Fanfiction
ospitata per gentile concessione del Bloodylove in attesa di riuscire
a rintracciare l'autrice.
ME?
SLAYER?
Di Marico'
Immaginiamo che una di noi diventasse
per puro caso una cacciatrice….io provo a immaginare cosa potrebbe succedere a
me….
A parte i personaggi principali del
telefilm, tutti i personaggi appartengono alla mia realtà
Vi prego, commentate….anche per dirmi
che fa schifo
“chicchirichììììììììì……..sono le otto
in punto!” oddiiiiiiiioo……questa sveglia mi farà venire un infarto un giorno….
Mi conviene alzarmi, altrimenti dovrò
fare la lezione di ballo di pomeriggio…figuriamoci….con tutto quello che ho da
studiare….
Mi chiamo Maricò, ho 19 anni e studio
lingue, e oggi la mia giornata avrebbe dovuto essere monotona come tutte, ma
qualcosa sta cambiando, come vedrete.
“allora, jeans, camicia, scarpe comode,
altrimenti col cavolo che ballo….tutto a posto!” prendo il mio solito caffè e
volo fuori per raggiungere la scuola di ballo “devo portare il certificato e le
foto, non appena ho il tempo…” eccomi arrivata, appena in tempo….
“buongiorno,signor…” la madre dell’istruttore
non c’è…forse non si è sentita bene “ciao ragazzi,come va?” tutti fermi
immobili, con una faccia da far venire i brividi “che vi prende ragazzi? Non
state bene?” mi sento afferrare da dietro e spinta contro il muro “loro si, tu
ancora per poco” una voce strana e beffarda mi minaccia. Mi voltano e mi
tengono per il collo: degli strani tizi vestiti di nero alla MIB con un pugnale
in mano “cosa volete da me?” “sei molto carina, peccato che tu sia una
potenziale, saresti la compagna ideale per il nostro Maestro, dovremo
ucciderti” uccidermi???? Ma cosa succede? Che vogliono questi da me?cosa vuol
dire potenziale? E chi sarebbe questo maestro? Se esistessero i demoni, mi
sembrerebbe di essere in una puntata di Buffy l’ammazzavampiri. questi fanatici
sembrano fare sul serio, ma…. Che succede? Sto sentendo come una forza nuova in
me, la paura è scomparsa ed ho una gran voglia di far a pugni, io che sono
sempre stata una pacifista…”spiacente ma credo che abbiate fatto i conti senza
l’oste!” do un calcio nei paesi bassi a chi mi tiene, riuscendo a liberarmi e
d’istinto prendo il pugnale, facendo una strage di men in black, che spariscono
nella polvere non appena li accoltello. I ragazzi mi guardano sbalorditi “non
guardatemi così, perché no lo so nemmeno io cosa sia successo” “ma tu sei la
nostra eroina, ci hai salvato!!!” l’istruttore era rimasto entusiasta “Ale, io
non so nemmeno cosa sia successo a me, non ho mai avuto la forza fisica per
stendere qualcuno….adesso però non voglio pensarci, se ti senti vorrei
cominciare la lezione” “certamente…un applauso alla nostra eroina, prima…”
non so cosa sia successo, quale forza
si sia sviluppata in me, ma so che dentro di me, nel mio sangue, nel mio DNA
stia avvenendo un cambiamento, se non fosse perché sono un’ adolescente, ne
avrei maggior paura…ma che cosa sto pensando? Che cazzo centra questo con
l’adolescenza? Non è una cosa normale quella che mi è successa…vabbè che non
sono mai stata normale, ma questo è troppo anche per una come me: asociale, ma
alle volte capace di essere una macchietta; amante di tutte le arti, ma
desiderosa di qualcosa di concreto…un insieme di contraddizioni…un po’ come
tutti…ma io di più!!!
La lezione è finita, adesso poso
tornare sui libri, prima di uscire con Enzo e lasciarmi alle spalle questa
storia….il telefonino squilla “sarà mia madre che ha bisogno di qualche
commissione, come sempre…Pronto?” “Maricò Minardi? Sono il presidente del
Consiglio Degli osservatori, sappiamo che ti sei attivata un’ ora fa, e che sei
adesso tu la nuova Cacciatrice” Cacciatrice? Che storia è questa? “che diavolo
state dicendo? Le cacciatrici non esistono! Mi sa che vi siete visti troppe
puntate di Buffy, oppure è uno scherzo di cattivo gusto!” “non stiamo
scherzando, e per dimostrarti che è tutto vero, vieni nella biblioteca del
Liceo Classico, ti aspetta il tuo osservatore” “basta, mi avete scocciato con
queste balle, al Liceo troverò solo professori, tra i quali anche il
bibliotecario!”
“vai, e vedrai che non scherziamo!” e
chiudono, vabbè, così mi prendo anche la scusa di salutare tutti i professori
Al Liceo c’erano tutti i miei vecchi
prof., quanti ricordi! Adesso andiamo in biblioteca, tanto lo so chi ci
troverò. “permesso?” “Entra Mary, ti stavo aspettando…” “come sarebbe a dire
che mi stavi aspettando…papà?”
“sarebbe a dire che sono io il tuo
nuovo osservatore” “adesso basta con questo scherzo!!! Sei agnostico, non credi
minimamente ai fenomeni paranormali come tali, riconduci il vampirismo ad una
deviazione sessuale, e sulla maggior parte di questi punti concordo con te!
Come mi puoi venire a dire queste cose, se non per scherzo?” stavo per perdere
la pazienza, speravo in una conferma, invece: “non si tratta di uno scherzo,
purtroppo! Speravo tanto che non capitasse anche a te, mi sembrava già sbagliato
farti andare a scuola a 5 anni, ma questo non me lo perdonerò mai, perché so
che ti sto rovinando la vita per sempre” non potevo crederci, mi sembrava
davvero di trovarmi in una di quelle fanfiction su Buffy! “vuoi dirmi quindi
che demoni, vampiri e cacciatrici esistono veramente? E che io sono la nuova
cacciatrice? Questo vuol dire che quella precedente è morta?” “si, quella
precedente è morta. E’ stata sorpresa di spalle da un demone da quattro soldi”
“e cosa ti fa pensare che io possa fare meglio di quella poveretta? Non penso
di potercela fare!” “non ti preoccupare, non sarai sola, avrai il mio sostegno
e degli alleati che presto conoscerai, stasera ci incontreremo in campagna da
me, vieni con Enzo, è giusto che lui sappia chi tu sia in realtà, ma dovremo
cercare di tenerlo fuori da questa storia per non metterlo in pericolo, meglio
che la mamma non lo sappia, invece, ci prenderebbe per pazzi!” “certamente,
allora ci vediamo stasera”
la mattinata è passata senza ulteriori
novità, anche se dentro di me sapevo che qualcosa è cambiato per sempre, e
nulla sarebbe stato come prima, il pomeriggio è stato ulteriormente tranquillo,
la sera non tanto, poiché ho dovuto raccontare l’accaduto a Enzo, il quale, non
riusciva a crederci in un primo momento, ma mi ha dimostrato tutta la
comprensione possibile: ho un ragazzo davvero fantastico
arrivati in campagna ci accomodammo
nel salottino e mio padre “ti voglio presentare i tuoi alleati, non potevo
farlo di giorno, perché in realtà si tratta di due vampiri” fantastico, i miei
nemici naturali saranno i miei alleati nella lotta contro i miei nemici
naturali “entrate ragazzi” un uomo ed una donna entrarono ed il mio stupore era
tale che per alcuni secondi rimasi zitta…”voi? Qui?”
Buffy e Spike erano davanti a me
“sorpresa?” fu la battuta del vampiro, sarcastico come lo vedevo sempre in tv
“credevo foste personaggi di un telefilm” “noi veniamo da una dimensione
parallela, dove ciò che da voi è fantasia, da noi è reale” fu la risposta della
cacciatrice “capisco adesso la somiglianza con gli attori, ma non capisco una
cosa: se la cacciatrice è davanti a me, vuol dire che non è morta, oppure è la
cacciatrice di questa dimensione ad essere morta?” la domanda suscitò
l’imbarazzo generale “il fatto è che la prassi dell’attivazione di una
cacciatrice si estende a livello interdimensionale, vale a dire che si può
attivare anche una potenziale di una dimensione parallela, prima di te non ci
sono state altre cacciatrici, se non dopo il 1900 e dopo i primi anni 70: c’è
un’ alternanza tra le dimensioni.” Rispose mio padre “ma è assurdo, questo vuol
dire che se io sono stata attivata o Buffy, o Faith è morta” “infatti adesso io
sono un vampiro!” rispose imbarazzata la bionda “è stato Lestat De Lioncourt, ma
Spike e Giles lo hanno ucciso” “mi dispiace!” non sapevo cosa dire “non
importa, invece, raccontami dell’attacco di stamattina!” “certo, si trattava di
uomini vestiti di nero, un po’ come men in black, nel momento in cui mi sono
attivata, li ho disarmati e li ho uccisi: nel momento in cui li infilzavo con
un coltello sono andati in polvere” “sicuramente erano discepoli del Maestro
che godevano dell’incantesimo della gemella della pietra di Amarra” commentò
mio padre “però, il nonnetto di questa città, ha una bella fortuna” commentò il
vampiro, che subì un’ occhiataccia da Enzo “ehi ragazzino, calmati, era una
battuta per sciogliere il ghiaccio”
“innanzitutto ragazzino lo dici a tua
sorella, poi vorrei ricordarti che
“va bene, non parlo più!”
“adesso dobbiamo trovare il modo di
risolvere il problema maestro” “prima dovrai cominciare l’addestramento!” mi
riprese mio padre, cavolo, come osservatore è proprio fichissimo, ha le palle
cubiche!!!! “almeno con due allenatori come loro non mi annoierò di sicuro”
ecco lo sguardo di fuoco di Enzo su di me! Lo sento!!!! Anche di spalle!!!!!!
“tesoro, non posso fare a botte con te, adesso potrei farti male! Dai non te la
prendere così!” “allora domani sera di nuovo tutti qua in campagna!
Buonanotte!” concluse mio padre. Buffy e spike montano sulla DeSoto, “noi
andiamo a dare un’occhiata al vostro cimitero!” io monto sul furgone con Enzo
“io mi godo l’ultima notte tranquilla, buonanotte!”
in macchina il silenzio è pesante
“amore sei arrabbiato?” “no ciccia, ma tu ti fidi di quei due?” “amore stai
tranquillo, loro sono i migliori addestratori che mi possano capitare: una
ex-cacciatrice ed un vampiro votato al bene sono i migliori alleati, e poi mi
piacciono perché si amano, ma non vogliono ammetterlo” continuo”se ho detto
qualcosa di sbagliato, mi dispiace, offenderti è la prima cosa che non vorrei
mai fare “non ti preoccupare ciccia!”
la notte è lunga da passare, e piena
di pensieri per un’adolescente che deve crescere e fingere di essere sempre la
stessa…cacciatrice! Una cosa assurda, ma reale. Più responsabilità, il rischio
di morire sempre più alto ogni giorno che passa…una giovinezza irrecuperata,
l’infelicità di due persone che forse non arriveranno a sposarsi….ma anche la
gioia di aiutare il prossimo, sconfiggere il male ogni giorno, sapere che sei
un’ eroina…ma doverlo nascondere…uff…sto pensando troppo!!! Forse è meglio
prendere tutto alla leggera, non conta più nulla, solo la vita!!!
Meglio vivere al massimo ogni giorno
della propria vita, a maggior ragione se sono pochi, piuttosto che non vivere
affatto!!!!
Forse ho capito il senso della
vita…adesso che posso perderla facilmente!!!
Adesso che è giorno mi conviene
sbrigare delle faccende, devo passare da Alessandro per dirgli che non potrò
più venire a lezione di ballo, il motivo lo ha capito benissimo, dopo quello
che è successo ieri “Mary, non ti preoccupare, capisco che non stai vivendo una
situazione facile, ma se hai bisogno, puoi contare su di me!” “Grazie, sei un
amico, casomai avessi bisogno di un posto per allenarmi…” “Stop! Non mi dire
altro!” tira fuori un mazzo di chiavi e me lo lancia “grazie, prometto che non
troverai mai tracce del mio passaggio” “non c’è bisogno che tu me lo dica…”
Adesso cambieranno molte cose, avrò
poco tempo per studiare, mi conviene trovare un lavoro, per avere una facciata
giornaliera…poi devo organizzarmi per nascondere bene le armi che dovrò
procurarmi…inizierò presto gli allenamenti, ho davvero poco tempo…proverò in
quel negozio di abbigliamento..d’altronde il gusto non mi manca…stasera
comincia il divertimento…non riesco a pensare ad altro…
“forza, tirati su!” buffy mi ha
buttato a terra per l’ennesima volta, non pensavo che sarebbe stato così
difficile combattere, ma è meglio che mi rialzi in piedi “eccomi, sono pronta!”
sferro un calcio, ma lei mi blocca la gamba e mi butta di nuovo giù “devi
essere più veloce, altrimenti sarai troppo prevedibile!” Buffy si muove elegantemente,
come una pantera, veloce ed aggraziata…e letale!!!
Come posso competere con lei? “non
pensare a come tenermi testa ed alzati! Non pensare all’azione che devi fare,
falla e basta!” provo a colpirla con una scarica di pugni, ma riesce a pararli
tutti “dev’essere l’istinto a dettarti l’azione!” basta, adesso faccio fare a
lei la prima mossa! Sferra un pugno, lo evito e la colpisco allo stomaco! Ce
l’ho fatta!!! “benissimo! Hai fatto il primo passo! Penso che possa bastare
così per oggi!” “peccato, cominciavo a divertirmi!” “ti divertirai di più
presto passerotto! La prima lezione non fa la cacciatrice perfetta e completa,
hai ancora molto da imparare, ma l’inizio non è stato male come pensi!”
risponde Spike “possibile che dobbiate leggermi costantemente nel pensiero?
Uffa!!!”
In un momento di pausa, vado da Buffy,
lei sta bevendo del sangue da una tazza presa dal frigo, le arrivo di spalle
“cosa mi vuoi chiedere?” “cosa si prova quando stai per morire? Voglio dire, tu
sei stata morsa dal Maestro, da Dracula, da Lestat, però…” “ho capito
benissimo, non c’è bisogno che aggiungi altro: all’inizio provi un dolore
acutissimo, ma non tutti i morsi sono uguali: il Maestro voleva uccidermi, e
c’era quasi riuscito, è stato solo dolore! Dracula voleva una compagna, ho
bevuto anche il suo sangue, oltre al dolore c’è stata una sensazione di estasi
totale, come quando provi un’orgasmo!” è riuscita ad imbarazzarmi “e…Lestat?”
“è stato qualcosa di completamente differente, nemmeno Spike lo sa! Lestat è
riuscito ad affascinarmi, più di Dracula! Non era il morso per uccidere,
nemmeno quello per creare un childe!” “ah, no?” “no! Era un morso di passione,
quelli che si danno quando si fa l’amore!” “sei stata a letto con Lestat?” “si,
ho chiesto io di essere morsa, volevo fare il salto nell’oscurità…e poi Spike
era morto!” “dopo la distruzione di Sunnyhell?” “esattamente, pensi di aver
capito cosa o provato in quel momento?” “qualcosa di più forte di un semplice
orgasmo!” “qualcosa di molto più forte! L’orgasmo con un vampiro è molto più
intenso, quello che gli umani provano è una semplice proiezione dei sentimenti,
la vera passione è qualcosa che riusciamo a provare solo noi..nel freddo del
nostro corpo, siamo gli unici a provare tutte le emozioni nella loro
interezza!” “capisco”….
Quello che mi dice mi sconvolge ma mi
incuriosisce allo stesso tempo, provare un piacere centinaia di volte superiore
al normale mi fa paura, non si rischia di perdere conoscenza? Ma mi piacerebbe
provare qualcosa di simile un giorno….”ehi ragazzina! Non dovresti pensare a
queste cose. Focalizziamoci sulla nostra missione prima!” mi disse la bionda
sorridendo! Io non potei fare a meno di arrossire…
Quella notte non facevo che pensare
alla mia prima ronda <<ucciderò dei vampiri? O sarà una noia totale?>>
ero preoccupata sinceramente per Enzo, non vorrei mai che si facesse male, e
poi pensavo a mio padre e per quanti anni mi ha nascosto di far parte del
Consiglio…..un Osservatore!!! Lo ha fatto per proteggere la sua famiglia, ma
adesso tocca a me…io sono
“basta con tutti questi pensieri,
raggio di sole!!” “Spike, che ci fai qui?” “beh, passavo da queste parti…..”
“non me la dai a bere! Cosa vuoi a quest’ora? Di solito gli umani dormono” “in
effetti dovresti dormire anche tu! Goditela questa normalità finchè puoi,
perché non l’avrai mai più!” “questo lo so già!” si avvicina al mio letto con
passo da felino, come un predatore che avvista la preda e si siede vicino a me,
molto vicino! “ancora mi hai detto cosa vuoi!” “beh, so che la passione che
proviamo noi vampiri ti incuriosisce, sento la tua eccitazione, quando pensi a
questo….” I suoi occhi trasparenti erano venati da pagliuzze dorate “come fai a
sapere….” “tesoro, non fai che pensarci, lo sento” ero impietrita, volevo
alzarmi per tenermi a distanza, ma lui fu più veloce: mi afferrò per i polsi e
si stese sopra di me “io posso fartelo provare, e so che lo vuoi, non fingere
con me! Sento che ti stai eccitando sempre di più!” non ebbi il tempo di
replicare che prese a baciarmi con foga, mentre la sua mano fredda scivolava
nelle mie intimità, stringendomi il clitoride con due dita, quel contatto così
improvviso e così freddo mi fece trasalire, i suoi lineamenti si trasformarono,
scivolando nel volto della caccia….”Spike….mordimi, ti prego, non resisto!”
con un ringhio affondò il viso sul mio
collo e….mi svegliai!!! Era solo un sogno….un incubo, stavo facendo sesso con
Spike….e mi piaceva!!! Oddio!!!!
E’ l’alba, non posso più dormire.
Quest’incubo è stato troppo….il solo pensiero di fare l’amore con qualcuno che
non sia Enzo mi fa orrore, ma in quel sogno, sembrava che non desiderassi
altro… meglio mantenere le distanze, forse aveva ragione Enzo a preoccuparsi…mi
sento così in colpa….ma ora come ora ho bisogno dei loro allenamenti….basterà comportarsi
seriamente e con la normalità di sempre…chi se ne potrebbe accorgere?
“tesoro, guarda che me ne sono
accorto!!! Non fingere con me.” Oh cazzo, dimenticavo che i vampiri possono
leggere nel pensiero, non ci ho pensato per tutta la giornata, e adesso…. “non
ti preoccupare, non farei mai quello che hai sognato, uno perché amo Buffy, due
perché adesso sono votato al bene” continuò il vampiro “beh, questo mi
rassicura! Piuttosto, quando comiciamo gli allenamenti?” Spike sorrise
“passerotto, oggi niente allenamenti,si va al cimitero!” “oh, beh, fantastico,
ma non credo di essere pronta!” “con il vero combattimento puoi cominciare ad
utilizzare i tuoi poteri ed a controllarli, più che con gli allenamenti”
“allora andiamo, che aspettiamo?”
montammo nella DeSoto io, Enzo, Buffy
e Spike, certo che i gusti musicali del biondo lasciavano a desiderare….a me il
rock piace, anche un po’ di metal, ma i Genesis erano troppo anche per me, che
la musica è stata sempre di famiglia! “Beh, se questa musica vi dà fastidio,
allora metto la radio, le stazioni locali non sono così male da voi.” Mise su
radio rete centrale, mentre Marco Ferradini cantava proprio Teorema, che
adoravo “sembra una bella canzone, come musicalità, di che parla?” mi fece il
vampiro “parla di un uomo ferito, che pensa che se tratti male una donna lei ti
amerà, ed il suo amico gli dice di rimanere sempre se stesso ed aspettare
quella giusta” non potei vederlo, ma sicuramente stava inarcando il
sopracciglio ed allora continuai “se vuoi ti faccio una traduzione del testo,
se non sono del tutto arrugginita”….
Appena arrivati cominciammo a
scavalcare le mura del cimitero e così cominciò la mia prima ronda, non dovrei
aspettarmi grossi combattimenti, magari sarà una noia mortale, ma sempre meglio
stare all’erta! Mio padre mi aveva suggerito di controllare le cappelle senza
lucchetto o quelle aperte completamente, in effetti proprio vicino all’ingresso
c’era una cappella aperta, vi entrammo molto cautamente, vi erano, dei vampiri
riuniti, dei giovanissimi Childe secondo la bionda, erano riuniti in
semicerchio ed al centro un giovane uomo alto con i capelli scuri, i lineamenti
molto delicati, e dall’aria molto familiare. Portava un anello al dito,
sicuramente la gemma di Amarra…quello era il Maestro, pensavo ad un connetto,
invece era un uomo giovane, e più lo guardavo e più mi sembrava do conoscerlo…
“miei childe, adesso che abbiamo la pietra, nessuno potrà fermarci, nemmeno il
giorno!” quella voce…io conosco quel timbro! “la nuova Cacciatrice è ancora giovane
e inesperta, non sarà difficile toglierla di mezzo, nel caso non volesse
passare dalla nostra parte. Non sa usare il potere che c’è in lei, questo è un
grosso vantaggio per noi!” un raggio di luna lo raggiunse in pieno viso e…non è
possibile!
Jack? Era lui il Maestro? E da quanto
tempo è un vampiro? “passerotto, lo conosci?” mi chiese il biondo, Enzo fu più
veloce di me “quello spilungone è il suo ex, sempre più idiota e viziato!”
“Cacciatrice, vieni fuori, so che sei
qui!” cazzo ci ha scoperti! Non volli tirarmi indietro, tanto ormai la frittate
era fatta! “sapevo che eri un perdente, ma non fino al punto di rinunciare a
vivere, perché non sai vivere seriamente” “risparmia il fiato, amore mio,
nemmeno tu sei ancora pronta per batterti con me!” “effettivamente no, ma
abbastanza per fare un po’ di danni” e cominciai a polverizzare i seguaci uno
dopo l’altro, con movimenti fluidi, come mi aveva insegnato Buffy, la quale
insieme a Spike ed Enzo avevano formato una barriera a tenaglia intorno ad un
gruppetto di vampiri vestiti di nero, e devo dire che anche il mio amore non se
la cava male a combattere, ma d’altronde, quando ha fatto la leva è stato pure
in Albania, ed ha fermato un gruppetto armato, gli piace combattere!
“tesoro, ti faccio i miei complimenti
per la grazia in cui ti muovi! Impari in fretta!” “evitiamo queste
cerimoniosità, jack, sei patetico!” “ma ancora non sai cos’è il tuo vero
potere!” “dammi tempo e ti dimostrerò cosa sono capace di fare!” “se vuoi,
posso farti vedere io come tirare fuori il meglio di te, farti percepire
l’oscurità del tuo potere!” “non ho bisogno di te per questo! Perché invece non
richiami i tuoi uomini…ooops…vampiri e vi battete in ritirata? E’ la cosa che
sapevi fare meglio, anche da vivo!” irritato il vampiro bruno si voltò “stai
attenta, la prossima volta potresti non uscirne indenne!” “chissà, magari ti
sbagli!” ad un cenno della sua mano, il gruppo di vampiri si allontanò dalla
cappella, lasciandoci soli….
Nella DeSoto cominciò l’interrogatorio
dei vampiri: “in che rapporti eravate?” “quello è il mio ultimo ex, ci eravamo
messi insieme, che avevo 16 anni e lui 21, siamo stati insieme quattro mesi,
poi ho scoperto che mi tradiva con la sua ex, ed altre…quando mi ha lasciato,
ed io non ne ho più voluto sapere, nemmeno dopo che mi ha fatto capire di
essere pentito.” “e scommetto che ha colto il fiore di campo, giusto
passerotto?” Enzo si irritò parecchio, ma non rispose, anche io mi imbarazzai
parecchio “ok, non ne parliamo più! Come non detto!” terminò il biondo.
Inutile dire che quella fu l’ennesima
notte insonne, da quando sono stata attivata! Troppe emozioni, ma dovevo farci
il callo! Guarda caso proprio Jack, il più grande figlio di puttana, era il
nuovo maestro…. Sicuramente aveva delle qualità che ha scoperto solo dopo
essere vampirizzato, dato che è sempre stato un fallito! No era capace di
cercare un lavoro, voleva entrare in polizia, solo con la terza media, come se
stessero aspettando proprio lui, e guai a puntualizzarlo! A me diceva che ero
una fallita negli studi, adesso però io ce l’ho un diploma… e non è carta
igienica, come dice lui! Che idiota, e che gran figlio di puttana!
Se è lui il mio nemico, che ben venga,
lo affronterò!
La mattina è stata un po’ dura: il
risveglio era difficile, la giornata era uggiosa, ed il lavoro noioso perché
con questo tempo non usciva nessuno, uffa, che noia! Quasi quasi mi sarebbe
venuta voglia di prendermi un permesso per allenarmi con mio padre…..ma….mi
sento chiamare, magari qualche cliente, meno male!
“prego, desider…” era uno dei men in
black di Jack “non voglio combattere, cacciatrice, c’è troppa gente,ti mando un
messaggio del Maestro” “allora spara prima che ti impaletti davanti a tutti!”
“calmati cucciola, tanto non puoi farlo” rispose spettinandomi “vieni nella cappella
di ieri sera, da sola, il Maestro vuole parlarti!” “chissà cosa vorrà dirmi
quell’idiota!” “vieni e lo scoprirai, adios!” e scomparve nella nebbia
devo avvertire gli altri, devono
sapere dove vado, anche se devo andarci solo io, conviene allontanarmi…
“Maricò, è tutto a posto?” azz…quell’impicciona di collega, non si fa i fatti
suoi “no, è tutto a posto, ma ho bisognosi un permesso, mio padre non sta
bene!”
non so se è il caso di avvertire mio
padre, ne sono sempre meno convinta, ma ormai sono davanti la porta di casa,
non posso tornare più indietro. “Mary, che ci fai qui?” “devo parlarti!”
“certo, entra!” ora che eravamo soli riuscivo a sentire l’atmosfera che regnava
in quell’edificio, la stessa di tanti anni fa, quando ci riunivamo per il
barbecue fino a tardo pomeriggio. Adesso erano cambiate molte cose da allora, i
miei si erano creati vite differenti, io avrei dovuto continuare gli studi e
sposarmi, ed invece… “dimmi tutto!” “mentre lavoravo è arrivato uno degli
scagnozzi del “Maestro”, vuole parlarmi, da soli!” “noi non ti lasceremo sola,
aspetteremo di nascosto per poi attaccare” “no, sarebbe più pericoloso, di
quanto possa esserlo andare da soli, vuole solo parlare, se dovesse succedere
qualcosa, porterò dell’acquasanta in tasca.” “se lo dici tu, ma non sto
tranquillo” “papà, sono una cacciatrice, rischiare la vita è il mio mestiere,
farò attenzione, promesso!” sembrò tranquillizzarsi
era buio da un bel po’, il cimitero si
era svuotato, era questione di pochi minuti, prima dell’incontro, io non mi
sentivo tranquilla, un po’ per il Maestro, un po’ per il fatto che si trattava
del mio ex, ma tolto il dente, tolto il dolore.
“ti aspettavo, bimba!” eccolo, in
tutta la sua bellezza ed arroganza, tipica del suo ego. “bando alle ciance,
dimmi cosa vuoi e combattiamo!” “ehi ehi, calma, non sei mica Xena la
principessa guerriera! Non eri così ribelle quando stavamo insieme:” “non ti
conoscevo abbastanza bene, ho capito dopo, e tu lo sai perché” “quello che ti
ho fatto è stato un errore terribile tesoro! Ma le cose potrebbero tornare
meglio di allora se tu lo volessi…” “grazie, ma io sto bene così come sono! E
poi i vampiri non rientrano nei miei gusti” “strano, perché tra le varie cacciatrici
i precedenti non si contano, ma se non fossi più umana, forse cambieresti idea”
“cosa vuoi dire?” non mi piaceva quello che diceva e che stava per dirmi
“potresti diventare la mia compagna per l’eternità…..insieme domineremo il
mondo, ci ameremo e saremo potenti” “e chi ti dice che io sia d’accordo?” “dai,
mi ricordo di come ti piaceva fare l’amore con me, diventavi pazza di piacere!”
mi allungò una mano sulla schiena, facendomi venire i brividi, mi costringe a
guardarlo negli occhi, non riesco a muovermi “so che ti manco, so che lo vuoi,
perché resistermi?” no, sta per baciarmi, non riesco a muovermi, mi morderà….
…sento le sue mani che entrano sotto i
miei vestiti, il suo sguardo profondo che continua a fissarmi, ed io che non
riesco a muovermi…..mi ha ipnotizzata!!!! Oh, no! Non riesco nemmeno a parlare,
aveva ragione mio padre a non mandarmi sola, è finita….. ma…. Ad un certo punto
mi ritrovo per terra intontita, e Jack che combatte contro…..Spike!!!!! E’
venuto a salvarmi! “passerotto, riesci ad alzarti!” “si!” “allora filiamocela,
che stanno arrivando i rinforzi!” mi alzo di scatto e comincio a correre verso
l’uscita del cimitero,
Choose
a woman,
tell
that you love her,
write
her love songs.
Give
her roses and poetries,
Give
her heart juices.
Let
you always feel her important,
Give
her the best of the best that you got.
Be
a tender lover,
Be
always near her,
Solve
her troubles.
And
can be sure that she will leave you,
Who’s
too much loved doesn’t give love
And
can be sure that she will leave you,
Who
loves no more is stronger, we know.
Choose
a woman,
Treat
her bad,
Let
she wait you for hours.
Don’t
search her,
But
when you call her
Let
it like a favour.
Let
you feel that she’s not so important,
Use
well love and cruelty .
Be
a tender lover,
But
out of bed,
Have
no mercy.
And
well you can see that she will love you,
Who’s
not so loved gives more love
And
well you can see that she will love you,
Who
loves no more is stronger, we know.
No,
my dear friend,
I’m
not agree,
You
talk like a mistaken man.
Too
much good,
And
she is gone,
And
you don’t have resisted.
There
are not love rules,
You
should be always yourself
Let
open the door of your heart,
And
you can see that a woman is looking for you.
What
is a man without love?
You
agree about it?
What
is a man without love?
This
is the one rule that exist.
È l’alba! Finalmente una notte in cui
ho dormito. Quello che mi è successo mi ha fatto pensare parecchio ed ho capito
molte cose: non devo dare adito a stupide fantasie, so chi amo e lotterò per
difendere chi amo; è meglio non pensare che potrei morire da un momento
all’altro, piuttosto meglio vivere alla giornata; la mia missione coincide alla
voglia di proteggere chi amo, quindi è meglio che dia il massimo di me stessa
per andare avanti, fino al giorno della mia morte.
Adesso chiamo Enzo e cerco di
liberarlo perché voglio passare delle ore con lui da sola….
“pronto amore? Senti potresti prendere
una giornata libera? Vorrei passare un po’ di tempo con te: ti ho trascurato, e
vorrei farmi perdonare. Dove andiamo? Da me? Ok . ciao”
“eccomi ciccina!” i suoi occhi, che
dolcezza! Non ho mai visto una persona più innamorata in vita mia! Quello che è
stato in passato non può distruggerci, e nessuno può separarci! “amore, mi
dispiace per questi giorni, ma questa missione mi sta distruggendo, quello che
mi fa andare avanti è il fatto che cerco di proteggervi, e….” “zitta! Non
parlare più! Non ha importanza!” le sue mani percorrono la mia schiena con
carezze lievi, aumentando gradualmente la pressione delle
dita….ohhhhhhhhhhh…….questo contatto mi fa perdere i sensi “amore, io….”
“ssssssccccchhhhhh! Non parlare! Non è il momento! Sapessi quanto ti
desidero….” Quelle parole accarezzavano lievemente le mie orecchie “ma io lo so
quanto mi desideri, perché ti desidero anch’io!” le sue labbra riescono ad
aprire le mie con infinita dolcezza, fino a quando non sento la delicata
invasione della sua lingua. Mi prende in braccio e mi stende sul letto, poi si
adagia sopra il mio corpo, accarezzandomi i fianchi. Ad un certo punto sento il
maglione sollevarsi, ed io faccio lo stesso. Le sue mani sui miei seni si
chiudono a coppa, provocandomi un leggero sussulto, io comincio a massaggiare
la sua schiena, con i palmi aperti. Adesso sono libera dal reggiseno e le sue
dita giocano coi i miei capezzoli, io non posso fare a meno di far la stessa
cosa usando la lingua. Sento che le sue mani stanno sbottonando i jeans e le
dita scendono sul clitoride…sa sempre come mandarmi su di giri. Siamo in
mutande e lui sta giocando con l’elastico delle mie, io scendo verso il suo
ventre e comincio a giocare con il suo membro, lui mi solleva la testa e la
avvicina a se per baciarmi, mentre nel frattempo entra dolcemente con leggere
spinte. Inarco la schiena per facilitarlo, mentre le spinte aumentano e
diventano sempre più forti! Sa sempre come prendermi, sa amarmi, sa dosare
tenerezza e passione, non è affetto, non è sesso, questo è amore. Ed è amore
arrivare insieme all’orgasmo con le lacrime agli occhi!!!
Sta dormendo, povero amore mio, quanto
mi sta sopportando! E’ arrivato il momento della resa dei conti, non posso più
permettere che Jack faccia del male a chi amo, no appena fa sera, vado a
comunicare la mia decisione. Si sta svegliando “ciao amore! Hai dormito della grossa”
“già, ma adesso sono riposato ed ho ancora voglia di te!” “stasera voglio
parlare con tutti: ho deciso di affrontare Jack una volta per tutte, mi
accompagneresti?” “purtroppo non ce la faccio, ho delle pratiche da sbrigare.”
“pazienza, vuol dire che morto il Maestro ci prenderemo una bella vacanza.”
“adesso non ci pensiamo più! Vieni più vicino, che fa freddo…..”
“vi ho convocato perché ho deciso di
affrontare il Maestro in uno scontro decisivo all’ultimo sangue!” mio padre era
sconvolto “ma ancora non sei pronta per uno scontro con lui, è un suicidio!!!”
“lo so, ma è l’unica cosa che posso fare.” Non voglio che tu lo affronti da
sola! Fatti accompagnare:” “no papà, devo affrontarlo da sola e stavolta devo
eliminarlo, non ci cascherò più nelle sue trappole! Ti prego, fidati di me, sto
imparando a dominare il mio potere, e sento che sta arrivando il momento dello
scontro finale!” “come vuoi, ma penso comunque che non dovresti andare da
sola!” “allora verrete tutti con me, ma il Maestro è mio!”
Mentre mi preparavo per la ronda non
potei fare a meno di sentire le urla dal salone, erano Buffy e Spike che
litigavano. Appena posso mi avvicino a Buffy “cosa sta succedendo?” “Spike sa
tutto e mi odia!” disse tra le lacrime “ma….ma come ha fatto a scoprirlo?” “forse
non avrei dovuto raccontarti nulla! Lui avrà sicuramente sentito i tuoi
pensieri ed avrà capito tutto.” “mi dispiace, allora è tutta colpa mia, devo
essere io a riparare il danno.” “non devi dispiacerti, sono io che dovevo
immaginarlo e chiudere il becco, almeno con te!” “perché mi dici questo?”
“Spike legge soprattutto i tuoi pensieri perché in un certo senso è molto
affezionato a te! Tu gli ricordi molto sua sorella Emily, per questo è molto
protettivo nei tuoi confronti!” ora capisco tutto!!! Il fatto che leggesse
costantemente i miei pensieri, il fatto che mi avesse detto che con me non ci
proverebbe mai…..è tutto chiaro!!!! “Buffy, mi dispiace per quello che sta
succedendo, ma mia è la colpa e mia è la responsabilità di riparare,e non
aggiungere altro!!! Adesso ci penso io!!!!!!”
Spike era rimasto nel salone a fumare
“passerotto è inutile parlare! Non devi essere tu a scusarti.” Basta questo è
troppo!!! “ascoltami, vampiro dei miei stivali! Adesso tu mi starai ad
ascoltare, se non vuoi che ti polverizzi, ricordati che nemmeno tu sei uno
stinco di santo…..o ti sei scordato di Anya?” il biondo sorrise “touchè. Ti
ascolto, ma non farmi perdere troppo tempo!” “Uno: tu eri morto senza credere
che lei ti amasse; Due: lei voleva distruggere Lestat; Tre: sai bene il potere
che avete voi vampiri nell’ipnotizzare le persone; Quattro: Buffy era disperata
per la tua perdita e voleva farla finita; Cinque: SEI UN IDIOTA!!!!!!” il
vampiro scoppiò a ridere “beh, sei stata convincente. Comunque non sono davvero
arrabbiato con lei, ma le ho solo fatto credere di esserlo, per prendermi una
piccola vendetta per come si è comportata con me in passato.” Oddio che
diabolico!!!! “ah…..” ad un certo punto arriva mio padre “dobbiamo andare di
corsa al cimitero, mi ha chiamato Giacomo: Enzo è andato ad affrontare il
Maestro da solo!!!!” oh no! DEVO FERMARLO!!!!!!!!!!
La battaglia era già cominciata quando
arrivammo, entrambi erano agguerriti, entrambi sembravano in difficoltà, ed
entrambi lottavano per me!!! “povero scemo, pensi che lei ti ami sul serio?”
“beh, sicuramente lei mi ama per la mia correttezza, cosa che devo dire ti
manca.” Almeno le offese non erano pesanti. Sembrava che Enzo fosse in
vantaggio, era sopra di lui ed era pronto a piantargli il paletto nel cuore, ma
con un calcio lo buttò all’indietro, e di nuovo a combattere; la lotta si era
fatta sempre più coinvolgente; Enzo riprovò di nuovo la stessa azione, ma Jack
fu più veloce e lo scaraventò a terra, non ci fu nemmeno il tempo di dire
qualcosa che lo morse, volevo intervenire, ma Spike mi fermò “aspetta, forse
adesso si riprende!!!” era immobile, stava subendo quel morso, non riusciva a
muoversi, non poteva farcela!!!!! “come non detto, andiamo!!!!” non diedi il
tempo a Jack di alzarsi, che lo scaraventai a terra e cominciai a dargli una
bella scarica di pugni, fino a rimbambirle, cercò di rialzarsi, ma non gli
diedi tempo e gli versai nel viso l’acquasanta, procurandogli orribili ustioni,
non so se riusciva ancora a vedere “un’ ultima cosa: ho finto gli orgasmi con
te, sei un fallito a letto!”e lo mandai in polvere!!!! Ma non era ancora
finita, Enzo, ormai esangue, stava per lasciarmi, non potevo permettere che
finisse così…. “Spike, ti prego aiutami, non permettere che mi lasci” “piccola,
non è giusto che lui sia condannato, meglio morto, che non-vivo!” Buffy
intervenne “ti prego, fallo per lei, altrimenti potrebbe fare le mie stesse
stupidaggini” spike sbuffò “d’accordo, per le mie signore questo ed altro”
spike si fece un taglio sul polso e lo fece bere, Enzo sembrava disgustato, ma
cominciò a succhiare la linfa vermiglia “qualcosa non va, è troppo debole,
Maricò, devi nutrirlo col tuo sangue!!!” mi procurai un taglio e cominciai a
fargli bere il mio sangue, che strana sensazione…..è qualcosa di estasiante, il
dolore è minimo, ma le sensazioni sono fortissime “adesso può bastare,
portiamolo in campagna. Domani sera si sveglierà!” forse è finita, finalmente….
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