QUASI NATALE

Di Starbox

 

 

 

15/12/2004

SPIKE/BUFFY

 

 

 

Quando credi di aver visto tutto ……

Questo pensò Spike quando trovò il biglietto nella tasca del cappotto!

 

“Devo parlarti!

Ti aspetto stanotte

al cimitero … tu sai dove!”

 

Continuava a rigirarselo tra le mani senza sapere cosa pensare.

 

S “Cosa vuoi Buffy? Perché mi vuoi parlare? Se è un’altra scusa per chiedermi di sparire, puoi anche scordartelo!

Sarò anche l’ultimo dei tuoi pensieri ma se questo è l’unico modo per starti accanto non ci rinuncerò! E in ogni caso venderò cara la pelle!

Oh, si, tesoro …… Lo so che stai cedendo, ma non ti darò la soddisfazione di cadere in trappola al primo tentativo! (magari al secondo)”

 

Detto questo prese un barattolo di sangue dal frigo e si lasciò cadere sulla poltrona, con l’espressione soddisfatta di chi ha deciso cosa fare e non ha intenzione di ripensarci.

 

S “Non mi muoverò da qui! Tra poco inizia PASSIONI e non ho intenzione di perdermi l’episodio chiave!”

 

Accese il televisore e, appena sintonizzato il canale, tornò a sedersi comodamente in poltrona.

 

S “Eh si, caro Jimmy, le donne sono tutte uguali! Devono capire chi comanda! E in questa cripta comando io, perciò non ammetterò più che mi si dica cosa devo o non devo fare! ……… Oh, cavolo! Manca un quarto a mezzanotte! Buffy mi aspetta! Devo andare!”

 

……………….. CAZZO ………………..

 

S “Sei proprio un coglione Spike! Tante belle parole e appena lei chiama corri con la coda tra le gambe!”

 

 

La prima neve cominciò a cadere in fiocchi grandi e leggeri.

Natale si stava avvicinando e l’atmosfera era frizzante e piena di gioia.

Le luci colorate che ormai si accendevano in ogni quartiere facevano apparire Sunnydale un posto migliore, dove sembrava quasi bello vivere.

Ma il cuore di Buffy era immerso in un’oscurità che pareva non avere fine.

Si avvicinò alla tomba della famiglia Summers con una tristezza che non conosceva, o che forse conosceva fin troppo bene.

 

 

S “Bravo Spike! Sei il solito idiota! Cerca almeno di evitare di gettarti ai suoi piedi implorando amore eterno!   ………………

……………………. Eccola! Mi sta aspettando veramente! Sarà meglio per te Buffy che non sia uno scherzo!”

 

Mentre si avvicinava la sentì parlare e decise di nascondersi per rimanere in ascolto.

 

 

B “Buon Natale mamma! Mi manchi da morire. Il dolore è sempre più grande. Non è vero che diminuisce. Non si dimentica.

Mi scontro con la morte ogni giorno ma non averti accanto sembra la peggiore delle punizioni. E’ una sofferenza che non riesco a sopportare!

Io non sono così forte come tutti credono. L’unico a capirlo è Spike! ……..

Lo so! Ora stai sorridendo! Mi hai sempre detto che lui è diverso, ma fino ad ora non avevo mai voluto crederlo. Lo sai che figlia hai!

E’ il solo con cui sento di poter parlare. Anche con Angel mi confidavo, ma c’erano cose che non voleva sentire.             

Mentre Spike …… è proprio diverso!

E’ strano dirlo di un vampiro (anche se dopo aver conosciuto Angel ormai so che nulla ti stupisce) ma ha dentro una dolcezza che non ho mai scoperto in nessuno.

E’ come se avesse  ………. un’anima.

E io credo di provare qualcosa che va molto al di là della semplice amicizia (per quanto impossibile mi possa sembrare).”

 

 

A questo punto lui non poté più trattenersi dall’intervenire.

Si asciugò le lacrime che gli rigavano il viso  (da bravo uomo duro) e la raggiunse.

 

S “Joyce manca anche a me! Era l’unica a trattarmi da essere umano. Naturalmente presenti esclusi.!”

B “Sei in ritardo Spike!” disse più per riprendersi dall’imbarazzo di essere scoperta a fantasticare che non come effettivo rimprovero.

S “Ho creduto che volessi rimanere un po’ sola …”

 

Nuovamente la colpì un’inaspettata sensibilità.

 

B “Mia madre mi manca sempre a Natale. Ma quest’anno sono più sola del solito. E non posso confidarmi! Tutti contano su di me per mantenere il controllo, mentre io vorrei solo una spalla su cui piangere ……”

S “Puoi usare la mia se vuoi!”

(ecco un altro attacco di romanticismo per cui si sarebbe volentieri dato una bastonata in testa)

B “ …… e qualcuno da amare”

S “Anche per questo posso aiutarti …… se vuoi!”

(frase per la quale avrebbe provveduto ad impalettarsi quanto prima)

 

 

Rimasero a lungo in silenzio, sotto la neve che fioccava lenta e copiosa.

 

B “Sai perché ti ho chiesto di incontrarci qui?”

S “Posto romantico?”

B “Volevo che anche mia madre sentisse ciò che ho ha dirti.”

S “Che sarebbe?”

 

 

Voleva dirle che non aveva bisogno di parlare, perché aveva già sentito tutto, ma si trattenne dal commettere l’ennesima stupidata.

 

B “Io provo qualcosa per te! Mi sono chiesta fino alla nausea cosa fosse e alla fine ho capito che, anche se non ho un nome per questo sentimento, tu sei l’unico con cui sto bene.

Con te posso essere me stessa, perché davanti ai tuoi occhi sono come un libro aperto, anche se cerco di negarlo!”

 

………. Inarcò un sopracciglio e la guardò con aria di sfida ……….

 

S “Probabilmente dovrei infilare una delle mie famose battute di spirito, ma ho solo voglia di baciarti! E’ ok per te?”

B “E’ più che ok! Temevo che non l’avresti più fatto dopo il modo in cui ti ho trattato!”

 

 

Il tempo si fermò per l’interminabile durata di un bacio.

Due cuori si trovarono irrimediabilmente legati l’uno all’altro.

Di colpo Buffy si sentì felice come non le accadeva da tempo e Spike ……….

………. beh ………. lui sentì battere nel petto un cuore che credeva ormai immobile!”

 

THE END