Author: Anyanka72
Pairing:
Spike/Buffy
Genere:
Angst/Romance
Rating: PG-13
Timeline: Post
BTVS Smashed 6x09
Summary: Pensieri. Rimpianti. Nell’attesa che Lei si
risvegli.
E'
così ironico... E... mi sento davvero un completo, irrecuperabile idiota. E mi
faccio schifo. Mi sento in colpa. E odio sentirmi in colpa.
Perchè
è...stato un tradimento. Ero... arrabbiato con lei, furioso.
Ma
potevo non farlo.
...Perchè
non volevo che andasse così. Volevo... volevo, che fosse dolce, e romantico, e...
Volevo l'impossibile, naturalmente. Ma non sono un idiota per questo...
...Lo
sono, perché non l'ho... fatto un sacco di tempo fa.
Perchè
non ho creduto alle mie stesse parole. Quando dicevo che 'quella ragazza vuole
un uomo che sia un po'...mostro'...
Lo
dicevo, ma ci credevo?
No,
naturalmente. Perchè non ho voluto crederci. Perchè era... più bello pensare
diversamente.
Perchè...
Volevo che si innamorasse di me, e, incredibile... volevo credere che potesse
amarmi... teneramente. Sì, sono davvero un idiota.
Ora…
ora dorme e presto si sveglierà e non mi perdonerà e tutto ricomincerà come
prima.
Rinnegherà
quanto è successo e io le dirò qualcosa di ridicolo a proposito del fatto che
ormai non può più fare a meno di me.
Solo…
perché ho capito una cosa che mi è sempre sfuggita, fino adesso, lei non
potrebbe 'amarmi' se cambiassi.
…Ecco,
perché sono stato un idiota. Perché l’unico modo che ho sempre avuto per farmi…
‘amare’ da lei è... comportarmi in questo modo.
Che
adesso disgusta persino me. E lei, che continua a essere convinta che un uomo
non possa cambiare.
Ma,
di nuovo, io non... sono un uomo, io sono una cosa, dice. Una 'cosa' malvagia,
e disgustosa.
...Non
disgustosa abbastanza, vero tesoro? ...Avrei voglia di dirle. E forse lo farò,
appena si sveglierà. No, non abbastanza. Non così tanto da non farsi baciare,
da non lasciarsi toccare, da non... farsi spingere contro una parete, il mio
corpo e il suo... Non abbastanza...
Mi
è piaciuto, quanto, mi è piaciuto, vedere la disperazione nei suoi occhi
stanotte.
E
mi fa male pensare che abbia… accettato, che abbia… goduto del momento perché…
All’inferno.
Vorrei urlare la mia rabbia. Insultarla per quello che sto pensando adesso.
...Svegliarla e darle quello che si merita.
Perché
sto pensando che lei si sia concessa 'solo' perché ora, che crede di essere
‘meno umana’ di una volta, che pensa di essere ‘sbagliata’, come me…
...Se
prima non ero degno di lei, ora invece si disprezza così tanto, che offrirmi il
suo corpo non è più, così terribile.
Ora
che non è migliore di me. O almeno, questo è quello che pensa adesso.
Quello
che mi fa male, è che non sia stato ‘per me’. Perchè non è stato per me.
Era
solo disperazione, la sua. Perché mi ha baciato? Credo che nella confusione del
momento, quel bacio sia stata l’unica cosa… sincera, che ha fatto 'per me',
stanotte.
C'era
una richiesta ingenua, in quel bacio.
Perché
lei è, ingenua. Innocente. Lo è ancora. Era una preghiera.
Le
avevo chiesto se era spaventata, all’idea di darmi una possibilità di ferirla.
Stavo
per chiederle se fosse spaventata da altro.
E
lei mi ha baciato. Per farmi stare zitto. Perchè non voleva ascoltare la
domanda.
Quindi...
doveva essere un sì, la sua risposta.
Credo
che, dopotutto, non volesse perdermi. Non volesse perdere il… cagnolino fedele,
o quella specie di… confidente silenzioso che sono diventato per lei. E io ne
ho approfittato.
E
comunque l'ho fatto per la stessa ragione. Perchè, c'era una cosa, che mi
fermava, oltre al chip, ed era la sua... purezza.
Ho
solo fatto finta di credere, stanotte, che lei non fosse più così pulita, e che
potesse essere... no, non essere. Che potesse 'sopportare', di concedermi
quello che ho sempre voluto.
E
comunque non ho bisogno che si svegli per sapere cosa mi dirà. Resto sempre il
solito mostro, per lei.
Ed
è vero.
Ma
potrei essere tante altre cose. Potrei amarla davvero, come vorrebbe essere
amata.
Perché,
perché… non c’è niente di sbagliato, in lei.
Neppure
adesso, non è cambiato niente, in lei. Le ho solo portato via un'altra
illusione, come hanno fatto tutti gli altri prima di me. Sono solo un'altro
nella fila. Era solo... arrivato il mio turno.
Ora,
aspetto che apra gli occhi. E sono terrorizzato.
…Quindi,
assaporo questi ultimi istanti di quiete, e mi lascio cullare dal suo respiro.
E
spero che… al suo risveglio si disprezzi. Non cercherò di di farle cambiare
idea.
Perché
ora... è l’unico modo perché torni di nuovo tra le mie braccia.
E...
la cosa incredibile è che in tutta questa miseria... lei stanotte, per un
istante... mi è sembrata...felice.
...E
forse un giorno, riuscirà persino a perdonarmi.
-
Fine