Di
Stanislaw
Il
testo che segue è ispirato al personaggio Buffy, The Vampire Slayer creato da
James Whedon e non ha alcun fine di lucro e vuole anzi essere un omaggio
all’autore e alla sua opera.
Come
ho già detto nell’introduzione ho diciamo, citato, tutta una serie di autori.
Dieci euro a chi li azzecca tutti.
ANSA
– 20 APRILE 2072, ORE 17,00 - Buffy Summers è morta.
Buffy
Summers, la “Cacciatrice”, è deceduta per collasso cardiocircolatorio alle 6,30,
ora locale, presso la Casa di Riposo per Veterani della Grande Guerra “Michael
Moore” di New Los Angeles. Lo ha comunicato la direzione della struttura. Buffy
Summers non aveva più ripreso conoscenza dopo essere entrata in coma a causa
dell’attacco cardiaco del 13 aprile scorso.
ANSA
– 20 APRILE 2072, ORE 17,30 – Buffy Summers è morta / 2 – Commozione.
Scene
di dolore tra la folla che dalla sera del 13 aprile stazionava davanti la Casa
di Riposo “Michael Moore” impegnata in veglie di preghiera o in semplice
attesa. I più piangono, molti sono in ginocchio o accasciati consolati dai
numerosi rappresentanti delle varie Chiese. Chi abbandona la zona lascia andare
nel fiume le torce e le candele accese per la veglia. Non tutte si spengono
subito e si è formato un fiume di fiammelle che si dirige al mare.
ANSA
– 20 APRILE 2072, ORE 18,00 – Buffy Summers è morta / 3 - Commozione / 2.
Notizie
di manifestazioni di commozione per la scomparsa di Buffy Summers giungono da
tutto il mondo: innumerevoli, infatti, le veglie di preghiera organizzate dopo
l’attacco cardiaco del 13 aprile.
In
Russia ogni attività si è fermata, i mezzi di informazione diffondono musica
classica alternata alla lettura della poesia “Per Lenin” di Majakowsky ed di
altre elegie funebri dei grandi poeti russi. La folla che stazionava da giorni
nella Piazza Rossa presso il monumento che ricorda l’uccisione del demone Putin
e la liberazione del popolo russo, alla diffusione della notizia ha intonato un
antico canto slavo.
In
tutto il mondo musulmano milioni di donne stanno scendendo spontaneamente per
le strade indossando in segno di lutto, burqua, chador e veli integrali; Aisha
ben Khaled, presidentessa della Federazione Arabica, ha dichiarato “oggi e per
tutto il tempo del lutto indosseremo quello da cui lei ci liberò”.
A
Mumbay, a Dacca, a Karachi, le donne si coprono il capo il capo con il sari e
rompono i propri gioielli.
Israeliani
e palestinesi hanno proclamato – “in ricordo della Cacciatrice“ - una tregua
nei combattimenti nella striscia di Gaza, in Cisgiordania e nelle colonie di
Ganimede e Titano.
ANSA
– 20 APRILE 2072, ORE 18,45 – Buffy Summers è morta / 4 - Commozione / 3 –
Reazioni politiche.
A
Ginevra, il Congresso della Confederazione Mondiale ha interrotto i lavori di
ratifica del trattato di cooperazione interplanetaria. Il presidente della
Confederazione Mondiale Alexander Harris Jr. ha dichiarato, visibilmente
provato, “è un grande dolore personale. È una grande perdita per il mondo”
senza aggiungere altro. Il Concilio Permanente di Incontro delle Fedi riunito
ad Assisi ha innalzato una preghiera comune per l’anima di Buffy Summers.
Messaggi di cordoglio anche dall’impero Klingon (“onoriamo il ricordo di una
grande guerriera”), dalla Federazione Vulcaniana (“Buffy Summers, che ci fu
amica durante la grave crisi di Sirio ha avuto una vita lunga e prospera. Non
vi è motivo di piangerla. Ma capiamo il dolore dei popoli della Terra”), dalla
Repubblica di Vega (“Nella nostra cultura la morte è l’inizio di una nuova vita
che va quindi festeggiato, tanto più a lungo quanto più colui che è andato via
era amato. La nostra amica Buffy Summers ha iniziato una nuova vita. La
festeggeremo a lungo perché molto l’amavamo”).
ANSA
– 20 APRILE 2072, ORE 20,00 – Buffy Summers
è morta /5 – Le ultime parole.
Secondo
fonti interne della Casa di Riposo, prima di entrare in coma la Cacciatrice
avrebbe detto “Questa volta lasciatemi andare”. Un portavoce della struttura ha
confermato che Buffy Summers aveva dato espressa disposizione di non essere
rianimata.
ANSA
– 20 APRILE 2072, ORE 21,00 – La morte di Buffy Summers 6/ – La biografia.
Buffy
Summers era nata nel gennaio del 1981. Adolescenza e giovinezza furono
caratterizzate dalla sua condizione di “Prescelta”, ossia dall’essere
destinata, in virtù di un antico rito magico, a combattere demoni e vampiri.
Sotto la paterna direzione dell’Osservatore Rupert Giles, Buffy Summers si
trasformò nella più longeva e valorosa “Cacciatrice” di tutti i tempi
eliminando un numero incalcolabile di vampiri e demoni e sventando varie
incursioni delle forze demoniache destinate a sovvertire per sempre
l’equilibrio tra il bene e il male.
Gli
eventi cambiarono quando dopo la distruzione della cittadina di Sunnydale e
l’attivazione delle cosiddette “potenziali” Buffy Summers diventò la leader di
un gruppo di donne decise a cambiare il mondo.
I
potentati politico – economico – militari davanti alla possibile minaccia
rivoluzionaria preferirono allearsi con le Forze Oscure: il presidente Bush
III, espressione come il padre e il fratello, della famigerata “Wolfrmam &
Hart” accusò le Cacciatrici di “terrorismo” e di essere responsabili degli
attentati dell’11 settembre 2001 e di preparare armi di distruzione di massa e
nel contempo si alleò con le forze demoniache e gruppi di vampiri permettendo
loro la libera circolazione sulla terra e assicurandogli numerose vittime, in
genere scelte tra le varie minoranze razziali.
La
casuale scoperta del complotto da parte di alcuni organi indipendenti e la
diffusione – per quanto ostacolata con ogni mezzo - della notizia fecero
precipitare la situazione, portando in breve alla Grande Guerra in cui i
potentati politico - economico - militari alleati delle forze oscure e
appoggiati dalla gran parte dei mezzi di comunicazione, affrontarono le forze
rivoluzionarie, aiutate – nonostante la propaganda e le feroci repressioni – da
frange sempre più estese della popolazione mondiale, venendo definitivamente
sconfitte solo a prezzo di un terribile conflitto e di un incalcolabile numero
di vittime nel 2018.
Elemento
decisivo fu la creazione del virus “Satanik” da parte di Andrew Wells, innocuo
per gli esseri umani, ma mortale per quei vampiri e demoni che entravano in
contatto con il sangue umano e la cui diffusione comportò la totale estinzione
dei primi (con la sola eccezione di Angel e Spike, già partner della
Cacciatrice, di Drusilla, tuttora ricoverata in una casa di riparazione per
malati mentali e Harmony Kendall, successivamente allontanatasi insieme a Spike
su Klingon) e alla fuga dei secondi in dimensioni inaccessibili.
A
differenza dalla sorella Dawn che entrò in politica e fu eletta prima vice
presidente degli Usa, diventandone Presidente dopo il tragico assassinio del
Presidente Martin Mystere e venendo, per ben due volte, confermata dagli
elettori e diventando quindi la prima Presidente della Confederazione mondiale,
Buffy Summers alla fine della guerra preferì ritirarsi a vita privata sposando
Xander Harris, divenuto nel frattempo imprenditore edile di successo, con cui
ebbe tre figli, prima del drammatico divorzio seguito alla relazione con il
marito della sorella, il già citato Spike, e alla crisi anche politica ed
istituzionale che ne seguì.
Successivamente
si riavvicinò all’ex coniuge senza però risposarsi: dopo la morte su Marte di
Xander Harris si ritirò nella Casa di Riposo per Veterani della Grande Guerra
“Michael Moore” dove la colse il primo aneurisma che la rese invalida.
Per
quanto lontana da qualsiasi attività pubblica e nonostante la malattia,
continuò ad influenzare attraverso il suo blog e il suo forum, curati fino al
giorno dell’attacco cardiaco del 13 aprile, e le nuove forme di comunicazione
iperspaziale, la vita politica e culturale del pianeta, intervenendo anche con
grande successo nelle crisi interplanetarie, dimostrandosi una sostenitrice del
dialogo con le altre razze, in particolare vegani e vulcaniani; la sua
autobiografia “Una vita normale” è ancora oggi il libro più letto nel sistema.
ANSA
– 20 APRILE 2072, ORE 21,30 – La morte di Buffy Summers /7– La biografia 2/ La
“Scooby Gang”.
Dopo
la morte di Buffy Summers, la sorella Dawn, Presidente Onorario del Congresso
della Confederazione Mondiale, è ormai l’ultima superstite dell’originario nucleo
di combattenti, la cosiddetta “Scooby Gang”:
Se
alcuni membri del gruppo, Jenny Calendar, Tara Mclay, Anya Jenkins e Cordelia
Chase trovarono la morte in circostanze diverse prima della Grande Guerra e se
le cacciatrici Kennedy e Faith caddero durante i combattimenti, parte dei
membri della gang ha svolto un ruolo di rilievo nel periodo post - bellico.
-
Rupert Giles,
l’Osservatore, colui che seguì la Cacciatrice sin dall’inizio, dopo la
conclusione della Grande Guerra, come Dawn Summers entrò in politica, venendo
eletto deputato Tory e candidandosi a Primo Ministro, subendo tuttavia la
sconfitta dal “candidato della gente” Dylan Dog. Ritiratosi da ogni attività
pubblica, dedicò gli ultimi anni alla redazione delle proprie memorie,
pubblicate postume dopo la sua morte per infarto nel 2030 con il titolo “Il
Destino dell'Osservatore” e di una monumentale “Storia delle Cacciatrici”,
rimasta incompiuta.
-
Willow
Rosenberg, riuscì a sposare la cacciatrice Kennedy ed avere tre
figli mediante le appena sviluppate tecniche di fecondazione alternativa prima
della morte della compagna uccisa da un cecchino ad Atlanta nel 2018 nelle
ultime fasi della Grande Guerra. Alla conclusione delle ostilità assunse la
direzione della scuola di Hogwarts, legandosi quindi al Presidente dell’Ordine
dei Maghi Harry Potter che per lei divorziò da Ginny Weasley. Entrambi vennero
uccisi nel 2050 durante il tentativo del figlio di Valdemort, Alex, e di Amy
Irving, di distruggere il mondo magico e di assumere il controllo della Terra e
dei Sistemi;
-
Xander Harris ha legato la sua fama alle avveniristiche costruzioni sulla Luna
su Marte e sulle colonie sui satelliti di Giove e Saturno e ad un immenso
impero immobiliare che lo ha reso l’umano più ricco della Confederazione
(fonte: Forbes / Universe). La sua vita privata è stata al contrario quanto mai
contrastata: il doloroso divorzio da Buffy Summers e la morte della amica
Willow lo segnarono profondamente. È morto nel 2055 su Marte durante i lavori
della Terza Cupola, stroncato da un attacco cardiaco.
-
Angel: fra i pochi vampiri superstiti, nominato capo dell’FBI dalla presidentessa
Dawn Summers dopo l’uccisione dei suoi predecessori Mulder e Scully da parte di
Hannibal Lecter e dell’ex agente Clarice, si distinse per una serie di
successi, dalla cattura dei due citati serial killer alla distruzione di circa
quattro delle mafie superstiti alla fine della grande guerra. Morì
nell’attentato organizzato dalle famiglie Corleone e Soprano presso la base
lunare nel 2032.
-
Spike: Dopo la definitiva clonazione che gli permise di riacquistare un corpo
combatté a fianco della Cacciatrice. Alla fine della Grande Guerra sposò Dawn
Summers con cui ebbe due figli ma né lui né la Cacciatrice riuscirono ad
evitare il riaccendersi di una passione mai sopita. La scoperta della
relazione, che si trasformò in evento mondiale e quasi costrinse alle dimissioni
la presidentessa, comportò un duplice divorzio e l’abbandono della Terra da
parte del vampiro. Spike si trasferì prima sulle colonie e quindi nell’impero
klingon, acquisendovi una rilevante posizione politica. Dopo uno dei tanti
cambiamenti di regime fuggì anche da quel pianeta con un gruppo di fuoriusciti
klingon ai quali si aggiunsero reietti terrestri, vegani e vulcaniani, la
vampira Harmony Kendall e il licantropo, già membro della Scooby gang, Daniel
"Oz" Osbourne. La “Spike’s gang”, a bordo della “Born to kill”, per
alcuni mercenari, per altri pirati, per altri ancora eroi, si distinse in varie
imprese contro razze ostili, prima fra tutte i perfidi vogon, nel “ritiro” di
Replicanti e, pare, in presunte attività di contrabbando e anche di intervento
armato nel corso di alcun guerre civili, fino al 2060 quando se ne persero
completamente le tracce in concomitanza dell’improvviso aprirsi di un buco nero
presso Orione.
-
Andrew Wells: legò il suo
nome alla scoperta del virus Satanik, di nuovi fonti di energia e della
navigazione interstellare. Il successo si alternò alla depressione e ai sensi
di colpa causati – così diceva – “dall’avere assassinato il mio migliore
amico”. Si uccise nel 2030, appena appresa la morte di Rupert Giles al quale
era profondamente legato.
-
Riley Finn: nonostante il suo essere stato compagno della Cacciatrice, al
momento della Grande Guerra si schierò dalla parte dei potentati politico –
militari – economici, pare per vendicare la morte della moglie, uccisa in un
attentato ancora oggi di incerta attribuzione. Per quanto le circostanze della
morte non siano mai state chiarite, si ritiene che egli sia stato ucciso dalla
stessa Buffy Summers durante la terza battaglia di Washington nel 2016 e che a
Riley si debba l’uccisione della cacciatrice Faith, avvenuta durante la presa
di Edinburgo nel 2010.
ANSA
– 21 APRILE 2072, ORE 00,30 – La morte di Buffy Summers /8 – I funerali.
Si
terranno a New Los Angeles il 28 aprile i funerali di Buffy Summers. Un
portavoce della famiglia ha precisato che la Cacciatrice, per suo espresso
desiderio, sarà cremata. La pira sarà posta alla fine della città, in cima alla
scogliera creata dal terremoto del 2017 causato dall’attacco missilistico dei
potentati che distrusse la California meridionale. Il corteo funebre partirà
dalla Casa di Riposo Michael Moore per poi attraversare tutta la città. Saranno
predisposte tribune lungo tutto il percorso e grandi schermi panoramici per
permettere la partecipazione della popolazione. La Confederazione. Mondiale ha
decretato la sospensione di qualsiasi attività per i funerali
ANSA
– 22 APRILE 2072, ORE 14,30 – La morte di Buffy Summers /10 – Nate solo bambine
il 20 aprile?
Le
autorità sanitarie della Confederazione non hanno commentato la voce secondo
cui nelle 24 ore successive alla morte di Buffy Summers in tutto il mondo e
nelle colonie spaziali sarebbero nate solo bambine.
***
I
FUNERALI DI BUFFY SUMMERS di Vince Spare – Rivista “Frigus” – Maggio 2072.
La
folla era immensa. Un milione all’alba, due milioni alle otto di mattina, tre
milioni alle nove. Alle dieci non si contavano più. Erano venuti dall’Alaska e
dalle Hawaii, dalla Siberia e dall’India, dalle strade del centro e dalle
colonie spaziali. I primi arrivati si erano seduti ordinatamente sulle tribune.
Poi erano stati riempiti gli spazi tra le tribune. E quindi si erano sistemati
dietro, attorno ai grandi schermi montati in tutta la città per chi non si
poteva avvicinare al percorso.
Si
poteva pensare che tutta questa gente facesse un rumore immenso, che portasse
il caos e il disordine.
E
invece no, tutto era ordinato. I cestini si riempivano di rifiuti e venivano
svuotati da addetti in uniforme. I wc chimici venivano regolarmente puliti. I
bar e i posti di ristoro erano ordinatamente affollati.
E
tutto in silenzio. O meglio, con un brusio di fondo. Era questo che colpiva.
Milioni di persone e un solo brusio. Un brusio che si elevò a mormorio di
stupore, quando sugli schermi apparve la presidentessa onoraria della
Confederazione Mondiale Dawn Summers: minuscola, vestita di nero, scese dal
veicolo ufficiale al braccio del nipote preferito, Spike Junior, di impressionante
somiglianza con il nonno, tanto che molti pensarono per un attimo al ritorno
dell’ex marito della Presidentessa.
Ma
era stato un attimo. Poi ogni tono si era riabbassato (Dawn aveva dichiarato
“tenetevi pronti per un altro funerale. Fra poco tocca a me”, aggiungendo
quindi: “e non preoccupatevi: è dalla mia prima presidenza che l’energia della
Chiave non è più in me. Uno dei monaci è sopravvissuto ed ha provveduto”.
Qualcuno le domandò della forma attuale della chiave e lei rispose “Cercatela”,
mentre il nipote Spike Junior la aiutava delicatamente a sedersi su una sedia a
rotelle).
Poi
il lento passaggio del carro funebre, con la bara aperta: così piccola,
pensavano tutti, perché la Cacciatrice sembrava poco più di una bambina. E
dietro Dawn Summers spinta dal nipote, e Alexander Harris Jr, con le sorelle
Dawn e Joyce, i loro figli e i figli dei figli, gli ospiti della Casa di Riposo
che per tutta la mattinata avevano raccontato ai giornalisti episodi forse
inventati, approfittandone per ricordare quella loro battaglia o quel loro inno
o quel loro saggio storico (come Anne “Old Mama” Reader, veterana della
battaglia di Roma e delle tre battaglie di New York: “Siamo vecchi e anche chi
ha il cervello che funziona ha qualcosa che non va. È umiliante dover dipendere
da qualcuno per ogni cosa. E per lei doveva essere peggio: si immagina cosa
poteva dire per una che stendeva bastardi a salti mortali non avere più il
controllo di, insomma, ci capite? Ma lei, diamine, anche in questo, una
dignità, un coraggio… era d’esempio a tutti noi”; o Frank “Geidì” Furter,
veterano del fronte scandinavo e californiano, compositore di inni di guerra:
“Poteva essere su una sedia a rotelle, poteva essere ridotta male come tutti
noi, ma lei era speciale. Lei era… la Cacciatrice, capite? C’era un infermiere
decisamente villano ed aggressivo che ci trattava male e che si mise pure a
sfotterla, “nonna, non sei a caccia di vampiri, adesso sono io che ti lavo il
culo quindi non rompere i coglioni”, le disse una volta. Non so come ma quel tipo
l’hanno ritrovato con braccia e gambe rotte la sera nella sala mensa e dopo non
si è più permesso. Sono sicuro che anche su una sedia a rotelle lei ha trovato
il modo di fargli abbassare la cresta al tipo”; oppure Stanislaw “Middle Man”
Chellos, veterano del fronte russo, ex funzionario della Prima Democrazia e
storico della Grande Guerra: “Come avrebbe detto il più vecchio di noi, persino
più di me, che è morto un po’ di tempo fa, era una guardia carceraria, quello
che conta è come percorri il tuo miglio verde e lei lo ha fatto con grande
dignità”), delegazioni mondiali: veterani delle battaglie, klingoniani nelle
loro uniformi di guerra, vegani avvolti nelle loro tipiche tuniche bianche,
vulcaniani in vesti da cerimonia.
C’era
solo quel brusio. E un pianto silenzioso. Nessuno gridava, e se qualcuno dava
in escandescenze subito da sé smetteva, ciò che rompeva il silenzio veniva
riassorbito, qualsiasi manifestazione eccessiva soffocata come per la mano
sulla spalla di un bambino angosciato (i veterani delle guerriglie sudamericane
avevano tentato un “Companera Summers, presente!” ma il loro grido si era
subito spezzato; due anziani greci si erano messi davanti al carro funebre,
erano due veterani della battaglia del Peloponneso, due scampati al lager di Salonicco,
come dimostravano le loro mutilazioni, innalzavano una icona della Vergine
Maria e gridavano “Prega per noi, prega per noi”, ma poi anche loro si erano
messi di lato in ginocchio).
Quando
il corteo era passato la gente scavalcava le transenne e si accodava in
silenzio: sulla scogliera ci sarebbe stato spazio per tutti
E
alla fine il corteo arrivò davanti alla grande pira. Gli addetti vi posero la
bara e aspettarono.
Da
un palco, moltiplicato dagli schermi, parlò il Presidente Harris, mai così simile
al padre:
“Era
mia madre. Ma ciò non mi dà il diritto di piangere più di voi. Perché mia
madre, Buffy Summers ha salvato il mondo, molte volte, e ognuno di voi gli deve
la vita. Ognuno di voi può giustamente chiamarla madre. Mia madre, Buffy
Summers ha cambiato il mondo combattendo e spingendo milioni di persone a
credere in lei e a combattere. Milioni di persone hanno combattuto con lei,
sono morte per lei e per il sogno che lei aveva creato. E alla fine il mondo è
cambiato. Lei è nata in un mondo corrotto, violento ed infetto e ci ha lasciato
un mondo migliore, meno corrotto, meno violento, meno infetto. Se anche noi
lasceremo un mondo migliore saremo stati degni di lei. Ricordiamocene, una
volta tornati nelle nostre case ed asciugate le lacrime: onoreremo il suo
ricordo continuando il suo lavoro. Perché c’è ancora tanto da fare”.
Poi
gli schermi avevano diffuso il messaggio di Buffy Summers:
“Se
mi state vedendo, vuol dire che finalmente è finita. Non so quanti siete né
come vi sentite, ma non piangete. Io sto bene: ho vissuto a lungo, ho sofferto
ogni dolore possibile e ho avuto ogni gioia possibile. Ho amato, ho odiato, ho
ucciso, sono stata uccisa e sono ritornata. Sono stata in Paradiso o in
qualcosa di simile e mi ci hanno buttato fuori. Ho tradito e sono stata
tradita. Ho avuto figli e nipoti meravigliosi e so che se la caveranno. Ho
combattuto per tutta la vita contro i vampiri e contro la malattia. Penso di
avere diritto a riposarmi, non credete? Anche per questo mi faccio cremare: a
nessuno verrà in mente qualche idea strana. E poi l’idea di finire in polvere
insieme a tutti quelli che ho ucciso non mi dispiace. Spero di essere ritornata
in quel posto di luce e pace e di trovarvi mia madre e tutti i miei amici. Vi
auguro ogni bene”.
E
il fuoco prese a distruggere quel piccolo corpo. Al suono della musica (Buffy
Summers si era scelta una colonna sonora di canzoni della sua giovinezza). Fu
macabro: il calore fece aprire la scatola cranica, il cervello uscì fuori e
prese letteralmente a friggere; gli addetti aggiunsero legna e combustibile e
il fuoco si alzò e nascose tutto tranne l’odore di carne bruciata.
Ma
neanche questo scosse la folla. Qualcuno pianse più forte, nascondendo il viso
in chi gli era vicino, ma fu tutto. La fiamma a poco a poco si abbassò e si
spense, la pira era stata preparata per fornire un calore intenso ma per poco
tempo. Erano state preparate grosse ventole per disperdere le ceneri, ma non ce
ne fu bisogno: un vento di terra si alzò, violento. Le ceneri del legno e
quelle di Buffy Summers si dispersero verso il mare, in pochi minuti, mentre la
musica continuava.
Le
note di “Goodbye to you”, un pezzo degli anni novanta del ventesimo secolo, si
erano perse, come gli ultimi granelli del corpo della Cacciatrice. Autorità e
parenti se ne erano andati, e anche gli amici. Ma la folla rimaneva lì, senza
accennare ad andare via. Faceva persino paura: una folla immobile in attesa di
chissà che cosa. Un funzionario salì sul palco e disse che la cerimonia era
finita e che potevano ritornare alle loro case, seguendo gli schemi di
allontanamento. Ma nessuno si mosse. Un altro funzionario per riempire quel
vuoto mise della musica. Era una compilation strana, un po’ di canzoni attuali
e della giovinezza di Buffy, ma la folla non se ne andò. Ognuno prese a
dondolarsi sul posto, seguendo un proprio ritmo. E quella folla che ondeggiava
restando ferma faceva ancora più paura. Finché avvenne. Una nuvola nera e poi
un'altra, il sole che scompare e prima lenta poi sempre più forte la pioggia. E
allora, lentamente, la folla prese a disperdersi seguendo gli “schemi di
allontanamento”: era successo quello che aspettavano. La pioggia. Il pianto di
Dio o di chi per Lui, per la morte di Buffy Summers, la Cacciatrice.
***
Voce,
Summers, Buffy, Enciclopedia Galattica, Vol. XCV, pagg. 445
…
ma né la morte della Cacciatrice né lo scorrere dei secoli fecero venire meno
il suo mito (…) Soprattutto se si considera che la Cacciatrice ha comunque
lasciato una discendenza del tutto particolare: dal Comandante Kirk
dell’Enterprise al fondatore dell’ordine Jedl non si contano infatti i
discendenti diretti di Buffy Summers. Tanto che i klingoniani sostengono che in
realtà Buffy Summers fosse originaria di Klingon…
Voce,
Whedoniani. Enciclopedia Galattica, Vol. CL, pagg. 145
…
Il curioso ed inquietante culto dei whedoniani sostiene che il nostro mondo non
esiste, essendo il frutto della fantasia di tale James Whedon, sceneggiatore di
scarsa fortuna nella Los Angeles pre - Grande Guerra e morto suicida attorno
all’anno 2000. Il James Whedon che ha dato origine al nostro mondo sarebbe però
il Whedon che vive in un universo alternativo non meglio identificato dove la
Grande Guerra non è mai avvenuta e anzi non esistono vampiri, demoni e tanto
meno è mai esistita Buffy Summers. A sostegno della loro tesi, i whedoniani
portano il ritrovamento tra le rovine di Hollywood, di una sceneggiatura,
datata ai primi anni novanta del ventesimo secolo che descrive le gesta di
Buffy, indicata con il suo nome e cognome così come i suoi amici e compagni,
come in un telefilm seriale. Il manoscritto è stato ritenuto autentico, o
perlomeno carta ed inchiostri e stampante risalgono sicuramente a quel periodo.
I
whedoniani sostengono che quel copione sarebbe un segno che la mente di Whedon
ha prodotto per far capire a noi, sue creature, che nulla in realtà esiste, ma
la spiegazione più accetttata è che forse il James Whedon norto nel 2000 ebbe
sentore delle attività della Cacciatrice (o forse ne fu salvato) e cercò di
sfruttarla economicamente, magari sotto forma di ricatto…
Dalla
Guida Galattica per autostoppisti (capitolo Praticamente innocuo).
…
soprattutto non sfottete i terrestri per il loro culto della Cacciatrice
Summers e non paragonatela - e meno che mai negativamente - agli eroi ed eroine
del vostro pianeta. Mostrate di apprezzare il mausoleo, in effetti vuoto, della
Cacciatrice, ascoltate i resoconti delle imprese, cercate di evitare di
credervi, se siete umanoidi di sesso femminile, la reincarnazione della Summers
e soprattutto di evitare le decine di ragazze umane che credono di essere loro la reincarnazione di Buffy Summers
e godetevi il resto. I terrestri affermano che a Buffy Summers piaceva mangiare
e piacevano le cose belle: i negozi e i ristoranti della zona sono quindi di
alto livello ma a prezzi abbordabili. E per l’amore del vostro Dio, se ne avete
uno, non affrontate l’argomento quando ci sono un klingon e un terrestre
presenti!