EDWARD POV

Autrice:Luce

 

liberamente ispirato a 'Eternità'
asse cronologico: post finale
( per una maggiore completezza si consiglia di leggerlo insieme a Edward POV)


Se ne sta andando via
. Ho provato a fermarlo e non ci sono riuscito.
Ma volevo farlo?
Perché ho provato?
Semplicemente volevo avere la coscienza pulita, se lui me lo avesse chiesto gli avrei detto che almeno avevo tentato di convincerlo a tornare da lui.
Non è vero.
In realtà non voglio che lo venga a sapere. Se dovesse succedere non so come reagirebbe. La sofferenza sarebbe tanta, e l’unica cosa di cui sono certo è che non mi perdonerebbe di averlo incontrato e di non averglielo detto. Sarebbe come averlo tradito. Si allontanerebbe da me.
Se ne andrebbe?
Potrebbe andare a cercare suo fratello in giro per il mondo?
No, non lascerebbe Faith qui da sola.
E poi qui c’è la missione, la sua redenzione.
Avrebbe il coraggio di lasciarmi da solo a combattere? Adesso ha un’anima dovrebbe sentire il senso di colpa no?!

Dio ma cosa sto dicendo?
Senso di colpa? Io lo ho.
Perennemente. Per tutto. E adesso un altro nei confronti di William, come se non ne avessi già abbastanza per causa sua.
Dannazione lo odio. È colpa sua.
E odio suo fratello. Come può averlo abbandonato e non volergli stare più accanto?

Continuo a dire cose insensate. Io stesso ho lasciato William tanto tempo fa.
Ma adesso è con me.
Adesso è come me. Solo due vampiri con l’anima in tutto l’universo.
Dobbiamo stare insieme.
Voglio che stiamo insieme.
Lui ha Faith.
Come fratelli, va bene.

Io sono solo un sostituto.
Sono il fratello maggiore perché non c’è più Edward.
Sono il suo eroe con l’anima, il suo esempio solo perché non c’è Edward.
Se lui venisse a sapere che è ancora vivo…
Cosa sarei per lui?
Un amico?
Troppo poco, non può bastare.
Non è sufficiente a trattenerlo qui.
Io lo amo.
Era così quando ero un demone. Angelus non poteva riconoscerlo e tanto meno ammetterlo. Ma il nostro ultimo incontro me l’ha ricordato.

Angelus si passò una mano sul collo, con aria perversa.
“Un demone con l’anima sta bevendo dal nostro collo.” – mormorò, sornione

Percepiva l’eccitazione del demone. Spike beveva di nuovo da lui e con gusto. Gesto molto erotico per dei vampiri.

Angelus, senza aspettare inviti, gli ricambiava il favore. Inclinando appena la testa, provando un gusto immenso nel lacerargli la carne in un punto più doloroso che succulento. Sopra il cuore, scalfendogli le ossa, investendolo quasi, con la sua aura demoniaca, sentendo il demone di Spike desiderare raggiungerlo.

“Spike mi teme.”
“non vede l’ora di tornare da me… mi respira, come se fossi aria di montagna.”

“Ma lo senti? È contento di vedermi…”

“Così…. Posso avere tutto…”

“William.. Tu appartieni a me.. non hai mai smesso di cercare me….”

“E mi riprenderò Spike. E tu non potrai assolutamente impedirmelo.

Ma io sono riemerso, ho vinto contro di lui. Grazie a William.
Solo grazie a lui.
Ne ho bisogno.
Per sconfiggere Angelus.

Ne ho bisogno.

Per me stesso.

Lui non lo sa. Non deve saperlo.
Non lo accetterebbe.

Ne ho bisogno e farò di tutto perché non se ne vada via da me.

Mj, capo, sei fonte di continua ispirazione….
Con affetto Luce.