LA  VERITA

Di Mindyxxx

 

 

 

 

DISCLAIMER : Tutti i personaggi della serie televisiva “Buffy the Vampire Slayer”, della serie televisiva “Angel” e della serie televisiva “Veronica Mars”, citati nella storia, non sono di mia proprietà ma appartengono ai legittimi ideatori.

Sono stati da me utilizzati senza il consenso degli autori, non a fini di lucro ma solo per divertimento personale.

PRODOTTO : Gennaio 2008 – Novembre 2008

TITOLO : La verità

AMBIENTAZIONE : crossover tra le serie tv BTVS (breve cenno alla fine della 3° stagione poi la storia si svolge un anno dopo), Veronica Mars (breve cenno alla fine della 2° stagione poi la storia si svolge alla fine della 3° stagione), Angel (nessun riferimento ad una stagione in particolare)

Se Buffy e Veronica Mars si incontrassero cosa succederebbe?

Cosa accadrebbe se unissimo la forza della cacciatrice ed il genio dell’investigatrice?

Ho provato a mettere insieme le due eroine e la storia riportata sotto è quanto ne è uscito!

RATING : NC 17 (solo in alcune parti della storia)

AUTRICE : Mindyxx

Mail :  mindyxx@fastwebnet.it

 

 

 

 

 

 

 

Capitolo 1

 

 

Sunnydale – fine della lotta

 

Dopo aver sconfitto il Sindaco, Buffy si ritrova a guardare le rovine del suo vecchio liceo.

Intorno a lei c’è il caos.

Il silenzio è rotto solo dai lamenti di chi è stato ferito durante la lotta e dalle sirene delle ambulanze.

Il fumo dell’esplosione avvolge ogni cosa.

I pompieri sono arrivati sul luogo dello scontro e stanno cercando di spegnere l’incendio che sta devastando ciò che rimane del vecchio liceo.

Buffy osserva tristemente tutto ciò che accade intorno a lei.

La lotta è stata dura e alla fine il bene ha trionfato … però a quale prezzo!

Molti suoi coetanei hanno dato la vita affinché il male potesse essere sconfitto.

Mentre la ragazza è assorta nei suoi pensieri, Giles la avvicina.

Tra le mani stringe un pezzo di carta.

Con un sorriso malinconico sulle labbra consegna il foglio a Buffy che lo guarda senza molto interesse.

 

“dopo tutto quello che è successo questa sera, forse l’ultima cosa a cui vuoi pensare è il tuo diploma, però te lo sei meritato Buffy, quindi è giusto che tu lo conservi”

 

L’uomo sorride nuovamente alla giovane poi si allontana per andare a prestare soccorso a Wesley che urla disperato mentre lo stanno caricando sull’ambulanza per portarlo in ospedale.

La cacciatrice osserva il diploma che sta stringendo tra le mani.

Come ha detto Giles, dopotutto se l’è meritato, quindi lo piega e lo ripone nella tasca dei pantaloni.

Improvvisamente, un brivido intenso le toglie il respiro.

Si volta di scatto e, poco distante da lei, scorge la sagoma di Angel.

Il vampiro è incolume, è riuscito a sopravvivere alla battaglia.

I due giovani si guardano senza però avvicinarsi l’uno all’altra.

La loro storia ormai è conclusa.

Angel ha deciso di lasciare per sempre Sunnydale per offrire a Buffy la possibilità di vivere una vita normale al fianco di un ragazzo normale.

Senza dire nulla, i due continuano a fissarsi finchè il vampiro volta le spalle alla cacciatrice e sparisce avvolto dal fumo dell’esplosione.

Buffy continua a seguire con lo sguardo la sagoma della persona tanto amata finchè non scompare dalla sua vista.

Con sorriso triste e rassegnato la ragazza raggiunge i suoi amici e con loro si dirige verso casa.

 

 

Neptune – fine di un incubo

 

Dopo aver rischiato di morire per mano di Cassidy, l’autore della strage dell’autobus, Veronica e Logan si ritrovano da soli sul tetto del palazzo che ha decretato la fine dell’incubo che li ha visti protagonisti.

La ragazza è sconvolta poiché, prima di gettarsi nel vuoto, Beaver le ha confessato di aver fatto esplodere l’aereo su cui stava viaggiando suo padre.

Logan, vedendo la disperazione dipinta sul volto della giovane, non sa come comportarsi per alleviare il dolore che la sta divorando … l’unica cosa che può fare è cercare di starle accanto per aiutarla a superare il momento peggiore della sua vita quindi l’accompagna a casa e le resta vicino per tutta la notte finchè il sonno non si impossessa di lei.

Dopo una nottata agitata, popolata da sogni piacevoli e da incubi tremendi, Veronica viene svegliata dal profumo della colazione e corre in cucina credendo di trovarvi il padre.

La delusione l’assale quando vede che la persona al fornello è Logan.

Improvvisamente la porta si apre e Keith Mars entra nella stanza.

La ragazza, superato il primo attimo di confusione, gli corre incontro gettandogli le braccia al collo.

La gioia di rivedere il padre sano e salvo è tanta che non si accorge che Logan, per non intromettersi in un momento tanto speciale, se n’è andato permettendo ai due di gustarsi quella felicità che ormai sembrava svanita.

Dopo aver raccontato brevemente al padre la terribile esperienza della notte precedente, Veronica lo bacia su una guancia e lo abbraccia

 

“papà, ti voglio tanto bene … non puoi immaginare la gioia che ho provato vedendoti oltrepassare quella porta … ora però c’è una cosa che devo fare … una cosa che non posso rimandare … spero capirai … è importante!”

 

Keith ricambia il bacio e l’abbraccio della figlia

 

“non ti preoccupare tesoro … vai … noi parleremo più tardi di come sei riuscita a scoprire la verità su Cassidy … ora non perdere tempo e raggiungilo!”

 

“grazie papà … ti voglio bene … non te lo scordare mai!”

 

Veronica, senza perdere ulteriore tempo prezioso, imbocca la porta e corre all’inseguimento di Logan.

Finalmente, dopo un paio di isolati percorsi senza quasi prendere fiato, lo vede in fondo alla via principale.

Non curandosi del fatto di essere uscita di casa in pigiama e ciabatte da camera, inizia ad urlare cercando di attirare l’attenzione del giovane

 

“aspetta … dove stai andando … ehi Logan fermati …”

 

Il ragazzo, sentendo la voce di Veronica, si ferma

La giovane, con il fiato corto a causa della corsa, lo raggiunge e, senza prestare attenzione agli sguardi divertiti dei passanti che la osservano, inizia a parlare a raffica

 

“quello che è successo in queste ultime ore mi ha costretta a riflettere.

Credere di aver perso mio padre mi ha fatto soffrire tantissimo perché lo amo troppo! … Ora che lui è tornato non voglio rischiare di perdere un’altra persona a cui voglio tanto bene …

Come tu hai detto una volta, anche se le tue parole erano dettate dall’alcool, la nostra è una storia epica ed io non voglio rinunciarvi.

Non voglio rischiare di perderti Logan … Voglio che tu resti con me!”

 

Il ragazzo non risponde, alcune volte i gesti sono meglio di mille parole.

Abbraccia Veronica e la bacia dolcemente.

Finalmente, dopo un anno passato a farsi la guerra e a negare i sentimenti che li legavano, i due giovani capiscono di non poter più stare lontani.

Il destino, che in più occasioni si è accanito contro di loro, alla fine è stato benevolo concedendo ai due ragazzi di vivere un’estate serena insieme.

 

 

 

 

 

Capitolo 2

 

 

Sunnydale - un anno dopo

 

E’ trascorso un anno da quando Buffy ha sconfitto il sindaco ed Angel ha lasciato Sunnydale.

Nel corso dei mesi passati molte cose sono cambiate.

Cordelia se n’è andata ad Hollywood per coronare il sogno di diventare un’attrice famosa.

Oz ed il suo gruppo sono stati contattati da una prestigiosa casa discografica e sono partiti per un tour in Europa.

Faith è stata trasferita in un ospedale in Inghilterra e Wesley l’ha seguita per tenerla sotto controllo nel caso si risvegliasse dal coma.

Giles e Joyce hanno iniziato a frequentarsi assiduamente tanto da essere ormai diventati una coppia.

Willow e Xander, finalmente, hanno capito di provare sentimenti profondi l’una nei confronti dell’altro ed hanno deciso di vivere insieme.

I due giovani continuano ad essere i migliori amici della cacciatrice.

Con lei si sono iscritti al college e con lei continuano a lottare contro i numerosi demoni che risiedono a Sunnydale.

La vita di tutti sembra procedere nel migliore dei modi e Buffy cerca di gioire per l’altrui felicità.

La ragazza è contenta sia per la storia tra Willow e Xander che per quella tra sua madre ed il suo ex osservatore.

Nonostante il suo cuore continui a sanguinare per la perdita di Angel, cerca di reprimere lo sconforto che di notte non la fa dormire e, durante il giorno, quando si trova in compagnia dei suoi cari, finge che tutto vada bene e che la sua esistenza sia felice perché non vuole che gli altri si preoccupino per lei.

 

 

Ultimo giorno di scuola

 

Il primo anno al college è finalmente concluso.

Xander è euforico per essere riuscito a superare indenne l’anno scolastico ed è felice perché l’attendono tre lunghi mesi di vacanza.

Dopo aver salutato i compagni si accinge a raggiungere Buffy e Willow.

 

“allora ragazze, finalmente anche quest’anno è finito …

ora avremo tre mesi per poter oziare e divertirci …

io direi di non perdere nemmeno un minuto …

andiamo subito al Bronze ed iniziamo i festeggiamenti …

le vacanze sono arrivate … gettiamo i libri e diamoci alla pazza gioia!”

 

Buffy sorride all’amico, anche lei è contenta che il primo anno al college sia finito però non riesce ad essere felice.

È trascorso esattamente un anno da quando Angel ha lasciato Sunnydale ed il ricordo di quel giorno non le permette di gioire.

Cercando di mascherare l’angoscia che la sta assalendo decide comunque di assecondare l’amico e, per evitare che lui e Willow possano capire che il suo cuore è a pezzi, promette di trascorrere con loro la serata al Bronze.

 

“sono d’accordo con te Xander …

credo che festeggiare la fine del primo anno di college sia un’ottima idea!

Tu e Willow iniziate ad andare … io vi raggiungerò subito …

passo un attimo da casa a lasciare i miei libri … tenetemi una birra in fresco … credo che sta sera farò uno strappo alla regola e mi concederò qualcosa di più forte della solita coca!”

 

“e brava amica mia … è così che ti voglio … pronta a scatenarti per festeggiare l’inizio delle sudate vacanze …

chissà, magari riusciremo a convincere anche Willow a dimenticarsi per un attimo di essere una secchiona e a divertirsi insieme a noi!”

 

Willow guarda Xander con aria imbronciata

 

“io non sono una secchiona, il fatto è che mi piace studiare … questo non vuol dire essere una secchiona!

... amo il sapere e faccio di tutto per apprendere nozioni che un giorno potrebbero essermi utili!”

 

Xander abbraccia divertito la sua ragazza

 

“ed io amo te rossa …

ti amo perché non riesci mai a capire quando sono serio o quando ti sto semplicemente prendendo in giro …”

 

Xander si china verso Willow e le stampa un tenero bacio sulle labbra, poi si rivolge alla cacciatrice

 

“allora ci vediamo più tardi al Bronze … non farci aspettare troppo!

Senza di te la festa non sarebbe completa”

 

I tre amici si salutano e Buffy si incammina verso casa.

 

 

 

 

 

Capitolo 3

 

 

Neptune – un anno dopo

 

Un anno è trascorso dalla notte del suicidio di Cassidy.

Logan e Veronica, dopo essersi iscritti allo stesso college per poter stare sempre insieme ed essersi promessi amore eterno, alla fine si sono lasciati.

La loro storia, fatta di alti e bassi, si è definitivamente sbriciolata sotto il peso del burrascoso passato del giovane.

La ragazza, nonostante i vari tentativi di Logan di riallacciare un rapporto ormai naufragato, decide di voltare pagina tanto da iniziare una nuova relazione con Piz, studente non molto aitante, amico di Wallace, e totalmente innamorato di lei.

Anche Logan, dopo numerosi tentativi di rimettere in piedi una storia ormai giunta al capolinea, decide di dare una svolta alla sua vita ed inizia a frequentare Parker, una studentessa molto attraente ma non particolarmente brillante.

Logan e Veronica, dopo essersi creati due nuove vite affettive riescono finalmente a mettere da parte gli antichi rancori e riprendono e frequentarsi occasionalmente, solo come amici, in compagnia dei rispettivi nuovi compagni.

Quando la quiete sembra essere tornata nella vita di tutti, un filmato di Veronica e Piz in tenero atteggiamento, divulgato su internet, scombussola nuovamente le esistenze dei giovani amici creando nuove spaccature insanabili all’interno del gruppo.

Logan, in preda all’ira, prende a pugni Piz credendolo il responsabile della divulgazione del filmino che fa apparire Veronica come una squallida prostituta.

Veronica, dopo aver visto Piz con naso e costole rotte, intima a Logan di uscire per sempre dalla sua vita.

Parker, conscia del fatto che Logan ama ancora Veronica, tanto da aver ingaggiato una lite furibonda con Piz reo, a suo parere, di aver divulgato immagini intime senza il consenso della giovane, decide di lasciarlo libero.

Ancora una volta, Logan e Veronica si ritrovano l’uno contro l’altra e le loro strade continuano inevitabilmente ad allontanarsi.

 

 

Ultimo giorno di scuola

 

Veronica sta camminando lungo il corridoio del college quando si imbatte nell’ex ragazzo

 

“ciao Veronica, ti stavo cercando … ho bisogno di parlarti”

 

“forse non sono stata molto chiara l’ultima volta che ci siamo visti quindi te lo ripeto … non voglio più avere niente a che fare con te …

hai picchiato Piz per qualcosa che lui non aveva fatto!

gli hai rotto il naso perché non sei in grado di affrontare una situazione senza ricorrere all’uso della violenza!... non voglio e non posso più accettare il tuo comportamento quindi ora vattene … noi due non abbiamo nulla di cui parlare”

 

La ragazza cerca di procedere per la sua strada ma Logan le sbarra il cammino

 

“mi sono comportato come un vero idiota … lo ammetto … però ti ho già spiegato che ero convinto fosse opera sua quel filmato su internet …”

 

Veronica non è disposta a sentire ancora una volta le scuse dell’ex ragazzo

 

“anche se fosse stato lui a divulgare quel video tu non avevi nessun diritto di intrometterti nella mia vita …

Cosa ti fa credere che io abbia ancora bisogno del tuo aiuto?

Tu non sei il mio angelo custode!... non ho bisogno che qualcun altro risolva i miei problemi … sono in grado di cavarmela da sola!”

 

“ho sbagliato Veronica ed ho ammesso il mio errore anche con Piz … gli ho chiesto perdono e lui ha capito ed ha accettato le mie scuse … perché tu non riesci a dimenticare ed andare oltre!”

 

“perché sei una persona inaffidabile Logan …

perché agisci sempre senza pensare alle conseguenze delle tue azioni …

perché ferisci le persone fregandotene se calpesti i sentimenti altrui …

io sono stanca di sopportare il tuo carattere irruento ed imprevedibile …

sono stanca di farmi calpestare da te …

non voglio più che tu faccia parte della mia vita …

non dopo quello che mi hai fatto …”

 

Logan, alle parole della ragazza, capisce che il vero problema non è la rissa con Piz. Questa sua ultima bravata è servita solo a far aumentare il risentimento che Veronica nutre nei suoi confronti da quando ha scoperto una parte del suo passato che non riesce a perdonargli.

 

“… tu non sei arrabbiata per quello che è successo con Piz.

Il tuo nuovo ragazzo è una scusa!

Se fosse solo per la scazzottata a quest’ora mi avresti già concesso il tuo perdono …

Tu ce l’hai con me per qualcosa che è successo tempo fa e sappiamo bene entrambi di cosa si tratta!”

 

Veronica cerca di nuovo di andarsene ma Logan continua a sbarrarle il cammino.

 

“sii sincera Mars … hai detto <dopo quello che mi hai fatto> … quindi stai parlando di te … non del tuo ragazzo …

Tu mi vuoi fuori dalla tua vita non per aver picchiato Piz ma per quello che è successo con Madison!”

 

“io ti voglio fuori dalla mia vita e basta … non voglio aggiungere altro!”

 

Detto questo Veronica, sempre più spazientita, dà una spinta a Logan che finalmente le cede il passo, e si incammina verso l’uscita del college.

Il ragazzo, però, non sembra intenzionato a lasciarla andare quindi le si affianca 

 

“so che scoprire di me e Madison è stato un duro colpo ma è successo quando tu stavi con Duncan … “

 

Senza smettere di camminare ed evitando di guardare in faccia il suo interlocutore, Veronica risponde irritata

 

“quindi hai pensato di pareggiare i conti mettendoti con l’unica persona sulla faccia della terra che io disprezzo …”

 

I due giovani sono giunti in prossimità dell’auto di Veronica.

La ragazza cerca di aprire la portiera ma Logan glielo impedisce appoggiandosi allo sportello.

 

“sai benissimo che non l’ho fatto per pareggiare i conti … è semplicemente successo …

Dopo che tu mi hai mollato ero parecchio giù di morale per averti perso quindi ho cercato di dimenticarti passando da una ragazza all’altra!

Ho incontrato Madison in uno dei miei momenti peggiori …

Lei era disponibile più che mai a divertirsi e a farmi divertire così ci siamo scolati un numero imprecisato di birre e poi siamo finiti a letto insieme …

La mattina dopo, quando mi sono svegliato accanto a lei, mi sono sentito un verme per quello che avevo fatto …

Finire a letto con Madison è stato un errore ma, purtroppo, il passato non si può cancellare!”

 

“hai ragione Logan, il passato non si può cancellare, però si può fare qualcosa per rendere migliore il presente, quindi, per rendere migliore il mio presente, voglio che tu sparisca per sempre dalla mia vita …

Neanche tra un milione di anni riuscirò ad accettare che tu sia stato a letto con la persona che ha reso possibile il mio stupro … tu hai fatto la tua scelta ed ora dovrai pagarne le conseguenze!

Non ti voglio più vedere”

 

Veronica, dopo aver urlato in faccia all’ex ragazzo il suo disprezzo, sale in auto e se ne va senza voltarsi indietro.

Logan la guarda allontanarsi disperato.

Un solo attimo di debolezza gli ha fatto perdere l’unica persona che avrebbe potuto aiutarlo a diventare un individuo migliore.

 

 

 

 

 

Capitolo 4

 

 

Sunnydale – casa Summers

 

In seguito alla distruzione del liceo con conseguente perdita del lavoro, Giles, ormai innamorato del ruolo di bibliotecario, ha chiesto ed ottenuto un posto nella biblioteca del college frequentato da Buffy.

L’uomo non solo è contento per aver trovato un nuovo impiego, ma è anche felice poiché, lavorando all’interno del college, ha la possibilità di continuare a seguire la sua protetta anche ora che non è più il suo osservatore.

Al termine di una lunga giornata trascorsa in mezzo a libri di svariata natura e studenti più o meno inclini al sapere, Giles raccoglie tutte le sue cose e si appresta a lasciare l’edificio.

La scuola per tre mesi chiude i battenti quindi anche lui potrà godersi un po’ di riposo accanto alla donna che ama.

Uscito dal college incontra Buffy, Willow e Xander.

Senza soffermarsi, saluta i tre ragazzi, sale in auto e si dirige verso casa Summers.

Lui e Joyce si frequentano assiduamente da diversi mesi però hanno deciso di non vivere insieme.

Vogliono fare le cose con calma, un passo alla volta … non vogliono affrettare i tempi.

La convivenza non è ancora stata presa in considerazione da nessuno dei due.

Dopo aver parcheggiato l’auto nel vialetto, Giles si appresta ad entrare in casa.

Bussa ma non ottiene risposta.

Essendo la porta socchiusa decide di entrare.

Con grande stupore trova Joyce seduta al buio sul divano con in mano un bicchiere.

Preoccupato si avvicina alla donna e nota che i suoi occhi sono gonfi ed arrossati come se avesse appena smesso di piangere.

 

“Joyce … cara … cosa sta succedendo?... cosa fai qui al buio … e perché hai in mano quel bicchiere?... credo sia un po’ presto per un drink!”

 

La donna, senza neppure guardarlo, gli parla con la voce rotta dal pianto

 

“è Buffy … si tratta di Buffy …”

 

“Buffy?... l’ho vista solo pochi minuti fa davanti al college in compagnia di Willow e Xander … ti assicuro che sta bene … perché sei così preoccupata per lei?”

 

“perché sono una madre pessima …

perché, anche se Buffy finge che tutto sta andando bene, io so che non è così!...

Giles … mia figlia sta soffrendo moltissimo e la colpa è solo mia!”

 

Giles cerca di calmare la donna ormai in preda ad una crisi di nervi

 

“calmati cara, cosa credi di avere fatto di così terribile tanto da indurti a pensare che Buffy stia soffrendo a causa tua?

Ammetto che in questi giorni anche a me è sembrata un po’ giù di tono, però non capisco perché tu pensi di essere la causa del suo malumore …

Per quello che ne sappiamo potrebbe essere solo stanca … il college di giorno e la caccia di notte sicuramente non le permettono di riposare come dovrebbe … ora che l’impegno scolastico è concluso vedrai che starà meglio”

 

“oh Giles … tu non capisciBuffy non è stanca … Buffy ha il cuore a pezzi …

Sai che giorno è oggi?”

 

“si … naturalmente … oggi è …”

 

Ma Joyce interrompe Giles che non ha il tempo per finire la frase e la continua lei al suo posto

 

“… oggi è un anno esatto da quando Angel l’ha lasciata ...

io credevo che col tempo lo avrebbe dimenticato … invece sbagliavo!

in questa ultima settimana Buffy è assente, è qui con noi ma la sua testa è altrove … è ovvio che sta pensando a lui!”

 

Giles cerca nuovamente di calmare Joyce che è sempre più agitata

 

“so che tua figlia ed Angel erano molto legati …

mi secca ammetterlo ma credo che lui la amasse veramente, però la loro era una storia impossibile … lui l’ha capito ed ha deciso di troncarla per il bene di entrambi …”

 

Joyce si alza dal divano ed inizia a passeggiare nervosamente per il soggiorno tenendo il bicchiere stretto tra le mani

 

“… già, la loro era una storia impossibile … una storia che avrebbe fatto soffrire Buffy!

lei ora dovrebbe essere felice dato che lui se n’è andato invece sta cadendo a pezzi ed è solo colpa mia!”

 

“mia cara ora posa quel bicchiere e calmati … cerca di ragionare … non puoi incolparti se Angel ha deciso di andarsene da Sunnydale …”

 

Joyce finalmente si ferma e guarda Giles dritto negli occhi

 

“invece posso incolparmi … posso farlo perché sono stata io ad andare da Angel per dirgli di riflettere sulla storia con mia figlia … io gli ho detto che se l’amava veramente allora avrebbe dovuto lasciarla libera …

L’ho fatto perché amo mia figlia e non volevo che sprecasse la sua vita in una relazione senza possibilità di futuro”

 

Un rumore improvviso fa sobbalzare i due adulti che si voltano di scatto.

Sulla soglia c’è Buffy.

Ai suoi piedi giacciono sparsi i libri che la ragazza ha lasciato cadere.

Il suo volto è una maschera indescrivibile.

Dopo qualche secondo di silenzio insostenibile la ragazza esplode

 

“oh mio Dio … MAMMA … CHE COSA HAI FATTO?

 

“… Buffy … tesoro … lascia che ti spieghi ….”

 

La ragazza è livida in viso e non ha intenzione di ascoltare le scuse della madre

 

“tu non devi spiegarmi NIENTE … temo di avere sentito abbastanza!

Così sei stata tu a fare in modo che Angel se ne andasse!...

Tu hai agito alle mie spalle!...

Hai costretto l’uomo che amo più di me stessa ad abbandonarmi solo perché pensavi che lui non fosse in grado di rendermi felice come solo un essere umano potrebbe fare!

Per te Angel è un vampiro … un mostro … niente di più!

Con lui sarei stata infelice mentre con un ragazzo VERO avrei trovato la felicità proprio come tu sei stata felice insieme a papà!

Papà era un ragazzo VERO e guarda quanto ti ha resa felice!

Ti ha mollata per scappare con la sua segretaria!

Angel è un vampiro, lo so, ma mi amava tantissimo ed io amo lui!

Se fossimo rimasti insieme ora mi sentirei viva, invece, a causa tua, mi sento morire giorno dopo giorno …

Brava mamma … hai fatto proprio un ottimo lavoro”

 

Joyce cerca di avvicinarsi alla figlia per calmarla ma Buffy la respinge con forza

 

“non cercare scuse perché non ce ne sono per quello che hai fatto …

E non mi interessa che tu abbia agito così solo in nome dell’amore che nutri per me!... non dovevi intrometterti nella mia vita così come io non mi sono mai intromessa nella tua sebbene molte delle tue decisioni mi abbiano fatto soffrire …”

 

Senza dare alla madre la possibilità di replicare, Buffy se ne va sbattendo la porta.

È furiosa con lei per il suo comportamento e non ha nessuna intenzione di perdonarla.

Decide quindi di andare al Bronze per cercare di sbollire la rabbia.

Giunta al locale si siede al solito tavolino quando sente una mano posarsi sulla spalla.

Si gira e vede i volti preoccupati di Xander e Willow

 

“ehi Buffy, ti abbiamo vista entrare come una furia … sembri furibonda … cosa ti è successo?”

 

Buffy, vedendo i due amici, cerca di calmarsi e racconta loro ciò che è accaduto con la madre.

Xander non riesce a credere alle sue parole

 

“stai dicendo che è colpa di Joyce se Angel ti ha lasciata?

Lei lo ha convinto ad abbandonarti?

Accidenti Buffy … mi dispiace! Questa volta Joyce l’ha fatta grossa!”

 

Anche Willow è sconcertata però cerca di non gettare altra benzina sul fuoco

 

“Joyce si è comportata male, non avrebbe dovuto intromettersi nella tua vita … però tu sai che l’ha fatto solo perché ti vuole bene ed era preoccupata per te!

Quale madre sogna un vampiro come genero?

Non sto cercando di minimizzare ciò che ha fatto però cerca di capirla … anche tu, se fossi stata nei suoi panni, probabilmente avresti agito come lei!

Lascia da parte la collera e perdonala Buffy … è tua madre … ti ama … vedrai che da questo momento non si intrometterà mai più nella tua vita e lascerà che tu decida liberamente!”

 

Xander abbraccia Willow dandole un grosso bacio

 

“la mia ragazza … sai sempre cosa dire in ogni situazione … ti voglio tanto bene!

E voglio un gran bene anche a te Buffy!

Se deciderai di cercare Angel per riportarlo a Sunnydale, conta su di me!

Nonostante io non abbia mai sopportato quel ragazzo, voglio che tu sia felice, quindi qualunque decisione prenderai, io starò con te”

 

Buffy, con le lacrime agli occhi, abbraccia riconoscente l’amico.

 

 

Casa Summers

 

Dopo che Buffy se n’è andata sbattendo la porta, Giles cerca di consolare Joyce

 

“non preoccuparti per Buffy, vedrai che presto tornerà a casa.”

 

In lacrime Joyce si stringe al compagno

 

“ho tanta paura che non mi perdonerà mai per quello che ho fatto …

Ero preoccupata per lei … credevo che Angel non fosse l’uomo giusto … credevo che l’avrebbe fatta soffrire, invece sono stata io a farle del male!

Ho sbagliato, mi sono comportata come una stupida ed ora mia figlia mi detesta!

Cosa posso fare per riconquistare la sua fiducia?

Sono disposta a tutto pur di ritrovare l’amore di mia figlia … anche mettermi a cercare Angel e riportarlo qui personalmente!”

 

Giles sorride alla donna e le dà un bacio sulla fronte

 

“so che hai agito in buona fede e anche Buffy prima o poi lo capirà …

Adesso sii sincera con me … permetteresti veramente ad Angel di tornare?”

 

“si … te l’ho detto … andrei di persona a cercarlo se solo servisse a farmi riavere l’amore di Buffy”

 

“non serve che tu parta mia cara …

lasciami fare una telefonata, vedrai che tutto si sistemerà”

 

“tu sai dove si trova Angel?”

 

“no … però conosco qualcuno che potrà aiutarci …”

 

Giles lascia la stanza e si avvicina al telefono.

Compone un numero ed attende pazientemente.

 

 

Neptune – Agenzia Mars

 

Il telefono squilla.

Dopo pochi attimi di attesa Giles sente il ricevitore sollevarsi ed una voce giovanile, a lui famigliare, rispondere al telefono

 

“agenzia investigativa Mars, come posso esserle utile?”

 

“ciao Veronica … come stai?”

 

 

 

 

 

Capitolo 5

 

 

Veronica stringe tra le mani il ricevitore.

Sentire la voce all’altro capo del telefono le riporta alla mente ricordi incredibili mai dimenticati…

 

-------------------------------------------------------------------------------------------

 

Flash back

 

Neptune un anno prima

 

Veronica, dopo aver rincorso Logan per aprirgli finalmente il suo cuore ed ammettere i sentimenti che prova per lui, accortasi di essere in mezzo alla strada in pigiama e pantofole, dopo un lungo bacio, lascia il ragazzo per correre a casa.

È felice perché suo padre non è morto ed è felice per aver ritrovato l’amore.

Varcata la soglia d’ingresso entra in soggiorno ed accende la tv.

Immediatamente chiama il padre

 

“papà, presto, vieni a vedere il notiziario … stanno parlando di Sunnydale”

 

Keith raggiunge Veronica e si siede sul divano accanto a lei.

In tv scorrono le immagini dell’esplosione che ha distrutto il liceo.

Le autorità del posto parlano di una fuga di gas verificatasi durante la consegna dei diplomi.

Molti ragazzi sono rimasti feriti, alcuni hanno perso la vita.

Tra le vittime anche il preside Snyder ed il sindaco della cittadina.

Mentre il cronista continua a parlare il suono del campanello distoglie padre e figlia dalla visione delle successive notizie.

Veronica si alza per andare ad aprire la porta

 

“chi potrà essere a quest’ora del mattino?”

 

“probabilmente è Logan che sente già la tua mancanza …

mi raccomando tesoro … non voglio che da oggi si presenti a casa nostra a tutte le ore del giorno … “

 

“va bene papà, allora gli dirò di venire solo di notte …”

 

Veronica sorride divertita all’espressione contrariata del padre ed apre la porta.

La sua sorpresa è tale che per un attimo rimane senza parole, poi, felice più che mai, getta le braccia al collo del nuovo arrivato

 

“zio Rupert … ma che ci fai qui!”

 

Keith, sentendo pronunciare il nome di Giles, si avvicina alla porta

 

“Rupert … vecchio mio … è da un pò che non ci vediamo … accomodati …”

 

Giles entra in casa e Veronica chiude la porta alle sue spalle.

Fa accomodare l’uomo in soggiorno e gli offre una tazza di te.

 

“zio Rupert … lo sai che il tuo tempismo è davvero perfetto!

Solo cinque minuti fa stavamo guardando al notiziario un servizio su Sunnydale …

Hanno detto che una fuga di gas ha distrutto il liceo in cui lavori!

Per fortuna tu stai bene …!”

 

“si mia cara … io sto bene … non ho riportato ferite durante l’incidente …

Comunque non è stata una fuga di gas a ridurre in cenere il liceo di Sunnydale …

Siamo stati io e Buffy a farlo saltare in aria …”

 

Veronica osserva l’uomo a bocca spalancata

 

“ma cosa stai dicendo zio Giles … non capisco …!

Fammi controllare la tua tazza di te … non mi sembra di averla corretta con del whisky!”

 

Giles accenna un lieve sorriso quindi fa accomodare la ragazza sul divano vicino a lui

 

“Se ti siedi un attimo ti racconterò una storia che ti sembrerà impossibile, a dir poco pazzesca … però tuo padre potrà confermare che è tutto vero …

Ascoltami con attenzione perché, dopo che avrai saputo tutta la verità, il mondo in cui viviamo non ti sembrerà più lo stesso …”

 

La ragazza si siede accanto all’uomo e lo osserva incuriosita.

Giles inizia il suo racconto e Veronica ascolta, parola dopo parola, tutto ciò che sta dicendo senza mai interromperlo.

Terminata la narrazione, Giles osserva l’espressione della ragazza.

Veronica appare pensierosa … sposta in continuazione lo sguardo sui due adulti seduti accanto a lei per scorgere nei loro occhi qualche indizio che le faccia capire che si tratta solo di uno stupido scherzo orchestrato da quei mattacchioni per prendersi gioco di lei.

Purtroppo l’espressione dei due uomini non cela secondi fini quindi deve cercare di arrendersi all’idea che quanto detto da Giles sia la verità.

Dopo attimi di silenzio infinito decide di prendere la parola.

 

“se avessi l’età per bere, dopo un simile racconto, mi scolerei un’intera bottiglia di whisky …

Se non ti spiace vorrei ripetere quanto mi hai detto per assimilare meglio il concetto.

Dunque … tu sei un ex osservatore …

Buffy, la ragazza di cui mi hai parlato tante volte, è una specie di superman in gonnella …

i vampiri, gli zombi, i licantropi, ecc. ecc. esistono realmente … 

Tu, Buffy, ed un paio di ragazzi miei coetanei, gli date la caccia ogni notte …

L’ultima vostra impresa è stata l’uccisione del sindaco dopo che si è trasformato in un grosso serpente nel giorno della consegna dei diplomi, uccisione a causa della quale avete dovuto far saltare in aria un intero edificio …

Tu e papà vi siete conosciuti a Londra mentre lui stava frequentando il college.

Una sera, mentre rientrava al campus è stato aggredito da un paio di <mostri> ed è riuscito a sopravvivere solo grazie al tuo intervento.

Da quel momento siete diventati amici e tu gli hai raccontato tutto sulla tua missione e sul mondo dell’occulto.

… hai veramente detto queste cose oppure io sto impazzendo?

… o forse tu non sei qui e questo è solo uno strano incubo!...

se così fosse voglio che qualcuno mi svegli immediatamente!”

 

Giles capisce lo stupore della giovane e cerca di tranquillizzarla

 

“mi spiace cara ma non è un incubo ed il tuo riassunto è stato perfetto …

tutto quello che hai sentito è vero … non è frutto della tua immaginazione!”

 

Veronica si volta verso suo padre

 

“papà, siamo sicuri che non posso farmi un goccetto? … ne avrei decisamente bisogno in questo momento!”

 

“no tesoro, niente alcolici in questa casa …

mi spiace che Giles ti abbia turbata ma era indispensabile che tu sapessi cosa si cela nell’oscurità …

Io e Rupert abbiamo discusso diverse volte sull’opportunità di dirti tutto ed abbiamo deciso che quando fossi stata abbastanza grande per capire ti avremmo raccontato questa storia …

Devi essere pronta ad affrontare ogni pericolo, sia che venga dal mondo reale sia che provenga dal mondo delle tenebre …

Il consiglio degli osservatori, di cui Giles faceva parte, ha stilato una mappa in cui sono riportati i luoghi dove i demoni risiedono e Neptune, fortunatamente, non ne fa parte …

stando qui tu saresti stata al sicuro, ma tu stai crescendo ed io non posso impedirti di fare le tue esperienze in giro per il mondo, quindi ho deciso di raccontarti la verità … ne ho parlato con Rupert e lui ha acconsentito a svelarti il suo segreto …

Dopo aver sconfitto l’ultimo nemico di turno ha promesso che ci avrebbe raggiunti per dirti tutto …

oggi ha mantenuto la promessa!”

 

Veronica si alza ed inizia a passeggiare per casa

 

“tutto questo è incredibile … non riesco a crederci … mi sembra di essere precipitata in un film dell’orrore! …

Papà … zio Rupert … mi avete lanciato una bomba ed ora non potete pensare che io continui la mia vita come se nulla fosse cambiato …!

Ho bisogno di qualcosa di più … devo vedere con i miei occhi … devo cercare di capire … insomma … voglio andare a Sunnydale”

 

Keith cerca di calmare la figlia

 

“sapevo che lo avresti detto … però ti chiedo di non correre troppo … lascia passare un po’ di tempo e quando Giles riterrà che potrai andare da lui senza correre troppi rischi, allora potrai farlo … sei d’accordo tesoro?”

 

“… sono d’accordo papà … aspetterò … e nel frattempo mi documenterò sul mondo dell’occulto … non voglio trovarmi impreparata, qualunque cosa succeda!”

 

Veronica si risiede accanto a Giles, gli versa dell’altro te e lo sprona a raccontarle la sua storia con maggiori particolari

 

“tu lo sai che la curiosità è il mio peggior difetto quindi adesso mi devi raccontare tutto dall’inizio senza tralasciare nulla … voglio sapere tutto, e dico proprio tutto, degli osservatori, delle cacciatrici, della bocca dell’inferno, delle tue numerose battaglie e soprattutto di Buffy …

Mi hai parlato così tante volte di lei, ed ora che ho scoperto la sua identità segreta di paladina della giustizia sono ancora più curiosa … vorrei tanto poterla incontrare … deve essere una ragazza decisamente in gamba!”

 

Giles sorride alla giovane e le fa una promessa

 

“ti do la mia parola che presto la incontrerai … abbi solo un po’ di pazienza e poi potrai venire a Sunnydale …”

 

Veronica allunga la mano per stringere quella dell’uomo

 

“ricordati che questa è una promessa zio Rupert … e le promesse vanno mantenute”

 

Fine flash back

 

-------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

“pronto … tesoro … sei ancora li?”

 

“… oh … sì … ciao zio Rupert … scusa, ma sentire la tua voce mi ha riportato alla mente tanti ricordi!

Come stai? … è successo qualcosa di nuovo a Sunnydale? … dai notiziari non ho sentito niente che potesse indurmi a pensare a qualche mostro venuto per l’apocalisse dell’anno …”

 

“niente apocalisse … credo sia giunto il momento di onorare la promessa che ti feci un anno fa …

se sei ancora interessata vorrei farti conoscere Buffy ed affidarti un caso molto speciale”

 

Sul volto della ragazza appare un immenso sorriso.

 

“preparo immediatamente la valigia … domattina sarò a Sunnydale!”

 

Veronica chiude la conversazione entusiasta.

Felice corre in camera ed inizia a tirare fuori dall’armadio i suoi abiti

Keith, che ha sentito tutto, la raggiunge.

 

“signorina, so che questa storia ti ha entusiasmata sin dal principio e non aspettavi altro che poter andare a Sunnydale per incontrare Buffy ed i suoi amici … ma come la prenderà Piz?… non credo che sarà felice di vederti andare via!”

 

Senza smettere di buttare in valigia tutto quello che le capita sotto mano, Veronica risponde al padre

 

“non preoccuparti papà, lui non è Logan … vedrai che capirà …

Finisco di preparare i bagagli e poi lo chiamo per informarlo della mia partenza … sono sicura che non avrà nulla in contrario!”

 

Keith evita di fare commenti, lascia la stanza della figlia e torna in soggiorno

Dopo dieci minuti Veronica lo raggiunge con la faccia imbronciata.

Si siede accanto a lui e sfoga la sua rabbia

 

“uomini … tutti uguali … credevo che Piz fosse diverso, invece è come tutti gli altri …

Non mi ha neppure lasciata finire di parlare … ha detto che se lo mollo per andare chissà dove allora non mi assicura che sarà qui ad aspettarmi al mio ritorno!”

 

Keith nasconde a stento un sorriso ironico

 

“immagino che la sua sfuriata ti avrà fatto cambiare idea sull’imminente partenza!”

 

“stai scherzando papà? … dopo la chiacchierata con Piz sono decisa più che mai ad andare a Sunnydale!

Gli ho detto di ritenersi libero …

non deve aspettare il mio ritorno perché quando tornerò non andrò a cercarlo …

sono così stanca degli uomini che vogliono decidere al posto mio che non vedo l’ora di partire per potermi gettare alle spalle tutto ciò che è successo in questi ultimi mesi”

 

Keith abbraccia la figlia

 

“lo immaginavo! … dai prendi la valigia che ti accompagno!”

 

I Mars escono di casa e si dirigono verso l’aeroporto.

Keith saluta la figlia baciandola sulla guancia

 

“non devo ricordarti di fare attenzione vero piccola!”

 

“non preoccuparti papà, sai che io ho la testa sulle spalle … starò bene te lo prometto!”

 

 

 

 

 

Capitolo 6

 

 

Los Angeles 

 

Sono trascorsi dodici mesi da quando Angel ha lasciato Sunnydale per permettere a Buffy di vivere una vita normale.

Il vampiro, nonostante sappia che la decisione presa era l’unica possibile, non sa darsi pace. Sempre più spesso il suo pensiero va a lei.

Ogni volta che ricorda gli attimi vissuti insieme non può fare a meno di sentirsi immensamente triste.

Vorrebbe poter rivedere ancora una volta il bellissimo volto sorridente dell’amata ma sa che non può farlo. Se tornasse a Sunnydale e la rivedesse anche per un solo istante non riuscirebbe più a lasciarla.

Assorto nei suoi pensieri, senza prestare attenzione alle persone che incrocia lungo il cammino, raggiunge l’appartamento preso in affitto circa due mesi prima e si ritira al suo interno per poter continuare a sognare una vita felice al fianco dell’amata cacciatrice.

Preso com’è a rimuginare sui suoi problemi non si accorge che qualcuno, nascosto nell’ombra, lo sta spiando.

 

 

Sunnydale – casa di Giles

 

L’alba è appena sorta. Bussano alla porta.

Giles si infila la vestaglia e va ad aprire

 

“ciao zio Rupert … ti ho svegliato?”

 

Giles guarda l’ora un paio di volte prima di rispondere

 

“no … cioè … sì …

quando hai detto che saresti arrivata oggi credevo che intendessi a metà mattinata e non alle prime luci del giorno … “

 

“… ho preso il primo volo … non potevo aspettare … non mi fai entrare?”

 

“oh … sì … certo Veronica … entra … vado a preparare una tazza di te”

 

Veronica segue l’uomo all’interno dell’appartamento.

La sua avventura a Sunnydale sta per iniziare.

 

 

Sunnydale – casa Summers

 

Metà mattinata … suona il campanello

Joyce va ad aprire e si trova davanti Giles e Veronica

 

“buon giorno tesoro … ti presento la persona che potrà aiutarci a risolvere il nostro problema … lei è Veronica”

 

Joyce osserva la ragazza con stupore

 

“ma Giles … è solo una ragazzina! … cosa ti fa credere che lei possa aiutarci!”

 

Veronica assume un tono autoritario e parla alla donna

 

“mi scusi se la contraddico ma ci tengo a precisare che io non sono una ragazzina, ho la stessa età di Buffy e, pur non essendo una cacciatrice come lei, le assicuro che sono una bravissima investigatrice!

Rupert mi ha spiegato che avete bisogno di rintracciare una persona un po’ <particolare> ed io credo di essere l’unica in grado di farlo!

Vedrà che col mio aiuto ritroveremo Angel e lo riporteremo a Sunnydale così sua figlia sarà di nuovo felice! …

se ci fa entrare sarò ben lieta di raccontarle tutto ciò che vuole sapere di me!”

 

Joyce osserva con stupore la ragazzina di fronte a lei … poi volge lo sguardo verso Giles aspettando che lui dica qualcosa.

 

“abbi fiducia Joyce … ti assicuro che Veronica è la soluzione al nostro problema!”

 

La donna sembra essersi convinta e, finalmente, fa accomodare in casa i due ospiti.

Veronica si siede sul divano in soggiorno e le sorride.

Sa benissimo che Joyce si sta preparando per interrogarla ma, pur essendo ben disposta a soddisfare la curiosità della padrona di casa, vorrebbe poter incontrare anche la beniamina di Rupert …

 

“capisco che lei è ansiosa di sapere tutto di me, però, prima di cominciare, mi farebbe piacere incontrare sua figlia … “

 

“temo non sia possibile … Rupert ti avrà sicuramente raccontato della nostra lite …

Purtroppo Buffy è uscita ieri sbattendo la porta e non è ancora rientrata … “

 

Mentre Joyce sta parlando sente un rumore provenire dall’ingresso.

Buffy, finalmente è tornata.

Congedandosi frettolosamente dai suoi ospiti va incontro alla figlia.

 

“tesoro … sei a casa … ero molto preoccupata per te …”

 

“scusa mamma, non volevo farti stare in pensiero, ma avevo bisogno di riflettere. Willow e Xander mi hanno ospitata a casa loro ed abbiamo parlato.

Non voglio litigare ancora con te però devi sapere che ho preso una decisione importante e tu non potrai farmi cambiare idea …

Ho deciso che cercherò Angel e lo riporterò qui …

Non mi importa se la nostra sarà una relazione platonica … non mi importa se non potrò stare con lui alla luce del sole … l’unica cosa che voglio è il suo amore … non mi serve nient’altro!”

 

Joyce, felice che la ragazza sia di nuovo a casa, l’abbraccia

 

“ti chiedo scusa piccola mia … d’ora in poi non mi intrometterò più nella tua vita …

Se Angel è ciò che vuoi per essere di nuovo felice allora ti aiuterò a ritrovarlo … seguimi … devo presentarti una persona”

 

Joyce conduce la figlia in soggiorno dove si trovano Veronica e Giles.

 

“lei è Veronica … Rupert è convinto che col suo aiuto riporteremo Angel a casa!”

 

Le due ragazze sono finalmente una di fronte all’altra.

Veronica allunga la mano e Buffy gliela stringe.

 

“ciao Buffy, sono felice di incontrarti … zio Rupert mi ha parlato così tante volte di te che non vedevo l’ora di conoscerti!”

 

“…. ZIO Rupert?”

 

“… in effetti lui non è mio zio … è un vecchio amico di papà che mi conosce da quando sono nata … per questo lo chiamo zio!”

 

Buffy si gira verso l’ex osservatore

 

“posso sapere cosa sta succedendo?  … <zio> Rupert … vuole dirmi che ci fa qui questa ragazzina e perché dovrei credere che lei potrà aiutarmi a ritrovare Angel?

E poi, che ne sa lei di Angel?”

 

Veronica coglie nella voce di Buffy una nota di disappunto e, senza timore,  replica alle sue parole.

 

“So tutto di Angel perché il tuo ex osservatore mi ha raccontato la vostra storia, so che questa città è un covo di demoni e so che tu sei la cacciatrice … la prescelta …

Se sono qui è perché Rupert desidera che Angel torni a Sunnydale e sa benissimo che solo io sono in grado di ritrovarlo poiché, anche se non ho la tua forza ed i tuoi poteri, sono un’ottima detective … al posto dei muscoli io uso il cervello!

E poi non sono una ragazzina … se non sbaglio abbiamo la stessa età!”

 

Giles, vedendo che l’atmosfera si sta riscaldando, cerca di intervenire per mettere fine a quella che teme si possa trasformare in una lite.

Come prima cosa si rivolge a Buffy

 

“tu sei speciale … sei dotata di una forza sovrumana e sai come affrontare tutto ciò che di pauroso si nasconde nelle tenebre …”

 

Poi si rivolge a Veronica

 

“tu sei dotata di un intuito particolare che riesce a far sembrare semplici anche le cose più complicate …”

 

Quindi parla ad entrambe le ragazze

 

“se metterete insieme le vostre doti ed eviterete di litigare allora riuscirete a raggiungere l’obiettivo finale …”

 

Buffy si gira nuovamente verso Veronica

 

“ritrovare Angel è l’unica cosa che conta per me e se Giles dice che tu puoi aiutarmi allora va bene … amiche?”

 

“amiche!”

 

Le due ragazze si stringono di nuovo la mano pronte a collaborare per raggiungere lo scopo prefissato.

 

 

 

 

 

Capitolo 7

 

 

Neptune

 

Il giorno seguente l’ennesima litigata con Veronica, Logan raggiunge Dick.

L’amico sta tentando di abbordare una giovane studentessa quindi Logan si mette in disparte ed entra in un negozio per acquistare dei jeans.

Trovata la sua taglia si dirige verso il camerino per poterli provare.

Mentre si sta spogliando sente le voci di Piz e Wallace.

I due ragazzi sono entrati nel negozio per fare acquisti e stanno parlando di Veronica.

Sono fermi davanti al suo spogliatoio per cui riesce a sentire ciò che stanno dicendo.

 

“… così Veronica se n’è andata?”

 

“sì Wallace, mi ha telefonato ieri per dirmi che sarebbe partita in serata!”

 

“e non ti ha detto altro? … non ti ha detto dove sarebbe andata?”

 

“no … ha detto che doveva fare una cosa molto importante per una persona che conosce da una vita e che non sapeva quanto tempo sarebbe stata via da casa!”

 

“… tutto qui!”

 

“… dato che non ha voluto darmi spiegazioni le ho detto che se fosse partita non ero sicuro che mi avrebbe trovato al suo ritorno così lei ha aggiunto che non devo aspettarla poiché al suo ritorno non verrà a cercarmi!”

 

“accidenti Piz … non hai imparato niente su Veronica in tutto questo tempo!

Mai darle un ultimatum … l’hai persa amico! … se ti ha detto che non tornerà da te allora non lo farà! … mi spiace!”

 

“sono un cretino Wallace … ma mi ha dato fastidio sapere che non si fida abbastanza di me da dirmi cosa deve fare di così importante … “

 

I due amici continuano a parlare allontanandosi dal camerino di Logan.

Il ragazzo, però, ha sentito abbastanza.

Veronica è partita per chissà dove e sicuramente la sua insaziabile curiosità la condurrà in qualche guaio.

Senza pensarci due volte decide di scoprire dove è andata per poterla raggiungere.

Esce dal negozio e si avvicina a Dick

Il ragazzo si sta massaggiando una guancia

 

“quella stronza mi ha dato un ceffone …

Che avrò mai fatto di male?

Ha detto che sta studiando medicina e io le ho semplicemente proposto di venire a casa con me per ripassare il corpo umano …”

 

Logan non riesce a trattenere un sorriso divertito.

Non capisce proprio come faccia l’amico a dire sempre la cosa sbagliata nel momento sbagliato.

 

“lascia stare Dick, non prendertela … le ragazze sono tutte uguali!

Ora andiamo, ho bisogno del tuo aiuto”

 

I due amici salgono in auto e si dirigono verso la casa di Veronica.

Logan bussa alla porta e si trova davanti Keith

 

“… Logan, cosa vuoi?”

 

“ho bisogno di parlare con lei, è importante, posso entrare solo qualche minuto?”

 

Keith si fa da parte per far accomodare il giovane.

Logan si dirige verso il soggiorno ed aspetta che il padrone di casa lo raggiunga.

 

“allora Logan, cosa vuoi?”

 

“vorrei sapere dov’è andata Veronica”

 

“se avesse voluto informarti della sua partenza credo che lo avrebbe fatto di persona.

Se non ti ha detto nulla è perché non sono affari tuoi”

 

Logan sta per ribattere ma viene interrotto dal suono del campanello

 

“scusami un attimo, torno subito da te”

 

Keith va ad aprire la porta ma non c’è nessuno. Seccato ritorna dal suo ospite sgradito

 

“lei sa che io tengo moltissimo a sua figlia ed è per questo che vorrei sapere dove si trova”

 

“mi spiace Logan ma Veronica non è più la tua ragazza e non sono tenuto a dirti cosa sta facendo in questo momento quindi ti pregherei di andartene … da me non otterrai nessuna risposta”

 

Keith scorta Logan fino alla porta.

Il ragazzo esce dalla casa dello sceriffo senza neppure voltarsi indietro.

Procede fino all’isolato successivo dove c’è Dick che lo sta aspettando.

 

“allora, adesso mi dici perché hai voluto che bussassi alla porta di Veronica e poi me ne andassi?”

 

“avevo bisogno che Keith si allontanasse un attimo … dovevo recuperare una cosa molto importante.

Mi sei stato di grande aiuto Dick.

Ora ti devo proprio salutare. Devo partire per un viaggio e non so quanto starò via.

Cerca di non cacciarti nei guai mentre non ci sarò”

 

I due amici si salutano quindi Logan estrae dalla tasca dei pantaloni un foglietto bianco.

Mentre Keith era impegnato ad aprire la porta lasciandolo da solo in soggiorno, lui ha strappato quel foglio dal blocco vicino al telefono.

Sperando di aver fatto la mossa giusta prende una matita, appoggia il foglio al muro ed inizia a colorare la carta.

Poco per volta appare ciò che è stato scritto da Veronica sul blocco la sera precedente ossia il numero di un volo e l’ora.

Continuando a passare la matita sul foglio compaiono anche il nome di una via col numero civico.

Logan si rimette il foglietto in tasca e si reca all’aeroporto per scoprire dove portava il volo preso da Veronica.

Sfoderando tutto il suo fascino si avvicina ad una hostess ed in breve, oltre ad ottenere il numero di telefono della ragazza, ottiene anche le informazioni che stava cercando.

Ora sa che Veronica è partita per una cittadina chiamata Sunnydale.

Uscendo dall’aeroporto getta il numero di telefono della hostess in un cestino e si appresta a tornare a casa per preparare la valigia.

Il prossimo volo per Sunnydale partirà a breve e lui non vuole perderlo.

Estrae nuovamente il foglietto dai pantaloni e memorizza l’indirizzo segnato.

Quando arriverà a destinazione quello sarà il primo luogo in cui cercherà la ragazza.

 

 

 

 

Capitolo 8

 

 

Los Angeles

 

Sono ormai due mesi che Angel vive a Los Angeles.

Prima di far ritorno in America aveva vissuto in Europa, precisamente a Londra, Parigi e Roma.

Tornato negli Stati Uniti ha deciso di aprire un’agenzia investigativa per poter aiutare gli indifesi.

Una sera si presenta nel suo ufficio un uomo di mezza età dall’aria distinta

 

“buonasera, sto cercando Angel, l’investigatore … è lei?”

 

Angel seduto dietro alla scrivania si alza per stringere la mano al nuovo arrivato

 

“si, sono io, prego si accomodi”

 

L’uomo si siede ed inizia a raccontare la sua storia

 

“mia moglie è sparita questa mattina.

Alla polizia hanno detto che devono passare almeno 48 ore prima che la si possa considerare come persona scomparsa.

Temo che mia moglie però non abbia 48 ore.

Alcuni giorni fa ha cominciato ad avere strane visioni.

Diceva che creature demoniache la stavano cercando per ucciderla.

Mi ha parlato di un locale che vedeva sempre nelle sue visioni.

Diceva che i demoni l’avrebbero condotta in quel luogo e l’avrebbero sacrificata a non so quale orrendo Dio.

Io non le ho dato retta ed ora lei è scomparsa veramente!

Temo le sia successo qualcosa di grave.

La prego, deve aiutarmi a ritrovarla.

Le darò qualsiasi cifra, il denaro non è un problema, ma trovi mia moglie e la riporti a casa prima che sia troppo tardi”

 

“si ricorda il nome del locale?”

 

“non potrei dimenticarlo … si chiama Satanik … “

 

“Satanik … questo nome non mi è nuovo … vedrò cosa posso fare”

 

L’uomo si alza e, dopo aver stretto la mano di Angel, lascia il suo ufficio.

Il vampiro inizia subito il lavoro.

Consulta la guida telefonica per scoprire se esiste realmente un locale con quel nome e dove si trova.

Ottenute le informazioni necessarie prende alcune armi ed esce in strada.

Alla guida della sua auto raggiunge il locale in cui spera di trovare la moglie del suo cliente ancora viva.

Il locale è situato al pian terreno di un edificio di una quindicina di piani su cui svetta l’insegna W&H

Con rammarico nota che l’ingresso è presidiato da quattro enormi buttafuori.

Solo chi munito di regolare invito può oltrepassare la soglia.

Angel decide di servirsi di un’altra via d’accesso.

Agilmente si arrampica lungo la parete dell’edificio.

A metà della scalata si imbatte in una finestra lasciata aperta.

Senza fare rumore entra nella stanza.

Apre la porta che dà sul corridoio e, non vedendo nessuno, si dirige all’ascensore.

Scende al piano terra e, quando le porte si aprono, si trova all’interno del locale.

La luce è soffusa e l’ambiente è pieno di gente normale e di demoni.

Nessuno sembra far caso a lui che può mischiarsi alla folla ed iniziare a cercare indizi sulla moglie del nuovo cliente.

Per evitare di destare sospetti, finge di essere un avventore, si siede al bar ed ordina da bere.

Una bella donna si avvicina e si siede accanto a lui.

 

“ciao, vuoi compagnia?”

 

Angel decide di provare ad ottenere informazioni dalla nuova arrivata quindi finge di gradire la sua presenza

 

“solo un pazzo rifiuterebbe la compagnia di una donna così attraente … il mio nome è Angel …”

 

“molto piacere Angel, io sono …”

 

Mentre parla la donna lascia cadere la borsetta

 

“… oh che sbadata …”

 

Si china per raccoglierla ma Angel la precede.

 

“no … lascia … te la prendo io …”

 

Mentre il vampiro compie il gesto cavalleresco, la donna ne approfitta per versare una polverina bianca nel suo bicchiere.

 

“grazie Angel, alcune volte sono decisamente distratta …

Brindiamo al nostro incontro!”

 

La donna solleva il bicchiere ed Angel la imita.

Dopo che il vampiro ha bevuto qualche sorso inizia a vedere tutto sfuocato.

La donna dinnanzi a lui sorride soddisfatta.

 

“Angel … Angel … mai brindare con una perfetta sconosciuta! … non sai cosa ti potrebbe accadere”

 

Il vampiro cade a terra privo di sensi.

La potente droga somministratagli dalla donna ha fatto effetto in pochissimi secondi.

Un paio di uomini, seduti ad un tavolino poco distante, avendo assistito alla scena, si precipitano verso il vampiro.

Prendendolo di peso lo sollevano e lo portano verso l’ascensore.

La donna li segue.

Estrae dalla borsetta una chiave che inserisce nella serratura dell’ascensore e le porte si aprono.

Quando tutti e quattro sono all’interno, la donna inserisce nuovamente la chiave nella serratura.

Si sente un clic e compare uno sportellino con un tasto recante il numero 13.

La donna lo pigia e l’ascensore sale verso il piano richiesto.

Passa una decina di minuti ed Angel inizia a riprendersi.

L’effetto della droga è quasi svanito.

Con enorme disappunto si accorge di essere bendato ed incatenato al muro.

Cerca di utilizzare tutta la forza di cui dispone per strattonare le catene e liberarsi ma non riesce nell’intento.

Per attirare l’attenzione dei suoi rapitori inizia ad urlare.

 

“ehi … ehi … dove mi avete portato? Rispondete!

Non avete idea dello sbaglio che avete fatto catturando uno come me!

Quando riuscirò a liberarmi da queste catene vi farò rimpiangere il momento in cui avete deciso di imprigionarmi! … Ehi … rispondete … “

 

Il vampiro continua ad urlare sperando che qualcuno si faccia avanti.

Vuole sapere cosa sta succedendo e perché quella donna ha deciso di drogarlo ed incatenarlo.

Purtroppo nessuno risponde.

Passano alcuni minuti e, finalmente, Angel sente il rumore di una porta che si apre.

Qualcuno si sta avvicinando.

Il vampiro annusa l’aria e riconosce il profumo della donna incontrata al bar

 

“si può sapere chi diavolo sei e perché mi hai drogato?

Perché mi hai incatenato? Cosa vuoi da me? Toglimi subito questa benda dagli occhi e liberami”

 

La donna gli si avvicina e gli strappa la benda dagli occhi.

 

“buona sera Angel, non mi sono ancora presentata … il mio nome è Lilah e sono un avvocato della W&H”

 

“un avvocato?

E da quando gli avvocati drogano e incatenano la gente con cui scambiano due chiacchiere al bar … è il vostro modo per cercare nuovi clienti?

Io non ho bisogno di un avvocato quindi slegami e vedrò di dimenticare la tua faccia”

 

Lilah ride divertita

 

“Vorrei tanto poterti slegare ma non è possibile.

Tu possiedi una cosa che io voglio e, fin quando non me la darai, resterai incatenato a quel muro!”

 

Angel osserva la donna senza capire

 

“ma di cosa stai parlando?

Io non ti conosco e non posseggo nulla di valore che possa interessare ad una come te!”

 

“oh si Angel … tu hai una cosa che per me vale più di un tesoro, sto parlando della gemma di amarra, so che è in tuo possesso quindi ora me la consegnerai!”

 

“tu sei pazza! non so di cosa stai parlando!”

 

“sto parlando di un anello che rende immortale il vampiro che lo indossa.

Niente luce del sole, niente paletto nel cuore, niente acqua santa … niente di tutto ciò potrebbe ucciderti se tu indossassi quell’anello!”

 

Angel guarda stupito la donna

 

“non guardarmi così caro Angel … so che cosa sei!

E’ da un po’ che ti faccio pedinare.

So che sei un vampiro e che hai un’agenzia investigativa.

Aiuti i poveracci contro i cattivoni della tua stessa specie … patetico!

Sono stata io a far rapire la donna che stai cercando perché credevo che ti saresti precipitato a salvarla indossando la gemma di amarra ed io avrei potuto sottrartela.

Ma tu sei venuto qui solo con qualche stupida arma …

Ti ho perquisito e non sono riuscita a trovare l’anello.

So che ce l’hai tu proprio come so che sei uno schifosissimo vampiro quindi, se non vuoi che ti faccia a pezzi, consegnamelo immediatamente”

 

Angel cerca di prendere tempo

 

“se come dici questa gemma di amarra serve per rendere immortale un vampiro perché la vuoi? Tu non sei un vampiro! A cosa ti serve?”

 

“non sono affari tuoi … dov’è la gemma?”

 

“non ne ho idea”

 

“va bene Angel, non dire che non ti avevo avvertito”

 

Lilah lascia la stanza, dopo qualche istante ritorna con un uomo

 

“ti presento Victor, lui avrà l’enorme piacere di torturarti per farti parlare.

Ora vi lascio soli. Tornerò tra un’oretta.

Al mio ritorno sarai pronto a dirmi tutto ciò che voglio sapere”

 

Lilah se ne va lasciando Angel nelle mani del boia che inizia il suo lavoro.

Dopo un’ora la donna torna nella stanza.

Soddisfatta osserva il corpo martoriato del vampiro.

A giudicare dalle ferite inferte da Victor alla sua vittima non dubita che abbia parlato.

Chiama a se il torturatore per averne conferma

 

“allora … ti ha detto dove si trova la gemma?”

 

“no Lilah, non ha detto nulla.

Se vuoi posso continuare ma credo che si farebbe uccidere piuttosto che rivelarmi il nascondiglio di quell’anello …

Con la tortura non otterrai mai ciò che vuoi”

 

Lilah osserva con odio il vampiro. Si avvicina ed impugna un paletto di legno

 

“se ti dicessi che sono pronta ad ucciderti in questo istante se non mi riveli dove si trova l’anello cosa diresti?”

 

Angel abbozza un sorriso ironico prima di rispondere alla donna

 

“ti direi di fotterti brutta stronza”

 

Lilah posa il paletto

 

“lo immaginavo”

 

La donna estrae un assegno dalla borsetta e lo consegna a Victor

 

“grazie, ora puoi andare, non mi servi più, ci penserò io”

 

Dopo aver congedato il boia, Lilah torna a rivolgersi ad Angel

 

“ti assicuro che troverò il modo per farti parlare stupido vampiro …”

 

Poi volta le spalle al prigioniero e lascia la stanza.

Si reca nel suo ufficio e chiama la sua segretaria.

 

“Sabrina, portami immediatamente il plico contenente tutte le informazioni che abbiamo raccolto su Angel … vedi di non perdere tempo … mi serve subito”

 

La segretaria lascia l’ufficio di Lilah di corsa, dopo una decina di minuti ritorna con una confezione di DVD.

 

“i file riguardanti Angel sono stati archiviati in questi dischetti.

Se non le occorre altro torno alla mia scrivania”

 

“no, nient’altro Sabrina … lasciami sola”

 

La segretaria lascia la stanza.

Lilah introduce il primo dischetto nel lettore ed inizia a visionarne il contenuto.

 

 

 

 

 

Capitolo 9

 

 

Dopo parecchie ore di volo, finalmente Logan arriva a Sunnydale

Chiama un taxi e chiede di essere accompagnato all’indirizzo trovato sul foglietto scritto da Veronica.

Giunto dinnanzi alla casa di Buffy suona il campanello.

La porta si apre ed esce Joyce.

 

“buon giorno signora, lei non mi conosce, il mio nome è Logan e sono un amico di Veronica, vengo da Neptune,

Suo padre mi ha mandato qui affinchè la tenessi d’occhio, sa, è preoccupato per lei e mi ha chiesto di raggiungerla.

E’ in casa? Posso vederla?”

 

La donna, non immaginando che Logan non è stato mandato da Keith ma che ha seguito Veronica di sua volontà, riuscendo ad immedesimarsi nel padre della giovane preoccupato per la figlia lontana da casa, rivela all’interlocutore, che tra l’altro sembra decisamente un bravo ragazzo, dove può trovare l’amica.

 

“mi dispiace Logan ma in questo momento Veronica non è qui.

E’ andata con mia figlia in un locale poco distante, il Bronze.

Se preferisci entrare ed attendere il suo ritorno accomodati pure!”

 

“no, grazie, credo che la raggiungerò! Mi dica solo dove si trova questo locale”

 

Joyce spiega a Logan la strada per raggiungere il Bronze quindi il ragazzo si incammina nella direzione indicata dalla donna.

Nel frattempo, Buffy e Veronica hanno raggiunto il locale e la cacciatrice presenta la nuova amica ai compagni d’avventura.

I quattro giovani si siedono in un tavolino appartato e Buffy racconta a Xander e Willow il motivo per cui Veronica si trova a Sunnydale ed il rapporto d’amicizia che la lega all’ex osservatore. Xander sembra molto incuriosito.

 

“quindi tuo padre e Giles sono amici di vecchia data!

Pensandoci bene non sappiamo nulla della vita del nostro ex osservatore prima del suo arrivo a Sunnydale … dovrai raccontarci qualcosa su com’era in gioventù!

Sono proprio curioso!”

 

“certo Xander, a condizione che tu mi parli delle innumerevoli battaglie che avete dovuto affrontare da quando avete saputo la verità sul luogo in cui vivete”

 

“affare fatto … inizia tu Veronica!

Qualche pettegolezzo su Giles, magari anche piccante!”

 

Buffy lancia un’occhiataccia all’amico

 

“devo ricordarti che Giles sta con mia madre?”

 

“e dai Buffy … non fare la guasta feste! Non sei curiosa di sapere com’era Giles quando frequentava il college?”

 

“no, non oggi! Voi continuate pure, io vado un attimo alla toilette a rinfrescarmi”

 

Buffy si allontana dagli amici e si dirige verso il bagno delle ragazze.

Chiude la porta dietro se, si avvicina al lavandino e lascia scorrere l’acqua per rinfrescarsi il viso.

Quando allunga una mano per afferrare una salvietta con cui asciugarsi si accorge che nella stanza è entrata una bambina di circa dieci anni.

 

“ehi piccolina che ci fai qui? Come hai fatto ad entrare?

Questo non è il posto adatto ad una bambina … “

 

La bimbetta si avvicina a Buffy sorridendo.

 

“ciao Buffy”

 

“ma … come fai a sapere il mio nome? Non mi sembra di averti mai vista prima!”

 

“però io ho visto te tantissime volte … da quando ti sei trasferita a Sunnydale ti vedo praticamente ogni sera!”

 

Senza dare il tempo a Buffy di capire il senso delle sue parole la bimba muta il volto nel vampiro che la possiede e si scaglia contro di lei.

In mano stringe una siringa.

Con forza la introduce in una gamba della cacciatrice e le inietta il contenuto.

Buffy cerca di afferrare la bambina che però sfugge alla sua presa.

In pochi attimi la vista si offusca e Buffy crolla al suolo priva di sensi.

La bimba osserva la cacciatrice distesa sul pavimento del bagno

 

“sei fortunata cacciatrice, chi mi paga ti vuole viva!”

 

Dopo aver dato un ultimo sguardo a Buffy la bimba apre la porta del bagno e chiama altre due ragazze.

 

“svelte, venite, il sonnifero ha fatto effetto, prendetela e portatela fuori”

 

Le due ragazze sollevano Buffy e la scortano fuori dal locale seguite dalla bambina.

Il sole è tramontato quindi le tre vampire possono agire senza problemi.

Caricano Buffy in auto e si preparano a lasciare Sunnydale.

Mentre la cacciatrice viene caricata di peso sulla macchina, Willow inizia a preoccuparsi per la sua lunga assenza, decide quindi di raggiungere l’amica in bagno.

Non trovandola torna di corsa al tavolo dove Xander e Veronica continuano a scambiarsi aneddoti su Giles e sulla caccia.

 

“presto, dobbiamo andare a cercare Buffy, le è successo qualcosa!”

 

Xander cerca di calmare la sua ragazza

 

“che succede Willow? Dov’è Buffy?”

 

“non lo so! Sono andata in bagno a cercarla ma lei non era li e in terra ho trovato la mollettina che aveva nei capelli!

Le è successo qualcosa, ne sono sicura! Dobbiamo trovarla”

 

Willow corre verso l’uscita del locale seguita da Veronica e Xander giusto in tempo per vedere un’auto sfrecciare ed allontanarsi a tutta velocità dal Bronze.

Un gruppo di ragazzi si sposta appena in tempo per evitare di essere travolto.

In mezzo a loro c’è anche Logan.

Il giovane indirizza un paio di insulti verso il guidatore incosciente che ha rischiato di travolgerlo quindi si incammina verso l’ingresso del locale.

Giunto a pochi metri dall’entrata si ferma di colpo.

Sulla porta c’è Veronica.

La ragazza vedendo Logan rimane immobile a fissarlo.

Logan le si avvicina.

 

“ciao Veronica”

 

“Logan? … cosa ci fai qui? … perché mi hai seguita?… chi ti ha detto dove trovarmi?

Di sicuro non è stato mio padre!”

 

“calma Veronica, una domanda per volta!

Hai ragione non è stato tuo padre a dirmi dove trovarti! … figuriamoci! … Keith mi detesta! Ho fatto tutto da solo!

Dopo un anno trascorso insieme a te ho imparato anch’io qualche trucchetto alla Veronica Mars!”

 

“pensandoci bene non mi interessa sapere perché sei qui o come hai fatto a trovarmi ciò che conta è che ora tu te ne torni a Neptune … non ho tempo per farti da baby sitter!”

 

Veronica si volta per raggiungere Xander e Willow che, vedendola discutere con Logan, si erano allontanati di qualche metro.

Logan, però, le afferra un braccio per trattenerla

 

“aspetta, non andare! Ho bisogno di parlare con te, dobbiamo chiarire alcune cose”

 

Veronica cerca di mantenere la calma

 

“come ti avevo spiegato nel nostro ultimo incontro, io e te non abbiamo più nulla da dirci.

Inoltre, in questo momento, non ho tempo per ascoltare patetiche scuse!

Una mia amica è scomparsa e temo sia stata rapita da chi guidava quell’auto che è uscita dal parcheggio a tutta velocità.

La mia priorità, ora, è scoprire chi sia il proprietario della macchina quindi …”

 

“… quindi io sono la persona giusta per te dato che ho il numero di targa … “

 

“tu hai cosa?”

 

“ … quando la stronza che c’era alla guida mi ha quasi investito ho annotato il numero della targa nella mente … sai, in caso decidessi di scoprire chi è la persona che mi ha quasi mandato al creatore! …

Altra cosuccia che ho imparato durante l’anno trascorso con la migliore delle investigatrici … una tipa in gamba … lei mi diceva sempre di ricordare ed annotare ogni particolare perché tutto può servire!”

 

Veronica, istintivamente, sorride all’ex ragazzo

 

“va bene Logan, dimmi la targa e poi torna a casa, questo posto non fa per te! Fidati lo dico per il tuo bene.

Non hai idea dei pericoli che potresti correre in un luogo come questo!

Per una volta ascoltami, vai a casa, qui non sei al sicuro”

 

“certo, a Neptune non ci sono pericoli!

Bande rivali che scorazzano per la città, uomini politici corrotti, pedofili, ragazzini psicopatici, droga, genitori assassini …

Cosa ci sarà mai in una cittadina come Sunnydale che possa essere peggio di ciò che c’è a Neptune?”

 

Xander, vedendo che la discussione tra Veronica e l’amico non sembra voler finire, decide di intromettersi per dare un taglio alla diatriba e poter così tornare ad occuparsi di Buffy.

Si avvicina a Logan e gli sussurra in un orecchio

 

“vampiri, amico”

 

Logan lo osserva come se stesse guardando un pazzo appena scappato da qualche manicomio.

 

“VAMPIRI? … mi prendi per il culo? … Sei ubriaco o sei semplicemente fatto?”

 

“non ti prendo per il culo!

Non sono ubriaco ne tanto meno fatto … dai retta a Veronica e torna da dove sei venuto, Sunnydale non è posto per uno come te!”

 

Detto questo Xander, Veronica e Willow si incamminano verso casa di Buffy.

Logan li segue senza farsi notare.

Dopo che i tre amici sono entrati, il ragazzo bussa alla porta.

Veronica, che è la più vicina, va ad aprire.

 

“ancora qui? Vattene Logan, mi stai facendo perdere la pazienza”

 

“ormai sono qui ed ho intenzione di restare che tu lo voglia o no, quindi, o mi fai entrare, o mi cerco qualche altro posto in cui stare!

Voglio sapere cosa succede!

Cos’è questa storia sui vampiri? … sei forse impazzita?”

 

“niente che ti debba in qualche modo riguardare”

 

Veronica fa per chiudere la porta in faccia a Logan ma Giles la ferma.

 

“buona sera Logan, il mio nome è Giles.

Xander mi ha spiegato cosa è successo a Buffy e mi ha riferito che tu hai preso il numero di targa della macchina che l’ha rapita.

Ti prego di accomodarti.

Se entri sarò ben lieto di darti tutte le informazioni e le risposte che cerchi”

 

Veronica non riesce a credere a quanto udito

 

“ma zio Rupert stai scherzando?

Lui è Logan! Ricordi? Ti ho parlato di lui! Non puoi farlo stare qui! Ci creerà solo problemi!”

 

“accomodati pure Logan, al piano superiore c’è una stanza libera. Joyce dice che puoi stare qui se vuoi. Io devo parlare un attimo con Veronica poi ti raggiungo in soggiorno e mi dirai quello che ricordi dell’auto”

 

Logan sorride soddisfatto a Veronica ed entra in casa.

La ragazza lo osserva mentre, accompagnato da Joyce, sale al piano superiore quindi si scaglia contro Giles

 

“perché gli hai detto di restare?

Combinerà qualche guaio, io lo so!

Lui fa sempre di testa sua fregandosene delle conseguenze! Sarà solo un peso!”

 

“adesso calmati Veronica. Da quello che mi hai raccontato sul tuo ex ragazzo non mi sembra il tipo che accetta un rifiuto.

Se non lo facciamo stare qui andrà in qualche motel ma non lascerà Sunnydale.

E’ venuto fin qui perché è in pensiero per te e non voglio che si metta nei guai.

Se lo lasciamo li fuori da solo potrebbe capitargli qualcosa di brutto.

Sunnydale è pericolosa. Vorresti che fosse ucciso?”

 

“no zio Rupert”

 

“allora riponi l’orgoglio e cerca di trattarlo meglio.

D’ora in poi farà parte della squadra … e adesso seguimi. Eri così arrabbiata con lui che lo stavi cacciando senza neppure farti dare le informazioni che possiede e che potrebbero farci ritrovare Buffy”

 

Veronica, anche se contro voglia, segue Giles in soggiorno.

Quando Logan li raggiunge ci sono anche Willow e Xander ad attenderlo.

Giles gli va incontro.

 

“siediti ragazzo ed ascolta con attenzione quello che sto per dirti.

Non interrompermi perché non abbiamo tanto tempo”

 

Logan si siede ed ascolta la storia di Giles.

In breve l’uomo gli racconta tutto degli osservatori, del suo rapporto con Keith, delle cacciatrici, di Buffy e della bocca dell’inferno.

Logan ascolta l’osservatore senza dire una parola.

Al termine del racconto si alza e si mette al centro del soggiorno.

 

“voi non mi sembrate dei pazzi … anche se quello che asserite sembra roba da pazzi!

Se Veronica è disposta a credere a tutto ciò allora lo farò anch’io.

Dato che ho avuto le risposte che cercavo ora tocca a me parlare.

La macchina che mi ha quasi investito era guidata da una ragazza.

Sul sedile posteriore c’erano una bambina a destra, una ragazza a sinistra e al centro c’era Buffy.

Joyce mi ha fatto vedere una sua foto quindi posso affermare con certezza che fosse lei.

Aveva la testa appoggiata allo schienale come se stesse dormendo quindi presumo che fosse sedata.

Per quanto riguarda la targa dell’auto se prendete un foglio ve la scrivo”

 

Dopo aver scritto una serie di numeri sul foglio, Logan lo riconsegna a Giles che lo passa a Willow.

 

“cerca di scoprire a chi è intestata”

 

La ragazza si mette subito al lavoro e in breve scopre il nome del proprietario

 

“purtroppo la macchina è intestata ad una ragazza di Sunnydale morta qualche settimana fa … ciò significa che Buffy è stata rapita da vampire … ma perché rapirla e non ucciderla?”

 

Logan guarda gli altri e dice ciò che gli sembra più naturale

 

“se Buffy è una paladina della giustizia, come voi asserite, ed ha una forza per me inimmaginabile potrebbe essere che quelle vampire la vogliano al loro fianco …

Una cacciatrice vampiro sarebbe un’alleata invincibile!”

 

Tutti si voltano verso di lui.

La prospettiva ventilata dal ragazzo non può far altro che incutere terrore nei loro cuori ed accrescere la preoccupazione per la sorte della giovane.

 

 

 

 

 

Capitolo 10

 

 

Los Angeles - W&H

 

Sono trascorse parecchie ore da quando Lilah ha lasciato Angel da solo.

Le catene che lo tengono immobilizzato sono troppo resistenti anche per la sua forza, il vampiro deve rassegnarsi all’idea che non c’è via di scampo.

Stremato per le torture subite da Victor, spera che la sua carceriera torni presto e che, in un modo o nel altro, decida di porre fine alla sua prigionia.

Finalmente ode un rumore di passi provenire dalla stanza vicina.

La porta si apre e Lilah entra nella camera più raggiante che mai.

Avanza verso il vampiro con un sorriso trionfante disegnato sulle labbra

 

“ho trascorso diverse ore a leggere il tuo fascicolo ed ho scoperto cose decisamente interessanti sul tuo conto.

Pensavo fossi un vampiro senza palle come ce ne sono tanti anche qui, che nasconde la sua vera identità dietro una sorta di attività legale che gli permette di avvicinare ignare vittime che poi diventano il suo pasto.

Che errore che ho commesso!

Come ho fatto a non capire che in realtà tu sei Angelus!

Il grande, potente, Angelus!

I nostri archivi sono colmi di fascicoli che riportano le tue gesta prima che gli zingari ti maledicessero!

Che enorme spreco!

Ti hanno trasformato in un patetico essere senza spina dorsale.

E pensare che una volta eri un vampiro coi coglioni!

Comunque, sai come si dice … non tutto il male viene per nuocere …

Grazie alle tue nuove debolezze ho scoperto come fare per ottenere da te le informazioni che mi servono.

Sono sicura che ora parlerai! … mi implorerai affinchè io ascolti le tue parole”

 

Angel cerca di mascherare il dolore che prova per le ferite infertegli da Victor e, sprezzante, risponde alla donna

 

“sei un’illusa se pensi che ti consegnerò la gemma di amarra.

Non so cosa tu ne voglia fare ma capisco che in mano tua potrebbe diventare pericolosa! Non l’avrai mai”

 

“mio caro Angel in tutti questi anni non hai imparato niente?

mai mettersi tra una donna ed un anello prezioso … “

 

“piuttosto che consegnartelo mi farei uccidere … credo che tu l’abbia capito”

 

“certo che ho capito ed è per questo che ho portato una sorpresa per te!”

 

Lilah esce dalla stanza, dopo un paio di minuti ritorna con due ragazze che stanno trascinando una giovane donna incappucciata con le mani ben legate dietro la schiena.

Senza alcuna delicatezza lasciano cadere la giovane ai piedi di Angel.

Lilah toglie il cappuccio alla ragazza in modo che il vampiro possa vederne il viso.

Nella stanza cala un gelido silenzio rotto, dopo pochi istanti, dall’urlo disperato di Angel.

Ai suoi piedi c’è Buffy.

La ragazza è immobile, però non è morta, Angel riesce a sentire il battito del suo cuore.

Il vampiro inizia a contorcersi.

Cerca di strappare le catene che lo tengono imprigionato al muro senza riuscirci.

Le ferite che ha sul corpo ricominciano a sanguinare.

Rendendosi conto che ogni suo sforzo è vano rivolge a Lilah uno sguardo pieno di odio

 

“tu non hai idea dello sbaglio che hai commesso … ti ucciderò per questo … te lo prometto!”

 

“ma come … non sei felice di rivedere la tua amata?

Non sai quante cose interessanti ho letto sui file che ti riguardano!

Ma la cosa più interessante in assoluto ce l’hai davanti ai piedi.

Non potrai mai immaginare il mio stupore quando ho letto che sei innamorato di questo essere!

Un vampiro che ama una cacciatrice … ma si può scendere più in basso di così?

Certo a me fa piacere, dato che ora mi dirai ciò che voglio sapere!

Inutile dirti che se ti ostini a non parlare, nel momento in cui la dolce Buffy riprenderà i sensi la darò in pasto ad alcuni dei miei uomini più <affamati> … si divertiranno con lei proprio davanti ai tuoi occhi e tu non potrai far altro che restare a guardare.

E’ decisamente un bel bocconcino non trovi!

Prima la violenteranno a turno e poi la faranno a pezzi …

Credo di essere stata chiara …

Adesso sei pronto a parlare con me?”

 

Angel osserva il corpo indifeso della cacciatrice ai suoi piedi.

Mai avrebbe pensato che il loro incontro si sarebbe svolto in simili circostanze.

Sconfitto china la testa.

 

“se ora ti dico dove trovare la gemma, chi mi assicura che non ucciderai Buffy?”

 

“non ho nessun interesse ad uccidere la tua ex, non voglio iniziare una guerra con i membri del consiglio degli osservatori!

Ho catturato Buffy solo per farti capire che posso raggiungere la persona che ami più della tua stessa vita ogni volta che voglio!

Tu dimmi dov’è la gemma e la tua amata tornerà a casa immediatamente.

La droga che le è stata somministrata farà effetto ancora per parecchio quindi ho tutto il tempo per farla riportare a Sunnydale senza che lei si svegli e scopra dove è stata in queste ore.

Fai il furbo con me e io ritorno a prendere la ragazza e la faccio a pezzi davanti ai tuoi occhi”

 

Lilah fa un cenno alle due vampire

 

“avanti, riportate a casa la cacciatrice prima che si svegli.

Non mi serve più … Credo che Angel abbia recepito il messaggio”

 

Il vampiro osserva Buffy mentre viene portata via.

A stento trattiene la collera che sente crescere dentro.

Deve cercare di mantenere la calma.

Un dubbio però assilla la sua mente

 

“il problema è che io non mi fido di te Lilah!

Chi mi assicura che stiano riportando Buffy a casa.?

Chi mi assicura che non le faranno del male appena varcata quella soglia?

Non ho intenzione di dirti nulla finchè non avrò la prova che Buffy si trova di nuovo al sicuro”

 

“va bene, mi sembra giusto! … cosa vuoi che faccia?”

 

“sta sera contatterai il numero telefonico che sto per dirti.

Spacciati per chi ti pare, anche per la fata Turchina se sarà necessario, ma voglio che tu convinca chi ti risponderà a farti parlare con Buffy.

Metterai in viva voce in modo che anch’io possa sentire.

Quando sentirò la voce di Buffy all’altro capo del telefono allora ti dirò dove si trova l’anello”

 

“affare fatto, mi sembra una proposta ragionevole!”

 

Mentre Angel e Lilah stanno discutendo, Buffy viene caricata in auto dalle due vampire per essere riportata a Sunnydale.

Al termine del viaggio, giunti davanti alla casa di Joyce, i due demoni scendono dalla macchina lasciando la cacciatrice sul sedile posteriore.

Senza farsi vedere suonano il campanello e poi fuggono a piedi.

Giles va ad aprire la porta e la sua attenzione è subito attirata dall’auto parcheggiata di fronte a casa.

In un attimo capisce che si tratta della macchina descritta da Logan.

Senza pensarci si dirige di corsa verso l’auto.

Il cuore inizia a battergli nel petto sempre più velocemente.

Buffy si trova sul sedile posteriore di quell’auto.

Giles apre lo sportello e si china sulla cacciatrice.

La ragazza sembra incolume. Non presenta segni visibili di lesioni.

Le tasta il polso e con gioia sente il cuore battere in modo regolare.

La estrae dall’auto e con lei tra le braccia fa ritorno in casa.

Varca la soglia e chiama a gran voce il resto del gruppo.

 

“presto, ho bisogno di aiuto!”

 

Xander è il primo ad arrivare.

 

“ma che succede?”

 

“Buffy … non capisco perché ma qualcuno l’ha riportata a casa! … “

 

Con l’aiuto del ragazzo, Giles porta la cacciatrice in soggiorno dove la posa delicatamente sul divano.

Joyce, richiamata dal trambusto, accorre e, vedendo la figlia distesa sul sofà, si china accanto a lei.

Giles, intuendo la preoccupazione della donna, cerca di calmarla

 

“sta bene Joyce … non preoccuparti … è solo priva di sensi ma sta bene …”

 

Mentre Giles cerca di rassicurare Joyce, Buffy inizia a riprendersi

 

“ma cosa è successo? Mi sento come se qualcuno avesse usato la mia testa per abbattere un muro … non capisco … “

 

Buffy si mette a sedere sul divano mentre Willow le porta un bicchiere d’acqua fresca.

 

“tieni Buffy, bevi … non sai che spavento ci hai fatto prendere … sei scomparsa per un giorno intero … avevamo temuto per la tua vita … ti hanno portata via … ma ora sei di nuovo a casa … è questo che conta”

 

“ma di cosa stai parlando Willow?”

 

Giles si siede accanto a lei

 

“non ricordi più niente … non sai cosa è successo?”

 

Buffy cerca di mettere ordine nei suoi pensieri.

Si guarda intorno ed inizia ad avere le idee più chiare

 

“un attimo … qui c’è qualcosa che non va! … io ero al Bronze … perché ora sono a casa? … la bambina … sì la bambina in bagno!

Piccolo mostro!

Mi stavo sciacquando il viso quando è entrata in bagno una bimba … ma non era una bimba! Era un vampiro. Mi ha colpita ad una gamba e poi non ricordo più nulla!”

 

Logan, che fino a quel momento era rimasto in disparte, decide di dire ciò che pensa

 

“la bimba ti ha drogata e con l’aiuto di altre due ragazze ti ha messa in macchina e ti hanno rapita!”

 

Buffy si volta verso il giovane che ha parlato

 

“e tu chi saresti?”

 

Veronica fa le dovute presentazioni

 

“lui è Logan, un mio vecchio amico. E’ venuto fin qui da Neptune.

Rupert pensa che potrebbe esserci utile quindi ha deciso di permettergli di restare e tua madre gli ha dato una camera … se la cosa ti infastidisce, non hai idea di quanto infastidisca me!”

 

Giles interrompe quella che potrebbe trasformarsi in una discussione interminabile e  rivolge nuovamente la sua attenzione verso la cacciatrice

 

“non ricordi altro Buffy di questo giorno? Niente che possa aiutarci a scoprire perché sei stata rapita? A parte la droga non mi sembra che i tuoi rapitori ti abbiano fatto del male!”

 

“non ricordo nulla Giles, sono rimasta incosciente per tutto il tempo!”

 

Veronica dà una pacca sulla spalla all’ex osservatore

 

“ora che Buffy è di nuovo tra noi sana e salva direi di darci da fare.

Abbiamo due casi a cui lavorare, il ritrovamento di Angel e lo strano rapimento della cacciatrice … mettiamoci subito al lavoro! … non c’è tempo da perdere”

 

Mentre Veronica parla entusiasta il telefono squilla.

Xander va a rispondere

 

“vieni Buffy, è per te!”

 

Buffy si alza e solleva il ricevitore.

Dall’altra parte una voce di donna risponde

 

“parlo con la signorina Summers?”

 

“si, sono io … lei chi è?”

 

“buon giorno signorina, il suo nominativo è stato scelto dalla mia azienda per proporle una prova gratuita dei nostri prodotti, la mia ditta si occupa della vendita porta a porta di cosmetici di ottima qualità.

Se è interessata alla prova gratuita vorrei fissare un appuntamento per mandare da lei un nostro rappresentante”

 

Buffy, ancora frastornata per quanto accaduto nelle ultime 24 ore, declina l’invito non troppo cortesemente

 

“grazie ma non sono interessata, ho altro a cui pensare in questo momento”

 

Seccata chiude la conversazione e torna dagli amici

 

“se c’è una cosa che non sopporto sono i venditori.

Ti assillano ad ogni ora del giorno … sono peggio dei vampiri!”

 

Mentre Buffy finisce di bere il bicchiere di acqua portato da Willow, Veronica inizia a passeggiare per il soggiorno assorta nei suoi pensieri.

Xander, notando lo strano comportamento della nuova amica, le si avvicina

 

“qualcosa non va?”

 

Veronica guarda il ragazzo, poi il resto del gruppo

 

“nessuno di voi pensa che questa telefonata sia quantomeno strana?”

Buffy è stata lasciata davanti alla porta di casa dai suoi rapitori solo pochi minuti fa e qualcuno la chiama per offrirle cosmetici gratis.

Che tempismo!

E che dire del rapimento!

E’ stata sequestrata da tre vampiri che non le hanno torto un capello e che, dopo 24 ore, l’hanno riportata a casa come se nulla fosse!

Tutto questo non mi convince!”

 

Giles segue il ragionamento della ragazza con ammirazione.

Ha sempre saputo che Veronica è un’investigatrice con un grande talento ma non l’aveva mai vista all’opera

 

“vai avanti Veronica, dicci cosa pensi”

 

“Penso che quelle vampire stessero lavorando per qualcuno!

Qualcuno che voleva Buffy viva per chissà quale motivo e che ha dato ordine alle sequestratrici di riportarla a casa sana e salva.

Poi ha telefonato qui per assicurarsi che le tre vampire non avessero deciso di fare uno spuntino strada facendo.

Ha dovuto accertarsi di persona che Buffy fosse effettivamente a casa …

… dobbiamo scoprire chi era la donna al telefono ed avremo il mandante del rapimento …

Poi la raggiungeremo, ovunque si trovi, e le chiederemo perché ha fatto rapire Buffy e perché l’ha liberata senza farle del male … mettiamoci subito al lavoro!”

 

Veronica lascia il soggiorno mentre gli altri la guardano ammirati

Logan sorride al resto del gruppo

 

“quando ha un’intuizione nessuno può più fermarla!

Se c’è qualcuno in grado di scoprire cosa sta succedendo è Veronica …

Fidatevi, lei è la migliore!”

 

Mentre Logan sta decantando le sue doti, Veronica torna in soggiorno

In mano stringe il cellulare.

Compone un numero ed aspetta pazientemente che qualcuno risponda

 

 

Los Angeles

 

Lilah dopo aver riagganciato il ricevitore guarda Angel soddisfatta

 

“hai sentito la voce della tua bella! E’ a casa sana e salva.

Io ho mantenuto la parola … ora tocca a te … voglio la gemma …

Adesso ti slego e tu mi porterai dove l’hai nascosta.

Ricorda che se hai intenzione di fregarmi le vampire che hanno rapito Buffy hanno l’ordine di riprenderla e di consegnarla agli uomini di cui ti ho già parlato … non è necessario che ti spieghi di nuovo cosa le farebbero!”

 

Lilah toglie le catene dai polsi di Angel che se li massaggia.

Senza dire una parola il vampiro lascia la stanza in cui era imprigionato e la donna lo segue.

Passando attraverso le fogne Angel conduce Lilah fino al luogo in cui ha nascosto il prezioso anello.

Solleva una mattonella ed estrae un piccolo contenitore che consegna alla donna.

Lilah lo apre ed i suoi occhi si illuminano.

Richiude il contenitore e si volta per andarsene ma Angel la trattiene

 

“toglimi una curiosità, perché ci tieni tanto a quell’anello?

Non sei un vampiro! per te non ha alcun valore!”

 

“oggi non ha valore ma da domani ne avrà parecchio … questo gingillo mi servirà per arrivare in alto …

con questo gingillo il mio potere diventerà illimitato ed avrò la compagnia ai miei piedi … poi passerò oltre … la mia fame di potere è infinita e grazie a questo anello avrò tutto ciò che voglio”

 

Angel osserva la donna sbalordito

Lilah è l’essere umano più infido e malvagio che gli sia mai capitato di incontrare.

 

“ora che l’anello è in mano mia non ho più bisogno di te, le nostre strade si separano qui”

 

“vuoi dire che non hai intenzione di farmi uccidere dagli scagnozzi che ci hanno seguito fin qui sotto?”

 

“no Angel, non mi interessa la tua morte!”

 

“invece dovrebbe interessarti perché se mi lasci andare io tornerò a cercarti e ti ucciderò. Te l’ho promesso!”

 

Lilah ride divertita alle parole del vampiro

 

“anche volendo, finchè avrò questo anello, non riusciresti neppure a torcermi un capello … non ho bisogno di ucciderti … non sarebbe divertente … e poi … forse un giorno potresti anche sbarazzarti di quella stupida anima e decidere di diventare mio alleato … saremmo proprio una bella coppia!”

 

Angel dà un’ultima occhiata all’anello tra le mani della donna, si volta per andarsene però prima le rivolge la parola per l’ultima volta

 

“non so cosa hai intenzione di fare con l’anello, non so perché sei così convinta che avrà potere su un essere umano, l’unica cosa che so è che oggi hai fatto due errori, il primo è stato prendertela con l’unica persona che io abbia mai amato ed il secondo è quello di non volermi uccidere … ti prometto che un giorno non lontano ci rivedremo ed allora ti farò rimpiangere di avermi sfidato”

 

Detto questo Angel se ne va

Gli scagnozzi di Lilah la raggiungono

 

“perché lo lasci andare Lilah? non sarebbe meglio ucciderlo!”

 

“no … non ancora … Adesso c’è qualcosa di molto più importante da fare … di lui mi occuperò quando verrà il momento … non mi lascio spaventare dalle assurde minacce di un mezzo vampiro …

se si fosse trattato di Angelus ci avrei pensato due volte prima di concedergli la libertà.

Angelus era un vero demonio, un avversario temibile e imprevedibile … ma Angel non mi spaventa … non è altro che un povero fallito che non ha più un posto in questo mondo … non è più un vero vampiro e non è nemmeno un essere umano … vedrai che uno di questi giorni la sua bizzarra idea di volersi riscattare a tutti i costi lo farà finire male ...

Andiamo, il momento è quasi giunto … è ora di cambiare vita”

 

Lilah e i suoi uomini lasciano le fogne e si dirigono verso una chiesa sconsacrata alle porte della città.

L’edificio appare abbandonato e semi diroccato.

Senza indugiare vi entrano.

 

 

 

 

 

Capitolo 11

 

 

Sunnydale

 

Veronica aspetta pazientemente che qualcuno risponda alla sua chiamata.

Il cellulare premuto contro l’orecchio, una penna tra le mani.

Finalmente una voce conosciuta risponde

 

“Veronica! … ma dove sei finita? … Qui è un casino!

Piz e Wallace mi stanno facendo impazzire!

Credono che io sappia dove ti sei nascosta e continuano a tormentarmi …

si può sapere cosa stai combinando e dove sei?”

 

“buona sera anche a te Mac!”

 

“sarebbe una buona serata se ti fossi presa il disturbo di dirmi che avevi intenzione di sparire dalla circolazione!”

 

“hai ragione Mac, ti chiedo scusa, ma dovevo lasciare Neptune per un po’!

ho un caso importante tra le mani e non posso parlarne con nessuno, diciamo che non posso scendere nei particolari …”

 

“… e, come al solito, hai bisogno di me e vuoi che ti aiuti senza fare domande!”

 

“la mia Mac! Cosa farei se non ci fossi tu!”

 

“troveresti qualche altro genio dell’informatica da spremere …

dai Veronica, dimmi cosa ti serve!”

 

“ho bisogno che rintracci una telefonata che ho ricevuto a casa della persona che mi ospita.

Mi trovo a Sunnydale, da un mio parente, e vorrei che tu usassi tutta la tua esperienza per riuscire a scoprire da dove è stata effettuata la telefonata in questione”

 

“ti serve altro Veronica? Che so … un biglietto per andare su Marte!

Devo procurarti anche quello!”

 

“dai Mac, se c’è qualcuno che può riuscirci quella sei tu!

Nessuno è bravo come te quando si tratta di violare la privacy informatica!

E poi non ti sto chiedendo di scoprire se il presidente riceve telefonate erotiche … voglio solo sapere chi ha telefonato a casa di questo mio parente! … mi aiuti Mac?

… ti devo un favore!”

 

“… no Veronica, non mi devi un favore! … con questo me ne devi almeno un centinaio! … appena scopro qualcosa ti richiamo sul cellulare!”

 

“grazie Mac, sei un’amica … “

 

“… e naturalmente non devo dire a Wallace e Piz che ho parlato con te … e nemmeno che ti trovi a Sunnydale da un tuo <parente> giusto?”

 

“lo sapevo che sei una ragazza in gamba! …

chiamami appena scopri qualcosa … grazie Mac …  a buon rendere!”

 

Veronica chiude la conversazione e si rivolge al resto del gruppo

 

“tra poco scopriremo da dove è stata effettuata la chiamata e poi potremo iniziare le ricerche del mandante del sequestro di Buffy!”

 

Logan sorride alla ex ragazza ed alza il pollice.

Veronica non può fare a meno di rispondere al gesto dell’amico.

Dopo circa 30 minuti il cellulare della giovane inizia a squillare.

Sul display appare il nome MAC

Veronica risponde

 

“ehi Mac, che mi dici!”

 

“che sei una ragazza fortunata ad avere un’amica come me”

 

“lo so … tu sei la ciliegina sulla torta, sei inimitabile, impareggiabile, unica … “

 

“continua … continua … anzi, basta, altrimenti mi monto troppo la testa …

la telefonata è stata fatta da Los Angeles.

Da un ufficio della W&H.

Chi ha effettuato la chiamata non ha ritenuto importante nascondersi.

Ci ho messo solo un paio di secondi per rintracciarla”

 

“un paio di secondi? Allora perché mi hai fatto aspettare mezz’ora prima di chiamarmi?”

 

“perché sono la ciliegina sulla torta, sono inimitabile, impareggiabile, unica! …

perché non ho aspettato che tu mi pregassi di fare ricerche approfondite sulla W&H, le ho fatte prima che tu me lo chiedessi!”

 

“brava Mac, e cosa hai scoperto?”

 

la W&H è una società di Los Angeles che raggruppa i migliori avvocati del luogo.

In rete c’è un sito dettagliato in cui è riportata la storia della società con tutte le foto degli avvocati più importanti che vi lavorano”

 

“una società di avvocati? Sei sicura Mac? Non c’è niente altro che si possa associare alla parola W&H?”

 

“aspetta Veronica, non ho finito … il bello deve ancora arrivare.

Il sito di cui ti ho parlato è completamente visibile agli utenti fatta eccezione per una pagina per accedere alla quale devi essere munito di password.

Ho impiegato 30 minuti ma alla fine sono riuscita ad entrare e non hai idea della schifezza che ne è saltata fuori!

Mai visto nulla di simile! Gli avvocati sono proprio gente strana!”

 

“cos’hai trovato Mac?”

 

“un sito secondario in cui è riportata nuovamente la foto di ciascun avvocato che lavora per la suddetta società con allegata la specializzazione di ognuno … e qui viene il bello!

… c’è chi è specializzato nella difesa di vampiri, chi in quella di orchi, un altro è specializzato nella difesa di demoni, poi c’è il difensore dei licantropi, degli umani che praticano riti satanici!

ma che scherzo è? … cosa diavolo stai combinando Veronica?”

 

Veronica non sa cosa replicare ma deve trovare in fretta una risposta valida per giustificare all’amica ciò che ha scoperto, non se la sente di confessarle per telefono che i vampiri esistono e che lei è riuscita ad entrare in quella che molto probabilmente è la tana del diavolo!

 

“scusami Mac ma devo confessarti la verità …

qui a Sunnydale ho conosciuto una ragazza che è un genio dell’informatica, proprio come te. Il suo nome è Willow.

Quando le ho detto che secondo me tu sei la migliore in assoluto in questo campo mi ha assillata finchè non ho acconsentito a metterti alla prova.

L’anno scorso, per Halloween, è andata a Los Angeles alla W&H ed ha creato, su richiesta dei soci anziani, un sito secondario, accessibile tramite password, in cui, a ciascun dipendente, veniva associata una mansione <particolare> come tu hai potuto constatare.

C’è chi è diventato il difensore del diavolo in persona, chi il difensore di satanisti e così via! 

Il proprietario della W&H è una persona eccentrica.

Considerando che gli avvocati spesso sono identificati come persone spregevoli che vendono l’anima pur di fare carriera e si occupano della feccia peggiore, ha pensato di creare un sito parallelo in cui associare ogni dipendente ad una figura mostruosa.

Poi ha sfidato i suoi dipendenti a trovare il modo per entrare nel sito prima della scadere della mezzanotte e a presentarsi in ufficio con un cliente mascherato da vampiro, da demone, ecc, a seconda della mansione assegnata nel sito …

Chiunque fosse riuscito nell’impresa avrebbe ottenuto un considerevole premio in denaro.

Willow ha fatto un così buon lavoro che su tutti solo un paio sono riusciti a scovare la password e così non credeva che tu ci saresti riuscita!

Ma tu ce l’hai fatta in soli 30 minuti … lo dico sempre che sei la migliore …

Ora Willow si sta mangiando le mani … magari un giorno te la farò conoscere … nonostante tutto è simpatica!”

 

“quindi hai architettato tutto questo … a partire dalla telefonata da Los Angeles solo per vedere se sono la migliore … e dai Veronica … lo sapevi che non ti avrei delusa …!

Certo che gli avvocati sono gente strana!

Però, per Halloween, tutto è concesso!”

 

“bene … un punto per la super cervellona di Neptune! … ti saluto, devo godermi la vittoria … a presto Mac”

 

“a presto Veronica!”

 

Veronica chiude la conversazione e sente tutti gli occhi puntati su di lei

 

“e non mi guardate così … non potevo dirle che ha trovato la password per accedere al sito dell’inferno!”

 

Willow le strizza l’occhio

 

“quando tutto sarà finito vorrei conoscere la tua amica, adesso dammi la password ed entriamo nel sito”

 

Veronica dà la password a Willow che accende il portatile e si connette alla rete.

Entrata nel sito guarda col resto del gruppo la feccia con cui dovranno vedersela ed esulta.

 

“tra le foto degli avvocati c’è solo una donna, guardate … si chiama Lilah Morgan … io direi di iniziare da lei!”

 

Buffy si alza dal divano con uno scatto improvviso

 

“grazie Willow e grazie a te Veronica, sei decisamente in gamba!

Ora faccio i bagagli, Los Angeles mi aspetta”

 

Xander si avvicina all’amica

 

“volevi dire <FACCIAMO > i bagagli perché Los Angeles <CI> aspetta …

se credi che ti lascerò andare da sola, allora non mi conosci bene!”

 

Willow si avvicina a Xander

 

“anch’io verrò con voi … siamo un gruppo, non lo dimenticate! Abbiamo sempre combattuto insieme e continueremo a farlo!”

 

Buffy abbraccia i due amici di sempre

 

“non sappiamo cosa ci aspetta, non sappiamo se questa Lilah è pericolosa!

Non voglio che mettiate in pericolo la vostra vita un’altra volta!”

 

Willow e Xander rispondono in coro

 

“noi veniamo …”

 

Veronica si avvicina loro

 

“se pensate che mi sia data tanto da fare solo per restare qui ad attendere il vostro ritorno, vi sbagliate, anch’io vengo, non sono una sprovveduta, so badare a me stessa e non accetto un no come risposta!”

 

“se viene lei vengo anch’io … l’ho seguita fino a Sunnydale, la seguirò fino a Los Angeles”

 

Buffy osserva Veronica e Logan.

Anche volendo non riuscirebbe a costringere i due ragazzi a non seguirla quindi acconsente.

 

“allora siamo d’accordo, fate i bagagli, si parte subito.

Lei Giles starà qui nel caso avessimo bisogno dei suoi libri”

 

Buffy lascia la stanza seguita dagli amici di sempre e dai nuovi amici.

La decisione ormai è presa.

Il gruppo si recherà a Los Angeles per far luce sugli avvenimenti delle ultime ore.

 

 

 

 

 

Capitolo 12

 

 

Los Angeles – Chiesa sconsacrata

 

Lilah, accompagnata da un gruppetto di uomini, varca la soglia dell’enorme edificio.

Un giovane, vestito da prete, si avvicina per riceverla.

 

“buona sera Lilah, tutto è predisposto per la tua ascesa, se sei pronta possiamo cominciare”

 

Il giovane prende una mano della donna e la accompagna verso l’altare posto al centro della Chiesa.

Lilah si lascia condurre verso il suo destino senza ripensamenti.

Si stende sull’altare e chiude gli occhi conscia di quanto sta per accadere.

Il giovane prete muta il volto nel vampiro che lo possiede, si china sulla donna ed affonda i denti nel morbido collo di lei iniziando a bere il suo sangue.

Quando la giovane sta per esalare l’ultimo respiro, il demone si taglia un polso e lo avvicina alla bocca della morente.

Con un grande sforzo Lilah accosta le labbra alla ferita e beve il sangue che ne fuoriesce.

Quando il vampiro si allontana da lei, la donna comincia a sussultare in preda a spasmi incontrollabili.

Il suo corpo freme finchè ricade esanime sull’altare.

Il vampiro passa la mano sugli occhi della donna deceduta per chiuderli, poi chiama a se un paio di uomini

 

“Vincent, Victor, avvicinatevi.

Lilah è pronta, portatela a casa.

Domattina, prima dell’alba, verrò da lei col mio dono.

Andate, e prendetevi cura del suo corpo”

 

I due uomini si avvicinano, sollevano Lilah e la conducono fuori dalla Chiesa.

Una lussuosa limousine sta aspettando davanti all’ingresso.

Il corpo della donna viene adagiato sul sedile dell’auto che riparte immediatamente.

Dopo un viaggio relativamente breve, il conducente si ferma davanti ad un enorme  cancello.

Il custode, riconosciuta l’auto della padrona di casa, aziona il telecomando per permettere all’autista di entrare.

L’auto imbocca un lungo viale al termine del quale sorge l’abitazione di Lilah.

Una villa stupenda, immersa in un giardino immenso con tanto di piscina ed ogni confort.

Giunti davanti alla casa gli uomini seduti in auto con Lilah sollevano il corpo senza vita della donna e lo portano all’interno dell’abitazione.

Raggiungono la camera ed adagiano la giovane sul letto.

Chiudono le tende e lasciano il corpo senza vita della donna nell’enorme stanza.

Il rituale ha avuto inizio, ormai non resta che attendere i prossimi giorni per poterlo portare a termine.

Usciti dalla camera si imbattono in un giovane uomo.

 

“Vincent, Victor, com’è andata? Avete avuto qualche problema?”

 

Vincent, sorpreso, osserva il nuovo arrivato quindi lo saluta

 

“buona sera Lindsey, quando è tornato?

Lilah non la aspettava fino alla fine della prossima settimana!”

 

“sono rientrato da poco.

Come procede il rito? Avete avuto intoppi?”

 

“abbiamo avuto qualche problema col vampiro.

Nonostante tutto è un osso duro, però anche lui ha il suo tallone d’Achille.

Lilah l’ha scoperto e se n’è servita per costringerlo a consegnarle la gemma.”

 

“bene, aspetterò che Lilah si risvegli e mi farò raccontare da lei la storia.”

 

Lindsey si volta per entrare nella camera di Lilah.

Posa la mano sulla maniglia e, senza più voltarsi, parla nuovamente a Vincent

 

“metti due uomini davanti a questa porta e dai ordine affinchè nessuno sta notte entri nella camera. Non voglio che il sonno di Lilah possa essere disturbato.

Ti riterrò responsabile per qualunque cosa accada”

 

Vincent abbassa la testa e risponde al giovane

 

“non si preoccupi signore, stavo per dare gli ultimi ordini ai miei uomini.”

 

Lindsey entra nella stanza dove giace il corpo senza vita di Lilah mentre Vincent si appresta a dare le ultime direttive agli altri membri della guardia.

 

 “voi due sta notte non vi allontanerete da questa porta.

Avete sentito le parole di Lindsey, nessuno deve entrare nella camera di Lilah.

Se vedrete o sentirete qualcosa di strano, date subito l’allarme.

Victor, tu raduna una dozzina di uomini per controllare il perimetro. Nessuno deve avvicinarsi al villa per nessun motivo.

Se qualche ficcanaso decidesse di fare una bravata e scavalcare il muro di cinta datelo in pasto ai cani.

I prossimi giorni sono troppo importanti e non possiamo permettere che qualcosa vada male, pena la nostra vita!”

 

“e tu che farai capo?”

 

“mi assicurerò che tutti voi facciate il lavoro che vi è stato assegnato senza commettere errori! … e contatterò nuovi alleati di cui potremmo avere bisogno!”

 

“stai parlando della banda delle vampire?

Sono loro i nostri nuovi alleati?

... due ragazzine, una bambina e qualche altra pivella?

A che ci serve il loro aiuto! Non abbiamo bisogno di quelle sbarbatelle … abbiamo portato a termine con successo ogni impresa che Lilah ci ha affidato senza ricorrere all’aiuto di demoni succhia sangue!

Perché dobbiamo servirci di loro? … non ci servono”

 

Vincent, il capo degli uomini di Lilah, sembra spazientito. Non ha voglia di discutere con Victor ma cerca di mantenere la pazienza

 

“Io eseguo gli ordini della padrona e se lei vuole che le vampire facciano parte del gruppo allora a me va bene!

Se non sei d’accordo sei libero di andartene, anche se credo che a Lilah darebbe molto fastidio questo tuo comportamento.

E quando Lilah è infastidita diventa piuttosto irascibile”

 

Victor capisce immediatamente il pericolo che correrebbe andando contro al volere della padrona percui decide di chinare il capo ed evitare di fare ulteriori commenti.

 

“nessun problema boss, se Lilah vuole le vampire allora per me va bene …”

 

“dato che non hai altre obiezioni possiamo chiudere qui la conversazione.

Prendi gli uomini che ti servono ed iniziate il controllo del perimetro.

Chiunque commetterà errori pagherà con la vita”

 

Vincent osserva Victor dirigersi verso l’uscita.

Sa bene quanto terrore incuta Lilah quindi non dubita che il resto del gruppo si farà in quattro pur di evitare qualunque inconveniente.

Quando l’uomo è ormai fuori dal suo campo visivo, Vincent lascia la casa della padrona per dirigersi nel covo delle vampire prima che il nuovo giorno inizi.

Deve portarle a casa del suo capo come lei ha chiesto.

Le vuole al suo fianco quando si sveglierà e le vuole nella villa per aiutare i suoi uomini a presidiare la casa.

Con passo veloce esce in strada, si guarda attorno poi si immerge nel buio della notte per portare a termine il compito a lui affidato.

 

 

Sunnydale

 

A casa di Buffy fervono gli ultimi preparativi per l’imminente partenza.

Buffy è la prima a presentarsi sulla soglia di casa con lo zaino in spalla seguita da Veronica e Logan.

Dopo pochi istanti arrivano anche Willow e Xander

I cinque ragazzi sono pronti per la nuova avventura.

Joyce, preoccupata, abbraccia la figlia

 

“Buffy, mi raccomando, stai attenta!”

 

“non preoccuparti mamma, non mi accadrà nulla, sono la cacciatrice, so badare a me stessa! E poi non sarò sola … ce la caveremo … come sempre”

 

Dopo aver salutato la figlia Joyce abbraccia anche il resto del gruppo.

Tocca poi a Giles fare le dovute raccomandazioni

 

“state attenti, non fate nulla di avventato.

Se le cose dovessero diventare pericolose lasciate perdere e tornate a casa.

Non sapete cosa vi attende a Los Angeles, non conoscete il vostro nemico.

Questa Lilah potrebbe essere molto pericolosa.

Niente atti di eroismo.”

 

Dopo aver raccomandato a tutti di fare prudenza si rivolge a Veronica

 

“so che sei bravissima a badare a te stessa però in questo caso vai ad affrontare qualcosa che non conosci.

Non agire di testa tua ed ascolta le parole di Buffy.

Lei sa cosa fare quando si tratta di demoni quindi cerca di darle retta.

Non vorrei dover dire a Keith che la sua bambina si è cacciata in qualche brutto guaio perché non ha saputo ascoltare chi ne sa più di lei.

E, soprattutto, non voglio dovermi preoccupare per te.

Non farmi rimpiangere il giorno in cui ti ho chiesto di venire ad aiutarmi.

Se ti succedesse qualcosa non me lo perdonerai mai”

 

Veronica dà un bacio sulla guancia a Giles

 

“non preoccuparti per me zio Rupert.

Se fossimo a Neptune, nel mio mondo, sarei io a condurre il gioco, ma qui non sono nel mio mondo e so che ho molto da imparare.

Ascolterò tutto ciò che dirà Buffy e non prenderò l’iniziativa.”

 

Dopo le ultime raccomandazioni e gli ultimi saluti i ragazzi escono di casa e salgono su due taxi che li stanno aspettando per portarli all’aeroporto.

Imbarcati sull’aereo, Buffy e Veronica si siedono l’una accanto all’altra nella fila vicino al finestrino.

Logan, Willow e Xander in quella centrale da tre posti.

Dopo il decollo l’hostess annuncia che si possono slacciare le cinture.

Buffy osserva fuori dal piccolo oblò quindi rivolge la sua attenzione alla nuova amica

 

“quando hai salutato Giles mi sono accorta di essere un po’ gelosa del vostro rapporto.

Si vede che lui ti vuole molto bene.”

 

“ne vuole altrettanto a te Buffy.

Le poche volte che l’ho sentito, dopo che si è trasferito a Sunnydale, non faceva altro che decantare le lodi di questa straordinaria ragazza che aveva conosciuto. Una studentessa veramente in gamba.

A sentire lui sembrava stesse parlando di un semi dio.

Ora che ti conosco, e so di cosa sei capace, capisco che non esagerava.

Sei un’eroina Buffy come quelle di cui si legge nei fumetti o si vede al cinema.

Sei una ragazza in gamba, io non so cosa avrei fatto se fossi stata al tuo posto.

Essere la prescelta per lottare ogni giorno contro il male non deve essere facile.

Hai dovuto rinunciare alla tua adolescenza per cercare di salvare l’umanità più volte.

Sei anche morta per il bene dell’umanità.

Sei una persona straordinaria e Giles ti vuole un mondo di bene, non ne dubitare mai.

Noi abbiamo un rapporto diverso dal vostro, però ci ama entrambe allo stesso modo”

 

Buffy sorride alla fanciulla bionda seduta accanto a lei.

Inizia a capire come mai Giles sia così affezionato a quella ragazza.

È in gamba, e a Buffy inizia a piacere molto

 

“parliamo un po’ di te Veronica.

Giles ti ha raccontato tutto di me.

Ti ha parlato anche della mia storia con Angel, della maledizione, della sua anima e di come ha fatto a perderla quindi non ci sono più segreti.”

 

“si mi ha detto tutto, ovviamente senza scendere in particolari.

Mi ha assunta per rintracciare Angel quindi mi ha raccontato tutto di voi e della tua vita!”

 

“Io però non so niente di te.

So che sei un’investigatrice davvero brava altrimenti Giles non ti avrebbe chiamata e poi lo hai dimostrato anche questa sera.

Però non so niente della tua vita.

E non so nulla di Logan!

È carino, molto carino e ti ama tantissimo, anche un cieco se ne accorgerebbe”

 

“ti sbagli Buffy, lui non mi vuole bene perchè sa voler bene solo a se stesso.

Lui le persone le usa non le ama!”

 

“se è come dici allora perché ti avrebbe seguita fino a Sunnydale?”

 

“per avere tutto sotto controllo.

Perché non accetta che io lo abbia scaricato dicendogli esattamente ciò che penso di lui. È una persona ignobile.

Quando meno te lo aspetti, quando pensi che non possa fare nulla di tanto mostruoso da buttarti a terra, lui ti sorprende e ti fa così male che non sei più in grado di sollevarti”

 

“Deve averti fatta soffrire tantissimo per parlare di lui in questo modo!”

 

Veronica fissa Buffy e le parla senza distogliere lo sguardo

 

“è andato a letto con una ragazza che odio e non potrò mai perdonarlo!”

 

Buffy è sconcertata

 

“scusa, non volevo essere inopportuna.

Se avessi saputo che ti aveva tradita non avrei sollevato l’argomento.

Capisco perché sei tanto arrabbiata!

Anch’io sarei furiosa se il mio ragazzo fosse andato a letto con un’altra!

hai fatto bene a lasciarlo.

Che verme!

Andare a letto con un’altra mentre stavate insieme!

Avrei voglia di alzarmi e tirargli un pugno in faccia!”

 

“no, non eravamo insieme quando è successo … ci eravamo lasciati da un po’ ed io mi ero rimessa con un mio ex.”

 

Buffy osserva Veronica perplessa

La ragazza, notando lo sguardo confuso della nuova amica, cerca di spiegare al meglio le sue ragioni

 

“non guardarmi così Buffy, non sono pazza!

La ragazza con cui Logan ha fatto sesso mi ha drogata durante una festa e per colpa sua sono stata stuprata.

Logan sapeva quanto odio quella persona ma ciò non gli ha impedito di andarci a letto.

Doveva immaginare che se l’avessi scoperto non lo avrei mai perdonato!”

 

“mi spiace Veronica, non immaginavo.

Ma perché Logan si è messo proprio con lei?

Che spiegazione ti ha dato per giustificare il suo comportamento?”

 

“mi ha detto che da quando lo avevo lasciato per rimettermi con Duncan non riusciva ad accettare la situazione quindi spesso si ubriacava.

Una sera, dopo aver bevuto un numero imprecisato di birre, ha incontrato Madison.

Lei era disponibile e lui era talmente su di giri da non capire più niente e così se l’è portata a letto.

Mi ha detto che la mattina seguente, quando si è svegliato accanto a lei, pur non ricordando niente della sera trascorsa insieme, ha capito di aver fatto un grosso errore!

Questa è la sua spiegazione ma a me non basta! Non doveva succedere!”

 

Buffy guarda fuori dal finestrino ed inizia a parlare con tristezza

 

“come tu sai io ed Angel non possiamo avere una vera storia a causa della maledizione che gli impedisce di vivere attimi di felicità che lo trasformerebbero in un mostro.

Nonostante questo io continuo ad amarlo.

Da quando mi ha lasciata per andare il più possibile lontano da me non faccio altro che pensare a lui.

Se solo potessi tornare indietro non gli permetterei di lasciarmi perché da quando se n’è andato la mia vita è diventata un incubo.

Lo amo più di qualsiasi altra persona al mondo ed il mio unico desiderio è di poterlo ritrovare per dirgli che non mi interessa se non potremo mai vivere una storia vera, io voglio stare con lui e per questo sono disposta a rinunciare a tutto.

Tu hai deciso di rinunciare ad una storia vera, ad una storia che potrebbe essere veramente importante perché il tuo ex ha fatto uno sbaglio.

Non posso immaginare cosa tu abbia provato dopo aver subito uno stupro e capisco che odi con tutto il cuore la persona che ha reso possibile questo grave evento, però non è stato Logan a violentarti, non è stato Logan a drogarti.

Pensa bene a ciò che fai Veronica.

Non lasciare che uno sbaglio, pur grande che sia, ti costringa a rinunciare ad un ragazzo che ti ama veramente.

Pensa a ciò che stai buttando via e pensa se vale la pena rinunciare a lui a causa del suo comportamento causato da un attimo di debolezza …

Se si è messo con quella ragazza lo ha fatto solo perché era disperato per averti persa e se era ubriaco non si è neppure reso conto di quello che stava succedendo.

Così Madison vincerà ancora.

Ti ha fatto male e ti sta costringendo a rinunciare ad una persona che ti ama veramente.

Un giorno potresti pentirtene e quel giorno potrebbe essere troppo tardi per tornare indietro, pensaci Veronica, pensa a ciò che stai buttando via!”

 

Buffy si volta verso Veronica e la fissa sorridendole

 

“dopo aver detto addio ad Angel ho smesso di essere felice.

Tu non sai cosa darei pur di stare ancora con lui per un singolo momento perché lo amo così tanto che il solo pensiero di averlo perso mi uccide giorno dopo giorno.

Non lasciare che il tuo orgoglio ferito ti allontani da un ragazzo che potresti rimpiangere …

Credo di aver parlato anche troppo.

Ora è meglio se facciamo un riposino.

Le giornate a venire saranno lunghe e faticose”

 

Buffy poggia la testa sul sedile e chiude gli occhi.

Veronica volge lo sguardo in direzione delle poltroncine centrali dove sono seduti Willow, Xander e Logan.

Osserva il ragazzo che sta dormendo e pensa alle parole di Buffy.

Poggia la testa sul sedile e chiude gli occhi cercando di riposare.

 

 

Los Angeles

 

Quando finalmente l’aereo atterra i ragazzi recuperano i bagagli, chiamano un taxi e si fanno portare nell’albergo più vicino alla sede della W&H.

Alla reception prendono due camere adiacenti collegate tra loro da un grande soggiorno.

Una per Logan e Xander, l’altra per le tre ragazze.

Sistemati i pochi bagagli escono per dirigersi verso la sede della W&H che dista solo pochi isolati.

Giunti a destinazione si fermano nella parte opposta della strada tenendosi lontani dalle telecamere di sorveglianza.

Logan guarda verso l’imponente edificio quindi si rivolge al resto del gruppo

 

“dobbiamo entrare per scoprire qualcosa sull’avvocatessa .

Ovviamente Buffy non può partecipare alla spedizione dato che se Lilah è veramente il mandante del suo rapimento, e la vedesse, si metterebbe in allarme e non potremmo avvicinarla.

Direi di tirare a sorte per vedere chi dovrà entrare nella tana del diavolo.”

 

Xander estrae una moneta dalla tasca

 

“sono d’accordo con Logan, Buffy non può entrare quindi andrà la coppia che vince l’estrazione.”

 

Xander lancia la moneta, la afferra e la mette sul dorso della mano tenendola coperta

 

“allora Logan cosa scegli, testa o croce?”

 

“testa”

 

Xander scopre la moneta

 

“testa … hai vinto … sta a voi entrare nella tana del demonio.

State attenti e se vi sembra che qualcosa vada male uscite subito”

 

Veronica e Logan attraversano la strada ed entrano nel grande edificio.

Subito una giovane donna va loro incontro

 

“buon giorno, posso esservi utile ragazzi?”

 

Veronica sorride amichevolmente alla nuova arrivata

 

“buon giorno signorina.

Io e il mio amico siamo qui in vacanza.

Abbiamo terminato il primo anno di college e, siccome stiamo studiando legge ed abbiamo scoperto che qui a Los Angeles ci sono gli avvocati più in gamba che si possano trovare, abbiamo deciso di venire a constatare di persona.

Ci piacerebbe visitare questo posto per farci un’idea di come lavorano gli avvocati migliori d’America.

Siamo sicuri che da questa breve visita potremmo imparare qualcosa.

E ci sarebbe d’aiuto per la relazione che stiamo scrivendo.”

 

“accomodatevi nella sala d’attesa che c’è all’ingresso, vedrò cosa posso fare per ottenere l’autorizzazione”

 

Dopo un paio di minuti la giovane segretaria varca  la soglia della stanza in cui Logan e Veronica si sono accomodati per attendere.

 

“questi sono i vostri pass, tra un attimo una persona arriverà e vi accompagnerà all’interno dell’edificio”

 

Veronica e Logan prendono i tesserini forniti dalla segretaria con scritto <visitatore> e se li appuntano sulla maglietta poi si rimettono seduti in attesa della persona che dovrà far loro da guida all’interno dell’edificio.

Dopo pochi istanti una giovane donna molto attraente si presenta sulla soglia della sala d’aspetto

 

“buon giorno ragazzi, mi chiamo Sabrina, sarò la vostra guida all’interno della società”

 

Veronica  e Logan si avvicinano alla ragazza e si presentano

 

“ciao Sabrina, io sono Logan mentre lei è la mia amica Veronica”

 

“piacere Logan, se tu e la tua amica volete seguirmi possiamo iniziare il tour”

 

Prima di voltarsi per uscire dalla sala d’aspetto Sabrina guarda per un attimo Logan e gli sorride amichevolmente.

Logan ricambia il sorriso poi, con Veronica, la segue all’interno dell’edificio.

Mentre la ragazza illustra tutto ciò che è possibile far vedere ad occhio umano, tenendo ben celata la parte demoniaca dello studio legale, Logan, accortosi che la giovane rivolge sempre più spesso la sua attenzione verso di lui ignorando completamente Veronica, decide di approfittarne per scoprire quanto più possibile su ciò che si cela dietro le innumerevoli porte chiuse ma la giovane, nonostante sia affascinata da lui, non si lascia scappare nulla di compromettente.

Quando il giro turistico sta per finire, Logan sfodera uno dei suoi sorrisi più accattivanti per avere almeno qualche indizio su Lilah.

 

“prima di venire in questo posto ho sentito parlare molto bene di Lilah Morgan, ho sentito dire che è un avvocato bravissimo

Pensi che potremmo incontrarla?

Mi piacerebbe scambiare due chiacchiere con lei per vedere se è così in gamba come dicono!”

 

“Lilah, insieme a Lindsey, è l’avvocato migliore della società ed è anche il mio capo.

Nessuno è in gamba come loro!

Purtroppo in questo momento non ci sono.

Lindsey è fuori città per un incarico speciale mentre Lilah sta mattina non si è presentata al lavoro.

Cosa davvero insolita per lei!

Da quando sono diventata la sua segretaria non ha mai mancato un solo giorno”

 

Logan decide di continuare a sfruttare il suo fascino per ottenere qualcosa di più da Sabrina. La prende sotto braccio e si allontana di qualche passo da Veronica

 

“credi che sarebbe possibile dare un’occhiata al suo ufficio?

Sarebbe interessante vedere com’è il posto in cui lavora una donna tanto potente”

 

“mi spiace Logan, non è possibile.

Le chiavi dell’ufficio le ha solo lei! Neppure a me è consentito varcare la soglia della stanza in cui lavora se lei non è presente!”

 

Logan lascia il braccio della giovane per stringerle la mano.

 

“che peccato, comunque ti ringrazio per la visita, sei stata molto gentile e disponibile.”

 

La ragazza sorride compiaciuta

 

“è stato un vero piacere Logan, torna quando vuoi, sarei contenta di rivederti e farti nuovamente da guida … e magari potremmo anche andare a bere qualcosa insieme!”

 

“grazie per l’invito, tornerò sicuramente!”

 

Dopo essersi congedati da Sabrina, Logan e Veronica lasciano l’edificio.

Veronica sembra indispettita ed accelera il passo per raggiungere il resto del gruppo.

Logan le prende un braccio per fermarla

 

“che ti prende Veronica, aspettami, perché corri tanto!”

 

Veronica si ferma di scatto ed aggredisce l’amico

 

“si può sapere che stavi facendo con quella?

Non siamo venuti qui per fare conquiste.

Se vuoi portarti a letto un’altra cretina, aspetta almeno di essere tornato a Neptune!”

 

Logan non prende seriamente le parole della giovane e scherza

 

“sei forse gelosa Veronica?”

 

“gelosa? … di quella? … e perché dovrei? … tu ed io non abbiamo più niente da spartire quindi sei libero di provarci con chi ti pare, però non qui, non ora!

La priorità è scoprire il più possibile su questa gente e non darti la possibilità di fare nuove conquiste”

 

A questo punto Logan cambia atteggiamento

 

“hai ragione, ormai non abbiamo più nulla da spartire, comunque ci tengo a farti notare che stavo solo cercando di ottenere informazioni!

Quella ragazza non mi interessa e se tu non fossi sempre così mal disposta nei miei confronti te ne saresti accorta!”

 

Logan lascia il braccio di Veronica sicchè possono attraversare la strada e ricongiungersi agli amici che li stanno aspettando.

Buffy va loro incontro

 

“scoperto qualcosa?”

 

Veronica risponde in modo acido ed anche seccato

 

“niente di compromettente.

Ci hanno fatto fare un giro dell’edificio facendoci vedere solo quello che volevano.

Di Lilah non c’è nessuna traccia, oggi non si è presentata al lavoro.

A sentire la nostra accompagnatrice, Lilah ed un certo Lindsey sono i due migliori avvocati dello studio …

La gita turistica però non è stata un fallimento completo, Logan ha fatto colpo … si è trovato una nuova amichetta molto disponibile!”

 

Veronica, senza aspettare che Logan possa dire qualcosa, si volta e se ne va per tornare all’albergo.

La ragazza sembra molto seccata.

Gli altri osservano Logan senza capire.

Il giovane alza le spalle e scrolla la testa dispiaciuto. Non sa cosa dire.

Sconsolato si incammina verso l’albergo seguito dal resto del gruppo.

Scende la sera.

Buffy dopo poche ore di sonno si sveglia, non riesce più a dormire e si affaccia al balcone.

In strada vede strani movimenti ed avverte il pericolo.

Si veste e scende di corsa.

Un gruppo di vampiri ha accerchiato una ragazza e stanno per ucciderla.

La cacciatrice interviene, fa fuggire la malcapitata ed ingaggia battaglia.

Non si accorge di una vampiro alle sue spalle che la immobilizza approfittando della superiorità numerica.

Sta per morderla, ma quando i denti sono ormai sul collo di Buffy si trasforma  in cenere mollando la presa e facendola cadere.

Buffy si rialza di scatto.

Credendo di vedere Xander alle sue spalle e di doverlo ringraziare per averle salvato la vita si volta e si trova faccia a faccia col suo salvatore che ha ancora in mano il paletto con cui ha ucciso il demone.

I due si guardano e Buffy riesce a pronunciare un’unica parola

 

“Angel …”

 

 

 

 

 

Capitolo 13

 

 

Los Angeles - notte

 

Buffy ed Angel sono una dinnanzi all’altro.

La ragazza fissa il vampiro con occhi colmi di lacrime.

Finalmente il suo sogno si è avverato, l’uomo che ama più di se stessa è di nuovo li accanto a lei e lei non riesce a parlare tant’è la felicità di poterlo rivedere.

Anche Angel è felice per essere di nuovo accanto alla persona che ama.

Vorrebbe abbracciarla, dirle quanto ha sentito la sua mancanza, ma l’immagine della giovane stesa ai suoi piedi legata e priva di sensi lo riporta alla realtà.

Una realtà crudele che non lascia spazio ai sentimenti d’amore.

Teme per la vita di Buffy.

Ha paura che se si avvicinasse troppo a lei potrebbe metterla in pericolo, di nuovo.

Nonostante provi un’enorme felicità nel ritrovarsi accanto alla sua adorata cacciatrice, sa che deve trovare il modo per allontanarla da Los Angeles.

Non conosce il motivo per cui Buffy si trovi li ma sa che deve mandarla via.

La gemma di amarra è nelle mani di Lilah e lui non ha idea di cosa stia tramando quella donna, deve scoprirlo per poterla fermare e non vuole che Buffy sia nei paraggi quando la affronterà. Ha troppa paura che possa prendersela ancora con lei.

Frena l’istinto che gli dice di prendere la ragazza tra le braccia per farle capire quanto ancora la ama e desideri stare con lei e, per nascondere i suoi veri sentimenti, la tratta male per costringerla ad andarsene.

 

“Buffy … che ci fai qui? Come hai fatto a trovarmi?

Credevo di essere stato chiaro quando ci siamo parlati a Sunnydale! Non abbiamo più nulla da spartire noi due!

Voglio che te ne vada … immediatamente … non voglio che tu rimanga qui!”

 

Buffy aveva immaginato tante volte il loro incontro e aveva pensato che il vampiro l’avrebbe presa tra le braccia e baciata con passione non immaginava certo che lui l’avrebbe  cacciata.

La delusione è tanta che per un attimo la ragazza rimane muta a fissare il vampiro poi si riprende e lo aggredisce

 

“ho trascorso un anno terribile da quando te ne sei andato!

Non sapevo dove stavi … non sapevo se eri vivo o morto …

Non pensavo che ti avrei incontrato proprio qui … è stato il destino a farci ritrovare e tu che fai? ... mi dici che devo andarmene … sei forse impazzito?

Non sei felice di vedermi?

Quando te ne sei andato da Sunnydale dicesti che mi amavi ma che dovevi lasciarmi per il mio bene!

So perché te ne andasti … so che mia madre ti chiese di farlo!

Ora anche lei ha capito di aver sbagliato e non si intrometterà mai più nella nostra vita!

Io non ho mai smesso di amarti e voglio stare con te!

Tu non vuoi stare con me? … non mi ami più?”

 

Angel non risponde subito, volta le spalle alla ragazza per non farle vedere quanto è triste. Con uno sforzo immenso continua la farsa

 

“ho lasciato Sunnydale perché era giusto ed ora voglio che ritorni a casa e che non mi cerchi più …

torna dai tuoi amici e vivi la tua vita così come io ho iniziato a vivere la mia lontano da te …

la nostra storia, se di storia si può parlare, è finita … torna a casa Buffy, non ti voglio qui …”

 

Mentre Buffy ed Angel stanno parlando, Willow e gli altri amici della ragazza si sono svegliati.

Non vedendola in camera, preoccupati per la sua assenza, decidono di scendere in strada per cercarla.

Senza curarsi del fatto che sono tutti in pigiama, escono di corsa dall’albergo.

Svoltano l’angolo e si fermano di scatto.

Buffy è proprio davanti ai loro occhi, sana e salva.

Con lei c’è un uomo girato di spalle.

Angel, accortosi del loro arrivo, si volta lasciando tutti a bocca aperta per lo stupore.

Senza perdere un attimo decide di sfruttare la situazione che si è creata.

Deve allontanare Buffy da Los Angeles e, prendersela con i suoi amici gli sembra un bel piano.

Con aria sprezzante si rivolge ai nuovi arrivati

 

“dovevo immaginare che dove c’è la cacciatrice c’è anche la sua banda di sfigati …

Xander … il bamboccio senza poteri che non combina mai nulla di buono! Sempre attaccato alla sottana della cacciatrice in attesa che lei gli salvi il culo … non immagini che dispiacere sia per me rivederti!

Willow … la piccola strega che non azzecca mai un incantesimo!

E gli altri dove sono?

Sbaglio o manca qualcuno all’appello?

Cordelia … la super star col cervello più piccolo di quello di una pulce e Oz … il lupetto!

E Giles … l’uomo dei libri … loro dove sono?

Non sono venuti con voi a cercarmi?

Hanno avuto il buon gusto di risparmiarmi la loro visione!

Devo ricordarmi di ringraziarli per questo!”

 

Sempre con tono arrogante Angel si rivolge a Xander

 

“bamboccio, prendi Buffy ed andatevene, immediatamente …

Questo posto non fa per voi!

Finireste col farvi male e io non voglio ritrovarmi a farvi da balia come ai vecchi tempi … non ho tempo da perdere dietro alla vostra banda di sfigati”

 

Xander, che non ha mai amato il vampiro, gli risponde in modo altrettanto poco educato

 

“avevo promesso a Buffy che l’avrei aiutata a ritrovarti per riportarti a Sunnydale ma ora che ti vedo credo di aver cambiato idea!

Sei un idiota … un’inutile sanguisuga!

Buffy non ha bisogno di uno come te! Starà meglio se le stai lontano!...

Resta qui, nella tua nuova città a vivere la tua nuova vita piena di bei momenti di solitudine … sarò felice di tornare a casa senza di te!”

 

“non preoccuparti Xander, non tornerei mai a Sunnydale con voi … lasciare quella stupida città è stata la migliore idea che abbia avuto negli ultimi anni”

 

Veronica e Logan si avvicinano a Buffy e solo allora Angel sembra notare la loro presenza.

 

“e questi due chi sono? … i nuovi membri della banda?

Buffy … Buffy … potevi trovare di meglio!

Ma li hai visti bene? Sono quasi peggio di Xander e Cordelia!”

 

Angel continua a comportarsi da vero stronzo per cercare di irritare la ragazza e convincerla che tra loro non c’è più nulla.

Che lui è cambiato, che è solo un essere arrogante privo di sentimenti.

Che lei è solo un peso, un ricordo ormai sbiadito.

Buffy, però, non parla. Continua a fissare Angel senza dire una parola.

Veronica non riesce a fare altrettanto.

Chiamata in causa dal vampiro non si tira indietro e gli dice ciò che pensa

 

“Buffy mi ha parlato molto di te e della vostra storia e mi secca ammetterlo ma ti immaginavo diverso.

Non avevo capito che sei una persona così arrogante e piena di se!

Comunque, tralasciando il fatto che io e Logan non siamo i nuovi tirapiedi della cacciatrice, come tu credi, ci tengo a precisare che non siamo qui per te!

È stato solo un caso fortuito se ti abbiamo incontrato!

A questo proposito mi sento di dire <un caso davvero spiacevole> di cui avrei fatto a meno data la tua simpatica ed accattivante personalità!

Anche se non credo siano affari tuoi, devi sapere che Buffy è sparita da Sunnydale per un giorno intero e tutti gli indizi che siamo riusciti a scovare ci hanno condotto qui dove c’è la W&H ed una certa Lilah Morgan, avvocato di punta di questa società … come vedi non tutto gira intorno a te!”

 

Sentendo quel nome Angel si irrigidisce

 

“che diavolo ne sapete voi di Lilah Morgan?“

 

Veronica avverte una sfumatura di preoccupazione nella voce del vampiro

 

“purtroppo ne sappiamo poco, però, da come hai reagito, credo che tu ne sappia parecchio e magari potresti essere così gentile da spiegarci chi è questa donna e cos’ha a che fare con Buffy …

È chiedere troppo volere che tu condivida con noi ciò che sai?

O forse la tua <nuova vita> ti impedisce di essere sincero con chi ti considerava un  amico!”

 

Angel non si aspettava di incontrare una ragazza con la lingua così tagliente e con un carattere forte proprio come quello di Buffy e reagisce di conseguenza

 

“non so chi tu sia ragazzina, e non mi interessa se tu e il tuo amichetto non siete i nuovi membri della banda di Buffy, l’unica cosa che voglio dirvi è che Lilah è una donna pericolosa … una donna che non guarda in faccia a nessuno quando deve raggiungere uno scopo.

A lei non interessa se ha a che fare con degli assassini o con un gruppetto di ragazzini viziati che non sanno come fare passare il tempo e decidono quindi di mettersi sulla sua strada.

Calpesta chiunque capiti tra lei e i suoi obiettivi quindi ora girate i tacchi e tornate a casa, questo non è posto per voi.

Questa è la mia città e non voglio tra i piedi un branco di ragazzini petulanti!

Dovete andarvene da Los Angeles … immediatamente … qui siete tutti in pericolo … e quando dico tutti intendo tutti voi, nessuno escluso, ed io non ho tempo per preoccuparmi anche della vostra incolumità”

 

Detto questo Angel lancia un’occhiata a Buffy per farle capire che sta parlando anche di lei.

La ragazza, che ha ascoltato ogni singola parola del giovane, irritata dal suo comportamento, non riuscendo più a trattenersi si avvicina al vampiro e gli tira un pugno in faccia lasciando tutti senza parole.

Angel accusa il colpo. Si massaggia la guancia dolorante ed osserva Buffy con stupore

La cacciatrice ha cambiato espressione.

Il suo volto, fino a pochi attimi prima calmo e rilassato, non riesce più a mascherare l’irritazione e la rabbia.

 

“adesso sono stanca di sentire tutte queste stronzate …

tu mi conosci bene e sai che non mi lascio spaventare da niente e da nessuno …

Anch’io ti conosco e, nonostante continui a trattarci male, ho capito che lo fai solo per convincerci ad andare via … ma noi non ce ne andremo … “

 

I due si guardano per attimi che sembrano non finire mai.

Nessuno più parla.

Angel si tocca nuovamente la guancia poi fa un mezzo sorriso a Buffy

 

“perché sei sempre così testarda! Perché non vuoi mai fare ciò che ti viene detto?”

 

“e tu perché ti comporti in questo modo?

Te l’ha mai detto nessuno che come attore fai veramente schifo!

Visto che il tuo scopo era di farmi incavolare per costringermi ad andare via devo dirti che sei riuscito solo ad irritarmi ma da qui non me ne vado!

Ho un conto aperto con questa Lilah e non ho nessuna intenzione di andarmene finchè non saprò cosa sta succedendo.

Ora ti ripeto la domanda che ti ha fatto Veronica.

Hai intenzione di dirci ciò che sai o dobbiamo scoprire tutto da soli?”

 

Angel, suo malgrado, vedendo che la messa in scena non ha dato i frutti sperati, decide di raccontare tutto quello che sa.

 

“Lilah non è solo un avvocato, è molto di più.

È una donna priva di scrupoli, una donna che farebbe di tutto pur di raggiungere il potere.

Approfittando di uno stratagemma è riuscita ad imprigionarmi.

Mi ha torturato per scoprire il nascondiglio di un oggetto in mio possesso che voleva a tutti i costi.

Non glielo avrei mai dato se non fosse stato per te!”

 

“per me? Cosa c’entro io? E cos’è che hai dovuto cedere a quella donna?”

 

“Mentre ero incatenato al muro del suo ufficio ti ha fatta portare davanti a me.

Eri svenuta e sembravi così indifesa.

Se non gli avessi consegnato ciò che voleva ti avrebbe uccisa davanti ai miei occhi.

Quando ho acconsentito a darle ciò che bramava ti ha fatta riportare a casa e, dopo avermi dato la prova che eri al sicuro, sana e salva, io le ho dovuto consegnare l’oggetto che le sta tanto a cuore.

Capisci perché non voglio che tu resti a Los Angeles! … quella donna è pericolosa ed ho paura che ora che sei qui potrebbe farti ancora del male”

 

“in quella circostanza mi sono lasciata sorprendere come una pivella ma non accadrà più … se vorrà prendermi sta volta dovrà sudare”

 

Veronica, dopo aver atteso pazientemente senza parlare, decide di intromettersi nella discussione rivolgendosi al vampiro

 

“non ci hai ancora detto cosa voleva quella donna, cosa le hai consegnato?”

 

“la gemma di amarra, si tratta di un anello che dà poteri straordinari al vampiro che lo indossa. Lo rende invincibile, immortale, neppure la luce solare o un paletto nel cuore possono uccidere il demone che lo porta al dito”

 

Veronica sembra titubante

 

“ma se non ho capito male questa gemma serve solo ad un vampiro … perché Lilah la voleva così tanto? … lei non è un vampiro giusto?”

 

“no non è un vampiro!

Quando ero suo prigioniero ho sentito il suo cuore battere …

è un essere umano, anche se infido come una serpe … non so perché voleva quell’anello … su di lei non ha alcun potere!”

 

Xander, ancora assonnato per aver riposato poco, vorrebbe tornare a letto quindi cerca di accelerare i tempi

 

“ok ragazzi … in un colpo solo abbiamo risolto i nostri due casi.

Abbiamo scoperto chi è questa Lilah, cosa c’entra con Buffy e perché l’ha fatta rapire. Abbiamo trovato Angel, capito che sta facendo lo stronzo solo per costringerci a lasciare la città … quindi ora che si fa?”

 

Buffy sorride all’amico fidato e gli risponde

 

“ora dobbiamo scoprire cosa vuole fare Lilah con l’anello.

Se l’è presa con me per arrivare ad Angel e costringerlo a cedergli la gemma quindi questo è diventato affar mio.

Scoprirò quali sono le sue intenzioni e la fermerò!”

 

Xander ricambia il sorriso

 

“e noi saremo al tuo fianco … come sempre”

 

“grazie Xander … so che non mi abbandonereste mai! Siete la mia famiglia!”

 

Tutti si voltano verso Angel.

Logan, per nulla intimidito nel trovarsi davanti ad un vampiro in carne ed ossa, gli parla senza timore

 

“io non ti conosco e conosco poco anche questi ragazzi ma da quel che ho visto credo che non riuscirai a sbarazzarti di loro tanto facilmente.

Cosa hai intenzione di fare?

Sarai dei nostri o lascerai che Buffy combatta da sola la battaglia?”

 

Angel non ha dubbi.

Ormai è chiaro che la giovane non lascerà Los Angeles finchè non avrà sconfitto Lilah quindi non gli resta altro da fare che accettare la nuova situazione.

 

“ho fallito! … ho cercato di mandarvi via ma non ce l’ho fatta quindi non mi resta che unirmi a voi!

Lilah è anche un mio problema.

E poi le ho fatto una promessa!

Le ho detto che l’avrei uccisa e mantengo sempre le mie promesse”

 

“ok … direi di tornare all’albergo e fare il punto della situazione.

Il sole sta per sorgere e, pur non avendo mai avuto a che fare con un vero vampiro, non penso vorrai essere qui all’alba

Credo di parlare a nome di tutti se ti invito a venire con noi.

Così potremo decidere insieme come agire.

Se questa donna ci tiene tanto a quel gingillo non credo sia solo per avere un anello da portare al dito per essere sfoggiato davanti a qualche amica in occasioni particolari.

Magari lo vuole dare a qualcuno … a qualche vampiro che diventerebbe invincibile e grazie a lui potrebbe conquistare il potere che tanto anela”

 

Angel replica alle parole di Logan

 

“ragazzo, decisamente tu non conosci i vampiri, nessuno di noi fa niente per un umano.

Se un vampiro possedesse un simile anello non si farebbe sottomettere da un essere vivente.

Lo userebbe per creare il caos. In mano ad un vampiro sarebbe un’arma tanto potente che finirebbe col distruggere l’umanità”

 

Buffy ascolta le parole di Angel e cerca di capire qualcosa di più sulla gemma

 

“è per questo che ce l’avevi tu?

L’hai cercato per fare in modo che nessun altro potesse metterci su le mani? Vero?”

 

“si Buffy, hai indovinato.

Ho trascorso quasi un anno della mia esistenza alla ricerca di questo anello perché, dopo aver scoperto che esisteva una gemma così potente, non potevo permettere che un vampiro qualunque la trovasse.

Te lo immagini Spike con un simile potere? o Drusilla?

In mano mia sarebbe stato al sicuro.

Sono andato in Europa e finalmente a Roma l’ho trovato.

Tornato negli Stati Uniti mi sono trasferito qui e l’ho nascosto.

Lilah deve averlo cercato tanto e, quando ha saputo che ce l’avevo io, mi ha catturato. Dato che non avevo nessuna intenzione di cederglielo ti ha rapita per costringermi a darglielo.

Ora occorre scoprire perché lo voleva e cos’ha intenzione di farne”

 

Buffy ascolta con interesse le parole di Angel quindi si rivolge agli altri membri del gruppo

 

“ora che abbiamo un’idea su cosa dobbiamo cercare, direi di muoverci.

Torniamo in albergo. Il sole sorgerà tra poco”

 

Senza perdere tempo i sei amici si dirigono verso l’hotel in cui alloggiano per cercare una soluzione al problema.

 

 

Dimora di Lilah - Alcune ore prima dell’alba

 

La donna si alza dal letto dove i suoi uomini l’hanno distesa al termine del rituale.

Si guarda allo specchio e non vede la sua immagine riflessa.

Va in bagno, si fa una lunga doccia quindi si cambia l’abito.

Una fame insaziabile inizia a renderla irrequieta.

Passeggia nervosamente per la stanza quando la porta si apre e compare il suo sire seguito da Vincent.

L’uomo scorta un giovane ragazzino spaventato.

Vincent consegna il ragazzino al sire di Lilah, quindi lascia la stanza.

Il sire strattona il ragazzino facendolo cadere a terra davanti ai piedi della donna

 

“questo dono è per te mia cara Lilah, il tuo primo pasto”

 

“grazie mio sire!... cominciavo ad avere appetito …”

 

Sprezzante guarda il giovane a terra impaurito poi si rivolge nuovamente al suo sire

 

“è tutto qui quello che sei riuscito a scovare? Non c’era niente di meglio!”

 

“l’importante è che sia un giovane vergine, cara Lilah, il resto non conta.

Non deve essere anche fisicamente di tuo gradimento.

È il tuo primo pasto, non essere schizzinosa, i prossimi te li cercherai tu!”

 

Lilah abbozza un sorriso sdegnato quindi senza perdere un solo minuto cambia il volto in vampiro e si avventa sul poveretto che inizia ad urlare per il dolore ed il terrore.

Dopo essersi nutrita si sente molto meglio.

Infila l’anello di amarra al dito e riprova a specchiarsi.

Magicamente la sua immagine riappare nello specchio.

Lilah inizia a ridere soddisfatta.

Lindsey, che si era assentato un attimo, rientra nella camera e vede la donna raggiante

 

“buon giorno mia cara vedo che sta mattina hai un aspetto decisamente migliore”

 

“Lindsey che ci fai qui ti aspettavo solo tra una settimana!”

 

“il lavoro che mi hanno affidato è stato più breve del previsto quindi sono tornato.

Non potevo mancare alla tua ascesa.

Ho saputo che hai avuto qualche problema col vampiro che aveva l’anello però, a quanto pare, niente di grave dato che l’anello ora è al tuo dito”

 

“siediti qui accanto a me, ti racconterò tutta la storia”

 

Lilah fa accomodare Lindsey sul letto e si siede vicino a lui, poi si rivolge al suo sire

 

“ora puoi andare, voglio essere lasciata sola con Lindsey”

 

Si sdraia sul letto e, mentre attende che il giorno cominci per poter tornare in ufficio ed iniziare la sua scalata al potere, racconta all’amico la storia di Angel e Buffy e di come ha fatto per ottenere l’anello.

 

 

 

 

 

Capitolo 14

 

 

Los Angeles

 

Il sole è ormai alto nel cielo

Mentre Logan, Xander, Veronica e Willow hanno approfittato delle poche ore che restavano di buio per riposarsi un po’, Angel e Buffy si sono soffermati nel soggiorno che mette in comunicazione la camera delle ragazze con quella dei ragazzi per parlare ancora dell’accaduto.

La cacciatrice ha bisogno di tutti i dettagli possibili per farsi un’idea su colei che sarà la prossima avversaria ed Angel è l’unico che può fornirglieli.

Quando il sole è ormai alto nel cielo, il resto del gruppo raggiunge cacciatrice e vampiro.

Nelle poche ore che i due hanno trascorso insieme hanno parlato solo di Lilah, della gemma di amarra, del rapimento di Buffy. Il loro rapporto non è mai stato menzionato.

Veronica chiama a se Logan, Willow e Xander

 

“quei due non si vedono da un anno. Credo sia giusto lasciar loro del tempo per poter parlare senza averci intorno.

Usciamo da qui e concediamogli un po’ di privacy, ne hanno bisogno”

 

Senza aspettare una risposta Veronica lascia la stanza.

Xander, Willow e Logan la seguono.

Buffy ed Angel si trovano finalmente soli.

I due non sanno cosa dire.

Si guardano imbarazzati.

Nessuno sa bene come affrontare la situazione.

Buffy, non sopportando più il silenzio che si è creato nella stanza ora che i suoi amici se ne sono andati, fa il primo passo per iniziare il discorso.

 

“l’anno scorso mi hai detto che lasciavi Sunnydale perché volevi che mi facessi una nuova vita, cosa che non è successa perché non si può creare una nuova vita se non si fa altro che pensare alla vecchia!

Ora che ho scoperto che mia madre ha avuto un ruolo fondamentale nella tua decisione di lasciarmi voglio tu sappia che non ho nessuna intenzione di rinunciare ancora a te …

Non mi interessa se sei un vampiro … non mi interessa se non possiamo andare a fare pic-nic alla luce del sole e non mi interessa se non possiamo fare l’amore … l’unica cosa che mi interessa è che ti amo e nessuno potrà mai far cambiare i sentimenti che nutro per te!

In questo anno passato a Sunnydale senza di te non ho fatto altro che sperare di poterti ritrovare”

 

Angel ribatte alle parole della giovane

 

“prima non ho detto tutta la verità, riguardo alla gemma di amarra!

Quando ho scoperto l’esistenza di un simile anello ho deciso di cercarlo non perché non volevo che finisse nelle mani di qualche vampiro pazzo ma perché la volevo per me.

Pensavo che trovando la gemma d’amarra sarei potuto tornare a Sunnydale per stare con te.

Immaginavo di poterti finalmente portare in giro alla luce del sole.

Avremmo potuto vivere come una coppia normale.

Ma poi, una volta trovata la gemma, ho riflettuto ed ho capito che era solo una stupida fantasia.

La gemma mi avrebbe reso invincibile ma non avrebbe tolto la maledizione.

Avrei potuto stare al sole ma non avrei potuto fare l’amore con te.

Se fossi tornato a Sunnydale ti avrei costretta di nuovo a vivere una vita a metà così ho deciso di venire a Los Angeles, mettere da parte i miei sogni irrealizzabili ed occuparmi delle persone bisognose di aiuto.

Ho nascosto la gemma ed ho deciso di continuare a vivere senza di te.

Ho capito che il mio era solo uno stupido sogno.

Credevo che la gemma mi avrebbe dato la possibilità di essere felice invece mi sono reso conto che sarebbe stata un’altra delusione.

L’ho nascosta e non l’ho mai usata.

Non è destino che noi stiamo insieme.

Pur essendo lontana sono riuscito ugualmente a mettere a repentaglio la tua vita.

Ti hanno rapita per poter arrivare a me!

Sei in pericolo  e io non posso sopportare di essere la causa di tutto questo.

Non possiamo stare insieme perché non è giusto per te.”

 

Buffy è senza parole.

Non riesce a credere che Angel non voglia stare con lei, che voglia rinunciare ancora alla loro storia.

Non sa più cosa dire per far si che il vampiro cambi idea.

Mentre i due discutono sul loro futuro Willow, Veronica, Xander e Logan se ne vanno in giro per Los Angeles.

Arrivati davanti alla W&H si fermano.

Si siedono su una panchina ed osservano la gente che entra ed esce dall’enorme edificio.

Sono tutte persone dall’aspetto normale, nessuno sembra nascondere un’identità demoniaca.

Ad un certo punto Logan si alza di scatto.

Indica al resto del gruppo una ragazza avvolta in un pesante mantello.

La ragazza ha un cappuccio in testa e cerca di rasentare il muro tenendosi ben lontana dalla luce del sole.

Dopo aver percorso qualche metro si ferma fuori dal portone d’ingresso della W&H all’ombra di una piccola tettoia.

 

“io quella l’ho già vista … è la donna che mi stava per investire davanti al Bronze!”

 

Veronica osserva la giovane

 

“ne sei sicuro Logan … ne sei proprio sicuro?“

 

“una faccia come quella non si può certo scordare!

ma i vampiri escono di giorno? Non dovrebbe bruciare?”

 

Interviene Willow

 

“i raggi del sole bruciano il vampiro se si espone direttamente ma quella ragazza è avvolta in un mantello, porta un cappuccio e si tiene ben lontana dalla luce. Vedi che è ferma al riparo dal sole!

Se la luce non la colpisce non la brucia!

In ogni caso non potrà stare li ancora per molto.

Dopo un po’ la pelle del vampiro inizia a bruciare anche se i raggi del sole non la colpiscono direttamente. Vedrai che tra un attimo se ne andrà.”

 

Una macchina coi vetri scuri si ferma.

La ragazza corre verso l’auto, apre in fretta la portiera e si getta al suo interno.

Willow e Xander decidono di seguirla

 

“voi aspettate qui, questa volta tocca a noi entrare in gioco.

Scopriremo dove sta andando la fanciulla dai denti aguzzi!”

 

Si alzano dalla panchina e chiamano un taxi.

Salgono a bordo e Xander, con un enorme sorriso, pronuncia una frase che sempre avrebbe voluto dire

 

“segua quella macchina”

 

Il taxista parte all’inseguimento. Logan e Veronica osservano l’auto che si allontana velocemente.

Rimasti soli Logan ne approfitta per parlare all’amica

 

“ne abbiamo passate tante insieme quando stavamo a Neptune.

Politici corrotti, pedofili, assassini … ma niente può essere anche lontanamente paragonabile a quello che sta accadendo qui!

Siamo capitati nel bel mezzo di un film dell’orrore!

Vampiri, demoni, licantropi, ragazze ammazza tutti … un vero incubo!

Dopo aver scoperto dell’esistenza di un mondo così irreale e spaventoso come hai fatto a mantenere il segreto? Come hai fatto a non parlarne mai con nessuno?

Mi sembra impossibile che la tua curiosità non ti abbia portata subito a Sunnydale, appena scoperto la verità su Giles e Buffy.

Chi ti ha trattenuta a Neptune? Keith?

Ha capito che avresti fatto qualche stupidaggine e che ti saresti cacciata in qualche pasticcio così ti ha messa agli arresti domiciliari per impedirti di correre a Sunnydale!”

 

“grazie … sono contenta che mi consideri una stupida ragazzina che non sa tenere a freno la curiosità e che si caccia sempre nei guai!

Comunque, per tua informazione, avevo dato a zio Rupert la mia parola.

Eravamo d’accordo che lo avrei raggiunto a Sunnydale solo quando fosse stato lui ad invitarmi … io ho aspettato e sono stata invitata … e tu?

Tu che osi darmi della ragazzina senza un briciolo di cervello com’è che ti trovi qui?

Chi ti ha invitato? … chi ti ha chiesto di seguirmi? … tu che sei così responsabile come hai fatto a cacciarti in questa situazione?

La prossima volta che intendi darmi della stupida solo perché sono curiosa pensaci bene … chi è lo stupido tra noi? … chi si è precipitato a Sunnydale senza avere la benché minima idea di ciò che l’aspettava?”

 

Logan capisce di aver sbagliato tutto, un’altra volta.

Non era sua intenzione far arrabbiare Veronica ma non ha saputo trattenersi.

Cerca di non darlo a vedere ma è spaventato per quello che dovranno affrontare.

È arrabbiato con Veronica per essersi fatta coinvolgere in una storia che lui non riesce proprio a capire.

Tutto ciò che ha detto è stato dettato dalla paura di perdere la ragazza che continua ad amare.

 

“ti chiedo scusa Veronica!

Non era mia intenzione offenderti!

È solo che sono preoccupato per tutta questa storia! E quando sono sotto pressione dico o faccio cose di cui poi mi pento”

 

“non me lo ricordare! So come ti comporti quando sei stressato e non ne voglio parlare!”

 

Logan vorrebbero ribattere alle parole della ragazza ma non riesce a farlo.

L’attenzione di Veronica è attirata da un’auto che si è appena fermata davanti all’ingresso della W&H.

Dall’auto scende una donna molto attraente.

Veronica riconosce in lei Lilah.

L’avvocato entra nell’edificio.

Dopo cinque minuti esce e risale sull’auto che riparte immediatamente.

Veronica chiama un taxi.

 

“credo che la nostra conversazione sia finita.

Se ti interessa puoi venire con me …

Se non ti interessa sei libero di tornare in albergo”

 

Quando il taxi si ferma Veronica sale seguita da Logan.

Il taxista riceve l’ordine di seguire la limousine di Lilah.

Dopo circa trenta minuti la macchina si ferma e la donna scende.

Con passo veloce entra in un bar frequentato da giovani matricole del college.

Logan e Veronica la seguono.

Mentre la donna si siede vicino al bancone, i due ragazzi si siedono ad un tavolino abbastanza distante tanto da passare inosservati ma abbastanza vicini da poter spiare le sue mosse.

Dopo pochi attimi entra un giovane con la faccia da secchione.

Lilah lo vede e si dirige verso di lui.

Quando la donna si alza Veronica la squadra da capo a piedi per imprimersi nella mente ogni particolare.

Nota che porta al dito un grosso anello e capisce che si tratta della gemma di amarra sottratta ad Angel.

Anche Logan ha visto l’anello e lo fa notare all’amica

 

“vorrei tanto sapere perché la signora di ferro sta indossando la gemma di amarra!

Cosa se ne fa di un anello che serve solo ai vampiri?

Angel ha detto che ha sentito il suo cuore battere quindi quella pazza è un essere umano!

Perché ci tiene tanto a quel anello?”

 

“non lo so Logan ma ho intenzione di scoprirlo.

Guarda, la nostra lady di ferro sta lasciando il locale col giovanotto.”

 

Logan sembra frastornato da ciò che vede

 

“non posso crederci!

Sta andando via con quel tizio che sembra un povero ebete!

Non è possibile che sia venuta fin qui solo per rimorchiare un ragazzino!”

 

Lilah ed il giovanotto salgono sulla limousine.

Logan e Veronica chiamano un taxi e li seguono.

Purtroppo l’auto, dopo un breve tragitto, si ferma davanti ad un enorme cancello quindi imbocca un lungo viale.

A guardia del portone d’ingresso ci sono parecchi uomini dall’aspetto poco rassicurante.

Logan e Veronica non possono fare altro che guardare la limousine della donna scomparire mentre il cancello si richiude al suo passaggio.

Mentre stanno osservando, Xander e Willow compaiono alle loro spalle

 

“anche voi qui?”

 

Logan e Veronica si voltano

 

“noi abbiamo seguito Lilah e voi che ci fate qui?”

 

“noi abbiamo seguito la vampira …

è da un po’ che gironzoliamo qua attorno e non c’è modo per superare la guardia”

 

I quattro amici si soffermano ad osservare la dimora di Lilah ancora per qualche istante, poi, consci del fatto che non riuscirebbero mai ad intrufolarsi al suo interno per scoprire perché la donna ha rimorchiato un ragazzino al bar e se l’è portato a casa, decidono di tornare all’albergo da Buffy ed Angel.

 

 

 

 

 

Capitolo 15

 

 

Il sole sta tramontando.

Veronica, Logan, Xander e Willow tornano in albergo dove Buffy ed Angel li stanno aspettando.

Sconsolati raccontano ciò che è successo nel pomeriggio.

Dal pedinamento della vampira all’inseguimento di Lilah.

Buffy ascolta con attenzione le parole di Willow.

 

“… e non bisogna dimenticare il particolare più strano … Lilah aveva la gemma di amarra al dito.

Ma che se ne fa di quell’anello?

Angel ha detto che quando era suo prigioniero ha sentito il cuore di quella donna battere pertanto non è un vampiro, allora perché ci tiene tanto a quel gingillo?

Perché è così importante per lei?

Non è possibile che abbia qualche altro potere di cui noi non siamo a conoscenza?

Qualche potere che possa essere utile ad un essere umano?”

 

La cacciatrice è perplessa.

Anche lei, come gli amici, inizia a porsi nuovi interrogativi.

Se Lilah ha fatto tanto per ottenere la gemma di amarra significa che quell’anello ha qualche potere a loro sconosciuto e decide di saperne di più.

Si rivolge a Veronica

 

“ti spiace chiamare Giles per chiedergli di fare una ricerca? È ora di mettere al lavoro la sua mente brillante!”

 

“lo faccio immediatamente Buffy. Sarà contento di sapere le ultime novità.”

 

Veronica prende il cellulare e compone il numero di Giles.

Dopo quattro squilli risponde la segreteria telefonica.

La ragazza attende pazientemente che il messaggio registrato finisca per poter parlare

 

“ciao zio Rupert, avrei preferito raccontarti le novità di persona ma, dato che come al solito non sei in casa, mi accontenterò di parlare con la tua segreteria.

Abbiamo scoperto che Lilah Morgan ha fatto rapire Buffy per usarla come mezzo di scambio per ottenere un anello, la gemma di amarra!

Ti starai chiedendo cosa c’entra la nostra cacciatrice col suddetto anello.

Adesso te lo spiego!

Angel è qui … a Los Angeles! L’anello era in suo possesso.

Lilah ha scoperto che l’aveva lui così ha ordinato il rapimento di Buffy per costringerlo a cedergli la gemma altrimenti l’avrebbe uccisa.

Ovviamente Angel, per salvare la vita di Buffy, le ha consegnato l’anello che ora è nelle mani della bella avvocatessa!

Fine della storia!

Adesso che sei al corrente dei fatti devi metterti subito al lavoro!

Dobbiamo sapere cosa nasconde la gemma di amarra.

Che poteri ha!

Chiamami quando avrai scoperto qualcosa.

Ciao zio Rupert, non farci aspettare troppo!”

 

Veronica chiude la conversazione e si rivolge al resto del gruppo

 

“ora dobbiamo sperare che zio Rupert senta presto il mio messaggio e si metta subito al lavoro!

Intanto ne approfitto per farmi un sonnellino.

Se dovesse chiamare svegliatemi immediatamente.”

 

“anch’io ho voglia di un po’ di riposo!

Vengo con te …  a più tardi”

 

Mentre Veronica e Willow si chiudono in camera per concedersi qualche ora di sonno, il resto del gruppo rimane nel soggiorno ad attendere che il telefono squilli.

Dopo un paio d’ore di snervante attesa il cellulare di Veronica inizia a squillare.

Logan lo afferra e legge ZIO RUPERT sul display.

Senza indugiare passa il telefono a Buffy che risponde.

Nel frattempo anche Willow e Veronica, svegliate dalla suoneria, raggiungono gli amici impazienti di sentire le novità.

 

“buona sera Giles, aspettavamo con ansia che ci chiamasse.

Cos’ha scoperto?”

 

Buffy ascolta attentamente ogni singola parola che l’ex osservatore le sta dicendo.

Gli altri la osservano in silenzio.

Appena chiude la conversazione passa il cellulare a Veronica e si siede.

Xander anticipa la domanda che tutti stanno per farle

 

“allora Buffy … che ti ha detto Giles? Ha scoperto qualcosa?”

 

“purtroppo si!”

 

“dai, non tenerci sulle spine … parla!”

La ragazza fa un lungo respiro poi inizia a riportare le parole dette dall’ex osservatore

 

“la gemma di amarra contiene una polverina che serve per un rituale di magia nera.

Il rituale prevede che un essere umano venga trasformato in vampiro in una chiesa sconsacrata.

All’alba del giorno seguente la sua morte, il nuovo demone riceverà in dono dal suo sire la prima vittima.

Entro la fine del giorno, il nuovo vampiro dovrà andare a caccia e procurarsi il sangue di una seconda vittima.

Il giorno successivo dovrà cacciare la terza vittima.

Il terzo giorno caccerà la quarta ed ultima vittima.

Le vittime dovranno avere un’unica cosa in comune, essere vergini!

Il vampiro si ciberà del loro sangue puro e, dopo averli uccisi, strapperà loro il cuore che verrà posto su un altare al centro del quale è raffigurato un triangolo con disegnato all’interno un enorme occhio.

I cuori delle prime tre vittime verranno posti ciascuno su una punta del triangolo.

Mentre il vampiro compierà gli omicidi la gemma di amarra sarà collocata al centro dell’occhio.

La quarta vittima sarà quella con cui si concluderà il rituale ed avrà un ruolo diverso.

Il vampiro lo adescherà ma non lo ucciderà subito!

Lo porterà nella sua tana, lo sedurrà e si unirà a lui carnalmente.

Durante l’accoppiamento berrà il suo sangue, goccia dopo goccia, fino ad ucciderlo.

Quando sarà morto gli strapperà il cuore che verrà posto al centro dell’occhio sull’altare vicino alla gemma di amarra che il quel momento si aprirà.

Il vampiro potrà finalmente prelevare la polvere magica che vi è all’interno ed ingerirla.

A quel punto il rituale sarà terminato.

Il vampiro, grazie alla polvere magica, riacquisterà la sua natura umana conservando però la forza e l’immortalità che aveva ottenuto diventando un demone.”

 

Buffy smette di parlare e guarda gli altri.

Xander interviene allibito

 

“allora quella pazza si è fatta trasformare in vampira! … Lilah Morgan è un demone succhia sangue!”

 

Buffy annuisce

 

“si Xander …

Si è fatta trasformare in vampira dopo aver scoperto che esisteva una <cura>, se così la possiamo definire, che le avrebbe permesso di ritornare umana continuando ad essere forte ed immortale! … ha fatto i suoi calcoli.

Ha pensato che diventare un vampiro per tre giorni e bere sangue non è un prezzo troppo alto da pagare se poi la ricompensa è tornare ad essere umana ed immortale!”

 

Angel si alza di scatto.

 

“maledizione … avrei dovuto distruggere quell’anello quando l’ho trovato! Se lo avessi fatto tutto questo non sarebbe mai successo … sono stato un idiota! … ho commesso un errore madornale ed ora, a causa di una mia debolezza, siamo tutti in pericolo!”

 

Logan, che di errori se ne intende, prova a consolare il vampiro

 

“ehi amico, non prendertela! Non è colpa tua se quella donna è una pazza furiosa.

Anche se sarebbe bello non si può cambiare ciò che è successo nel passato!

Purtroppo alcuni errori non si possono cancellare ma si può cercare di rimediare!”

 

Mentre parla al vampiro, il ragazzo rivolge lo sguardo verso Veronica che, però, evita di guardarlo. La frase pronunciata era più per lei che per Angel.

Vedendo che la ragazza non accenna a dire nulla, Logan si rivolge al resto del gruppo.

 

“Se i conti sono giusti Lilah ha già ucciso due vittime.

Ne mancano ancora due.

Dobbiamo fermarla prima che porti a termine il rituale!

Proporrei di tornare a casa sua e vedere che si può fare”

 

La proposta di Logan viene accolta favorevolmente ed i sei amici, approfittando dell’oscurità, lasciano l’albergo e si recano verso l’abitazione di Lilah.

Stando ben attenti a non farsi vedere dal custode si arrampicano sul muro che cinge la casa per dare un’occhiata all’interno dell’enorme giardino.

Ciò che si presenta ai loro occhi li fa ammutolire.

Il giardino della villa pullula di giovani vampire.

In tutto Veronica ne conta una trentina

 

“accidenti, ma quante sono!

Come possiamo fare per superare un simile dispiegamento di forze?”

 

Buffy guarda sconsolata Veronica

 

“per sta sera non possiamo fare nulla.

Se tentassimo di entrare con la forza dovremmo vedercela con tutte loro e non sappiamo se in casa ce ne sono altre.

Rischiamo di venire sconfitti.

Non avrei mai pensato di dire una cosa simile ma temo dovremo tornare in albergo ed escogitare un piano che ci consenta di entrare in casa senza dover affrontare tutte quelle vampire! Dobbiamo agire con prudenza …

… o mio Dio! … agire con prudenza! … mi sembra di parlare come Giles!

Quell’uomo sta troppo a casa mia!

Quando sposerà mia madre e starà sempre con noi corro il pericolo di diventare come lui … Terribile!”

 

Veronica sorride alle parole dell’amica

 

“Buffy dai non scherzare! Piuttosto, che si fa adesso?”

 

La cacciatrice ricambia il sorriso poi impartisce nuovi ordini

 

“voi quattro tornate in albergo.

Io ed Angel ci fermiamo qui per controllare come si svolge la guardia notturna.

Occorre scoprire cosa fanno le vampire durante la notte e se c’è la possibilità di entrare in casa mentre loro sono qui.”

 

Veronica non sembra molto felice all’idea di andarsene

 

“sei sicura che dobbiamo tornare in albergo?

Non siamo più utili se restiamo con voi?”

 

Buffy, che ha iniziato a conoscere la nuova amica, capisce che si sente esclusa e che vorrebbe rendersi utile quindi le espone anche il resto del piano

 

“non ti preoccupare Veronica, domani farete anche voi la vostra parte!

Mentre io ed Angel ci riposeremo verrete qui e cercherete di scoprire come si svolge la sorveglianza durante il giorno.

Poi, domani sera, ci ritroveremo in albergo, metteremo insieme ciò che avremo scoperto e decideremo come agire!”

 

Veronica sta per ribattere che va bene quando pensa a ciò che significano le parole pronunciate da Buffy

 

“però … agendo in questo modo un altro ragazzo morirà!

Non hai pensato che domani, mentre noi cercheremo indizi, Lilah ucciderà la terza vittima! … stai condannando un poveretto ad una morte atroce! … possibile che non ti importa cosa gli accadrà! … un ragazzo morirà e tu non provi nessuna emozione!

È un comportamento egoista! … sei la cacciatrice, dovresti aiutare la gente e non condannare a morte un ragazzo solo perché non lo conosci e non ti importa nulla della sua sorte!”

 

La cacciatrice posa una mano sulla spalla della giovane amica.

Sa che Veronica ha ragione e vorrebbe poterle dire che esiste un altro modo per risolvere la situazione, che nessuno dovrà morire, ma non può farlo.

Purtroppo non può azzardare mosse avventate che rischierebbero di mandare tutto all’aria.

Lilah è un’avversaria molto pericolosa e sarebbe un errore sottovalutarla.

Prima di agire Buffy deve avere il maggior numero possibile di informazioni e, se per ottenerle dovrà sacrificare una vita umana, non si tirerà indietro.

Essere la prescelta, purtroppo, è anche questo!

Dover prendere decisioni crudeli per il bene di tanti.

Sempre tenendo lo sguardo fisso in quello dell’amica cerca di farle capire le sue motivazioni.

 

“so che ti sembrerà una cosa terribile ma non possiamo agire in modo sconsiderato.

Se per salvare una vita umana, pur preziosa che sia, rischio di fallire, metterei in pericolo il resto dell’umanità e non lo posso fare.

Purtroppo domani un giovane morirà e non potremo salvarlo.

Essere la cacciatrice è anche questo!

A volte occorre prendere decisioni crudeli.

A volte occorre sacrificare una vita se grazie a quel sacrificio se ne possono salvare molte altre!.”

 

Mentre parla Buffy non può fare a meno di pensare al giorno in cui uccise Angel per il bene comune.

Cerca di scacciare dalla mente quegli attimi terribili e finisce di parlare

 

“Ti prometto che sarà l’ultimo ad essere sacrificato.

Per lui non posso fare nulla ma la quarta vittima non morirà.

La salveremo!

Su ora vai Veronica.

Torna in albergo con gli altri, riposati e preparati per domani.”

 

Veronica seguita da Logan, Willow e Xander si incammina verso l’hotel.

Giunti a metà strada si ferma

 

“sono una cretina … una cretina …

perché ho il brutto vizio di parlare senza pensare a quello che sto dicendo?

… mi prenderei a schiaffi!”

 

Logan e Xander la osservano stupiti.

Willow le cinge le spalle con un braccio

 

“non preoccuparti Veronica, hai solo detto quello che avevi nel cuore.

Buffy non se l’è presa per le tue parole!”

 

“ciò non toglie che sono una vera imbecille.

Come ho fatto a non pensare a quello che stavo dicendo!”

 

Xander e Logan cercano di capire cosa sta succedendo

 

“è chiedere troppo sapere di che state parlando?”

 

Willow scuote la testa poi risponde a Xander

 

“alcune volte sei proprio un testone!

Veronica si è resa conto di aver accusato ingiustamente Buffy e le dispiace averlo fatto!”

 

Veronica con rammarico riprende la parola

 

“l’ho accusata di essere un’egoista.

Le ho detto che stava condannando a morte un ragazzo solo perché non lo conosce e non le importa quale sarà il suo destino!

Come ho potuto dire proprio a lei una simile cattiveria!

A lei che ha ucciso Angel per salvare il mondo!

Questa è Veronica Mars … la brillante detective che prima agisce e poi pensa!”

 

Willow la abbraccia

 

“sei uscita dal tuo mondo per entrare in un film horror.

Non dico che a Neptune la tua vita fosse un idillio però non hai mai avuto a che fare con mostri, demoni e apocalissi.

Sentire i racconti di Giles non è certo la stessa cosa che viverli!

Purtroppo nel nostro mondo capita spesso di vedere giovani vite spezzate.

Non è facile abituarsi, in effetti non ci si abitua mai però, col tempo, si impara a convivere con l’orrore e con le decisioni difficili.

Buffy deve continuamente prendere decisioni ardue, decisioni che, a persone normali, persone che non vivono l’orrore giorno dopo giorno, possono sembrare egoiste, assurde, inopportune!

Buffy sa che non volevi offenderla.

La tua è stata una reazione giustificabile e lei ha capito!

Non devi preoccuparti!

Ora torniamo in albergo e riposiamoci. I prossimi due giorni saranno lunghi e faticosi!”

 

I quattro amici si avviano verso l’hotel.

Qualche istante prima dell’alba Buffy ed Angel tornano.

Veronica e gli altri sono già pronti e li stanno aspettando.

La ragazza sfodera il suo migliore sorriso e va loro incontro.

Afferra Buffy e l’abbraccia affettuosamente

 

“ti chiedo scusa per quello che ho detto ieri sera.

So che tutto ciò che fai è per il nostro bene e ti prometto che non dirò mai più nulla che possa in qualche modo offenderti!

Io non sono molto brava con le persone, in effetti non ho un gran numero di amici.

Ora che ti ho conosciuta non voglio rischiare di perderti solo perché ho il brutto vizio di dire sempre la cosa sbagliata!”

 

Buffy sorride allegramente alla nuova amica

 

“noi due siamo molto simili.

Anch’io non ho molti amici che fanno la coda per poter stare con me! E anch’io spesso dico cose che non dovrei dire!

Conoscendoti ho capito perché Giles ti vuole tanto bene, sei una brava ragazza e mi sei simpatica.

Per quanto mi riguarda, ieri non è successo niente.

Tu hai espresso la tua opinione, com’era giusto che facessi. Il resto non conta”

 

“Sono contenta del chiarimento. Ora passiamo ai fatti. Com’è andata la guardia?”

 

“in tutto ci sono quaranta vampire.

Di notte la villa è presidiata da loro.

Gli uomini di Lilah non si sono mai visti.

Probabilmente hanno il compito di sorvegliare la villa durante il giorno”

 

“lo scopriremo subito.

Tu ed Angel riposatevi. Noi andiamo a tenere d’occhio la signorina Lilah”

 

Angel si siede sul divano e Buffy si sdraia accanto a lui mentre gli altri lasciano l’albergo.

In poco tempo i quattro giovani sono di nuovo davanti alla villa per studiare i movimenti di Lilah e dei suoi uomini.

L’attesa è breve.

Il grande cancello improvvisamente si spalanca ed escono quattro vetture.

Logan riesce a scorgere all’interno di una delle macchine il volto ormai famigliare dell’avvocatessa.

Xander e Willow decidono di seguire il corteo a distanza di sicurezza per scoprire quale sia la destinazione finale mentre Veronica e Logan si fermano per vedere cosa succede all’interno della villa.

Il viaggio termina davanti alla W&H e Lilah, scortata da Lindsey e Vincent, entra nell’edificio.

Gli altri uomini facenti parte del corteo sono fermi davanti alla porta d’ingresso.

Xander e Willow contano almeno una dozzina di brutti ceffi.

Con loro a guardia della porta d’ingresso sarebbe impossibile entrare nell’edificio senza farsi notare e riuscire ad avvicinare Lilah.

I due giovani si siedono dalla parte opposta della strada e, fingendo di leggere un libro, aspettano pazientemente per vedere se la donna lascia l’edificio.

Le ore passano ma di Lilah non c’è traccia.

Quando i dipendenti iniziano a lasciare il palazzo Willow e Xander scrutano tra la folla per scorgere la donna ma non la vedono.

Per ultimo esce Lindsey.

L’uomo sale sulla limousine di Lilah e lascia l’edificio.

Quando è ormai palese che nessun altro si trova ancora all’interno del fabbricato, Willow e Xander se ne vanno e tornano in albergo.

Mentre i due amici stanno facendo ritorno all’hotel, un elicottero decolla dal tetto della W&H.

Lilah, scortata dal fidato Vincent, con la scusa di dover raggiungere al più presto un cliente molto importante, ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione per poter utilizzare l’elicottero della società.

Dopo aver contattato il cliente e portato a termine il compito affidatole, la bella avvocatessa utilizza il nuovo mezzo di trasporto per andare a caccia.

Preleva un giovane appassionato di volo conosciuto sulla pista d’atterraggio, lo conduce a casa e lo uccide.

Dopo aver compiuto il terzo sacrificio si distende sul letto accanto a Lindsey per attendere l’arrivo del nuovo giorno, quello in cui il rito sarà terminato e potrà tornare ad essere umana.

L’umana più potente che sia mai esistita ed allora inizierà la scalata al potere.

Ucciderà chiunque si metterà sul suo cammino e si fermerà solo quando tutto il mondo sarà ai suoi piedi.

Pregustando la futura gloria si accoccola tra le forti braccia del giovane disteso accanto a lei e pensa al futuro radioso che l’attende.

Nel frattempo, Veronica e Logan, dopo aver visto atterrare l’elicottero, danno un ultimo sguardo all’interno dell’enorme giardino.

Il sole sta per calare. Gli uomini iniziano a lasciare la villa ed arrivano le prime vampire.

Logan e Veronica assistono al cambio della guardia annotandosi ogni minimo particolare quindi fanno ritorno all’albergo dove ci sono già anche Willow e Xander.

La ragazza si è appena connessa alla rete e sta visionando il sito della W&H nella pagina in cui sono raffigurati alcuni dei migliori avvocati della società

 

“guardate …  questo è l’uomo che sta mattina era in auto con Lilah e che sta sera ha usato la sua limousine per andare via, si chiama Lindsey ed è pure lui un avvocato …”

 

Logan ricorda quel nome

 

“… ed è uno dei migliori avvocati della W&H ...

Me lo ha detto Sabrina, la ragazza che ci ha fatto da guida all’interno dell’edificio.

Se frequenta Lilah sarà un essere spregevole almeno quanto lei! … ma sarà ugualmente pericoloso?”

 

Angel e Buffy osservano la foto del nuovo presunto nemico.

Apparentemente sembra un giovane come tanti altri, però, come fatto notare da Logan, se frequenta Lilah potrebbe essere infido quanto lei!

Accantonando per un momento quello che si prospetta essere un nuovo temibile avversario dedicano l’attenzione al problema più imminente e chiedono informazioni su quanto scoperto durante il giorno.

Logan e Veronica espongono le notizie racimolate.

Riferiscono il numero di uomini presenti dopo che Lilah ha lasciato la villa.

Quanti erano con lei quando è uscita.

Il cambio della guardia al calare delle tenebre.

Xander, al termine del resoconto, riassume la situazione all’apparenza disperata

 

“quindi … di notte avremo a che fare con una quarantina di vampire armate di denti super affilati e di giorno con altrettanti uomini che imbracciano enormi fucili!

Che bellezza!

Come diavolo faremo ad entrare?

La casa dell’avvocatessa è una vera fortezza!

Sembra peggio di Alcatraz!”

 

Buffy, pur consapevole dei rischi, non si dà per vinta

 

“so che sembra un’impresa impossibile ma non possiamo lasciare che Lilah uccida l’ultima vittima e porti a termine il rituale.

Dobbiamo fermarla.

Lei caccia di sera, dopo essere uscita dall’ufficio, e porta la vittima a casa.

Dobbiamo introdurci nella sua tana e salvare il poveretto.

Non si può rimandare.

Domani sera, quando lei tornerà, io ed Angel ci introdurremo in casa e salveremo il verginello!

Bisogna solo sperare che la vittima resista al suo fascino fino al momento in cui noi lo troveremo ed impediremo alla signora di portarselo a letto e succhiargli il sangue fino all’ultima goccia!”

 

Xander non sembra molto convinto.

Le parole di Buffy non sembrano averlo persuaso

 

“… e come facciamo ad impedire al giovincello di buttarsi tra le sue braccia appena saranno arrivati in casa?

Non vorrei dirlo, ma Lilah è decisamente una gran bella donna e non credo che uno sbarbatello direbbe di no ad un simile bocconcino!

Se lei gli salta addosso per accoppiarsi con lui non avrete il tempo di trovarlo e salvarlo!

Quando lo raggiungerete Lilah l’avrà già fatto a pezzi!”

 

Logan ascolta le obiezioni di Xander e con assoluta calma fornisce la soluzione al problema

 

“Lilah deve accoppiarsi con l’ultima vittima e, come ha giustamente fatto notare Xander, l’avvocatessa è decisamente una gran bella donna e difficilmente un giovane sfigato si farebbe pregare per andarci a letto!

Per poterlo strappare alla morte occorrerebbe che il verginello resista alle avance della succhia sangue almeno una decina di minuti per dare il tempo a Buffy ed Angel di trovarlo e salvargli la pelle!

Questo è il vero problema ed io ho la soluzione!

So per certo che il giovincello resisterà alle avance di Lilah e vi darà il tempo di rintracciarlo prima che la signora inizi a succhiarlo!”

 

Veronica guarda Logan divertita

 

“ci prendi in giro?

Tu che ti porteresti a letto anche un manico di scopa se solo respirasse vuoi farci credere che sai come impedire ad uno sbarbatello di farsi la signora mangia uomini?

Una bella donna lo avvicina, lo seduce, gli offre se stessa su un vassoio d’argento e lui tergiversa?

Butta via l’occasione di perdere la verginità con una che neppure in sogno si concederebbe a lui?

Sono curiosa di sapere cosa ti stai inventando Logan!

Cosa ti fa credere che un giovane ragazzo i cui ormoni hanno il controllo sulla mente resisterebbe alla avance della signora tanto da dare il tempo a Buffy ed Angel per raggiungerlo e sottrarlo alla morte?

Avanti Logan, grande conoscitore dell’arte amatoria, di anche a noi su cosa basi la tua convinzione”

 

“… è molto semplice Veronica, perché l’ultima vittima sarò io!”

 

 

 

 

 

Capitolo 16

 

 

Los Angeles – albergo

 

Gli occhi di tutti sono posati su Logan.

Veronica, dopo un primo attimo di stupore per la proposta lanciata dall’amico, si rivolge a lui in modo poco cordiale.

 

“vorrei farti notare che non si tratta di una scopata gratis pezzo di idiota!

Chiunque si troverà con Lilah rischierà la pelle!”

 

Logan, serio, le risponde

 

“io sono l’unico che può farlo …

Per quanto ne sappiamo, gli uomini di Lilah o le vampire al suo seguito potrebbero avere già visto Xander a Sunnydale e se lui si avvicinasse troppo alla bella avvocatessa qualcuno potrebbe riconoscerlo e non gli sarebbe possibile portare a termine il piano!

Lilah lo farebbe uccidere e cercherebbe altrove l’ultima preda.

Io sono nuovo di questo mondo.

E’ solo da qualche giorno che frequento Buffy e nessuno potrebbe associarmi a lei quindi non rappresento una minaccia!

Nessuno mi conosce, sono solo un ragazzo di fuori città che si trova qui in vacanza di conseguenza sono l’unico che può candidarsi al ruolo di vittima sacrificale.

Terrò a bada Lilah fino al momento in cui Buffy ed Angel verranno in mio aiuto!”

 

Veronica lascia che Logan finisca di parlare pur iniziando a spazientirsi.

 

“ora che hai finito di dire stronzate è il caso che ti rammenti un piccolissimo particolare che forse ti è sfuggito.

La vittima deve essere vergine Logan … capisci?

Vergine!

Sai cosa significa questo termine?

A meno che io non abbia sognato nei lunghi mesi trascorsi insieme ma non mi sembra che tu sia vergine!”

 

Logan, però, non sembra intenzionato ad ascoltare le parole della ragazza

 

“non ce l’ho scritto in faccia che non sono vergine!

Fingerò di essere uno sbarbatello alla prima esperienza.

Mio padre era un attore, recitare era il suo mestiere! E lo faceva anche bene!

Credo di aver ereditato una parte della sua abilità! La userò per ingannare Lilah! Non sarà difficile”

 

Veronica, provando a mantenere la calma, cerca di far capire a Logan che la sua idea non è realizzabile

 

“non ti sei mai chiesto come faccia Lilah a trovare giovani vergini?

Pensi che si avvicini ad ogni ragazzo che incontra e glielo chieda?

No … non è così che funziona!

I vampiri lo sentono dall’odore!

Per avvicinare l’avvocatessa non basta <fingere> di essere casto e puro, occorre esserlo veramente altrimenti lei se ne accorgerebbe e non ti degnerebbe neppure di uno sguardo!”

 

Logan, però, non desiste

 

“quindi lo sente dall’odore? Allora odorerò di vergine!

abbiamo una strega … farà un incantesimo”

 

Angel non ne può più ed interviene

 

“dimmi Logan, cosa sai tu dei vampiri?”

 

“ho visto Dracula di Bram Stoker un paio di volte al cinema … bel film!”

 

Inaspettatamente Angel afferra il ragazzo per il colletto della camicia, lo spinge contro il muro e lo solleva di peso.

 

“… sei spiritoso! … ma quando Lilah ti solleverà da terra e ti mostrerà questo tu che farai?”

 

Angel, senza mollare la presa, tramuta il volto in vampiro.

Logan, nonostante sia la prima volta che vede il vero volto di un demone, non si fa spaventare e risponde serio

 

“le consiglierò il nome di un buon dentista, anzi, di un ottimo dentista”

 

Angel si lascia sfuggire un sorriso ironico, posa Logan e si ritrasforma

 

“com’è che tutti gli amici di Buffy sono sempre tanto ansiosi di finire tra le fauci del leone?

Non c’è nessuno in grado di capire che quella donna è pericolosa!

Se si accorge che è una trappola rischi di diventare cibo per i vermi!

Comunque se vuoi farlo per me va bene … non sarò io ad impedirtelo la vita è la tua!

Liberissimo di farti ammazzare come e quando vuoi“

 

“ottimo incoraggiamento … ti ha mai detto nessuno che sei proprio bravo a sostenere chi vuole aiutarti … “

 

“mi spiace ma non è mia abitudine incoraggiare chi vuole suicidarsi!”

 

“bene, ora che hai detto ciò che pensi passiamo al problema della mia verginità …”

 

Rivolgendosi a Willow

 

“sei in grado di fare un incantesimo che mi faccia odorare di vergine?”

 

Veronica, sentendo le ultime parole del ragazzo, non riesce ad impedirsi di pensare

 

<anch’io vorrei che Willow mi facesse un incantesimo capace di indurmi a credere che sei ancora vergine così magari potrei dimenticare il tuo passato con Madison …>

 

Buffy, vedendo la strana espressione dipinta sul volto dell’amica, si avvicina

 

“qualcosa non va Veronica?

Capisco che sei preoccupata per lui … ma non devi esserlo!

So che Lilah è pericolosa e che Logan si è offerto per una missione all’apparenza suicida ma non le permetterò di fargli del male!... vedrai che andrà tutto bene”

 

Veronica le risponde con indifferenza e Logan sente le sue parole

 

“sbagli Buffy a pensare che io sia in pena per lui, non è così!

È adulto e se ha deciso di rischiare la vita non sarò io ad impedirglielo … ciò che fa non mi riguarda! Non più!

Adesso come procediamo? Hai già elaborato un piano?“

 

“in effetti sì …

Mentre Logan parlava ho capito come dovremo agire.

Innanzitutto la nostra Willow preparerà l’incantesimo.

Domattina, prima che il sole sorgerà, io ed Angel raggiungeremo la villa di Lilah e ci nasconderemo in attesa che giunga la sera.

Logan assumerà la pozione magica e, nel tardo pomeriggio, andrà alla W&H.

Dirà di avere un appuntamento con Sabrina.

La ragazza è la segretaria di Lilah per cui Logan dovrà servirsi del suo fascino e convincerla a presentargli l’avvocatessa.

Quando sarà al suo cospetto lei sentirà l’inebriante odore emanato dal suo sangue puro e penserà di essere molto fortunata poiché non dovrà andare a caccia dato che l’ultima vittima ce l’ha a portata di mano.

Logan si farà adescare e la seguirà a casa.

Quando l’auto di Lilah varcherà il cancello della villa ci sarà anche il cambio della guardia.

Quello sarà il momento in cui tu, Willow e Xander creerete un diversivo per attirare l’attenzione, diversivo che permetterà a me ed Angel di scavalcare il muro ed entrare in casa senza essere visti.

Logan cercherà di prendere tempo con Lilah in modo da permetterci di raggiungerlo prima che lei possa agire.

Quando lo avremo trovato io ed Angel ci occuperemo dell’avvocatessa e di eventuali guardie che si troveranno in casa mentre Logan cercherà l’altare e prenderà la gemma.

Appena recuperato l’anello lasceremo la villa sperando, ovviamente, che le vampire non si accorgano di quello che starà accadendo.

Voi dovrete continuare a distrarle finchè non ci vedrete scavalcare il muro e scomparire nell’oscurità.

L’unico vero problema è come fare per localizzare la stanza in cui Lilah porterà Logan.

La villa è immensa e non possiamo pensare di girarla tutta per riuscire a trovarli.

L’essenziale è agire velocemente.

Appena entrati in casa dovremmo già sapere dove dirigerci!”

 

Veronica, da brava detective, ha la soluzione

 

“daremo a Logan una trasmittente che inserirà nell’orecchio.

Lui potrà sentire voi e voi potrete sentire lui inoltre la trasmittente vi darà la sua posizione in ogni momento.”

 

“ottima la tua idea Veronica!”

 

“ottimo il tuo piano Buffy!”

 

Le due ragazze si stringono la mano ed osservano Willow che si è già messa al lavoro per preparare la pozione magica da far assumere a Logan l’indomani.

Quando tutto è pronto i sei amici decidono di andare a riposarsi.

Le ragazze in una stanza gli uomini nell’altra.

Logan sistema un cuscino sul divano e si sdraia.

 

“non ricordo di aver mai dormito in compagnia di due uomini, specialmente sapendo che nella stanza accanto ci sono tre belle fanciulle disponibili”

 

Xander ed Angel gli lanciano un’occhiataccia

 

“ok stavo scherzando … è solo che sono un po’ teso …

Questa potrebbe essere la mia ultima notte e la immaginavo diversa!

Non credevo che l’avrei trascorsa pensando a come sarà l’incontro con la donna vampiro!”

 

Xander si siede accanto all’amico.

Riesce a capire il suo stato d’animo poiché anche lui spesso si è trovato a pensare che il giorno che l’aspettava sarebbe stato l’ultimo.

Nella sua mente è sempre vivo il ricordo di cosa provò quando scoprì che i mostri esistono anche nel mondo reale e non solo nella fantasia di qualche autore di film o romanzo horror.

Riesce ad intuire cosa Logan stia passando ma non trova le parole giuste per incoraggiarlo anche perché non esistono parole che possano prepararti ad affrontare i tuoi incubi peggiori … ciò che da bambino non ti faceva dormire …

Cerca ugualmente di rassicurare il nuovo amico.

 

“ho combattuto diverse battaglie al fianco di Buffy e posso solo dirti che lei è unica.

È come le eroine di cui leggi sui fumetti.

È persino meglio di wonder woman!

Non lascerà che ti accada nulla di male, combatterà con ogni mezzo per riportarti tra noi sano e salvo.

E poi non sarà sola.

Nonostante io ed Angel non siamo mai stati amici ti posso assicurare che è un combattente nato! Una vera macchina da guerra.

Quei due insieme sono una forza della natura … ti proteggeranno!

Ora, però, è meglio se dormi un po’!

Domani dovrai essere in forma smagliante per la bella Lilah!”

 

Nonostante le parole di Xander, Logan non riesce a prendere sonno.

È molto preoccupato per ciò che dovrà affrontare l’indomani poiché mai avrebbe pensato che un giorno avrebbe dovuto sostenere una simile prova, però, ciò che realmente gli impedisce di dormire è l’indifferenza mostrata da Veronica.

La ragazza ha detto di non essere in pena per lui … non le interessa come andranno le cose, non le interessa se rischierà la vita e questo lo fa star male.

Lilah potrebbe ucciderlo e Veronica non prova nulla.

Neppure in un momento simile riesce a perdonargli la sua scappatella con Madison.

Si volta su un fianco e pensa che ormai non c’è più nulla da fare.

La loro storia è veramente finita e deve farsene una ragione.

Se uscirà vivo dalla prova che l’attende, allora riprenderà la sua vita senza Veronica.

Non cercherà più di ricucire un rapporto ormai morto.

Dopo aver preso una simile decisione cerca di dormire.

Intanto, nella stanza accanto, Veronica sta sognando.

Più che di un sogno si tratta di un vero incubo.

Si trova all’interno della camera di Lilah.

La donna è seduta sul letto e sta ridendo. La sua bocca è sporca di sangue.

Tra le mani stringe qualcosa.

Veronica capisce con orrore che si tratta di un cuore umano.

Quando la vampira si alza per dirigersi verso l’altare sacrificale, la ragazza vede il volto di Logan con gli occhi sbarrati, il petto squartato ed un enorme buco al posto del cuore.

Un urlo angosciato le sale in gola e si sveglia madida di sudore.

Osserva le compagne di stanza e vede che stanno dormendo.

Capisce di aver solo sognato.

Si alza dal letto e va in soggiorno per prendere qualcosa di fresco da bere.

Guarda in direzione della stanza dei ragazzi.

La porta è aperta e vede Logan steso sul divano.

Il giovane è girato di spalle e non si accorge che lei lo sta guardando.

Un impulso irrefrenabile la spinge a correre verso di lui ed abbracciarlo ma la ragione le impone di fermarsi

 

<no Veronica … cosa ti prende … non puoi andare da lui solo perché hai fatto un brutto sogno!

Era un incubo … non gli succederà nulla domani … Buffy ed Angel lo proteggeranno.

Se vai da lui fraintenderà le tue azioni e corri il rischio di far ricominciare tutto da capo e poi lui ti farà soffrire … di nuovo!

Farà qualcosa di sbagliato e sarai costretta a lasciarlo … ancora … e continuerai a star male!

Tu non lo ami più … ormai è solo un amico … l’hai ripetuto più volte, quindi controllati, prendi da bere e torna a letto! Se si troverà in pericolo ci penseranno Buffy ed Angel a prendersi cura di lui>

 

Mentre Veronica è assorta in mille pensieri un rumore alle sue spalle la riporta alla realtà.

Si gira e vede, in piedi, accanto alla porta, Logan

 

“Mars … anche tu sveglia? Non riesci a dormire?”

 

“mi sono alzata perché avevo una gran sete, ora, però, me ne torno a letto!”

 

“aspetta, non te ne andare … domani potrebbe essere una brutta giornata per me e vorrei parlarti, ho preso una decisione che credo ti renderà felice … qualcosa che ti riguarda!”

 

“di cosa si tratta Logan?”

 

“se riuscirò a riportare a casa la pelle non ti importunerò mai più!

Ho riflettuto ed ho capito che la nostra storia è finita, non c’è più nulla tra di noi!

Ho continuato ad illudermi che tu potessi perdonarmi per ciò che avevo fatto ma non accadrà!

Tu non potrai mai perdonarmi per essere stato con Madison ed io non posso far tornare indietro il tempo per impedire che ciò accada.

Se potessi cancellare tutto lo farei.

Se potessi tornare indietro eviterei di ubriacarmi e non farei la cazzata di mettermi con lei … ma non è possibile!

Ciò che è successo non si può cambiare.

Mi spiace averti fatta soffrire, mi spiace averti persa per un errore fatto in un momento di debolezza.

Voglio che tu sia felice e, se per esserlo dovrò uscire per sempre dalla tua vita, allora lo farò!

Non mi intrometterò mai più. Non sentirai più parlare di me.

Ti auguro con tutto il cuore di trovare qualcuno che non ti faccia soffrire, te lo meriti!

Ora che ti ho detto tutto me ne torno a letto.

A domattina Veronica, dormi bene”

 

Logan volte le spalle alla ragazza e torna in camera.

Veronica lo segue con lo sguardo quindi posa il bicchiere sul tavolo e torna a letto.

Si sdraia e pensa alle parole dette dall’ex ragazzo.

 

<bene Veronica, finalmente tutto è finito.

Logan si è dato per vinto, non si intrometterà mai più nella tua vita.

Da domani tutto cambierà!

Lui uscirà per sempre dalla tua esistenza e tu potrai iniziare qualcosa di nuovo!

Troverai qualcuno di cui potrai fidarti e sarai felice!

Sarò felice?

Se sarò felice allora perché adesso mi sento come se il mondo mi stesse crollando addosso!

Perché non sto facendo i salti di gioia?

Finalmente si è avverato ciò che aspetto da mesi!

Logan ha capito che non lo voglio più nella mia vita ed ha deciso di tirarsi indietro … allora perché non mi sento per niente contenta?

Cosa mi succede?>

 

Evitando di pensare alle parole dell’ex ragazzo Veronica chiude gli occhi e prova ad addormentarsi.

L’indomani sarà una giornata dura e deve cercare di riposare per essere al meglio.

 

 

 

 

 

Capitolo 17

 

 

Los Angeles – poche ore all’alba

 

I sei amici, dopo una nottata non molto tranquilla, si alzano.

Buffy ed Angel, approfittando delle poche ore di buio che ancora rimangono prima che sorga il sole, si vestono e si preparano per lasciare l’albergo, destinazione la villa di Lilah.

Prima di uscire Buffy vuole controllare che tutto proceda come stabilito.

Si avvicina a Willow.

 

“la pozione per Logan è pronta?”

 

“si, la pozione è pronta! Se non ha cambiato idea può berla anche subito, se funziona, il suo effetto durerà per 24 ore!”

 

Logan si avvicina alle due amiche

 

“non ho cambiato idea! Datemi l’intruglio …”

 

Willow gli passa il bicchiere contenente una bevanda verdognola.

Logan la osserva per alcuni istanti disgustato poi la beve tutta in un sorso.

 

“questa roba ha un sapore terribile … non potevi aggiungerci qualcosa di forte?

… fa vomitare!...

Potrebbe essere il mio ultimo cocktail … non era chiedere troppo augurarsi che avesse un sapore almeno accettabile!

speriamo solo che serva a qualcosa!”

 

Xander ride divertito alla faccia disgustata dell’amico

 

“su ragazzone non ti lamentare … pensa che tra poco avrai un faccia a faccia con miss divora uomini che ti farà dimenticare il gusto terribile che ora hai in bocca!

Inoltre, guarda il lato positivo di ciò che stai per affrontare, se lei ti succhia fino al midollo il rituale va a farsi benedire perché si sarebbe fatta una scorpacciata di sangue impuro quindi la tua morte non sarebbe vana … servirebbe ugualmente a fermare le smanie di grandezza di quella povera pazza, per cui, in un modo o nell’altro, ciò che stai per fare serve decisamente a qualcosa!”

 

“grazie Xander, tu sai come tirare su il morale ad un condannato a morte … comunque ... come facciamo a sapere se la pozione funziona?

Come faccio ad essere sicuro che ora so di vergine?”

 

Angel si avvicina a Logan, annusa l’aria e gli strizza l’occhio 

 

“si funziona … l’odore del tuo sangue è decisamente inebriante!”

 

Logan guarda Angel e ricambia la strizzatina d’occhio

 

“ehi, non vorrai mica provarci anche tu con me?”

 

“non sei il mio tipo … preferisco le bionde!“

 

Buffy interrompe il dialogo per riportare l’attenzione sul tempo che passa inesorabile

 

“non vorrei immischiarmi nei vostri discorsi da macho ma devo farvi notare che tra poco sarà l’alba e dobbiamo muoverci. “

 

Veronica consegna a Buffy la trasmittente

 

“con questa potrai ascoltare ogni singola parola di Logan ed inoltre saprai sempre dove trovarlo. Fanne buon uso”

 

Buffy prende Veronica per un braccio e la conduce lontana dagli altri per poterle parlare a quattro’occhi.

 

“so che mi hai detto che Logan non ti interessa più e che per te è solo un peso, ma secondo me stai mentendo a te stessa.

In ogni caso voglio tu sappia che farò tutto quello che sarà possibile per fare in modo che non gli venga torto neppure un capello.

Puoi stare tranquilla”

 

Detto questo Buffy torna dagli altri poi con Angel lascia l’albergo.

Logan, che non si sente tranquillo, decide di uscire per stare da solo

 

“se non avete niente in contrario io vado a fare un giro.

Non me la sento di stare qui ad attendere il momento in cui dovrò presentarmi a Lilah.

Preferisco uscire a fare due passi in città.

Non preoccupatevi per me, starò in contatto con Buffy.

Al momento opportuno mi recherò alla W&H.

Se tutto andrà bene ci rivedremo domattina, altrimenti … bè, non voglio pensare ad un altrimenti.

Arrivederci ragazzi e buona fortuna anche a voi”

 

Xander gli batte una mano sulla spalla

 

“ricorda quello che ti ho detto, Buffy ed Angel sono due ossi duri e non lasceranno che ti succeda nulla, tu cerca di non cedere alle avance della mangia uomini e cerca di tenere addosso gli slip fin quando ti sarà possibile e vedrai che non ti accadrà niente!”

 

Logan sorride all’amico poi lascia la stanza senza voltarsi indietro.

Veronica lo osserva mentre se ne va.

Un’enorme tristezza si impossessa del suo cuore.

Si sente svuotata, infelice.

Cerca di scacciare le nuove emozioni e si concentra sul piano e sulla parte che lei avrà in esso.

Le ore passano, ormai è pomeriggio inoltrato.

Logan è davanti all’ingresso della W&H.

Raccoglie tutto il coraggio di cui dispone e si appresta ad entrare.

Una guardia gli va incontro

 

“posso esserti utile?”

 

“si grazie … sto cercando Sabrina, ho un appuntamento con lei … chiamala, dille che sono qui!”

 

La guardia si allontana per pochi istanti.

Logan si accomoda su una sedia ed attende pazientemente che faccia ritorno.

Dopo pochi minuti sente una voce famigliare

 

“ciao Logan, sono felice che tu sia venuto a trovarmi!”

 

“ciao Sabrina, spero di non disturbarti … “

 

“non mi disturbi Logan, anzi, sono contenta di vederti! Ma come mai sei qui?”

 

“ero nei paraggi ed ho deciso di venire a trovarti. Quando avrai finito col lavoro potremmo andare a bere qualcosa insieme …  se ti va!”

 

“oh … sì … certo!

Tra mezz’ora la mia principale se ne andrà ed io sarò libera così potrò venire con te!”

 

“la tua principale è in ufficio oggi? Mi piacerebbe molto conoscerla!

So che è un avvocato in gamba, forse uno degli avvocati migliori della società e, dato che anch’io studio legge, sarei così felice se potessi avvicinare una donna tanto potente!”

 

“tutto sommato credo si possa fare.

Oggi Lilah è di ottimo umore e le farà piacere dare consigli ad un giovane brillante che sogna di diventare un prestigioso avvocato.

Quando lascerà l’ufficio per tornare a casa te la presenterò!”

 

“grazie Sabrina, sei un vero angelo”

 

Logan cerca di mascherare la trepidazione che un simile incontro gli provoca.

Entro pochi minuti si troverà faccia a faccia col nemico e dovrà stare molto attento a ciò che farà pena la sua vita.

Senza indugiare segue Sabrina e finge di essere ansioso che l’orario di lavoro finisca per poter andare con lei a bere qualcosa.

Quando finalmente i dipendenti iniziano a lasciare i loro posti, Lilah esce dal suo ufficio e vede Sabrina con Logan.

La pozione di Willow fa subito effetto e la vampira riesce a percepire l’odore inebriante del sangue del ragazzo.

Cercando di celare l’eccitazione si avvicina alla sua segretaria

 

“cosa sta succedendo? Che ci fa questo ragazzo nel nostro ufficio? Sai che non ti è permesso portare qui il tuo boy friend!”

 

“Logan è solo un amico che si trova a Los Angeles in vacanza!

È passato a trovarmi per invitarmi a bere qualcosa al termine dell’orario di lavoro, inoltre, essendo uno studente di legge, avrebbe il piacere di poter parlare con lei!”

 

La donna fatica a mantenere la calma.

Il profumo che emana Logan le sta facendo perdere il controllo.

Vorrebbe potersi cibare subito del suo sangue senza dover aspettare.

Con un enorme sforzo cerca di riprendersi e frenare l’istinto omicida.

Sa che per concludere il rituale che le permetterà di ritornare ad essere umana dovrà uccidere la quarta vittima nel modo giusto.

Dovrà sistemare la gemma di amarra sull’altare ed uccidere il giovane durante l’accoppiamento.

Cercando di celare l’impazienza decide di agire.

 

“mi spiace Sabrina ma sta sera ho bisogno che ti fermi in ufficio.

Sulla mia scrivania c’è una relazione che deve essere trascritta entro domani.

Dovrai rinunciare ad uscire col tuo amico … “

 

Sabrina, che già immaginava una serata di fuoco in compagnia di Logan, vorrebbe dire a Lilah di prendere la relazione e infilarsela dove preferisce … però non può permettersi di disubbidirle poiché sa che la donna la farebbe licenziare immediatamente.

Avvilita deve disdire l’invito del giovane.

L’avvocatessa ne approfitta per fare la prossima mossa.

Dopo che i due ragazzi si sono salutati affianca Logan ed inizia a parlargli

 

“… quindi tu studi legge? Se ti interessa a casa mia ho dei libri che ti potrebbero essere utili … se non hai impegni potresti venire da me!

Sarei felice di aiutare un giovane brillante che intende far carriera!”

 

Logan si finge sorpreso per l’invito

 

“Sabrina mi ha detto che lei è un grande avvocato ma non mi ha detto che è anche una persona così generosa!

Però non vorrei disturbare!

Avrà sicuramente impegni più interessanti per la serata che non stare in compagnia di uno studente alle prime armi!”

 

“nessun impegno … e poi mi piace trascorrere del tempo con giovani brillanti e tu mi sembri un ragazzo molto interessante! Se sei d’accordo chiamo l’autista ed andiamo!”

 

“non chiedo di meglio! Sarebbe un vero onore per me!”

 

Lilah prende Logan a braccetto e si dirige verso la limousine.

il cuore del giovane inizia a battere più forte.

La paura si è impadronita di lui e gli sta facendo tremare le gambe.

Dirigendosi verso l’auto, Logan spera che Lilah non si accorga del terrore crescente che prova e spera che interpreti la sua agitazione come conseguenza del trovarsi insieme ad una donna tanto potente ed affascinante quale è lei.

L’autista apre lo sportello e i due si accomodano sui morbidi sedili della lussuosa vettura.

La trappola è scattata.

Mentre Logan e Lilah si stanno dirigendo verso la villa, Xander, Veronica e Willow sono pronti ai loro posti.

Quando l’auto arriva e varca il cancello lo show comincia.

Xander e Willow, abbracciati, passano davanti al cancello della villa baciandosi.

Veronica va loro incontro urlando come una pazza

 

“brutto stronzo … ti ho beccato finalmente!”

 

Xander e Willow, sentendo le urla di Veronica, si fermano.

Lei li raggiunge e tira un ceffone al ragazzo in pieno volto.

Xander si massaggia la guancia incredulo

 

“ma che cazzo fai? Sei impazzita?”

 

Veronica continua ad urlare

 

“io sono impazzita? Mi prendi anche per il culo?

Sei un porco! … un brutto porco!”

 

“un porco? … io sarei un porco?”

 

“sì, sei un maiale!

Mi hai mollato solo ieri ed oggi te ne vai in giro con questa troietta come se niente fosse! … da quanto la frequenti?

… stavi già con lei quando noi eravamo insieme? Quando mi giuravi amore eterno ti portavi già a letto questa stronza?”

 

Willow interviene indispettita

 

“a chi hai dato della troietta brutta strega!”

 

Veronica ribatte

 

“a te sciacquetta da quattro soldi! … mi fai schifo! … hai rovinato la nostra storia … sei una baldracca!”

 

Le urla dei tre giovani iniziano a sortire l’effetto sperato.

Le vampire, che hanno sostituito gli uomini di Lilah a guardia della villa, si sono avvicinate al cancello per vedere cosa sta succedendo.

Grazie al trambusto Angel e Buffy ne approfittano per saltare il muro di cinta ed introdursi nel grande giardino.

Si muovono con rapidità guardandosi bene intorno.

Non possono rischiare di essere intercettati da qualcuno perché non hanno il tempo per ingaggiare battaglia.

Devono muoversi, sentono le voci di Logan e Lilah attraverso la trasmittente e si rendono conto che il ragazzo non potrà resistere ancora per molto.

L’avvocatessa sembra assatanata e temono per la vita del giovane amico.

Le sue avance sono sempre più dirette e Logan inizia a trovarsi in difficoltà.

Fortunatamente la donna concede un attimo di tregua al giovane.

Lascia la stanza in cui l’ha condotto con la scusa di andare a mettersi comoda.

Dopo cinque minuti è di ritorno e Logan nota che non porta più l’anello.

La donna è pronta per concludere il rituale.

Si avvicina a lui e fa cadere sul pavimento la vestaglia che ha indossato rimanendo completamente nuda davanti agli occhi sempre più terrorizzati del ragazzo.

Si alza sulla punta dei piedi e lo bacia con passione.

Logan è paralizzato dalla paura e non riesce a muovere un solo muscolo

Lilah, credendo che il giovane sia impaurito perché non è mai stato con una donna, cerca di tranquillizzarlo

 

“non avere paura … vedrai che ti piacerà!

Prima o poi un ragazzo bello come te deve lasciarsi andare!

Ti insegnerò come far felice una donna!

Non temere, sarai bravissimo … ti guiderò io!”

 

Logan sente il sangue gelarsi nelle vene e comincia a pensare che dopotutto l’idea di proporsi come vittima non sia stata troppo intelligente.

Lilah gli prende una mano e lo conduce verso l’enorme letto.

Si sdraia e lo fa sdraiare accanto a lei.

Inizia a baciargli il collo e gli sfila la maglietta.

 

“hai un fisico perfetto … sei veramente un bellissimo ragazzo … così eccitante …”

 

Lilah fa scorrere le mani sul torace liscio del giovane poi si china e gli bacia i capezzoli.

Un brivido di terrore corre lungo la schiena di Logan.

Il suo cuore sembra una macchina impazzita.

Nonostante la paura sia sempre più forte cerca ugualmente di mantenere il controllo e spera che Buffy ed Angel arrivino presto perché non sa proprio come fare per impedire che Lilah lo riduca a pezzi.

La tensione ormai è palpabile.

La donna non si trattiene più.

Come una furia slaccia i pantaloni di Logan e glieli sfila senza che lui possa impedirglielo.

Il giovane sa che sta per avvicinarsi la fine ma non ha intenzione di diventare lo spuntino serale di quel mostro senza opporre resistenza.

Lilah è forte, una vera furia, ma lui non vuole renderle le cose troppo facili.

Deve lottare.

Con uno scatto improvviso cerca di sottrarsi alla presa della vampira che si stupisce

 

“cosa ti succede carino? Hai paura di me? Non dirmi che non ti piacciono le donne!”

 

Logan cerca di ritrovare un po’ di coraggio e spavalderia

 

“adoro le donne … specialmente quando respirano!”

 

Lilah rimane spiazzata da una simile risposta

 

“quando respirano! … che significa <quando respirano>?”

 

Logan risponde ironico

 

“significa che io non me la faccio con i cadaveri … ti do un consiglio bellezza, se hai così tanta voglia di scopare cercati qualcun altro … io non sono disponibile schifosa vampira sanguisuga!“

 

Lilah tira un ceffone a Logan per zittirlo

 

“vampira sanguisuga? … ma tu chi diavolo sei? … cosa ne sai dei vampiri?

Stupido ragazzino! … non sai in che guaio ti sei cacciato!

Potevi morire senza soffrire invece ora ti farò molto male.

Non ho bisogno di dissanguarti per ucciderti, lo posso fare anche spezzandoti il collo!

Mi hai presa in giro e meriti di morire … il tuo piano è fallito e dopo che sarai morto troverò un altro giovane che non farà resistenza!”

 

Lilah sta per colpire a morte Logan quando la porta della camera si apre e compaiono Buffy ed Angel

La donna si alza di scatto e li guarda irritata

 

“che cazzo ci fate voi due qui? Come avete fatto ad entrare?”

 

Buffy osserva il corpo nudo della vampira

 

“spiacente di avere interrotto il festino privato ma per sta sera credo che ti toccherà fare un po’ di dieta … a quanto pare ne hai bisogno!”

 

Logan, approfittando dell’attimo di distrazione della vampira, scivola giù dal letto e corre verso Buffy ed Angel

 

“siete arrivati finalmente! Temevo che non avreste fatto in tempo a raggiungerci.

Stava per farmi a pezzi!”

 

“scusa per il ritardo ma questa casa è immensa, comunque ho sentito quello che stavi dicendo a Lilah e devo dire che te la sei cavata egregiamente, anche se facendola incazzare hai rischiato grosso, comunque bravo!

Ora infilati i pantaloni e vai a cercare l’anello, alla signora penseremo io ed Angel ”

 

Logan sta per uscire quando vede sopraggiungere un paio di vampire

 

“maledizione … stanno arrivando i rinforzi … “

 

Buffy guarda nel corridoio quindi si rivolge al ragazzo

 

“non preoccuparti Logan … vai a cercare l’anello e vedi di muoverti a trovarlo!”

 

Poi rivolta ad Angel

 

“io mi occupo delle due vampire a te lascio la bella signora”

 

Buffy esce dalla camera e corre incontro ai due demoni per affrontarli prima che possano dare l’allarme.

Angel si ferma nella stanza di Lilah.

 

“finalmente ci rincontriamo! … l’ultima volta ti promisi che ti avrei uccisa se ti avessi rivista e vorrei mantenere la promessa!”

 

Lilah, imbestialita, si scaglia contro Angel urlando

Lo scontro ha inizio.

La donna è una vera furia e il vampiro fatica a tenerle testa.

Dopo dieci minuti di duro scontro finalmente Angel riesce ad avvantaggiarsi sul nemico.

Con un abile colpo scaraventa la vampira contro la libreria che le cade addosso facendole perdere i sensi.

Quando sta per avvicinarsi a lei per tirarla fuori da sotto il mucchio di libri e scaffali e darle il colpo di grazia Buffy arriva correndo.

 

“presto Angel, dobbiamo scappare.

Stanno arrivando una dozzina di altre vampire ed è meglio se non ci trovano qui.

Dobbiamo proteggere Logan e l’anello.

Se danno l’allarme in pochi attimi ci ritroveremo addosso anche tutte quelle che ci sono fuori di guardia”

 

“l’anello … Logan l’ha trovato?”

 

“si, l’ha trovato. Ora ce l’ha lui e ci sta aspettando in corridoio.

Lascia perdere Lilah, ci sarà un’altra occasione per ucciderla!

Ora non c’è tempo e non voglio rischiare di perdere l’anello.

Andiamo!”

 

A malincuore Angel guarda il mucchio di libri sotto cui è sepolta Lilah.

Sente i passi delle vampire sempre più vicini e capisce che non c’è tempo per occuparsi del demone.

Esce dalla stanza, recupera Logan ed insieme scappano.

Lasciano la casa correndo a perdifiato.

Raggiungono il muro di cinta e lo scavalcano senza essere visti

Le vampire non si curano di loro poiché troppo interessate a seguire il litigio tra Xander, Willow e Veronica e a tifare un po’ per l’uno e un po’ per l’atro.

Dopo aver scavalcato il muro Buffy si fa vedere da Xander e gli fa cenno di lasciare il posto, poi sparisce nell’oscurità.

Il ragazzo capisce che è ora di porre fine alla lite

 

“va bene Veronica, hai ragione, sono un brutto porco … ora però calmati!

La nostra storia era già finita da tanto e non hai il diritto di prendertela con Willow solo perché tra noi due non ha funzionato!

Lei non c’entra … ora vattene a casa e lasciami perdere!

Non ho intenzione di sentire neppure un’altra parola uscire dalla tua bocca.

Non avvicinarti mai più a me o a Willow altrimenti te ne farò pentire”

 

Veronica intuisce che è giunto il momento di tagliare la corda e recita l’ultimo atto della farsa

 

“sei un porco e non voglio più vederti … vai al diavolo e porta con te la tua nuova fiamma! … vi auguro di bruciare all’inferno!”

 

La ragazza, fingendosi indispettita, se ne va.

Xander bacia Willow, la abbraccia ed insieme riprendono il cammino dalla parte opposta.

Svoltato l’angolo iniziano a correre, chiamano un taxi, raggiungono Veronica e chiedono di essere portati all’albergo in cui alloggiano.

Quando i tre amici sono sani e salvi sulla vettura che li sta conducendo lontani dalla casa di Lilah iniziano a ridere e a complimentarsi per lo show improvvisato.

Intanto, nella villa della vampira, sta per scoppiare l’inferno.

Vincent, pur non essendo di guardia, decide di assicurarsi che tutto stia procedendo come stabilito quindi si reca da Lilah.

Bussa alla porta e non ottenendo risposta decide di entrare.

Incredulo scorge la padrona sepolta sotto un mucchio di libri e scaffali distrutti.

Senza perdere un solo istante corre verso di lei e la libera.

La solleva e la depone sul letto coprendola con la vestaglia.

Dopo pochi attimi la donna riprende conoscenza.

Furiosa si alza, indossa la vestaglia ed esce in giardino seguita da Vincent.

Quando è sulla porta di casa vede che le vampire non sono ai posto a loro assegnati.

Sono divise in gruppetti e stanno ridendo divertite.

Lilah si avvicina ed uccide un paio di demoni attirando l’attenzione delle altre vampire.

La capo banda, dopo aver visto morire due sue compagne, vuole una spiegazione

 

“Lilah, cosa succede? Cosa stai facendo? Sei forse impazzita?”

 

La donna, sempre più furiosa, si scaglia contro la vampira che ha parlato uccidendola poi si rivolge al resto del gruppo.

 

“io faccio le domande … non voi!

Io chiedo cosa succede … non voi!

Allora … chi vuole rispondere!

Chi vuole dirmi com’è possibile che Angel e la sua amichetta siano riusciti ad entrare in casa mia senza che nessuno li fermasse!

Chi vuole dirmi come abbiano fatto ad andarsene senza che neppure una di voi si accorgesse della loro presenza!

Perché non stavate sorvegliando la casa?

Allora … nessuno risponde … dovrò farvi a pezzi una ad una per avere una risposta?”

 

Le vampire non hanno il coraggio di parlare.

Capiscono di essersi fatte fregare come delle stupide.

La lite in strada era un bluff architettato da quei tre furbacchioni per distrarle dal loro dovere e permettere ai complici di entrare ed uscire dalla villa senza essere visti.

Finalmente una di loro si fa avanti.

Imbarazzata ed impaurita per la reazione che potrebbe avere Lilah decide di raccontare tutto ciò che è successo.

L’avvocatessa, dopo aver ascoltato il racconto del demone, senza dire una parola rientra in casa sbattendo la porta dietro a se.

Nel frattempo Veronica, Willow e Xander sono giunti in albergo.

Xander si avvicina al frigo e preleva tre bibite, una per se e una per le ragazze.

 

“siamo stati bravissimi sta sera. Quelle stupide vampire ci sono cascate come delle allocche. Proporrei un brindisi … a noi! … alla nostra vittoria!”

 

I tre sollevano le lattine e brindano poi Xander si rivolge a Veronica e Willow

 

“è ora di andare a letto ragazze. Buffy e gli altri non rientreranno prima di domattina quindi è inutile stare svegli ad aspettare.

Riposiamoci e domani daremo il ben tornato ai nostri eroi!”

 

I tre si salutano e vanno nelle rispettive stanze.

Veronica si mette a letto e fissa il soffitto.

È felice per aver portato a termine con successo il piano architettato da Buffy.

Vorrebbe che l’amica fosse già li per potersi complimentare con lei.

Chiude gli occhi cercando di dormire e l’immagine di Logan le appare.

Il volto del giovane è raggiante ed uno splendido sorriso gli illumina gli occhi.

Tra le mani stringe la gemma di amarra.

Veronica sorride a quella visione

 

<e bravo Logan, sei riuscito a portare a termine un’impresa veramente ardua!

Sei stato in gamba, decisamente in gamba …>

 

Con l’immagine vincente di Logan impressa nella mente Veronica si addormenta sorridendo.

 

 

 

 

 

Capitolo 18

 

 

Los Angeles - Alba di un nuovo giorno

 

Dopo aver trascorso tutta la notte in un motel fuori città, Buffy, Angel e Logan tornano in albergo dove il resto del gruppo li sta aspettando.

Xander si avvicina a Logan e gli stringe la mano.

 

“amico, sei stato bravissimo!

Hai seguito il mio consiglio! Hai tenuto addosso gli slip il tempo necessario per non farti succhiare fino al midollo dalla signora mangia uomini … complimenti!”

 

“grazie Xander … ho fatto del mio meglio … il sesso mi ha già procurato troppi guai di cui avrei fatto volentieri a meno!

Sta volta sono riuscito a non finire a letto con la persona sbagliata … sto facendo progressi!”

 

Veronica ascolta lo scambio di battute tra i due amici senza dire nulla.

Quando Xander si fa da parte si avvicina a Logan

 

“sono contenta che tu sia tornato sano e salvo. Hai fatto un ottimo lavoro!”

 

“grazie Mars … per una volta ho pensato al bene degli altri prima che al mio.

Forse sto iniziando a crescere”

 

“forse …”

 

Detto questo la ragazza si allontana per raggiungere Buffy ed Angel

 

“finalmente l’anello è di nuovo al sicuro. Ora che volete fare?”

 

Risponde Angel

 

“lo distruggeremo … è un’arma troppo potente e non possiamo permettere che cada ancora nelle mani sbagliate!”

 

Veronica nota l’espressione rassegnata della cacciatrice, afferra Angel per un braccio e lo allontana da lei per potergli parlare

 

“aspetta un giorno prima di distruggerlo … un giorno solo!

L’alba sta per sorgere, indossa l’anello e concedi a Buffy 24 ore da trascorrere insieme come se foste una normale coppia di innamorati.

Esci con lei, andate in giro per la città sotto il sole.

Falle questo regalo!

Un giorno Angel, donale un solo giorno! Se lo merita!”

 

Angel osserva Buffy mentre parla con Willow e Xander.

La ama così tanto e vorrebbe vederla felice.

Sorride a Veronica e infila l’anello al dito.

La ragazza ricambia il sorriso e lo spinge verso Buffy

 

“bravo, non perdere tempo, vai da lei e falle vivere una giornata indimenticabile!”

 

Il vampiro si avvicina alla cacciatrice per parlarle

 

“so che avevo detto che non avrei mai indossato l’anello ma ho deciso di farlo … per un giorno … un giorno solo … mi piacerebbe poterti stare accanto come un uomo normale … se lo vuoi anche tu!”

 

Buffy non riesce a credere alle parole dell’uomo che ama

 

“… Angel … questo è il regalo più bello che tu potessi farmi!”

 

“allora non perdiamo tempo ed andiamo.

Il sole sta sorgendo e non voglio perdermi neppure un solo minuto!”

 

Il vampiro prende la mano della cacciatrice ed insieme escono per godersi la giornata.

Dopo che i due innamorati hanno lasciato l’albergo Xander propone al resto del gruppo di andare a svagarsi.

Strada facendo si affianca a Logan per parlare con lui a quattr’occhi

 

“volevo ribadire che sei stato molto bravo con Lilah …

la prima volta in cui io ho dovuto affrontare un vampiro me la stavo facendo sotto dalla paura … tu ti sei comportato veramente bene … da eroe … hai molto coraggio … sei in gamba amico … sono contento che ti sia unito al nostro gruppo!”

 

“in realtà avevo una paura folle …

è la prima volta che mi trovo con una donna così bella e penso che non vedo l’ora che qualcuno irrompa nella stanza per impedirmi di andarci a letto …

ti assicuro che ero terrorizzato!”

 

“ti capisco amico! In ogni caso sei stato grande!”

 

Xander posa un braccio sulla spalla di Logan e continuano a camminare insieme precedendo Willow e Veronica che chiacchierano camminando qualche metro dietro a loro.

 

“Logan sembra un bravo ragazzo … ed è anche molto carino ed innamorato di te Veronica …

sono troppo curiosa se ti chiedo qual è la vostra storia?

perché è ovvio che avete avuto una storia ed è chiaro che per lui non è ancora finita”

 

“si abbiamo avuto una storia che è andata male e che mi ha fatto soffrire molto.

Ora, comunque, è tutto finito.

Logan mi ha detto che d’ora in poi saremo solo amici, non si intrometterà più nella mia vita e, quando tutta questa storia pazzesca sarà finita e torneremo a Neptune, se ne andrà per la sua strada e non ci vedremo più.

Finalmente ha capito che non siamo fatti per stare insieme”

 

Willow ascolta perplessa le parole dell’amica e poi ribatte

 

“se è questo ciò che volete allora è giusto che sia così.

Se siete veramente convinti che per voi sia meglio stare lontani allora dovreste separarvi e cominciare da capo una nuova vita ognuno per conto proprio.

Tu non hai mai combattuto contro demoni o vampiri e solo facendolo ti rendi conto che ogni giorno potrebbe essere l’ultimo.

Occorre vivere attimo per attimo e se rinunci alla felicità potresti pentirtene perché non sai mai cosa ti riserva il futuro ed il nostro, ora che abbiamo sfidato Lilah, è molto incerto.

Se per voi essere felici significa stare separati allora separatevi ma se hai anche un solo dubbio su questa scelta allora rifletti.

Pensa a cosa realmente vuoi dalla vita e prendi una decisione in merito.

Il tempo passa in fretta.

Ogni giorno potrebbe essere l’ultimo.

Vivi il momento con gioia e non rimandare nulla a domani perché un domani potrebbe anche non esistere e se avessi gettato via la possibilità di essere felice per una decisione avventata allora lo rimpiangeresti per il resto della vita.

Pensa Veronica … pensa a cosa vuoi veramente … ”

 

Willow sorride a Veronica e poi corre ad abbracciare Xander

Gli sussurra qualcosa in un orecchio.

Il ragazzo la stringe forte e poi  si rivolge ai nuovi amici.

 

“mi spiace ma adesso dobbiamo lasciarvi …

la mia bella streghetta mi vuole tutto per lei ed io non posso tirarmi indietro … noi torniamo in albergo … ci vediamo sta sera … divertitevi … noi ci divertiremo sicuramente”

 

Xander prende Willow per mano e, dopo aver salutato, si dirige con la ragazza all’albergo per passare insieme il resto della giornata.

Mentre camminano esprime ciò che pensa

 

“sei sicura che sia una buona idea lasciare quei due da soli?

Non mi sembra vadano troppo d’accordo”

 

“dai tempo al tempo Xander, hanno solo bisogno di passare una giornata da soli a parlare.

Vedrai che risolveranno i loro problemi … quei due si amano … devono solo ammetterlo! … sono sicura che l’amore trionferà!”

 

Xander bacia Willow teneramente

 

“ottima mossa costringerli a passare un giorno insieme … oltre ad essere un’affascinante strega sei anche il più bel cupido che io conosca!”

 

Mentre i due giovani se ne vanno Logan si avvicina a Veronica

 

“siamo rimasti io e te Mars … che vuoi fare?

Buffy dice che se ci teniamo alla larga dalla W&H non corriamo rischi di incontrare qualcuno degli uomini di Lilah.

Fino a questa sera dovremmo essere al sicuro.

Vuoi continuare la passeggiata nel parco come si era deciso o preferisci che ti lasci sola?”

 

Veronica ripensa alle parole di Willow poi sorride a Logan

 

“no … non mi va di restare sola!

Andiamo al parco e godiamoci questi attimi di calma …

Per oggi non voglio pensare a cosa dovremo affrontare quando Lilah inizierà a darci la caccia!”

 

I due amici si dirigono verso il parco senza più parlare.

Nel frattempo in casa di Lilah si sta scatenando l’inferno.

Il sole è alto nel cielo e la donna è furibonda.

Passeggia nervosamente distruggendo tutto ciò che le capita tra le mani.

Vincent e alcuni uomini assistono impotenti alla sfuriata della donna temendo per la loro vita.

Lindsey irrompe nella stanza mentre Lilah sta per affondare i denti nel collo di una guardia.

 

“fermati Lilah non farlo!”

 

Lilah, sempre più irritata, si ferma ed osserva con odio il nuovo arrivato

 

“perché non dovrei uccidere Vincent? Perché non dovrei uccidere lui e tutti i suoi uomini?

È colpa loro se il rituale è fallito … è colpa loro se sono costretta a vivere il resto dei miei giorni da vampiro!

Io odio i vampiri ed ora sono una di loro!

Non c’è più nessuna possibilità per me di ritornare umana, quindi perché non dovrei ucciderli tutti!”

 

Lindsey guarda nella stanza e vede i corpi di una mezza dozzina di uomini accasciati a terra con la gola squarciata.

Si avvicina a Lilah e cerca di farla ragionare

 

“perché Vincent non ha colpa per quello che è successo.

Le vampire dovevano fare la guardia e si sono fatte fregare come delle imbecilli da una scenetta patetica improvvisata da tre adolescenti.

Vincent ha fatto il suo dovere. E’ accorso in tuo aiuto quando si è accorto di ciò che era successo.

Se vuoi prendertela con qualcuno punisci quelle stupide bestie che non hanno saputo stare al loro posto.

Vincent ti è fedele e lo sarà sempre … non devi prendertela con lui se quei demoni non hanno cervello”

 

“forse hai ragione, ma sono così furiosa che devo per forza uccidere qualcuno.

Solo uccidendo mi sento meglio”

 

“conserva le tue energie per la lotta contro chi ti ha sconfitta. Richiama quelle stupide vampire ed anche il resto degli uomini che non hai ucciso e da sta sera sguinzagliali in giro per la città a cercare Angel e gli altri.

Quando li avranno trovati potrai scatenare la tua rabbia su di loro, fino a quel momento cerca di mantenere la calma e smettila di uccidere le tue guardie, ne avrai bisogno!”

 

Lilah decide di dar retta a Lindsey quindi si rivolge a Vincent

 

“tu e i tuoi uomini portate via tutti i cadaveri, risistemate la mia camera e poi sparite dalla mia vista non voglio vedere nessuno per tutto il giorno.

Sta sera contatta la banda delle vampire ed iniziate a perlustrare la città.

Voglio che mi portiate Angel, Buffy, Logan e i loro amici.

Li voglio vivi!

Mi divertirò ad ucciderli con le mie mani.

Adesso muovetevi e mettete ordine a tutto questo casino.

Io mi ritiro nella stanza degli ospiti e non voglio essere disturbata”

 

Lilah e Lindsey lasciano la camera a Vincent ed ai suoi uomini che provvedono a sgombrarla dai cadaveri e a rimettere tutto a posto e si dirigono verso la camera degli ospiti dove Lilah inizia a riflettere su quanto accaduto

 

“Buffy è venuta a Los Angeles per mettersi tra me e il mio futuro e la pagherà.

Lei ed Angel dovranno soffrire per essersi intromessi.

Logan mi ha presa in giro. Era l’esca ed io ho abboccato come una pivella!

Anche lui dovrà morire in modo atroce! Come pure i tre che hanno recitato lo show in strada.

Scopri immediatamente chi sono, dove vivono, perché erano con Buffy.

Devo sapere contro chi dovrò combattere per riuscire a farli soffrire più che mai”

 

Lindsey azzarda un’ipotesi

 

“se sono amici di Buffy arriveranno da Sunnydale”

 

“allora manda qualcuno a Sunnydale per cercare informazioni”

 

“non è necessario andare a Sunnydale per avere informazioni.

La vampira bambina che ha rapito Buffy ha vissuto per anni in quella città, interrogala e scoprirai sicuramente cose interessanti.”

 

Lilah esce dalla stanza e chiama Vincent

 

“vai a prendere la bambina vampira e portala subito qui”

 

Dopo mezz’ora Vincent è di ritorno con la piccola demone.

Lilah inizia ad interrogarla

 

“tu vivevi a Sunnydale … ti è mai capitato di incontrare Buffy quando stavi la? Sai chi sono i suoi amici più cari?”

 

“ho visto Buffy molte volte … quella maledetta ha ucciso parecchi membri della mia famiglia.

Di solito se ne andava in giro con uno sfigato di nome Xander, un musicista, una cheerleader  e una ragazza dai capelli rossi di nome Willow. È la sua migliore amica ed è anche una strega.

Il musicista e la cheerleader hanno lasciato Sunnydale in cerca di fortuna ma gli altri due sono sempre con Buffy, l’aiutano nella caccia … sono i suoi unici amici e stanno insieme. Mi è capitato più volte di vederli mentre si sbaciucchiavano … ”

 

Lilah riflette ad alta voce

 

“quindi abbiamo due coppiette di innamorati, Buffy ed Angel, Willow e Xander.

Che mi sai dire di Logan e della ragazza bionda?

Li hai mai visti a Sunnydale?”

 

“purtroppo non so nulla di loro … ieri non ero qui quando è successo il finimondo quindi non ho visto i tre che fingevano di litigare, però, dalla descrizione che mi è stata fatta, posso dire con certezza che il ragazzo era Xander e la rossa era Willow. La biondina non so chi fosse … e neppure Logan …

Non li ho mai visti con la cacciatrice.

Non sono di Sunnydale!”

 

“grazie per la collaborazione, ora te ne puoi andare”

 

Dopo che la bambina ha lasciato la stanza, Lilah inizia a pensare ad alta voce

 

“Logan era alla W&H, è li che l’ho incontrato e stava parlando con la mia segretaria.”

 

Lindsey interrompe i suoi pensieri

 

“allora manda il tuo autista a prelevare Sabrina e falla condurre qui dove potrai interrogarla per scoprire cosa sa”

 

Lilah accoglie favorevolmente la proposta dell’uomo e, dopo una breve attesa, Sabrina si trova dinnanzi a lei.

La donna inizia ad interrogarla

 

“ieri stavi parlando con un ragazzo, Logan, voglio sapere dove l’hai conosciuto, chi è, perché si trova a Los Angeles, avanti, rispondi”

 

Il tono poco amichevole dell’avvocatessa spinge la ragazza a raccontare tutto ciò che sa

 

“si è presentato l’altro giorno in società.

Ha detto di essere uno studente di legge in vacanza a Los Angeles.

Voleva fare un giro all’interno dell’edificio per poter vedere come lavorano gli avvocati migliori degli Stati Uniti ed io gli ho fatto da guida.”

 

“ed era solo?”

 

“no, con lui c’era una ragazza bionda sua compagna di studi, se non ricordo male si chiama Veronica.

Lei e Logan provengono da Neptune.

Credo che abbiano avuto una storia, l’ho capito da come lei mi guardava mentre Logan ci provava con me! Era molto infastidita!”

 

Lilah fa una smorfia di soddisfazione, ora ha tutto ciò che le interessa per poter agire.

Frettolosamente congeda Sabrina 

 

“Adesso te ne puoi andare. Sta mattina non verrò in ufficio quindi hai la giornata libera!”

 

Sabrina saluta e se ne va

Lilah guarda Lindsey soddisfatta

 

“riassumendo …  abbiamo Buffy ed Angel, Willow e Xander, Veronica e Logan, tre belle coppie che mi divertirò a distruggere.

Per colpa loro sono condannata a vivere nell’oscurità e non glielo perdonerò mai

Soffriranno, te lo prometto, soffriranno tantissimo”

 

La donna si stende sul letto ed inizia a pensare a come fare per vendicarsi dei sei amici.

Lindsey si siede accanto a lei

 

“quando stavi per uccidere Vincent ti ho fermata per impedirti di fare un errore che ti sarebbe costato caro.

Gli uomini che hai ucciso non li hai dissanguati, non ti sei nutrita di loro, ho visto che non c’erano segni di morsi sui loro colli.

Fino ad oggi ti sei nutrita solo di sangue di vergine e dovrai continuare così”

 

“perché Lindsey? Cosa sai tu che io non so!”

 

“so di un incantesimo che ti permetterà di vivere una vita quasi normale”

 

“un incantesimo? … una vita quasi normale? … ma di cosa stai parlando?”

 

“mentre eri impegnata a mettere a punto il tuo piano per diventare immortale ed indistruttibile io mi sono dato da fare nel caso in cui qualcosa fosse andata male.

Non ti ho detto nulla perché ero convinto che ormai avessi raggiunto lo scopo però, quando ho saputo ciò che è accaduto ieri, mi sono precipitato da te.

Ho scoperto che esiste uno sciamano in grado di effettuare un incantesimo che ti permetterà di uscire alla luce del sole.

Purtroppo non ti farà ritornare umana e non ti renderà invulnerabile ma ti permetterà di continuare a vivere lontana dall’oscurità.

Ricorda, però, che dovrai continuare a nutrirti di sangue di vergine altrimenti l’incantesimo si spezzerà”

 

Lilah sorride soddisfatta

Se potrà continuare ad uscire alla luce del sole le sarà più semplice sorprendere i suoi nemici ed avvicinarli per poterli uccidere.

Riconoscente abbraccia Lindsey per la nuova opportunità offertale.

 

 

 

 

 

Capitolo 19

 

 

Los Angeles

 

Il sole splende alto nel cielo ed Angel riesce a percepire il calore dei suoi raggi sulla pelle.

Si porta una mano davanti agli occhi per cercare di proteggersi dalla luce che gli dà un pò fastidio.

Poco per volta i suoi occhi si abituano ed osserva il mondo diurno felice di poterne essere parte almeno per un giorno.

Buffy lo guarda con immenso amore.

Non le sembra vero poter essere li con lui, in mezzo alla gente, sotto il caldo sole.

Gli prende la mano e si dirigono verso il parco.

Vogliono trascorrere insieme tutto il giorno per godersi ogni attimo.

Arrivati a destinazione si dirigono verso il laghetto artificiale.

Si siedono vicino alla riva e rimangono immobili ed abbracciati a guardare i cigni che nuotano in mezzo all’acqua.

Angel assapora ogni attimo che può passare accanto alla donna che ama.

Nessuno dei due vuole parlare di Lilah ne di quello che attenderà tutti loro in futuro.

Non vogliono rovinarsi quella che potrebbe essere l’ultima giornata spensierata trascorsa insieme.

La cacciatrice appoggia la testa alla spalla del giovane felice come non ricordava di essere mai stata.

Passano alcuni minuti poi Angel solleva il volto della ragazza e la fissa dolcemente

 

“so che non dovrei farlo ma non posso farne a meno”

 

Prende il viso di lei tra le mani e posa le labbra sulle sue in un tenero bacio.

 

“io ti amo Buffy, so che non dovrei ma non riesco ad impedirmelo.

Sono stato lontano per un anno ma non è servito a far cambiare i sentimenti che nutro per te.

Come ti dissi tempo fa in 240 anni ho avuto molte donne ma l’unica di cui mi sia veramente innamorato sei e rimarrai per sempre tu, per questo voglio che ora tu prenda Willow, Xander, Logan e Veronica e che ve ne andiate.

Ora che il piano di Lilah è fallito sicuramente cercherà di vendicarsi e non posso accettare che ti faccia del male

Torna a casa Buffy … ti prego”

 

La ragazza posa un dito sulle labbra di Angel

 

“basta, non dire un’altra parola.

Anch’io ti amo, non ho mai smesso di amarti e ti amerò per sempre.

Non mi importa se non avremo mai una relazione normale.

Senza di te la mia vita non ha senso

Senza di te mi sento morire giorno dopo giorno quindi non puoi chiedermi di andarmene perché io non me ne andrò.

Non tornerò a Sunnydale lasciandoti qui a combattere da solo contro quella pazza.

E poi, se Lilah ha deciso di vendicarsi di me verrebbe a cercarmi ovunque.

No Angel io non me ne vado.

Non sono scappata davanti al nemico nemmeno quando sapevo che sarei morta, non inizierò a scappare proprio ora.

E poi ho un conto in sospeso con Lilah e non rinuncerò mai a vederla sconfitta.

Le pianterò un paletto in quel cuore morto e la ridurrò in un mucchietto di cenere.”

 

Prima che Angel possa replicare, Buffy lo abbraccia e lo bacia con passione.

 

“ti amo Angel e non permetterò mai più a nessuno di separarmi da te!”

 

Il vampiro capisce che qualunque cosa possa dire per costringere Buffy ad andarsene sarebbe vana quindi decide di non sprecare altro tempo in inutili parole, abbraccia la ragazza e, senza pensare ad altro che a lei, la fa sdraiare sulla soffice erba ed inizia a baciarla.

Nel frattempo anche Veronica e Logan sono giunti al parco.

Il giovane vede i due innamorati sdraiati vicino al laghetto che si stanno baciando ed attira l’attenzione di Veronica

 

“proporrei di non andare da quella parte … la bella cacciatrice ed il tenebroso vampiro hanno risolto i loro problemi e non credo abbiano voglia di ricevere visite in questo momento!”

 

Veronica guarda nella direzione indicata da Logan e non può che essere felice per Buffy ed Angel. Finalmente i due innamorati si sono ritrovati.

Dopo un ultimo sguardo alla coppietta decide di andare a sedersi su una panchina poco distante.

Logan la segue.

Dopo essersi seduti, il ragazzo non può fare a meno di esprimere ciò che pensa

 

“quei due sembrano molto innamorati”

 

“si lo sono!”

 

“da quello che mi avete raccontato in questi giorni mi viene da dire che però non sono una coppia ideale.

Lei un’ammazza vampiri e lui un vampiro con l’anima!

Dovrebbero farsi la guerra invece si amano.”

 

“si, nonostante tutto e tutti si amano veramente … se non fosse per la maledizione potrebbero essere felici …“

 

“già … la storia della maledizione … mi spiace per loro … amarsi tanto e non potersi lasciare andare …”

 

“il loro è un destino crudele … “

 

Logan guarda nuovamente in direzione della coppietta poi distoglie lo sguardo e ricomincia a parlare con Veronica

 

“Non avrei mai pensato che un giorno mi sarei ritrovato a vivere un’avventura come quella che stiamo vivendo.

Mi sembra di essere il protagonista di un film dell’orrore … è tutto così assurdo!”

 

“lo so Logan, quando io ho scoperto la verità sul mondo in cui viviamo credevo di essere impazzita! Ma è tutto vero!

E noi che pensavamo che Neptune fosse il covo della feccia più pericolosa.

Vivere nella nostra cittadina è un paradiso … niente a che vedere con la vita che devono affrontare Buffy e i suoi amici quotidianamente!”

 

Logan annuisce

 

“già … sono così abituati a vivere costantemente in pericolo mettendo a repentaglio la vita giorno dopo giorno che vivono ogni singolo istante come se fosse l’ultimo.

Sono fantastici! … ”

 

Veronica ammette che Logan ha ragione e pensa nuovamente a quanto detto da Willow solo pochi minuti prima.

Osserva il ragazzo e capisce finalmente cosa deve fare.

Gli afferra le mani e, fissandolo intensamente, gli dice ciò che sente

 

“Buffy ed i suoi amici sono persone fantastiche! Hanno capito tutto della vita e sanno cosa è veramente importante e cosa non lo è!

Non si lasciano sopraffare dai sentimenti e sanno valutare con obiettività ogni situazione.

Non rinunciano a ciò che ritengono importante perché sanno che se dovessero rinunciare potrebbero non avere una seconda possibilità.

Angel ha lasciato Buffy per il suo bene e lei ha vissuto in un incubo perché non è riuscita a dimenticarlo.

Anche lui ha vissuto un anno terribile per lo stesso motivo.

Hanno rinunciato a ciò che ritenevano importante, a ciò che avrebbe potuto dar loro la felicità e poi hanno capito che è stato un sacrificio inutile.

Sono venuti meno a quello che era il loro principio di vita di non rinunciare mai a vivere una storia importante perché poi potresti non avere una seconda possibilità per essere felice.

Hanno trascorso un anno tormentandosi ed ora, che grazie ad un miracolo sono riusciti a ritrovarsi, rischiano di perdere la vita per colpa di Lilah.

Vedendo la loro storia ho capito che non bisogna rinunciare alle cose importanti perché se rinunci poi potresti pentirtene.

Io non voglio rinunciare a nulla di importante perché se usciamo vivi da questa storia non voglio trovarmi a pensare a ciò che ho perso, non voglio dovermi pentire per essermi fatta sfuggire la felicità che avevo a portata di mano!”

 

Logan ascolta la ragazza col cuore che batte più forte del solito

 

“cosa stai cercando di dire Veronica?”

 

“sto cercando di dire che non voglio rinunciare a te per colpa di uno stupido errore.

Voglio dire che ho perso già troppo tempo odiandoti per qualcosa che, se paragonato a tutto quello che sta succedendo o che potrebbe succedere, non ha importanza.

Ricordi quando dicesti che la nostra è una storia epica, avevi ragione.

Ed io non voglio rinunciare ad una storia epica perché non potrei mai trovarne un’altra uguale.

Voglio dire che non mi interessa quello che è successo con Madison, non più.

Non voglio perderti.

Mi hai seguito fino a qui ed hai messo a repentaglio la tua vita per aiutare persone conosciute solo un paio di giorni fa.

Sei una brava persona Logan ed io vorrei poter stare con te sempre che tu mi voglia ancora!

Non voglio che torni a Neptune e sparisci dalla mia vita.

No … non è quello che voglio …

Willow mi ha detto che bisogna vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo perché domani non sai cosa potrebbe succedere.

Mi ha detto di non rinunciare a qualcosa di importante perché poi potrei pentirmene ed ho deciso di accettare i suoi consigli.

I suoi come pure quelli di Buffy.

Non voglio rinunciare a te Logan.”

 

Il cuore del giovane batte all’impazzata

Non si aspettava un simile cambiamento da parte di Veronica e non sa cosa rispondere.

La ragazza lo osserva aspettando che lui dica qualcosa.

Logan si alza e le volta le spalle.

Veronica gli va accanto, lo guarda diritto negli occhi scorgendovi una lacrima.

Senza perdere tempo gli mette le braccia intorno al collo e lo bacia teneramente.

Logan risponde al bacio tenendola stretta.

I due poi si fissano intensamente e Veronica sorride felice

 

“questo significa che mi vuoi ancora nonostante io ti abbia trattato così male?

Nonostante sia stata una vera stronza insopportabile?”

 

“sai benissimo che sono innamorato di te e non ho mai smesso di amarti.

Però non vorrei che tutto questo fosse solo una reazione alla storia pazzesca che stiamo vivendo.

Non vorrei che quando torneremo a Neptune tu ricomincerai a pensare a Madison e deciderai che non puoi stare con me perché il ricordo di ciò che ho fatto ti fa star male … non potrei sopportare che mi lasci di nuovo!”

 

Veronica zittisce il giovane con l’ennesimo bacio, poi lo rassicura

 

“Madison mi ha portato via troppo tempo che avrei potuto trascorrere con te.

Mi ha fatto male quando ha permesso che fossi stuprata e mi ha fatto male quando per colpa sua ho deciso di rinunciare a te.

Non le permetterò mai più di farmi soffrire.

Ciò che stiamo vivendo qui mi ha permesso di capire cosa è importante e cosa non lo è … Tu sei importante … Madison non lo è!

Voglio stare con te Logan, e lo vorrò anche quando torneremo a casa.

Niente e nessuno potrà più farmi cambiare idea”

 

Logan abbraccia Veronica, la solleva da terra e si mette a girare felice con lei stretta tra le braccia attirando l’attenzione dei passanti curiosi.

La depone a terra e la bacia con trasporto infischiandosene degli sguardi della gente.

Stringere nuovamente tra le braccia la ragazza tanto amata gli fa scordare tutto e tutti.

Il giorno ormai volge al termine.

Buffy ed Angel, accortisi della presenza di Veronica e Logan, vanno loro incontro.

Buffy nota con piacere che i due ragazzi si sono rimessi insieme ed è felice.

Tutto sembra procedere nel migliore dei modi.

Dopo qualche scambio di battute i quattro amici si dirigono verso l’albergo dove si trovano Xander e Willow.

Quando sono tutti riuniti fanno il punto della situazione.

Con l’arrivo della sera sanno che Lilah scatenerà contro di loro ogni demone che riuscirà a trovare e devono prepararsi per non farsi cogliere di sorpresa.

 

 

 

 

 

Capitolo 20

 

 

Los Angeles - albergo

 

Il sole sta tramontando

Buffy ed Angel si sono appartati in camera mentre Veronica, Logan, Willow e Xander sono rimasti in soggiorno.

Sanno che i due innamorati devono affrontare una dura prova ed hanno deciso di lasciarli soli.

Il momento tanto atteso è giunto e non si può rimandare.

Angel sfila l’anello e lo depone sul pavimento.

 

“devo distruggerlo Buffy, non posso lasciare che cada nelle mani di Lilah.

Il rituale ormai è fallito però con questo anello al dito diventerebbe troppo potente, non possiamo permettere che accada”

 

La cacciatrice osserva l’anello con le lacrime agli occhi

 

“oggi è stata la giornata più bella della mia vita.

Poter stare con te alla luce del sole è stato magnifico.

Sono egoista, lo so, ma vorrei che ci ripensassi.

Vorrei che decidessi di tenere l’anello per te Angel”

 

Il vampiro assapora mentalmente il ricordo dell’immensa gioia provata durante il giorno appena concluso ma cerca di scacciare quei pensieri

 

“quest’anello è troppo pericoloso Buffy.

Potrebbero riuscire a sottrarmelo di nuovo e non posso lasciare che cada nelle mani di Lilah o di qualche altro pazzo come lei.

Anche se non vorrei farlo devo distruggerlo”

 

La cacciatrice sa che il giovane ha ragione e non fa altre obiezioni.

Quando però Angel è pronto per frantumare l’anello Veronica irrompe nella camera con il cellulare stretto tra le mani e lo ferma

 

“no … non farlo Angel … non devi distruggerlo!”

 

Angel si ferma e guarda Veronica con immenso stupore

 

“ma che dici … sai bene che devo distruggerlo, non posso lasciare che un simile oggetto cada nelle mani sbagliate”

 

“no, non puoi farlo, mi ha appena telefonato Giles.

Mi ha detto che dobbiamo tornare immediatamente a Sunnydale e dobbiamo portare con noi l’anello, quando saremo a casa ci spiegherà tutto.

Facciamo immediatamente i bagagli e lasciamo questo posto prima che gli uomini di Lilah ci trovino!”

 

 

Villa di Lilah

 

L’avvocatessa, dopo aver radunato le vampire e gli uomini della guardia, ordina loro di ispezionare la città centimetro per centimetro alla ricerca di Angel e dei suoi amici.

 

“… cercate in ogni albergo, motel, bettola … dovete trovarli e portarli a me VIVI … se farete loro del male ne risponderete con la vita … adesso muovetevi …”

 

Quando anche l’ultimo uomo ha lasciato la villa, Lilah si accoccola tra le braccia di Lindsey in attesa di ricevere buone notizie.

Nel frattempo, ignari del pericolo scampato, Buffy, Angel ed il resto del gruppo hanno raggiunto l’aeroporto e si stanno imbarcando sull’aereo che li porterà a Sunnydale.

Quando l’aereo decolla, le vampire al seguito dell’avvocatessa giungono nell’albergo in cui alloggiavano i sei amici fino a qualche ora prima.

Il proprietario è seduto dietro al bancone della reception.

Un paio di loro gli si avvicina per avere notizie.

 

“ehi tu … stiamo cercando sei nostri amici.

Due ragazze bionde, una rossa, e tre bei ragazzi. Alloggiano qui da te?”

 

Il proprietario non sembra molto ben disposto nei confronti delle nuove arrivate

 

“e se anche fosse? … perché dovrei rispondere?”

 

La vampira, infastidita dal comportamento poco cordiale dell’uomo, tramuta il volto mostrandogli i denti ben affilati

 

“perché se non lo fai ti succhio fino all’ultima goccia di sangue che hai in corpo … grandissimo idiota!”

 

L’uomo, terrorizzato, decide di collaborare

 

“non sono sicuro che siano le persone che state cercando, da me passa molta gente, comunque, sei giovani che corrispondono alla descrizione che mi avete fornito alloggiavano qui … hanno pagato e se ne sono andati da un paio d’ore … “

 

“e dov’erano diretti?”

 

“non lo so … i clienti quando pagano e lasciano l’albergo non mi dicono qual è la loro destinazione!”

 

La vampira, irritata per la risposta dell’uomo, scavalca il bancone e si avventa su di lui uccidendolo, poi, dopo aver radunato il resto del gruppo, si avvia verso la dimora di Lilah.

Quando i demoni si trovano al cospetto della donna temono che ciò che stanno per riferirle la farà infuriare

 

“siamo spiacenti Lilah, ma siamo arrivate tardi.

Quando abbiamo trovato l’albergo in cui alloggiavano la cacciatrice ed il suo gruppo se n’erano già andati … purtroppo quell’idiota del proprietario non ha saputo dirci dove erano diretti …”

 

Lilah, cercando di mantenere la calma, congeda le vampire poi si rivolge a Lindsey

 

“secondo te perché sono circondata da esseri così ignoranti che non sanno guardare al di la del loro naso?

Se Buffy se n’è andata con Angel ed i suoi amici vorrà dire che è tornata a casa dove pensa di essere al sicuro! Mi sembra ovvio!

Possibile che quel branco di demoni deficienti non sa fare due più due!

Tu sei l’unico su cui posso fare affidamento in ogni momento.

Ti prego, vai a cercare lo sciamano e portalo qui al più presto.

Deve preparare l’incantesimo che mi permetterà di uscire anche di giorno.

Poi andrò a Sunnydale, riprenderò l’anello ed ucciderò Angel e tutti i suoi amici”

 

“lo sciamano sarà qui domani in mattinata.

Entro domani sera potremo partire alla volta di Sunnydale”

 

“potremo? Vuoi dire che hai intenzione di seguirmi Lindsey?”

 

“certamente. Non voglio che tu vada da sola. Voglio prendere parte alla battaglia e vincere insieme a te…! A me piace stare dalla parte dei vincitori, questo lo sai bene Lilah!”

 

 

Sunnydale

 

L’aereo finalmente atterra ed i sei amici recuperano i pochi bagagli e si apprestano a lasciare l’aeroporto.

Chiamano due taxi e si fanno portare a casa di Buffy.

Vedendoli arrivare, Joyce va loro incontro e felice riabbraccia la figlia.

Quando si accorge della presenza del vampiro gli tende la mano

 

“buona sera Angel sono felice di rivederti.

Vorrei approfittare di questo momento per dirti che ho sbagliato ad allontanarti da mia figlia. Ho riflettuto ed ho capito che non dovevo intromettermi nella vostra vita.

Spero potrai perdonarmi per quello che ho fatto!”

 

Il vampiro non si aspettava che la donna si scusasse con lui ne che lo facesse davanti a tutti, quindi, anche se imbarazzato, le risponde gentilmente

 

“Joyce lei non deve scusarsi con me.

Ha agito come ogni madre farebbe per proteggere la propria figlia.

Non ha nulla di cui chiedere scusa”

 

“… devo farlo.

Sapevo che amavi mia figlia ma temevo che l’avresti fatta soffrire, invece sono stata io a renderla infelice intromettendomi nella sua vita.

Ho capito di aver sbagliato ed ho voluto porre rimedio al mio errore, per questo ho acconsentito affinchè Giles trovasse il modo per riportarti a Sunnydale.

E lo avevo deciso prima di sapere ciò che lui sta per dirvi quindi ti do il benvenuto in casa mia”

 

Buffy è felice per le parole della madre ma è anche curiosa, vuole sapere cosa Giles abbia da dire di così importante da non poterlo riferire al telefono quindi dà un taglio alla conversazione tra Joyce ed Angel perché vuole avere chiarimenti

 

“mamma, cosa deve dirci Giles? Perché ci ha fatti tornare senza una spiegazione?

Cos’ha scoperto?”

 

“una cosa che cambierà per sempre le nostre vite … entrate, Rupert arriverà tra poco.

Andate a rinfrescarvi e preparatevi per ascoltare le novità”

 

I sei amici entrano in casa.

Una decina di minuti più tardi arriva Giles.

Saluta tutti commosso poi tira fuori dalla 24 ore un grosso volume.

Willow si avvicina incuriosita.

 

“e questo cos’è? non mi pare di averlo mai visto a casa sua!”

 

“in effetti non l’hai mai visto Willow.

Me lo sono procurato solo due giorni fa ed ho scoperto qualcosa di strepitoso.

Dopo aver parlato con voi della gemma di amarra ho deciso di fare altre ricerche e sono venuto a conoscenza di una cosa che mai avrei immaginato”

 

Willow è sempre più curiosa

 

“avanti Giles, parli, di che si tratta?”

 

“… si tratta di Angel, esiste un rituale sul vampiro con l’anima legato alla gemma di amarra.”

 

“un rituale? … che genere di rituale? … è qualcosa che posso fare io?”

 

Giles sorride all’impazienza dimostrata dalla giovane

 

“no Willow, niente che possa fare tu … dovrà fare tutto Angel … se stai buona un attimo e mi lasci parlare vi dirò di cosa si tratta!”

 

L’ex osservatore si sistema gli occhiali e poi ricomincia a parlare

 

“la gemma d’amarra è l’oggetto magico più strabiliante che sia mai stato creato.

Se indossato da un vampiro lo rende indistruttibile.

Se usato per compiere rituali di magia nera, come quello che voleva fare Lilah, dona vita eterna e potere.

Ma, ciò che rende quest’anello unico è che può essere usato anche per compiere incantesimi a fin di bene!

È come un jolly!

Se chi lo possiede è spietato allora lo utilizzerà per scopi malvagi ma, se chi lo possiede è buono potrà usarlo per se stesso e non per nuocere al prossimo!

Su questo libro ho trovato la descrizione del rituale che stava compiendo Lilah ma ho trovato anche qualcos’altro che riguarda Angel”

 

Willow non riesce più a nascondere l’impazienza

 

“… il rituale Giles, ci parli del rituale!”

 

L’uomo solleva il libro, lo apre alla pagina contrassegnata ed inizia a leggere la parte riguardante Angel

 

“… al vampiro cui venga resa l’anima, la gemma di amarra ed il calice d’oro renderanno anche la vita.

Quando il demone si sarà procurato entrambi gli oggetti magici dovrà infliggersi una profonda ferita ad una mano utilizzando la gemma incastonata sull’anello.

Dovrà raccogliere il suo sangue all’interno del calice d’oro e berlo.

Quando la linfa vitale contenuta nel calice raggiungerà il cuore del demone gli ridarà la vita.

Il vampiro con l’anima ritornerà umano …”

 

Giles posa il libro e guarda Angel

 

“ora capisci perché ti ho impedito di distruggere l’anello! … finalmente potrai tornare ed essere un uomo! … niente paletti nel cuore, niente oscurità, niente maledizione … tu e Buffy potrete finalmente vivere insieme … felici! … potrete avere quella vita che sognate dal giorno in cui vi siete conosciuti …

Grazie alla gemma di amarra e al calice d’oro potrai ritornare umano!”

 

Nessuno più parla.

Tutti guardano Giles senza sapere cosa dire tant’è la sorpresa suscitata dalle sue parole

Logan, finalmente, infrange il silenzio

 

“allora non ci resta che scovare questo calice e il gioco è fatto!”

 

Buffy, come risvegliata dalle parole del giovane, si rivolge a Giles con voce tremante per l’emozione

 

“dove si trova questo calice d’oro? Dove lo dobbiamo cercare?”

 

Giles, però, non sa dare una risposta soddisfacente alla domanda

 

“questo è l’unico vero problema …

purtroppo sul libro non c’è scritto o meglio, il libro non è completo, mancano alcune pagine che sono state strappate!

Pagine in cui probabilmente sono illustrati anche altri poteri dell’anello!

Se vogliamo il calice bisognerà cercarlo!”

 

Veronica, per nulla intimorita dalla nuova sfida, consapevole di quanto sia importante per Buffy ed Angel ritrovare il calice d’oro, decide di mettersi subito all’opera

 

“non preoccupatevi … questo è lavoro per me!

Come prima cosa vorrei dare un’occhiata al libro.

permetti zio Rupert”

 

Giles passa l’enorme volume alla ragazza che lo apre alla pagina letta da lui poco prima.

 

“allora vediamo un po’…

qui c’è la descrizione del rituale e qui c’è quello che mi serve, la raffigurazione del calice così ora so cosa devo cercare! …

Mi metto subito al lavoro … in un modo o nell’altro lo troverò … ne sono sicura, non preoccupatevi.

Angel avrà quel calice e potrà finalmente tornare umano”

 

 

Los Angeles - Casa di Lilah - Alba di un nuovo giorno

 

Come promesso Lindsey ha condotto dall’avvocatessa il vecchio sciamano per fargli preparare l’incantesimo necessario alla donna per poter affrontare i giorni a venire senza paura della luce solare.

Dopo aver praticato il sortilegio e ricevuto in pagamento una notevole somma di denaro il vecchio lascia la casa della vampira che, soddisfatta, bacia Lindsey.

 

“non saprò mai come ricompensarti per questo dono … grazie a te potrò evitare di vivere il resto dell’eternità nel buio della notte … potrò avere una vita quasi normale!”

 

Lindsey risponde al bacio della donna ricordandole qualcosa di estremamente importante

 

“sono felice per aver riportato la luce nella tua vita però non dimenticare che l’incantesimo non ti rende invulnerabile ma ti protegge unicamente dal sole … purtroppo non è come la gemma di amarra ... un paletto nel cuore ti ucciderebbe … non scordarlo mai”

 

“lo so Lindsey … lo so … per questo andremo a Sunnydale, solo io e te, senza tutti quegli esseri inutili al mio servizio che non hanno un briciolo di intelligenza!

Ruberò l’anello ad Angel e poi lo ucciderò … ucciderò tutti!

I biglietti per il primo volo disponibile sono già nella mia borsa.

Non ci resta che chiamare il mio autista e farci portare all’aeroporto.

Quegli stupidi ragazzini avranno ciò che meritano …”

 

 

Sunnydale – casa Summers

 

Dopo aver scoperto dell’incantesimo riguardante Angel, essendo molto tardi, i sei amici decidono di riposarsi e rimandare ogni decisione al giorno seguente.

Accettano l’invito di Joyce e si fermano a casa sua per la notte.

Alle prime luci dell’alba tutti sono già in piedi.

Veronica è eccitatissima all’idea della nuova sfida e non vede l’ora di poter cominciare.

Prende in mano la situazione ed inizia a dare disposizioni al resto del gruppo su cosa fare per rintracciare l’oggetto che finalmente permetterà a Buffy ed Angel di vivere felici insieme

 

“come prima cosa io e Willow cercheremo su internet mentre tutti voi sfoglierete ogni libro di zio Rupert alla ricerca della possibile ubicazione del calice …

Muoviamoci non c’è tempo da perdere!”

 

Spronati dall’energia della ragazza, Buffy e gli altri la seguono a casa dell’ex osservatore per iniziare il lavoro.

Purtroppo la ricerca sui libri non dà esito positivo come pure quella su internet.

Tutti sembrano depressi per la sconfitta tranne Veronica che li incoraggia a non demoralizzarsi.

 

“il primo tentativo non è andato bene ma non disperate io ho sempre un asso nella manica”

 

Estrae il cellulare e scorre la rubrica.

Trovato il numero che le interessa schiaccia invio ed attende risposta.

Uno squillo, due squilli, tre squilli, poi la voce inconfondibile dell’amica.

 

“ciao Veronica, cosa posso fare per te sta volta?

Hai fatto un’altra scommessa con la tua nuova amica Willow e vuoi che io le dimostri ancora quanto noi ragazze di Neptune siamo in gamba?”

 

“ciao Mac, sta volta niente scommesse, ho bisogno del tuo aiuto per cercare un oggetto.

Ti ho mandato la sua foto con una mail.”

 

Mentre Veronica parla Mac apre la posta elettronica e guarda l’oggetto raffigurato

 

“un calice? … e pure bruttino direi! Perché ti interessa?”

 

“tu trovamelo e prometto che ti dirò tutto quello che c’è da sapere, è una cosa molto importante Mac. Sta volta dovrai superare te stessa”

 

“non ti deluderò Veronica, se per te è così importante lo troverò ma poi dovrai darmi una spiegazione!”

 

“prometto che ti dirò tutto.

Chiamami se riesci a trovarlo”

 

Veronica chiude la conversazione.

Mentre gli altri la osservano titubanti, Logan vuole sapere quali siano le sue reali intenzioni 

 

“se Mac dovesse trovare il calice vuoi veramente dirle la verità? … tutta la verità?

Non credi che penserà che sei impazzita?

E se decidesse che la tua storia è talmente bizzarra e volesse parlarne con qualcuno?”

 

“ci sto pensando Logan ma sta volta non credo che riuscirei ad inventarmi una storia plausibile da rifilarle … credo che dovrò dirle tutta la verità!

In ogni caso io mi fido ciecamente di lei … se deciderò di raccontarle tutto ti assicuro che capirà e non lo dirà ad anima viva!”

 

Xander interviene preoccupato

 

“così tu sei veramente sicura che la tua amica è una persona affidabile e che riuscirà dove noi abbiamo fallito?”

 

“si ne sono sicura, ce la farà.

Avrei preferito non dover chiedere il suo aiuto ma a questo punto mi resta solo lei!

È in gamba e non tradirà mai il segreto di Buffy se è questo ciò a cui state pensando”

 

Le ore passano ma Mac non chiama.

I ragazzi iniziano ad essere inquieti.

Il pomeriggio trascorre senza che la giovane si faccia sentire ed arriva la sera.

Dopo cena Xander decide di alleviare la tensione.

 

“andiamo al Bronze. Ascoltiamo un po’ di musica, balliamo, svaghiamoci.

Se Mac trova qualcosa telefonerà a Veronica.

È inutile trascorrere tutto il tempo rinchiusi in casa in attesa di sue notizie.”

 

Buffy non vorrebbe andare ma Xander la convince e trascina sia lei che il resto del gruppo al locale.

Dopo aver ordinato da bere si siedono ad ascoltare la musica.

Il complesso sta suonando una canzone lenta e Xander invita Willow a ballare poi si rivolge agli altri.

 

“su ragazzi … non potete stare così per sempre … cercate di non pensare, alzate le chiappe e venite a fare due salti”

 

Angel prende Buffy per mano e l’accompagna sulla pista da ballo e lo stesso fa Logan con Veronica.

La tensione, poco per volta, inizia ad allentarsi.

I ragazzi tengono strette le ragazze e danzano scambiandosi baci.

Logan ripensa all’ultima volta in cui aveva ballato con Veronica

 

“ricordi Mars quando abbiamo ballato l’ultima volta?

Mi sembra passato un secolo da allora … però non lo dimenticherò mai … poterti tenere di nuovo stretta tra le mie braccia … è stato bellissimo”

 

“certo che lo ricordo … io scattavo foto durante la festa e ti sono passata accanto proprio mentre stavi per dire qualcosa di spiacevole alla figlia del sindaco così ti ho invitato a ballare per impedire che la tua linguaccia potesse metterti nei guai”

 

“sempre pronta a pararmi il culo … sarà per questo che non posso fare a meno di te Mars! … sei il mio angelo custode! …”

 

Veronica sorride alle parole del ragazzo e si stringe ancora più forte a lui.

Quando la canzone è finita ed i sei amici stanno tornando al loro tavolo squilla il cellulare.

La ragazza osserva il nome sul display poi, ansiosa, risponde.

 

“pronto Mac, ti prego dimmi che hai trovato il calice”

 

“ho trovato il calice”

 

“sei fantastica Mac!... e dove si trova?”

 

“so che sono fantastica e non voglio essere presa per i fondelli.

Adesso mi racconti cosa stai combinando altrimenti non ti dirò niente del calice!

Legata a quest’oggetto c’è una storia pazzesca che parla di vampiri, di redenzione, di ritorno all’umanità …

Veronica dimmi in cosa ti sei immischiata … questa è già la seconda volta che mi fai fare una ricerca così assurda ed ora voglio sapere la verità!

Tutta la verità … e non provare a fregarmi … ”

 

“ti do la mia parola che ti racconterò ogni cosa però prima devo sapere dove si trova il calice”

 

“va bene … ricorda che hai promesso!

Il calice si trova in un posto chiamato la bocca dell’inferno.

E pensa un po’, questa bocca dell’inferno è situata a Sunnydale.

Ma tu già sapevi che la bocca dell’inferno si trova a Sunnydale vero Veronica? Comunque il calice è conservato nella cripta della famiglia Winsloo”

 

“grazie Mac, sapevo che posso sempre contare su di te!

quando tornerò a Neptune ti racconterò ogni cosa, ora però non posso farlo.

È di vitale importanza per i miei amici riuscire a trovare quest’oggetto senza perdere un solo minuto …”

 

“va bene Veronica aspetterò, non cacciarti nei guai”

 

Veronica chiude la conversazione e gli altri aspettano che lei parli

 

“il calice d’oro è proprio qui, nella cripta di famiglia dei Winsloo”

 

Buffy entusiasta si rivolge al resto del gruppo

 

“allora si va immediatamente al cimitero. Dobbiamo recuperare il calice … subito …”

 

Mentre i sei amici stanno parlando non si accorgono che Lindsey è seduto al bar e sta ascoltando la loro conversazione.

Si alza e raggiunge Lilah fuori dal locale

Senza perdere tempo invita la vampira a salire sull’auto presa a noleggio

 

“dove si va? Perché mi stai trascinando via?”

 

“mia cara, andiamo a fare un giro al cimitero”

 

“al cimitero?”

 

“non fare domande Lilah, ti spiegherò tutto strada facendo. Sali in macchina!”

 

Lindsey si mette al volante e corre verso la destinazione prefissata.

Lasciata l’auto davanti al cancello lui e Lilah si mettono a cercare la cripta della famiglia Winsloo

Dopo una decina di minuti riescono a vederla e vi entrano

Conservato in una teca di vetro c’è il calice d’oro.

Lilah rompe la teca e lo afferra

Lindsey osserva l’oggetto tra le mani della vampira

 

“hai mai visto questo oggetto prima d’ora Lilah?”

 

“no, non l’ho mai visto, però, da ciò che mi hai detto, sembra molto importante per Buffy e gli altri quindi deve essere un oggetto prezioso. Portiamolo via e poi cercheremo di scoprire che poteri ha”

 

I due lasciano la cripta col prezioso calice pochi minuti prima dell’arrivo di Buffy.

La cacciatrice, individuata la tomba della famiglia Winsloo corre verso l’ingresso entusiasta.

Non vede l’ora di stringere tra le mani l’oggetto che ridarà la vita al suo amato.

Veronica e gli altri la seguono impazienti.

Varcata la soglia della cripta notano alcuni pezzi di vetro sparsi sul pavimento.

Si avvicinano alla teca e con immenso orrore non possono far altro che constatare che è vuota.

Il calice è stato rubato.

Buffy trattiene a stento le lacrime.

Era così vicina a realizzare il suo sogno e non riesce a credere che tutto sia stato vanificato.

 

“non posso crederci!

qualcuno ci ha preceduti ma perché? … perché l’hanno rubato?”

 

Veronica si avvicina alla teca. Guarda i vetri a terra e ne afferra uno

 

“chi ha rubato il calice è stato qui non più di 10 minuti fa, c’è del sangue sul vetro ed è fresco!”

 

Angel prende il vetro rotto dalle mani di Veronica

 

“questo sangue non appartiene ad un essere umano questo è sangue di vampiro”

 

Buffy guarda Angel sconvolta

 

“sei sicuro Angel? Sangue di vampiro?

Ma perché un vampiro ha rubato il calice proprio ora che lo stavamo cercando anche noi?

Il calice è rimasto in questo luogo per secoli e proprio ora qualcuno si è preso il disturbo di rubarlo! ma perché? … è assurdo!”

 

Veronica non tarda a dare la spiegazione più ovvia

 

“è semplice Buffy … noi abbiamo rovinato i suoi piani ed ora <lei> vuole rovinare i nostri”

 

Logan segue il ragionamento della ragazza

 

“hai ragione Veronica … è <lei> è Lilah!

È qui a Sunnydale e si sta vendicando per quello che le abbiamo fatto!

In qualche modo avrà saputo del rito col calice e si sta prendendo la sua vendetta impedendo ad Angel di tornare umano”

 

Veronica azzarda un’altra ipotesi

 

“… oppure ci ha sentiti parlare del calice con Mac e ci ha preceduti pur non sapendo a cosa serve.

La sola idea che noi lo stavamo cercando l’ha spinta a credere che si tratti di qualcosa di importante ed ha deciso di rubarlo prima che noi potessimo entrarne in possesso”

 

Angel osserva sconsolato i resti dei vetri sparsi sul pavimento

 

“se è stata Lilah a rubare il calice sono sicuro che scoprirà presto a cosa serve ed allora lo distruggerà!”

 

Delusi dall’affermazione del vampiro, i sei amici lasciano la cripta e fanno ritorno a casa di Buffy.

Nel frattempo, Lilah e Lindsey sono giunti nella camera presa in affitto in un motel alle porte della città.

Si ritirano in stanza e guardano il calice con interesse

Lilah non riesce a capire cosa possa avere di tanto speciale.

 

”per loro sembrava molto importante trovare questo oggetto dobbiamo scoprire perché! …”

 

Lindsey fa una foto al calice e la spedisce al suo ufficio alla W&H affinchè facciano una ricerca per lui

È sicuro che i suoi uomini troveranno presto una risposta.

La mattina seguente il responso arriva.

Lilah ne è sconcertata

 

“quindi quell’idiota di Angel vuole tornare ad essere umano per la sua bella cacciatrice! … usando il calice e l’anello potrà finalmente  far avverare il suo sogno!

Potrà vivere felice al fianco di Buffy!

Non glielo permetterò!

Lui ha contribuito a distruggere il mio avvenire glorioso ed io farò altrettanto col suo!

Non riuscirà mai ad avere una vita felice … rimarrà per sempre una creatura demoniaca come me!

Mi ha condannato ad una esistenza da demone ed io farò altrettanto con lui.

Non tornerà mai umano! … distruggerò il calice davanti ai suoi occhi così lo vedrò soffrire!”

 

La donna ride divertita all’idea di avere tra le mani il destino di Angel.

Improvvisamente il ghigno malefico disegnato sul suo volto lascia posto ad un’espressione seria

 

“… pensandoci bene, però, potrei rendergli il calice!”

 

Lindsey osserva la donna come se fosse improvvisamente impazzita

 

“stai scherzando Lilah? …

Ti ha dato di volta il cervello! … perché dovresti fare una cosa del genere?

Dopo tutto il male che ti hanno fatto vorresti dar loro la possibilità di praticare il rito che gli donerebbe la felicità?”

 

Lilah prosegue sempre più seria

 

“pensa Lindsey … pensa ai risvolti della situazione …

se io gli restituisco il calice lui farà il rito e tornerà umano!

Gli farò assaporare la felicità per qualche attimo poi lo catturerò, lo ritrasformerò di nuovo ed avrò al mio servizio uno spietato Angelus al quale donerò come prima vittima la bella cacciatrice seguita dal resto della banda”

 

Lindsey non sembra convinto e replica alle parole della vampira

 

“Se pratica il rituale probabilmente la gemma di amarra andrà perduta …

Vampirizzandolo berrai il suo sangue impuro e l’incantesimo che ora ti protegge dal sole svanirebbe.

Senza gemma di amarra e senza incantesimo diventeresti una creatura della notte a tutti gli effetti …

è questo ciò che vuoi?”

 

Lilah risponde spazientita al giovane

 

“non potrei in ogni caso continuare a bere per sempre sangue di vergine!

Potrebbe arrivare il giorno in cui sarei costretta a nutrirmi di sangue non puro, e se quel giorno deve capitare allora sarà il sangue dell’umano Angel.

Comunque non voglio prendere ora una decisione su ciò che farò.

Per il momento mi limiterò ad osservare quello che faranno i sei bambocci e poi deciderò come agire … in un modo o nell’altro pagheranno per essersi messi sulla mia strada!”

 

 

 

 

 

Capitolo 21

 

 

Alba - Casa di Buffy

 

Dopo una notte trascorsa quasi interamente a parlare dell’accaduto al cimitero, i sei amici si ritrovano in soggiorno per una veloce colazione, poi escono e si dirigono a casa di Giles per informarlo delle ultime spiacevoli novità

È Veronica a parlare per prima

 

“Lilah deve aver scoperto del calice e così ci ha preceduti.

Ora bisognerà aspettare per vedere quale sarà la sua prossima mossa.

Non credo ce lo renderà tanto facilmente.”

 

Logan interviene

 

“e se scopre a cosa serve temo lo distruggerà senza pensarci.

È furiosa con noi perchè le abbiamo impedito di raggiungere il suo sogno di schiavizzare l’intera umanità, non lascerà che Buffy ed Angel possano vivere felici l’uno accanto all’altra.

Farà di tutto per impedire che ciò avvenga!

Poi si accanirà anche su tutti noi che abbiamo contribuito a metterle i bastoni tra le ruote … ci aspettano giorni difficili! … molto difficili!”

 

Buffy sa che Logan sta dicendo il vero e non vuole che lui e Veronica possano rischiare ancora la vita rimanendo in un mondo che non gli appartiene.

Li vuole lontani e al sicuro.

 

“Lilah è un mio problema … mio e di Angel.

Voglio che voi tutti lasciate Sunnydale.

Tu e Veronica tornerete immediatamente a Neptune.

Willow e Xander verranno con voi.

Giles e mia madre potrebbero rifugiarsi in Inghilterra!”

 

Xander frena le parole dell’amica

 

“sei forse impazzita Buffy? Pensi davvero che io e Willow ce ne andremo solo perché Lilah è venuta fino a qui a cercarci?”

 

Willow ribadisce il concetto espresso dal ragazzo

 

“abbiamo combattuto così tante battaglie insieme e non sarà una stupida avvocatessa a farci scappare!

Noi da qui non ce ne andiamo, che ti sia chiaro il concetto una volta per tutte quindi evita di ripeterlo!”

 

Veronica e Logan si scambiano uno sguardo di intesa poi la ragazza parla a nome di tutti e due.

 

“è vero che noi siamo dei pivellini e non sappiamo praticamente nulla del vostro mondo però abbiamo iniziato questa battaglia con voi e non ce ne andremo finchè non l’avremo vinta … notare il vocabolo usato … ho detto <vinta> …

Insieme abbiamo iniziato ed insieme finiremo con una gran bella vittoria.

Da qui non ce ne andiamo!”

 

Giles stringe Veronica in un abbraccio paterno

 

“sei un osso duro piccola mia e sono felice che tu abbia deciso di non farti spaventare.

Inutile dire che anch’io e Joyce non lasceremo Sunnydale, quindi, dato che l’argomento è concluso direi di tornare al vero problema ossia Lilah.

Anch’io sono convinto che dietro a tutto questo ci sia il suo zampino e non aspetteremo che sia lei a fare la prossima mossa, la faremo noi.

Iniziamo col perlustrare la città per scoprire dove può essersi nascosta ed indaghiamo per vedere se si sono verificati strani omicidi questa notte.

Avrà bisogno di nutrirsi quindi potrebbe aver lasciato qualche traccia dietro sé.

Diamo il via alla caccia.

Non dobbiamo essere noi le prede.

Questo è il nostro territorio.

Noi saremo i cacciatori, lei sarà la selvaggina da cacciare”

 

Buffy ed il resto del gruppo lasciano la casa di Giles per andare in giro per la città a raccogliere indizi.

Si dividono per coprire più territorio possibile.

Buffy con Angel, che per l’occasione ha indossato la gemma di amarra, Willow con Xander e Veronica con Logan.

Ciascuna coppia ha una foto di Lilah da mostrare a chiunque decida di rispondere per fornire indicazioni utili.

Quando il pomeriggio è quasi interamente trascorso Veronica e Logan arrivano al motel in cui Lilah e Lindsey hanno preso una camera.

Alla reception mostrano la foto della donna al padrone del motel

 

“si, questa donna alloggia qui.

Ma che ha fatto? È forse una criminale ricercata dalla legge? Io non lo sapevo!

Se lo avessi saputo mi sarei rivolto subito alla polizia!”

 

Veronica lo rassicura

 

“no, non si tratta di una criminale.

È una nostra carissima amica scomparsa qualche settimana fa senza lasciare tracce!

Temevamo le fosse successo qualcosa di brutto!

A casa i suoi bambini piangono giorno e notte per la perdita della loro mamma.

Pensiamo che abbia perso la memoria e che abbia vagato senza meta per il paese senza sapere che a casa ha una famiglia che l’aspetta!

Se lei fosse così gentile da scortarci fino alla sua camera le saremmo veramente grati!”

 

“la signora ha un marito?

Mi spiace doverlo dire ma non è qui da sola.

Con lei c’è un aitante giovanotto e sembrano molto amici, non so se mi spiego!”

 

Veronica continua la farsa per indurre l’uomo ad aiutarla

 

“allora è necessario che io e il mio ragazzo possiamo parlare subito con lei.

Dobbiamo ricordarle chi è, e soprattutto chi la sta aspettando a casa.

Quei poveri bambini innocenti che piangono per la loro mamma!”

 

Il proprietario si lascia intenerire ed accompagna Veronica e Logan alla stanza presa in affitto da Lilah e Lindsey.

Quando apre la porta però la stanza è completamente vuota, i bagagli spariti.

Il proprietario è sorpreso

 

“avevano detto che si sarebbero fermati per una settimana.

Hanno già pagato l’affitto per una settimana.

Ma perché se ne sono andati?”

 

Sul volto di Veronica si dipinge la delusione.

Credeva di poter trovare indizi utili, magari anche il calice.

Dopo aver ringraziato il padrone del motel per la gentilezza dimostrata lei e Logan tornano a casa di Giles dove sono appena rientrati anche Buffy e gli altri.

Ciascun gruppo mette al corrente i membri dell’altro su quanto scoperto durante il lungo giorno appena trascorso.

Veronica e Logan raccontano per primi ciò che hanno scoperto poi tocca a Xander parlare.

 

“dopo aver rubato il calice la bella avvocatessa è andata fuori a cena.

Ho sentito che è scomparso Ricky, quel ragazzo tutto casa e chiesa che, cosa molto curiosa, sbandierava ai quattro venti la sua purezza come marchio di riconoscimento.

Questo significa che Lilah continua a cibarsi di giovani vergini.

Ma perché?

Il rituale non può più essere portato a termine.

Doveva finirlo entro la mezzanotte del terzo giorno e così non è stato. Allora perché continua a cibarsi del sangue di giovani vergini?

Che diavoleria starà combinando?”

 

Giles ascolta i racconti di entrambi i gruppi ed è sempre più perplesso

 

“ha rubato il calice, si ciba di giovani vergini … che siano due comportamenti collegati tra di loro?

Che stia preparando qualche altro rituale di cui noi non siamo a conoscenza?

Oppure è solo un caso!”

 

Angel interviene

 

“il sangue di vergine per i vampiri è come il caviale per voi umani. Molto prelibato!

Lilah potrebbe averci preso gusto e potrebbe semplicemente preferirlo al sangue impuro di ogni altro essere umano!”

 

Xander non può esimersi dal fare la solita battuta sarcastica

 

“allora presto morirà di fame!”

 

Giles gli lancia un’occhiataccia gelida per indurlo a tacere e Xander obbedisce

 

“ho capito … sto zitto!”

 

Logan, che ha apprezzato la battuta dell’amico, ride divertito e Veronica gli tira una gomitata nello stomaco per farlo tornare serio poi si rivolge a Giles

 

“zio Rupert non puoi fare qualche ricerca? Scoprire cosa sta combinando Lilah?

Vedere sui tuoi libri se c’è qualche sorta di connessione tra il calice e il fatto che l’avvocatessa continua a cibarsi di sangue puro?”

 

Giles, ripensando al vecchio libro in suo possesso, risponde seccato

 

“se qualche idiota non si fosse divertito a strappare le pagine del libro che ho appena acquistato forse avremmo già trovato ciò che ci serve.

Chissà quali altri notizie erano racchiuse in quelle pagine ed ora noi non potremo mai conoscerle! … sono andate perdute per sempre! … comunque proverò a cercare altrove”

 

Logan interviene

 

“allora, mentre lei farà delle ricerche a noi non resta che aspettare la mossa di Lilah!

È già uscita allo scoperto per rubare il calice, lo farà ancora per sorprendere qualcuno di noi e proseguire con la sua vendetta!”

 

Angel è d’accordo con ciò che ha appena detto il ragazzo.

Sa che la vampira farà di tutto pur di raggiungere ognuno di loro e vendicarsi per cui stabilisce nuove regole da seguire

 

“da questo momento in poi nessuno dovrà uscire da solo.

Finchè non riusciremo a scovare Lilah e sconfiggerla se deciderete di andare a fare un giretto io oppure Buffy vi accompagneremo!

So che siete coraggiosi e non vi occorre una baby-sitter ma Lilah è un vampiro ed è anche molto incazzata.

Se dovesse attaccarvi mentre siete da soli non avreste nessuna possibilità di fermarla, vi farebbe a pezzi! … lentamente … molto lentamente!”

 

Logan risponde alle parole del vampiro rivolgendosi al resto del gruppo

 

“… l’abbiamo fatta incazzare troppo perché ci conceda una morte rapida ed indolore!

Io accetto l’offerta di Angel.

Non sono un martire e non voglio immolarmi alla causa quindi a me sta bene avere un super eroe al mio fianco che mi protegga le chiappe.

Mi sono già proposto come cavia umana una volta e per ora la mia dose di masochismo è finita.

Voglio vincere la battaglia ma voglio poterlo raccontare quindi non mi va che quella pazza mi faccia a pezzettini in ricordo del nostro faccia a faccia finito male.

La guardia del corpo a me sta bene! … di giorno … di notte … nessun problema!”

 

Xander si avvicina a Logan divertito

 

“ottimo ragazzone … dimostri di avere cervello!

E sono d’accordo con te.

La sera nessuno di noi se ne andrà a spasso da solo con un cartello affisso sulla schiena su cui c’è scritto <sono un povero pirla, uccidimi Lilah>, però dall’alba al tramonto possiamo fare quello che ci pare.

Ricorda che la gemma di amarra è al sicuro sul dito di Angel e la signorina mangia uomini non se ne può andare in giro in pieno giorno.

Sai com’è, il sole fa male alla sua pelle delicata da cadavere!”

 

Logan ride

 

“hai ragione Xander, non ci avevo pensato. È solo che dopo l’ultimo incontro faccia a faccia con quell’assatanata vorrei evitare di averne presto un altro e così mi sono scordato che la signorina è allergica al sole!”

 

Buffy è contenta che i ragazzi non abbiano voglia di farsi ammazzare commettendo atti di stupido eroismo

 

“e bravi … siete saggi … ora che tutto è stabilito direi di andare a fare un breve giretto per vedere se Lilah e il suo giovane amico sono fuori a cena

Poi ce ne torneremo a casa a farci una dormita e domani cercheremo altrove la bella signora. Se si nasconde a Sunnydale la troveremo!”

 

I sei amici escono per la ricognizione notturna.

Quando la mezzanotte è passata da un bel po’ si ritirano per cercare di riposarsi.

Il giorno seguente si ritrovano tutti a casa di Giles.

Xander propone di dividersi per ispezionare di nuovo la città.

Usciti dalla casa dell’ex osservatore Logan avvicina Buffy

 

“non vorrei sembrarti ingrato per l’ospitalità che ci stai offrendo però io e Veronica vorremmo affittare una stanza in albergo.

Vorremmo passare un po’ di tempo insieme e a casa di tua madre non è possibile”

 

Buffy capisce che i due hanno bisogno di stare da soli proprio come lei ha bisogno di stare sola con Angel e propone al ragazzo un’idea alternativa

 

“conosco un posto dove tu e Veronica potrete sentirvi più liberi ed allo stesso tempo sarete protetti dato che io ed Angel staremo con voi … seguitemi”

 

La cacciatrice, dopo aver salutato Xander e Willow, accompagnata da Angel, conduce i due nuovi amici nella vecchia residenza del vampiro.

Giunti davanti all’immenso edificio Buffy osserva i volti preoccupati di Veronica e Logan e li rassicura

 

“da fuori non è molto bella ma vi giuro che dentro è tutta un’altra cosa.

Durante il periodo in cui Angel è stato via da Sunnydale io ho continuato a venire qui ed ho cercato di mantenere tutto come lui l’aveva lasciato! Fidatevi, l’interno è molto meglio di come sembra!”

 

Senza tergiversare Buffy scorta gli amici dentro l’edificio abbandonato.

Quando Logan e Veronica entrano rimangono senza parole.

Buffy ride divertita alla loro espressione stupita.

 

“allora … che vi dicevo? … vista da fuori sembra un rudere ma dentro è tutta un’altra cosa.

Angel ha buon gusto e l’ha arredata bene.

Fate un giro.

La camera in fondo non è disponibile, ma ce ne sono altre tre. Scegliete quella che volete e da sta notte, se siete d’accordo, potrete stare qui … insieme a noi!“

 

Logan e Veronica non se lo fanno ripetere due volte, ringraziano Buffy e corrono ad ispezionare l’immenso edificio.

Angel, che fino a quel momento non aveva detto nulla, decide di chiedere spiegazioni alla cacciatrice

 

“nell’ultimo anno hai continuato a venire in questo luogo?

Sei riuscita a mantenere tutto uguale! … tutte le mie cose sono ancora qui, al loro posto! …”

 

“sì … sapevo o forse sarebbe meglio dire, speravo che un giorno saresti tornato ed ho voluto prendermi cura del luogo in cui abitavi, mi sono assicurata che nessun demone decidesse di impossessarsene … spero non ti dispiaccia e spero non ti infastidisca se ho invitato Logan e Veronica a stare qui con noi.

Non mi va di saperli in qualche albergo.

Preferisco che stiano dove posso proteggerli!”

 

Angel prende le mani di Buffy

 

“hai detto <qui con noi>!

Vuoi dire che hai intenzione di trasferirti qui … con me?”

 

“sì, anch’io come Logan sento la necessità di lasciare la casa di mia madre.

Voglio stare con te … per sempre … e questo posto va benissimo … c’è tanto spazio e non manca nulla …

Quando troveremo il calice e faremo il rituale allora potremo pensare a trovare una casa vera … fino ad allora questa sarà casa nostra!... sempre che tu lo voglia! …”

 

Angel non risponde, si limita ad abbracciare la ragazza felice come non mai.

Dopo qualche attimo Logan e Veronica li raggiungono entusiasti.

 

“questa casa è fantastica!

Abbiamo trovato una stanza perfetta per noi … se non avete cambiato idea vorremmo accettare il vostro invito e trasferirci qui!”

 

Buffy risponde a Veronica

 

“potrete fermarvi finchè vi farà piacere. Questo edificio è talmente grande che c’è posto sia per noi che per voi!

Adesso che abbiamo trovato casa proporrei di metterci al lavoro.

Dobbiamo continuare le ricerche”

 

Logan propone di dividersi

 

“io e Veronica passiamo da casa tua a prendere le nostre cose e ringraziare tua madre per l’ospitalità poi ci metteremo al lavoro, voi cominciate ad andare, è giorno e non c’è bisogno che stiamo tutti insieme!”

 

Buffy è d’accordo, essendo giorno sa che Lilah non può nuocere loro quindi non obietta ma fa ugualmente le dovute raccomandazioni

 

“il sole splende e non avete bisogno di noi.

Andate ma cercate di non fare imprudenze. C’è sempre Lindsey e lui non è un vampiro! Non lo scordate mai!”

 

Veronica sorride all’amica

 

“faremo attenzione Buffy, non preoccuparti per noi”

 

Le due coppie lasciano la nuova casa e si dirigono ognuna versa una destinazione diversa.

Angel continua ad indossare l’anello di amarra e Buffy si sente la ragazza più felice del mondo.

Poter passeggiare accanto a lui, anche se solo per cercare quell’assassina di Lilah, la fa sentire al settimo cielo.

Gli prende la mano ed insieme camminano lungo il marciapiede come se fossero una normale coppietta a spasso per la città.

Anche Logan e Veronica sono euforici.

Finalmente la ragazza ha capito che Logan è l’unico in grado di renderla felice ed ha messo da parte il rancore per concedergli una seconda occasione.

Non vede l’ora che giunga la sera per poter stare da sola con lui nella nuova casa.

Mano nella mano si inoltrano nelle vie della città senza rendersi conto che qualcuno li sta seguendo.

Lilah, che si trovava alla finestra dell’abitazione in cui si è stabilita con Lindsey dopo averne ucciso il proprietario, riconosciuto Logan è scesa in strada e lo sta pedinando.

Sarcastica si rivolge all’amico ed amante

 

“e così quella è la sua morosina … Veronica … come sono carini insieme … sembrano così innamorati … secondo te Lindsey quanto male farei a Logan se la torturassi davanti ai suoi occhi prima di ucciderla?”

 

Lindsey non risponde, si limita ad osservare i due ragazzi e ride divertito pregustando la loro fine.

Logan e Veronica, dopo aver salutato Joyce e recuperato i pochi bagagli, camminano felici per le strade della città ignari del pericolo che incombe su di loro.

Ad ogni passante che incontrano mostrano la foto di Lilah sperando che qualcuno l’abbia vista.

La risposta è sempre negativa.

Nel frattempo, Lilah, camuffata sotto ad un grosso cappello con tanto di occhiali da sole neri guarda divertita i tentativi dei due giovani per rintracciarla.

 

“sono proprio due stupidi ragazzini.

Mi domando come abbiano fatto a fregarmi!

Siamo a meno di 100 passi da loro e non si sono accorti che li stiamo pedinando.”

 

Logan e Veronica, dopo l’ennesimo tentativo fallito di avere notizie sulla vampira, attraversano la strada ed entrano in un vicolo deserto.

Il ragazzo si ferma e prende il viso della giovane tra le mani.

 

“so che dovremmo continuare le ricerche ma è da quando siamo arrivati qui che desidero stare un po’ con te!

Da quando siamo a Sunnydale non abbiamo ancora avuto un istante solo per noi e vorrei approfittare di questo momento di calma per dedicarmi a te”

 

Veronica non obbietta

Avvicina le labbra a quelle del ragazzo e lo bacia.

Un rumore improvviso, proveniente dall’ingresso del vicolo, desta i due ragazzi.

Qualcuno si sta avvicinando ma non riescono a scorgerne il volto.

Si tratta di due persone che celano la propria identità sotto cappello ed occhiali scuri.

Logan, che ha avuto modo di stare a contatto ravvicinato con la vampira, riesce a riconoscerne il volto anche se celato dietro quell‘assurdo travestimento.

Mentre i due si avvicinano si mette davanti a Veronica cercando di farle scudo col suo corpo.

Veronica non riesce a capire il suo atteggiamento protettivo.

 

“ma che fai Logan? Che ti prende?”

 

Il ragazzo non risponde.

Ha paura … una paura folle … non tanto per se quanto per Veronica … non vuole che quel mostro le faccia del male.

Quando Lilah è a pochi passi da loro si toglie occhiali e cappello mostrando il suo volto.

 

“Logan tesoro ma che bella sorpresa!

Speravo tanto di poterti rincontrare.

Mi piacerebbe molto finire ciò che avevamo iniziato a casa mia!

Siamo stati interrotti proprio sul più bello! Tu non hai voglia di divertirti un po’?”

 

Logan cerca di non far vedere che la paura lo sta divorando.

Con arroganza risponde alla vampira

 

“non sei il mio tipo … te l’ho già detto  … a me le ragazze piacciono solo se respirano … e poi tu puzzi di cadavere!”

 

“Logan … Logan … non essere maleducato …

Non si tratta così una signora!

Più mi farai incazzare e più male farò alla tua amichetta prima di ucciderla!

Se fai il bravo l’ammazzerò velocemente, se fai il cattivo l’ammazzerò piano piano.”

 

Logan, sempre più terrorizzato, continua a fare scudo a Veronica col suo corpo

 

“lascia stare Veronica, maledetto mostro, lei non ti ha fatto niente!

Prenditela con me …

io ti ho presa in giro! …

io ho mandato a monte i tuoi folli sogni di gloria …

Lei non c’entra nulla! …

lasciala andare e poi potrai farmi ciò che vuoi …!”

 

Lilah ride divertita

 

“lasciare andare la tua amichetta?

Perché dovrei?

Perché dovrei evitarti una simile sofferenza?

Lei morirà proprio davanti ai tuoi occhi.

Non dovevi metterti contro di me Logan!

Fingere di essere un giovane verginello per infilarti nel mio letto e rubare ciò che mi apparteneva.

Hai scelto tu di metterti sul mio cammino ed ora devi pagare le conseguenze del tuo gesto avventato.

Lei morirà in un modo orribile e poi tu la seguirai”

 

Veronica, che non è tipo da nascondersi o farsi proteggere, non accetta che Logan continui a farle scudo col suo corpo.

Ha molta paura ma non vuole che quella maledetta vampira possa goderne.

Raccoglie quel poco coraggio che le è rimasto e la affronta con spavalderia

 

“vuoi uccidermi … e allora fallo brutta stronza … ricordati che sarà il tuo ultimo omicidio perché Buffy ti troverà e poi ti farà a pezzi.

Lei ed Angel ti cancelleranno dalla faccia quello stupido sorriso.

Ti faranno rimpiangere il giorno in cui hai deciso di sfidarli!

Sei solo un essere patetico … un mostro senza cuore … la tua fine è vicina … goditi gli ultimi attimi di questa esistenza meschina … presto tornerai all’inferno da dove sei venuta!”

 

Lilah continua a divertirsi

 

“ma che lingua tagliente che hai ragazzina! Come prima cosa mi divertirò a strappartela.”

 

Veronica non si fa impressionare dalle sue minacce

 

“avanti, cosa aspetti? Fallo!”

 

“certo che lo farò … sarà un piacere torturarti!”

 

Logan cerca di prendere tempo e sfida la vampira

 

“sei così convinta che riuscirai ad ucciderci?”

 

“oh sì … senza dubbio”

 

“allora toglimi una curiosità …

dato che siamo stati sul punto di fare sesso sfrenato prima che mi trasformassi nella tua cena, rispondi a qualche semplice domanda, perché hai rubato il calice? Che cosa hai in mente? Devi usarlo per qualche altro strano rituale?”

 

La vampira guarda dritto negli occhi del ragazzo.

La sua fine è imminente e non vede motivo per cui non dovrebbe rispondere alla sua domanda

 

“dato che stai per morire posso appagare la tua curiosità.

L’ho rubato solo perché ho scoperto che lo stavate cercando.”

 

Logan, però, non è soddisfatto e vuole sapere di più

 

“quindi il fatto che tu ora sei sotto il sole senza bruciare non ha nulla a che vedere col furto del calice! Non è lui che ti sta dando questo nuovo potere!”

 

“ragazzino come sei curioso … te lo ripeto, il calice non mi interessa … ve l’ho sottratto solo perché Lindsey aveva sentito che lo stavate cercando.

Ora che ho scoperto a cosa serve posso solo dirti che non lo avrete mai!

E per rispondere alla tua domanda, se posso stare al sole è solo merito di Lindsey che mi ha portato uno sciamano in grado di fare un incantesimo tanto potente da permettermi di uscire di giorno senza bruciare!”

 

Interviene Veronica

 

“ed immagino che l’incantesimo preveda una rigorosa dieta a base di sangue di vergine!”

 

Lilah si complimenta con la giovane

 

“molto perspicace la ragazzina, ora capisco perché tu piaci tanto a Logan!… è quasi un peccato doversi sbarazzare di due menti brillanti come le vostre … se foste diventati adulti avreste potuto fare grandi cose … ma voi morirete oggi, in questo vicolo … non avrete la possibilità di crescere!”

 

Logan guarda con odio la vampira

 

“non te lo permetterò … non ti permetterò di toccare Veronica con quelle sudice mani”

 

Il ragazzo si gira di scatto ed afferra Veronica

 

“scappa, corri più forte che puoi … me la vedrò io con lei!”

 

Lilah osserva la scenetta sempre più divertita

 

“pensi davvero di riuscire a fermarmi tanto da consentire alla tua ragazza di scappare?

Sei ridicolo Logan.

Non farà neppure in tempo a muovere un passo che io le sarò addosso!

E poi Lindsey si prenderà cura di lei e, mentre io ti immobilizzerò e ti costringerò a guardare, lui la farà a pezzi lentamente”

 

Logan sorride acido alla donna

 

“vedremo maledetta ...

Non so molto sugli esseri come te ma so che esiste una sola gemma di amarra ed è al sicuro al dito di Angel quindi tu non sei indistruttibile ed ho in serbo una sorpresina  che ti farà male … molto male!”

 

Con uno scatto improvviso Logan si scaglia verso Lilah cogliendo di sorpresa sia lei che Lindsey che non hanno il tempo per reagire.

Mentre compie l’atto eroico urla a Veronica

 

“scappa … !”

 

Veronica, però, rimane immobile ad osservare l’azzardo di Logan.

Lo vede estrarre dalla tasca una bottiglietta e gettarne il contenuto sul volto della vampira che inizia a bruciare.

In preda ad un dolore atroce la donna colpisce Logan con tutta la forza che possiede scaraventandolo contro la parete del vicolo, poi, quasi cieca si accascia a terra.

Lindsey interviene, cerca di sorreggerla per rimetterla in piedi.

Gli occhi della donna sono ridotti a due fessure fumanti.

L’acqua santa gettatale in faccia da Logan l’ha resa semi cieca.

Lindsey, in preda alla collera per quanto successo all’amata, si alza per dirigersi verso Veronica che immobile ha assistito alla scena.

Estrae una pistola e la punta contro la ragazza.

Logan, ripresosi dal colpo ricevuto, capisce ciò che sta per accadere e si lancia contro Veronica gettandola a terra proprio mentre Lindsey sta sparando.

I due giovani sono immobili distesi sul freddo pavimento del vicolo.

Lindsey sta per sparare una seconda volta ma deve desistere perché sta arrivando gente attirata dal rumore del precedente colpo e dalle urla di Lilah.

Rinfodera la pistola, corre verso la vampira, l’aiuta ad alzarsi e, sorreggendola, la trascina fuori dal vicolo.

Passando accanto ai corpi dei due giovani dà loro un ultimo sguardo, sorride soddisfatto poi scappa portando in salvo Lilah prima che i passanti curiosi possano raggiungere lui e la donna ferita.

Mentre Lindsey e Lilah si danno alla fuga, la gente incomincia ad arrivare nel vicolo.

Veronica, frastornata dagli ultimi avvenimenti accaduti senza che potesse impedirli si desta dall’intontimento che l’ha sopraffatta e cerca di rialzarsi.

Un paio di uomini incuriositi si avvicinano a lei per vedere cosa sia successo.

La ragazza si inginocchia e scuote Logan affinchè si rimetta in piedi.

Il giovane, però, non si muove.

Con orrore Veronica vede che sulla maglietta del ragazzo, all’altezza del cuore, si sta allargando una macchia scura.

Un urlo angosciato rimbomba nel vicolo ormai pieno di gente.

 

“Logan … noooooooo … “

 

 

 

 

 

Capitolo 22

 

 

Sunnydale – vicolo

 

Veronica è china sul corpo di Logan.

Il ragazzo non si muove.

Sulla camicia si allarga sempre più la macchia di sangue

Veronica posa due dita sul polso del giovane e sente che il cuore sta pulsando debolmente.

Senza perdere un istante si rivolge alla folla riunita

 

“qualcuno chiami i soccorsi … subito …”

 

Una donna dall’aria distinta estrae il cellulare e compone il numero del pronto intervento.

In brevissimo un’ambulanza è sul luogo dell’incidente.

Logan viene caricato a bordo dagli uomini del soccorso e con Veronica viene trasportato in ospedale dove è condotto subito in sala operatoria.

Veronica, disperata, cerca di non lasciare che il panico prenda il sopravvento e chiama Giles.

L’osservatore si reca immediatamente in ospedale per stare accanto alla ragazza.

Prima di uscire di casa scrive un biglietto per gli altri in cui spiega che Logan ha avuto un incidente ed è stato ricoverato.

Giunto in ospedale vede Veronica rannicchiata su una sedia.

La ragazza ha gli occhi colmi di lacrime.

Quando si accorge dell’arrivo di Giles si alza e gli corre incontro.

Gli getta le braccia al collo ed inizia a singhiozzare disperata.

 

“zio Rupert … ho tanta paura … non può morire … non può lasciarmi …

Io lo amo troppo e non posso perderlo!”

 

Giles non dice nulla, si limita a stringere forte la ragazza per farle sentire quanto le vuole bene e per farle capire che non è sola.

Che lui starà con lei tutto il tempo.

Quando Veronica smette di singhiozzare Giles decide di chiederle cosa sia successo.

Al telefono la ragazza non gli ha detto nulla, solo che Logan era stato aggredito e stava molto male.

Accarezza dolcemente la testa della giovane e cerca di capire cosa sia accaduto.

 

“piccola mia … so che non hai voglia di parlare ma devi dirmi cos’è successo a Logan.

Chi l’ha ridotto così?”

 

Veronica si asciuga le lacrime e risponde

 

“sono stati Lilah e Lindsey.

Ci hanno seguiti all’interno di un vicolo e volevano ucciderci.

Logan per farmi fuggire si è scagliato contro la vampira e le ha gettato in faccia dell’acqua benedetta.

Lilah, in preda all’ira e al dolore, ha dato una spinta a Logan con tutta la sua forza e l’ha scaraventato contro il muro poi Lindsey ha cercato di spararmi ma Logan si è ripreso giusto in tempo per correre verso di me e farmi scudo col suo corpo.

Capisci zio Rupert! … lui si è messo davanti a me ed ha preso la pallottola al mio posto!

Le urla e lo sparo hanno attirato parecchia gente così Lindsey è scappato portando con sé Lilah”

 

Giles ascolta parola per parola tutto ciò che Veronica sta dicendo

 

“ma siamo in pieno giorno cara! Com’è possibile che Lilah fosse all’aperto?”

 

“uno sciamano le ha fatto un incantesimo che le consente di stare alla luce del sole, l’importante è che continui a nutrirsi di sangue di vergine e potrà andarsene in giro senza rischiare di tramutarsi in cenere.

Il calice d’oro non ha nessuna importanza per lei, l’ha rubato esclusivamente perché ha scoperto che lo stavamo cercando ed ora che sa a cosa serve ha intenzione di distruggerlo.

Ha iniziato a vendicarsi di noi colpendoci nei nostri affetti più cari.

Nel vicolo voleva uccidermi davanti agli occhi di Logan per punirlo per averla presa in giro ma Logan non gliel’ha permesso.

È riuscito a farsi raccontare del calice, dell’incantesimo che la protegge dal sole … e poi mi ha salvato la vita!

Ha sacrificato se stesso per me!

Se dovesse morire non me lo potrei mai perdonare! … mai!”

 

Mentre Veronica e Giles stanno parlando arrivano in ospedale anche Buffy, Angel, Willow e Xander.

Buffy vedendo Giles abbracciato a Veronica in lacrime vuole sapere cosa sta accadendo

 

“abbiamo letto il messaggio che ci ha lasciato a casa sua. Dov’è Logan? Cosa gli è successo?”

 

Mentre Veronica si siede Giles racconta al resto del gruppo i fatti appena appresi.

Buffy non riesce a crederci.

Vorrebbe poter trovare Lilah e Lindsey per fargliela pagare.

Cercando di calmarsi si avvicina a Veronica. Le cinge le spalle con un braccio e, senza parlare, si siede accanto a lei per aspettare che l’operazione finisca e che il chirurgo dica loro quali sono le effettive condizioni di Logan

Dopo tre ore di lunga attesa finalmente il dottore arriva e si dirige verso Veronica.

Il suo volto non lascia presagire nulla di buono

 

“signorina mi segua devo parlarle”

 

“se per lei va bene preferirei che i miei amici ascoltassero le sue parole dottore”

 

“come desidera signorina.

Pur essendo riusciti ad estrarre il proiettile che ha colpito il suo amico non abbiamo potuto porre rimedio al grave danno causato dallo sparo.

Mi spiace doverglielo dire ma il suo ragazzo non riuscirà a cavarsela.

È entrato in coma e non si risveglierà … non c’è più nulla da fare per lui!”

 

Veronica cerca di non mettersi a piangere davanti a tutti e risponde cordialmente al medico

 

“la ringrazio dottore per quello che avete fatto per Logan.

Ora posso andare nella sua stanza? Vorrei stare con lui”

 

L’uomo annuisce.

Veronica si alza e raggiunge la stanza di Logan

Apre la porta e si ferma sull’ingresso.

Guarda il giovane disteso nel letto con la testa bendata ed una vistosa fasciatura intorno al torace.

Attaccato a ciascun braccio ha una flebo.

Sul bel volto c’è una mascherina per l’ossigeno

Veronica si avvicina al letto.

Prende una sedia e si siede accanto a lui.

Il ragazzo sembra così indifeso e lei non può fare nulla per aiutarlo.

Delicatamente posa una mano sopra quella del giovane e gliela stringe

 

“Logan … perché l’hai fatto? Perché hai affrontato Lilah? Perché hai deciso di sacrificare la tua vita?

Non dovevi farlo! Non dovevi sacrificarti per me!

Hai detto che non mi avresti mai lasciata … che d’ora in poi saremmo stati sempre insieme

Devi mantenere la promessa.

Io ti ho perdonato per essere stato con Madison ma non ti perdonerò se mi lascerai sola.

Non voglio perderti. Sei tutta la mia vita. Sei sempre stato al mio fianco ogni volta che avevo bisogno di te.

Sei sempre stato al mio fianco anche quando io facevo di tutto per allontanarti!

Quando sono stata odiosa, quando ti trattavo male, quando ti facevo soffrire tu eri sempre pronto ad aiutarmi.

Eri sempre pronto a darmi il tuo supporto. Mi hai sempre amata nonostante tutto.

Ora devi lottare, lottare per stare con me.

Non mi interessa quello che dice il medico … lui non ti conosce, non sa che sei un combattente!

No … Tu non morirai.

Non mi lascerai sola.”

 

Veronica poggia la testa sul letto e piange.

Buffy la osserva da dietro il vetro.

Stringe i pugni fino a ferirsi le mani.

È angosciata

Vedere Logan ridotto in quel modo la fa star male.

Vedere Veronica che soffre le pene dell’inferno per l’uomo che ama la fa arrabbiare.

È arrabbiata perché Lilah sta distruggendo qualcosa di bello, qualcosa di importante.

Non può fargliela passare liscia.

Deve trovarla e fargliela pagare.

Logan potrebbe morire e lei sente che l’unica cosa che ora può fare per il giovane amico è trovare Lilah ed ucciderla.

Dopo un ultimo sguardo all’interno della camera volta le spalle e se ne va.

Torna dal resto del gruppo

 

“qui non posso fare niente, mi sento inutile.

Devo uscire e fare qualcosa altrimenti rischio di impazzire.

Giles, lei stia di guardia alla camera.

Dato che Lilah è ferita non credo si farà vedere.

Se Lindsey deciderà di fare un salto qui per godere del suo bel lavoretto non esiti a sparargli.

So che possiede una pistola e che non esce mai senza.

La usi. Quell’uomo è malvagio e pericoloso. Non gli dia modo di farle del male!

Protegga se stesso, Veronica e Logan”

 

Giles risponde serio

 

“non preoccuparti Buffy, nessuno si avvicinerà a noi … tu però fai attenzione … non fare nulla di avventato!”

 

Buffy non risponde a Giles, si gira ed esce dall’ospedale seguita da Angel, Willow e Xander.

La caccia ha inizio.

 

 

Covo di Lilah

 

La vampira, dopo essere stata ferita da Logan, grazie all’aiuto di Lindsey riesce a tornare nella casa occupata abusivamente.

Si sdraia sul letto e prende un panno bagnato da mettere sul volto ustionato.

Lindsey si sdraia accanto a lei e cerca di farle mantenere la calma

 

“non preoccuparti mia cara per la bruciatura, sei un vampiro, tra qualche giorno le ferite spariranno e riuscirai a guarire completamente.

Non rimarrà nessuna cicatrice sul tuo bellissimo volto ed anche il dolore presto sparirà, devi solo cercare di non agitarti e vedrai che tutto andrà bene!”

 

Lilah però non riesce a stare calma.

È talmente arrabbiata che sembra non udire le parole dell’amante

 

“Logan, maledetto … mi ha fregato un’altra volta!

Voglio che muoia, devo trovarlo ed ucciderlo, non può cavarsela così dopo quello che mi ha fatto!

Devo andare a cercarlo … lo voglio uccidere … deve morire …”

 

Lindsey cerca di calmare la sua donna

 

“riposa Lilah, non pensare a lui.

Logan ha smesso di essere un tuo problema …”

 

La vampira, ritrovata la calma, si siede sul letto ed osserva l’amante

 

“ma che dici Lindsey? Perché Logan non è più un mio problema?”

 

Lindsey si mette a sedere accanto a lei

 

“dopo che Logan ti ha gettato in faccia l’acqua santa e tu l’hai colpito scaraventandolo contro la parete io volevo uccidere la sua ragazza solo che lui si è messo in mezzo e il colpo indirizzato alla sua amichetta l’ha preso in pieno petto.

Capisci … quell’idiota le ha fatto scudo col suo corpo!

Se non è morto nel vicolo sarà morto in ospedale! Ormai non è più un tuo problema!

Ora devi solo cercare di guarire così recupererai le forze e potrai occuparti del resto della banda!”

 

“oh … Lindsey … grazie … se non ci fossi tu cosa farei! sei l’unico su cui posso contare.

Sei sempre pronto ad aiutarmi …

Aiutami anche adesso per favore.

Ho bisogno di mangiare … ti prego … portami un giovane di cui possa cibarmi!

Temo di non avere la forza per uscire ed andare a caccia … ho bisogno che lo faccia tu per me!”

 

“non preoccuparti mia cara, ti porterò una giovane vittima al più presto.

Tu resta qui io torno subito!”

 

Lindsey lascia la casa. Dopo un’ora è di ritorno con un bambinetto di una decina d’anni legato ed imbavagliato.

 

“devi cibarti di sangue puro ed io non ho il tuo olfatto.

Questo bambino è ciò di più puro che io potessi trovare!”

 

Lilah si avvicina a Lindsey e lo bacia eccitata

 

“ti ringrazio Lindsey … andrà benissimo! … io adoro i bambini!”

 

La donna si china sul piccolo ed affonda i denti nel tenero collo.

Inizia a bere il suo sangue fino ad ucciderlo.

Quando è sazia lascia cadere il corpo senza vita del bimbo e si avvicina all’amico

 

“mi sento meglio, molto meglio.

Adesso ho voglia di qualcosa di eccitante … ho voglia di te …”

 

Lilah afferra Lindsey e lo getta sul letto mettendosi sopra di lui.

Lindsey strattona la donna togliendosela di dosso.

La afferra e la immobilizza.

Tenendole i polsi ben saldi inizia a baciarla con vigore.

Le strappa la camicia scoprendole il seno.

 

“sei bellissima Lilah, la donna più bella che io abbia mai visto.”

 

“e tu sei l’uomo più eccitante che io conosco”

 

I due ricominciano a baciarsi dimenticandosi di tutto ciò che li circonda.

Nella stanza esistono solo loro.

Due corpi che si uniscono fino a diventare un’unica entità.

 

 

Ospedale

 

Dopo aver cercato per tutto il giorno tracce di Lilah e Lindsey, Buffy e gli altri tornano in ospedale.

Giles è sempre seduto fuori dalla stanza di Logan mentre Veronica è al capezzale del ragazzo e veglia su di lui.

Buffy si informa sulle condizioni del giovane

 

“come va Giles? Come sta Logan?”

 

“male … i medici gli hanno dato 48 ore al massimo!”

 

Buffy non vuole crederci ne arrendersi

 

“non può finire così … non può morire … non deve morire …!”

 

Angel la abbraccia e le dà un bacio sulla fronte

 

“non disperare Buffy se siamo fortunati non finirà così …”

 

Tutti si voltano verso il vampiro perché non riescono a capire il senso delle sue parole.

Willow gli chiede una spiegazione

 

“ma cosa dici Angel, non hai sentito i medici? Il danno causato dal colpo di pistola è troppo grave … non si può fare nulla per lui!”

 

“nulla di umano … però forse si può fare qualcosa di soprannaturale!”

 

Buffy osserva il suo uomo fiduciosa

 

“cosa vorresti fare Angel?”

 

“è solo un’idea … ma potrebbe essere la strada giusta da percorrere.

Potremmo usare la gemma di amarra!

Nel libro di Giles mancano alcune pagine e potrebbe essere che in quelle pagine ci siano descritti altri poteri della gemma, come, ad esempio, il potere di salvare una vita umana!”

 

Buffy è titubante

 

“se così fosse saremmo ad un punto morto poiché se anche la gemma avesse questo potere non sapremmo come usarla!

Dato che il libro di Giles non è completo come potremmo trovare altre informazioni sulla gemma di amarra? Se l’anello può veramente salvare la vita a Logan come facciamo a scoprire in che modo usarlo?”

 

Il vampiro non demorde

 

“noi non riusciremmo in così poco tempo a scoprire se l’anello ha questo potere e neppure in che modo usarlo ma lo può fare per noi l’amica di Veronica.

Ha trovato informazioni sul calice che noi non avremmo mai avuto se non fosse stato per lei quindi penso che potrebbe aiutarci ancora!”

 

Buffy replica scettica

 

“e come faremo a convincerla ad aiutarci?

Io non me la sento di andare da Veronica per dirle di chiamare la sua amica solo perché <speriamo> che la gemma abbia poteri in grado di salvare Logan.

Se così non fosse le daremmo una falsa speranza che le farebbe ancora più male”

 

Willow interviene

 

“e allora chiamiamo noi Mac e convinciamola ad aiutarci senza che Veronica lo sappia!”

 

Buffy replica

 

“e come facciamo?

Non credo che Mac ci aiuterebbe ancora senza sapere di che si tratta e senza nemmeno conoscerci!”

 

Willow risponde convinta

 

“vorrà dire che ci conoscerà …

Veronica ha detto che si fida di lei e che è una ragazza alla quale potrebbe dire tutto … diciamole la verità e vediamo come va a finire!”

 

Xander non riesce a credere alle parole di Willow

 

“vorresti dirle tutta la verità per telefono?

Non credi che si farebbe un sacco di risate pensando che siamo pazzi e ci chiuderebbe la telefonata in faccia?”

 

Willow risponde seria

 

“no … non credo …

andiamo a casa di Angel, mi è venuta un’idea!”

 

Buffy e gli altri seguono l’amica fuori dall’ospedale per vedere cosa ha in mente.

Il tempo stringe e devono muoversi.

Se esiste un’unica possibilità di salvare Logan non possono farsela sfuggire.

 

 

 

 

 

Capitolo 23

 

 

Sunnydale – casa di Angel

 

Giunti a casa del vampiro, Willow entra seguita dagli amici.

Più curiosa che mai Buffy vuole sapere cos’ha in mente la ragazza.

 

“allora Willow, vuoi dirci qual è la tua brillante idea?”

 

Prima di svelare il suo piano, però, Willow ha bisogno di una conferma da parte della cacciatrice

 

“prima di cominciare Buffy, voglio sapere se sei d’accordo a dire tutto a Mac!

E quando dico tutto intendo tutta la verità!”

 

La cacciatrice risponde all’amica senza pensarci

 

“se può servire a tentare di salvare Logan direi il mio segreto al mondo intero!”

 

Willow le sorride

 

“al mondo intero non sarà necessario Buffy, solo a Mac.

Io mi preparo, tu vai a prendere il cellulare di Veronica”

 

Mentre la cacciatrice prende il telefono che la ragazza ha lasciato nella sua nuova stanza a casa di Angel, Willow accende il computer.

 

“ecco Willow, ho trovato il cellulare di Veronica …”

 

Buffy lo passa a Willow che cerca nella rubrica il numero di Mac e preme invio.

Dopo un paio di squilli la ragazza risponde

 

“ciao Veronica cosa ti serve sta volta?”

 

“ciao Mac, sono Willow, un’amica di Veronica, se hai una webcam accendila e connettiti così potremo vederci”

 

In un attimo le due ragazze sono l’una di fronte all’altra sui rispettivi schermi.

 

“quindi tu sei Willow, la ragazza del sito mostruoso di Los Angeles!

Cosa ci fai col cellulare di Veronica? E lei dov’è?”

 

“ciao Mac, sono felice di conoscerti, Veronica mi ha parlato molto di te.

So che sei un vero genio dell’informatica, non c’è password che ti possa fermare!

Ogni volta che lei ha avuto bisogno tu sei sempre riuscita a trovare ciò che le serviva, ora io ho bisogno che tu metta il tuo talento al mio servizio.

Innanzitutto, però, vorrei presentarti i miei amici.”

 

Willow muove la webcam in modo da inquadrare il resto della banda e, mentre passa in rassegna i volti degli altri, li presenta a Mac

 

“lui è Xander il mio ragazzo, lei è Buffy e lui si chiama Angel”

 

Poi risposta la webcam in modo da essere nuovamente inquadrata

 

“noi siamo ragazzi un po’ particolari, se così vogliamo dire.

Io sono una strega, Buffy è una cacciatrice di demoni ed Angel è un vampiro”

 

A questo punto Willow fa una pausa ed osserva la faccia di Mac sul monitor.

La ragazza dapprima strabuzza gli occhi poi si mette a ridere sguaiatamente.

 

“ed io sono babbo Natale …

che cos’è questa pagliacciata? fatemi parlare subito con Veronica perché inizio a perdere la pazienza”

 

Willow lascia che Mac finisca di parlare poi riprende con calma il discorso

 

“sapevo che avresti reagito in questo modo, mi sarei sorpresa se tu non lo avessi fatto, ed è per questo che ho voluto parlarti usando la webcam in modo che tu potessi vedere coi tuoi occhi ciò che siamo veramente perché è più che giustificabile la tua reazione se pensi che siamo dei pazzi.

Ti chiedo di avere ancora un po’ di pazienza e guardare una cosa”

 

Willow inquadra di nuovo Angel

 

“come ti ho detto lui si chiama Angel, ha più di 240 anni ed è un vampiro”

 

Mentre la ragazza parla Angel si trasforma per mostrare a Mac il suo volto demoniaco.

La giovane osserva con orrore la trasformazione e rimane pietrificata dinnanzi al monitor incapace di distogliere gli occhi da quella creatura terrificante.

Willow ne approfitta per continuare a parlare

 

“il sito della W&H di cui hai scoperto la password non l’ho creato io ad Halloween come ti ha fatto credere Veronica, esiste veramente e la W&H è una società che difende demoni di ogni genere.

Il calice d’oro che hai trovato è un potente talismano e l’incantesimo che hai letto sul vampiro che grazie a tale talismano può tornare umano è vero, non è un’invenzione!

Veronica non se la sentiva di dirti queste cose per telefono ma voleva dirtele appena tornata a Neptune perché ti considera speciale.

Secondo lei tu sei unica … e sei una persona di cui ci si può fidare!

Come sicuramente avrai capito, di solito io non rivelo a chi non conosco la vera identità dei miei amici!

L’ho fatto perché mi fido di Veronica e se lei ti considera speciale ed affidabile allora anch’io ti considererò tale.

Ti ho raccontato la verità su di noi perché ho bisogno del tuo aiuto Mac.

Veronica non sa che ti sto chiamando e non deve saperlo.

Non ancora.

Lei e Logan si sono rimessi insieme …

Purtroppo Logan si è scontrato con un vampiro per salvarle la vita ed è rimasto gravemente ferito, sta morendo.

Ho bisogno che tu faccia delle ricerche per me.

Devi scoprire se la gemma di amarra ha capacità curative.

Devi scoprire se può essere usata per salvare la vita di un essere umano.

Farai questo per me Mac? … o meglio … per Veronica?”

 

Mac tace per un paio di secondi poi, senza distogliere lo sguardo dal monitor in cui continua ad essere inquadrato Angel risponde

 

“non mi state prendendo in giro vero?

La sua faccia si è veramente trasformata … non è un trucco!

Ciò che sto vedendo è veramente il volto di un vampiro?”

 

Angel decide che è il momento di tornare normale e si ritrasforma.

Riesce a capire l’angoscia della ragazza e le parla

 

“non è un trucco Mac.

Quella che hai visto è la mia faccia quando lascio trasparire il demone che c’è in me.

Qui a Sunnydale ci sono molti esseri come me ed anche peggiori di me.

Questa città è un luogo infernale, ma non è l’unica!

Purtroppo esistono molti altri luoghi come Sunnydale!

Veronica è venuta qui per cercare di aiutarmi e Logan l’ha seguita.

Ora lui è in un letto d’ospedale e sta lottando tra la vita e la morte.

Io posseggo un anello magico, la gemma di amarra che ha poteri inimmaginabili.

Devi aiutarci a scoprire se fra i suoi poteri esiste anche quello di curare una persona che sta per morire a causa di una grave ferita.”

 

Mac ascolta Angel senza interromperlo.

Lui e Willow sembrano due brave persone e decide di credere a tutto ciò che le hanno detto.

 

“va bene … è tutto chiaro … farò questa ricerca e vi chiamerò appena scoperto qualcosa.

Ho solo bisogno di altri dieci minuti, dieci minuti in cui vorrei che mi raccontaste qualcosa di più su questo mondo pazzesco in cui vivete.”

 

Willow sintetizza in poche parole la storia della cacciatrice, di Angel, di Sunnydale ed in poco più di dieci minuti mette al corrente Mac dei segreti del loro mondo.

Mentre Willow sta parlando Mac ha già iniziato ad usare il computer per fare ricerche.

 

“grazie Willow per essere stata sincera con me!

Sto già lavorando ed appena avrò scoperto qualcosa vi richiamerò.”

 

Mac chiude la conversazione e a Buffy e gli altri non resta che aspettare e sperare che possa trovare qualcosa di utile.

La sera è giunta.

Squilla il telefono e Willow risponde impaziente.

 

“ciao Mac”

 

“ciao Willow, collegati, io sono già collegata”

 

Willow accende il computer e la webcam e le appare il volto sorridente di Mac

 

“come sta Logan? Novità?”

 

“fortunatamente nelle ultime ore non è peggiorato … tu che mi dici?”

 

“io ho trovato qualcosa ma devo parlare anche con Buffy ed Angel. Sono li con te?”

 

“si, parla, ti ascoltano!”

 

“verrò subito al dunque.

Come pensavate la gemma di amarra ha il potere di guarire Logan.

Non c’è nessun rituale da compiere, nessuna magia particolare.

Per guarire Logan dovrete solo distruggere l’anello e cospargere la sue ferite con la polvere ricavata.

In questo modo Logan vivrà ma Angel perderà la possibilità di tornare ad essere umano poiché l’anello andrà distrutto!

Purtroppo un’azione esclude l’altra.

Ora sta a voi decidere cosa fare …

mi dispiace … avrei voluto darvi una notizia migliore ma non esiste! … dovrete scegliere … Logan o Angel …”

 

Detto questo Mac chiude la conversazione.

Willow e Xander capiscono che il momento è delicato e decidono di tornare in ospedale per dar modo ai due innamorati di parlare.

Angel e Buffy restano soli.

La rivelazione della ragazza li ha lasciati senza parole.

Dovranno prendere una decisione importante, salvare la vita di Logan precludendosi un possibile futuro felice insieme oppure lasciare il ragazzo al suo destino.

 

 

Sunnydale – ospedale

 

Willow e Xander sono giunti in ospedale.

Willow si avvicina alla finestra della camera ed osserva dal vetro Veronica.

La ragazza è china su Logan e gli tiene stretta la mano, non si è mai mossa dal suo capezzale. Ormai è quasi mezzanotte e lei sembra distrutta.

Willow entra nella stanza e le si avvicina.

 

“so che non vuoi lasciare Logan nemmeno per un istante ma devi venire con me.

Xander starà con lui e se dovesse succedere qualcosa ci chiamerà immediatamente, hai bisogno di uscire ...

Devi mangiare … non puoi pensare di passare tutto il tempo seduta su questa sedia … rischi di sentirti male … alzati e seguimi … ti prego Veronica … solo dieci minuti di pausa”

 

Veronica sa che Willow ha ragione, deve prendere una boccata d’aria, ne ha bisogno.

Segue la ragazza fuori dalla camera di Logan ed insieme si dirigono verso una saletta privata.

Mentre camminano Willow le parla titubante

 

“ho fatto una cosa che forse non ti piacerà ma l’ho fatta per te Veronica!”

 

“di cosa parli Willow? Cos’hai fatto?”

 

Willow apre la porta della saletta ed indica a Veronica il suo portatile sul tavolo

 

“è acceso … e c’è qualcuno che vuole parlare con te … è giusto che in un momento come questo tu abbia vicino le persone che più ami”

 

Veronica osserva Willow poi si dirige verso il computer mentre l’amica esce dalla stanza e chiude la porta.

Si siede davanti al monitor e scoppia a piangere

 

“oh papà … papà … sono così felice di vederti! … è successa una cosa terribile!”

 

Keith è triste per la figlia ma cerca di non darlo a vedere

 

“lo so piccola mia … la tua amica mi ha raccontato tutto dell’incidente!

So cosa è successo e vorrei tanto poter essere li con te in questo momento per poterti stringere …

Ti voglio bene tesoro … devi essere forte … Logan è un osso duro!

Non sarà certo un vampiro ad impedirgli di passare il resto della sua vita accanto alla  mia dolce figliola!

Ce la farà … vedrai … e quando tornerete gli darò il ben venuto a casa nostra … ovviamente di giorno, la sera se ne starà a casa sua!”

 

“oh … papà … sei sempre il solito!”

 

“sono il tuo papà … so che Logan ce la farà e non voglio compromettermi dicendo che gli permetterò di stare qui da noi giorno e notte!”

 

“ti voglio bene papà … ti voglio tanto bene … devo ringraziare Willow per questa improvvisata! … avevo tanta voglia di vederti!”

 

“anch’io tesoro, e non sono il solo … c’è qui un’altra persona che vuole stare con te …”

 

Keith si sposta e nel monitor appare il volto di Mac

 

“ciao Veronica … non fare quella faccia sorpresa … come credi che sia riuscito tuo padre a far funzionare la webcam?

Credevi veramente che avesse fatto tutto da solo?”

 

Veronica è felice ma incredula.

Si rende conto che Keith ha parlato di vampiri e non sa che pensare.

Mac si accorge della sua strana espressione e le va in soccorso

 

“ho avuto l’enorme piacere di conoscere i tuoi nuovi amici Veronica.

Carino Angel, molto carino … però lo preferisco quando non mostra i denti aguzzi …

Willow, per essere una strega, è veramente deliziosa e Buffy … una supergirl … pazzesco!

hai capito bene, i tuoi amici mi hanno detto cosa è successo a Logan e mi hanno svelato il loro segreto quindi ora possiamo parlare liberamente di tutto ciò che vuoi!”

 

Keith si alza e se ne va permettendo alle due ragazze di parlare da sole.

Mac continua

 

“Willow mi ha contattata perché voleva che restassi un po’ con te.

Sa che ti voglio bene ed ha pensato che in un momento come questo tu avresti voluto avere al tuo fianco sia me che tuo padre.

Sai quella ragazza mi piace.

Quando tu e Logan tornerete a casa mi farebbe piacere se invitassi anche i tuoi amici a trascorrere una vacanza a Neptune, sarebbe bello conoscerli di persona”

 

Veronica inizia a piangere sconsolata

 

“Logan sta molto male Mac … i medici dicono che non si sveglierà mai più dal coma.

Sta morendo ed è solo colpa mia.

Dovrei esserci io su quel letto non lui!

Si è preso una pallottola che era destinata a me!

Finalmente ci eravamo ritrovati ed ora lui sta per lasciarmi per sempre.

Non è giusto Mac … non doveva finire così!”

 

Mac non può dirle nulla della gemma di amarra poiché non sa quale decisione abbia preso Angel, non sa se sacrificherà la sua felicità per aiutare Logan però cerca ugualmente di consolarla.

 

“come ha detto tuo padre, Logan è un osso duro.

Ti ha seguita fino a Sunnydale e si è sempre preso cura di te che tu lo volessi o no.

Ora che finalmente hai messo la testa a posto ed hai capito che siete fatti l’uno per l’altra non si lascerà fregare da una stupida vampira!

Combatterà e riuscirà a cavarsela … ne sono sicura …

e poi io credo nel lieto fine e sono certa che un <angelo> interverrà e sistemerà tutto!...”

 

Mac, mentre pronuncia l’ultima frase, spera tanto di aver ragione e spera che Angel decida di salvare Logan

Nel frattempo, il vampiro è entrato con Buffy nella camera del ragazzo che appare sempre più pallido.

Xander si affianca a Giles e con Willow rimangono in corridoio per controllare che non arrivi nessuno.

Angel si sfila l’anello dal dito lo appoggia sul comodino e prende un sasso dalla tasca.

Avvolge il sasso in un panno e lo cala con forza sull’anello che va in mille pezzi.

Continua a colpirlo finche la gemma non si trasforma in polvere

Buffy si avvicina a Logan.

Velocemente gli sfila le bende e la mascherina dell’ossigeno.

Angel prende la polvere e la sparge sulle ferite del giovane.

In poco tempo assistono al miracolo.

Le ferite iniziano a guarire.

Dopo pochi attimi il ragazzo apre gli occhi e li guarda sbalordito

Buffy gli sorride

 

“ciao Logan ben tornato tra di noi! Ora è meglio se ti alzi e ti vesti prima che arrivi qualcuno.

Non sapremmo come spiegare ai medici la tua miracolosa guarigione. È meglio sparire immediatamente. So che sei turbato e vuoi delle risposte … Quando saremo fuori da qui ti racconteremo tutto.”

 

Buffy ed Angel lasciano la stanza mentre il giovane si riveste.

Nel frattempo Veronica decide di chiudere la video conversazione con Mac.

 

“sono così felice che i miei amici ti abbiano raccontato tutto del loro mondo pazzesco … sarebbe stata dura per me riuscire a farti credere a simili assurdità senza poterti fornire la benchè minima prova … ora, però, devo andare Mac, devo tornare da Logan, spero di poterti rivedere presto per darti buone notizie”

 

Veronica spegne il computer e si alza per uscire dalla stanza.

Si avvicina alla porta, la apre e si trova faccia a faccia con Logan.

La sorpresa è tanta che la giovane sviene tra le braccia del ragazzo.

Logan la solleva e con lei lascia l’ospedale.

La conduce a casa di Angel dove la fa sdraiare sul letto.

Finalmente la giovane apre gli occhi e vede tutti i suoi amici chini su di lei.

Logan è seduto al suo capezzale e le tiene la mano

 

“ti sei svegliata dormigliona … non sei felice di rivedermi?

Io torno dall’oltretomba per stare con te e tu ti addormenti?”

 

Veronica getta le braccia al collo dell’amato ed inizia a sfogarsi piangendo a dirotto.

Buffy e gli altri escono dalla stanza per concedere ai due innamorati qualche attimo di tranquillità

Quando finalmente Veronica smette di piangere cerca di capire cosa sta succedendo

 

“ma com’è possibile? Ho sperato che tu guarissi … ho pregato affinchè tu guarissi ma non mi aspettavo che tu potessi metterti in piedi come se nulla fosse accaduto.”

 

Logan cerca di calmare la ragazza

 

“non so cos’è successo.

Ricordo il colpo di pistola, tu che urlavi il mio nome, la corsa in ambulanza e poi più nulla.

Quando ho aperto gli occhi Buffy ed Angel erano nella mia stanza, mi hanno detto di vestirmi e di raggiungerti che poi ci avrebbero spiegato tutto.”

 

Veronica stringe forte il ragazzo

 

“ti amo Logan … ti amo come non ho mai amato nessuno … sei tutta la mia vita!”

 

Logan solleva il volto della giovane rigato dalle lacrime e la bacia con tenerezza

 

“ora basta piangere per me Mars … andiamo dagli altri, voglio sapere cos’è successo!”

 

I due innamorati raggiungono gli amici per avere delle risposte.

Si siedono sul divano ed attendono una spiegazione

È Willow a fornirgliela.

 

“abbiamo chiamato Mac dopo che Logan è stato ferito ma non perché ti stesse accanto Veronica, anche per quello ovviamente, però il motivo vero era un altro.

Volevamo che scoprisse se la gemma di amarra possiede altri poteri particolari oltre a quelli a noi noti ed ha scoperto che se frantumata e posata sulla ferita di Logan l’avrebbe guarito.

Mac ha detto tutto ad Angel e Buffy ed ha lasciato a loro la decisione finale se usare la gemma per aiutare Logan o se conservarla per rendere umano Angel … per questo non ti ha detto nulla quando ha parlato con te nella saletta dell’ospedale.

Non sapeva che decisione avrebbero preso e non voleva illuderti.

Dato che Logan è vivo mi pare ovvio che abbiano deciso di usare l’anello per salvarlo!”

 

Logan sconcertato replica a quanto appena udito

 

“… se Angel ha distrutto l’anello per salvarmi significa che ha perso ogni possibilità di ritornare umano.

Lui e Buffy lo desideravano più di ogni altra cosa ed ora a causa mia non potranno  realizzare il loro desiderio più grande.

Lui continuerà ad essere un vampiro e non potranno mai stare insieme!”

 

Cala il silenzio nella stanza.

I presenti sanno che il giovane ha detto una verità terribile e nessuno riesce più a proferire parola.

Dopo qualche istante Veronica si guarda attorno frastornata

 

“un angelo, Mac ha detto che un angelo avrebbe sistemato tutto … stava parlando di Angel … ma dove sono ora Buffy ed Angel? … dobbiamo assolutamente parlare con loro”

 

Le risponde Willow

 

“quando tu ti sei ripresa sono usciti, credo volessero stare da soli!”

 

 

Notte.

Buffy ed Angel camminano mano nella mano per le strade della cittadina

Non parlano

Camminano e basta

Un rumore alle loro spalle desta i loro sensi

Si voltano pronti per combattere e si trovano davanti Logan e Veronica

Senza dar loro il tempo di dire nulla Logan si rivolge al vampiro

 

“perché l’hai fatto Angel? Perché hai distrutto la pietra?

Per salvare la mia vita hai buttato via l’unica possibilità di essere felice al fianco della donna che ami!

Perché hai deciso di compiere un simile sacrificio?”

 

Angel guarda Logan, il suo volto è rilassato e non mostra segni di tristezza

 

“tu non mi conosci … hai sentito la mia storia solo perché Veronica ti ha raccontato ciò che le hanno detto Giles e Buffy.

Ma dietro a quei racconti c’è molto di più.

Tu hai trascorso con me solo qualche giorno e potresti aver pensato che dopo tutto sono una brava persona.

Forse è vero, ora sono diverso ma tu non hai idea di cosa fossi prima.

Dietro alle storie che ti hanno raccontato ci sono più di 100 anni trascorsi ad uccidere chiunque potesse rappresentare un buon pasto.

Non importava se avevo dinnanzi a me un criminale oppure un bambino spaventato.

Uccidevo chiunque mi capitasse a tiro alcune volte solo per il gusto di vedere l’orrore dipinto negli occhi della vittima predestinata e in cento anni non mi sono mai pentito neppure una volta.

Pensi che Lilah sia un mostro?

Ed io che ho ucciso migliaia di persone allora cosa sono?

Da quando gli zingari mi hanno restituito l’anima ho cercato di fare del bene proteggendo gli innocenti ma non ho mai fatto nulla di veramente speciale!

Ogni vita che ho salvato non ha mai comportato nessun sacrificio da parte mia.

Quando ho deciso di salvare la tua, per la prima volta, ho fatto un gesto veramente altruista, il primo gesto che mi ha permesso di espiare almeno uno dei tanti errori che ho commesso!

Per la prima volta ho dovuto scegliere.

Potevo conservare la gemma per me sperando di recuperare anche il calice e fare il rito che mi avrebbe donato la mortalità ed una vita felice al fianco di Buffy oppure distruggerla ed usarla per restituire la vita a te.

Ho optato per la seconda scelta e non me ne pento!

Mi sento bene!

Un unico gesto altruista non potrà mai porre rimedio a tutto il male che ho fatto però mi ha reso felice!”

 

Logan non sa cosa rispondere, non sa come esprimere a parole la sua riconoscenza

 

“non credo che potrò mai trovare un modo per ringraziarti Angel … non ci sono parole per esprimere quello che hai fatto per me!”

 

“non devi ringraziarmi Logan … e non devi neppure sentirti in colpa per ciò che è successo!

Non è stata una decisione difficile e se dovessi tornare indietro agirei nello stesso modo. Non mi pento di ciò che ho fatto e non me ne pentirò mai.

Ora è meglio che tu e Veronica torniate a casa.

Io e Buffy finiamo il giro di perlustrazione e poi ci vedremo li

Lilah, nonostante sia stata ferita, sarà quasi guarita, i vampiri guariscono in fretta, e sarà più arrabbiata che mai … e ancora più pericolosa

D’ora in poi dovremo stare tutti molto più attenti”

 

I quattro amici si salutano e si separano.

Appostato dietro i cespugli Lindsey ha sentito tutto.

Non riesce a credere che quell’idiota di Angel abbia distrutto la gemma di amarra per salvare la vita di quell’insignificante ragazzino.

Colto da un odio insopprimibile dovuto alla consapevolezza che Lilah non potrà più entrare in possesso del prezioso anello esce dai cespugli e si lancia contro Angel.

Tra le mani stringe un paletto di legno

Ora che il vampiro non ha più l’anello può essere ucciso e lui ha intenzione di porre fine per sempre alla sua esistenza.

Non teme la reazione di Buffy quando vedrà il suo uomo in cenere.

Non gli importa cosa farà la ragazza, l’unica cosa che conta è vendicarsi di quello stupido vampiro.

Buffy ed Angel stanno camminando mano nella mano talmente assorti nei loro pensieri che non si accorgono che Lindsey è ormai alle loro spalle pronto a sferrare il colpo che ucciderà Angel.

La mano alta che stringe forte il paletto e poi un rumore assordante.

La cacciatrice e il vampiro si girano in tempo per vedere l’uomo accasciarsi ai loro piedi.

Il paletto rotola dalle sue mani e Lindsey urla per il dolore.

Dopo i primi attimi di stupore i due innamorati guardano verso il fondo della strada e vedono Logan col braccio teso che impugna una pistola.

Angel strattona Lindsey in modo che si rialzi mentre Logan e Veronica correndo li raggiungono.

Logan sorride ironico al dolore del nemico

 

“pensavi di poter piantare un paletto nella schiena di Angel ed invece ti ritrovi con un buco in una spalla.

Cosa dici amico … fa male? …

ti ho ricambiato il favore … ora sai che vuol dire quando qualcuno ti spara!”

 

Buffy osserva l’arma tra le mani del giovane e gliela toglie

 

“se non sbaglio questa è la pistola di Giles … forse è meglio se adesso la prendo io! … non è che non ti sia grata per quello che hai fatto Logan, se non fosse stato per il tuo tempestivo intervento e la tua buona mira ora Angel sarebbe morto però mi spieghi com’è che quest’arma è tra le tue mani?”

 

“dopo che questo essere spregevole ha cercato di usare me e Veronica per fare il tiro a segno ho deciso di prenderla dalla 24 ore di Giles come garanzia … era solo una precauzione nel caso ci fossimo di nuovo trovati faccia a faccia col verme!”

 

Buffy infila l’arma nella cintola dei pantaloni

 

“non posso dire di non essere contenta che tu abbia preso una simile decisione però da questo momento è meglio se eviti di portare via la pistola di Giles, lui non sarebbe così felice di sapere che un ragazzo se ne va in giro con la sua arma … ora che il discorso pistole è concluso vediamo di occuparci del verme”

 

La cacciatrice sposta l’attenzione su Lindsey.

L’uomo si tiene la spalla ferita con la mano mentre Angel lo sorregge per evitargli di fuggire

Buffy si avvicina per parlargli

 

“sei fortunato perché io non uccido gli esseri umani e, nonostante tu mi faccia schifo e nonostante meriteresti di morire nel peggiore dei modi per aver cercato di uccidere Logan e Veronica, ti lasceremo vivere.

Torna da Lilah e riferiscile un messaggio.

Dille che presto riuscirò a scoprire dove si nasconde e pagherà per tutto il male che ha fatto.

Sia ben chiaro che se ti dovessi incontrare un’altra volta e tu riprovassi a fare del male a chi amo allora non sarò più così gentile con te.

Essere umano o demone, non farà differenza, non avresti salva la vita una seconda volta, ricordatelo, quindi sta a te decidere cosa fare dopo che avrai consegnato a Lilah il mio messaggio, se deciderai di continuare a stare con lei seguirai la sua sorte.

Ora vattene, non voglio rivederti mai più!”

 

Angel libera Lindsey dalla presa e l’uomo corre in direzione del parco per raggiungere Lilah.

Veronica, ancora frastornata per quanto successo, vuole una spiegazione da Buffy.

 

“l’hai lasciato andare … perché? … dopo tutto quello che ha fatto a Logan meritava di finire in galera ed invece tu l’hai lasciato andare!”

 

Buffy spiega all’amica il suo comportamento

 

“Lindsey è un ottimo avvocato che lavora per un ottimo studio legale che nel giro di pochi minuti l’avrebbe fatto rilasciare senza neppure pagare un centesimo di cauzione!

In fondo cosa ha fatto di male?

Dov’è il ragazzo a cui lui ha sparato che stava morendo? … è qui, in piedi dinnanzi a noi che gode di ottima salute … per quale motivo la polizia avrebbe dovuto trattenere Lindsey? Qual è il capo d’accusa?

Meglio lasciarlo andare, così ci porterà dritti dritti dalla sua amichetta!”

 

Logan interviene

 

“non credo che Lindsey sia tanto stupido da correre da lei, saprà che l’hai lasciato andare per seguirlo e non ti porterà mai da Lilah … chissà, magari in questo momento è dietro qualche cespuglio che sta spiando le nostre mosse e quando ci inoltreremo nel parco per seguirlo ci porterà fuori strada!”

 

Buffy, però, non sembra preoccupata

 

“ma noi non lo seguiremo ora.

Adesso ce ne andiamo a casa.

Tra un paio d’ore torneremo ed inizieremo le ricerche!”

 

Logan non sembra convinto

 

“tra un paio d’ore? Ma tra un paio d’ore potrebbe già essere andato in capo al mondo!”

 

Buffy replica con sicurezza

 

“è vero, però è ferito e sta perdendo sangue ed Angel è in grado di sentirne l’odore anche se sono trascorse alcune ore … speriamo solo che non faccia brutti incontri durante il tragitto e che possa arrivare da Lilah sano e salvo.

Appena capirà che non lo stiamo seguendo andrà dritto da lei e ci svelerà finalmente il suo nascondiglio.

Non può fare altrimenti … ha bisogno d’aiuto e l’unica che può darglielo è Lilah.

Deve per forza tornare da lei!

… adesso andiamo via.

Se ci vede qui non si deciderà mai a raggiungere la bella vampira!”

 

Mentre Buffy e gli altri si avviano verso casa di Angel, Lindsey li segue per un po’.

Dopo essersi assicurato che i quattro non hanno intenzione di pedinarlo torna indietro.

Raggiunge il cespuglio che aveva usato come nascondiglio ed afferra la preda catturata per Lilah, un bimbetto terrorizzato.

Il poverino è legato ed imbavagliato.

Lindsey se lo carica sulla spalla sana e si dirige verso il covo di Lilah per farsi medicare la ferita e riferirle le ultime spiacevoli novità.

Nel frattempo Buffy e gli altri hanno raggiunto la casa di Angel

La cacciatrice dà la buona notte ai due amici.

 

“io ed Angel tra circa due ore usciremo per seguire le orme di Lindsey, voi potete aspettarci qui e riposare, ne avete bisogno!”

 

Veronica, però, non è d’accordo.

 

“tra due ore saremo pronti e verremo con voi.

Il conto con quei due è sempre più alto e saremo con voi quando li catturerete!

Riposeremo quando questa storia sarà finalmente finita”

 

Buffy non è per niente sorpresa dalle parole della ragazza. Ormai ha iniziato a conoscerla, ha capito che è un osso duro e sapeva che non avrebbe mai accettato di rimanere in disparte ad aspettare

 

“allora appuntamento qui tra due ore!”

 

Le due coppie si dividono e ciascuna entra nella propria stanza in attesa di ciò che sperano sia l’epilogo della brutta avventura.

 

 

 

 

 

Capitolo 24

 

 

Stanza di Angel e Buffy

 

Dopo aver trascorso una giornata ricca di eventi snervanti, la cacciatrice si sdraia sul letto per riposarsi prima dello scontro finale.

Angel si sdraia accanto a lei e la abbraccia

 

“so che sei triste perché ancora una volta abbiamo dovuto rinunciare alla nostra felicità ma non potevo agire diversamente.

Se avessi deciso di conservare la gemma di amarra per me infischiandomene della vita di Logan mi sarei sentito un verme.

Se per tornare ad essere un mortale devo sacrificare la vita di un giovane allora preferisco rimanere una creatura della notte!

Mi spiace Buffy, so che sei delusa, so che ci tenevi tanto!

Anch’io lo volevo tanto quanto te!

Il mio unico desiderio è di poter trascorrere il resto della mia esistenza al tuo fianco ma non potrei mai accettare di diventare un mortale se il prezzo da pagare è così alto!

Non potrei mai lasciare che un innocente muoia per poter realizzare il mio sogno!”

 

Buffy ricambia l’abbraccio di Angel

 

“mi rattrista sapere che l’anello è andato perso e con esso anche la possibilità che tu possa ritornare umano!

Ci speravo molto ed ora sono delusa! … ma passerà! …

Sapere che grazie al nostro sacrificio Logan può continuare a vivere attenua lo sconforto.

Noi siamo i paladini della giustizia, lottiamo contro il male affinchè il bene possa trionfare e dobbiamo mettere la nostra felicità al secondo posto, sempre!

Le nostre vite non ci appartengono!

Siamo al servizio di esseri superiori che ci impongono di salvare chi è in pericolo senza badare ai nostri desideri … ormai l’ho capito e lo accetto.

Per ora mi accontento di gioire sapendo che Logan e Veronica potranno continuare ad amarsi grazie a noi, e poi, chissà, magari un giorno anche tu ed io riceveremo finalmente la ricompensa per i nostri sacrifici e potremo essere felici!”

 

Il vampiro stringe forte la sua cacciatrice

 

“vivrò aspettando quel momento Buffy …”

 

Le prende il volto tra le mani e la fissa con immenso amore

 

“vivrò aspettando quel momento …”

 

 

Camera di Logan e Veronica

 

I due giovani, provati per la giornata trascorsa, si gettano sul letto esausti.

Sono molto eccitati per ciò che dovranno affrontare entro un paio d’ore ma anche spaventati all’idea di trovarsi faccia a faccia con Lilah un’altra volta.

 

“nonostante tutto ciò che è accaduto sono contento di averti seguita in questa folle avventura!

Non cambierei niente, nemmeno gli avvenimenti peggiori perché sono serviti ad avvicinarci sempre più … sono così felice di essere di nuovo con te che se servisse mi farei sparare di nuovo!”

 

“non dire idiozie Logan, non occorre che tu ti faccia sparare di nuovo … d’ora in poi non ti lascerò più andare … voglio stare con te … per sempre“

 

Veronica avvicina le labbra a quelle del ragazzo e lo bacia dolcemente.

 

“ti amo Logan”

 

“anch’io ti amo Mars … ho sognato così tante volte di poterti stringere di nuovo che ora non mi sembra vero che tu sia qui, con me”

 

“si Logan, sono qui e non ho intenzione di lasciarti … mai più!”

 

I due giovani, felici per essersi finalmente ritrovati, cedono al desiderio a lungo sopito e, baciandosi, si spogliano a vicenda finchè si ritrovano completamente nudi.

Logan avvicina le labbra a quelle di Veronica catturandogliele delicatamente in un amorevole bacio al quale la giovane risponde con infinita tenerezza.

La frenesia aumenta, i baci diventano sempre più appassionati, bollenti.

Logan si scosta dal corpo fremente della ragazza e le si mette sopra.

Posa la bocca sui suoi seni leccando i capezzoli che si inturgidiscono diventando duri come dei sassolini.

Un gemito di piacere sfugge dalle labbra di Veronica mentre Logan, abbandonati i seni, si apre la strada verso il suo ventre piatto a suon di baci.

Raggiunge l’ombelico e con la lingua si insinua in quella piccola apertura.

La tensione cresce, sempre più intensa, e Veronica comincia ad ansimare.

Logan sente che l’eccitazione sta aumentando, fa scorrere una mano lungo il corpo della giovane fino a raggiungere il suo sesso.

Accarezza delicatamente le sue morbide labbra così invitanti e, dolcemente, insinua le dita in quella calda fessura.

Veronica sussulta ad ogni suo movimento.

Sentendo che la ragazza è pronta per riceverlo, Logan si solleva e, con un gemito di piacere, sprofonda dentro di lei iniziando a spingere lentamente.

Poco per volta il ritmo aumenta e Veronica freme sotto il corpo dell’amante.

Ritrovarsi ancora l’uno parte dell’altra rende l’attimo più coinvolgente, eccitante.

I due corpi continuano a muoversi per dare e ricevere piacere.

Veronica asseconda i movimenti di Logan godendo ad ogni sua spinta.

Sente il suo respiro reso corto dall’eccitazione.

Non aveva mai scordato quanto le piacesse fare l’amore con lui.

Le sensazioni forti che solo lui riusciva a farle provare.

Logan la bacia con passione ed inizia a muoversi dentro al suo corpo con spinte sempre più profonde.

Quando il culmine arriva Veronica non riesce a trattenere un urlo di piacere.

Il suo corpo si inarca contro quello di Logan che inizia a muoversi più lentamente per lasciarle godere l’attimo d’estasi.

Il cuore che batte veloce mentre la beatitudine dell’orgasmo la sommerge.

Logan osserva il suo viso estasiato poi ricomincia a spingere, velocemente, ancora, ancora e ancora.

Veronica si muove insieme a lui.

I due corpi sembrano danzare.

Quando il piacere raggiunge di nuovo  il culmine i due giovani sfiniti si lasciano andare assaporandone ogni momento poi felici si baciano e si stringono forte l’uno all’altra.

 

“ti amo Veronica Mars …”

 

“ti amo Logan Echolls …”

 

Stretti nelle braccia l’uno dell’altra assaporano gli ultimi istanti che li separano da quella che sperano possa essere la battaglia finale.

 

 

Dimora di Lilah

 

Lindsey, dopo essersi assicurato di non essere seguito, è tornato dalla sua amante.

Lilah, sentendo l’odore del suo sangue, gli corre incontro per sorreggerlo.

 

“cosa ti è successo Lindsey? … sei ferito! … chi è stato a ridurti così?”

 

L’uomo racconta alla vampira quanto accaduto.

La perdita dell’anello, il suo tentativo di uccidere Angel, il suo ferimento da parte di Logan.

Lilah ascolta l’uomo senza battere ciglio poi, come se nulla fosse, si avventa sul bimbo portato da Lindsey e lo uccide dissanguandolo.

Dopo essersi cibata si avvicina di nuovo all’amante

 

“scusami caro ma l’odore del tuo sangue mi stava facendo impazzire, ho dovuto nutrirmi subito altrimenti rischiavo di gettarmi su di te …

Adesso posso curare la tua ferita senza correre il rischio di azzannarti!”

 

La donna estrae il proiettile dalla spalla del giovane e poi gli benda la ferita.

Gli accarezza dolcemente il bel viso baciandolo con delicatezza.

 

“quel moccioso si sta rivelando un osso duro. Prima si è preso gioco di me ed ora ha fatto questo!

L’ho sottovalutato … che stupida sono stata!

Lui, Buffy, Angel ed i loro amici non sono degli avversari da prendere alla leggera.

Temo che non sarà così facile riuscire a batterli … sono forti, astuti, coraggiosi ed anche molto fortunati, riescono ad uscire dalle peggiori situazioni senza riportare un solo graffio … cosa posso fare per sconfiggerli? … cosa posso fare per potermi finalmente sbarazzare di loro?

Cosa mi suggerisci Lindsey?”

 

“dipende da te Lilah …

quanto denaro sei disposta a spendere per assicurarti la vittoria?”

 

“arrivati a questo punto direi tutto ciò che possiedo se è necessario!

Sono condannata ad essere una creatura demoniaca per il resto dell’eternità, non mi interessa il denaro … l’unica cosa che voglio è la vendetta!”

 

“e vendetta avrai, lasciami fare una telefonata.

Tra meno di un’ora ti procurerò un’arma dagli effetti letali …

Tu inizia ad allertare la tua banca perché avrai bisogno di trasferire un ingente quantitativo di denaro per pagare ciò che sto per procurarti”

 

“di cosa si tratta Lindsey?”

 

“la telefonata Lilah, lasciami fare la telefonata e poi ti spiegherò tutto … ti piacerà la mia idea, ne sono sicuro!”

 

 

Due ore all’alba

Buffy, Angel, Logan e Veronica sono usciti di casa e si sono messi sulle tracce di Lindsey.

Per Angel seguire la scia di sangue lasciata dal giovane avvocato è un gioco da ragazzi. In breve i quattro amici si ritrovano davanti alla casa occupata da lui e Lilah.

Angel la indica con un dito

 

“siamo arrivati a destinazione. La vampira è nascosta in quella casa.”

 

Logan guarda nella direzione indicata da Angel poi chiede a Buffy

 

“tu sei la cacciatrice, che si fa ora?

Buttiamo giù qualche porta ed entriamo armi, o meglio, paletti in pugno?”

 

“direi che è un’ottima idea Logan.

Sfondiamo la porta, cerchiamo Lilah, la impalettiamo e poi ce ne torniamo a casa.

Se Lindsey dovesse mettersi in mezzo sistemeremo anche lui.”

 

Logan annuisce convinto

 

“tutto chiaro … piano semplice ma efficace!”

 

Buffy afferra il suo paletto pronta ad affrontare il nemico

 

“allora non perdiamo tempo, andiamo, la vittoria è vicina … lo sento”

 

Seguita dal resto del gruppo attraversa il giardino e si avvicina alla porta d’ingresso.

Posa una mano sulla maniglia e la porta si apre mostrando un lungo corridoio immerso nel buio.

I quattro amici entrano e vedono a terra, in una pozza di sangue ormai asciutto, i corpi senza vita dei precedenti proprietari ai quali Lindsey aveva sparato in testa per poter occupare la casa.

Proseguendo con cautela all’interno della grande abitazione si imbattono nei cadaveri di un paio di bambini morti dissanguati.

Un rumore proveniente dal piano superiore attira la loro attenzione.

Buffy ordina a Logan e Veronica di rimanere dove si trovano mentre lei ed Angel salgono le scale per raggiungere il primo piano.

Da una porta in fondo al corridoio proviene una luce fioca.

Vampiro e cacciatrice si dirigono verso la porta tenendo ben stretti i loro paletti.

La spalancano e vedono Lilah seduta sul letto a gambe incrociate.

 

“Angel … Buffy … finalmente siete arrivati! … vi stavo aspettando!

La vostra idea di lasciare libero Lindsey solo per poterlo seguire dopo alcune ore è stata, come dire, ridicola!

Vi siete scordati che anch’io sono un vampiro e conosco le capacità degli esseri come me!

Pensavate che non avrei capito che il bel tenebroso avrebbe usato il suo olfatto per seguire le tracce lasciate dal mio uomo?

Pensavate di prendermi in trappola?

Mi avete sottovalutata ed è stato il vostro primo errore”

 

Buffy osserva sprezzante la donna seduta sul letto

 

“e va bene, non siamo riusciti a farti una sorpresa … non importa … ciò che conta è che ora siamo qui e tu morirai …”

 

Lilah ride divertita alle parole della cacciatrice

 

“due contro uno … non siete molto sportivi ragazzi …

Non trovo giusto che mi attacchiate insieme … rischiereste di vincere e non posso permettere che accada!

Bisogna ristabilire l’equilibrio!

E questo ci porta al vostro secondo errore, il più grosso.

Lasciare in vita Lindsey solo per potermi raggiungere vi costerà caro.”

 

Alle parole della vampira il suo uomo esce dall’armadio in cui si era nascosto con la pistola tra le mani e scarica contro Angel un intero caricatore.

Il vampiro, colto di sorpresa, cade a terra dolorante.

Lilah ride divertita e guarda l’espressione attonita di Buffy

 

“so che le pallottole non lo possono uccidere però lo terranno buono almeno per un po’ … diciamo il tempo necessario per permettermi di battermi solo con te cacciatrice ed ucciderti … poi toccherà anche a lui! … cioè, a quello che rimarrà di lui”

 

Buffy cerca di scagliarsi su Lindsey per neutralizzarlo ma Lilah si muove veloce verso di lei, la blocca prendendola per un braccio e la scaraventa contro al muro.

 

“non riuscirai a fermare il mio uomo piccola stupida.

Adesso lui andrà di sotto a finire i tuoi amichetti, Logan e Veronica, mentre io me la vedrò con te ora che il tuo bello è fuori gioco.

Ovviamente, per assicurarmi che rimarrà fuori gioco per sempre, Lindsey ha un altro regalino per lui che lo trasformerà in quello che effettivamente è, ossia in un mezzo vampiro”

 

Lindsey, approfittando del fatto che Buffy è lontana, passa accanto ad Angel ancora intontito per i colpi ricevuti e gli svuota sulle gambe un intero flacone contenente un liquido trasparente.

Le gambe del vampiro a contatto con la strana sostanza iniziano a bruciare.

In pochi istanti sono ridotte a due moncherini fumanti, sotto al ginocchio non rimane altro che polvere.

Lilah ride divertita mentre Angel urla per il dolore atroce

 

“che ti dicevo Buffy … ora Angel è un mezzo vampiro, le gambe sono andate per sempre.

Lindsey gli ha versato addosso un preparato mistico che mi ha gentilmente offerto uno stregone suo amico.

Un vero genio nel preparare intrugli dagli effetti devastanti.

Mi è costato un patrimonio procurarmi quel flacone ma ne è valsa la pena! … Cosa sono i soldi se paragonati all’euforia che ti può dare la vittoria? … non sono nulla!

Ovviamente non esiste un antidoto che possa fargli ricrescere le gambe …

non trovi che sia estremamente divertente tutto ciò … e la parte più buffa devo ancora dirtela.

Le gambe sono andate subito perché investite in pieno dal liquido, il resto del corpo si sgretolerà poco per volta.

Ci vorrà almeno un giorno per far si che Angel cada a pezzi … dolorosamente … molto dolorosamente.

Se vorrai alleviare il suo dolore non ti resterà che ucciderlo anche perché la sua fine ormai è segnata.

A parte che tu sarai morta quindi non potrai aiutarlo uccidendolo …”

 

Buffy ha osservato inorridita la scena senza avere il tempo di intervenire.

Il suo cuore per un attimo ha smesso di battere oppresso dal dolore immenso causato dalla vista di Angel agonizzante.

Ascoltate le parole della pazza con rabbia ed odio si scaglia contro di lei rea di aver storpiato il suo uomo.

La battaglia ha inizio.

Lindsey dà un ultimo sguardo sprezzante ad Angel, gli assesta una scarpata in pieno volto poi scende le scale alla ricerca degli altri membri della banda.

Veronica e Logan hanno sentito gli spari e le urla lancinanti lanciate dal vampiro e non sanno cosa fare.

I loro nemici erano pronti ed hanno teso loro una trappola.

La situazione pare disperata.

Si nascondono in uno sgabuzzino e vedono Lindsey scendere le scale armato.

Purtroppo Logan ha riconsegnato la pistola a Giles quindi non può affrontare Lindsey solo con un paletto di legno.

Deve farsi venire in mente qualcosa altrimenti lui e Veronica moriranno e non ci sarà nessuna gemma di amarra a riportarli in vita.

Cercando di non far rumore si accucciano e vedono che Lindsey passa accanto allo sgabuzzino ed entra in soggiorno.

Logan sa che lui e Veronica non possono stare nascosti in quello sgabuzzino ancora per molto.

Prima o poi Lindsey riuscirà a trovarli e li ucciderà facilmente.

Prende le mani della ragazza tra le sue e le sussurra

 

“ti amo e non posso lasciare che quel pazzo ti uccida davanti ai miei occhi senza nemmeno provare a fermarlo.

Tu stai qui, non ti muovere, io cercherò di prenderlo alle spalle e disarmarlo.”

 

Prima che la ragazza possa ribattere la fa tacere baciandola poi riprende il discorso

 

“non voglio sentire nessuna obiezione da parte tua … questa volta si fa come dico io!“

 

Senza dar modo a Veronica di replicare Logan esce dal ripostiglio e segue Lindsey.

Intanto Angel, strisciando, riesce ad uscire dalla stanza in cui Buffy e Lilah stanno combattendo.

Il dolore è insopportabile ma sa che deve reagire.

I suoi amici sono in pericolo e non può lasciare che muoiano.

Vede Lindsey che si aggira al pian terreno impugnando la pistola e sa che deve fare qualcosa per fermarlo prima che trovi i ragazzi.

Poi vede Logan uscire dallo sgabuzzino e capisce che deve intervenire prima che Lindsey si accorga della presenza del giovane.

Con tutta la forza di cui ancora dispone si porta a ridosso della balaustra ed osserva sotto di se.

Con un tuffo al cuore vede Veronica

La giovane è ferma in mezzo al corridoio

 

“ehi, Lindsey, sono qui, mi stavi cercando? … sono qui, vieni a prendermi grande uomo! … sono qui … in corridoio … ti sto aspettando lurido verme!”

 

La voce della ragazza risuona nella casa.

Logan la sente e non riesce a credere che Veronica sia uscita allo scoperto e stia attirando verso di se quel essere.

Lindsey, richiamato dalla voce della giovane, si dirige verso di lei.

 

“ma guarda che bella sorpresa … la ragazzina tutta lingua ha deciso di sacrificare la sua vita per prima … impressionante il coraggio che dimostri … “

 

Sentendo la voce dell’uomo Veronica si volta e lo vede un paio di metri dietro di lei, pistola in pugno.

Logan arriva di corsa a raggiungere Veronica e le si mette accanto.

Lindsey, con aria divertita, osserva i due giovani

 

“questa scena mi sembra di averla già vista …

il ragazzino che fa scudo col suo corpo alla ragazzina beccandosi il proiettile che era destinato a lei … solo che la storia non si ripeterà perché oggi non sparerò una sola volta, vi riempirò di buchi finchè non sarò sicuro che siate morti, poi tornerò sopra e riempirò di buchi anche la cacciatrice … sempre ammesso che Lilah non l’abbia già fatta a pezzi e come ultima cosa mi metterò seduto accanto ad Angel ed aspetterò, aspetterò che muoia!

Adesso il vostro amichetto ha due moncherini al posto degli arti inferiori … si sta sgretolando minuto dopo minuto … dovreste vederlo!

Ma basta parlare di lui … torniamo a voi … chi vuole essere il primo a ricevere un colpo in testa?

Non sono magnanimo? Vi offro la possibilità di scegliere chi vuole morire per primo”

 

Lindsey ride divertito e solleva la pistola pronto a sparare.

Angel, nonostante il dolore atroce, è riuscito ad arrampicarsi sulla balaustra e, tenendo stretto tra le mani il paletto che avrebbe dovuto usare contro Lilah, si lascia cadere nel vuoto.

Un secondo, due secondi poi il rumore di ossa che si spezzano.

Angel si è gettato su Lindsey e gli ha conficcato il paletto direttamente nel cranio prima di accasciarsi su di lui.

I due uomini giacciono a terra uno sopra l’altro in una pozza di sangue che poco per volta si va allargando.

Veronica e Logan, ripresisi dallo spavento, corrono verso il vampiro e l’aiutano a spostarsi dal corpo di Lindsey ormai senza vita.

Con orrore vedono le gambe di Angel o meglio, ciò che rimane delle gambe di Angel, e capiscono che Lindsey non stava mentendo, aveva detto la verità quando si vantava di aver fatto del male al vampiro.

Angel cerca di sorridere ai due giovani felice per aver salvato loro la vita poi si accascia al suolo privo di conoscenza.

Veronica si nasconde il viso tra le mani e si lascia cadere a terra, solleva la testa del vampiro gli getta le braccia al collo ed inizia a piangere senza riuscire a trattenersi.

Logan, vedendo Angel ridotto in quello stato, stringe le mani fino a ferirsi.

La rabbia è tanta che deve cercare di sfogarla per non esplodere.

Sente dei rumori di lotta provenire dal piano superiore e corre sulle scale per raggiungere Buffy.

Apre la porta e vede che la cacciatrice sta ancora combattendo con la vampira.

Le due donne non si accorgono di lui tanto sono prese a darsele di santa ragione.

Lilah, spazientita per non essere ancora riuscita a concludere la lotta, si fa scivolare in mano un piccolo coltello.

Con un’abile mossa, dopo aver fatto cadere Buffy, cerca di pugnalarla al cuore.

Buffy riesce ad evitare il colpo ma non del tutto.

La lama affonda ugualmente in una sua spalla strappandole un urlo di dolore.

Lilah estrae la lama e si prepara a sferrare un nuovo colpo sicura che sta volta andrà a segno.

Logan non può più aspettare.

Con l’adrenalina a mille corre verso le due donne a terra.

Lilah si accorge del movimento alle sue spalle e si alza lasciando la presa su Buffy.

Logan però le è già vicino.

I due hanno solo il tempo per guardarsi negli occhi.

Il volto del giovane è una maschera di odio.

Non c’è paura nel suo sguardo.

Lilah ne è spiazzata tanto da concedere al giovane l’unico attimo buono.

Con tutta  la sua forza Logan spinge il paletto nel torace di Lilah raggiungendo il suo cuore.

In un attimo la vampira si trasforma in un mucchio di cenere.

Finalmente i due nemici sono morti.

Logan tende poi la mano a Buffy aiutandola ad alzarsi

La cacciatrice, appena in piedi, non curante della ferita alla spalla, chiede del suo uomo

 

“dov’è … dov’è Angel … ti prego Logan dimmi dov’è!”

 

Logan non parla, si limita ad indicare le scale

Buffy corre al piano terra e vede Veronica che piange sorreggendo il capo del vampiro.

La cacciatrice guarda con immenso orrore il corpo mutilato del giovane e si inginocchia accanto a lui

Veronica sempre piangendo disperata le parla

 

“guarirà vero?

Lui è un vampiro e i vampiri guariscono dalle ferite … anche lui guarirà vero Buffy?”

 

La cacciatrice cerca di nascondere le lacrime.

Tenendo premuta la mano sulla spalla ferita con la voce strozzata risponde all’amica.

 

“no Veronica, Angel non può guarire”

 

La ragazza non riesce a darsi pace, non riesce ad accettare la risposta avuta

 

“cosa dici Buffy! … il viso di Lilah è guarito! allora perché non possono guarire anche le gambe di Angel? … Willow e Giles conoscono la magia! Faranno un incantesimo e lo faranno guarire … se c’è bisogno posso anche contattare Mac … farà delle ricerche … ci aiuterà!”

 

Buffy, nonostante l’angoscia la stia divorando, cerca di spiegare a Veronica quanto accaduto

 

“Lindsey era un vero bastardo ed ha preparato una trappola micidiale.

Ha usato un composto mistico per il quale non esiste una cura.

Non si può fare più niente per Angel, niente!

Non esiste contro incantesimo, non esiste magia, non esiste nulla che possa salvarlo”

 

Veronica si alza e corre ad abbracciare Logan mentre Buffy si siede e posa la testa di Angel sulle sue gambe.

Il vampiro finalmente apre gli occhi, vede il viso della cacciatrice ed è felice

 

“sapevo che ce l’avresti fatta, sapevo che avresti battuto Lilah … niente e nessuno può sconfiggerti … finalmente la battaglia è conclusa ed il bene ha trionfato!”

 

La cacciatrice, nonostante sente che la disperazione sta per prendere il sopravvento, cerca di trattenere le lacrime, accarezza il bel volto dell’amato e gli risponde dolcemente

 

“non so come sarebbe andata a finire, forse avrei vinto ma molto probabilmente no,  non lo so.

So solo che ero a terra e non nella posizione migliore, direi in netto svantaggio quando Logan ha fatto irruzione nella stanza, ha affrontato Lilah e le ha piantato un paletto nel cuore … il suo intervento è stato tempestivo … lui ha ucciso la maledetta vampira! … ha molto coraggio il ragazzo, non c’è che dire!”

 

Angel si volta verso Logan e gli sorride

 

“avevi detto che non sapevi come sdebitarti con me per averti salvato la vita, ed invece hai trovato il modo per farlo.

Hai aiutato Buffy e te ne sono grato … ora siamo pari amico!”

 

Poi torna a guardare Buffy.

La ragazza non riesce più a mantenere un atteggiamento distaccato e le lacrime scendono ormai copiose a rigarle il bel volto

 

“non devi piangere per me amor mio.

Ogni volta che combattiamo rischiamo la vita, lo sappiamo ancor prima di iniziare la lotta ma ciò non ci ha mai impedito di batterci.

Abbiamo sempre saputo che questo giorno poteva giungere e lo abbiamo sempre accettato.

Avrei preferito morire in modo più dignitoso, ma forse questa morte è la punizione più giusta per tutto il male che ho fatto nel corso degli anni.

Ora vorrei che tu facessi un’ultima cosa per me …  se è vero che mi ami come hai sempre sostenuto allora esci da questa casa senza voltarti indietro.

Lasciami qui e dimenticati di me.

Il mio destino è segnato.

Una forza superiore ha decretato che la mia morte dovrà essere lenta e dolorosa ed io lo accetto.

Vattene Buffy e non voltarti indietro! Non voglio che tu debba assistere a ciò che mi accadrà nelle prossime ore.”

 

Detto questo Angel si sottrae all’abbraccio della cacciatrice e chiama a se Logan

 

“ti prego amico, aiutami a raggiungere l’altra stanza.”

 

Logan accorre, sorregge il vampiro e, sotto lo sguardo angosciato di Buffy e Veronica, lo conduce nella stanza vicina. Lo fa sedere su un vecchio divano poi esce chiudendo la porta dietro a lui.

 

“andiamo via ragazze, Angel non ci vuole qui, dobbiamo rispettare la sua volontà!”

 

Buffy è pietrificata dal dolore, non vuole muoversi, continua a guardare la porta chiusa dietro la quale si trova il suo amore morente

 

“io non posso andarmene, non posso lasciarlo così … sta soffrendo … so che sta soffrendo le pene dell’inferno e non me la sento di lasciarlo qui da solo ad attendere che la morte sopraggiunga e che lo divori pezzo per pezzo.

Devo stare con lui!

VOGLIO stare con lui!”

 

Logan afferra Buffy per un braccio. Capisce che la ragazza sta soffrendo, che il dolore le impedisce di accettare l’inevitabile ma cerca di farla ragionare

 

“ascoltami Buffy, Angel è stato molto chiaro, non vuole che tu lo veda morire.

Lascialo andare, lascia che sia lui a decidere come trascorrere l’ultimo giorno della sua vita!

So che tu stai soffrendo, io non riesco ad immaginare dolore più grande di quello che stai provando in questo momento, ma anche Angel sta soffrendo moltissimo e saperti qui a vederlo morire lo fa soffrire ancora di più!

Tu vuoi che lui stia ancora peggio?

Non credo!

Vieni via con noi Buffy, Angel non ti vuole qui a vederlo morire!”

 

Buffy osserva Logan per qualche istante poi con le lacrime agli occhi corre fuori dalla casa senza voltarsi indietro.

Logan prende Veronica per un braccio e la conduce fuori da quel mattatoio.

I due giovani raggiungono Buffy che si è seduta su una panchina nel giardino della casa.

Veronica si siede alla sua destra e Logan alla sua sinistra.

La cacciatrice nasconde il volto tra le mani e parla con la voce rotta dai singhiozzi

 

“lui non mi vuole vicina ma non può costringermi ad andarmene.

Starò qui seduta ed aspetterò.

Lilah ha detto che ci vorrà un giorno prima che tutto sia concluso, allora non mi muoverò da qui e tra 24 ore tornerò in quella casa, raccoglierò le ceneri di Angel e gli darò una degna sepoltura. Questo non me lo potete impedire.

Non provate neppure a farmi alzare da qui perché non mi muoverò!”

 

Veronica le cinge le spalle con un braccio

 

“e noi staremo qui con te. Non ti lasceremo sola in questo momento.

Lasciami telefonare a Giles per dirgli cosa è accaduto e poi staremo qui ad aspettare, insieme”

 

Dopo la telefonata di Veronica, Willow e Xander raggiungono il luogo in cui si è svolta la battaglia finale.

Logan e Veronica, vedendoli sopraggiungere, si alzano dalla panchina e lasciano che siano loro a stare accanto a Buffy.

Willow abbraccia l’amica per darle sostegno

 

“Giles è rimasto a casa con tua madre, non crede che non esista una cura e vuole visionare ogni libro in suo possesso per trovarla.

Ha contattato anche Mac e lei si è già messa al lavoro”

 

Buffy guarda l’amica con gli occhi pieni di lacrime e le risponde angosciata

 

“questa volta Giles si sbaglia, lui non ha visto cosa può fare quell’intruglio, sta divorando Angel … non esiste una cura … non esiste!

Sta volta nessuno potrà aiutare il mio amore …

Lui sta morendo ed io non posso stargli accanto …

Non posso fare niente per lui, solo aspettare che tutto finisca!

Non è giusto Willow, non è giusto …

Perché il destino è così crudele?

Perché continua ad accanirsi contro di noi?”

 

Buffy posa la testa sulle gambe dell’amica e rimane immobile piangendo lacrime amare.

Nel frattempo, all’interno della casa, Angel si è disteso sul divano dove l’ha lasciato Logan e cerca di resistere all’enorme dolore che rischia di farlo impazzire.

Chiude gli occhi e prova ad imprimersi nella mente il dolce viso della ragazza amata ma il dolore è troppo forte e non gli permette di rifugiarsi in piacevoli ricordi.

Preso dallo sconforto si lascia andare e si abbandona a reminiscenze terribili.

In breve si ritrova indietro di cento anni e rivive, attimo dopo attimo, tutte le atrocità commesse.

Urla disperato perché non vuole rivivere un’altra volta gli orrori compiuti quando era Angelus.

Il dolore provocato dal veleno unito all’angoscia del ripercorrere la sua vecchia vita gli concedono un attimo di tregua facendolo svenire.

Quando un paio d’ore dopo riapre gli occhi, intorno a lui ci sono una dozzina di persone che fluttuano nella stanza avvolte da un’aura splendente.

Angel le osserva incredulo e con un filo di voce parla loro

 

“chi siete? sono forse già morto e siete venuti a prendere la mia anima?

Cosa ne sarà ora della mia essenza?

Non credo di meritare il paradiso, piuttosto l’inferno per espiare tutto il male che ho fatto!”

 

La donna più anziana si avvicina al vampiro

 

“siamo le forze dell’essere, noi ci prendiamo cura dei campioni che lottano per il bene ed ogni tanto ci è concesso di intervenire per porre rimedio ad una grande ingiustizia.

In questi anni hai lottato al fianco della cacciatrice per sconfiggere il male, hai salvato parecchie vite, hai rinunciato alla tua felicità per salvare un giovane che stava per morire ed hai deciso di accettare la tua atroce morte come punizione per tutto il male fatto quando eri Angelus.

Hai dimostrato di essere capace di amare.

Hai dimostrato di avere un cuore puro che mette la felicità altrui al primo posto.

Non meriti di morire in questo modo!”

 

Angel sorride riconoscente alla donna anziana

 

“allora sei venuta qui per offrirmi una morte dignitosa?

Non credo di meritarmela … non dopo tutto quello che ho fatto … vattene donna e lascia che il veleno divori la mia carne poco per volta … il male che ho fatto nel corso di un secolo non può essere cancellato da poche buone azioni … “

 

La donna pone le mani sulle gambe martoriate del vampiro.

 

“Angel il tuo lato oscuro sta morendo, il tuo amore per il prossimo lo sta uccidendo giorno dopo giorno.

io sono qui per completare l’opera.”

 

Un’enorme bagliore si propaga dalle mani della anziana donna ed investe il corpo mutilato di Angel.

Le ossa corrose dal veleno si riformano sotto gli occhi increduli del vampiro, la carne si rigenera ed in breve il dolore smette di pulsare.

L’anziana donna si allontana dal corpo del giovane che incredulo si rialza in piedi

 

“come è possibile? Che magia è questa? Io non capisco? Cosa sta succedendo? Le mie gambe …”

 

Angel fa una pausa, non riesce a pronunciare più nulla.

Qualcosa dentro di lui l’ha lasciato senza parole ancora di più del vedere le sue gambe rinascere sotto ai suoi occhi

Con le lacrime agli occhi si getta ai piedi dell’anziana donna ed inizia a piangere sconvolto

 

“… il mio cuore … il mio cuore sta battendo … l’ho sentito!”

 

L’anziana donna gli pone una mano sulla spalla

 

“hai condotto una vita spregevole ma alla fine sei riuscito a riscattarti.

C’è tanto amore nel tuo cuore e non abbiamo voluto che andasse sprecato.

Ora non sei più un essere immortale, sei un uomo, ma siamo sicuri che al fianco della donna che ami continuerai a combattere per il bene.

Vai Angel, vai da lei e vivi la tua vita.

Continua a lottare contro il male e se necessario muori per salvare gli innocenti.

Da questo momento la tua vita sarà solo tua.”

 

Le donne spariscono ed Angel si ritrova da solo in mezzo alla grande stanza.

Il cuore che batte all’impazzata.

Ancora incredulo si rialza per guardare le sue gambe

No, non ha sognato, non è stato solo un fantastico sogno, è tutto vero!

Senza indugiare va alla finestra e guarda il sole che poco per volta sta sorgendo.

Fuori, in giardino, c’è Buffy con il resto del gruppo.

Angel corre verso l’uscita della casa e si ferma sull’uscio.

Il sole lo colpisce in pieno con i suoi raggi illuminandogli il viso.

Buffy e gli altri, al rumore della porta sbattuta si girano ed increduli fissano la sagoma dell’uomo in piedi a pochi passi da loro.

Angel corre sotto il sole, raggiunge Buffy che è in piedi ad osservarlo, la afferra con tutta la sua forza e l’abbraccia baciandola.

 

“sono vivo amore, sono vivo …”

 

 

Sunnydale - un anno dopo

 

Casa Summers

 

Joyce è ai piedi della scala che conduce al piano superiore e chiama la figlia a gran voce

 

“Buffy non sei ancora pronta? Per quanto ancora ti dovremo aspettare?”

 

Veronica si affaccia alla scala

 

“stiamo arrivando Joyce, solo un attimo di pazienza!”

 

Veronica scompare per qualche minuto poi ricompare seguita da Willow.

Le due ragazze scendono le scale nei loro bellissimi abiti da cerimonia e procedono Buffy di qualche passo.

Intanto anche Giles è arrivato e sta aspettando accanto a Joyce.

I due adulti guardano le ragazze sorridenti poi spostano lo sguardo su Buffy e la trovano raggiante, più bella che mai ed una lacrima scende a rigare i loro volti emozionati.

 

“tesoro sei bellissima”

 

Joyce abbraccia la figlia poi lascia che Giles la baci e la prenda sotto braccio.

 

“non sai quanto mi rende felice poter essere io a condurti all’altare piccola mia”

 

Buffy abbraccia l’ex osservatore diventato suo patrigno e lascia che la conduca nel soggiorno, in cui, per l’occasione è stato allestito un piccolo altare dove Angel con i suoi testimoni, Logan e Xander la sta aspettando.

Partono le prime note della musica nuziale e le damigelle, Veronica e Willow entrano nel soggiorno e si dirigono verso i rispettivi cavalieri vicino all’altare.

Dopo pochi istanti sulla soglia compare Buffy al braccio di Giles.

Angel la osserva dirigersi verso di lui nel suo candido abito bianco e teme che il cuore gli esploda per l’emozione.

Giunta davanti all’altare Giles consegna la mano della ragazza ad Angel che la afferra e la cerimonia ha inizio.

Dopo aver letto le promesse nuziali ed essersi scambiati gli anelli, il prete dichiara Angel e Buffy marito e moglie.

Un applauso commosso parte dai pochi invitati alla cerimonia.

Gli sposi si baciano e poi si avvicinano ai pochi invitati per ricevere le congratulazioni.

Buffy, dopo aver salutato tutti, raduna le sue amiche al centro del soggiorno

 

“è arrivato il momento ragazze, siete pronte?”

 

Si gira e lancia il bouquet verso il gruppetto di amiche.

Willow, individuata la traiettoria dei fiori, dà una leggera spinta a Veronica che si ritrova col bouquet tra le mani.

Buffy si volta e vede l’amica che stringe i fiori mentre Willow, Mac, Cordelia ed Anya applaudono divertite alla faccia della ragazza.

Veronica alza il bouquet ridendo e si volta verso Giles e Keith.

I due stanno applaudendo.

Poi guarda Logan che le strizza l’occhio.

Al termine della cerimonia Buffy ed Angel se ne vanno.

Logan si avvicina a Veronica, le toglie dalle mani il bouquet, le dà un bacio sulla fronte poi le sussurra in un orecchio

 

“Veronica Mars, vorresti diventare mia moglie”

 

Si inginocchia, toglie dal taschino un anello e lo consegna alla ragazza che con le lacrime agli occhi si inginocchia accanto a lui e lo bacia

 

“si … Logan Echolls … sì … voglio diventare tua moglie …”

 

 

 

FINE