SANGUE MISCHIATO

 

Autore: Alyson1

 

Personaggi: Buffy/Angel, Willow, Xander (i migliori)

 

Disclaimer: i personaggi delle serie "Buffy the vampire Stayer " e "Angel" appartengono a Joss Whedon, David Greenwolt, la WB, ME, la UPN e la Fox. L’autrice scrive senza alcuno scopo di lucro e non intende violare alcun copyright.

 

Feedback: E' la prima ragazze, siate pietose!Voi siete bravissime e mi sto appassionando!Fatemi sapere se vi piace questo straccetto di storia!!

 

 

Trama: La storia si svolge dopo “Chosen”, la fine di tutto.

Come si sa da Ats, la gang si è dispersa per il mondo. La Cacciatrice in carica si trova con Down a Roma.

Si tratta in sostanza dell’ultima avventura della Cacciatrice più longeva della storia..vivere.

 

 

 

Cap.I

 

Da: Willow Rosemberg

 

A: Buffy Summers

 

Oggetto: Sistemate!

 

Perù!!

Siamo finalmente arrivate Buff!

Kennedy è agitatissima e prima che riesca a calmarla ne passerà!

 

Mi manchi..

Sai qui è veramente bello, ma tu e Xan non ci siete..siamo sempre stati insieme.

Non sembra ma sono passati quasi otto anni..

Ti ricordi quando mi hai rivolto la parola la prima volta?

Ok, la smetto..è solo che lui è così lontano..e anche tu.

 

Prima di partire sono andata da Lei..dovevo salutarla..Kennedy ha evitato l’argomento, ma so che mi capisce, anche se ci sta male.

Ho pulito la lapide e per un soffio non ho deciso di restare..ho pensato:”Chi la pulirà?Chi porterà ogni giorno i suoi fiori preferiti?”ma poi mi sono resa conto che Lei..Tara..è con me sempre.

So per certo che tu non sei tornata a Sunnydale..o meglio quello che ne rimane.

E’ strano..c’è tutta la nostra vita e..i nostri demoni, in quell’abisso.

Non mi lamento è ovvio..ho Kennedy e non hai idea di come sia bello sentirla mia ogni giorno di più!

 

Comunque sia, è rimasto ben poco..solo parte del vecchio cimitero e grazie a Dio..Tara..

E qualche casa in periferia.

La casa di An..bè qualche casa è in piedi.

 

Basta, la smetto, ok..tu?

Down come sta?La nuova casa?

Scrivimi, mi manchi davvero

Will

 

P.S. Giles è a casa!Scrivigli, mi ha chiesto di te.

 

 

 

Da: Buffy Summers

 

A: Willow Rosemberg

 

Oggetto:Che bello sentirti!!

 

Cara Will,

non sai che gioia sentirti..

Qui è tutto così nuovo, che non guasta un ritorno al passato..quello bello!!

Come ti ho detto prima di partire..non c’è distanza che ci possa separare davvero.

Mi manchi anche tu..

 

Non ci lamentiamo neanche noi!

Non dover fare più la ronda, mi permette una vita quasi normale..anche se devo dire che Down non mi rende le cose facili!Si è ambientata sicuramente più di me e continua ad uscire tutte le sere..non so proprio come trattenerla!!

E’ una peste come sempre..altro che noi..abbiamo passato la nostra giovinezza tra paletti e nottatacce che vita ingiusta!!Scherzo..ma ora sembra davvero tutto finito.

 

Però mi tengo in allenamento!Infondo anche se non sono più la Prescelta, sono ancora la Cacciatrice in carica!

A parte la palestra, l’altra sera ho impalettato un paio di Vampiretti italiani..niente di che, da quando abbiamo chiuso la bocca dell’inferno, le acque sembrano calme!!

 

Di che case parli a Sunnydale?Parla pure..

 

Vita sociale?So che vuoi chiedermelo..ci sto lavorando!

 

Giusto il lavoro..devo andare o farò tardi..la palestra apre fra poco!

Fare i corsi serali, mi permette l’università durante il giorno..Psicologia mi piace tanto..non avrei mai creduto di poter fare qualcosa del genere..è dura seguire in lingua, ma sto imparando!

E intanto fare l’insegnante di Auto-difesa nella palestra di Luca, sfama me e Down!

Cavoli, ora vado.

Scriverò a Giles presto!!

 

 

Will..Tara è davvero sempre con te..credimi..

Ti voglio bene..sono contenta che tra te e quella piccola barbara vada tutto bene!

Scrivimi presto

B.

 

 

Casa Summers.

14mesi dopo.

 

Driin..driin..driin!

 

-Down..vuoi andare a rispondere?

 

Driin..driin..driin!

 

-Sono sotto la doccia sorellina!Rispondi tu!

 

La ragazza bionda, si alzò scocciata per raggiungere il telefono.

“Possibile che Down, non faccia mai niente, stavo studiando”pensò irritata.

-Pronto?

-Cercavo la signorina Down Summers..

-Un secondo gliela passo subito..Down!!

-Buffy!!

-Ma chi è?

-Non ti ho riconosciuto..e tu non riconosci me!

-Si può sapere con..o mio Dio!Xan?Xan sei tu? disse la bionda eccitatissima

- Allora ti ricordi del tuo uomo ideale!!

-Xan che bello sentirti!Ma dove sei?

-Prima dimmi come stai?

-Ora benissimo!

-Se ti dico dove sono, starai ancora meglio..

-Dai dimmelo!!

-A Roma!

-Cosa???O mio Dio!!Down, cavoli esci da quella doccia e vieni qui, muoviti!

Down fu letteralmente trascinata fuori dal box trasparente e ricoperta alla bella e meglio da un asciugamano lanciatole dalla sorella, che eccitatissima, la guardava con il cordless in mano.

-Ma che diavolo ti prende??Chi è? Disse la bruna con un mezzo sorriso.

-Senti senti!!! Disse la bionda passandole la cornetta.

 

In pochi secondi, la casa fu un caos!

Buffy e Down sfrecciavano da parte a parte, Xander era all’aeroporto, lì, dopo più di un anno e mezzo.

 

Era partito subito dopo la fine di tutto, per l’Africa..e viste le scarse possibilità di comunicazione, avevano avuto poche e spoglie lettere dal continente nero.

Aveva detto che dopo la morte di Anya, voleva stare un po’ da solo.

Buffy aveva capito..memore della sua fuga quando An..bè quando era capitato a lei.

 

Così, si erano catapultate all’aeroporto, con Buffy alla guida che continuava imperiosamente a suonare il clacson ad ogni ignaro passante e Down che nervosamente controllava l’orologio.

Buffy la guardò.

-Cosa c’è?

-No, niente..

-Come niente, sto andando più in fretta che posso e tu mi metti ansia guardando in continuazione l’orologio!

-Scusa, ho solo voglia di rivedere Xan! Disse l’altra in modo poco credibile.

Ma Buffy non ebbe modo di approfondire, finalmente l’aeroporto!

 

Cap.II

 

Fu tutto molto veloce..ma alla Cacciatrice sembrò di andare a rallentatore.

Di corsa erano entrate nella sala d’aspetto e con lo sguardo avevano cercato il loro caro amico.

Ma non avendolo trovato subito, si erano divise.

Buffy, a passo svelto, procedeva nell’aeroporto guardandosi intorno.

Passò a fianco del check-in e si fermò di scatto.

Guardo bene, nella fila dei passeggeri in discesa..forse le era solo sembrato, giochi di fantasia.

Riprese la ricerca, mentre il ragazzo dagli occhi nocciola smetteva di nascondersi dietro al passeggero davanti a lui.

 

La bionda tornò nella sala d’aspetto e vide la commovente scenetta.

Down l’aveva appena visto, gli era volata in collo, abbracciandolo forte.

Buffy non sentiva quello che si stavano dicendo, ma li guardò con i suoi occhi verdi ancora per un attimo.

Down era cresciuta, ormai diciannovenne, alta e splendida, fioriva giorno per giorno la bellissima bruna in lei e Xan..così cambiato..

La benda sull’occhio ricordava momenti terribili, ma il suo chiaro sorriso, fece sparire le ombre in lei. Aveva la barba e i capelli più lunghi, la pelle abbronzata e negli occhi una consapevolezza di sé che in lui non aveva mai visto.

Xander si voltò e la vide, lasciò dolcemente Down e fece qualche passo verso la bionda.

-Buongiorno Cacciatrice..

Buffy non si trattenne oltre, lo abbracciò con le lacrime agli occhi, gli era mancato così tanto.

 

La scena all’aeroporto era stata un’emozione fortissima e così Buffy, non aveva più smesso di singhiozzare dopo l’abbraccio dell’amico.

Down si era offerta di guidare, ridacchiando fra sé, nel vedere la sorella così commossa!

-Come?Guidi?O mio Dio!Buffy, non dovevo stare via così tanto! Disse il ragazzo incredulo, provocando solo un’altra ondata di singhiozzi e un tremante

-E’ vero..è proprio cresciuta..

 

-Eccoci a casa! Disse Down, entrando nell’appartamento al quarto piano di un palazzo in v.Delle Fonderie 36.

-Wow!vi siete sistemate proprio bene! Disse Xander, ammirando l’arredamento semplice ma moderno della casa delle due sorelle.

Era molto grande per solo due persone, ma Buffy si era rifiutata di trattarsi troppo male, infondo aveva salvato il mondo!Ma per averlo, solo lei lo sapeva, si era dovuta fare molti turni straordinari nella palestra di Luca, inventandosi, nuove e spesso esilaranti arti di difesa.

-Avanti Monocolo ti faccio da Cicerone! E la ragazzina lo trascinò nelle altre stanze

-Come potrei, rifiutare un invito da una bellezza simile? Fece eco Xander guardando Buffy divertito, prima di sparire.

 

La bionda appoggiò la borsa e la giacca e con un fazzoletto e uno specchio si sistemò il trucco, rovinato dal pianto recente.

Era felice, anche se Down non aveva permesso ai due di parlare da soli, sarebbe arrivato il momento!Si chiese cosa avrebbe detto Willow e corse verso il computer..quando un brivido le percorse la schiena.

I suoi nervi di cacciatrice erano in allerta, la sensazione era spiacevolmente conosciuta anche se lontana.

Si scosse e con occhi penetranti si guardò intorno.

Tutto tranquillo.

Ma la sensazione persisteva, scuotendole i nervi e facendola fremere di forza repressa.

“Non ora, non ora..Xander è appena arrivato, non ora..era finito tutto..tutto!”pensò, chiudendo gli occhi quasi a scacciare un vecchio fantasma.

Sapeva che quella sensazione non era provocata da un vampiro qualsiasi o forse da un demonucolo da quattro soldi.Era un grande potere, quello che sentiva..

-Buffy?

Il ragazzo la guardava scuro in viso, appoggiato allo stipite della porta.

Quella voce familiare, la riportò alla realtà facendola sobbalzare.

-Oh, Xan, scusa ero sovrapensiero.. disse lei sperando che non si accorgesse di niente.

Ma troppe volte aveva visto in lei quello sguardo, troppe quell’agitazione a fior di pelle.

-Cos.. ma prima che potesse chiederle cosa succedesse, Down entrò come un tornado nella stanza, urlando:

-Oddio Buffy, la cena????Non abbiamo niente da offrire..ma ecco, ti va la pizza Xan?Certo che ti va, siamo nel paese della pizza!!Non puoi non assaggiare la pizza!Avanti sorellina, sgancia! Disse tendendo la mano in attesa del denaro necessario, ma si pietrificò nell’incontrare il suo sguardo.

Buffy era immobile, in modo innaturale, percorsa da fremiti e i suoi occhi erano torbidi, pronti alla caccia, le gambe pronte allo scatto, ogni muscolo teso in attesa.

Era lì, fra loro, vicino, troppo.Quel potere così devastante era lì.

-Buffy.. disse calmo Xander, avvicinandosi a lei.

-Buffy, non può esserci niente, lo sai..è tutto finito.

 

-No..c’è qualcosa..state pronti. Disse la bionda con freddezza.

 

*Cacciatrice..*

Buffy sobbalzò vistosamente.

*Cacciatrice, non avere paura..non sono qui per te*

-Chi sei? Urlò lei, facendo trasalire gli altri due, che non sentivano niente.

*Non possono sentirmi..parlo in te..lui è vicino lo sai..non è qui per te..ma lo vedrai..l’hai già visto..stavolta il vostro sangue mischiato dovrà combattere..e uno dei due morire..e io sarò là, a prendere ciò che resta del perdente..e, lo sai, l’anima del vincitore*

Buffy, aveva aperto la bocca per parlare, ma non era uscito alcun suono.

Xander, con la paura in viso, si avvicinò a lei e la scosse prendendola per le spalle, ma Buffy lo allontanò con uno spintone.

La voce continuò *il vostro sangue mischiato è vissuto anche troppo..è ora di finire tutto davvero..se sopravviverai, il destino non ti chiederà più nulla..non sono qui per te, non mi puoi vincere..io sono..*

La Cacciatrice abbassò la testa e chiuse gli occhi, rilassò i muscoli e con voce fredda, disse:

-Non mi ha già chiesto abbastanza il destino?Chi sei non mi interessa..le mie battaglie sono finite con Sunnydale..non combatterò..più

*Neanche per salvarti la vita..pensaci..neanche per salvare il tuo cuore?*

Buffy, non sentì ne vide, Xander e Down precipitarsi verso di lei, mentre cadeva..non sentì il ragazzo sorreggerla.

 

Cap.III

 

Si svegliò, sentendo la porta d’ingresso aprirsi..era nel suo letto.

In un lampo si ricordò quanto le era successo, cercò di alzarsi, ma non vi riuscì.Era intorpidita, tutti i muscoli le facevano male, quasi avesse sostenuto uno sforzo sovraumano.

Riappoggiò la testa sul cuscino e chiuse gli occhi.

No, la sensazione di pericolo era passata, la cacciatrice dormiva dentro di lei, lasciando sola la ragazza spaventata.

Ripensò a quello che la voce le aveva detto..il sangue mischiato..cosa voleva dire?e poi di chi diavolo era quella voce..sangue mischiato..

Le balenò in testa un pensiero..ma no, non poteva essere..erano passati due anni..no si sbagliava, non poteva essere e ricacciò quel pensiero giù nel suo cuore, anche se sentì il languore che le provocò.

 

Aprì gli occhi e ascoltò la conversazione nella stanza accanto.

-Cosa diavolo è succeso Xander? Disse Down ancora scossa dallo svenimento della sorella.

-Non lo so, non lo so..tutto doveva essere concluso..diavolo!Ci siamo illusi..quando l’ho guardata negli occhi ho visto lo sguardo della caccia..speravo di non vederlo mai più!Sai di cosa parlo.. disse il ragazzo voltandosi verso la terza figura nella stanza.

-Xan, Down..stiamo calmi, quando Buffy si sveglierà ci dirà tutto..e come sempre risolveremo le cose.. disse la ragazza stancamente appoggiata alla finestra, guardando Roma di notte.

Buffy, trasalì..aggrappandosi al muro raggiunse la porta, incredula..

-Allora sei proprio tu.. disse mentre i suoi occhi verdi piangevano calde lacrime di gioia.

I presenti si girarono nella sua direzione, ma la ragazza rossa fu più veloce degli altri e si precipitò verso di lei, avvolgendola in un abbraccio carico di emozione.

La sensazione fu troppo forte e entrambe cadderò in ginocchio piangendo abbracciate.

L’ombra della preoccupazione sparì, frastornata dalla commozione e Xander guardò con affetto quella scena da troppo non osservata, ma così familiare.

Si chinò verso di loro e le cinse con le forti braccia.

Di nuovo insieme.

Down non potè trattenere un sorriso..l’indomani era il venticinquesimo compleanno di Buffy, era quello che per mesi aveva progettato e immaginato..quell’abbraccio.

 

Quando le lacrime e la commozione dei quattro si fu placata e le spiegazioni sull’improvvisa apparizione dei due, furono date a una Buffy incredula e felice, si sedettero sul divano.

-Allora, tu sapevi tutto? Disse Buffy alla sorella, accarezzandole la guancia.

-L’ho programmato io!Solo che Xander non doveva rovinare la sorpresa! Disse scherzosamente al ragazzo dalla benda nera, seduto al suo fianco.

-Non l’ho fatto apposta! Quando ho telefonato e ho sentito la voce di Buffy non ho resistito! Borbottò scusandosi.

-Ma come avete fatto a sentirvi a mia insaputa?Will tu eri facilmente raggiungibile con il computer, ma di te Xan arrivavano solo poche lettere.. fece Buffy curiosa.

-Fortuna, una volta, qualche mese fa, ho chiamato per farvi una sorpresa e Down ha avuto la folgorazione! Disse ridendo il ragazzo.

Si misero a ridere..ma Willow la stava fissando..e lei lo sapeva.

Down si schiarì la voce..

-Bene, ora è meglio parlare di..

-Non è niente! Disse Buffy sorridendo, ma la bugia le increspava la bocca e questo non le era dato di nasconderlo.

-Avanti Buffy!Ti ho visto mille volte in quello stato! Fece alterato Xander.

-Non puoi mentirci così, cos’è stato?

-No, ragazzi davvero!Dev’essere passato qui vicino qualche vampiro, dopo tutto sappiamo che non abbiamo distrutto tutto il male del mondo quel giorno!E io sono un po’ fuori allenamento..sapete la cacciatrice dorme in me da quasi due anni e non sentivo quelle sensazioni da un bel po’, probabilmente mi hanno sopraffatto e sono svenuta, visto che sono un po’ arrugginita!E’ finita, il male è stato ricacciato negl’inferi!

Aveva parlato con calma e un sorriso sulle labbra, per dare più enfasi e credibilità alla bugia.

Aspettò qualche secondo per vedere se aveva funzionato.

-Ci hai fatto prendere un bello spavento!Insomma sono appena arrivato e non avevo proprio voglia di combattere, tanto più che dovremmo aver smesso di fare i ragazzini con paletto e croce ben due anni fa!! Disse rincuorato Xander e così la festa ebbe iniziò con l’arrivo delle pizze.

 

Erano ormai le due di notte e avevano bevuto e mangiato troppo, tra risate e ricordi, tra quelli più piacevoli!

Xander e Down era crollati sul divano, mentre Buffy e Willow, non proprio lucide si erano spostate in camera della prima, ridendo di gusto e parlando di cosa era successo negli ultimi due anni!

Anche se si erano sentite quasi quotidianamente per mail, lo stare insieme era stata una speranza attesa e desiderata.

Erano le ragazzine di sempre, quelle che si raccontavano i segreti di due sedicenni, sotto l’albero della scuola, quelle che si incoraggiavano per l’appuntamento da chiedere al allora signore del loro cuore.

Erano però due donne..due donne cresciute insieme, sotto un sole molto più caldo del normale, un sole di responsabilità e scelte difficili..maturate in fretta, condividendo dolori fortissimi e gioie infantili..

Erano le amiche di sempre.

La Strega e la Prescelta..la Rossa e la Bionda..

 

-E così Luca, mi ha portato via prima che piantassi un bel pugno a quello stupido palestrato!! Rise Buffy.

-Certo che è gentile questo Luca!e se.. Fece Willow di rimando, con le lacrime agli occhi dal ridere, per la ridicola storiella appena raccontata dall’amica.

-Ma..è un uomo aitante, ma avrà si e no cinquantanni!E basta con gli uomini più grandi, mi va sempre da schifo! Rise più forte l’altra.

Andò avanti così per un bel po’..fino a che sfinite dal ridere, si sdraiarono una di fronte all’altra sul letto.

Fu il silenzio..

Occhi negli occhi..

Buffy era agitata..

*Buffy*

*Oh, Will, di nuovo la telepatia, non vorrai mica provarci!Ti voglio bene, ma la notte russi, non potrebbe mai funzionare!* e accennò un sorriso.

*Buffy..non puoi mentire anche a me..lo sai..*

Torno seria d’un colpo e storno gli occhi dell’amica..

*Vi ho detto che è stato uno sbaglio!E poi..*

*Guardami!* fece la rossa..

*Xander credo che lo sappia che hai mentito, ma non vuole ammetterlo..non ne può più..a perso troppo..come noi..Down, non ti legge ancora dentro, non stavolta per lo meno..ma vuoi davvero mentire a me?*

La strega continuo…*Xan è un umano provato dalla perdita, distrutto e rinato nel dolore..ma noi due siamo diverse..io vivo nella magia..tu sei..lo sarai sempre..la Cacciatrice..*

*Non la sola!* la interrupe Buffy alterata.

*Non la sola..ma la più potente e longeva mai esistita..l’ultima custode della bocca dell’inferno..tu hai vinto il male primordiale e sconvolto la triste e solitaria sorte delle cacciatrici..la tua stirpe ti deve tutto quello che ha ora..

Noi siamo forti Buffy..noi due siamo potenti..lo siamo sempre state..a me puoi dire cosa è successo.*

Buffy, stesa sul letto con la sua migliore amica, sospirò..

Iniziò il racconto..cercando di non omettere nessun particolare..dal timbro gutturale e tetro della voce, alle sue parole, alla sensazione di allerta e paura che l’aveva posseduta.

Willow ascoltava, come se non avesse mai ascoltato altro, attenta e calma.

Fino all’ultima parola della bionda guardiana delle tenebre.

 

Tbc…..