stiamo parlando di lui…> esclama poco dopo <…allora……nel 1530, al largo di Cuba, la “Trinidad”, una nave Spagnola, raccolse un naufrago……un ragazzo di circa quindici anni, emaciato e febbricitante……che nonostante le cure, morì pochi giorni dopo………fin qui niente di particolarmente incredibile……a parte il suo nome…>

 

…pausa ad effetto in cui Zefon si accomoda meglio a terra, mentre Buffy continua a fissarlo, aspettando il resto della storia…

 

…<Disse……ma vennero considerati deliri di un moribondo……di essere il Comandante Ignazio Ieturbe………un uomo, al seguito di  Ponce de Leon………un uomo, che era stato dato per scomparso da almeno dieci anni…> <MA……hai detto che era un ragazzo……di quind…………> ma Buffy non prosegue oltre……mentre la comprensione si fa strada nella sua mente…

 

<L’aveva……l’aveva trovata !!!…> esclama lei gettando uno sguardo al buco sul terreno prima di riportare lo sguardo si Zefon……questi sorride sornione e annuisce lievemente…<Certo……ma come ti ho detto, la sua morte, gli valse al massimo una noticina sul libro di bordo…… “raccolto naufrago……morto dopo confusi deliri……”…fine della vita del comandante Ieturbe………ma non della sua storia………quella era iniziata molto prima, e prosegue anche adesso………anche adesso che stiamo parlando…> Zefon si interrompe per qualche nuovo istante per cercare uno dei suoi sigari e dopo averne trovato un mozzicone se lo caccia in bocca, cercando subito dopo il suo zippo…e Buffy ne approfitta per mettersi seduta vicino a lui……la curiosità sulla vicenda, per qualche momento, gli fa accantonare la rabbia che prova per lui…

 

136.

<1521…> riprende Zefon accendendo il suo sigaro e traendone una gratificante boccata <…Ponce de Leon venne ferito gravemente e quindi la spedizione dovette essere interrotta……MA……il Comandate Ieturbe, con una trentina di uomini e un monaco Francescano al seguito, un certo Padre Miguel Armante, decise di proseguire la ricerca della fonte dell’Eterna Giovinezza………il gruppo si inoltrò per ben DUE anni, nelle foreste del Sud-America, vagando da un villaggio all’altro, indagando sulla presenza di questa miracolosa Fonte………la stessa che gli indiani di Bimini, ora le attuali Bahamas, avevano descritto a Ponce de Leon……ma non trovarono niente di niente……e il numero degli uomini, causa malattie, suicidi, o attacchi di indiani ostili, si ridusse drasticamente fino ad una decina di persone, Ieturbe e Padre Armante compreso……e in più, tra i pochi soldati rimasti, serpeggiava anche il malcontento……immagina, ragazza !!!……inoltrarti in luoghi sconosciuti, e ogni passo in avanti, è una speranza sempre più ridotta di tornare a casa………e così alla fine del secondo anno, quello che assomigliava ad un’accozzagli di briganti, salvò uno sciamano, un certo Aloonga, dall’imboscata tesagli da guerrieri di una tribù avversaria……… l’uomo allora invito il gruppo nel suo villaggio e venne preparato un grande banchetto………ma cosa più importante, l’uomo, alle domande di Ieturbe, sulla Fonte, con profondo rammarico, disse di conoscere il luogo ove si trovasse………ma ti ho detto “con profondo rammarico”, non a caso… ……non perché fosse un grande segreto o cose Tabù…….semplicemente perché andarci…… andare nel luogo dove si trovava la fonte, significava semplicemente scendere all’Inferno……ma Ieturbe……non so nemmeno come spiegartelo……era preda di una febbre……la stessa che attirò migliaia di persone nella corsa all’oro del Klondike……lui VOLEVA trovare quella fonte……per usarla su di sé o sugli altri, non cha avesse grande importanza……lui VOLEVA la fonte…punto e basta………lo sciamano, deve averlo capito, semplicemente guardandolo negli occhi……e osservando la punta della sciabola del Comandante, quando se la trovò davanti alla faccia…>

 

…Zefon si interrompe e getta il sigaro a terra…<…mi prosciuga troppa saliva……e il discorso è ancora abbastanza lungo…> esclama lui con un sorriso divertito <…comunque……dove eravamo ???……  AH SI !!!……lo sciamano, con un’alzata di spalle………“la pelle è vostra”, forse ha pensato…… acconsentì a mostrare il luogo della fonte a Ieturbe e ai suoi cinque uomini……gli altri tre erano fuggiti nella foresta, durante la notte di festeggiamenti……dopo parecchie miglia di cammino in mezzo ad una foresta……definirla spettrale è poco………una foresta……sembrava maledetta… con alberi malati e ossa che spuntavano dal terreno……e non tutte le ossa erano animali………alla fine, arrivarono davanti all’imbocco di una caverna………… “Qual bocca di demone, buia e orrenda…”……>

 

…Buffy aggrotta le sopracciglia, cercando di capire le ultime parole <Non è Dante…> esclama Zefon…<…ma è la descrizione di Padre Armante, che…………ma questo te lo spiegherò in seguito………allora, arrivarono davanti alla caverna……lo sciamano, Aloonga, disse che suo nonno, gli aveva raccontato della presenza di questa miracolosa Fonte, in fondo alla caverna ……disse anche che molti giovani del villaggio, erano partiti alla sua ricerca…ma che nessuno era mai tornato indietro……disse anche di oscure maledizioni e demoni di ogni sorta……ma prima che finisse il discorso, Ieturbe sfoderò la sciabola e lo colpì a morte, sotto lo sguardo scioccato dei suoi uomini………ma il Comandante non disse una parola di spiegazione……forse voleva che il posto della Fonte, rimanesse solo un SUO segreto………comunque sia, i sei uomini entrarono…… mentre il settimo, un certo soldato Essarro, rimasto per ultimo, fuggì a gambe levate……e non se ne seppe più nulla…>

 

…Zefon si interrompe di nuovo, gettando un’occhiata dietro di lui, come in cerca delle sagome dei suoi compagni……ma non vede nulla……e riporta lo sguardo su Buffy, riprendendo a parlare <…con delle torce accese, proseguirono nella caverna……e continuarono a seguirla……per quello che si può ritenere almeno due giorni……TI RENDI CONTO ???……due giorni ininterrotti, a parte brevi riposi, che continuarono a camminare avanti senza trovare niente……e il numero dei soldati si ridusse ancora………uno di loro, cadde a terra, vinto dalla fatica……e venne lasciato lì……depredato dai compagni di ciò che possedeva, armi e cibo, e lasciato lì…… “…il lamento di un’anima in pena……l’annunciazione della nostra dannazione…” questo disse Padre Armante, proseguendo avanti mentre i gemiti dell’uomo si affievolivano………e dopo altri due giorni, ci fu una specie di insurrezione tra i soldati rimasti………dove li stava portando Ieturbe ??…all’Inferno, di certo !!!………erano rimasti in soli tre soldati, affamati e indeboliti………ma erano comunque tre contro uno………ma Ieturbe, prima che tutto degenerasse, sfoderò di nuovo la spada e spaccò il cranio a uno di loro………si mise dietro di loro e gli ordinò di proseguire… “…se vi fermate, non esiterò ad ammazzarvi…”…così disse lui………e proseguirono……e continuarono a camminare, anche quando l’ultima scintilla di luce svanì dall’ultima torcia………continuarono a camminare nel buio, a tentoni……finché…………finché non videro una luce………un lumicino perso nel buio, molto, molto lontano……con un rumore di acqua gocciolante, che proveniva dal quella parte…… ……e la gioia di essere arrivati alla fine del viaggio, mise loro le ali ai piedi………ma più andavano avanti, più le pareti si riempirono di umidità……e il gocciolio lontano, degenerò in uno scroscio tremendo……e quando alla fine uscirono dal budello di roccia……gli ci volle poco, per capire, di essere appena all’inizio del loro viaggio…>

 

…Zefon si volta di nuovo, e vede una grossa figura, lontana all’orizzonte………troppo lontana, ancora, per distinguerla……il volto del demone si contrae per qualche istante, mentre una mano scende al fodero della pistola…… ma il suo auricolare si anima all’improvviso……Zefon alza un braccio al cielo……e la figura, pare imitarlo, facendo la stessa cosa……il demone annuisce soddisfatto e riporta, nuovamente, lo sguardo su Buffy…

 

137.

<Sbucarono fuori dalla galleria……e quello che videro, li paralizzò……dallo stupore o dalla paura non so dirtelo………lontano, su in alto, c’èra un buco, da cui filtrava la luce del sole………si trovavano sul fondo di un cratere, per inciso………e davanti a loro una cascata, fragorosamente, si precipitava in un’enorme buco sul terreno……e si perdeva da qualche parte nell’oscurità……ma di Fonte dell’Eterna Giovinezza nemmeno l’ombra………sembrò, per quello che pensarono i due soldati rimasti, che questa era un miracolo che metteva fine a due anni di tormenti……finalmente, sarebbero tornati casa……che questo fosse, ovviamente impossibile, non lì sfiorò nemmeno il pensiero……ma la fonte non c’era !!!……inutile proseguire oltre……sennonché…>

 

…Zefon si interrompe di nuovo portandosi una mano al collo e prendendo a massaggiarlo……e dopo l’ennesimo mugolio di soddisfazione, riprende a parlare…<…sennonché, videro una scala…> <Una……scala ?…> domanda Buffy stupita……per arrivare dove sono, non hanno incontrato scale di nessuna sorta !!!……<Ci sono molti passaggi…> esclama il demone come se avesse letto nella mente della ragazza……<…quello che abbiamo usato noi, è uno dei tanti……e non pensare che siamo arrivati a Sunnydale, perché è la Bocca dell’Inferno……Washington o Cuba o……o qualche paesello sperduto nel nulla, possiedono comunque dei passaggi per arrivare fin qui……tutti diversi  tra loro………ma siamo venuti a Sunnydale, solo perché sapevamo di poter trovare una  Cacciatrice ……tutto qui…> <Stai sminuendo Sunnydale……> replica Buffy con un sorriso, che non riesce a togliere dal volto, nonostante gli sforzi…

 

…Zefon annuisce sorridendo anche lui…<…trovarono una scala…> riprende a parlare <…una scala, scolpita nella pietra, che costeggiava la grossa voragine dove spariva la cascata……una scala che sembrava perdersi nel buio assoluto………NO……non è proprio esatto……incassate nel muro, ogni venti o trenta passi, trovarono……è difficile definirle……chiamiamole……lampade…> <Lampade ?…> <Ti ho detto che è difficile definirle………erano……una sorta di lampade…… delle piccole sfere luminose, incassate nella parte di roccia………che riuscivano ad illuminare tutt’intorno……fino alla “lampada” successiva………i quattro guardarono giù……e videro che le luci di queste lampada, si perdevano nel buio……GIÙ……SEMPRE PIÙ GIÙ……Ieturbe, non si diede per vinto……ormai era divorato dalla smania di trovare la Fonte……e mettendosi dietro i due soldati e Padre Armante, iniziò la discesa di quella scala……convinto che in poche ore, al massimo un giorno, sarebbe arrivato alla fonte…>

 

…<Ma……non fu così ?…> domanda Buffy……Zefon sorride tristemente <Per niente…> replica lui <…scesero……e scesero……e scesero……………e scesero……per quello che venne considerato UN ANNO intero… …in quanto ad acqua, potevano leccare i muri umidi del “pozzo infernale”, così lo chiamò uno dei soldati……e in quanto al cibo……ogni tanto, la cascata gli faceva trovare qualche pesce morto……oppure si nutrivano della muffa sulle pareti…> <Oh…> <E quando, una volta, non riuscirono a trovare niente di commestibile……tieni presente che Ieturbe, era sempre dietro gli altri, per impedire che risalissero……dovettero adattarsi a quello che avevano…> <Mi suona……oscuro…e macabro…> <In effetti……i soldati, da due che erano……ne rimase……circa uno…> <Circa……???……> Zefon non risponde e si limita a fissarla…<Mangiare carne umana, era l’ultimo grandino della metaforica scala che stavano scendendo, oltre che la scala di pietra……ma alla fine, Ieturbe e un distrutto Padre Armante, quando ebbero mangiato anche l’ultima parte commestibile dell’ultimo soldato, arrivarono alla fine della scala…>

 

…Zefon si volge dietro di sé, e vede arrivare la figura dinoccolata di Tien, che lancia in aria le sue sfere esplosive, riprendendole al volo……<…gli altri sono poco lontani…> esclama il Clown… <Ottimo…> replica Zefon con atteggiamento di nuovo gelido………poi si volge verso Buffy e riprende a parlare, ma la voce è completamente incolore e atona…<…hai visto quella buca ???……quella con la croce ???…> domanda lui <Più che vederla……l’ ho sentita con il naso …e non è stato piacevole……> Zefon si permette un breve sorriso mentre Tien, rimesse a posto le sue sfere, si butta a sedere a terra a gambe incrociate…

 

…<…è stato Padre Armante………quando la sua piccola croce benedetta, è caduta a terra, ha……reagito con questo posto……e il risultato lo hai visto……una ferita infetta sul terreno…> <Infetta……???………ma ne parli come…….come se questo posto fosse……> <VIVO ??? … certo che lo è……> annuisce Zefon……<…certo che è vivo……questo “posto”……questo “inferno”……è vivo quanto me e te…> <E me…> esclama Tien sorridendo…Zefon ignora l’ultimo commento e riprende a parlare…

 

<I due, vagarono per la Landa come abbiamo fatto noi ma a diffe…> <La Landa ?…> domanda Buffy incuriosita……e come risposta ottiene un’occhiataccia da Zefon, per averlo di nuovo interrotto……<A differenza nostra…> riprende il demone ignorando la domanda <…loro procedettero alla cieca…> “E noi no ?…” verrebbe da chiedere a Buffy……ma preferisce tenere per se questa domanda, e evitare di interrompere di nuovo il demone <…vagarono per qualche tempo e ……………ma qui è ancora più confuso….> “confuso cosa ?” vorrebbe chiedere la Cacciatrice, ma anche stavolta lascia perdere e si conserva la domanda per dopo…

 

… …uno strano brusio proviene dal suo auricolare……e per l’ennesima volta Zefon si volta di nuovo………alcune ombre lontane si avvicinano a loro…<…si……> esclama lui rispondendo a qualche domanda degli altri………poi si volta di nuovo verso Buffy…

 

…<…facciamola corta…> esclama lui con voce stanca…<…alla fine i due arrivarono davvero alla fonte…… ……forse Ieturbe si aspettava qualcosa di grandioso…… tipo…… enormi statue di marmo bianco e una cascata, con acqua dorata………ma quello che trovarono fu una crepa in un muro sudicio e un rigagnolo d’acqua che filtrava da esso…………cautamente, il comandante, si bagno il dito e lo succhio avidamente……e d’improvviso, tutta la fame e la stanchezza accumulata, svanirono d’incanto……si senti come dopo un pantagruelico pranzo e una magnifica dormita…… mai in vita sua si era sentito meglio……però…a questo punto sorse un nuovo problema…> Zefon si interrompe e si limita a fissare Buffy……e d’improvviso lei è tentata di dire “Allora, Signor Giles ?…” <Come fare a tornare indietro…> esclama invece la ragazza

 

<Esattamente……dopo un anno di discesa……quanto ci avrebbero messo a risalire ?………un altro anno ???…due ??? tre ???….> <Comunque……ritornarono indietro…> <Certamente……ma ci misero quasi tre anni a risalire………TRE anni senza mai fermarsi un solo minuto…> <E come……???……L’ACQUA !!!…> esclama Buffy intuendo la risposta <Si……l’acqua della fonte……riempirono le proprie borracce e quelle dei soldati morti, che si erano tenute in previsione di poter trovare la fonte……e ripresero la salita……e ogni volta che stavano per fermarsi, vinti dalla stanchezza, si inumidivano le labbra con le borracce……niente di più………e tutta la fatica svaniva d’incanto……e continuarono così ……… a salire senza mai fermarsi………senza mai scambiarsi una parola, ma a concentrarsi sul prossimo gradino da salire……senza mai alzare gli occhi al “cielo”……tanto avrebbero visto solo che la scala di pietra che continuava verso l’alto e spariva nel buio……………e continuarono così “…per la scala del Purgatorio, che il suo salire non porta al Paradiso…” disse in seguito Padre Armante…>

 

<Come fai a sapere tutto questo ?…> domanda Buffy incuriosita, mentre dietro di lei, i passi pesanti di Gog si avvicinano sempre di più…<Non ho poteri paranormali, se pensi questo……più semplicemente l’ ho letto……il Comandante Ietrube costrinse Padre Armante a scrivere un resoconto del viaggio, una volta tornati alla luce del sole………il povero frate si oppose debolmente……non voleva di certo scrivere……ricordare e mettere su carta tutto l’orrore che aveva visto…e fatto…durante quel viaggio all’Inferno……ma del resto era ormai un uomo distrutto ……completamente sconfitto nella mente e nell’anima……così riprese in mano un vecchio diario che  era portato dietro e vi riporto gli avvenimenti e i fatti trascorsi…………poi, completato il resoconto e messa come postilla finale, un accorato appello per la sua anima……si uccise………e alla fine, solo Ieturbe, della spedizione partita anni prima, rimase in vita……insieme ad un libro che descriveva come trovare la fonte, e una borraccia  con ancora un po’ di quell’acqua………ma a questo punto, il Comandante, ebbe la sfortuna di trovare un gruppo di guerrieri indigeni………e vedendo Ieturbe, uno di loro si ricordo di averlo visto nella festa organizzata per il salvataggio del loro sciamano ……non che sapessero chi lo avesse ucciso, ovviamente………ma per loro, poco importava… …… iniziarono a dargli la caccia… ……e per potergli sfuggire, Ieturbe dovette dare fondo alla poca acqua rimasta………tornando nel vigore dei suoi tredici anni………così riuscì a distanziarli e dopo altri anni di viaggio quasi alla cieca, completamente stremato e febbricitante, arrivò alla costa …………vide una nave all’orizzonte e buttata in acqua una palma abbattuta, prese il mare aggrappata ad esso……questo però, lo presumo io, dato che ci sono poche aggiunte sul libro, fatte da Ieturbe sul suo peregrinare………tutto quello che ho trovato, a parte la frase ripetuta un centinaio di volte “Don Ieturbe, Governatore di Ispaniolia…”, il resto sono pensieri privi di senso logico………comunque, fu avvistato dalla “Trinitad”……ma come ti ho detto, venne preso per un naufrago di qualche nave e nessuno dette credito ai suoi vaneggiamenti……> <Ma…c’era il libro ?…dovevano…> <SI……c’era il libro !!!……quello Ieturbe se lo era legato al corpo con una liana per non perderlo……il comandante della nave, Armando LaSierra, lo trovò sul giaciglio dove rimanevano i brandelli di vestiti di quel ragazzo quindicenne……lo prese e iniziò a leggerlo……… all’inizio…… Bhe…non so dirti cosa pensasse……ma di certo, arrivato all’ultima pagina, dopo aver visto, attraverso gli occhi di Padre Armante, gli orribili avvenimenti di cui si erano macchiati un gruppo di persone……fu tentato, non di trovare la Fonte ……ma di buttare a mare quelle pagine intrise di orrore…> <Ma non lo fece…> <Ovvio……altrimenti noi non saremmo qui……decise di tenerlo lui……in fondo quello…quel libro, conteneva le speranze di un uomo di nome Ieturbe e le preghiere di un altro uomo di nome Armante…> <Cosi decise di tenerselo…> <Appunto……e il libro è passato di mano in mano, fino ad oggi…>

 

<…che scena commovente……mi verrebbero le lacrime agli occhi……se ne avessi…> esclama la strega sopraggiunta in quel momento <… “il Demone e la Cacciatrice”……ne potrebbero fare un film o scriverci una storia…> aggiunge con voce divertita, quando Zefon si volge a guardarla…… ma lei scuote il corpo con fare da monella e si accomoda a terra, vicino a Gog che fissa il gruppo di compagni succhiandosi il grosso pollice…

 

…Zefon sospira e si rialza immediatamente…<…entriamo…> esclama poi con voce dura……… getta un’occhiata al grosso buco e poi a Samandra……<…facci strada…donna……> <Maschilista sfruttatore…> replica la donna con tono divertito……si rimette in piedi e alza le mani al cielo……e dopo poco, queste, si accendono di una luce brillante………poi si volge ad osservare il grosso buco…

 

138.

…il gruppo si avvicina al circondandolo come un nemico da attaccare…e Buffy ne approfitta per gettare un’occhiata al suo interno……BUIO ASSOLUTO…

 

…<Prima le signore…> esclama Zefon continuando ad osservare il grosso foro senza nemmeno alzare gli occhi verso la strega <…che galante…> ribatte lei sedendosi sull’orlo del buco e indirizzando uno dei suoi fasci luminosi all’interno……e mettendo a nudo, le pareti di mattoni di quello che sembra il corridoio di un castello………all’incirca larghe un metro e dal buco, che sembra solo una parte di soffitto crollato, alto due metri o poco più…

 

…<Il nostro piccolo amico non ci può entrare…> esclama Tien rivolgendo uno sguardo a Gog che è tutto intento a fissare il corridoio succhiandosi avidamente un dito…<……nnazione…> inveisce a bassa voce Zefon……<E non possiamo nemmeno lasciarlo solo…> aggiunge Styx con voce divertita <…l’ultima volta…> <Mi ricordo…> esclama la voce dura di Zefon, mentre rammenta il grosso demone che, lasciato solo per quasi un’ora, venne ritrovato steso a terra che piangeva disperatamente……e ci vollero una tonnellata di caramelle per riconquistare la sua fiducia…

 

…<Tien…rimani con lui…> ordina Zefon, poi si volge verso Gog <…posa la cassa…> ordina…e il grosso demone, dopo qualche secondo per capire il senso delle parole………poi inizia ad annuire mentre un grosso filo di bava gli scende da un lato della bocca…

 

……poi alza le grosse mani e strappa le corde che lo legano alla cassa, e questa cade a terra fragorosamente…<…e porca miseria…> esclama Styx con rabbia……Gog si volge verso di lui con la faccia già contratta e gli occhi umidi……ma Tien, lì vicino, inizia a dargli delle pacche su uno dei bracci <…non fa niente……sta calmo e non piangere…non fa niente…>

 

…Zefon si avvicina alla cassa con le asse fuori squadra e la apre con gesti rabbiosi……ma il suo volto duro si rasserena subito, illuminandosi con un sorriso compiaciuto……le sue mani si tuffano dentro alla cassa e iniziano a gettare all’aria sacchi a pelo e confezioni di cibo…<…e a me toccherà rimettere a posto…> esclama la strega con voce petulante…

 

…ma Zefon dopo poco, riemerge con un grosso contenitore cilindrico di metallo, simile a quello dove viene messo il latte…<…questo è integro…> detto ciò, lo lancia al Cavaliere che lo afferra al volo……altri due contenitori simili vengono tirati fuori e controllati alla maniera del primo…

 

…e uno di questi arriva nelle mani di Buffy che lo afferra solo all’ultimo secondo, presa di sorpresa dal gesto repentino del demone……ma Zefon si limita a fissarla…<…non siamo qui solo per trovare la Fonte…e stampare nella storia i nostri nomi…>

 

…“GIA……CHIARO”…commenta la mente di Buffy……è ovvio che li hanno assunti, non solo per trovare la Fonte…ma anche per prelevare anche qualche centinaio di litri di quell’acqua miracolosa……

 

…ma il filo dei pensieri della ragazza, viene interrotto, dall’arrivo al volo di un altro contenitore……e lei fa solo in tempo a lasciar cadere quello che ha in mano e prendere al volo quello che arriva, prima che gli si pianti in piena faccia…

 

…<E FA ATTENZIONE…> esclama con rabbia Stix, vedendo il contenitore metallico, sbattere a terra…<…valgono un milione l’uno…> aggiunge lui con rabbia…

 

…ma fa appena in tempo a dire questo, che anche lui, si vede arrivare addosso un altro contenitore……ma riesce afferrarlo solo all’ultimo istante, con la mano libera…

 

<Andiamo…> ordina seccamente Zefon, facendo un cenno a Samandra………lei annuisce di rimando e si lascia cadere nel buco……

 

…Zefon si avvia a lunghi passi verso di esso, con due grossi contenitori in mano……<…MA…> esclama Styx, guardando i sei contenitori distribuiti tra lui, la Cacciatrice e il suo capo <…ne abbiamo altrettanti……> <E come li portiamo ???……in bocca, tenendoli con i denti ???…> domanda Zefon con astio……l’avidità di Styx lo irrita alle volte……e questi sbuffa di rabbia dentro la sua armatura…

 

… “sei contenitori, uguale sei milioni di dollari…” pensa Styx con rabbia “…anziché dodici……e poi la “forte” Cacciatrice, non potrebbe portarne almeno un altro paio ???……lui potrebbe……ma è meglio non mettersi a discutere con Zefon…”

 

139.

Il tunnel di roccia, con le pareti di mattoni grigi, è piccolo e angusto……e l’unico rumore che accompagna i suoi passi, alle volte, è il raschiare metallico dei bidoni metallici, sulle pareti…… avanti a lei, Zefon, cammina con passo……dietro di lei, solo i passi metallici di Zefon, mentre quest’ultimo, biascica parole incomprensibili e mezze frase dette in un sussurro rabbioso……

 

…più avanti, davanti a Zefon, la luce della strega, illumina le pareti del tunnel…

 

…per il resto è silenzio…

 

…<…mi sembra……facile…> esclama Buffy in tono casuale……è una sua impressione, o i muri si stanno restringendo ?…

 

<Cosa ?…> il tono di Zefon è ancora autoritario, e nemmeno si volge a guardarla, mentre una delle sue mani, dondola vicino alla fondina della pistola…<…arrivare qui………è l’Inferno !!!…> risponde Buffy, come per dire qualcosa che non riesce a spiegare a parole…………a parte l’incontro iniziale con i diavoli……e la comparsa di quei “vermoni”……il resto è solo deserto e null’altro…

 

<Questo non è l’Inferno……non più……una volta…> <Che……che significa ?…> chiede buffy stupefatta <Questa è la Landa……>

 

… “la Landa”……Buffy si ricorda che Zefon aveva usato questo termine poco prima, parlando del viaggio di quei due…Padre Armando (???) e Capitan Turbo (???)……si era ripromessa di chiederne spiegazioni, ma la storia incalzante di quei due, glielo avevano fatto passare di mente…

 

<La Landa…> riprende Zefon…ma il tono è quasi accondiscendente…non più duro e autoritario… ……(“o è solo un’impressione ???”, si domanda Buffy) <…è l’Inferno Originale…> <ORIGINALE ???…> <Quello iniziale……poi si è trasferito……ma è successo in un tempo, prima ancora del tempo della nostra realtà ???…> <Nostra Realtà ???…> <Ragazza……ma per caso hai fatto un corso per pappagalli ???…> domanda Zefon, con un sorriso che Buffy non può vedere… ……mentre il volto di lei, si contrae in una smorfia di rabbia……ma che passa subito…………per qualche istante sente nella mente il rimprovero dell’Osservatore, sulla sua scarsa cultura sui fatti legati al mondo mistico “Non puoi sempre andare alla cieca…” la rimprovera una voce nella testa, simile a quella di Rupert Giles…

 

…c’è un sospiro che proviene da Zefon……poi qualche momento di silenzio…<La realtà che tu conosci e vivi……la stessa in cui io e gli altri esistiamo……è solo una delle tante……una pagina di un libro con INFINITE pagine…… esistono, infatti, INFINITI UNIVERSI PARALLELI… ……secondo infatti la teoria della realtà Quantica…> <E piantala “Professore”…> esclama la voce della strega…

 

…Zefon sorride ancora di più……dare sfoggio della sua cultura è una delle poche cose che gli danno soddisfazione nella vita…<Ogni scelta che facciamo…> riprende lui, con tono ancora più pomposo <…altera il mondo attorno a noi……ma le scelte che NON facciamo……forse vengono fatte lo stesso in realtà differenti…> <Vuoi dire…> esclama Buffy <…che potrebbero esistere… …che……che potrebbero esserci……luoghi dove…> <Certo…> esclama Zefon interrompendo lo sproloquio della ragazza…<……in infiniti universi, può esistere di tutto……in alcuni di essi, il pianeta terra neppure esiste…o non c’è vita intelligente……….in altri, per esempio nel tuo caso, Buffy Summers forse è morta……o non è mai diventata la Cacciatrice……o è una Cacciatrice che non è mai andata a Sunnydale……o forse è solo il personaggio di una serie televisiva…> <L’ultima non mi dispiace……anche se preferisco questa realtà………ma mi stavi parlando della Landa…> <La Landa, appunto, è l’Inferno Originale…> continua Zefon senza interrompersi <…immagina ragazza !!!………due punti, molto grandi e molto distanti tra loro……e in mezzo a questi, infiniti altri puntini più piccoli……questi ultimi sono tutti gli “infiniti pianeti terra possibili”……e i due punti più grandi, sono L’Inferno e il Paradiso……ma solo un Inferno e un Paradiso per infiniti modi possibili………ed a un certo punto, anche se entrambi hanno dimensioni pressoché infinite, si devono essere sovrappopolate… …e almeno l’Inferno si è trasferito altrove, con tutto il suo carico di anime dannate e diavoli…> <E…quelli che abbiamo trovato ???…> domanda buffy, mentre un brivido gli percorre la schiena e tenta di scacciare dalla mente l’immagine del massacro…<Un caso…niente di più…> <Li……li avranno scoperti ???………i compagni……> <Forse no……forse erano rinchiusi in quella stanza a gozzovigliare da qualche millennio di tempo……chi può dirlo……e noi siamo qui solo per una toccata e fuga……non per stabilircisi…> <Per ora…> annuncia la voce metallica di Styx…

 

…Zefon ignora il commento e riprende a parlare…<Questo posto……questo luogo, è strutturato per annientare lo spirito delle persone……qualunque tipo di volontà……perché credi di aver provato paura in quel tunnel ???……è stato costruito, proprio per questo…> <Una specie…di giro turistico guidato ?…> <Esattamente……le anime giungevano nella stanza delle facce…qui, già iniziava il loro terrore……poi man mano che arrivavano, venivano condotti nella seconda stanza, passando per il corridoio buio, dove i diavoli davano sfogo alla loro ferocia, infierendo sui quei disgraziati……e infine, quando il carico “giornaliero” era completato, le anime venivano introdotte nel tunnel della paura……dove il terrore annientava ogni resistenza residua……e infine, buttati nella Landa……dove le sentinelle…> <Chi ???…> <I vermi giganti…> <Oh…> <Dove le Sentinelle, si nutrivano all’infinito con i loro corpi…> <CORPI ???……ma non erano anime…>

 

…Zefon non risponde ma emette un sospiro <Ragazza……ma per caso………sei Cacciatrice per puro  istinto ???…non studi il paranormale ???…>……stavolta è Buffy a non rispondere e si limita a fissare in silenzio le spalle del demone…

 

…<Pensi davvero…> riprende il demone <…che i diavoli si possano uccidere a colpi di pistola ?……IMPOSSIBILE…nella realtà in cui noi viviamo………ma questa è la LORO realtà………nel nostro mondo i diavoli sono…definiamoli come gli istinti malvagi delle persone……i pensieri cattivi……il lato oscuro dell’anima………il concetto del male……nulla di più……creature intangibili ma che tuttavia, possono interagire con la nostra vita………ma QUI sono esseri di carne e sangue come noi……NO !!!……il concetto è sbagliato…… diciamo che noi siamo come loro…> <Non……non ti seguo…> <Pensi davvero di essere qui ???……di essere in questo tunnel e io ti sono davanti ?…> <È una domanda a trabocchetto ?…>

 

…Zefon sospira annoiato…e quando riprende a parlare la nota di rabbia è chiaramente udibile <NOI NON SIAMO QUI……non nel modo che credi… …NON REALMENTE……noi, in questo momento, siamo……un’idea……niente di più… …noi stiamo vivendo……meglio dire interagendo……in una realtà differente dalla nostra…… …quello che tu consideri il tuo corpo, è solo un’espressione della tua mente……la forma della tua anima, se preferisci definirla così………ma realmente, noi NON siamo qui…> <Piuttosto complesso e intricato………non hai mai pensato di fare l’Osservatore ?…>

 

……Zefon si ferma di scatto, voltandosi per osservare Buffy con occhi che mandano lampi di rabbia…<…ma……ma io…> esclama Buffy, stupita dalla reazione del demone <…non volevo ……offenderti……gli Osservatori sono…> <So cosa sono……> ribatte Zefon ancora fermo immobile…<…ma guardando la mia pelle grigia e gli occhi gialli……non ti è mai balenato per l’anticamera del cervello, che io potrei benissimo essere un Osservatore ???…> <Lo……lo sei ?…>

 

…il volto di Zefon si distende e mette in mostra le proprie rughe……e quando riprende a parlare il tono è stanco…<…quasi…> esclama lui, voltandosi e riprendendo a camminare… <…diciamo … …che sono stato fortunato………se gli Osservatori fossero stati americani, mi avrebbero sparato in testa…….invece, con la solita flemma Inglese, quando mi hanno visto varcare la porta, mi hanno detto “…noi non accettiamo demoni nel nostro Club…”…o qualcosa cosa del genere…>

 

…detto questo Zefon tace e continua a camminare senza più spiccicare parola……e Buffy si limita  a seguirlo…

 

140.

“Se qualcosa può andar male, lo farà. ”, Legge di Murphy

 

“Murphy era un ottimista. ”,  Commento di O’Toole sulla Legge di Murphy

 

 “O'Toole era un ottimista. ”, Commento di Goldberg al Commento di O'Toole

 

141.

D’improvviso, un bagliore crescente illumina il tunnel…<…occhi aperti…> esclama Zefon con voce dura, tornando a parlare dopo parecchio tempo di silenzio…

 

…e infine Buffy, sporgendo la testa il più possibile, riesce a vedere la conclusione del tunnel……e da questa entra un forte bagliore luminoso…

 

…la strega abbassa le braccia facendo smettere di brillare le sue mani, ed esce dal tunnel per prima……segue Zefon con passo rigido e infine lei…

 

…e dopo aver gettato un’occhiata a quello che si trova fuori dallo stretto corridoio, lo stupore la lascia a bocca aperta, senza che riesca a formulare parola…

 

142.

Sono appena sbucati su quella che sembra una larga strada di terra battuta, di color marrone scuro, che declina leggermente verso sinistra…………davanti a lei, oltre il bordo della strada una forte luminescenza sale basso…

 

…ma non è questo che paralizza Buffy dallo stupore…

 

…ma è la pioggia di luci…

 

…un numero infinito di piccole luci che scendono dall’alto e scompaiono sotto il livello della strada, dirigendosi, pare, verso la forte luminescenza……

 

…e poi il NULLA………un NULLA che sembra estendersi all’infinito oltre il bordo della strada…

 

……il vuoto incolmabile di quella che sembra una voragine immensa……Buffy, facendosi forza, avanza di qualche passo fino all’orlo della strada…e guarda giù…

 

…e vede una stella…

 

143.

È una sfera fiammeggiante di color azzurro intenso con chiazza bianche……ogni tanto, quella che sembra una lingua di luce, si inarca sopra la superficie e dopo poco ci si rituffa dentro…

 

…e la stella è lì…

 

…lì a mille miglia o un miliardo di chilometri di distanza………niente ne valuta le distanze e potrebbe essere grande quanto un casa, un pianeta, un sole………… o forse di più…

 

…e le piccole luci, nella loro discesa, si dirigono verso di essa…………continuano a scendere giù, come le innumerevoli gocce d’acqua di un torrente infinito, fatto di buio……

 

…un fiumiciattolo che la distanza, sembra farla restringere restringe sempre di più…fin che, diventato simile alla capocchia di uno spillo, si immerge dentro la stella bianco-azzurra…

 

…ma è altro che spaventa Buffy……è altro che le fa saettare un brivido tra le spalle, osservando la stella luminescente……è il freddo…

 

…non gelo…

 

…ma nemmeno una briciola di calore che sale da quella stella brillante……quel sole non emana nessun tipo calore……e la sua luce azzurra a chiazza bianche, gli fa solo tornare in mente un blocco di ghiaccio…

 

…<…l’Inferno…> esclama Zefon alle sue spalle……ma Buffy, continua a fissare il sole senza nemmeno voltarsi…<…quello ?…> domanda lei con un filo di voce <Si……una stella che non scalda in alcun modo………cosa c’è di più orribile di questo ?…>…Buffy rialza lo sguardo tornando a fissare le piccole scintille di luce che scendono verso di essa…<…sono anime……vero ?…> domanda lei……ma il demone non risponde………la risposta, Buffy lo capisce, è contenuta nella domanda stessa…

 

…una mano di Zefon compare sopra la sua spalla, per additare con un dito puntato, qualcosa sopra di lei…………Buffy alza la testa verso l’alto……ma vede solo un buio che ben poco la luce della stella riesce a dissipare……ma……ma scorgendo meglio…….le sembra……le sembra di vedere…

 

<……una strada ?…> domanda lei quasi incuriosita……guarda meglio, con gli occhi che si sono ormai abituati al buio della voragine, e alla luce che sale da essa……<Si……la via per l’Inferno…> esclama Zefon……<…è quella dove siamo noi…>…

 

…Buffy volge la testa per osservare meglio la strada dove si trova……cerca di seguirla con gli occhi, ma essa, in entrambe le direzioni, si perde nella penombra, molto distante da lei…

 

…<…fa un ampio giro…> spiega Zefon in tono casuale…<…una specie di spirale di qualche centinaio di miglia……che continua a girare su se stessa, in cerchi sempre più stretti, fino a condurre alle porte stesse dell’Inferno…> <Come……a cosa serve ?……serve a qualcosa ???…> <Io…> e Zefon si interrompe come per cercare le parole…<…sinceramente non so che dirti………nell’universo TUTTO segue una determinata logica……anche questo posto non sfugge alle “regole”……ma quali che siano, QUI, queste regole………chi può dirlo ?………forse nessuna logica che sia applicabile a quella che definiamo “normalità”…> …

 

…<…la……fonte……è qui ?…> chiede Buffy titubante, intimorita da quello spettacolo……Zefon non risponde subito…<…da qualche parte……comunque ci siamo abbastanza vicini…>

 

…la Cacciatrice si volta subito per guardarlo in faccia……<…ma se lo sapevi……non potevi, far aprire il varco, direttamente qui ?…avremmo risparmiato…> Buffy si interrompe, mentre il ricordo del massacro dei diavoli, le torna di nuovo in mente <…tempo…> conclude la frase, cercando di trattenersi da aggiungere altro…

 

…il demone sogghigna come se solo lui sapesse qualcosa d’importante…<Se fai esplodere un grosso petardo in pieno deserto……forse non ti sente nessuno……e non ti vede nessuno………ma è sempre meglio non rischiare…> <Siamo……osservati ?…> <Non lo so ……sinceramente non lo so……ma la “stanza delle facce”, era la distanza minima di sicurezza, chiamiamola così, per aprire un varco dimensionale e non farci notare da nessuno…>

 

<Dovremmo fare anche una foto ricordo ?…> domanda Styx con voce annoiata…Zefon sospira e da una leggera pacca sulla spalle della ragazza, come se chiudesse una parentesi……e da quel momento dovessero tornare al loro compito originale ……Buffy getta un’ultima occhiata alla stella bianca-azzurra e reprime un brivido…

 

…poi si………………

 

144.

……volta di scatto……i suoi occhi fissano un punto indistinto in lontananza……gli sembrava… …CERTO……gli era proprio sembrato……di vedere………di vedere………

 

…Tien scuote la testa e riporta lo sguardo su Gog, che lo osserva a sua volta con la bocca aperta e un ghigno ebete……il Clown continua a farsi saltellare in mano le sfere esplosive, creando in aria complesse evoluzioni con esse…

 

…STRANO……molto strano però……per qualche secondo……gli è sembrato di vedere una figura umana in lontananza…

 

…forse…

 

…scaccia questi pensieri e torna a concentrarsi nel suo gioco di abilità………solo suggestione !…… una nuvola di polvere che si è alzata in lontananza !……nulla più…

 

…OVVIO…

 

145.

C’è una grossa fenditura sulla parete……ad una prima occhiata sembra niente di più che un parte di muro abbattuto……ma c’è dell’altro……ai lati ci sono dei pezzi di metallo lucente……sono talmente contorti da non avere neppure più una forma……ma a Buffy ricordano i cardini di una porta…

 

…Zefon osserva lo spacco per qualche momento……<…è questa…> esclama lui con voce ferma …anche se questa frase, nel suo cervello, era stata elaborata originariamente come “DOVREBBE essere questa…”……ma preferisce mostrarsi sicuro di sé………ormai la situazione non è più da prendere alla leggera……fino ad ora, si può dire che hanno solo scherzato……ma adesso l’Inferno è praticamente al piano di sotto…e il minimo errore, richiamerebbe su di loro le legioni di diavoli ……deve mostrarsi un capo forte e sicuro di sé…

 

<…che cos’è ?…> domanda la Cacciatrice fissando il nuovo corridoio che si estende dietro il buco nel muro……<…il motivo per cui sei qui…> risponde lapidario il demone, mentre entra nel nuovo tunnel…

 

146. Tempo dopo…

Il gruppo procede nella solita formazione con la strega in testa, che provvede a far luce……Zefon al seguito, Buffy che osserva le spalle del demone il Cavaliere che chiude la fila…

 

…e il nuovo tunnel, a differenza del precedente, a Buffy da l’impressione di essere stato costruito da un gruppo di minatori ubriachi……i muri non sono fatti di lisci mattoni………ma nuda roccia scavata e incavata a colpi di piccone (???)…

 

…la galleria continua a snodarsi avanti, ma quasi mai in linea retta per più di cinque o sei metri……una curva……una nuova curva, più stretta……un’altra curva a sinistra……una a destra…………e così via…

 

…massi di medie dimensioni giacciono a terra e costringono, più volte, lei e gli altri a scavalcarli……e ogni volta, dietro di lei, l’orrendo rumore di ferraglia, le strappa un sorriso, pensando al demone che compie chissà quali acrobazie per riuscire a saltare i massi con la sua pesante armatura…

 

…più di una decina di volte, il gruppo deve abbassare la testa, per evitare rocce sporgenti, lasciate lì come se ce ne fosse qualche motivo……e questo rafforza in Buffy la convinzione, che la sua teoria sui minatori ubriachi non è solo una momentanea pensata divertente…

 

…e un paio di volte, sempre dietro di lei, c’è il rumore di metallo che sbatte contro la roccia… …la prima volta, è sicuramente una delle grosse latte che il Cavaliere porta in mano, che sbatte contro una delle pareti……ma al secondo colpo, c’è una serie di invettive che emerge come un fiume in piena da sotto l’elmo di Styx…

 

…poi……all’improvviso, senza che neppure lei se ne renda conto, compaiono ai lati della galleria, delle stanza buie, con usci aperti di nera pietra liscia e squadrate alla perfezione……e il tunnel riprende ad essere di pareti con mattoni e pavimento di pietre lisce…

 

…Buffy si arresta un istante, temendo già di veder uscire da quelle aperture, un’orda di diavoli urlanti……ma quando la luce della strega illumina gli antri bui per qualche secondo…

 

…non succede nulla di nulla…

 

…<…più avanti…> esclama la voce ferma di Zefon, che non perde un solo secondo di tempo per esplorare quei nuovi tunnel, o investigare………getta solo una rapida occhiata e nulla più… <…non sono queste…>…

 

…Buffy gira di continua la testa da sinistra a destra, cercando di penetrare con lo sguardo il buio delle stanze……ma non riesce a vedere nulla oltre all’oscurità…

 

…un paio di volte, qualcosa illuminato per un istante dalla luce che irradia la strega, lampeggia di riflesso………un rapido barlume che si estingue subito………ma prima che la ragazza scopra di cosa si tratta, la luce è passata oltre e rimane solo il buio…

 

147. …PARECCHIO ALTRO TEMPO DOPO…

<Manca molto ?…> domanda per la quarta volta il Cavaliere….<…ci siamo quasi…> ribatte Zefon con voce annoiata, mentre continua a fissare davanti a sé, senza neppure voltarsi…

 

…stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze… …stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze… …stanze…… stanze……

 

…e così via…

 

…ormai Buffy ha perso il conto degli usci aperti a cui sono passati davanti, senza fermarsi……da quanto stanno camminando in quella galleria ?……dal rumoreggiare del suo stomaco vuoto, le sembra almeno un giorno……si passa la lingua sulle labbra asciutte desiderando solo una bottiglia d’acqua…

 

…e aggiungendo a questo anche il desiderio di non trovarsi lì……di essere ovunque nel mondo, ma non in quella galleria, a camminare senza sapere quando si potrà fermare…

 

…Zefon afferra la sua borraccia e dopo averla svitata la porta alla bocca, bevendo avide sorsate ……i pugni della ragazza si stringono con rabbia……per qualche istante, prova l’incontrollabile desiderio di strappargliela di mano…

 

…e picchiarlo…

 

…SI !!!……GIUSTO !!!……picchiarlo con tutte le sue forze……rompergli il muso……spaccargli le gambe…

 

…PERCHÈ DI NUOVO ???…

 

…ancora una volta, questo desiderio di distruzione…… questa insana voglia di colpire, gli è entrato in mente come un serpente strisciante…

 

…chiude gli occhi per qualche istante, fissando il buio delle palpebre……poi li riapre, trovandosi a fissare il volto di Zefon, che si è girato verso di lei……la borraccia in mano tesa verso il suo volto…

 

… “PRENDILA…………E SPACCAGLIELA IN FACCIA”………

 

…Buffy stringe le labbra e scuote la testa……Zefon la fissa qualche secondo, poi scrolla le spalle, voltandosi nuovamente….

 

…Buffy apre la bocca lasciando uscire un breve fiato……vuole essere a casa sua……in questo momento non desidera altro che essere a casa sua…

 

…poi vede la luce…

 

148.

Poco lontano, si irradia nel tunnel, una tenue luce……sembra……all’inizio sembra solo un puntino brillante, perso lì……lì davanti a loro a chissà quale distanza……ma poi…………… SI !!!……ora il tunnel è illuminato……da una delle stanze esce della luce……e avvicinandosi ancora di più……si vede bene, che non esce solo da quella…

 

…adesso da tutte le stanza seguenti, si irradiano luci verso il tunnel……Samandra abbassa le mani e queste smettono di brillare………<…da qui in poi……dovremmo quasi esserci…> esclama Zefon con voce atona……e Buffy si chiede se esista qualcosa al mondo, che lo possa stupire……la fatica nei piedi, scompare quasi d’incanto, mentre il gruppo accelera i passi…

 

…e le stanze passano velocemente una dopo l’altra……ma in tutte queste, Buffy vinta dalla curiosità, getta un’occhiata veloce all’interno …

 

…lì, elettrodomestici buttati alla………ma già si è passati all’uscio successivo…e Buffy getta anche qui una rapida occhiata…

 

…ORO……monete d’oro a mucchi………la luce di un lampadario, fa risplendere quelle monete come un mare d’oro ……e gemme……e……ma già sono passati avanti…

 

…una Ferrari rosso fiammante e… altra stanza…

 

…abiti gettati a terra… altra stanza…

 

…un grosso oggetto verde smeraldo, di forma contorta… altra stanza…

 

…mucchi di spade… altra stanza…

 

…sfere brillanti di svariati colori e dimensioni… altra stanza…

 

…grossi cubi di metallo opaco… altra stanza…

 

…mobili di legno pregiato… altra stanza…

 

…di nuovo vestiti…ma di taglio Pre-rivoluzione Francese……e poi un grosso manichino nero che ne indossa uno di un bianco candido simile…

 

…<…eccoci…> esclama Zefon fermandosi così di scatto, che per poco Buffy gli va a sbattere contro di lui……un nuovo uscio aperto sulla destra……dentro, addossati ad una parete, un mucchio di oggetti non ancora facilmente definibili…

 

…nella stanza opposta, alla Cacciatrice, sembra di riconoscere, tra le tele dipinte, buttate a terra, almeno uno o due Picasso e sembra anche di…

 

…ma non ha tempo di investigare oltre……Zefon passa avanti alla strega ed oltrepassa l’uscio della stanza a destra…

 

149.

…uno dopo l’altro entrano nella nuova stanza, senza neppure gettare un’occhiata intorno, per vedere se c’è qualche “tremendassurdacreatura” pronta a balzargli addosso…

 

…ma non succede nulla del genere…

 

…la stanza, costruita in pietra grigia, di forma regolare, misura una cinquantina di metri quadrati……dalla parte opposta, ad una decina di metri, l’uscio di una nuova stanza………sul soffitto, un pesante lampadario di cristallo irradia una luce stanca e giallastra……ma non c’è nessuna lampadina o candela su di esso…… semplicemente, esce luce da esso…

 

…ma l’attenzione di Buffy, mentre si sposta di un passo per far strada a Styx, si fissa sulla montagnola di ciarpame, addossata ad un angolo…

 

…per qualche secondo, fissando gli oggetti accatastati alla rinfusa, la sua mente, cerca una qualche spiegazione logica al motivo per cui sono lì……poi lascia perdere e rinuncia a capirci qualcosa…

 

…lì, quasi sepolto dall’accozzaglia di roba, un grosso armadio con le ante aperte, fa mostra di una dozzina di abiti femminili, stile fine ‘800 …

 

…buttata sopra di questo, una scrivania aperta da cui emergono fogli giallastri, sporchi di inchiostro… …un grosso specchio mezzo coperto da una coperta rossa bordò…………un prendisole viola pallido di fine secolo, ancora aperto e messo sopra una ruota di bicicletta…

 

…lì per terra un calice dorato rotto……poco lontano, a terra contro il muro, il cavalletto che regge un quadro imbrattato di colori accesi……un grosso scialle di pelliccia copre quasi del tutto, un cesto da picnic aperto……Buffy stacca gli occhi da quella cianfrusaglia, per cercare lo sguardo di Zefon……e quando trova il demone, questi sta fissando in maniera quasi ipnotica, lo specchio mezzo sepolto…

 

…la faccia del demone si contrae di colpo in una smorfia di rabbia e la testa si gira di scatto verso di lei…<…sono…> la sua voce è improvvisamente stanca, affaticata……quasi sofferente… <…sono gli oggetti che……che……che servono…> …il discorso si interrompe, mentre la testa si gira nuovamente, quasi cercando altro da guardare nella stanza…

 

…<…io……IO……> balbetta la strega con voce sempre più forte, mentre fissa anche lei lo specchio……alza le mani davanti al cappuccio, voltandole verso i palmi……come se potesse osservarle davvero…

 

…<…io……io…ci vedo…> esclama lei con un sussurro stupito, mentre si avvicina di un passo verso lo specchio…

 

 …Zefon non perde tempo……gli arriva alle spalle come una furia……lascia cadere uno dei contenitori e con la mano libera afferra una spalla della donna e la strattona con forza, quasi facendola cadere a terra…

 

…con un ringhio che sembra provenire dalla sua parte demoniaca, l’altro braccio si alza e scaglia con forza, il secondo contenitore verso lo specchio…

 

…e quando questi viene colpito, non si sente nessun rumore di vetro infranto……anche perché, nonostante sia stato centrato in pieno, da un grosso oggetto metallico scagliato con forza……lo specchio non né ricava neppure un graffio…

 

…al contrario, il contenitore metallico che colpisce la superficie lucida………si accartoccia per la potenza dell’impatto……poi cade miseramente sul pavimento con un clangore stridulo…

 

…la bocca di buffy si apre per lo stupore, poi si volge di nuovo verso Zefon, che sta ancora stringendo la spalla della donna………questa si volge lentamente verso di lui……<…io……io ci……ci…ved…….perché ?…perché lo hai fatto ?…> chiede con voce incredula…

 

…Zefon la spinge con forza all’indietro, limitandosi a fissarla……Buffy si distrae dalla scena per fissare anche lei lo specchio………e capisce, dopo qualche istante, che la sua prima impressione era sbagliata……lo specchio non è affatto integro…

 

…c’è una grossa macchia scura su di esso……e sembra allargarsi sempre di più……prendere una forma…

 

… È ASSURDO !!!……prendere una forma umana………una forma che le sembra familiare…… DEVE AVVICINARSI………GIUSTO……deve avvicinarsi di un passo per vedere meglio…… poco lontano, sente il pianto di una donna che aveva visto realizzato, per qualche istante, il suo più grande desiderio…

 

…ma Buffy vi presta poca attenzione……perché la figura……ECCO……SI……ora è un po’ più chiara………una camicia hawaiana……e il mare……il calore del sole nascente……la brezza del vento marino……deve avanzare ancora di un passo ……solo uno……e finalmente……finalmente potrà capire chi è quell’uomo che gli sta facendo dei cenni……un altro passo in avanti……e il cuore di Buffy ha un sussulto……Angel la guarda sorridendo ………i loro piedi nudi, sulla sabbia calda……il rumore delle onde che si infrangono dolcemente… <…ti amo…> esclama il vampiro cingendola con le braccia…e…

 

…e il ceffone che gli arriva in faccia le storce il volto con forza……il suo corpo retrocede di un passo……ma Buffy mette il piede in fallo e cade a terra di peso, ritrovandosi poco dopo seduta sul pavimento freddo………davanti a lei, in piedi, Zefon con la mano ancora aperta, e i muscoli del braccio ancora gonfiati per lo sforzo…… <NON TOCCATE NIENTE…> urla lui, con una rabbia tale che il suo volto sfregiato, si contrae mettendo in mostra i denti bianchi……Buffy si passa una mano sulla guancia incandescente……ma il suo sguardo torna di nuovo allo specchio…

 

UN SOGNO……tutto questo è solo un sogno……lei non è qui……lei è su quella spiaggia…… vicino all’amato Angel……deve tornare lì……deve…

 

…una mano la afferra con forza e la tira in piedi, senza nemmeno che lei vi presti qualche attenzione………e la stessa mano la tira con forza…<…ANDIAMO…> urla Zefon, tirando la ragazza…

 

…dietro di lei, la voce di Styx, commenta qualcosa sui contenitori metallici……ma lei vi presta poca attenzione…

 

150.

…e attraversano l’uscio della nuova stanza, lasciando dietro di loro la cianfrusaglia……attorno a Buffy, le cose iniziano a prendere una piega strana……quasi che quei demoni che la circondano, fossero davvero reali………MA È ASSURDO……questo è solo un incubo……perché lei NON si trova lì……lei è in quella spiaggia assolata a………

 

…i suoi occhi ci impiegano qualche secondo a mettere a fuoco la scena……la nuova stanza è grande come la precedente, ma completamente vuota…

 

…sul soffitto, si trova incassata quella che sembra, una grossa sfera luminosa…che manda una luce migliore del lampadario della stanza precedente…

 

…dalla parte opposta, una grossa porta di metallo color rosso ruggine, sbarra l’ingresso…

 

…poco lontano, addossata ad un muro, Samandara senza più il cappuccio che le copre il volto, singhiozza e piange disperatamente, con le mani premute sulla faccia………la forte stretta di Zefon, svanisce lasciando il braccio di Buffy……e lei lentamente, torna alla realtà……ma poi si volta di scatto, cercando di scorgere di nuovo lo specchio……e Angel che vi abita dentro…e tornare da lui e……due mani gli afferrano le spalle stringendo con forza <SVEGLIATI…> urla Zefon, scrollandola per qualche secondo…

 

…e la Cacciatrice svicola dalla presa e si volta a fissare con rabbia il demone……la sua guancia pulsa come un cuore fiammeggiante……il ricordo del ceffone è ancora vivo…… “UCCIDILO”… …gli comanda la sua mente…

 

151. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

…<…uccidi il demone…>…

 

152.

UCCIDI IL DEMONE”…gli ordina il cervello con voce imperiosa…… “…È GIUSTO FARLO…” …

 

…ma lei, invece, si limita a fissarlo con i pugni chiusi……ma basta solo…………basterebbe solo………basterebbe solo colpirlo con forza……saltargli addosso e colpirlo……LEI È LA CACCIATRICE……deve ammazzare i demoni…… questo è quanto…

 

…<…ti sei ripresa ?…> domanda Zefon con il volto severo, ma la voce che contiene quasi una nota di umanità……il respiro di Buffy decelera lentamente……per qualche secondo è stata sul punto di scagliarsi contro di lui e picchiarlo……e stavolta si sente davvero arrivata sulla linea di confine… …stavolta, più delle altre volte, è stata davvero sul punto di lasciarsi andare…

 

…<…che……che cosa ?…> esclama lei con una mano che si massaggia la guancia…<Questo…> esclama Zefon volgendo la testa come per indicare il “tutto” <…è un magazzino……qui sono conservati gli oggetti che nel corso dei millenni, in ogni luogo e in ogni infinito universo, sono serviti per catturare le anime delle persone……quello era……difficile definirlo se non in modo stupido………lo “Specchio Cannibale”…>……Buffy si limita a fissarlo senza dire una parola……e Zefon sorride tristemente <Te lo avevo detto che non lo si poteva definire se non in modo stupido…> commenta lui alla sua stessa affermazione <…è come quei fiori profumati che attirano gli insetti……le piante carnivore per l’esattezza……ti fa vedere quello che desideri…… …il tuo più profondo e intimo desiderio……tu ti avvicini……lo tocchi……lo sfori……e mentre lui continua a mostrarti il tuo sogno……ti assorbe dentro di sé, dissolvendo il tuo corpo…… …l’armadio aperto, invece, ti fornisce sempre i migliori e più bei abiti………ma questi una volta indossati, ti consumano allo stesso modo dello specchio……… la scrivania……ti ci metti seduta e……e da qual momento in poi, hai un’immensa ispirazione e idee a non finire, qualunque cosa tu voglia scrivere…>

 

<Sono………servono……a rubarti l’anima ?…> <Alcuni si……altri li ottieni dopo un patto con LUI……e non sto a spiegarti chi sia……tanto ci siamo capiti……altri oggetti, sono creati per ottenere vittime sacrificali…………e tu eri sicuramente la prossima……forse neppure lo ricordi, ma eri ad un passo dallo specchio……con la mano già tesa a toccarlo…>

 

…ANGEL…il sorriso di lui……e la spiaggia…e….

 

…<…no…> esclama Buffy dopo qualche istante, mentre torna a fissare Samandra che ormai, quasi senza più forze per sostenerla, è scivolata a sedere a terra…ma continua a piangere…<…non ricordo…>

 

…<Bell’affare…> commenta una voce metallica dietro di lei……si volge solo per vedere Styx che scuote l’elmo, mentre con due contenitori metallici stretti sottobraccio e altri due tenuti in mano, entra nella stanza…<…abbiamo perso un contenitore……addio a un milione………ma per prendere l’altro…> esclama facendo un cenno con il capo, come per indicare qualcosa…

 

…<Lasciamo stare…> esclama la voce dura di Zefon, che nemmeno lo degna di uno sguardo, mentre si china sulle ginocchia per prendere le mani della strega…<…ma…> ribatte il Cavaliere………poi tace……sa bene che sarebbe inutile andare oltre……se il “capo” dice qualcosa……è quella e PUNTO……e dannazione, hanno detto addio a due milioni di dollari

 

…Styx sbuffa di rabbia e si avvicina a Buffy porgendogli i contenitori che tiene in mano……la ragazza lo fissa con la mente in subbuglio……poi li afferra e li tiene ben saldi…<Stai tenendo la nostra futura paga…> ammonisce lui, passandole oltre <…sta attenta…>

 

…Zefon si alza in piedi, riuscendo a tirare su anche la donna……che volge la testa verso la camera appena lasciata……e dai due grossi buchi, al posto degli occhi, esce ancora una lacrima, che scivola sulle guance…..una mano si alza e la pulisce con un gesto rabbioso……poi lentamente, la stessa mano, rimette il cappuccio sulla testa, oscurando di nuovo la faccia…

 

…Buffy stringe le labbra per qualche istante……non ci vuole un genio per capire qual’era il suo desiderio……Zefonm senza più degnarla di uno sguardo, passa avanti a lei e si piazza di fronte alla porta chiusa…

 

…poi passa avanti a lei, e si piazza davanti alla porta chiusa……con una mano afferra saldamente la maniglia che sporge da essa…e l’altra viene posta sopra il calcio della pistola…

 

… i muscoli si tendono  e dopo poco, preceduto da uno snervante cigolio…la porta inizia ad aprirsi…

 

153. Primi 4 Corollari alla Legge di Murphy…

 

1. Niente è facile come sembra.

 

2. Tutto richiede più tempo di quanto si pensi.

 

3. Se c’è  una possibilità che varie cose vadano male, quella che causa

il danno maggiore sarà la prima a farlo.

 

4. Se si prevedono quattro possibili modi in cui qualcosa può andare male,

e si prevengono immediatamente, se ne rivelerà un quinto.

 

154.

…la porta si apre del tutto su una nuova stanza……è più piccola delle precedenti ma anche in questa, sul soffitto, una sfera luminosa illumina l’ambiente…

 

…è lì…

 

…oltre una nuova apertura, in fondo alla stanza, si vede una parete di nuda roccia……da cui zampilla un rigagnolo d’acqua………

 

…ma non si vede solo questo……………per qualche secondo, sembra a Buffy uno scherzo degli occhi……un riflesso della luce sull’acqua ……ma poi si rende conto che la patina luminosa che ricopre l’uscio aperto, non è opera della sua immaginazione ………Zefon passa avanti a lei ed entra nella stanza, scansandosi quasi subito, per permettere anche agli altri di passare…

 

…e lì, in piedi, davanti alla Fonte dell’Eterna Giovinezza, nessuno dice una parola……stanno tutti semplicemente fissando la parete di roccia umida…

 

…<…ora tocca a te…> esclama Zefon con gli occhi fissi sulla iridescente patina luminosa……… Buffy impiega qualche secondo a capire le parole, poi si volge verso il demone <…che dovrei fare ?…> domanda quasi spaventata……nessuno gli ha spiegato niente e lei non sa cosa aspettarsi…… <Devi andare a prendere l’acqua…> esclama il demone con tutta calma……poi si volge verso di lei, fissandola con sguardo severo……<…per entrare nella stanza……ti ho detto che c’è una specie di antifurto………è [PENSIERO ORIGINALE DI ZEFON: ……credo che sia]quella patina…> <Ma non mi hai detto…come dovrei disattivarlo ?…> <Non devi…> <Io……non capisco …><Cento e meno cento……hanno valori opposti……ma sono entrambi alla stessa identica distanza da zero…> <Non matematica…per favore…tutto ma non questo…> ribatte Buffy …Zefon sorride divertito……poi infila una mano in tasca e ne trae un foglio di carta giallastra……lo fa dondolare qualche istante, stretto tra due dita, e poi lo rimette di nuovo in tasca…

 

<Scritto qui……ma senza che te lo faccia leggere, tanto è in Latino……Padre Armante, spiega come è possibile attraversare la soglia di luce, come l’ ha chiamata lui, per giungere alla Fonte…> <Cioè ???…> <Pregando intensamente e con fervore…> <Mi stai………confondendo… sinceramente……mi stai confondendo…> esclama Buffy annuendo con forza <Secondo me…> riprende lui <……quella patina…> esclama facendo un cenno con la testa, verso l’uscio traslucido <…è l’antifurto a guardia della Fonte………e solo creature malvagie come i diavoli possono passare senza far scattare l’allarme…> <O le Cacciatrici…> aggiunge Stix mentre si appoggia al muro… <Creature…> riprende Zefon <…O totalmente malvagie……quindi, matematicamente parlando “meno cento”…………O totalmente benigne…e quindi “più cento”…………come i due opposti si attraggono……o cose del genere, come Ying e Yian……solo i due esatti opposti, possono sperare di passare senza far scattare l’allarme……quale esso che sia………ma ce ne deve essere uno per forza…almeno credo……comunque, per questo ho reclutato te……per dirla al modo dei Fumetti……ci serviva un campione del Bene…> <Sarebbe stato meglio avere il Papa…> ribatte il Cavaliere <…ma non era in grado di affrontare il viaggio……e dubito che un milioncino lo avrebbe convinto…> <Quindi…> riprende Zefon senza badare alle battutite di Styx <…la scelta migliore è ricaduta su di te……spero…> <Speri ???…> <Siamo……al momento della verità…… se passi senza far scattare l’allarme…………basta qualche altra “ora” per uscire di qui……e siamo di nuovo nella nostra realtà……altrimenti….> Zefon alza le spalle senza aggiungere altro…

 

……non c’è bisogno di aggiungere altro………ma il significato è chiaro…

 

155.

<Ora tocca a te…> esclama Zefon, con lo sguardo di nuovo duro, mentre fissa intensamente Buffy……lei sospira per qualche secondo, poi a grandi passi si avvicina alla patina……la fissa per diversi secondi……lì dietro, a meno di un paio di metri, da un muro spaccato, fuoriesce un piccolo rigagnolo di acqua che sparisce in un grosso foro irregolare sul pavimento…………lì ad un paio di metri……ma distante come se fosse su un altro pianeta…

 

…un profondo respiro e gli occhi chiusi, come per concentrarsi su chissà quale sforzo……le mani che si stringono ancora più saldamente alle due latte metalliche…

 

…il piede sinistro si alza lentamente e avanza, affondando nella patina che si increspa per accoglierlo…

 

…non c’è nessun tipo di sensazione che arriva alla mente di Buffy……nulla di nulla, come se stesse facendo un normale passo come tanti altri…

 

… “…un piccolo passo per l’uomo……un grande passo per l’umanità…” le viene da pensare quasi sorridendo, mentre il piede si posa sul pavimento della nuova stanza…

 

156.

Quando Buffy ha oltrepassato la barriera luminosa,  agli occhi degli altri il suo corpo sembra alterarsi……piegarsi……contorcersi……come se la stessero osservando attraverso una lente…

 

…e quando anche l’altra gamba oltrepassa la patina ed entra nell’ultima stanza……la Cacciatrice svanisce di colpo…

 

…il Cavaliere e Samandra, sobbalzano all’unisono, fissando la barriera luminosa che pare aver dissolto la ragazza…<E ora ?…> domanda Styx…Zefon nemmeno si volta e, a braccia incrociata, si limita a la patina luminosa…

 

…<…aspettiamo…>…esclama infine…

 

157.

Attorno a lei, tutto è di un grigio uniforme……il respiro della ragazza accelera, mentre la paura la prende……la stanza con i misteriosi oggetti è svanita di colpo, prima ancora che lei ci mettesse realmente piede……e per quanto ne sa, potrebbe essere stata solo un’immagine sulla patina…… tipo la foto su un vetro……tipo una sorta di ologramma…………tipo una bella trappola per topi…

 

… “NO”…la corregge la sua mente…… “una bella trappola per Cacciatrici”…

 

…si volge di scatto, ben sapendo che è inutile……e infatti, dietro di lei, la porta è svanita… …anche qui solo grigio uniforme, finché spazia lo sguardo……senza che niente spezzi questa monotonia…

 

…le gambe cedono di colpo e lei si ritrova a sedere……la forza per rimettersi in piedi sembra svanita…insieme con la voglia di farlo…

 

…una trappola, dentro una trappola, dentro una trappola…e così via……da quando ha accettato questa missione, la sua vita è stata costantemente in pericolo……tipo distendersi dentro una bara mentre qualcuno mette il coperchio e pianta i chiodi…

 

…solo che, adesso, pare proprio che abbiano messo l’ultimo chiodo……e già la terra la sta ricoprendo, dentro la sua umida buca, per ricoprirla fino al Giorno del Giudizio in cui i morti risorgeranno dalle

 

…Buffy si rimette di scatto in piedi, interrompendo l’orribile flusso dei suoi pensieri……il corpo che trema di un misto di rabbia e paura……e inizia a correre……CORRERE……come ha fatto per sfuggire alla sentinella…

 

…CORRERE A PERDIFIATO……correre finché, come allora, le forze gli vengono meno e cade a terra……il grigiore sotto di lei è freddo, ma non umido o bagnato……sembra di essere distesi su una immensa e liscia lastra di marmo…

 

…con movimenti sconnessi si rialza……resta qualche istante con le mani piantate sulle ginocchia, mentre respira grosse boccate d’aria……poi riprende a correre di nuovo……e continua a farlo per quello che le sembra un’eternità…

 

…continua finché non cade di nuovo, completamente stremata……qualcosa non ha funzionato ( vorrebbe ridere per questa “rivelazione”…ma gli manca anche la forza di farlo)……l’antifurto deve essere scattato……e questo deve essere il risultato……una prigione senza sbarre e senza muri, che si estende forse all’infinito……forse è in questo modo che la vogliono uccidere ???……vederla correre finché non le scoppia il cuore ???…

 

…e lei decide di accontentarli…

 

…si rimette in piedi, e riprende a correre……ma forse, sarebbe meglio dire, “si mette a camminare velocemente”……il senso è più o meno quello…

 

…le sue gambe sono molli……le ginocchia sono sul punto di cedere nuovamente, mentre avanza barcollando vistosamente, e procedere diritta le sembra qualcosa di troppo difficile da fare…

 

158.

Passa qualche altro tempo, e alla fine Buffy si ferma……non prova dolore o stanchezza……solo rassegnazione……attorno a lei, tutto è ancora di un grigio uniforme……un colore che non ha cambiato d’intensità, in nessun punto…

 

…è come se nemmeno si fosse mossa……eppure le sembra di aver corso per un giorno intero…

 

…si getta di nuovo a sedere, mentre le gambe si piegano dolorosamente, ma dando alla fine il riposo supplicato dai muscoli…

 

…la ragazza respira debolmente fissando il monotono paesaggio………una mano si posa a terra per cercare di rimettere in piedi il resto del corpo………ma questi preferisce restare seduto……cosa gli importa di andare avanti, se allo stesso tempo, non gli pare neppure di muoversi di un passo ???…

 

…e se corresse verso destra ???…quest’idea balza all’improvviso nella mente della ragazza…… non che, sicuramente, servirebbe a qualcosa……ma tanto per cambiare……anche i carcerati si impongono qualcosa ogni giorno, che spezzi la monotonia…

 

…e se corresse verso sinistra ???……gira la testa di lato e si volta, osservando lo stesso scenario, ma piegando la testa, per avere una visione da un’angolazione diversa…

 

…DIVERSA ???…DIVERSA ???…

 

…le risate salgono spontanee alle labbra di Buffy e prima che possa porvi un freno, queste erompono fragorose, facendo scuotere tutto il suo corpo…………RIDERE…RIDERE……questo fa la Cacciatrice, finché non gli si secca dolorosamente la gola……e dopo qualche minuto, con gli occhi persi nel grigio, Buffy può solo respirare…

 

…e questo la riporta ad un problema a cui non aveva pensato……da quanto non mangia o beve qualcosa ???……Buffy si ricorda di aver letto da qualche parte che si può resistere anche un mese senza cibo………ma solo due giorni senz’acqua…

 

…da quanto tempo è in questo limbo ???… dall’equivalente di un giorno ???………di più ? di meno ?… …si sente stanca perché non ha dormito, o solo perché è stravolta dalla fatica ???……le labbra vagamente umide……la parete interna della bocca è asciutta, e la punta della lingua ci passa sopra grattandola……e d’improvviso gli torna in mente una vasca piena d’acqua………

 

…una vasca piena di fresca acqua……dolce e invitante……tuffarci dentro la testa con la bocca aperta e………e……e……e Buffy caccia di mente quest’immagine……servirebbe solo a tormentarla di più……ma un altro pensiero, forse più terribile, si insinua nella sua mente……

 

… una Cacciatrice ha forza e resistenza maggiore di tutte le persone……lei quanto potrà durare senz’acqua ???……quattro, cinque giorni ???…

 

quanto potrà resistere prima che tutto il corpo disidratato si accasci a terra ???……sei, sette giorni ???

 

quanto potrà restare in vita, mentre distesa a terra, aspetta una morte liberatrice ???…… altri otto o dieci giorni…

 

…E POI ???…E POI ???E POI ???……e poi ???…continuare per un po’ a strisciare con la mente stravolta dalla stanchezza e dal bisogno d’acqua…

 

…e poi ???……la morte……pura e semplice…

 

…forse la stanno cercando ???…Buffy si volta di scatto, come se si aspettasse di veder comparire Zefon e il resto del gruppo……ma se anche loro fossero entrati nella stanza (“cosa molto improbabile” la informa malignamente il suo cervello, ricordandole che solo una Cacciatrice o un diavolo, potevano entrare nella stanza, senza attivare “l’allarme”……e che di certo Zefon non avrebbe rischiato inutilmente…) chissà dove si troverebbero a quest’ora ???………quanto si allontanata ???……di dieci miglia ???…di cento ???……di venti ore ???………di un anno luce ???………di più ???…

 

…forse a fatto male ad allontanarsi dal punto da dove è entrata…

 

…AL DIAVOLO !!!……AL DIAVOLO TUTTO !!!……d’improvviso grosse lacrime iniziano a scendere dai suoi occhi senza che possa mettervi un freno……e rendendosi vagamente conto che questo è solo uno spreco di prezioso liquido…

 

…respirando grosse boccate d’aria riesce a calmarsi, mentre con la spallina della giacca si asciuga il volto…

 

…si rimette di nuovo in piedi, cercando qualcosa che le possa dare una speranza, anche falsa, di uscire da qui……ovunque e qualunque cosa sia questo “qui”…

 

……il corpo prende a protestare per questo breve riposo già interrotto……ma la mente lo informa che solo rimettendosi a camminare, Buffy, continuerà a lottare per vivere……il corpo fa presente al cervello, che continuare, porterà ad un rapido esaurimento delle energie, e dato che Buffy non ha con sé né acqua né cibo per rimpiazzarle……il resto viene lasciato in sospeso, ma il senso è chiaro…

 

<Sei schiavo di te stesso…> esclama il cervello irritato <Senti chi parla…> ribatte il corpo, cercando di tenere testa, in arguzia, al cervello…<…sei così pieno di te, che servirebbe un’altra cranio per contenere il tuo ego…mentre io, il corpo, mi tengo costantemente in allenamento…e sto sempre attento alla mia forma…> <Ma chi ti credi di essere ammasso di muscoli e ossa ???…> chiede con stizza il cervello <…senza di me, saresti un blocco di carne senza possibilità di coordinamento… …già ti vedo con la bocca aperta a sbavare per terra mentre muovi a casaccio i tuoi arti…> <Occupati dei tuoi neuroni, che solo per qualche miracolo sembrano incontrarsi per generare un’idea…> esclama inferocito il corpo

 

…e la discussione tra i due continua, ma Buffy gli presta solo una vaga attenzione e riprende a camminare, barcollando leggermente…………dirigendosi da qualche parte…

 

159. …molto tempo dopo…

Il terreno è duro……non è come il suo letto……come sua madre che la chiama per il pranzo, quando era piccola……come una bottiglia così piena d’acqua che alcune gocce scivolano sulla superficie lucida e……………e la sensazione che prova quando è assetata e l’acqua della bottiglia scende giù per la gola in fiamme, dalla sete che la sta divorando…

 

…gli occhi si riaprono di scatto, cercando di mettere a fuoco la scena……ma tutto quello che ottengono è un grigio uniforme……e Buffy con la testa che ronza leggermente, impiega qualche minuto per ricordarsi dove si trova…

 

…di nuovo, per la decima (???…Ventesima ???…trentesima ???………ennesima ???) volta si rimette il bottone in bocca facendolo muovere con la lingua per cercare di salivare almeno un po’………di nuovo grigio……sempre grigio……costantemente grigio………con rabbia lo sputa a terra……può andare avanti per un po’……ma non potrà mai uscirne viva……sta solo prolungando la sua fine…

 

…“…tutti dobbiamo morire…è un fatto…” gli ha detto Jacob “…di cosa hai paura ?…”…<Parli bene tu…> esclama Buffy cercando di rispondere alla voce del vampiro, comparsa all’improvviso nella sua mente……la ragazza getta un’ultima occhiata intorno, come per cercare qualcosa… …qualcosa che non sia grigio……qualcosa che sia anche solo un puntino perso all’orizzonte……la presenza di qualcosa, anche a mille miglia di distanza, ma che le dia la spinta di rimettersi in piedi e continuare a camminare…che le dia la speranza di arrivare in qualche posto…

 

…ma non trova niente…

 

…PERCHÈ ???……PERCHÉ A LEI ???……perché proprio lei doveva diventare la “Cacciatrice” ??? ………non lo ha voluto né chiesto questo destino ???………… questo destino crudele che la fa combattere giorno, dopo giorno, dopo giorno, dopo giorno……e alla fine la fa morire di sete al centro dell’Inferno……perché non sotto un cielo azzurro ???……almeno questo…

 

…ormai ha deciso…

 

…lentamente si mette in ginocchio, mentre tutti i muscoli del corpo iniziano a gridare per lo sforzo extra……le sue mani salgono verso la faccia……un palmo si piazza sul mento stringendo con forza, mentre l’altra mano, spinge la nuca…

 

…un solo scatto……una torsione con la forza rimastra nelle braccia…niente di più……il collo che si spezza e una morte quasi istantanea………FINE……

 

…prende un respiro……ne prende un altro……un ultimo pensiero ai cari amici…a sua madre…e a Dawn……le mani si stringono per avere una presa maggiore……tutto deve essere fatto al primo colpo……non vuole ritrovarsi a terra semi immobilizzata, mentre muore di una lenta agonia…

 

…un respiro…gli occhi che si chiudono per impedire ad una nuova lacrima di fuggire…un respiro… la foto con Willow e Xander… un respiro…trovare il coraggio di farlo…un respiro…le braccia si piegano, per imprimere maggiore forza alla torsione…un respiro…il volto della madre…un respiro sospeso a metà, un istante prima della torsione…stomaco contratto…cuore che sembra fermarsi d’improvviso…

 

…Dawn…

 

…poi Buffy stacca di colpo le mani allontanandole il più possibile, come se temesse, che queste si animassero di vita propria e decidessero di loro volontà di spezzargli comunque il collo…

 

…<NON CI RIUSCIRAI…> urla Buffy con voce rauca, al grigio uniforme………<NON CI RIUSCIRAI…HAI CAPITO……> urla con tutta la forza rimasta, mentre di scatto si rimette in piedi e fissa con rabbia il nulla attorno a lei, quasi aspettandosi che si condensi in qualche cosa di grosso e forte e con denti taglienti e mascelle spropositate e tentacoli e grandi occhi e…

 

…<NON……NON LO FARO’…> urla lei mettendosi a correre mentre il corpo è piegato in due, non riuscendo, per lo sfinimento, nemmeno a rimettere il busto eretto……< …NON……NO… >…poi cade di nuovo a terra…il respiro veloce e il cuore che batte con forza…

 

…<…non ci riuscirai…> sussurra la ragazza sentendosi scivolare nell’incoscienza, mentre le palpebre iniziano a chiudersi senza che lei riesca a tenerle aperte…<…continuerò…a…camminare …… finché non……cadrò a terra……morta………ma…… non riuscirai……a… …farmelo…… fare…>

 

…<…che……peccato…> esclama una voce calma alle sue spalle…

 

160.

Lei si volta lentamente, costringendo al collo ad eseguire una fatica ulteriore……e lo vede……lì…

 

…sempre stato lì…

 

…dietro di lei…ogni volta che si girava, lui le passava alle spalle……era lì……lo è sempre stato……ogni che nella sua vita si è lasciata prendere dallo sconforto……ogni volta che ha meditato di uccidersi…<Un suicidio…> esclama lui <…è un peccato per cui si va dritti all’Inferno…>

 

<…lo sapevi ?…> domanda la ragazza con un filo di voce, mentre la testa crolla di colpo, quasi il collo non riuscisse più a tenerne il peso <…lo hai sempre saputo, non è vero ?…> <Certo…> esclama pacatamente Lucifero, avanzando di pochi passi, e movendo la sua veste di un candore accecante…

 

…i neri capelli che gli scendono liberi e selvaggi sulle spalle……la bocca rossa e carnosa……il volto pallido……MA GLI OCCHI…………GLI OCCHI……freddi…..vuoti……senza nessuna luce che li illumini……uno sguardo così gelido da far male solo a fissarlo…

 

…<Davvero credevate di potermi ingannare ???…> domanda con il Principe delle Tenebre, con un sorriso beffardo…<…davvero credevate……che un medaglione……per quanto, non posso negarlo, sia appartenuto a Gormack…… avrebbe davvero schermato la tua aura, e mi avrebbe impedito di avvertire la tua presenza ???……forse avrebbe anche funzionato, non dico di no………ma io sapevo già tutto prima ancora della vostra partenza…> …un rapido sorriso compare sul volto della Cacciatrice <…che sciocchi che siamo… non è vero ???…> esclama lei sarcasticamente, preparandosi al colpo finale……si sente in pace con se stessa ……questo basta……“…tutti dobbiamo morire…è un fatto…” di nuovo le parole di Jacob… <…hai ragione…> sussurra lei…

 

…la testa della ragazza, si rialza con fatico, fissando Lucifero……ma questo non si muove e si limita ad osservare la ragazza……e gli occhi di Buffy……occhi vivi……ma senza traccia né di paura o odio……occhi calmi che lo fissano semplicemente……l’Innominabile si permette un sorriso divertito…<…no, Cacciatrice…> esclama lui avvicinandosi ancora alla ragazza <…risparmia il tuo coraggio, per un’altro tempo……adesso, non è ancora la tua fine………così sarebbe troppo facile…>………se Lucifero aggiunge qualcos’altro, Buffy non è in grado di capirlo ………sviene prima ancora che la sua testa tocchi terra…

 

161.

Qualcosa gli tocca le labbra screpolate e secche……è qualcosa di umido e fresco al tempo stesso……apre gli occhi di scatto incontrando il sorriso di Willow…<…bevi Buffy…> l’incita l’amica, che piegata sulle ginocchia, la fissa, porgendogli alle labbra, un bicchiere pieno d’acqua…una mano della Cacciatrice, dopo uno sforzo immane, riesce ad afferrarlo, mentre la prima paura è che il vetro umido, glielo faccia scivolare dalle dita e si infranga a terra…

 

…<…bevi Buffy…> esclama Xander aiutandola a tenere il bicchiere mentre lei si riempie la bocca con quel fresco liquido……e la gola riarsa viene finalmente inondata, placando la continua richiesta d’acqua…

 

…<…bevi Buffy…> la incita l’Osservatore piegando il bicchiere in modo che la ragazza possa berne a sazietà, mentre anche l’altra sua mano si è aggiunta alla prima per serrare il bicchiere in una morsa che difficilmente potrebbe essere spezzata…

 

…<…bevi Buffy…> esclama la madre sorridendo mentre la figlia alza il bicchiere e si fa cadere nella bocca aperta le ultime gocce rimaste…

 

…<…bevi Buffy…> la invita Angel porgendogli un secondo bicchiere che come per magia, sembra essergli comparso tra le mani ………e Buffy lo afferra, ringraziando con lo sguardo l’amato, mentre lo svuota di tutta l’acqua più fresca e dolce acqua che abbia mai bevuto…

 

…<…bevi Buffy…> esclama Lucifero porgendogli un terzo bicchiere…

 

162.

…gli occhi della Cacciatrice si spalancano di colpo, come se d’un tratto tutto l’orrore del mondo fosse andato a vivere nella sua mente…

 

…la mano che stringe il secondo bicchiere vuoto, si piega di scatto e lo lancia con forza verso il volto dell’Innominabile…

 

…il volto di questi è sorridente, mentre il bicchiere vola verso il suo sorriso…

 

…il volto di questi è sorridente, mentre il bicchiere gli colpisce in pieno la faccia…

 

…il volto di questi è sorridente, mentre il bicchiere affonda nel suo viso, allo stesso modo di qualcosa che scompare dentro sabbie mobili…

 

…il volto di questi è sorridente, mentre il bicchiere sbuca dalla sua nuca e si perde da qualche parte nel buio della stanza…

 

…i lineamenti del viso continuano ad avere un tremito, simile alle onde di uno stagno colpito da un sasso……ma poi, dopo qualche istante, tornano normali, riformando la faccia del Principe delle Tenebre……Buffy punta le mani a terra, e si allontana di qualche metro, cercando di rialzarsi ma senza trovare la forza di farlo……riuscendo solo ad allontanarsi di qualche passo con la spinta delle gambe……la frescura e la dolcezza dell’acqua, sono ancora presenti nella sua gola, mentre fissa il Principe delle Tenebre…

 

…<…è solo acqua…> esclama lui rialzandosi, come se gli avesse letto nel pensiero…<… null’altro ……al mondo non né troverai mai di così fresca e pura……ma è solo acqua……e non per questo hai perso la tua anima, ti posso assicurare…> il suo sorriso è sincero e divertito……ma il suo sguardo è sempre gelido……Buffy getta una rapida occhiata alla piccola stanza, stupendosi…

 

…attorno a lei, su tavoli di un bizzarro metallo lucente, mai visto prima, fanno bella mostra di sé strani oggetti luccicanti……bolle di vetro piene di liquidi colorati……piccoli macchinari che sbuffano e fischiano……oggetti dalla forma indescrivibile e dall’uso inimmaginabile……<Il mio piccolo……laboratorio del Fai-Da-Te…> esclama Lucifero allargando le braccia come per abbracciare tutta la stanza…<…qui creo…invento………costruisco……quelle che sono………è difficile definirle……diciamo le macchine che esaudiscono i sogni di voi umani…> <…o gli incubi…> aggiunge Buffy mentre riesce finalmente a rimettersi in piedi…

 

…stranamente, la fatica degli ultimi giorni, sembra completamente svanita, dopo aver estinto la sua sete………ma non perde tempo……NON VUOLE INVESTIGARE, sul come è successo… …mentre ricorda il volto di Lucifero che gli porge un bicchiere pieno d’acqua…

 

<O gli incubi…> ripete lui in tono vago… <…ma QUESTO…dipende solo da voi……in fondo, io non faccio altro che accontentarvi……fornire un servizio…… voi esprimete un desiderio……e io lo esaudisco……null’altro…> <E ci rubi l’anima…> <Niente di più sbagliato, mia cara ragazza…> ribatte lui, lievemente offeso <…informati dal tuo Osservatore……dal Signor Giles…… e lui ti dirà che io NON rubo niente……tra gli umani esiste il libero arbitrio……né io né…> Lucifero alza la testa come indicare qualcosa verso l’alto <…né l’altra parte……possiamo intervenire direttamente……dovete essere voi, di vostra spontanea volontà a cedermi la vostra anima……ma ti posso assicurare che è una cosa molto semplice……alle volte così facile, che neppure dovete esprimere un desiderio o chiedermi qualcosa………alle volte è talmente facile da non rappresentare neppure più neppure una sfida………ormai mi sembra solo di essere un ragno che aspetta una mosca che gli cada addosso…>

 

…un debole fischio si intromette nella discussione……una strana macchina a forma di tostapane, ma di colore verde smeraldo, inizia a emettere un fumo scuro e denso……l’Innominabile si avvicina a preme una piccola leva……e il fumo diventa all’istante color oro………per qualche istante contempla il risultato poi si volge di nuovo verso la Cacciatrice, che lo sta ancora fissando con rabbia……Lucifero si permette un breve sorriso, poi si volta di nuovo e inizia a frugare tra un mucchio di oggetti messi a casaccio sopra uno dei tavoli………poi le sue mani riemergono stringendo una lunga bacchetta di colore rosso acceso……<Penso che questo ti piacerebbe…> esclama lui in tono vago, fissandolo l’oggetto che continua a rigirare in mano……<…davvero ?…> domanda la ragazza, ancora indecisa su cosa fare…<…a cosa serve ?…> domanda più che altro per studiare un qualche piano che la faccia fuggire…

 

…<…a trasferire i tuoi poteri di Cacciatrice ad un’altra Prescelta……a cos’altro sennò ?…>

 

163.

Ci vogliono alcuni secondi perché Buffy capisca per intero la frase…

 

……e quando ci riesce, non può fare a meno di emettere in un sospiro, tutto il fiato che ha in corpo, mentre fissa la bacchetta lucente……Lucifero sorride fissandola di nuovo <Ci pensi ???……basta vampiri……basta demoni e creature dell’Inferno… …basta rischiare la tua unica vita……basta inventare all’ultimo istante un piano che ti permetta di uscire viva, anche se ammaccata e sanguinante…solo per ricominciare tutto daccapo la sera dopo……basta combattere notte dopo notte, orde di vampiri, che non avranno mai fine…perché sai bene, che per quanti né potrà uccidere ……se anche uno solo, UNO SOLTANTO, riesce a sfuggirti……può vanificare il lavoro di tutta la tua vita……ma soprattutto………MA SOPRATTUTTO, BASTA Buffy Summers “la Cacciatrice” ……sempre costretta a rischiare in prima persona, per fermare quel demone con il solito piano per la conquista del mondo, o quell’essere infernale che sta per distruggere l’universo…>

 

…poi con fare noncurante, lancia in aria la bacchetta, che si immerge subito nel buio del soffitto…………ma passato qualche secondo, questa non ricade a terra……<…peccato che tu non la possa avere…> commenta lui beffardamente…<Non me la vuoi dare…> commenta Buffy a denti stretti <…perché sai che è la cosa che desidero di più ???…> <No……ti sbagli, ancora una volta……non te la posso dare, perché non hai niente da darmi in cambio……sai……io non faccio beneficenza… …la mia politica è fare un “qui pro quo”……una cosa per un’altra……e tu non possiedi niente che a me serva…>

 

<…tranne la mia anima…> commenta Buffy, sapendo dove colpire……ma Lucifero si limita a fissarla senza rispondere………il volto tranquillo e sorridente, come se sapesse qualcosa che lei ignora…

 

<Tu non puoi più darmi la tua anima……> esclama lui d’improvviso <……ma solo perché io la possiedo già…> <…che stai dicendo ?…> chiede Buffy, mentre una paura senza nome, inizia a serpeggiargli nel cervello <La verità………tu hai già perso la tua anima……l’ hai persa quando hai ucciso quei poveri innocenti…> <IO……io non ho ucciso nessuno…> replica Buffy con rabbia…mista a paura…

 

…<Davvero ?…> chiede lui, con tono divertito……<……LO CREDI DAVVERO ???……bhe… … non né hai ucciso uno o due milioni……un po’ meno……così pochi, che puoi anche averli ignorati………un numero che varia da dieci a venti…………non di più…> <STAI MENTENDO…> <Perché dovrei ?……perché dovrei raccontarti menzogne che sarebbero facilmente confutate ???…> <Vuoi……> ma Buffy si interrompe non sapendo più cosa aggiungere…

 

<…Kate…> esclama Lucifero con tono vago……e Buffy si limita a fissarlo senza poter più dire una parola, ricordando la Cacciatrice Sterile……<Sai cos’è l’odio Buffy ???…> domanda Lucifero… <…non mi riferisco alla rabbia che puoi provare contro un avversario……quella dura solo il tempo dello scontro e si esaurisce subito dopo……………ma io parlo di odio……IL PURO ODIO……è quella cosa che ti impedisce di dormire la notte………è quella cosa che domina i tuoi pensieri ogni giorno………è quella malattia senza speranza di guarigione, che prosciuga tutte le tue forze, insieme alla vita stessa………e Kate ti odia Buffy…………ti odia così tanto, che se tutte le cellule del suo corpo gridassero la parola “ODIO”, non sarebbe che una minima parte del vero odio che lei prova per te…> <Io……io non…….non…> <Non che se non ti avesse incontrato avrebbe avuto un gran vita, quella povera ragazza, d’accordo !!!………sempre considerata la pezza da piedi o l’ultima ruota del carro………INUTILE IMBRANATA……a lei dispiaceva essere chiamata così………ma il pensiero di suo padre, gli faceva superare tutto questo………e ora, per causa tua, non ha più né un padre, né uno straccio di vita……sempre in fuga, la sua vita costantemente in pericolo……e sai cosa la mantiene in vita ???……sai cosa la fa andare avanti in una vita che non riesce più a sopportare ???……sai cosa le impedisce di impiccarsi ad una trave ???………il solo e unico pensiero di vendicarsi di te…………qui dentro…> esclama Lucifero toccandosi il petto <…lei è morta……e ancora non se né nemmeno resa conto………è persa per sempre………per colpa tua……> <IO……io non……non potevo saperlo…>

 

…UN DEMONE………lei lo vede aggirarsi mezzo nascosto, nei viali del campus……deve eliminarlo………gli è addosso……lo colpisce un paio di volte e lo getta a terra……poi gli è addosso e lo centra con il paletto in pieno petto…

 

…la mano di Lucifero sale al mento e lo afferra, iniziando ad accarezzarlo, mentre assume una posa pensierosa <…Jhonatan Samuels……Rhonda Smtih……e Michael Ross…> esclama lui…… …Buffy scuote la testa cercando di capire…<Non……non li conosco…> esclama infine… <Ovviamente……i primi due, NO di certo……mentre il terzo, lo hai incontrato circa un mese fa…> <Non……non mi ricordo…> <In effetti Michael, non era nessuno degno di attenzione… …una faccia in mezzo alla folla……niente di più……ma uscendo dal Bronze, abbastanza alticcio, era stato attaccato da un vampiro……e la prode Cacciatrice, capitando al momento giusto lo ha salvato………lui se né è andato barcollando per la sbronza e al mattino dopo, ha creduto solo di aver fatto un brutto sogno…>

 

…Lucifero si interrompe continuando a fissare la ragazza…

 

…<…ma……circa tre giorni fa………giorni nel tuo mondo……il povero Michael, stavolta completamente ubriaco……si è messo lo stesso alla guida del suo fuoristrada……e ha investito i poveri Jhoantan e Ronda……uccidendoli sul colpo…> <NON……NON È COLPA MIA…> urla Buffy con rabbia…<Non……non è colpa mia…> ripete Lucifero divertito <…non è colpa mia…non è colpa mia ………… hanno rubato la marmellata…non è colpa mia…………hanno rotto un vetro… non è colpa mia …………la persona che hai salvato, ha tolto la vita a due innocenti…… non è colpa mia…………allora sarà stato il gatto…> esclama lui sentendo, estasiato il sapore del suo trionfo…

 

<…Jasmine Thomas…> esclama lui <…questa non l’ hai incontrata di sicuro……per sua sfortuna……un altro vampiro l’aveva trascinata in un vicolo……quando all’imbocco di questi è arrivata la valorosa Cacciatrice…………poi però, lo sguardo della temeraria Cacciatrice, è stato attirato, non dai rumori nel vicolo, ma dall’innamorato Riley che usciva dal Bronze……e lei, la prode Cacciatrice, si è diretta dall’amato……lasciando la povera Jasmine a morire…>

 

<…io……io non c’entro……non è……non è…> balbetta Buffy con le lacrime già agli occhi <Mnack…> esclama Lucifero <…lui……o meglio dire “Esso”…lo hai incontrato di persona… ……una creatura dall’aspetto disgustoso……corpo verde melma e la faccia come il più terribile degli incubi……e mentre lui ti ha sbattuto contro un albero, la tua amica Willow, ti ha lanciato un pugnale, con il quale lo hai ucciso…> <Mi……mi sono difesa…> replica la ragazza, ricordando vagamente una creatura del genere…<…già……ti sei difesa……uccidendo una povera creatura, che ti aveva attaccata, per paura……non certo per fame o per seguire qualche sorta di culto……ma solo per paura……aveva sentito parlare di te……della spietata Cacciatrice……e quando ti ha visto, ha avuto paura che tu lo volessi catturare per torturarlo a lungo, prima di ucciderlo…>

 

164.

<…e poi ???…> domanda Lucifero in un sussurro come e parlasse a se stesso <…quante altre vite……quante ce ne sarebbero di storie da raccontare…… >……esclama lui mentre Buffy si preme le mani sulle orecchie per non sentire più quella voce……perché ha dispetto di tutto……a dispetto del fatto che sta trovandosi davanti al Principe della menzogna……lei  sa bene che, stavolta, sta ascoltando la verità…

 

…<Che sciocco che sono…> esclama il Principe delle Tenebre, mentre un sorriso maligno gli illumina il volto <…poi c’è l’Angelus……e la sua schiera di vittime, diventate vampiri, che a loro volta hanno fatto altre vittime………ma potevano essere ancora vive, quei poveri innocenti……ti sarebbe bastato solo un piccolo sforzo……un gesto ripetuto mille e mille volte…affondare un paletto nel cuore del vampiro……nulla più……> <… bastabastabstabastabastabasta …> continua a ripetere  Buffy accasciandosi a terra, mentre si preme le mani con maggiore forza……ma inutilmente…….la voce gelida riesce comunque ad essere sentita… <Jenny Calendar…> riprende l’ Innominabile <…la povera insegnate, brutalmente uccisa dal tuo Angel……cosa credi che senta, il buon Rupert Giles, ogni volta che ripensa al suo amore perduto per sempre ???……cosa credi che pensi, nel frattempo, mentre ti guarda in faccia, e tu lo osservi sorridendo ???……pensi che ti abbia perdonato di aver lasciato l’Angelus in vita, dopo lo scontro con il Giudice ???…> …

 

…<…non ti credo…> esclama infine la ragazza in un sussurro inudibile…<…non ho fatto queste cose……non è colpa mia…> esclama con voce singhiozzante mentre volge lo sguardo per prendere a fissare qualunque cosa che non sia Lucifero……ma il resto della stanza, d’improvviso, sembra svanita nel nulla……e solo lui e lei, sono rimasti in quella che sembra una piccola pozza di luce…<Non mi credi ?…> domanda Lucifero, con tono lievemente offeso…<NO…NO…… NOOO …> urla la ragazza voltandosi verso di lui……questi sorride divertito……sposta di scatto la testa e quando la riporta a fissare la ragazza, Rupert Giles, estrae dal suo taschino un paio di occhiali e li mette sul volto <…ma a me crederai ?…non è vero Buffy ?…> <Sign……Signor Giles ?…> domanda la ragazza lievemente sollevata da vedere una faccia amica……<…è lei ?…> <Certo Buffy…> esclama l’uomo avvicinandosi a lei e inginocchiandosi sui talloni per poterla osservare da vicino <…ma a me credi ?…> chiede di nuovo <…s…si-si…>

 

…gli occhi dell’uomo divengono improvvisamente gelidi…<…io ti odio…> esclama lui con voce fredda e atona…<…Io……Signor Giles……perché ?……perché mi dice questo ?…> <Io ti odio Buffy……per colpa tua, ho perso la mia Jenny……e non la rivedrò mai più…> <Io……non è colpa mia…> <E di chi è ???………perché non hai ucciso l’Angelus ?…> <Io…io lo…> <Lo amavi ?… …ancora lo amavi ?…>

 

…Buffy non risponde e si limita ad annuire <E io amavo Jenny……ma quel mostro è ancora in vita, e lei no…> conclude Lucifero fissando la ragazza…

 

…una smorfia di rabbia distorce il volto di Buffy……il pugno della Cacciatrice, si stringe con tutta la forza che possiede, e si scaglia contro il volto di Lucifero, che aspetta immobile e con il solito sorriso beffardo…

 

…e quando il braccio di Buffy scatta con tutta la forza, la mano chiusa, centra in piena faccia il Principe delle Tenebre…

 

…e Buffy urla…

 

165.

…il dolore che ha provato non può essere paragonato a niente……la ragazza cade a terra, iniziando a singhiozzare, mentre stringe, con l’altra mano, il pugno chiuso…

 

…e questi è ricoperto di una sostanza rossastra, calda e umida……le dita della mano si contraggono con forza, quasi non riuscisse più a muoversi, ma lottassero per farlo……la mano libera afferra il pugno cercando con forza di aprirlo…

 

…mentre Lucifero guarda la ragazza con aria di compatimento…<…cosa pensavi ?…> chiede lui con voce calma……<…di darmi un pugno sul naso, e che io sarei caduto a terra, allo stesso modo dei demoni che hai affrontato ???…>

 

…l’Innominabile si rialza in piedi e fissa la ragazza che si contorce a terra……mentre i suoi sforzi di aprire il pugno, risultano ancora vani………<…se tu…> riprende Lucifero fissando il capo della ragazza <…potessi stringere l’infinito nel palmo della mano……e osservare con i tuoi occhi la fine dell’eternità……allora avresti potuto sicuramente abbattermi con un pugno…>

 

…il busto si rialza, elevando Lucifero in tutta la sua altezza, mentre la voce che esce dalle sue labbra rosse, sale di tono come un predicatore che arringa alla folla <…ma, come essere umano, non ci puoi riuscire certamente……perché io Buffy Summers, ……io non sono un essere vivente……io sono Lucifero……io sono l’ombra oscura in ogni animo umano………IO SONO L’INFERNO STESSO………IO SONO MA IO SONO BEN DI PIÙ DI QUESTO……IO SOLO IL CONCETTO STESSO DEL MALE…>

 

…Lucifero si avvicina di nuovo alla ragazza e si china verso di lei…<…e sono anche altro…>…e quando Buffy rialza lo sguardo……vede la sua stessa faccia…

 

…l’Innominabile ha preso il suo stesso volto…

 

…<…io sono, in definitiva, quella cosa orribile dentro ognuno di noi…> esclama il volto di Buffy Summers a Buffy Summers…<…io sono quella cosa spaventosa e abominevole che ci rifiutiamo quasi sempre di guardare………IO, BUFFY SUMMERS, SONO LA VERITÀ…>…

 

…detto questo, si allontana di un passo e scompare nel buio…

 

…<…sai cos’è l’Inferno ???…> domanda una voce senza corpo, che sembra provenire da dovunque…<…sai cos’è il VERO Inferno ???……non fuoco e fiamme……zolfo e forconi……ma di peggio………molto di peggio…….quello che temi più di tutto…>…la voce si affievolisce velocemente e mentre continua a parlare si riduce ad un sussurro <…cosa temi di più ???……la morte ???……no…… non questo……tu hai una paura peggiore di questa…………la solitudine !!! ……perché, per quanto tu sia la forte Cacciatrice……la sola idea di restare sola e senza alcuno che ti sostenga, ti atterrisce completamente…………e qui, rimarrai sola……non soffrirai ne fame ne sete……e se vorrai, potrai urlare con tutte le tue forze……perché solo le tue urla, saranno l’unica compagnia che avrai QUI………… questa è la tua conda ……… ……………> …ma ormai la voce si è ridotta ad un bisbiglio incomprensibile…e svanisce del tutto, lasciando la ragazza a fissare il buio attorno a lei…

 

166. Sunnydale…tempo prima…

…il suo braccio è sfuggito alla presa del vampiro………una delle mani del non-morto, cercano di afferrarlo, ma lei, con la forza della disperazione, riesce comunque a tenerlo teso, mentre lo agita per afferrare qualcosa……qualunque cosa che possa servire come arma… ma non trova niente, se non l’aria fetida del vicolo……lo tende ancora di più come se potesse proiettarsi fuori da quel mortale abbraccio…… …dalle sue labbra esce un fiato che non forma alcuna parola…

 

…ma una mano del non-morto, gli si piazza sulla bocca, per impedirle di urlare, e preme con forza, cercando anche di soffocarla…

 

…il dolore al collo è insopportabile………qualcosa di caldo e bagnato le bagna la pelle, e lei sa bene che si tratta del suo sangue……qualche goccia deve essere sfuggita alla bocca del non-morto…

 

…ormai è finita…

 

…nessuno può salvarla, mentre il suo corpo, lentamente viene svuotato da tutto il prezioso liquido…

 

…ma una ragazza bionda, all’improvviso, compare all’imbocco del vicolo…

 

167.

……Continua da 56. ……

 

…il vampiro sorride divertito <Sei sicura ?…> chiede lui calmo…<…io forse, in qualche maniera, potrei averti raggiunto anche qui…………o forse hai ragione tu……forse sono Lucifero con il volto di Jacob……o forse…ti sto semplicemente sognando………o potrebbe anche darsi, come altra ipotesi, che io sia solo un immagine……un’eco residuo, della tua memoria, riguardo al Predatore… …chi può dirlo ???……tu no, di certo…> esclama lui alzando le spalle e avanzando di un passo verso la ragazza che si limita a fissarlo…<Perché……sei qui ?…> <Chi può dirlo ???…> risponde lui con il solito sorriso enigmatico…

 

…gli occhi di Buffy si riempiono di lacrime, mentre continua a fissare il volto sorridente del vampiro……fantasia o menzogna, ha bisogno di sfogarsi con qualcuno……<Lui…… mi ha detto la verità…non è vero ?…> chiede lei <Si………perché sa bene che, alle volte, può fare più male di una menzogna………SI BUFFY !!!……ti ha detto la pura verità…> esclama la voce impietosa del vampiro…

 

…<…ma non tutta la verità…> aggiunge dopo qualche momento di silenzio <…Lui ha scelto…… ha scelto quali verità raccontarti…… …ha preso la completa  verità e l’ ha divisa in due parti distinte……l’ ha scissa nel cerchio dello Ying e dello Yang e ti ha presentato la parte oscura di essa…………ti detto solo quello che voleva…… ciò che ti poteva far male……non ti ha detto di certo, di quanti innocenti sono ancora in vita per merito tuo……non ti ha detto di quanto i tuoi amici contano su di te……e di quanto sei importante per loro……e di quanto, ogni giorno, sei disposta a sacrificarti per gli altri…>

 

<……… ho ucciso………> esclama lei in un sussurro, senza prestare attenzione alle parole del vampiro <…sono… …sono un’assassina ?…non è vero ?…> domanda Buffy, cercando di rimettersi in piedi ma senza riuscirci……e alla fine rinunciando alla volontà di farlo <…sono……sono morte delle persone per colpa mia……sono……sono……> <Un mostro ???…> domanda il vampiro…la ragazza non risponde ma si morde un labbro nervosamente…… <…Buffy……un mostro lo sono io, di certo………………tu sei, Cacciatrice a parte, un essere umano……e nessun essere umano è esente da errori…> <ERRORI…> urla la ragazza con rabbia <…delle……delle persone sono morte per colpa mia……MIA………sono come Faith ……nient’altro…> esclama lei abbattuta…

 

…<No…> ribatte Jacob con voce dura……la Cacciatrice rialza il viso verso di lui <…tu non sei come Faith……non dire mai una cosa del genere, perché sarebbe solo una menzogna………… provi……dolore per ciò che è accaduto ???………per quello che in qualche modo, hai fatto accadere ???…>

 

…qualcosa bussa nel petto della ragazza e lei ci passa la mano sopra………poi rialza lo sguardo distrutto verso il vampiro……e gli occhi di lei sono già una risposta…<Potevi evitarlo ?…> chiede il vampiro…

 

…passa del tempo……forse un minuto o un secolo…

 

 <…non……non lo so……> risponde lei incerta <No……non potevi evitarlo………perché non potevi saperlo…> <DOVEVO…> urla la ragazza con rabbia…<…se……se avessi saputo che quel ragazzo ubriaco…> <COSA……se tu avessi saputo che avrebbe ucciso due persone……lo avresti lasciato uccidere da quel vampiro ?…> <No…io…no…non…> <Ogni decisione presa…> riprende lui <…modifica il mondo in cui viviamo……è un fatto……ma nessuno di noi, neppure tu, puoi prendere decisioni “dopo”………ma solo il “qui e adesso”………… e “qui e adesso” la Cacciatrice ha salvato una vita………che dopo quel ragazzo ne abbia strappate altre due, non è tua responsabilità………tu hai cercato solo di fare la cosa giusta………non è questo che fai ?…ogni volta cerchi di agire sempre per il meglio……speri con tutta te stessa di fare questo…>

 

<Mary…> esclama il non-morto……e subito l’immagine del volto sorridente di quella ragazzina balza in mente alla Cacciatrice, strappandole un breve sorriso………ma subito dopo è paura………orribile paura…

 

…<COSA……COSA……COSA GLI È……> <Niente…> risponde la voce tranquilla del vampiro <…ma se ti dicessi, che fra quarant’anni, lei diventerà la prima presidentessa donna……e che scatenerà la terza guerra mondiale………se tu avessi saputo questo……l’avresti lasciata in mano ad Asmodeo ???…> <…io……> <Buffy……tu sei una Cacciatrice…… e in quanto tale, hai forza e resistenza maggiore di tutte le altre persone……ma null’altro……tua non è la capacità di scorgere il futuro………non hai questo potere…… e anche se lo avessi……cosa faresti ???…… saresti TU a decidere chi deve vivere e chi deve morire ???……ti arrogheresti questo diritto ???……saresti giudice, giuria e boia ???…>

 

…Buffy non replica ma si limita a fissarlo……e Jacob fa un cenno con la testa……d’improvviso una nuova chiazza di luce appare di colpo, a pochi metri da loro…

 

…una figura è seduta a terra……una ragazza dai lunghi capelli corvini, le ginocchia al mento, mentre abbraccia le gambe e fissa il vuoto…

 

…FAITH…

 

…il cuore di Buffy ha un sussulto……ma la volontà di alzarsi per andare dall’altra Cacciatrice, non riesce a trovarla…<…non è Faith…> esclama Jacob con voce calma…<…ma è Faith…> aggiunge qualche secondo dopo…

 

<Sai perché sei diversa da lei ?…………lei ha ucciso, Si è vero……ha strappato la vita… ma è stato un errore non voluto ………un tremendo errore… null’altro………… ma ciò che ha fatto dopo, l’ ha dannata per sempre ……ha preso il suo errore e lo ha nascosto nel punto più buio e profondo della sua anima……e ogni volta che questi tentava di uscire fuori da quell’oscurità per risalire……lei lo schiacciava con il peso di un nuovo e più atroce sbaglio… ……finché alla fine, le dimensioni dei suoi errori hanno preso il posto della sua anima…e lei  si è persa senza possibilità di ritorno…>

 

…poi rivolge lo sguardo verso Buffy, fissandola intensamente……<…vuoi andare via da qui ?…da questo “inferno” ?……> chiede con voce atona, mentre arretra di un passo……la ragazza lo fissa senza sapere cosa rispondere…<…allora alzati…> esclama il vampiro, immergendosi nell’ombra che sembra consumare il suo corpo…

 

…<……trova qualcosa a cui aggrapparti e alzati………questo posto non è ancora per te……non lo è se tu non lo vuoi……Faith ha fatto la sua scelta e ora ne paga le conseguenze………ma stavolta LUI ha mentito nei tuoi confronti………questo posto non è ancora per te…… tu non hai ancora scelto……non ancora……alzati Buffy…>…il vampiro scompare nel buio, ma la sua voce continua a rimbombare nell’oscurità…

 

…< alzati >…

 

…ALZATI…

 

168.

<ALZATI……BUFFY ALZATI……> esclama una voce……lei si sforza e cerca di aprire gli occhi……e quando ci riesce, la prima cosa che vede è la faccia sfregiata di Zefon, che la fissa spaventato (???)……<…tutto bene ?…> chiede lui…

 

…ci sono figure attorno a lei……il resto dei demoni che si stringe a cerchio, osservandola preoccupati………apre la bocca per parlare……ma ne esce solo un lungo fiato……qualcosa di duro dietro la schiena……è distesa a terra…

 

…Zefon si china e l’afferra con forza cercando di rimetterla in piedi………Buffy lo lascia fare senza reagire……e alla fine si limita a fissare il resto del gruppo che si scambia occhiate preoccupate, mentre lei barcolla leggermente…

 

…<…ci sei riuscita…> esclama una voce che Buffy non riconosce subito……c’è qualcosa che stringe nelle mani……le solleva debolmente e scopre di tener stretto i due contenitori metallici……umidi d’acqua e pesanti come se fossero pieni…

 

…il suo sguardo spazia nel locale per qualche secondo, fissando i presenti……si volta lentamente per osservare l’ingresso alla stanza della Fonte………ma la patina sull’uscio è ancora lì… …lucente e traslucida come una bolla di sapone…

 

…<…quanto……tempo…ho…???…> esclama Buffy senza riuscire a formulare una domanda coerente, tanto è disorientata……Zefon aggrotta le sopraciglia e si sposta per osservarla in volto… <…un……paio di minuti……non di più……sei entrata e uscita……e poi sei caduta a terra…che ti è preso ?…>…

 

…Buffy non risponde e si limita a fissare il demone…

 

…era grigio……e c’era……c’era……………ma tutto sta svanendo come un sogno e ben poco gli rimane in mente, tranne due occhi gelidi che la fissano………DUE COPPIE DI OCCHI……una dalle pupille nere e una dalla pupille gialle……come……come i vampiri……ma non era……un vampiro normale …………………………e l’altra …… …STRANO……non ricorda di aver raccolto l’acqua………ricorda……RICORDA………non ricorda niente di particolare…

 

…<…tutto a posto ?…> chiede la strega, con un tono di voce preoccupato………la Cacciatrice si volta a guardarla…<…si…> esclama infine…<…tutto posto…>

 

……BIZZARRO……prima era totalmente disorientata, come se avesse passato giorni a vagare nel nulla, e solo ora incontrasse qualcuno……ma adesso, velocemente, sta recuperando tutta la sua padronanza di sé……tutto a posto……

 

…TUTTO A POSTO….

 

…<SI…> esclama Buffy con tono forte……<…tutto a posto…>

 

169. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

…<…correte coniglietti…>…

 

170.

Un brivido improvviso attraversa le schiene di tutto il gruppo…………nessuno di loro parla……ma non hanno bisogno di scambiarsi pareri di sorta……è certo che tutti loro abbiano sentito la voce…

 

…la voce che è apparsa nelle loro menti……<…il padrone di casa si è arrabbiato…> esclama Styx, facendo emergere di colpo le sue spade…

 

…<Muoviamoci…> ordina Zefon con voce incredibilmente calma…i due contenitori ancora vuoti, vengono buttati a terra senza tanti complimenti…

 

…una mano del demone, strappa via una delle taniche dalla presa di Buffy…<…questa la porto io……meglio essere sicuri…> esclama lui, senza nemmeno voltarsi…

 

…e la ragazza capisce subito cosa vuol dire “meglio essere sicuri”……se lei dovesse morire……o dovesse essere presa dai diavoli o qualunque altra creatura che sta sicuramente per arrivare……al massimo perderebbero solo una tanica… anziché tutte e due…

 

…e la fila riprende la marcia…uscendo dalla stanza e passando oltre al mucchio di oggetti, che stavolta non riceve neppure un rapido sguardo…

 

171.

Di nuovo nel tunnel……ma la fila si blocca all’instate, senza avanzare di un passo…<…tiraci fuori……ORA…> esclama Zefon con voce gelida……Samandra si volta verso di lui……ma non dice niente e si limita a fissarlo in silenzio…

 

…e Gog……e Tien……cosa potrebbe dire ?…………o loro vengono “sacrificati”………o nessuno di loro si salverà…

 

…il cappuccio della donna, annuisce……ma le spalle si abbassano quasi non reggessero un invisibile peso………le mani si alzano lentamente…… e nel bel mezzo della galleria, appare un punto nero…

 

…velocemente cresce di dimensioni, fino a diventare la stessa voragine vivente che li ha condotti lì …(“quanto tempo fa ?” si ritrova a chiedersi Buffy, mentre fissa la gola rossa, che si allunga quasi all’infinito) …<…e gli altri ?…> chiede la voce metallica di Styx……per qualche orribili istante, teme di dover perdere tempo per andare a salvarli………e ritrovarsi in trappola…

 

…<…non abbiamo tempo…> risponde Zefon……ma la sua voce dura, ha una flessione……si incrina per un istante nel mezzo della frase……forse nel momento in cui pensa di dover abbandonare i suoi compagni a chissà quale destino…

 

…ma ora, non è più il momento dei giochi………ora devono fare sul serio e la missione viene prima di tutto…

 

…Samandra entra per prima nel tunnel e pochi istanti dopo il suo corpo svanisce……poi passa Zefon con una tanica tenuta in braccio come il più caro dei figli……Buffy a seguito e Styx che chiude la fila…

 

…il demone in armatura, getta un’ultima occhiata alle spalle, quasi si aspettasse che qualche orribile creatura lo stia per aggredire…

 

…ma “l’essere” (qualunque cosa abbia immaginato la mente di Styx) non compare………solo il tunnel vuoto e silenzioso……il demone sospira di sollievo……ed entra nel tunnel che si chiude subito dietro di lui, riducendosi di dimensioni, fino a diventare un piccolo punto nero sospeso nel vuoto………che svanisce del tutto pochi istanti dopo…

 

172. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

………<…no, no, no………andarsene così non è gentile…>………

 

173.

…NO !!!……stavolta non è un’impressione……Tien si immobilizza fissando l’orizzonte ……qualcuno si sta veramente avvicinando…

 

…qualcuno lontano ancora diverse centinaia di metri……MA……Si !!!……aguzzando bene lo sguardo, si possono notare subito alcuni particolari della figura…

 

…è umana…

 

…due braccia e una testa dai capelli neri lucenti……se ha più di due gambe non è possibile vederle a causa della lunga veste bianca che arriva fino al terreno…

 

…il demone stringe tra le mani le sue sfere esplosive………un millesimo in più di forza ed esploderebbero……e per qualche istante lui spera che sia così…

 

…almeno sarebbe una fine veloce…

 

…<…GOG…in piedi…> esclama il clown con voce dura e seria……il grosso demone grugnisce qualcosa di inintelligibile……poi goffamente si alza in piedi…

 

……ed è a quel punto……quando la figura umana si ferma, e alza le braccia al cielo…

 

…è allora…

 

…è a quel punto che il terreno sotto di loro si spacca all’improvviso, facendo sbucare fuori, con il rapido guizzo di un serpente, un grosso tentacolo di carne rossa…….e un grosso occhio bianco e verde in cima a questi…

 

174..

…un punto compare di colpo, sospeso a mezz’aria……si allarga velocemente……e da questo, a pochi secondi di distanza l’uno dall’altro, escono quattro figure…

 

…<…che cavolo…> esclama Zefon con voce incredula……ma il resto della frase muore…

 

…il luogo dove sono, è pressappoco vicino alla fenditura di roccia……il demone si volta verso Samandra che volge continuamente la testa di lato, cercando di orientarsi e capire cosa è successo…

 

…Buffy costernata, fissa l’oscurità oltre la voragine, rifiutandosi di pensare a qualunque cosa…… mentre da sotto l’elmo del Cavaliere, continuano a provenire imprecazioni di ogni genere……tra cui, l’unica veramente comprensibile è……<…siamo fregati…>

 

…poi giunge il respiro dell’abisso…

 

175. “Il leone usa tutta la sua forza anche per uccidere un coniglio. ”, Sun Tzu  "L'arte della guerra"

Per qualche secondo credono si tratti di un forte vento……è praticamente lo stesso tipo di suono……ma questi continua a crescere……e a diventare simile ad un forte fiato, emesso all’infinito…

 

…il gruppo si immobilizza fissando il baratro, a pochi metri da loro, oltre la strada di terra battuta ……e il respiro cresce ancora di intensità……ma non è nessun tipo di vento………non c’è nessun spostamento d’aria……ma il respiro cresce ancora d’intensità…e ancora…e ancora…

 

…Buffy deglutisce pesantemente……stringe con forza la tanica al petto, quasi possa farle da scudo e proteggerla, da qualunque cosa stia per arrivare……poi lentamente, come fosse la cosa più normale del mondo, si avvicina al bordo della strada…

 

…passi felpati dietro di lei……non ha bisogno di vedere per capire che anche gli altri stanno seguendola, con la stessa calma mortale di un condannato a morte, che cammina verso il luogo dell’esecuzione…

 

…un passo……un passo……un passo……ancora un passo…

 

…lo sguardo fisso avanti a se, non ancora per guardare giù, ma solo per perdersi nel buio di fronte a lei……prima per raccogliere il coraggio per il movimento successivo…

 

…la testa si inclina lentamente……gli occhi ancora fissi nel buio……poi anch’essi si abbassano per vedere la stella……e quando riescono a vederla…

 

A VEDERE

 

…allora, qualcosa dentro Buffy, si rompe…

 

176.

La mostruosa bocca aperta………un ringhio bestiale che emerge da essa…

 

 

…ma l’esplosione lo mozza a metà……dalla gola, erompe un getto di fiamme e calore……il corpo della sentinella ha un sobbalzo mentre il petto si squarcia ed esplode in pezzi di carne e sangue…

 

…l’odore della carne bruciata è orribile……ma questo importa poco a Tien……si getta di lato, lanciando un’altra delle sue sfere contro una nuova sentinella appena sbucata dal terreno…

 

…il demone si butta a terra e lo spostamento d’aria e la fiammata passano innocui sopra di lui……ma della testa dell’essere ben poco è rimasto……un grosso occhio bianco e verde, si stacca dall’orbita e cade a terra rotolando come un pallone appena rimesso in gioco…

 

…<…GOG…> urla Gog, quando un tentacolo lo colpisce con forza, gettandolo a terra……il terreno è duro e le scaglie di pietra gli entrano nelle braccia…

 

…la faccia del grosso demone, si contrae e gli occhi già si inumidiscono per il pianto……poi uno dei grossi tentacoli, con una bocca piena di denti, gli azzanna una gamba con forza…

 

…e da quel momento si scatena la furia inaudita di Gog…

 

…le grosse mani afferrano il tentacolo e lo stringono con forza, troncandolo di netto, e facendo schizzare in giro il suo strano sangue…tutto questo in meno di sei secondi………la sentinella manda un ringhio di rabbia e avanza sulle sue corte zampette, con la bocca spalancata……ma questa si chiude di schianto, quando il pugno a mani giunte del demone, centra in pieno la testa…

 

…le ossa del cranio si incrinano verso l’interno……le fauci si chiudono con uno scatto tale che molti denti si rompono, sbattendo l’un con l’altro …mentre alcuni spuntano fuori, bucando la pelle della faccia…

 

…un altro pugno centra un lato della sentinella, ricavandone subito il rumore di ossa rotte e un grosso buco sanguinante……il corpo ondeggia per qualche istante……e crolla a terra senza più muoversi…

 

177.

…la terra si spacca di colpo, vicino a Tien……questi senza neanche pensarci, lancia con forza una delle sue sfere, sotto una grossa crosta di roccia che si è appena spaccate e alzata dal terreno…

 

…l’esplosione è immediata………la crosta di alza di colpo……alcuni pezzi volano in alto……poi ripiombano a terra immobili…

 

…il respiro del demone è accelerato dalla paura……intorno a sé, fin dove l’occhio può arrivare, il terreno, prima una piatta distesa di roccia, ora è simile ad un mare agitato…

 

…grossi gobbe si innalzano dal terreno, spaccando la dura pietra……e tutte sembrano dirigersi verso di lui…

 

…un ringhio feroce lo fa girare……e quando vede la faccia contratta di rabbia di Gog……non riesce a reprimere un brivido di terrore……mai gli era capitato di vederlo così infuriato…

 

…le grosse mani con il palmo aperto, si abbattono sulla testa di una sentinella appena sbucata……e affondano nella pelle quasi il corpo fosse fatto di creta umida……l’unica differenza è che la creta NON schizza sangue e si dibatte, dopo essere stata colpita con ferocia…

 

…il corpo, per la violenza dell’impatto, affonda di nuovo sotto terra, lasciando in superficie solo una grossa macchia di sangue nerastro, e un pezzo di muso contorto…

 

178.

…è una macchia oscura che continua ad espandersi……una grossa macchia nera che si allarga sulla superficie della stella……ed è da lì che continua ad arrivare il respiro……ma Buffy con il passare dei secondi, capisce due cose fondamentali…

 

…la prima è che la macchia NON si sta allargando……lei la vede sempre più grande, SOLO perché essa si sta avvicinando a loro…

 

…e la seconda è che il respiro NON è un respiro……ma milioni di urla talmente distanti che solo l’eco smorzato di esse, riesce a precederle…

 

179. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

…<Dopo aver usufruito della mia gentilezza e disponibilità……spero che non sarete così scortesi di andarvene, senza salutarmi di persona…>…

 

180.

<CERTO……COME NO !!!…> urla Styx, stringendo con rabbia le due spade…<…mi serve giusto qualcuno che baci il mio fondoschiena metallico…> <…diamoci una mossa…> esclama di Zefon con voce totalmente calma…

 

…ma nonostante il pericolo, Buffy rimane immobilizzata a fissare l’orda in arrivo……gli occhi fissi su quella orrenda macchia scura che continua ad avvicinarsi……le mani vorrebbero lasciare la tanica e salire alle orecchie per tapparle……per impedire che sentano le urla crescenti…

 

…una mano l’afferra con forza e la strattona all’indietro……il corpo rotea in piedi, quasi stesse eseguendo un passo di danza…

 

…e quando si ferma, il suo viso si trova a poca distanza da quello di Zefon <…non cedere…> esclama lui fissandola con forza…<…non cedere alla paura…> ripete lasciando la presa alle spalle e arretrando di un passo…

 

…<…FORZA…> urla lui, prendendo a muoversi verso lo sbocco del primo tunnel di pietra…

 

181.

Un mare in tempesta sarebbe meno pericoloso……anche perché le onde sarebbero fatte di acqua e non di aguzze rocce rosse…

 

…Tien stringe i denti con rabbia……attorno a lui, i corpi smembrati e senza vita di una decina di sentinelle…… ma centinaia di altre (per ora niente più che grosse gobbe sul terreno) continuano ad avvicinarsi velocemente…

 

…Gog, poco lontano, scatena la sua furia tremenda, colpendo con un pugno, uno dei suo avversari ……le nocche penetrano dentro la testa con uno schianto di ossa……la sentinella si contorce qualche secondo, poi si ferma immobile, con la lingua che penzola sul terreno, mentre attorno a lui, si spande il suo sangue…

 

…Tien getta una rapida occhiata al grosso foro, nel quale sono entrati i suoi compagni……se non sono stati stupidi, a quest’ora sono già a casa………un rapido sospiro, mentre soppesa un’altra sfera esplosiva……ma NON è ancora il momento…

 

…il momento del Gran Finale………alle brutte, userà il suo ultimo trucco…… ma non è ancora il momento…

 

…<…GOG…> urla il grosso demone, alzando le braccia al cielo, e gridando con quell’unica parola tutta la sua rabbia…

 

182. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

Gli occhi neri si alzano lentamente fissando una figura poco distante……<…che vuoi ?…> domanda Lucifero con una punta di rabbia nella sua voce…la figura umana avanza di un passo…… i capelli screziati di grigio e il volto forte e severo…

 

…la creatura che ha preso l’aspetto di Jacob, nemmeno torna alla sua forma originale, per parlare con la controparte…

 

<…spiegami…> esclama il simil-Jacob……<Cosa ?…> domanda stancamente il Principe delle Tenebre <Hai messo in campo tutte le tue legioni………ma sarebbe bastato un tuo solo pensiero per ucciderli all’istante…> <Mi……voglio divertire……la noia è una pessima compagna…> <Non è questo…> replica placidamente l’altro…<Che ne sai tu ?……EH ???……che ne sai di ciò che penso e provo ???…> <Una volta…> <Una volta…> ripete Lucifero con voce irata <…ma ORA non è più “una volta”……ORA è ADESSO……e io ti ripeto……CHE COSA VUOI ???…perché interferisci ?…> <Io non sto affatto interferendo…> replica con calma il simil-Jacob <…semmai sei tu a farlo…> <QUESTO…> esclama Lucifero, facendo un molle e lento gesto della mano, come per indicare il buio attorno a lui <…è il mio mondo…….io sono lui……ed esso è me……tutto ciò che avviene qui, riguarda solo me…NON TE……ME…> <Non in questo caso…> <Non ti puoi permettere di avanzare pretese su chicchessia……non qui……e non certo di fronte a me……… hai già fatto abbastanza, strappando la Cacciatrice a uno dei miei mondi…> <Era mio dovere farlo……come era tuo dovere provarci…> <Non ti dovevi permettere…lei è mia…> <Cosa ti rende così sicuro ???……di due distinte campane lei ha sentito il suono di solo una di esse ???…… e questo……ti dà…quale diritto ???………sarebbe una, fin troppo, semplice vittoria…> <È una semplice vittoria………la più facile che abbia mai avuto……io gli ho mostrato i suoi errori……ha visto il sangue di cui si erano macchiate le sue mani……e si sarebbe persa sicuramente… …SICURAMENTE……se non ti fossi messo di mezzo………MA……non credere che sia servito a qualcosa…………così hai solo rimandato di qualche anno l’inevitabile……… e…grazie a TE… molti, molti altri innocenti periranno a causa sua …… ALTRO CHE FARLA SCAPPARE…… avresti dovuto lasciarmela e ringraziarmi……TU SAI !!!……TU SAI COSA FARÀ !!! …> esclama Lucifero puntando l’indice accusatore, contro l’interlocutore <…non sei così sciocco, da non sbirciare nel futuro… > <Si…> annuisce l’altro <… entrambi sappiamo……cosa farà e cosa diventerà……ma non è detto, che deve per forza andare così……> <Noi viviamo nel passato e nel presente……il futuro, è solo la fine di una strada già tracciata…> replica il Principe delle Tenebre, infastidito dal discorso…<NO … …niente è scritto…… e anche se lo fosse, NOI, comunque non possiamo interferire in nessuna sorta…> <Che sciocco che sei…che inguaribile sciocco… …guarda il mondo……guarda tutti i mondi possibili …quest’abissi orrendi, che neppure io, in preda alla follia più assoluta, avrei potuto mai concepire……inferni talmente spaventosi e crudeli, da annichilire persino me…… …dovevi lasciarmela !!!……e molti innocenti si sarebbero salvati…… anche tu saresti stato d’accordo su questo…> <NO……ad essi è stata concessa la piena libertà……………il libero arbitrio, nella scelte che avvengono nelle loro vite………è un loro diritto averlo…… e NOI dobbiamo rispettarlo …> <Illuso… …illuso e ingenuo mille e mille volte…… che cosa speri ???…che un giorno la sua parte……UMANA ? …BUONA ? …GIUSTA ? … possa prendere di nuovo il sopravvento ?…>

 

…il falso volto di Jacob, si atteggia ad un sorriso triste…<Com’è che hai detto ???…AH, GIA !!!… “IO, BUFFY SUMMERS, SONO LA VERITÀ”…… alle volte, hai anche ragione……ma se TU sei la verità……allora IO, sono l’incrollabile speranza…> <Il pane degli sciocchi…> <È un tuo punto di vista……e lo rispetto……ma adesso lasciali andare………lasciali tornare al loro mondo…… …non hai ancora alcun diritto su di loro……NON ancora…>

 

…Lucifero si era aspettato questa affermazione e sorride divertito………loro hanno rubato l’acqua della Fonte……hanno preso qualcosa di SUO…………è ed SUO diritto riprenderli…

 

…<…qui…> esclama mentre le labbra si incurvano ancora di più, in un sorriso crudele…<…ti sbagli…>

 

183.

<…FORZA…FORZA…> urla Zefon, incitando la strega davanti a lui, che corre a perdifiato……le sue mani luminose oscillano di fronte a lei, in maniera instabile, creando bizzarri giochi di ombre, con il buio della galleria……dietro di lui, Buffy e Styx che chiude la fila…

 

…<…dannazione a te…> sibila proprio quest’ultimo, nei confronti di Buffy…… <…datti una mossa…>…ma la ragazza, nonostante la scortesia, non risponde niente e neppure si gira…

 

…cosa ci fa qui ?……PER QUALE CAVOLO DI MOTIVO, HA ACCETTATO QUESTO INCARICO ?………si è venduta per un milione di dollari !!!………NO……molto meno di questo……si è venduta molto tempo prima, quando non ha saputo rifiutare questo suo ruolo di Cacciatrice………

 

Tu sei la Prescelta”…cosa doveva fare allora ?……SEMPLICE !!!……rispondere “Chi se ne importa”……questo avrebbe dovuto dire………e ora morirà !!!………morirà urlando !!!…

 

…questo pensiero la atterrisce……lei non vuole morire……lei ama la vita……vuole essere a casa sua dai suoi amici……dalla sua famiglia……………è tutta colpa di Zefon……GIÀ !!! ……GIUSTO !!!…

 

184.

Il colpo lo centra in mezzo alle spalle, strappandogli un grido di sorpresa e dolore……la tanica di latta gli sfugge dalle mani e cade a terra rimbalzando contro il muro…

 

…si volta di scatto e vede la Cacciatrice, con la propria tanica ancora in mano……ma tesa in avanti e non ancora ritirata, dopo il violento colpo appena vibrato contro di lui…

 

…<…è colpa tua…> esclama la ragazza scagliandosi contro di lui, con il volto distorto dalla rabbia………<…COLPA TUA…>

 

185. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

…<…piantala…>…

 

…il tono della voce non è minaccioso……ma la parola non viene più ripetuta…

 

<…cosa sto facendo di male ?…> domanda Lucifero con un sorriso divertito <…ho solo liberato un po’ della sua aggressività…………un pochino più delle altre volte………ma non è stato un grande sforzo trovarla……era lì……poco sotto la pelle………L’ETERNO odio per tutto ciò che è diverso……demoni in generale……o credi che una volta o l’altra, si sarebbero lanciata su Zefon abbracciandolo teneramente …… …e dopo, loro due e gli altri compagni, mano nella mano, avrebbero messo in piazza, un girotondo di amicizia ?…>

 

…<…bada……stai giocando con il fuoco ?…> <Mi minacci ?…> domanda Lucifero, falsamente stupito <…io nel fuoco ci vivo ?…> <Io non ti sto minacciando……ma stai rischiando ugualmente …> <Hai appena detto che non mi minacci …… adesso dici che rischio ???………sinceramente, ritengo che l’eternità, ormai, ti ha molto confuso…> <Non mi riferisco a me… ma alla Cacciatrice ……non sottovalutarla………in fondo……è pur sempre un essere umano…> <Io conto proprio su questo…> <…e perderai…>…

 

186.

Il pugno lo centra in pieno volto e la bocca si riempie subito di sangue……un nuovo colpo gli storce di lato la faccia…

 

…la ragazza, a cavalcioni sopra di lui, continua a tempestargli la faccia di pugni, continuando a urlare la sua rabbia…

 

la gamba rotta……la faccia sanguinante……il dolore e l’umiliazione di essere stata battuta…… tutto questo gli torna in mente all’improvviso………deve ammazzare Zefon…

 

…una forte luce esplode di fronte alla sua faccia……sbatte qualche secondo gli occhi……le mani pesanti come macigni……e……e……ma cosa stava facendo ?………perché adesso sta picchiando Zefon ???…………………prima di ricordarselo, un’altra luce esplode nella sua mente…

 

187.

Buffy si accascia a terra gemendo debolmente……il respiro mozzo e gli occhi sbarrati che sembrano fissare tutto e niente allo stesso tempo…

 

…Zefon si tira in piedi a fatica……la testa ronza leggermente……e il suo senso dell’equilibrio sembra andato in vacanza…

 

…a tentoni riafferra la sua tanica poco lontano……ma dopo averla sollevata, impreca con rabbia……è molto più leggera di come la ricordava……la volta di lato, solo per vedere un punto incrinato da cui esce l’acqua della Fonte……con rabbia la getta a terra e la tanica rimbalza un paio di volte……scivola avanti per qualche metro (mentre la strega si addossa al muro per non essere colpita) e si ferma immobile…

 

…Zefon si volta a guardare la ragazza che pare osservarlo……ma parte della faccia è quasi immersa nel buio……solo un occhio è visibile……solo l’occhio destro pare fissarlo intensamente ………e un brivido gelido, attraversa la schiena del demone…

 

…<…dannata stupida…> esclama con rabbia Styx, sollevando le sue spade sopra la faccia di Buffy…

 

188. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

 

…un respiro trattenuto……nulla più…

 

…un attimo di sospensione……nulla più…

 

…in attesa degli eventi che stanno per culminare…

 

189.

<NO…> urla Zefon tendendo una delle sue braccia avanti, come se potesse afferrare e fermare le spade del Cavaliere…

 

…questi alza lo sguardo stupito su di lui <…cos’è ???……le botte ti hanno rincretinito ???……ha dato più problemi che altro…> …<NO…> ripete Zefon con rabbia, mentre l’altra mano si posa sulla fondina…<MA SEI STUPIDO ?…> grida con rabbia Styx, rialzandosi in tutta la sua statura…<…questa cretina…> e assesta un calcio nelle costole di Buffy……che neppure reagisce <…ci ha fatto perdere un altro milione… …e ora diventi sentimentale ???………tanto ormai a che ci serve ???…>

 

<…passaavantiame…> sillaba Zefon a bassa voce e con tutta la calma che riesce a trovare……ma che non è molta……Styx scuote la testa e scavalca il corpo di Buffy…

 

…<…lui è qui…> esclama la strega d’improvviso, talmente raggelata dalla paura, che ancora non ha abbassato le mani con cui ha colpito Buffy…

 

…<…lo so…> replica Zefon con voce calma, mentre si inginocchia davanti al corpo della Cacciatrice e delicatamente le passa sotto la schiena le forti braccia e la solleva di peso…… <…questa la porto io……c’è affinità…> esclama Styx sollevando a mezz’aria l’ultima tanica rimasta……<Certo……due identici pezzi di ferro…> esclama Samandra, voltandosi e proseguendo a passo svelto nel tunnel……Styx non replica e si accoda a lei……Zefon con la Cacciatrice in braccio, si avvia dietro di loro……<…non di nuovo…> sussurra Zefon con un tono tale, che parla solo per se stesso…

 

…e molto lontano dal gruppo, si sente un suono…

 

…una voce…

 

…qualcosa simile, a mille milioni di urla mescolate insieme…

 

190.

Qualcosa di enorme vola sopra Tien……alza la testa di scatto, fissando il corpo della sentinella che passa a pochi metri sopra di lui……per qualche istante, la paura lo immobilizza, mentre già si immagina tentacoli, fauci e artigli che planano sopra di lui…

 

…ma la sentinella prosegue il suo volo per un’altra decina di metri………il corpo si abbassa sempre di più sul terreno agitato……e si schianta su di esso……allo stesso modo di una melone lasciato cadere dalla cima di un palazzo…

 

…il corpo si apre di colpo e grossi pezzi di intestini volano in aria per qualche secondo, prima di ricadere a terra………un ringhio proviene dalle spalle di Tien……per qualche istante crede si tratti di qualche enorme sentinella……ma quando si gira, vede Gog che lo sta fissando…

 

…il petto del grosso demone, si alza e si abbassa di continuo, inspirando aria……la faccia contratta in una smorfia rabbiosa……i denti scoperti……le mani che si aprono e chiudono di continuo, come in cerca di qualcosa da stritolare…

 

…ben poco è rimasto del grosso e pacioccone Gog……quello, che se gli nascondi le sue caramelle si mette a piangere…

 

…la terra si apre all’improvviso di fronte a lui……ma prima che succeda altro, una delle sue grosse mani, si è già infilata nello spacco del terreno…

 

…e dopo pochi secondi, i muscoli delle braccia, si gonfiano in modo tale, da deformare il corpo…… … e il braccio si ritrae di scatto, alzandosi verso il cielo……e stringendo nella morsa della sua mano, un grosso pezzo di carne rossa…

 

…e dal terreno, esce un getto di sangue azzurrino…

 

191.

C’è una luce poco avanti……<…ci siamo quasi…> esclama Styx sollevato…

 

…Zefon contrae le labbra, stringendo al petto il corpo della ragazza……NON si salveranno…… stanno solo rimandando la loro fine……una volta usciti da questo dannato tunnel, dove si troveranno ???……risposta semplice…… ancora all’Inferno !!!…

 

…ma quando il fuoco ti insegue, pensi solo a scappare……e se sai di correre verso un vicolo cieco…… semplicemente, preferisci ignorare questo pensiero………per ora, correndo, ti stai salvando dal fuoco……quando sarai in trappola……BHE !!!……ti preoccuperai allora…

 

192.

D’improvviso finisce…………il rosso mare in tempesta, si placa all’improvviso……le gobbe sembrano venir assorbite dal terreno……e le sentinelle smettono di attaccare…

 

ora arriverà il peggio

 

…Tien lo sente……è una specie di sesto senso……lo stesso che lo avvertiva di qualche secondo in anticipo, quando le guardie aprivano la cella……chiude gli occhi di scatto, stringendoli con forza…

 

…NON VUOLE E NON DEVE RICORDARE………non tutte quelle cose……non quello che gli hanno fatto …… per giorni interi…… negli anni in cui era rinchiuso…

 

…<GOG…> urla Gog, riportando Tien alla realtà……apre gli occhi di nuovo e fissa il grosso demone poco lontano da lui……questi, stringe ancora in mano, il tentacolo stappato ad una sentinella……e lo fa strisciare per terra come se fosse il guinzaglio di un cane invisibile…

 

…attorno a loro, sparsi e a pezzi, i corpi di una ventina di sentinelle…

 

…PUZZA…

 

…ora che la situazione si è calmata, si  sente subito l’orrendo fetore di quei corpi senza vita…………quelli spaccati e aperti come cocomeri, puzzano ancora di più di quelli esplosi e carbonizzati………il terreno, poi, ha una colorazione diversa……l’azzurrino del sangue si è mischiato al rosso della sabbia…

 

…sembra un prato…un verde e tranquillo prato………un posto dove stendersi e fissare il cielo azzurro mentre si compongono poesie……Tien si ritrova a sorridere, quasi fosse l’unica cosa che lo possa salvare…

 

…MOVIMENTO…

 

…si volge di scatto con una delle sfere esplosive già pronte ad essere tirate…

 

…ma dal terreno sbuca……ANZI………da un grosso buco sul terreno, quello che esce, non è un’altra sentinella…ma un cappuccio viola…

 

193.

<Pensavo…> esclama Tien, aiutando Samandra ad uscire dal buco <…che voi foste già a casa……a spartirvi anche la mia parte…> <L’idea era quella…> ribatte la strega rimettendosi in piedi, mentre dal buco esce l’elmo di Styx…<…GOG…> urla Tien per attirare l’attenzione del grosso demone, che d’improvviso, per qualche sua oscura ragione, ha preso a lanciare in aria, grossi e sanguinanti, pezzi di sentinella…

 

…<Ma…> riprende la strega…<…il padrone di casa……ci ha organizzato una festicciola privata ……e dopo aver invitato tutti i suoi subalterni……ci è sembrato scortese rovinargliela e andarcene di punto in bianco…>

 

…Tien si volta verso di lei <Brutta,  Eh ???…> <E molto…> risponde la donna con voce tetra… <…ma guarda il lato positivo……c’è ne sono così tanti, in arrivo……che puoi ammazzarne quanti ne vuoi, senza alcun limite…>

 

…Tien piega le labbra nel più falso e poco convinto dei suoi sorriso, mentre Gog con un solo gesto, solleva fuori dal buco, il Cavaliere, appeso a uno dei suoi grossi bracci…

 

…e subito dopo, al richiamo di Zefon, il braccio si abbassa di nuovo nel foro, per aiutarlo ad uscire…

 

194.

…<…stanno arrivando…> esclama la strega di punto in bianco, mentre fissa il grosso foro aperto…

 

…<E ora…> esclama Zefon con voce forte e chiara <…decidiamo come vogliamo morire…> <…a centonovanta anni…> replica Tien che alza la mano di scatto, con un rinnovato e sincero sorriso… <…magari ucciso da tre mariti, delle tre donne con cui sono a letto in quel momento…> …d’improvviso, l’idea della morte imminente, ha risvegliato nel Clown, tutta la sua vena di giullare…

 

…<…quanto manca ?…> domanda Zefon con voce tranquilla…<…vedo………vedo le loro scie…> esclama la strega, fissando lo sguardo verso un punto indistinto in lontananza… <…non… non molto…> esclama lei infine……<…prepariamoci…> esclama il capo del gruppo, deponendo a terra il corpo di Buffy……… quest’ultima continua a fissarlo…ma con le palpebre che continuano a sbattere, come se cercassero di mettere a fuoco il mondo attorno a lei…ma ancora non ci riuscisse in pieno…

 

…<Ma…siete scemi ?…> urla Styx, fissando a turno i propri compagni <…CO…COME sarebbe a dire……PREPARIAMOCI ???……che facciamo……organizziamo un pic-nic ???…> <Che vorresti fare ?…> chiede tranquillamente Zefon, che si inginocchia a terra, con le mani che premono sulle gambe, e lo sguardo fiero perso in lontananza………gli manca il verde dei boschi, giù nel Canada……dove ha una delle sue case…

 

…<POSSIAMO……DOBBIAMO ANDARCENE…> grida Styx, mentre un brivido gli saetta in tutto il corpo……è un’impressione…o dal foro, esce davvero una sorta di suono ?……una specie di respiro……il Cavaliere si volta verso la strega, con le mani strette sulla latta <…APRI UN PASSAGGIO…> ordina, con voce incrinata dalla paura………sa bene che neppure la sua armatura lo salverà, questa volta…

 

…NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO …NO

 

…QUESTO NON LO ACCETTA……non può morire così……non ora che è ricco…

 

<…apri……apri un……passaggio…> ripete di nuovo ma con un tono di voce, quasi inesistente ……Samandra si volge verso di lui e scuote lentamente la testa…<…non posso…> esclama infine…<…non ci riesco…> c’è una nota di dispiacere nella voce…

 

…<…apri……apri……apri un…> ma poi, la voce da sotto l’elmo si incrina, mentre le ginocchia si piegano di colpo e lo fanno piombare a terra…….un pugno metallico colpisce con forza il terreno……e poi un altro e un altro ancora…

 

195.

<Sarebbe questo ?…> la voce è maschile……il tono è gelido e tagliente……senza inflessioni di sorta……come di qualcuno abituato a comandare………nessun’altra voce si intromette, mentre la prima parla…

 

…freddo……qualcuno la sta toccando…ma attorno a lei è solo grigio uniforme……la mano (è sicura che si tratti di una mano, anche se non la vede) è fredda come quella di un morto………o quasi……BHE, NO !!!……non è proprio fredda……è calda…………ma……è una sensazione strana……indefinibile………come se all’interno di quel corpo, non ci fosse nessun calore…… comunque quello che lei prova……non è dolore……ma……ma è una sensazione simile………è spiacevole………vorrebbe urlare……ma non ci riesce……forse perché non ha la bocca per farlo…

 

…<Si…> risponde un’altra voce…è la stessa voce femminile di prima……quella che la rincuorava…

 

…<Centotrentacinque milioni di dollari…> riprende la voce maschile <…e venti anni di ricerche ……per questo ?…> c’è un tono divertito……quasi incredulo……<…un ben misero risultato…> <Il progetto “Hydra”…> riprende stavolta la voce femminile <…è la fine della nostra attesa…… senza alcun dubbio…> <Me lo auguro……per te……sei tu la responsabile…> <State tranquillo… Signor Conte …> replica la voce femminile……ma c’è un tono di rabbia (appena udibile per la verità), nella parola “Signor” …… come se gli costasse una tremenda fatica aggiungerla alla frase…

 

…<Vedremo…> replica la voce del “Conte”, con tono poco convinto……la mano fredda si stacca da lei…

 

…e subito dopo, una cosa calda la tocca……è lo stesso calore che viene emanato dalla voce femminile…

 

196.

Il respiro riprende regolare……gli occhi fissano il cielo rosso, nel quale esplode un ennesimo lampo silenzioso…

 

…BUIO……le palpebre si chiudono di nuovo……

 

…<…ben sveglia…>…esclama una voce nella sua mente……<…sei stato tu……non è vero ?…> chiede lei <Certamente……non è stato affatto difficile…> <Sarei dovuta stare molto più attenta…a non farti entrare nella mia testa…> <Non potevi farci niente………hai, è vero, reagito contro il desiderio suicida che ti aveva instillato il povero, ma mai compianto, Asmodeo………ma quello che ho fatto io è diverso……… ho semplicemente aperto una porta……un uscio che esiste in ogni essere umano………nel lato più oscuro della sua anima………ti piace uccidere ?…> <No…>

 

IMMAGINI……un sorriso divertito e una testa dai neri capelli, che si scuote come per dissentire…

 

…<Le brave bambine non dicono le bugie…> esclama Lucifero <…la verità è che tu sei più simile a Faith di quanto possa credere………tra te e lei……l’unica vera differenza fondamentale… è solo il nome……nulla più…> <Balle…> <NO, NO, NO ……a te piace…non è vero ???……sentire la scarica di adrenalina nelle vene……vedere i tuoi nemici a terra e tu addosso a loro, pronta a colpirli……leggere la paura nei loro occhi……colpirli fino a spaccare le loro ossa……in fondo neppure li consideri veri avversari……è un po’ come un videogioco……BANG…MORTO…… avanti il prossimo……> <Non è vero !!!…non è così !!!…> <Io vedo…> <Cosa ?…> <Vedo nel buio……vedo la VERA Buffy Summers……e tu non sei quella…> <E cosa sarei ?…> <Il risultato di anni di “è scortese fare questo” “cosi è sconveniente” “certe cose non si fanno”……in fondo QUESTO è ciò che siete tutti voi umani……… semplici abitudini instillate in giovinezza……senza di quelle, si ottiene come risultato, il VERO e PURO essere umano………aggressivo e violento oltre ogni limite………queste piccole insane abitudini “così non si fa…è scortese”, sono……per esempio…… tutto quello che vi impedisce di scendere dalla macchina… e spaccare la testa al tizio che non è partito subito con il verde…… ……… ma ci vuole poco per cancellarle……basta solo aprire la porta più profonda dell’animo umano……la stessa che spingeva i cavernicoli ad ammazzarsi gli uni con gli altri, a colpi di pietre e bastoni………e magari a divorare i compagni morti……… niente di incredibile o magico dunque……un banale ritorno alle origini…> <Và all’Inferno…> <Ci sono già…> la voce ha un tono offeso <…e ti posso assicurare che dopo i primi milioni di anni, lo trovi anche un posto interessante………ma non devi crederci sulla parola……lo vedrai con i tuoi stessi occhi……c’è un posto per te…> <Non credo…> <Temo proprio di Si………ma……> <Cosa ?…> <Non deve per forza essere qualcosa di orribile……può anche essere piacevole…> <Pare che tu ci creda…> <Io SOLO creo le regole del mio mondo… ……e sei sarai una brava bambina………ci siamo capiti, non è vero ???……… …diciamo che QUI, la popolazione si divide in vittime e carnefici……tu a che gruppo vuoi appartenere ?…> <A quelli che ti prendono a calci in faccia…>

 

…una risata pura…cristallina……di sincero divertimento……

 

…<Mi piace il tuo atteggiamento di gatta selvaggia……………… sarà più divertente spezzarti…> <Continua a sognare……prima o poi ci crederai davvero…> replica con rabbia <Io non sogno affatto …………… cosa credi ?……che QUI non ci siano Cacciatrici ???……c’è ne sono a migliaia, provenienti da ogni epoca e dimensione parallela……all’inizio resistono……ma arrivano al punto……OH, TUTTE CI ARRIVANO PRIMA O POI……arrivano al punto di supplicarti… di implorarti……di promettere qualunque cosa…… ……sarà piacevole giocare con te…> Buffy non replica e si limita a fissare il cielo……<…e non tutte sono come Faith…> riprende lui <…la maggior parte sono esattamente come te……> <Non……non è vero…> esclama lei in tono poco convinto…<È incredibile !!!………quanto tu NON sappia………basta solo un errore……solo uno……per arrivare qui………e c’è né sono di “Buffy Summers” qui da me……alcune anche migliori di te……ma solo un errore……una vittima innocente……e tutto quello che hai fatto, viene spazzato via con un colpo di spugna…> <Stai mentendo…> <Certo che Si………e sai perché ???……per ferire il tuo povero, piccolo, cuoricino innocente………NO !!!……non sto mentendo……e tu lo sai……dentro di te lo sai…>

 

197.

<…un solo errore…>

 

…il busto di Buffy si raddrizza di scatto……le mani premute a terra e lo sguardo quasi allucinato, mentre fissa lo scenario di morte attorno a lei…

 

…enormi corpi squarciati e senza vita che giacciono immobili nella sabbia……poco lontano, alcune figure familiari………Zefon inginocchiato a terra……Samandra che ciondola senza meta……Tien che saltella in giro, per far divertire Gog……e quest’ultimo, comodamente seduto sul corpo sventrato di una sentinella…

 

…e Styx, a terra, che con i pugni chiusi, continua a colpire il terreno in modo automatico…

 

…Zefon pare accorgersi di qualcosa e volge la testa verso la ragazza……c’è un sorriso su quel volto grigio e sfregiato……un sorriso divertito……un cenno della testa che la chiama verso di lui…

 

…la Cacciatrice si limita a fissare lo scenario senza muoversi…

 

…da dove viene quel fastidioso rumore ???……è una specie……una specie di grido prolungato ……qualcosa come molte voci che urlano…

 

…il suo sguardo spazia nella Landa, finché non vede il grosso foro sul terreno……è da lì che viene il rumore !!!…

 

…e sta continuando a crescere d’intensità…

 

198.

<…mi spiace…> la voce è calma……Zefon non fissa la ragazza in piedi dietro di lui……ma cerca di vedere………cerca di scorgere qualcosa……qualcosa all’orizzonte……non che ci sia qualcosa da vedere……ma al momento non gli interessa fissare il buco sul terreno……non ha motivo per farlo……e relega il problema nel punto più profondo della sua mente…

 

…Buffy respira tranquillamente fissando l’orizzonte, come se anche lei fosse alla ricerca di qualcosa…<…moriremo ?…> domanda lei d’improvviso………il rumore alle sue spalle è salito ancora di intensità……non ancora così forte, da dover parlare ad alta voce per poterlo superare…… ma si sta avvicinando a quella soglia…

 

…< Si > risponde asciutto il demone…<…non possiamo tornare a………stavo per dire “casa”…… …ma meglio dire “alla nostra realtà”………e fra poco ci saranno addosso……l’ hai vista anche tu quell’orda !…> <Sapeva già tutto…> esclama Buffy con tono tranquillo……come se avesse detto qualcosa di scontato…

 

…Zefon annuisce e molti pezzi si incastrano a dovere……primo tra tutti il motivo per cui ha picchiato Buffy……la voce che glielo ordinava, era simile alla sua……ma…

 

<Lo immaginavo…> risponde lui interrompendo il flusso dei suoi pensieri…<…chissà da quanto lo sapeva…> replica Zefon…… poi si volta verso la ragazza fissandola intensamente………<…per quanto ti riguarda……non credo che rimarrai ancora QUI a lungo………dopo……dopo quello che succederà…> <Lui è di altro parere…> <Infischiatene……direbbe qualunque cosa…>

 

…passa qualche minuto di silenzio, poi con gesto lento, Zefon estrae da una tasca, un piccolo contenitore cilindrico di metallo……lo svita e ne estrae un grosso sigaro……con un morso ne strappa un’estremità e la sputa a terra……poi lo infila in bocca mentre con una mano trova il suo Zippo…lo fissa qualche secondo mentre i suoi ricordi tornano all’unità dei Marines……non è stato uno dei suoi periodi migliori della sua inutile vita……ma ha visto di peggio……ha visto Jane …

 

…fa scattare la scintilla, che pochi istanti dopo diventa una fiammella……<Questo…> esclama lui, biascicando le parole, con il sigaro stretto tra i denti <…è uno di quelli “costosi”……AVANA…… lo tengo per la fine della missione……> poi si volta sorridendo verso la ragazza <…e in un certo senso……alla “fine” ci siamo quasi…>

 

…dopo averlo acceso, ne aspira una boccata con aria gratificata……poi lo afferra con due dita e se lo toglie di bocca porgendolo alla Cacciatrice <Non ho mai fumato…> esclama lei <…e non incomincerò certo adesso…> replica con un sorriso che non riesce a reprimere………e si chiede, come mai, riesce di nuovo a sorridere, nonostante sia prossima alla morte ???…

 

…<Sei troppo salutista…> replica Zefon in tono paternalistico…<…dovresti “sforare” ogni tanto…solo per prenderti una botta di vita……una bevuta……una fumata……cose così…>

 

<Cosa sai di me ?…> domanda Buffy con tono d’improvviso serio…<…cosa vuol dire “Hank e Joyce Summers, non sono i tuoi genitori ?”……che significa ?…>…ma Zefon si riporta il sigaro in bocca e dopo averne tratto una nuova boccata, soffia in aria una fitta nube bianca…… <Niente …non è vero ?…> domanda la ragazza……quasi sperando……non sa neppure lei cosa, ma nell’intimo spera di non avere nessun tipo di risposta…

 

…il demone non dice niente……il che è già una risposta…<Mi ha detto di dirti così…> esclama lui infine <…solo questo……ma non so cosa voglia dire…> <Detto… CHI ?…> ma stavolta Zefon non risponde……prende una nuova boccata del suo sigaro e lo soffia in con calma, movendo allo stesso tempo, la testa da un lato all’altro…… quasi volesse creare in aria, un quadro fatto di fumo…<Ci è dato un tempo limitato da vivere…> esclama con voce tranquilla, quasi stesse declamando una sorta di versi <…ma nessuno accetta questo……e molti cercano di forzare il destino, per rubare quello che non gli è più dovuto…>

 

…altro minuto di silenzio, mentre la ragazza digerisce quella frase……<Potrebbe volerci un po’…> esclama Zefon d’improvviso……Buffy si limita a fissarlo, per capire l’affermazione ……e lui volta la testa verso il foro, facendo un cenno per indicarlo…………è un’impressione……o l’aria sopra di esso, sta tremolando, quasi fosse surriscaldata ?…

 

…<Vuoi un colpo in testa ???…> domanda infine con tono tranquillo, quasi stesse discutendo del tempo…<…è una cosa veloce……e ti risparmierebbe un bel po’ di dolore…> <Ci sono abituata al dolore…> replica Buffy con voce dura…<…e…ultimamente, ho avuto un’esperienza…> (… GRIGIO UNIFORME………null’altro che questo……l’idea di lasciarsi andare è forte……… poi i ricordi si interrompono…… solo brevi Flash che non dicono niente…)… <…e ho deciso……che preferisco lottare e soffrire……che cedere senza combattere……hai per caso un paletto con te ??? ……il mio l’ ho……dato via…>

 

…e d’improvviso Zefon scoppia a ridere……a ridere……A RIDERE……così forte che il sigaro viene tranciato dai denti e cade a terra……poi fissa la ragazza con gli occhi che brillano di una nuova luce…<Sono io “l’anziano” !!!…> esclama lui con le labbra atteggiate a sorriso…<…dovrei essere io a farti coraggio……a sostenerti……a prenderti a pacche sulle schiena per rincuorarti ………e non tu a me…> …poi si alza di scatto, aspirando una grossa boccata d’aria…<Invece di una rapida morte……che ne dici di tirare un po’ di calci ai diavoli dell’Inferno…> …un mezzo sorriso sorge sul volto di Buffy…

 

…che diventa un pieno sorriso, quando si trova nelle mani il lungo pugnale che Zefon le porge…

 

199. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

<OH !!!……che peccato…> esclama il simil-Jacob con voce falsamente stupita…<…pare che non muoiano di paura……e cadano a terra in preda al terrore e allo sconforto e al panico e alla paura e………e………e ho ripetuto “paura” due volte………purtroppo ho finito tutti i termini negativi…>

 

…Lucifero non replica e si limita a fissare la scena………stringendo i denti con rabbia…

 

200.

<IN PIEDI…> urla Zefon piazzandosi a gambe divaricate e con i pugni premuti contro i fianchi, mentre gira la testa per osservare i membri del suo gruppo < …FORZA……TUTTI IN PIEDI…È ORA DI MORIRE…>…Tien afferra un braccio e lo alza al volto…scrutando un immaginario orologio… <Accidenti com’è tardi !!!…> esclama falsamente stupito <…il tempo passa così velocemente che neppure te ne accorgi…>

 

…Samandra si alza di scatto e cammina verso il suo capo, mentre Buffy dietro alle sue spalle, fissa con apprensione il foro sul terreno……il “lungo fiato” è diventato un grido di rabbia……non ancora ad un alto volume………ma sta salendo velocemente………troppo velocemente…

 

…Styx si alza in piedi barcollando, e si avvia verso Zefon……subito imitato da Tien e Gog…

 

201.

<Che…> inizia il Cavaliere…ma poi si interrompe, stringendo con forza l’ultima tanica rimasta, non riuscendo ad aggiungere altro…

 

…<Dobbiamo decidere……se combattere e morire……o restare fermi immobili…e morire…> <Difficile…> esclama Tienm afferrandosi il mento, con aria pensierosa…<…quanto tempo abbiamo per rispondere ?…> <Poco…> esclama la strega fissando il foro sul terreno……adesso le urla sono chiaramente udibili……e sovrastano in attenzione qualunque altra cosa si possa dire…

 

…Buffy deglutisce pesantemente……<Immagina questo…> gli ha detto poco prima Zefon, quando gli altri si stavano per avvicinare…<…da qualche parte……esiste una dimensione parallela, dove Buffy Summers, non ha accettato di unirsi a noi……e ora è a casa sua…> <Mi verrebbe da invidiarla…> ha risposto lei stringendo, con forza il pugnale lucente…<…ma in fondo………è lei la sfortunata……si sta per perdere un divertimento unico al mondo…>

 

…<E accidenti…> esclama Samandra, riportando lo sguardo verso gli altri…<…diamoci una mossa……chissà che figura ci facciamo se ci trovano impreparati ad accoglierli…>

 

…nessuno parla…

 

…ora il rumore che esce dal buco sul terreno, è una sorta di forte brontolio……QUALCOSA si sta avvicinando…<A parte qualche piccola discussione…> esclama Zefon di colpo serio <…è stato un piacere conoscervi………Cacciatrice compresa…>

 

…Tien sorride divertito…… vada come vada…sente di certo, che l’Inferno non sarà peggiore della sua piccola cella……Samandra si tira su le maniche, mettendo a nuda le braccia, mentre le mani si contraggono come artigli pronti a ghermire……Gog, come se intuisse qualcosa, si toglie il dito dalla bocca e fissa i suoi amici……Buffy sorride a Zefon……<Per essere un demone…> esclama lei con voce sempre più forte, per riuscire a superare il rombo proveniente dal foro <…non sei male……devo ammetterlo…> <Cosa credevi ?…> domanda lui con un sorriso, che increspa gli sfregi sul volto <…che nelle notti di luna piena, danzassi nudo attorno ad un fuoco, urlando e sbavando… ???………a me piace la musica classica……i classici della letteratura……la pittura neo-Classica…i classici del cinema…> <Classico…> ribatte lei con un sorriso spontaneo…

 

… Styx getta un’occhiata al gruppo, scotendo la testa sempre con più forza…<VOI…… voi siete pazzi……PAZZI…> urla con rabbia, mentre una delle sue mani si punta a turno sul resto dei compagni… <…parlate ……di ……cose…… e voi………VOI……ci stanno per ammazzare… > <Oggi a te…> inizia Tien alzando le spalle con fare tranquillo…<…e domani………spero sempre a te………anche se temo che “l’oggi”…sia per tutti noi…>

 

…la tanica cade a terra, e nelle due mani di Styx, compaiono subito le due spade…<TU…> grida lui con rabbia, puntandone una verso Buffy <…è tutta colpa tua……ci hanno scoperti per colpa tua…>…il Cavaliere azzarda un passo in avanti, ma qualcosa lo ferma……non c’è niente di fronte a lui, ma l’aria, all’improvviso, sembra essersi solidificata…

 

…e la strega, poco lontano, sta tenendo le due mani tese verso si lui…

 

…<…è…È COLPA SUA…> grida Styx con una voce stridula…<…MORIREMO PER COLPA SUA…CI HA FATTI SCOPRILE LEI…> <Perché non ti butti in ginocchio…> esclama Zefon con voce tranquilla, dopo aver rimesso a tracolla le due mitragliette <…e implori Lucifero……magari se avrà necessità di un leccapiedi in più…potrebbe anche risparmiarti…>

 

…l’armatura sobbalza……le mani si serrano con forza sulle armi, e queste prendono a oscillare, per quanta forza è usata per stringerle…

 

…la rabbia che emana Styx è come un’ondata di calore che investe i presenti… <La Cacciatrice …> riprende Zefon con il solito tono tranquillo <…per ora fa parte della Brigata………e come ben sai, non tollero attrito tra i membri…durante la missione…> <E……E QUANDO ???…> domanda la voce isterica del Cavaliere <…QUANDO……quando dovrei sfogarmi con lei, Signor Comandante dei miei stivali ???………quando usciremo di qui ???…….…OH !!!…Che sbadato che sono……non usciremo di qui !!!………CI MORIREMO QUI !!!…CI MORIREMO !!! …>

 

<…tutti dobbiamo morire…> esclama Buffy con un tono di voce che persino lei stenta a riconoscere…<…è un fatto…> conclude lei con volto serio…

 

…una delle mani di Styx si apre e la spada cade a terra, mentre l’armatura è scossa d’improvviso …… e RIDERE……RIDERE COME ALLORA……RIDERE fino a cadere a terra…… vedere la morte guardarti in faccia con le sue orbite vuote……e desiderare…… DESIDERARE… di restare in vita, ancora un istante…un istante soltanto…

 

…Tien si porta una mano al mento, prendendo a grattarlo, mentre sorride divertito…….veder ridere gli altri, gli mette allegria…<Vogliamo fare subito il Gran Finale ?…> domanda lui annuendo con forza, come per sostenere le sue parole…

 

<Dopo…> replica Zefon con calma <…alla fine…> …il Clown alza le spalle poi, in fretta, apre tutte le tasche del suo vestito multicolore, tirandone fuori però, solo una manciata di sfere esplosive……e infine si volge verso la Cacciatrice <Vedrai…> assicura Tien <…se sarai ancora in vita……sarà uno spettacolo unico………vedrai dei…> <…eccoli…> esclama Samandra con le mani strette a pugno…<…è sinceramente ora che mi faccia vedere il cervello…> aggiunge poi con un filo di voce…

 

…il terreno attorno al foro, inizia a tremare……pezzi di roccia dell’orlo, si staccano e precipitano all’interno……il rombo è che fuoriesce da esso è simile a quello di una cascata…

 

…o un vulcano che sta per esplodere con tutta la sua furia…

 

202.

…la terra attorno al foro trema sembra di più…

 

…POI ESPLODE…

 

…pezzi di terreno grossi come auto, si alzano in aria, portati via da quello che ad un prima occhiata sembra un enorme e potentissimo getto di sangue rosso scuro, che si innalza fino al cielo…

 

……lo spostamento d’aria, fa arretrare il gruppo che osserva stupito e intimorito la colonna sanguinea…………e dalla cima di essa, inizia a piovere grosse gocce di quel liquido che ricadono verso il basso…

 

…ma………BIZZARRO……per quanto riguarda quelle gocce, definirle solo “grosse” non basta ………sono……enormi gocce di sangue……grandi quanto persone……e……aguzzando la vista……sembra quasi di scorgere…DI VEDERE…

 

…una domanda sorge immediatamente spontanea, nella mente dei presenti (tranne in quella di Gog, che per ora è impegnato a battere le mani con gioia)…e la domanda è : “Le gocce, possiedo una testa, due braccia e due gambe ???”…

 

…evidentemente Si……perché queste si formano poco dopo che ogni grossa goccia si è staccata dalla colonna e precipita verso il basso……mettendo a nudo il corpo di un diavolo armato di una lunga spada seghettata…

 

203.

…a decine e decine e decine……i diavoli cadono dalla cima della torre e si gettano contro le loro prede che li osservano stupite e intimorite…

 

<…sparpagliamoci…> ordina Zefon correndo di lato, per allontanarsi dal gruppo……gesto subito imitato da Tien e dalla strega……Buffy getta un’occhiata al cavaliere che a terra continua a ridere come un matto……e a Gog che osserva la scena dei diavoli urlanti, con il solito dito in bocca…

 

…poi la Cacciatrice, non perde altro tempo a pensare e con il pugnale stretto in pugno, si getta dalla parte opposta di Zefon…

 

204.

Ombre rosse precipitano verso il gruppetto, brandendo grosse spade…

 

…Samandra, allontanatasi di un centinaio di metri, apre di scatto le mani……i suoi bracci avanti e indietro, come pistoni che lavorano al massimo regime…

 

…grosse rose rosse appaiono nel cielo, quando i diavoli colpiti, esplodono all’improvviso in sangue e organi sventrati…

 

205.

…Zefon punta con forza i piedi a terra e fissa la colonna vivente che continua ad emergere dal terreno……afferra le due mitragliette e aspetta……appena il primo nutrito gruppo di diavoli tocca terra……preme contemporaneamente i due grilletti…

 

…e il rinculo gli piega dolorosamente le braccia…

 

…le pallottole esplosive aprono grossi fori nei petti dei diavoli……alte grida……corpi dilaniati che si accasciano……la mira viene alzata verso l’alto e le pallottole abbattono in volo altri avversari…

 

…ma molti, molti altri, stanno prendendo terra…

 

206.

Lo vede arrivare solo all’ultimo istante……e non ha neppure il tempo di rendersene conto……il grosso contenitore metallico, scagliato con forza da Gog, centra il diavolo in caduta, in piena faccia…

 

…e la sua testa viene staccata di netto……il corpo rotea sgraziatamente nell’aria e infine piomba a terra…

 

…il grosso demone volta lo sguardo in giro, alla ricerca di qualcos’altro……poi afferra con forza la cassa di legno……la solleva con un semplice gesto……e con tutta la forza che possiede, la scaglia verso la colonna in ascesa………e quando questa viene colpita, la cassa affonda in essa con facilità e senza provocare nessun danno apparente…

 

…ma nonostante la torre sia fatta di puro liquido, pare gemere di dolore……piegarsi un poco…… inclinarsi per qualche istante……prima di raddrizzarsi…

 

207.

Sono le urla la cosa più tremenda……le urla d’odio……le grida che provengono dai diavoli che corrono verso di lei…Buffy stringe con forza il pugnale, mentre deglutisce……quanti ne potrà uccidere ???… dieci ?…venti ?……MILLE ???……CENTOMILA ??????…inutile !!!…sarebbe come togliere una goccia dal mare, e sperare che basti questo a prosciugarlo …

 

…che pazzia è stata questa !!!……al solo vedere la colonna che continua ad innalzarsi dal terreno, e le centinai di diavoli che si gettano dalla sommità di essa, non riesce a provare che uno sconforto crescente…

 

…che cosa sperano di fare ???……di uc---…

 

208. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

<…---ciderli tutti ???…che pensiero folle…> esclama Lucifero con gli occhi fissi sul volto della Cacciatrice <……e poi ?……dopo che le armi avranno esaurito la loro scorta di munizioni, cosa potranno fare ?……combattere a mani nude ??…e dopo ???… quando i pu---…>

 

209.

…---gni sanguineranno a forza di colpire……allora che potranno fare ???………Buffy soppesa il suo pugnale, strappando lo sguardo dalla sommità della nera torre, e dai diavoli che si formano pochi secondi dopo essere piovuti da essa…

 

…la lama è pesante……il taglio affilato……un solo colpo al cuore…

 

NO !!!……la mano si serra con forza sull’impugnatura……lo sguardo si innalza verso i diavoli in caduta verso di lei……se è scritto che dovrà cadere……allora cadrà comb---…

 

210. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

<…---attendo……gli altri lo stanno facendo……si sono forse arresi passivamente al loro destino ???………lei è una CACCIATRICE……questo è il suo ruolo… non…> <PIANTALA…> esclama Lucifero irritato…

 

…il simil-Jacob, sorride divertito <…sei stato tu cominciare, mi sembra……a instillare in lei, pensieri suicidi……io sto solo…… riequilibrando…… …in fondo, questo siamo noi !!!…… null’altro che i due opposti piatti della bilancia…>

 

211.

Il diavolo arriva a terra, ammortizzando l’impatto, piegando le sue gambe caprine………la lunga spada dalla lama seghettata, stretta in mano…….la smodata voglia di usarla……di sentire le urla dei suoi nemici……e qualcosa vola verso lui…

 

…è piccolo e giallo brillante……è stata scagliata da uno dei nemici del Padrone……un tipo tutto vestito con abiti colorati…

 

…la bocca del diavolo si apre in un urlo di rabbia………ma la sfera esplosiva lo manca in pieno ……colpendo il terreno poco lontano…

 

…poi l’esplosione…

 

…lo spostamento d’aria e la fiammata lo investono in pieno, stappandogli un braccio e gran parte della testa……dietro di lui, un gruppo di suoi compagni, si agitano a terra urlando di dolore… …quelli che sono ancora vivi…

 

212.

Il braccio si paralizza di colpo……e ricade verso il basso, senza più forza per sostenerlo… Samandra stringe i denti su un labbro, fino a farlo sanguinare……il braccio si rialza, tremante per lo sforzo, verso quel cielo straniero……forme scure si ingrandiscono sempre di più, cercando di avventarsi su di lei……le due mani si aprono e si chiudono di nuovo…

 

…un rapido flash…

 

…nessuno, a parte lei, può vedere la sfera luminosa che viaggia verso una delle ombre confuse…

 

…ma tutti possono assistere alla morte del diavolo colpito……il suo corpo che esplode in una miriade di pezzi e il suo sangue che, come una fine pioggia, precipita sopra di lei…

 

213.

Il rumore peggiore dell’Universo ???… “Click”…

 

…Zefon rimane qualche secondo, come paralizzato dallo stupore……non ha bisogno di premere ancora i grilletti per risentire quell’orribile rumore……e non ha il tempo nemmeno di cambiare il caricatore…

 

…qualcosa atterra poco lontano da lui……qualcosa con un viso stravolto dalla rabbia e che digrigna i denti bianchi, come un mastino pronto allo scontro…

 

…le braccia del demone si piegano all’indietro stringendo con forza i due mitragliatori……e scattano avanti con un gesto rapido e brutale…

 

…le due mitragliette solcano velocemente l’aria……e si sbattono contro la faccia del diavolo…con uno schianto di ossa ben udibile…

 

…il corpo senza più volto, rimane in piedi per qualche secondo, ma oscillando vistosamente…come se cercasse di resistere alla morte imminente………ma alla fine, si sbilancia e cade a terra…

 

…Zefon afferra la sua pistola automatica e la sfila dalla fondina……la alza verso l’alto e inizia a premere il grilletto…

 

…delle rosse forme nel cielo, si contorcono quando vengono colpite……grossi fori si aprono nei loro corpi, quando le pallottole esplosiva fanno il loro dovere…

 

…ma il fiume di diavoli in discesa, è appena toccato da queste infime perdite…

 

214.

……si gira di scatto……e fa appena in tempo ad evitare la lama di un diavolo……si getta a terra in una capriola, mentre la spada fende l’aria sopra di lei……il pugnale si alza verso l’alto e affonda nel petto del diavolo……questo manda uno strillo simile a quello di un pipistrello…

 

…poi il corpo si piega sulla ferita……e dopo poco cade a terra…

 

…Buffy respira grosse boccate d’aria……vicino a lei i corpi di tre diavoli appena uccisi……ma gli basta solo un’occhiata alla colonna rossa che spunta dal terreno, per rendersi conto che ha soltanto tolto una goccia d’acqua dagli oceani di tutto il mondo…

 

…getta il coltello a terra…

 

…ma solo perché cerca qualcosa di più grosso…

 

…afferra a terra una spada seghettata e se la porta al volto, nascondendo metà della faccia dietro al piatto della lama…

 

…un ringhio di rabbia sopra di lei……scatta avanti, senza nemmeno alzare lo sguardo, e menando un fendente alla cieca………si ode un grido di dolore…

 

…qualcosa di caldo e umido gli colpisce i vestiti e i capelli………e una grossa forma rossa cade a terra pesantemente……il filo della lama si è appena macchiato di sangue…

 

…un tonfo pesante dietro di lei……si gira di scatto roteando la spada per…

 

215.

Con un ultimo singhiozzo le risate hanno termine……un breve respiro per incamerare un po’ di ossigeno, mentre gli occhi dietro all’elmo, osservano la battaglia……qua e là corpi dilaniati…… tutti diavoli per ora…

 

…dalla testa della colonna di sangue, che sale dal terreno, continuano a pioverne decine di altri…

 

…Styx tira su con il naso e lentamente si rimette in piedi……una delle sue mani stringe il vuoto… …volge gli occhi, finché non trova la sua spada…

 

…a terra come un pezzi di ferro… morto……e SANGUINANTE……E LA PAURA……e inchiodato a quel muro con una mano infilata in bocca…e la certezza di morire……di MORIRE……e il terreno viscido di sangue…e…

 

…la bocca di Styx si apre e caccia un urlo di rabbia……un grido talmente acuto che per un istante sembra sovrastare la battaglia……poi il Cavaliere, con una sola spada strette nelle due mani, e sollevata sopra la testa, corre avanti verso la massa di diavoli in arrivo…

 

216.

…colpire il diavolo con uno dei suoi pugni……la faccia si incrina verso l’interno……la testa si incassa nelle spalle…

 

…e il diavolo muore prima ancora di aver toccato terra……<…GOGGOOOOOOG…> urla Gog, mentre una decina di altri avversari gli si lanciano addosso roteando le loro spade……un braccio armato, viene afferrato e fermato al volo da una delle sue grosse mani……e stritolato con facilità…

 

…poi con un strappo secco, il resto del corpo, viene alzato verso il cielo……e il diavolo, usato a mo di mazza, si schianta contro altri due compagni, in un rumore di ossa in frantumi…

 

…qualcosa sfreccia vicino a lui……corre urlando come un pazzo, mentre la sua armatura manda clangori metallici ad ogni passo…

 

…e poi la spada che mulinella, tranciando arti e squarciando petti…… <AVAAANTI… AVAAANTI … AVAAAAAAAAAA…> urla Styx come un ossesso, continuando ad avanzare in un folto gruppo di diavoli, aprendosi la strada a colpi di spada…

 

217.

La lama incontra una debole resistenza……solo una briciola di forza in più……e squarcia il petto ad uno dei avversari………questi manda un grido strozzato e cade a terra respirando con difficoltà, mentre si preme una mano sul petto ferito…

 

…Buffy si volta di scatto…e riesce ad alzare la lama giusto in tempo…

 

…un clangore metallico sopra di lei……due lame che si incontrano con forza……scintille che sprizzano in aria…

 

…la ragazza piega le braccia verso il suo corpo………poi con uno scatto le strattona avanti, prendendo di sorpresa il diavolo……questi manda un breve strillo, mentre retrocede di scatto per non perdere l’appoggio dei piedi…

 

…ma la lama di Buffy è gia scattata avanti……una profonda ferita appare sul corpo dell’avversario ……questi grida di nuovo……ma di dolore…

 

…poi cade a terra…

 

…MOVIMENTO…

 

…qualcosa che l’occhio percepisce ai limiti del suo campo visivo……la Cacciatrice cerca di voltarsi………ma neppure lei, può essere così veloce…

 

…qualcosa gli colpisce la spalla sinistra……il dolore arriva qualche istante dopo……come una metallica barra incandescente posata sulla pelle…

 

…una grossa macchia rossastra inizia ad allargarsi sotto la camicia……il braccio sinistro penzola di colpo, come inerte……cerca di rialzarsi ……ma inutilmente…

 

…le labbra si serrano mentre la mano destra stringe con forza l’elsa della spada…Buffy retrocede di qualche passo all’indietro, mentre il diavolo davanti a lei, mena fendenti come un ossesso…

 

…un ringhio dietro di lei……non ha bisogno di voltarsi……e sa di essere arrivata alla fine…

 

…qualcosa gli colpisce le spalle, all’improvviso…

 

…ma non prova nessuna sorta di dolore……è come essere stata colpita da un palloncino pieno di acqua calda…

 

…un diavolo cade a terra vicino a lei……un foro sanguinante, in mezzo alle spalle……un foro che lo attraversa da parte a parte…

 

…ma Buffy non ha più tempo di pensare……il diavolo di fronte a lei, fa scattare avanti la lama a casaccio, tagliando l’aria con orrendi sibili, simili a quelli di serpenti…

 

…Buffy piega il braccio armato……e con tutta la forza rimasta, scaglia la spada verso il suo avversario…

 

218.

…l’arma solca l’aria, come una mezza luna di metallo……ma viene colpita al volo dalla spada del diavolo……lo scontro tra le due lame, fa sprizzare in aria decine di scintille……il tremendo impatto si ripercuote lungo tutto il braccio e il diavolo retrocede di scatto per assorbire il colpo e non cadere……ma Buffy, dopo una breve rincorsa, gli salta addosso a piè pari, colpendolo con forza…

 

…l’avversario cade a terra di schianto……il braccio armato tenta di alzarsi, ma la Cacciatrice lo colpisce al volto con un calcio, che dettato dalla paura, gli spezza l’osso del collo con uno schiocco secco che gli storce di lato la testa…

 

…ma subito Buffy si getta a terra, mentre la lama di un altro avversario, ambiva a colpire il suo collo…

 

…si ritrova con un ginocchio a terra, senza nemmeno essersene resa conto……un cadavere vicino a lei, stringe nella mano la sua arma……e fa appena in tempo a strappargliela dalle dita, prima che il nuovo avversario gli sia addosso…

 

219.

meno tre colpi

 

…un pallottola colpisce in faccia un diavolo……e al posto del viso, solo un buco sanguinante…

 

meno due colpi

 

…un altro diavolo sta per aggredire la Cacciatrice……preme il grilletto della sua pistola (notando distrattamente il peso più leggero dell’arma……la differenza di peso che esiste quando l’arma è carica……e quando non lo è più…)…un foro si apre sulle spalle del diavolo……le sue braccia si alzano verso il cielo……il corpo si inarca come se stesse per volare……ma poi cade a terra vicino alla ragazza…

 

meno un colpo

 

…si gira di scatto premendo il grilletto……qualcosa si stacca dalla testa di un avversario……parte della sua calotta cranica……gli occhi si rovesciano all’indietro, diventando bianchi……e il corpo cade a terra…

 

…CLICK…

 

…piega il braccio e lancia l’arma verso un’altro avversario, che viene colpito in pieno petto…

 

…ma non muore né cade a terra……Zefon stringe i denti con rabbia……poi si getta contro di lui con le mani strette a pugno…

 

220.

<AAAHHHAAAHHHAAAHHHAAAHHHAAAHHH…> urla Styx come un ossesso, ripetendo in maniera maniacale gli stessi gesti…

 

…URLARE, COLPIRE E ANDARE AVANTI …URLARE, COLPIRE E ANDARE AVANTI …URLARE, COLPIRE E ANDARE AVANTI …URLARE, COLPIRE E ANDARE AVANTI

 

……se i suoi compagni potessero vedere, adesso, la faccia coperta dall’elmo, vedrebbero una bocca aperta e sbavante………e due occhi sbarrati, dallo sguardo folle…

 

221.

…un colpo……via la testa di un diavolo…

 

…un colpo……un grosso squarcio nel petto di un altro…

 

…un colpo……una testa spaccata a metà…

 

…un colpo……una gola recisa e un spruzzo di sangue che gli insozza l’armatura…

 

…un colpo……ma stavolta vibrato contro di lui……un colpo che si ripercuote all’interno della sua pelle di metallo e lo fa sussultare dalla paura……si volta di scatto e la faccia stupefatta del diavolo……e questa scompare un istante dopo, cancellata dalla pesante lama della sua spada…

 

…<…avanti…AVANTI… AVANTIAVANTIavanti…AVAAAAAAAAAAAAAANTI…> urla il Cavaliere, continuando a menare fendenti alla cieca…(un diavolo lancia uno strillo e cade all’indietro) …e il più delle volte, tagliando solo l’aria……i due cuori che pompano sangue come impazziti……il battito accelerato all’inverosimile (un diavolo cade a terra contorcendosi e gorgogliando sangue)…gli occhi che ruotano di continuo, alla ricerca di qualunque cosa da colpire e abbattere……

 

…un diavolo si fa sotto, alzando la spada……ma un colpo gli apre uno squarcio che va dalle labbra all’ombelico…gorgoglia sangue e ricade all’indietro……calpestato senza tante cerimonie da un altro paio di compagni che balzano vero Styx…

 

…qualcosa lo urta con forza alle spalle……non un colpo di spada……ma un potente spallata……il Cavaliere ondeggia di qualche passo in avanti, e si gira fendendo l’aria con la spada…

 

…qualcosa cade a terra……seguito da un urlo di dolore……una nuova spallata…più potente delle altre……Styx cerca di voltarsi, ma altri due diavoli gli si gettano addosso di peso……l’impatto lo fa barcollare……le mani si aprono, e le braccia si alzano per mantenere l’equilibrio…………come se stesse per spiccare il volo…

 

…ma poco dopo cade a terra con un tonfo…

 

222.

…cento……mille………un milione o più mani che lo toccano, lo afferrano……spingono e premono all’unisono……le sue braccia immobilizzate come le gambe……e LE MANI……quelle mani rosse con lunghe unghie nere, che lo toccano dappertutto……per aprire la sua armatura…… per tirarlo fuori dal suo sicuro guscio…

 

…una potente presa gli afferra l’elmo……e tira……una spada si abbatte al centro del petto sprizzando scintille……poi un’altra……e il peso…IL PESO IMMANE DEI CORPI SU DI LUI……bocche che gridano odio e che premono su di lui……che lo schiacciano in tutti i modi, premendo in ogni punto…

 

…e il mondo…

 

…il mondo che sembra svanito……davanti a lui, solo il rosso di quelle mille e mille mani che spingono e premono e gli tolgono il respiro e la vista…

 

…la vista che è solo rossa……un mare di solido color rosso…

 

…e il peso……il peso immane su di lui, che continua a spingere a premere da ogni parte……il corpo immobilizzato e bloccato, mentre……

 

……MENTRE……

 

223.

L’ultima visione che ha avuto di lui, è in mezzo ad un folto gruppo di diavoli……Buffy volge lo sguardo intorno, ma per dove spazi lo sguardo, il Cavaliere sembra svanito…

 

…la ragazza si morde nervosamente un labbro……il gruppo di diavoli è aumentato di almeno altre cento unità……tutte ammassate insieme, rivolte a qualcosa nel centro…

 

…un breve sospiro…

 

…la mano che stringe ancora di più l’elsa dell’arma……e poi quest’ultima brandita verso il cielo, mentre viene agitata con rabbia…

 

…e poi la corsa verso l’accozzaglia di avversari…

 

…ma nel far questo, Buffy, vede qualcosa che vola verso l’alto……si alza proprio dal centro del gruppo……ha bagliori metallici……ma non è una spada…

 

…è più piccolo e tozzo…………sembra un elmo…

 

224.

Le mani addosso alla sua faccia……quelle mani umide e viscide che gli toccano il viso……lo graffiano con le unghie affilate…

 

…e poi l’urlo…

 

…un urlo così disperato che mai si è udito……i cuori che hanno un sobbalzo talmente immane, che il corpo sobbalza da terra, nonostante il peso che lo schiaccia…

 

…poi accade…

 

……mille e mille bolle di metallo grigio, piccole e grandi, iniziano a comparire sulla superficie della corazze, facendogli perdere in pochi istanti la sua forma liscia e lucida……

 

…è una cosa immediata…

 

…anziché di duro metallo, la corazza sembra diventata simile a mercurio bollente………una bolla scoppia con un microscopico “pop”………meno di un secondo dopo, ne scoppia un’altra più grossa, lanciando in giro alcune microscopiche schegge di metallo…

 

225.

…Buffy si ferma di scatto, quasi percependo il pericolo……alcuni istanti prima, un rumore acuto e straziante, come metallo in agonia, si spande nell’aria sovrastando le urla dei diavoli ammassati…

 

…poi il rumore cessa……sostituito……meglio dire annientato……dall’esplosione…

 

…l’aria ha un tremito visibile……l’onda d’urto che si genera, sembra quella che si può vedere, tirando un sasso sulla superficie liscia di uno stagno……e l’effetto reale è lo stesso…le figure sembrano piegarsi per qualche istante……come se viste attraverso uno specchio deformante…

 

…l’aria pare condensarsi in qualcosa di solido…… una forza invisibile che la colpisce al petto, facendola vacillare e poi cadere a terra…

 

…e la faccia sbatte duramente sul terreno…

 

226.

…la bocca si apre un paio di volte, cercando di recuperare un po’ di ossigeno………il peso sul petto è svanito e può tornare a respirare normalmente………MA………qualcosa di caldo le cola sulla fronte……è caldo e sembra sangue, anche se non sente nessun dolore che proviene dalla testa…

 

…c’è qualcosa vicino a lei……lo nota solo ora……non è molto grande ed è il rosso il colore dominante……volge il viso, mentre la testa ronza debolmente…

 

…per qualche secondo la sua mente pensa che, un diavolo, sia sbucato dal terreno……poi la realtà dei fatti viene velocemente a galla…

 

…la testa di un diavolo, strappata malamente dal labbro superiore in poi, giace a terra in mezzo ad una piccola pozza di sangue che sgorga da un profondo taglio sulla fronte, che offre una vista su quello che c’è all’interno del cranio………le palpebre spalancate……gli occhi neri fissi e sbarrati come di fronte ad un orrore indicibile…

 

…Buffy riesce a mettersi in ginocchio e si passa una mano sulla fronte e sui capelli……poi riporta la mano di fronte al viso…

 

SANGUE……il palmo completamente insanguinato……ma il sangue non è suo……sente che NON è suo…anche se non può dirlo con certezza, SA che NON è suo…

 

…riesce a rimettersi in piedi e resta ferma e immobile, quasi dimentica di tutto……poi inizia a voltarsi, per scoprire che fine ha fatto il Cavaliere……ma si gira lentamente…poco alla volta……il busto si torce lentamente e la testa ancora più lentamente……quasi avesse terrore di vedere ciò che c’è alle sue spalle……quasi fosse spaventata dallo scoprire il motivo, per cui, non sente più nessun rumore giungere dal centinaio di diavoli che fino a poco prima, urlavano con tutte le loro forze…

 

…e quando, poco dopo, riesce a gettare una breve occhiata a quello che c’è alle sue spalle……a lanciare solo una breve occhiata…

 

…si volta di nuovo in avanti, con le labbra contratte e lo stomaco in subbuglio……la bocca serrata come per contenere qualcosa…il respiro rapido delle narici, che incamerano aria fresca……gli occhi spalancati e le palpebre che non riescono a chiudersi……ma anche se lo facessero, non riuscirebbero a cancellare, lo spettacolo che da ora in poi, si è impresso nella sua mente…

 

…un buco poco lontano……circa dove doveva essere Styx…

 

…un profondo buco insanguinato……e attorno a questo i corpi di cento e più diavoli……o quello che ne rimane…

 

…toraci squarciati e petti sventrati, da schegge di metallo che li hanno attraversati come se i corpi e le ossa e i muscoli, fossero fatti di burro…

 

…una goccia di sangue, non suo, le solca il volto arrivando fino allo zigomo……poi precipita di sotto, cadendo brevemente e centrando una scarpa…

 

…a tentoni raccoglie la spada……la alza verso di sé con mani tremanti……poi perde la presa e la lascia cadere a terra…

 

…le mani si contraggono fino a far affondare le unghia nella carne……il dolore è l’unica cosa che le impedisce di pensare…

 

…PAURA……questo è lo spettro che si agita nella sua mente……non che abbia mai pensato di vivere a lungo come Cacciatrice……ma almeno……almeno NON questa morte……qualcosa di rapido e pulito……un demone che la colpisce in testa……tutto buio all’improvviso…e STOP…

 

…NON le budella al vento…NON le facce stravolte dal dolore………NON i corpi……i corpi ridotti come carne da macello e buttati a terra…NON COSÌ…… NON COSÌ……NON VUOLE MORIRE……NON COSÌ

 

…qualcosa corre verso di lei, ai limiti del suo campo visivo……è grosso e rosso……e in mano ha una spada identica a quella che lei ha lasciato cadere………altre figure più o meno simili seguono la prima……grida e urla di rabbia……le figure lontane, prendono la forma familiare di una decina di diavoli……altre ancora ne arrivano e seguono le prime…

 

…grida di rabbia alle sue spalle…

 

…con uno sforzo immane, fissa di nuovo l’arma a terra……poi lentamente, la raccoglie, tenendola in mano……il peso è rassicurante……la stringe con forza fino a far sbiancare le nocche…

 

…si volta di scatto, ma il suo sguardo non osserva il terreno insanguinato…ma si fissa solo sulle facce dei diavoli…… COMBATTERÀ………e alla fine morirà…OVVIO……combatterà con furia……menerà fendenti con tutte le forze……farà aumentare la rabbia e l’odio dei suoi avversari, che non si risparmieranno nel cercare di ucciderla……e alla fine, inevitabilmente, gli saranno addosso……e la colpiranno con rabbia…

 

…soffrirà……ma alla fine, se ne andrà in modo veloce…

 

…chiede solo questo…

 

…poi è troppo tardi per pensare……il primo diavolo è già a portata di tiro, quando solleva la sua spada e la fa calare con forza…

 

227.

Il corpo barcolla all’indietro……le due braccia devono pesare almeno una tonnellata l’una……se non di più……per Samandra questa è l’unica spiegazione possibile……OVVIO !!!……questo può essere l’unico motivo per cui non riesce a tenerle alzate…

 

…NON è per il fatto che ormai è stremata e non riesce neppure a reggersi in piedi……NON è per il fatto che ormai, anche se ne ha uccisi un centinaio di diavoli, almeno il doppio stanno calando su di lei…

 

…le braccia si alzano di nuovo verso l’alto…………ma le ginocchia vengono meno… e si ritrova a terra senza nemmeno rendersene conto…

 

…il palmo si apre e si chiude……due forme urlanti, sopra di lei, si zittiscono di colpo……e svaniscono in un lampo che solo lei può vedere…

 

…il respiro è mozzo……irregolare……appoggia le mani a terra fissando, senza vedere, il terreno sotto di lei…

 

…vorrebbe…

 

…vorrebbe un cielo azzurro……non morirci sotto…QUESTO NO !!!…ma solo poter rivedere…… … VEDERE… un cielo azzurro……vedere tutte le sfumature……le nuvole bianche……MA SI !!!…nel cielo, ci vorrebbe anche delle soffici nuvole…

 

…la spada le affonda in un fianco, facendola urlare di dolore……il rumore della carne che si squarcia e lo stridio delle ossa incise, è orribile a sentirsi……le mani perdono l’appoggio e lei scivola a terra, sbattendo duramente la faccia……la spada viene ritratta con forza, lacerandole ancora di più la ferita…

 

…ciò che emerge dal buio del cappuccio è un urlo così acuto, da dare l’impressione di incrinare il vetro…

 

…nonostante tutto, riesce a girarsi su un fianco……il diavolo è in piedi di fronte a lei, con la spada alzata al cielo……ma prima che possa usarla di nuovo, una delle mani di lei, scatta avanti con forza……il palmo aperto come in segno di saluto……ma non è questo che intende fare…

 

…passa solo un secondo……il corpo dell’avversario ha uno spasmo……gli occhi roteano all’indietro, mostrando il bianco della pupilla……un filo di fumo filtra fuori dal petto, attraversando i pori della pelle rossa…

 

…poi la creatura cade a terra di schianto senza neppure un gemito…

 

…la strega si preme una mano sul fianco ferito……una decina di fili luminosi tranciati di netto ……la ferita è grave……troppo………qualcosa di caldo le scorre sulle guance, e solo distrattamente si rende conto che sono le sue lacrime… ……un gruppo di diavoli gli è già addosso, gridando e brandendo una decina di lame lucide…

 

…all’improvviso, tutto si muove al rallentatore……e qualcuno, sembra aver tolto anche l’audio… ……e lei si scopre straordinariamente calma, ad osservare la sua fine imminente……gli avversari che la circondando, con grida orrende ma che lei neppure sente………la bocca si apre quando un sapore disgustoso la invade……un respiro rapido che sa di non aver il tempo di finire……cerca di tornare con la memoria a qualche istante felice della sua vita………ma i suoi ricordi frugano nella mente nel periodo precedente all’incontro con i suoi compagni……cercando qualche ricordo felice della sua infanzia……ma qui……qui  non né trova nessuno…

 

…poi i colpi che si abbattono e il dolore immane…

 

228.

Si alzano……e si abbassano……si alzano……e si abbassano ……si alzano……e rimangono lì…

 

…ormai è inutile andare oltre……la figura insanguinata a terra, non si dimena più come per i primi colpi……non grida né geme di dolore………e ormai ha perso gran parte del suo aspetto umano… …il sangue si allarga attorno a lei, confondendosi con la terra rossa, e facendo cambiare colore alla tunica viola………i diavoli sorridono divertiti ……poi si voltano alla ricerca degli altri nemici del Padrone…

 

…ma quando si girano, qualcosa in piedi davanti a loro, gli fa gelare il sangue nelle vene…

 

229.

…è alto almeno tre metri, se non di più……di colore giallo scuro……gambe e braccia come tronchi di quercia……le due mani grosse come manici di badile, che si aprono e chiudono come se stringessero qualcosa…

 

…ma è la faccia che stona in questa visione di potenza e forza…

 

…le labbra contratte e gli occhi lucidi……due sottili scie di lacrime che scendono su quel volto afflitto……la testa si piega di lato……cerca……cerca di capire come mai la sua amica non si rialza ……ma anche un cervello semplice come quello di Gog, arriva presto o tardi alla spiegazione…

 

…la testa che si contorce sul collo, la bocca aperta dalla quale non esce neppure un grido……il petto che si alza e abbassa di continuo……le mani che si contraggono…

 

…uno dei diavoli scatta avanti, colpendolo con forza ad un fianco……la spada affonda nella carne…ma solo di pochi centimetri, nonostante abbia usato tutta la sua forza per vibrare il colpo…………e quando tenta di ritrarre la lama, per tentare un nuovo affondo, si accorge di non riuscirci, per quanti sforzi faccia…

 

…la pelle attorno alla ferita, si è gonfiata all’improvviso, serrando la lama in una morsa di carne……ma non è il solo punto che si è gonfiato…

 

le braccia

 

…le braccia che ormai mostrano le vene pulsanti……più simili a tubi per innaffiare che altro…la faccia stravolta dalla rabbia……la testa quasi incassata nelle spalle……gli occhi spalancati……il petto ansante che ha aumentato notevolmente le sue dimensioni…

 

…la manata si abbatte sul diavolo, con la potenza di una locomotiva, senza neppure dargli il tempo di urlare……il rumore delle ossa che spezzano……la testa che si stacca di netto e vola sopra i  compagni……il corpo che viene sospinto indietro di alcuni metri, arretrando sulle sue gambe, prima di cadere a terra…

 

230.

Sta succedendo qualcosa di strano……le facce dei diavoli sono strane……contratte…… quasi ……quasi spaventate ???…

 

…i tre avversari di fronte a lei, stringono nervosamente la spada gettando occhiate alle sue spalle…… un trucco vecchio al quale lei non cadrà !!!……GIA !!!……lo ha già provato Zefon, quando hanno avuto ……come lo ha chiamato la strega ???… “diverbio” ?…

 

…“ma è davvero un trucco ???”…si ritrova a chiedersi Buffy……gli avversari sono così tanti, che è solo questione di tempo, prima che abbiano (non FORSE…ma SICURAMENTE) ragione di lei…

 

…la mano sinistra che tenta di chiudersi……ma senza riuscirci……il sangue che sgorga da una ferita sulla spalla……scivola sulla pelle e arrivato in punta delle dita, goccia tranquillamente a terra…

 

…qualcosa colpisce Buffy ad un fianco…… (“Dannazione”…inveisce mentalmente, per essersi fatta sorprendere alle spalle……ma non che ci potesse fare qualcosa…… ormai la stanno semplicemente circondando…)… ma è strano……la botta è stata forte……ma non prova nessun vero dolore……un istante dopo, qualcosa passa avanti a lei, cercando scampo più avanti……le spalle rosse e le piccole corna sulla testa lucida……un diavolo che neppure si volta a guardarla, ma corre con quanta forza ha nelle gambe…

 

…i tre davanti a lei, retrocedono di qualche passo, gettando occhiate spaventate…

 

…Buffy deglutisce pesantemente, mentre un altro paio di diavoli le passano avanti, non mostrando per lei il minimo interesse…

 

…con un occhio fisso sui tre avversari che si scambiano sguardi spaventati, Buffy muove lentamente la testa all’indietro……finché lo vede………e se mai in vita sua, ha mai pensato di aver visto un demone furioso…

 

…ora…si ricrede immediatamente…

 

231.

Il manrovescio lo centra in pieno volto scagliando indietro il corpo, lanciandolo ad una ventina di metri di distanza…

 

…e facendolo cadere a terra, morto, prima ancora di toccare il terreno…

 

…una pugno si abbatte su un altro……la mano affonda nel corpo dell’avversario quasi fosse fatto di creta…abbassando la sua altezza di almeno mezzo metro, facendogli incassare la testa e gran parte del petto, nel resto del corpo…

 

…il corpo dalla pelle gialla, ormai sporcato da cento schizzi di sangue………ma il volto……il volto con la faccia contratta…i denti serrati……gli occhi spalancati e fissi…alla ricerca di qualcosa da uccidere…

 

…una mano ne afferra un altro e lo solleva, scagliandolo con forza contro un gruppo vicino……e subito dopo, il rumore delle ossa in pezzi……tre di loro cadono a terra e vi rimangono immobili…

 

…tre spade gli si abbattono sulle gambe, ma neppure riesce a sentirle, tanto è la rabbia che lo anima……si volge con una velocità insospettabile per la sua statura……un braccio teso come una grossa barra d’acciaio……tre corpi che si contraggono per il tremendo urto…

 

…tre forme senza alcuna più forma che cadono sul terreno…e vi giacciono immobili…

 

…una mano ne afferra un altro, sollevandolo e contraendo le dita sul petto rosso………la faccia stravolta del diavolo, quando quelle stesse dita affondano con forza nella pelle e comprimono la cassa toracica, fino a schiacciarla…

 

…la bocca che si apre, e un getto di sangue che erutta da essa…

 

…il corpo che vola lontano…

 

…un colpo di spada al petto………stavolta il dolore lo sente……ma subito spara un calcio……il corpo del diavolo si piega in due, nel punto dove è stato colpito…

 

232. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

…<…ha che serve combattere ???……presto o tardi l’avranno vinta comunque…è inutile…> … <…è inutile che tu continui…> esclama il simil-Jacob…<…può anche funzionare sugli altri……ma non sul suo cervello infantile…> <Davvero ???…> domanda con stizza il Principe delle Tenebre …<È un bambino arrabbiato…> riprende il simil-Jacob <…cosa c’è di più terribile e distruttivo al mondo ???…>

 

233.

Dieci spade si abbattono sulle sue spalle……il dolore moltiplica la sua rabbia……le mani colpiscono con forza il terreno insanguinato e affondano in esso…

 

…le lame si ritraggono e si abbattono di nuovo con rabbia, sprizzando sangue sui volti rabbiosi dei suoi avversari…

 

…le dita si piegano dentro il terreno……i muscoli si gonfiano……le braccia iniziano a tirare con tutte le forze………qualcosa si solleva dal terreno……un grossa roccia di tre tonnellate…

 

…i diavoli con le spade in mano, rimangono bloccati in una posa glaciale……la pietra tenuta sopra la testa di Gog……poi abbattuta di colpo contro di loro…

 

…solo tre vengono centrati………e fanno la stessa fine di uno scarafaggio schiacciato……il rumore è quello di una cocomero lanciato dalla cima di un palazzo…e che atterra sul duro asfalto…

 

234.

Buffy sfrutta il momento di stasi degli avversari di fronte a lei…scatta avanti, mulinellando la spada e colpendo a casaccio……uno degli avversari lancia uno strillo acuto e cade a terra contorcendosi… …un altro arretra di scatto ed evita un fendente in faccia…

 

…il terzo riceve la lama in piena faccia………e la potenza dell’impatto gli stacca gran parte del viso, aprendo un foro e mettendo a nudo l’interno del suo cranio…

 

235.

…Zefon lo vede arrivare solo all’ultimo……qualcosa che sibila nell’aria……si getta a terra senza neppure voltarsi……le mani che coprono la testa, nell’universale gesto di protezione (“BOMBA IN BUCA” echeggia, nella sua mente, una voce sconosciuta, riportandolo ai tempi del Vietnam) … pronti all’impatto imminente… 

 

…ma il “qualcosa” non lo colpisce……anzi……passa sopra di lui……una forte folata di vento lo accompagna………poi lo schianto che dura diversi secondi……urla acute di dolore…

 

…rialza gli occhi, stupendosi di vedere, ad una decina di metri di distanza, una grossa roccia che prima, lui è sicuro, che non ci fosse……………e la scia insanguinata che ha lasciato dietro di sé, colpendo i diavoli ammassati…

 

…il demone apre la bocca e lancia un grido di gioia……<…AVAAAANTI…> urla con quanto fiato ha in gola, quasi immaginandosi di essere di nuovo al comando della sua unità……ma stavolta è più semplice di allora…

 

…stavolta non ci sono civili innocenti di mezzo…<…AVANTI…>

 

236.

Un gruppo di diavoli avanza compatto verso Tien, poco lontano……ma all’improvviso, uno sbuffo di fuoco compare davanti a loro…

 

…l’esplosione dilania le carni dei primi, lanciandoli indietro, verso i compagni che seguono…

 

…ma il gruppo, dopo qualche istante di smarrimento, riprende ad avanzare con le braccia levate in alto e le armi ben strette nel pugno…

 

…Tien sorride a tutta bocca……un braccio che si piega all’indietro……una gamba alzata in avanti……. “la folla è in delirio”…pensa la sua mente, immaginando il discorso di qualche Speaker radiofonico, mentre trasmette l’esito del lancio, nell’attuale gara di Baseball…

 

…e lancia…

 

…la sfera dorata solca velocemente l’aria…e passa oltre le teste dei primi diavoli, colpendo in pieno una lama alzata…

 

…poi l’esplosione……un fuoco che nasce sopra il gruppo compatto……corpi che volano o cadono a terra in fiamme…

 

…l’ultima sfera tenuta in mano…soppesata e ben stretta come se da questo andasse l’esito di tutta la partita…

 

…basterebbe stringerla con un po’ più di forza……e sarebbe una fine rapida……un rapido ghigno divertito fa capolino sulle labbra……il braccio si piega di scatto e la lancia contro un altro gruppo di avversari…

 

237.

…riesce a evitare la lama di pochi centimetri……la spada taglia l’aria, nel punto dove si trovava la sua testa, pochi istanti prima…

 

…Buffy alza l’arma e la affonda nel petto dell’avversario……la facce a pochi centimetri……gli occhi dilatati……la bocca del diavolo aperta……ma non esce nessun grido……solo l’ultimo fiato che viene emesso……

 

…la lama viene ritratta e un ennesimo spruzzo di sangue, la investe, sporcandogli ancora di più gli abiti……ormai di un color rosso scuro…

 

…un rapido respiro sulle labbra……la mano che serra l’elsa della spada……una mano “stanca” …come il resto del braccio…come il resto del corpo……come la mente che non riesce più a trovare la volontà di andare avanti…

 

…uno sguardo alla colonna vivente…

 

…è sempre lì……nemmeno intaccata dalle centinaia di diavoli uccisi……sempre lì che si erge maestosa verso il cielo della Landa……forme scure si precipitano da essa, atterrando poco lontano……e prendendo ad avanzare verso di loro……quello che resta della Brigata dell’Ombra e di una stanca Cacciatrice……poveri……patetici stupidi, che pensano di avere qualche speranza

 

…la pausa per  pensare è già finita……due altri avversari sono già in vista………misera avanguardia……ma  di un’enorme gruppo che sta correndo verso di lei…

 

…chiude gli occhi, come per cancellare l’immagine della morte imminente……il braccio ferito che pende inerte lungo il fianco……le gambe stanche……la testa che non riesce più ad incamerare altri pensieri…

 

…le palpebre che si riaprono, mostrando due occhi ben differenti……una luce brillante in essi……la mano che con tutta la forza rimasta, serra l’arma…

 

…<…AVAAAANTI…> grida da qualche parte nel caos della battaglia, una voce familiare……le labbra che si piegano in un sorriso triste…

 

…se c’è una cosa che desidera in questo momento più di ogni altra non è “NON essere Cacciatrice” …… questo è l’ultimo dei suoi pensieri……ormai è troppo stanca per cambiare il destino passato o maledire quello attuale………il suo unico desiderio in questo momento, è solo quello di poter dire addio ai suoi amici e alla sua famiglia……poi lo sguardo levato in alto……fisso sul cielo rosso……<…addio…> esclama la voce in un sussurro…

 

…la bocca si apre……un grosso respiro viene inghiottito a forza…<…AVANTI…> urla lei con foga, quasi fosse alla testa di un esercito……e si getta contro i due avversari che stanno arrivando…

 

238.

Un pugno si abbatte sulla spalla……e il braccio scricchiola in tutti i punti……il diavolo caccia un grido e arretra……ma troppo tardi……un nuovo pugno gli si abbatte in faccia, ammazzandolo all’istante…

 

…una spada gli si infilza con forza nel torace……ma il suo proprietario non è abbastanza veloce ad arretrare……le dure nocche delle grandi mani, lo colpiscono, scavando un solco sulla faccia, e mandandolo a terra ad agonizzare…

 

…una spada si pianta nelle spalle, sotto le scapole……il suo infantile cervello, registra il dolore, solo dopo essersi girato e aver ammazzato con un calcio il suo avversario…

 

…un altro gruppo di diavoli, gli si fa sotto a mo di ariete, cercando di unire le forze per sbilanciarlo e farlo cadere a terra…ma Gog, ne afferra uno per la collottola, e lo solleva come fosse un gattino… (ha già avuto un gattino, si ricorda vagamente……era una piccola palla di pelo, che gli graffiava le grosse mani……era un regalo…della sua amica in viola…)……la faccia si contrae per la rabbia……il corpo dell’avversario, viene abbattuto contro il gruppo di compagni………rialzato e abbattuto di nuovo come fosse un randello…

 

…l’unica differenza è che il legno, di certo, non sanguina…

 

239.

Atterra dietro di lui……sente il tonfo……si volta di scatto, piroettando ed evitando l’affondo della lama, che fende l’aria vicino a lui……un pugno schizza avanti e centra il volto del diavolo……un volto sorpreso e stupito……si sente lo schiocco del naso che si rompe…

 

…una gamba di solleva……e cala dall’alto in basso sul ginocchio……mandandolo in frantumi… Tien sorride……il trucco di Zefon (“addestramento alla lotta sporca” , come lo ha definito lui, dopo un’estenuante giornata di allenamento)……la spada ancora stretta in mano, viene sollevata dal diavolo inferocito e dolorante…

 

…Tien gli afferra il polso con una mano, alzandogli il braccio in linea retta……e un pugno con tutte le sue forze, si abbatte sotto il gomito……rompendolo e piegando il braccio dalla parte opposta…

 

…un nuovo grido di dolore del diavolo……ma le dita della mano si aprono lasciando cadere l’arma…

 

…ma prima che questa tocchi terra, il demone la afferra al volo……la volta di scatto e la pianta nel petto dell’avversario…

 

240.

…TROPPO TARDI…TROPPO LENTO…

 

…un bruciore improvviso al fianco……uno schizzo di sangue che sgorga all’istante dalla ferita………retrocede di un passo…la lama viene abbattuta con forza, mozzando il braccio dell’avversario……il diavolo caccia un grido e retrocede con il moncherino stretto nella mano libera……cade a terra e prende ad urlare come un ossesso…

 

…Zefon deglutisce e si preme una mano al fianco……la testa ronza debolmente……ci sono altre due ferite simili sul suo corpo……una sulla gamba destra, che gli da fitte di dolore, ogni volta che l’appoggia a terra…… e l’altra sulle spalle……che non dà alcun dolore, ma solo un senso di caldo-umido, che continua a scendere verso il basso, impregnandogli di sangue tutta la camicia…

 

…le palpebre sbattono un paio di volte……le dimensioni dei diavoli, sembrano crescere……i colori diventano più accesi……… rosso intenso……nero intenso……i colori sembrano espandersi oltre i loro corpi, in un alone attorno a loro…

 

…poi tutto torna normale……o quasi……attorno a lui, solo ombre confuse che non hanno più alcuni particolari, come il volto o dita delle mani, che sembrano svaniti, inghiottiti dai colori accesi…

 

…solo grosse ombre rosse in movimento …(“ …vivo in un pozzo oscuro, al centro del mondo… ” gli ha detto qualche anno prima Samandra………non che abbia capito il senso della frase……ma gli è sembrata profonda…) ………“poco male” pensa lui…… “tanto, quelli rossi, sono tutti avversari” …………e gli si lancia contro con la spada in avanti, come se fosse un cavaliere ed in mano avesse una lancia…

 

241.

…c’è vuoto…

 

…ci sono decine di diavoli attorno a lui……quasi soldati che dovessero espugnare un’imprendibile torre………ma quelli in prima fila, premono all’indietro, come per contenere la spinta dei compagni……hanno visto che cosa è successo a chi, finora, ha attaccato il gigante……e non ci tengono un gran che, a fare la stessa fine…….i corpi contorti a terra, gli bastano e avanzano, per aver paura…

 

…c’è vuoto…

 

…lo sguardo di Gog spazia attorno a sé……centinaia di teste e corpi ammassati gli uni agli altri … alcune braccia levate in alto che stringono spade ancora lucenti……grida di rabbia……odio che come un’onda sonora, lo investe continuamente…

 

…c’è vuoto…

 

…attorno a lui, in un raggio di dieci metri è il vuoto assoluto……solo una decina di corpi morti e dilaniati di diavoli……gli altri……il centinaio e più di sue vittime, sono in mezzo ai loro compagni vivi………sotto i loro piedi per essere precisi……calpestati senza tanto riguardo dalla immane massa urlante…

 

…Gog respira con forza……il corpo percorso da cento e più ferite……striato da cento e più strisce di sangue che scivolano sulle gambe e formano una piccola pozza attorno ai suoi piedi nudi… …infilzato da dieci e più spade, che gli costellano le spalle, facendolo sembrare un bizzarro porcospino…

 

…il volto che, lentamente, si alza verso il cielo……fissando un lampo silenzioso che esplode in esso……cosa sta pensando in quel momento, nessuno può dirlo…

 

…e rimane così per qualche minuto……dimentico di tutto, come se i diavoli presenti, fossero niente più di uno sciame di moscerini……e forse, per lui è davvero così…

 

…lo sguardo si riabbassa fissando gli avversari che ha di fronte……un brivido di paura scorre dentro di essi, che già si immaginano a fare la fine dei loro compagni…

 

…il petto di Gog si alza e si abbassa di nuovo……il respiro che arriva alle labbra è stentato, come filtrato mille volte……gli occhi si chiudono dolcemente (era piacevole, quando gli dicevano, prima di dormire, “fai la ninna, fai la nanna”……non che capisse le parole, ovviamente…ma il suono era dolce…)…

 

…un nuovo respiro che nemmeno si nota sul petto ferito cento volte……l’ultimo respiro della sua vita……poi, neppure un tremito……braccia lungo i fianchi…gambe fisse a terra, in mezzo ad una pozza di sangue che continua ad allargarsi……immobile, come una statua, ma fatta di carne e sangue……solo la testa si è reclinata verso il basso, come se all’improvviso, avesse interesse ad osservare il terreno…

 

…e rimane così…

 

…morto in piedi…

 

242. “Al mondo di sicuro, ci sono la morte e le tasse” Benjamin Franklin

Una fitta di dolore acuto……non è stato ferito, questo no !!!……ma la morte del gigante………lo ha visto……lì in piedi……non ha nemmeno sentito i suoi tre cuori smettere di battere……ma è come se avesse avuto l’orecchio attaccato al petto in quel momento…

 

…e prima di questo Samandra……e prima ancora quel pazzo di Styx……e poi ???……lui ???…Zefon ?…la Cacciatrice ?…che ben misero gruppo è rimasto……stanchi feriti e quasi disarmati…

 

…ma non domi……QUESTO NO !!!…

 

…la mano stringe l’aria……poi il palmo si apre……Tien sospira brevemente……non ha più sfere esplosive…… attorno a lui grossi fori fumanti e decine di corpi smembrati……l’altra mano si apre, lasciando cadere a terra la spada insanguinata, sopra il petto dell’ultimo avversario…

 

…un dolore in testa……solo ora nota che, due delle corna, mancano all’appello……una mano sale distrattamente sull’ultimo corno e percuote dolcemente i campanellini…con un sorriso divertito che nasce sul volto, sentendone il lieve suono delicato…

 

…FINE DEI GIOCHI…

 

…ma c’è ancora il Gran Finale………quello SI che è uno spettacolo unico…e se lo è tenuto stretto proprio per una situazione del genere……in caso contrario……quando gli ricapiterebbe un pubblico come questo ???… …gli dispiace solo che Gog, Styx e Samandra, non siano lì in quel momento……o forse, sono DAVVERO lì………lì da qualche parte……basta allungare la mano per afferrare la loro anima ???…

 

…<…è per voi…>…sussurra con un filo di voce…

 

…si volta alla ricerca di Zefon e quando lo trova (con una spada in mano, alle prese con due avversari), aspetta che lo guardi in faccia…e gli rivolge il suo solito sorriso divertito……l’ultimo…

 

…la faccia di Zefon si pietrifica all’istante………la bocca si apre per dire un “NO” che la sua voce non riesce a esprimere……un “NO” che vorrebbe gridare con tutta la sua forza, ma che comunque sa bene che non servirebbe a niente…

 

…Tien alza una mano in breve saluto……avrebbe voluto……BHE !!!……se non ci fossero stati tutti questi diavoli urlanti, avrebbe voluto……

 

…forse…

 

…forse magari dirgli……che……che lui è l’unico vero amico che abbia mai avuto……e a parte quello psicotico di Styx, il resto del gruppo è stato la sua famiglia……

 

…scuote la testa……questo pensiero è TROPPO, TROPPO, TROPPO FUNEREO E TRISTE !!! ……e lui deve essere allegro per l’ultimo scherzo……allegro, allegria, allegramente……

 

… “la sua seconda famiglia”……Zefon e Samandra come Papà e Mamma………di Gog……che recita la parte del bambino troppo cresciuto……e lui e Styx, i classici Zii Strambi…

 

…un sorriso sorge spontaneo sul volto………ECCO!!!…QUESTO È LO SPIRITO GIUSTO PER IL GRAN FINALE !!!…<…È PER VOI…> urla con tutto il fiato in gola…

 

…le mani salgono al petto e afferrano con forza il vestito multicolore, lacerandolo con un gesto secco……e quello che viene messo a nudo è un corpo di color marrone scuro, piccolo e scarno e così secco da poter contare le costole……… il petto, in ogni punto dove è possibile vedere, è attraversato da cicatrici scure……lunghe e perfettamente diritte……quasi fossero segni di precise, quanto inutili (per lui) e dolorose (sempre per lui) operazioni chirurgiche…

 

…ma c’è altro……una doppia giberna scura che gli passa davanti al petto e gli si incrocia dietro alla spalle……una giberna da cui si vedono spuntare piccoli pacchetti di color grigio scuro, con sottili fili rossi e blu che gli si piantano dentro…

 

…un diavolo atterra, all’improvviso, davanti a lui……ma Tien, con un gesto secco, si strappa il grosso naso rosso da Clown e lo scaglia con forza verso l’avversario…

 

…e la piccola esplosione, che segue, fa sparire la testa del diavolo……una luce brillante gliela avvolge……e al posto del collo, dopo pochi istanti, solo un buco fumante……le gambe si piegano e il corpo decapitato si inginocchia a terra…

 

…gli occhi di Tien si fissano sulla colonna rossa che continua, senza sosta, a rigurgitare diavoli urlanti……poi prende a correre verso di essa, con tutta la forza e l’agilità che possiede…

 

243.

<BUFFY…> l’urlo sovrasta la battaglia in corso……la ragazza affonda la spada nel petto di un altro avversario…schiva un colpo, che per poco non gli spacca la testa…e si volta verso Zefon……<BUFFY…> urla con forza il demone…

 

…la faccia stravolta……quasi stesse per cedere……un’occhiata lanciata verso qualcosa più lontano……Buffy rotea la spada e un diavolo si accascia a terra……poi segue lo sguardo del demone…

 

…una creatura con alte corna e………“ma dov’è il suo vestito colorato ???”…si ritrova a chiedersi, mentre osserva Tien che schiva un diavolo e gli passa avanti, correndo verso la colonna vivente… …il corpo nudo, di un color marrone scuro, attraversato da due grosse cinture nere……che contengono……Buffy aguzza lo sguardo……CONTENGONO…………

 

…“Vogliamo fare subito il Gran Finale ?…” “Dopo……alla fine…” il Clown la fissa “Vedrai……se sarai ancora in vita……sarà uno spettacolo unico………vedrai dei…

 

…<BUUUUFFYYYY…>…urla di nuovo Zefon, colpendo con la forza della disperazione, un altro avversario, e squarciandogli il petto…

 

…la Cacciatrice getta un’ultima occhiata a Tien, poi prende a correre con tutta la forza rimasta nelle gambe…

 

…un tonfo dietro di lei……un ringhio feroce alle sue spalle………nemmeno si volta, ma continua a correre, saltando i diavoli morti e i pezzi di sentinella……cercando di allontanarsi il più possibile ……e solo relegando nel punto più profondo della sua mente, il fatto che non serve a nulla…

 

244.

Si abbassa di scatto ed evita un fendente……una rapida capriola e si rimette in piedi continuando a correre, mentre una mano si infila in una delle giberne e traffica qualche secondo con una serie di contatti, riagganciandoli………a tentoni, le dita, cercano qualcos’altro…

 

…un diavolo atterra davanti a lui……Tien, con la mano libera, gli afferra il braccio armato, bloccandolo per il tempo necessario ………tira indietro il busto………poi lo fa schizzare avanti con forza……dando una forte testata all’avversario…

 

…il colpo è tremendo e qualcosa di caldo gli bagna il viso……stacca le mani dalla presa e barcolla all’indietro…

 

…il diavolo retrocede di qualche passo, barcollando vistosamente, con le palpebre che continuano a sbattere per rimettere a fuoco l’ambiente…un rivolo di sangue che gli esce da un lungo taglio sulla fronte…

 

…ma il demone non gli dà il tempo di reagire……un calcio allo stomaco e Tien gli passa avanti, senza degnarlo di un’altra occhiata…

 

…la colonna vivente……per qualche istante, Tien si immobilizza, vedendola uscire dal terreno di continuo……diavoli su diavoli su diavoli su diavoli……………corpi rossi e facce urlanti……un diametro di almeno venti metri……di più ???………un’altezza di……di quanto ???…duecento metri ?…trecento ?…di più ???……quanto si sente piccolo e insignificante………che cosa può sperare di fare ???… …NIENTE…… nulla……sarebbe stato meglio se…

 

…<CI HAI PROVATO…> urla all’improvviso il demone, al vuoto attorno a sé…<…ma non ci sei riuscito……e ora paghi pegno…> aggiunge con ghigno cattivo, mentre ricollega l’ultimo contatto…

 

…un diavolo atterra d’improvviso davanti a lui……è stato così rapido che nemmeno riesce a reagire tanta è la sorpresa…

 

…la spada gli si infilza nel petto in tutta la lunghezza……Tien apre la bocca di scatto cercando di gridare……ma senza riuscire a trovare il fiato per farlo…

 

…la lama seghettata viene ritratta, aprendo ancora di più la ferita dalla quale esce un fiotto di sangue cremisi…

 

…le gambe del demone vengono meno e scivola a terra in ginocchio………… <…uu ……u… tto… …ui ?…> balbetta con un sussurro… “…ho visto e mi hanno fatto ben di peggio nella prigione in cui sono stato…” vorrebbe aggiungere……ma sa di non avere né il tempo, né la forza per farlo……la lama si alza verso il cielo…una scia di sangue macchia il piatto dell’arma e scivola verso l’elsa in grosse gocce……altri due diavoli si avvicino di corsa verso di lui, agitando in aria le loro spade……UN ULTIMA BATTUTA…………vorrebbe almeno avere il tempo per questo… …tipo : <Quanti demoni ci vogliono, per accendere un milione di diavoli ???…>

 

…Tien, con uno sforzo immane riesce a sorridere, con un filo di sangue che gli scorre fuori dalle labbra rosso ciliega……mentre la mano nella giberna, tocca qualcosa di duro e caldo e piccolo e pulsante… …come un interruttore luminoso…

 

…<…uno…> esclama infine, premendo il bottone rosso…

 

245.

…è un flash luminoso, di potenza immane…

 

…avvolge tutto nello spazio di un miglio abbondante, facendo svanire qualunque cosa, come se assorbisse tutte le forme, inglobandole dentro di sé……ma dura solo un istante prima di svanire…

 

…poi arriva il rombo……cento volte più potente di quello di un aereo……dura qualche secondo ……ma anche quello passa…

 

…poi la vera esplosione…

 

…lo spostamento d’aria che dissolve la colonna vivente………frammentandola in pezzi sempre più piccoli, che ricadono sul terreno, disperdendosi poi, in corpi senza vita………la vaporizza in chiazze di liquido rosso, che si riducono di dimensioni nell’immane fiammata e si dissolvono…

 

…il calore che brucia in pochi istanti i diavoli più vicini all’esplosione…consumando i loro corpi come carta in un incendio……dissolvendoli letteralmente e lasciando sul terreno poco più che mucchietti di materia scura e fumante…

 

…i diavoli più lontani……i loro corpi che si piegano per l’immane onda d’urto…le ossa che si frantumano……mille e mille bocche che urlano……ma che sembrano solo sussurrare, di fronte alla potente esplosione…

 

…e i corpi……di cento chili e più che vengono spazzati via, come se fossero fuscelli durante una tempesta…

 

…poi è silenzio…

 

…mortale silenzio…

 

246.

“…CONTRO DI TE……SPOSTASTI……SPOOOOSTAAATIII…” …gli urla con forza la mente……ma lei rimane semplicemente paralizzata……lo spostamento d’aria è perfettamente visibile, come fosse una mostruosa onda marina, composta da miliardi di miliardi di granelli di sabbia rossa…

 

…che viaggia verso di lei, inghiottendo i corpi dei diavoli……

 

…e si avvicina…

 

…si avvicina…

 

…gli è addosso…

 

247.

…l’impatto è tremendo……si sente tirata via all’improvviso……l’ossigeno svanisce, sostituito da una muraglia rosso fuoco……la bocca e gli occhi si riempiono di manciate di sabbia……lo stomaco colpito con forza come da un mazza da Baseball……il corpo tempestato, come da cento e più colpi…

 

…il terreno che svanisce sotto i suoi piedi………e gli ci vuole qualche secondo per capire che è lei sta fluttuando a mezz’aria…

 

…corpi a terra, contorti e mutilati, e lei che si avvicina velocemente…

 

…poi l’impatto contro di loro……la faccia che sbatter duramente contro il corpo senza vita di un diavolo……qualcosa che gli brucia la fronte……il dolore arriva pochi istanti dopo…

 

…e poi l’impatto di qualcosa di pesante che gli cade addosso, strappandogli il poco fiato rimasto nei polmoni…

 

… “ …che modo stupido di morire… ”…è l’ultimo pensiero di Buffy, prima di sprofondare nell’incoscienza, sepolta da un mucchio di corpi che gli piovono addosso…

 

248. Tempo dopo…

…tic…tic…tic…tic…tic…

 

…qualcosa gocciola sopra di lei, con insistenza…

 

…tic…tic…tic…tic…tic…

 

…qualcosa di caldo che gli scivolano lungo il viso……la bocca si apre per riprendere ossigeno, ma quello che ingolla è un misto di sangue e odori nauseabondi………con un moto di repulsione, sputa tutto…

 

…tic…tic…tic…tic…tic…

 

…la testa ronza debolmente……qualcosa preme sopra di lei………è buio……ma non del tutto……piccole fessure su in alto (a mille chilometri o un metro), fanno filtrare una luce rossastra …… “quanto tempo è passato ???” si ritrova a domandarsi……poi arriva la risposta……non lo sa e non gli importa un granché…cerca di alzarsi, ma il peso è troppo, e la schiaccia immobilizzandola completamente……cerca di muovere un braccio…ma non ottiene risultato………poi passa all’altro braccio……e anche questo è bloccato, sotto il suo corpo………poi le gambe……non che servano, ma almeno per avere la soddisfazione di sapere che almeno una parte di lei, non è sepolta e immobilizzata…

 

…ma anche le gambe sono bloccate………e in più, da qualcosa di duro e appuntito che preme con forza contro uno dei polpacci…

 

249.

…gli occhi sbattono più volte, cercando di abituarsi alla penombra……davanti a lei, a poco più di un metro, incastrato da due corpi, esce un braccio……dalla pelle rossa…e con un solo dito rimasto sulla mano……l’indice testo che la punta con fare accusatore……… “CHI ???, IO ???” pensa la ragazza fissando il dito teso……“ZIO SAM ha bisogno di te…” è il pensiero successivo……e anche se non c’è nulla di realmente comico, sente di star per esplodere dalle risate…

 

…ma poi le labbra si contraggono con forza, per combattere l’impulso irresistibile al riso…

 

…all’improvviso, qualcosa sbatte contro il collo……il colpo non è stato forte……ma la sensazione che prova è nausea pura……non ha visto cosa fosse, ma era umido e freddo……come una mano morta che l’accarezza in un gesto lascivo…

 

poi la rivelazione

 

STA SOGNANDO……chissà perché, questa semplice spiegazione non gli è venuta prima in mente ???…………è tutto un brutto orribile sogno……la Landa…i demoni massacrati a colpi di spade o che si fanno saltare in aria…i diavoli sventrati e decapitati…i corpi sui quali è distesa…

 

…un incubo……TUTTO UN INCUBO

 

…basta solo chiudere con forza gli occhi……il respiro regolare…

 

…e quando li riapre…

 

250.

…è morbido attorno a lei……gli occhi chiusi…

 

…e quando li riapre, si ritrova a fissare un soffitto biancoè distesa sul suo letto…le mani si alzano di scatto verso di esso, ma senza riuscire a toccarlo………le braccia sono coperte da una camicetta colorata…piega la testa in avanti e fissa i Jeans che gli coprono le gambe e le scarpe ai piedi…

 

…“perché è andata a letto vestita ?”…si ritrova a domandarsi……scuote la testa……non lo ricorda……ma ha……ha combattuto la sera prima ???……gli pare di si……gli sembra contro…… un demone ???…o qualcosa del genere…

 

…DIAVOLI…

 

…a decine che……

 

…la faccia si contrae……che incubo orribile……era………all’Inferno ???……quasi ma non proprio……però non ricorda bene…

 

…<……buffy……> la chiama una voce lontana……sua madre………il busto si rialza di scatto dal letto, e la ragazza si ritrova a fissare la porta chiusa della sua camera……un ticchettio richiama la sua attenzione……la testa si volge lentamente, per osservare la sveglia……poi gli occhi si spalancano con terrore…

 

……È TARDISSIMO…… È FOLLEMENTE TARDI

 

…<BUFFY…> urla di nuovo la madre….<…arrivo…> grida lei balzando in piedi…

 

251.

…la porta si spalanca e lei velocemente scende le scale saltandole a due gradini per volta……e lì, all’ingresso del soggiorno, sua madre la fissa con i pugni premuti ai fianchi e con sguardo accondiscendente …<…non ha suonato…la sveglia…> inventa lì per lì la ragazza……ma il cipiglio duro della madre continua a fissarla…

 

…<…Buffy…Buffy…Buffy…> esclama la donna scotendo la testa……Buffy scuote le spalle con un sorriso…<…mai in orario, vero ?…> domanda Joyce con un sorriso divertito…

 

…poi scuote la testa…<…dai, sbrigati…ti stiamo aspettando da un pezzo…> esclama scansandosi dall’uscio e indicando qualcosa dentro la sala…

 

…Buffy passa avanti, trovando per primo, le figure di Giles e Xander che la salutano alzando la mano…poi Tara e Willow …… Anya e Dawn…

 

…tutto il gruppo compatto, che la fissa con un sorriso divertito <BUFFY…> esclama Giles scotendo la testa <…almeno oggi, avresti potuto essere in orario……almeno oggi…>

 

…<…per…per…per cosa ?…> balbetta la ragazza, presa all’improvviso da un terrore indefinibile …<E CHE VESTITI HAI MESSO ?…> chiede sbigottita la madre, fissando i pantaloni di Jeans e la camicetta <…sei sempre la solita…> commenta con fare paziente <…almeno oggi, non potevi tirare fuori dall’armadio, qualcosa di meglio ???………ALMENO OGGI……>…Buffy arretra di un passo <…ma……ma che……che cosa…> sente le lacrime saligli agli occhi……e tutte quelle facce sorridenti che la fissando…

 

…la madre passa avanti a lei, piazzandosi vicino all’Osservatore……e iniziando ad osservarla con il medesimo sguardo e il medesimo sorriso <…facciamo una foto ricordo ?…> domanda d’improvviso Anya……ma nessuno risponde…

 

…<Buffy…> la chiama la madre, attirando l’attenzione della ragazza <…dai……avanti…> la incita lei…<…avanti……dai……è ora……è ora…>…<…ma……di……d-di……di cosa ?…> chiede Buffy, portandosi le mani al petto, mentre scuote la testa con forza, come per rifiutare QUELLA visione dei suoi amici…

 

…il gruppo, si apre in due ali, mettendo in mostra, al posto del tavolo……una bara aperta con il suo coperchio messo di traverso sopra…<…del tuo funerale…> risponde la madre sorridente, con voce allegra…

 

252.

Gli occhi si sbarrano……la bocca spalancata……un tremore gelido che la investe all’improvviso …… sangue caldo che le scivola sulle labbra……lo sguardo che fissa il dito del diavolo, puntato contro di lei…

 

…poi l’urlo……non è molto forte…e non dura molto……mozzato a metà dalla gola che si chiude all’improvviso……poi le lacrime calde che escono a fiotti dai suoi occhi…i singhiozzi disperati che scuotono il corpo…

 

…un sogno……certo che TUTTO era un sogno……ma il fatto di essere a casa sua…non di essere bloccata sotto un mucchio di cadaveri, a mezza strada dall’Inferno…

 

…poi le palpebre si chiudono di nuovo……Buffy lotta debolmente con un senso di smarrimento e dolore……ma poi, vinta, cade in un sonno, per sua fortuna, che non porta nessun tipo di sogni…

 

…almeno all’inizio…

 

253.

<…aumentate di centoventi unità…> esclama una voce fredda <…è rischioso……il fattore di riconversione è al dieci per cento……l’assorbimento degli accumulatori è quasi al limite massimo………c’è rischio di…>…<…aumentare…> ordina la prima voce…

 

tumb……qualcosa dentro di lei……lo sente senza neppure vederlo……qualcosa…che……che…

 

tumb……DI NUOVO……è paura quella che prova……non sa perché…….ma ha orrore di quel rumore…

 

…<…non……non posso crederci…> <Si controlli…> ordina la prima voce… <…ma……siamo al dodici per cento……NO……ora quattordici per cento……...dovrebbe……dovrebbe essere già andato in pezzi…> <AndatA……è…………SARÀ……una LEI………NON un lui…> precisa la voce autoritaria…

 

…silenzio…

 

…<…aumentare ancora…> ordina la voce…

 

TUMB………vuole urlare……vuole gridare……vuole………vuole………vuole solo non sentire di nuovo quel rumore……è orrendo……quel semplice rumore la terrorizza……solo, che non sa perché…

 

<…venti per cento……trenta……trentacinque…> elenca una voce femminile, ogni tanto…

 

…qualcosa esplode……un grido…che si interrompe poco dopo……<…fiamme nella centralina sette……dirottamento energia su gruppo ventuno…> esclama una voce nasale <…dirottare su unità accumulatori dodici e quattordici……mettere in stand-by le sottostazioni dal venti al trenta…>

 

<…aumentare…> <Mi oppongo…> esclama una nuova voce…<…stiamo rischiando un collasso totale del sistema………se non peggio……tutti gli accumulatori stanno funzionando al centodieci per cento……dobbiamo fermarci adesso…><Dirottare sulle sottostazioni ausiliarie dal venti al cinquanta…> <Non possiamo farlo……dal venti al quaranta, controllano le celle delle cavie…e dal cinquanta in poi, MAX…> <Dirottare………e aumentare…> la voce che replica tenta di essere calma………ma il tono di rabbia si sente lo stesso…<…AUMENTARE ORA…> urla la voce con rabbia…

 

…silenzio…

 

…<…stazioni dal venti al trenta, in funzione………il valore di assorbimento attuale è………al se…… settanta per cento ?…> esclama una voce incredula e spaventata…<MA……di già ??? …c’è…… c’è un errore nella lettura……di sicuro…><Nessun errore…> esclama la voce autoritaria… <Quaranta per cento…> esclama la voce nasale…< …quarantacinque per cento…… cin……cinq…… CINQUANTA PER CENTO……cinquantatre……in aumento…> <Blocco di sicurezza nelle Stazioni dal sette al ventitre…… fattore di assorbimento oltre il limite teorico…… dobbiamo…>

 

TUMB

 

…poi l’esplosione…

 

254.

Qualcosa la afferra rudemente, tirando con forza le spalle………la bocca gli si apre ma non riesce a parlare……il suo corpo sfrega sui cadaveri dei diavoli……poi di nuovo all’aria aperta, fuori da quello che sembra un profondo pozzo di carne e sangue…

 

…la lasciano andare e lei piomba a terra, sopra la faccia di un diavolo che la osserva con occhi sbarrati e un taglio sulla gola che va da un orecchio all’altro…

 

…un fiato esce dalla bocca, ma non forma nessun parola……qualcosa la colpisce ad un fianco…un calcio ben assestato che la fa gridare di dolore……rotola a terra e finisce con il volto rivolto al cielo…

 

…un lampo silenzioso esplode nelle nubi rossastre, come per ricordarle dove si trova…

 

…un’ombra compare di fronte a lei……e pochi istanti dopo prende la forma ben definita di un diavolo con in mano, una lunga spada dalla lama seghettata……la faccia rivolta verso di lei……le labbra contratte in un ghigno……poi fa un cenno con la mano libera…

 

…quattro forti braccia la afferrano e la sollevano da terra…

 

…ma non che a lei importi qualcosa…

 

…ormai si sente del tutto sconfitta, sia fisicamente che mentalmente……semplicemente non ha più voglia di andare avanti……due mani che la stringono con forza le spalle……altre due che le tengono ben strette le braccia……e infine, altre due che le afferrano le caviglie, immobilizzandola completamente…

 

255.

Lo scenario di fronte a lei, è da incubo……dovunque spazi lo sguardo, corpi di diavoli riversi a terra……un tappeto di carne rossa e sanguinante……braccia e gambe che si alzano verso il cielo, contratte e immobili, come gli steli di orrende piante……le facce che affiorano dal terreno……dalle bocche aperte e dagli occhi sbarrati…

 

…e l’odore…

 

…l’odore di sangue così intenso, da far andare in estasi un vampiro…

 

…e la colonna vivente…

 

…ancora lì……che si erge di nuovo verso il cielo……ancora lì a rigurgitare diavoli su diavoli, che avanzano, camminando con passo pesante, sui corpi morti dei loro compagni……e lanciando urla e maledizioni, quando un arto o la testa di uno di questi, li fa inciampare……allora si rimettono in piedi tra le risate generali e prendono a calci e colpi di spada il corpo morto, come per punirlo della figuraccia…

 

256.

…il suo respiro è regolare……e si scopre quasi interessata ad osservare il diavolo con la spada in mano……attorno a lui, velocemente, si forma un nutrito gruppo di suoi fratelli, ma che si tengono a una certa distanza……come per potersi godere meglio lo spettacolo….

 

…velocemente, il gruppo di diavoli aumenta di numero, formando un anello vivente attorno a lei, con uno spazio vuoto di una ventina di metri di diametro…

 

…urla e fischi……battutacce volgari e risate sguaiate……mani che si alzano sopra le teste…… spade brandite ed agitate……dita che la indicano…

 

…il diavolo con la spada si volta di scatto, dandole le spalle……e subito si esibisce in una sorta di sgraziato inchino, girando attorno a se stesso, per salutare tutti i convenuti………le urla e le risate salgono d’intensità…

 

…poi il diavolo si volta di nuovo verso di lei……e prende ad avanzare con passo marziale…… applausi e grida…

 

…e alla fine, arrivato a meno di un metro da lei, si ferma……la spada che si alza verso il cielo……e poi cala velocemente…

 

257.

Sente il sibilo davanti al suo volto……qualcosa di grigio e metallico che gli è sfrecciato davanti, a pochi centimetri dall’occhio destro…

 

…il diavolo retrocede di scatto, saltellando con la spada in mano……applausi che salgono d’intensità……qualcuno grida “Bis” ???…o le pare soltanto ???…

 

…il diavolo trotterella davanti a lei, avvicinando il volto al suo……una mano che, all’improvviso, le preme il petto e lo accarezza con forza……<…ti va di darmi un bacetto ?…> chiede lui divertito …la sua bocca che si avvicina……Buffy tira indietro la testa, come per sottrarsi……risate e fischi dalla folla plaudente……e la testa della Cacciatrice che scatta avanti…

 

…lo scontro……la testata data con forza e rabbia……un dolore alla fronte……qualcosa di caldo che sgorga subito dalla pelle tagliata…

 

…il diavolo che retrocede di scatto……le gambe malferme……gli occhi che sbattono con forza……poi le ginocchia gli vengono meno e cade in ginocchio……e rimane così per diverso tempo, mentre scuote con forza la testa……risate e applausi ancora più forti………e il volto del diavolo che si rialza da terra……e la fissa con odio……con rabbia pura……la bocca della creatura si apre iniziando a respirare aria a grosse boccate……le ginocchia che si piegano di nuovo e lo rimettono in piedi……la spada che trema in mano, con quanta forza è stretta l’elsa…

 

…Buffy si limita a fissarlo……nient’altro……forse davvero è giunta la fine……spera solo che sia veloce…

 

258.

…il diavolo lancia un urlo di rabbia e corre verso di lei, brandendo la spada……i muscoli si contraggono di colpo, come lo stomaco……la gola si serra……il respiro si blocca……

 

…gli occhi fissi sul filo della lama……sulle punte simili a denti di uno squalo d’acciaio...……la spada levata al cielo, sopra la sua testa……

 

…e poi abbattuta con forza…

 

259.

…ma la lama non arriva al bersaglio……bloccata di colpo a pochi centimetri dal cranio……e l’espressione sul volto del diavolo che cambia all’improvviso, mentre Buffy si limita a fissarlo…… lo sguardo furioso, dell’essere, muta qualche istante dopo, in pura sorpresa……la bocca che si spalanca in una grossa “O” nera……poi gli occhi si rovesciano all’indietro, mostrando il bianco della pupilla…

 

…le gambe che si muovono a scatti, quasi il diavolo fosse una marionetta mossa da qualcun altro… ……il braccio paralizzato ……la spada serrata nella morsa della mano……ma immobile che non la sfiora nemmeno…

 

…il diavolo retrocede di alcuni metri……la bocca aperta dalla quale cola un filo di bava……gli occhi totalmente bianchi……poi, d’improvviso, fa una mezza piroetta su se stesso……e cade a terra con il volto sopra i corpi dei suoi compagni già morti…

 

…SILENZIO…

 

…tutt’attorno ora è solo silenzio……nono più fischi o risate o urla……il respiro delle centinaia di diavoli, è il solo rumore udibile…

 

…poi, all’improvviso, c’è un tremito nell’anello di carne………proprio di fronte a lei, i diavoli si spostano di colpo, creando un sentiero dalle pareti viventi, per far passare CHI sta arrivando…

 

…un mormorio sale d’intensità……poi di nuovo un silenzio reverenziale…

 

260.

…<Ciao Buffy…> esclama Lucifero fissando divertito la Cacciatrice……poi volge lentamente lo sguardo in giro……da sinistra a destra…<…che ci fa una ragazza come te, in un posto come questo ?…> domanda divertito per la battuta, mentre avanza tranquillamente verso di lei……i diavoli si limitano a fissare il loro Padrone……null’altro……le braccia levate sopra la folla, vengono ritratte e scompaiono nella massa dei corpi……le mani che la bloccano, aumentano ancora la loro presa, quasi affondando le unghie nella pelle……<Solo qui…> esclama lei <…sapevo di trovare della spazzatura parlante…>…

 

…il ceffone le gira il volto……ma lei, lentamente, ritorna con lo sguardo sul Principe delle Tenebre <…mi irriti………sinceramente……alle volte mi irriti…> esclama questi con calma……tende una mano aperta, e dal mucchio di cadaveri, all’improvviso, sbuca fuori una spada, la cui elsa, finisce stretta nella sua palmo…

 

…lentamente chiude le dita e afferra la punta dell’arma con l’altra mano……quasi soppesandola…

 

…<L’eterna sofferenza dell’anima è orribile…> esclama lui tranquillo <…ma anche quella, limitata nel tempo, del corpo fisico………BHE……non scherza…>…poi preme la punta dell’arma su un fianco della ragazza…

 

…e dopo pochi istanti la trafigge da parte a parte……

 

261.

…tutto scompare all’improvviso…ingoiato dall’orrendo dolore della spada che gli infilza le carni, e della lama seghettata che allarga lo squarcio, ritraendosi di scatto……la testa che cade verso il basso e ballonzola sul collo……un gemito di dolore, che cerca di essere soffocato……il dolore orrendo che le viene da ogni cellula del corpo…

 

…<…no……no…… no…> esclama una voce tranquilla……una mano fredda le afferra il mento, rialzandogli la testa e movendolo leggermente…<…non morirai per questo……NON DEVI ancora morire……questo NON è il tuo tempo……non preoccuparti per la tua vita……tu uscirai viva dal mio Inferno……e le ferite che ti sto infliggendo, svaniranno……..ma questo è un altro discorso che per ora non hai interesse a sentire…… quindi…per ora……pensa solo a soffrire…>

 

…uno strano sapore le riempie la bocca……poi un dolore lancinante ad una gamba…quando la lama le taglia la carne così profondamente, da raschiare le ossa……un rumore orrendo che la ragazza sente distintamente…

 

…e stavolta, un grido emerge dalla bocca di Buffy che non può far niente per bloccarlo……gli occhi si fissano sul volto di Lucifero……questi, con la mano libera si tiene il proprio mento, in espressione di profonda meditazione……gli occhi neri che fissano interessati qualcosa……con uno sforzo immane, Buffy, segue lo sguardo…… ma di qualche interesse……riesce solo a vedere il palmo aperto della sua mano sinistra…

 

…e d’improvviso, la punta della spada, ci si piazza sopra……la pressione aumenta all’istante…… …e pochi istanti dopo, la lama metallica attraversa il palmo della mano da una parte all’altra…

 

…Buffy stringe i denti sulle labbra fino a farle sanguinare, pur di non urlare di dolore…la testa si contorce sul collo, a scatti rabbiosi… che però non riescono a farle ignorare il dolore… …“NO, NO, NO”……pensa distrattamente Buffy…… “NON VA”……ai suoi intestini, non piace stare all’aria aperta……lo capisce subito, dalle fitte di dolore che si espandono dal fianco………è come se qualcuno avesse acceso una fiammella nello stomaco…

 

…un lungo filo di sangue le scende da un labbro……il dolore non si placa nemmeno respirando …………l’aria fresca che manda giù, non serve a spegnere l’incendio che divampa dentro il suo corpo……fiamme immani e torture…

 

…<E perché No ???…> domanda Lucifero fissandola intensamente…<…e anche laghi di zolfo e fuoco……e un paio dei miei servi con lunghi forconi……ovviamente se vuoi una migliore scenografia !!!………quello che vuoi !!!…….DESIDERA !!!……inventati il tuo Inferno……e io lo realizzerò………considerami come il tuo genio personale…>

 

…Buffy deglutisce pesantemente……il dolore è peggiorato ancora……ora le fiamme si sono espanse a gran parte dello stomaco……il sangue che sgorga, scende lungo il fianco, inzuppandole parte della camicia e una gamba dei pantaloni…

 

…la testa piomba verso il basso……e la forza per rialzarla, sembra impossibile da trovare……ma poi, qualcosa gli afferra con forza i capelli e li tira all’indietro, rialzandole il volto…

 

…<Accidenti…> commenta Lucifero con calma, riportando lo sguardo sulla ferita al petto <…temo che stai morendo…> esclama scotendo la testa <…ma…sai com’è !!!……sono emozionato…> la spada viene ritratta dalla mano……poi puntata a terra e usata a di bastone…<…ho una grande esperienza a torturare anime…> esclama lui con tono casuale…<…ma non esseri umani……ne sono capitati, nel corso delle Ere, solo alcuni qui alla Landa……una……una trentina o poco più… purtroppo, ogni volta, mi emoziono di avere tra le mani un corpo vivo…… caldo… pulsante ……e agisco d’impulso, ammazzandolo quasi subito……stavolta, speravo ……credevo……di poterla far durare a lungo con te………poco male……ti guarirò e, se ne avrò ancora voglia, ricominceremo …> poi scuote la testa e si allontana di qualche passo……si volge verso un gruppo di diavoli e  fa un cenno del capo……e un nuovo corridoio di carne si apre nella massa dei suoi servi…

 

…e due di questi, emergono da esso, trascinando per i piedi una figura immobile……nudo fino alla cintola……il petto grigio, sanguinante…

 

262.

…la testa che ballonzola, mentre viene trascinato sul terreno di cadaveri………il petto che si alza e si abbassa in un modo impercettibile……la faccia insanguinata e gli occhi sbarrati che fissano tutto e niente……la bocca lievemente aperta che cerca di far entrare un po’ d’aria…

 

…poi i due diavoli che lo tirano, si fermano e lasciano la presa……allontanandosi dopo un breve inchino……ma Zefon, ora libero…non si muove…

 

…<Preferisci che ti chiami…Zefon o Jhonatan ?…> domanda Lucifero fissando il corpo del demone……questi non risponde, anche se le labbra si aprono di poco…<……cosi da poter aver un rapporto più personale tra noi….……sai…tipo vittima - carnefice…>

 

…le labbra del demone si aprono un po’ di più……ne esce solo un lungo fiato, che dice parole ad un tale tono di voce, da essere completamente inintelligibili per tutti…………tranne forse a Lucifero, che scuote la testa, deluso…<Da uno della tua cultura…> esclama appoggiando la punta della spada sul petto <…mi aspettavo qualcosa di più……offensivo ??? salace ??? provocatorio ???………………… pungente ???…>…poi la spada penetra nel petto del demone…

 

…il corpo ha uno spasmo che dura qualche tempo, mentre la lama viene rigirata lentamente nella ferita………e alla fine viene ritratta di scatto……con un rumore di carne lacerata che l’accompagna…

 

…lacrime sgorgano dagli occhi gialli e scendono lungo i solchi della faccia…<Perché piangi ?…> domanda Lucifero inginocchiandosi vicino a Zefon…<…per te stesso ??? …… per i tuoi amici ??? ………per la Cacciatrice ???………………non aver paura……fra poco vi rincontrate tutti……e io sarò in mezzo a voi…………ancora poco……poco…> ……le labbra del demone si aprono……… cercando di dire qualcosa……<…prendi un respiro…> esclama Lucifero con calma, aprendo a sua volta la bocca e traendone la parodia di una grossa boccata d’aria, con gli occhi sbarrati…<SU…> lo incita <…un bel respiro profondo………non vorrai mica lasciarmi adesso……vivi ancora un solo minuto……uno solo……devi ancora assistere a quello che devo fare alla Cacciatrice…>

 

…il corpo di Zefon trema dalla testa ai piedi……le palpebre si chiudono di colpo, mozzando due grosse lacrime…<AH !!!…> esclama Lucifero con un lampo di comprensione…<…è per…JANE ???…non è vero……non ti sei mai perdonato di averla lasciata in vita…………e non puoi nemmeno immaginare quanto ha realmente sofferto………e sta patendo tuttora…>

 

…poi il Principe delle Tenebre avvicina la sua faccia all’orecchio di Zefon e vi bisbiglia dentro qualcosa……e il demone, all’improvviso, prende a tremare in modo sempre più incontrollabile …<SI…è cosi !!!…> conferma Lucifero con voce divertita…

 

…il demone, riesce a voltare la testa di lato e a fissare Buffy……la bocca si apre più volte…ma non né esce alcun suono…

 

<GUARDA CHI C’È !!!…> esclama il Principe delle Tenebre, fissando qualcosa davanti a lui……poi tende una mano e tre piccole sfere luminose gli appaiono nel palmo aperto…

 

…e le dita si serrano con forza…

 

263.

LE URLA… LE URLA… LE URLA…

 

…LE URLA……così orribili e strazianti, che persino il dolore che prova, svanisce di fronte ad esse……vorrebbe avere le mani libere……ma solo per strapparsi le orecchie……per non udirle… …ma non può farlo… e non può impedirsi di sentire quelle grida disperate…Tien, la strega, Gog ……le loro voci distorte da una sofferenza orribile……le loro voci che gridano un dolore immenso……<…no…> geme Buffy con un sussurro <…no……no……no……> continua a ripetere con voce sempre più smorzata e non riuscendo a tenere più gli occhi aperti <…basta…>

 

…c’è una presenza vicino a lei…<…che ipocrita che sei…> sentenzia la voce di Lucifero… <…sembra quasi che ti importi di qualcuno, che non siano i tuoi amici…o la tua famiglia…> …qualcosa di caldo le viene portato davanti al volto…ma non riesce più neppure a trovare la forza di aprire gli occhi……sente dei singhiozzi……un pianto da qualche parte……ma le voci sono lontane, quasi fossero su un altro pianeta…

 

…la mano viene stretta di nuovo, comprimendo le tre sfere luminose……e le urla salgono ancora di intensità……<…è molto peggio…> esclama il Principe delle Tenebre <…della tua piccola cella o della buia cantina………non è vero ?…> domanda con voce tranquilla, mentre stringe ancora di più il pugno…

 

…LE URLA……che esplodono direttamente nella mente di Buffy……sono come ferri incandescente che gli vengono conficcati nel cervello, portandosi dietro il loro insopportabile carico di dolore……la testa della ragazza, si getta all’indietro, con la bocca spalancata …<BAAASTAAA …> urla con forza, mentre le grosse lacrime rigano le guance…

 

264. “Il rumore più forte dell’universo è l’ultimo battito del cuore”, tratto dalla serie “Max Headroom”

 

tumb

 

265.

…e la bocca rimane aperta………ma non riesce a trovare la forza, neppure per respirare……il dolore che sta provando oltrepassa ogni cosa……e il rumore……quell’orrendo rumore……quel battito che d’improvviso è comparso…(tumb)…vorrebbe urlare…ma il terrore la immobilizza in quella posa……gli occhi gli si aprono di scatto, fissando il terreno di cadaveri…

 

tumb

 

…<…no…> geme con disperazione, seguito da un fiotto di lacrime, rosso sangue…

 

tumb

 

266.

Lucifero retrocede di scatto……la mano che stringe le sfere si apre di scatto ed esse svaniscono nell’aria………LA SPADA……deve alzare la spada……colpirla……ammazzarla………prima che sia tardi……DEVE……DEVE…

 

…la spada si alza, stretta in una mano tremante……e viene abbattuta con forza……in un fendente menato a casaccio, che lacera il collo e penetra nel corpo, per una trentina di centimetri, facendo spruzzare sangue sulla sua veste bianca…(TUMB) ma quell’orrendo rumore non si placa…

 

TUMB

 

…l’arma si alza di nuovo (TUMB)……ma il braccio rimane levato a mezz’aria, quasi non avesse la forza di andare avanti……la mano si apre e la spada insanguinata cade a terra……dalla bocca di Buffy erompe in un grido orribile a sentirsi……un urlo che sembra contenere tutta la sua rabbia…

 

TUMB……TUMB……TUMB

 

…solo Lucifero sente quel suono……quell’orribile suono……<…non…………puo…i……> esclama uno scioccato Principe delle Tenebre, retrocedendo di qualche passo…le mani protese in avanti……come per fermare qualcosa………come per proteggersi………e il volto dai neri occhi, spalancati, fissa la Cacciatrice………<…Non…> esclama Lucifero…ma la voce gli si mozza in gola…

 

……NON PUÒ ESSERE……NO !!!……NON PUÒ ESSERE VERO…………NON ORA…… NON È ANCORA IL TEMPO…………NO………NON È ANCORA IL TEMPO……

 

…E I GLI OCCHI DI BUFFY………occhi fissi……occhi che………

 

UN VARCO………DEVE APRIRE UN VARCO………………… PRIMA CHE SI TROPPO TARDI …… DEVE…… APRIRE ………… UN VARCO……UN ……………………………… ………………………… ………………………… ………………………… …………………………

 

TUMB

 

266.

C’è una luce da qualche parte……le palpebre lottano per qualche istante, poi lentamente si aprono…

 

…LUCE…

 

…così brillante che le palpebre si chiudono di nuovo, serrandosi con forza……… DANNAZIONE ……che scemo !!!……ha lasciato, senza dubbio la finestra aperta……e il letto è più duro di quanto ricordava…una mano sale verso la fronte, passandoci sopra come per cancellare la stanchezza……qualche altro istante, poi aprirà gli occhi……e che strano sogno che ha fatto…

 

…ha sognato……ha sognato Lucifero che martoriava la Cacciatrice con una spada……ma……alla fine lei……NO !!!…NO !!!!!!!………ASSURDO !!!……era disteso a terra, dopo essere stato lui stesso torturato……ha avuto una specie di lampo……di visione di lei……ha visto……ha visto quella ragazza che……IMPOSSIBILE !!!……ANZI……BEN OLTRE L’IMPOSSIBILE !!!……solo un sogno……una cosa del genere è incredibile……le labbra si dischiudono in un sorriso……le mani si incrociano dietro la nuca…(dov’è finito il cuscino ???……non è che per caso si è rimesso a dormire per terra ???…ma…a proposito………quand’è che è arrivato nella baita in riva al lago ???…non lo ricorda affatto……) gli occhi ancora chiusi che assaporano qualche altro secondo di riposo…

 

…pesca o caccia ?……difficile scegliere……PESCA O CACCIA ???……molto, molto difficile scegliere……un labbro viene morso mentre i pregi e i difetti di entrambi gli sport, vengono velocemente elencati in mente……ma, sinceramente, è molto difficile scegliere……soprattutto se continua a passare la giornata a letto……un sorriso gli piega le labbra grigie…

 

…il busto si alza di scatto, con le mani che premono sugli occhi cercando, massaggiandoli, di cacciare via i residui del sonno…

 

…un sorriso e la testa che si scuote……che sogno incredibile……BHE !!!…in fondo, mica tanto………ripensandoci……sarebbe potuto benissimo accadere……MA IL FINALE !!!……con la Cacciatrice che………NO !!!…assolutamente NO !!!…

 

…poi gli occhi si aprono prendendo a fissare ancora assonnati, la finestra aperta del suo chalet in Canada..…e il cuore del demone, d’improvviso, ha un sobbalzo……

 

…con sgomento, davanti a sé…non vede nessuna finestra aperta……non vede nessun muro…

 

…non vede niente di niente, fin dove l’occhio può arrivare…

 

267.

…le labbra tremano, per dire qualcosa, che non riesce a uscire dalla gola……lo sguardo fisso avanti……NULLA…

 

…un “nulla” indescrivibile………NUVOLE……nuvole luminose color oro, che sfrecciano sopra e attorno a lui, ad una velocità impressionante, come morbide saette………e tutt’attorno a queste, appare a brevi tratti, un cielo di un azzurro così intenso da far male agli occhi a fissarlo…

 

…silenzio…

 

…nessun rumore intorno a lui……le nuvole, sfrecciano in assoluto silenzio……neppure il sibilo del vento le accompagna…

 

…le mani premono con forza su qualcosa di duro……lo sguardo, dopo quella che sembra, un’eternità, viene abbassato verso terra…

 

…PAVIMENTO……bianco……sembra marmo al tocco…ma è troppo liscio e lucido per esserlo davvero……e non è nemmeno freddo come pietra……è una piattaforma che prosegue per un’altra ventina di metri e si interrompe……oltre ad essa, null’altro di solido…

 

…RUMORE…

 

…qualcosa che ha battuto lievemente…dietro di lui……piega le gambe verso il petto e con un gesto veloce si rimette in piedi, voltandosi di scatto, con i pugni già serrati…

 

…poco lontano, a terra, c’è un corpo dai capelli lunghi e biondi……lì vicino, con un ginocchio a terra, quello che sembra un uomo, vestito con abiti neri, fissa la ragazza, dando le spalle a Zefon…

 

…poi la testa dai capelli grigi dell’uomo, si alza lentamente, come se avesse percepito qualcosa ……e si volta verso di lui osservandolo con un sorriso…

 

…e quando Zefon fissa l’uomo in volto…<…mio dio…> esclama con un fiato…

 

268.

<TU…TU…> esclama Zefon puntando il dito verso il fratello <…TU NON SEI PATRICK…>… …l’uomo si limita a sorridere e fissarlo <No, Jhonatan…> risponde infine <…non lo sono affatto……anche se in certo senso lo sono davvero…> <Non……io non…> <Non credo che tu possa capire………comunque, ho preso l’aspetto di tuo fratello, solo per non impressionarti…> <…sono…morto ?…> domanda infine il demone…<…che posto…..è ???……chi…sei ???…>

 

…il simil-Patrick, non risponde ma continua a sorridere……<…NO !!!…> esclama poi <…per la prima domanda, la risposta è “NO”……per le altre due, credo che tu le conosca già le risposte…> <Non…può…> <Cosa ???…> <Io…non… posso …… credere…in…>…ma poi le parole gli muoiono in bocca, quando lo sguardo gli cade sul corpo rigido della Cacciatrice…<Non è morta……è…………dire “addormentata” è un termine troppo vago……diciamo pure che si sta ricaricando …> esclama il simil-Patrick…<…la controparte l’ ha…> <C…chi ?…> <LUI……e preferisco non nominarlo… almeno QUI……è riuscito appena in tempo a cacciarvi dalla Landa…> <Quello… …quello che ho……che ho visto……quello che…che lei………lei ha……HA……… …  NON…… NON…… NON POTEVA …ESSERE…> balbetta Zefon, scotendo la testa come per dare forza alle sue parole ……ma il simil-Patrick lo guarda fisso senza rispondere…

 

…Zefon barcolla indietro di qualche passo, premendo con forza la testa, come per cacciare assurdi pensieri……l’altro, distoglie lo sguardo da lui e prende a fissare le palpebre chiuse di Buffy e il suo corpo steso a terra <Quello che lei pensa…> esclama infine con voce triste <…e quello che hai visto……sono due cose, per ora, assolutamente incompatibili…>…lo sguardo si rialza verso il demone che lo fissa stupito……vedendo tristezza negli occhi dell’altro…<Buffy…purtroppo, ha un carico immenso da portare……da sola e senza aiuto……e OGGI…non è ancora il tempo che ne venga a conoscenza…>

 

…il simil-Patrick si volta dando le spalle a Zefon …ma quando riprende a parlare, la voce è perfettamente udibile……e sembra provenire da ogni luogo attorno a lui…<…fra poco…> esclama la voce <…quando si sarà ripresa, vi rimanderò indietro……ricorderà perfettamente tutto quello che è accaduto……ma delle ultime ore…dal sacrificio di Tien in poi…non resterà nemmeno un ricordo integro……solo ombre, troppo confuse per essere davvero utili……e dopo qualche tempo, verranno accantonati, come giornali vecchi in soffitta…> una mano dell’uomo si tende sopra la Cacciatrice, e il suo corpo, ha uno spasmo improvviso……una macchia rossastra, si allarga all’istante sulla camicia, all’altezza di uno dei bracci, sul punto dove ha ricevuto un fendente menato da un diavolo…

 

<Solo tu…> riprende il simil-Patrick<…puoi dirle cosa è successo……ma non ho intenzione di giocare con la tua mente…e non mi arrogo il diritto di farlo……quindi ti prego, di non fare menzione di quanto hai visto…> <Me lo chiedi ?…o me lo ordini ?…> <Esiste il libero arbitrio… …e io te lo sto semplicemente chiedendo……null’altro…> <NO…> esclama Zefon……la testa dell’altro si piega di lato, come per assicurarsi di aver sentito bene…<No…> ripete il demone <…gli dirò tutto ciò che ho visto……Tutto……TUTTO…………… A …> <A meno che ?…> domanda l’altro completando la frase che Zefon aveva nella sua mente……<Per il mio silenzio…… voglio qualcosa in cambio………voglio……> <Scegli…> esclama l’altro, alzando una delle mani…e facendo comparire, sopra il palmo aperto, tre sfere luminose… …Zefon apre la bocca per parlare…ma l’altro lo precede <Una sola…> <NON…> esclama Zeofn tentando di ribattere ……ma anche stavolta, l’altro lo precede, mozzandogli la frase…<Ci è dato un tempo limitato da vivere…> esclama il simil-Patrick con voce tranquilla……ripetendo parola per parola, la stessa frase che Zefon disse alla Cacciatrice…<…ma nessuno accetta questo ……e molti cercano di forzare il destino, per rubare quello che non gli è più dovuto…>…poi si volta di scatto fissando il demone… <Tu dovresti essere morto………è per un puro caso, che tu sia capitato Qui, dopo quello che…… …che è successo nella Landa…> Zefon non ribatte <…il tuo tempo, dovrebbe essere già scaduto…così come quello dei tuoi compagni…>

 

…le sfere si allontanano dal palmo e volteggiando si dirigono verso Zefon…<Continuare la tua vita…> riprende l’altro <… sarebbe un’intromissione nel continuum……la tua esistenza, interferirebbe con la vita di altri e così via, in una ragnatela che si allargherebbe all’infinito…… …comunque…posso anche accettare il tuo ritorno alla vita…… ma non di TUTTI i tuoi compagni……solo uno, se questo è il tuo prezzo per il silenzio………scegli adesso…>…le sfere galleggiano leggiadre, davanti al viso grigio, che le osserva con le labbra serrate…. ……una mano si apre cercando di afferrarne una……ma questa scatta indietro quasi spaventata…… <…Gogora……amici tanti…> esclama una voce nella testa si Zefon…

 

…poi la sfera si allontana di qualche metro, fuori della sua portata………un’altra sfera, retrocede lentamente ……ma la terza, con uno scatto improvviso, si muove velocemente e sorpassa questa……poi schizza avanti colpendola con forza per spedirla verso il palmo aperto di Zefon…

 

…e quest’ultimo, lesto, la afferra al volo, chiudendo il pugno con forza, mentre la sfera luminosa, cerca di divincolarsi in tutti i modi, per sfuggire alla presa…<…perché io ?…> esclama una nuova voce nella sua testa…

 

…la terza sfera, dopo aver colpito la gemella recalcitrante, si limita a galleggiare a mezz’aria… <…addio…> esclama Zefon con un filo di voce……mentre cerca di ricacciare a forza le lacrime che sente salirgli agli occhi…<…addio, amico mio…> esclama di nuovo, mentre la sfera si immobilizza davanti a lui……poi scatta velocemente indietro, portando con sé il rumore di campanellini che tintinnano…

 

…<…a presto……Jhonatan…> esclama il simil-Patrick, mentre la sua figura svanisce in un alone luminoso…

 

269.

……BUIO……improvviso…

 

270.

Le palpebre si riaprono di colpo……un dolore pulsante……la spalla !!!……

 

…ma gli occhi continuano a fissare il soffitto grigio sporco, per diversi minuti……poi il braccio destro si leva in alto……la mano con il palmo aperto, che viene fissato con forza… …c’era……… …una spada……SI !!!…una spada…che……che…

 

…la bocca si apre e ne esce un breve fiato……L’ESPLOSIONE……Tien che correva e poi……il fragore…il lampo prima di questi……e l’onda d’urto……ma…………ma POI……poi…

 

…la……spada…e……com’è difficile ricordare……perché lei……lei ha……visto……visto qualcosa……ma è tutto così confuso……così…buio……nella sua testa…

 

…il braccio ricade a terra e sbatte contro il pavimento duro e freddo……il busto si solleva lentamente……fitte da tutte le parti del corpo……un dolore più intenso alla spalla sinistra……la mano destra ci si appoggia delicatamente……ma la faccia di Buffy continua a fissare il muro davanti a lei……le dita sfiorano la ferita aperta…

 

…e il dolore sveglia Buffy……la testa ruota di scatto…osservando quasi con sgomento, la scala di pietra e la porta socchiusa sulla cima di questa…

 

…CASA…

 

…è a casa……a Sunnydale…

 

…lentamente si rimette in piedi……il corpo barcolla per qualche istante, mentre una stanchezza improvvisa lo invade……il muro piomba addosso a lei (o forse il contrario)……la spalla sana ci sbatte con forza e Buffy rimane lì appoggiata per diverso tempo, semplicemente respirando…

 

…lo sguardo vaga nel locale vuoto…

 

…VUOTO…

 

…nessuno a parte lei…

 

…erano solo demoni……nulla più…

 

…e allora perché si sente afflitta della loro perdita ???…

 

271.

…alza l’orologio verso il volto……stupendosi, che nella battaglia e nel caos dell’esplosione, ne sia uscito più sano di lei…

 

…le lancette hanno ripreso a scandire il tempo in maniera regolare…… TIC… TIC… TIC…

 

…poi Buffy alza  lo sguardo dall’orologio e fissa la breve rampa di scale………con uno sforzo immane, si stacca dal muro e dopo aver ondeggiato su se stessa per qualche secondo, si avvia verso di essa…

 

272.

…la mano si appoggia sullo stipite……e preme con leggerezza………la porta, lentamente si apre verso l’esterno……la testa che si gira per osservare ancora l’interno della cripta…

 

…VUOTO…

 

…poi una spinta più forte che spalanca la porta……e Buffy che viene subito investita dalla fresca aria del cimitero…

 

…pochi passi e oltrepassa l’uscio, ritrovandosi in piedi sull’erba umida……con la testa levata in alto ad osservare il cielo pieno di stelle…

 

…non nuvole rosse e lampi silenziosi……solo un manto nero, trapuntato di diamanti splendenti…

 

…la mano si appoggia sulla porta e la respinge indietro, chiudendo così la cripta……nessun rumore accompagna la porta che si chiude……come un coperchio di bara, adagiato dolcemente…

 

273. un’ora dopo…

Il volto sporco di uno sbuffo di fumo scuro, una mano che stringe la spalla destra ferita………gocce di sangue che filtrano tra le dita e impregnano quello che resta della manica…

 

…il passo è quasi automatico per la Cacciatrice……un piede davanti all’altro, fino a casa……… tutto quello che chiede è: bendarsi le ferite, fare una doccia e infilarsi a letto per una settimana intera…………e non deve necessariamente essere in quest’ordine…

 

…dov’è il suo paletto ???…si domanda……poi si ricorda di averlo piantato nella bocca della sentinella………quanto tempo prima ???……un mese ???……una settimana ???……un anno fa ???……ormai il tempo è solo un caos nella sua mente…

 

…la strada è buia e isolata……percorrendola ha incontrato due vampiri, che l’ hanno adocchiata come pranzo e hanno preso a seguirla, dandosi una gomitata d’intesa…………ma quando loro si sono avvicinati, Buffy si è voltata e li ha semplicemente fissati…

 

…il suo sguardo non era né minaccioso né rabbioso………ma soltanto stanco……tirato……con grosse occhiaie che le circondavano gli occhi…

 

…ma c’era una luce in quello sguardo……in quei occhi……qualcosa che diceva, che nonostante le sue non brillanti condizioni, non avrebbe esitato un istante a combattere contro di loro……e probabilmente avrebbe vinto anche disarmata…

 

…i due non-morti devono averlo capito……hanno alzato le mani di scatto con un sorriso di convenienza sul volto……poi dopo aver arretrato di qualche passo, sono corsi via, scomparendo nel buio di un vicolo male illuminato…

 

…un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……un passo……avanti, sempre avanti, dritta verso casa…

 

…lampioni sporchi illuminano parti di marciapiede, con chiazze di luce giallastra………le serrande dei negozi sono abbassate……nessuna luce filtra dalle finestre delle case… per qualche secondo Buffy crede di essere l’unica persona viva in quella città……l’ultimo essere sulla terra…

 

…poi la ragazza si ferma di scatto…

 

…attorno a lei è solo silenzio……nemmeno un alito di vento, né l’abbaiare di un cane, né il rumore di una macchina……né il frinire di qualche insetto……<Sei ancora qui ?…> domanda lei, stancamente…

 

…<………si………> risponde una voce calma alle sue spalle…

 

274.

Buffy si volta di scatto, fissando la figura di Lucifero in mezzo alla strada……parte del suo viso è in ombra, ma si nota lo stesso il ghigno cattivo che scopre i denti bianchi……<…ti è andata bene…> esclama lui fissando la ragazza…<…stavolta…>

 

…la Cacciatrice non lo degna di un altro sguardo e si volta riprendendo il suo cammino…<…ma la prossima…> <Si, si, si…> esclama la ragazza con sufficienza, accompagnando le parole con un gesto della mano……mentre riprende a camminare barcollando vistosamente…

 

…Lucifero continua a fissare la ragazza seguendola con lo sguardo, fino a che non volta l’angolo di una costruzione a due piani, e si sottrae alla sua vista…

 

…il Principe delle Tenebre, si volta di scatto, e in quello stesso momento le forme delle case, il cielo stellato e la strada con i suoi lampioni sporchi, svaniscono all’improvviso……sostituiti da un’oscurità immane…

 

…l’unica cosa visibile, poco lontano, è un trono di marmo coperto da mantelli preziosi, e ai lati di questo, due possenti bracieri accesi…

 

275.

…le mani poggiano sui braccioli del trono e la schiena ci si distende sopra……quanti problemi ……quante cose a cui pensare ogni giorno……gli occhi si chiudono per cercare un’impossibile riposo…

 

…<…sei ancora qui ?…> domanda lui ad una figura in ombra……<…si…> risponde placidamente una voce femminile, seguita subito dopo da passi sempre più vicini…

 

…e Buffy Summers emerge dall’ombra, fissando Lucifero a braccia conserte…<Sinceramente…> esclama lui <…ti preferivo con l’aspetto di Jacob…> <In questo momento……mi si addice più la forma di Buffy Summers…> <Cosa vuoi ???…> domanda lui con astio <…prenderti un’infantile rivincita del tipo… “te lo avevo detto” ???…o forse “hai giocato con il fuoco e ti sei scottato” ?…> <Una brutta ferita…> osserva la simil-Buffy squadrandolo con gli occhi…

 

…Lucifero non replica……ma le labbra si serrano con rabbia……poi volge la testa verso l’interlocutrice, mettendo in mostra, una profonda cicatrice sulla guancia sinistra <Poteva andarti peggio…> esclama la ragazza <Tutto calcolato…> replica lui <…tutto calcolato…e previsto… quindi non pensare di aver vinto qualcosa…OGGI…>

 

…il sorriso della ragazza si allarga ancora di più……<Se io non ho vinto…> ribatte la simil-Buffy <…tu cosa hai fatto ???…> <Ho dato l’avvio a qualcosa…> <…alla tua fine ?…> domanda la simil-Buffy con aria maliziosa, prima di dissolversi in aria in un alone di luce…

 

…Lucifero sorride nonostante l’orribile dolore della ferita che non riesce a rimarginare <…alla tua…> esclama con un ghigno malefico sul volto…

 

276. ALTROVE……SUNNYDALE…

…la porta si apre lentamente……una figura sporge la testa dentro l’uscio di casa……poi entra……

 

<…BUFFY…> esclama, all’improvviso, una voce scioccata……la ragazza volge lo sguardo verso la madre, che è appena emersa da dietro un angolo del muro, e la fissa con spavento…

 

…<…che……che….> balbetta Joyce fissando la ferita sanguinante della figlia……questa sospira brevemente, prima di fissare la madre con un sorriso tirato che vuole, senza peraltro riuscirci, rincuorare la donna…

 

 <Che cosa è successo ?…> domanda la donna, spaventata,  avvicinandosi alla ragazza <…la tua……spalla…è ferita……cosa……cosa è successo ???…> chiede lei, avvicinandosi ancora di più alla figlia…<Mamma…> esordisce Buffy, premendo con più forza la ferita…<…è stata……una giornata…dire solo lunghissima, non la definisce in pieno……per le domande, possiamo aspettare domani ?…> <Ma…io…io non…> <Va tutto bene……voglio solo fare un bagno caldo……e fasciarmi la ferita……e una lunga dormita……poi, domattina parleremo di questa storia……e magari, ripensandoci…mi farò anche quattro risate………a proposito…se Dawn è già a letto, salutala da parte mia, quando si sveglia……io sono troppo stanca…>…detto questo si avvia pesantemente lungo le scale, lasciando la madre in preda ai dubbi e all’angoscia…

 

277. Una settimana dopo…da qualche parte in Europa…

…la porta massiccia si apre sull’immenso salone…

 

…una figura entra con passo pesante e cammina senza neppure gettare un’occhiata al ricco mobilio…

 

…laggiù, vicino al fuoco che arde nel grande camino, due figure incornicate tra le fiamme……una di queste, seduta su una sedia a rotelle………ma anche quella distanza, si sente bene lo sguardo avido dell’uomo che fissa l’oggetto che lui stringe tra le mani…

 

…una tanica metallica…

 

278. Una settimana dopo…da qualche parte in Europa…

…un groppo sale in gola a Conrad Heston……non avendo più ricevuto notizie del gruppo di mercenari, aveva disperato di dover davvero morire………MA POI……ecco uno di loro che bussa alla porta del suo castello e stringe tra le mani una tanica……dall’aspetto pesante…

 

…un sorriso compare su quel viso incartapecorito dall’età……il ricordo di quella piccola variazione messa sul contratto decenni prima…

 

…Paragrafo 35, Comma 11……il firmatario garantisce, alla sua morte fisica, la consegna della suddetta anima al proponente del contratto …

 

…ricorda quella scritta, parola per parola, come se l’avesse letta un minuto prima……poi una sua piccola correzione……un’aggiunta da nulla…

 

…Paragrafo 35, Comma 11……il firmatario garantisce, alla sua morte fisica, per vecchiaia, la consegna della suddetta anima al proponente del contratto …

 

…il sorriso si allarga ancora di più……con quella tanica, e con l’acqua della Fonte, potrà tirare avanti per almeno altri cent’anni……se non di più……e intanto, le industrie in suo possesso, stanno lavorando a spron battuto su ricerche di farmaci in grado di allungare la vita……o come ripiego, gli hanno sventolato davanti, anche la possibilità di farsi clonare…(…un sospiro mentale e brutti pensieri seguono quest’idea……trent’anni prima, per poco, non è morto in quell’esplosione…) …o anche, ma proprio come ultima carta, la sostituzione di organi vecchi e usurati… …tutti obbiettivi, che sembrano copiati pari pari, da qualche libro di fantascienza……ma ancora una decina di anni, o poco più… …e quelle ricerche, usciranno dalle pagine dei libri dei sogni… …per entrare di diritto nella realtà quotidiana…

 

…ma dieci anni, sono lunghi……molto lunghi… soprattutto se i tutti i dottori e i professori consultati, sono assolutamente convinti che non arriverai a viverne nemmeno un’altro…

 

…ed ecco l’idea !!!…maturata quando non aveva ancora cinquant’anni……sapeva bene che sarebbero occorsi decenni di ricerche…e lui si è sempre preparato in anticipo per qualunque grande affare….

 

…la Fonte dell’Eterna Giovinezza…

 

 …dov’è che ha letto, che la Fonte si trova alle porte dell’Inferno ???……anni e anni di ricerche in testi proibiti, ai più……ricerche sempre più febbrili, mano a mano che il tempo passava con velocità sempre più impressionante……e le speranze che morivano una a una…

 

…ma, alla fine, in un remoto e sperduto villaggio in Spagna, il ritrovamento del diario di Ieturbe ……e questo è solo il culmine del suo lavoro…è da venti anni che si prepara a ricevere nelle mani quell’acqua miracolosa ………un finto crack economico……la falsa vendita del suo adorato castello ad un non meglio specificato gruppo di uomini di affari……suoi prestanome……un barbone morto da giorni……e con relativa grossa mazzetta, il medico legale che assicura che si tratta del corpo di Conrad Heston ……altri diecimila dollari spesi qualche giorno dopo, per far sparire definitivamente il medico e la famiglia (…OHHH !!!…che terribile tragedia !!!……la bombola del gas lasciata aperta…eh, eh, eh !!! …) ……il suo denaro che passa di banca in banca alla velocità della luce e finisce in conti aperti anni prima, da altri prestanome…

 

…le sue industrie vendute ad altre società……DI COMODO…

 

…che GENIO !!!……che GENIO !!!……si sente in vetta al mondo…

 

…e fra poco, l’acqua che scende giù per la sua gola……e poi, con una quarantina di anni di meno …(…anche cinquanta, và !!!…)…ecco che compare dal nulla…il FIGLIO di Conrad Heston !!! …l’esatta copia del padre, da giovane…… “solo da poco ho scoperto di essere suo figlio……tra le carte di mia madre, ormai morta, ho ritrovato le sue lettere d’amore…BLA, BLA, BLA………una postilla nel lascito di mio padre, mi permette di avere trenta milioni di dollari vincolati… BLA, BLA, BLA …”

 

…ma il flusso dei suoi pensieri si interrompe, quando la figura si avvicina fino ad un paio di metri da lui e qui si ferma…

 

279. Una settimana dopo…da qualche parte in Europa…

<…ALLORA ???…> domanda Henston, con voce bassa e cavernosa…e la testa che trema per rabbia e impazienza……ma la figura non risponde….…rimane lì…in piedi…impassibile e ferma come l’armatura che contiene il demone, fosse vuota…

 

…<Allora ?…> domanda di nuovo Heston, con le dita adunche serrante sui manici della sedia a rotelle…<…ecco…> risponde con calma Styx, porgendo avanti la tanica metallica…

 

<Molto……> inizia a dire Heston…ma si blocca subito, quando un accesso di tosse lo fa tremare da capo a piedi……il maggiordomo, in piedi vicino al suo padrone, gli passa immediatamente una mascherina collegata ad un piccola bombola ad ossigeno, ed Heston la afferra con rabbia, iniziando a respirare con avidità…

 

…poi la lascia cadere e il domestico si china a raccoglierla……<MOLTO BENE…> sibila l’uomo con voce cattiva, mentre riprende a fissare la tanica tesa……le mani si alzano con uno scatto impensabile per l’età di quell’uomo……e i palmi si piazzano sulla superficie metallica, godendo della sensazione di freddo…<…posala…> ordina poi con voce dura, ma che ben poco cela la vera emozione che gli anima la mente……

 

…ma per un istante……solo per un istante…

 

…la figura del Cavaliere rimane immobile……quasi stesse ponderando l’idea di consegnare la tanica con l’acqua……poi l’istante passa…

 

…e l’oggetto delle brame di Henston, viene posato a terra……E IL RUMORE………il rumore del tonfo, quando tocca il pavimento di mattonelle pregiate……il rumore che fa una tanica PIENA…

 

…all’uomo, quel rumore sordo, sembra la musica più celestiale del mondo……<…lì……lì ci sono i soldi…> esclama indicando con un cenno vago un tavolo, dove campeggia una grossa valigia marrone…ma gli occhi sono fissi sulla tanica metallica…<…sono due milioni di dollari……uno per te e uno per la tanica…>

 

…silenzio…

 

…Henston rialza gli occhi e fissa il Cavaliere, ancora in piedi davanti a lui……c’è qualcosa di strano……nel suo aspetto……sembra……sembra……diverso……non è possibile spiegarlo a parole, ma la figura alta e slanciata, di quell’armatura……gli sembra diversa da quando ha incontrato il demone (Steve ???…Stinxy ???…BHOO ???…) qualche settimana prima…… sembra……una forte e fiera figura……non certo l’idiota che si era stravaccato sul divano e faceva battute oscene sulla cameriera……eppure……gli sembra proprio lui…

 

…poi il Cavaliere, con un effetto ritardato, si avvia verso il tavolo e afferra il manico della borsa, sollevandola senza alcun sforzo apparente…

 

e la mossa……osserva Heston……c’è qualcosa di regale……non ha semplicemente preso una valigia……il gesto per tendere la mano……lento e misurato……lo stesso di un Re che prende il suo scettro…

 

…<Dove sono i tuoi compagni ?……e la Cacciatrice ?…> domanda l’uomo, completamente dimentico della tanica… <…morti i miei compagni……la Cacciatrice…è ancora viva…> risponde il Cavaliere, voltandosi di scatto e allontanandosi con passo tranquillo…

 

  BISOGNA ELIMINARLA”…è il primo pensiero di Henston…

 

PERCHÉ ???

 

…perché………PERCHÉ……ecco………GIUSTO !!!, perché eliminarla ???…

 

…GIUSTO…perché eliminarla ???…non c’è ne motivo…

 

…non c’è ne motivo……ragionandoci per qualche secondo, capisce che non c’è nessun motivo per eliminare la ragazza……in fondo è sicuro…è assolutamente certo, che Zefon non abbia detto niente su di lui……e può anche darsi che la Cacciatrice, gli possa tornare utile…

 

GIUSTO !!!! ……non si corre nessun rischio a lasciare in vita la ragazza

 

GIUSTO !!!! ……non si corre nessun rischio a lasciare in vita la ragazza……Henston si ritrova a sorridere per qualche istante……esercitare questo potere di vita o di morte, lo esalta……ma subito il filo dei suoi pensieri, viene interrotto, dal Cavaliere che si è gia avvicinato alla porta… …non ha neppure aperto la valigia con il denaro…

 

<Non……li conti ?…> domanda Henston, abbastanza stupito per il comportamento del demone <…mi fido…> replica lui senza neppure voltarsi <…in fondo……io vivo proprio su questo…> aggiunge <…sulla fiducia che ripongo negli altri…>

 

…e arrivato in fondo alla stanza <…conosco la strada…> esclama seccamente, prima di aprire la porta e chiuderla dietro di lui, dopo essere uscito dalla stanza…

 

e la voce……anche questa sembra diversa……CIOÈ NO !!!…è identica a quella che usciva da sotto l’elmo……però, allo stesso tempo, è diversa……è il tono !!!……lo stesso suo tono di sufficienza che, lui stesso, usa per trattare i suoi subalterni…

 

…un labbro dell’uomo viene morso……poi una scrollata di spalle……che sia o non sia il demone …poco male…

 

…c’è una sorpresa nella valigia !!!……e con quella, si chiude la parentesi “demoni mercenari” ……e fra qualche giorno, stessa sorte al suo fidato maggiordomo e il resto della servitù…

 

…in fondo però gli dispiace……e non poco………trovare domestici di quella tal fatta, è piuttosto difficile…

 

280. Una settimana dopo…da qualche parte in Europa…

Il grosso portone si chiude dietro di lui……davanti ai suoi occhi solo il buio della foresta……una strada sterrata, raramente usata, davanti a lui…

 

…lentamente si mette in cammino, percorrendola con passo tranquillo……un sorriso sfiora le sue labbra… …non c’è solo denaro nella valigia……sente il pulsare dei led luminosi……e l’odore dell’esplosivo chimico……sorride divertito, afferrando la valigia con entrambe le mani e stringendola con forza al petto…

 

…un gran bel botto !!!……e il suo corpo andrà in mille pezzi……NON ESATTAMENTE !!!……il corpo di Styx andrà in mille pezzi……la sua essenza, non subirà neanche un graffio………si ferma di scatto volgendosi all’indietro……gli occhi fissi sul castello……le alte torri che si stagliano nel cielo nero, e sono solo vaghe ombre………le finestre buie……tranne una sola, illuminata dal fuoco di un camino…

 

…che sorpresa avrebbe avuto Henston, se si fosse tolto l’elmo di fronte a lui……non che avrebbe fatto un balzo in piedi dalla sedia a rotelle…questo NO !!!……e poi perché avrebbe dovuto ???… … la faccia sotto l’elmo è quella di Styx……la voce è la sua……il corpo idem……l’armatura (ricostruirla scheggia per scheggia, è stato complicato ma non impossibile……non certo per lui…) è senza dubbio la sua…

 

…l’unica cosa che non è riuscito a cambiare, sono i suoi occhi……com’è che li giudicano gli altri ???………FREDDI ?…senza vita ?…senza calore ?…

 

…scuote la testa divertito……in fondo, all’anima di Heston, può rinunciare per qualche altro tempo……non è una cosa che gli serve con urgenza……e nel mondo dei vivi, quell’uomo potrebbe ancora servirgli……MA, SI !!!………si può rinunciare a lui anche qualche altro anno…

 

…anche se…

 

…anche se…a dirla tutta, dopo quello che è successo con la Cacciatrice…

 

…EH, SI !!!…

 

…ricostituire tutte le sue legioni, ampiamente decimate, non è uno scherzo da poco……sostituire le migliaia di servi uccisi, con altre anime, non è un’impresa facile………ma ha tempo !!!…… …quello non gli manca…

 

…poi l’esplosione…

 

…il metallo che si incrina verso l’interno e squarcia le carni… …il calore che le brucia e le dissolve, mentre l’onda d’urto manda in pezzi il resto dell’armatura…

 

…un fuoco che si innalza tra gli alberi……una sfera rossa che si allarga per qualche secondo… …poi viene sommersa da fumo nero e acre…………e a terra, pochi pezzi sanguinanti di un corpo, già da parecchio tempo, senza più vita…

 

281. Sunnydale…

La porta della stanza, ancora chiusa……Joyce si morde un labbro fissandola……tutto quello che ha saputo da Buffy, della sera prima è qualcosa tipo : <Ho avuto un diverbio……con un gruppo di grossi bestioni……tutto a posto mamma…ora mi sento meglio…>

 

…e nient’altro…

 

…poi il campanello che suona alla porta, e la strappa dai suoi pensieri……Joyce sospira pesantemente e fa apparire un sorriso di convenienza sul volto…

 

…la mano sul pomo della maniglia……la porta che si apre………

 

282.

<…ffy…> esclama un voce lontana……ma lei continua a fissare il cielo fuori dalla sua finestra…<…uffy…> ripete quella voce……(una voce familiare ?)…ma la ragazza continua a osservare il cielo azzurro e i rami degli alberi mossi dal vento……e per qualche secondo considera l’idea di scriverci una poesia…

 

…<…buffy…> ripete di nuovo la voce della madre……ma Buffy ancora non si muove fissando ipnotizzata l’azzurro del cielo……è come se si volesse riempire gli occhi di quel colore……come un assetato, che si scola d’un fiato una bottiglia d’acqua…

 

…perché è così difficile ricordare ???………Tien che correva seminudo……anche lei si è messa a correre…ma dalla parte opposta, cercando scampo al “Gran Finale”, annunciato dal Clown……e poi………l’esplosione…… l’immane onda d’urto che l’ ha scaraventata a terra……e poi…

 

…e poi, come mai gli torna in mente una spada sanguinante ???……e………c’è anche un rumore…

 

…dopo essersi fatta un bagno e aver fasciato la ferita, si è subito buttata a letto, addormentandosi poco dopo aver posato la testa sul cuscino…………ma quel rumore !!!…oltre i limiti del sogno ……quel rumore che non saprebbe ripetere in alcun modo……ma che l’ ha spaventata………un rumore che…………<…Buffy…>…

 

…la testa si volge verso la porta chiusa……le mani salgono alla tempie e iniziano a massaggiarle con forza, mentre si rialza dal letto…

 

283.

Scalini scesi in fretta……una faccia sorridente……una forzatura che non vuole preoccupare la madre……e cosa è successo dopo l’esplosione ???………c’era un gran buio……un rumore… …<…Buffy…> esclama Joyce chiamando la figlia dal soggiorno…

 

…e quando la ragazza entra, rimane per un attimo bloccata, fissando Zefon…

 

284.

<C’è…> esordisce la madre, tormentandosi le mani…<…una visita per te…> esclama con quanta più calma le è possibile trovare……ma Buffy continua a fissare il demone, quasi scioccata di vederlo…<…tutto a posto mamma…> esclama infine, per tranquillizzare la donna <…lo conosco…>

 

…<Ah…bene…> esclama Joyce, voltandosi verso Zefon <…che……che cosa le posso portare … ……gradisce un caffè ???…o qualcos’altro ???…> <No Signora……non occorre, grazie……resto solo un minuto…> risponde lui, con un sorriso che mette in mostra i denti bianchi…

 

…Joyce continua a fissare a turno i due, che rimangono immobili come due statue…<Allora……se non avete bisogno…> esordisce lei con un sorriso di convenienza <…io sono……in cucina…> esclama allontanandosi a passi rigidi e lenti…

 

285.

<Tutto bene ?…> domanda Zefon fissando la ragazza……ma questa non risponde…<Tutto bene ?…> domanda lui di nuovo <Chi vi ha ingaggiati ?…> chiede Buffy con tono d’improvviso duro…  Zefon sorride e non risponde…<Dato come è finita……non incasseremo un soldo per questa missione……e in più ho perso anche tre compagni………ma, in ogni caso, non posso farti nessun nome……chiamala se vuoi…professionalità…>…Buffy prende un profondo respiro e chiude gli occhi qualche istante, per cacciare l’ansia crescente…<…come ……abbiamo fatto ?…a….essere qui ???……> chiede infine non riuscendo a formulare una domanda appropriata……e con la mente, fissa nel buio della sua memoria…<Non……ricordi ?…> chiede Zefon……e il tono, non sembra spaventato ?……la ragazza non risponde…<…non ricordi ?…non ricordi proprio niente ?…> domanda lui più in fretta, per mascherare…………COSA ???… Buffy non sa dirlo…

 

…<…no……io non………c’era Tien che correva……e poi……l’esplosione…e poi……poi…> Buffy scuote la testa con le labbra contratte…<Samandra…> esclama Zefon come se quel nome spiegasse tutto…<…la Landa è stata talmente scossa da quell’esplosione, che lei è riuscita ad aprire un varco per qualche secondo……e ci siamo infilati dentro al volo…> <Io……ero sola……nella cripta…> <Un collasso…> spiega in fretta Zefon <…un collasso di energia che ha distorto il varco……tu sei tornata al punto di partenza……io e lei a…> la faccia grigia che sorride <…BHE……diciamo solo che è stata una camminata, dannatamente lunga, per arrivare a casa tua…>

 

…Buffy non replica e si limita a fissare il demone…………come mai, le sembra di aver visto morire la strega ???……e dopo l’esplosione, come hanno fatto a ritrovarla subito ???…… e………e ci sono tanti di quei buchi nella storia, da farci passare un treno……ma sono tutti buchi neri… …tutti buchi che iniziano, nel punto dove la sua memoria ha avuto un Black-Out…e poi, le sembra davvero di aver visto morire la donna ???……forse……forse non lo ha visto davvero……ha visto……cosa ha visto ???……e……forse può anche essere andata come ha detto Zefon…… ma……è una sua impressione o il sorriso del demone, sembra tirato ???…

 

 …<Sono qui…> riprende Zefon, vedendo la faccia concentrata della ragazza <…solo per sapere come và ?…> <Bene……mi sento……bene…> a dire il vero il taglio sulla spalla brucia ancora un po’…ma è stata ferita anche più gravemente di così…<Gli altri…> riprende Buffy <…sono morti… non è vero ???…> la faccia di Zefon si contrae…<…si……Gog …… Tien…… Sam… ehm…Styx ……tutti morti…> <Mi spiace…> Zefon fa spallucce <Rischi del mestiere…> esclama infine, con una scrollata di spalle…

 

…il silenzio si protrae per qualche minuto…<Allora…> riprende il demone con un cenno vago della mano…<…io vado…> Buffy annuisce come se l’altro aspettasse solo il suo assenso…

 

…e subito dopo lo accompagna alla porta…<Addio……Cacciatrice…> esclama Zefon, fissandola un’ultima volta……lo sguardo sembra spaventato ???…

 

…poi il demone lancia un’occhiata in giro, per assicurarsi che nessuno lo possa vedere……e in fretta scende gli scalini della casa…

 

…infila velocemente il vialetto e imbocca il marciapiede……e Buffy continua a seguirlo con lo sguardo, finché Zefon non volta dietro un isolato e scompare alla sua vista…

 

…la porta viene richiusa……ma la ragazza continua a fissare il legno laccato di bianco, come se fosse in cerca di qualche ispirazione…

 

286. TRE MESI DOPO…

…LA SPADA CHE AFFONDA NELLO STOMACO………e il dolore immane e quella lama affilata che gli viene rigirata nelle carni…

 

…un peso al petto……il corpo ha un sobbalzo improvviso…gli occhi che si aprono di scatto e fissano la testa dai capelli neri e a caschetto……l’unica cosa che spunta da sotto le lenzuola…

 

…la donna riapre gli occhi, color azzurro cielo, e fissa Zefon… <…che ti prende ?…> domanda la strega con un tono spaventato……il demone non risponde e si limita a fissarla <…begli occhi…> esclama lui qualche minuto dopo…

 

…la strega sorride e appoggia ancora di più la testa sul petto di lui <Li ho da appena tre mesi…… sono ancora in rodaggio……ti piacciono ?…>

 

…Zefon sogghigna alzando la testa dal cuscino……il ritorno da LÌ ……la donna a terra che piangeva……e quando la faccia si è girata verso di lui……e gli occhi azzurri pieni di lacrime che lo fissavano…

 

…<…tutto a posto ?…> domanda di nuovo Samandra <All’incirca…> risponde Zefon con un sospiro, mentre sposta lo sguardo alla finestra aperta……e alla porzione di lago che si può vedere fuori da essa…

 

…<Ho sentito un po’ di voci…> esclama la donna in tono vago <Quali ?…> <Un paio di tizi… demoni credo…veramente tosti, che si sono fatti le ossa nei combattimenti illegali……si potrebbero anche reclutare……se…> <Se rimettiamo insieme la Brigata ?…> <Pensavo…> poi la donna si interrompe lasciando in sospeso il discorso…

 

…e Zefon non llo riprende……si limita a fissare il lago azzurro…

 

…<Anch’io, ho sentito delle voci…> esclama qualche minuto dopo <Quali ?…> <Che ci danno per morti…tutti quanti…> <E non hai intenzione di smentirle…> <Non lo so……sinceramente, non lo so…> esclama lui pensieroso, mentre con una mano accarezza i capelli di lei…

 

…<Ho da parte…> riprende Zefon <…qualche centone……penso che sia il momento di fermarli a godermeli… >…stavolta  è la donna a non replicare…

 

…<Ora…> riprende lei all’improvviso……ma poi si ferma…volgendo lo sguardo fuori dalla finestra…<…mi sento completa…> esclama infine, continuando a fissare il panorama……<Vedo l’azzurro del cielo in tutte le sfumature……e l’azzurro liquido delle acque di quel lago……e sinceramente non so nemmeno io, se ho voglia di riprendere………a questo punto dovrei…> <Cosa ?…> <Ho……ho trentacinque anni……ed è proprio ora che mi sistemi…> <Nella cerchia dei possibili, accetti anche creature dalla pelle grigia ???…> <Ho avuto rapporti con gente peggiore…> replica lei con tono divertito, mentre chiude gli occhi e cerca di riaddormentarsi, con il l rumore del battito del cuore del demone, nelle orecchie…

 

…Zefon continua i capelli neri con la mente persa dietro a mille pensieri……primo tra tutti, andare a salutare suo fratello…

 

NO !!!……non è questo il suo primo pensiero……la bocca si contrae in una smorfia……c’è ben altro che si agita nella sua testa……qualcosa che alla distanza di tre mesi, non è ancora riuscito a scacciare via…

 

quello che ha visto

 

…prende un respiro, tornando poi a guardare la porzione di lago, che si vede dalla finestra del suo chalet ……uno specchio d’acqua di un azzurro meraviglioso, lievemente increspato da un leggero vento…

 

…ma cosa c’è sotto il lago ???…

 

…quella immagine da cartolina, calma e tranquilla, gli ricorda la Cacciatrice……una facciata… …… una ragazza come tante altre…in superficie……ma quello……quello che ha VISTO… quello che c’è sotto…oltre l’immagine esterna…

 

…<…oh, Buffy…> sussurra lui con la mente in tumulto…………poi chiude gli occhi e cerca rifugio nel sonno…

 

287. Tempo prima…

…poi l’esplosione…

 

…il metallo che si incrina verso l’interno e squarcia le carni… …il calore che le brucia e le dissolve, mentre l’onda d’urto manda in pezzi il resto dell’armatura…

 

…un fuoco che si innalza tra gli alberi……una sfera rossa che si allarga per qualche secondo… …poi viene sommersa da fumo nero e acre…………e a terra, pochi pezzi sanguinanti di un corpo, già da parecchio tempo, senza più vita…

 

…la scena cambia velocemente…

 

…l’eco dell’esplosione è ancora nell’aria, quando il cielo notturno e il bosco con tutti i suoi rumori, svaniscono nel nulla, lasciando solo un buio infinito, attorno a Lucifero…

 

…l’unica cosa visibile, a pochi metri da lui, è il suo trono…

 

…lo osserva per qualche tempo, poi ci si siede sopra…

 

…MA COSA DOVEVA FARE ?……questo pensiero gli balena in mente all’improvviso……il suo cervello passa in rassegna varie cose……dalla corruzione di anime, fino a quello che è successo con la Cacciatrice……però…… anche se gli sembra di aver fatto tutto……manca…… manca……… sente che manca ancora qualcosa…

 

…AH, GIA !!!……è assente anche Xitragupten, il suo segretario……Lucifero si volge intorno, esaminando nel giro di pochi istanti tutto il suo regno……ma del diavolo in questione non vi è traccia…

 

…CHISSA DOVE………???…………ECCO COSA !!!……il Principe delle Tenebre, chiude gli occhi scotendo la testa……MA COME HA FATTO A DIMENTICARSI !!!………non è da lui……per niente……DIMENTICARSI DI UNA COSA COSÌ IMPORTANTE ………è come scrivere un libro e dimenticarsi dei primi capitoli…

 

…le labbra si atteggiano a sorriso………ma dura poco……lo sfregio sulla guancia, manda un guizzo di dolore al Principe delle Tenebre……e questo gli fa trasformare il volto in una maschera di rabbia…ma anche questo sentimento dura poco……non si può permette di andare in escandescenza ……non ora…

 

288.

… Lucifero si alza in piedi……e svanisce…

 

…passa qualche tempo di assoluto silenzio nel buio……poi la figura di Lucifero ricompare all’improvviso con in mano un poderoso mazzo di fogli…

 

…li soppesa per qualche tempo, leggendo e rileggendo un comma del contratto…sogghignando divertito…

 

…poi, all’improvviso, la scena cambia di nuovo…

 

289.

…la stanza compare all’improvviso………il buio si dissolve facendo comparire il tetto di legno e le pareti, con l’intonaco di color grigio  sporco…

 

…c’è una figura inginocchiata all’interno di un pentacolo, disegnato con sangue umano…

 

…Lucifero sorride alla vista del giovane all’interno del simbolo magico……<Sei sfrontato…> esclama con voce divertita……tutto come previsto……il tempo passato, come un libro già letto…<…un altro punto a tuo favore…>…alza la mano con cui tiene il contratto ed esso svanisce di nuovo… …per riapparire davanti all’uomo…e al Comma 11, la correzione da lui fatta, è ancora visibile… <…accetto la modifica…E ORA FIRMA…> esclama il Principe delle Tenebre con voce, d’improvviso, dura e autoritaria…

 

…l’uomo afferra il pugnale e si passa la lama tagliente sul palmo della mano……dalla profonda ferita, subito fuoriesce sangue caldo………l’arma viene lasciata cadere a terra, ma scompare prima ancora di toccare il terreno……con la mano sana, l’uomo sfoglia le pagine del contratto, fino ad arrivare all’ultima, dove, sotto una grossa linea tratteggiata, vi sono delle parole…

 

apporre sulla linea tratteggiata

 

…l’uomo sogghigna……poi preme il palmo sanguinante sulla carta……e un istante più tardi, il contratto svanisce di nuovo, per riapparire in mano a Lucifero …<Molto bene…> esclama lui soddisfatto…<…ora, io e te, non avremo più contatti, fino alla fine del contratto………non ti dico buona fortuna……solo perché sarebbe un augurio del tutto superfluo…>

 

…poi c’è silenzio…il Principe delle Tenebre svanisce di nuovo, portandosi dietro il contratto…

 

…e da quel giorno in poi, nella cittadina di Joliette, nell’anno 1932, ebbe inizio nel campo degli affari, la strabiliante carriera di Conrad Henston…

 

FINE