DIPENDENZA
di Solitaire
Autrice:Solitaire
Rating:
VM 14
Genere:
Demenziale/Humor
Tipologia:
Oneshot
Summary:
Disclaimer:I personaggi
appartengono a Joss Whedon
e soci. Questa storia non è stata scritta a scopi di lucro e non intende
violare nessun copyright. Ma sono certissima che era proprio questo
quello a cui pensava il caro Whedon, con Buffy
Che
posso farci?
E'
come una droga.
Sono
drogata, okay?
E
non c'è rimedio.
Ho
provato ad uscirne. Eccome se ci ho provato.
Ho
cercato di frequentare gente normale.
Inutile.
Allora
mi sono gettata nel lavoro.
Peggio
che inutile.
In
quel modo, mi sembrava di essere un'alcolista a cui un sadico mette davanti
delle bottiglie piene.
Mi
sono fatta fare un incantesimo.
Se
possibile, mi è aumentata la voglia.
Ho
anche cercato di farmi ipnotizzare.
Non
funziona. Mi hanno detto che l'ipnosi non serve se non lo vuoi veramente.
Allora
tanto vale rassegnarsi.
La
colpa è di Angel.
E
con lui avevo già cominciato a temere qualcosa.
Poi,
con Spike, ho capito di essere diventata davvero dipendente.
Finché
è stato qui, era come avere trovato il nirvana.
Solo
che alla fine si è stufato e mi ha mollato come una scarpa rotta.
La
solita storia.
Me
ne sbatterei, se solo con lui non se ne fosse andato quello che mi serve.
Così
ora devo ricominciare tutto da capo e trovarne un altro.
Stavolta
non ci provo neanche a cercare un surrogato.
Tanto
è fatica inutile.
Anche
perché credo di avere già inquadrato il tipo giusto.
Ho
provato gli esseri umani.
A
parte che corro il rischio di romperli se non sto attenta, non valgono un due
di picche.
Ho
provato un licantropo.
Carino.
Affettuoso, anche. E fedele. Mi obbediva come un cucciolo. Ma quando pioveva
puzzava di cane bagnato.
Ho
provato un esperimento andato a male come Riley.
Grande
resistenza. Era la qualità che mancava.
Se
mi bastasse la durata, potrei rimediare facilmente. Mettono in vendita oggetti
che servono benissimo allo scopo e hanno il vantaggio di stare zitti.
Sono
parecchie notti che lo vedo gironzolare e ho cominciato a seguirlo.
Devo
tenere lontana la banda. Non vorrei proprio che me lo facessero fuori.
Magari
la colpa è mia.
Non
chiedetemi perché.
So
solo che le cose stanno così.
Oh,
ho cercato anch'io di spiegarmele.
Mi
sono detta che è l'età. L'esperienza conterà bene qualcosa.
Poi
sono passata alle spiegazioni di tipo psicoanalitico. Sono attirata da quello
che devo distruggere.
Oppure
è il pericolo, o il contrasto fra gli opposti...
Cazzate!
Mi
piace scoparmeli. Tutto qui. E' la sola spiegazione che conta. La sola che
serve.
E
mi piace scopare.
Ho
bisogno di scopare! Dannazione, ho vent'anni!
Non
posso vivere solo di casa e massacri, no?
Ma
deve essere uno di loro.
Ormai
non posso farne a meno.
Che
posso dire?
Ho
una vera passione per il mio lavoro.
Devo
solo trovare il modo giusto per avvicinarlo.
Con
Angel e Spike non era stato un problema. Erano venuti loro da me. Ma non credo
che sarò tanto fortunata una terza volta, così mi devo dare da fare io.
Beh,
spero solo che non sarà troppo facile.
Il
modo in cui ci si arriva al risultato è importante. Molto importante. Se
volessi solo portarmeli a letto, non avrei fatto ballare sulla corda quel
coglione di Spike per tanto tempo.
Insomma,
anche la caccia ha bisogno di un incentivo.
Fine