Fanfiction ospitata per gentile concessione del Bloodylove in attesa di riuscire a rintracciare l'autrice.

 

 

LE DUE CHIAVI

Di Nylasb

 

 

dunque penso che siamo dopo la fine della 6 serie...Tara è viva, Xan e Anya non si sono sposati ma stanno assieme e DaWn...lo vedrete leggendo. L'ho scritta perchè non mi piaceva come stanno andando le cose nella 7.

le scritte in stampato sono i dialoghi, in corsivo i pensieri.

cominciamo...

 

…Scese dalla sua “nuova” auto (non aveva cambiato la sua De Soto, aveva solo fatto sostituire i vetri neri, ora aveva un aspetto + normale). Si era fermato davanti alla “sua” università, quella che lei aveva deciso di frequentare per restare vicino al Patetico; la vide: bella come sempre, anche con quel broncio, concentratissima su un libro…”starà sicuramente studiando storia, non ha mai avuto un bel rapporto con quella materia!” pensò sorridendo “ed ecco il resto della compagnia.”La stavano raggiungendo due coppie: un ragazzo ed una ragazza che parlottavano tra loro “il buffone e ex-demone assetato di soldi”, due ragazze che si tenevano per mano sorridendosi “le due streghe sono tornate assieme e sono + potenti lo sento”.

S: Ma che quadretto! mancano solo l’inglese e Briciola.

 

X: Salve studentessa!

B:Salve ragazzi!

W: Ciao Buffy!!!allora dimmi un po’ hai notizie di Dawn?

B: Dice di divertirsi molto in Inghilterra, Giles le insegna a conoscere i suoi poteri ed a controllarli. Sente che sta migliorando molto, non vede l’ora di farvi vedere i suoi progressi.

T: Sono sicura che le manche molto e che tornerà presto.

A: Almeno lì c’è qualcuno che la segue e non la trascura per…

X. Anya non è il caso! L’ex demone sbuffò, non le piaceva quando la zittivano così.

B: Non ti preoccupare Xan, in fondo ha ragione. Lì sarà seguita e coccolata, imparerà molto sulle sue origini e sulle sue potenzialità. Prima o poi avrebbe dovuto sapere…

È stato meglio così, questo periodo di apprendistato le servirà a distrarla dagli avvenimenti dell’ultimo anno.

Sua sorella e Giles le mancavano molto, da morire e non solo loro…..

 

S: E così sei solo slayer…..

 

X: E dopo questa breve visita devo dire….Il dovere ci chiama: dobbiamo aprire il negozio

A: Già non possiamo perdere clienti e soldi…

W: Buffy, so che ti avevo promesso di darti una mano con l’esame di storia contemporanea, ma hanno organizzato un coven wiccan ed io e Tara siamo le streghe d’onore, capisci parleranno di noi, che emozione!!!! Ma se vuoi rinuncio e ti raggiungo a casa e ….

Buffy sorrise “la solita Will”: Non preoccuparti, me la caverà; non potrà essere peggio dei demoni che affronto tutte le sere…A proposito è meglio che vada o non finirò mai in tempo per la ronda.

W: Sicura Buffy?? Facciamo così: domani è sabato io e Tara pranzeremo da te, così passeremo la giornata sui libri. Per te va bene tesoro? Si cercando con lo sguardo il consenso della strega bionda

T: certo, nessun problema! Troveremo un modo per sconfiggere anche i “mostri” del ‘900. Lo facciamo sempre.

B: Grazie ragazze! Ora è meglio che vada però. A presto.

Ognuno prese la propria direzione. Il biondo rimase ancora un po’ appoggiato all’albero a godersi il sole. Adorava quella sensazione di tepore sulla sua pelle; non si sarebbe mai abbronzato, ma già il fatto che non fosse bruciato per lui era un grande passo avanti!

 

“Cara cacciatrice bentornata a casa”. Salì al piano di sopra per mettersi qualcosa di comodo, se proprio doveva sottoporsi a quella tortura meglio farlo come piaceva a lei. Si cambiò, prima di rimettersi sul libro passò in cucina. Una bella vaschetta di gelato era quello che ci voleva.

B: Ok! XX secolo a noi due. Passo il pomeriggio sui libri, ma non riuscì mai a concentrarsi seriamente, la casa era troppo vuota… troppo silenzio.

All’improvviso un rumore, veniva da fuori; si affacciò alla finestra: niente, cercò meglio in giardino e posò lo sguardo sul grande albero e a terra notò…”cicche di sigarette!?! È tornato!!!”. Usci di corsa, ma si accorse che era impossibile, "Buffy rifletti il sole non è ancora tramontato e in fondo lui è partito per stare lontano da te." L’aveva abbandonata anche lui, ma forse stavolta era davvero colpa sua.

 

Mentre si allontanava dalla casa di Revello Drive si malediva per la sua sbadataggine..”ci è mancato poco! Dannato ramo spezzato”. Passò davanti ad un parcogiochi ed il suo sguardo venne rapido da dei bambini “che teneri!sono davvero incantevoli quando giocano”. Fino ad ora li aveva solo considerati degli spuntini ambulanti. Il loro vociare lo riportò sulla terra

S:il tramonto! Voglio proprio vedere come va la sua caccia! Sfodero uno dei suoi migliori sorrisi provocatori, con il suo passo elegante e deciso si diresse verso il cimitero.

 

B: Il tramonto…La ronda, devo prepararmi! Cosa complicata ultimamente, come oramai tutte le mattine, nel suo guardaroba non c’era più niente che le andasse…

B: E’ più difficile che prepararsi per un appuntamento galante. La tristezza la prese dopo quella sua stessa affermazione, erano secoli che non aveva un appuntamento; e con chi poi…

Il suo grande amore non poteva essere felice e non poteva renderla felice; secondo lui; e quindi se n’è andato, quello che poteva dargli una vita normale era ormai felicemente sposato, Parker non era neanche il caso di considerarlo e infine….

B: non importa! Andrò avanti da sola! Ma la situazione sta iniziando a farsi evidente!

Trovata la mise giusta: andiamo il cimitero ci aspetta.

 

Tra le lapidi, una ragazza dai capelli color miele camminava accarezzandosi la pancia e parlando

B: non ti preoccupare, è la solita ronda: qualche vampiro da far fuori e poi io e te ce ne torniamo a casa.

“Ma che fa parla da sola??” l’ombra che la seguiva non riusciva a vedere nessun altro oltre a lei.

Da dietro uno dei cespugli spuntò un vampiro: Ehi riccioli d’oro!! Con chi parli? Se oramai sei fusa fatti avvicinati che ti risparmio il ricovero in manicomio.

B: RICCIOLI D’ORO!! Solo uno può chiamarmi così! “Forza iniziano le botte”

 

Lui che l’aveva sempre osservata con attenzione si accorse che era diversa dal solito + bella, + donna, anche se con gli occhi verdi un po’ tristi, ma c’era qualcosa...forse forse...

La lotta con il vampiro procedeva, a lui se ne erano aggiunti un altro paio, ma lei li face fuori senza problemi o quasi...

 

S: Sei ingrassata , riccioli d’oro?

B: Ancora!?!?!? Non vi è bastata la lezione? Ho detto...Si voltò

S: Ho sentito cosa hai detto! E così solo uno può chiamarti riccioli d’oro e chi sentiamo! Mentre pronunciava queste parole uscì dall’ombra, a Buffy mancò il fiato, sentì le gambe che tremavano

B: Punto primo non sono ingrassata, ok forse un pochino. E poi...Che cosa ci fai qui? Non eri partito? Con che coraggio di ripresenti a Sunnydale?

S: Sto bene grazie! E a te come va? Le tue accoglienze non cambiano mai!

B: cosa credevi? Che ti sarei corsa incontro, che ti avrei abbracciato e magari anche baciato con passione? Beh ti sei sbagliato, non ho passato l’estate a piangere ed a disperarmi x la tua partenza.

S: Perfetto! Allora siamo in due, anzi ti dirò che io mi sono anche molto divertito. Il vecchio Sanguinario è tornato.

B: Bene ,ma ricorda: non credere di farla franca nella mia città, se combini qualcosa dovrai vedertela con lui. Ed indicò Mr Punta “ti prego non farmelo usare”.

S: Nessun problema slayer! Ognuno si farà gli affari suoi, ora scusami ho un appuntamento. Si allontanò con il suo classico passo da predatore.

“dio come è eccitante, basta Buffy, lui è il cattivo”.

B: Ok Spike! Ma ricorda...niente big bad o diventerò + cattiva di te. Ma lui era già sparito tra le lapidi.

Buffy furiosa si avviò verso casa, la sua sola apparizione le aveva fatto bollire il sangue, in tutti i sensi. Al cancello del cimitero la nostra cacciatrice ebbe un mancamento, le girava la testa, aveva un senso di nausea...dopo pochi minuti si riprese, si guardò attorno

B: X fortuna non se n’è accorto nessuno! E tu piccolo non farmi scherzi se non vuoi che la mamma faccia gli straordinari. Se si accorgessero che non sono al 100% sai che via vai di demoni ci sarebbe da queste parti!?!? E visto che siamo in 2 non mi pare il caso di fare sforzi! Torniamo a casa, sono stanca.

Dietro uno dei mausolei: bene, molto bene! A quanto pare la biondina non è al massimo della forma! Questa volta potrò portare a termine quello che lei mi ha interrotto! E rise.

 

la parte sottolineata è un sogno. x il resto è tutto uguale

 

Nella cripta di Spike:

S: Bentornato a casa! La mia tv, il mio bourbon, il sangue in frigo...e la mia solita lite serale con miss moralità. Mi manca solo una cosa: il mio spolverino. Bloody hell! Dove diavolo l’avrò lasciato. Spense la sigaretta, saltò giù dal sargofago e uscì, la notte era appena iniziata.

 

Tornata a casa, buttò la giacca sul divano, salì le scale ed iniziò a spogliarsi, aveva bisogno di un bagno x rilassarsi...fini col pensare al vampiro biondo, se era davvero tornato ad essere il sanguinario non doveva scoprire della sua condizione. In accappatoio entrò in camera sua, aprì la finestra, buttò sulla poltrona i vestiti che aveva lasciato sul letto e si lasciò cadere sul letto.

 

Spike entrò nella stanza dalla finestra, con passo felpato le si avvicinò

S: Ciao dolcezza, sono tornato ed ho voglia di divertirmi. Non ho dimenticato cosa ti piace ed ho voglia di dimostrartelo. Le strappò l’accappatoio, come l’ultima volta lei cercò di respingerlo,

B: Ti prego fermati, non farci del male, non di nuovo, basta x favore basta. Stava piangendo

S: oh si che lo voglio dolcezza. Il suo volto era quello da caccia e si avvicinò al suo collo.

B: NO! Fermati. Cercava di dimenarsi, ma il suo peso la sovrastava, le stringeva i polsi, le faceva male. Senti i suoi canini affondare nella sua gola...

 

Gridò, si svegliò, si guardo attorno, quella notte non voleva proprio finire...si alzò, aprì l’armadio era il caso di togliersi l’accappatoio di dosso. Prese il pigiama, lo infilò, poi si accarezzò i polsi; quell’incubo...era così reale.

Aprì l’ultimo cassetto del suo armadio, da lì prese la sua giacca, indossò anche quella x risentire il suo odore, x riprovare quelle sensazioni. Ritorno sul letto e si riaddormentò, stavolta fu un sonno senza incubi.

 

Il vampiro biondo camminava, era stato al Bronze; cercando di evitare Xan ed Anya. Al bar di Willy x salutare Clem e x il solito poker, ed ora camminava ed eccolo, come attratto da una calamita, sotto al finestra della cacciatrice.

Il sole stava sorgendo, ma per lui non era + un problema. Eccola li avvolta nel suo cappotto di pelle, rimase incantato sul davanzale.

La sveglia suonò, Buffy aprì gli occhi, contro luce vedeva una sagoma ma non riusciva a riconoscere di fosse.

S: E così non mi hai pensato, amore???

B: Spike che diavolo chi fai in camera mia e soprattutto che ci fai al sole????

S: sono venuto a riprendere la mia giacca.

B: Ah! L’ho indossata solo x il freddo, stanotte non ho trovato altro. Se la filò e gliela lancio addosso: Tieni!

Il biondo la prese al volo. Diede un’occhiata alla stanza, era in disordine ma c’era il suo odore. Mise la giacca; ora si che si sentiva completo. Buffy si guardò attorno, notò anche lei il disordine. La ragazza fu attraversata da un brivido: Brr!!!

S: piccola se senti freddo posso sempre scaldarti io. Le si avvicinò, le sue labbra erano sul suo candido collo e le sua braccia muscolose la stringevano.

B: stai lontano da me! Lo spinse via, il vampiro vini dall’altra parte della stanza, nello sguardo di lei c’era tutto il terrore provato nella notte, il brutto ricordo del loro ultimo “incontro” in quella casa. Uscì velocemente dalla stanza, voleva evitare la sua vicinanza. “può stare alla luce..alla luce ma come...la gemma di Amara, impossibile Angel l’ha distrutta”

S: se preferisci il balconcino, nessun problema amore! L’ultima volta è stato abbastanza soddisfacente, anche se non ci sono i tuoi amici la cosa si può ripetere. L’aveva raggiunta ed ora camminavano guardandosi negli occhi.

B: Quello è stato un errore Spike! Ne ho commessi tanti, ma ora sono cambiata basta! “di nuovo la nausea”. Un altro mancamento

S: BUFFYYYYYY!!!! La ragazza cadde dalle scale, Spike non ebbe il tempo di reagire, con gli occhi sganati vide la sua amata stesa a terra svenuta.

 

Willow e Tara erano nel vialetto del giardino di casa Summers, quando sentirono gridare e vi si precipitarono, Will aprì la porta ( x fortuna aveva ancora le chiavi). Videro la loro amica svenuta ed una figura dai capelli d’oro china su di lei.

W: Giù le mani! Allontanati!

Spike volò contro la parete: ma allora è un vizio! Sono in questa casa da 20 minuti ed è già il secondo volo che faccio. “veramente sono + di 20 min, ma lasciamo stare”.

Tara si assicurò che Buffy respirasse e poi corse al telefono x chiamare un’ambulanza.

W: che le hai fatto? Come sei entrato? Quando sei tornato e…e..da quando fai tutto questo di giorno??

S: non le ho fatto nulla è caduta da sola, sono entrato dalla finestra che lei lascia sempre aperta. Questo x rispondere alle tua 2 prime domande, il resto Rossa, non sono affari tuoi! E lasciami muoreve.

Will lo aveva imprigionato in un campo magico: Resta lontano! La Rossa si stava scaldando, i suoi occhi si scurivano; Tara le mise una mano sulla spalla.

T: calmati tesoro! Ora dobbiamo pensare a Buffy!!

Da lontano sentirono le sirene, i paramedici stavano arrivando.

 

Quando si svegliò nella stanza d’ospedale, c’erano tutti. Xander ed Anya, Willow e Tara ed in fondo alla stanza la sua amata “Buffyyyyy…”, già proprio così la sua amata testa bionda.

W: Ben svegliata! Come ti senti??

X: Chiamo il medico!

 

Il dottore entrò: Signorina Summers, finalmente si è svegliata! Le sue condizioni sono stabili, ha solo un braccio rotto, ma vorrei tenerla qui in osservazione almeno un altro giorno.

B. Non se ne parla!

T: Ascolta il medico Buffy!

A: Si! Non ti preoccupare, faremo tutto noi, si si!!!

B: dottore può lasciarci un attimo da soli!

Doc: Certo signorina! Finisco di studiare la tua cartella, poi però mi dice cosa è successo. Il medico si allontanò dalla stanza con la testa nelle sue scartoffie.

B. Io non resto qui! Ho l’esame e la ronda, il lavoro e la casa…come faccio?

W: alla casa ci pensiamo noi, x il lavoro e l’esame non ti preoccupare.

S: alla ronda ci penso io, altrimenti non so come occupare le mie serate visto che….Bah! ma alla fine di questa storia mi dovrei un favore cacciatrice.

Xander, rientrando nella camera: Ho appena chiamato Dawn e Giles, prenderanno il primo aereo domani. Perché l’ossigenato è ancora qui??

S: non preoccuparti bamboccio vado via!! Uscì.

Nessuno riusciva ancora a spiegarsi come facesse ad uscire con il sole. Anya avvertiva qualcosa di strano in lui “non è il vecchio Spike”.

Doc: Ok ragazzi! È il caso di far riposare la mia paziente, forza andate; tanto ve la rispediamo a casa tra un paio di giorni al massimo.

B. Ciao ragazzi a domani!! Il resto della gang la salutò ed uscì, quando furono da soli

Doc: signorina lei ha rischiato molto lo sa??? Come si sente ora??

B: Sto bene dottore, glielo assicuro. Ma il mio bambino? È tutto a posto vero? Posso portare avanti la gravidanza?

Doc: non si preoccupi, il bambino sta bene, non so come sia possibile ma sta bene, ma non si sa mai x questo la tratteniamo qui ancora un po’. Se tutto filerà liscio la rimanderemo a casa, ma mi raccomando niente sforzi eccessivi e resti a letto il + possibile.

B. questo sarà un po’ difficile!!

Doc: Prego?

B: niente! Prometto solennemente che farò la brava.

Nel corridoio, vicino alla porta della nostra eroina, una donna con la divisa da infermiera: senti senti!un baby-slayer in arrivo, la cosa si fa interessante.

Al magic shop:

X: ma da quando i vampiri possono camminare di giorno Will? Spike non mi è mai piaciuto ed ora ancora meno? Se si azzarda di nuovo ad avvicinarsi a Buffy, giuro che io…

W: Xan tranquillo! Non so come abbia fatto, ma Spike è cambiato, no so se in bene ma non è quello che noi conoscevamo.

T: credo in bene, la sua aura era molto positiva!

Intanto Anya era intenta a sfogliare dei libri.

A: ho trovato! Sentite qui “ i vampiri possono tornare a vedere il sole quando rientrano volutamente in possesso della loro anima”.

X: anche Angel ha l’anima, ma è comunque allergico al sole.

W. Xan non hai ascoltato, Anya ha detto VOLUTAMENTE, questo vuol dire..

T: che per amore, il vampirello ha superato le prove + dure x riavere la sua anima, con benefici ed effetti collaterali.

 

S: E con questo sono 6! Ma si è già sparsa la voce che la cacciatrice è fuori uso? Era circondato da mucchietti di polvere, e mentre si ripuliva il giaccone: Mi dispiace ragazzi ma mi avete beccato in una serata NO.

Tornò in ospedale, non voleva lasciarla ancora da sola, era stato troppo lontano da lei.

S: dormi tesoro! Veglierò io su di te. La ragazza dormiva serenamente, tenendole lo mano le si addormentò accanto. Poi nel cuore della notte:

B: LASCIALO! LASCIA STARE IL MIO WILLIAM! WILLIAM!!!! Buffy era seduta sul letto, sudata e tremante, si ritrovò stretta da due braccia fresche, il suo corpo smise di tremare.

S: sono qui, non vado da nessuna parte! Le stava accarezzando i capelli, nel tentativo di calmarla, lei gli prese una mano e dolcemente la mise sulla sua pancia.

B: No Spike! X una volta no ho sognato te, ma lui! Gli sorrise

S: papà?, inclinando la testa al suo solito modo: Dolcezza i vampiri no possono avere figli.

B: non hanno neanche l’anima se è per questo!

S; come lo sai?

B: il piccolo ha già la lingua lunga, me lo ha detto stanotte in sogno! Mi ha chiesto di darti un’altra possibilità.

S: alt, fermi tutti! La cattiva, se non mi sbaglio, tra di noi sei sempre stata tu!

B: ok,ok! Ci diamo un’altra possibilità? Niente + insulti e pugni?

Spike le prese il viso tra le mani e la baciò con dolcezza, quanto gli erano mancate le sua labbra morbide. Ti va bene come risposta? Ma ora dimmi chi voleva portati via la piccola lingua lunga. È inutile che ti dica che non permetterò a nessuno di toccarlo, vero?

 

Spike le prese il viso tra le mani e la baciò con dolcezza, quanto gli erano mancate le sua labbra morbide. Ti va bene come risposta? Ma ora dimmi chi voleva portati via la piccola lingua lunga. È inutile che ti dica che non permetterò a nessuno di toccarlo, vero?

B: non lo so. Avevo lasciato William nella culla x un attimo, solo un attimo e poi ho visto….è comparso qualcosa vicino a lui, non sono riuscita a capire chi o cosa era. Era avvolta da una luce verde, il bambino piangeva e lei, era una voce femminile, mi ha detto che se volevo tenerlo con me averi dovuto rinunciare ad una parte di me…

S: è tutto passato, calma! Non dovrai rinunciare a niente, lo proteggeremo. Lei lo guardava negli occhi, si perse in quel blu, il colore del mare. Come poteva aver fatto a meno di lui fino ad ora.

Spike la fece distendere ed attese che lei si riaddormentasse. “è ora di darsi da fare, sveglierò gli scooby”.

Un’ altra alba…era andato a casa di Buffy, nella sua cripta non c’era il telefono e non gli andava di scassinare il negozio. Telefonò a tutti, non riuscì a trovare solo Dawn e Giles, probabilmente erano già in volo. Dopo un’ora erano tutti lì x cercare di capire cosa minacciasse Buffy.

W: abbiamo pochissimi elementi Spike, non possiamo capire di cosa si tratta.

S: ma voi streghe potete fare qualcosa? Un incantesimo protettivo…non lo so!! Non voglio perderla di nuovo e non vogli…. Si fermò, aveva raccontato l’incubo di Buffy omettendo un piccolo particolare: William.

X: cosa potrebbe volere da Buffy?? Cosa ti fa pensare che è lei ad essere minacciata?

S: Lo so e basta! Si stava innervosendo, sentì la porta aprirsi

D: americani!!!!YUHUUUUU!!1 sono a casa!!!! Visto Giles, sono tutti qui compreso SPike??? Gli corse incontro e lo abbracciò: come?..cosa?? quando?? Che le hai fatto??

S: calma Briciola, non c’entro io!! Salve Rupert.

G: Spike! Ragazzi! Come sta?

S: ora meglio, x stasera la rimandano a casa. Sai come è fatta, non è capace di restare in ospedale, li odia.

D: ragazzi! Già al lavoro?? Chi combattiamo stavolta?? Fece Dawn curiosando tra i libri sparsi in salotto.

A: cerchiamo di capire un sogno di tua sorella...luci verdi..minacce oniriche, le solite cose!!

Mentre la Scooby gang aggiornava i nuovi arrivati sulle novità , compresa l’anima del vampiro, qualcuno bussò alla porta

D: vado io, chi è?

B: Dawn

D: Buffy!?!?!? Le sorelle si scambiarono un calorosissimo abbraccio. Tutti accorsero all’ingresso, Buffy si staccò lentamente dalla sorellina e passò tra le braccia del suo vecchio osservatore.

B: non potete immaginare quando mi siate mancati. Non era necessario correre subito qui, ma ne sono contenta

W: cosa ci fai già fuori? E il tuo braccio?

B: x il dottore è miracolosamente guarito e visto che non c’era motivo x trattenermi...eccomi qui, ho fatto una passeggiata, ho fatto un po’ di allenamento. Ma come mai siete tutti qui? Immagino che qualcuno; guardò Spike di traverso; non abbia tenuto la bocca chiusa.

Spike alzò gli occhi al cielo e sbuffò “ ma non le sta mai bene niente!!!

B: non preoccupatevi ragazzi tornate a casa, Willow mi spiace ma dovremo rinviare la storia. Giles può rimanere qui oppure tornare a casa sua come preferisce. Scusatemi ora vado a stendermi un po’.

Tutta la gang guardò Spike con aria minacciosa, ma poi ci fu una gran risata, possibile che vedessero paranormale ovunque, si salutarono tutti.

S: io posso restare qui? In cambio della vostra ospitalità vi preparerò una mia specialità!

D: da quando ti sei dato alla cucina?

S: ho 120 anni Briciola, devo occupare il tempo in qualche modo!?!!!!

 

Dawn salì in camera di sua sorella, ci furono ancora abbracci e chiacchiere, erano 2 mesi che erano lontane; poi da giù la voce di Spike: qui è pronto chi ah fame???

B: scendi e mangia qualcosa e poi riposati un po’, il viaggio ti avrà stancata; io vi raggiungo tra 5 minuti.

D: ok ti aspetto di sotto!! Sono così eccitata, sto diventando una piccola strega, io mio amico vampiro può restare in questa casa, sembra sia un buon cuoco ed anche quasi umano....Che bello!

“Già sembra andare tutto x il verso giusto”. Nel frattempo si diresse verso lo specchio, faceva le prove del pancione, si immagino con il bambino in braccio... si ritrovò la luce verde del suo sogno alle sua spalle, riflessa nello specchio.

L: goditi il momento finchè dura cacciatrice! Finirà presto!

B: ma tu cosa sei e cosa vuoi dame? Non riusciva + a muoversi si sentiva bloccata.

L: ho scusami! Ci fù un lampo e davanti alla ragazza comparve una donna.

B: Glory ancora tu??ma non ti avevamo eliminato??

Gl: Non puoi neanche lontanamente immaginare i poteri di una dea, mia cara. Glory le stava girando attorno, tenendole una mano sul ventre.

Gl: stavolta non mi potrai fermare! Ora le chiavi sono 2 e non potrai proteggerle entrambe, dovrai fare una scelta.

B: stammi lontana, non mi toccare lascia....AAAAHHHHAAAAHHH!!! CHE GLI STAI FACENDO; LASCIALO STARE AAAAHHH, urlava e si piegava in due per il dolore.

 

Spike di sotto avvertì un dolore al petto, mentre Dawn si accorse di una presenza soprannaturale: C’è qualcuno di sopra!

Fecero le scale di corsa e videro la seguante scena: Buffy in lacrime e dolorante e la dea che rideva, Dawn tentò un incantesimo....

Gl: toh! Guarda! Ciao chiave, vedo che hai imparato un po’ di magia ma....schioccò le dita e mentre si dissolveva: Con me ancora non basta!

Dawn soccorse Buffy e fu poi aiutata da Spike, il cui dolore al petto era svanito. La fecero distendere sul letto,

D: stai bene? Hai bisogno di qualcosa?

S: a quanto pare non mi ero preoccupato x nulla. Briciola va da Giles, raduna tutti là e appena tua sorella si sentirà meglio vi raggiungeremo.

Buffy con espressione ancora sofferente le disse: piccola fa attenzione e di agli altri di preparare un incantesimo di localizzazione. Glory ha detto che le chiavi ora sono 2!

D. come 2???

S: hai sentito cosa ha detto tua sorella? Ora via Briciola e fa molta attenzione.

Dawn uscì do corsa, ma prima rubò qualcosa dai piatti che erano sulla tavola, aveva una gran fame “ummmhhh! Buono! E bravo Spike”.

 

S: era la sua voce che hai sentito in sogno? Come diavolo ha fatto a tornare!?!

B: non lo so, ma a quanto pare la mia morte è servita a poco. Chi potrebbe mai essere la seconda chiave?

S: Buffy ha tentato...ha tentato di fare del male al ... nostro bambino? Gli suonava ancora strana quella cosa: ho sentito una fitta al petto mentre ti attaccava.

B: credo che sappia del mio stato. Ho sentito come se me lo volesse strappare da dentro, mi hai fatto molto male! Ma ora dobbiamo andare...

S: Shhh! Tu non ti muovi. Ora io e te restiamo un po’ qui! Si stese affianco a lei e l’abbraccio: riposati, dai il tempo al piccolo di riprendersi e poi andiamo. Lo sento dentro di me sai! Ha bisogno di un po’ di calma; la baciò; e di amore; altro bacio e la strinse a se.

Trascorsero un ora così in silenzio godendo l’uno dell’altra, Spike appoggiò la testa sulla pancia della sua compagna: ciao piccolino!! Il tuo papà si sta abituando all’idea, ma ti posso assicurare che nessuno ti farà del male. Poi diede un bacio alla pancia leggermente tonda oramai e sorrise: a quanto pare si sta riprendendo, si vede che ha le nostre capacità di recupero! Perchè gli hai dato il nome William?

B: perchè l’ho visto e ti assomiglia tantissimo, avrà i capelli chiari e i tuoi occhi azzurri...mi è sembrato naturale. Lei lo fissò poi con un soffio di voce: Ti amo Spike. Gli occhi del ragazzo si illuminarono, non riuscì a pensare + a nulla, sentiva solo il bisogno di baciarla e lo fece.

A malincuore si separarono, B: andiamo il dovere ci chiama!

Arrivarono a casa di Giles, da fuori sentirono le risate, si stupirono, ma c’era una festa!?!?

Entrarono, Spike ebbe bisogno dell’invito, Buffy cercava la sorella con gli occhi.

X: che c’è Buffy??? Cosa cerchi??

B: dov’è Dawn?

A: Dawn, la tua sorellina cleptomane? Non si è vista!!

G: qualcosa non va?

B; doveva venire qui, farvi riunire e..

W: noi siamo qui da un po’, ma spontaneamente. Nessuno di noi ha sentito tua sorella.

S: Bloody hell! Non dovevo farla uscire da sola, quella dannata dea!!

X: dea??????

B: si il mio sogno! La luce era Glory, è tornata x finire quello che le abbiamo interrotto. Mi ha attaccato e mi ha detto che stavolta le chiavi sono 2.

G: 2??ma come è possibile? Non ho mai sentito nulla del genere. Si pulì gli occhiali come sempre quando era nervoso.

X: sappiamo qualcosa su questa seconda chiave?

B: no, avevo chiesto a Dawn di farvela localizzare con la magia.

W e T: questo possiamo farlo noi!

X: faccio un giro, vedo se trovo qualcosa, vieni Anya andiamo. Così dicendo si trascinò fuori la ragazza, ci teneva troppo alla piccola x restare senza fare niente.

S: faccio un giro anch’io, non si sa mai, le diede un bacio e si allontanò.

Giles, Willow e Tara rimasero di stucco;

B: beh! Che avete da guardare?? Forza al alvoro.

Giles e le streghe si procurarono gli ingredienti x il rituale, Buffy corse in bagno..”le nausee, sono l’unica cosa che odio della mia situazione! Diciamo la seconda, perderò la mia linea perfetta. Uffa!!!” quando tornò in salotto i suoi amici erano intenti a studiare una piantina della città.

B: novità?

G: niente...non c’è niente...nè Dawn nè l’altra.

T: forse non sono in città!

B: Oppure sono già...

W: oppure noi abbiamo sbagliato qualcosa, ma non mi pare. Ma potremo ripetere l’incantesimo, vero tesoro?

B: meglio di no Will, non abusare della magia. Troveremo un altro sistema! Si rimisero sui libri.

S; dannazione! Disse entrando: non ho trovato niente, nessuno parla.

X: forse noi siamo stati + fortunati! Xander apparve alle spalle del vampiro, tra lui ed Anya c’era uno dei seguaci di Glory; Guardate un po’ chi ho trovato?

A: siamo stai bravi vero? Lo abbiamo trovato al bar di Willy.

T: bel colpo ragazzi!

S: già complimenti! Ora a noi due tappo, cosa ci dici di bello?? Il suo volto era ora quello da caccia, con fare minaccioso si avvicinò al prigioniero: dove sta Briciola???

B: calma Spike, lasci fare a me! E diede una sberla al prigioniero: dove ha portato mia sorella?

P. non parlerò, non tradirò sua onnipotenza!

Buffy gli diede un altro schiaffo: non te lo ripeto di nuovo, dove avete portato mia sorella? Se non parli peggio x te, no terrò il vampiro fermo ancora x molto!

P: è inutile, sua magnificenza è troppo furba, ha schermato la villa...Accidenti!

B: villa eh! Glory ama il lusso e visto che non si può usare la magia..... Xan, Anya vi va di fare un’altra passeggiata? Controllate i quartieri lussuosi, anche il suo vecchio villino, forse è abbastanza stupida e sicura di se da tornare là.

La coppia usci di nuovo, A: uffa! Ma perchè sempre noi?”

B: Will, cerca qualcosa sulla seconda chiave su internet, Giles, Tara provate ancora con i libri. Io e Spike vediamo se riusciamo a spremere ancora un po’ il microbo.

S: oh si! Questo si che mi piace! Aveva ancora il volto da caccia.

 

Il vampiro e la cacciatrice erano nella stanza delle torture (il bagno di giles), il seguace di Glory era incatenato nella vasca.

S: anche come prigioniero ero meglio io!allora tappo ancora in silenzio?

B: che ci dici del rituale?

P: non ci riuscirete stavolta, non la fermerete. Tutto sta procedendo bene.

S: chi è la seconda? Sberla al prigioniero, sul viso di Spike c’era stampato un sorriso sadico.

P. è inutile che la cerchiate, non la troverete. Ancora non esiste.

Spike, rivolto a Buffy: Glory dice che ce n’è una seconda, il tappo qui dice che non esiste. Uno dei due mente.

B: ha detto ancora non esiste!??! Le 2 chiavi hanno...l’attacco a casa...Dawn viene da me!!! Scese di corsa al piano di sotto.

S: cje vuoi dire dolcezza non capisco! La seguì.

B: Giles...le chiavi hanno tutte la stessa origine?

G: non ...non lo so..probabile, sono entità magiche cha parino portali, sempre allo stesso modo e con lo stesso rituale!

B: e le loro incarnazioni?

G: credo anche quelle! Tu pensi che anche la seconda chiave abbia origine da te o da un’latra cacciatrice?

W: ma tu non hai altre sorelle Buf, e Faith è sola!

S: amore non crederai che...

B: si! Penso che l’altra chiave sia William!!!

 

G: che c’entra Spike con la chiave?

B: ma non gli avevi raccontato il sogno? Fece rivolta verso il suo vampiro.

S: beh! Ecco... ho omesso qualche piccolo particolare, non credevo ancora che fosse possibile...

B: Spike? Calma Buffy ti ha male! Dunque... ragazzi la famiglia sta x aumentare...William è...sarà...nostro figlio! Prese la mano del vampiro, la strinse forte e chiuse gli occhi.

Tara e Willow corsero ad abbracciarla, Giles ancora stordito stringeva la mano al ragazzo. I due innamorati si guardarono.

B: l’hanno presa bene!!

S: o non hanno ancora realizzato!

T: bene, ma ora che sappiamo chi stavamo cercando...che facciamo??

B: il microbo ha detto che il rituale è lo stesso. Giles quando avremo la prossima luna piena?

G. domani!

B: dobbiamo elaborare un piano e salvare Dawn entro domani sera. Cominciò a camminare nervosamente nella stanza, il biondo la seguiva con gli occhi, stavolta non riusciva a leggerle dentro, questo lo preoccupava molto. Però sentiva il bambino e stava bene, almeno questo.....

B: Will sei già riuscita a darle fastidio una volta, potresti rifarlo? Tara ovviamente....Potreste rifarlo?

Willow e Tara incrociarono gli sguardi, poi la Rossa: ora siamo + potenti, possiamo farcela, ci mettiamo alla ricerca di qualcosa che faccia al caso nostro..

G: se riuscissimo a liberare Dawn prima del rituale potrebbe darvi una mano anche lei. Per l’età che ha è molto potente.

Bussarono alla porta, finalmente Anya e Xander erano tornati,

X: Buffy avevi ragione! La signora è troppo sicura di se…è di nuovo nella sua villa

A: abbiamo visto Dawn, sta bene. Ma la dea stava preparando l’altare x il rituale…lo farà lì.

Passarono il resto della serata a pianificare le loro mosse, tenendo xander all’oscurità della maternità della cacciatrice, il suo caro amico non avrebbe mai capito la situazione.

Quando si separarono era molto tardi, ma erano tutti pronti x la battaglia, con i loro compiti e le loro posizioni.

Buffy si diresse verso casa x preparare le proprie armi; Tara, Willow, Anya e Xander andarono al negozio perprocurarsi gli in gradienti e prendere il resto dell’artiglieria. A casa dell’osservatore rimasero solo i due inglesi,

Giles si stava versando un bicchiere di whyski: come mai sei ancora qui?

S: se non arrivassimo in tempo…come la scorsa volta…lei…lei lo rifarà! Si lancerà di nuovo ed io….non voglio. Strinse i pugni talmente forte da far sanguinare le mani.

G: non glielo permetteremo! Stavolta non c’è solo la sua vita in ballo.

Andò via anche Spike, camminava nella notte sorseggiando del bourbon dalla sua fischetta.

Intanto dawn, bendata e legata, pensava a concentrarsi; si era estraniata dal mondo esterno e sperando che la sorella avesse un buon piano, ripensò agli insegnamenti appresi in Inghilterra, controllò il suo potere.

 

In camera sua, Buffy aveva già preparato la borsa con le armi; era di nuovo allo specchio parlava con il suo bambino.

B: hai sentito piccolo? Siamo pronti! Non mi piace che tu abbia questo peso ancor prima di nascere…sei una chiave come tua zia. È un po’ colpa dei tuoi genitori sai? non sono proprio normalissimi. Pensa solo a tuo padre…un vampiro che non po’ mordere, con un’anima…anche se…non è il solo.

Spike era dietro la porta, aveva ascoltato le parole di Buffy e stava sorridendo, ma a queel’ultima affermazione gli salì il sangue al cervello “anche ora pensa a lui, non mi libererò mai del suo fantasma! Ma forse in fondo e lui che vuole, nonostante il bambino io sarò sempre una seconda scelta. Fece x andarsene ma ascoltò ancora le parole della ragazza.

B:… ho sempre pensato che la mia vita, la mia famiglia, il mio futuro sarebbero stati con Angel, lui è in pratica tuo nonno! Ma non è stato così, quello che è nato tra me ed il tuo papà e totalmente diverso. Travolgente, passionale ma allo stesso tempo tenero e dolce. Il nostro sentimento è nato in modo strano, è cresciuto con noi, è maturato. Pensavo di aver perso anche lui ed è stato come perdere l’aria. X fortuna è tornato, lui torna sempre…proprio come me. Mi ha salvato un sacco di volte, si è preso cura di mia sorella. Stavolta voglio ricambiare, nessuno farà del male ai 2 uomini della mia vita!

Spike era dietro di lei, con gli occhi lucidi, lei lo amava davvero. Concentrata sul suo ventre non lo aveva sentito entrare, non lo vide (ovviamente) allo specchio, sentì solo di essere stretta tra le sua braccia e si girò verso di lui.

S: ed il tuo papà non permetterà che…

Fù interrotto da un bacio, leggero, delicato, tenero. Buffy gli mise le braccia attorno al collo; il bacio si fece sempre + intenso la lasciò quasi senza fiato. Le mani del ragazzo iniziarono a scorrere lungo la sua schiena, la fece sempre + vicina a se, la prese in braccio e la fece stendere sul letto. I baci, le carezze aumentarono, non riuscirano + a trattenersi…si spogliarono, si accarezzarono, si amarono come non avevano mai fatto prima di quella notte, si completarono. Le loro liti ed i loro scontri da quella notte diventarono solo brutti ricordi.

Il sole li trovò ancora vicini, Buffy si svegliò ed il suo primo istinto fù quello di chiudere le tende e si alzò dal letto. Si girò e lo vide addormentato, il suo viso era illuminato da un fievole raggio di sole,

B: il mio angelo…tornò sotto le coperte x godersi ancora quella piacevole sensazione. “non lascerò che quell’arpia mi rovini tutto questo

Spike non voleva svegliarsi, aveva paura che fosse tutto un sogno e che una volta sveglio si sarebbe ritrovato ancora da solo. Ancora con gli occhi chiusi, allungò il braccio per cercare il corpo della sua compagna: Buffy non c’era.

S: dannazione, ho di nuovo sognato tutto!

B: Buongiorno amore! Il vampiro aprì finalmente gli occhi e tirò un sospiro di sollievo ( x quanto i vampiri possano respirare). Buffy era vicino alla porta con in mano un vassoio con 2 tazze fumanti….una conteneva un cappuccino e l’altra del sangue caldo appena uscito dal microonde.

Dopo colazione, andarono al negozio. La cacciatrice era preoccupata, se ne accorsero tutti, non aprì bocca, osservava in silenzio i movimenti degli altri. Si diresse verso il resto, in palestra, lei non aveva parlato ma Spike la seguì, sapeva di cosa aveva bisogno.

S: avanti amore! Colpisci, un bel combattimento è quello che ci vuole! Si sfilò il suo giaccone ed assunse la posizione di difesa. Buffy inizio a colpirlo lentamente, quasi controvoglia, poi i colpi divennero sempre + veloci, + forti, era una vera furia. Lui assecondava i suoi movimenti, cercando di non colpirla in punti vitali. La biondina era ormai senza fiato, si fermò all’improvviso, lo fissò negli occhi, i suoi occhi verdi erano pieni di lacrime. Spike corse ad abbracciarla e lei pianse, fiumi e fiumi di lacrime.

B: l’ultima volta non siamo arrivati in tempo! Non voglio che finisca come allora..ho paura…il nostro bambino..

Tutto lo stress accumulato nell’ultimo periodo fu scaricato con quel pianto, era come rigenerata , le ultime parole che rivolse al vampiro furono: ANDIAMO A PRENDERE MIA SORELLA!!

Tornarono al negozio, il resto della compagnia era in piedi ad attenderli. I loro occhi esprimevano tutta la loro determinazione. ERANO PRONTI!!!!!

 

Eccoli! Stavano x entrare nel covo del nemico. Il rituale si sarebbe svolto sul terrazzo della villa, proprio come aveva detto Xander. Non si dissero una parola, fù tutto un gioco di sguardi; erano anni che combattevano assieme, l’intesa era perfetta. Riuscirono ad entrare nella villa senza problemi, evidentemente tutti gli inquilini erano andati ad assistere all’apertura del portale. Arrivarono alla terrazza, ognuno conosceva il suo compito alla perfezione.

Le due streghe si presero x mano ed iniziarono una strana litania, Anya e Xander armati di tutto punto, erano pronti a difenderle, li aiutava Giles. Il vampiro e la cacciatrice puntarono verso la dea, i seguaci si frapposero sul loro cammino, ma i due innamorati ne fecero fuori un bel po’ senza difficoltà, accertatasi che Spike avesse la situazione sotto controllo; Buffy si diresse verso Glory,

B: ok dea dei miei stivali! A noi due!

La piccola Dawn da lontano vide l’arrivo dei suoi amici, sapeva che non l’avrebbero abbandonata, sorrise. I rumori di battaglia attirarono l’attenzione della donna riccia, la quale si girò e vide la cacciatrice andarle incontro: guarda, guarda!chi si rivede! Come stai mammina?

B: ti sei di nuovo presa che mi appartiene, ma no impari mai?

Gl: non dovresti fare sforzi cara! Non ti fanno bene, hai sentito il dottore? La donna si allontanò dal piccolo altare che era stato allestito x la cerimonia, guardava Buffy dritta negli occhi. Si studiarono un po’ e poi iniziò il corpo a corpo.

Buffy era determinatissima, dal loro ultimo scontro aveva appreso nuove tecniche, era + forte e poi stavolta la sua migliore amica la stava aiutando, ed anche lei aveva imparato molte cose. Infatti l’incantesimo di Will e Tara serviva ad indebolire la dea, ed a quanto pare ci stava riuscendo. Giles ne approfittò x liberare Dawn, Spike fece loro da scorta; si trovavano ora tutti vicino alle streghe, tranne Buffy ovviamente.

Gl: a a a a slayer! Non si fa questo, è sleale, mi serve una chiave e se non posso usare l’originale...posso sempre prendere la copia!!!!! Di nuovo, così come a casa sua, Buffy no riusciva a muoversi, iniziò a gridare dal dolore, Spike senti la sua voce ed avvertì nuovamente la fitta al petto; ma doveva proteggere la sua famiglia, lo aveva promesso e ci sarebbe riuscito. Si lanciò contro la donna senza pensare alle conseguenze, glory non si scompose: sparisci moscerino! Il vampiro volò lontano, Buffy continuava ad urlare, il suo dolore aumentava, così come quello di Spike era come essere trafitto da un paletto.

Le cose non stavano andando come avevano previsto.

D: ora tocca a me! Raggiunse Spike e gli prese la mano: so chi è l’altra chiave, posso connettermi con lei e tue e mia sorella siete il nostro tramite. Il dolore che sentiva al petto svanì, anche il volto di Buffy aveva un espressione meno sofferente. Buffy si rialzò ed allontanò la dea da se, sentì la voce di Willow nella sua mente “sei pronta? Noi cominciamo!”

Will, Tara, Dawn e Spike formarono un cerchio tenendosi per mano, lo stesso fecero Giles, Xander ed Anya, avevano tutti gli occhi chiusi, erano concentratissimi. Buffy fu avvolta da una strana luce, Glory non riusciva a capire cosa stesse accadendo.

B: sai una cosa? Odio quando mi rovinano i momenti di vita normale! Colpì la dea senza il minimo sforzo.

B: ho inventato un cocktail a posta per te ieri, vuoi sentire la ricetta? Le tirò un calcio, ma stavolta Glory riuscì a parare il colpo e a rispondere. Buffy si ripulì dal rivolo di sangue che aveva all’angolo della bocca, ridacchiò.

B: prendi una cacciatrice, (calcio) aggiungici la magia di 2 streghe, il coraggio e l’affetto di un uomo (pugno). Una spruzzata di conoscenza di un osservatore e la forza e la velocità di un vampiro....sparì, Glory la cercò guardandosi attorno, ma non vide nulla poi fece un volo

B:... dimenticavo! Il teletrasporto di un demone della vendetta, sparì ancora per riapparire armata di spada: e quanto basta della potenza di 2 chiavi. Ora leggera il terrore negli occhi della dea.

B: l’ho chiamato: L’AMMAZZA-REGINE DELLE PERMANTENTI FATTE IN CASA. Ed ora sparisci dalle nostre vite! Affondò la spada nel cuore di Glory, si sprigionò una nuvola verse, essenza della dea.

X: buffy prendi! Le lanciò una sfera, simile al globo di Thesula. La ragazza lo aprì, vi imprigionò la nuvola. La sfera si sigillò magicamente e sparì. Era finita finalmente, erano tutti esausti. Buffy aveva particolarmente accusato il combattimento cadde a terra priva di sensi.

 

1 ANNO DOPO...

S: amore sono tornato!!!! Lascia la giacca all’ingresso, sale le scale e cerca la sua compagna: mammina dove sei?

Entra nella stanza di William: Guardate! La cacciatrice + forte di tutti i tempi, messa fuori gioco da un bambino!!! Buffy sta dormendo su una sedia, vicino alla culla del piccolo. Il vampiro sorride “è proprio un bel quadretto la MIA FAMIGLIA”.

S: beh! Cosa volete sapere ora? Ah capisco! Cosa è accaduto nell’ultimo anno?? Seguitemi fuori, fumo una sigaretta e vi racconto.

Si è seduto sui gradini del portico.

S: dopo la sconfitta di Glory, buffy è stata ricoverata in ospedale, ci è rimasta x circa 20 giorni, il medico ha detto che si pè sottoposta ad un forte stress, CI CREDO!

Così ho sostituito la cacciatrice nelle ronde, diciamo che ha preso un periodo di maternità. 6 mesi dopo il grande scontro è nato William, a cui Buffy ha voluto dare altri 2 nomi: Xander Giles. Ha proprio ragione mi somiglia davvero tanto, ma ha il suo sorriso.

La Rossa e la sua amichetta si sono sposate secondo un rito Wicca, mentre Anya e Xander con un rito tradizionale.

Ora il bambino ha quasi 6 mesi, non conosciamo ancora i suoi poter, ma non ha il “vizietto” del sangue, a quanto pare non è ereditario. Briciola ha finito gli studi, sia di stregoneria che scolastici, tra un po’ andrà al college...è diventata bellissima.

Nonno Rupert, ormai gli piace farsi chiamare così; continua a gestire il negozio ed è tornato al liceo di Sunnydale, fa l’insegnante. Anya ha iniziato una carriera da manager, il bamboccio è un capo ingegniere. 8non avete idea di che casino ha fatto quando ha saputo di me, Buf ed il bambino). Riccioli d’oro, la mia riccioli d’oro; tra un pannolino e l’altro si allena con me nella palestra del negozio, le mancano 2 esami alla laurea. Presto riprenderà le ronde.

Io mi godo la mia famigliola felice, faccio fuori i componenti di quella vecchia e...udite udite SONO diventato un grande chef, lavoro in un ristorante...anche se ancora no vado daccordo con il fuoco. Ora se permettete FUORI DALLE SCATOLE! Spegne la sua sacrosanta sigaretta post-caccia, rientra in casa.

Dopo qualche minuto, dalla finestra della loro camera, filtrano le luci delle candele; controluce si vedono 2 ombre: una alta, dalle movenze eleganti ed un’altra + mingherlina dai lunghi capelli. Si stanno scambiando uno del loro baci, di quelli travolgenti in cui sembra che si divorino a vicenda.

Tra un attimo quella stanza diventerà un mondo a parte, il mondo del Vampiro e della Sua Cacciatrice, l’unica che non è riuscito ad uccidere, l’unica che gli è entrata davvero nelle vene e gli ha completamente demolito l’esistenza, proprio con la stessa irruenza con cui qualche mese prima sfondava la porta della sua cripta.

Fine