CHANGING

AUTRICE:ANGBUFFY89

AU FANFICTION

Raiting: Pg 13 e NC 17

Couples: A/B,B/R,W/T,X/A

Trama:uhm…è troppo complicata,leggete e saprete!e commentate!!!!!!!!!!!!!!

Disclaimer:avanti chi nn lo sa,appartiene tutto a Joss Whedon,non certo a me xkè se no nn avrei mai fatto mettere Angel con Cordelia(ewhhhh)

 

 

 

Prologo

 

Oggi è un giorno speciale.Una data importante,che costudisco nel mio cuore da tanti anni ormai.Apro gli occhi e guardo l’orologio.Sarò solo ancora per qualche ora.

Scivolo fuori dal letto e fisso la grande foto che c’è davanti a me,appesa al muro.

E Sorrido

Ricordi

Tanti ricordi

E’ sempre lì quell’immagine,ogni mattina quando mi sveglio e ogni sera quando vado a letto

Ma oggi ha un significato diverso

E’ così da molto tempo ormai

le immagini mi scorrono davanti agli occhi

Mille visi

Mille storie diverse

Esperienze di vita

Amore

Gioia

Dolore

Mi sciaquo il viso con acqua gelata

E’ un viaggio lungo,quello che sto per intraprendere

Rivivere una vita

La mia vita

Mi siedo e fisso il ritratto.E il mio sguardo cade per primo sulla ragazza bionda,con occhi di prato,che sorride alla camera

 

Capitolo 1

 

-Buffy entrò nell’appartamento del suo fidanzato.Non poteva nasconderlo ancora a lungo.Era giunto il momento di dirglielo.Il ragazzo le venne incontro e la baciò con la solita passione bruciante.”Hey piccola,tutto bene?”Buffy chiuse gli occhi e trasse un grande respiro.Era sicura che lui l’amasse.Non l’avrebbe lasciata sola.”Si….ma c’è qualcosa di cui ti dovrei parlare” Il ragazzo la guardò preoccupato e la fece sedere sul divano di pelle nera.”Dimmi tutto,lo sai che di me ti puoi fidare” La ragazza sorrise,sollevata.Credeva in lui.Sapeva che si poteva fidare.”Sono incinta” l’aveva detto.Gli occhi bruni del suo fidanzato si spalancarono così tanto che Buffy ebbe paura che potessero schizzare fuori dalle orbite.Non sapeva come interpretare la sua espressione.”Sei…sei sicura?” “direi di si…” Cominciò a camminare per la stanza come un leone in gabbia.Buffy lo guardò spaurita.Non era così che si era aspettata dovessero andare le cose.Conosceva il ragazzo davanti a se,troppo bene per non comprendere cosa gli frullasse in capo.”Hai…hai intenzione di tenerlo?” La domanda le spezzò il cuore.Le stava chiedendo di….uccidere il loro bambino?”Certo che lo terrò…Angel,possiamo farcela,con l’aiuto dei miei e dei tuoi…” Gli occhi scuri la guardarono carichi di paura.E lì capì.”N-non posso Buffy…io…siamo troppo giovani…non mi sento…pronto” Non pensava che sarebbe arrivata a provare un dolore così forte.Aveva creduto ciecamente in lui,nel suo amore.Ora era tutto perduto

Promesse spezzate

Sogni infranti

Tutto in quelle parole.Poi il buio,la partenza per Los Angeles,i suoi occhi scuri carichi di….Sofferenza…che incrociavano i suoi per l’ultima volta,attraverso il finestrino del taxi che l’avrebbe portato via.E dolore.Tanto,troppo dolore-

 

-Mamma…mamma…mamma svegliati,dai

Una voce flebile scosse Buffy dal sonno sofferente in cui era scivolata.La donna aprì gli occhi e incontrò un paio di grandi e innocenti iridi azzurre lucide di pianto che la guardavano con preoccupazione.Si alzò a sedere e si asciugò le guancie.

-Angel,amore cosa succede?

Il bambino si rifugiò tra le braccia della madre,schiacciando nel loro abbraccio il suo amato orsetto di peluche.

-ti ho sentita piangere ho provato a svegliarti,ma tu continuavi a dormire…ho avuto paura…

Buffy sorrise e gli accarezzò i capelli bruni.

-Non ti preoccupare…io sono qui con te…

Gli occhi del bambino ripresero vivacità alle parole rassicuranti della madre.

-Stavi sognando dei mostri cattivi?

Chiese con tutta l’innocenza dei suoi quattro anni.No,stava sognando di un Angelo.Di un angelo che si era portato via il suo cuore.

-si…e mi hanno detto che se tu non ti vai a lavare i denti ti vengono a prendere stasera!

Angel sembrò terrorizzato all’idea e corse in bagno per adempiere al suo dovere.Non voleva certo essere mangiato dai mostri cattivi.Buffy scivolò fuori dal letto e andò in cucina a preparare la colazione.Era fortunata ad avere un figlio così dolce.Aveva voluto donargli il diminuitivo con cui lei aveva chiamato suo padre per avere sempre una parte di Angelus dentro quel figlio che tanti anni prima lui aveva ripudiato.Era stato difficile all’inizio,era furiosa con Angelus per quello che aveva fatto,ma non poteva biasimarlo per la sua scelta.Quando era rimasta incinta aveva solo diciassette anni e lui diciannove.Non lo perdonava,certo,ma non poteva odiarlo.Non amandolo ancora così tanto

-Ho fatto mamma!Dillo ai mostri che li ho lavati i denti!

Esclamò Angel entrando in cucina nel suo pigiamino azzurro.Buffy potè solo sorridere.

 

Los Angeles

 

Era una giornata orribile,il cielo era grigio e pioveva a dirotto da ore ormai.Inoltre Angelus Malahide fissava da mezz’ora la scritta “Primo capitolo” sullo schermo del suo computer,senza riuscire a scrivere qualcosa di decente.La sua mente era altrove in quei giorni.Aveva appena ricevuto una e-mail da parte dell’azienda di architettura dove lavorava che lo aveva trasferito nell’ultimo posto a cui avrebbe mai pensato:Sunnydale.Era stato tentato un centinaio di volte di tornare in quella città,di conoscere il suo bambino,di incontrare di nuovo Buffy.Ma aveva paura della sua possibile reazione.Sapeva di non meritarsi né suo filgio né tantomeno la ragazza dopo il modo in cui si era comportato,ma la amava così tanto…Ora che c’era la possibilità di rimediare a quello che aveva fatto non sapeva cosa fare.Aveva ancora una paura folle delle responsabilità che portava essere padre,ma voleva conoscere suo figlio.Guardò il calendario dei Red Wings appeso al muro dell’ufficio e sospirò.Mancavano tre giorni alla partenza.Doveva continuare fuggire da vigliacco o finalmente cominciare a comportarsi da uomo?

Decise che era una decisione troppo complicata da prendere alle undici e mezzo di sera,così si tolse le scarpe ,la maglietta e si sdraiò sul letto,sorridendo alla foto di Buffy sul comodino.

 

Capitolo 2

 

-Dov’è il mio nipotino preferito?

Angel sorrise e trotterellò veloce fino ad arrivare nell’abbraccio di Joyce.

-Nonna,nonna!Mamma mi ha detto che hai un regalo per me!!!!

Joyce lo prese in braccio e lo portò dentro,seguita da Buffy,che rideva.

-Tesoro,non dovresti dire qualcos’altro prima?

Angel pensò un attimo poi sorrise

-uh,già…ciao nonna,come stai?

Joyce sorrise e lo mise sul tappeto del salotto.

-Sto bene,birbantello e si,ho un regalo per te!

Gli disse porgendoli un pacchetto colorato.Poi si rivolse alla figlia.

-Vai tranquilla tesoro,tuo padre verrà a darmi una mano più tardi,appena esce dela lavoro…

Angel intanto guardava con adorazione la sua nuova scatola di matite,gli piaceva un mondo disegnare,ed era già sicuro che da grande avrebbe fatto delll’arte la sua professione.

-Ha preso tutto dal padre…

Osservò Buffy e Joyce si sentì ribollire di rabbia.Ancora non capiva perchè sua figlia si ostinasse a parlare di quell’orribile uomo o addirittura a paragonargli Angel.Angelus Malahide era un bastardo della peggiore specie,aveva lasciato la sua bambina sola con un bambino a carico e senza nemmeno fare una telefonata in quattro anni.Angel si aggrappò alla sua gonna e le sorrise.

-Nonna,posso fare un ritratto a Fuffi?

-Stai attento che non ti graffi,mi raccomando!

Il bambino corse in giardino alla ricerca del gatto dei suoi nonni,prima di avere dato un bacio alla sua mamma.

-Ci vediamo oggi pomeriggio,penso di fare presto

Buffy salutò sua madre e uscì per andare in ufficio,all’azienda di architettura di suo padre.Era fortunata ad essere la figlia dell’uomo più ricco di tutta Sunnydale,i suoi genitori la avevano aiutata molto con la nascita di Angel.Entrò nell’edificio e rise di gusto alla vista della segretaria Anya e il suo ragazzo,Xander Harris,impegnati in una performance di baci sulla scrivania.Dovette tossire forte,due volte,per farsi notare dai due,che si separarono.

-Buffy!Non ti aspettavamo così presto!

Xander si pulì velocemente la bocca dalle tracce del rossetto e sorrise imbarazzato,

-Non importa ragazzi,ormai siamo tutti abituati alle vostre dimostrazioni di affetto sul lavoro

-uhm…già…e come sta il mio nipotino?

-Angel sta bene,grazie!La febbre gli è passata

-Ah,a proposito di lavoro Bufferin tuo padre ha detto che deve parlarti di quel nuovo progetto

-ok,vado nel suo ufficio,voi fate i bravi che tra poco arriveranno i primi clienti!

Fece loro l’occhiolino e sparì dietro le porte dell’ascensore.

 

-Mamma mia,uomo,che faccia che hai!

Angelus sbuffò nel suo drink e guardò i suoi amici con occhi stanchi.

-non è niente

Gunn e Doyle lo guardarono sorridendo.

-Avanti amico,ti puo fidare di noi…

-forse lavora troppo

-o forse stanotte una qualche pollastrella lo ha stancato …

-o forse dovete tutti farvi i cazzi vostri

Sbottò Angelus e i due amici fischiarono.

-uhhhhh….Angelus è di luna storta oggi….

-al tre tutti dobbiamo tremare,mi raccomando!!!

-ci sta per torturare!Aiuto!

-Ragazzi finitela!!!

Gunn gli diede una pacca sulla spalla,mentre Doyle cercava di rimorchiare una ragazza di fianco a lui.

-Avanti,non è grave,Sunnydale è solo a due ore da qui,non farne una tragedia!

Angelus sospirò.Aveva bisogno di un consiglio,non di prese per i fondelli.

-lo sapete che non è per questo!

Doyle sbuffò.

-Si,si sappiamo che hai paura di rivedere la tua ex e tuo figlio perché li hai lasciati soli come un grande figlio di puttana!

-Grazie,mi sento davvero meglio ora!

-te la sei cercata amico,facevi sesso sicuro e tutto questo non sarebbe mai accaduto!

-si,si,fatto sta che non so cosa fare…vorrei tanto vedere mio figlio,ma non so se sono pronto a fare il padre.

-beh,è una grande responsabilità…ma se torni a Sunnydale o li incontri e fai finta di niente o devi per forza cominciare a metterti la testa a posto…

Mettersi la testa a posto.Già.Dio,come voleva rivedere Buffy…ma dopo tutto quello che le aveva fatto passare…non era nemmeno sicuro che gli avrebbe permesso di vedere il bambino.In preda alla frustrazione sbattè il pugno sul tavolo,facendo sobbalzare tutti quelli seduti al bancone

-Oh,stasera Mandy non è di buon umore?

Angelus lanciò a Lorne,il proprietario del bar,un’occhiata fulminante,poi prese una banconota e la lasciò sul tavolo,ributtandosi nell’ombra di Los Angeles.

 

-Avanti zio Spikeeeeee….

Angel guardava suo zio dal basso all’alto con gli occhioni da cucciolotto,sapeva che nessuno riusciva a resistere quando faceva così.Spike sospirò e lo prese in braccio,mettendolo sul cavallo di plastica davanti al centro commerciale.

-Questo è l’ultimo giro,ne abbiamo già fatti sei!Non sei stanco di sentire questo dannato cavallo che suona I tre porcellini?

Il piccolo scosse la testa e prese a dondolare appena lo zio mise l’ennesima monetina nella macchinetta.

-Josemithe dice che gli sono mancato

-Gli hai dato anche un nome?

-Si,l’ho chiamato come il mio criceto

-Quale dei 21 che hai ucciso?

Angel era classificato come il nemico numero 1 dei roditori della zona.Ormai era impossibile ricordarsi i nomi di tutti i criceti che aveva avuto quella piccola peste.Il piccolo ci pensò su un attimo.

-Credo il secondo..e poi non gli uccisi io!

Spike osservò il visetto imbronciato e mortalmente offeso del bambino,tutto ereditato dalla madre, e ghignò.

-Sono tutti morti schiacciati sotto montagne di lego o di fame e sete…senza contare che quello che ha vissuto più a lungo è durato due settimane!Il giardino di casa tua sembra un camposanto

Finalmente il cavallo smise di suonare,così Spike prese in braccio il nipotino e si diressero entrambi verso casa.Quel piccolo tornado era stata una benedizione per lui,lo aveva fatto completamente cambiare.Spike aveva seempre fatto parte della gang di Buffy ed Angel,quando erano ancora alle superiori e quando aveva sentito della fuga del suo migliore amico si era preso cura insieme agli altri di Buffy e il piccolo nascituro,che ormai era praticamente suo figlio.Lui e buffy avevano anche avuto una breve storia,qualche anno prima,ma avevano deciso di restare solo amici,diventando praticamente fratelli.Appena passato il cancello di casa si accorsero di due ragazze che aspettavano sulla porta.

-Guarda un po’ chi c’è Angel,Tara e Willow!

-zie!!!!

I due salutarono le due e Agnel corse loro incontro,facendosi ricoprire di baci.La rossa lo prese in braccio e sorrise radiosa.

-Angel,come va piccola peste?

-Benissimo!Zio Spike ed io siamo stati alle giostre!

Il ragazzo estrasse la sua copia delle chiavi di casa Summers e entrò con il bambino che gli sgaiattolò tra le gambe,preecipitandosi al televisore.

-Ci sono i Simpsons!!!

Esclamò agli zii che ridacchiarono.Poi Spike rivolse l’attenzione alle due ragazze.

-Bimbe cercavate Buffy?

-i-in realtà si…

Balbettò Tara,sedendosi sul divano con Angel.

-Beh,siete qui per niente,mi ha chiamato dal lavoro perché faceva tardi,dovrebbe essere qui per le nove

Willow scrollò le spalle.

-Comunque non era nulla di importante,ma perché Buffy non ha lasciato Angel da Joyce e Hank?

-I nonni dovevano andare a mangiare al Pieeer Arritz

Rispose il bambino.Spike rise.

-Forse volevi dire al Pierre Ritz

-Perché che ho detto?

-Angel,tesoro,hai dato da mangiare a Briciolo?

Il piccolo si portò le mani alla bocca e corse in cucina a prendere una lattuga,poi filò veloce in camera sua,accompagnato dalle risate dei tre.

-Uhhhhh….voglio bene a quel bambino ogni giorno di più…

Mugulò Willow seguendolo con lo sguardo fino all’ultimo.

-Se lo guardi bene,in certe espressioni,tipo quando è crucciato o altro è completamente identico ad Angelus

Il commentò di Spike fece gelare l’atmosfera nella stanza.A nessuno piaceva ricordare il padre di Angel,tutti erano furiosi,lo odiavano per quello che aveva fatto a Buffy.Ma lei,l’unica persona che avrebbe dovuto odiarlo davvero,profondamente,ne parlava come se fosse un uomo fantastico,un esempio per il piccolo Angel.

-Non fare più quel nome,non merita nemmeno di essere nominato in questa casa dopo quello che fatto a Buffy…

Tagliò corto Willow,guadagnandosi un’occhiataccia da parte di Spike.Nessuno,nemmeno Buffy, sapeva delle telefonate di Angelus.Una volta al mese lo chiamava,per chiedergli se Buffy e il bambino avessero bisogno di qualcosa,niente di più,certo,ma era gà molto.Non sapeva il nome di suo figlio,non sapeva come era fatto,ma voleva essere sicuro che stessero entrambi bene.

-Zio Spike?

Angel lo guardò con occhioni interrogativi.

-Briciolo non si muove….

-Ok,Rossa cominciamo a scavare in cortile

 

Capitolo 3

 

Quando Buffy arrivò a casa ,quella sera,la prima cosa che notò fù la terra smossa un po’ d’appertutto.Angel aveva fatto un’altra vittima innocente ed era stato molto indeciso sulla posizione da dare alla salma.Entrò in casa ridacchiando e venne subito aggredita dal bambino,che le saltò letteralmente in braccio.

-mamma!!!!!Sei a casa,sei a casa!!!

-Ehi ometto,com’è andata la giornanta?

Gli chiese mettendolo giù e si tolse la giacca di pelle.Angel si attaccò alla sua gamba e fece il magone.

-Mamma,abbiamo bisogno di un nuovo criceto

Buffy rise e lo portò in cucina,dove Spike stava cucinando degli hamburger sulla piastra.

-Ehy passerotto,sei a casina!Il tuo piccolo genio ha fatto un’altra vittima

La accolse ridendo.L’apellativo al bambino era dovuto al fatto che a quattro anni Angel sapeva già leggere e scrivere grazie a suo nonno,che gli aveva insegnato tutto.

-Già,ho visto la terra smossa,avevo appena fatto sistemare il giardino

-Ma mamma,aveva bisogno di un posto dove passare l’eternità tranquillamente

Buffy si sedette a tavolo e lo prese n braccio,scompigliandogli i capelli scuri.Gli stessi di Angelus.Dio,erano identici…

-quando torna a casa Riley?

Riley Finn era il fidanzato di sua madre,ma a lui non piaceva per niente,inoltre sapeva benissimo che non era il suo vero papà.Sua mamma gielo aveva detto quell’estate stessa,spiegandogli di non sapere dove fosse il suo vero padre,ma che Riley avrebbe potuto essere un buon sostituto.Ma era così noiooooossssooooo…

-Riley tornerà a fine settimana credo

-Non l’hai ancora mollato?

-Spiiikkkeeee

-oh,avanti,è una pizza quel ragazzo….oh,io ho il dottorato in ragioneriaaaa…sono un grande uomo!!!

Lo scimmiottò porgendole un piatto per lei ed Angel ,che risero di gusto,Spike sapeva imitare Riley alla perfezione,tutto fiero del suo dottorato,del suo lavoro che lo teneva costantemente in viaggio.E si,fosse stato per Buffy lo avrebbe già mollato da tempo,ma voleva dare un padre al piccolo Angel,o almeno una parvenza,sapeva benissimo che suo figlio non lo considerava un papà.E sapeva anche che il suo piccolo moriva dalla voglia di conoscere il suo vero padre,di giocare con lui e di farsi leggere le fiabe della buonanotte.-Angelus,ha bisogno di te-Il suo pensiero volò alto sulle ali della speranza e raggiunse,a chilometri di distanza,il cuore dell’uomo che rispose inconsciamente con un sonoro Thump

 

Angelus viaggiava veloce sull’autostrada con la sua decapottabile nera.La stessa strada che anni prima lo aveva condotto via da lei,dal suo amore.Si ricordava quel giorno,la sofferenza negli occhi di lei quando era passato a dirle addio,con le lacrime ricacciate di forza all’indietro,il momento in cui aveva spezzato tutto,tutte le promesse che le aveva fatto,tutto l’amore che avevano condiviso.Il cuore accellerò i battiti appena vide il cartello che indicava l’uscita per Sunnydale.Cosa poteva fare adesso?Presentarsi a casa sua e dire ad un bambino di quattro anni e sua madre :”Ehy,sono qui,so di essere un grande figlio di puttana,ma ora sono pronto a portarti al luna park?”.No,non poteva,non ne aveva il coraggio.Coraggio.Che bella parola.Non ne aveva mai avuto lui,mai.Aveva addirittura anticipato di due giorni la partenza per decidere cosa fare.Sospirò leggendo il cartello davanti a se.”Benvenuti a Sunnydale”

 

-Alexander Harris!!!

La voce di Hank Summers rieccheggiò per le pareti del corridoio e due persone mezze svestite e molto distratte si tirarono su dalla scrivania,scioccate.

-Capo,lo giuro,non stavamo facendo niente!

Hank represse un sorriso,mentre Buffy ridacchiava dietro di lui,vedendo i due sempre più in panico

-Hai rossetto sul collo Xandere ti avviso che d’ora in poi Anya non lavorerà più qui

-COSA????

I due ragazzi spalancarono la bocca terrorizzati e Xander cercò di rimediare.

-No,la prego capo,non può farle questo!

Hank scosse la testa indolente.

-Mi dispiace,ma non mi date altra scelta

-non mi può licenziare!!!La prego,io ho bisogno di

-ehy

La interruppe l 'uomo.

-e chi ha parlato di licenziamento?D’ora in poi sarai la mia segretaria personale,così ti potrò tenere d’occhio e chiacchiarerai meno

Le bocche dei due si spalancarono ancora di più.Buffy e Hank scoppiarono in una sonora risata

-Sai Buffy,domani arriverà il tuo nuovo collega di lavoro

Buffy si accigliò.Gliene aveva già parlato,certo,ma non era mai stata entusiasta di lavorare con altri.

-Si,si,come si chama questo tizio?

-Non ne ho idea,ma la sua scheda è nell’archivio,vuoi che vada a guardare?

-No,e poi non ho nemmeno tempo,ho promesso di portare Angel alle giostre del supermercato

Hank sorrise al pensiero del suo nipotino e diede dieci dollari alla figlia.

-La mancia!

Borbottò quando lei lo trafisse con lo sguardo.

-Papà,gli hai dato 20 dollari ieri sera solo perché ha risposto al telefono…non pensi di starlo viziando troppo?

Hank Summers scrollò le spalle e sparì di nuovo nel suo ufficio

-Uh,niente cambiamenti Bufferin,vero?Stasera a casa tua

-Certo Xand,è la sera della pizza,Angel ci ucciderebbe se la saltassimo

Detto questo la ragazza si infilò la giacca e guardò un’ultima volta indietro ai due amici

-e fati i bravi,mi raccomando!

 

Angelus stava sistemando le sue camicie nell’ampio armadio del suo nuovo appartamento.Ok,era a Sunnydale.Aveva riflettuto e in giornata sarebbe passato a casa di Buffy,magari per guardarli da lontano…NNNOOO!Si doveva comportare da uomo.Avrebbe bussato alla sua porta e le avrebbe chiesto di conoscere il suo bambino.Non si aspettava certo che lei lo riprendesse con se,ma almeno fargli conoscere suo figlio….

-Cazzo

Aveva finito il dentifricio.

 

-Avanti mamma,voglio andare a trovare Josemithe

Angel tirava incessantemente la gonna di sua madre da cinque minuti ormai.Quando la ragazza si metteva a parlare con Willow e Tara non c’era verso di farla smettere.

-Amore mio,ti ho detto che tra cinque minuti ti ci porto e stiamo lì tutto il pomeriggio

-Ma me l’ho hai detto anhe dieci minuti faaaaaa.....

Angel sbuffò sonoramente e decise di fare di testa sua,la mamma non voleva accontentarlo?Bene,si sarebbe aiutato da solo!Lanciò un’occhiata furtiva alle tre ragazze e sgaiattolò via dalla caffetteria.Eccolo il mondo,tutto aperto davanti a lui,in attesa di essere scoperto!!!Allora…Josemithe era alla fine del centro commerciale,davanti alla gelateria dove prendeva sempre il cono al gusto di puffo…Si mosse agilmente tra i numerosi aquirenti del negozio,che si giravano incuriositi a guardarlo,ridacchiando alla visione di un trottolino di quattro anni che sgambettava da solo per un centro commerciale.Dopo dieci minuti Angel si ritrovò di nuovo allo stesso punto di prima e cominciò a spaventarsi.Mamma non c’era e il cavallo non c’era…Prese a corricchiare per il negozio.

-Mamma…mamma?

Chiamò per alcune volte prima di sbattere contro le gambe di qualcuno.Alzò lo sguardo e incontrò un paio di caldi occhi color cioccolato.

 

-Ehy piccolo ti sei fatto male?

Angelus guardò il bambino che era caduto per terra dopo essergli arrivato addosso.Angel lo guardò meglio e si mise a fare il magone.Quell’uomo era alto e scuro,lui invece era piccolo.E se lo avesse rubato e portato dagli zingari cattivi?Il ragazzo lo guardò in preda al panico e lo aiutò a rialzarsi,mettendosi alla sua altezza.

-No,dai non piangere….non ti sei fatto niente…

Gli prese la mano e lo condusse alla fontanella del centro commerciale,facendolo sedere sul bordo e prese a controllargli il ginocchio,che erano un pochino ferito.

-Uh…ti fa molto male?

Angel mise il broncio e lo guardò,ancora sulle sue.

-Vuoi rapirmi?

Angelus lo guardò un attimo scioccato,poi rise.

-certo che no!Voglio solo sapere se ti fa male il ginocchio

-no,sto bene…

L’uomo prese il portafoglio e tirò fuori un pacchetto di cerotti con dei cavallini sopra e gliene applicò uno sulla parte ferita.

-Perfetto,ora sei a posto…dimmi piccolo…ti sei forse perso?

Angel annuì e si guardò intorno.

-Come ti chiami?

-mi chiamo Angel

Angelus ebbe un piccolo sobbalzo al nome del bambino.Buffy nel periodo in cui stavano insieme lo chiamava sempre in quel modo,perché diceva che Angelus le sembrava troppo cattivo come nome.Ma era sicuramente una coincidenza.Non era possibile che la prima persona che aveva incontrato era proprio suo figlio.

-io e la mamma dovevamo andare insieme da Josemithe…forse mi sta spettando lì

-Josmithe?

Angel annuì entusiasta.

-E’ il mio cavallo,quello a fianco della gelateria…mi ci può portare signor….?

-Mi chiamo Angelus…vieni,speriamo di trovarla lì,oppure dovrò portarti alla polizia!

Prese in braccio il bambino,che lo guardò incuriosito.Non sapeva perché,ma trovarsi tra le braccia di quell’uomo lo faceva sentire tranquillo,al suo posto.Ed era una sensazione che provava solo quando era con la sua mamma.

 

Buffy intanto era in giro disperata,con Willow e Tara dietro di lei,e lo cercava ovunque.Che madre era?Lo aveva lasciato scappare così,senza nemmeno accorgersene!Si sentiva uno schifo.Chiese ad un paio di persone,ma non lo avevano visto.

-Willow,Tara voi andate al piano superiore,forse ha preso le scale mobili!

Le due ragazze obbedirono e Buffy si guardò ancora intorno disperata.

-Mi scusi,ha visto un bambino?E’ molto piccolo,con i capelli scuri e gli occhi chiari

La donna davanti a lei annuì pensierosa.

-mi è sembrato di averlo visto insieme ad un tipo…con un lungo cappotto nero…sono usciti,credo

Angel..tipo con giubbotto scuro…usciti.Le parole le rimbombarono in testa e senza nemmeno ringraziare cominciò a correre verso l’uscita.

-Mamma!!!

Urlò una voce da dietro di lei.Angel era seduto sul suo cavallo amatissimo,ma appena la vide smontò da gioco e le saltò in braccio.

-Oh Mio Dio…Angel…credevo di averti perso…non farlo mai più!!!

Gli sussurrò all’orecchio,riempiendolo di baci d’appertutto.

-Non ti preoccupare!Il signor Angelus mi ha portato sul cavallo!!!

Angelus.No,non poteva essere.Girò la testa dall’altra parte e si trovò davanti il padre di suo figlio.

 

 

 

Capitolo 4

 

Quando i loro occhi si incontrarono fu come essere riportati indietro nel tempo.Mille immagini percorsero gli sguardi,mille lacrime versate,ogni singola goccia di felicità che avevano condiviso si andò a mischiare nell’oceano di emozioni in cui si erano ormai persi.Non era uno dei soliti sogni che infestavano il sonno di entrambi,stavolta era vero,potevano avvertire il tangibile contatto,anche se erano a metri uno dall’altra.Dopo istanti lunghissimi un sussurro uscì dalle labbra di Angelus.

-Buffy….

Non era più la sua piccola ragazzina,era diventata se possibile ancora più bella dei giorni trascorsi insieme.Gli occhi verdi come prati luccicavano al sole e i capelli di grano erano ancora li stessi,sempre più luminosi.Quelle parole ebbero il potere di risvegliarlo momentaneamente e il suo sguardo si posò sul piccolo che Buffy teneva tra le braccia.Suo figlio.

-A-Angel….

Il suo nome mormorato così piano,così flebile gli rimbomò nelle orecchie come una sinfonia.Avrebbe riconosciuto la sua voce anche in un coro di mille persone.

-Ehy,io sono Angel!

Buffy guardò suo figlio ancora incredula e gli occhi le si inumidirono.Perchè Angelus era lì?Guardò il ragazzo,che era visibilmente emozionato.Non era cambiato affatto.Era ancora più bello dell’ultima volta che l’aveva visto.Scrollò la testa contrariata e si alzò in piedi,prendendo in braccio suo figlio,che guardava i due incuriosito.

-Vi conoscete?

Angelus sorrise flebilmente.”Se solo sapesse”

-Che ci fai qui?

La voce dela ragazza ora era fredda e senza alcun sentimento.Nel suo cuore covava la flebile speranza che lui fosse finalmente venuto a conoscere il suo bambino,ma non voleva farsi troppe illusioni.Angelus aprì la bocca per rispondere,ma all’inizio non riuscì a parlare.Il tono che lei aveva usato gli aveva spezzato il cuore,pur sapendo di non meritarsi altro.

-io…io sono qui per lavoro…

La smorfia di delusione non sfuggì ad Angelus,che cercò di rimediare.

-Ma avevo progettato di passare in giornata!Sono qui perché avevo finito il dentifricio,poi ho incontrato il bambino e…

Sorpendendolo Buffy scoppiò a ridere,non sapeva nemmeno lei bene il perché,ma la situazione era talmente assurda e incredibile che non potè nascondere l’ilarità.Fece scendere Angel per terra e sentì all’improvvismo due voci che la chiamavano.Willow e Tara raggiunsero il bambino e lo coprirono di attenzioni.

-Sei matto?Volevi farci prendere un colpo?

-si,appunto,tua madre stava per buttarsi nella fontana per te!Non scappare mai più!

-ehm…ragazze…

Buffy catturò l’atenzione delle due e indicò con un cenno della testa Angelus,che ora era veramente imbarazzato.

-Che cosa ci fai tu qui????

Chiesero lei due in coro e il ragazzo si sentì morire.Non aveva pensato alle reazioni dei suoi vecchi amici e soprattutto non aveva mai visto le due così arrabbiate da quando le conosceva.

-Io…io…

-ragazze,perché non state qui con Angel mentre io ed Angelus andiamo a prenderci un caffè al bar?

La proposta di Buffy lasciò tutti spiazzati,primo di tutti Angelus.

-ma Buffy…

-per favore Will…

Le ragazze lanciarono un’ultima occhiata ad Angelus,poi presero Angel per mano e lo riportarono sulla sua giostra.Buffy ed Angelus si scambiarono un’occhiata,poi lei fece cenno di seguirla

 

-Allora…lui…lui è…

Balbettò il ragazzo,mescolando il suo caffè(molto forte).

-è nostro figlio,si

Buffy guardava insistentemente il pezzo di limone che galleggiava nel suo the,incapace di pensare coerentemente.

-E’…è bellissimo…

Il tono commosso di Angelus,che ora stava osservando il suo bambino giocare con le zie attraverso la vetrina del bar,la colpì dritta al cuore.I suoi occhi scuri erano lucidi.

-Lo è….è un bambino meraviglioso

-ha il tuo sorriso…

Notò all’improvviso,guardandola bene.

-Che cosa hai intenzione di fare?Ignorarlo?

La sua domanda lo lasciò stranito.Buffy voleva mettere le cose in chiaro fin da subito,non poteva raccontare ad Angel del suo vero padre se non era sicura che lui gli sarebbe rimasto a fianco.

-Io….io vorrei tanto conoscerlo meglio…ma non so se meritarmelo dopo quello che ho fatto e se tu non vuoi farmelo frequentare…ne hai tutte le ragioni…

-sai che dovrai dirgli la verità,non è vero?

-che intendi?

-dovrai dirgli che sei suo padre…e a quel punto non potra i più tornare indietro…lo sai che è così

Angelus guardò il bambino.Già sapeva che era così.

-Se farai male anche a lui come ne hai fatto a me non te la perdonerò…sono disposta a darti un’altra possibilità solo perchè Angel ha bisogno di un vero padre…ma voglio essere assolutamente sicura che non te ne andrai di nuovo…

Gli occhi di Angelus si infiammarono di determinazione.

-Quando posso parlargli?

Buffy si accese in un sorriso.

-Una sera di queste potresti venire a cena da noi,potrai conoscerlo meglio e parlargli con tranquillità…

-sarebbe perfetto…quando posso venire?

-domani sera?

Angelus annuì e i due si alzarono dal tavolo per tornare dal bambino,prima però il ragazzo la prese per un braccioe la fece voltare verso di se.

-Buffy…grazie per tutto questo…per me è davvero importante…so di essere stato una grande testa di cazzo…ma sono pronto a fare il padre…

-Angel ha bisogno di un papà…e mi sento che già gli piaci molto visto che lo hai accompagnato sul cavallo

Angelus scoppiò a ridere sommessamente e ritornò dal suo bambino,il cuore più leggero che mai.Decisero di dire tutto al figlio solo la sera dopo,raccontandogli che Angelus era un vecchio amico di famiglia e che sarebbe venuto a cena.Quando l’uomo se ne andò Willow e Tara la guardarono non sapendo cosa dire.L’ultima cosa che si sarebbero aspettate era che Buffy avrebbe perdonato Angelus così facilmente,permettendogli addirittura di conoscere meglio suo figlio,che non aveva degnato di attenzione per più di quattro anni.

-Buffy…hai davvero intenzione di dargli un’altra possibilità?

La ragazza guarò la sua migliore amica,Angel che giocherellava tra le sue braccia,con il tipico coccolone da prenanna.La gita del supermercato lo aveva stressato.

-è un suo diritto Will,non posso vietargli di vederlo

-Si,ma…è stato un completo bastardo Buffy,come puoi perdonarlo così?Dovresti odiarlo

La ragazza si fermò sulla porta di casa sua,con le due amiche che la guardavano dlal cencello e sorrise leggermente.

-Non posso odiarlo Willow,non potrei nemmeno se volessi

Tara e Willow sgranarono gli occhi.Possibile che in quattro anni non se ne fossero mai accorte?

-tu lo ami ancora

Il sorriso e la lacrima clandestina che corse giù per la guancia di Buffy furono una risposta sufficiente

 

Angelus aprì la porta del suo nuovo apaprtamento con un grande sorriso.Aveva conosciuto il suo bambino,quel frugoletto con i capelli scuri come i suoi e gli occhi azzurri,che già lo aveva stregato.Ora avrebbe dovuto impegnarsi per guadagnarsi l’affetto di Angel e il rispetto di Buffy.Tutto eccitato si sedette alla sua scrivania,dove giaceva il portatile.Aveva voglia di scrivere.

 

-Mamma,tra poco arrivano gli altri!Ha telefonato zio Xander,dice che stanno uscendo proprio adesso dalla pizzeria!!!!!

La voce di Angel rieccheggiò nella testa della ragazza,che però stava pensando ad altro.Non poteva credere che Angelus fosse rientrato nelle loro vite così.Era troppo confusa,voleva dare un padre ad Angel ma non riusciva a peronare Angelus per averla lasciata da sola con un bambino in grembo.E tra l’altro sperò che Willow e Tara non avessero ancora raccontato niente agli altri sul ritorno dell’uomo,perchè sarebbe stato troppo duro sostenere gli sguardi di tutti i suoi amici.Si riscosse dai suoi pensieri solo quando sentì il suono del campanello e corse ad aprire,trovandosi davanti tutta la banda al completo,con Xander e Spike che reggevano i cartoni della pizza.Angel arrivò dietro di lei con un sorrisone gigante e saltò in braccio a Giles,che era entrato per primo.Era da tanto che i due non si vedevano,visto che l’uomo era stato in Inghilterra per un mese.

-Buon dio,come sei cresciuto Angel,sei un uomo ormai!

-Certo,sono l’uomo di casa!Com’è andato il tuo viaggio zio Giles?

L’uomo lo portò in salotto,seguito da tutti gli altri.Tara e Willow erano ancora scosse per il pomeriggio,ma non avevano detto ancora niente sul ritorno di Angelus agli altri.Era un diritto di Buffy.

-E’ andato alla grande…e ti ho portato anche un regalino!

Gli disse,ridendo agli occhi azzurri che si illuminavano di gioia e aspettativa,poi tirò fuori un pacchetto pesante.

-Dio,lo state viziando,tutti quanti!

Borbottò Buffy,finendo di deporre i bicchieri sulla tavola.Xander e Anya intanto erano seduti sul divano,a guardare Giles con disappunto quando un libro gigantesco uscì fuori daalla carta regalo.Angel però non sembrava né sorpreso né irritato,anzi gli piacievano un mondo i libri!

-Giles,lo stai trasformando in un topo di biblioteca

-E’ educativo

Rispose l’uomo acidamente al commento di Anya.Spike lo guardò disgustato.

-che gli regali la prossima volta?Un bel vestito di tweed magari?

Il commento suscitò l’ilarità di tutti,tranne che dell’interessato.Anche Angel se la rise di gusto,era stato per merito degli amici di sua mamma se non aveva mai sentito la mancanza di un padre nella sua vita.

-Spike,dammi una mano a mettere giù le pizze o si freddano!

Si lamentò Willow,che stava facendo tutto da sola,visto che Buffy era corsa al telefono.

-Pronto?

-Pronto amore!

-Riley…

-CAZZO-

-ciao tesoro come stai?

-uh,sto bene tu?Il congresso?

-tutto bene,il mio discorso è andato molto bene,mi hanno fatto tutti i complimenti

-bene,sono contenta

-ODDIO ADESSO PER UNA SETTIMANA NON PARLERA’ D’ALTRO-

-già,è stato un autentico successone!

-conti di tornare presto?

-No,ma nemmeno tardi,un paio di giorni ancora,poi penso sarò a casa

-ok,ora è meglio che vada,la pizza si sta freddando…

-oh…va bene…ciao amore

-ciao

-ti amo

Buffy sospirò

-lo so,ciao

Mise giù la cornetta e aggrottò le sopracciglia.Non gli aveva nemmeno chiesto notizie di Angel,era più preoccupato a vantarsi dei suoi brillanti risultati.Tornò a tavola e sorrise alla vista di Giles e Angel che leggevano il loro nuovo libro con le pizze in mano,Spike che borbottava all’indirizzo del suo coltello che non tagliava mentre Anya e Xander stavano litigando sul colore della tappezzeria del loro nuovo appartamento.

-Ti dico che è meglio blu!

-Io dico rosa!

-Ma sembrerò una checca se vengono dentro e vedono il salotto rosa!

-e penseranno che sia lesbica se lo vedono blu!

L’ultimo commento suscitò un’occhiataccia da parte di Willow e Tara e uno sguardo sbalordito da parte di tutti gli altri.Non che non sapessero com’era fatta Anya,ma i suoi commenti avevano il potere di lasciare il segno in ogni conversazione.Buffy ringraziò ancora una volta di avere degli amici così.Senza di loro non sarebbe mai riuscita ad essere una madre come si deve.Ora era davvero spaventata su quello che avrebbero potuto drile quando avrebbero saputo che intendeva riportare Angelus nella vita di suo figlio.Non poteva perderli.Spike sembrò accorgersi dello stato d’animo di Buffy,che non sembrava essere molto fra loro quella sera,così la portò in cucina con discrezione.

-Buffy,che cosa ti succede?

-Che intendi?

-Avanti,hai uno sguardo strano,a me puoi dirlo,cos’è successo?

Buffy sospirò pesantemente,di lui poteva fidarsi ciecamente.

-Angelus si è trasferito a Sunnydale e oggi l’ho incontrato insieme ad Angel al centro commerciale

Spike si fermò a guardarla,considerando l’ipotesi di uno scherzo,ma lo sguardo della ragazza gli disse che era vero.Angelus,era in città.

-Vuole conoscerlo e domani sera verrà a cena…non so come dirlo agli altri…sai che lo odiano…

-Devi dirglielo Buffy…lo sai che capiranno….

 

-vi prego,non ditelo agli altri per ora!!!!

Willow e Tara guardarono l’amica preplesse.La serata si era appena conclusa e Buffy non era riuscita a rovinare il clima festoso della cena,così non aveva detto niente.

-Buffy,prima o poi lo scopriranno…

-lo so,ma vi prego,almeno per ora….

-Ve bene,va bene…ma quando hai intenzione di parlarne ad Angel?

Buffy sorpirò.

-non lo so,forse domani sera,visto che Angelus viene a cena…

-fai attenzione con il piccolo,è intelligente…

-già lo so

 

Buffy chiuse la porta dietro le spalle e raggiunse Angel in salotto,dove stava leggendo il librone di Giles.

-Ehy piccola peste,è ora della nanna…

Gli occhi blu del bambino la guardarono indispetiti.

-ma mamma,domani è sabato…posso stare sveglio ancora un pochino?

-niente da fare,vai a lavarti i denti e tra cinque minuti ti voglio in camera da letto!

-va bbbbbbeeeeeeennnnnnnnneeeeee

Il piccolo arrivò in camera da letto rassegnato e si fece infilare il suo pigiamino,prima di accoccolarsi tra le braccia di sua madre.

-Mamma?

-uhm?

-chi era il signore che deve venire a cena domani sera?

Buffy sussultò impercettibilmente e lo guardò.

-è una persona molto importante per me,si chiama Angelus…

-gli vuoi bene?

-si,gli voglio tanto bene Angel..

-e Riley?

La ragazza ghignò e incontrò gli occhi azzurri di suo figlio.

-ooohhhh….lui non la saprà maaaaiii!!!

Angel scoppiò a ridere e scappò sotto le coperte del suo lettino.

-Sarò muto muto,promesso!

-bravo il mio ragazzo!Ora dormi tesoro,buonanotte

Il piccolo chiuse gli occhi e strinse a se il suo orsacchiotto,rispondendo con un mormorio inudibile a sua madre,che lo baciò in fornte e spense la luce della lampada,lasciando accesa solo la piccola abajour sul comodino.

-Ti voglio bene,angioletto mio…

 

Capitolo 5

 

Angelus si stava aggirando nervosamente nel reparto giocattoli del centro commerciale.Che cosa poteva comperare a suo figlio,che non aveva mai conosciuto?Non sapeva cosa gli piacesse,forse avrebbe dovuto comperargli dei dolci,ma forse Buffy non avrebbe gradito.Si passò una mano tra i capelli e si avvicinò al reparto di libri per bambini,forse un bel volumetto illustrato lo avrebbe fatto contento,uno di quelli in cui devi ricopiare le figure,scelse quello più bello e costoso.A lui da piccolo era sempre piaciuto disegnare e se Angel era figlio suo qualcosa doveva avere ereditato no?

Quella mattina aveva chiamato Spike per chiedergli consiglio,ma lui non aveva voluto dirgli niente,dicendo che doveva abituarsi a essere papà.Dio,quel ragazzo era davvero di aiuto!

Era spaventato a morte al pensiero che quella sera avrebbe dovuto incontrare suo figlio e Buffy,non sapeva come comportarsi,cosa dire,come confessare ad un bambino di quattro anni di essere il suo papà?In preda ai dubbi si incamminò stancamente verso il suo nuovo palazzo,dove avrebbe lavorato.Quando lesse l’insegna rimase completamente scioccato.”Summers e Co”.-Ok,credo di stare sognando…è il posto….è il fottutissimo posto dove lavorano Buffy e suo padre-.Rimase a fissare il palazzo con sgomento,perché diavolo non c’era scritto il nome dell’azienda nell’e-mail che gli aveva mandato il suo capo a LA?(so benissimo ke questo è altamente impossibile nella realtà,ma chiudete un occhio ok??^^)Ok,l’unica nota positiva era che il padre di Buffy a quanto ne sapeva non aveva la minima idea che lui e sua figlia avevano fatto un figlio,ma Buffy…Si decise a varcare la soglia della ditta,in fondo quella sera satrebbe dovuto andare a cena a casa sua,mezz’ora più mezz’ora meno…

 

Xander alzò lo sguardo dal foglio che Anya gli aveva lasciato pochi minuti prima,la lista della spesa.Da quando erano andati a convivere nello stesso appartamento non c’era una volta che non dovesse andare al supermercato lui appena finito il lavoro.Sentì il suono delle porte scorrevoli e alzò gli occhi per augurare il buongiorno al nuovo arrivato,ma quando gli occhi dei due si incontrarono,le parole morirono sulle bocche di entrambi.

-e tu che cazzo ci fai qui?

La rabbia gli stava ottenebrando il cervello.Angelus era in città,quel pezzo di merda che aveva lasciato la sua migliore amica con un bambino da crescere.Il ragazzo davanti a lui lo squadrò -- -Ecco,ci mancava Xander,perfetto.-

-Sono qui a lavorare come architetto…è da molto tempo che non ci vediamo Xander…

-Già…da quando hai lasciato la città e la tua donna incinta…

-dov’è l’ufficio del direttore?Devo incontrarmi con lui tra cinque minuti

Xander lo guardò inorridito,avrebbe dovuto lavorare con quel verme nello stesso posto?

-E’ al terzo piano…Buffy sa che sei qui?

-Si,lo sa…

-e tuo figlio,lo sa che sei qui?

Angelus lo guardò insespressivo,poi si incamminò verso l’ascensore,non gli andava di rispondere e non riusciva a sopportare quello sguardo di fuoco ancora per molto.Xander dal canto suo era sorpreso,come mai Buffy non aveva detto niente la sera scorsa,quando erano tutti lì?Guardò le porte dell’ascensore chiudersi dietro Angelus e sospirò,sbattendo una mano contro il marmo della sua scrivania.

-CAZZO!

 

-Buffy,c’è tuo padre sulla due!

La ragazza posò la tazza di caffè sulla scrivania e prese la chiamata

-dimmi papà

-c’è il tuo nuovo collega di lavoro nel mio ufficio

-arrivo

Con l’arrivo di Angelus si era completamente dimenticata che avrebbe dovuto cominciare a costruire con l’aiuto di questo sconosciuto una serie di condominii ed era davvero la prima volta che lavorava con qualcuno.Bussò alla porta dell’ufficio di suo padre ed entrò.

-Buffy,questo è Angelus Malahide,il tuo nuovo collega di lavoro!

Le bocche dei due giovani si spalancarono.-NONONONONONONONONONONO!!!!-

-TU?!

Fu l’esclamazione all’unisono dei due,che lasciò Hank Summers sorpreso.

-Voi due…vi conoscete?

Buffy si morse nervosamente il labbro inferiore.Oh mamma,adesso cosa avrebbe detto?Gli occhi scuri di Angelus la pregavano di non dire niente,almeno per ora.Effettivamente,considerò Buffy,non era esattamente piacevole dovere dire al tuo nuovo datore di lavoro di avere abbandonato sua figlia con un bambino da allevare,così sorrise al padre.

-eravamo compagni di colllege…

-Oh,fantastico!!!Allora se vi conoscete il lavoro sarà più facile.

-MA CERTO-

I due rimasero a guardarsi in silenzio,ascoltando le indicazioni del nuovo progetto che gli era stato affidato,poi si congdò per una riunione,lasciandoli soli.Appena Hank uscì Buffy crollò sul divano di pelle dell’ufficio,con le mani nei capelli,mentre Angelus rimase a fissare il pavimento di moquette.

-perché diavolo non mi hai detto che avresti lavorato qui???

Adesso il tono di Buffy era gelido e burrascoso

-Non sapevo che questa fosse la ditta di tuo padre...mi hanno dato solo l’indirizzo…

-Oh diavolo!Beh,vorrà dire che ci toccherà lavorare insieme…

-a me non dispiace…..

Buffy riconobbe gli occhi da cucciolo bastonato che Angel non aveva mai perso e le venne una fitta al cuore,quello sguardo la faceva sempre cadere a pezzi

-Mi dispiace…nemmeno a me da fastidio è solo……

-imbarazzante?

-più o meno…non so più che altro strano…avanti,torniamo nel mio ufficio così possiamo lavorare in pace

Si incamminarono per i corridoi in silenzio,imbarazzati e scossi da sentimenti mai dimenticati,nemmeno per un istante.

-Come sta Angel?

La domanda del ragazzo,genuina,la fece fermare dalla sorpresa.Riley non le chiedeva mai notizie sul piccolo e lo conosceva da anni,invece Angelus,che si interessava a suo figlio solo da pochi giorni….

-sta bene,grazie….uhm…è tutto a posto allora per stasera?

-si,alle sette e mezzo a casa tua,ho l’indirizzo…uhm…ho…ho comprato una cosa ad Angel,ma non so i suoi gusti e…

-CHE DOLCE-

-comunque gli ho preso un libro per disegnare..sai ho pensato che gli piacesse perché io disegnAvo e mi è sempre piaciuto e lui essendo figlio mio,ehi…ma anche tuo eh?Ho pensato che gli sarebbe piaciuto ma se non gli piace appena finito qui vado e

-Angel!

Lo interruppe lei ridendo.

-respira,gli piace molto disegnare,stai tranquillo ok?

Angelus sorrise e sospirò per riprendere fiato,cosa aveva fatto per essere

-Gli piacerò?

-ne sono sicura,già gli stai simpatico,stamattina non ha fatto altro che parlare di stasera e dell’uomo scuro con il nome uguale al suo!

Angelus si soffermò a guardarle mentre entravano nel suo ufficio.Era bellissima,non era più la ragazzina che aveva conosciuto,era una splendida donna,una madre responsabile e ancora non riusciva a credere che gli avesse consesso una seconda possibilità con Angel.Buffy sentì i suoi occhi addosso e cercò di mantenere il calore corporeo basso,perché dopo quattro anni lo amava ancora così tanto?Con tutto quello che aveva sofferto a causa sua perché averlo vicino la faceva sentire così viva e donna?

-Uhm….vuoi rimanere a fissarmi ancora per molto o ci possiamo mettere a lavorare?

La sua domanda lo colse impreparato.Arrossì violentemente e borbottò delle scuse impacciate,affondando il naso nel progetto sullla scrivania,mancando così il solare sorriso che era dipinto sul volto di Buffy.

 

Ore dopo....

 

Angelus si sitemò di nuovo il colletto della camicia bianca su pantaloni beige e strinse tra le mani il bouquet di rose che aveva comprato per Buffy e il pacchetto regalo per suo figlio.Era il momento.Fantastico.Si schiarì la gola e suonò il campanello.Buffy venne ad aprire e Angelus dovette deglutire forte,due volte,per riprendere le funzioni salivari.Lei era bellissima nel suo vestitino rosso lungo fino alle ginocchia i capelli sciolti e un leggerissimo trucco.

-Ciao,sei arrivato!Accomodati Angel è in salotto

-Uhm...questi sono per te...un presentino...

borbottò imbarazzato porgendole il mazzo di fiori.Buffy arrosì ma sorrise calorosamentee.

-Grazie Angel,sei stato molto gentile...

Angelus seguì la ragazza in salotto e vide Spike ed Angel che giocavano alla play station sul tappeto.

-AHAHA!Ti ho battuto Zio Spike!!!

-Angel tesoro,è arrivato Angelus

il bambino sorrise all'ospite e gli venne a stringere la mano solennemente.

-Salve signor Angelus!!!

il ragazzo si inginocchiò davanti al figlio e sorrise,porgendogli il pacchetto

-non chiamarmi signore!Mi fa sentire vecchio!E questo è per te,uno scoiattolo mi ha detto che ti piace disegnare!

Il piccolo parì il pacchetto tutto felice.Intanto spike era venuto a salutare il suo vecchio amico.

-Bentornato Angelus!Ci sei mancato sai?

-Non direi ...Xander oggi non era molto contento di vedermi,e nemmeno Willow e Tara!

Buffy quasi soffocò con la saliva,come aveva fatto a non pensarci prima?Xander doveva averlo visto di sicuro quella mattina perchè era passato davanti alla sua cabina.-DIAMINE-

-Oh si abitueranno...ora forse è meglio che me ne vada...avete taaaante cose da discutere...

Spike salutò tutti e levò le tende.

-Grazie Angelus,mi piace tantissimo questo libro!!!!

-ti piace disegnare?

-oh si amo disegnare!Vuoi che ti faccia vedere qualche mio disegno?Vado a prendere l'album e torno!!!!!

Una volta che il figlio sparì su per le scale Angelus guardò Buffy ansioso.

-Come sto andando?

-stai andando benone!Hai intenzioni di dirglielo in serata,vero???

-ci proverò...come dici che reagirà?

Buffy guardò fuori dalla finestra.

-Ha sempre voluto conoscere il suo vero padre,sarà contento vedrai...

-Speriamo...

 

Angel si sorprese della quantità esorbitante di domande che gli pose l'amico di sua madre quella sera.Praticamente aveva parlato solo con lui,non che gli dispiacesse,quell'uomo gli stava simpatico e cominciò già a fantasticare su di lui come sostituto di Riley.Dopo cena avevano anche fatto un disegno insieme.

-Guarda mamma,sei tu!!

Buffy guardò il disegno che le porgeva Angel.Su quel dipinto c'era la mano esperta di Angelus,era praticamente identico a quello che le aveva fatto la notte del suo 17 compleanno,quando avevano fatto per la prima volta l'amore.Gli occhi verdi si riempirono di lacrime.

-E' bellissimo tesoro...

-Angelus mi ha aiutato!

-Si lo so...dai torna in camera da lui adesso,che tra poco deve andare via...

Angel fece per andare,ma si bloccò sulla porta e si girò con espressione seria verso Buffy.

-Mamma?

-si?

-IO e Angelus....si....insomma...chi è lui in realtà?

Buffy rimase a guardarlo pietrificata.Non era possibile che l'avesse capito...

-te l'ho detto,è un mio vecchio amico di liceo...

-E perchè sta solo con me?Se è amico tuo dovrebbe stare con te...

-Vuole solo conoscerti meglio...

-E perchè?

Angelus sucò da dietro il bambino e lo guardò attentamente,poi prese un lungo e profondo respiro

-Angel,piccolo ti devo dire una cosa...

 

 

Capitolo 6

 

-Quindi tu sei il mio papà…

Angelus si aspettava un’altra reazione.Il bambino era rimasto completamente tranquillo alla notizia.Guardò Buffy e lesse la stessa perplessità nel suo sguardo

-Uhm…Angel?Tutto bene tesoro?

Il bambino guardò la madre e ghignò.

-Tanto lo avevo già capito!

Buffy sorrise.Quel bambino era sorprendente.

-questo significa che ora ho un vero papà?O te ne andrai di nuovo?

Chiese al padre,che senti’ una fitta la cuore.Lo prese in braccio.

-Non me ne andrò mai più Angel e non pretendo che tu mi consideri come un padre,ma se per te va bene vorei passare un po’ di tempo con te d’ora in poi.Sai per conoscerci meglio

Angel annuì soddisfatto.Lo aveva capito subito che Angelus era suo padre,per prima cosa si assomigliavano in maniera stupefacente,secondo perché venire a trovare sua madre se poi stare tutto il tempo con lui era a dir poco stupido e terzo dagli sguardi che Angelus gli aveva rivolto.Come se fosse un oggetto prezioso,unico e inestmabile.Solo la mamma lo guardava così.Buffy osservò Angelus ed Angel scherzare insieme con il cuore che batteva a velocità doppia dall’emozione.Era contenta di avere potuto dare finalmente a suo figlio un vero papà.Uscì dal salotto pensando di non essere notata dai due,ma Angelus la vide comunque e al suo occhio vigile non sfuggirono nemmeno le lacrime che le scottavano negli occhi.

 

Rupert Giles stava leggendo l’ultimo numero de “L’inglese” quando sentì il campnello della porta.Si ritrovò davanti una Buffy agitata e ansiosa.

-Ehy Buffy,entra!

-Giles,ti devo dire una cosa…

-che succede?Ange…

-Angel sta benissimo,ma Angelus è di nuovo in città,ieri sera è venuto a casa nostra a mangiare ha detto ad Angel di essere suo padre e per finire lavoreremo insieme ad un nuovo progetto nell’azienda di mio padre che non sa niente della sua paternità !

Giles quasi cadde per terra alla raffica di notizie che la ragazza aveva praticamente urlato a tutta velocità.Angelus era in città???E da quanto?Perchè non gli aveva detto niente?

-Buffy..non capisco….

-non capisco nemmeno io!E’ successo tutto così in fretta che…inoltre Xander mi evita perché a suo dire non dovrei dare una seconda opportunità ad Angelus,Willow e Tara sono arrabbiate e io non so più cosa fare…

Giles la guidò dentro casa e la fece sedere.

-Buffy,è un grande cambiamento è logico che siano sconvolti!

L’uomo la guardò dolcemente,aveva sempre difeso la sua piccola Buffy,fin dai tempi in cui lei era piombata nel suo college estivo con Willow e Xander per migliorare le sue doti in lingue.Lui era partito con i tre ragazzi alla volta di Sunnydale due anni dopo perché il padre di Buffy aveva bisogno di un collaboratore che conoscesse lingue straniere di una certa competenza.Da allora era praticamente diventato il suo secondo padre.

-Lo so….ma cosa potevo fare?Non posso vietare ad Angelus di vedere suo figlio ed Angel ha il diritto di conoscere il suo vero papà!L’ho fatto solo per lui!

-Sono certo che capiranno Buffy,ci vuole solo un po’ di tempo…vedrai che tutto andrà bene…io rispetto la tua scelta perché è giusto quello che hai fatto,ma non puoi pensare che il fatto che Angelus sia tornato lo faccia diventare una brava persona,perché non è così.Ha fatto una cosa orribile e ora deve pagarne le conseguenze.Ci vorrà tempo prima che lui riaquisti la nostra fiducia.

Buffy non disse niente,in fondo comunque loro non c’entravano un granchè con questa storia.Potevano essere arrabbiati con Angelus perché la aveva lasciata,ma se lei lo era riuscita a perdonare,avendo passato l’inferno,non riusciva a capire perché loro non potessero.

 

-Zio tu lo conosci Angelus?

Spike guardò suo nipote sorridendo

-Si lo conosco,eravamo molto amici al liceo

Gli rispose,passandogli un tovagliolo,visto che la faccia del bambino era ricoperta di gelato al cioccolato.

-Stasera ha detto che mi porta al Luna Park!E’ simpatico ,ma lo odiano tutti gli amici di mamma!

-Beh,lo sai com’è ci sono persone che non vanno d’accordo tra di loro…

Angel prese le carte dall’ultimo cassetto della cucina e le porse allo zio

-Forse le zie sono arrabbiate con Angelus perché ha guardato sotto le loro gonne?Sai le bambine all’asilo si arrabbiano quando Michel lo fa!

Spike ghignò ricordando i vecchi tempi quando lui e Angelus giocavano al dottore con le bambine alla materna.

-No,niente del genere non ti preoccupare!Allora,a cosa vuoi giocare?

Il bambino ghignò sinistramente.

-Tira fuori i soldi zio Spike,oggi si spenno!Xander mi ha insegnato a giocare a poker!

-Come accidenti facciamo a giocare a poker in due?E poi vuoi forse insinuare che quel mollusco di Harris è più bravo a giocare di me?

-Potrebbe essere per quello che ne so….

Disse il piccolo scrollando le spalle.Aveva suo zio in pugno.Spike gonfiò il petto indispettito e distribuì le carte

-sei un piccolo manipolatore!

Angel rise

-ho avuto una buona maestra!

 

-EHY B!!!!!!!!!

Buffy quasi rovesciò il caffè sulla camicia di Angel quando una furia dai capelli castani entrò nel suo ufficio.Faith si guardò attorno e si accorse che Buffy,una volta ogni tanto,stava lavorando.

-Faith,ti hanno mai insegnato a bussare?

Chiese lei esasperata posando la matita sul tavolo.

-Scusa B,di solito lavori tutta sola…chi è questo bel ragazzone?

Angelus si alzò e fece per stringerle la mano,ma lei gli rivolse un’occhiata come per dire:”ma che diavolo di essere sei” così lasciò perdere.

-Uhm,io sono Angelus il nuovo collega di Buffy,piacere…

-Io sono Faith e non lavoro qui,sono un’infiltrata

Gli disse squadrandolo da capo a piedi.Niente male il giovane,Per niente male…

-Ehy come sta il sorcetto?

Buffy rise alla faccia sconvolta del collega a sentire Faith che chiamava così suo figlio.

-Angel sta bene grazie,l’altra sera non sei venuta a cena

-Lo so,ho avuto da fare con il doppio turno al club,spero che ve la siate cavati senza feriti gravi

-Sei mancata ad Angel

-Ehy,mi rifarò…al massimo stasera potrei passare a farvi un saluto

Buffy guardò Angelus un attimo

-Veramente stasera proprio no,Angelus va al Luna Park con Angel

-HAI MOLLATO RILEY?E’ LUI IL NUOVO SOSTITUTO?????

Angelus si sentì morire,lei aveva un altro?Beh,non che non se lo fosse immaginato,ma era davvero una doccia fredda…

-non ho mollato Riley,Angelus vuole solo conoscere meglio Angel perché…uhm…sai lui è il suo vero padre…..

Faith rimase pietrificata a guardarlo,poi gli diede una pacca forte sulle spalle.

-così tu sei il coglione che è scappato quattro anni fa????

-FAITH!!!!

Angelus annuì con il capo e guardò il ghigno dipinto in faccia a Faith.

-Uh,forte,vi assomigliate un casino tu e il piccoletto!Comunque per quanto mi piacerebbe stare qui a chiaccherare con voi ora devo andare,c’è Kevin che mi aspetta in macchina e non ho tempo !Salutami il figlioletto e ci vediamo presto!

Faith sparì dietro la porta a vetri dell’ufficoi,lasciando Angelus spiazzato.Ma erano tutti pazzi gli amici di Buffy?

-Okkkk….hai conosciuto anche Faith

-sembra simpatica…..uhm…Buffy?

-si?

-chi è Riley,il tuo ragazzo?

-PURTROPPO-

-si,dovresti ricordartelo,Riley Finn,veniva alla tua stessa università,corso di psicologia

-O DIO QUEL FINN??????-Angelus lo aveva odiato fin dal primo giorno che lo aveva visto,Buffy si era innamorata di quel tizio??????????

-uhm,fate sul serio?

-PER CARITA’-

-uhm….più o meno,ma è meglio che riprendiamo a lavoare ora,c’è molto da fare!

Borbottò lei rituffandosi nel lavoro.

-COME POSSO FARE SUL SERIO CON RILEY SE AMO TE ZUCCONE?-

 

Quella sera,appena Angelus ed Angel uscirono Buffy chiamò Riley.Ora praticamente mancava solo lui da avvertire.

-pronto?

-pronto Riley,sono io

-Buffy,ciao amore,come stai?

-sto bene e tu?Come è andato il viaggio?

-bene,indovina un po’?Sarò in città tra due giorni!!!!!

-EVVIVA-

-che bella notizia,mi manchi

-mi manchi anche tu

-ti devo dire una cosa….

-dimmi

-ti ricordi di Angelus?Il padre di Angel?

-si,quel bastardo,come potrei dimenticarlo

-COMINCIAMO BENE-

-uhm…sarebbe…come dire.tornato a Sunnydale

-COOOOOOOOOSAAAAA????????

-si

-e si è avicinato a voi in qualche maniera?

-beh,in questo momento è al Luna Park con Angel

Sentì il silenzio dall’altra parte della cornetta e si irritò

-Riley????

-ma sei impazzita???Lo ignora per 4 anni e poi tutto d’un tratto ritorna qui e si mette a fare il papà?Se gli metto le mani addosso

-RILEY!Smettila!Gli ho permesso io di rivedere Angel,è suo figlio

-si ma

-niente ma,questo non riguarda te,riguarda me e mio figlio!Statene fuori tutti quanti!

Buffy adesso era veramente furiosa con tutto il mondo.Non pensavano ad Angel?Non si curavano del fatto che qual bambino avesse bisogno del suo vero papà?Dicevano di volergli bene e poi lo volevano privare di una persona così importante nella sua vita.Angelus era stato un bastardo,ma ora si era presto le sue responabilità e niente e nessuno le avrebbe fatto cambiare idea.Con un gesto deciso appese la cornetta e scoppiò in un pianto dirotto.

 

 

 

Capitolo 7

 

Angelus bussò alla porta di casa Summers due volte ancora,cominciava a preoccuparsi.Guardò Angel,che dormiva beatamente accoccolato tra le sue braccia,la loro serata era stata grandiosa,si erano divertiti un sacco,anche se suo figlio continuava a chiamarlo Angelus e non papà.Lo capiva,non era ancora pronto a considerarlo un padre

-Buffy?Buffy ci sei?

La chiamò ancora un paio di volte,ma lei non rispondeva.Vide che la finestra del salotto era aperta e si intrufolò dentro,posando Angel sul divano.Finalmente sentì dei passi al piano superiore e si affrettò a raggiungere la fonte del rumore.Vide Buffy che piangeva sommessamente in un angolo della stanza.

-Buffy,cosa è successo?

La ragazza si asciugò in fretta le lacrime dal viso.

-Scusa Angel,non vi ho sentiti arrivare…è andato tutto bene?

Il ragazzo si sedette sul pavimento al suo fianco.

-tutto ok…tu stai bene?

Le chiese gentilmente.Buffy guardò davanti a se.Niente andava bene.Aveva litigato con i suoi migliori amici e con il suo ragazzo e i suoi genitori non sapevano nulla della sua situazione.Sarebbero stati così delusi…Angel la guardò attentamente.

-Puoi piangere se vuoi,non c’è niente di cui vergognarsi…

Quello fu il punto di crollo.Per Buffy era come ritornare indietro nel tempo quando erano giovani e tutto andava bene,quando era lui che la consolava quando tutto andava male.Ma lui se ne era andato.Si buttò tra le sue braccia aperte e lo tempestò di pugni deboli.

-e’ tutta colpa tua!E’ tutta colpa tua!Perchè mi hai lasciato?Potevamo essere felici insieme!!E ora sta candendo a rotoli tutto!E’ colpa tua!.........

gemette al suo petto,piangendo lacrime amare.Angelus assorbì tutto con espressione colpevole.Sapeva di meritarselo.Lo sapeva.Così si limitò a stare in silenzio,abbracciandola nel buio della stanza

 

Buffy si svegliò la mattina seguente tra due braccia famigliari.Alzò gli occhi e si vide Angelus addormentato che la abbracciava e le aveva avvolto intorno la sua giacca di pelle.Ripensò allo sfogo della sera precedente e le ritornò quasi da piangere,poi pensò ad Angel e scivolò fuori dall’abbraccio del ragazzo.Il bambino era avvolto in una coperta e dormiva placidamente sul divano.Andò in cucina a preparare il caffè e ne portò una tazza al piano di sopra.

-Angel…Angel…

La voce di Buffy lo stava svegliando?Naahhh…doveva essere un altro sogno.Quando alla voce si unirono una serie di pacche piuttosto energiche Anglelus aprì gli occhi e si trovò davanti la ragazza con una tazza di caffè in mano.

-Buongiorno

Lo salutò lei lasciando che si alzasse.

-Uhm,ciao…scusa,mi sono addormentato…

Buffy sorrise al suo imbarazzo

-Non scusarti,è stata colpa mia…mi sono comportata come una bambina e ti ho pianto sulla camicia…

-sono solo lacrime…ti…ti senti meglio oggi?

Lei annuì e gli porse il caffè.

-Grazie a te si,perché non aspetti qui finchè non è ora di andare al lavoro?Tanto oggi Angel starà con Faith e Spike,quindi possiamo fare le cose con calma

-Uhm si grazie…

Rimasero in silenzio mentre lui beveva il caffè.Buffy non sapeva come scusarsi della scentata della sera prima.

-Angel ascolta,mi dispiace per quello che ti ho detto ieri sera,davvero,non intendevo dire quelle cose

-Buffy,avevi perfettamente ragione,non vedo perché tu debba scusarti.Sono io il responsabile di quanto è accaduto,sono io che me ne sono andato da bastardo e ti ho lasciata qui sola e sono sempre io che non ho mai il coraggio di caricarmi di responsabilità…ma sono cambiato,davvero,non sono più il ragazzo immaturo che conoscevi…e te lo dimostrerò

-Mamma….

La voce di Angel li fece girare entrambi.Il bambino era davanti a loro e si sfregava gli occhi sollolente.

-Ehy campione,buongiorno

Lo salutò Angelus andandolo a prendere in braccio.Il bambino lo guardò con sorpresa.Cosa ci faceva lui a quell’ora della mattina in casa sua?Decise che non gliene importava poi molto e posò la testa sulla sua spalla,richiudendo gli occhi.Buffy sorrise.Angelus era un papà davvero bravo.

-Angel tesoro vuoi la colazione?

Il bambino aprì gli occhi azzurri e la fissò contento.Aveva detto la parola magica.

-SISISISISISI!!!!!

Esclamò balzando giù da suo padre,che rise.Al bambino,mentre scendeva non mancò il gesto di intesa e l’intenso gioco di sguardi tra lui e sua madre.

 

-Uh,sono arrivati i baby sitter Angel!!!!

Faith e Spike entrarono in casa litigando come sempre.

-Senti ti dico che è così!!!

-No,è molto meglio Ally!

-No,è meglio Will e Grace!!!!

-Ragazzi,la smettete?

-lui dice che Ally Mc Beal è un telefilm subdolo e inutile,e allora la storia di due gay e un’alcolizzata è molto meglio!!!

Buffy sospirò e li condusse fino in cucina dove Angel guardava i cartoni.I due sgranarono gli occhi quando videro Angelus seduto al tavolo con lui.

-Ha,B avevo ragione!Stai trandendo il cipollotto!

Buffy arrossì violentemente.

-Angelus ed io non abbiamo fatto niente,è solo rimasto a dormire per la notte perché…uhmmm….

-aveva paura dei ladri!Abbiamo sentito dei rumori…

Spike ghignò a Faith e prese in spagoletta Angel.

-Pronto per la visita a Victiora’s secrets leone?

-SPIKE!!!!!

Lo redarguirono entrambi i genitori e lui ridacchiò.

-Tranquilli,lo portiamo al centro commerciale e al parco,tutto qui!

-Voglio andare a vedere Star Wars III!!!!

-Quel film è troppo sanguignolento…non va bene per te…

Borbottò Angelus e il bambino fece gli occhioni dolci.

-Angel…no…no…non fare quella faccia….Angel…oh,al diavolo,portalo dove vuole!

Gli altri ridacchiarono mentre Angelus borbottava che quell’espressione non l’aveva certa presa da lui.Buffy gli lanciò la giacca.

-Andiamo o faremo tardi in ufficio!!!!Ciao piccolo fai il bravo e voi due….dategli il buon esempio una volta nella vita!!!!

 

-Will,non so più cosa fare!

Willow sbuffò,era da mezz’ora che Xander le confidava le sue incertezze per quanto riguardava Angelus e lei non ne poteva più.

-Senti,sono rimasta sconvolta anche io ,ma questa è la vita di Buffy,non possiamo decidere noi per lei

-Lo so,ma mi viene da prenderlo a pugni ogni volta che lo vedo,cosa ci posso fare?

-Comincia con il riparlare a Buffy,non sei obbligato a tornare amico di Angelus,ma Buffy non c’entra proprio niente

Xander si agitò ancora di più.Ok,parlare a Buffy,poteva farlo.Non era arrabbiato con lei in fondo no?O si?

-Ok,riparlerò con Buffy,ma se lui le fa qualche cosa di male lo uccido stavolta!Il giorno che se ne è andato ci è mancato poco ,questa volta lo faccio davvero!

Willow se lo ricordava bene il giorno della partenza di Angelus,quattro anni prima.Xander,che a quel tempo era ancora innamorato perso di Buffy,lo aveva rincorso quando aveva preso il taxi.Fortunatamente il pianto di Buffy lo aveva persuaso.Dalla cabina i due videro entrare Angelus e Buffy che chiaccheravano.

-Ciao Buffy!!!!!!!!!!!!!!!!

la salutarono all'unisono.La ragazza li guardò spiazzata.Ma come,il giorno prima la ignoravano e adesso....?

-Uhm...ciao ragazzi...

li salutò lei,rimanendo però sulle sue.Quella si sarebbe rivelata una giornata molto strana....

 

-Wow,quello si che era un film!!!!!

commentò allegramente Agnel uscendo dalla sala con i suoi zii.

-Belah,è stato schifoso,tutto quel sangue!

-oh,non dirmi hce la guerriera Faith si fa intimorire da un pò di succulento sangue umano...caldo,rosso e vischioso...

-SMETTILA SPIKE!!!!

il biodno ridacchiò e li fece salire in macchina.

-Zio Spike...zia Faith...voi mi volete bene vero???

conoscevano bene quel tono di voce.

-si...e con questo?

Angel si illuminò in un sorrisone.

-mi aiutate a fare una cosa allora?

-cosa di grazia?Non hai combinato un pasticcio vero?

il bambino scosse la testa serio.

-Voglio far rimettere insieme mamma e papà!

Spike frenò bruscamente la macchina e la parcheggiò,beccandosi gli imprechi di tutta la popolazione di Sunnydale.

-Angel,non fare niente!Per carità tua madre ne morirebbe!!!!

-ma perchè?Stanno così bene assieme!

Faith lo guardò dolcemente.

-Tesoro,queste non sono cose che si possono comandare

-ma...

-niente ma Angel

borbottò Spike riprendendo il tragitto.Non voleva mettersi in mezzo a queste cose.Buffy aveva già sofferto abbastanza.

-Ti prego,solamente provare,se non riesce niente,smettiamo!

-Angel,tua madre è fidanzata!

-Ma Riley è cretino!

-e in questo ha ragione il piccoletto Spikey....

-si ma....ehy....c'è qualcuno in casa vostra...

esclamò fermandosi davanti a casa Summers.Aveva visto una figura massiccia aggirarsi per il soggiorno,ne era sicuro

-State qui,io vado a controllare...

Si intrufolò dalla finestra e venne preso alla sprovvista,quando si girò aveva davanti un ragazzone alto e biondo in giacca e cravatta.

-Ehy Spike,dov'è Buffy?

chiese Riley Finn posando la ventiquattrore sul tavolo del salotto.

 

Capitolo 8

 

-E poi lui cosa le ha detto?

Angel sbuffò all’indirizzo di suo padre,che continuava ad assillarlo con domande sull’incontro di Riley con sua madre.

-Te l’ho detto le ha chiesto se potevano uscire per discutere con calma della situazione davanti ad una buona cena!

Borbottò scimmiottando Riley.Angelus si rigirò le mani,ansioso di sapere cosa avevano da dirsi quei due.Il fidanzato di Buffy era venuto in ufficio a prenderla a sorpresa così lui ne aveva approfittato per portare Angel nel suo appartamento.-ANGELUS,CRETINO,SONO FIDANZATI E STARANNO FACENDO QUELLO CHE TUTTI I FIDANZATI FANNO-

-Angelus?

-uhm?

-perché tu e la mamma non state più insieme?

Il ragazzo prese Angel sulle ginocchia.

-Angel,sono cambiate tante cose,Buffy sta con un altro uomo adesso…lo capisci?

-Ma…Riley non mi piace…

Angelus sorrise e gli fece il solletico.

-Neanche a me se vuoi saperlo!!!

Angel lo guardò attentamente con gli occhi azzurri pieni di speranza.

-tu vuoi bene alla mia mamma?

-si Angel le voglio tanto bene…

-torneresti con lei se non fosse fidanzata?

-Angel che domande mi fai?

-lo faresti o no???

-beh penso proprio di si,ma se glielo dici…

-non ti preoccupare,l’ho già promesso a lei di non dire niente e lo prometto anche a te!

Il bambino ci mise un attimo a realizzare quello che aveva detto e quando lo fece si tappò la bocca con entrambe le mani e scappò in camera da letto del padre,che era rimasto in poltrona con un sorrisino ebete in viso.

 

Buffy intanto era seduta al tavolo del ristorante più caro della città ad ascoltare i discorsi deliranti di Riley sulla mancanza di moralità di Angelus e della sua cattiva influenza su Angel.

-Riley,ascolta Angelus è cambiato molto te lo posso assicurare ed è un padre fantastico…

-ma Angel non ha bisogno di lui,ha già un padre,ovvero io!

-lo sai benissimo che Angel non ti considera suo padre

-Si ma sono stato io a stargli accanto quando ha imparato a scrivere e a leggere,non me ne sono andato come lui

Buffy si sfregò il viso stanco

-Riley,non cambierò idea. Vanno d’accordo e si conoscono solamente da pochi giorni e hanno già un’affinità fantastica…Riley non sto dicendo che lascerò te per stare con Angelus di nuovo

-SAREBBE TROPPO BELLO PER ESSERE VERO-

-ma non voglio che tu ti metta tra lui e suo figlio ok?

Il ragazzo guardò fisso davanti a se,non capiva la sua fidanzata. Come aveva potuto fargliela passare così liscia a quel verme schifoso?Ma lei era troppo importante per rischiare di perderla.

-d’accordo Buffy,ma non pretendere che lo tratti bene,perché non potrà mai accadere…non voglio averlo per casa a tutte le ore della giornata e non voglio che ti ronzi attorno…

La ragazza sbuffò impercettibilmente poi si sforzò di sorridere.

- D’accordo Riley,ora però accompagnami a casa sua a prendere Angel che sono veramente sfinita

Lui si alzò e le fece un inchino goffo.

-tutto quello che vuole milady

-ODDIO STO PER VOMITARE-

 

-Angel disgraziato di un bambino vieni qui!!!!!

-Ahahahahaha!!!!Io sono Obi-Wan,preparati Sith dei miei stivali!!! Assaggerai il sapore della mia spada laser!!!!

Angelus prese il figlio in braccio e lo ribaltò sul letto a due piazze,aggredendolo a colpi di solletico.

-il bene non trionferà finché ci sarò io,arrenditi !!!!!

Angel si mise a ridere così forte che presto stava piangendo dalle risate.

-Basta,basta per favore mi arrendo!!!!!!!!!

Angelus ridacchiò,ma il loro gioco fu interrotto dal suono del campanello.

-Sembra che Buffy sia qui

Quando aprì si ritrovò davanti sia lei che il suo fidanzato che lo guardava con espressione truce.

-Mamma!!!!

-Ehy diavoletto,vieni qui…com’è andata la serata?

Angel saltò in braccio a sua madre,mentre Angelus e Riley continuavano a guardarsi in modo glaciale.Buffy lo notò e fee di tutto per fare in modo che i due non venissero alle mani,perché l’intenzione era quella.

-Io sono Riley Finn,il fidanzato di Buffy…

-mi ricordo di te,facevamo psicologia insieme

Il silenzio calò di nuovo

-Uhm…avanti andiamo ok?Angelus grazie per esserti occupato di Angel…

-si ciao Angelus…

Lo salutò il piccolo. Angelus gli baciò la fronte e sfiorò il braccio di Buffy per salutarla.Riley lo guardò in una maniera terrificante,che lui assolse con un’alzata di spalle.

-Ciao,ci vediamo presto…

 

2 mesi dopo……

 

Buffy stava aspettando Angelus ed Angel sul divano di casa,i due erano andati a vedere una partita di hokey.Ormai 3 volte alla settimana i due facevano qualcosa insieme da partite di football a spesa nel centro commerciale e si facevano sempre più legati. Quando aprì la porta se li ritrovò davanti tutti sorridenti con cappellini da baseball in testa e una supermanona(non so se avete capito,quelle giganti che si mettono x tifare in america) sotto braccio.

-mamma,abbiamo vinto…no hanno vinto loro...insomma i Red Wings hanno vinto!!!!

-E’ fantastico tesoro!allora vi siete divertiti?

-da morire vero papà?

-certo,un mondo!Era da tanto che aspettavo un vero tifoso come lui con cui andare alle partite!

Angelus sorrise alla ragazza davanti a se e salutò il figlio.Buffy si accorse che zoppicava vistosamente.

-Angelus,cosa hai fatto alla gamba?

Lui si girò e si raddrizzò,cercando di nascondere la botta che aveva preso.

-è caduto mentre eravamo sulla pista da ghiaccio,non è proprio capace di pattinare sai?

-vieni dentro che ti metto una pomata o qualche cosa,non puoi guidare conciato così!

Lui indietreggiò

-nono è il caso Buffy,sto bene davvero

Lei fece un passo verso di lui con cipiglio seccato.

-vieni dentro ti dico,ti metto una pomata e poi puoi scappare come fai di solito appena consegni Angel..

Il ragazzo guardò il viso all’improvviso ferito di Buffy.Lui lo faceva solo perché pensava a sua presenza non fosse gradita alla sua ex. Fosse stato per lui si sarebbe fermato per sempre,anche solo per sentirla parlare. Sconfitto si avvicinò ed entrò nella casa dei due.

-Avanti,metti la gamba sulla sedia e sdraiati sul divano ah e levati i jeans o non riesco a fare niente…

Borbottò rossa all’improvviso.Angel rimase a guardare i due che in perfetto silenzio si occupavano della ferita del padre.

-non hai ancora imparato allora eh?

Chiese lei con tono scherzoso.Lui la guardò smarrito.

-uh?

-a pattinare!Nemmeno quando eravamo insieme sapevi farlo,mi ricordo il nostro primo vero appuntamento che non ti reggevi nemmeno in piedi!

Angelus sorrise a quei dolci ricordi. Avevano iniziato a frequentarsi quando lui aveva diciotto anni e lei 16.Lui si era avvicinato mentre lei chiacchierava con Willow davanti all’armadietto e le aveva rivolto una domanda assurda:qual è il tuo colore preferito?Buffy lo aveva guardato come se fosse pazzo e lui era scappato via senza dire una parola. Solo alla fine delle lezioni gli si era avvicinata e glia aveva bisbigliato all’orecchio che il suo colore preferito era il viola.

-mi ricordo…ero caduto e mi ero tagliato la fronte e tu mi hai curato…

Rispose sorridendo. Lei arrossì mentre i ricordi la investivano. Angel li guardò con la cosa dell’occhio mentre fingeva di curarsi di Homer che beveva una birra e ghignò. Forse c’era una possibilità per loro. Ora aveva solo bisogno di complici e di una buona dose di fortuna sfacciata.

-Buffy,non trovo la mia camicia azzurra!!!

I due ragazzi furono riportati al presente dalla voce di Riley,che stava scendendo le scale.Vedere Angelus in boxer di seta e Buffy inginocchiata ai suoi piedi lo mandarono fuori di senno,ma cercò comunque di mantenere una calma che nessuno si aspettava.

-Spero che ci sia una buona spiegazione per quello che sto vedendo

Angelus si rimise alla rinfusa i pantaloni mentre Buffy si avvicinava al fidanzato.

-Riley Angelus si è fatto male alla pista di ghiaccio così gli ho fatto un impacco al ginocchio…non è niente,davvero

-Lo voglio fuori da questa casa,ora

Angelus baciò Angel sulla testa e si avvicinò per salutare Buffy. Giele avrebbe suonate di santa ragione a quel figlio di puttana,ma c’era suo figlio che guardava e davvero non voleva creare casini.

-ciao Buffy,ci vediamo martedì Angel…

-martedì Angel non verrà con te…

Angelus si fermò improvvisamente e squadrò il ragazzo di Buffy.

-Ah davvero?E perché di grazia?

-Perché lo dico io…sono io il responsabile di Angel e ti proibisco di vederlo martedì,lo porterò io allo stadio di Basket

Angelus si avvicinò minaccioso.

-Non puoi impedirmi di vedere mio figlio

-e da quando è tuo figlio?Non te ne è mai fregato un cazzo di lui,te ne sei andato come un bastardo e l’hai lasciato qui da solo prima che nascesse,non hai diritti su di lui

Angel guardò i due uomini che si fronteggiavano in mezzo alla sala e andò vicino a sua madre,improvvisamente spaventato.Conosceva bene l’ira di Riley.

-Ragazzi,ora basta,Riley martedì è il giorno di Angelus,puoi portare Angel con te un’altra volta!

-BRAVA!LO DIFENDI PURE!

-non lo sto difendendo,voglio solo che la smettete,state spaventando Angel…

Angelus sorrise a suo figlio e si chinò per baciargli di nuovo i capelli,

-non ti preoccupare tesoro,ci vediamo venerdì ok?Ti porto a giocare a baseball,ti va?

Angel annuì sorridente e salutò suo padre mentre lui spariva dietro la porta. Buffy si girò furente verso Riley.

-La devi smettere Riley,cos’è questa storia?

Lui borbottò qualcosa di incomprensibile tra denti stretti.

-sto aspettando una risposa

-non mi piace che vi giri troppo intorno e in mutande per giunta!

Sbraitò spaventando sia Buffy che Angel

-ti ho detto che cosa è successo,sei libero di non crederci,ma è la verità!

-beh,comunque sia Angel martedì viene con me alla partita,con questo chiudo il discorso

Ringhiò sparendo su per le scale. Buffy si chinò per guardare negli occhi azzurri colmi di spavento di suo figlio.

-Cucciolo,stai bene?

-si…perché devono sempre litigare quando si vedono?

-perché i maschietti sono così,lo sai. Si chiama testosterone…ma vedrai che presto tutto si rimetterà a posto,come con Xander e gli altri,ricordi?

Infatti i suoi amici erano finalmente riusciti ad accettare la situazione,non gli andava molto a genio Angelus,ma erano molto più tolleranti se lo incontravano da qualche parte.

-Secondo me tra poco lui e Riley si scazzotteranno e tu sarai il premi per chi vince!!!

-Angel!Non dirlo nemmeno per scherzo,è già un miracolo se non si sono già menati,non aizzare tuo padre,per carità!

Buffy si soffermò a pensare un attimo,poi rivolse un grande sorriso a sua madre.

-Facciamo così,io non dico niente a papà e tu mi compri un altro criceto...

 

Capitolo 9

 

-Oddio Buffy mi dispiace tantissimo per il ritardo ,ho fatto un mezzo incidente con un pazzo giù nel parcheggio

Buffy lo guardò con apprensione.

-Mio Dio ti sei fatto male?

-no ma la mia macchina ha lasciato questo mondo…era una baracca comunque

Angelus si sedette e si passò una mano tra i capelli scuri.-MIO DIO QUANTO DIAVOLO E’ SEXI QUANDO FA COSI’-

-uhmmmm….cominciamo?

Chiese Angelus notando lo sguardo fisso della ragazza su di lui.

-cosa?Oh,si,si certo!!!!Ehm….Angel?

-si?

-Sabato…uhm…ci sarebbe la recita scolastica di Angel…mi hanno dato due biglietti e…so che il sabato di solito non vi vedete ma…

Angels sorrise apertamente.

-Ma certo che vengo!Non vedo l’ora…ma Riley?Non dovrebbe venire lui?

Buffy fece una smorfia.

-no,lui non viene mai a queste cose…le trova stupide…

-COGLIONE CRETINO PEZZO DI M…. UN GIORNO LO PESCO IN MEZZO ALLA STRADA E ALLORA…-

-voglio assolutamente venire!Wow,una vera recita…di mio figlio…è fantastico…

-SEI DOLCE DIO MIO SEI DOLCISSIMO-

-DIO HAI UN SORRISO STUPENDO…-

-Bene…allora…sabato alle 3…

-ok,fantastico…porterò la telecamera,non voglio perdere la mia prima recita da papà!!!!

Buffy ridacchiò all’entusiasmo del ragazzo.Niente da dire,si era rivelato un padre stupendo per Angel e lei….beh lei lo amava di più ogni giorno che passava.Alla sera,quei pochi giorni che Riley era in vena di fare qualcosa,si girava dall’altra parte del letto e gli diceva di avere mal di testa,non desiderava che nessun altro la toccasse a parte Angelus.

-DIO SUMMERS,CONTIENITI-

 

-passerotto,devi sbrigarti a giocare perché tra poco si sciolgono i ghiacciai….

Borbottò Spike a Buffy,che non si decideva a giocare la sua carta.La ragazza alzò lo sguardo smarrita.

-Uh?

-Bufferin ci sembri un po’ cotta stasera!Sarai mica preoccupata perché Angel è in giro con Riley?

Buffy guardò i suoi amici e annuì debolmente.

-Loro non sono mai in giro da soli…non è che sono preoccupata…è che…

Willow le sorrise

-Vedrai che se la caveranno,Riley sarà pure un pallone gonfiato totalmente rincretinito e inespressivo,ma non è cattivo…

-lo so,ma sono comunque preoccupata…

-non ti preoccupare Buffy,al massimo lo lascia da qualche parte!

Tutti si girarono a guardare Anya,che ricambiò le occhiate offesa

-Beh,che c’è?E’ vero!!!!Lo sappiamo tutti quanti che a Riley di Angel non gliene frega nulla,è qui solo perchè c’è Buffy

-An!Basta!

Le urlò Xander sorridendo imbarazzato a Buffy.

-Non importa,in fondo non ha tutti i torti…

-Ehy riccioli d’oro…non ti preoccupare…saranno a casa tra poco vedrai

 

Buffy guardò l’orologio sempre più in crisi,erano già le undici e mezzo passate e Riley ed Angel non erano ancora tornati. Sospirò di sollievo quando sentì le ruote della macchina del fidanzato sull’asfalto davanti a casa. Aprì la porta e venne subito abbracciata da Angel ,mentre Riley salì subito in camera senza dire una parola. Il naso di Buffy sembrò captare un odore forte di alcol,ma non ci fece poi tanto caso.

-Com’è andata la serata tesoro?

-bene…

Mormorò lui senza guardarla in viso.Buffy lo mise seduto sul divano con uno sguardo preoccupato

-tesoro,sei spaventato,cos’è successo?

Il bambino scoppiò a piangere a dirotto e si rifugiò tra le braccia di sua madre,che lo abbracciò stretto.Se Riley era il responsabile…

-Riley è stato cattivo,mi ha detto delle cose brutte…ha detto che tu sei una puttana e che papà mi lascerà di nuovo appena si sarà stancato di me…poi è entrato in un bar e mi ha lasciato in macchina per due ore…lo hanno buttato fuori due guardie del locale e siamo tornati a casa…credo che abbia bevuto

Buffy baciò i capelli di Angel e sentì le lacrime salirle agli occhi,ma non era davvero il momento.

-Non ti preoccupare tesoro,adesso ci parlo io con Riley…tu fammi un favore,vai in camera tua e mettiti il pigiamino,io arrivo subito…

Detto questo si incamminò su per le scale con un’occhiata omicida in volto

 

Angelus bevve un altro sorso della sua limonata prima di rimettersi al lavoro. Da quando aveva incontrato suo figlio aveva cominciato a scrivere un libro tutto suo. Era il suo sogno diventare uno scrittore famoso,fino da quando era ragazzino,ma fino a quel momento non aveva mai avuto buone idee ora invece gli veniva spontaneo scrivere,bastava solo concentrare il suo cervello sulle cose che lui e Angel facevano insieme e le emozioni che suscitava essere papà. Aggrottò la fronte quando sentì il campanello della porta. Quando aprì si ritrovò davanti Buffy completamente zuppa di pioggia con in braccio Angel,avvolto in un impermeabile giallo

-Oddio Buffy,cosa è successo?

Le chiese scioccato. Cosa ci facevano loro a casa sua a mezzanotte e mezzo?

-Ti spiego dopo,posso entrare per favore?

-Certo,vieni dentro,sei fradicia!Ehi piccolo….

Disse prendendo in braccio il figlio e gli tolse la mantellina bagnata.Buffy rabbrividì dal freddo

-Tieni,asciugati che io do una sistemata ad Angel…

Le suggerì porgendole un asciugamano. Poi prese il bambino e lo asciugò per bene.

-State bene vero?

-Si stiamo bene…ma…beh…avrei bisogno che tu ti occupai di Angel per stanotte,io posso trovare una camera d’albergo…

Angelus la guardò scioccato. Perchè non potevano tornare a casa loro?Cosa diamie era successo?

-No,se agnel sta anche tu stai,la camera degli ospiti è abbastanza grande da ospitarvi entrambi…ma sei bagnata fradicia buffy…

Si avvicinò per metterle na mano sulle spalle,ma lei si ritrasse.

-Scusa,non volevo…perché non vai in bagno a cambiarti?Potrei prestarti un paio di pantaloni e una maglia ti va?

-No,non voglio..

-Avanti,mettiti questi,io intanto mi occupo di Angel….posso sapere almeno di cosa si tratta?

I suoi occhi verdi si riempirono di abbia.

-Riley….

-Cosa gli ha fatto quel bastardo?

Ringhiò fuori Angelus,ma Bufy posò una mano sul suo braccio.

-Ti prego,è già abbastanza spaventato ora…dopo ti spiego tutto…

 

Angelus prese tra le braccia suo figlio,avvolgendolo in una delle sue felpe più pesanti e lo portò in camera da letto

-Angel…tesoro ti senti meglio?

Lui annuì e si strinse di più al padre. Era ancora scioccato e aveva bisogno solo di dormire.

-Vieni,copriti bene,ti prometto che andrà tutto a posto…ti fidi di me vero?

Il bambino si accoccolò contro il suo petto e chiuse gli occhi,un sorrisetto che gli increspava il viso.

-si,i fido di te…ti voglio bene papà….

Angelus si sentì morire a quelle parole. Il suo cuore si sciolse in quel istante e dovette prendere dei bei respiri profondi per calmarne il battito. Quelle parole,così semplici,mormorate dal suo bambino…e per la prima volta si sentiva davvero un padre.

 

Buffy si diede un’ultima asciugata a i capelli e si infilò i pantaloni che Angelus le aveva dato. Le era costato molto andare a bussare alla porta del suo ex,ma Spike era fuori e non voleva fare sapere niente di quello che era successo ai suoi amici. Era incredibile,fino a pochi mesi prima l’ultima persona al mondo di cui si sarebbe fidata era Angelus…ora era il primo da cui si precipitava quando aveva dei problemi. Proprio come ai vecchi tempi. Cercava ancora le parole per dirgli quello che era successo. Che Riley aveva dato di matto,completamente ubriaco e aveva cominciato a rompere ogni soprammobile della casa. Si era sempre fidata ciecamente di lui,come poteva cambiare così,da un momento all’altro?Sospirò e uscì dal bagno.

-Hey…tutto ok?

Le chiese Angelus a bassa voce,alzandosi dal divano.Lei annuì e guardò ansiosamente verso la camera da letto.

-Non ti preoccupare…si è addormentato…

-Grazie…non sapevo cosa fare…mi dispiace di essere piombata qui ma

-Ehi,è ok davvero,sono contento che siate venuti qui…mi vuoi dire che cosa è successo?Non vi ha fatto del male vero?

Buffy conosceva bene quello sguardo. Quando angelus si arrabbiava i suoi occhi diventavano scuri mentre quando era sereno erano di un caldo color cioccolato. Quello sguardo omicida era lo stesso di quando aveva beccato Parker a farle la corte al ballo di fine anno.

-No,ma era ubriaco fradicio…ha portato Angel fuori e lo ha trattato da schifo,poi è venuto a casa e ha dato fuori di matto…

Mormroò sentendosi imbarazzata.Cosa doveva pensare di lei Angelus,che lasciava suo figlio con un pazzo ubriacone?Ma il suo sguardo ora era di totale comprensione dolcezza

-starai pensando che sono una pessima madre…

Angelus le prese la mano

-Non penso che tu sia una pessima madre…non lo penso affatto…sei una donna meravigliosa Buffy…e una madre coraggiosa,non sai quanto ti ammiri per questo…

La ragazza lo guardò con gli occhi pieni di lacrime. Aveva bisogno di assaggiare ancora quelle labbra,di sentirsi ancora stretta tra le sue braccia. I loro occhi si incontrarono,carichi di sentimenti forti e mai indeboliti dal tempo .Angelus si sentì morire mentre le sue labbra incontravano quell di lei in un appassionato bacio.

-Buffy..Dio Buffy…

Con un mugolio gli si fece più vicina e affondò le mani tra i suoi capelli scuri.Fu come ritrovarsi dopo tanto tempo. Le anime ritrovarono la strada,al ritmo della passione che li aveva trasportati fino a quel punto. Tra loro era sempre stato così. Comprensione,dolcezza…sfrenata passione che divora ogni cosa. Buffy sospirò di piacere mentre Angelus la metteva dolcemente sul letto e riprendeva l’assalto alla sua bocca. Non era più sola…Angelus era con lei. Dopo tanto tempo il suo cuore aveva ricominciato a battere…………..

 

 

Capitolo 10

 

 

Angel si svegliò lentamente e appena aprì gli occhi si accorse di non essere a casa nel suo letto.Gli eventi della sera precedente gli ritornarono alla mente e realizzò di essere a casa del padre. Sbadigliando rumorosamente si avventurò per l’appartamento alla ricerca dei suoi genitori.Quando sbirciò nella camera del padre li trovò entrambi addormentati ,Angelus dormiva con la testa sul petto di Buffy e un buffo sorriso deformava i visi dei due.Angel tornò immediatamente nel suo letto,sorridendo radioso.

-Adesso ho una vera famiglia-

Pensò rannicchiandosi sotto le coperte.

 

Buffy si svegliò con un famigliare e rassicurante caldo peso sul petto.Rimase lì con gli occhi chiusi,davvero non voleva privarsi di quella presenza così rassicurante,anche se all’inizio non riusciva ad assegnare un viso a quella sensazione,con la mente intorpidita dal sonno.Poi le immagini le ritornarono alla mente e spalancò gli occhi,scioccata.Angelus la abbracciava con un sorrisino stampato sul volto addormentato.-OH MIO DIO,COSA HO FATTO….-.Quel pensiero sembrò arrivare alla mente stessa del ragazzo,che si svegliò in quel istante.Si guardò intorno intorpidito per un paio di secondi,poi si staccò da Buffy repentinamente,guardandola con gli occhi spalancati dalla sorpresa.-ODDIOODDIOODDIOODDIOODDIOODDIO-.Rimasero a fissarsi,insicuri su cosa di re o fare.Quella notte era stata straordinaria,ma Buffy non poteva pensare di affidargli di nuovo il suo cuore,il ricordo dell’abbandono del ragazzo era ancora troppo forte.Non poteva permettersi inoltre di portare via completamente a suo figlio la possibilità di avere un padre.

-Buffy io….

-devo andarmene da qui…

Angelus la vide avvolgersi un lenzuolo intorno al corpo nudo e uscire dalla stanza raccogliendo i suoi vestiti.Ok,non poteva dire di non esserselo aspettato.Non si era immaginato che lei gli avrebbe di nuovo dato la fiducia necessaria per ricominciare una vita insieme,ma faceva male.Dannazione,faceva dannatamente male.Buffy entrò in camera da letto dove Angel dormiva ancora e lo svegliò gentilmente.Il bambino la guardò con un grande sorriso,non stava certamente dormendo,era troppo eccitato al pensiero che stava per avere una vera famiglia normale.

-Tesoro,vieni che ci vestiamo…

Gli sussurrò Buffy in fretta e furia.Gli infilò i vestiti alla rinfusa e le scarpe,poi lo prese in braccio.

-Ma mamma mi hai messo le scarpe al contrario!!!

Si lamentò lui mentre la madre prendeva la giacca e la borsa.Intanto Angelus era arrivato in corridoio e li guardava con uno sguardo indecifrabile.

-Non importa,ti porto in braccio!

Borbottò prendendolo.Ad Angel non quadrava qualcosa.Perchè stavano andando via in quella maniera?Non gli lasciò nemmeno il tempo di salutare suo padre e si fiondò fuori,ignorando le lacrime che le pungevano gli occhi.

 

-SONO CRETINO,ANGELUS O’CONNOR SEI UN CRETINO DEFICIENTE CRETINO DEFICIENTE CRETINO DEFICIENTE-

Angelus girava intorno al divano come un leone in gabbia da un buon quarto d’ora.Come faceva a farle capire che ora si poteva fidare di lui?E poi,tra l’altro lei era fidanzata e c’era anche Angel,non poteva pensare ad una situazione più difficile..,Il suono della sua sveglia gli ricordò tristemente che tra mezz’ora doveva recarsi al lavoro,guarda a caso con Buffy…

-FANTASTICO……ADESSO MI METTO A DISCUTERE DI APPARTAMENTI CON LA MADRE DI MIO FIGLIO,CHE MI SONO APPENA FATTO TUTTA LA NOTTE!E TU!!!

Rimproverò il suo cavallo dei pantaloni

-DEVI PER FORZA ESSERE COSI’ INTRANSIGENTE????ODDIO,DI MALE IN PEGGIO,STO PARLANDO CON IL MIO ATTREZZO DA LAVORO-

 

Spike borbottò con la testa affondata nel suo morbido e caldo cuscino al suono del telefono che squillava.

-ho capito,ho capito arrivo!!!!!

Ringhiò alzandosi tutto intorpidito.Quando sollevò la cornetta una voce ben conosciuta gli ulrò nelle orecchie.

-Zio Spike la mamma e il papà hanno fatto sesso

Spike per poco non cadde in avanti dalla sorpresa.

-Angel che cavolo stai dicendo?????

-E’ vero,stanotte siamo andati a dormire da lui perché Riley ha fatto il pazzo e stamattina quando mi sono svegliato dormivano nudi nello stesso letto e papà abbracciava la mamma!!!

Spike non sapeva se essere più sorpreso di avere una conversazione che riguardava il sesso con suo nipote di quattro anni o del fatto che Angelus e Buffy si fossero finalmente decisi.

-Angel…dov’è tua madre ora?

Angel sbuffò

-E’ a farsi la doccia…

-non c’è Angelus con lei vero?

Chiese temendo già che stessero avendo un’altra performance con il figlio in casa.

-No,siamo a casa mia..è questo che è strano…di solito quando due persone fanno sesso poi alla mattina si coccolano e bevono il caffè insieme…mamma invece se ne è andata tutta di fretta!!!

-ok,come fai a sapere ste cose sul sesso??

-ma zio Spike me le dite sempre tu e zia Faith,inoltre Anya continua a fare questi strani discorsi ogni volta che viene a cena!!!

-CAZZO FAI CHE NON LO VENGA A SCOPRIRE BUFFY-

-ok,senti Angel probabilmente la mamma non è tanto sicura di quello che prova in questo momento capisci?

-ma…quando due persone fanno l’amore significano che si vogliono bene………..

Spike colse il tono di voce del nipote e capì che era sul punto di piangere.

-Angel,tu non puoi comandare certe cose capisci?Noi adulti siamo molto complicati e tra i tuoi genitori ci sono troppe cose in sospeso che si devono risolvere con il tempo…vedrai che un giorno tutto si aggiusterà

-promesso???

-io non prometto!Poi dai la colpa a me se qualcosa va storto!Ma ti posso assicurare che i tuoi si vogliono troppo bene per stare lontani!

-speriamo,non voglio avere più niente a che fare con Riley!

-perché che è successo?

-allora,adesso ti racconto……………………………………………………..

 

-Angel!!Ehy!

Il ragazzo si girò verso la cabina di Xander,che lo chiamava

-dimmi Xander

-ha chiamato Buffy,ha detto che oggi non viene!

-oh

-C’ERA DA ASPETTARSELO-

-Hank ha detto che puoi usare il suo ufficio da solo e continuare a lavorare al progetto

-ti ha detto niente sul perché non venisse?

-ha borbottato qualcosa sul mal di gola e poi ha attaccato perché suonavano al campanello

Angelus annuì e si diresse verso l’ascensore,lasciando Xander perplesso.Cosa avevano tutti quel giorno??

 

Angelus stava lavorando tranquillamente alla sua scrivania quando la porta del suo ufficio si spalancò e il vetro di ruppe fragorosamente.Un Riley con evidente isteria entrò e lo prese per il colletto della camicia.

-ehi che cazzo fai?’?

-TU FIGLIO DI PUTTANA!!!CHE COSA HAI FATTO A BUFFY???

Angelus se lo scrollò di dosso e arretrò di un passo,non voleva pestarlo.Non si voleva abbassare al suo livello.

-di che cos stai parlando?

-CHE INCANTESIMO LE HAI FATTO?PERCHE’ NON VUOLE PIU’ STARE CON ME!?????

Angelus ghignò all’evidente stato di crisi del ragazzo biondo.

-magari non la soddisfi a letto,non ti è mai passato per la testa?

Riley gli tirò un pugno dritto diritto in pancia,Angelus barcollò un attimo,poi si raddrizzò.

-che diavolo sta succedendo qui???

Urlò Hank Summers entrando nell’ufficio.

-Riley?Ma che diavolo sta succedendo???

-E’ COLPA TUA!TUA E DI QUELLO SCHIFOSO MARMOCCHIO CHE HAI SFORNATO CON BUFFY!!!PORTATELO VIA COSI’ POSSIAMO STARE IN PACE!!!!TE E IL PICCOLO BASTARDELLO,IERI SERA ME LA HA FATTE GIRARE CON TUTTE QUELLE SUE LAMENTELE,VOGLIO ANDARE DI QUI VOGLIOA NDARE DI LA’!!!!

Se c’era una cosa che non poteva tollerare era che si parlasse male di suo figlio.Il pungo che arrivò sul naso di Riley era abbastanza forte da farlo pendere verso destra in modo molto evidente.

-ADESSO BASTA TUTTI E DUE!RILEY ESCI DI QUI PRIMA CHE CHIAMI LA SICUREZZA!!!!

Al grido del padre di Buffy Riley si dileguò fuori dall’ufficio,tenendosi il naso rotto.Hank si girò verso Angelus con occhi infiammati

-che cosa vuol dire che Angel è tuo figlio?

 

Buffy si tenne la testa tra le mani e lanciò uno sguardo incredulo all’oggetto che teneva tra le mani.

-Mio Dio no…dimmi che non è vero…

Sussurrò guardando meglio i l test di gravidanza che teneva tra le mani,ma il risultato era sempre lo stesso,una striscia blu.Era incinta del figlio di Angelus.Angelus l’aveva messa incinta.

 

 

Capitolo 11

 

-IO LO CASTRO,LO GIURO CHE LO CASTRO STAVOLTA!!!!!-

Buffy si aggirava per il parco pubblico da ore ormai.Ma certo,ieri sera erano talmente presi dai loro sentimenti da essersi dimenticati,ANCORA,delle precauzioni necessarie.Non le era manco passato per l’anticamera del cervello di usare un preservativo,una pillola,era troppo scioccata quella mattina per ricordarsene.Il pensiero le era arrivato guardando una pubblicità di preservativi alla televisione ed era quasi svenuta alla possibilità.Bene,se prima pensava di essere confusa e non sapeva cosa fare,adesso era ancora peggio.Le immagini del giorno in cui Angelus la aveva ripudiata perché incinta erano ancora vivi e facevano un male terribile.Aveva troppa paura delle conseguenze di questa gravidanza.Angel aveva appena ritrovato suo padre ,non poteva rovinare tutto,bnon poteva lasciarlo scappare di nuovo.Si sfregò il viso stanco con le mani,credeva che Angelus era cambiato,ma lo era abbastanza da accollarsi un altro figlio?

 

Angelus stava tornando a casa tristemente,Hank Summers lo aveva licenziato.Non prima di avergli cercato di spaccare la faccia naturalmente.Stava camminando nel parco assorto in mille pensieri quando si scontrò con una ragazza minuta.

-Mi scusi signorina non l’avevo vi….Buffy!

Buffy guardò il ragazzo con occhi sgranati,perché proprio lui,perché proprio in quel momento e perché lì?

-Ehi,sembra che oggi non riesci a starmi lontano eh?

Borbottò con voce spenta,avvicinandosi ad una panchina.Angelus la seguì e si sedette al suo fianco.

-Ti va di parlare?

Lei annuì debolmente.

-Buffy…io non mi pento per quello che è successo stanotte…è stato stupendo…almeno per me comunque…

-E’ stato bellissimo anche per me…

Angelus le prese le mani con occhi pieni di speranza.Forse potevano ancora farcela…forse…

-Torna con me Buffy…ti prego…torniamo insieme…Angel avrà una vera famiglia finalmente,io sono pronto da tempo a prendermi le mie responsabilità. Buffy ti prego…non dico che sei obbligata,ma almeno pensaci…

Buffy lo guardò negli occhi,era quello che desiderava anche lei,ma aveva paura…ora era di nuovo incinta e di dirglielo non se ne parlava neanche…cosa doveva fare?

-Io mi sono fidata di te…ti ho offerto il mio cuore…ti ho amato come nessuno e tu mi hai lasciata…come posso fidarmi di te ancora?

-Lo so…e Dio solo sa quanto mi odi per quello che ti ho fatto,ero una testa calda,avevo paura…ora sono cambiato…e ti amo…..ti amo a morire…ti amo dalla prima volta che ti ho vista,e ti ho amato per tutti questi anni divisi…ti prego ,dimmi che un giorno,non dico oggi,ma un giorno mi darai una possibilità di sist……

Buffy mandò al diavolo tutti i pensieri coerenti che le passavano per la testa e lo baciò.Sapeva che quando baciava Angelus tutte le preoccupazioni,i pensieri volavano via,così fece in modo che durasse il più possibile.

-mhhhh…devo prenderlo come un si o come un no?

 

-SIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!

Sbraitò Angel alzando le braccia al cielo in segno di vittoria.Spike sbattè per terra il joystick,frustrato.Era la quinta volta che suo nipote di 4 anni lo batteva…il mondo girava veramente al contrario.

-Ehi Spikey,fai veramente schifo con sto gioco sai??

Borbottò Faith svaccata sul divano,sgranocchiando le patatine.Giles li guardò tutti con aria disgustata.

-Ragazzi,cosa ci trovate di tanto entusiasmante nel picchiare la gente con una mazza da baseball e rubare macchine?Non è per niente educativo

-Ma sentitelo il nostro inglese:”Non è per niente educativo blablabla….” ,ragazzo mio capisco perché sei ancora single alla veneranda età di 52 anni!!!!Se fai questi discorsi ad una donna quella pensa o che sei frocio o che sei idiota(ok,giusto per essere chiari,qualunque mio riferimento a persone omosessuali non è personale,quindi con battute o commenti non voglio offendere la scelta di vita di nessuno ok?) !

Giles guardò male Spike e si sedette in poltrona.

-E poi voi due non dovreste essere uno al lavoro e una a casa a dormire visto che stanotte ha il turno doppio?Buffy ha chiamato me per fare il baby sitter!

I due ragazzi rotearono gli occhi.

-si,Rupy,ora ce ne andiamo,così puoi stordire Angel con le tue teorie sulla relatività!!!!Buona fortuna piccolo Hobbit…

Lo salutò Spike con un buffetto sulla testa.Faith si chinò a baciargli la guancia e i due uscirono.

-Zio Gileeeessssss????

-si?

-FINAMENTE SI TORNA ALLA NORMALITA’,NIENTE PIU’ DISCORSI DA GIOVENTU’ SMIDOLLATA…-

-quando due persone fanno sesso poi stanno insieme?

-ODDIO-

 

-OK,ORA SONO MOLTO CONFUSO-

Angelus era da almeno una mezz’ora seduto sulla panchina del parco,dove Buffy lo aveva lasciato dopo un bacio mozzafiato.Lo aveva prima guardato negli occhi,poi si era alzata e dopo avergli tirato uno schiaffo era corsa via.La parte della sberla era quella più oscura,lei lo aveva baciato,no il contrario! Si alzò borbottando e si diresse verso casa di lei,deciso a risolvere la questione una volta per tutte.

 

Buffy entrò in casa con le lacrime agli occhi,cosa doveva fare?-LUI E’ CAMBIATO MOLTO … FORSE POSSO DAVVERO DARGLI UN’ALTRA POSSIBILITA’,INFONDO LO AMO E CON RILEY E’ FINITA ORMAI…-.

-mamma!!!!

La salutò Angel gettandosi addosso alla madre,che lo prese in braccio con un grande sorriso.Lo poteva fare,si,Angelus era un fantastico padre e quello che voleva di più il suo bambino era vederli assieme come una vera famiglia.

-Giles,grazie di averlo tenuto d’occhio,ora puioi andare…

-ok,ciao Angel,fai il bravo!

-Ciao zio Giles!!!

Buffy si tolse la giacca e prese suo figlio sulle ginocchia.

-che hai fatto a zio Giles?Sembrava un po’ scioccato

Angel ghignò

-Discorsi tra uomini…

Buffy ghignò di rimando,i “discorsi da uomini” tra Giles e suo figlio erano sempre piuttosto imbarazzanti e finivano con un inglese rosso dalla vergogna e un bambino che si rotolava per terra dalle risate.

-Mamma?Tu hai mollato Riley vero?

-Angel!!!Che domande sono???

-lo hai fatto o no?

-Beh…no ufficialmente,ma lo farò presto,promesso!Non posso permettere ad un brutto ceffo del genere di fare male al mmio topolino

Gli disse baciandogli la guancia.il bambino se la asciugò disgustato,poi sorrise.

-Bene,perché mi sta antipatico!!!Perchè non andiamo al parco oggi pomeriggio per festeggiare?????Possiamo portare i sandwich e….

-d’accordo,d’accordo!!!Ci sono i tuoi amici vero?

Angel sorrise e annuì,cercando sotto il letto il suo pallone di Dragon Ball.Poi si sentì bussare alla porta.Un Angelus tutto rosso e impacciato le apparì davanti

-Ciao…

-ciao Buffy,posso….entrare?

Le kiese guardandosi le scarpe.Lei annuì e gli fece strada fino al salotto,dove Angel stava mettendo nello zaino i giochi.

-Papà!!!

-Ehi campione!!!!!!Non dovresti essere all’asilo ?

Angel lo guardo offeso

-Non sei contento di vedermi?Nono ti sono mancato come l’aria?Mamma hai sentito?Non sono mancato a papà!Nono mi vuole bene!!!!

Angelus lo guardò terrorizzato e cominciò ad agitare le mani in segno di diniego

-No,no certo che sono felice di vederti,mi sei mancato tantissimo,ero sono scioccato e ho avuto una brutta giornata,dio mi dispiace tanto,io ti voglio un mondo di bene,sono un pessimo padre?Oddio sono un pess….che avete da ridere così?

Chiese offeso guardando i due che ridacchiavano sul divano.Poi prese in braccio Angel

-Mi state prendendo in giro eh?

-Beh,duh!

Esclamò il figlio ridendo più forte di prima.Angelus lo guardò attentamente,era veramente figlio di Buffy.

-Angel,tesoro,perché non vai di sopra a prendere i tuoi giochi e ci rimani per un…diciamo un venti minuti?

Il bambino colse al volo l’allusione della madre e corse di sopra,facendo l’occhiolino a suo padre.Buffy aspettò il rumore della porta che si chiudeva e poi fece segno ad Angelus di sedersi vicino a lei.

-Mi dispiace di averti schiaffeggiato prima…ero confusa e…comunque voglio dirti che la mia risposta è si…

Il cuore di Angelus fece un doppio balzo all’indietro.

-in chewsenso?

-Nel senso,testa di legno,che voglio tornare insieme a te,voglio che Angel abbia una vera famiglia e…Dio mio ho una voglia pazzesca di baciarti!!!

Fece per avvicinarsi e posare le labbra sulle sue quando una mano di lui la bloccò.

-Sei sicura che dopo non mi schiaffeggi?

Buffy rise e si fece prendere tra le braccia,il cuore che sembrava esplodere e la testa leggera come non mai.

 

Capitolo 12

 

Angel a quel punto non ce la fece più e schizzò giù dalle scale.

-PAPA' TORNA A CASA,PAPA' TORNA A CASA!!!!!AHAHA!LO SAPEVO,CE BELLO CHE BELLO!!!NON VAI PIU' VIA,VERO VERO CHE NON VAI PIU' VIA???

Angelus ridacchiò e lo prese sulle ginocchia,strofinando il naso contro il suo

-no,non vado più via,promesso!

-bene,allora sei pronto a fare la tua prima vera sessione da papà a tempo pieno?

lui lo guardò sospettoso

-che sarebbe...

-andiamo tutti e tre al parco insieme,io e la mamma ci dobbiamo andare comunque e ora che finalmente voi due siete insieme posso andarmi a vantare dai miei amici!ODDIO!DEVO chiamare Zio Spike!Non può non saperlo!!!

Buffy lo frenò con una mano

-Tesoro,ora andiamo al parco,poi invitiamo tutti i ragazzi a cena una di queste sere e glielo diciamo ok?

Lui mise su il labbruccio

-ma mamma,almeno zio Spike……..

-niente da fare,Angelus,diglielo tu!

Lui sorrise

-Dai Angel,possiamo farlo più tardi…adesso andiamo a fare la famiglia ok?

 

Ovviamente quando Angel aveva visto i suoi amici al parco della famiglia si era dimenticato alla svelta ed era corso a giocare al dottore con le bambine,proprio come zio Spike gli aveva suggerito.-Approfittane ora che sei piccolo,perché poi riceverai solo schiaffi e gridolini indignati!-.Buffy si era seduta sull’erba con la testa di Angelus in grembo. C’erano ancora tanti problemi daa risolvere,primo di tutti Riley.Non che le sarebbe stato difficile dirgli addio,ma si sentiva comunque un pochino in colpa.In fondo Riley era stato un bravo fidanzato e aveva accettato una donna con un figlio a carico quando erano entrambi molto giovani.

-Ehi piccola,a cosa stai pensando?

Le chiese Angelus notando la sua espressione crucciata.Lei sorrise debolmente.

-Niente di importante,ma tu come mai non sei in ufficio?

Gli chiese all’improvviso notando l’ora.Lui si oscurò

-Buffy,tuo padre sa che sono il padre di Angel e mi ha licenziato

Buffy spalancò la bocca

-Ma come cavolo fa a a saperlo????

-Beh,Riley è entrato nel mio ufficio come una furia questa mattina e si è messo fare una scenata terribile,tuo padre lo ha sentito urlare e mi ha licenziato dicendomi che non ero degno di lavorare al tuo fianco…

Buffy lo guardò esterrefatta,ci mancavano solo i suoi genitori.

-Ti ha licenziato?Oh Angel,mi dispiace,gli parlerò,non ha il diritto di farlo!

-Ne ha eccome il diritto e il potere,l’azienda è sua,può fare quello che gli pare…

-E’ tutta colpa mia,avrei dovuto dirglielo prima,mi dispiace…

Angelus si alzò seduto e la abbracciò

-Non ti preoccupare,troveremo una soluzione,l’importante è che tu non litighi con i tuoi genitori…voglio assaporare questi momenti insieme,mi sono mancati troppo…

Buffy lo baciò con calore,prima divenire interrotta da Angel e la sua banda di amici ed amiche.

-Eccolo qui,questo è mio papà Angelus e mia mamma Buffy,ve l’avevo detto che si stavano sbaciucchiando

Annunciò il bambino indicando i genitori.

-Tuo padre ci può insegnare a giocare a baseball?

Angelus guardò gli occhi imploranti del figlio e sospirò divertito

-D’accordo bambini,sarò coach per il pomeriggio!

 

-TU…TU NON PUOI MOLLARMI COSI’!!!DOPO TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO PASSATO INSIEME!!!

Buffy guardò Riley duramente.Aveva approfittato della pausa bagno di Angelus e Angel per andare a mettere una pietra sopra al suo rapporto con lui e le cose stavano andando proprio come si era aspettata:da schifo

-senti Riley ti ho già detto che mi dispiace,ma non posso stare con una persona che non ama mio figlio

-oh,e immagino che il tuo prezioso Angelus invece si,dopo che ti ha abbandonata per quattro anni con un figlio da mantenere!Lui si che è un bravo padre!!!

-Riley,esci dalla mia vita e da quella della mia famiglia,non voglio più vederti e questa è la mia ultima parola

 

-Angel stai fermo che non riesco a lavarti i capelli!

-ma papà voglio stare ancora nella vasca a giocare!

Angelus emise un gemito frustrato e sprofondò di più nel mare di bolle

-Se non usciamo tra poco ci squagliamo tutti e due…e poi abbiamo promesso alla mamma di essere tutti e due profumati e puliti per quando torna a casa!

Fece per prenderlo in braccio,ma Angel si divincolò e gli spruzzò la faccia

-Angel!!!!

Ringhiò lui prendendolo per le spalle e lo aggredì a colpi di solletico.

-no papà,ti prego smettila,non lo faccio più giuro!!!!

-Ehi voi due!Vi pensavo già asciutti e profumati!

Angelus ed Angel si girarono e incontrarono lo sguardo affettuoso di Buffy.

-Ciao tesoro…stavamo quasi uscendo…

-Mamma,vieni dentro anche tu,dai!

-Non ci pensate nemmeno!

-Dai tesoro,vieni a fare un bel bagno con la tua famiglia!

-no,no….

Angelus ed Angel si scambiarono uno sguardo cattivo e il ragazzo si alzò in braccio,agguantò Buffy per la vita e la trascinò nella vasca da bagno completamente vestita.Lei li guardò ridere,scioccata

-non posso credere che lo hai fatto davvero!!!!

Disse indignata,poi ridacchiò e incrociò gli occhi bruni pieni di amore del ragazzo.Era un sogno che si realizzava essere lì,con i suoi due uomini a giocare e ridere come una vera famiglia.Aveva aspettato quel momento per 4 anni e mezzo e ora che era davanti a lei…ancora non poteva proprio crederci…

-OK,ora è davvero ora di uscire tutti e andare fuori a mangiare una pizza,così festeggiamo ok?

Propose Angelus sorridendo ad Angel.Il bambino alla parola pizza si alzò in piedi e si avvolse nell’accappatoio,così come Buffy,che lanciò un’occhiata cattiva al suo ragazzo

-chi si asciuga per ultimo paga per tutti!

Annunciò prendendo in braccio Angel.Angelus rimase un attimo a guardarla –BEH,NON POSSO DIRE DI NON ESSERMELA CERCATA…-

 

 

-non posso credere che non ci ha detto niente!Voglio dire…le siamo sempre stati vicini,perché non dirci una cosa così importante?

Joyce seguì la camminata furibonda di suo marito Hank.Lei lo aveva già capito da un bel po’ che Angelus era il padre di Angel,ma non aveva detto niente a suo marito,sperando che ci arrivasse da solo.

-Forse non ce l’ha detto perché sapeva che avresti reagito in questo modo…non ti pare di essere stato un po’ avventato a licenziarlo?

Hank strabuzzò gli occhi

-Joyce,non ti ricordi quanto ha pianto Buffy per quel bastardo?Non posso permettere che succeda ancora!Non adesso che c’è anche Angel…

-Hank,non credo che sia una nostra scelta,è Buffy che decide per se stessa,se vuole continuare a vedere Angelus,lascia che lo faccia…è una ragazza adulta adesso,sa prendere le sue decisioni!

L’uomo si sedette finalmente su una poltrona e si massaggiò le tempie doloranti

-Voglio solo che lei sia felice…

-lo so,ma forse è di questo che ha bisogno adesso…

 

Buffy ed Angelus stavano tornando a casa,il ragazzo reggeva tra le braccia un Angel addormentato.

-Mi dispiace che sia stato così difficile per te lasciare Riley…

Le mormorò all’orecchio baciandole la guancia.

-Non è stato difficile mollarlo…è solo che un pochetto mi sono sentita in colpa…

-Beh,è naturale…ma tutto si sistemerà,vedrai…

Buffy sorrise e arrossì un poco.Non era sicura di quello che stava per fare ma…

-Angel…senti…io mi chiedevo se per caso non ti andasse di trasferirti da noi…lo so che è presto ma…potresti pensarci

Lui la guardò sorpreso per un attimo poi la cinse in un abbraccio,stando attento a non svegliare Angel.

-Mi piacerebbe da morire,e tu lo sai…Angel ne sarebbe entusiasta…però prima è meglio se metti le cose a posto con i tuoi genitori…non voglio metterti contro alla tua famiglia

Buffy lo baciò con trasporto e solo in quel momento si accorse di essere sotto il suo porticato.

-Vieni dentro…

-Buffy…sei sicura?

-Umpf…tu pensi troppo,ora zitto e baciami!

 

 

 

Capitolo 13

 

Ormai erano passate due settimane da quando Angelus e Buffy erano ritornati insieme.Hank si rifiutava ancora di parlare al ragazzo,ma i rapporti con sua figlia erano rimasti quelli di sempre e nessuno per ora sembrava lamentarsene. Quella sera Angelus aveva deciso di portarla a cena,aveva detto di avere qualcosa di molto importante da dirle e sembrava veramente felice.Aveva deciso proprio per quella occasione di confessargli di essere incinta.Le settimane che erano appena trascorse erano state fantastiche lei Angel ed Angelus erano andati ovunque insieme e praticamente Angelus non metteva piede nel suo appartamento da due settimane.Si guardò per la centesima volta allo specchio,aveva scelto un abito rosso che le arrivava fino ai piedi con uno spacco dietro la schiena.Scese di sotto dove Spike e Xander stavano giocando con Angel.

-Wow Buff,sei uno schianto!

-mamma,sei bellissima!Papà dovrà inghiottire i denti per non farli rotolare per terra!

Buffy rise e gli baciò i capelli

-Grazie…mi raccomando Spike,sai le regole!

Il biondo alzò gli occhi al cielo

-niente film truculenti,niente pizza perché l’ha mangiata a mezzogiorno e niente coca cola alla sera perché non dorme!Poi a letto alle dieci!

-bene!

-mi sembra di essere ad Alkabaz!

-intendi Alcatraz pulce?

-si,quella roba lì!

Il campanello suonò e Buffy andò ad aprire.Angel indossava una camicia bianca a maniche lunghe,una giacca e pantaloni neri.La guardò esterrefatto e le diede un mazzo di fiori.

-Sei bellissima tesoro…

-Anche tu stai benissimo,dai entra che saluti Angel e poi andiamo…

-papà!!!

-Ehy,cucciolo!Fai il bravo con gli zii eh?

Lui ghignò.

-Posso spennarli a poker?

Angelus sorrise

-Basta che ci dividiamo la vincita!

Spike e Xander li guardarono indignati

-Ehi!Siamo proprio qui davanti!!!!

-Stiamo solo scherzando….ci vediamo più tardi ometto ok?

-si,ciao mamma,ciao papà!

Quando la porta si chiuse Angel si girò e ghignò agli zii

-Zio Xand ordina le pizze tu zio Spike occupati delle bibite che io cerco la cassetta dell’esorcista!

 

-Wow Angel!!!Questa macchina…da dove viene?

Chiese Buffy ammirando la famigliare nuova di zecca parcheggiata sul vialetto.

-Beh,ho pensato che ora abbiamo bisogno di un’auto famigliare per te me e Angel!Così sono andato alla concessionaria e l’ho comprata…ti piace?

Buffy gli butto le braccia al collo

-E’ stupenda amore..grazie…

-Ehi,ora siamo una famiglia…quello che è mio è tuo…allora pronta per il ristorante?

Lei annuì e si diressero con la nuova auto verso il locale dove Angelus aveva prenotato.Lo guardò attentamente mentre guidava e parlava del tizio della concessionaria che aveva rovesciato l’inchiostro sulla sua camicia nuova. Da quando erano insieme non l’aveva mai visto triste,ma quel giorno aveva una strana luce,come se avesse appena vinto alla lotteria.Mentre guidava gli mise una mano sul ginocchio

-uhhh...non dovresti fare questo mentre guido tesoro...

-e perchè mai?

chiese li con occhioni ingenui

-perchè perdo il controllo solo ad averti a fianco,figurati cosa succede se mi tocchi anche...

-Ok,terrò le mani a posto.........fino al ristorante almeno...

Angelus rise e si riconcentrò sulla strada.Quella mattina,dopo avere aperto l'e-mail non poteva credere ai suoi occhi. Finalmente il suo grande sogno si era avverato.Aveva aspettato tanto per quel giorno e finalmente era arrivato e Buffy e suo figlio erano insieme a lui. La ragazza non sapeva ancora niente,sarebbe stata una grande sorpresa!

 

-zio Spike forse Riley era posseduto dal demonio come Regan

Spike ridacchiò alle considerazioni del nipotino

-Nah,Riley era solo coglione,non cattivo

-Era malvagio...come i sith di Guerre Stellari

Xander tornò con una montagna di popcorn in braccio

-Grazie zio Xand,dopo una pizza con le patatine fritte ci vuole un pò di roba sana

-ti pare roba sana?E' tutto grasso!

-Beh,ma è grasso sano!C'è dentro la pannocchia

-se lo dici tu Einstein…

-Zio Spike sai cosa chiedo per il mio compleanno a mamma e papà?

-un nuovo criceto?

Angel lo guardò serio

-No

-e cosa allora?

-voglio chiederli una sorellina!

I due ragazzi sputarono i popcorn,scioccati

-Angel!

-Cosa?

-che regalo è? Non li vendono mica al supermercato i bambini!!!

-lo so,lo so…ma di sesso ne fanno,e anche parecchio…quindi

Xander lo guardò come se gli fossero cresciute due teste

-Tu…li spii?

-ma figurati,che schifo!Si sentono le urla in camera mia!non sono mica sordo!

-vabè,fai un po’ come ti pare,ma non credo che i tuoi gradiranno

Angel sbuffò

-io posso ottenere tutto quando voglio…

 

Angelus guidò Buffy fino al loro tavolo

-Angel,è stupendo qui…

Lui sorrise e la fece sedere

-voglio che tutto sia perfetto per stasera

Buffy sorrise,anche quando stavano insieme da ragazzi Angelus era un precisino,doveva essere tutto perfetto in ogni occasione.Non che la cosa le dispiacesse,ma era un maniaco dell’ordine e il suo armadio pareva quello di un monaco(ok,nn ho mai guardato nell’armadio di un monaco,ma mi sembra una persona ordinata).

-Sai una cosa?

Angelus alzò gli occhi dal so menù e la guardò

-Cosa?

-Non mi hai mai detto niente della tua vita a Los Angeles mentre eri via…cosa hai combinato?

Il ragazzo la guardò,indeciso se raccontare proprio tutto o no

-Beh….diciamo che…non ho fatto un granchè…ho completato gli studi,mi sono fatto un paio di amici fidati….

-lo sai cosa intendo Angel….

Borbottò lei.Voleva sapere delle donne di Angelus,non voleva che ci fossero segreti tra di loro

-Beh,ci sono state due ragazze appena sono arrivato…ero distrutto per via della lontananza e i sensi di colpa…così ho fatto sesso con loro…si chiamavano Kate e Eve…poi basta,ti giuro,non c’è stata nessun altra…

Buffy gli sorrise

-Ehi,non è che eri nemmeno obbligato a dirmelo…ho avuto anche io un ragazzo quindi….ma adesso non dobbiamo pensarci…siamo insieme…è questo che conta ora…

Angelus sorrise e fece un saltello scomposto sulla sedia.Non poteva più aspettare

-Buffy!Non sto più nella pelle,ti prego devo dirti ora tutto!!!!

Lei lo guardò divertita

,poi annuì

-sono tuta orecchie

-ho spedito il mio libro alla casa editrice Buffy e stamattina ho ricevuto la risposta!Lo pubblicheranno!Pubblicheranno il mio libro perchè dicono che è un opera brillante,tenera e sono sicuri che possa sfondare!

Buffy scattò in piedi e gli buttò le braccia al collo

-oh,tesoro,ma è fantastico!Sono così felice per te!!!!Il yuo sogno si è realizzato!

Angelus la guardò negli occhi e rise di gioia

-Si,finalmente,ho dovuto aspettare tanto,ma ce l’ho fatta!E il merito è tutto tuo e di Angel,siete stati voi a darmi le emozioni necessarie per riuscire a farlo!

Lei lo guardò scocciata

-non osare dare il merito agli altri!Viene tutto qui,dalla tua bella testolina!Dio Angel….è straordinario!

Il ragazzo la baciò con amore,era bello potere condividere così tanta gioia con lei. Quando lui era felice lei era felice e viceversa,non erano completi se divisi

-Beh,allora immagino che tocchi a me ora stupirti!

Esclamò lei separandosi dalle sue labbra.Lui la guardò confuso

-Ti ricordi un nostro piccolo vizio?

-uh?

Angelus vagava nel buio più totale

-quello per cui quattro anni fa sono rimasta incinta?

Lui ghignò

-già…mancanza di sesso sicuro!

-Beh,sembrerebbe che questa cattiva abitudine sarà l’ultima a morire

Lui si illuminò all’improvviso e posò una mano sul suo ventre

-tu sei….voglio dire sei…qui c’è….

-c’è il nostro bambino,si

Angelus scattò in piedi

-SEI INCINTA!!!!!!!!

Urlò in preda alla gioia,fregandosene di tutti quelli che li guardavano dagli altri tavoli

-ehm,si tesoro però non urlare..

-PERCHE’ MAI NON DOVREI URLARE!VOGLIO CHE LO SAPPIA TUTTO IL MONDO!QUESTA INCREDIBILE DONNA STA PORTANDO IN GREMBO IL MIO SECONDO FIGLIO!!!!

Urlò al ristorante,poi la prese tra le braccia e la baciò.-BEH,DIREI CHE E’ ANDATA MOLTO MEGLI ODELLA SCORSA VOLTA!-

Angelus guardò la sua donna estasiato,non si era mai sentito così felice in tutta la sua vita,un altro bambino!Gli veniva offerta una possibilità per rimediare al suo errore passato!Questo era un miracolo!

-Grazie…grazie Buffy….

-per cosa?

-Per essere te

 

Capitolo 14

 

"Mio figlio ed io",il libro di Angelus stava spopolando. Buffy era riuscita,con una buona dose di aiuto da parte di suo padre,a riservagli un articolo all'interno di un popolarissimo giornale. E aveva incuriosito tutti. Dai più grandi,che ovviamente si dedicavano più alla trama del libro,alle migliaia di ragazzine che avevano visto la foto dell'uomo sul giornale. Angelus si era lamentato con la sua ragazza all'inizio per questo fatto ma lei si era limitata a rispondergli -Tesoro se a questo mondo non usi anche quel bel corpo che ti ha regalato Dio non riuscirai a cavarne un ragno dal buco-

Ormai aveva già fatto il giro di tutte le librerie di Sunnydale e firmato una marea di libri,tanto che la sua mano stava cominciando a risentirne. Fortunatamente però quel lavoro gli lasciava sempre le serate libere per stare con la sua famiglia,a parte quelle pochissime sere in cui veniva invitato a qualche party dall'alta società,ma Buffy era sempre e comunque con lui. Una sera erano seduti sul divano l'uno tra le braccia dell'altra a guardare La Carica dei 101 con Angel.

-Papà...compriamo un cane dalmata?

-Qui non è abbastanza grande per tenere un cane tesoro

-Beh,con tutti i soldi che guadagni possiamo comprargli una villa

Buffy rise

-Solo per lui?

-Certo...con la cuccia extralusso e la ciotola che si lava da sola...........

Angelus strinse la sua ragazza di più a se e chiuse gli occhi,era veramente esausto.Non aveva proprio voglia di tornare a casa sua quella sera

-Stai cominciando ad appisolarti cucciolo?

-uhuh...

Angel spense la televisione per non disturbare suo padre e si fece accompagnare da Buffy in cameretta.

-Papà si trasferirà qui presto?

-non lo so amore,quando si sentirà pronto a lasciare il suo appartamento verrà a vivere qui,per ora no

-Quando imparo a leggere meglio voglio leggere il suo libro...ho provato a sfogliare qualche pagina,ma è troppo difficile per me

bisbigliò mentre cominciava ad addormentarsi in braccio a sua madre

-sono sicura che e glielo chiedi te lo potrebbe leggere papà.Un capitolo alla sera,quando può...

Ma il piccolo non rispose,profondamente addormentato.Allora Buffy lo posò tra le coperte e accese la lucina dei puffi sul comodino.Quando scese in salotto Angelus non c'era,sentì sferragliare in cucina e lo trovò lì,che preparava del the

-Ehi...si è addormentato?

chiese lui quando sentì la ragazza abbracciarlo da dietro

-già,tutto suo padre,si addormenterebbe anche su un cavallo in corsa

il ragazzo rise e si girò per baciarla.

-Ho parlato con Xander e Willow oggi pomeriggio,mi hanno chiesto se ci andava di cenare fuori una di queste sere,tutti insieme per festeggiare il successo del tuo libro...

mormorò contro le labbra del ragazzo,che sorrise lievemente e riprese a baciarla,come se lei non avesse detto niente.Ma Buffy sapeva che quel sorriso significava "se sei felice per questa cosa lo sono anche io" così non disse niente e si lasciò trascinare dalle emozioni. Il fischio acuto della teiera li fece sussultare tutti e due.

-Ti chiedi mai che cosa sarà?

le chiese all'improvviso Angelus,posando una mano sul suo ventre,ormai pienamente arrotondato.Avevano deciso di non volere sapere il sesso del bambino fino alla nascita

-Beh,spero che sia un essere umano,ma anche se nasce vampiro lo amerò comunque

-Scemo...

-io vorrei una bambina...una bella bimba bionda!

-Si,sarebbe un cambiamento!E poi a quanto ho capito anche Angel vuole una sorellina...

mormorò baciandolo sulle labbra.Doveva ammettere che al contrario delle sue aspettative i suoi genitori e amici avevano reagito molto bene alla notizia della sua nuova gravidanza.Niente strilli,occhiate fredde e indignate.La cosa più rilevante era stata Giles che si ingozzava con un biscotto.Ora al parto mancavano solo due mesi,Angelus era sempre più eccitato e il suo entusiasmo non si smorzava nemmeno quando Buffy lo svegliava alle 3 di notte con le voglie più strane. Una notte particolarmente dura le aveva preparato un burrito alle 2 e 35.Fischiettando.

-Il nostro piccolo miracolo sta calciando!

esclamò lui appoggiando la guancia al ventre di Buffy.

-E' impaziente di uscire!

-Ti stiamo aspettando piccolo...ti vogliamo già un mondo di bene

 

Tutto andava a meraviglia fino ad una settimana dopo.Buffy non riusciva ad entrare in contatto diretto con Angelus da due giorni ormai.O non rispondeva alle telefonate oppure si inventava scuse cretine per evitare di parlare.Stanca e spaventata da questo cambiamento Buffy era andata a trovarlo nel suo appartamento.Lui era venuto ad aprirle con un espressione triste e imbarazzata in viso.

-Buffy...ehi ciao

-ciao,posso entrare?

Angelus si passò una mano tra i capelli

-n-non so...stavo ...dormendo e

-Smettila di cacciare palle!Fammi entrare e dimmi quello che mi devi dire,ti conosco da troppo tempo e troppo bene per capire che qualcosa ti tormenta!

Il ragazzo la guardò un attimo e si scostò per farla entrare.Aveva aspettato troppo tempo,doveva dirglielo.

-Ho ricevuto una proposta dalla casa editrice che ha pubblicato il mio libro,Buffy.Mi hanno chiesto di farlo pubblicare in Europa

Buffy si illuminò e corse ad abbracciarlo

-Amore,ma è stupendo!E' il tuo grande sogno no?Perchè ho l'impressione che tu non sia contento?

Angelus si passò una mano tra i capelli scuri.

-Perchè accettare significherebbe stare via da casa in giro per l'Europa per sei mesi a partire da mercoledì

il sorriso di Buffy cadde all'improvviso.Sei mesi.Significava che Angelus avrebbe perso la nascita e i primi 4 mesi di vita del loro bambino.All'improvviso tutto ritornò a 4 anni prima.L'abbandono,quel taxi che si allontanava,le doglie e il parto senza nessuno al suo fianco che le tenesse la mano come aveva visto fare ai mariti delle atre donne in travaglio. Angelus si avvicinò e le posò una mano sul ventre.

-non è come la scorsa volta Buffy...tornerò...appena finiti i sei mesi sarò di nuovo qui accanto a voi...

Lei scosse la testa violentemente,non le interessava in quel momento...sapeva solo che lui se ne stava andando....ancora.

-Buffy...capisci?Sarebbe la realizzazione del mio sogno...magari potreste seguirmi...tu Angel e il bambino

-Io voglio che questo bambino nasca a casa sua,tra i miei genitori e i miei amici...

il ragazzo tolse la mano dal ventre della donna e si sedette sulla poltrona,con gli occhi scuri lucidi

-Angel...io non sono nessuno per impedirti di realizzare il tuo sogno...

Angelus si alzò e le prese le mani

-Si invece..Buffy tu sei la donna che amo,la mia compagna e madre dei miei figli.Una parola...una sola e non partirò...

Ma la ragazza rimase in silenzio.Un silenzio che sapeva di addio

 

 

 

-Mi prometti che mi telefoni tutti i giorni?

Angelus baciò di nuovo la fonte di suo figlio

-Te lo giuro.E ti porterò una montagna di regali...tu però mi devi promettere che ti prenderai cura della mamma e del tuo nuovo fratellino o sorellina

-Lo giuro papà!

Abbracciò di nuovo suo padre e poi corse dentro casa per lasciare i suoi genitori soli.Angelus si avvicinò a Buffy e la prese tra le braccia

-Ti prego...dimmi che mi aspetterai...non potrei sopportare di perdere te e i bambini di nuovo...

Buffy alzò gli occhi verdi pieni di lacrime e fissò quelli del ragazzo,sorridendo appena

-Ti aspetteremo per sempre...tutti e tre...

Si scambiarono un bacio goffo,nato dalla fretta visto che il tassista stava strombazzando dietro di loro.Poi Angelus baciò di nuovo suo figlio e il ventre di Buffy e corse nel taxi.Solo quando l'auto ebbe girato l'angolo si concesse di asciugarsi le guance bagnate.

 

-Papà tornerà vero mamma?

chiese Angel,con la testa appoggiata al ventre di Buffy.Lei sorise e continuò ad accarezzargli i capelli.Il suo bambino era forte,ma dopo avere visto il suo papà scomparire dietro l'angolo aveva smesso finalmente di fare il coraggioso ed era scoppiato in un pianto dirotto.Lei era sicura che Angelus sarebbe tornato. Nono aveva avuto il coraggio di impedirgli la realizzazione del suo sogno. Davvero non aveva potuto.

-Ti assicuro Angel che tuo padre sarà a casa prima di quanto di immagini!

All'improvviso la porta di casa si spalancò ed un Angelus trafelato e rosso come un peperone entrò nell'appartamento,facendo cadere la borsa per terra.

-Wow mamma,avevi ragione!

commentò Angel correndo incontro al suo papà,che lo prese in braccio e li sorrise

-Angelus,tesoro cos'è successo?Hai perso l'aereo?

Lui scoppiò a ridere e la prese tra le braccia.

-No,ho deciso di non partire!Non posso lasciarti!Voi siete la mia famiglia e siete più importante di tutto il resto!Così ho fatto fermare l'aereo e sono sceso...poi me la sono fatta tutta di corsa dall’aeroporto a qui...a proposito,fatemi sedere...

disse sfiatato con un enorme sorriso.Si lasciò cadere sul divano portando con se anche Buffy ed Angel,che non ci stavano davvero capendo più niente.

-Quindi....hai cambiato idea?

chiese lei alzandosi e fissando il ragazzo che ancora rideva sul divano

-Ho cambiato idea e sai una cosa Buffy?Ho fatto una piccola sosta durante la mia corsa a casa

Si inginocchiò ai suoi piedi e le porse un anello di diamanti.

-Vuoi sposarmi tesoro?

Questa volta Buffy dovette lottare per non svenire.Dal suo stato catatonico la riscosse solo il gridolino di gioia di Angel.

-Io...io....

-tu......

-io,si....si Angelus...SI!!!!

gridò e si buttò tra le sue braccia.Angelus riprese a ridere più forte.Gli sembrava di essere ubriaco.Ubriaco di felicità.Si staccò da lei solo per infilarle l'anello e baciarla

-Ti amo Buffy...

-Ti amo anche io,da morire...

 

Epilogo

 

" E finalmente,per la prima volta nella mia vita mi sentivo davvero cambiato.La nostra piccola Kathy era nata un soleggiato giorno di giugno.Aveva i bellissimi capelli biondi di sua madre e due stupendi occhi scuri.Ormai sono passati cinque anni da allora.Io e Buffy ci siamo sposati appena finita la gravidanza e due anni dopo dal nostro amore è nato un altro piccolo miracolo,Jaden,un frugoletto moro e timido ,tutto il contrario di Angel,che è diventato un peperino .Ora bacio il ventre di mia moglie,che ospita il nostro quarto bimbo, e sorrido.La mia vita non potrebbe essere migliore di così,mi è stata data una seconda possibilità e questa volta non la sprecherò.Con questo credo di avere concluso questo libro,che racconta di come sono riuscito a cambiare grazie all'amore di una donna e dei miei figli.Non mi importa se il libro venderà o meno,non mi importa se il mio nome rimarrà nel tempo,per me l'importante è che questa bellissima favola rimanga rimanga scritta tra le pagine della mia anima e che qui,insieme ai sorrisi della mia famiglia,rimanga costudita per sempre"

Angelus Malahide

 

-Allora,hai finito il tuo libro papà?

Sorrido a Kathy e la prendo in braccio.Finalmente sono tornati,è ora di festeggiare.

-Si,"Changing" è finito amore mio!Adesso che ne dici di andare a spegnere le candeline della tua torta?

 

THE END!!!!