Fanfiction
ospitata per gentile concessione del Bloodylove in attesa di
riuscire a rintracciare l'autrice.
UN’ALTRA
VITA
Di I.L.Spike
PERSONAGGI PRINCIPALI: sicuramente
Buffy&Spike ( ovviamente i personaggi mon mi appartengono perche se fosse
il contrario non avrebbero fatto quella fine... sicuramente avrete capito a
cosa mi riferisco!)
SPOILER: ormai penso nessuno
RIASSUNTO: non saprei cosa dirvi
per#3666; la cosa pi#3673; impotante #3656; che ricordate la puntata Chosen bhe
non centra niente...
chiedo scusa in anticipo su eventuali
errori
Qua ho preso in prestito l'ultimo
dialogo che fanno Buffy e Spike prima della fine ( chosen 7.22)
PROLOGO
S- " La sento,Buffy."
B- "Cosa?"
S- "La mia anima . . .c'#3656;
davvero ... punge un po"
B- "Hai gi#3648; fatto abbastanza
... puoi ancora ..."
S- "Tu li hai fatti ritirare ...
tocca a me spazzare via tutto"
F- "Buffy andiamo"
S- "Datti una mossa, piccola. Mi
sa che #3656; il caso di dire che la scuola #3656; chiusa per le vacanze"
Intanto inizia a crollare tutto
intorno a loro
B- "Spike"
S- "dico sul serio. devo
farlo"
Lei prese la mano di Spike che al suo
contatto iniziano a prendere fuoco, ma nessuno dei due sembra accorgesene.
Si guardano fissi negl'occhi pieni di
lacrime per un tempo che per loro sembra infinito
B- "Ti amo"
S- "No, non #3656; vero . . . Ma
grazie per averlo detto..."
(secondo me non #3656; quello che
effettivamente pensava )
S- "Adesso voglio vedere come
finisce"
E se non fosse andata cos#3660; e che
per qualche strana ragione, Buffy non fosse nata col destino di essere
cacciatrice e Spike non fosse nato affatto nell'ottocento, ma solo qualche anno
prima di lei ?
come sarebbero andate le cose?
Capitolo 1
Parte 1
Sunnydale, 1999
Ufficio del preside
P- " signorina Summers lo sa che
con questi voti lei potrebbe non prendere il diploma e di conseguenza
ripetere l'anno?"
B- ".. ma.. Sig. preside ... io
non vado poi cos#3660; male"
P-" Summers, lei ha due gravi
insufficienze, una in storia e una in letteratura, come fa a dire che..."
e cercando di imitare la voce di buffy continu#3666;.."...ma io non vado
poi cos#3660; male".
B-"..."
Il preside notando che lei non
rispondevadecise di continuare e si rivolse a lei con uno sguardo tra il severo
e il preoccupato.
P- " Senta summers, lo so che lei
#3656; eccellente nelle altre materie e se migliorasse questi due voti, tutti i
collage del paese farebbero a gara per averla" e nel dire quell'ultima
frase il suo viso aveva preso un espressione quasi gentile ed orgogliosa.
Visto che Buffy in quell'istante
sembrava aver perso l'uso della parola, il preside continu#3666; il suo
monologo.
" Tenga.." e gli porse un
bigliettino.
" Qua c'e il numero di telefono
di un nostro ex studente del nostro liceo, si #3656; diplomato qualche anno fa
con i voti migliori di tutta la nostra scuola. Se non le dispiace io l'ho
gi#3648; contattato sapendo che #3656; appena tornato in citt#3648; perch#3656;
si #3656; appena laureato ed #3656; tornato a casa per un p#3666;, finch#3656;
non inizier#3648; la specializzazione. Comunque, lasciando da parte le
chiacchere inutili, io le ho parleto di lei e della sua situazione e lui ha
accettato di darle una mano, quindi le dar#3648; delle ripetizioni nelle due
materie che ha da recuperare"
finalmante Buffy sembr#3666;
riacquistare l'uso della parola.
B- " Credo di non avere scelta
,devo accettare per forza se non voglio ripetere l'anno... almeno mi pu#3666;
dire di chi si tratta?"
P- "Sul biglietto che le ho dato
c'#3656; scritto tutto, nome, via e numero di telefono, comunue il suo nome
#3656; William e lei dovrebbe gi#3648; conoscere perch#3656; lui mi ha detto
che prima di trasferirsi al collage era il suo vicino di casa"
Buffy in quel momento rimase senza
parole, era a dir poco sconcertata da quelle parole, per#3666; mascher#3666;
bene quelloche pensava e con il miglior sorriso finto che potesse fare rispose
al preside.
B- "Va bene accetto visto che non
ho altre scelta. Per caso, le ha detto quandolo posso chiamare per metterci
d'accordo?"
P- " Si, mi ha detto che pu#3666;
andare quando vuole. Per lui prima iniziate e meglio #3657;, e devo dire che io
la penso come lui.
B- < IO INVECE SE POTREI, LO
EVITEREI PROPRIO QUEL SECCHIONE DI WILLIAM > Pens#3666; una Buffy ormai
rassegnata...
B-"..." sorriso finto
P- " Allora siamo daccordo
cos#3660; ... ora pu#3666; anche andare"
Mentre Buffy stava per andare il
preside la ferm#3666;
P- " Signorina Summers, ho
fiducia in lei e nelle sue capacit#3648;. So che pu#3666; farcela"
Buffy prima di uscire gli fece un
sorriso, questa volta sincero.
B-"Grazie, spero di non
deluderla." Chiusa la porta fece un lungo respiro.
Una volta finite le lezioni , Buffy si
incontro con la sua amica di sempre, Willow, accompagnata dal suo inseparabile
ragazzo.Oz.
W- "Ciao Buffy, allora come
#3656; andata dal preside?"
B- " Non me ne parlare!.. mi ha
detto che se non recupero storia e letteratura, posso scordarmi il
diploma."
W-" Ma questa #3656; una cosa
terribile, come farai ora?!"
B-" Se per te questo #3656; terribile,
aspetta di sentire il resto!" e prima di cuntinuare prese un lungo respiro
B-"Mi far#3648; prendere delle
lezioni private"
W- "scusami Buffy, perch#3656;
sarebbe poi tanto terribile, non #3656; una cosa buona se ti da la
possibilit#3648; di avere delle lezioni private?"
B-"Non #3656; PER le lezioni, ma
chi mi DARA' le lezioni!"
W-" Chi di cosi terribile ti
dar#3648; le lezioni?
B-" William, il mio ex vicino di
casa, detto anche William il pi#3673; secchione che avessi mai conosciuto!
W- "William hai detto? ma non era
partito per il collage? e poi dai, a me stava simpatico!"
B-" Ovvio tra secchioni ci si
intende"
Willow mise un finto broncio e poi le
rispose
" Io non sono secchiona, a me
piace la scuola e quindi di conseguenza vado bene"
"Secchiona!" risposero in
coro Buffy ed OZ e di conseguenza scoppiarono tutti e tre in una fragorosa
risata.
CAPITOLO 2
Buffy,tornata a casa, decise di fare
un salto a casa del suo vicino per mettersi daccordo su quando avrebbero
iniziato il recupero delle due materie: storia e letteratura.
Una volta davanti alla sua porta
rimase qualche minuto ferma per decidere se suonare il campanello oppure no.
B "Allora Buffy ti decidi a
suonare questo campanello oppure no?!" pensò con una strana espressione
nel viso, sembrava quasi avesse un Brutto presentimento. " Facciamo il
punto della situazione... Se suono il campanello avrò la promozione assicurata
invece se non lo suono dovrò passare un'altro anno alle superiori mentre tutti
i miei amici sono al Collage..."
Mentre Buffy stava ancora riflettendo
sul dafarsi la porta di fronte a lei si spalancò ed un ragazzo
dall'abbigliamento alquanto strano con il sorriso più arrogante che avesse mai
visto le si presentò davanti.
"visto che non ti decidevi a
suonare sono venuto direttamente ad aprire se non ti dispiace"
Buffy sentendosi la persona più
imbarazzata di uesto mondo esitò un po prima di parlare.
" ... Sc.. Scusa ... Stavo...
Stavo cercando William, è incasa?"
Il ragazzo scoppiò in una fragorosa
risata
"Buffy, sono io William, non ti
ricordi più del tuo vicino di casa? non è che sono stato via per così a
lungo..... Dai entra, accomodati."
Buffy sentendosi, se possibile, ancora
più imbarazzata di prima ma allo stesso momento anche infuriata con lui perchè
la prendeva ingiro, gli diede una risposta secca cercando di nascondere il suo
imbarazzo.
" Scusa se non ti ho
riconosciuto, ma sei cambiato molto in questi quattro anni, e non mi riferisco
solo al tuo nuovo taglio di capelli ed il colore che hanno, non ti sembra di
aver esagerato con l'acqua ossigenata?"
"Beh.. anche tu sei piuttosto
cambiata in questi anni, non sei più la bambina di prima ...."
Dicendo questo la guardò dalla testa
hai piedi con uno sguardo di apprezzamento per quello che vedeva. Infatti è
vero era cambiata molto da allora non aveva più niente che ricordasse una
bambina, ora sembrava una donna a tutti gli effetti. Al posto delle lunghe
treccine ora aveva i capelli di media lunghezza che le ricadevano sulle spalle,
non portava più l'apparecchio per i denti e poi il suo abbigliamento ... niente
a che fare con quei vestitini tutti rosa e fiori, ora portava jans attillati
che risaltavano le sue forme, e non parliamo delle magliette che spesso non
serviva l'immaginazione per sapere cosa cera sotto.
Entrando in casa Buffy si sentiva
piuttosto agitata ma non ne sapeva il motivo .
W" Mamma è arrivata la nostra
piccola vicina, perchè non vieni a salutarla"
"arrivo tra un minuto tesoro, sto
finendo di aciugare i piatti."
Dopo alcuni interminabili ninuti di
silenzio, entrò la mamma di William, la signora Anne.
"Ciao Buffy, come va?"
"Tutto bene signora, e anche a
lei la vedo in splendida forma"
"Oh.. grazie sei molto gentile,
ma dimmi il mio William mi ha detto che ti darà delle ripetizioni di storia e
letteratura perchè rischi di ripetere l'anno.... Sai è strano perchè io parlo
spesso con tua madre e mi ha sempre detto che a scuola te la cavi piuttosto
bene"
Se già Buffy non poteva sopportare
William, da quel momento pensò che lo avrebbe odiato a vita
<< Perchèsuo figlio parla così
tanto? eppure io lo ricordavo così taciturno!.... non potrebbe essere più
riservato riguardo cose che gli vengono riferite da altri su altre
persone?>>
Questo fu quello che Buffy pensò ma
non osò dire infatti come sriposta le fece un sorriso pittosto finto ma
imbarazzato e cambio subito discorso rivolgendosi a William...
"Allora William, quando dovremmo
iniziare le nostre lezioni di ripetizione"
In realtà il suo tono risultò più
arrabbiato di quanto volesse.
"Dai passerotto non te la
prendere, dopo tutto e come se fossimo in famiglia,siamo o non siamo cresciuti
praticamente insieme?e poi quello che viene detto fra queste mura non uscirà
mai. Nessuno voleva rovinare la tua reputazione di ragazza perfetta"
sottolineando l'ultima parte e poi continuò "Comunque se per te va bene
possiamo iniziare domani dopo la scuola se non hai altri impegni."
Tutto quello che lei riuscì a dire,
sentendosi in colpa per quello che aveva detto poco prima fu un semplice
"si, per me va bene ci vediamo domani alle 16 e30 ti va bene come orario?
"ok, per me non ci sono
problemi."
dopo altri interminabili secondi di
silenzio lei salutò entrambi e praticamente scappò a casa sua alla velocità
della luce.....
Sig.ra A."E' una ragazza un po
strana non trovi tesoro?"
" Io non penso sia strana è solo
che si è sentita colpita nel suo orgoglio... in questo non è cambiata
affatto."
pio le rivolse un sorriso tra il dolce
e un pò dirimprovero " Però mamma anche tu potevi evitare di dire quelloo
che ti avevo riferito"
"scusami William, ma non avevo
pensato che avesse reagito così, la prossima volta farò più attenzione perchè
lo sai che adoro quella ragazza e poi l'ho vista praticamente crascere....
magari trovassi una ragazza come lei che sappia tenerti testa"
"forse un giorno ...."
Quando Buffy fu tornata a casa,
sembrava avesse un diavolo per capello.Vedendola così la madre preferì non
chiederle niente, soprattutto perchè non ci sarebbe riuscita visto che era
corsa in camera sua ad una velocità incredibile.
" Uff... quanto non lo sopporto!!
... uffa!!..." E mentre pronunciave quelle parole camminava aventi e
indietro come una pazza. " Devo chiamare Will, forse se ne parlo con lei
mi calmerò un pò" cosi prese il suo telefono e compose il numero dopo il
terzo squillo willow rispose.
"pronto..."
"Will, io non lo sopporto, lo
ucciderei .... quanto vorrei che nel suo cervello ci fosse un chip che gli
facesse venire un terribile mal di testa ogni volta che apre quella sua
boccaccia!!! grr..."
"Ahh Buffy sei tu... Beh ciao
anche a te comunque scusa se ti interrompo, ma ... di chi stai parlando?"
"Scusami Will, non volevo
sfogarmi con te in questo modo. Perdonami."
"non preoccuparti,però non mi hai
ancora detto di chi stavi parlando"
"stavo parlando di William,
proprio non lo sopporto"
"cos'è che ti ha fatto infuriare
così?"
..... Buffy raccontò della sua visita
a casa di William ....
"sai, non capisco perchè te la
prendi tanto. Non mi sembra che ti abbia fatto qualcosa di così terribile"
dopo alcuni istanti di silenzio, e
visto che Buffy non rispondeva preferì cambiare discorso
" Ma veramente William ora ha i
capelli platinati?secondo me deve essere proprio carino, non che prima non lo
fosse..."
"come fai a dire che è carino.
Prima andava in giro che sembrava un damerino dell'ottocento ora invece sembra
che gli sia catuto in testa un intero barile di acqua ossigenata e poi
assomiglia Billy Idol, ma non lo sa che il look anni ottanta ormai è fuori
moda?"
" però io continuo a non capire
perchè ti stia tanto antipatico, con me lui è sempre stato grntile.."
"neanche io so bene il motivo
deve essere una cosa di pelle probabilmente non ci sopportiamo a vicenda e
anche lui pensa lo stesso di me. Dai Will adesso devo andare a finire di
preparare la borsa per domani, ci vediamo a scuola. Buona notte Will"
" buona notte, a domani."
CAPITOLO 3
Il giorno dopo mentre Buffy e Willow
tornavano da scuola discutevano sul pomeriggio che Buffy avrebbe passato a casa
di William.
"Ma perchè proprio lui!? ... il
preside non poteva scegliere qualcun'altro? ad esempio tu Will, dopotutto sei
bravissima a scuola penso che nessuno in questa scuola prenda voti migliori dei
tuoi e in più siamo anche amiche."
" Forse non miha scelto preoprio
perchè siamo amiche e conoscendoti avrà pensato che tu mi avresti corrotto per
non studiare .... forse ha fatto bene.
"ma io non mi sarei comportata
così, sicuramente avrei studiato diligentemente e senza cercare di
corromperti." Mentre la sua bocca diceva questo, la sua espressione diceva
tutto il contrario.
" Se lo dici tu..." fu
l'unica cosa che le disse Willow.
Arrivata a casa Buffy si preparò per
andare a casa di William.
"ciao mamma, io vado da William a
studiare."
"ciao Buffy e mi raccomando
comportati bene a casa della signora Anne" Le disse questo perchè
conosceva bene il carattere di sua figlia. " Ah Buffy quasi mi dimenticavo
di dirti che questa sera ho una cena di lavoro quindi tra poco esco. quando
torni ce una pizza nel frizer se non ti vuoi cucinare qualcosa."
"va bene mamma allora ci vediamo
sta sera se sono ancora sveglia, ok?
Detto questo diede un bacio alla madre
ed uscì.
Arrivata davanti casa di William
questa volta non esitò a suonare, fosre perche non voleva che si ripetesse la
stesa scena del giorno prima.
Questa volta ad aprire la porta non fu
William ma la madre.
"Ciao Buffy, accomodati William
arriva subito sta finendo di sistemarmi alcune cose nel garage"
"Buona sera signora, non si
preoccupi posso aspettare"
La madre di William la fece accomodare
nel soggiorno in attesa che arrivasse il figlio.
"Posso offrirti qualcosa Buffy?"
" no,sono apposto così. Comunque
la ringrazio lo stesso."
..... SILENZIO......
Dopo un paio di minuti fece il suo
ingresso William. Buffy non lo avrebbe mai ammesso, ma quando vide entrare
William con quella maglietta che aderiva perfettamente al suo dorso e quei
Jeans leggermentre strappati su entrambe le gambe in più aveva il viso
leggermente sporco di polvere per il lavoro che aveva appena fatto, era a dir
poco stupendo ....
"ciao Buffy scusami per il
ritardo ma ho dovuto finire di sistemare il garage per mia mamma. Da quando
sono arrivato non fa altro che farmi sgobbare.Menomale che ero tornato qua a
Sunnydale per riposarmi un po prima di ricominciare gli studi".
E mentre le parlava le rivolse un
sorriso terribilmente sexy che buffy quasi si sciolse.
" ,, N...Non importa" il suo
tono risultò più imbarazzato di quanto volesse e William se ne accorse e quindi
mentre le sorrideva alzò anche il suo fantastico sopracciglio destro e Buffy
questa volta arrossì evidentemente.
"Buffy, ti dispiacerebbe iniziare
a preparare i libri, intanto che io faccio una doccia super veloce? Penso che
nessuno vorrebbe avere un insegnante così conciato."
" Si, non ti preoccupare dimmi
solo dove mi posso sistemare"
"Mia madre ti farà vedere dove è
lo studio, ci sistemeremo la, almeno nessuno ci può disturbare e tu non avrai
distrazioni di nessun tipo."
Buffy a quelle parole divento rossa in
viso, sarebbe stata sola con lui in una stanza per diverse ore come avrebbe
fatto a sopportarlo?
Intanto che William si fece la doccia
sua madre accompagnò Buffy nello studio. Quando lei entrò si meravigliò per la
quantita di libri che cerano in quella stanza. Lo studio era arredato solo da
alti scaffali pieni di libri, ce n'erano di ogni tipo alquni nuovi altri molto
vecchi che sembravano quasi antichi. In fondo alla stanza cera un unica
finestra, era molto grande quindi illuminava la stanza completamente, sotto di
essa cera una scrinania abbastanza grande ma anche quella era piena di libri.
Infatti sul viso di Buffy si formò un grosso punto di domanda.
" ma come faremo a studiare qui
se non c'è spazio nemmeno per i miei libri!".
Nel frattempo, senza che lei se ne
accorgesse entrò William vestito solo con il pezzo sotto della tuta (nero) ed
una maglietta bianche a maniche corte molto aderente, perchè risaltava sia i
suoi pettorali che gli addominali praticamente era come se non l'avesse. I
capelli erano ancora bagnai, infatti non li aveva asciugati di proposito per
non far aspettare oltre BUffy.
"Non ti preoccupare lo troviano
un posto sulla scrivania per poter studiare"
A Buffy quasi venne un colpo nel
sentire la sua voce all'improvviso
"oh... sc... scusa ...non
...non... ti avevo sentito entrare."
" No, scusa tu se ti ho
spaventata"
"Comunque avevi ragione prima,
sei stato un fulmine a fare la doccia"
"Sai non ti volevo fare aspettare
oltre" e le fece un sorriso, questa volta senza ironia.
Così iniziarono a prepararsi per
studiare.
"Ora che abbiamo liberato per
bene questa scrivania possiamo metterci al lavoro"
"Si signore. hai suoi
ordini" Ed entrambe si misero a ridere.
Così iniziarono a studiare, avevano
scelto storia come prima materia visto che quello era il vero punto debole di
buffy.
Al contrario di quanto pensò Buffy,
filò tutto liscio e qualche volta sembrava pure divertirsi e dovette ammettere
che William come insegnante era piuttosto bravo e quasi iniziava pure a stargli
simpatico. Il tempo passò velocemente e furono già le otto e William se ne
accorse.
" Caspita sono già le otto, non
me ne ero accorto, scusami se ti sto facendo fare tardi per la cena,tua madre
sarà preoccupata"
"No, non ti preoccupare, tanto
mia madre questa sera è fuori per una cena di lavoro, quindi sta sera a casa ho
una pizza che mi aspetta, cinque minuti nel forno a microonde e la cena è
servita."
" Mangiare la pizza da sola è un
po deprimente, perchè non rimani a cena da noi, tanto mia madre cucina sempre
per un esercito come se non sapesse che io sono uno solo."
" La pizza mangiata da sola non è
poi così deprimente. Sono abituata a cenare così, mia madre è spesso fuori per
lavoro"
"Motivo in più per rimanere, così
almeno mangerai qualcosa di più commestibile che un surgelato. caso mai se si
fa tardi ti accompagno io a casa".
"va bene se la metti così accetto
il tuo invito."
la seratapassò tranquillamente e verso
le dieci William riaccompagnò Buffy a casa
"buona notte Buffy. Ci vediamo
domani alla sessa ora ok?"
"va bene, allora a domani e ...
buona notte anche a te"
Quando lei entrò in casa, stranamente
sembrò più felice di quando fosse uscita.
Siccome la madre non era ancora
rientrata ne approfittò per chiamare la sua amica Willow
"pronto Buffy, come mai mi chiami
a quest'ora, di solito lo fai quando ti succede qualcosa di particolarmente
interessante"
" Ciao will, scusa se ti chiamo
adesso ma sono appena tornata da casa di William"
"Come mai hai fatto così tardi
visto che sta mattina al solo pensiero di andare a casa sua sambrava peggio che
affrontare un apocalisse?"
"no, è che abbiamo finito alle
otto di studiare e visto che era tardi mi ha fatto cenare con lui e con la
madre e poi mi a riaccompagnata a casa. tutto qui"
" Strano ti sento più serena come
mai?"
"E' che avevi ragione tu, stando
tutto il pomeriggio con lui mi ha fatto capire che poi non è così tanto
male"
"vedi a dar ascolto alle amiche
.... sono contenta per te, almeno ora studierai più volentieri"
"speriamo"
Dopo altri minuti di conversazione le
due amiche si salutarono, Buffy si mise a letto e spense la luce e in pochi
istanti si addormentò con il sorriso sulle labbra.
CAPITOLO 4
Ormai erano già passate tre settimane
da quando Buffy prendeva ripetizioni da William ed infatti i risultati
iniziarono a farsi vedere . . . Eccome . . .
" Ho preso una A ... Ho preso una
A ... non ci posso credere" Esultò baffy sventolando il suo test appena
incontrò la sua migliore amica.
"Waw Buffy sei stata bravissima,
quel test era molto difficile pensa che io ho preso una A-.
Sono felice per te ... quindi ora
farai ufficialmente parte al club dei secchioni" La prese ingiro Willow.
"ohh non credo proprio, anzi non
so neanche come ho fatto a prenderla . . . Non vedo l'ora di dirlo a
William"
" A quanto pare ora andate
finalmente d’accordo, quel ragazzo sa fare miracoli"
" Ho imparato a conoscerlo ed in
fondo non è così male"
"Dai di la verità, un pò ti piace
. . . non fai altro che parlare di lui ultimamente"
" ohoh no, no, non mi piace in
quel senso è solo che ora posso dire che siamo diventati amici"
"se lo dici tu! sai che ti dico
perchè non lo inviti a venire con noi al Bronze sabato, così giusto per
festeggiare il tuo voto chissà quando ricapiterà"
Buffy cambiò espressione e mise il
broncio per le ultime parole che le disse Willow, Infatti cercò di rifarsi
"Si, intendevi chissà quando
ricapiterà l'occasione di invitare William ad uscire con noi"
Buffy fece finta di crederle e le
sorrise"
"hai ragione per questa A vale la
pena di festeggiare. Però oggi non gli dirò niente voglio aspettare domani dopo
il test di letteratura e se anche quello andrà bene allora lo inviterò in fondo
se ho avuto questo voto è tutto merito suo!"
Infatti Buffy quel pomeriggio non gli
disse niente e di conseguenza studiarono come sempre.
Il giorno dopo, alla fine delle
lezioni, come al solito si incontrò con i suoi amici Willow e Oz fuori dalla
scuola. Curiosa com'era Will appena la vide le corse subito incontro
"Buffy, Buffy ... come è andato
il test, dai racconta racconta" intanto Oz guardava la sua ragazza
agitarsi come una pazza e sentendosi in imbarazzo si girò dall'altra parte come
se non la conoscesse ... Ma nessuna delle due sembrò accorgersene.
" Ciao anche a te Will"
" Ahh si, scusa ... scusa... Beh
ciao.... ora però mi dici come è andata sono troppo curiosa!"
Buffy, fingendosi offesa per come le
si rivolse l'amica, stette per qualche secondo in silenzio, che per Willow
sembrarono interminabili. poi le rivolse un sorriso a trentadue denti
mostrandole il suo test.
" ta...dan" così dicendo le
fece vedere il foglio con una grossa A scritta in rosso
"Buffy, ma è stupendo sei
riuscita a prendere due A in due giorni ... si vede proprio che non ci tieni a
stare qua un altro anno"
" certo che non voglio stare qua
un altro anno mentre voi ve ne andrete al college felici e contenti, quel
giorno voglio esserci anche io"
"allora oggi inviterai William a
venire al Bronze con noi, domani sera."
" lo farò di sicuro, ameno
speriamo che lui accetti" e nel dirlo si fece pensierosa e Willow se ne
accorse.
"Io credo che accetterà ....
comunque sta sera telefonami e dimmi come è andata. Siamo intesi?
"tanto lo sai che ti avrei
chiamata comunque anche se non me lo dicevi" e le fece l'occhiolino
" allora ci sentiamo sta sera,
ciao e fatti coraggio"
"ma non facciamo la strada
insieme oggi?"
"no, mi dispiace ma io ed Oz
dobbiamo passare in libreria per comprare alcuni libri"
"ok, allora ci sentiamo sta sera.
Ciao e passate una buona giornata"
"Ciao, grazie" risposero
contemporaneamente Will ed Oz.
Arrivata a casa, Buffy si preparò
velocemente per correre poi a casa di William per dargli la meravigliosa
notizia. Appena arrivata a casa sua, con un netto anticipo (circa mezz’ora),
suonò il campanello.
Una volta, due volte finalmente alla
terza si fece sentire qualcuno. William.
"Arrivo, arrivo ... non sono mica
sordo!"
William aprì la porta in accappatoio
ed era ancora tutto bagnato, visto che il suono incessante del campanello lo
aveva fatto praticamente catapultare fuori dalla doccia.
"Ah . . . Buffy sei tu, sono già
le quattro e mezza, non me ne ero accorto ... dai entra"
" . . . " Buffy entrò in
casa con il viso rosso, quasi come la maglietta che indossava e non riusciva a
dire una parola
"hai per caso perso l'uso della
parola?"
" N .. no è .. è ... s..solo che
non mi aspettavo di .. tr.. trovarti così alle quattro del pomeriggio"
William le rivolse un timido sorriso
"Eh .. lo so, solo che ho appena finito dei lavori per mia madre e volevo
farmi trovare pulito prima che arrivassi tu"
"Ah.." si limitò a dire
Buffy.
Nel frattempo William guardò
l'orologio "hai ragione sono appena le quattro, come mai sei venuta così
in anticipo ... beh ... almeno per una volta non sono io che sono in
ritardo"
" .. Ero venuta a dirti una cosa,
però scusa se ti ho disturbato, se vuoi torno più tardi"
"No, no non mi disturbi affatto,
ora parla perchè sono curioso.."
Buffy finalmente tolta dall'imbarazzo
sfoggio uno dei migliori sorrisi che potesse fare a qualcuno.
" sai tra ieri e oggi ho fatto i
test di storia e letteratura ..." Visto che Buffy aveva smesso di parlare
William la incitò "Allora, parla dimmi come è andata non tenermi sulle
spine!"
"... " Buffy continuava a
non parlare
"Dai non farti pregare se non ti
è andata bene abbiamo ancora tempo per riprovare"
"Non è andato male"
"meno male perchè già non sapevo
cosa inventarmi per aiutarti.. però dimmi cosa hai preso, una B per caso?"
"No.." Lui nel frattempo la
guardò con il tipico sguardo "se non parli potrei ucciderti"
" Ho preso in entrambe A ...
guarda!" Così dicendo gli mostrò i due fogli con ognuno una grossa A
scritta in rosso. William l'abbraccio per istinto e lei non rifiutò affatto il
suo contatto "Buffy ma è stupendo..."
Rimasero abbracciati ancora per
qualche istante. dopo un po lei senti qualcosa di rigido, che le premeva contro
l'addome, che proveniva da sotto l'accappatoio di lui. Anche William se ne
accorse dell'effetto che gli fece il corpo di Buffy contro il suo, ma entrambe
fecero finta di niente ma si staccarono immediatamente. William per non pensare
a quello che era appena successo cerco di sdrammatizare continuando quello che
stava dicendo prima.
"Buffy, sono contento per te ...
ed anche per me, significa che sono un buon insegnante"
"E' vero sei stato bravissimo
infatti ero qua anche per questo motivo"
" in che senso"
" Visto che finora tu sei stato
l'unico a riuscire a farmi prendere questi in queste materie allora volevo
chiederti se domani sera ti andava di venire al Bronze con me e i miei amici
per festeggiare questa specie di miracolo
" Mmm ..." Lui non rispose
ma aveva un espressione molto seria e pensierosa, infatti Buffy se ne accorse
subito.
"Ah .., già forse tu non vorresti
passare il tuo sabato sera con dei ragazzini..."
Lui la interruppe subito "No, non
è quello, solo che domani pomeriggio ho un appuntamento all'università do Los
Angeles per la mia specializzazione e non so se farò in tempo per sera"
Buffy non rispose ma si vedeva che era
veramente dispiaciuta "Dai, facciamo così, andrò via prima e sicuramente
riuscirò ad anticipare almeno di un paio d'ore il colloquio così farò in tempo
per raggiungervi al Bronze. OK?
"grazie! Veramente faresti questo
per me?"
"Certo, per te questo ed altro
... Passerotto"
Per la prima volta da quando lo
conosceva non gli aveva dato fastidio che lui l'avesse chiamata così ed infatti
sorrise contenta"
"Dato che sei stata così brava
per oggi niente ripetizioni, contenta?"
<< mica tanto>> avrebbe
voluto rispondere ma non lo fece.
Per un attimo William pensava che lei
fosse contenta ma quando la guardò meglio la vide un po triste. "Però, se
ti va di aspettarmi un attimo mi vesto e poi ti preparo un caffè, così non
avrai fatto un viaggio a vuoto"
" Ok ti aspetto, comunque non
avevo fatto un viaggio a vuoto perchè per me era importante farti vedere i miei
voti dopotutto è soprattutto merito tuo se ho avuto questi risultati"
"No, se tu che sei stata
brava..." poi facendo quel suo sorriso sfacciato e alzando il suo sexi
sopracciglio aggiunse "Non, è vero sono io che sono un ottimo
insegnante" e detto questo scappò in camera sua senza dare il Tempo a
Buffy di ribattere... Lui voleva sempre l'ultima parola proprio come lei.
I due passarono il resto del
pomeriggio a chiaccherare un po su tutto, dell'università, sul radicale
cambiamento di look di William che praticamente lui era stufo di avere
quell'aria da secchione e che se non cambiava nessuna ragazza lo avrebbe mai
notato.
Quando Buffy ascolto quel discorso si
sentì fortemente in colpa perchè lei sapeva di essere come quelle ragazze di
cui lui parlava ... Ops forse aveva ammesso che incominciava ad interessarsi a
lui?
CAPITOLO 5
La era stessa, come promesso Buffy
chiamò la sua amica Willow . . .
“ Pronto .. ciao Buffy allora come è andata?
.. L’hai invitato? .. e lui ha accet..”
“ Ciao will, calmati non posso
rispondere a tutte queste domande contemporaneamente, se continui quando avrai
finito non ricorderò più la prima domanda!” la interruppe Buffy con tono
scherzoso.
“scusa .. ma sai .. la curiosità ..”
“ comunque si, l’ho invitato ma non è
sicuro che riesca ad arrivare perché domani ha un colloquio all’università di
Los Angeles però mi ha detto che farà tutto il possibile per esserci”
“Si, sicuramente ci sarà”
“Vabbè, cambiando discorso, hai
trovato i libri che cercavi questo pomeriggio?”
“beh.. si li ho trovati …”
“come mai tutto questo mistero, che
libri hai preso?”
“ho preso dei libri che trattano di
magie ed incantesimi e affini, li ho comprati in quel nuovo negozio chiamato
Magic Box, te lo ricordi?”
“Si, me lo ricordo però non pensavo
che ti interessassi a questo genere di cose, ormai sei grande e dovresti
saperlo che la magia non esiste..”
Willow sentendosi colpita
dall’affermazione dell’amica decise che era arrivato il momento di svelare il
suo piccolo segreto a Buffy così da doversi ricredere su quello che aveva
appena affermato.
“Buffy non pensavo che avessi una
mentalità così ristretta” purtroppo il suo tono risultò più alterato di quanto
avesse voluto.
“Oh… scusa non pensavo te la prendessi
tanto male .. io .. non volevo ..”
“Scusami tu Buffy, forse ho esagerato.
Facciamo una cosa, tra una mezz’oretta vengo a casa tua e ti mostrerò che la
magia esiste e se non sarai soddisfatta allora smetterò e non ne parleremo più.
Ci stai?”
“Ok ci sto, allora ci vediamo tra
poco. E per mia madre non ci sono problemi tanto lei come al solito non c’è, e
fuori per lavoro.”
“Allora ciao ci vediamo tra poco”
Riagganciato il ricevitore Willow
Sembrò pensierosa
“Meno male che non le ho mai raccontato
di quello che è accaduto ad Oz, se lo vessi fatto chissà come avrebbe
reagito…Povero il mio lupacchiotto”
Detto questo prese il suo libro di
incantesimi ed iniziò a sfogliarlo. Trovò un incantesimo facile ed innocuo,
giusto quello che le serviva per far capire all’amica che si sbagliava di
grosso. Poi lei infondo era ancora alle prime armi e non voleva rischiare di
combinare qualche guaio in presenza di Buffy, però in fondo sapeva che un
giorno sarebbe diventata una maga abbastanza potente da aiutare il suo amato
Oz.
Avendo scelto l’incantesimo giusto
esattamente mezz’ora dopo si presentò a casa di Buffy con un enorme sorriso
sulle labbra e il suo libro tra le braccia.
“Ciao Will, sei stata puntuale, dai
entra.”
“eccomi, come promesso ti mostrerò che
la magia esiste così non potrai più affermare il contrario.”
“Va bene, io sono pronta ad assistere
allo spettacolo.”
Willow si posizionò al centro della
sala ed estrasse da una delle tasche un sacchettino che conteneva della polvere
colorata e con quella disegnò un cerchio a terra dove ci si posizionò in centro
…
“Hei! … così mi sporchi tutto il
pavimento”
“Buffy per favore . . Stai zitta che
ho bisogno di concentrazione!”
Buffy sentendo il tono risoluto
dell’amica preferì non ribattere e si mise seduta sul divano in silenzio senza
più muoversi.
Nel frattempo Willow aprì il libro ed
inizio a pronunciare strane frasi in latino . . . e dopo pochi secondi dal
nulla apparve una nuvoletta viola con delle sfumature rosate e nella sala di
Buffy iniziò una pioggia di petali di rosa che durò solo qualche istante.
“allora cosa ne pensi?”
Buffy dopo quello che aveva appena
visto era rimasta praticamente scioccata ed aveva la bocca spalancata . . non
sapeva proprio cosa dire quindi Willow ne approfittò per fare la danza del <
avevi torto marcio>.
“ora dovrai ricrederti sul fatto che
la magia non esista.
“hai .. R.. ragione.. ora però chi
pulisce tutto questo casino?”
“Buffy, Buffy tra pochi minuti tutto
svanirà se no che razza di magia sarebbe!”
“Waw .. non so proprio cosa dire ..
anzi si non è che per caso conosci una magia che faccia tutti i compiti al
posto mio? Oppure una magia che trasformi il preside in un brutto rospo così la
smetterà di torturarmi?”
“purtroppo no, sono ancora alle prime
armi, però se ti può interessare so far fluttuare una matita”
“ . . Io avrei preferito il rospo . .
Dai ora però raccontami tutto voglio sapere come hai fatto, da quando pratichi
la magia e tutto il resto”
“Ok ti accontento .. allora tutto
iniziò quando ..”
Così Willow iniziò a raccontarle
tutto, da come aveva iniziato perché le piaceva la magia, poi le racconto anche
che nel mondo non c’erano solo esseri umani ma anche le creature dell’inferno,
demoni e Vampiri.
Si anche i vampiri erano dei demoni ma
lo nascondevano sotto le sembianze di un essere apparentemente vivo. Umano.
L’unica parte che tralasciò, per non
turbare ulteriormente l’amica era che Oz era diventato un licantropo proprio
perché era stato morso da uno di quegl’esseri. Forse più avanti gli avrebbe
raccontato anche quello.
“Prima mi dici che esiste la magia,
poi mi parli dei demoni e dei vampiri non posso credere che al modo ci siano
creature simili e poi qui a Sunnydale. . . No, non posso crederci sembra di
essere in un film dell’orrore”
“Eppure è così Buffy e dobbiamo dire
che finora siamo state fortunate a non averne mai incontrato uno. Non è bello
incontrare sulla tua strada un vampiro che vuole succhiarti tutto il sangue
mentre passeggi alla sera per Sunnydale”
“Eww..” disse Buffy in risposta
“Sintetico ma hai ragione sarebbe
proprio così, forse un po doloroso ma così” le rispose ironicamente willow
“Si è fatto tardi forse e meglio che
torni a casa, sai non vorrei fare strani incontri”
“No, no cara Will ora non puoi andare
via e lasciami da sola dopo tutto quello che mi hai raccontato e se entrasse
uno di quei .. eww .. vampiri io come faccio?”
“questo non può accadere perché i
Vampiri non possono entrare nelle abitazioni se non vengono invitati dagli
stessi proprietari della casa. Vedi è semplice basta non invitarli ad entrare."
"E io come faccio a sapere se
sono vampiri oppure no?"
"Basta che non fai entrare
persone che non conosci, oppure metterti una croce al collo o anche mangiarti
un bel piatto a base d'aglio, così vedrai come scapperanno!" La prese in
giro Willow
"Croce hai detto? Si! Io ho una
collanina con un crocifisso, vado a mettermela immediatamente. Però per quanto
riguarda l'aglio non mangerò mai quella schifezza! Bleha . . !"
"Ok! ora però vai a dormire ci
vediamo domani al Bronze."
"Will . . ."
"Dimmi Buffy . ."
"Non è che domani mi verresti a
prendere con Oz? Sai, dopo tutto quello che mi hai detto adesso mi hai messo un
po di paura ... forse un po tanta .. non è che ho molta voglia ora di uscire da
sola .. dai fallo per la tua amica che ti vuole tanto bene.."
Willow vedendo per la prima volta la
sua amica spaventata e non più tanto sicura di se, si commosse nel guardarla e
di conseguenza le fece un sorriso dolce."
"Va bene, allora passeremo a
prenderti per le nove e andremo al Bronze tutti insieme sei contenta ora?"
"Si certo, allora buonanotte e a
domani."
"Buona notte Buffy"
Dopo aver salutato la sua amica, Buffy
corse in cucina a prendere tutto l'aglio che poteva trovare e lo portò in
camera sua creando una specie di rifugio anti-vampiro, in più si mise la
collanina con il crocifisso che le avevano regalato quando era una bambina e
che fino a quel momento non aveva voluto mettere.
"Ecco adesso dovrebbe andare
bene, voglio proprio vedere se esiste qualche vampiro stupido che ha il
coraggio di avvicinarsi a questa stanza!"
Con questa affermazione si mise a
letto coperta fin sopra la testa e in breve tempo si addormentò più tranquilla.
CAPITOLO 6 ( Qua farò fare a Giles una
piccola comparsa. era doveroso.)
Il giorno dopo Buffy si alzo di buon
ora e alle nove del mattino era già lavata e vestita e andò giù a fare la
colazione dove c'era già la madre.
"Chi sei tu, cosa ne hai fatto
della mia bambina?!"
"Mamma, ma cosa stai dicendo?
Sono io, Buffy!"
"oggi è sabato, giusto?"
"Si e allora?"
" come allora? Oggi è Sabato e tu
sei già pronta alle nove del mattino. Di solito tu al sabato non ti alzi prima
di mezzo giorno"
"Si lo so, ma devo andare in
biblioteca a fare una ricerca"
".. ripeto, chi sei tu, che cosa
ne hai fatto di mia figlia!?"
"MAMMA!"
"Dai tesoro sto scherzando ,però
è proprio una cosa strana tu che ti svegli presto al sabato e per di più stai
anche andando in biblioteca . . . non è da te"
"Mamma, scusa per chi mi hai
preso non è mica la prima volta che vado in biblioteca e poi è una ricerca
importante" le disse Buffy con un tono alquanto offeso.
"di che si tratta questa ricerca
forse potrei aiutarti"
" .. Emm .. Scienze non arte
quindi non puoi aiutarmi. Facciamo un altra volta ok?"
Buffy preferì non dire alla madre di
quale ricerca si trattasse, perchè se le avrebbe detto che andava in biblioteca
per documentarsi sui vampiri e affini l'avrebbe sicuramente chiusa in
manicomio.
"beh, allora io vado ci vediamo
più tardi va bene?"
"Si ciao tesoro, però non fare
tardi così pranziamo insieme visto che non lo facciamo quasi mai"
"Allora a dopo mamma, ciao"
Diede un bacio alla mamma ed usci di
casa quasi correndo perchè non vedeva l'ora di scoprire qualcosa di più sulle
cose che le aveva detto Willow e soprattutto dei vampiri.
Arrivata a destinazione si diresse
subito dal bibliotecario, così da non perdere tempo, per chiedergli dei libri
che parlavano di magia, demoni, vampiri ..
L'uomo al bancone sembrava un distinto
gentil'uomo di mezza età , era vestito con un completo molto sobrio, infatti
pensava che non fosse di quelle parti, forse poteva essere inglese. .
Buffy diede un occhiata alla targhetta
che lui aveva attacchata alla giacca e cera scritto
<<R.GILES>>quindi gli chiese i libri di qui aveva bisogno.
Il bibliotecario sentendo la richiesta
della ragazza si tolse gli occhiali ed inizio a pulirli come era di sua
abitudine fare quando era stupito o nervoso. in quel caso era stupito.
"Come mai una ragazza come te
vorrebbe avere questo genere di libri?"
" .. emm .. devo fare una ricerca
per la scuola . ." Mentì lei "Allora ce li ha oppure no?"
"non si agiti signorina ora glie
li prendo subito .. mi aspetti un attimo solo"
Così dicendo, fece avanti e indietro
per un po di volte e in tutto le portò una ventina di libri.
"così tanti?" chiese Buffy
sorprese di vedere tutti quei libri.
"veramente non avendomi dato
nessun titolo io le ho preso solo quelli che dicono cose essenziali, diciamo
che questi non sono neanche un terzo di quelli che le potevo dare."
"Ah .. va bene allora se non le
dispiace li porto su quel tavolo e gli do un occhiata"
"faccia pure"
Erano quasi le dodici e Buffy non era
arrivata alla metà dei libri che le aveva dato Giles però aveva già tutte le
informazioni che le servivano. tra le altre cose si era soffermata di più a
leggere cose che riguardavano i vampiri perchè attirarono di più il suo
interesse ma non ne capiva il motivo. forse perchè erano molto più simili agli
esseri umani di quanto immaginasse. Anche se ne aveva il timore le sarebbe
piaciuto incontrarne uno, giusto per vederlo da vicino.
Qualche minuto dopo ripose tutti i
libri e si avvio verso casa.
----------contemporaneamente---------
William, era nella sala d'attesa
dell'ufficio del preside dell'università di Los Angeles già da un oretta, e
finalmente la segretaria lo chiamò
"Signor William il preside ora la
può ricevere, si accomodi."
"Si grazie" William si alzò
e si diresse nell'ufficio li affianco.
"Ohh, William, il mio studente
migliore entra"
"Buon giorno"
"allora dimmi ragazzo, come mai
hai voluto anticipare il nostro colloquio di oggi?"
"solo perchè devo tornare a
Sunnydale entro sta sera, nulla di serio, pensavo solo che se anticipavo un po
il colloquio non avrei fatto troppo tardi. Tutto qui. Anzi non pensavo che mi
avrebbe ricevuto con tanto anticipo."
"avevo un oretta libera. allora
incominciamo"
I due parlarono per un po e dato che
aveva finito molto prima del previsto William decise che prima di tornare a
casa si sarebbe fermato a mangiare qualcosa e mentre camminava verso il
fast-food incontrò un amica che aveva conosciuto quando era li a Los Angeles
"ciao Spaiky, che ci fai da
queste parti, non dovresti stare a sunnydale?"
"Ciao Faith, o meglio ciao
CACCIATRICE, tu invece non dovresti essere a caccia di qualche strano
demone?"
"non bisogna mai rispondere mai
ad una domanda con un'altra domanda, non te lo ha insegnato la mamma?"
"Hai ragione, scusa. Io sono qui
perchè avevo un colloquio all'università, sono solo di passaggio."
"Io invece stavo facendo una
pausa, quella specie di osservatore non fa altro che farmi sgobbare dalla
mattina alla sera. A volte Wesley non lo sopporto proprio... perchè non sono
nata cattiva, almeno lo torturerei..."
"Quindi in breve sei scappata di
nuovo .. "
"..Si .."
"Allora visto che sei in fuga ti
va di venire a mangiare qualcosa? Non sto qua molto tra un orette mi metterò in
cammino per tornare da .. a Sunnydale"
"Ok,ma prima dimmi devi tornare
da.. "
"Non da, ma a.."
"non mi incanti hai detto
da"
"mi sono confuso ma volevo
proprio dire a.."
"non é che si tratta di una
ragazza, e non me lo vuoi dire, di cosa hai paura.."
"Sai, l'ultima volta che mi
piaceva una ragazza tu hai dovuto salvarmi la vita, ricordi?"
"E come faccio a dimenticarlo, li
è quando hai scoperto che sono la cacciatrice. ancora non capisco come faceva a
piacerti quella vampira tutta matta. com'è che si chiamava?"
"Drusilla, e comunque non c'è
bisogno che mi racconti tutti i particolari, è un periodo della mia vita che
preferirei dimenticare."
"Ehi, ora che ci penso tu hai
cambiato discorso per non parlarmi della tua nuova fiamma"
"a dire la verità non è poi
nuova, posso dire che la conosco da sempre e da tanto mi piace, però solo ora
lei sembra avere un certo interesse per me. Almeno spero, non vorrei
sbagliarmi."
Mentre pranzavano continuarono a
parlare di tutto quello che avevano fatto in quelle settimane che non si erano
visti, Poi si salutarono e lui partì per fare ritorno a Sunnydale.
(fine prima parte)
(seconda parte)
Nel frattempo Buffy aveva fatto
ritorno a casa. Aveva pranzato con sua madre, cosa che non facevano molto
spesso e quando stavano mettendo a posto la cucina Buffy si accorse che la
mamma aveva un espressione un po triste
"Mamma che cos'hai, ti vedo un po
triste, è successo qualcosa mentre non c'ero?"
"No, niente piccola, è solo che
ormai sei diventata grande e tra qualche mese andrai al college e di
conseguenza non ci vedremo molto spesso" e mentre le rivelava, alla
figlia, quello che sentiva si mise a piangere e Buffy vedendola iniziò a
piangere anche lei commossa per quello che le aveva detto la madre.
"dai mamma, non fare così, vedi
stai facendo piangere anche me .. poi scusa, lo sai che andrò al college di
Sunnydale e quindi ci vedremo spesso" e dicendolo abbracciò forte la
mamma.
"Sono contenta che tu rimanga qui
a Sunnydale anche se non capisco perchè hai scelto di rimaner qua, oramai con i
tuoi ottimi voti avresti potuto sceglie qualunque università del paese"
"lo so, solo che io e Willow
preferiamo andare in questa perchè c'è il miglior corso di psicologia di tutto
il paese. Poi mammina se starò qua vicino potrò venire tutti i fine settimana
per fare il bucato"
"Bambina mia finchè il bucato te
lo farai da sola la lavatrice sarà a tua disposizione"
"mamma ... però..." fece
finta di mettere il broncio e dopo qualche secondo scoppiarono entrambe in una
grossa risata.
"Ah.. Buffy ascolta devo dirti
una cosa prima che me dimentichi.."
"cosa mamma"
"Lunedì andrò via una settimana
per lavoro e quindi dovrai stare a casa da sola, però ho già avvisato la
signora Anne, la mamma di William, e lei mi ha detto che per qualcosa tu abbia
bisogno puoi andare da lei."
"va bene, mamma"
"si, però promettimi che nella
settimana in cui starò via non combinerai nessun guaio"
"ormai sono grande abbastanza e
so cavarmela benissimo da sola, quindi non hai nulla di cui preoccuparti"
"mi fido di te tesoro".
Il pomeriggio trascorse
tranquillamente, anche se Buffy si sentiva agitata per la serata che stava per
arrivare.
Dopo cena si diresse subito in camera
sua per prepararsi, per quella sera voleva essere bellissima, forse per compiacere
ad un certo vicino di casa, anche se non lo avrebbe mai ammesso. Poco prima che
Willow arrivasse si diede un ultima occhiata allo specchio.
"trucco.." e intanto
controllo se ci fosse qualche imperfezione ".. a posto"
Diede anche un'occhiata hai capelli,
che per quella sera aveva deciso di lasciarli sciolti "capelli .. ok"
ed anche all'abbigliamento. Aveva scelto di mettersi una camicetta a tre quarti
rosso acceso ed una gonna nera che arrivava appena sotto il ginocchio e che
aveva un piccolo spacco nella parte destra come scarpe aveva scelto un paio di
stivali neri con tacchi vertiginosi e come unico ornamento si mise la famosa
collanina con il crocifisso "anche i vestiti sono ok, ora sono
pronta"
nel frattempo suonò il campanello e
Joyce andò ad aprire. davanti a lei le si presento una Willow agitatissima
"Buona sera signora Summers,
Buffy e pronta?"
"ora te la chiamo" dicendolo
si avviò verso le scale "Buffy è arrivata Willow"
"Si,mamma dille che arrivo
subito"
Joyce tornò da Willow e non fece
neanche in tempo ad arrivare che Buffy era già scesa.
Il tempo di mettere la giacca che le
due ragazze erano già uscite, come entrarono in macchina Willow inizio a
parlare.
"non vedo l'ora di arrivare al
Bronze"
"come mai? sta sera Oz non
suona" le chiese stupita Buffy
"Semplice. Xander ha detto che
questa sera ci presenterà la sua nuova ragazza"
"ecco perchè erano un paio di
settimane che non si faceva vedere"
"dopo che Buffy disse quella
frase Oz prese la parola
"Probabilmente erano rimasti in
casa a fare i conigli"
"OZ!!" dissero
contemporaneamente Buffy e Willow con un tono fintamente scandalizzato.
"chissà come sarà questa nuova
conquista di Xander" chiese Buffy più curiosa che mai
"speriamo che non sia un altra
Cordelia Chase!" le rispose ironicamente Willow
"ti ha detto come si chiama"
"si, Si chiama Anya"
"non ho mai sentito questo nome,
sai se è della nostra scuola?"
"si è della nostra scuola, si è
trasferita da poco qua a Sunnydale, prima abitava a Los Angeles"
Le due ragazze continuarono a parlare
di come potesse essere questa ragazza di Xander, così non si accorsero di
essere arrivate. Infatti qualche secondo dopo che Oz spense il motore decise
che fosse meglio avvisare che erano arrivati. <<quando queste due
iniziano a spettegolare può esserci un apocalisse e non se ne accorgerebbero
neanche>> pensò Oz.
"Ragazze siamo arrivati, pensate
di scendere? se volete possiamo passare la serata qua non c'è problema" le
prese ingiro
"ops.. scusa ma non ce ne eravamo
accorte" rispose Buffy
"eravamo così prese nei nostri
discorsi" aggiunse Willow che poi baciò dolcemente il suo ragazzo prima di
scendere dalla macchina.
Quando scesero tutti e tre dalla
macchina si avviarono verso l'entrata del Bronze.
Capitolo 7
William aveva fatto ritorno a
Sunnydale molto prima del previsto, era stato fortunato nel ritornare
stranamente non aveva neanche trovato traffico, quindi riuscì anche a passare
da casa per mangiare qualcosa e cambiarsi gli abiti per andare al Bronze. si
mise una camicia rossa tenendo qualche bottone aperto che faceva intravedere
una maglietta nera molto aderente, sempre per far risaltare i suoi pettorali,
un paio di jeans neri e i suoi immancabili anfibi. prima di uscire decise di
indossare anche uno spolverino di pelle nera che gli aveva regalato la madre
qualche tempo prima per il suo compleanno.
"mamma allora io esco, non
aspettarmi alzata come fai di solito, ormai sono grande abbastanza puoi anche
andare a letto quando sei stanca"
"lo so ma per me sarai sempre il
mio bambino. allora esci con Buffy questa sera"
"mamma ti ho già detto che non
abbiamo un appuntamento. Mi incontro con lei e i suoi amici per festeggiare la
sua riuscita dei test"
"però sarebbe bello se un giorno
voi due vi fidanzaste.."
William fece finta di non aver sentito
quello che la madre gli aveva detto, quindi la saluto e usci, entrò in
macchina, la mise in moto e con un fil di voce sussurò " sarebbe
bello.."
----------contemporaneamente------
"Xander, ma quando arrivano i
tuoi amici, sono curiosa di conoscerli!"
"Anya tesoro, abbi un po di
pazienza ... Ah! eccoli che arrivano"
Infatti Xander vide entrare i tre
ragazzi che si dirigevano verso di loro
"Ciao ragazzi, siamo qui!"
I tre raggiunsero Xander ed Anya al
loro tavolo e la prima a presentarsi fu Buffy.
"Ciao Xan ... Tu invece devi essere
Anya, piacere di conoscerti"
"Anche per me .. Tu sei Buffy
vero?"
"Si come fai a saperlo?"
"Perchè il mio tesoro mi ha
parlato talmente tanto di voi che vi avrei riconosciuto anche in mezzo ad una
folla... era così ansioso che vi conoscessi"
"Invece lui ti ha tenuta nascosta
fino adesso senza dirci niente..." aggiunse Willow
"Lo capisco perfettamente "
Aggiunse Oz con un sorrisetto d'intesa rivolto a Xander
"ragazze volete qualcosa da
bere?" Cambiò abilmente discorso Oz, dopo aver visto la faccia di Willow.
"Si, grazie" risposero in
coro le tre ragazze
"Xander, vieni con me?"
" Si, andiamo" e si
diressero verso il bancone del bar
Dopo alcuni interminabili secondi di
silenzio imbarazzante Buffy prese parola.
"Dimmi Anya, come mai ti sei
trasferita a Sunnydale"
"... Emm... Diciamo che la ho
avuto una piccola seccatura.. " <<di nome Faith>> aggiunse
mentalmente ".. con la vecchia scuola .. e allora mi sono trasferita qui a
Sunnydale per restare più tranquilla"
" .. Capisco.. Però ora ti trovi
bene qui da noi?"
"Per adesso.."
"Perchè non ci racconti come hai
conosciuto Xander?" questa volta fu Willow a parlare
"E' una storia lunga però posso
dirti che per me è stato amore a prima vista, erano secoli che non mi
innamoravo così di un uomo... Xander è un vero stallone soprattutto a
letto..."
Dopo quell'ultima frase le due ragazze
la guardarono scioccate infatti non parlarono, rimasero solo a bocca aperta..
"Scusate ma voi non fate sesso
con i vostri ragazzi.. dovreste è una cosa normale e poi fa anche bene al fisico"
"Sai, io ed Oz, non lo abbiamo
ancora fatto e sinceramente non pensavo che Xan si desse così da fare.."
"La merce migliore la prendo
sempre io, e guai a chi tenta di toccarmelo.." La sua voce assunse un non
so che di diabolico infatti le due ragazze si affrettarono a rispondere insieme
"No, non ti preoccupare Xander non te lo tocca nessuno"
Sentendosi più tranquilla Anya
ricominciò a sorridere e in breve quell'espressone inferocita si trasformo in
quella di un angelo
"Buffy, tu non lo hai il
ragazzo?"
"per ora no, per ora le mie
storie si possono riassumere in un enorme disastro.Praticamente deno trovare
ancora l'uomo della mia vita" e mentre lo diceva i suoi occhi puntarono
verso il ragazzo che stava entrando nel locale e si dirigeva verso di lei.
"Ciao Buffy, hai visto che sono
riuscito ad arrivare in tempo. Sono anche passato da casa per cambiarmi... ciao
Rossa è un piacere rivederti...."pio la sua espressione cambio in
contemporanea con Anya.
"Anyanka
".."Spike" dissero nello stesso momento i due
"Io abito qui" di nuovo
insieme
"Per colpa di Faith, tua e della
vostra combriccola.."
"Spike??" disse Buffy che
era rimasta a quando aveva sentito Anya chiamarlo così
Willam per un attimo non le diede
retta perchè stava ancora scrutando Anya
"Non è che io vi partecipavo
spesso visto che avevo la scuola" Disse William in tono un po colpevole
"Non hai ripreso a fare quello che facevi prima vero?"
"No, il mio CAPO non mi vuole
più, ha detto che sono un fallimento"
"Spike??" ripetè Buffy
"Scusate ma di cosa state parlando?"
Disse Willow un po preoccupata non capendo di che cosa stavano parlando quei
due
"Come sei una strega e non lo hai
capito?" Disse poi Anya con un tono un po seccato
"C.. Come.. ha.hai ..fatto .. a
capirlo.."
"Dopo Mille anni di vita qualcosa
avrò pure imparato, no?"
"mill... mille anni.."
"Si, lei è un ex demone della
vendetta ma ora è diventata unana da quando gli abbiamo distrutto il suo
medaglione.. "
Buffy nel frattempo, dopo aver
ascoltato tutti questi discorsi era rimasta a dir poco scioccata
"T.. Tu... s..sei ...u..un
..De...mone .. della ..v..vendetta..."
"S..Si.." la prese ingiro
Anya "Cioè lo ero fino a poco tempo fa.. prima di incontrare lui e i suoi
amici"
Nel frattempo ritornarono Xander ed Oz
con le bibite che appoggiarono sul tavolo con cura.
"Ecco le vostre bibite"
dissero Xan e Oz. Ma Willow invece di ringraziare attaccò subito Xander senza
far caso a quello che avevano appena detto William e Anya.
"Tu... tu .. Ti sei meso insiema
ad un demone... Quando avresti pensato di dircelo.. potrebbe essere
pericoloso!"
"Ex! prego" Aggiunse Anya
"Ex demone, e poi non pensavo
nemmeno che fosse vero fino a poco fa quando lei mi ha mostrato le prove sull'
esistenza dei demoni. E comunque è meglio che tu non parli ..." e le fece
uno sgurdo che non ammetteva repliche.
"L'impotente è che ti renda
felice e tutto il resto per me non conta" Disse Buffy cercando di far
sciogliere la tensione tr i due.
Dopo ancora qualche minuto di
discussione si chiarirono perchè decisero che non valeva la pena di rovinarsi
la serata con quei generi di discorsi
"Va bene per questa sera è meglio
che la finiamo di parlare di mostri e robe varie, ne ho abbastanza. In questi
due giorni ha assorbito troppe informazioni a riguardo: Magia, Demoni, Vampiri
ora ditemi che esistono anche i licantropi che così completiamo il
quadretto.."
Come Buffy pronunciò queste parole,
sia Willow che ad Oz per poco ningli adò di traverso la bibita che stavano
sorseggiando, buffy (visto che qua non è poi tanto stupida) se ne accorae
"Hei, voi due non è che mi
nascondete qualcosa?!" poi la sua voce si addolcì "Tanto che siamo in
vena di segrati non è che voi avete qualcosa da dire.
"Beh .. forse si.." Willow
ed Oz iniziarono a raccontere di come lui fosse diventato un licantropo e che
però nei giorni di luna piena non cera pericolo per nessuno perchè lui si
faceva rinchiudere in una gabbia a prova di licantropo fino al sorgere del sole
e Willow rimaneva con lui ogni notte per assicurarsi che tutto andasse bene.
Buffy da tutto questo non romase scossa
più di tanto, forse perchè ci stava facendo l'abitudine. Dopo questa
chiaccherata fu tutto risolto e le due coppie scesero in pista a ballare, al
tavolo erano rimasti solo William e Buffy, che oltrettutto erano un po
inbarazzati perchè erano rimasti li da soli. Per sciogliere un po l'imbarazzo
Buffy decise che voleva paprne di più sul soprannome di William. Spike.
"Ancora non mi hai detto come
"E.. un po imbarazzante.."
"Dai a me puoi dirlo, non lo
saprà nessuno... Vedì poi al momento ci siamo solo noi due quindi non ti può
sentire nessuno a parte me.. Forza ora parla"
"OK, OK ... Ti ricordi quando ti
avevo parlato del mio cambiamento di look"
".. Si .."
"Ecco, non è che ho fatto tutto
da solo.. dopo una brutta esperienza con una 'rgazza', una mia amica mi ha
aiutato molto ad uscirne .."
"Continua... ma come si chiamava
la ragazza"
"Drusilla, ma questo non ha
importanza, con lei ho trovato un look adatto a me e con quello a trovato anche
un nome. Spike. Per lei il nome William non era adatto al tipo di abbigliamento
e al tipo di ragazzo che dovevo diventare."
"William è un nome molto carino..
e poi ora che tipo di ragazzo sei diventato.."
"E' questo il punto, e il mio
nome non doveva essere carino ma figo, accattivante, eccitante ma non
carino"
"ah ha.. per caso ti sei appena
dato del super ragazzo?"
"Detto così da te sembra una cosa
brutta, ma prima quando Faith mi aiutò servì a tirarmi su il morale.."
"Faith è il nome della tua
'AMICA'" il modo in cui sottolineò la parola insospettì non poco William e
infatti preferìmettere in chiaro le cose.
"Si amica e spesso dopo le lei mi
aiuto io ricambiai e l'aiutai nel suo 'lavoro'. Comunque solo e sempre
AMICA"
Cercando di cambiare discorso Buffy
fece un passo in dietro riprendendo il discorso Drusilla sperando che con
quello uscisse dinuono dall'imbarazzo in cui era ricaduta.
"Cosa ti ha fatto di tanto grave
questa Drusilla che ti ha fatto fare questo cambiamento radicalo.. però se non
ti va di parlarne non importa"
"Mi piaceva molto però poi ho
scoperto che era una vampira e se non fosse stato per Faith a quest'ora ero
come lei. Un vampiro."
"E cosa centra Faith con questo,
non ti ha aiutato dopo?"
"Faith è la cacciatrice ed ha
eliminato Drusilla prima che lei potesse mordermi"
"???" La faccia di Buffy in
quel momento sembrava un enorme punto di domanda "... cos'è una
cacciatrice"
"... Come posso spiegarti.. lei è
la prescelta ... Bhe non so come spiegartelo.. in parole povere e colei che è
stata scelta per combattere le forze del male tra cui anzi soprattutto i
vampiri."
"Un po complicato ma ha capito..
Quindi dopo che ti ha salvato siete diventati amici e lei to ha cambiato
look"
"forse è meglio che ti racconti
tutto dall'inizio.."
Visto, che sembrava che lei non avesse
le idee molto chiare lui le racconto tutto dal principio.
Lui era un compagno di università di
Faith ed erano diventati amici, le disse anche che una sera era uscito con
degli amici aveva incontrato Dusilla, avavano iniziato a vedersi ogni sera in
quello stesso pub, poi quando lei lo invitato a seguirlo fuori aveva tentato di
morderlo ma per fortuna quella sera cera anche Faith così la uccise. Così
quella sera scopri che era lei e si fece aiutare per diventare più forte e
sicuro di se facendosi allenare dalla cacciatrice.
"Così, dopo che mi ero allenato a
sufficenza iniziai a dare la caccia ai vampiri con lei e dato che ero diventato
bravo con il paletto e che ero diventato fastidioso come uno chiodo conficcato
da qualche parte decise di chiamarmi Spike. Ecco questo è quello che ho fatto
in questi anni che sono stato via."
"WAw.. che storia, meno male che
eri andato a Los Angeles per studiare!"
"Hei, ma io sono andato a Los
Angeles per studiare"
I due si misero a ridere, però tutto
ad untratto lui si fece serio e di conseguenza anche lei
"Come mai sei diventato serio
tutto ad un tratto?"
"E' che stavo pensando che mentre
i tuoi amici sono in pista a divertirsi noi siamo qui a parlare ..." In
quel momento il suo sguardo da serio si tramuto in uno sgardo sexy e provocante
e quando Buffy lo vide alzare il sopraciglio in modo ammiccante quasi si
sciolse se in quel momento fosse stata in piedi le sue gambe gli sarebbero
cedute all'istante
"perchè non balliamo anche noi e
gli facciamo vedere di che cosa siamo fatti? sono sicuro che sai BALLARE in
modo assolutamente magnifico" aggliunse lui e lei esitò a rispondere anche
perchè non era sicura che ce l'avrebbe fatta in fatti nella sua mente arrivò un
pensiero che neanche lei sapeva di avere <<Oddio! se il mio corpo reagisce
così soltanto nel modo in cui mi parla chissà a letto cosa mi farebbe
provare?!>> e quando si accorese del pensiero che le passo per la testa
il suo viso diventò rosso come quasi la sua camicia"
"Passerotto hai caldo? sei
diventata rossa quasi come la tua camicia?"
"N..no.. cioè ...si.. no.. vabbè
andiamo a ballare sono stanca di stare seduta qua ... E' ora di fare un po di
movimento"
"Tutto quello che vuoi
dolcezza!"
Capitolo 8
Buffy e William erano ancora in pista
come se non si stancassero mai di ballare stando avvolti ognuno nelle braccia
dell'altro, mentre Willow, Oz, Xander ed Anya ormai erano tornati al tavolo già
da un pezzo.
"Ma non erano solo amici quei
due? più che ballare sembra che satnno facendo tutt'altro..." Disse anya
con un tono di chi non credeva a quello che le era stato raccontato prima.
"Willow, ma sei sicura che siano
solo amici?" Aggiunse Xander dando ragione alla sua ragazza.
"Io, non so niente e poi non sono
affari nortri ... Però ora vado a chiamare Buffy perchè si è fatto tardi
..." poi fece uno sbadiglio che di vero aveva ben poco e poi guardando Oz
aggiunse "ho un sonno e vorrei andare a casa"
Dopo quell'occhiata d'intesa con Will
anche Oz 'sbadogliò' " Che sonno penso che sia meglio cheandiamo.. vai a
recuperare Buffy"
"Sonno.. a chi volete darla a
berevoi volete andare a fare sesso.."
"Anya, tesoro cosa dici"
"Xander dico solo la verità ..
anche un cieco se ne accorgerebbe.. anzi perchè non andiamo a casa anche
noi"
".. ottima idea.."
".. emm .. io vado da Buffy"
cambiò abilmente discorso willow per togliersi dall'immarazzante discorso in
cui si era immattuta e si avviò in direzione dell'amica.
-------------------
Nel frattempo William e Buffy erano
presi nei loro discorsi e non si accorsero dell'avvicinarsi di Willow
".. B.. Buffy .. scusa il ..
disturbo ma dovremmo andare"
"ma non è ancora presto?" le
rispose Buffy senza staccarsi da William
"E' vero rossa non è ancora
presto" aggiunse poi lui
".. emm.. è che io e Oz siamo
stanchi e vorremmo tornare a casa.."
"TU e OZ STANCHI... ahh ho capito
STANCHI IN QUEL SENSO .. già è vero che stanotte lui dorme da te per farti
compania perchè i tuoi non ci sono..."
"non in QUEL senso..."
"E brava la rossa crescendo ha
imparato a darsi da fare e a non essere la piccola timidona che eri"
"Ma..io.." <<Ma sta
sera ce l'hanno tutti con ma... Uffa .. non mi sembra un reato persare di fare
l'amore con il proprio ragazzo..>> dopo questa breve riflessione mentale
cerco una scusa per cambiare discorso.. "beh se vuoi possiamo rimanere un
altro po .. non c'è problema .."
"Buffy se non è un problema ti
posso accompagnare io a casa più tardi tanto devo vare la tua stessa strada
visto che abitiamo nello stesso quartiere.. così fai andare a casa la rossa per
RIPOSARE"
".. Per me va bene, se non un
problema per te.."
"passerotto se per me era un
problema non te lo avrei chiesto"
"bene allora se l'accompagni tu
non ce problema .. ti affido la mia migòiore amica ... ciao Buffy ci sentiamo
domani allora .."
" si ciao Will"
Willow tornò da gli altri e una volta
riunite le due coppie uscirono dal locale e una volta salutati ogni coppia si
diresse verso la propria destinazione. Anya da Xander e Oz da Willow.
Nel frattempo William e Buffy si erano
fermati un po per bere qualcosa
" meno male ci sediamo un
po..."
Lui la guardò con l'ormai solito
sopracciglio alzato "non hai gradito il ballo.."
"Si!.. ,solo che mi sono stancata
parecchio.. però dammi solo cinque minuti e sono pronta per tornare in
pista..."
"Io, vado a prendermi una birra.
Tu vuoi qual cosa?"
"Si grazie, una coca"
"ai tuoi ordini. dammi un minuto
e sono di ritorno"
"ok.. ti aspetto.."
Nel frattempo che William andò a
prendere da bere, un ragazzo dall'aspetto apparentemente carino si avvicinò a
Buffy
"Ciao, cosa ci fa una così bella
ragazza seduta al tavolino tutta sola.. pechè non vieni a ballare con me?"
"I..io non .. sono da sola
.."
"ma io non vedo nessuno qui
vicino a te.."
"Ovvio.. è andato a prendere da
bere.."
il ragazzo la prese per un braccio e
la fece alzare
"dai non farti pregare ..solo un
ballo o se vuoi possiamo anche andare un po qua fuori per chiaccherare un po
senza tutta questa confusione"
"NO.. lasciami mi stai facendo
male.." il ragazzo invece di lasciarla aumentò la stretta
"vieni con me.. non te ne
pentirai"
"AIH.. Mi FAI MALE.. ti hoo detto
di lasciarmi"
I due non si accorsero di una presenza
alla loro spalle
"Non hai sentito la ragazza .. ti
ha detto di lasciarla!"
Il tono di William sembrava calmo ma
la sua espressione era tutto tranne che calma ..
"hei calma .. me ne vado .. pensavo
fosse sola.."
"come vedi non lo è.."
il ragazzo si precipitò fuori dal
locale prima che William potesse aggiungere altro
"Buffy aspettami qua un attimo
.." e senza dare il tempo a Buffy di ribattere corse fuori
all'inseguimento del ragazzo.
Dopo qualche secondo di confusone
anche Buffy uscì dal locale per vedere cosa voleva fare William, ma quando uscì
l'unica cosa che vide fu quel ragazzo, che poco prima l'aveva infastidita,
trasformarsi in polvere
" Ma.. qu.. quello .. era.. era
.. un.."
"vampiro" concluse William
per lei "Si, era proprio un vampiro"
"E' il primo che vedo in tutta la
mia vita!"
"hai avuto paura?"
"si, e non immagini quanta!"
"Forse ora è meglio che ti
accompagni a casa"
"ma non .. si, forse è meglio..
però ricordati che mi devi un ballo"
"Ok passerotto però ora andiamo.
Non vaooeri che incontrassi un altro vampiro"
I due si incamminarono verso la
macchina che raggiunsero un pochi istanti e una volta dentro Buffy tirò un
sospiro di sollievo perchè entrare nella macchina con lui ora la faceva sentire
al sicuro. William mise in moto la macchina e dopo pochi minuti era gia
arrivato davanti casa di Buffy.
"siamo arrivati.. vuoi che ti
accompagni davanti alla porta?"
"si garzie, sono ancora un po
spaventata per quello che è successo poco fa.."
"no devi preoccuparti quando ci
sono io con te"
"Senti William posso chiederti
una cosa . . anzi due .."
"certo tutto quello che
vuoi"
"le prima è posso chiamarti
anch'io Spike .. sai questo nome ti si addice proprio.. e l'altr.."
"Perchè sono fastidioso" fece
finta di essersi offeso
"no.. no.. Non per quello e che
ho visto quanto sei forte e duro.. e Spike è un nome da duro non da
fastidioso.." cerco di scusarsi lei
"L'avevo capito è solo che volevo
sentirmelo dire.. comunque qual'è l'altra cosa che volevi chiedermi?"
" ha si è vero.. Allora dicevo,
visto che tu sei così forte perchè quando ha un po di tempo non mi alleni un
po? almeno se quello che è successo staseda dovesse ripetersi e tu non sei nei
paraggi, potrei difendermi da sola.."
Nel frattempo lui l'aveva sccompagnata
davanti alla porta.
"va bene visto che ormai con la
scuola hai risolto. da Lunedì invece si studiare ci alleneremo un po.. vieni in
tuta e scarpe da ginnastica, non puoi allenarti con i tacchi" i loro
sguardi si posarono sulle scarpe di lei e quando rialzarono lo sguardo le loro
teste erano ad un paio di centimetri di distanza l'uno dall'altro
"niente tacchi.." sa sua
voce era solo un sussurro in quel momento Buffy sperò che Spike la baciasse e
lui si la baciò ma non come sperava lei. Solo un piccolo bacio casto sulla
fronte.
"Buona notte buffy ci vediamo
lunedì"
"Buna notte"
Dopo essersi dati la buona notte,
ognuno ando nella propria direzione. Spike verso la sua macchina e Buffy entrò
in casa chiudendosi la porta alle spalle.
(fine prima parte)
(seconda parte)
Quando Spike entrò nella sua macchina
si maledisse per il suo comportamento guardandosi nello specchietto della sua
macchina.
"Ah.. Ah.. tu avresti il coraggio
di farti chiamare Spike" si derise da solo " Spike... William il vigliacco
altro che Spike il forte e duro come mi ha definito LEI.. io sono solo un
vigliacco .. non ho neanche avuto il coraggio di baciarla..." e dicendo
questo diede un pugno sul volante della macchia. "Amico o fai qualcosa o
puoi anche tornartene da dove sei venuto" mise in moto e si diresse a casa
sua, tre case più in la.
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Una volta chiusa la porta Buffy si
diresse subito in camera sua sbattendosi la porta alle spalle, si avvicinò al
suo grosso specchio e anche lei iniziò il suo monologo
" Buffy uguale a stupida. si si
Buffy uguale a stupida. Ma come ho fatto a farmi sfuggire un occasione simile!
ero a un paio di centimetri dalle sue labbra e non lo baciato!" ma mentre
stava finendo quella frase sul suo volto si disegno un espressione molto
spaventata.
"OH.. NO.. Lui mi ha baciata
sulla fronte.. alle bambine si danno i baci sulla fronte! E.. e.. se lui pensa
che io sia ancora una bambina??!! NO NON PUO' ESSERE COSI'! NON DEVE ESSERE
COSI'!! come faccio, come faccio a dimostrargli che non sono più una
bambina" se prima era molto spaventata ora era praticamente terrorizzata
perchè le venne in mente un altro folle pensiero "E se non gli piaccio
affatto? e lui mi avesse dato questo maledetto bacio sulla mia maledetta fronte
per pura pietà? No non potrei sopportarlo!" se il suo viso prima era
spaventato poi terrorizzato ora era proprio come se fosse finita all'inferno e
non potesse più tornare in dietro e iniziò praticamente ad urare a se stessa
" NO .. NO.. NO NO NO DIO TI PREGO NO.. NON A ME .. NON PUO' ESSERE IO
PRIMA NON SOPPORTAVO NEANCHE
COME E' POTUTO ACCADERE.. io.. io..
credo di essermi innamorata di William il secchione anzi ora Spike il super
sexy" i suoi occhi da terrorizzati si fecero languidi. Si ora poteva dire
che era innamorata di Spike, ma ora non sapeva più come comportarsi con lui.
per il momento non voleva fargli capire cosa provava per lui.
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Spike era arrivato a casa da qualche
minuto, ma non era entrato subito in casa aveva preferito sedersi un attimo sul
portico di casa a pensare al dafarsi con Buffy "quando eravamo piccoli mi
stava simpatica anche se lei non mi poteva vedere mi chimava sempre secchione,
poco prima appena ho iniziato il liceo la trovavo molto carina me ero troppo
grande di lei, faceva la medie, poi sono andato all'università e quando sono
tornato e l'ho rivista dopo tanto tempo ho visto quanto era cresciuta e quanto
era diventata bella finalmente mi invita ad uscire ed io gli parlo solo di
mostri invece di dirle quanto era bella. poi un attimo fa avevo l'occasione di
baciarla e non l'ho fatto.. si .. sono proprio un idiota!" fece un lungo
respiro prima di continuare "quanto vorrei che ci fosse qua Faith, lei si
che saprebbe come aiutarmi .. sempre che per me ci sia qualche speranza di
salvazza dalla stupidità" altro sospiro.
"Mi ha forse chiamata?"
"... Quanto vorrei avere un
milione di dollari"
"Scusa ma come hai fatto a
ridurti in questo stato in così poche ore?"
"no è che visto che avevo
desiderato che fossi qui e tu sei apparsa dal nulla allora ho provato anche con
questo.."
" si tu sei fuori del tutto
ragazo mio.. allora dimmi cos'è che ti turba?"
"prima dimmi cosa ci fai tu qui a
Sunnydale?"
"lavoro, sai com'è.. pericolo di
apocalisse ninte paura arriva la cacciatrice che fa fuori tutti i cattivi"
"un'apocalisse qui a
Sunnydale?"
"tu non lo sai ma qua c'è la
bocca dell'inferno"
"la bocca di cosa?"
"dai questo te lo spiego un'altra
volta ora dimmi cos'è che ti turba.."
"Sta per arrivare un apocalisse e
ti preoccupi di sapere cosa mi turba.. non è che sei tu quella che è fuori di
testa?"
"guarda che io non sono fuori di
testa e poi ho tutto sotto controllo domani faccio fuori il sindaco e nessuno
si accorgera di niente. Ora però vuoi dirmi cosa ti è successo"
Spike fece finta di non aver sentito
l'ultima parte del discorso "cosa centra il sindaco perchè devi
uccuderlo.. tu non uccidi gli esseri unani"
"a quanto pare non vuoi proprio
rispondere alla mia domanda. Il sindaco non è un umano è un demone che vuole
combinare un bel casino ed io sono qua per impedirglielo"
"e come fai a sapere che puoi
sconfiggerlo così facilmente?"
"Angel. lui è venuto qua in città
facendo finta di essere un vampiro che voleva unirsi alla sua causa e abbiamo
scoperto molte cose. cosi domani sera lo sorprenderemo in anticipo e gli faremo
la festa prima che sia lui a farla a noi. Vedi non è così complicato"
"Il tuo fidanzato musone ancora
no ha perso l'abitudine di fare la prima donna?"
"ormai dovresti saperlo come è
fatto a lui piace fare la prima donna.. lo amo anche per questo perchè so che
posso contare su di lui"
" hai ragione non cambierà
mai!"
"ora che ti ho raccontato come
mai sono qua ora puoi dirmi cos'hai?"
"come hai fatto a trovarmi"
"stavo tornando dalla rond..
aspetta tu vuoi cambiare dinuovo discorso.. SPIKE DIMMI COS'HAI E FALLA
FINITA"
"ok,ok hai vinto"
Così le racconto tutto di Buffy e
della serarta che avevano passato in sieme e di come era finita ma la risposta
che lui avrevvo voluto sentirsi dire non arrivò
"Anyanka è qua in città non posso
crederci ah .. ha che ridere.. e ora poi frequenta anche il liceo..ah ah..
povera ragazza ora mi fa anche un po pena dopo che ha passato per più di mille
anni a fare il demone della vendetta ora si riteova a fare lastudentessa al
liceo.. non ci posso credere" ormai Faith respirava a fatica per tutto
quel ridere ma quando vide che Spike non stava ridendo smise e cerco di
ritornare seria "Scusami non volevo tu mi stavi parlano dei tuoi problemi
e invece io mi metto a ridere per la fine che ha fatto Anyanka. Scusa ancora
non volevo ferirti"
"già.."
"allora mettendo da perte
Anyanca" piccola risatina che si blocco all'istante quando incrociò lo
sguardo di Spike. "ok ok non lo faccio più"
"lo spero proprio"
"allora stavo dicendo.. hi
hi"
"FAITH!!"
"scusa.. allora io so cosa puoi
fare.."
restarono li a parlare per quasi un
ora poi ognuno andò a casa propria.
"ora so cosa fare" dise
Spike qualche istante prima di addormentarsi.
CAPITOLO 9
Essendosi arresa ai suoi sentimenti
Buffy dormi tutta la notte tranquillamente senza sogni agitati, infatti si
svegliò a mattina inoltrata e si sentì estremamente rilassata così scese, giù
dove l'attendeva la madre, per fare colazione.
"Buon giorno mamma!" la
salutò con il più affettuoso dei baci
"Buffy come sei allegra sta
mattina, ti è successo qualcosa di particolare ieri sera?"
" Si.. cioè .. no"
"vedo che con le parole sei molto
indecisa ma i tuoi occhi no.. allora dimmi cosa è successo di così bello che fa
svegliare la mia bambina di così ottimo umore"
"sai mamma.. io .. sai ..Beh
io.."
"su tesoro, lo sai che alla tua
mamma puoi dire tutto"
"credo di essermi
innamorata"
"Scommetto che si tratta di
William"
"e tu come fai a saperlo?"
"lo sapevo che prima o poi
sarebbe successo perchè secondo me siete fatti l'uno per l'altra."
"mam.. ma.."
"vieni qua tesoro fatti
abbracciare"
"Hoo.. mamma ti voglio bene"
"anch'io tesoro" restarono
abbracciate per qualche minuto poi la mamma la scansò gentilmente
"allora dimmi quand'è che vi
siete messi insieme?"
"no.. mamma.. non hai
capito.."
"cosa non ho capito.. vi piacete
entrambe state insieme .. mi sembra che non ci sia niente che non vada"
"e questo il punto .. noi non
stiamo insieme.."
Dopo qualche istante di silenzio Buffy
ricominciò a parlare
"mamma.. scusa.. cosa intendevi
quando dicevi che ci piacciamo a vicenda.."
"semplice a te piace lui e a lui
piaci tu.. mi sembra così semplice da capire come concetto tesoro"
"veramente io intendevo.. come
fai a sapere che io gli piaccio.."
"non dovrei dirtelo ma questa
mattina ho incontrato la madre di William e parlando è venuto fuori che tu a
William piaci molto.. sono proprio felice. William è proprio un bravo ragazzo,
penso che tutte le ragazze lo vorrebbero come fidanzato.. anch'io se avessi
vent'anni in meno ci farei un pensierino"
"MAMMA! non sono cose da dire ad
una figlia. Ma tu e la signore Anne parlate sempre di me e William quando non
ci siamo?"
".. no.. tesoro.. noi parliamo
anche d'altro"
Buffy non è era molto convinta di
quello che diceva la madre perchè dal tono con qui le aveva risposto non
sembrava tanco convinta neanche lei.
"Mamma ma sei sicura che io possa
piacere a William.. a me non sembra.."
"tesoro ogni ragazzo ha i suoi
tampi. Forse i suoi saranno anche un po più lunghi del normale però sono sicura
che prima o poi si farà avanti.."
"Si forse lo farà, ma io non ho
molta voglia di aspettare di diventare vecchia prima che lui si faccia
avanti"
"facciamo così, se oggi non hai
impegni potremmo escogitare qualcosa per fargli dare una mossa. va bene?"
"Si, sono daccordo visto che non
ho niente da fare e poi anche se dovevo fare qualcora avrei potuto rimandare,
preferico stare qua con te dato che domani partirai e non ci vedremo per una
settimana"
"Ok, allora se mi aiuti a fare le
pulizie, appena finiamo andiamo a mangiare fuori e poi al centro commerciale a
fare un po di compere e mentre facciamo queste cose potremmo escogitare un
piano per far dare una mossa al nostro William"
--------------------------
Intanto anche Spike si era svegliato
da poco ed anche lui era sceso giu, a fare colazione, attirato dal profumo del
caffè che arrivava fino alla sua camera.
"Buon giorno mamma" la
saluto con un bacio che era solito darle
"buon giorno anche a te
tesoro"
"mamma tu si che sai come fare
per farmi scendere dal letto"
"oltre al caffè ti ho preparato i
tuoi biscotti preferiti"
"come farei senza di te
mamma"
"tesoro non starai a casa con me
per sempre, prima o poi anche tu avrai una famiglia tutta tua e lascerai il
nido"
"un giorno forse.. ma ora sto
bene qua con te. E anche se dovessi farmi una famiglia non ti lascerei mai qua
da sola ti porterei via con me"
"Ohh tesoro sei proprio un
angelo.. io non so cosa farei senza di te... a proposito come è andato il tuo
appuntamento con Buffy ieri sera, ho notato che sei rientrato abbastanza
tardi."
"Primo non era un appuntamento ma
solo un incontro tra amici nel senso che non eravamo da soli, secondo non sono
tornato tardi ma ero semplicemente rimasto un po in giardino prima di andare a
letto perchè non avevo sonno e terzo .. a persarci bene non c'è un terzo"
"Eh.. sei proprio cotto della
nostra piccola Buffy visto che non riuscivi a dormire.." e fece un piccolo
risolino
"Non sono cotto di nessuno
IO!" fece finta di mettere il muso
"Se non sei cotto di lei allora
io sono un brutto mostro proveniente dall'inferno"
"Mamma tu non sei un mostro e
tentomeno un provieni dall'inferno..."
"allora lo hai ammesso!?!"
"cosa..?"
"che sei cotto di Buffy lo sei
praticamente da sempre è inutile che lo neghi, io ti conosco benissimo e sono
sicura che è così"
"forse un po mi piace..."
finalmente lo ammise e sulle labbra della madre si disegnò un sorriso che a
dire soddisfatto era poco
"visto era semplice da dire, ora
che lo hai ammesso non ti senti meglio"
"mi sentirei meglio se almeno
avessi una possibilità con lei.."
"UNA... ma tesoro tu ne hai
almeno mille di possibilità, voi due siete fatti l'uno per l'altra"
"quanto vorrei che fosse vero,
mamma"
"E' verissimo e io te lo posso
assicurare..."
"come?"
"se oggi non hai impegni ti va di
accompagnarmi al centro commerciale? dovrei fare delle compere e intanto
potremmo anche parlare un po è da moltissimo tempo che non passiamo un po di
tempo insieme e se vuoi possiamo anche mangiare fuori, per questa volta offre
tutto la tua mamma, caso mai ci scappasse anche qualcosa di nuovo per il tuo
guardaroba"
"non ho niente da fare oggi, se
vuoi ti posso accompagnare però .. Vabene che ti accompagno a fare compere,
vabene anche prenzare fuori insieme perchè mi fa molto piacere però no se devo
fare compere per il mio guardaroba no la mamma non puo esserci, ormai sono
grande a sufficienza e fare quel tipo di acquisti con te devo dire che è
piuttosto imbarazzante"
"vabene tesoro niente aqcuisti
per te, dai vatti a preparare che usciamo"
"ok, dammi qualche minuto e sarò
pronto per uscire"
--------------------------------------
Nel farttempo anche Willow si svegliò
ma non da sola, per la prima accanto a lei con cera il suo pupazzo preferito ma
c'era l'uomo che amava, Oz.
Oz si era svegliato qualche minuto
prima di lei così ne aveva approfittato per guardarla dormire, era così bella
che hai suoi occhi sembrava una dea.
"buon giorno amore, hai dormito
bene" le disse dandole un leggero bacio sulle labbra
"non ho mai dormito così bene in
tutta la mia vita"gli rispose Willow dandogli anche lei un bacio ma lui
gli ne diede un'altro e cosi via per un po poi Oz si stacco leggermente da lei
"tesoro se non la smettiamo temo
che non ci alzeremo presto da questo letto"
"E chi ha detto che si vuole
alzare possiamo stare a letto anche tutto il giorno tanto e la notte tano i
miei non torneranno prima di domani sera"
"e allora bisogna
approfittarne"
"si credo proprio che dovresti
approfittsrne"
detto questo si lanciarono sotto le coperte
e ricominciarono una guerra molto piacevole sotto le lenzuola.
-------------------------------------------
Buffy e sua madre ormai erano gia un
paio d'ore che facevano acquisti, proprio come Spike e sua madre. forse quei
due erano fatti veramente l'uno per l'altra perchè nello stesso preciso momento
dissero "mamma quand'è che ci fermiamo un po, io sto morendo di fame"
le due mamme forse commosse dagli
sguardi dei loro figli gli risposero che sarrebbero andati subito al ristorante
quindi si incamminarono.
Enbtrambe le coppie arrivarono davanti
al ristorante contemporaneamente, quindi era impossibile non incontrarsi.
"Joyce che piacere vederti, fai
anche tu compere" le disse
"Buon giorno Anne anche per me è
un piacere vederti, e si savamo facendo compere però avevamo deciso di
prenderci una per mangiare qualcosa"
"Sai anche noi avevamo avuto la
stessa idea, perchè non vi unite a noi?"
(fine prima parte)
(seconda parte)
"certo Anne ci uniamo a voi volentieri"
Sia Spike che Buffy non avevano ancora
detto una parola, a dir la verità non si erano neanche salutati, forse perchè
ognuno si era perso negl'occhi dell'altro il primo ad essersi accorto fu Spike
perchè prese la parola "Ciao Buffy, come va" nella sua mente pensò
<<non potevo fare domanda più stupida, si vede da lontano che stava bene
e poi.... cervello basta farneticare.. almeno ascolta quello che ti sta
dicendo>>
"... ne... William.. ci
sei?" Lei davanti hai loro genitori preferiva chiamarlo così perchè Spike
era un soprannome tra amici
"si si ... ti ho ascoltato... bèh
anche se non l'avessi fatto lo so che stai bene e poi oggi ti trovo anche molto
carina"<<ma cosa sto dicendo praticamente le ho detto che non ho
ascoltato quello che mi ha detto...>>
Buffy a quel complimento era arrossata
ma sperò che lui non se ne accorse. Infatti fu cosi perchè stava ancora
parlando tra se <<... speriamo che non se la prenda>>
"dai William entriamo nel
ristorante guarda loro sono già entrate"
Joyce ed Anne avevano già preso il
tavolo e si vedevano dal fondo della sala che si sbracciavano per farsi notare
"Spike,guarda come si sbracciano,
come fanno a pesare che non le vediamo, ormai tutti il ristorante le ha
viste"
"hai ragione, meglio aumentare il
passo"
Arrivati al tavolo Spike prima di
sedersi aiutò Buffy proprio come un bravo gentil'uomo.
"prego.."
"grazie sei molto gentile non
sono abituata a questo tipo di galanterie"
"non c'è di che tes.. Buffy"
"Sai Buffy penso il mio William
sia uno degl'ultimi galant'uomini"
"hai ragione Anne, anch'io penso
sia cosi" intervenne Joyce"
Sia il pranzo che il pranzo passò
tranquillamente per entrambe le famiglie. Ogni madre era riuscito a fare due
chiacchere con il proprio figlio ed ogni figlio aveva apprezzato quello che la
madre gli aveva detto. Quindi la giornata si conclusa in perfetta armonia.
Il giorno dopo Buffy si svegliò un po
prima del solito per fare colazione con la madre prima che partisse, così da
poterla anche salutare per bene.
"Buffy cosa ci fai già sveglia è
ancora presto per andare a scuola"
"bèh.. volevo stare un po con te
prima che tu partissi... fare colazione insieme.."
"lasciarti le chiavi della
macchina... eh no cara le chiavi non te le lascio per una settimana
intera.."
".. ma io non... non volevo le
chiavi della tua macchina mammina... poi se me le vuoi lasciare non sarò di
certo io a rifiutarle"
"Se per tutta la settimana in cui
io non ci sarò farai la brava ti presterò la macchina per il fine
settimana.."
" Ahh giusto.. dato che parlavi
di fine settimana sabato c'è il ballo di fine anno, non te ne sarai dimenticata
vero mamma?"
"no, non me ne sono dimenticata
tesoro, e se ti stavi riferendo al vestito che non hai ancora comprato nel
cofanetto in sala c'è un regalo per te con tanto di extra perchè ti diplomerai
tra due settimane con il massimo dei voti. però vedrai quanti sono solo dopo
scuola"
"GRAZIE MAMMA!!!! NON SAI NEMMENO
QUANTO TI VOGLIO BENE! ti prometto che riuscirò ad aspettare la fine delle
lezioni"
Dopo che le due ebbero fatto
colazione, Buffy salutò un'ultima volta la mamma e poi si diresse a scuola,
dove si ritrovò con le due coppiette: Willow, Oz e Xander ed Anya.
"ciao Buffy, come è andato il
fine settimana?" gli chiesero in coro Will ed Anya
"bene, sono stata con mia mamma
ieri"
"veramente noi ci riferivamo a
sabato dopo che ce ne siamo andati" le disse Anya
"niente di che, un vampiro a
tentato di abbordarmi per poi usarmi come cena ma Spike mi ha aiutata
uccidendolo cosi non sono diventata la cena di nessuno e poi dritta a
casa"
"Hohhu..un vampiro ti ha
attaccata!?"le disse Willow preoccupata, ma contemporaneamente parlò anche
Anya "non hai baciato quel bel fusto..."
Buffy non sapeva a chi rispondere per
prima ma diede la priorità a Willow visto che sembrava preoccupata "no è
successo niente Will, con me c'era Spike e comunque non ci siamo baciati
Anya"
"sono contenta che non ti sia
successo niente" disse Willow
"peccato secondo me deve essere
un gran baciatore"disse invece Anya"
"... dovreste imparare a parlare
uno per volta" disse in quel momento Xander e Buffy ed Oz annuirono in
segno di approvazione.
Suonata la campanella la campanella
dell'inizio delle lezioni ognuno si diresse nella propria classe per poi
riunirsi di nuovo all'ora di pranzo per continuare le loro chiaccherate. Buffy,
Willow ed Anya si stavano mettendo d'accordo per andare a prendere i vestiti
per il ballo di fine anno, mentre Oz e Xander discutevano sul cibo disgustoso
che cera quel giorno in mensa.
"allora andiamo domani dopo le
lezioni a scegliere i nostri abiti per il ballo"
"certo per me va bene"disse
Willow
"anche per me va bene... ma scusa
tu chi porti al ballo visto che non hai un ragazzo?" aggiunse Anya
"qualcuno che mi accompagni lo
troverò e mal che vada vengo da sola non voglio perdermi questo ballo per nulla
al mondo!"
"allora devi darti da fare il
ballo è sabato" continuò Anya
Il tempo passo velocemente e il suono
della campanella non tardò ad arrivare, quindi tutti di nuovo nelle proprie
aule per le ultime ore di lezione.
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Spike era nel suo studio a leggere un
libro di poesie mentre sua madre era fuori per delle commissioni.
Mentre Spike era immerso nella lettura
il suono del campanello lo fece sussultare
"oohh... che paura .. ero così
immerso nella lettura che il suono stridulo di questo campanello mi a fatto
prendere un colpo"dicendo questo si avvio alla porta per vedere chi era e
guardando dall'occhiello vide di chi si trattava
"ciao cacciatrice entra"
"ciao Spike ti sei ripreso da
sabato?"
"si, sei venuta fino a qua per
chiedermelo, grazie non dovevi"
"no stupido! sono venuta per
dirti che sono riuscita a fare fuori il sindaco prima che combinasse qualcosa
di irreparabile e poi per dirti che rimango qua per un po, il grande capo vuole
che per un po tenga sotto controllo la bocca dell'inferno..."
"e come al solito sei scappata
dalle grinfie del tuo osservatore e visto che il tuo fidanzato musone a
quest'ora dorme ancora hai pensato di fare un giro da queste parti"
"hai indovinato come al solito...
e non ti azzardare mai più a chiamare il mio ragazzo in quel modo o dovrai
vedertela con la cacciatrice"
"per me non c'è problema così mi
alleno un po signora MUSONA... giù ho trasformato la mia cantina in palestra se
vuoi possiamo allenarci un po"
"si, ci vuole proprio un po di
sana violenza tra amici, almeno passo il tempo fino al tramonto..."
"che mister musone si
sveglia"
"allora l'hai voluta tu...
andiamo giù cosi ti do un po di botte.."
"andiamo allora..."
(fine seconda parte)
(parte terza)
Buffy, appena finito le lezioni si
diresse direttamente a casa senza fermarsi a fare due chiacchere con i suoi
amici. Non vedeva l'ora di andare a casa di Spike per farsi allenare con lui e
anche per iniziare la sua opera di seduzione.
Una volta arrivata a casa salì subito
in camera sua e si preparò per uscire
"Lui, mi ha detto di mettermi
comoda ed io l'ho fatto ed ho anche messo le scarpe da ginnastica"
Per allenarsi Buffy scelse un top
azzurro molto attillato con un ampia scollatura, un paio di pinocchietti bianco
che risaltava molto le sue curve ed in fine un paio di scarpe da tennis molto
comode, erano quelle che metteva quando andava a fare compere nel periodo di
saldi e faceva delle lunghe passeggiate tra un negozio e l'altro, quindi erano
perfette.
Guardandosi allo specchio si trovò
molto attraente e pensò che nessun ragazzo con un briciolo di cervello
l'avrebbe rifiutata.
"si è fatto tardi, devo
andare" si disse un po agitata dopo aver visto l'ora al suo orologio a
parete e qualche minuto dopo era già fuori che si dirigeva verso casa di Spike.
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"devo dire se sei proprio in
forma... hai fatto un allenato intenso in questi giorni, sei diventato più
forte..."
"cosa sentono le mie orecchie...
la cacciatrice che dice che sono forte... per caso non ti senti tanto bene?"
le disse lui con un tono piuttosto ironico.
In risposta si ritrovò con la schiena
a terra e lei a cavalcioni su di lui.
"Hei!! io ero solo preoccupato
per te" fece lui fintamente offeso
"ed io ti ho SOLO dimostrato che
sto benissimo" disse lei con tono divertito "vedi mai abbassare la
guardia, se tu fossi stato un vampiro a quest'ora saresti già cenere"
"sono umanissimo e sono anche
molto contento di esserlo. Grazie per il consiglio" così dicendo questo
scoppiarono entrambi in una fragorosa risata "se ora mi fai alzare andiamo
su a bere qualcosa"
"ok.." e gli porse la mano
per aiutarlo ad alzarsi er poi salira e andare in cucina
"una birra bella ghiacciata va
bene?" le chiese lui dopo aver aperto il friglrifero
"si una birra è quello che ci
vuole" e intanto che lo diceva suonò il campanello
"Faith, per favore andresti ad
aprire tu la porta intanto che io apro queste due bottiglie"
"certo"
Fuori dalla porta Buffy aspettava
ansiosa che Spike andasse ad aprirle, ma una volta che la porta si aprì si
trovò una ragazza mora molto carina e un po più alta di lei, indossava un paio
di pantaloni di pelle rossi ed una cannottiera nera. Buffy non sapena cosa dire
infattu fu Faith a parlare prima "ciao, tu devi essere Buffy vero?"
"s..si.."
"dai entra... "poi mentre
chiuse la porta si sporse verso la cucina "Spikey c'è la tua amica
Buffy"
Lui uscì dalla cucina, tra le mani
aveva le due bottiglie di birra non e sulla spalla aveva la maglietta che si
era appena tolto per il caldo che aveva dopo la lotta con Faith. Buffy rimase
per un attimo a bocca aperta, e si riprese quasi subito, a fatica ma si
riprese.
"ciao, vedo che sei impegnato se
vuoi ri passo un'altra volta.."
Anche lui per unattimo sembrò
incantato dalla sua vista me lei sembrò non accorgersene, l'unica che lo fece
fu Faith che sentendosi un po a disagio sfilò la bottiglia di birra dalle mani
di Spike "questa la bevo di la" e andò in cucina.
"no non disturbi affatto e poi ti
aspettavo, solo che è arrivata Faith e tra una chiacchera e l'altra ci siamo
presi un po a botte ed il tempo è passato in fretta..." in tanto notò le
lei gli guardava il petto nudo come a dire < e voi vi predete sempre a botte
con te mezzo nudo?> infatti aggiunse immediatamente " poi ero in cucina
a prendere le birre ed ho tolto la maglietta perchè ero sudato.. e avevo caldo
..e volevo cambiarla prima che arrivassi tu ma poi sei arrivata e non ho fatto
in tempo a metterne una pulita... non che io metta sempre una maglietta pulita
senza farmi la doccia è che.." e per un attimo smise di parlare, Buffy
sembrava divertita da tutte quelle cose senza senso che stava dicendo per
giustificarsi e per farle capire che lui e Faith non stavano facendo niente di
male, infatti sul suo viso si disegnò un lieve sorriso come se si volesse
trattenere dal scoppiare a ridere e quando lui lo notò si rilassò e riprese a
parlare
"penso di aver detto abbastanza
assurdità per oggi, quindi pechè non andiamo in cucina che ti offro qualcosa da
bere? Così poi potrai fare conoscenza con Faith"
"Ok, andiamo di la, e poi con
questo caldo che c'è oggi qualcosa di frasco la bevo volentieri"
Una volta entrati in cucina Faithprese
la giacca come per andarsene
"hei, non starai mica andando
via, Buffy vorrebbe conoscerti, non è da tutti poter parlare con la cacciatrice
in persona"
A Faith per poco non andò di traverso
il sorso di birra che aveva appena bevuto "Senza offesa.. ma SEI UNO
STUPIDO guarda che non devi dire a tutti che sono la cacciatrice!"
"calmati guarda che lei non è una
stupida..."
"infatti io l'ho detto a te"
"stavo dicendo lei non è una
stupida non andrebbe mai a sbandierare una cosa del genere e poi come ti ho
detto ormai si sta abituando a queste cose e poi è giusto che lei sappia non mi
va di nascondergli niente della mia vita, e visto che tu come lei ne fai parte
ti ripeto che per me è giusto visto che lei è importante per me!"
Faith scoppiò a ridere perchè tra le
righe lui aveva ammesso di essere molto interessato a Buffy e quando guardò lei
nei suoi occhi vide la gioia di una ragazza che aveva la speranza che il
ragazzo dei suoi sogni fosse finalmente interessato a lei.
"cosa c'è da ridere adesso!"
lui non si era accorto per niente delle cose che aveva appena detto quindi ci
rimase un po male per la reazione che aveva appena avuto Faith.
"non ti offendere è che avevi una
faccia talmente buffa che mi è venuto da ridere, però adesso devo proprio
andare perchè il grande capo mi aspetta, non vorrei che mi dasse per
dispersa"
cosi prese la giacca e prima di andare
disse un ultima cosa "B non ti offendere se non rimango qua per sta volta
ma, tanto io rimango in città per un po, quindi avremo molte occasioni per fare
due chiacchere" li saluto un ultima volta epoi uscì di casa.
Ad un tratto Spike si accorse di
quello che aveva appena detto e quando guardò Buffy negl'occhi ne ebbe la
conferma, infatti non sapeva più cosa dire e questa volta fu Buffy a prendere
parola per toglirlo dall'imbarazzo "Sai è molto simpatica Faith e poi sa
darti filo da torcere, deve essere un tipo proprio in gamba"
"si lo è, ma a volte riesce proprio
a perdere le staffe e per ora non la batte nessuno in questo"
Parlarono ancora un po ma quando
sentirono la porta aprirsi Spike quardò l'orologio della cucina e notò che si
era fatto piuttosto tardi per allenarsi
"Penso che orami sia tardi per
iniziarel'allenamento, vero?"
"Eh.. credo proprio di si"
"allora lo rimandiamo a
domani?"
intanto entrò la mamma di Spike in
cucina "ciao tesoro.." e diede un bacio al figlio "ciao Buffy è
un piacere vederti, è arrivata a destinazione tua mamma?"
"si,si è arrivata e mi a già
chiamato almeno tre volte per sapere come me la cavo da sola"
"lo sai noi mamme siamo fatte
così"
"si sempre troppo apprensive. Va
bene ora devo andare si è fatto tardi e conoscendo mia madre tra un po mi
richiamerà di sicuro"
"va bene e vieni pure qui se hai
bisogno di qualcosa"
" si, non si preoccupi"
"vieni ti accompagno alla
porta" le disse Spike
"allora ci vediamo domani per
iniziare sul serio i nostri allenamenti?"
"mi dispiace ma domani non posso,
vado con Willow e Anya a prendere i vestiti per il ballo di fine anno"
"chi sarà il fortunato ad
accompagnarti?"
"penso che non avrò nessun
accompagnatore, visto che nessuno mi ha invitata, ma comunque sia io non voglio
perderlo"
A quel punto lui non volle perdere
quell'occasione che gli era appena capitata tra le mani quindi azzardò a
chiederle "se non hai un accompagnatore posso farlo io volentieri se ti
va" peno che tanto il peggio che poteva capitargli fosse un rifiuto quindi
attese con ansia la risposta. lei fece finta di pensarci su un momento ma poi
rispose
"se ti fa davvero piacere
accompagnarmi accetto il tuo invito volentieri".
Capitolo 10
Buffy tornò a casa e anche se non era
riuscita ad allenarsi con Spike era contenta ugualmente anzi era felicissima
perchè lui l'avrebbe accompagnata al ballo.
"sono troppo felice Spike mi
accompagnerà al ballo, sarò la ragazza più invidiata di tutta la scuola!
nessuna avrà un cavaliere bello ed affascinante come il mio" questo lo
disse mentre volteggiava per tutta la cucina intanto che si preparava la cena.
Ovviamente la solita pizza surgelata "però spike ha ragione, è un po
deprimente mangiare una pizza da sola" si disse poi sospirando mentre era
a tavola con la televisione accesa che gli faceva compagnia.
Quella sera faceva molto caldo e dopo
cena decise di andare fuori a sedersi un po sul portico di casa e mentre
guardava le stelle nel cielo, immaginava lei e Spike ballare un lento al centro
della palestra mentre tutte le ragazze la guardavano invidiose per il suo
cavaliere. E mentre con la sua mente fantasticava, una coggiolina d'acqua la
distolse dai suoi pensieri "sta iniziando a piovere!! huuffh!! Bene ci
voleva proprio un temporale estivo" si disse sarcasticamente "proprio
ora che sono a casa da sola...che gioia.." neanche il tempo di finire la
frase che un tuono la fece scappare subito in casa.
"Noooo... il temporale
nooo!!" si sedette sul divano coprendosi con il plade fin sopra il naso
" huu.. che caldo però! Forse se accendo la televisione non sentirò i
tuoni e posso togliermi questa roba di dosso" e così dicendo l'accese e si
tolse il plade tenendolo vicino a se in caso di bisogno. Dopo qualche minuto,
quando sembrò un po più rilassata, suonò il campanello che per un attimo la
fece sussultare "chiunque sia sono contenta, arriva proprio al momento
giusto" disse poi con tono allegro per la visita che stava per ricevere.
Quando aprì la porta si trovò uno
Spike bagnato dalla testa ai piedi, la sua maglietta bianca con la pioggia era
diventata semitrasparente e più attillata che risaltava i muscoli sia dei
pettorali che degli addominali e per lei fu una visione meravigliosa, gli
sarebbe saltata addosso molto volentieri da quanto le sembrava estremamente
sexy, ma cerco di darsi più contegno possibile.
"ciao...entra dai.. ma voi uomini
non usate mai gli ombrelli?"
"quando sono uscito non
pioveva" disse giustificandosi "e comunque ero venuto per riportarti
questa" e gli mostrò la sua borsa che aveva dimenticato a casa di lui un
paio di ore prima
"sai non mi ero neanche accorta
di averla dimenticata da te, per fortuna che me l'hai riportata tu se no domani
mettevo sottosopra la casa per trovarla"
Un tuono più forte degli altri la fece
spaventare talmente tanto che si butto tra le braccia di Spike stringendosi al
suo petto con tutta la forza che aveva.
Per questo suo gesto improvviso riempi
di gioia Spike che anche lui la strinse forte tra le sue braccia accarezzandole
la schiena con una mano. "era solo un tuono tesoro, calmati tanto ci sono
qua io con te" a queste parole Buffy si strinse, se possibile, ancora più
forte a lui perchè la sua vicinanza la faceva sentire al sicuro, dopo qualche
istante lei tirò su la testa e i loro volti erano a pochi millimetri di
distanza che ognuno poteva sentire il respiro dell'altro "grazie con te mi
sento più al sicuro" gli disse con la voce così bassa che era molto
difficile poterla sentire ma per la stretta vicinanza lui la senti benissimo
<<non posso farmi sfuggire
questa occasione se lo facessi sarei veramente un idiota e io non sono un
idiota, la devo baciare non posso più resistere>> si disse mentalmente
Spike, infatti dopo qualche secondo le prese il viso tra le mani e la baciò. Un
bacio delicato a fior di labbra ed estremamente dolce.
"e tutto quello che sai fare
SPIKE" disse in risposta lei accentuando il suo nome come in senso di
sfida. Sfida che lui accettò senza pensarci due volte.
"No tesoro e ora te lo
dimostro" infatti le diede un altro bacio ma non delicato come quello
precedente in questo mise tutto il desiderio che aveva di lei e che aveva
represso per anni. Dall'emozione che le provocò quel bacio a Buffy quasi
cedettero le gambe e faticava a stare in piedi, di conseguenza si aggrappo
ancora più stretta a lui che la sorreggeva con un braccio intorno ai fianchi e
uno dietro la sua testa come a volerla divorare.
"Va meglio così?" gli disse
con l'affanno e il suo sopracciglio alzato come ad accentuare la domanda,
appena si staccarono
"..oohh.. s..si... molto...
meglio.." rispose anche lei con l'affanno.
Rimasero abbracciati ancora per
qualche istante ma poi fu lei a staccarsi da lui
"sei tutto bagnato, aspettami un
attimo vado un'attimo sopra a vedere se trovo una maglietta da poterti dare,
non vorrai tenerti quella? in tanto puoi andare in bagno ad asciugarti un po o
rischi di prenderti un faffreddore"
"certo mammina!" gli disse
con tono ironico, però poi la guardo con estrema dolcezza e aggiunse
"grazie" e dicendolo si tolse la maglietta che indossava
appoggiandola ad una sedia e salirono entrambi al piano superiore dove Spike
entrò nel bagno e Buffy andò nella sua camera alla ricerca di una maglietta
adatta a lui.
E la trovò. Era una sempice maglietta
nera a maniche corte, di qualche taglia più grande rispetto alla sua, la usava
di rado quando restava a casa a poltrire. "penso che questa ti possa
andare bene" gli disse andando vicino la porta del bagno
"grazie, sei molto gentile
tesoro" e le diede un altro piccolo bacio che però fece presto a diventare
ardente come quello che si erano scamiati poco prima.
"forse e meglio che torniamo
giù" gli disse Buffy quando si staccarono, e appena lui si mise la
maglietta che gli aveva prestato scesero al piano inferiore dove rimasero in
silenzio per alcuni istanti.
Pochi istanti che però a Buffy
sembravano un eternità perchè per lei quel silenzio la imbarazzava troppo,
"piove ancora molto forte, perchè non andiamo giù eguardiamo un po di
tv"
"sai, non capisco se hai più
paura del temporale o della mia presenza qua"
"Per..perchè? i..io.. non ..ho
paura della tua presenza qua ...anzi mi fa molto piacere.." ma Spike non
la fece finire "e allora come mai appena c'è un po di più intimità tra noi
scappi?..." ma questa volta fu lei ad interromperlo
"IO NON SCAPPO" disse con un
tono un po più acceso di quanto si aspettasse, tono che però si addolci subito
"emm .. come posso spiegarmi... sai.. io.. beh .. io quando .." un
attimo di silenzio dove lui la fissava intensamente negli occhi "uffa..
quando sto con te provo delle sensazioni che non ho mai provato in vita mia . .
. e posso dirti che qualunque cosa sia può trattarsi di tutto ma sicuramente
non di paura ... ecco l'ho detto e spero che adesso tu non mi prenderai in giro
per tutto il resto della mia vita" gli confessò alla fine tenendo lo
sguardo fisso a terra e il viso completamente rosso per la vergogna.
(fine prima parte )
(seconda perte)
Qualche istante dopo, Spike fece un
lieve sorriso che però era estremamente dolce "tu non lo sai, ma quelle
strane sensazioni di cui stai parlano, io le provo ... da sempre, praticamente
da quando ti conosco ed ho sempre cercato di sopprimerle perchè sapevo che eri
irraggiungibile"
Buffy era in silenzio con gli occhi
pieni di lacrime, di gioia si, ma anche di senso di colpa per non esersene mai
accorta e di non aver provato tutto questo prima. Spike notò subito le sue
lacrime e si preoccupò un po "Buffy.. perchè piangi.. non mi piace vederti
così.. io ti amo..." ecco lo aveva detto, ora non poteva più tirarsi
indietro, anche se lei adesso che sapeva, lo avesse respinto in questo momento
non aveva alquna importanza... finalmente aveva trovato il coraggio di
esprimere i suoi sentimenti per lei. In quel momento sentì un senso di
leggerezza, erano troppi anni che cercava di sopprimere i suoi sentimenti.
"... anch'io ti amo William ...
però penso di non meritare il tuo amore. . .perchè fino a neanche un mese fa
quasi non ti consideravo nemmeno e non immaginavo neanche lontanamente quello
che tu potessi provare per me.. e non posso neanche dire di averti mai trattaro
nel migliori dei modi" disse poi una Buffy che non riusciva più a
trattenere le lacrime ma che ora lo guardava dritto negli occhi.
"Buffy ascoltami ..., a me non
interessa quello che è successo o non è successo prima e sai anche che io ormai
conosco sia il meglio che il peggio dite e a me importa solo ora. IO TI AMO e
TU AMI ME il resto non ha importanza, ora possiamo solo provare a stare insieme
e ed essere felici, sono sicuro che sarà la cosa più bella che possa accadere a
due persone che si amano" Da serio ed insicuro che era all'inizio, il suo
volto si mutò con la sua soltia espressione da divertito e sicuro di se e dato
che lei non aveva ancora risposto aggiunse ".. poi sai comè il detto, no?
MEGLIO TARDI CHE MAI o CHI DISPREZZA COMPRA" e gli fece il sorriso più
smagliante e sexy che avesse mai fatto in vita sua. Buffy in risposta si asciugò
le lacrime con il dorso delle mani, gli fece anche lei un bel sorriso e gli si
buttò tra le braccia "devo dire che questi due proverbi fanno proprio al
caso mio" gli disse prima di dargli un bacio super appasionato.
Dopo qualche minuto si staccarono perchè
si erano ricordadi di fare quella cosa chiamato 'respirare'
"Allora sarai ancora il mio
cavaliere al ballo di fine anno?"
"certo passerotto, però non posso
assicurarti d..." il viso di Buffy dal felice mutò subito dopo il suo 'non
posso assicurarti' ma lui se ne accorse e continuò subito a parlare per
rassicurarla
"... delle mie azioni, se
soltanto un moccioso oserà avvicinarsi troppo alla MIA ragazza o siltanto
porgergli uno sguardo di troppo. Guardare ma non toccare... anzi no.. guargare
poco e non avvicinarsi troppo, se ci tencono alla loro pelle.. "
Buffy spalanco la bocca appena sentì
le parole mia ragazza e non aveva seguito il resto del discorso "..hai..
d..detto .. 'la mia ragazza'?.."
"certo!" poi si preoccupò un
attimo pensando che lei non volesse essere la sua ragazza ed infatti per
un'attimo sembro tornare il ragazzo insicuro di prima "ora sei la mia
ragazza vero?"
Buffy fece finta di pensarci su ma poi
gli sorrire e lo baciò dinuovo "sempre.." gli rispose poi dopo
essersi separati.
Un tuono molto forte prese
l'attenzione di Buffy che si spaventò e si attaccò al braccio di Spike e lui
l'abbracciò per farla sentire al sicuro.
"tu sei il mio ragazzo
vero?..." Chiese Buffy attendendo una risposta da Spike che non attardò ad
arrivare visto che dopo quel tuono era anche andata via la corrente ed erano al
buio più completo "certo piccola" gli disse intanto che gli disegnava
piccoli cerchi con la mano sulla schiena di lei per rassicurarla dato che era
spaventatissima per via di quel temporale.
"allora, rimani un po qui con me?
Io ho troppo paura dei temporali e poi è anche andata via la luce... non voglio
rimanere da sola...." gli disse tenendosi sempre stretta forte a lui per
paura di rimanere da sola.
"non ti lascio qua da sola e poi
tanto è un temporale estivo, finirà presto non preoccuparti" gli rispose
spike intanto che l'accompagnava al divano dove si sedettero continuando a
rimanere abbracciati.
"dimmi hai già pensato che tipo
di vestito ti prenderai domani?"
Buffy in quel momento gli venne in
mente che con la giornata piena di sorprese che aveva avuto non aveva più
guardato quanti soldi le aveva lasciato la madre "io un vestito l'avrei
visto ma non so ancora se lo prenderò, comunque appena torno a casa ti faro
sapere se l'ho preso e di che colore sarà"
"non mi farai vedere come ti sta
prima del ballo?" gli chiese Spike già curioso ancora prima che lei lo
comprasse
"no, no mio caro lo vedrai solo
sabato quando mi verrai a prendere" anche se era buio, Spike si accorse
che lei stava sorridendo, quindi era riuscito in pieno nel suo intento di farla
distrare dal temporale.
Dopo un po, non sentendo più i tuoni,
Spike si avvicino alla finestra per vedere come era la situazione all'esterno.
"non piove più ormai..." gli
disse mentre la guardava avvicinarsi a lui "ora posso andare"
aggiunse poi con un tono un po malinconico
"si ma la luce nonè ancora
tornata" e mentre lo diceva si accesero anche tutte le luci in casa
"come vedi è appena tornata...
" ribatte lui
"però sono appena le nove e
mezza, potresti anche rimanere qua a fare un'altro po di compagnia alla tua
ragazza... che ne dici?"
"dico che non avrei potuto
ricevere proposta migliore.... però per le dieci torno a casa così andrai a
dormire se no somandi non ti sveglierai per andare a scuola"
"ok, va bene"
dicendo cosi, si sedettero dinuovo sul
divano a guardare la televisione tra un bacio le l'altro.
Il tempo passò in fretta e per Spike,
con dispiacere di entrambi, arrivò il momento di tornare a casa
"ciao tesoro, ci vediamo domani
sera" e si scambiarlno l'ultimo ed interminabile bacio della serata
"ciao a domani"
Chiudendo la porta Buffy fece un
gridolino di gioia e si mise a saltellare per tutta la casa
"Sono troppo felice, questò e
stato il temporale più bello di tutta la mia vita... anzi è stato in assoluto
il giorno più bello della mia vita.. non vedo l'ora che sia domani ccosì
racconterò tutto a Will"
Dopo quell'attimo di gioia, le venne
in mente finalmente di guardare nel cofanetto quanto le aveva lasciato la
madre... "HO MIO DIO... HO MIO DIO.. tre... trecento ..dollari.. questo
deve essere il mio giorno fortunato.. con questi oltre al vestito ci scappano
anche le scarpe e forse anche il parrucchiere..." e dicendolo ricominciò a
fare la danza della felicità che aveva smesso un attimo prima. Quando finalmente
si calmò si preparò per andare a dormire.
in quel momento Spike fece il suo
rientro a casa "mamma sono tornato"
uando la madre lo raggiunse vide che
aveva un sorriso quasi ebete stampato sulla faccia, pensava che avesse bevuto o
peggio "tesoro, ti senti bene, non è che hai fatto uso di qualche
droga?"
"mamma, ma cosa dici! è solo che
questa sera sono il ragazzo più felice del mondo, anzi no di tutta la
galassia.." dicendolo prese la madre tra le braccia e la fece volteggiare
per tutta la casa "tesoro a cosa deve tutta questa felicità... forse è la
prima volta daquando sei nato che ti vedo così felice" gi disse poi la
madre mentre le girava un po la testa, una volta sceda dalle braccia di Spike
"Finalmente è successa la cosa
più bella della mia vita, una cosa che ormai pensafo non si realizzasse
mai"
"dai parla non tenermi sulle
spine" disse la madre quanto mai curiosa
"mamma io e Buffy stiamo
insieme... non è le cosa più bella di questo mondo?"
"Tesoro mio sono molto felice per
te, e poi lo sapevp che prima o poi succedesse... anzi sia io che Joyce lo
speravama già da quando eravate bambini" gli rispore andando verso di lui
per dargli un bacio facendogli le congatulazioni
"e non è finita qua... sabato le
farò anche da cavaliere al ballo di fine anno... anzi mamma dov'è lo smoking
devo prepararlo e portarlo a lavare e..."
"calmati tesoro ora vai a
dormire, ci penserò io domani.. vedrai sarai il ragazzo più bello in
circolazione sabato"
"ok mamma, buona notte"
E così anche lui andò a dormire"
Capitolo 11
Il mattino dopo quando Buffy scese giù
era ancora al settimo cielo però quando si guardò nel piccolo specchio in
cucina "che occhiaia essere cosi felici non è che fa tanto bene al fisico
non ho chiuso occhi per niente sta notte" si disse mentre si osservava
allo specchio "è meglio che mi sbrighi a fare colazione che non so quanto
tempo mi ci voglia per sistemare questa faccia da spaventapasseri che mi
ritrovo sta mattina ...ehhh il prezzo dell'essere troppo felici"
--------------------------------------
Anne scese giù in cucina per preparare
la colazione per lei e per il figlio, ma si trovo una sorprese. La colazione
era gia pronta "tesoro cosa ci fai già sveglio a quest'ora e per di più
hai anche preparato tutta questa roba per colazione. Ma a che ora ti sei
alzato?"
"veramente credo di non aver
dormito per niente, comunque sono giù dalle cinque circa ed ho già fatto
colazione, io stavo per uscire a fare un po do jogging però come vedi la tua
colazione è pronta a tavola" disse Spke con ancora lo sguardo sognante
"vai pure tesoro ci vediamo più
tardi" gli rispose lei.
"dove la metterò tutta questa
roba... ha preparato una colazione almeno per cinque persone" agginse poi
quando Spike fu fuori.
----------------------------------------
"Finalmente sono pronta e momenti
dovrebbe dovrebbe arrivare Willow... e meglio che inizi ad uscire tanto ho
preso tuttu. Zaino e soldi per il vestito."
Qualche minuto dopo essere uscita vide
Spike dall'altra parte della strada mentre faceva jogging, quindi lo saluto con
la mano pensando che non si sarebbe fermato
<<sta venendo a salutarmi da
vicino allora è vero ..>> penso mentre lo vide attraversare lastrada
per andarle in contro
"buon giorno passerotto" e
le diede un bacio sulle labbra "ora si che è un buon giorno" disse lei
dandogli un altro bacio
"E' la prima volta che ti vedo
fare jogging, di solito quando esco io la strada è sempre deserta...finchè non
arriva Willow a prendermi" gli chiese lei con curiosità
"sai è solo che sta mattina mi
sono svegliato moltopresto ed allora ho deciso di farmi una bella
corsetta" alzando il solito sopracciglio e facendole un sorriso
accattivante aggiunse "e devo dire che ho fatto bene visto che si fanno
così bei incontri alla mattina presto"
"spero che tu stia parlando di
me.." disse facendo finta di mettere il broncio
"gelosa?"
"iooo?" fece finta di cadere
dalle nuvole con il suo visetto da angelo
"anche a scuola si possono fare
dei bei incontri.. lo sapevi" aggiunse poi per stuzzicarlo
"devo per caso venire a scuola
con te per caso?"
"geloso" disse lei
imitandolo
"ioo?" fece altrettanto lui
mentre ridevano Buffy vide arrivare
Willow "tesoro sta arrivando Willow ci vediamo sta sera" gli disse
mentra Willow fermò la macchina vicino a loro
"ciao allora, a sta sera" le
disse dandole un ultimoo bacio "ciao rossa "concluse poi rimettendosi
a correre
Willow era rimasta a bocca aperta
"forse mi sono persa qualcosa?"
"non ti preoccupare ora ti faccio
il resoconto, però prima devo dirti una cosa"
"cosa dimmi"fece Willow
curiosa
"mia madre mi ha lasciato
trecento dollari per prendere il vestito" disse entusiasta lei
"con trecento dollari ci scappano
anche le scarpe e forse anche il parruchiere" disse lei contenta pere
l'amica "è quello cheho pensato io" rispose Buffy
"però ora raccontami tutto quello
che mi sono persa tra te e Spike" disse sempre più curiosa Willow
"va bene allora ieri..." ed
iniziò a raccontarle tutto da uqando era andata da Spike e le aveva aperto Faih
e quando lui era andato da lei per riportarle la borsa fino al pacio che si
erano scambiati poco prima
"waww... io penso che tu sia la
ragazza più fortunata di tutto il mondo" disse Willow con occhi sognanti
"hai ragione sono
propriofortunata" rispose Buffy ancora incredula per quello che le era
successo.
Nel parlare di quello che era successo
a Buffy erano arrivate a scuola quasi in ritardo quindi ognuna corse nella
propria classe dicendosi che si sarebbero riviste durante la pausa pranzo.
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Quando si fermò dalla sua corsetta si
accorse di essere vicino a dove Faith le aveva detto che abitava con Wesley
fino al loro ritorno a Los Angeles, quindi decise di fare una sosta a casa sua,
tanto se lei dormiva avrebbe trovato Wesley sicuramente sveglio.
Una volta arrivato al portone suonò il
campanello ed infatti come previsto ad aprire fu Wesley
"Ohh Spike è un piacere
rivederti.. entra ... dimmi cosa ti porta da queste parti così presto"
"ciao Wes, tavo facendo jogging e
mi sono ritrovato da queste parti ed allora ho deciso di fare un salto"
"grazie per il pensiero, Faith mi
aveva detto che era venuta a trovarti e avete parlato un po"
"eh si, quella ragazza spunta
sempre al momento giusto, ma adesso cosa sta facendo?.."
"dorme" dissero
contemporaneamente per poi scoppiare a ridere
"lo sai che lei non si alza prima
delle undici e sono appena le nove e mezza" ma intancto che Wesley parlava
la porta di una camera si apre e spunata fuori una Faith con i capelli
spettinati e indossava solo una cannottiera e un paio di pantaloncini ma molto
ini...
"sc.. cusate ...vado... a
mettermi una vestaglia..." sisse a loro tra uno sbadiglio e l'altro popo
pochi minuti esce di nuovo dalla sua stanza con un aria un po più sveglia
"hei Spikey cosa ci fai da queste
parti"
"ciao Faith.. niente mentra
facevo una piccola corsetta mattutina mi sono ritrovato qua in zona e così ho
deciso di fare un salto"
"corsetta??... ma se da qua a
casa tua ci vuole un quarto d'ora buono in macchina per arrivare..." ad un
tratto però sembro venirle in mente qualcosa e così si risvegliò del tutto
"tu sveglio presto più 'corsetta'
più sei arrivato fino a qua... cosa ti è successo da farti agitare così
Spikeyno" aggiunse lei con aria indagatoria
Spike fece segno con la testa veso
Wesley.. non gli piaceva parlare delle sue cose private con tutti, anzi con
nessuno a parte la madre, ma Fath era u'eccezione, si era fidato di lei dal
primo giorno che l'aveva incontrata enche se non ne sapeva bene il motivo
"anzi facciamo così ora vado a
vestirmi e andiamo a prendere un caffè al bar qua vicino, visto che il nostro
amico inglesino beve solo tè dalla mattina mattina alla sera" aggiunse
ancora avendo notato il gesto di Spike
"ok, non farmi aspettare molto
però"
Qualche altro minuto dopo Faith uscì
di nuovo dalla sua camera pronta per uscire. Spike in quel momento si chiese
come quella ragazza riuscisse ad essere così bella in cosi poco tempo, non che
prima non lo fosse.
Dalla camera non uscì solo lei ma
anche un ragazzo molto alto, moro e con la carnagione molto chiara ma anche
molto affascinante con la sua aria da bel tenebroso.
(fine prima parte)
(seconda parte)
Spike lo notò subito "hei Angel
guarda che da Los Angeles a Sunnydale non c'è mica il fuso orario, è ancora
MOLTO presto per uno come te" gli disse poi con il suo solito tono. Gli
piaceva troppo stizzicarlo.
"anche se sono un vampiro non è
detto che sono sempre sveglio la notte. E tu che mi dici, come mai sei sveglio
anche se non sei un vampiro ci sono delle volte che mi sveglio io prima di
te" rispose poi Angel a tono
"comunque, cosa ci fai da queste
parti anche tu? non riuscivi a stare lontano dalla tua fidanzatina cacciatrice
per più di un paio di giorni?" rispose Spike cambiando astutamente
discorso come essendosi colto in fragrante
"dai Spikey andiamo, visto ke mi
offri il caffè" disse poi Faith, conoscendoli era meglio separarli perchè
se iniziavano a punzecchiarsi a vicenda avrebbero fatto il tramonto
"ma non eri tu che mi hai
proposto il caffè" dise Spike fingendosi stupito
"voi il tè allora?" rispose
lei sapendo già la risposta
"... non volevi anche una
brioche? andiamo allora"
"ok.." disse con un
sorrisetto soddisfatto Faith "ciao tesoro ci vediamo più tardi" si
rivolse poi ad Angel baciandolo prima di uscire.
"ciao osservatore. Musone... alla
prossima" salutò in fine Spike scappando prima che i due potessero
controbattere
Spike e Faith arrivarono presto al
bar, per fortuna non c'era molta gente quindi poterono scegliere dove sedersi.
Spike optò per un tavolino in un angolo un po appartato così che i suoi
discoorsi non giungessero ad orecchie indiscrete e dopo aver ordinato
iniziarono il loro discorso
"se hai scelto un angolino così
appartato ci possono essere solo due motivi..."
"e quali, miss
perspicacia..."
"uno: ti sei innamorato di me e
vuoi farmi una dichiarazione senza occhi indiscreti... soprattutto quelli di
Angel..."
senza darle il tampo di dire il numero
due Spike disse subito la sua "non potevo sbagliarti di più!" disse
fingendosi scioccato "perche vorresti dire che non sono abbastanza
attraente per i tuoi gusti?" gli rispose in fine fingendosi offesa per
vedere la sua relazione
"no sei molto attraente ma i miei
gusti sono differenti e poi per me sei come una sorella.. non penserei a te nel
modo in cui ti pesa mister musone"
poi lei sorridendogli aggiunse "e
qua arriviamo al due: finalmente hai combinato qualcosa di buono con
Buffy"
"brava ci hai preso proprio
questa volta" gli rispose poi atteggiandosi come un pavone e poi aggiunse
"sai ieri dopo ke sei andata via dopo un po lo ha fatto anche lei ma però
ha dimenticato la borsa...." e le raccontò tutto quello che era successo
per filo e per segno senza tralasciare nessun particolare "..e così ora
stiamo insieme"
per un attimo lei rimase a bocca
aperta ma si riprese subito "allora il mio pupillo a fatto centro .. ma è
meraviglioso sono felicissima per te.. " e dalla felicità lo abbraccio
talmente stretto che quasi gli fece male "aihhi cacciatrice mica ho i
super poteri io... potresti rompermi qualche costola se mi abbracci
cosi..." disse poi massaggiandosi il petto
"ops..scusa non volevo è solo che
sono felice.."
"grazie. sai che ci tengo alla
tua opinione, dopo tutto sei la mia migliore amica e io ci tengo a te a parte
il musone"
"hei.. pe poi io ho detto che
sono felice per te.. forse per lei non tanto visto il ragazzo che ha
adesso" gli disse prendendolo in giro
"guarda che io sono un ragazzo
serio e molto ricercato..." disse cercando di rimanere serio ma alla fine
entrambi scoppiarono in una fragorosa risata.
dopo avre fatto colazione, per Spike
la seconda, rimasero un'altro po a chiaccherare dopo di che Faith tornò a casa
da Angel e Wesley, mentre Spike tornò a casa.
La mattinata passò velocemente e per
Buffy arrivò la fine delle lezioni dove appena suonata la campanella
dellìultima ora si diresse a gran velocità davanti all'entrata della scuola,
dove si doveva incontrare con Willow e Anya.
"sono la prima.. strano io
pensavo di essere in ritardo.." ma giusto il tempo di finire la frase che
davanti a lei si ferò la macchina di Willow.
"Ciao Buffy, visto che sono
uscita un attimo prima sono andata già a prendere la macchina... ma Anya non è
con te?" le chiese infine Willow dopo aver fermato la macchina
"No non.."
ma entrambe lavidero arrivare con
tutta calma mentre si sbaciucchiava e ridacchiava con Xander.
"..hi hi .. xander.. emm ciao ragazze
mi stavate apettando" disse Anya praticamente senza staccarsi di dosso da
Xander
"si Anya... aspattavamo te"
disse una Buffy un po agitata, mentre si era accomodata in macchina accanto a
Willow
"scusate.. ora andiamo ..saluto
Xan e arrivo" rispose con tono poco convincente
"ANYA!!" dissero
contemporaneamente Buffy e Willow ormai al culmine della pazienza
"Scusate ragazze ora ve la lascio
subito" disse un po intimorito dalle due, uindi le diede un ultimo bacio
fugace e scappo via alla velocità della luce.
Una volta salita a bordo anche Anya,
Willow rimise in moto l'auto e si diresseto tutte e tre verso il centro
commerciale di Sunnydale.
"Buffy come mai vuoi andare al
centro commerciale a prendere gli abiti" gli disse Willow curiora per
quella scelta, anche Anya annuì in conferma alla perplessità della nuova amica.
"sapete.. ho saputo che la hanno
appena aperto un nuovo negozio di abiti da sera e stanno facendo delle super
promozioni per attirare i clienti.." spiegò alle due amiche "quindi
abiti splendidi a piccoli prezzi. Meglio di così" aggiunse subito dopo.
Le due ragazze per un attimo
sembravano incredule ma quando guardarono lo sguardo di Buffy che era si felice
ma anche molto seria, si convinsero che quello che aveva detto era la vertà
quindi espressero la loro felicità con dei urletti e delle risatine isteriche..
Appena arrivate al centro commerciale
si diressero subito verso il fatidico negozio e quando entrarono rimasero a
bocca aperta dalla quantità di abiti che c'erano e per la bellezza
"questi abiti sono favolosi...
Buffy anche se sono in promozione sei sicura che le nostre tasche se lo possano
permettere.." disse poi Willow un po depressa
"gardati in torno Will..." e
fece segno con la mano e una breve pausa "secondo te tutta questa gente
può permettersi abiti molto costosi?"
"ero talmente presa da tutti
questi abiti che non mi ero accorta di tutta questa gente.."
"allora da dove iniziamo"
propose in fine Anya
"io direi di separarci per
sondare bene il territorio e poi rtrovarci qui tra un'ora per farci rapporto
sulla qualità, la convenienza e l'assortimento secondo i nostri gusti.."
disse Buffy con tono deciso. ".. Allora Will.. tu vai a destra.. Anya tu a
sinistra ... ed io andrò dritto.. mi raccomando ci rincontreremo qua tra un ora
esatta.. cioè alle diciassette e trenta."
Quando si trattava di Shopping Buffy
sembrava un soldato che preparava un piano di guerra.
"va bene capitano" la
presero in giro le due ragazze ma in brevissimo tempo si erano già separate e
ognuna si dirigeva verso il proprio obiettivo.
(fine seconda parte)
Era appena passato un quarto d'ora che
le ragazze si era separato ma Buffy in quel momento penso che per lei la sua
ricerca era terminata perchè aveva già trovato l'abito adatto a lei, appena lo
aveva visto se ne era già innamorata e dato che anche se era l'ultimo notò che
era della sua taglia, quindi chiamò una commessa per farglilo provare.
Una volta davanti allo specchio
"si questo è perfetto il mio Spike rimmarrà di sicuro a bocca aperta... hi
hi.. anzi a bocca spalancata.. hi hi..." disse poi convinta che lo avrebbe
acquistato.
Dato l'aboto alla commessa lo fece
portare alla cassa per inpacchettarlo dicendole che appena avrebbe ritrovato le
sue amiche andava a pagarlo.
Dopo di che si diresse alla ricerca di
Willow, che per sua fortuna trovò subito.
Willow non si accorse subito della
presenza di Buffy perchè era praticamente incantata davanti un vestito che per
lei era praticamente stupendo
"sai dovresti provarlo"
disse Buffy e Willow sussultò dallo spavento "Buffy mi hai fatto
spaventare... dici davvero che dovrei provarlo..." le rispose Willow con
un aria un po sconsolata "...forse un è adatto a me..." aggiunse poi.
Buffy facendo finta di non aver
sentito l'ultima parte prese il vestito, guardo il prezzo e diresse Willow al
primo camerino libero che aveva visto "ascolta questo vestito è bellissimo
non costa molto e secondo me ti stara meravigliosamente" la incoraggiò
Entrata nel camerino Willow indossò
l'abito e quando uscì fuori per farsi vedere dall'amica abbassò lo sguardo come
se si vergognasse ".. non ridere per favore" le disse in fine.
Buffy non aveva nessuna intenzione di
ridere, al contrario si avvicinò all'amica, le fece alzare il viso
accarezzandole il viso e poi le disse "Will, guardati... sei bellissima.. come
fai solo lontanamente a pensare che questo vestito non sia adatto a te..."
poi con un sorriso un po furbetto aggiunse "se indosserai questo al ballo
è meglio che Oz non si allontani molto da te prima che un mucchio di ragazzi
cerchi di portarti via da lui talmente che sei bella.. se io fossi un uomo
sarei la prima a fare la fila"
A quelle parole, il vso di Willow
diventò dello stesso colore dei suoi capelli, cioè di un rosso fuoco.
"Baffy se dici così inizierò a
credere alle tue parole" disse mentre tenava dinuovo lo sguardo fisso a
terra "invede dovresti farlo subito perchè non sto mentendo.. questo
vestito ti sta divinamente..." le rispose Buffy con il più dolce dei
sorrisi "ora cambiati e faremo portare il vestito alla cassa, così andremo
alla ricerca di Anya"
"Mi hai convinta. Lo
prendo." disse in fine Willow ammirandosi allo specchio. Ormai ne era
convinta quell'abito le stava proprio bene.
Appena consegnato anche l'abito di
Willow, le due ragazze si diressero alla ricerca di Anya che faticarono un po a
trovare, ci misero almeno mezzora "Anya ti abbiamo trovata!" dissero
le due ragazze che stavano iniziando a preoccuparsi.
"scusate ma non dovevamo
incontraci alle cinque e mezza!" disse un po seccata.
"infatti sono le sei meno
venti" le disse Buffy con lo stesso tono
"scate allora..." rispose
poi poco credibile
"come è andata la tua
ricerca" si interessò alla fine Willow vedendo le scintille che c'erano
tra Buffy e Anya "l'ho trovato ed è stupendo e l'ho anche consegnato alla
commessa che lo starà impacchettando proprio ora" rispose soddisfatta per
il suo acquisto.
"bene allora possiamo dirigerci
alle casse a pagare così potremo passare alla fase scarpe" disse Buffy
eccitatissima non si stancherebbe mai di fare shopping.
Dopo aver pagato, le tre ragazze si
diressero al negozio di scarpe da dove uscirono poco dopo completamente
soddisfatte per le loro compere e dopo un altro breve giro per i negozi Willow
riaccompagnò le altre due amiche a casa ed infine andò a casa anche lei.
(fine terza parte)
Per Buffy neanche il tempo di
rientrare a casa, che il telefono iniziò a squillare ma visto che il telefono
di casa è vicino all'entrata non ci mise molto a rispondere
"Pronto... casa Summers...chi
parla?"
"chi vorresti che fosse?" le
rispose una voce a lei molto nota
"ciao tesoro.. sono appena
arrivata tiavrei chimato tra un po"
"lo so che sei appena arrivata..
per questo ti ho chiamato ora..andato bene lo shopping.."
"si è... aspetta un attico come
fai a sapere che sono appena arrivata... mi spii per caso?"
"forse è meglio che apri la
porta"
Buffy con il cordless in mano si
avvicinò alla porta e quandò l'apri si trovò davanti ad un mazzo gigante di
rose rosse con dietro una persona che quando abbassò il mazzo di fiori fece un
sorriso a trentadue denti a Buffy "alla ragazza più bella" le disse
poi alzando il solito sopracciglio in un modo talmente sexy che a Buffy venne
in mente un idea, avvicino dinuovo il telefono all'orecchio e disse
"tesoro sei ancora li?"
"si cerco che ci sono" gi
rispose capendo il suo gioco
"ascota.. alla porta c'è un
ragazzo molto sexy e non mi sembra giusto farlo aspettare fuori cosi...."
e senza finire la frase gli saltò addosso ed inizio a baciarlo
"queste.." bacio "rose.." bacio ".. sono bellissime..."
bacio "e anche se ci siamo visti questa mattina mi mancavi gia
tantissimo" altro interminabile bacio..
"anche tu mi sei mancata
tanto..." bacio "anzi tantissimo.." bacio, e che bacio era
talmente carico di passione e desiderio che i due persero praticamente la
ragione, infatti lei gli salto in braccio avvinghiando le sue gambe attorno ai
fianchi di Spike lui appena entrato gettò i fiori a terra e chiuse la porta con
un calcio e si diresse in soggiorno dove la fece sdraiare sul divano e presi da
una passione irrefrenabile ognuno tolse la maglietta in una velocità
sorprendente ed iniziarono ad accarezzarsi ovunque. Dopo infinite carezze lui
iniziò ad armeggiare con il reggiseno di Buffy "anche se il nero è il mio
colore preferito, penso che questo per ora non ti serva" gi disse mentre
ammirava il suo reggiseno di pizzo nero che le aneva appena sfilato e che
subito dopo lanciò dietro alle sue spalle tuffandosi sul seno di lei dove prima
baciava e poi inizio a disegnare dei piccoli cerchi intorno e sopra i suoi
capezzoli ormai turgidi per l'eccitazione che provava attraverso quelle
attenzioni così particolari da non farle pensare ad altro che avrebbe voluto
non finissero mai.
Anche lei dall'eccitazione prese
l'iniziativa ed iniziò ad armeggiare con i pantaloni del ragazzo e una volta
avuto accesso alla sua virilità che era già molto dura per via
dell'eccitazione, cosi iniziò ad accarezzarla con dei gesti molto delicati ma
decisi facendo un movimento che andava dall'alto verso il basso "siii...
tee..tesoroo... non.. ttiiii.. fermareeee..." gli disse lui ansimando per
il piacere
Quando anche lui iniziò ad armeggiare
con i pantaloni di lei, il suono incessante del campanello li fece bloccare di
colpo "non aprire sarà un venditore ambulante" gli disse Spike
ricominciando a baciarle il collo "e se poi è una cosa importante"
disse lei che ormai si era alzata dal divano alla ricerca della sua maglietta
"io penso che non sia così
importante" disse lui con un tono un po alterato perchè era stato
interrotto proprio sul puù bello
"dai.. tanto possiamo continuare
dopo" disse lei dandogli un bacio sulle labbra per farlo calmare e poi
andò ad aprire la porta dove trovò una Willow tutta sorridente.
“ciao Buffy…” le disse Willow una
volta che Buffy le aprì la porta
Buffy rimase letteralmente senza
parole ma vedendo la faccia di Willow cercò di riprendersi
"ah.. sei tu" le parole che
disse (senza pensare) risultarono più acide di quanto avrebbe voluto.
Willow in un primo momento non capì
come
"ops.. scusa per il disturbo Buff
è solo che prima hai dimenticato questa in macchina" le disse Willow con
un timido sorriso mentre le mostrava la borsa.
"passerotto allora ce l'hai per
vizio.." si intromise Spike
"devo decidermi a iniziare a
mettermi le mie robe in tasca e lasciare questa cavolo di borsa a casa una
volta per tutte" disse poi Buffy completamente rossa in viso per la
vergogna capendo quello a cui si riferiva Spike.
"va bene, il mio dovere di rompi
scatole l'ho fatto, quindi ora posso tornare a casa" rispose willow molto
imbarazzata avendo capito e era andata a casa dell'amica in un momento
decisamente sbagliato.
"non andare entra..." disse
Buffy estremamente imbarazzata
"si .. entra..." aggiunse
Spike sarcasticamente "tanto stavo per andare a casa..." disse
guardando fisso negl'occhi di Buffy in modo di sfida
"non andare.." il tono molto
triste di Buffy fece intenerire Spike e nel suo volto serio si disegnò un dolce
sorriso rivolto alla sua Buffy
"davvero vorrei rimanere ma ho
delle cose da sbrigare a casa.. tanto passerotto ci vediamo domani quando torni
da scuola per fare un po di allenamento 'fisico'"l'accento su quell'ultima
parola, detta poi con il solito sopracciglio alzato fecero tremare le gambe di
Buffy e le sue guance si tinsero di scarlatto per l'emozione "mi riferivo
all'allenamento di auto-difesa che mi avevi chiesto" aggiunse poi per
farla sentire ancora più imbarazzata
infatti lei divenne ancora più rossa
in viso e questo fece eccitare ancora di più Spike
<<ho passerotto come sei bella
così se non ci fosse la rossa ti salterei letteralmente a dosso... e inizierei
a filarti la camicetta e.. Hei Spike.. basta se continui a fare questo tipo di
pensieri potrebbero succedere cose alquanto imbarazzanti..>> penso Spike
tra se e se e poi disse a voce alta "ok allora a domani passerotto"
ele diede un baco che prima era a fio di labbra ma poi si trasformò subito in
qualcosa di molto più intenso
".. emm..scusate.. io sarei
ancora qua... però sto andando..." e notando che i due Ragazzi non la
sentivano neanche uscì silenzisamente dalla casa e anche piuttosto
imbarazzata...
"quei due non hanno neanche un po
di contegno e si sono anche completamente dimenticati che anche io ero la con
loro"
Dopo qualche minuto i due si
staccarono ".. ma la rossa ..dov'è andata..." disse Spike a corto di
fiato dopo l'interminabile bacio che si era scambiato con la sua ragazza
"..E' vero ... deve essere
unscita.. beh.. mentre..." rispose Buffy anche lei con il fiato corto
"forse l'abbiamo
scioccata..." dissero infine entrambi scoppiando in una fragorosa risata.
"passerotto ora devo proprio
andare... però ti aspetto domani a casa mia che iniziamo con gli
allenamenti..ok?" le disse e subito dopo le diede un'altro bacio
"allora.. a domani" dicendo
questo gli apri la porta e lo fece uscire e si richiuse la porta alle spalle
"ahh tesoro...." disse dopo
aver riaperto la pora un secondo dopo averla chiusa
"dimmi passerotto.."
" ho dimenticato questo..."
e dicendolo gli si buttò tra le braccia per un altro lungo e appassionato bacio
"sai.. giusto per fare un po di scorta fino a domani"
Spike da quel giesto così inaspettato
rimase senza parole ma le rivolse un sorriso dolcissimo prima incamminarsi
verso casa sua.
Capitolo 12
(prima parte)
VENERDI' ULTIMO GIORNO DI SCUOLA
Come ogni mattina Buffy si era
svegliata per andare a scuola, ma oggi era più felice del solito.. anzi era
felice e basta perchè lei alla mattina non era mai felice sapendo che avrebbe
passato un'intera giornata a scuola.
"che bello.. oggi è l'ultimo..
giorno dell'inferno.. chiamato anche liceo... fra pochi mesi sarò una matricola
del college..." canticchiava sotto la doccia per la gioia.
E come il giorno precedente era pronta
in anticipo e dato che orai faceva caldo, uscì sotto il portico di casa
aspettando che arrivasse Willow per andare a scuola.
E propo come il giorno prima, pochi
minuti dopo passò Spike mentre faceva Jogging, quindi Buffy si alzò e gli andò
in contro.
"ciao tesoro.. sei sempre
mattiniero eh?" lo saluto lei dandogli un bacio sulle labbra
"vedo cha anche oggi sei in
anticipo perchè la rossa ti venga a prendere per andare a scuola" anche
lui la salutò con un bacio ma non come quello che lei gli aveva appena dato, il
suo era molto più intenso, come sempre del resto
"finirai per viziarmi se mi dai
questo genere di bacio a prima mattina potrei anche abituarmici.." gli
disse Buffy dopo che si separarono
"dovresti.. passerotto.. perchè
ho intenzione di baciarti ancora e ancora e ancora" e non gli diede il
tempo di dire qualcosa che assaltò nuovamente le labbra di Buffy.
Dopo alcuni minuti, il rumore di un clacson
li fece tornare alla realtà
"ciao Will"
"ciao rossa.. sempre puntuale
vero?" Spike salutò Willow nwl suo solito tono scherzoso, ricordando
ancora l'interruzione che aveva avuto da lei proprio sul più bello
"hei! dovresti saperlo meglio di
me che anche all'ultimo giorno di scuola bisogna arrivare sempre puntuale"
gli rispose lei facendo la finta offesa
"Buff, andiamo o faremo
tardi" si rivolse poi all'amica
"ciao Spike te la riporto nel
pomeriggio sana e salva... forse" aggiunse poi facendogli la linguaccia.
Spike invece di risponderle a tono
prima salutò baffy dandogli un ultimo bacio e poi alle spalle di Buffy gli fece
anche lui la linguaccia, credendo di non essere visto da Buffy
"Sembrate proprio due bambini
dell'asilo"disse infine Buffy dando un altro piccolo bacetto sulla guancia
si Spike prima di salire in macchina con Willow
"ci vediamo oggi pomeriggio"
aggiunse ancora prima che willow spinse l'acceleratore e si diressero a scuola.
Spike così riprese la sua corsetta
dirigendosi varso la casa dove Faith alloggiava, erano diversi giorni che non
si vedevano e voleva sapere come andavano le cose con la bocca dell'inferno.
Dopo circa mezz'ora arrivò davanti
alla casa completamente senza fiato e con il sudore che gli colava dappertutto
".. oddio... n..non..
ricordavo... che fosse.. stato ... così ... faticoso.. l'altra...volta..."
la porta gli si aprì davanti senza che
lui suonasse il campanello. Era Faith
"forse perchè l'altra volta eri
talmente agitato per quello che era successo con la tua ragazza che il tuo
corpo non si rendeva neanche conto di quello che gli facevi passare" gli
rispose Faith avendo sentito quello che Spike aveva appena detto
"hei, ciao oltre che cacciatrice
sei diventata anche una strega?" disse Spike ancora con il fiatone e uno sguardo
che sembrava un enorme punto di domanda
"no, è che stavo per portare
fuori la spazzatura e visto che ero proprio dietro alla porta ho sentito quello
che hai detto.. comunque appena torni a casa dovresti farti una doccia di
almeno un paio d'ore, guarda come sei sudato... e a proposito cosa ci fai da
queste parti?"
"ero passato solo per sapere come
vanno le cose e se sta sera per caso tu e il musone volevate venire al Bronze a
bere qualcosa.. non potete mica vivere solo di caccia, dovreste divertirvi anche
un po ogni tanto"
"hai ragione è un sacco di tempo
che non esco per divertirmi un po, in questa casa non fanno antro che farmi
sgobbare. Prima caccia poi ricerche, dopo di che ancora ricerche e ancora
caccia"
"povera piccola .. che vita
triste" la prese ingiro lui mentre dopo aver buttato la spazzatura
entrarono in casa.
"sei sola, dove sono mister
musone e il tuo inseparabile osservatore" chiese poi Spike dopo che Faith
lo fece accomodare mentre lei preparava il caffe
"sono andati in biblioteca per fare
delle ricerche"
"e come a fatto mr.."
"non chiamoarlo ancora con quel
ridicolo soprannome o faremo i conti.." lo interruppe Faith con tono
minaccioso senza fargli completare la frase.
"emm.. come ha fatto Angel con
quel suo piccolo problimino con il sole" chise Spike curioso
"ho fatto oscurare i vetri della
macchina di Wesley in modo che anche Angel possa uscire di giorno e per fortuna
la biblioteca di Sunnydale ha anche un parcheggio sotterraneo quindi non ci
sono problemi." gli rispose lei tutta orgogliora per l'idea che aveva
avuto
"bene.. vedo che il tuo
cervellino funziona ancora.."
"heiii!! non scherzare col
fuoco!" fece finta di minacciarlo lei
"allora dimmi come va la
situazione vampiri qui a Sunnidale?"
"per il momento c'e poco
movimento, ma come mai me lo chiedi?"
"no.. così.."
"omrmai dovresti saperlo che con
me non hai scampo. Quindi parla"
"ok.. e solo che avevo pensato
che se tu questo pomeriggio posseresti da casa mia ti vorrei far vedere i
progressi che ha fatto Buffy... lei la lotta ce l'ha nel sangue è fortissima..
potresti fargli vedere qualche tua mossa speciale.. e.. e.. emm"
"dai continua lo so che non vuoi
dirmi solo questo"
"emm pensavo .. visto che non ci
sono tanti vampiri in giro .. questa sera.. beh.. potremmo farle fare un giretto
di prova qui nel cimitero ... quello più piccolo.. dove al massimo ci
potrebbero essere un paio di vampiretti novellini..." Spike riuscì
finalmente a finire il discorso ma Fath era rimasta con la bocca aperta e gli
occhi spalancati
"...sai... tutti e quattro
insiemo lei non correrebbe nessun pericolo" cercò di smuoverla dalla sua
espressione
"TU SEI PAZZO!!! COME PUOI
PENSARE DI PORTARE
"no.. non sono pazzo.. è che noi
presto torneremo a Los Angeles, io per studiere e tu perchè abiti li e lei
rimmarra senza protezione, lei ha imparato molto velocemente in questa
settimana però se tu potresti darle qualche consiglio più pratico io starei
anche più tranquillo sapendo che si saprebbe difendere da sola..." cercò
di giustificarsi lui "NON VOGLIO STARE IN PENSIERO PER LEI OGNI VOLTA CHE
ESCE DI CASA, PER QUESTO HO CHESTO IL TUO AIUTO" adesso anche lui stava
urlando per la preuccupazione che aveva per Buffy
"Ok, quasto pomeriggio passerò da
te per vedere come se la cava. Però se vedrò che non è effettivamente preparata
come dici tu, non la porterò mai a caccia! capito?" Gli rispose in fine
vedendo l'effettiva preoccupazione di Spike verso Buffy
"GRAZIE ... GRAZIE...
GRAZIE..." urlo lui per la gioia prendendola in braccio facendola
volteggiare per tutta la cucina, ridendo come un bambino
"hei! mettimi giù! sei ancora
tutto sudato e non ai affatto un buon odore" disse lei cercando di non
ridere
"ok.. ok.. ti metto giù.. ora e
veglio che vada perchè hai proprio ragione devo farmi proprio una
doccia.."
"si è meglio"
"allora ci vediamo questo
pomeriggio"
"va bene porò ora vai prima che
dovrò aprire tutte le finestre"
"ciao a dopo" didde infine
Spike chiudendosi la porta alle spalle.
(fine prima parte)
(seconda parte)
Nel pomeriggio come al solito, Buffy
si diresse a casa di Spike per i suoi allenamenti che ormai andavano avanti da
quasi una settimana
"ciao tesoro" disse Buffy
dopo che Spike le apri la porta
"ciao entra" e le diede un
bacio sulle labbra molto casto, nontndo la sua poco focosità Buffy si guardò in
giro
"buon giorno signora Anne"
Salutò poi la madre di Spike che si itravedeva da dietro la porta della cucina
"ciao Buffy, come è andato
l'ultimo giorno di scuola" si interessò la signora
"molto bene, grazie... Finalmente
sono iniziate le vacanze estive" rispose Buffy tutta eccitata perchè era
felice dell'arrivo del suo meritato riposo
"mamma noi andiamo giù, se hai
bisogno chiamami"
"va bene tesoro, andate pure"
rispore la madre
"a dopo signora" disse Buffy
intanto che Spike la trascinava giù nel seminterrato
"oohh finalmente soli" gli
disse Spike chiudendo la porta alle sue spalle e attaccando subito le labbra di
Buffy. si baciarono per tutto il tragitto delle scale rischiando più di una
volta di cadere entrambi.
"waw.." disse poi Buffy una
volta che si staccarono "potevi anche aspettare che scendavamo prima di
saltarmi a dosso" aggiunse poi facendo il viso imbronciato
"non ho saputo resistere.. e che
vestita così ti trovo molto eccitante" gli rispose in un tono malizioso
"Tesoro ho un semplicissimo
pantalone da tuta e ina cannottiera" disse lei un po sorprese
"si ma questa 'semplice' tuta a
vita molto bassa e cannottiera molto generosa risaltano tutto quello che c'è
sotto... come faccio a resisterti?" disse infine lui andando dinuovo
all'assalto.
"anche tu sei molto sexy"
"lo so dolcezza"
"presuntuoso" gli disse lei
buttandolo a terra e mettendosi a cavalcioni sopra di Spike senza neanche
dargli modo di rendersene conto
"hei! così non vale" disse
Spike fingendosi imbronciato
"io penso di si"
"e io penso di no" rispose
lui ribbaltando i ruoli, ma lei lo prese per le gambe e lo fece cadere a terra
e con un colpo di reni Buffy si alzò in piedi mettendosi in posa d'attacco cosa
che altrettanto fece lui
"ho sempre pensato che ho fatto
bene ha fare la cheer-leader me ha tenuta in forma e agile"
"non cantare vittoria troppo
presto passerotto"
"tanto prima o poi ti sconfiggerò
così qualche volta mi porterai a caccia con te senza più avere scuse"
"come hai detto.. prima dovresti
battermi"
"consideralo già fatto
tesoro!"
Dopo un astenuante combattimento dove
sembrava che Spike avesse sempre la meglio, ad un tratto senza neanche
accorgersene si ritròvò nuovamente con la schiena per terra con Buffy a
cavalcioni su di lui.
"ti avevo avvisato che oggi ti
avrei battuto"
"hai mangiato spinaci come
braccio di ferro oggi?"
"no, però penso che la fine della
scuola è una cosa simile agli spinaci"
"è vero.. ancora non ti ho
chiesto come è andato il tuo ultimo giorno da liceale... e non rispondermi
'bene grazie' perchè voglio sapere di più"
"E' stato un giorno meraviglioso
e ci siamo divertiti un sacco, pensa il mio annuario la firmato quasi tutta la
scuola, mancano solo le firme del club di scenze e scacchi per il resto me lo
hanno firmato tutti" gli disse ancora tutta eccitata per la giornata
appena trascorsa
"che ragazza popolare ho.. sono
molto fortunato.. credo che domani sarò il ragazzo più invidiato di tutti nella
tua scuola. In quanti ti hanno chiesto di accompagnarti al ballo?"
"penso tutta la scuadra di
pallanuoto, quella di football, quella di palla canestro..."
"Hei, hei, non c'è bisogno che mi
fai il reso conto completo"
"me lo hai chiesto tu
dopotutto" e glie lo disse facendogli gli occhietti dolci e mentre si
strusciava sulla sua virilità già eccitata dato che lei era ancora a cavalcioni
su di lui
" e tu potevi anche limitarti un
po" gli rispose muovendo anche lui il bacino per sentire di più il
contatto con la femminilità di lei.
All'improvviso la porta dello
scantinato si apri e una vice squillante li fece alzare immediatamente
"ciao ragazzi... c'è
nessuno?" disse Faith mentre scendeva le scale
"siamo uno pari" disse Buffy
a Spike "ma non è la stessa cosa" capendo a cosa si riferisse
"che cosa, non è la stessa
cosa" disse Faith incuriosita
"no niente stavamo parlando di
strategie di combattimento
"ah.. capisco" fece poco
convinta lei
"Hei Spikey, le hai gia parlato
della sorpresa che le hai pereparato" disse Faith con un'alzata di
sopracciglio
"ancora no" rispose lui
"di cosa state parlano? quale
sorpresa?" chiese infine Buffy al limite della confusione e della
curiosità, rivolgendosi ad entrambi
"sai tesoro visto che ci tieni
tanto a venire a caccia com me ho pensato che se Faith ti avesse visto
combattere ti potrebbe dare qualche consiglio utile, così questa sera noi
quattro potremmo passare prima dal cimitero per fare una piccola caccia e poi
passiamo dal Bronze a bere qualcosa per festeggiare la tua prima caccia hai
vampiri" gli rispose Spike tutto d'un fiato
"quattro??"
"si, saremo io,tu, faith e Angel,
giusto per avere rinforzi"
"Angel è il tuo ragazzo?"
Buffy si rivolse a Faith con aria di inizio spettegolamento
"si Angel è il mio ragazzo ed è
fantastico e.." rispose Faith accettando la silenziosa richiesta di
spettegolare con Buffy. Era da molto tempo che non parlava con una ragazza e in
Buffy aveva intuito qualcosa che le aveva fatto pensare che sarebbero diventate
molto amiche
"Hei non siamo qui per
spettegolare" si intromise Spike sentendosi messo in disparte
"ops... scusa" dissero le
due ragazze simultaneamente prima di scoppiare a ridere
"Va bene.. allora mettiamoci al
lavoro.. dai B fammi vedere cosa sai fare" Disse Faith mettendosi in posa
d'attacco
"ok.. allora iniziamo"
Dopo una buona mezzora di lotta Spike
percepì come la sensazione che le due ragazze fossero quasi allo stesso livello
ache se Buffy combatteva solo da una settimana e invece Faith praticamente da
una vita. Però alla fine ebbe la meglio Faith e quindi Spike prferì non andare
sull'argomento, fece solo un breve applauso con tanto di sorriso smagliante
rivolto alle due ragazze
"siete state bravissime e poi
veder combattere due ragazze belle come voi penso sia il sogno di ogni
ragazzo" ma il sorriso gli morì sulle labbra vedendo l'esspressione delle
due ragazze
"pervertito" gli dissero
insieme
"hei sono semre un ragazzo
io!" Fece lui pre difendersi
"tieni B" Faith lanciò un
pezzo di legno in direzione di Buffy che lei prese al volo
"cosè questo" gli chiese Buffy
rigirando quelpezzo di legno nelle mani
"è un paletto ti servirà stasera,
se vuoi uccidere qualche brutto vampiro"
"allora posso venire con
voi" disse Buffy cinguettando felice
"si B sei stata molto breva e hai
una forza strepitosa e sei anche riuscita a tenermi testa"
"oh! grazie" gli rispose
Buffy abbracciandola stretta
"beh io vado ci vediamo questa
sera subito dopo il tramonto davanti al piccolo cimitero, ok"
"si, allora ci vediamo questa
sera. Ciao Faith" le rispose Spike mentre si avvicinava a Buffy
"ciao ragazzi"
"ciao" disse in fine Buffy
ente Faith stava uscendo
"tesoro sei stata
bravissima" si compimentò Spike prima di baciarla con foga
"penso che si sia trattenuta
parecchio, perchè non mi ha fatto neanche un èpiccolo graffio"
"ovvio non poteva di certo far
del male al mio piccolo passerotto" gli rispose lui con un abbraccio
possessivo di protezione.
"ora è meglio che vada anch'io
devo farmi una bella doccia prima di uscire"
"se vuoi ti posso dare io una
mano"
"si... così rimaniamo sotto la doccia
fino a domani"
"se vuoi anche fino a dopo
domani" gli rispose con fare sensuale
"la doccia adesso la faccio da
sola.. però se fai il bravo casa mia è libera per un ultima notte"
aggiunse allusiva lei, cosa che a Spike fece molto piacere
"ancora qua sei.. non devi andare
a casa a prepararti il tramonto è vicino" disse infine lui spingendola
quasi fuori dalla porta
"cambi idea molto
facilmente.." disse lei alzando ilsopracciglio
"certo se posso averti con me per
una notte intera posso anche fari fare una doccia da sola per adesso.."
gli rispose strusciandosi sul corpo di lei
"ok allora ci vediamo tra un
po" lo salutò Buffy dandogli un bacio sulle labbra prima di uscire e
dirigersi verso casa sua.
(fine seconda parte)
(terza parte)
Appena arrivata a casa Faith, inece di
andare a salutare Angel si diresse subito dal suo osservatore
"Weslei devo parlarti, hai un
minuto?" gli chiese subito Faith
"hei tesoro non mi saluti
più?" gli disse offeso Angel appena entrato nella stanza dove si trovavano
i due
"scusa tesoro ma devo dire una
cosa importante a Wesley" si scuso lei dando un bacio veloce a Angel
"cosa c'è di cosi inportante da
dirmi"
"Io sono stata la prima scelta
come cacciarice o sono tipo una ruota di scorta?" gli chiese subito lei
senza fare giri di parole
"a quando so io, si. Perchè mi
hai fatto una domanda del genere?" gli chiese lui alquanto curioso
"perchè prima o combattuto con la
ragazza di Spike e lei ha una forza eccezionale quasi mi batteva, solo grazie
alla mia esperienza sono riuscita a non farmi battere da lei" gli disse un
po sconvolta
"tesoro forse eri solo un po
stanca" si affrettò a consolarla Angel
"no, non sono mai stata così
informa. E' impossibile"
"va bene se ci tieni tanto
chiamerò il consiglio e chiederò qualche informazione al riguardo. puoi dirmi
il suo nome?"
"se non mi sbaglio Spike mi ha
detto che si chiama Buffy Simmer.... Summer boh!! una roba del genere mi
sembra"
"va bene, allora vado a fare
delle telefonate quando tornerete dalla caccia penso che ti farò sapere
qualcosa"
"grazie, non so come farei senza
di te"
"ora ceniamo prima, con lo
stomaco pieno si ragiona meglio"
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"uffa! cosa posso mettermi per
andare al cimetero ad ammazzare i vampiri?" si disse Buffy quasi disperata
a davanti al suo armadio aperto senza aver tirato fuori nulla.
"la tuta non va bene, visto che
dopo andiamo al Bronze..." e così iniziò a rovistare nell'armadio
"ah! penso che quasti possano
andare" e quindi dopo aver sistemato tutti i vestite che aveva tirato
fuori, si mise quelli che aveva scelto
Dopo essersi preparata con cura scese
al piano inferiore a guardare un po di tv intanto che aspettava Spike.
L'attesa non fu lunga perche dopo
alcuni minuti il campanello suonò, spense la televisione e si precipitò ad
aprire
"ciao tesoro" Disse a Spike
appena aperta la porta, ma lui non le rispose "hei.. pianeta terra chiame
spike.. ci sei?" di disse poi vedendo che lui era rimasto preticamente
immobole a fissarla.
"waw.. sei uno schianto" gli
disse una volta ripreso.
Buffy indossava un paio di pantaloni
di pelle nera molto attillati ed una canotta rossa con una generosa scollatura
che chiunque avrebbe apprezzato.
"grazie tesoro" disse lei
abbracciandolo e dandogli un lieve bacio
"tesoro spero che stasera io non
debba fare a pugni con qualcuno"
"perchè" gli rispose lei con
aria molto innocente
"perchè? .. chissa quanti ragazzi
ci proveranno con te sta sera... ecco il perchè"
"non sarai mica geloso?" gli
rispose lei strusciandosi contro il corpo di lui
"non immagini quanto" gli
rispose lui con una strana luce negl'occhi
"tanto sono solo tua... e stasera
te ne accorgerai" gli sussuro all'orecchio, alla fine.
"non vedo l'ora" fece
altrettanto lui
"ora andiamo però non vorremo
mica far aspettare i nostri amichetti notturni" gli disse Spike mentre si
dirigevano verso la macchina
"weeww" rispose poi Buffy
con una faccia molto schifata
"ti adoro quando fai cosi"
gli disse invece lui
Dopo pochi minuti raggiunsero il
cimitero più piccolo, dove cerano già Faith ed Angel ad attenderli
"Ben arrivati" disse Faith
in tono fintamente seccato
"ciao B, sei pronta?"
aggiunse poi rivolgendosi a Buffy
"s.. si .. penso di si.. però
devo ammettere che il cimitero di notte mette un po di paura" rispose
Buffy tra l'eccitato e lo spaventato
"B.. lui è Angel" aggiunse
poi facendo le presentazioni "Angel lei è Buffy"
"piacere" disse lui
porgendole la mano
"m.. .a tu.. sei..sei .. un
vampiro" gli disse nascondendosi dietro a Spike, dopo avergli stretto la
mano e sentendo quanto fosse fredda. Ma non fu solo quello a farglielo capire,
era anche una strana sensazione dentro di lei che gli aveva suggerito che Angel
fosse un vampiro.
"tranquilla tesoro lui è un
vampiro buono" gli disse Spike abbracciandola
"si Buffy Angel è un vampiro con
l'anima e non fa del male a nessuno
"almeno non più" aggiunse
Angel andandole vicino per rassicurarla
"vi credo disse poi Buffy
ascoltando ancora il suo istinto, infatti a guardarlo bene poteva sembrare
tutto tranne che cattivo
"allore mister musone pronto per
iniziare la nostra caccia" disse Spike prendendo ingiro Angel come al
solito
"sempre capitan ossigeno"
ribatte l'altro
I quattro iniziarono a 'passeggiare'
per il cimitero ma ben presto sbucarono dal nulla quattro vampiri che
probabilmente erano dei novellini si lanciarono verso i quattro ragazzi che non
si fecero prendere alla sprovvista, persino Buffy che per lei era la prima
volta, riusci ad uccidere il vampiro che le si era lanciato contro, anche se
meno velocemente degl'altri tre.
"B.. sei stata bravissima, non
c'è stato neanche bisogno che noi venissimo in tuo soccorso"
"G..grazie.." disse
timidamente Buffy senza ancora essersi accorta del tutto di quello che era
appena successo
"si amore sei stata
straordinaria" gli disse Spike andandole incontro e baciandola con foga
senza badare agl'altri due che erano la con loro
"penso che i tui sospetti di
prima non sono poi tando infondati" disse Angel ad un orecchio a Faith
"ora ne sono ancora più
covinta" gli rispose lei sottovoce
Dopo una buona mezzoretta senza più
incontri con le creature della notte i quattro decisero che per quella sera la
caccia era finita e si diressero a Bronze per concludere la serata in
tranquillità, dove stettero per un paio d'ore a parlare del più e del meno e a
raccontare a Buffy quello che facevano quando tutti e tre erano a Los Angeles.
Però sia Angel che Faith non dissero
nulla sui sospetti che avevano su Buffy anche se Faith cercava di sapere
qualcos adi più sulla vita di Buffy
"allora B abbiamo parlato solo
noi in queste due ore anche tu avrai qualche aneddoto di cui parlare"
"beh non spaventosi come i vostri
ma anch'io una volta ho rischiato di lasciarci le penne"
"come, quando, perchè io non lo
sapevo" gli disse Spike subito molto apprensivo nei riguardi della sua
Buffy
"non lo sapevi perchè a parte me
e mia madre non lo sa nessuno"
"dai B non tenerci sulle spine
racconta"
"ok.. Allora questo è successo
quando avevo quattordici anni. Come ogni anno io andai ad un campeggio estivo e
un pomeriggio ero con delle amiche a giogare degli scogli vicino al mare e mentre
giocavamo sono scivolata e ho sbattuto la testa contro uno scoglio e sono
finita in aqua priva di sensi, per fortuna le mie amiche sono subito andate a
chiedere aiuto solo che quando mi hanno preso non respiravo più e il mio cuore
aveva smesso di battere però mi anno rianimato dopo pochi secondi quindi a
parte una settimana in ospedale non è successo nulla" raccontò Buffy con
ancora i brividi al pensiero
"chissà che bello spavento"
di disse Faith
"è già, infatti mia madre da
quella volta non mi ha fatto più andare ad un campeggio estivo" disse con
un leggero sorriso sulle labbra
"e per tè questo è non succedere
niente... amore come avrei fatto io senza di te... e perchè non me lo hai mai
detto" disse Spikeche fino a quel momento era stato in silenzio,abbracciandola
come se avesse paura di perderla da un momento all'altro
"non ti preoccupare tanto sono
qua e nessuno mi porterà mai via da te" gli rispose Buffy dandogli anche
un bacio molto dolce per tranquillizzarlo.
"Senti B, ma Buffy è il tuo nome
o solo un soprannome che ti hanno dato" disse dopo un po Faith per
cambiare argomento e anche per raccimolare più informazioni possibili su Buffy
"io in realtà mi chiamo Elisabeth
ma mia mamma mi ha sempre chiamata Buffy, cosi anche tutti i miei amici"
"io penso che continuerò a
chiamare B" disse infine con aria decisa
Dopo ancora un po di chiacchere i
quattro decisero che la serata si fosse conclusa visto che ogni coppietta aveva
i suoi programmi, quindi una volta fuori si salutarono e ogni coppia si diresse
verso la propria macchina e in breve tutti raggiunsero la propria destinazione.
Casa.
Capitolo 13
(prima parte)
Appena arrivati a casa, Angel e Faith
andarono nello studio dove si trovava Wesley per sapere come erano andate le
sue ricerche e se i loro dubbi avrebbero avoto la prova che cercavano
trasformandoli in certezze
"Wesley... Wesley... allora hai
avuto notizie dal consiglio?" gli urlo quasi quasi nell'orecchio mantre
lui si era addormentato seduto alla sua scrivania.
"..altri cinque.. minuti... mamma..."
farfugliò lui nel sonno
"W E S L E Y Y Y! !" urlo
infine Faith, no potendo aspettare un momento di più, lei voleva sapere come
stavano effettivamente le cose.
"NON HO FATTO NIENTE... NON SONO
STATO IO" gridò Wesley ancora mentre dormiva
".. ahh sei tu Faith... siete già
tornati..." aggiunse poi, una volta sveglio del tutto
"si, come vedi siamo già qua...
ora però dicci cosa hai scoperto" disse Faith ormai al limite della
sopportazione, non ce la faceva più ad aspettare.
"si ho parlato con il consiglio..."
"dai.. dimmi cosa hanno
detto" lo interruppe Faith
"se tu non mi interrompessi
potrei anche dirtelo" gli disse Wesley con tono severo
"ops.. scusa ma non ce lafaccio
più ad aspettare... devo sapere... se era stata la prima scelta o solo un
rimpiazzo" il tono della voce di Faith era tremolante sembrava quasi che
stesse per piangere e Angel vedendola in quello stato le si mise vicino
stringenole la mano così da farle sentire la sua vicinanza e infondergli
coraggio "andrà tutto bene" gli sussurò infine in un orecchio
"Faith ci sono una notizia buona
e una cattiva...." mentre Wesley parlava Faith lo interruppe nuovamente
"prima dimmi la butta notizia"
"é vero, tu non sei stata la loro
prima scelta" gli disse abbassando lo sguardo
"e la bella?"
"cioè bella per noi ma non per
lei o per i suoi familiari visto che la prima prescelta è morta prima che
compisse i quindici anni... quindi tu sei l'unica e sola cacciattrice" gli
disse sottolineando l'ultima frase "e no la prima non si chiamava Buffy
ma..."aggiunse poi con un esspressione seria in volto
"ma.. Elisabeth.." lo
interruppe per l'ennesima volta Faith
"come fai a saperlo" disse
Wesley con l'esspressione più stupita che avrebbe mai potuto fare
"semplice... perchè lei non è
morta.. lo era stato per pochi attimi ma è stata rianimata subito"
"bisogna informare il consiglio
di questo" rispose wesley
"per favore non ora... fammi
prima parlare con lei non possiamo sconvolgergli la vita all'improvviso senza
almeno avvisarla, senza piegarle tutto prima..."
"quando penserai di
parlarle"
"lo farò lunedì"
"perche proprio lunedì e non
domano o dopo" chiese incuriosito Wesley
"perchè domani lei ha il ballo di
fine anno e domenica andra alla sua cerimonia del diploma... non possiamo
rovinarle questi due giorni tanto speciali per lei" gli rispose Faith
tristemente ricordando che lei non era potuta andare al suo ballo di fine anno
perchè come al solito doveva salvare il mondo da una apocalisse.
"hai ragione, le parlerai lunedì
ma ora andate a dormire che sarete stanchi"
"io sono un vampiro non dormo la
....notte" disse Angel facendo un enorme sbadiglio
"si, se però dormissi di
giorno" di risposero in coro Wesley e Faith sbadigliando a loro volta
"allora tutti a nanna" disse
infine Faith che tenendo sempre per mano Angel si diresse nella loro camera da
letto
"bona notte" disse Wesley
andando anche lui a dormire"
Una volta nella loro camera, mentre
Angel si stava per preperare nella notte Faith lo assali letteralmente
raltandogli in braccio con le gambe intorno alla sua vita
"hei tesoro non avevi detto che
eri stanca e volevi andare a dormire" gli disse Angel già eccitato
sentendola stretta a lui
"ma la notte non è ancora finita
e comunque è da un po che non facciamo i nostri giochetti.. pero se tu sei
stanco..." sottolineando l'ultimo pezzo della frase fece finta di scendere
ma Angel la trattenne stringendogli le mani sui glutei di lei facendola aderire
di pui al suo corpo
" dope pensi di andare ora... prima
mi fai eccitare e dopo scappi... no no.. ora ti meriti una punizione" e
dicendolo mutò il suo volto in quello della caccia
"oohh che paura...un vampiro
cattivo che mi assale" fece lei fingendosi spaventata e scendendo
lentamente strisciando tutto il suo corpo contro quello di lui notando che la
virilità di Angel era già dura lei gli posò una mano sopra accarezzandolo
gentilmente da sopra il tessuto dei suoi pantaloni "ohh vampiro cattivo
cosa mi vuoi fare, io sono una fanciulla indifesa e ho tanta paura.."
continuò il suo gioco Faith facendolo eccitare ancora di piu se è possibile
"niente che tu non voglia"
disse lui strappandole letteralmente la maglietta di dosso e lasciandola solo
con il reggiseno, la prese e la posto sul letto ed iniziò a baciarla ancora con
il volto della caccia.
Faith iniziò ad armeggiare con i
pantaloni di Angel volendoglieli togliere al più presto
"amore meno male che siamo
riusciti a risolvere quel problemino dell'anima senò me l'avresti fatta perdere
non so quante volte" gli disse Angel mentre le sfilava i pantaloni
"si dobbiamo ringraziare quella
zingara che è riuscita ad annullare l'incantesimo" e mentre lo diceva gli
sfilava i pantaloni
"hoo.. siiii.... hai
perfettamente ragione..... ch.. cheee ... Dioooo... benedica....leeee...
zingareeee..." gli rispose Angel con la voce rotta per l'eccitazione dato
che Faith gli aveva già sfilato i pantaloni e aveva iniziato prima ad
accarezare il suo membro e dopo la sua bocca si erano sostituite alle sue mani.
"basta Faith..." Angel, prese
Faith tra le sue braccia posizionandola sotto di lui e con un unica spinta
entrò in lei iniziandosi prima a muoversi lentamente e poi aunentò il ritmo con
Faith che lo incitava ad andare più veloce, lei non era mai sazia di lui, come
daltronde lei non lo era di lei. Cosi i due amanti iniziarono il loro ballo
sotto le lenzuola perdendosi uno nell'altro dimenticandosi tutto quello che li
circondava, tanto per quella sera avevano fatto il loro lavoro contro il male.
Intanto nell'altra stanza c'era
qualcuno che aveva molto sonno e non poteva dormire sentendo i rumori e i
gemiti dei due che erano nella stanza a fianco
"prima o poi andrò da quella
zingara che gli ha sciolto la maledizione e la farò a pezzettini picoli piccoli
in modo che nessuno possa riconoscerla..... Huuuffff.... quei due sembrano dei
veri e propri conogli" Disse Wesley esasperato più che mai mettendosi il
cuscino sopra la testa
perando di non sentire quei rumori
così fastidiosi che non lo facevano dormire.
(fine prima parte)
(seconda parte)
"Amore se vuoi puoi andare in
camera mia a guardare un po di tv, intanto che io vado in bagno a mettermi più
comoda" Disse Buffy a Spike dopo un po che erano arrivati a casa ed
essersi fatti le fusa a vicenda sul divano per un po.
"ma.. tesoro per quello che ho in
mente di fare con te non c'è bisogno che tu vada a metterti più comoda... visto
che ho intenzione di toglierti tutti gli abiti di dosso..." rispose Spike
mentre le baciava il collo in modo molto sensuale che la stava gia facendo
eccitare
"tesoro... se tu intanto inizi ad
andare in camera... mia ....sono sicura che non te ne pentirai... promesso...
devi solooo... un poo.. di pazienza... perchè ho una sorpresa per te...."
Sentendo la parola sorpresa Spike
smise subito di baciarla e si staccò un po da lei per guardarla negl'occhi che
per la prima volta da quando la conosceva avevano una luce strana sembrava che
volesse mangiarlo (nel senso buono) solo con lo sguardo, poteva veramente
vedere tutto il desiderio che lei aveva per lui e questo lo rese immensamente
felice
"ok.. passerotto ti aspetto in
camera tua.. ma non farmi aspettare troppo perchè potrei venirti a prendere
anche se non sei pronta" gli rispose in fine ricambiando il suo stesso
sguardo carico di passione e desiderio che aveva nei suoi confronti.
"sarò velocissima... ora
vai.." gli disse infine Buffy dandogli solo un bacio sulla guancia perchè
se lo avrebbe baciato ancora sulle labbra sicuramente gli sarebbe saltata
addosso e avrebbe rovinato il suo piano di seduzione sapendo che comunque non
ce ne fosse il bisogno, solo che lei voleva che la sua prima volta fosse
veramente speciale.
Entambi salirono al piano superiore,
Spike entrò nella camera di Buffy e Buffy entrò nel bagno.
Buffy appena entrò nel bagno prese il
sacchettino che aveva riposto nel piccolo armadietto del bagno e lo appoggiò
sopra uno sgabello, dopo di che si struccò, indossò quello che c'era nel
piccolo sacchetto, si sistemo i capelli ed uscì dal bagno.
Intanto Spike si era sdraiato
comodamente sul letto di Buffy ipnotizzato davanti alla tv a guardare una
vecchia replica di passioni e non si accorse subito dell'ingresso di Buffy ma
appena sentì la porta chiudersi sprese il telecomando e spense la televisione
prima di girarsi dalla sua parte
"amore finalmente sei
arr...." gli disse appena posato il telecomando sul comodino, ma appena la
vide la sua voce spari e rimase praticamente incantato dalla sua bellezza.
Buffy indossava un completino intimo nero di pizzo, delle calze auto-reggenti e
una vertaglietta praticamente trasparente anche essi neri e per completare
l'opera aveva i capelli sciolti che le ricadevano sulle spalle e un paio di
scarpe dal tacco vertiginoso sempre nere
"si.. sono arrivata.. ti sono
mancata?"
"amore .... sei .. a.. dir poco
... stupenda..." Spike le parlava e la guerdava avvicinarsi come se fosse
in trance
"allora ti sono mancata"
Ripete Buffy con il sorriso sulle labbra perchè era riuscita perfettamente nel
suo intento
"oohh... non sai quanto"
rispose in fine Spike una volta essersi ripreso dallla visione appena avuta
"amore non c'era bisogno di
indossare queste cose perchè tanto sono già follemente innamorato di te e per
me saresti stupenda anche con in dosso un sacco di patate" aggiunse infine
iniziando a baciarla ovunque
"sai com'è volevo che la mia prima
volta anzi la nostra prima volta sia indimenticabile e stupenda" e intanto
che lo diceva si stava avvicinando al letto in modo talmente sensuale che Spike
sentì dei prividi di piacere corrergli dietro la schiena.
"come sai io ho già fatto del
sesso con delle altre ragazze ma con te voglio fare per la prima volta l'amore
e anche io voglio che sia speciale perchè ti amo troppo"
Appena finita la frase Sipe catturò le
labbra di Buffy e il bacio pian piano divenne sempre più caldo. Le loro mani
vagavano per tutto il loro corpo e Buffy iniziò a spogliare Spike partendo
dalla maglietta che glie la sfilo lentamente posando dei piccoli baci su tutto
il suo petto e una volta tolta la maglietta la lanciò alle sue spalle. Anche
Spike iniziò, anche tolse la piccola vestaglia che Buffy indossava, lentamente,
perchè anche lui voleva assaporare ogli attimo della loro prima notte speciale.
In breve tempo furono entrambi nudi e
si ammiravano a vicenda "amore non sai quanto sei bella in questo
momento" Disse Spike a Buffy mentre ammirava il suo corpo nudo e le
massaggiava l'interno coscie. "ti amo" fu la risposta di lei.
Spike prese a baciarla di nuovo, prima
sulle labbra poi la sua attenzione passò al seno che prese a succhiarne prima
uno e poi l'altro e con una mano prese a stuzzicarle il clitoride con le dita
per poi infilarle un dito iniziando a muoverlo prima lentamente per poi
ccelerando il ritmo
"n..non fermarti.. ti
prego..." riuscì a dire Buffy quasi al culmine della sua eccitazione
"hoohh.. non ho nessuna intenzione
di farlo" la rassicurò lui. In breve lei riuscì ad arrivere al culmine del
piacere.
Dopo ancora qualche bacio lui si
posiziono sopra di lei allargandogli un po le gambe per mettersi nella
posizione giusta "Adesso farà un po male, ma poi..." e dicendolo concluse
la frase alzando il suo soprecciglio in modo allusorio che fece eccitare ancora
di più Buffy
"Io mi fido di te" gli
rispose Buffy baciandolo nuovamente.
Spike a quel punto iniziò a spingere
la sua erezione dentro di Buffy molto delicatamente cercando di farle il meno
male possibile e quando fu completamente dentro di lei stette per qualche
attimo fermo per fare in modo che la sua femminilità si abituasse al suo membro
"come va tesor?" le disse
Spike quardandola dritto negli'occhi "ora benissimo" gli rispose
iniziando a muoversi lentamente sotto di lui come ad invitarlo a muoversi.
Invito che lui accetò di buon grado,
tanto che iniziò a muoversi dentro di lei prima con delle spinte lente poi
iniziò ad accelerare il ritmo che lei seguì con molto piacere. Per tutto il
tempo si guardarono fissi negl'occhi anche quando insieme raggiunsero l'apice
del piacere dicendosi quanto si amavano "amore sei bellissima rimarrei
così qui con te per sempre" "anche io"
Quella sera fecero l'amore fino a poco
prima dell'alba, quando lui dopo averla coccoata per un po le disse "amore
è meglio che vada a casa prima che mia madre si svegli, non vorrei che si
preoccupasse vedendo che non sono rientrato sta notte"
"si, hai ragione... ma a che ora
passi a prendermi sta sera?"
"per le sette va bene"
"si direi di si.... allora a sta
sera... ti amo" gli disse Buffy dandogli un bacio
"ti amo anche io... a
stasera" e anche lui le diede l'ennesimo bacio ma si fermò subito "è
meglio che ora la smetto di baciarti perchè potrei cambiare idea e rimanere qua
tutta la mattina"
"ciao amore... non ti accomagno
giu perchè sto morendo di sonno... e sto per addor... mentarmi...." finì
la frase intempo che si addormentò subito quindi Spike dopo averle dato
un'ultimo bacio andò a casa sua.
Capitolo 14
(prima parte)
Dopo la notte appena trascorsa Buffy
era ancora profindamente addormentata ma l'incessante suono del telefono che
squillava la svegliò.
"mmm... ma chi
èèèèèhhhh(sbadiglio)... che mi disturba a prima
mattina(sbadiglio)...."disse anora più addormentata che sveglia
"pronto..."
"ciao Buffy... sono io..."
rispose Willow con la sua solita voce squillante
"mmm... sei tu Will...(sbadiglio)
ora inizi anche a chiamarmi all'alba?"
"..emm... Buffy sono le tre del
pomeriggio" disse willow con tutta tranquillita
"coooosaaaa!!!!" rispose
Buffy ormai totalmente sveglia dopo la notizia ricevuta. "perchè non mi
hai chiamata prima allora" aggiunse poi allarmata
"scusa .. me io che ne sapevo che
tu alle tre del pomeriggio dormi ancora!"
"Tra meno di un'ora arriva mia
madre ed io sono ancora nel letto e dobbiamo pure andare dal parruchiere e...la
casa è un disastro..." il tono allarmato frece agitare anche Willow ma non
se ne fece accorgere "dai io sono gia pronta per andare dal parrucchiere,
tu intanto vestiti che io sarò li tra poco così ti do una mano in casa e quando
tua arriverà noi andremo a farci belle per sta sera.. ok? Dai non ti
preoccupare faremo in tempo a fare tutto"
"ohh, grazie non so proprio cosa
farei senza di te... allora ci vediamo tra poco..." gi disse Buffy meno
preoccupata
"si a dopo... così mi racconterai
come mai stavi ancora dormendo alle tre del pomeriggio"
"ok.. ho un sacco di cose
piccanti da raccontarti"
"non vedo l'ora" disse
infine Willow prima di mettere giù il ricevitore.
-----------------------
Intanto anche in un'altra casa non
molto lontana anche un bel biondino giaceva ancora profondamente
addormentato...
"... tesoro ... vegliati... non
dovevi fare delle cose prima di andare a prendere Buffy"
"... ancora cinque minuti mamma..."
Disse Spike mentre era ancora addormentato
"tesoro però sono le tre passate
non vorrei che facessi tardi.."
"cooooooosaaaaa...." disse
Spike mettendosi seduto sul letto ormai anche lui totalmente sveglio
"potevi svegliarmi prima...
mamma..."
"tesoro mio io ci ho provato e
questa era già la terza volta che vengo in camera tua a tentare di
svegliarti... sei rientrato molto tardi sta notte ecco perchè non ti svegliavi,
infatti non ti ho neanche sentito rientrare."
"si scusa mamma ma ieri sono
uscito con Buffy,Faith e Il musone.. che non mi sono reso conto di che ora si
era fatta.." preferì omettere un piccolo particolare. La notte passata a
fare l'amore con Buffy.
"il musone.. ch estrani nomi che
hanno i tuoi amici"
"no mamma si chiama Angel ,
musone è un soprannome che gli ho dato io"
"capisco è meglio non entrare nei
dettagli... che fantasia che hai..."
"si visto che lui mi chiama
capitan ossigeno"
"forse il tuo amoco no ha tutti i
torti" gli rispose la madre ridendo e guardano i capelli del figlio che erano
di un biondo impossibile anche se gli donava molto rimaneva sempre un biondo
impossibile
"mamma non ti ci mettere anche
tu.." disse lui fintamente offeso per poi essere contagiato dalla risata
della madre.
Dopo pochi minuti spike era gi apronto
per uscire
"mamma io vado un'attimo da Faith
e poi vado a predere i fiori per buffy... tu hai bisogno di qualcosa?"
"no, grazie tesoro ho già preso
tutto mentre tu dormivi"
"ok. A piu tardi" Spike
salutò la madre lanciandole un bacio prima di chiudersi la porta alle
spalle."
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"ecco... con questo abbiamo
finito...ora puoi raccontarmi cosa hai fatto ieri per poterti svegliare così
tardi" Disse Willow a Buffy mentre si gettava sulla poltrona della sala di
Buffy dopo aver terminato di aiutare Buffy per le pulizie.
"ok, però andiamo di la che ci
mangiamo un bel gelato... dopo questo lavoro ce lo siamo meritate!"
"dai Buffy ora spara"
"si, ieri sera sono uscita con
spike, Faith e Angel che è il ragazzo di Faith e lui è anche un
vampiro..."
"cosaaaaaa!!!!!! un V A M P I R
O!" Gli rispose Willow con gli occhi spalancati per la grossa sorpresa
"si un vampiro, ma lui è un
vampiro buono ha anche un anima"
"ah... ecco perchè quel nome mi
era familiare.. prima lui si chiamava Angelus ed era uno dei vampiri più
spietati che ci fossero in circolazione negl'ultumi due secoli e a causa di una
maledizione ha riavuto la sua anima"
"waw, Will ma come fai a sapere
tutte queste cose? sei un vero genio"
"ho letto qualcosa su dei libri
un po particolari"
"non voglio sapere quali per me è
più che sufficente aver conosciuto un vampiro e per fortuna buono... povera
Faith lei che a che fare ogni giorno con vampiri e robe del genere io non ce la
farei... Va bene ora però ti racconto il resto"
"si.. si.. dai voglio sapere"
Gli rispose una Willow estremamente curiosa
"Allora, ci siamo incontrati
tutti al cimitero... sai Faith mi ha fatto andare con loro a fare la ronda e ho
anche ucciso un vampiro"
"ohhh sei stata brava"
"si e dopo la ronda siamo andati
al Bronze e ci siamo divertiti molto, per tutta la sera Angel e Spike si
punzecchiavano a vicenda... non sapevo che un vampiro petesse anche essere
divertente"
"Neanche io... però ricordati che
è sempre un vampiro e quindi devi fare attenzione comunque.."
"secondo me non c'e niente di
male a diventare amica di un vampiro"
"se lo dici tu... ma ora dimmi
come si è conclusa la serata perchè penso che il bello debba ancora
arrivare"
" si è vero ... allora dicevo a
fine serata Spike mi ha riaccompagnata a casa e..." Buffy iniziò tutto il
suo racconto della nottata passata con Spike senza tralasciare nessun
partilorare piccante e propo quando gli parlava di quelle cose il suo viso a
tratti diventava bordeaux.
"waw, Buff sono senza parole e
che notte romantica ... e pensare che prima non lo potevi sopportare ora lui è
l'artefice della tua prima volta... che cosa romantica..."
" E' vero e stato stupendo e se
prima non lo potevo neanche vedere ora penso che non riuscirei mai a stare
senza di lui.." gli rispose Buffy con un aria sognante
"si vede che sei innamorata"
"oh.. non pensavo di potermi
innamorare di lui e se potessi tornare indietro rifarei tutto da capo..."
(fine prima parte)
"Ho fatto bene questa volta ha
prendere la macchina.... mi è bastata l'altra volta..." si disse Spike
spegnendo il motore della macchina davanti alla casa di Faith ripensano a
quando era andato a casa sua correndo, aveva avuto una pessima idea, troppa
fatica!
Appena fu davanti la porta suono il
campanello e ad aprire fu un Wesley di pessimo umore
"ciao Spike, entra" gli
disse asciutto Wesley
"di pessimo umore oggi?"
"penso che lo saresti anche tu se
non riuscissi a dormire tutta la notte"
"Be se ti può consolare neanche
ionon ho dormito questa notte" gli disse Spike con un sorriso smagliante
sulle labbra e il suo tono non sembrava affato di una persona che volesse
consolarne un'altra ma di una persona che prende in giro un'altra.
"Spiritoso!!"
"su.. dai non prendertela... ma
Faith dov'è?"
"credo sia ancora di la a
dormire... Sono sati quei due a non farmi chiudere occhio sta notte.."
In risposta Wesley ricevette una
fragorosa risata da parte di Spike che non accennava a diminuire
"hei smettila non c'è nulla da
ridere!"
"E'... più ... forte... di ..
me" gli rispose Spike mentre con il dorso si asciugava le lacrime che gli
scendevano per le troppe risate
"Allora! cos'è tutto questo
casino!?" la voce scquillante di Faith li fece girare entrambi
"Ben svegliata cacciatrice"
"Come mai sei qua, oggi non
dovresti accompagnare la tua principessa al ballo"
"si ma è ancora presto.. ero
passato giusto per chiederti secondoto te come come se la fosse cavata ieri
Buffy"
"Immaginavo... comunque se la
cava alla grande.."cercò di stare sul vago Faith
"Se vuoi lunedì posso venire a
vedere come se la cava anche io" Si intromise Wesley proprio con la
curiosità di osservatore, cosa che Spike non sfuggì
"come mai tutto questo interesse
per le abilità di Buffy?" chiese sospettoso Spike
"no.. così.. curiosità da
osservatore"
"è proprio uello che mi
preoccupa, tu da osservatore dovresti essere contrario a far combattere
quelcuno che non sia la cacciatrice, proprio come avevi fatto con me i primi
tempi... dimmi cos'è che mi nascondi?"
"M..ma non.. ti sto..
nascondendo... niente" Wesley cercò di restare tranquillo la la cosa non
gli riuscì molto.
"sai ma io non ti credo affatto!
Feith di te mi fido cosa mi sta nascondendo il tuo osservatore?"
disse rivolgendosi ad entrambi con il
volto e la voce seria
"ascolta... calmati un attimo,
siediti e ti spiego tutto"
"Parla ti ascolto..."
"Sai che non mi piace fare giri
di parole quindi vado subito al sodo.." si fermò un'istante per vedere il
volto di Spike ma continuò subito "..abbiamo scoperto che Buffy è la
cacciatrice... si lei era la vera prescelta, la cacciatrice in carica, solo che
essendo morta anche solo per pochi secondi il compito di cacciatrice è passato
alla seconda cioè io...."
"non ti capisco cosa vuol dire
che la mia Buffy dovrebbe essere la cacciatrice in carica"
"ok ora ti spiego tutto
dall'inizio.."
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Mentre Buffy e Willow discutevano
ancora dei loro ragazzi, suonò il campanello.
"Deve essere mia madre, lei è
peggio di un orologio svizzero" dicendolo si alzò dal divano e si diresse
verso la porta
"ciao mamma sei tornata e
puntuale come al solito!" gli disse poi abbracciandola e dandole un bacio
sulla guancia
"ciao tesoro, ma come è bella
oggi la mia bambina. Si vede che ti ha fatto proprio bene stare con William, da
quando stai con lui ti vedo ogni giorno più bella"
"grazie mamma, ma spero che non
sia solo merito suo che io sia bella, infondo lo sono sempre stata,no?"
" ma sentila... proprio modesta
la mia bambina" gli rispose la madre facendo una sonora risata
"mamma.."
"si dimmi.."
"volevo dirti che io non sono più
una bambina.. tra poco inizierò il college"
"lo so ma rimmarai sempre la mia
bambina"
Per evitare che Buffy ribatte le
parole della madre Willow si fece avanti salutando Joyce
"Buongiorno signora Summers,
andato bene il viaggio?"
"ciao Willow, il viaggio è andato
benissimo.. allora sta sera avrete il grande ballo"
"oh.. si e non vedo l'ora che
venga sta sera"
"Mamma io e Will ora andremo dal
parrucchiere tu intanto puoi andare su a riposarti un po, ci vediamo tra un
paio d'ore cosi poi ti farò vedere che splendido vestito che ho trovato per
questa sera"
"va bene, allora ci vediamo più
tardi"
Dopo averla salutata le due ragazze
uscirono di casa e si diressero verso il parrucchiere piu cool della città.
Volevano essere sicure di essere perfette per una serata perfetta.
----------------------------
"No.. non può essere la mia
piccola... non può essere lei la cacciatrice ci deve essere un errore... lei ha
paura quasi di tutto demoni e vampiri copresi..."
"calmati William..." A Faith
era venuto spontaneo chiamarlo con il suo vero nome perchè in quel momento
aveva riconosciuto il ragazzo che era appena si erano conosciuti
"...non preoccuparti lei non è
obbligata a diventare cacciatrice ci sono io e penso di essere più che
sufficente... non hai motivo di farne una tragedia.."
"Si ma se avete scoperto tutto
questo è solo colpa mia, se io non avrei insistito per portarla a caccia con
noi..."
"Ehi basta! mi sembri una
femminuccia" si intromise Angel nel discorso
"Ehi mister musene se mai la
femminusscia sarai tu!"
Faith sorrise tra se perchè con
l'intervento di Angel sembrava che fosse tornato ad essere Spike
"Senti se la tua ragazza è la
cacciatrice, non la devi prendere come una punizione, al contrario, tu volevi
che lei in tua assenza si sarebbe difesa da sola, chi meglio lo può fare di una
cacciatrice.. Poi le non è obbligata a ricoprire quel ruolo, c'è gia Faith ed è
una cacciatrice formidabile, quindi non ne serve un'altra. Noi parleremo con
Buffy e se lei vorrà accettera altrimenti non importa" Disse infine Angel
facendo capire a Spike che la decisione non spettava a lui ma a Buffy. La
scelta era sua.
"dai razazzi, ora datevi una
calmata, ne riparleremo lunedì quando ci sarà anche Buffy" Faith cercò di
calmere la tensione che cera tra i due
"Spike, mi raccomando non
rovinare questi due giorni a B. con le tue stupide preoccupazioni, stai
tranquillo e FALLA DIVERTIRE.." Faith sottolineo quelle due ultime parole
in modo allusivo e anche per farlo sorridere un po.
"Ok, mi fido di voi e Faith non
ti preoccupare noi SAPPIAMO DIVERTIRCI..." Spike ritrovato il buon umore
sorrise alle unltime parole che aveva detto e ad evidenziare tutto ciò alzo il
suo invincibile sopracciglio sexy.
"ora è meglio che vada a
prepararmi per sta sera. Ho una dama da portare al suo ballo"
Dopo aver detto questo Spike uscì e si
diresse verso la sua macchina.
"Wes, meno male che non hai detto
niente al riguardo che volevi testare le capacità di B, altrimenti Spike si
sarebbe preoccupato inutilmente ancora di più" Disse Faith rivolgendosi a
Weslei con un alzata di spalle.
"Si, ho fatto bene... però come
osservatore spero che lei voglia entrare a far parte della scuadra, ferebbe
comodo avere un'altra cacciatrice..." Wesley si interruppe appena vide lo
sguardo assassino di Faith, quindi aggiunse "Faith, lo so che tu sei la
maigliore però quando noi torneremo a Los Angeles ci farebbe comodo avere un
contatto qui a Sunnydale che tenga d'occhio la bocca dell'inferno."
"ok, però adesso basta
chiaccherare, io vado a studiare che devo preparare un asame di letteratura...
Angel tu mi aiuti a studiare verò?"
"certo tesoro.." gli risposa
Angel mettendole un braccio sulle spalle"
"Io, invece vado a fare un giro
in biblioteca così saluto anche il mio amico compaesano. E' meglio che vi lasci
soli a 'studiare'."
Capitolo 15 (prima parte)
"Siamo arrivate. E... waw... non
vedo l'ora che passino queste ore..." Disse Willow, tutta agitata,
fermando la macchina difronte casa di Buffy.
"anch'io e chissa come sarà bello
il mio Spike questa sera... infatti ora è maglio che mi sbrighi ad entere
perchè non vorrei passasse di qua PER CASO e vedesse la mia
acconciatura.."
"si anchio ora vado subito a casa
a prepararmi. Allora ciao ci vediamo questa sera"
"si, a sta sera. Ciao" gli
rispose Buffy prima di correre in casa.
"Mamma sono tornata" disse
Buffy appena mise piede dentro casa
"ciao teso.. Buffy ma sei
bellissima" gli disse la madre appena guardo la figlia con più
attenzione"
"mamma è tutto merito tuo e del
tuo regalo che mi hanno permesso di andare nel miglior parrucchiere di tutta la
città"
"si.. si, sono soldi spesi bene.
Hanno fatto davvero un buon lavoro" disse Joyce girando tutto intorno alla
figlia
"dai ora mangiamo un boccone che
ti aiuto a prepararti in tempo prima che arrivi William" aggiunse infine
"grazie sei la mamma migliore del
mondo" disse Buffy abbacciando la mamma
----------------
Spike, dopo essere andato prima da
Faith poi a prendere i fiori per buffy e di conseguenza anche a Joyce e sua
madre, tornò a casa.
"Mamma, sono tornato"
"ciao tesoro... ma quanti fiori
hai preso per buffy, non dovevi prenderle solo i fiori da metterle al
polso?" Gli disse la madre sorridendo, vedendolo entrare una marea di
fiori tutti colorati
"Infatti li ho presi.. ma poi le
ho anche preso un mazzo di rose rosse, un mazzo di orchidee per la signora
Joyce e questo mazzo enorme di fiori di campo per te che sono i tuoi
preferiti... non sono proprio riuscito a resistere" disse Spke un po
imbarazzato
"grazie, angelo mio" rispose
sua madre abbracciandolo e baciandolo come quando era piccolo
"mamma... dai basta... ormai non
sono più un bambino
"E' vero all'anagrafe non sei più
un bambino ma per me sarai sempre il mio piccolino... ora però mangiamo
qualcosa senò non farai intempo a prepararti e portare la tua bella al
ballo"
"ok, però cucino io"
------------------
"mamma, papà, sono tornata!"
Disse Willow appena entrata in casa
"Hei piccola sei tornata e devo
dire che quel parrucchiere del centro è straordinario. Sei bellissima"
Didde il padre di Willow appena vide la figlia
"Waw willow sei bellissima...
questa sera sarai la ragazza più bella di tutte" Aggiunse la madre, quando
anche lei entrò in cucina
"mamma, papà, ora basta con i
complimenti o mi farete arrossire" disse imbarazzatissima Willow
"cosa mangiamo questa sera?" aggiunse poi
"Ho ordinato la pizza per sata
sera, cosi potrai prepararti prima e tua mamma può aiutarti"
"oohh, papà sei un genio e poi la
pizza è il mio cibo preferito..."
"allora aiutami ad apparecchiare
che tra poco arriva il ragazzo delle pizze"
"si certo che ti aiuto.. sono
così agitata che non riuscirei a stare ferma neanche se lo volessi"
"buono a sapersi cosi dopo se
vuoi ti faccio lavare i piatti" la prese in giro la madre
"Ehi non ti approfittare del mio
stato di ansia"
"scherzavo!" e dicendolo
tutti e tre scoppiarono a ridere.
-------------------------
".... Waww è stato
favoloso.." disse Anya sbucando fuori da sotto loe lenzuola
"si hai proprio ragione è stato a
di poco fantastico" rispose Xander ancora un po affannato dopo il rapporto
appena avuto
"come stai?... ti sei
riposato?... se ti va possiamo farlo di nuovo.. io sono pronta" aggiunse
Anya mattendosi a cavalcioni su Xander
"Anya.. ma non dovresti iniziare
a prepararti per questa sera" cercò di prendere tempo Xander
"ohh.. dai tanto io sono già
bella non mi serve tanto tempo per prepararmi se vogliamo possiamo farlo
un'altra volta, di tempo ne abbiamo più che a sufficenza" Anya inizio a
muoversi piano sopra Xander
"ooohhkeyyy però l'uuultimaaa
voltaaaaa e baaaaastaa"
"si un ultima volta"
-----------------
"mamma, come sto cosi? sono abbastanza
bello? o dovrei cambiarmi... e se il mio completo non è adatto al vestito di
Buffy... come devo fare" Disse uno Spike completamente agitato mentre
passeggiava freneticamente dalla sala alla cucina
"William, tesoro sei perfetto
così e a Buffy piacerai di sicuro" cerco di rassicurarlo la madre
"ora vai o farai tardi"
"prendo i fiori per le signore
Summers e vado. Non aspettarmi alzata però perchè credo che faremo tardi"
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"waw sei bellissima e se aspetti
un'attimo vado in camera mia a prenderti una cosa"
"sei sicura mamma che sto bene
così?"
"questa sera sarai la ragazza più
bella di tutto il tuo liceo"
Joyce andò in camera sua e torno in
camera di Buffy dopo pochi minuti co in mano una scatoletta azzurra tra le mani
"ecco metti questi ti staranno
sicuramente bene"
(seconda parte)
"ma... ma .. sono bellissimi e..
forse sono troppo per me"
"Almeno provali, poi se proprio
pensi che non siano adatti a te potrai ache non metterli"
Dopo aver messo gli orecchini che le
aveva dato la madre, Buffy rimase incanteta davanti allo specchio ad ammirarsi
le orecchie.
"allora cosa ne pensi?"le
disse joyce "pensi ancora che non siano adatti a te?" continuando
subito dopo dato che Buffy non accennava a smettere di fissarsi le orecchie.
"sono a dir poco stupendi e penso
che fatichero a restituirteli"
"e faresti anche bene a non
porderli perchè potresti finire in punizione per tutto il resto della tua vita
...o perlomeno per tutta l'estate.. e tu non vuoi che io ti metta in punizione
proprio ora che la scuola è finita. vero?"
"ooohhh... no... no... e non
proprio questa, di estate voglio essere messa in punizione non sopravviverei
proprio. quindi stanne certa che i tui orecchini torneranno sani e salvi a
costo di uccidere, perchè questo accada."
"penso che lo farsesti veramente
pur di non passare l'estate senza il tuo William"
dicendolo Joyce scoppiò a ridere
mentre Buffy era diventata completamente rossa per quello che le aveva appena
detto la madre.
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"Aspetta william! prima di andare
prendi questa e dalla a Buffy, è un prestito che le voglio fare proprio per
l'occasione di questo ballo. Lo sai che lei è la figlia che non ho mai avuto.
L'avrei data a te se fossi stato una ragazza" Disse la signora Anne,
porgendogli una scatoletta di velluto rosso, prima che Spike uscisse di casa.
"aprila e guarda cosa c'è dentro,
così mi dici cosa ne pensi" Aggiunse poi con un pizzico di agitazione
nella voce.
Spike fece quello che gli aveva detto
la madre e guardando il contenuto rimase letteralmente a bocca aperta. Era la
collana preferita della madre: una catenina in oro bianco e un ciondolo a forma
di cuore con incastonato un diamante stupendo.
"credo che le piacerà sicuramente
e poi penso anche che le starà benissimo!" disse Spike dopo essersi
ripreso.
"ora vai o farai veramente
tardi!" rispose Anne stampando un sonoro bacio sulla guancia del figlio
"si hai ragione ora corro"
concluse lui contraccambiando il gesto della madre.
--------------------------
Willow ormai pronta, chiese gli ultimi
consigli alla madre prima di scendere ad attendere Oz che sarebbe arrivato a
breve
"Mamma sei sicura che questo
vestito mi stia bene?" Chiese Willow un po preoccupata
"certo tesoro che ti sta bene! Ma
ti sei vista allo scpecchio sei incantevole. Dai ore scendiamo che a momenti
arriva oz" Gli rispose la madre in un tono rassicurante
"forse è meglio, se rimango qua a
guardarmi ancora allo specchio rischio che mi spoglio e mi nascondo sotto le
coperte" disse Willow non convinta di quello che le aveva appena detto la
madre.
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"xandeeeeeer... Ma hai visto che
ore sono?" Urlò Anya nel panico, appena aprì gli occhi e vide che ore
fossero.
"non sono stato io..." disse
Xander svegliandosi di soprassalto .
"Fiuuhh.. era solo un brutto
sogno... Anya, ma cosa ti succede" aggiunse poi una volta sveglio
completamente.
"Come 'cosa mi succede'! Succede
che tu a questora dovresti essere già fuori da casa tua per venirmi a prendere
per andare al ballo no ancora nel mio letto e oltretutto nudo... e io dovrei
gia essere pronta per uscite invege di indossare solo queste" disse
indicandosi gli slip.
"Non allarmerti io ora corro a
casa mia mi preparo alla velocità della luce e torno a prenderti per portarti
al ballo. Intanto tu preparati" gli disse Xander cercando di
tranquillizzarla.
"uffa!! Il mio primo ballo da
mortale e devo pure arrivere in ritardo. UFFA!!!"
"come saprai sono sempre le più
belle ed ammirate che arrivano per ultime.... così ti noteranno di più"
cercò di convincera Xander e dallo sguardo di lei sembrava che fosse riuscito
nel suo intento.
"allora sbrigati perchè sei
ancora qua" disse Anya in fine.
Xander si intilo i suoi vestiti in
fretta e in furia e si diresse a casa sua per non far arrabbiare ulteriolmente
la sua amata
-------------------------------
Mentre le due Summers erano ancora in
camera a chiaccherare e a ridere, suonò il campanello, quindi Buffy fu assalita
dal panico
"E' lui... mamma... mamma come
sto allora? devo cambiare qualcosa... forse il trocco... o le scarpe o...
o..."
"Buffy calmati tesoro sei
perfetta così. intanto che io vado ad aprire bevi un bicchiere d'acqua ti
aiuterà a calmarti" detto questo senza attendere la risposta di Buffy,
Joyce scese quasi di corsa per le scale per andare ad aprire la porta.
Anche lei era agitata come la figlia,
infatti prima di aprire la porta trasse un lunco sospiro, giusto per
alleggerire la tensione. Quando finalmente aprì la porta si trovò davanti a se
un ragazzo stupendo e quasi ne rimase incantata. Era molto elegante,indossava
un classico smoking nero con sotto una camicia bianca e al collo indossava una
cravatta in tinta con l'abito i capelli li portava titati in dietro invece che
sparati in aria come ormai si era abituata a vederlo. A quel punto Joyce penso
che se avesse avuto una ventina d'anni in meno ci avrebbe fatto un pensierino.
"ciao... Wil..liam entra pure...
Buffy sarà qui a momenti" disse Joyce un po imbarazzata dopo il pensiero
assurdo che le era appena venuto e non si era nemmeno accorta dei due mazzi di
fiori che aveva tra le mani.
"buona sera signora Summ..."
disse Spike mentre entrava in casa ma si bloccò a metà frase appena vide Buffy
andargli incontro.
Per Spike quella sera Buffy era
spettacolare forse anche di più non riusciva a trovare un aggettivo adatto a
lei. Indossava un lungo abito di seta e pizzo nero con una generosissima
scollatura a V e dietro aveva la schiena completamente scoperta visto che
l'allacciature del vestito si limitava a tre bottoncini dietro al collo. Quel
vestito era attillato fino al di sotto dei fianchi poi scendeva giù fono alle
caviglie in modo che se faceva una piroetta l'abito formava una bella ruota. Le
scarpe erano aprte e in tinta con il vestito, sopra tutta la piccola fibbietta
che le copriva il piede era coperta di piccoli brillantini che riflettavano
ogni picolo raggio di luce e dalle orecchie pendevano due piccoli orecchini di
diamante e oro bianco.
'Se non dovremmo andare a quello
stupido ballo gli a dosso e quello che succederebbe dopo... No forse è meglio
non pensarci Spike... fai andare a cuccia Spike junior e saluta la tua ragazza
stupido che non sei altro, visto che non l'hai ancora fatto... Sbrigati!!' Si
disse mentalmenta Spike mentre era ancora impnotizzato dalla visione di buffy e
stringeva più forte che mai i fiori che aveva ancora in mano.
(terza parte)
«cia… ciao… B.. Buffy... sei
bellissima… anzi no sei stupenda» le disse Spike balbettando, ancora sulla
soglia di casa Summers e stritolando i gambi dei due mazzi di fiori.
«… Ah… scusi… buona sera signora
Summers… beh.. ecco… questi sono per lei» aggiunse ancora estremamente
imbarazzato, passando il mazzo di fiori a Joyce.
«Grazie William sono stupendi… e poi i
fiori di campo sono i miei preferiti… vado subito a metterli in un vaso» rispose
Joyce piena di gratitudine per il suo gesto. Quindi andò in cucina.
«Pensi di stare li per sempre o ti
decidi ad entrare a salutarmi come si deve» disse Buffy a Spike con il classici
sorriso sulle labbra di chi vuole prendere in giro qualcuno…
«Si… Si… è che sono rimasto folgorato
dalla tua bellezza… non che di solito tu non sia bella … perché tu per me sei
la ragazza più bella del mondo ma sta sera sei ancora più bella»
«ok.. ora zitto e baciami… e da ieri
che non sento il sapore delle tue labbra mi mancano da morire … forse ho una
specie di crisi di astinenza…»disse Buffy con un sorriso malizioso sulle labbra
«hai tuoi ordini madame» le rispose
Spike riacquistando il suo solito modo di essere.
«questi sono per te»Aggiunse, dopo
averla baciata intensamente come se non lo facessero da una vita, porgendole un
mazzo di rose composto da otto rose rosse e una bianca.
«sono bellissime… grazie amore mio»
gli rispose lei «ora le porto di la da mia madre così le faccio mettere in un
vaso» continuo
«sono contento che ti siano piaciute»
«ma come mai c’è una rosa bianca in
mezzo alle rosse» chiese infine Buffy una volta tornata dalla cucina
«semplice otto sono rosse per
dimostrarti il mio amore e la passione che c’è tra noi e quella bianca
simboleggia la purezza del nostro amore e qui capisci perché una visto la notte
che abbiamo passato e quella che passeremo sta notte, il nostro non sia poi
così tanto puro» l’ultimo pezzo della frase fu solo un sussurro nell’orecchio
di Buffy che poté sentire a malapena.
«perché questa sera dopo il ballo
dovremmo fare qualcosa che non sia tornare a casa a dormire? Sai perché la mia
idea era proprio quella. Andare subito a casa dopo il ballo visto che il giorno
dopo c’è la consegna dei diplomi.»
«Per me va bene tanto chi ci perde sei
solo tu, io ho una resistenza maggiore della tua a stare senza tu sai cosa..»
Rispose Spike stando al gioco di Buffy sapendo già la sua reazione
«Uffaaaa…. Non vale così almeno potevi
far finta di tentare di farmi cambiare idea… così non vale però. E comunque io
ho più resistenza della tua!» fece finta di mettere il muso e gli fece anche
una linguaccia.
«allora voglio vedere allora che dei
due riesce di più a stare dall’altro!» continuò a prenderla in giro ma appena
lei si girò dall’altra e dirigendosi verso la cucina dove cera la madre , lui
la rincorse e la prese da dietro per un braccio
«Dai stavo scherzando lo sai che non
riesco a stare lontano da te per troppo tempo»
«Ah… ah.. ci sei cascato di nuovo…» si
giro lei con un sorriso di vittoria sulla bocca
«tu … brutta piccola imbrogliona…
vedrai sta sera chi dei due l’avrà vinta… mi pregherai per avermi» e anche
questa volta l’ultimo pezzo della frase glie lo disse sottovoce nell’orecchio
per non far sentire niente a Joyce.
Come risposta lei gli fece la linguaccia
"eccomi di ritorno e con me ho
portato anche questa..." disse Joyce facendo bella mosta della sua
macchina fotografica "mettetevi in posa e fate un bel sorriso"
"mamma ma non cera bisogno di
fare foto, dato che domani ne farai a centinaia per il diploma"
"dai siete così belli che non
posso non farvi una foto insieme"
"dai Buffy vieni qua facciamo la
foto che voglioo tenerne anch'io una copia"
"ok una e basta, poi andiamo che
siamo in ritardo"
I due ragazzi si abbracciarono
teneramente e sorrisero all'obiettivo, sembrava una posa da copertina.
"Ciao mamma noi andiamo, non
aspettarmi alzata" disse buffy alla madre dandole un bacio sulla guancia
"Buona notte signora Summers e
prima che me lo dica lei le riporterò a casa sua figlia sana e salva, non si preoccupi."
"non avevo dubbi riguardo a
questo, allora ciao e divertitevi
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Dopo alcuni minuti che la mamma di
Willow scese suonò il campanello, quindi si apprestò ad aprire e davanti a se
vide un giovanotto molto curato vestito elegantemente con uno smoking color
porpora i capelli pettinati in modo ordinato anche se di un colore non ben
precisato, quasi stentava a riconoscerlo, era Oz. Non era abituata a vederlo
così, anzi questa era la prima volta che lo vedeva vestito elegantemente, tutto
l'opposto di come si presentava di solito.
"ciao Oz entra, Willow scende
subito e come sei elegante, sai non sono abituata a vederti così. stai proprio
bene"
"Buona sera signora e grazie per
il complimento" disse Oz stupito di se per aver detto più di tre parole in
una frase
"vieni accomodati"
"grazie"
"Willow scendi è arrivato
Oz" disse la mamma di Willow dopo essersi avvicinata alle scale
In pochi istanti fece la sua
apparizione Willow che senza farlo apposta aveva scelto un abito che si
intonava a quello di Oz perchè era di colore lilla. Era più bella del solito
con il suo abito da sera che le scendeva fino alle caviglie, era un'abito senza
maniche con una scollatura alquanto generosa, strano per lei visto che di solito
il massimo che si concedeva era una scollatura che faceva vedere il collo.
"Willow sei bellissima"
"grazie Oz anche tu non sei
affatto male!"
"dai ragazzi se vi mettete in
posa vi faccio una foto prima che andiate via" disse molto entusiasta la
mamma di Willow
"Ok mamma ma dobbiamo sbrigarci
se non vogliamo fare tardi"
I Due ragazzi si misero in posa per
farsi fotografare ed una volta fatta salutarono i genitori di Willow w si
misero in marcia verso il liceo.
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Dopo i vari scapicollarsi sia Xander che
ania riuscirono a preperarsi e incontrarsi sotto il portone di lei, giusto in
tempo per non arrivare tardi all'inizio della festa
"Eccomi Anya tesoro. Ho fatto il
più infretta possibile per venirti a prendere puntuale"
"meno male non sarei voluta arrivare
in ritardo per niente al monto.... e comunque sai ... lo smoking ti sta molto
bene ti fa molto sexy tipo James Bond"
"ooohhh. grazie tesorino mio e
amche tu sei incantevole con il tuo vestito"
Di solito Anya è molto carina ma anche
lei con il suo vestito da sera era molto carina perchè era rosa confetto e in
stile anni cinquanta, cioè scollatura abbondante quadrata, la parte della gonna
era ampia fino sotto il ginocchio e dietro cera un grande fiocco rosa appena
sotto alla vita. le scapre erano in tinta con il vestito e i tacchi molto alti.
Era molto bella.
"okey basta inconvenievoli e
smalcerie e andiamo se no faremo tardi su serio.
"va bene però almeno prima dammi
un bacio" rispose Xander
"per ora niente baci non vorrei
che mi si rovinasse il trucco prima che mi vedano anche gli altri, sta sera
potremmo anche essere incoronati re e regina della fasta... voglio vincere
io..."
"ho capito andiamo...."
concluse xander con un sospiro.
Capitolo 16 (siccome in questo
capitolo siamo ad un ballo non potevo non mettere almeno una canzone. Quella
che ho scelto è Good Riddance 'Time your life' dei Green Day "adoro questa
canzone ;) "
"pensavo che non saremmo mai
arrivati! E' tutta colpa tua" fece finta di lamentarsi Buffy
"perchè cosa ho fatto io?"
fece la faccia da angioletto Spike
"di sicuro, non ero io che
guidavo la tua macchina ed ad ogni semaforo rosso mi fermavo e prima di
ripartire lo facevo scattare altre due volte!"
"e se per questo, non ero io
quello che ad ogni semaforo rosso riceveva un casto bacetto e lo trasformavo in
una prova di sopravvivenza per edere chi dei due riusciva a stare di più senza
respirare" controbattè Spike
"beh... se vuoi... possiamo
continuare la nostra sfida dato che gli altri non sono ancora
arrivati...." fece gli occhi languidi Buffy
"sfida accettata"
In men che non si dica i due erano
dinuovo avvinghiati in macchina a fare a gara a chi resisteva di più
"tesoro, però stai attento a non
rovinarmi il vestito e l'acconciatura" diceva Buffy tra una pausa e
l'altra
"Si non ti preoccupare sto
attento perchè non voglio rivolgermi contro la furia di super Buffy"
rispondeva ogni volta Spike.
Tra un bacio e l'altro non si
accorsero che stavano bussando al finestrino, e di conseguenza chi stava fuori
decise che forse per farsi notare veramente era meglio aprire la portiera per
fargli prendere un bel spavento.
"cosa state state facendo voi
due" disse la voce forte di un uomo
Sia Spike che Buffy saltarono per lo
spavento ma prima che si ripresero sentirono un coro di risate
"ragazzi ... AH AH AH....dovreste....
vedere la vostra.... la ... vostra.... faccia... fate troppo ridere...."
disse Xander in preda ad un attacco di risata acuta
"non c'è niente da ridere"
disse Spike
"Dai Xan smettila.." disse
Willow
"Hei... ma..ma ..sono .. scherzi
da fare... questi?" disse Buffy scendendo dalla macchina
"ci avete fatto prendere un bello
spavento" aggiunse Spike
"su sai finiamola qui ed entramo
c'è un ballo che ci aspetta" si intromise Willow per mettere pace
"si dai tesoruccio
entriamo"disse Anya
"va bene, dobbiamo divertirci
questa sera" disse infine Buffy
tutte e tre le coppie si avviarono
verso l'entrata della palestra ed una volta dentro l'unica cosa di cui si
accorse Buffy furono tutti gli sguardi languidi delle ragazze rivolti a spike
"Waw Buffy che bel fusto di
ragazzo ti sei trovata, non so uno come lui come può stare con una come
te" Disse Harmony, una compagna di classe di Buffy. La solita ochetta
della scuola, una di quelle che si è passata tutta la squadra di palla nuoto
del liceo
"sai a me piacciono solo le
ragazze intelligienti" le sispose Spike prima che Buffy le sarebbe saltata
a dosso.
"Harmony lascialii stare lo sai
che sono solo un gruppo di perdenti sfigati" giunse la voce di cordelia da
dietro alle loro spalle
"intanto pirncipessa prima stavi
proprio con uno di loro" Disse xander rivolgendosi proprio a Cordelia
(fine prima parte)
(seconda parte)
In risposta Cordelia gli girò le
spalle e se ne andò seguita dal suo inseparabile gruppo di ochette.
“haaa… ora mi sento meglio e direi che
ora potremmo anche iniziare a divertirci” disse Xander dopo aver visto Cordelia
e il suo gruppo andare via.
“sicuramente” risposero li altri.
In quel momento le tre coppie si
divisero, Anya e Xander si lanciarono subito in pista per esibirsi nei loro soliti
balli scatenati, Willow e Oz andarono a salutare i componenti del gruppo di Oz
che per quella sera suonarono senza di lui. Infine Buffy e Spike si ritrovarono
da soli ancora davanti all’entrata della palestra del liceo.
“passerotto ti va qualcosa da bere” le
chiese dolcemente Spike
“si grazie stavo proprio morendomi
sete”
Spike prima di andare a prendere le
bibite, la prese per mano e l’accompagnò a sedersi su un divanetto dove vicino
cera anche un tavolino,in un angolo della sala “arrivo subito farò molto in
fretta”.
“ok ti aspetto” gli disse Buffy
stampandogli un bacio sulle labbra e lasciandogli la mano a fatica.
Dopo pochi minuti Spike fu di ritorno
con le due bibite “visto tesoro che ho fatto in fretta”
“meno male perché da qua si vedevano
tutte quelle ochette che ti ronzavano in trorno come le api al miele” di disse
Buffy facendo finta di mettere il broncio
“passerotto lo sai che per me ci sei
solo tu e poi non pensare che anche io non abbia notato tutti quei ragazzi che
continuano a fissarti” rispose spike
“per farli smettere basta che di siedi
qua accanto a me e inizi a baciarmi cosi tutti capiranno che sono tua e
soprattutto che TU SEI MIO”
“si sei mia” le disse Infine Spike
dopo essersi seduto accanto a lei.
Ormai era passata una mezzora buona da
quando si erano appartati sul quel divanetto, ma Spike quando senti le prime
note di una canzone si staccò da Buffy
“Time Your Life” disse Spike
“cosa?”
“la canzone è Time your life. E’
bellissima questa canzone ,dai, alzati e andiamo a ballare” le disse Spke
…ANOTHER TURNIN POINT…
“ok, ci voleva un po di movimento”
…A FORK STUCK IN THE ROAD…
I due si buttarono in pista.. “non ha
mai sentito questa canzone?” le chiese Spike
“no però da come è iniziata mi sembra
molto bella” Disse Buffy stringendo a se Spike
…TIME GRABS YOU BY THE WRIST,
DIRECTS YOU WHERE TO GO
SO MAKE THE BEST
OF THIS TEST
AND DON’T ASK WHY…
“.. Buffy?..”
IT’S NOT A QUESTION,…
“dimmi”
BUT A LESSON LEARNED IN TIME
“non mi lasciare mai… non potrei
vivere senza di te”
“non lo farò mai… e poi non sono così
tanto stupida da farmi scappare uno come te”
In risposta Spike le diede un bacio da
farle quasi girare la testa.
IT’S SOMETHING UNPREDICABLE,
BUT IN THE END IS RIGHT
I HOPE YOU HAD
THE TIME OF YOUR LIFE…
SO TAKE THE PHOTOGRAPHS,
AND STILL FRAMES
IN YOUR MIND
HANG IT ON A SHELF
IN GOOD HEALTH AND GOOD TIME
TATOOS OF MEMRIES
AND DEAD SKIN ON TRIAL
IT WAS WORTH ALL THE WILE…
“no.. non ti lascerò mai” aggiunse
infine Buffy dopo essersi staccata dal bacio interminabile di Spike.
“E poi dove lo troveresti uno meglio
di me” le disse Spike con tono canzonatorio
“hei..! non montarti la testa ora” lo
riprese lei, poi si abbracciarono stretti continuando ad ascoltare le ultime
strofe della canzone.
IT’S SOMETHING UNPREDICABLE,
BUT IN THE END IS RIGHT
I HOPE YOU HAD
THE TIME OF YOUR LIFE…
IT’S SOMETHING UNPREDICABLE,
BUT IN THE END IS RIGHT
I HOPE YOU HAD
THE TIME OF YOUR LIFE…
IT’S SOMETHING UNPREDICABLE,
BUT IN THE END IS RIGHT
I HOPE YOU HAD
THE TIME OF YOUR LIFE…
Appena la canzone fu terminate I due
ragazzi ritornarono al loro divanetto ma vennero subito raggiunti da Willow ed
Oz
“Allora ragazzi vi state divertendo?”
disse Willow estremamente felice
“ohh si tantissimo… ma dove sono Xan e
Anya?” le rispose Buffy
(terza parte)
Un’ora dopo… in un piccolo motel nei
pressi della scuola….
“amore sei stato magnifico… dovremmo
farlo più spesso”
“Anya tesoro, almeno potevi aspettare
la fine del ballo, anche se il finale è lo stesso, avevo progettato la nostra
serata in modo diverso… iniziando da dove dovevamo passare la notte che non
doveva essere questo motel” disse Xander mentre teneva ancora Anya tra le
braccia”
“dai non inporta a me va bene anche
così… anzi sai che di dico? Via con il secondo Round!”
“E’ da più di un’ora che li cerchiamo,
quei due si saranno rintanati in qualche hotel” disse uno Spike ormai
spazientito rivolto agli altri ragazzi.
“forse hai ragione lo staranno facendo
come conigli” aggiunse Buffy
“Vabbè allora avviamoci verso il
centro della sala che tra poco decreteranno il re e la reginetta del ballo”
disse Willow per uscire dal discorso in cui si stavano imbattendo sentendosi un
po imbarazzata.
Una vola giunti la centro della sala
ascoltarono quello che stava dicendo la professoressa che dirigeva il tutto.
“buona sera ragazzi e ragazze tra
pochi minuti sapremo chi saranno i nuovi re e regina di quest’anno e devo
aggiungere che forse quest’anno ci sarà qualche sorpresa … vedremo come finirà
tra pochi minuti. Ora vi lascio all’ultimo ballo prima dei risultati
definitivi… a tra poco”
Dopo pochi minuti la canzone sii
interruppe e l’insegnante torno sul palco.
Tutte le coppie comprese Buffy, Spike
e Willow , Oz si strinsero aspettando il verdetto.
“Eccoci di nuovo qua tra un attimo
aprirò questa busta ed infatti come previsto c’è una sorpresa” e intanto la
donna stava aprendo la busta e tirando fuori il risultato “perché quest’anno
non è una coppia a vincere perché ci sono due coppie a pari merito e sono…”
Tutti si erano agitati sperando di
vincere soprattutto Cordelia che si stava gia preparando per salire sul palco
per ritirare la corona
“Quest’anno i re e le regine sono
Buffy Summers, William Pratt e Willow Rosemberg e Oz …”
Il resto della frase non si sentì sia
per gli applausi degl’altri ragazzi che dalle urla disperate di Cordelia pechè
non era lei la vincitrice e infatti lasciò il ballo su due piedi per non
assistere all’incoronazione delle due coppie.
“ragazzi però mi dispiace ma noi
abbiamo solo due corone quindi ve le dovrete dividere” disse la professoressa
rivolta alle due coppie una volta saliti sul palco.
Buffy e Spike in risposta presero le
due corone e le posarono una sulla testa di Willow e una su quella di Oz “tocca
a voi aprire le danze ora” disse Buffy rivolta ai due ragazzi, quindi prese per
mano Spike e scese dal palco.
“come mai hai ceduto la corona così
facilmente?…” gli disse Spike piuttosto stupito dalla scelta di Buffy “eppure
non parlavi d’altro…” continuò
“L’importante era battere Cordelia e
poi abbiamo vinto anche noi ma Will ci teneva più di me a quella corona e
quindi sono contenta che ce l’abbia lei e cosi mentre loro apriranno le danze
io e te potremmo continuare la festa in un altro luogo” Rispose Buffy con il
tono più provocante e sensuale che potesse fare
“che progetti hai?” chiese
maliziosamente Spike alzando il sopracciglio
“tu quali hai?” lo provoco lei
A quel punto Spike la prese per la
mano e praticamente la trascinò fuori di corsa e in pochissimi secondi erano
già in macchina verso una direzione sconosciuta. Per Buffy.
“Dove stiamo andando?” chiese Buffy
l’ennesima volta, dopo pochi minuti di viaggio
“Ti ho già detto che è una sorpresa
abbi un po’ di pazienza”
“ma quanto manca?” aggiunse curiosa
“non molto se mi lasci guidare in
pace…” rispose Spike al limite della pazienza “quando fai cosi sembri una
bambina di cinque anni quando fa i capricci”
“io non faccio i capricci!” disse
mettendo il broncio
“vedi…” disse Spike sorridendo per
l’espressione di Buffy
Dopo circa un’ora Spike spense l’auto
e fece scendere Buffy che era ancora imbronciata
“sei ancora arrabbiata perché non
volevo rovinarti la sorpresa?” disse Spike voltando Buffy verso una Villa
Bellissima, Enorme che sembrava fosse proprio in riva al mare.
Quando Buffy vide quella meraviglia il
suo broncio lasciò spazio solo ad un sorriso infinito
“ti piace?”
“W-A-W”
“posso prenderlo come un si?”
“Oddio Spike dove hai trovato questa
meraviglia?”
“diciamo che in un certo senso è mia”
“tuaaa??? E cosa vuol dire in un certo
senso” disse Buffy molto stipita per quella affermazione
“vuol dire che quella è la villa di
famiglia che mio padre mi ha lasciato in eredità ma solo ad una condizione”
“e quale?”
“semplicemente che nel testamento
c’era scritto che questa casa sarebbe stata mia a tutti gli effetti solo quando
mi sarò sposato”
“e nel frattempo” disse Buffy ancora
più curiosa
“posso averla in prestito qualche
giorno ogni tanto fino al compimento dei venticinque anni, dopo di che se non
mi sarò sposato sarà venduta e i soldi ricavati saranno devoluti in
beneficenza.
“…” Buffy a quelle parole non ebbe
risposta
“quindi noi potremmo stare qui una
settimana senza che nessuno ci disturbi”
“ma domani c’è il diploma”
“domani ti riporterò a casa prima
dell’alba ti preparerai per la cerimonia dopo di che avrai il tuo diploma tra
le mani torneremo qua e ci godremo una piccola ma meritata vacanza solo io e
te. Ti piace come idea?”
“…Ho Spike quanto ti amo…”
“anche questo posso prenderlo come un
si”
“si”
“ti amo Buffy”
Così i due ragazzi entrarono nella
grande villa isolata vicino alla spiaggia e per tutta la notte gli unici rumori
che si sentirono furono le onde del mare, gemiti e le urla di piacere dei due
ragazzi.
Capitolo 17
La mattina seguente i due si
risvegliarono ancora abbracciati ma quando si accorsero di che ora fosse iniziò
il panico di Buffy
"O MIO DIO... MA HAI VISTO CHE
ORE SONO TRA MENO DI DUE ORA INIZIA
"Amore calmati.."
"si ma è tardi non.."
"ti fidi di me?"
"si ma.."
"Allora vestiti, ora ti porto a
casa in men che non si dica e avrai tutto il tempo per prepararti ed arrivare
alla cerimonia in tempo"
"ma ci vuole più di un'ora solo
per arrivare a casa mia!" disse Buffy mettendo il broncio
"Smettila di perdere tempo e
preparati... ti do massimo cinque minuti.. io ti aspetto giù" disse Spike
già vestito per la cerimonia ed era uno spettacolo infatti Buffy mentre la
fissava sbalordita si chiedeva come avesse fatto ad essere così favoloso in
pochi minuti... ma si diede subito la risposta 'lui è sempre favoloso anche se
indossasse un sacco di patate'
"ALLORA?" sottolineò Spike
"si si cinque minuti e sono
giù"
"ok" rispose con un sorriso
e le diede un bacio veloce sulla fronte e scese al piano inferiore
I cinque minuti passarono e Buffy
scese raggiungendo Spike che l'aspettava davanti all'ingresso
"pronta?"
"prontissima"
"allora andiamo"
Appena fuori dalla porta, Buffy si
trovò una moto rossa fiammante già in moto, proprio davanti a lei. Rimase
letteralmente a bocca aperta.
"così faremo molto prima"con
il suo solito sorriso accattivante furono le uniche parole che disse porgendole
il casco.
"si andiamo, non ti chedo neanche
dove tenevi questa."
"in garage" le rispose
scoppiando a ridere mentre inboccava il vialetto e poi dirigendosi al limite
della velocità, forese anche di più, verso Sunnydale.
In meno di venti minuti stavano già
inboccando il vialetto di casa Summers
"visto ora Hai tutto il tempo di
prepararti"
"se tu non esistessi bisognerebbe
inventarti" rispose Buffy e subito dopo corse in camera sua per lavarsi e
prepararsi per la cerimonia
[WIP]