IL MASTINO DI TENEBRA
fan fiction scritta da Andrea
Paroli
indirizzo E-Mail: mig2000@libero.it
pagina Web : http://digilander.libero.it/fanfiction/index.htm
DISCLAMER
Tutti i personaggi della serie televisiva “Buffy the Vampire
Slayer” citati nella storia sono di proprietà di Joss Whedon, di David
GreenWalt, della 20th Century Fox
Television Production e della Warner Brothers. Sono stati utilizzati
senza il consenso degli autori, ma non a fini di lucro.
Trama della storia: Per
salvare una vita in pericolo, Buffy dovrà mettersi alla ricerca dell’unica
creatura, appositamente concepita per uccidere le Cacciatrici. Lo Shakuras. Il
Mastino di Tenebra.
Il Mastino di
Tenebra
Nota : Questa storia si svolge durante la sesta serie di
Buffy the Vampire Slayer, più precisamente tra la quarta puntata “ALLAGAMENTO” (titolo
originale:“Flooded” trasmessa in U.S.A il 16/10/01) e la quinta “SOTTO ESAME” (titolo
originale: “Life Serial” trasmessa in U.S.A. il 23/10/01)
0. Tratto da "Blade Runner”
Io ne ho viste di cose che voi umani non potreste mai
immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni
di Orione.
E
tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire.
1.
L’uomo
apre gli occhi avvertendo una presenza………… qualcosa che gli respira accanto…… apre
gli occhi e mugugna qualcosa per riuscire a svegliarsi del tutto……… troppo
preoccupato che qualcuno gli voglia rubare la sua roba…
…una
volta, due anni prima, non gliene sarebbe importato niente che qualcuno
frugasse nel secchio dei rifiuti di casa sua……… sarebbe stato un fastidio………
una seccatura che avrebbe risolto chiamando la polizia per scacciare il solito
barbone di turno…
…ma
dopo il divorzio……… la depressione……… il licenziamento………e tutto il resto a
seguire, ora è lui la “seccatura” per la quale chiamare la polizia…
…ora
è lui a frugare nei secchi…… ed è sempre lui che difende quello che trova dopo
una giornata a cercarla……… la difende come fosse il più importante dei tesori…
…e
proprio come i tesori, c’è sempre qualcuno pronto a portarglielo via, se non
vigila di continuo…
…apre
gli occhi……… ma invece che fissare il familiare vicolo nel quale ha trovato
quello che può definire “casa”…… si trova a guardare negli occhi bianchi e
senza pupilla, una testa massiccia e dalla pelliccia nera…
…poi
la bocca enorme si apre……… e si chiude sull’uomo…
2.
…DEVE
SVEGLIARSI…… DEVE SVEGLIARSI…
…caldo
sangue le scorre tra i capelli biondi e scivola sul volto ……… il ronzio nella
testa è insopportabile…… quella figura enorme che si avvicina di un passo alla volta……
senza fretta…… il muso da pantera, lupo, orso…… un incrocio di questi e nessuno
di questi…… occhi bianchi che la fissano……… occhi bianchi senza pupilla…
…le
mani che stringono con forza quell’unica arma che le serra il polso destro…
…come
è cominciato ???……domanda stupida……… Buffy se ne rende conto…… quella è
un’inutile domanda da farsi, mentre lo Shakuras avanza verso di lei, disarmata
e ferita…… avanza con il suo mantello di ombra che si agita attorno a quel
muso, terribilmente, solido e reale…
…come
è cominciato tutto questo ???…
…come
???…
3.
Si
chiamava Justin……… Justin e qualcos’altro…………… Mc Callum ???…… si……giusto…… ……
Justin Mc Callum…
…
alto…… bello………… capitano della squadra di nuoto……… e dire che lei aveva solo
una cotta per lui è dire poco…… non aveva in testa, che lui…………occhi verdi,
capelli castani……… e oltre al fisico, anche un bel cervello…… l’unico problema
è che lei era tre anni dietro di lui, come classe scolastica……… ma, come
esperienze di vita, era almeno dieci anni luce avanti a lei…
…mentre
lui si avvicinava alle soglie del diventare un’ Adulto (qualunque cosa voglia
dire, oltre dover pagare le tasse e versare soldi in un banca per pagare
l’università dei futuri figli), lei ancora era una ragazzina…
…lo
vedeva uscire con ragazze più grandi di lei…… e si chiedeva “Cosa hanno loro
che non ho anch’io ???”… cercava di imitarle nel modo di vestire … ma con
risultati ridicoli… (… questo non aveva bisogno di farselo dire dalle amiche,
ma bastava che si guardasse allo specchio… con quelle gonne lunghe e golf color
caramello, sembrava una bambina che imitava un’adolescente…) …
…arrivata
al limite, decise di aspettarlo e parlargli……… nessun piano preciso……… solo
fermarlo……… dirgli “Mi chiamo Buffy Summers………”…… e poi, per il resto,
andare a ispirazione del momento…
…
ma Justin, passandole accanto, le disse “ciao”……mentre lei non era riuscita a
spiccicare parola neppure per rispondere…… dopo che lui era stato di nuovo
ingoiato dalla massa di studenti (non senza aver salutato qualche amico,
compagno di classe e qualche altra ragazza più “adulta”) lei aveva cambiato
colore …… si era accesa come un semaforo e si era rifugiata di corsa in bagno,
a piangere per la figuraccia…
…tornata
a casa era salita in camera di corsa e si era buttata in mezzo ai peluches
affondando la faccia sino a voler affogare in un mare di orsetti, maialini e
coniglietti multicolori…
…semplicemente,
Justin, non la considerava………… “Ciao”……… l’ ha salutata, solo perché lei lo
fissava da quando lui aveva fatto la sua comparsa nel corridoio………
probabilmente aveva pensato di conoscere quella ragazzina che si era fermata in
mezzo al corridoio e sembrava che volesse dirgli qualcosa………… ecco tutto…
…lui
era fuori dalla sua portata……doveva trovare il modo di attirare la sua
attenzione…… cercare qualcosa in modo che lui la notasse…
…L’IDEA……
…L’IDEA
CON L’ “A” MAIUSCOLA…
…si
era alzata dal letto con uno scatto tale che neppure i suoi genitori
l’avrebbero riconosciuta, quando, ogni giorno, dovevano lottare con le unghie e
con i denti, per farla arrivare in orario a scuola…
…prese
un piccolo diario con la copertina blu cielo e una nuvola solitaria…… l’aveva…
ehm…… …… “preso a prestito”……… qualche giorno prima, da un negozio…………… niente
di grande valore……… e nemmeno che gli servisse veramente…………solo il gusto della
sfida……… del “posso farlo se voglio”……… e poi, a dirla tutta, si sentiva
quasi immortale…… intoccabile……… magari le sue amiche sarebbero state scoperte
prima o poi……… lei, di certo, NO !!!…
…ha
aperto il libro e ha afferrato una penna…… poi l’ ha posata……… era nera……… un
colore troppo funereo………non andava bene………… dal barattolo sopra la piccola
scrivania, ha pescato tutte le penne, confrontando i colori tra loro…
…ROSSO
???……… NO !!!…… ricordava il colore del sangue…… nessuno scrive in rosso…
…VERDE
???…… troppo slavato……… si poteva distinguere a malapena sulle pagine bianche…
…un
pennarello giallo ???……… MA NEMMENO PER SOGNO……… giallo su carta bianca non si
vedrebbe quasi per niente…
…BLU
???……… bhe………… perché non BLU ???………… in fondo il diario ricorda un cielo
azzurro………… poteva scrivere con i colori del cielo…
…OTTIMO
PENSIERO…
…lo
trascrisse subito, in mezzo alla prima pagina………… “Scrivere in Blu è scrivere
con i colori del cielo”……… guardò la frase per un paio di minuti con la
faccia che cambiava espressione ogni volta che la rileggeva………troppo banale………
strappo via la pagina…
…si
scervellò per quasi un’ora, strappando anche la seconda pagina, costellata di
punti blu, proprio dove sarebbero dovute comparire frasi poetiche…… ma che
venivano giudicate troppo sciocche… troppo “infantili”…… prima ancora che
venissero messe su carta…
…
poi risolse tutto scendendo al piano terra e saccheggiando sia il frigorifero
che la biblioteca…
…copiò,
per ore, dozzine di aneddoti……… poesie……… strofe……… cambiò…… modificò…
trasformò canzoni in poesie……… ritornelli in canzoni……… poesie in poemi…
…e,
molto dopo, quando la penna le sfuggì dalla mano dolorante e lei si addormentò
sulla seggiola, era arrivata a riempire quasi trenta pagine di quel diario…
…si
risveglio all’alba con la schiena dolente e i capelli biondi che sembravano
onde di un mare in tempesta…
…una
doccia……… vestiti che erano un incrocio tra il suo solito stile e quello delle
“adulte”…… e poi a scuola……in ritardo e con una mezza sgridata da parte dei
suoi genitori……… ma non c’era tempo di fare anche l’altra mezza…… la macchina
filava troppo veloce perché suo padre le potesse dire qualcosa…
…
il piano era semplice…… aspettare con la penna puntata sul foglio, mentre
Justin passava…… chiedergli qualche cosa…… tipo <… con cosa fa rima la
parola “cuore” ???…>……e vedere un’ambulanza di fronte all’ingresso,
accompagnata da un’auto della polizia…
…Justin
si era messo in mezzo ad un litigio, cercando di separare i contendenti che,
dopo parecchi insulti, si erano scagliati uno contro l’altro………… uno di loro,
quando era stato colpito da un pugno del suo avversario, era caduto a terra………
aveva infilato una mano dentro la giacca e
aveva tirato fuori una pistola ……………………………………………………………
…la
sera stessa, lei gettò il diario dentro l’armadio e pianse per una notte
intera…
3.
Occhi
aperti per scorgere qualunque movimento…… orecchie tese per percepire il più
piccolo rumore …… mano che stringe saldamente il duro legno…………qualcosa saetta
al centro di un cono di luce e scompare nella penombra…
…in
quei pochi istanti la Cacciatrice riesce a notare subito la piccola coda, i
baffi, il musino aguzzo e la peluria grigiastra del topo…
…Buffy
scatta come una molla afferrando un blocco di scatoloni e gettandoli a terra il
più velocemente possibile…
…ma,
quando alla fine ha compiuto la sua opera, di fronte a lei, trova solo un
solido muro e il piccolo buco di una crepa, su uno dei mattoni a raso del
pavimento…
…<…oh………
magnifico…> commenta la ragazza scotendo la testa……… non bastava, soltanto,
l’oceano che si era formato in cantina, dopo che la tubatura era saltata………
ora, quando il “mare” si era ritirato, erano spuntati fuori anche i topi…
…l’urlo
di Dawn sembrava l’assolo di una mezza soprano………<…un topo…… un
topo…> ha continuato a urlare dopo essere salita sopra la seggiola e
aver puntato un dito sul pavimento…
…qualcosa
di piccolo e veloce era saettato oltre la porta mezza aperta del seminterrato……
e lei …… la Cacciatrice……la guerriera invincibile ………la paladina delle forze
del Bene, contro le orde del Male…… dopo essersi armata di una robusta scopa,
era scesa ad inseguire l’intruso…
…e
dopo aver combattuto contro ogni sorta di demone e vampiro…… aver affrontato
magie e maledizioni di ogni sorta……… essere tornata in vita dopo la
morte…………non sa fare altro che restare in piedi a fissare un solido muro…… e
come un sesto senso, è certa che, dall’altra parte, il peloso inquilino, sta
ridendo dei suoi penosi tentativi di eliminarlo…
<…ma
non ti andrà bene per sempre…> replica Buffy……… nessuno risponde…
…si
volge verso gli scatoloni buttati alla rinfusa e dopo aver appoggiato la scopa,
li raccoglie uno dopo l’altro, formando un piccolo muro al centro del
pavimento…
…vorrebbe
riprendere la scopa e uscire dalla cantina…… ma, in quel momento, vinta dalla
curiosità apre uno degli scatoloni……… al suo interno libri, peluches e altre
cianfrusaglie varie…
…sente
un moto di rimpianto guardando quella roba che viene direttamente dalla
soffitta (liberata da Willow, alla ricerca di un posto dove, all’occorrenza,
lei poteva ritirarsi per concentrarsi con calma…………per cosa, a dire il vero,
Buffy non lo ha capito…… ma ha deciso di accontentare l’amica …) …… e prima di
questo, direttamente dalla sua casa di Los Angeles…
…i
suoi ricordi…
…che
appartengono ad un tempo quando la sola idea di “Cacciatrice” poteva, al
massimo, essere un buon spunto per una Serie Televisiva……… qualcosa di
impossibile e incredibile…
…appoggia
uno scatolone a terra e ci siede sopra, iniziando a rovistare all’interno degli
altri…… tirando fuori libri e peluches…… bracciali di metallo (con il color oro
che si è lavato via)…… un paio di rossetti ancora nuovi (presi…… a prestito……
un giorno, da un negozio accanto a casa sua quando ancora viveva a Los Angeles
…) … e tra tutto, tira fuori un piccolo diario dalla copertina blu cielo e con
un’unica nuvola bianca…
…Buffy
corruga la fronte fissandolo……… le sembra che il diario faccia riferimento a
qualcosa …… di………… di importante ???…… la sensazione è quella…
…e
quando lo apre, leggendo a caso alcune frasi, l’immagine del volto di Justin,
prepotentemente, le entra nel cervello, scavando in profondità fino a
raggiungere il cuore e stringerlo in una morsa…
…chiude
il diario, fissandolo senza vederlo veramente…
…se……………
se Justin fosse vissuto………… domande inutili…………… immagini di lei e lui che
combattono il male, fianco a fianco…
…ma
è solo immaginazione………… solo per pensare “come sarebbe andata se………”……
forse, se quel giorno le avesse risposto “amore”, alla sua domanda su cosa fa rima “cuore”……… forse le avrebbe
detto “ciao” e, comunque, sarebbe passato avanti………… o forse……………… inutile
pensarci, ormai…
…ha
sofferto…… questo è vero……… ma poi il ricordo di Justin si è affievolito……… è
diventato indistinto ……… è svanito…………… altre facce e altri luoghi hanno preso il posto di quello che perdeva…………
il solito balletto della vita…
…riapre
il diario sfogliandolo senza un vero motivo…… solo per tenere la testa
impegnata…… non ricordava neppure di averlo tenuto… anzi… fino a pochi minuti
prima non si ricordava neppure di aver conosciuto Justin Mc Callum…… ucciso
solo perché aveva cercato di fermare due ragazzi che stavano litigando…
…apre
una pagina a caso e la trova bianca e immacolata………… è quasi a mezzo diario………
ritorna indietro di parecchie pagine e apre, leggendo qualcosa che (ora lo ricorda
perfettamente come un incubo mai del tutto dimenticato) sul momento le è
sembrata la migliore pagina copiata e modificata…
…ma,
dopo poco, ha resistito alla tentazione di strapparla, solo perché, sull’altro
lato, alcune poesie d’amore, scritte da un Italiano nel XVII secolo, le erano
venute una meraviglia di copiatura…
…ma
quello sull’altra pagina……le faceva tristezza……… era……… indefinibile…… qualcosa
di lapidario…… una sorta di testamento, da cui non sarebbe fuoriuscito nessun
giorno di proroga…
…e
poi, il titolo “Ho Visto… Ho Vissuto…”………… le sembrava che fosse
sbagliato in qualche maniera ……… Buffy chiude il diario e lo ributta dentro uno
degli scatoloni, alzandosi da terra e avviandosi verso scale………ma il diario, di
nuovo sepolto e quasi subito dimenticato, riesce ad aggrapparsi alla mente
della ragazza, con le parole di quella sorta di triste poema…
3.
“Ho visto… Ho vissuto”
[…]…ho visto le grandi mandrie migratorie del Sud,
che scurivano le lande prima vuote…
…ho visto la luce dell’Aurora Boreale del Nord,
riflettersi in mille colori sui ghiacci eterni…[…]
4.
Da qualche parte in Europa……… 7000 anni prima…
Si
gira di scatto fissando il buio intrico degli alberi………… il cuore che batte
furiosamente è l’unico rumore che sente………… se anche, in quel momento, una
montagna franasse, lei neppure se ne accorgerebbe…
…li
ha sentiti, ma non con le orecchie…………sa che stanno arrivando, ma non li ha
visti con gli occhi…
…
li ha percepiti………… come loro, di sicuro, hanno Sentito lei……… lei sa di cosa
si tratta…… sa bene che aver attraversato il fiume non è servito a niente…… non
stanno seguendo il suo odore, ma percepiscono la sua presenza…
…estrae
il corto pugnale dalla lama rozza e si getta con le spalle contro un albero……
scappare non servirà a niente………… hanno il doppio delle sue gambe e, di certo,
più fiato di lei…… sono fatti per la Caccia……… nient’altro che questo…
…Caccia
alle Cacciatrici…
…sa
di non avere scampo, ma venderà cara la pelle……… estrae anche un paletto affilato
e, a entrambi mani armate, attende lo scontro…… cuore che pompa sangue……… denti
serrati, per far trovare agli Shakuras, il ringhio di una creatura tanto
terribile quanto loro…… occhi da animale furioso che si stringono in fessure su
quel volto dalla pelle macchiata dalla patina di fango e da castani capelli
arruffati…
…li
vede comparire senza preavviso……… senza rumore, se non quello del loro respiro
ansante ……… compaiono come ombre nere………ombre nelle quali si distinguono i
denti bianchi e gli occhi dello stesso colore……… l’ombra è il loro mantello……
evanescente…… impalpabile…… ma sotto di essa, muscoli potenti e artigli
acuminati…
…quel
loro silenzioso avvicinarsi, fa sembrare che camminino lentamente, anziché
correre senza nessun tramestio di passi……… scivolano tra gli alberi saltando
gli ostacoli e senza intralciare il passo di quelli che sono dietro di loro…
…sono
creature armoniose, nella loro forma di spietati assassini…
…le
sono addosso…
5.
Ora…… Casa Summers…
Una
mano afferra saldamente una spalla, strappando Buffy ad un sogno con Angel…………
si sveglia all’improvviso scattando come una molla…
…accanto
a lei preme il corpo di Dawn…
…<…posso
dormire con te, stasera ?…> le ha chiesto una settimana prima…… e da allora,
ogni sera è “stasera” ……… all’inizio, Buffy ha tentato di controbattere………… poi
si è arresa…
…Dawn
non è più la bambina che piangeva quando i tuoni esplodevano in cielo, durante
i temporali …… ormai ha quasi quindici anni…
…ma
c’è di più di questo……… Buffy non lo ha chiesto……… e Dawn non lo ha detto…
…sua
sorella minore vuole stare con lei……… sentire che lei è di nuovo lì……… Dawn non
vuole svegliarsi, da sola, in camera sua…… e trovare che la sorella maggiore è
svanita nel nulla, come un sogno dal quale ci si sveglia…
…prima
la loro madre…… poi lei stessa………… e Dawn è rimasta sola……… si è sentita
abbandonata……… gli amici che le erano intorno, non bastavano a non farle pesare
la scomparsa della sua famiglia………e ora vuole stare accanto a lei in ogni
momento in cui le è possibile…
…<…ho
sentito un rumore di sotto…> bisbiglia la ragazza……… Buffy si passa una mano
sul volto cercando di cacciare via il sonno……… la sveglia segna, un luminoso,
2:05 di notte…
…<…sarà
il topo…> replica la Cacciatrice………… ormai ha (quasi) completamente accettato
che la sua vita sia divisa da una parte come Buffy Summers…… e dall’altra la
Cacciatrice (con ronde notturne, combattimenti e Apocalissi da sventare)…
…ma
a tutto c’è un limite…………… l’idea di uscire da quel comodo letto, a
quell’ora, e dare la caccia al piccolo inquilino le sembra la cosa più
stupida del mondo…
…DOMATTINA
!!!…… domattina si armerà di paletti e una balestra……… scenderà in cantina …… e
BOOM…… fine del topo…………………per adesso, gli può concedere una
notte libera ……… una sorta di ultimo desiderio non espresso…
…Buffy
rivolge lo sguardo alla porta leggermente aperta………… e, per qualche istante, si
intravede una debole luce………le mani si stringono, mentre gli occhi fissano la
porta ……… la luce non si presente di nuovo……… ma lei è certa di averla
vista………… un riflesso di luce che viene dal piano di sotto…
…o
il topo, timoroso del buio, si è armato di una pila elettrica……… o è il caso di
alzarsi dal letto e stendere il ladro…
6.
La
mano solleva la cornice della fotografia e la piccola torcia elettrica illumina
tre volti di donna … tre sorrisi identici, rivolti alla macchina fotografica…
tre diverse generazioni di donne Summers…
…la
foto viene posata di nuovo, mentre il sottile fascio luminoso si muove lungo le
pareti…
…e
le luci del soggiorno si accendono di colpo, facendolo sobbalzare…
…<Ciao…>
saluta allegramente Buffy, di fronte al giovane vestito di nero, il filo di
barba scura e i capelli spettinati……la faccia stupita di quest’ultimo è uno
spettacolo difficilmente dimenticabile…
…<…senti…>
riprende la ragazza <…è molto tardi……… quindi scegli………… te ne vai con le
tue gambe… o devo gettarti in strada io ?…>…
…il
giovane rimane fermo qualche secondo…… fissa la bionda ragazza con i capelli
spettinati a forma di criniera leonina…… poi le si lancia contro cercando di
darle una spallata…
…e
si ritrova steso a terra………in piedi, sopra di lui, Buffy reprime uno sbadiglio…
…il
giovane sbatte le palpebre per qualche secondo, cercando di mettere ordine nei
pensieri…… gli è sembrato che qualcosa lo afferrasse …… ma è successo così
velocemente che si è ritrovato sul pavimento due secondi dopo senza capire cosa
sia successo…
…<Adesso………
per favore…> esclama Buffy, cercando di non far fuggire gli ultimi istanti
di sonno (di cui intende riappropriarsi il prima possibile) <…te ne vorresti
andare………… di sbatterti fuori a calci, sinceramente, non ho molta voglia…>
<Allora
esisti………sei tu !!!…… non è vero ?…> chiede il giovane…<…sei tu, è così
?……… sei la Cacciatrice, non è vero ?…>
7.
Dalla
tazza fumante sale l’aroma di cioccolato caldo……… alle 2:50 del mattino
andrebbe meglio del caffè nero e bollente……… ma Dawn, non riuscendo a vincere
la curiosità, è scesa anche lei……… e allora, CIOCCOLATO CALDO SIA…
…<Mi
chiamo Jerom……… Jerom Archer…> si presenta il giovane dopo aver posato la
sua tazza sul tavolino, mentre Buffy si accomoda meglio sulla poltrona……… non è
proprio un letto… non è il momento di dormire……………… ma, meglio che niente,
tanto vale stare comodi…
…<…io………
io ti stavo cercando……cioè………… non pensavo che esistessi veramente… la
Cacciatrice, intendo……… la Cacciatrice di demoni…> <TA-DA …>
replica Buffy reprimendo uno sbadiglio…<… ma non chiedere autografi ……e,
soprattutto, cerca di darmi un motivo valido per cui non dovrei considerarti un
ladro…> <Shakuras …> ribatte Jerom…… e rimane lì come se quella parola
avesse fornito tutte le spiegazioni…
<Giusto…>
replica la Cacciatrice……<…ottimo motivo……… e, tradotto in una lingua
terrestre, cosa significa ?…> <Non……… non li conosci…> <Chi ?…> <Gli
Shakuras !!!…… i Mastini di Tenebra !!!…> <Mai sentiti…> ribatte la
ragazza, mentre Dawn le si siede al fianco con la sua tazza di cioccolato
bollente in mano e occhi spalancati in attesa di chissà quale storia…
<…io………
non so da dove cominciare…> <Dall’inizio ?…> suggerisce Buffy……… e
Jerom sorride……… tristemente……… un semplice stiramento di labbra che sparisce
quasi subito…
…infila
una mano nella giacca e ne estrae una foto, talmente sgualcita a furia di
piegarla, che deve lisciarla sul tavolino per almeno un minuto, prima di darla
a Buffy…
…giorno
di sole……… un lago azzurro…… boschi come sfondo……… Jerom (con capelli pettinati
meglio, un volto sbarbato e vestiti dai colori più allegri) sorride
all’obbiettivo, mentre con un braccio passa sulle spalle di una ragazza giovane
e dai capelli corvini…
<Si
chiama Charlene…era……………… È …la mia fidanzata… >…pausa………… la foto
viene tolta dalle mani di Buffy e, dopo essere stata piegate per l’ennesima
volta, torna nel taschino di Jerom…
…<È
successo all’improvviso……… alle volte, mi chiedo se sia stato tutto vero………… se
l’ ho visto veramente……… è uscito dagli alberi………… correva……… ma senza nessun
rumore…… Charlene era più avanti……… mi guardava e mi salutava……… pensava che
agitassi le braccia per salutarla……… e l’urlo……… quando…>…
…Jerom
si interrompe e fissa un punto indefinito, mentre l’attenzione di Buffy si
desta e attende il resto…
<…l’
ha presa…> conclude il ragazzo………<……l’ ha…………… l’ ha……… azzannata………
quell’urlo………… io non lo posso dimenticare…………… ed è continuato……… lei
continuava ad urlare……… anche se era in mezzo ai denti di quel mostro………… e poi
sono spariti……… rientrati nella foresta e dissolti…>
…Jerom
si interrompe di nuovo…… fissa silenzioso il tavolino e la colonna di vapore
che sale dalla tazza di cioccolato caldo…
<…non
mi credevano……… hanno trovato il sangue di Charlene…… nel punto in cui
quell’essere l’aveva attaccata……… e nient’altro…… poche orme confuse………
un’animale grande…… ma non mi credevano…… non poteva essere un orso, perché non
si muove così velocemente come avevo detto…… non poteva essere un lupo, perché
non era così grande come lo avevo descritto… forse era una pantera, dissero……
fuggita da qualche zoo privato……… ma non mi credevano…… io non potevo aver
visto una bestia di quelle dimensioni e di quella velocità…………… hanno detto
che, nell’aggressione di Charlene, lo shock mi aveva fatto vedere qualcosa che
non esisteva…… MA ERA VERO…> urla Jerom stringendo i pugni e fissando
Buffy dritta negli occhi…
…quel
momento di rabbia e furia scompare, lasciando il posto a tristezza…
…<………
era vero………… io avevo davvero visto quell’essere……… quel mostro……… non era un’illusione dello shock…………… era
vero…>
…Jerom
afferra la tazza di cioccolato caldo e, con mano tremante, se la porta alle
labbra…… beve avidamente quasi fosse un assetato in pieno deserto…… e posa di
nuovo la tazza…
…Dawn,
accanto a Buffy, stringe con forza un cuscino, come quando, a casa delle
amiche, passa la serata a guardare rassegne di film horror… e trepidante,
attende il resto della storia…… di quando il giovane, e incauto esploratore,
apre il sarcofago egizio e la mummia, dalle bende incartapecorite e con il
tanfo della putrefazione, apre gli occhi marci…… le grosse mani si alzano e le
dita serrano quella gola dalla carne delicata……… STRINGONO…… STRINGONO CON
FORZA…
…e
quando Jerom riprende a parlare, Dawn serra con forza il cuscino, come se lo
volesse stritolare ……… uno scudo per proteggersi…
<…ho
passato giorni su internet……… ho visto le foto di centinaia di animali…………
schizzi e disegni di creature estinte……… animali preistorici……… ibridi……
animali che esisteranno solo fra un milione di anni di evoluzione……… qualunque
cosa che assomigliasse a quella “COSA” …………… e, alla fine, sono capitato in un
sito di occultismo…… robaccia inutile…… tante parole magiche per fare questo e
quello agitando le braccia e urlando………… ma prima di chiudere…… non lo so…………
sono stato attirato dal termine “Shakuras”…… sembrava ……… non so…… come il
suono di una parola detta in un sussurro…… come quella cosa che era scivolata
tra gli alberi, in silenzio……c’erano diverse storie……… racconti di persone
aggredite da “grossi cani dal pelo nero”……… e più le leggevo, più ero certo che
fosse stato uno Shakuras… un Mastino di Tenebra, a………> e qui il giovane si
interrompe……… la faccia si contrae per qualche secondo…… poi la voce riprende a
parlare, ma con tono più sofferto <…era lui……… ha quanto ho capito
era un demone………… e……… a fondo pagina, c’era un collegamento ad un’altra
pagina, che trattava dei Cacciatori di Demoni……… e ho trovato te…… cioè…… ho
trovato dei riferimenti alla Cacciatrice…… “In ogni generazione…>
<Si, la conosco…> taglia corto Buffy…… quelle poche parole profetiche… …
è da lì che è iniziato tutto………… non che lo avesse chiesto……… è solo il
destino…
<…io non ho scelto questa vita…> ha replicato lei alle affermazioni
di Jacob, sul destino delle Cacciatrici… <Lo ha fatto il destino per
te…> ha ribattuto il vampiro…<…ne aveva bisogno per l’equilibrio
delle forze…>
… sembrano passati
secoli da quel discorso, in attesa di un treno che passasse per portare via il
“Predatore”…… ma, in realtà, è trascorso poco più di un anno da allora………… un
anno luce, sarebbe meglio dire, con tutti gli eventi che si sono accumulati uno
dietro all’altro a velocità spaventosa…
…Buffy sospira cacciando quei pensieri e torna a
concentrarsi su Jerom……<Come hai fatto a trovarmi ?…> chiede……… le
domande, lei sente, dovrebbero essere altre……… ma per ora è solo interessata a
sapere come ha fatto, un tizio qualunque, a navigare in internet, trovare
accenni alla Cacciatrice…… e, tra tutti
i posti del mondo, riuscire a rintracciare il suo indirizzo…
…non che, se volessero, i demoni di Sunnydale non la
potrebbero trovare……… ma un conto sono loro…… e un altro conto sono una massa
di gente che viene da lei, in una sorta di pellegrinaggio alla ricerca della
Prescelta…
…Forrest Gump, docet… ……… come avrebbe detto il
Signor Giles…
…Jerom non risponde……… si inumidisce un paio di volte le
labbra……<Nel sito di occultismo …c’era anche un riferimento a Sunnydale………
mi sono collegato in chat e dopo averci passato dieci minuti, avevo il tuo
indirizzo…………ma……… a dire il vero…> esclama dopo qualche momento di
silenzio……<…non ero qui per cercare… la Cacciatrice…… sono arrivato in
questa città ……… seguendo le tracce dello Shakuras…>
8.
Lontano……… lontano……… correre……… aria fresca dentro…… aria
fredda fuori……… erba bagnata……… veloce……… più veloce………… vento………… vento
fresco………… cielo……… cielo azzurro …… sole luminoso e caldo………… più veloce…………
più veloci…… correre……… spazio infinito…………… senza limiti……… correre per
correre…
…LIBERI…
…LIBERI…
…FINALMENTE LIBERI…
9.
………PANTERA LIBERA……… ALIENI NEL GIARDINO ???………
ORSO FEROCE SI AGGIRA PER LE STRADE……… CAVALLO AGGREDITO DA UN BRANCO
DI CANI RANDAGI ………
…e tanti altri ritagli di giornale con tanti altri titoli………
tutti meticolosamente ritagliati e disposti davanti a lei……… accanto, una mappa
del Nord-America………… un punto rosso che segna ogni città…… un punto rosso che
segna un titolo di giornale……… ogni giornale, che indica la sua città di
provenienza…
…uno zig-zag di pennarello blu unisce i punti rossi che
partono dal Canada e si dirigono, pare, verso Sunnydale…
…<…ecco…> riprende Jerom… <…può sembrare folle, ma
mi sono messo dietro a questi titoli …… tutte cose che sono state ipotizzate……
qualcuno ha visto un orso dove non c’è ne sono … un cavallo è stato divorato da
un branco di cani che nessuno ha visto…… un grosso animale è uscito di corsa da
una stalla, dopo che il fattore è entrato e ha sparato in aria per spaventare
quello che credeva un orso………… tutte cose che non dicono niente…………… ma è lo
Shakuras…… ne sono certo…> <Ci avrai messo parecchio a raccoglierle…>
butta lì Dawn, impressionata dalla mole dei ritagli…<Tre mesi…> risponde
Jerom………… e, nella pausa, le due Summers guardano quella mole di pezzi di
giornale, ritagliati con cura e raccolti tanto pazientemente, fino a formare
una linea zigzagante che scende dal Canada e si ferma a Kensington, una città
che dista solo poche decine di miglia da Sunnydale…
<…sono certo che lo Shakuras è qui !!!……… a Sunnydale………
o sta per arrivare……… ne sono certo……… guarda le date…> esclama il giovane
afferrando una manciata di ritagli e porgendogli…… e poi tirandoli via qualche
secondo dopo…… <…ognuna di queste notizie è comparsa a distanza di due o tre
giorni dall’altra……… penso che lo Shakuras corra tutta una notte intera……… si
allontana il più possibile dal suo ultimo rifugio………… appena fa buio, trova una
tana sicura…………si riposa durante il giorno……… esce appena il sole tramonta………
attacca la prima cosa che incontra e la divora……… poi si rifugia nella sua
tana……… lascia passare il giorno e appena fa buio parte…>
…le mani del giovane frugano fra i ritagli e ne sollevano
uno ancora di carta frusciante………… “CANI SCATENATI NEI BIDONI DEI RIFIUTI”…
titola a caratteri cubitali, il giornale di provincia, per una delle notizie
più importanti di quella piccola cittadina……… sotto, la foto del retro di
quello che a Buffy ricorda una tavola calda (… ne è quasi certa………… nel suo
breve soggiorno a Los Angeles, sotto il nome di Anne, ancora continua a
chiedersi il motivo per cui il cuoco sceglieva sempre lei, per buttare via i
secchi pieni alla fine del turno…… forse, non avrebbe dovuto aiutarlo quella
prima volta, sollevandone due insieme e senza sforzo apparente…)…… accanto ai
muri, gli enormi e pesanti cassoni metallici dei rifiuti, sono stati,
praticamente ribaltati ………… la data del giornale, al limite estremo del ritaglio,
è di due giorni prima…
…<Capisci ?…> chiede Jerom……… <…lo Shakuras è di
certo arrivato in città…… di sicuro, si è già nutrito…… forse stanotte stessa
……… quindi si riposerà tutto domani e ripartirà………… se qualcuno non lo
ferma…> <E ti sei rivolto a me…> aggiunge Buffy, quasi soprapensiero……
una considerazione del tutto personale…
…se c’è da dare un premio a qualcuno, chissà chi lo
vince………… se c’è da affrontare un demone furioso e affamato, CHI lo deve fare
???…
…quest’ultima è una domanda, pateticamente, scontata…
…Jerom non replica………… fissa di nuovo il tavolo, mentre
tormenta le mani………<…io…> pausa……… <…credevo che mi avresti
aiutato…> conclude con occhi stupiti……… poi la fissa per qualche secondo……
fissa quello sguardo duro …… impacciato si rialza dalla poltrona … <… scusa
…… se ti ho disturbato…> detto questo, raccoglie i ritagli e ripiega con
cura la cartina…
…Buffy si limita a fissarlo, mentre sente lo sguardo della
sorella minore su di lei…
…non ha bisogno di leggerle nella mente per sapere che lei
le chiede il motivo di tanto astio… del perché non balza in piedi e si mette
alla caccia del demone di turno… e anche se Dawn formulasse questa domanda, lei
non risponderebbe…… non riuscirebbe ad aprire la bocca per farlo…
…è che non ci riesce………… non riesce a credere che tutto
ricominci di nuovo……… di nuovo la caccia ai demoni…
… è stata morta……… in un luogo felice……… lei sentiva di
essere felice…… avvolta dall’amore delle persone che aveva conosciuto e che le
erano accanto…
…e ora è tornata……… tornata in un mondo freddo…… buio……
difficile………… di nuovo qui per combattere…… senza pausa…… senza sosta…… senza
poter dire “Non ne posso più di questa vita……… quando sarà il tempo, non della
Cacciatrice, ma di Buffy Summers ???”…
… NO !!!…
… come è resuscitata …… è già ora di tornare a
combattere………… rischiare di nuovo quella vita da Cacciatrice, che lei avrebbe
volentieri barattato per quella di una ragazza normale…
10.
…Jerom finisce di raccogliere il tutto e lo mette
meticolosamente nelle tasche di quel giubbotto nero e consunto…
<Perché lo cerchi ?…> chiede Buffy, mentre il giovane
già stava accennando un saluto a Dawn prima di andarsene… <…se è davvero
come lo hai descritto……… non credo che tu abbia possibilità di ucciderlo…>
<Non voglio ucciderlo…> replica Jerom… <…io sto cercando Charlene…>
…silenzio…
…TRE MESI……… forse di più……… e lui sta cercando la
sua ragazza, azzannata e trascinata via da quello che sembra un orso feroce e
affamato…
…Jerom si rimette seduto…… si butta sulla poltrona come se
non avesse più forze, afferrandosi la testa con le mani…
<Il corpo………… non lo hanno mai trovato…> esclama ………
sembra quasi che abbia letto nel cervello della Cacciatrice… <…… MAI !!!………
forse…………… è stupido da parte mia……… è certo che sia morta………ma…………… ma il
corpo non c’era………… forse………… forse è ancora viva…………… magari lo Shakuras se la
porta dietro……… NON LO SO……… mi sembra di impazzire……… forse………… è viva ed è
ferita…………… > gli occhi aperti e lucidi si alzano verso quelli di Buffy
<… io devo saperlo………… se è ancora viva, devo salvarla…… se è morta,
devo vendicarla……… per questo sto cercando lo Shakuras………… e hai ragione…… io
non credo di farcela…… ed è per questo che mi sono rivolto a te…>
…detto questo, dopo qualche secondi di esitazione, infila
una mano in tasca e ci fruga dentro, tirando fuori un piccolo e sudicio rotolo
di banconote… <…è tutto quello che ho…… cioè…> si interrompe quasi
imbarazzato … <… ne posso trovare ancora, se non ti bastano…………… quello che
vuoi …………… aiutami…… ti prego…>
…è il tuo destino…………le sembra quasi di sentire
questa frase, detta da qualcuno in qualche occasione, che le rimbalza in testa…
<…non……… non c’è bisogno del denaro…> replica lei
alzandosi……<…andiamo…> <Dove ??? … sai già dove si trova lo Shakuras
???…> <No……… ma conosco qualcuno che certamente sa tutto su di lui…>
11.
…alla fine la porta si apre………… ne fa la comparsa un volto
assonnato e coperto da un velo di barba…
<La disturbo Signor Giles ?…… stava dormendo ?…>
domanda Buffy………… l’Osservatore non replica……… si stringe nella vestaglia e si
aggiusta gli occhiali sul viso……<…no…> risponde, dopo aver trattenendo
uno sbadiglio…<…a quest’ora sono quasi sempre sveglio………… mi piace
riflettere sull’inutilità del sonno nella nostra vita……… e credo che sia più
salutare farlo alle quattro del mattino…> <…sono le tre e mezzo…>
corregge la ragazza con un sorriso trattenuto a forza, di fronte all’umorismo
tipicamente inglese dell’uomo…
…l’Osservatore fa cenno di entrare e muove le labbra
impastate cercando di svegliarsi del tutto, mentre dopo la ragazza,
nell’appartamento, entra anche un tipo del tutto sconosciuto……<…lui ???
…> <Si chiama Jerom Archerh………lui sta…………… noi stiamo cercando uno
Shakuras…>
…e a sentire quel nome, Giles, avrebbe preferito non essersi
svegliato…
12.
<Shakuras…> esclama Giles portandosi alle labbra del
tè appena fatto………<… questo nome… … mi dice qualcosa…> aggiunge con tono
vago, quasi stesse parlando solo a se stesso… …<…mi sembra………… sia un
mastino infernale……… credo…> <Il Mastino di Tenebra…> corregge Jerom,
parlando con foga, quasi per aiutare la mente dell’Osservatore a trovare le
risposte giuste…
<Si……… appunto…> replica Giles… … <…il Mastino di
Tenebra……… dovrei………… avere qualcosa su di lui…> esclama posando la tazza di
tè e avviandosi verso la piccola biblioteca…
…nel silenzio che segue, si ode solo il fruscio delle pagine
di antichi libri, che vengono presi, aperti, consultati e rimessi a posto…
<…no…> esclama l’uomo, dopo qualche minuto, rimettendo
al suo posto anche l’ultimo volume… <…è probabile che abbia qualcosa sullo
Shakuras……… ma……… non su questi libri……… dovrei farmi mandare quelli che ho
lasciato al mio appartamento di Londra…>
<MA CI VORRANNO GIORNI !!!…> tuona Jerom, schizzando
in piedi con la faccia contratta dalla rabbia e dalla frustrazione……
<…scusate…> esclama pochi istanti dopo, rimettendosi seduto…… le spalle
piovono verso il basso gravate dal tremendo peso della disperazione…
<Lei non……… ricorda niente ?… qualcosa che può aiutarci
???…> chiede Buffy, fissando l’Osservatore……… ma questi, accuratamente,
evita quello sguardo e si avvicina di nuovo alla biblioteca, pescando un libro
a caso e sfogliandolo… <Purtroppo……………> scuote le spalle e rimette a posto
il tomo <…Buffy…… devi capire che esistono decine di tipi di demoni diversi
…… e a quanto ricordo, lo Shakuras è uno dei più rari………… mi sembra di averne
letto qualcosa …… ma sono passati anni da allora…… darti informazioni che non
ricordo con esattezza, equivarrebbe a darti informazioni sbagliate…>
conclude l’uomo con una lieve scrollata di spalle…
<…l’alba si avvicina…> commenta Jerom parlando con
nessuno in particolare…
…Buffy non aggiunge niente, con gli occhi che fissano la
schiena dell’Osservatore, mentre questi è intento a cambiare di posto diversi
tomi medievali, come se, tra tutti i Momenti che esistono in una vita
intera, Quel Momento sia quello giusto per dare un nuovo ordine
ai volumi della libreria…
…nell’atteggiamento dell’uomo c’è qualcosa di sbagliato………
una reticenza strana da parte sua ……
qualcosa di “detto, non detto” …
… in altre circostanze Giles si sarebbe buttato a capofitto
nei libri, avrebbe telefonato ai colleghi, avrebbe distribuito il lavoro di ricerca
tra i membri dalla Gang (cosa attualmente impossibile……… per un paio di giorni,
Xander e Anya, come ha detto quest’ultima, sono in “anticipo sulla prima
notte di nozze” da qualche parte fuori città…… e anche Willow e Tara non
sono disponibili……… sono, letteralmente, svanite per partecipare ad un
congresso delle Wicca da qualche parte fuori dello stato…)… avrebbe fatto tutto
il possibile… e poi anche l’impossibile… per trovare il demone in questione o
qualunque cosa lo riguardi……ed ora, sembra quasi che non gli interessi cercare
questo grosso e pericoloso demone appena arrivato …… e che, forse, ha in
ostaggio una ragazza ferita…
…<…Jerom……… puoi scusarci…… dovrei parlare in privato con
lui…> esclama Buffy senza neppure guardare il giovane……… il tono della voce
è normale……… ma il braccio di Giles, al termine del quale è stretto un piccolo
volume dalla copertina verde, rimane bloccato a mezz’aria…
…Jerom getta un’occhiata alla ragazza ma questa non si
volta……… e l’Osservatore, seppur lentamente, riprende il suo lavoro, cambiando
di posto altri due volumi, senza neppure interessarsi di quale argomento
trattino………… pregando……… supplicando…… implorando…… che le prossime parole
della Cacciatrice riguardino qualunque argomento, ma NON lo Shakuras……
…<Ti……… aspetto fuori…> balbetta il giovane alzandosi
dalla poltrona e arrivando alla porta… …… si volta per gettare un’ultima
occhiata, ma la Cacciatrice e l’Osservatore, sembrano imitare due statue…
…la porta viene chiusa lasciando soli i due…
13.
<Lei sa tutto sullo Shakuras…… non è vero ?…> non è
realmente una domanda quella di Buffy ………si può leggere anche come una pura e
semplice affermazione…
…<Io, per poter essere il tuo Osservatore……… il tuo
mentore……… ho dovuto imparare molto sulle Cacciatrici che ti hanno
preceduto…> replica Giles con voce atona …… <…e, praticamente, tutto
quello che riguarda il Mastino di Tenebra………… non che, ormai, gli Osservatori
si aspettino di trovarne ancora qualcuno…… ma……… se stessimo parlando di
università, lo Shakuras, lo si potrebbe paragonare ad una materia da esame…>
conclude l’uomo voltandosi verso la ragazza e guardandola con occhi tristi
<Che cos’è il Mastino di Tenebra ???…> <È un
Cacciatore…… un Cacciatore che caccia Cacciatrici …… e, per quanto possa
sembrare sciocco, non è un gioco di parole……è la pura realtà dei
fatti……………… contro gli Shakuras, saresti tu la preda…>
…l’uomo si toglie gli occhiali e li pulisce……… un gesto
ripetuto un’infinita di volte, non perché le lenti siano realmente sporche……
ma, ormai, quello è un gesto talmente familiare che lo aiuta a concentrarsi…… a
radunare tutti i pensieri sparsi, usando quella manciata di secondi in cui le
sue mani sono impegnate a pulire quelle lenti già pulite…
…<Esistono centinaia di tipi di demoni diversi……… ibridi
tra umani e demoni…… demoni originali…… esseri che sono… mutazioni… di demoni,
se così vuoi chiamarli……… uomini trasformati in demoni da sortilegi e
maledizioni……… incroci tra diversi demoni……… e tanti altri…………> una breve
pausa, mentre Giles, fa salire l’aria dai polmoni e con essa fa uscire le
parole successive……<… ma lo Shakuras è diverso………… lui è stato appositamente
creato per combattere le Cacciatrici…… per ucciderle, a essere precisi…………… è
il suo unico scopo ……… non esiste per nessun’altro motivo…> <Se è vero
quello che dice……… come mai non né mai sentito parlare prima ?…>
…l’uomo prende un respiro fissando il volto di quella
ragazza che ormai considera una figlia…… …fissa quel volto immaginandoselo
sporco di sangue……… tra le fauci e gli artigli dell’unico demone che ha reali
possibilità di ucciderla…
<Quello…… quello che sto per raccontarti…… non ho la
minima idea di chi lo abbia scritto……… … il Consiglio degli Osservatori
possiede un antico volume redatto in una lingua morta, che tratta degli Shakuras
e della loro storia……… ma, come ti ho detto, chi lo abbia scritto e il motivo,
non credo che lo sappia nessuno…> pausa……… mentre l’Osservatore prende un
respiro e cerca di riportare alla mente ciò che lesse anni prima
<…tutto……inizia……… circa………… settemila anni fa ……… anno più, anno meno…… a
quell’epoca, Shamizar…… una figura leggendaria nella storia dei demoni……
conosciuto anche come “colui-il-cui-nome-non-può-essere-pronunciato” ………o il
demone eterno………… o il padre delle forze oscure…> <Arrivi al punto…>
replica, impaziente la ragazza…
…Giles si permette un sorriso…………… Buffy non è cambiata…………
affatto…………… che sia morta è solo un dettaglio………… è sempre l’impaziente Buffy
che lui ha conosciuto quel giorno di tanti anni prima…
…sembra trascorsa un’ora sola da quando entrò, quella prima
volta, nella biblioteca della scuola … ………… e, invece, sono più di sei anni…
<Giusto…………… il punto…> riprende Giles, con un tono
che, senza volerlo, tende a diventare quello “dell’Osservato che informa la Cacciatrice”
<……… allora, alcuni ……… Esseri……… non è chiaro chi fossero……… e lo stesso
autore non accenna altro……… probabilmente perché …> <Il Punto !!!…>
<Giusto……… alcuni Esseri, andarono da Shamizar e gli chiesero di creare dei
demoni che avrebbero ucciso le Cacciatrici ………ma, non solo………… queste nuove
creature dovevano anche percepire l’aura di una Cacciatrice……… trovarla ovunque
fosse………… lo scopo di questi Esseri era anche di eliminare tutte le Prescelte,
prima che acquisissero la conoscenza dei loro poteri…… a quel punto e dopo
mostruosi sacrifici, Shamizar accettò questo incarico……… la montagna in cui
viveva, durante la notte, sembrò ardere di un fuoco soprannaturale………… poi
tutto si concluse all’alba ……cosa successe in quella notte, l’autore del libro
non lo riporta……… ma, compie un salto di circa dieci anni da quel momento………… e
ci presenta, di nuovo, la figura di Shamizar …… “un empio pastore” è definito
nel testo……… così viene raffigurato, mentre camminava in testa ad un branco di
un centinaio di creature che, come li battezzò lui stesso, dette il nome di
“Shakuras” ……… grossi come cavalli……… massicci come orsi…… veloci e feroci come
lupi…… la morte stessa per ogni Cacciatrice che se li fosse trovata
davanti………………… … e così avvenne…> la voce dell’uomo si carica di tristezza
…… poche parole scritte su fogli ingialliti e fragili……… poche parole che non
raccontano affatto la vita di quelle ragazze uccise… …… <… fu un’epoca nera,
per le Cacciatrici……… per quasi trent’anni, gli Shakuras uccisero ogni Cacciatrice
che si trovarono di fronte……… eliminarono le Prescelte di tutto il territorio
nel quale questi Esseri vivevano………… poi…………………… poi avvenne qualcosa che
nessuno si era, realmente, aspettato……… gli Shakuras, dopo aver………… perdonami
il termine, Buffy…… …… assaggiato……… le Cacciatrici……… assaggiarono
anche la libertà ………… il semplice essere liberi…… senza padroni, né catene…… ad
ogni uccisione di Cacciatrici, infatti, era sempre più difficile ricondurli
alle loro gabbie……gli stessi ammaestratori, più volte, furono attaccati…e, non
di rado, divorati…… a quel punto gli Esseri, decisero di averne abbastanza
degli Shakuras…… non erano completamente affidabili……… forse, un giorno, quegli
artigli affilati e quelle fauci, si sarebbero potuti rivolgere verso di loro
…………… non era il caso di rischiare oltre………… così, dopo l’ennesima uccisione di
una Prescelta, gli Shakuras vennero, tra mille difficoltà, rinchiusi…… e poi
venne appiccato il fuoco alle loro “stalle”………… si sperava, così, che morissero
tutti…> <Ma non avvenne…> replica la Cacciatrice…
…pausa…
…<A dire il vero…………… nessuno lo può dire con
certezza……………… da quel punto in poi, lo scrittore di quel libro, fa solo delle
speculazioni personali…………… le “stalle”, effettivamente, bruciarono…… il giorno
dopo, vennero trovati dozzine di cadaveri carbonizzati di Shakuras…… ……ma…………
la notte dell’incendio, una delle porte sbarrate, cadde……… forse per via delle
fiamme che l’avevano divorata……………ma, nessuno vide niente……… ombre…… solo ombre
……… forse era solo un effetto del fuoco…> <Quindi…… potrebbero essere
sopravvissuti fino ad oggi……… si possono essere riprodotti e…> <NO
!!!…> l’Osservatore tende la mano per placare le parole di Buffy… <…
assolutamente no…… gli Shakuras, per volere degli stessi Esseri, erano stati
creati sprovvisti di organi riproduttivi…… e non è una cosa così stupida come
può sembrare… una femmina Shakuras avrebbe potuto partorire una cucciolata che…
forse… abbandonata a se stessa, avrebbe dato origine a Shakuras selvaggi …… era
un rischio troppo alto…… era meglio fare in modo che gli unici Mastini di
Tenebra, esistenti, fossero tutti sotto controllo…>
<Quindi…… se Jerom ha visto uno Shakuras…> <Se
Jerom DICE di aver visto uno Shakuras…> la corregge l’Osservatore <…si
tratta di una creatura che cammina sulla terra da almeno settemila anni…… è
praticamente impossibile……… molti demoni, è risaputo, possiedono una longevità
straordinaria… nell’ordine delle centinaia di anni… alcuni arrivano anche a
mille anni…… pochissimi altri…… praticamente un elite… possono vivere
anche due o tremila anni, prima di morire per morte naturale ………ma, che io
sappia, nessuna creatura vivente…… perché, anche in questo caso, si sta
comunque parlando di un essere vivente …… può vivere così a lungo………… e
considera, a questo punto, che da quella fatidica notte non si è mai più
sentito parlare degli Shakuras…> l’uomo conclude il suo discorso e rimane
lì, in attesa degli eventi…
…Buffy si limita a fissarlo per qualche secondo……
l’Osservatore ha parlato con voce sincera…… ma…………… c’è qualcosa…………… manca la
Ricerca………… tante parole per dire che nessuna creatura può vivere così a
lungo………… e, da parte dell’uomo, neppure un briciolo di curiosità sul mostro
che Jerom ha visto………… ha concluso il discorso, dicendo che quel demone non
esiste più……… e STOP…
…le sta, ancora, nascondendo qualcosa…
…<Quindi…> riprende Buffy con il tono di voce più
normale che riesce a trovare <…da………… quella sera………… nessuno ne ha sentito
più parlare ?…> chiede lei, facendo una domanda che solo apparentemente è
inutile e senza senso…
…l’uomo non replica……… stringe le labbra per qualche
istante………… un gesto che agli occhi della Cacciatrice non sfugge…
…Giles annuisce pensieroso e, avvicinatosi di nuovo alla
biblioteca, ripesca un vecchio tomo che aveva cercato di nascondere dietro gli
altri…… lo apre e lo consulta per qualche minuto… <Negli “Annales Francorum
Regum” è riportato che, nell’anno 856 d.C. , quello che viene descritto come un
mostruoso cane, fece improvvisamente la sua comparsa in una chiesa di Trier, in
Prussia…… …… venne poi abbattuto dai folla dei contadini…>
…anno 856 d.C. …… praticamente dietro l’angolo, per una
creatura che è nata cinquemila anni prima di allora…
…<Era uno Shakuras ?…> chiede Buffy, cercando di
capire se l’Osservatore le fornisce quelle notizie per qualche motivo o solo
per confonderla <Nessuno lo sa………… il corpo venne bruciato subito dopo………
poteva essere anche un qualche tipo di demone……… o un cane gigante……… non è
certo che…… DANNAZIONE, BUFFY……… NON esistono più gli Shakuras………… guarda
questo libro…> esclama l’uomo porgendole il tomo, ma senza darglielo
veramente <…qui ci sono dozzine di avvistamenti di …… cito testualmente
“grosse creature dal pelo nero”…… ma nessuna immagine……… nessuna
descrizione………… e, di certo, se fossero stati dei Mastini di Tenebra, non
sarebbero certo passati inosservati……ci sarebbero stati maggiori avvistamenti……
maggiore dovizia di particolari………… e, invece, “Un grosso cane dal pelo
nero”……… tutto qui…………… vuoi un altro esempio ???……… anno 1810, Scozia…
“qualcosa” azzannava e uccideva da dieci a venti pecore ogni notte,
succhiandone il sangue……… un giorno, trovarono la carcassa di un cane, e il
massacro cessò…… poteva essere uno Shakuras ???… quando alcuni Osservatori si
recarono a vederlo, trovarono un corpo talmente decomposto che poteva essere
qualunque sorta di animale……… vuoi un altro esempio ???…> chiede……… ma
invece che continuare, si accascia sulla poltrona, svuotato dalle forze…
<Gli Shakuras……… i Mastini di Tenebra…… sono estinti…>
esclama con il tono più calmo che può trovare…… <… se così non fosse, lo
sapremmo di certo, stai tranquilla…>
…silenzio…
<Io… > riprende l’uomo <…posso capire cosa abbia
provato quel Jerom a veder aggredita la persona che amava…… e non aver potuto
fare niente…> pausa………… Buffy sa bene a cosa si riferisca l’Osservatore………
ma preferisce tacere………… il “fantasma” della Professoressa Calendar è ancora
viva nella mente dell’uomo <… ma…> riprende Giles <…… io, NON, credo
che sia stato un Mastino di Tenebra…… forse era un grosso orso…… o un demone di
qualche sorta … …… a questo punto, non so più che dire……………… ma………… rifletti………
se quell’essere … quella creatura, che è stata descritta solo da ritagli di
giornale…… se fosse davvero un Mastino di Tenebra……… dico solo SE lo
fosse…………… e quel Jerom avesse ragione………… come ha detto lui stesso, lo
Shakuras entro qualche ora abbandonerà la città……………… e Sunnydale, per quanto
sia solo una cittadina, è troppo grande per controllare ogni possibile
nascondiglio in poche ore…> <Cosa mi consiglia……… Signor Giles ?…>
…l’uomo non risponde subito………… quel “Signor Giles”, messo
dopo un secondo di pausa sembra quasi voler portare il discorso su un piano
professionale……………… non è il “Signor Giles”, di quando lei parlava apertamente
con lui e lo considerava un amico… una persona con cui confidarsi………… quello è
il “Signor Giles” come Osservatore e lei una Cacciatrice…… PUNTO E BASTA…
…<Accontentalo…> risponde l’uomo, sentendo un muro
alzarsi tra loro due…… <… andate in giro per la città fino all’alba…… visita
qualche casa abbandonata e qualche fabbrica in disuso …… poi………… poi gli dirai
che non “percepisci” più la presenza dello Shakuras…> <Tutto qui ?…>
domanda lei, freddamente…<SI !…> risponde, altrettanto freddamente l’uomo
<…tutto qui…> conclude cercando di dare alla voce il tono più neutro che
può………… se Buffy vuole essere considerata solo la Cacciatrice, allora lui, per
forza di cose, deve assumere completamente il ruolo di Osservatore…
…<Grazie per l’aiuto……… Signor Giles…> replica lei…………
si alza e percorre la stanza senza un attimo di esitazione, uscendo dalla casa
e chiudendo la porta dietro di lei…
…e l’Osservatore non può far altro che fissare l’uscio di
legno senza riuscire a pensare a niente …… solo …… solo sentire la presenza di
quel libro posato sul tavolo…
…vedere con la mente un’immagine in particolare……………… la
riproduzione di una litografia del settecento…
…ma non è reale………… non può esserlo……………… lo ha detto lui
stesso……… nessuna creatura vivente può arrivare a settemila anni di vita…
…non può e non deve essere ancora in vita……… Buffy ne ha
affrontate troppe e non è giusto che il destino le faccia incontrare uno
Shakuras (SONO ESTINTI !!!… … MORTI !!!…)…
…eppure…
…quell’Essere…………… quell’animale, rappresentato nella
litografia…………… pura fantasia, è certo……OVVIO !!!…… CHIARO !!!……… nessuno lo ha
mai, realmente, visto………… solo racconti che sono passati di bocca in bocca…………
si sono distorti……… e alla fine sono finiti nella punta di una penna d’oca
imbevuta d’inchiostro…
…non è una creatura reale……… è solo il frutto della
fantasia……… o forse un grosso lupo disegnato in maniera mostruosa…
…eppure…
…quell’animale rappresentato in quell’immagine…………… una
sorta di enorme cane, sotto il quale giace un uomo morto……… il muso del
“cane”…… il suo sguardo……… esprimono qualcosa di totalmente maligno ……
un’intelligenza che non è applicabile a nessun animale conosciuto …… un corpo
agile e scattante …… creato esclusivamente per la caccia…
…non lo chiamarono il Mastino di Tenebra………… perché, in
quella regione della Francia, nessuno conosceva la sua storia……… e, di certo,
era estinto già da millenni (CERTO !!!… È ESTINTO !!!)…
…così, a quell’Essere che fece strage di animali e persone,
venne dato un altro nome…… qualcosa che riuscì, comunque, a incutere terrore al
solo pensiero di trovarselo di fronte…
…lo chiamarono “la Bestia di Gévaudan”…
14.
…Jerom è fuori che aspetta……… si è portato alle labbra una sigaretta
e l’ ha accesa……… un solo tiro……… poi se la toglie di bocca tossendo con
forza………<…che schifo…> esclama gettandola a terra e pestandola…
<…pensavo che avrei imparato…> conclude con aria sconsolata, mentre Buffy
gli si affianca…
…un sorriso triste del giovane…<Dopo……… Charlene……… tutto
ha perso significato……… non ho mai fumato perché ero certo che facesse male…………
sto imparando questi giorni…> aggiunge in atteggiamento quasi di scusa…<…
non so perché ……… non…………… non ha senso più niente…>
<La troveremo…> replica la Cacciatrice, stupendosi di
riuscire a credere a quelle sue stesse parole, dette tanto per incoraggiare il
giovane………… lui si limita ad annuire…………… intuisce il motivo di quelle parole
d’incoraggiamento e sembra volerle credere…
<Hai………… hai saputo qualcosa dal tuo amico ?…>
chiede……… e rimane in attesa di una risposta, mentre fissa le stelle che
splendono luminose…
<…si…> replica Buffy………… ma il tono che usa, fa
intuire che qualcosa ha saputo da Giles …… ma non c’entra niente con la ricerca
dello Shakuras………… e senza nemmeno rendersene conto, in Buffy, un muro inizia
ad alzarsi, per dividere lei da quella parola chiamata “fiducia”…
…lei sente……… ma è ancora una sensazione vaga che neppure
sfiora la sua coscienza……… che avere fiducia nell’Osservatore, è qualcosa a
cui, d’ora in poi, dovrà prestare sempre il massimo dell’attenzione …
<Andiamo…> esclama all’improvviso incamminandosi,
mentre Jerom la segue docilmente…
15.
…Charlene urla…
… urla con tutta la sua voce, quando quegli artigli di
metallo
iniziano a straziarle la gamba destra…
… a insinuarsi nella carne fino a raschiare l’osso…
…urla fino a perdere i sensi…
16.
L’alba è vicina………… ma a parecchi degli avventori del bar di
Willy non interessa…
… il posto, di giorno o di notte, è sempre in penombra………… i
cocktail sono annacquati non più di tanto……… la stanca musica di un disco,
ascoltato mille volte, esce fuori dal jukebox e deprime ancora di più
l’ambiente…… la televisione trasmetta uno schifo di partita di football in
differita…
…l’ambiente, in definitiva, è squallido………… ma, per le
creature che lo frequentano, ha il pregio di essere un posto anonimo e
tranquillo…
…ed è in quel momento che la pacchiana tenda a perline si
apre e ne entra la Cacciatrice seguita da un sorpreso Jerom…
…molti “facce” si voltano verso l’ingresso………… i più
preferiscono tornare a parlare dei loro affari o bevono in fretta e in furia i
loro bicchieri di sangue e poi si alzano dallo sgabello e si avvicinano alle
pareti, aspettando che la ragazza passi avanti e loro possano uscire
velocemente dal locale…
…alcuni altri si limitano a fissare la Cacciatrice,
proiettando con i loro sguardi, l’odio che provano nei suoi confronti, per la
morte di amici e fratelli……… ma, per il momento, si limitano solo a guardarla…
…Buffy, però, sente l’odio di quelle creature……… è come
un’onda sonora che la colpisce in pieno……… non ha vertigini, né cade a
terra………… ma percepisce la rabbia che ristagna nel locale, quando la
“Cacciatrice”, vi fa il suo ingresso…
…ma è il prezzo che deve pagare…………… un prezzo per la sua
forza e la sua resistenza……… un prezzo per il fatto che è la Prescelta…………… un
prezzo che paga ogni giorno, per qualcosa che non ha mai desiderato essere…
…si avvicina al bancone, mentre Willy, il proprietario del
bar, per una strana casualità, approfitta proprio di quel momento per spostarsi
il più lontano possibile dalla ragazza……… si avvicina ad una coppia di creature
indescrivibili e mette davanti a loro una ciotola di noccioline, accanto a
quelle che aveva posato pochi minuti prima e che non sono nemmeno state
toccate…
…<…ma…… sono veri ?…> chiede Jerom in un
sussurro, riferendosi agli avventori impegnati a bere o parlare … … Buffy si
limita ad annuire, scandagliando le “facce” dei presenti quasi fosse in attesa
di un attacco da parte loro………… ma, soprattutto, cercando lo sguardo di Willy,
mentre questi si sforza di interessarsi ad una discussione con un vampiro sul
pregio del sangue gruppo “0
Negativo”……… TUTTO !!!…… pur di non avere a che fare con la Cacciatrice…
…la sua “partecipazione” con quel vampiro che volle sapere
tutto su di lei, e che poi rapì una della sua “squadra” non è mai saltata
fuori…e lui continua a pregare che tutto continui su questa strada…
…al solo pensiero che la Cacciatrice scopra che è stato lui
a fornire tutte le informazioni sulla sua vita e quelle dei suoi amici, trema
ogni volta…
…<Stavo cercando te…> esclama una voce, terribilmente,
familiare……… Willy sobbalza di colpo …… la sola idea di farsi vedere
terribilmente indaffarato, in modo da scoraggiare la Cacciatrice dal parlargli,
era una trovata del tutto stupida…
…ma era o questa…… o saltare il bancone e correre via…… e
già immaginava di essere atterrato nel vicolo e pestato di santa ragione, per
qualche motivo che gli sarebbe stato spiegato solo dopo…
<Si ?…> chiede lui con un sorriso talmente esagerato
da sembrare una paresi facciale… <…vuoi … … bere ? ……… con il tuo amico
???……… nuovo fidanzato ???………… umano ???…><Sto cercando lo Shakuras…>
replica Buffy……… il tono di voce è normale……… ma molte delle creature presenti,
sentendo quelle parole, si volgono verso di lei………… occhiate incredule di
creature leggendarie che sentono il nome di quello che, loro stessi, ritengono
essere solo una leggenda…
<Perché cerchi il Mastino di Tenebra ?…> chiede una
voce dal tono basso, attirando lo sguardo della ragazza verso un tavolo in un
angolo …… una figura in ombra si porta un bicchiere alle labbra e finisce il
liquore che restava ……<…lui è l’Omega …> aggiunge… <… inseguirlo equivale a cercare la propria
fine…… e, l’ironia, è che è proprio una
Cacciatrice a cercarlo…>
…pochi rapidi passi e la ragazza arriva al tavolo, seguita
da Jerom…
…il demone seduto lì, ha l’aspetto di un vecchio………… ma, al
posto della lunga barba bianca, ha una pelle grinzosa e marrone che pende per
trenta centimetri oltre il mento appuntito…… occhi neri senza pupilla e due
piccole corna ai lati della testa……… le vesti sono ampie e antiquate…… una
sorta di divisa da “gran-cerimoniere-di-qualcosa”, in colori rosso, nero
e oro…
…<Lo conosci ?
…> domanda la ragazza, sedendosi di fronte al demone………… questi si limita a
sorridere… <Forse conosco tutto quello che lo riguarda………… o forse so solo
il suo nome e nulla più…> si limita a rispondere…<E se ti sbattessi un
po’ contro i muri ?…> chiede lei…
…il demone sogghigna <Sarebbe nel tuo stile……
Cacciatrice…> replica con tono, d’improvviso, serio… <…ma c’è un modo
migliore per sciogliermi la lingua…> aggiunge, battendo con l’unghia di un
dito adunco, contro il vetro del bicchiere vuoto…
<Non abbiamo molto tempo…> ribatte la ragazza cercando
di tenere a freno la rabbia… <Non conosco i vostri motivi…… ma su questo
punto, ti sbagli di certo…> replica l’altro <…non siamo “NOI” a
non avere tempo……… di certo, siete voi due a non averne…… mentre io, ne ho
quanto ne voglio…> <Scommettiamo ?…> replica la ragazza sporgendosi
avanti…
…ma il demone, per nulla impressionato, si limita a fissarla
con quei occhi senza pupilla……… e continua a battere il dito sul bicchiere
vuoto…
…la Cacciatrice stringe la mani a pugno, sentendosi sul
punto di usarle contro il demone………ma, d’improvviso, sul tavolo viene posata da
Willy, una grossa bottiglia dal collo stretto e dal fondo largo, ricolma di un
liquido verde e una sorta di “anguilla” nerastra che si agita sul fondo,
cercando di artigliare le pareti interne con le sue piccole zampe…
<…offre la casa…> aggiunge il proprietario del locale,
allontanandosi subito dopo………… ha preferito sacrificare una bottiglia di
pregiato liquore, che vedere la Cacciatrice che smontava il suo locale, usando
i clienti come attrezzi…
…una mano dalla pelle grinzosa afferra il collo della
bottiglia e la piega sul bicchiere, riempiendolo fino all’orlo……… la stessa
mano, con gesto lento e calcolato, afferra il bicchiere e lo porta alla bocca,
bevendo solo una breve sorsata…
…<Ora che ti sei sciolto la lingua……… parla…>
<Perché lo cerchi ?…> <Le domande le faccio io …> ribatte la
ragazza………… l’aria tranquilla del demone ha il potere di farla irritare oltre
ogni limite… <Nessun problema su questo punto…> replica il demone <… e
la mia risposta è …… perché lo cerchi ? …>
…<La mia ragazza…> esclama Jhonantan intervenendo
nella discussione… <…l’ ha ……… presa ……… uccisa……… non lo so………… dobbiamo
trovarla…>
…il demone neppure si degna di replicare al giovane…………
continua a fissare la Cacciatrice in attesa di una risposta………… che, però, non
sembra arrivare…
<Lui…> esclama il demone <…il Mastino di tenebra……
è qui, per qualche motivo che nessuna mente potrà mai penetrarne il segreto………
ma tu ?…> <Non lo hai sentito…> replica la ragazza facendo un cenno
della testa rivolto a Jerom… <Non l’ ho sentito dalle tue labbra…>
ribatte il demone senza distogliere lo sguardo da lei…<… il motivo perché lo
cerchi…… qual’è ?…>
…silenzio…
…un groppo alla gola che le impedisce di parlare…
…non è per Charlene ……… si chiamasse anche Amber…… o Martin
…… o Nathan……… fosse anche Dawn o Willow……fosse
Angel o Rilery………si stesse parlando anche di una qualche creatura maligna
venuta da chissà quale dimensione che lei deve abbattere…………… non sarebbe
nemmeno per quest’ultimo motivo…
…non solo……… non solo per uno di loro……………sarebbe per tutti
loro…
<…è il mio destino…> risponde la ragazza con una voce
che nemmeno riconosce……… quattro parole che definiscono tutta la sua vita dal
momento in cui ha scoperto di essere una Cacciatrice, fino all’ultimo giorno…
<Si…> replica il demone annuendo con aria grave…
<…è scritto nel vostro destino……… la Cacciatrice e lo Shakuras si
incontrano…… ma, come è sempre stato, solo uno di loro vive…>…
<Hai avuto la tua risposta…> esclama la ragazza……… si
sente completamente svuotata ……… stanca……… <… adesso dimmi se lo hai
visto…> <Si…………… due volte, nel corso della mia esistenza……… la prima,
quando ero ancora un fanciullo…………… o la Cacciatrice… riferendosi a quelli come
me……… preferisce il termine “cucciolo” ???…> la ragazza non replica……… e il
demone si limita a piegare la testa di lato in una sorta di saluto <… l’ ho
vidi una volta……… e ancora mi chiedo se fu un sogno…… in un istante fu di
fronte a me…… possente …… immenso …… magnifico e terribile nel suo aspetto………
mi guardò con quei occhi senza pupilla………… e non mi giudicò neppure degno di
essere il suo pranzo………… chiusi gli occhi dalla paura……… fu solo per un
secondo……… ma quando li riaprì……… era già sparito………… questa è stata la prima
volta che l’ ho visto…> <E la seconda ?…> chiede la Cacciatrice…
…il demone si limita a fissarla senza dire niente…<Lui è
più di un demone…> esclama con voce grave… <… è più di una forza
primordiale … lui è l’ultimo dei grandi predatori …… ha il sangue di un milione
di prede dentro di sé…… e non basterà un paletto di legno per averne facilmente
ragione…> <DOVE… LO … HAI … VISTO…>
sillaba la ragazza trattenendosi a stento da afferrare il demone e sbatterlo
contro il muro…
…quest’ultimo si limita a prendere il bicchiere e bere un
altro sorso, cercando risposte nel liquido scuro che si agita come cosa viva…
…perché ha voluto rivolgere la parola alla Cacciatrice
???………… sembrerebbe follia pura, avere a che fare con l’assassina di quelli
della sua genia…
… ma, invece, la risposta è più semplice di quella che
sembra………………… il Destino doveva mettere di fronte, uno contro l’altro, la
Cacciatrice e lo Shakuras………… era scritto che sarebbe sempre stato così, finché
una delle due stirpi non si sarebbe estinta per sempre…
…e, in definitiva, chi era lui per mettersi contro il volere
del Destino ???…
…<…sono passati ottocento anni umani, da quando lo vidi
la prima volta…> riprende il demone a voce bassa ………… pescando nella sua
mente i ricordi di giovinezza… <…e in questo tempo ho visto cose a cui
neppure una Cacciatrice potrebbe mai credere…………ma…………> la voce si incrina e
un brivido saetta lungo il corpo del demone <…ma quando………… l’altro ieri
sera… …… me lo sono trovato di nuovo di fronte…… non ho potuto fare a meno di
tremare dalla paura… …… immaginare che, secoli prima, mi abbia lasciato vivere,
solo per uccidermi in quest’epoca…… ma, come allora, mi è passato innanzi senza
degnarmi di uno sguardo…>
<Dove si trova ?…> chiede la ragazza riuscendo a
riprendere il controllo di sé, quel tanto che basta per formulare quella
domanda a voce normale…<Farwell Industries…> risponde il demone qualche
secondo dopo… <… quella è la sua
tana… con i miei stessi occhi, l’ ho visto entrare lì dentro …>
…la ragazza si alza dalla seggiola e si avvia verso la
porta…
<Cacciatrice…> chiama il demone, attirando l’attenzione
della ragazza che si volta verso di lui <…fra poco sorgerà il sole…> la
voce del demone ha un tono distante……… un semplice pensiero espresso a parole …
<… ma solo uno di voi due lo vedrà anche tramontare…> conclude… afferra
il bicchiere, e lo beve fino in fondo, prima di deporlo sul tavolo con mano
tremante…
…ma ciò che gli si presenta di fronte agli occhi, è solo
allucinazione provocata dall’alcool ???…… in effetti potrebbe esserlo…
…infatti, nessuno pare notare l’uomo dalla barba bianca e le
vesti dello stesso colore che, in piedi accanto al bancone, consulta un grosso
libro dalla copertina rossa ……… una catena d’oro, parte dalla copertina e si
chiude attorno ad una dei polsi…
…l’aria dell’uomo anziano è assorta, mentre volge alcune
pagine e punta il dito su un punto in particolare, mormorando, soprapensiero,
incomprensibili parole sottovoce…
…giusto il tempo di prendere la bottiglia e versare un altro
bicchiere, e quando il demone alza di nuovo lo sguardo, la vista dell’entità
che gli esseri senzienti chiamano Destino, gli è già stata negata…
17.
Ogni mattina, nella savana,
quando sorge il sole,
un leone si sveglia e inizia a
correre…
…sa che dovrà essere più veloce
della gazzella o morirà di fame.
Ogni mattina, nella savana,
quando sorge il sole,
una gazzella si sveglia e inizia a
correre…
…sa che dovrà essere più veloce del
leone o verrà sbranata.
Ogni mattina,
quando sorge il sole,
non importa che tu sia leone o
gazzella…
…comincia a correre…
(proverbio africano)
18.
…Farwell Industries…… una delle maggiori fabbriche di motori
di trattori della nazione…… nata negli anni ’60 e arriva in piena età dell’oro,
durante la presidenza Regan degli anni ‘80……… si espanse così tanto e così in
fretta che la maggior parte dei capannoni erano ancora in costruzione quando il
proprietario, Horatio Farwell, morì d’infarto…
… con la poltrona di presidente vacante e il consiglio nel
caos, le banche, decisero di riprendere subito i soldi dei prestiti ……… sarebbe
stato troppo “economicamente improduttivo” aspettare che quella poltrona
venisse occupata da qualcun altro……già parecchi azionisti smaniavano per
disfarsi delle azioni, cadute a picco in Borsa……… se, oltre a questo, il nuovo
presidente, avesse fatto degli investimenti sbagliati, si poteva perdere non
solo il denaro dei prestiti già effettuati……… ma anche la possibilità di
riprendere il denaro…
… così, tutto quello che poteva essere ipotecato e venduto,
fu ipotecato e venduto…………… il resto, sono solo capannoni vuoti, umidi e
corrosi dalla ruggine…
…l’unica, grande, vestigia della prestigiosa Farwell
Industries è la fabbrica centrale………talmente umida e buia che viene disertata
persino dai barboni ridotti allo stremo…… un colosso di metallo rugginoso e
muri imbrattati dal tempo e da mille scritte multicolori…… uno scheletro di
ferro e cemento che giace immobile e attende di crollare su se stesso…… ma che,
se non interverranno eventi esterni, dovranno passare secoli prima che anche
gli ultimi due mattoni, uno sull’altro, cadano a terra e divengano polvere…
…una costruzione buia e vuota dove, sopra alla porta a vetri
sfasciata, ancora spicca una placca d’acciaio……… su di essa, in colori rosso e
blu slavati, appesa ad una struttura metallica rugginosa, il logo della Farwell
Industries……… costruita in metallo incorruttibile, al passare del tempo, per
volere dello stesso presidente…
…costruita in acciaio per durare per sempre………… come, allo
stesso modo, doveva dura la vita della
Farwell Industries…
19.
Il furgone nero si ferma dal lato opposto della strada, dove
si trova il pesante cancello chiuso da una catena…… oltre la quale, sul tetto
del fabbricato, spicca ciò che resta di un cartellone pubblicitario che
reclamizza, a immagini stinte e colori sbiaditi, la potenza dei motori della Farwell
Industries…
…e il quel momento la chiave viene girata……… il motore del
furgone, dopo aver ronfato per qualche secondo, si spegne……… e tutto tace, a
parte i respiri dei due giovani seduti sui sedili…… con gli occhi fissi sulla
costruzione…
…lontano……… in alto sopra di loro, il buio del cielo inizia
a schiarirsi e la luce delle stelle a farsi più indistinta, mentre un debole
chiarore sale all’orizzonte…
<…ci siamo…> esclama Jerom fissando la strada buia e
vuota che si perde in lontananza… attorno, solo case abbandonate, vecchi
capannoni in disuso e lampioni fracassati…
…poche sparute figure che si muovono di corsa, forse,
cercando rifugio per l’arrivo del sole nascente, in quel pezzo di Sunnydale
completamente abbandonata da tutti…
…Buffy si limita a fissare la costruzione oltre la
cancellata………… a questo punto, immaginava una Sensazione……… qualcosa di
strano…………o un odore particolare………o un senso di soffocamento……o una macchia
sulla pelle a forma di paletto…………… insomma…… qualcosa di bizzarro…… che le
annunciasse la presenza dello Shakuras se, come aveva detto l’Osservatore,
quest’ultimo era in grado di percepire la presenza di una Cacciatrice……… forse
lei poteva fare la stessa cosa con lui…
…ma, evidentemente, ciò non accade…………… non prova alcuna
sensazione strana……… si sente allo stesso modo di come si è sentita nelle
ultime ore………… terribilmente stanca per una notte passata in bianco…
…o non possiede quella capacità di percepire il Mastino di
Tenebra………… o quest’ultimo non si trova dove quel demone aveva detto di averlo
visto…
…ma, a questo punto, tanto vale controllare…
…afferra la maniglia e apre la portiera………<Aspettami……
arrivo subito…> esclama il giovane, uscendo dalla sua parte e aprendo la
portiera centrale del furgone…
… buttando alla rinfusa il sacco a pelo, le coperte, i
ritagli di giornale, le buste di patatine aperte e le lattine già bevute…
… <Come sarebbe a dire “Aspettami” ?…> chiede Buffy
<… io non “Aspetto” affatto……… tu non vieni con me…> conclude,
scendendo e fissando lo sguardo sulla costruzione che attende…… ……buia e
immobile come una bestia in attesa dell’attacco contro una preda che gli si
avvicina troppo…
…ma Jerom, con pochi rapidi passi, gli si trova di fronte
per sbarrarle il passo…<…io…> e poi lui si interrompe………<…Charlene
urlava………… e io sono scappato…> e poi tace……… le labbra che si contraggono
fino a sbiancarsi…
<…SONO SCAPPATO…> ripete pochi secondi dopo……… <…e
adesso non scappo più…> conclude, rientrando di nuovo verso il furgone e
uscendone con una grossa borsa nera che posa a terra …… rientra di nuovo e ne
esce con un rotolo di tela verde chiuso da uno spago……… scioglie il nodo e
disfa la tela, mettendo in mostra un grosso fucile a pompa ancora lucido…
<Magari, sarà anche un demone leggendario……… ma voglio
vedere come se la cava contro questo …> esclama afferrando l’arma e
posandola in spalla, mentre con la mano libera raccoglie la borsa…
<Cosa c’è lì dentro ?…> chiede la ragazza, stringendo
in mano il suo paletto di legno…… Jerom si volta con un sorriso strano…
cattivo… <…sarà una bella sorpresa per quel mostro…> promette ………
incamminandosi lentamente verso il cancello chiuso…
…Buffy fissa la figura del giovane, passandosi una mano sul collo,
per ricacciare indietro quel piccolo, insignificante, dolore nato
all’improvviso alla base del collo…………e si massaggia quel punto, fino a farlo
sparire……… senza rendersi conto che quello…… PROPRIO QUELLO…… è il segnale che
stava cercando…
…ma, in quel momento, qualcos’altro a due miglia di
distanza, lo ha captato e compreso…… si è fermato all’improvviso volgendo
quella massiccia testa dietro di sé…
…ha fissato con occhi bianchi un punto indistinto in
lontananza…
…e ha ricordato…
20.
…Sensazione perduta…
…Sensazione antica…
…Sensazione mai dimenticata…
… MAI…
…CACCIA…
… è tempo della caccia…
… è tempo…
…Ora…
21.
Oltre il cancello……… sulla breve strada che porta allo
spiazzo, una volta, dovevano esserci due ali di siepi, probabilmente, sempre
curate…………… ora, dopo decenni di abbandono, ci solo poche rachitiche piante che
affondano le radici in un terreno secco e screpolato dal caldo…
… tutto…… tutto quanto, entro quel muro di cinta, sembra essersi
arreso all’evidenza della morte…… persino l’asfalto, oltre il cancello, mostra
i segni di spaccature………… le finestre della costruzione sono in pezzi…… presi a
sassate fino a mostrare i denti di vetro in bocche di metallo …… non si sente
niente………… nessun uccello……… nessun animale……… persino il vento si agita
appena, non riuscendo a sollevare neppure un foglio, che ricade sul terreno e
resta lì…
…Tutto è una cosa morta……… senza più speranza che una
scintilla di vita si accenda da qualche parte…
… ferrea valanga ardente,
impavida coorte,
affrontano i seicento
la valle della
morte…
…da dove viene questo pensiero ???………… si chiede Buffy…………
le sembra di ricordare di aver copiato qualcosa di simile, in un diario dai
colori del cielo…
…è stato tanto tempo fa………… è stato in quel tempo in cui, la
“Spensierata Buffy Summers” era ancora viva ………… poi è morta………… è morta ben
prima di affrontare il Maestro o rischiare la vita altre innumerevoli volte…………
è morta quando le hanno detto “Tu sei la Prescelta”…… a quel punto, non c’era
più Buffy Summers……… c’era solo la Cacciatrice di nome Buffy Summers ………… ma
queste ultime due insignificanti parole, nome e cognome, erano solo appendici
del primo termine……… della parola Cacciatrice…
…Buffy sospira e guarda oltre il cancello…… immaginando la
comparsa di un’enorme creatura dal pelo nero, che erompe fuori dall’atrio
abbandonato e corre verso di lei con le fauci spalancate…
…niente…
…solo, all’improvviso, il calcio di legno del fucile che si
abbatte contro il grosso lucchetto……… ma, nonostante il colpo, resta al suo
posto…
<…DANNAZIONE…> inveisce Jerom, alzando un’altra volta
la sua arma………… ma Buffy lo precede…… afferra con una mano il lucchetto e con
l’altra la catena…… tira……… tira più forte……… tira violentemente…… e separa
l’uno dall’altro con il tintinnio di metallo quando questi cade a terra…
…poi la ragazza resta lì……… a fissare la catena spezzata………
a considerare che lei dispone di una forza sovrumana………… che può spezzare
addirittura il ferro…… ma che, per quanti sforzi abbia fatto, non potrà mai
avere una vita normale fatta di un uomo al suo fianco…. figli e nipoti in una
grande casa dove potrà vederli crescere e, alla fine, si spegnerà con loro
attorno al suo letto…
…lei, decessi a parte, ha quasi ventuno anni…………… un record
per una Cacciatrice…………… statisticamente, quanti gliene rimangono ancora da
vivere……… tre ???……… due ???………… un mese soltanto ??? …… una settimana ???………………… o forse, è oggi il giorno……
ORA ………ADESSO, CONTRO IL MASTINO DI TENEBRA…
…Buffy che lotta……anzi……la Cacciatrice che lotta
contro l’ennesimo demone e muore… niente di eccezionale a dire il vero…………
tutto nella norma……… quante volte è successo nel corso dei secoli ???……
innumerevoli … per quante volte continuerà a succedere ???…… innumerevoli…
… mentre apre il cancello e le inferiate producono un
fastidioso cigolio metallico che risuona nello spazio vuoto, decide che se ne
esce viva (… ed è un pensiero strano…… raro………… di solito non si permette
pensieri del genere…… non né ha il tempo, mentre para un pugno e colpisce
l’avversario con un calcio…) … se oggi ne esce viva …………bhe…………se oggi ne esce
viva …… stasera farà qualcosa…… una cosa qualunque, per festeggiare un altro
giorno da vivere, fino al tramonto successivo…… farà, farà, farà……… bho !!! ……
ANZI …… ECCO…… affitterà dieci videocassette…… non importa di quale genere……
basta, anche, solo che le piacciano i colori delle copertine…… poi se le vedrà,
insieme a sua sorella Dawn, comodamente sdraiata sul divano, ingozzandosi con gelato
al cioccolato e pop-corn, fino a scoppiare…
…una cosa stupida………… banale…
…MA………… ACCIDENTI !!!!………… appunto per questo la
vuole fare………… proprio perché è una cosa banale…………… perché è una cosa NORMALE…
22.
Percorrono lo spazio vuoto con i piedi che calpestano le
cartacce e i timidi arboscelli che fuoriescono dall’asfalto screpolato…
…non compare nessuna creatura di aspetto assurdo che si
mette a digrignare i denti………… in un certo senso Buffy è delusa…………… delusa di
essersi preparata mentalmente e spiritualmente all’incontro con il Mastino di
Tenebra……… e che, alla fine, tutto si risolva con una notte passata in bianco
senza alcun vero motivo…
…magari quel demone, al Bar di Willy, si è inventato tutto
solo per scroccare qualcosa da bere…
…magari questa non è la tana dello Shakuras…
…magari ha ragione l’Osservatore e il Mastino di Tenebra è
estinto…
…ma, molto più probabilmente (o quasi sicuramente) lei si
sta solo illudendo di poter, con qualche dubbio, modificare un destino segnato
…
…Buffy e Jerom percorrono tutto lo spiazzo ed entrano
nell’atrio distrutto, passando sopra i resti dei vetri e rifiuti buttati alla
rinfusa…
…dietro di loro, invisibile agli occhi, Destino mette la
punta di una penna d’oca su una pagina bianca e inizia a scrivere………… si
ferma……… volge qualche altra pagina e fissa un nome in particolare………… un nome
da cancellare tra breve……… quando sarà il momento…
…ritorna indietro con le pagine e riprende a scrivere…
…poco lontano da lui, una figura vestita di una tunica
scura, coperta di polvere, e con il volto in ombra…………sta facendo quello che ha
sempre fatto dall’inizio della Creazione…
…attende il momento…
23.
…le scale sono coperte di quello che resta di un tappeto rosso,
calcinacci, buste di cibo precotto e giornali che riportano in cronaca, le
ultime notizie sull’andamento della guerra del Vietnam…… “Massacro al villaggio
di Tien-Su” titola il quotidiano di Sunnydale, con le pagine giallastre ormai
fuse tra loro…
…<Dove andiamo ?…> chiede Jerom puntando il fucile in
direzione delle scale……… Buffy non replica subito…
…fissa una porta aperta, poco distante dalla Reception………
una porta, non soltanto, aperta……… ma gli infissi metallici sono stati
scardinati e giacciono a terra contorti…
…sono stati strappati via per facilitare il passaggio di
qualcosa di grosso…
<Torna indietro…> è l’unica cosa che dice Buffy…… e
non si volta nemmeno verso Jerom…… … gli occhi sono attirati da quel grosso
foro nel muro……… dall’idea di zampe enormi e possenti che strappano via il cemento e il metallo………… del buio che
regna oltre la porta aperta……… come fosse una bocca che si è spalancata per
inghiottirla…
…non solo gelato al cioccolato, si promette Buffy, ma anche
un’intera vaschetta alla vaniglia…… … Si !!!……… O.K. !!!……… per una sera, al
diavolo la linea e la pioggia di calorie ad ogni cucchiaiata di tutto quel
gelato…
…due vaschette di gelato e pop-corn come se nevicasse…………
lei e Dawn distese in poltrona a vedere film in videocassetta fino a fondere il
videoregistratore…
…una cosa da sorelle…… almeno crede…… il fatto che lei abbia
una “sorella”, che fino a poco più di un anno prima era una forma di energia
mistica… e che lei stessa sia una Cacciatrice di demoni appena resuscitata per
la seconda volta……… bhe………questo è qualcosa che ha sempre alterato la
percezione della realtà, su quello che vuol dire “fare cose da sorelle”…
…<……atto…> conclude Jerom il suo discorso di poche
parole che però, Buffy, troppo impegnata a macinare pensieri, non ha ascoltato
affatto……… ma il tono del ragazzo era qualcosa di fermo……… e non c’è bisogno di
ripetere quello che voleva dire, per capire cosa abbia detto…… “non se ne
parla affatto”…… potevano benissimo essere queste le parole…
…Buffy si volge verso di lui……… e Jerom stringe con forza il
fucile portandoselo al petto per dare maggior peso alle parole……<…forse là
sotto c’è Charlene…>… NO !!!… vorrebbe replicare Buffy……… forse là
sotto non c’è nessuno………… o forse ci sono solo i resti di persone divorate………
sei preparato a vedere ciò che resta di Charlene ???…… sei pronto a
sentire l’odore del suo cadavere ???…
…queste frasi non arrivano alla bocca delle ragazza…… si
limitano a girare dentro il suo cervello fino a dissolversi in lettere, slegate
tra loro…
… lettere che vengono messe insieme in maniera diversa
dall’originale, fino a formare nuove frasi …<Vado prima io…> esclama la
ragazza concentrando il suo sguardo verso la porta scardinata… <… tu coprimi
le spalle…> … Jerom si limita ad annuire stringendo ancora di più il fucile
e gettando un’occhiata intorno a sé…
…Buffy presta poca o nessuna attenzione a lui quando, preso
un profondo respiro, si incammina verso la voragine nel muro, stringendo con
forza il suo paletto di legno…
… a poco più di un miglio di distanza, una possente forma
coperta di ombre, si ferma di scatto alzando lo sguardo al cielo…………la
Sensazione che non prova più da innumerevoli eoni, ora si è fatta più
intensa……… più chiara………… più vicina…
…scivolando tra le zone d’ombra dei palazzi abbandonati, lo
Shakuras aumenta l’andatura…
24.
…regna un buio tremendo nel suo silenzio……… un vago odore
sale dalle scale metalliche che conduco al sotterraneo……… un odore pungente……
disgustoso…
…Buffy posa il primo piede sul gradino metallico, con i
muscoli pronti a scattare…… ma niente le salta addosso con l’intenzione di
divorarla…
<…non hai una pila, lì dentro ?…> chiede la
ragazza………… Jerom, traffica qualche momento con la borsa e, dopo una serie di
rumori metallici, un fascio di luce si accende e illumina la rampa di scale che
termina dopo una ventina di gradini sudici, fino al pavimento di cemento…… la
luce della pila è instabile……… tenuta in mano, insieme ai manici della borsa………
ma la luce è sufficiente ad illuminare i muri su cui sono visibili i grossi
tubi dell’acqua e del gas che una volta portavano i loro carichi fino agli
uffici e ai bagni…… e che ora sono solo vene vuote di una morta creatura di
metallo e cemento…
…<…andiamo…> sussurra Buffy………… ora che ha acceso
quella luce, sa bene che qualunque cosa abiti nel buio è in grado di avvertirne
l’arrivo e preparargli un bel agguato…
…i gradini vengono scesi velocemente fino all’ultimo……… i
piedi posano sul cemento lasciando impronte nello strato di polvere……… lì,
accanto al suo piede, si trova la forma di una zampa…… o qualcosa del
genere………… tre grosse dita disposte a semicerchio e, a pochi centimetri di
distanza, un altro dito più grande, che serve da base d’appoggio per il resto
della gamba……… l’orma è perfettamente nitida, quindi, sembra essere molto
recente…
…<…da che parte ?…> chiede la voce di Jerom,
illuminando il corridoio di sinistra e di seguito quello di destra…
…Buffy fissa le “impronte” che svaniscono proprio di fronte
alle scale metalliche……… le segue a ritroso con lo sguardo e le vede provenire
dal corridoio di destra………… anche sul pavimento di quello che va a sinistra ci
sono le medesime impronte…… ma già un leggero strato di polvere inizia a
coprirle…
<…a destra, vero ?…> chiede Jerom fissando la
direzione scrutata con più attenzione da Buffy… e quest’ultima stringe le
labbra con forza per il disappunto……… anche l’ultima possibilità di spedire il
giovane in una direzione sbagliata per evitare che rischi la vita, è fallita…
…SI !!!… proprio a destra……… dove, probabilmente, li sta
aspettando una creatura grossa, feroce e veloce…
25.
Gli ultimi residui di notte si stanno dissolvendo…… solo le
ombre delle cose inanimate trattengono un po’ d’ombra, di fronte all’incalzare della
luce solare…
…ma, d’improvviso, da una di queste ombre emerge una
creatura grande come un orso…… pochi, veloci, passi e si trova dentro un vicolo
scuro, che percorre guidato da un istinto superiore, alla ricerca di quello che
la Sensazione gli comunica essere la sua più acerrima nemica…
…la Cacciatrice…
26.
L’odore è sempre più sgradevole……… se prima, all’imbocco
delle scale, era solo leggermente fastidioso, ma non aveva nessun luogo certo
di provenienza…… era qualcosa sospeso nell’aria…… ora è terribilmente
presente……sembra un muro a cui loro due vanno a sbattere ogni secondo…… e ogni
volta è sempre più difficile attraversarlo…
…la ragazza sa bene di cosa si tratti…
…è l’odore della morte…
27.
Si ferma di scatto, quando una porta del vicolo si apre………
ne emergono alcune creature che usano le loro voci per parlare di qualcosa che
lui non comprende né, del resto, gli interessa…
…si accosta al muro chiudendo con forza gli occhi bianchi e
si concentra fino a che le ombre che compongono il suo mantello lo fanno
sparire nel buio che ancora regna nel vicolo…
…le creature passano accanto a lui, movendosi con calma………
usando parole come “POKER”, “FULL” e “TRIS”, che poco o niente gli dicono…
…non gli interessa né ciò che dicono né che loro siano lì in
quel momento……… altri pensieri lo guidano…
…DEVE ANDARE…
…Destino è solo una parola di cui non comprende affatto il
significato…… è solo una parola…… nulla più…
…ma “DEVE ANDARE” è proprio il suo Destino…
28.
Il braccio libero si alza verso il volto e nasconde
nell’incavo del gomito la bocca e il naso… l’odore è tremendo resta sospeso in
aria come un mantello che li avvolge e che nemmeno dieci bagni di seguito
riusciranno a togliere, ma solo ad attenuare…
… la luce della pila illumina un bivio poco più avanti…
…<…ci siamo quasi…> esclama Buffy…… e non sa se quelle
parole le ha rivolte a se stessa…… a Jerom …… al mondo intero…… allo Shakuras,
probabilmente, nascosto dietro l’angolo…… o a nessuno in particolare…
…la mano serra con forza il paletto e lo alza verso il
volto, pronta ad affondarlo nel corpo di qualunque cosa emerga dall’angolo…
29.
Le creature escono dal vicolo e si allontano stirandosi le braccia
intorpidite dalle ore passate a giocare a carte e sgranchendosi le gambe con
una lunga passeggiata fino alla tavola calda più vicina, dove fare
un’abbondante colazione…
…senza nemmeno immaginare che, in quello stesso momento, una
delle ombre del vicolo si sciolga all’improvviso e che una possente figura ne
emerga, correndo via con forza……… fermandosi dalla parte opposta del vicolo………
gettando un’occhiata alle, ancora rare, zone di luce……… e poi, dopo essersi
assicurato che non ci sia ancora nessuno, le superi velocemente, tuffandosi in
una nuova zona d’ombra ………… sempre più vicino alla sua meta…
30.
Buffy si ferma di scatto a lato dell’angolo………… è solo
suggestione o le sembra di sentire una sorta di respiro dall’altra parte……… un
leggero sibilo, niente di più……… forse è un rumore che vive solo nella sua
mente……… una pura e semplice suggestione…
…ma potrebbe anche provenire da una bocca aperta e irta di
denti acuminati…
…prende un profondo respiro e volta l’angolo menando un
fendente alla cieca……… che attraversa solo uno spazio vuoto……… da dietro di lei
arriva Jerom e la sua pila che illuminano un breve corridoio che arriva fino ad
una nuova porta metallica che, anch’essa, giace a terra contorta…… lì attorno,
inconfondibili, grosse macchie di sangue secco costellano le pareti e parte del
pavimento…
…nessuno dei due dice una parola……… non c’è bisogno…………
l’odore di morte che regna nell’aria è insostenibile……… persino Buffy,
ripensando alla sua promessa sul doppio gusto del gelato e pop-corn, è sul punto
di dare di stomaco…
<…tie…… tienila tu……io……… non……… mi sento…> balbetta
Jerom con voce disgustata cercando di allungare la pila a Buffy con mano
tremante…
… quest’ultima prende un’ultima boccata d’aria usando la
manica del braccio libero come filtro, poi tende indietro la mano e afferra la
torcia elettrica tesa dal ragazzo…
…e appena la Cacciatrice la prende e fa il primo passo verso
la tana del Mastino di Tenebra, un’immensa e improvvisa luce violenta illumina
tutto l’ambiente fino a farlo svanire nel nulla…
…gli ci vuole solo qualche istante per rendersi conto che la
violenta luce viene direttamente dall’interno del suo cervello……… poi, la luce
svanisce e resta solo il buio…… e lei che stramazza svenuta sul pavimento…
…dietro di lei, Jerom posa in fretta la borsa e la apre,
adagiando contro il muro il fucile…… con il manico del quale a colpito la
ragazza alla testa…
31.
È la luce improvvisa a richiamarla alla realtà……… una luce
forte……… un liquido caldo e denso che le scivola sul volto e le finisce in
bocca……… sapore di sangue…
…e l’odore, improvviso, pungente, che le assale le narici e
la costringe a reagire…… a muoversi subito, pur di sfuggirgli…
…annaspa con le braccia davanti al volto…… movimenti caotici……
disordinati………… gli occhi si riaprono lentamente, cercando di mettere a fuoco
la figura di fronte a lei……… un figura scura……… resa buia dalla luce di un
piccolo proiettore portatile che lo illumina da dietro…
…Jerom chiude il piccolo astuccio con i sali dall’odore
pungente e retrocede verso la curva a gomito del corridoio, quando la
Cacciatrice cerca di rimettersi in piedi…
…<…che……… cosa…> balbetta la ragazza puntando un
braccio a terra facendo forza per rimettersi in piedi……… ma le gambe non collaborano
appieno e dopo alcuni goffi tentativi, si ritrova di nuovo seduta…
…si passa una mano al volto e quando la ritrae, vede il
palmo sporco del sangue che le filtra tra i capelli…
…<Spero che non sia niente di grave…> esclama Jerom
estraendo il pacchetto di sigarette e portandosene una alle labbra……
accendendola subito dopo e traendone un’appagante boccata di nicotina…… <…è
stata una vera tortura, non poter fumare tutto il giorno…> ammette con un
sorriso…
…Buffy non parla … si limita a fissarlo……… a vedere una
persona del tutto identica…e del tutto differente… dal disperato Jerom che si è
presentato in casa sua e ha implorato il suo aiuto per trovare la sua fidanzata
scomparsa…
…<…perché ?…> chiede la ragazza cercando di rimettersi
in piedi……… ma quando, dopo molti sforzi, ci riesce e tenta di fare un passo,
la catena che le serra la mano destra, le impedisce di andare oltre…
…la parte finale di questa, e l’ultimo metro di anelli, sono
saldamente piantati nel muro da grosse viti e bulloni che sembrano provenire da
una corazzata………non ha avuto tempo per osservare in pieno l’ambiente……… ma non
le sembra di averli già visti prima …… e, in effetti, quei bulloni lucenti
tanto sono lucidi, le sembrano del tutto stonati in quel posto sudicio e
maleodorante…… e la borsa che portava Jerom, poteva benissimo contenerli,
insieme ad un trapano…
…lo sguardo della ragazza vaga fino a quello di Jerom e,
nonostante la forte luce che ammucchia le ombre sul volto del ragazzo, le
sembra comunque di poter scorgere un sorriso sardonico…
…<Affari…> risponde il giovane puntando la mano nella
quale è stretta la sigaretta……… Buffy, inebetita per l’accavallarsi degli
eventi, riesce solo a seguire la direzione indicata…
…accanto al proiettore, posto di fronte alla porta aperta,
si trova anche una grossa scatoletta metallica montata su un treppiede………
lavoro fatto velocemente, ma da vero esperto…
…sulla scatoletta, accanto all’obbiettivo della videocamera
accesa, brilla una piccola luce rossa che riprende tutta la scena……… REC…
<…è il mio lavoro…> ammette Jerom con una punta
d’orgoglio nella voce, mentre si appoggia al muro e trae un’altra boccata dalla
sigaretta………… la fuma da vero esperto, tenendola accanto al palmo, stretta tra
l’indice e del medio…
…<Io credo…> riprende lui <…che anche una testolina
bionda come te, sappia…… o almeno…… abbia almeno sentito parlare, di uno “Snuff
Movie”…… vero ?…>…
…silenzio…
…Buffy sente che quelle parole hanno un valore estremo………… ma
la testa le ronza…… la stanza sembra che stia per crollare tanto ruota su se
stessa…… il sangue che cola dal volto……… l’odore di putrefazione che regna
nell’ambiente……… tutti questi elementi sembrano essersi messi d’accordo per
farla crollare svenuta…
…Snuff Movie………… è un film…………… in cui…………… è tutto
confuso e il dolore alla testa sembra peggiorare………… con un certo sforzo, si
porta una mano alla testa e cerca, premendo, di ricacciare indietro il dolore…
…Snuff Movie…………è un film…………… in cui…………… e d’improvviso
quelle due strane parole acquistano un significato preciso…
…è un genere di film di cui si parla da anni………… ma che,
tutti quelli di cui ne parlano, lo fanno solo per “sentito dire”…… forse
nemmeno esistono……… nessuno di quelli che ne parla, pare, averne visto
realmente uno…
…morte in diretta…
…i protagonisti torturati e uccisi, davanti alle telecamere
che immortalano tutte quelle scene di sadismo estremo………Buffy fissa con occhi
nuovi Jerom…… e questi si limita a sorridere…
<Io…> esclama lui <…pensavo di intitolarlo………… “la
Bestia e la Bella”…… così da non confonderlo con il cartone animato………… che ne
pensi ? ……parla pure sinceramente……… mi piace sentire il parere dei miei
attori…> <Tutto falso…… vero ?…> chiede lei con una morsa alla bocca dello
stomaco…… prova paura senza riuscire a rendersene realmente conto… < …
Charlene …… lo Shakuras……… tutto inventato…> <Non tutto……… lo Shakuras
esiste veramente……… gli sono dietro da quasi un anno e ritagli che hai letto,
lo riguardano davvero……mentre Charlene ……bhe … lei è stata la compianta
interprete del mio terzo film……… “Mezzogiorno di Sangue” …… eccezionale ……
l’unica cosa che mi è realmente dispiaciuto, è che non potrà fare il
sequel…> <L’ hai uccisa ?…> chiede Buffy tenendosi accostata al muro…
tutto il mondo sembra aver rallentato la sua corsa sfrenata…… ma le vertigini
continuano a essere comunque forti…
<Si…> risponde placidamente Jerom……calmo,
tranquillo………… poi rimane lì a tirare un altro paio di boccate… <…potresti
toglierti la camicetta e il reggiseno ?…> chiede con tutta l’amabilità con
cui si domanderebbe una tazzina di caffè in un bar…
…Buffy non risponde………… non riesce a capire la richiesta…………
è qualcosa di così estraneo al suo pensiero, che solo ripetendola mentalmente
alcune volte riesce a comprendere, se non altro, il senso della frase…
…Jerom fa spallucce… <Te le avrei tolti io……… ma se lo
fai tu………viene più spontaneo … più vero…> un sorriso gli illumina il volto
<…sai………… è solo per lo spettacolo…> esclama puntando un dito verso la
videocamera accesa <… sangue, sesso, violenza…> commenta con una
scrollata di spalle… <… esattamente quello che il pubblico vuole vedere………
niente di più…>
…Buffy non si muove……… rimane lì a fissarlo senza avere la
capacità di fare altro………… se fosse stato un vampiro…… un demone………… qualunque
sorta di bizzarra e mostruosa creatura ……… avrebbe saputo cosa fare………lo ha
sempre saputo…
… ma non ora……… ora si sente del tutto spiazzata di fronte a
quel gelido sorriso…
…<Su…> incita Jerom, finendo la sigaretta <…dai………
questo è il TUO film…… e già fai i capricci da prima attrice ?…> domanda,
schernendola con quelle parole…
…Buffy reagendo improvvisamente, afferra con forza la catena
e tira………… tira……… tira finché uno dei bulloni si stacca dalla parete portandosi
dietro un pezzo di muratura…
…poi la ragazza crolla a terra ansimando……… il mondo ha
ripreso la sua folle corsa e tutto gira vorticosamente …………Jerom si accoccola
sulle gambe per fissarla negli occhi…
…<Ce ne vorrà prima che tu riesca a staccarla…… e nel
frattempo lo Shakuras tornerà alla tana … mi sono documentato abbastanza da
conoscere le sue abitudini………… sarà qui all’alba……… e manca poco ormai……
allora……… ti spoglio o no ?…> chiede il giovane con una punta d’impazienza…
<…altrimenti………… mi costringi a rifarmi su tua sorella…>…
…Buffy si lancia………… si getta contro Jerom con tutto il peso
del suo corpo………… in uno slancio che fa dolere tutti i muscoli……… si lancia con
rabbia……… con foga…
…e cade a terra…
…trattenuta da quella catena che le serra un polso fin quasi
a soffocarglielo…………… cade a terra e sbatte la faccia contro il pavimento………… è
un dolore accecante, ma che non la doma……… si rialza e si tende il più
possibile il braccio libero per afferrare Jerom………… la mano, simile ad un
artiglio, fende l’aria a mezzo metro di distanza dal volto del giovane…
…<…SE LA TOCCHI T’AMMAZZO…> minaccia la
Cacciatrice spingendo con i piedi per avanzare di quella infinita distanza, di
centodieci centimetri, che le permetteranno di afferrare Jerom e spaccargli la
testa contro il muro……… spinge con le gambe fino a far saltare via un altro
bullone …………… cinque centimetri vengono guadagnati……… ma al prezzo di un dolore
orrendo al braccio……… la catena di metallo che le taglia la carne e minaccia di
staccarle la mano se avanza di un altro centimetro…
…ma Jerom, si limita a questi si limita a fissare il volto
di Buffy, distorto da quella furia omicida che, difficilmente, lei ricorda di
aver provato con tale intensità in passato…
…il giovane la guarda con aria bonaria………<…su………
coraggio……… via la camicetta…> glielo chiede con gentilezza…… come se si
stesse parlando di cose futili… <…pensa a tua sorella…… e a quello che le
posso fare, se non obbedisci…> aggiunge, senza alcuna malizia…… non è solo
una velata minaccia………… in quella frase, composta da poche parole, sono
contenute anche terribili immagini di quello che verrà fatto a Dawn…
…Buffy fissa Jerom per diversi secondi……… fissa quel sorriso
dietro la sigaretta accesa …… osserva quel lampo maligno nei suoi occhi………… uno
sguardo che raramente ha visto negli avversari che ha affrontato………… per
qualunque motivo se li trovasse di fronte…… anche solo se lei era considerata
solo come una fonte di cibo……… quello sguardo era in qualche modo vivo ……
esprimeva rabbia…… odio…… paura……… o qualunque altro sentimento………adesso c’è
altro…… lo sguardo di Jerom è terribile …… freddo……… esprime il puro e semplice
piacere di veder soffrire gli altri…… niente di più…
…Buffy lo fissa ansimando mentre questi raccoglie il fucile
e se lo porta in spalla……… infila la mano libera dietro la schiena e sfila
dalla cintura il paletto di legno……… lo lascia cadere a terra e rimane lì a
fissarla…
…<Penso che ti servirà………… se riesci a prenderlo…>
aggiunge <…… adesso vado…… ho da finire la sceneggiatura per il prossimo
film……… ho qualche idea…… ma ancora sono vaghe …… e mi piace lavorarci in
silenzio………… torno domani per vedere se sei ancora viva………… non che ci creda
veramente……… ma nel caso…… se sarai ancora in grado di chiedermelo…… posso
anche farti il piacere di finirti…> Buffy serra le labbra e concentra tutto
l’odio che prova nei suoi occhi…… ma questo si infrange di fronte allo sguardo
di Jerom…… inalterato…… neutro…
…<Domani…… se riguardo le riprese…… e vedo che non ti sei
spogliata………tua sorella farà il seguito…… ma la vedo talmente delicata… che
credo che verrà fuori solo un cortometraggio…>
…la risposta della Cacciatrice è un grido da animale
inferocito………… si getta contro di lui, e un altro bullone si muove
pericolosamente……… ma rimane comunque nel muro…
…senza più fiato…… con la mente piena di rabbia…… la ragazza
non può far altro che appoggiarsi al muro e fissare Jerom…<…ti lascio un po’
di intimità…> esclama il ragazzo facendo un saluto con la mano e
allontanandosi…
…cammina a passo tranquillo, infilando una mano in tasca e
tirando fuori un piccolo pezzo di metallo che luccica alla luce del proiettore…
…una piccola chiave metallica……… lunga poco più di un ago e larga
meno di un dollaro d’argento…
…la tiene sospesa tra le dita e la lascia cadere a terra…
…alla incredibile e incommensurabile distanza di tre metri
da Buffy……… che fissa quel piccolo pezzo di metallo con la disperazione della
prigioniera che non riuscirà mai ad avvicinarsi tanto da prenderla……… ma che
proverà a farlo fino a che avrà un grammo di forza in corpo……… e consumato
anche l’ultimo, di lei resterà solo un corpo stanco in attesa dello Shakuras…
32.
……VICINO…… VICINO……
…così vicino…
…il tempo della Caccia è ripreso…
33.
… le ombre della sera si appiattiscono sul terreno,
schiacciate dalla luce di quel sole nascente che è venuto ad illuminare
un’altra radiosa giornata…
…le creature delle tenebre ritornano nei loro nascondigli,
aspettando il ritorno della notte…
…le creature che vivono alla luce, escono dalle loro case,
per recarsi al lavoro…
…solo una creatura sembra del tutto fuori posto…
…si ferma di scatto alzando la testa al cielo azzurro
scuro………… percepita la presenza della Cacciatrice, corre con tutta la potenza
delle quattro gambe lungo un muro sudicio e imbrattato dalle scritte degli
ultimi vent’anni di graffittari e bande giovanili…
…si ferma di scatto di fronte ad un cancello aperto………
ricordava perfettamente che al tramonto aveva dovuto scavalcare il muro……… ora,
invece, il cancello è aperto…
…la Cacciatrice lo attende nella sua tana…
…lo Shakuras oltrepassa il cancello di corsa, divorando in
una manciata di secondi lo spazio che lo separa dall’atrio distrutto e dal buio
che lo nasconde alla vista degli Altri…
…proprio nel momento in cui un’auto della polizia, svolta
l’angolo e compie un’inutile giro in una zona di Sunnydale che già da tempo ha
smesso di essere vitale……… solo un arto morto e senza più alcuna attrattiva se
non gli affitti bassi…
…l’auto sfila avanti al cancello aperto della Farwell
Industries……… l’agente al volante fissa con astio il grande logo della
costruzione………… è lo stabilimento dove suo padre venne licenziato vent’anni
prima……… e così quell’uomo che era stato il suo eroe da bambino, in pochi mesi
si era ridotto ad un patetico alcolizzato piagnucolante……… che passava tutto il
giorno, di tutti i giorni, a lamentarsi del suo lavoro perduto e di quanto
fosse bravo a farlo……… ma senza riuscire a trovare la forza per alzarsi dalla
poltrona, tranne per prendere una birra…
…notando il cancello aperto (probabilmente da qualche
barbone alla ricerca di un posto dove dormire …… e in fondo a chi importa
???……… a lui no, di certo…) ne approfitta…………gira la macchina ed entra nel
vialetto……… guida fino all’ingresso e si ferma…
<…che ti prende ?…> chiede il collega, stupito da quel
comportamento………… l’altro non risponde……… scende dalla macchina…… raccoglie un
ciottolo e lo lancia con tutte le sue forze verso il logo rosso e blu…………si
sente un forte clangore metallico e ora si nota una macchia senza colore, nel
punto dove il sasso ha colpito il logo…… quest’ultimo oscilla come una campana
colpita da un batacchio…
…<…una piccola soddisfazione…> replica l’agente
ritornando al posto di guida e uscendo dal vialetto……… immettendosi di nuovo
sulla via principale e fissando, senza un vero interesse, la strada vuota e
sporca…
34.
L’unghia del dito medio gratta sul terreno………… il braccio………
la mano stessa……… tutto il corpo si tende al limite delle possibilità per
colmare quell’abisso di un metro…
…il paletto……… la sua unica arma……… è lì !!!………… davanti a
lei ………… ma è come se fosse sulla Luna…………… di fronte a lei e, al tempo stesso,
irraggiungibile…
…il corpo teso, si rilassa di colpo, facendo giacere la
ragazza a terra………… ansimante e con un ronzio fastidioso che le cresce in
testa……… il sangue ha quasi smesso di uscire…… ma il ronzio dentro la testa non
accenna a diminuire………… e sa bene che finché l’adrenalina che le innaffia il
corpo sarà in circolo, non sentirà neppure il dolore…
…e si chiede se, alla fine, riuscirà a vivere tanto da
sentirlo…
…dietro di lei, e quasi le sembra di sentirlo muoversi, la
cassetta nella videocamera, continua a girare ……… e girare……… e immortalare gli
ultimi minuti di vita che le restano…
…sarebbe una perversa consolazione sperare che la
videocamera si guasti………… per un motivo qualunque……… basta solo che, alla fine,
non si veda niente…
…è una “consolazione” che le fa venire le lacrime agli occhi
e deve fare uno sforzo immane per ricacciarle indietro…
…in ogni altra occasione in cui ha combattuto, sapeva, che
qualcuno dei suoi amici era lì per aiutarla…… per sostenerla………… mentre,
adesso, si sente sola come non mai……… e sa che, ferita, legata e disarmata, non
ha reali possibilità contro il Mastino di Tenebra…
…gli potrà tenere testa per qualche minuto………… magari usando
una parte della catena a mo di frusta……… ma è un palliativo ……… niente che
riesca a stenderlo per sempre…
…si rimette in piedi e si avvicina più possibile alla
telecamera………… ma è stata messa in modo tale che non riuscirà di certo a
raggiungerla…
… fissa l’occhio rosso della videocamera che la osserva a
sua volta…………e, alzando la mano libera, la Cacciatrice gli rivolge un gesto
osceno con il dito indice…………… una piccola, futile, soddisfazione…
…poi il braccio ricade e lei si accosta ad una parete
rimanendo lì, semplicemente, a respirare……… chiude gli occhi cercando di
formulare un qualunque piano……… una qualunque idea che la tiri fuori, per
l’ennesima volta, dal pericolo…
…ma l’unica cosa che le torna in mente, in modo ossessivo, è
l’ammonimento di Jerom……… e su ciò che farà a Dawn…
…non le ha detto che le voleva bene…………… d’un tratto, per
ordine d’importanza, questa è la più grande tragedia che si abbatte sulla sua
vita………… prima di uscire da casa, seguita da Jerom (…sembra essere successo
tutto, almeno, una settimana prima, tante sono le cose che si sono successe le
une alle altre, in quelle poche ore…) non ha detto a Dawn che le voleva bene…
…ora lei morirà, senza che la sorella sappia che le vuole
bene con tutto il cuore……non glielo ha detto……
fra poco sarà morta e Dawn non lo saprà mai…… forse non lo immaginerà
neppure…
…la piccola Dawn che vuole dormire con lei, perché ha paura
di non trovarla più al risveglio…
…la piccola Dawn che beve cioccolata calda alle tre di
notte…… e ascoltando un racconto su un mostro enorme che rapisce ragazze
indifese, stringe a sé il cuscino come uno scudo per difendersi da quelle
visioni…
…la piccola Dawn che, probabilmente, è ancora sveglia in
attesa del suo ritorno…… e che, quando suonerà il campanello, si precipiterà ad
aprire………… e troverà di fronte a sé Jerom………… che le racconterà chissà quale
storia……… che le dirà che la sorella maggiore è ferita gravemente e vuole
averla accanto a sé……… e che, infine, la convincerà a uscire di casa, per
portarla in quel corridoio buio…
…<…JEEEROOOOOOOOOM…>…
urla Buffy con tutte le forze…e quando tace sente ancora la sua voce che rimbomba
nei cunicoli……poi si abbatte contro la parte e resta lì con il capo chino e
completamente svuotata da tutte le sue forze…
…le mani sono appendici comandate da qualcun altro…… non
certo dal suo cervello…… salgono verso l’ultimo bottone della camicetta e
cominciano a slacciarlo……… poi passano al secondo…… ma quando le dita (organi
del tutto insensibili, perché è certo, che appartengano a qualcun altro)
toccano il terzo bottone di madreperla…
…interrompono il loro lavoro…
…la Cacciatrice alza lo sguardo verso l’imbocco della
galleria……… alza il volto spinta da una Sensazione di cui non conosce
l’origine…
…una figura enorme……… dal corpo nascosto da un ombre che gli
si agitano intorno, sembra osservarla con quei occhi bianchi e senza pupilla………la
bocca si apre mostrando canini bianchi e lucidi……… nient’altro, di quel bianco
immacolato, è visibile sul corpo dello Shakuras…
…dalla bocca emerge un ringhio…… sommesso……… ma che cresce
subito d’intensità, mentre una le zampe retrocedono di un passo, per
permettergli un balzo più potente verso la preda che la fissa addossata alla
parete…
…Buffy sembra riscuotersi di colpo da quella apatia che l’
ha contagiata per alcuni istanti……… si stacca dalla parete e si piazza al
centro della galleria………… stringe tra le mani un metro di catena e la lascia
penzolare verso terra………… la stringe fino a sbiancare le nocche, fissando
quegli occhi bianchi e senza pupilla…
…poi lo Shakuras attacca…
35.
Buffy retrocede dell’unico passo concessole dalla catena che
stringe in mano…………e la alza di scatto vibrando un colpo alla cieca, quando il
Mastino di Tenebra le è quasi addosso…
…gli anelli metallici sbattono con forza sul volto della
creatura che è ancora in pieno balzo……… la testa viene piegata con forza e il
corpo la segue sbandando contro il muro, a poca distanza dalla ragazza che non
può più retrocedere…………le braccia le dolgono… le è sembrato di prendere a pugni
una locomotiva lanciata al massimo…
… il Mastino di Tenebra, dopo qualche istante di stordimento,
rialza la testa verso la ragazza …… e le si scaglia contro con le fauci
spalancate…
…che si chiudo sulla provvidenziale catena……… vengono
strette con forza da quei canini bianco latte e masticate come
un’indistruttibile osso di gomma che non riesce a tranciare per quante volte ci
provi…
…ma se la Cacciatrice è al sicuro da essi, il corpo dello
Shakuras continua a premere in quello spazio angusto, sbattendola contro il
muro cercando di schiacciarla contro di esso…… puntandosi con le gambe
posteriori e facendo forza con quelle anteriori………… il respiro è un lusso che
la Cacciatrice si può concedere raramente in quei momenti……… il corpo che preme
contro la parete e le braccia che spingono al massimo cercando di respingere
quel colosso inferocito…
…le braccia, a poca distanza da quelle fauci spalancate e
che continuano a mordere il metallo, vengono spinte indietro cercando di
utilizzare tutte le forze rimaste………… Buffy
sa bene che se dovesse ritrarle verso il petto, questo sarebbe esposto a
quei denti affilati…
…la lotta di resistenza dura per diversi minuti, con il
sudore che si mischia al sangue sulla fronte della ragazza…
…dal canto suo il Mastino di Tenebra continua a spingere
sfruttando la massa del suo corpo per schiacciare l’avversaria contro la parete…
…una gamba di solleva e da essa emergono corti bianchi
artigli……… la ragazza raddoppia i suoi sforzi e piega le braccia, storcendo
quelle briglie metalliche che cercando di tenere lontano la creatura………la testa
dello Shakuras si torce dolorosamente e la gamba, già alzata per colpire, deve
tornare a terra per aiutare le compagne nello sforzo comune…
…se poco prima, nella mente di Buffy, regnava la tristezza
per la sorte della sorella, ora tutto questo viene spazzato via…… non si può
permettere pensieri diversi da quelli che le dicono “FORZA…… FORZA…” e che
continuano a ripeterglielo all’infinito…
…il Mastino di Tenebra tenta di muoversi, retrocedendo ………
ma Buffy abbassa di scatto la catena, piegando la testa della creatura e sperando
che gli anelli metallici si incastrino nelle zanne…
…sa bene che se lo Shakuras riesce a liberarsi dalla quella
sorta di tagliola, per lei è la fine……… la prossima volta la caricherà a testa
bassa……… la butterà a terra e a quel punto gli artigli faranno il resto del
lavoro…
…le fauci si chiudono di colpo, stringendo con forza………
impedendo alla ragazza di torcere la catena e tenere ferma la creatura………… le
zampe dello Shakuras iniziano a retrocedere, tirando la catena e la ragazza………
e quest’ultima, per qualche istante, in questa specie di pesca, si chiede da
quale parte del “filo” si trovi il “pesce” che si dibatte per sfuggire all’amo…
…il Mastino di Tenebra tira con forza, usando tutte le gambe
come leva, per il resto del corpo… …… Buffy trattiene un grido, quando l’anello
che le chiude il polso, inizia a tagliare la carne fino a farla sanguinare…
…al limite della resistenza, lascia la presa della mano
libera dalla catena………… alza il pugno e lo abbatte con tutte le forze contro la
testa della creatura…
…nota, vagamente, la sua mano immergersi nell’ombra che
forma il pelo di quella creatura…… ma sente distintamente il contatto della sua
pelle su qualcosa di freddo e morbido…
…la bocca dell’essere si apre e ne esce, oltre ad un ringhio
di dolore, anche la catene fino ad allora trattenuta……… ciondola verso il
terreno, facendo gocciolare bava mista a sangue rosso scuro…
…Buffy la stringe con entrambe le mani e la alza il più
possibile, mentre lo Shakuras perde preziosi secondi scotendo la testa e cercando
di ritornare in sé dopo quel colpo che ha appena ricevuto…
…ma subito dopo, la pesante catena gli si abbatte contro………
un ringhio di dolore e le gambe che lottano per farlo rimanere eretto……… poi un
altro colpo……… le zampe cedono……e un altro…… e un altro…
…e Buffy continua a colpire, menando colpi a caso……… menando
colpi che, il più delle volte, oltrepassano la cortina d’ombra e frustano
soltanto il terreno…………continua a colpire con la rabbia alimentata dalla
paura…………e alla fine anche lei si abbatte a terra vinta dallo sforzo…
…la catena tintinna debolmente e il Mastino di Tenebra è a
terra immobile………… il tempo passa tranquillamente e la ragazza non può fare
altro che fissare l’essere steso ai suoi piedi…
…arretra di un passo e si addossa alla parete…………afferra la
catena e la preme contro il muro, sfruttando l’anello metallico che le chiude
il polso come un martello…
…colpisce…… colpisce…… colpisce e non fa altro……… continua a
colpire con furia, escludendo anche il dolore di quel polso martoriato e il
sangue che scorre lungo il braccio………… continua a colpire finché quel metallico
tambureggiamento diviene un rumore familiare…… continua a colpire finché uno
degli anelli mostra una parte più piatta e allungata…
… con un piede blocca una parte della catena contro il
muro…… afferra il resto e tira con forza, fino a che, con il distorto rumore di
una piccola campana, l’anello danneggiato si spacca e l’agognata libertà viene
acquisita…
…per lo strattone, per poco, Buffy non cade a terra………riesce
a restare in piedi e si ritrova, libera, in mezzo al corridoio……… parte della
catena che pende verso il terreno e dondola leggermente…di fronte a lei, la
massa dello Shakuras che ne occupa tutta la larghezza…… sembra un orso in
letargo……… gli occhi e la bocca chiusi…… la testa di traverso sul terreno……… e
quel mantello d’ombra che continua ad agitarsi attorno al corpo, facendolo
mutare continuamente d’aspetto…
…la ragazza rimane lì a respirare……… a respirare semplicemente
con le braccia, le gambe e la testa che le dolgono e il corpo che invoca
riposo…
…deglutisce pesantemente e fissa il corpo dell’essere per
qualche minuto………… entrambi sembrano due statue……… immobili……… fermi nelle loro
posizioni…
…Buffy si sente sul punto di cedere…… il braccio destro è un
unico dolore pulsante…… la mano si muove appena e le dita sembrano pezzi di
carne senza motivo di essere appese lì……la testa continua a ronzarle……… il
volto è umido e appiccicoso di sangue in parte rappreso…
…tende indietro il braccio destro, pronta a colpire con
quella frusta metallica e azzarda un passo verso lo Shakuras………… un passo
ancora……
…si trova davanti a lui………… il fetore che emana da quel
corpo steso a terra è qualcosa che la fa barcollare in piedi, tanto è il
disgusto che prova…………… raccoglie le ultime forze e respinge indietro la nausea
che le serra la gola e il naso e le stringe lo stomaco in una morsa…………avanza
di un passo oltrepassando due delle gambe del demone…
…la testa dello Shakuras si muove di scatto con quei occhi
bianchi e la bocca spalancata……… ma la catena gli si abbatte sul
volto………ributtandolo a terra………… una delle zampe si muove e colpisce la ragazza
facendole perdere l’equilibrio, mentre stava per sferrare il colpo successivo…
…il contatto con il terreno sudicio e macchiato di sangue è
qualcosa che sembra accadere con tale lentezza che Buffy può sentire il suo
cervello gridare “…stai cadendo…” un’infinità di volte prima di sbattere sul
terreno, con le gambe sopra un paio di zampe che stanno annaspando con forza…
…Buffy a forza di mani e gomiti riesce a strisciare sul
terreno con, nel cervello, l’immagine di una bocca irta di denti che fra poco
le afferrerà la testa e gliela stritolerà nella sua morsa…
…e davanti ai suoi occhi il paletto di legno che giace ad
appena un soffio di distanza………… le dita frettolose lo sfiorano con forza…… e
lo fanno rotolare per qualche altro centimetro, sottraendolo alla presa della
ragazza che lo guarda con occhi sbarrati…
…l’immagine delle fauci aperte è sempre presente nella sua
mente, anche quando le dita indolenzite, finalmente, afferrano l’arma e la
ragazza si gira sulla schiena, pronta all’attacco della creatura………… il respiro
accelerato……… quelle fauci aperte e pronte…
…ma che appartengono ad una creatura che geme a terra, poco
più che immobile………… solo il lento agitarsi delle zampe posteriori gli dà
ancora una parvenza di vita…………… per il resto non sembra essersi spostato di
molto da dove si trovava in quel lasso di tempo, durato un’eternità, che la
ragazza ha impiegato per riuscire ad appropriarsi di nuovo della sua arma…
…lo Shakuras giace a terra, mentre la Cacciatrice riesce,
dopo una serie di sforzi scoordinati a rimettersi in piedi……… appoggiarsi al
muro e mettere nei polmoni un po’ di quell’aria che sa di putrido ma che, i
suoi polmoni, qualunque odore abbia, chiedono disperatamente…
…la mano libera stringe con forza il paletto……… l’altro
braccio pende inerte………… del tutto insensibile……… usato solo come il manico di
una frusta fatta di anelli di metallo…
…la Cacciatrice attende lì………… pronta al prossimo attacco
dello Shakuras……… pronta a colpirlo nel momento stesso in cui si metterà in
piedi e le balzerà addosso…
…ma questo non accade…
…si sente solo quella sorta di lamento……… simile
all’uggiolare distorto di un cane………… le gambe non si muovono neppure più……… le
ombre che componevano il mantello dello Shakuras iniziano a farsi più rade………
all’inizio Buffy crede di avere delle allucinazioni, a causa della fatica e
degli sforzi fatti…
…ma, in pochi minuti, il mantello si dissolve, lasciando il
posto ad un corpo glabro e senza peli di quello che assomiglia, seppure solo
come forma, ad una specie di levriero dal muso schiacciato…
…E L’ODORE…
…l’odore che si sprigiona da quel corpo……… l’odore che, fino
a poco prima, era in qualche modo trattenuto dal suo mantello d’ombra……… un
tale fetore di marcio che, al confronto, l’odore di putrido che regna nella
galleria scompare all’istante…… le narici torturate della ragazza, anzi, lo
ricercano disperatamente associandovi l’immagine di leggiadri prati in fiore
durante la primavera…
…il corpo gemente dello Shakuras emette quel puzzo di
putrefazione come una tomba scoperchiata
all’improvviso, dopo essere stata chiusa soltanto un mese prima…
…la Cacciatrice retrocede di un passo portandosi il gomito
al naso e premendo lì, in una sorta di tampone……… si volta di scatto, mentre
quel gesto di riparasi dall’odore, gli ricorda il tradimento di Jerom…
…ma a richiamarla alla realtà è il guaito del Mastino di
Tenebra…………… una sorta di uggiolio da cucciolo……… distorto……… potente…………… ma
lo stesso che potrebbe emettere un cucciolo di pochi giorni, in cerca della
madre…
36.
Buffy stringe i denti e si avvicina di un passo, con gli
occhi fissi su quel corpo, aspettandosi……… preparandosi ……… al prossimo assalto
del demone…………ma lo Shakuras si limita a emettere quel gemito e nient’altro…
…la ragazza avanza di un passo con la mano stretta al
paletto…
…una delle zampe anteriori è più grossa delle altre…………… un
pensiero che si è infilato nella testa della ragazza, mentre osservava il corpo
steso a terra…
…una delle zampe anteriori è gonfia………… sembra sul punto di
esplodere………le vene verdi/bluastre sono a raso della pelle……… da una lunga
ferita rossa e gonfia, un rivolo di pus giallastro esce fuori colando
lentamente e scivola lungo la gamba…………… una vista che costringe Buffy a
distogliere lo sguardo e fissare il resto del corpo…
…le costole si contano…… il corpo dalla pelle rugosa è
talmente attaccato alle ossa da poterle contare facilmente…………e ne manca un
pezzo…………una grossa cicatrice chiude una ferita che sembra essere stata
rattoppata alla meglio…… una ferita inflitta chissà quando………… un pezzo di
carne che è stato strappato via insieme ad una costola…
…come ha fatto a sopravvivere ad una cosa del genere ?…… non
c’è risposta a questa domanda ………… di certo non glielo potrà raccontare il
Mastino di Tenebra…
…il muso da cui viene quell’uggiolio è aperta……… si muove lentamente
cercando di incamerare aria……… bava mista a sangue rossastro cola sul
pavimento………… alcuni denti, fino a poco prima zanne acuminate, ora sono
scheggiati o mancano del tutto…………… rotti e tirati via dalla catena di metallo
che ha cercato di strappare a morsi…
…del “potente” Mastino di Tenebra, privato del suo mantello
d’ombra, rimane ben poco……… più che del leggendario demone inferocito, ora
sembra assomigliare ad un cane abbandonato…… uno di quei randagi che tirano a
vivere alla meno peggio, fino a che una macchina non li investe o non muoiono
di stenti…
…settemila anni…
…lo ha detto l’Osservatore……… nessuna creatura vivente, può
arrivare a quest’età…………ma si sbagliava…… qualcuno può anche arrivarci……… ma
deve pagare un prezzo…
…come tutte le creature viventi, anche il Mastino di Tenebra
non è indifferente all’inesorabile scorrere del tempo………i riflessi che
diventano sempre meno rapidi……… la forza che continua a calare e la potenza
giovanile diventa solo un ricordo……… le ferite che impiegano sempre più tempo a
chiudersi…
… vivere, solo riuscendo a cacciare le prede più deboli……
quelle che di certo non gli possono sfuggire………… quelle che, anche se trovano
la forza di ribellarsi, non hanno scampo…
… e, infine, doversi riparare in luoghi oscuri per essere
sicuro che nessuno possa prenderlo alla sprovvista o nel sonno…
…ecco a cosa si è ridotto l’ultimo dei grandi
predatori……………l’ultimo della sua stirpe…
…perché è certo…
…la Cacciatrice lo sente come una certezza assoluta………questo
è di certo l’ultimo Shakuras… …… l’ultimo che si muove sulla terra da settemila
anni………… unico sopravvissuto di tutti i suoi fratelli…
… da quanto vive senza un vero motivo per farlo ???………
l’unico rimasto, che non può avere discendenti perché nessuno di loro è stato
concepito per averne………… e ora è in attesa, soltanto, della morte…
…perché è questa la realtà dei fatti……… lo Shakuras non ha
mai cercato una tana dove riposarsi dopo le sue scorrerie……ha, semplicemente,
cercato un posto dove morire in pace……… qualcosa di buio e oscuro dove nessuno
andasse a disturbarlo…
37.
…la testa dell’essere si muove impercettibilmente………… il
cranio e parte del collo sono solcate da strisce sanguinanti, lì dove si è
abbattuta la catena…… parte delle spalle portano gli stessi segni di colpi, nei
punti dove le frustate inflitte dalla ragazza si facevano più rabbiose e meno
precise…
…la testa continua a muoversi……… uno degli occhi è chiuso da
un rivolo di sangue che lo copre …… l’altro, dalla pupilla bianca, si limita
semplicemente a fissarla……… la osserva……… e in quell’unico occhio c’è una
richiesta che lei non comprende…
…la testa si sposta di nuovo…… all’indietro…… mettendo a
nudo il collo grinzoso e indifeso…
…il gesto è così estraneo all’esperienza della Cacciatrice, che
le ci vuole qualche secondo per capirlo …… gli ci vuole giusto il tempo per
sentire nella mano la presenza del paletto di legno …… e la richiesta dello
Shakuras, a quel punto, diviene chiarissima…
…lui vuole che sia lei a dargli il colpo di grazia…
…<…perché ?…> chiede Buffy……… ben sapendo che non
otterrà risposta in nessuna lingua che lei sia in grado di capire……… la testa
massiccia ripiomba a terra mentre quell’uggiolio di dolore riprende…
…non aveva speranze…
…lei lo capisce in quello stesso istante……… se lei fosse
stata libera e armata, lo scontro sarebbe stato ben più breve……in quel caso lo
Shakuras non avrebbe avuto speranze di batterla ………… lui lo sapeva
perfettamente…
…ma se lo sapeva, perché non è scappato ?………… Buffy se lo
chiede…… ma le basta guardare il corpo esanime a terra per ricevere la
risposta…
…a che gli sarebbe servito scappare ???……… non sarebbe certo
sfuggito al suo destino……… forse sarebbe vissuto più a lungo……… qualche altro
anno…… o un decennio… o forse un secolo in più…… ma, anche se avesse avuti
altri mille anni assicurati, a che gli sarebbero serviti ???…
…lui è l’ultima vestigia di un’epoca talmente antica da
essere solo leggenda……… l’ultimo, che non ha mai avuto possibilità di essere il
primo di una nuova razza…
…appena ha percepito la presenza di una Cacciatrice, ha
deciso all’istante…………… non certo combattere contro di lei per un’ultima
fiammata di gloria prima di spegnersi…
…quando ha afferrato la catena tra le zanne, trovandosi
quell’ostacolo di fronte, avrebbe potuto lasciarla……… indietreggiare e balzarle
addosso……… aveva una possibilità di poter vincere quello scontro truccato…
…ma lui non voleva vincere………… non gli interessava…
…voleva solo affrontare, un’ultima volta, un degno
avversario e essere ucciso da lui…… nient’altro …… l’ultimo dei grandi
Predatori aveva solo questo desiderio…… meglio questo, che continuare a vivere
da reietto…
…il guaito prosegue……… il sangue si spande sul pavimento
imbevendolo………… la ragazza si china a terra……… fissa il corpo del demone per
qualche secondo…
…quante cose può aver visto nel corso della sua esistenza
???……… quanti regni ha visto nascere e poi crollare ???……… quante volte avrà
visto il sorgere del sole nei deserti di sabbia o l’aurora boreale o nelle
distese di ghiaccio polare ???…… un oceano di storia vive in quella mente………… e
ora si sta per spegnere in un corridoio sudicio di uno stabile abbandonato…
…la mano depone a terra il paletto……… si leva verso il volto
dello Shakuras e rimane sospesa per qualche secondo, con l’incertezza di quel
gesto che la blocca……………… poi si posa su quella pelle calda e grinzosa,
accarezzandola con delicatezza …
…la lingua pende fuori e si agita debolmente, cambiando il
tono di quel guaito…… rispondendo a quell’unico gesto gentile, che ha mai
ricevuto da un essere umano, nel corso di tutta la sua esistenza ………l’unico
occhio aperto, infine, si chiude mentre il respiro si fa più rado allo stesso
modo di come si muove il petto cercando di trattenere, per quell’istinto di
auto conservazione mai domato, la poca vita rimasta…
…l’ultimo della sua razza…
…<…non aver paura…> mormora la ragazza… <…non ti
lascio solo…>… le ginocchia vengono posate sul pavimento umido di sangue
freso e i pantaloni della ragazza se ne imbevono……… ma lei neppure lo nota…… la
mano continua ad accarezzare il volto del Mastino di Tenebra, evitando di
toccare le ferite fresche…
…il respiro dello Shakuras si fa più rapido……… la bocca si
muove cercando di mordere il respiro che fugge inesorabilmente……… i sobbalzi
del petto si moltiplicano…
…<…ho visto…> poi la ragazza si interrompe, mentre una
lacrima fugge via da uno degli occhi e scivola sulla guancia, impastandosi con
il sangue rappreso…
…perché lo vuole dire ???…… non riesce a capirne il
motivo……… quelle parole…… quel triste poema imprigionato sulle pagine di un
diario dalla copertina blu cielo, in qualche modo, ha trovato la strada per
fuggire……… per rifugiarsi nei pensieri di una mente che hanno cercato in tutti
i modi di scacciarlo…
…ed ora quelle parole sono lì………… dentro di lei……… e sente
di doverle dire…………sente di doverle dire anche se, forse, neppure una di esse
verrà compresa…
… ma nessuno le ha dette per lei…
…aveva paura…… ma nessuno le ha fatto coraggio in
quell’istante in cui si è gettata dalla struttura …… dopo tutto quello che
aveva dovuto combattere e sopportare in quei anni, sapeva che al sua vita stava
per spegnersi fra pochi secondi…………il volo dalla torre sarebbe stato un viaggio
senza ritorno …… era terrorizzata……… e
si è dovuta fare forza da sola…
…una delle zampe posteriori si contrae in uno spasmo……………
manca poco………… manca poco e lei non può far altro che accarezzare quel volto
per farle sentire la sua presenza…
…<…ho
visto…> riprende lei, trattenendo le lacrime per la morte imminente di
quella creatura che non ha mai chiesto di vivere come una belva da caccia…
<…ho visto le grandi mandrie migratorie del Sud, che scurivano le lande
prima vuote………ho visto la luce dell’Aurora Boreale del Nord, riflettersi in
mille colori sui ghiacci eterni………ho visto le pianure dell’Est, che si
estendevano oltre orizzonte, fino ai limiti del sogno………e sulla cima delle
colline dell’Ovest, a picco sul mare, ho visto nascere e morire il sole sul
confine fra cielo e terra …………e dopo aver visto tutto questo ………adesso non ho
più paura…> le lacrime escono senza più freni che le trattengano…… scivolano
sulle guance e cadono sul corpo immobile dello Shakuras…
…
gli occhi chiusi………… nella sua mente, l’ultimo pensiero fissa l’immagine di una
prateria sterminata……… erba umida da calpestare……… il sole che sorge…… correre
insieme ai suoi fratelli in preda a quella selvaggia euforia che viene dalla
consapevolezza della libertà assoluta…
…
38. Casa Summers, la sera stessa…
Il dito preme per la terza volta il campanello……… ma nessuno
apre……… e non si sente nessuna nota musicale risuonare nell’aria……… il
campanello è solo un tasto che non serve a niente…
… Giles fissa la porta chiusa e la luce che filtra dalle
tende tirate…
…dalle tasche ripesca la copia della chiave di casa……… la
fissa qualche secondo……… avrebbe dovuto restituirla quando Buffy era
“tornata”………………… ma…………… non pensava che una cosa del genere sarebbe mai
accaduta……… Buffy se ne era andata per sempre…
…e poi, dopo, tutto si è succeduto in maniera talmente
veloce che gli è passato anche di mente di avere la chiave della casa di Buffy…
…la infila nella toppa e la gira……si sente il rumore della
serratura che scatta una prima volta …… e poi anche una seconda…
… ci sono frasi che risuonano nell’aria…… uno sparo
improvviso che fa sobbalzare l’Osservatore ……… il grido di una donna……… una
musica in crescendo…………… la mummia che esce barcollando dal suo sarcofago e
cammina con le mani protese verso l’incauto archeologo che continua a sparare a
quel corpo morto, senza riuscire a fermarlo…
…Buffy fissa la scena pescando una manciata di pop-corn da
una ciotola posata alla sua destra ……… alla sua sinistra, il corpo di Dawn
adagiato di traverso sulla poltrona……… la testa che preme su un fianco della
Cacciatrice, immaginando che sia un cuscino………la veglia notturna fin’oltre
l’alba ad attendere la sorella maggiore, sei ore filate di film dell’orrore,
pop-corn, gelato al cioccolato e crema, hanno vinto la resistenza della sorella
minore…
…Giles, davanti alla porta, si ferma interdetto, fissando
quella strana scena familiare………Buffy lo nota e rimane a fissarlo a sua volta,
senza dire niente…
…<Il telefono…> inizia a dire l’Osservatore……… e a
quelle parole, Dawn mugugna qualcosa e si stropiccia contro un fianco della
sorella………<…il telefono… > riprende l’uomo, con un tono più basso <…è
sempre occupato…> <L’ ho staccato io…> replica la Cacciatrice
additando l’apparecchio con filo strappato… <…volevo……> poi si
interrompe………… <… una serata tra sorelle……… niente mostri di sorta…………
tranne quelli dei film…> conclude……… e rimane a fissare l’uomo ……… ma lo
sguardo di quest’ultimo, è rivolto alla fascia di garza che copre uno dei polsi
di lei…
…<…non è niente…> ammette la ragazza……… <…non è mai
niente di grave…> aggiunge con un tono triste …… fra pochi giorni i tagli e
le ecchimosi saranno spariti………… lei è la Cacciatrice, no ???…… succede sempre
così……… le ferite si chiudono più velocemente delle persone normali……… e lei è
di nuovo pronta a scendere in campo…
…ma non stasera………… si è promessa una serata con Dawn……… e
PUNTO…
…<…Jerom ?…> chiede l’uomo………… e Buffy non replica………
il suo sguardo è strano…… distante… <Aveva ragione lei Signor Giles………… gli
Shakuras si sono estinti del tutto…> replica la ragazza…… e non aggiunge
altro………… e il tono è tale che l’Osservatore non voler sapere altro…
…dunque, non saprà mai che quando Buffy è uscita dallo
stabilimento abbandonato, ha trovato Jerom…
…lo ha trovato schiacciato a terra, dal simbolo delle
Farwell Industries………… il grosso cartello d’acciaio si era staccato………… un
forte colpo di vento, probabilmente, aveva dato il colpo di grazia alla
struttura arrugginita che lo sorreggeva………… non c’era altra spiegazione………
anche se, la ragazza, non immagina che al posto del colpo di vento, in realtà
la colpa è da attribuire di un grosso sasso scagliato con rabbia……… e non
poteva certo immaginare che non fosse sola……… che a pochi metri di distanza,
una figura in barba bianca e vestito con una tunica dello stesso colore,
cancellasse un nome dal libro che teneva in mano…
…Buffy ha fissato le braccia e le gambe di Jerom che
spuntavano da sotto il metallo… il sangue che si allargava attorno al corpo
schiacciato…………lei lo ha fissato, ma non ha provato niente…… né odio, né
pietà…… nessun sentimento…… come se fissasse un insetto spiaccicato sul
parabrezza…
…è barcollata fino al furgone………… è bastato tirare con forza
per aprire il portellone e far saltare via la serratura…
…rovistando bene ha trovato un piccolo pronto soccorso,
pantaloni e camicia usate…………… le ripugnava mettere addosso qualcosa che
apparteneva al, non compianto, Jerom………… ma si è fatta forza e si è cambiata………
poi, tutto a piedi, fino a casa……… un bagno caldo, nuove fasciature, tintura di
iodio e gettare quei vestiti nel bidone dei rifiuti………e poi, prima di
riprendere la vita da Cacciatrice con pericoli di ogni sorta e il contorno di
ronde notturne, una promessa fatta a se stessa, da mantenere…
…passano diversi minuti, mentre l’unico rumore udibile è
quello delle musiche dei titoli di coda del film…
…Buffy, delicatamente, solleva la testa della sorella e la
adagia sul divano, mentre si alza e si avvicina al videoregistratore, togliendo
la cassetta, mettendola sopra una pila di altre, già viste, e inserendone una
nuova…
<…fai una…… “Maratona Horror” ?…> chiede l’Osservatore
ancora in piedi sulla soglia del salone… <Qualcosa del genere…> replica
la ragazza premendo il tasto play e rimettendosi seduta accanto alla sorella……
una mano che le accarezza delicatamente i capelli, cercando di non svegliarla…
…<…ho messo………> poi Buffy si interrompe…… e le ci
vuole qualche momento per trovare la forza di continuare… <… “il mostro
della laguna nera”…… e ho ancora un po’ di pop-corn…> conclude sollevando la
ciotola mezza piena…………… una sorta di invito che non riesce a formulare a
parole……… c’è un muro solido, e invisibile, dentro di lei……… qualcosa che,
nonostante continui a provare, non riesce a rompere……… e la divide sempre di
più dall’Osservatore…
<…sembra………… interessante…> conclude Giles sedendosi
sulla poltrona a lato della ragazza… <Lo ha già visto …… Signor Giles
???…> <Solo quattordici volte…> <Quattordici ???…> chiede lei
stupita……<SSShhh…> intima l’Osservatore alzando una mano per imporre
silenzio… <…sta cominciando ……… se perdo l’inizio, poi non capisco più
niente della trama…>
…Buffy lo fissa e, alla fine di quella lunga giornata,
riesce anche a trovare la forza per sorridere…
FINE