SOULS

AUTRICE: ANGBUFFY89

 

Raiting: pg 13

Variazioni sulla trama: BTVS Xander e Anya si sono sposati,questo ha sconvolto completamente il mondo della sesta serie.Tara non è morta,Spike ha riavuto la sua anima grazie ad un incantesimo di Willow e Buffy si è messa con lui.ATS Angel non ha perso suo figlio in un’altra dimensione.Connor ha cinque anni e Darla è morta.

Disclaimer: tutti i personaggi del Buffy e Angelverse appartengono a Joss Whedon e tutti gli latri affari,tranne il personaggio di Erin e qualche altro che sono di mia invenzione

 

Capitolo 1

“Una vecchia conoscenza”

 

Sunnydale,Bronze 23.47

 

 

Era una notte come tante a Sunnydale.Una ragazzina dai capelli scuri era all’entrata del bronze,fissandone l’insegna con scetticismo.

“E’ questo il locale…spero che quel vampiro mi abbia detto la verità,se no giuro che lo impaletto con le mie mani….”

-Dove pensi di andare?Non lo sai che i mocciosi devono pagare per entrare?

Chiese un ragazzo alla ragazzina,parandosi davanti alla porta del Bronze. Gli occhi verdi di lei lo guardarono gelidamente.

-Levati di mezzo …

Intimò lei. In un attimo si ritrovò circondata da cinque ragazzi che la osservavano ridendo di scherno.

-Se no cosa ci fai?Ci lanci il semolino?

Chiese uno di quelli scatenando l’ilarità dei presenti. In un attimo si ritrovò steso per terra da un calcio ben piazzato della ragazzina. Gli altri si avventarono su di lei,scatenando una maxi rissa. Mentre la ragazza stava per tirare un pugno ad uno dei suoi assalitori venne presa per il colletto della giacca.

- Ehy…sei così piccola e già ti immischi nelle risse?

Chiese una voce tra il divertito e l’arrabbiato. Si girò e si ritrovò faccia a faccia con Buffy Summers.

 

 

Buffy,uscendo di casa aveva sperato in una serata tranquilla con Spike e gli altri al Bronze. Appena arrivata invece aveva dovuto immischiarsi in una rissa. Si ritrovò sconcertata quando si accorse della presenza di una ragazzina piccola nella lotta.Dopo avere palcato gli animi l’aveva trascinata nel locale e fatta sedere su un divanetto. La osservò attentamente. Era vestita con un abbigliamento piuttosto famigliare. Pantaloni neri e giacca nera di pelle ,sotto la quale si intravedeva una maglietta rosso scuro. I capelli neri e scompigliati,cortissimi le ricadevano con una frangetta corta sugli occhi verdi e profondi.

-Allora….mi vuoi dire perché ti stavi picchiando con quei ragazzi?

Chiese sorridendo alla ragazzina. Lei scrollò le spalle e la guardò negli occhi.

-Mi hanno provocato…

Rispose semplicemente.Buffy sospirò.L’accento della ragazzina era straniero.Forse italiano.

-Come ti chiami?

-……………………Erin

-da dove vieni?

-……………

-Perché eri in giro a quest’ora al Bronze?E’ un posto pericoloso Sunnydale di notte

Elena la guardò,divertita.Buffy cominciava a spazientirsi .L’espressione di quella ragazzina sbucata dal nulla le ricordava in modo impressionante Angel. E questo non la aiutava.

-Per via dei vampiri?Dei demoni?Sono abituata…

Buffy la guardò stupefatta.

- ….come fai a sapere di queste cose?E poi avrai si e no quindici anni….

-Sono molto più grande di quello che posso sembrare…

Rispose debolmente lei guardando in terra con quello sguardo indecifrabile. Era incredibile quanto le sue espressioni e il suo modo di esprimersi le ricordassero il suo Angel.Ma lui era vissuto con il peso di mille vite spezzate sulla coscienza,lei invece che cosa poteva caricarle lo sguardo di una tale tristezza?

 

Buffy era ancora presa dai suoi pensieri quando delle mani gelide si posarono sulle sue spalle. Si girò di scatto e incontrò gli occhi diveriti del suo ragazzo.Spike la strinse a se da dietro e le posò un lieve bacio sulla guancia.

-Spike!!!Mi hai fatto prendere un colpo

Urlò la Cacciatrice ,con finta aria offesa.Ma Spike non notò minimamente quello che diceva la sua ragazza .Osservava la ragazzina che aveva di fronte con la bocca aperta dalla sorpresa.Elena,di rimando,lo guardava con un espressione curiosa sul viso. Il vampiro biondo le andò più vicino e finalmente si decise a parlare.

- Erin….

-Spike….

Sorrise la ragazzina .Spike la abbracciò sotto gli occhi stupefatti di Buffy.Come faceva a conoscerla?

-Come stai bestiolina?

Chiese Spike con un sorriso trentadue denti stampato in volto,scompigliandole i capelli neri. Lei sorrise.

-Beh….bene e direi anche tu!!!

-Me la cavo tesoro!Ma cosa ci fai,qui,alla Bocca dell’Inferno?

-io…

-Aspettate un attimo!!!

La interruppe Buffy guardandoli entrambi sconvolta.

-Forse prima dovrei sapere cosa sta succedendo qui!!!Come fai a conoscerla?

Chiese a Spike,guardandolo.

-Beh passerotto….è un po’ complicato e lungo da spiegare…

Cominciò il vampiro imbarazzato e con l’aria di uno che non sapeva come cominciare un discorso. Elena la fissò.

- E’ la tua ragazza?

Chiese la vampiro indicando Buffy.Lui annuì.

-Si chiama Buffy…e….indovina un po’?E’ la cacciatrice

Sorrise lui orgoglioso. Erin la fissò impressionata.Una cacciatrice che si innamora di un vampiro?E quando mai si era sentita una cosa del genere?

-Pensavo che preferissi ucciderle,le cacciatrici…

Mormorò Erin guardandolo confuso.Buffy sussultò. Come diavolo faceva a sapere quelle cose su il passato di Spike?Da dove arrivava quella ragazzina?

-Allora…andiamo con ordine….lei è una ragazzina di meno di sedici anni e pesta dei ragazzi…ti conosce….conosce le cacciatrici…

Erin e Spike si guardarono e poi il vampiro iniziò.

-Allora…per prima cosa…lei è un vampiro…

Buffy si fermò,gelata da quelle parole.Lei,quella piccoletta,un vampiro?

-Starai scherzando!Come fa ad essere un vampiro?

Chiese sconcertata.Spike sospirò.Tanto valeva dirle tutto ormai.

-Inoltre ha un anima…

Aggiunse senza guardare Buffy negli occhi.La Cacciatrice guardò la vampira con occhi sgranati,poi Spike suggerì di andare nella sau cripta a chiarire tutto quanto.

Durante la strada si teneva in mezzo alle due,cercando di stemperare la tensione con discorsi completamente senza senso. Erin fissava la strada. Non era venuta per questo.Certo,rivedere spike le aveva fatto piacere,ma avere a che fare con una cacciatrice in qeul momento non era il massimo che si sarebbe aspettata da quella visita.Tra l’altro Buffy le sembrava piuttosto diffidente con lei,quasi avesse paura del suo essere,e poteva capirla.Molte persone avevano tremato,in passato,solo a vederela da lontano.

 

Capitolo 2

“La storia di Erin”

 

Milano,6 giugno 1880

 

Una ragazzina vestita con un lungo abitino rosa camminava per le strade di Milano.Era una bella serata,quella del suo compleanno.I suoi genitori e i suoi fratelli la aspettavano ac asa,ma lei era dovuta rimanere a casa del maestro di pianoforte più tempo del previsto.Accellerò il passo.Si sentiva minacciata.Ad un certo punto,dall’ombra uscì un distinto signore.

-Ciao piccola….sai che un uccellino mi ha detto che oggi è il tuo quindicesimo compleanno?

Le disse dolcemente,con i bei occhi nocciola che la scrutavano con un lampo di sadicismo.La ragazzina fece un grande sorrisone e l’uomo si sentì esultare.Quella creatura era innocente al punto giusto.Per tanto tempo l’aveva seguita.Ora doveva solo liberare il mostro che era in lei.

-Sissignore!Oggi è il mio compleanno!

Esclamò lei tutta felice.Lui si avvicinò.

-Allora permettimi di farti una piccola sorpresa…chiudi gli occhi però….

Le suggerì.Lei obbedì.Angelus ghignò e,lentamente,affondò i denti nella tenera carne.

 

Los Angeles 00.26

 

Angel si svegliò di soprassalto,bagnato di sudore e spaventato.Si alzò lentamente,facendo attenzione a non svegliare Nate,che dormiva placidamente di fianco a lui.Era da un sacco di tempo che non ricordava quella notte.Era una delle cose che lo faceva più soffrire,ricordare quell’episodio.Si chiese perché lo avesse sognato proprio quella notte,dopo anni che non ci pensava minimamente.Forse era il caso di uscire a rinfrescarsi le idee.Fece per prendere un paleto dal cassetto della scrivania quando i suoi occhi caddero sulla foto custodita al suo interno.Era da molto tempo che non la vedeva,quasi due anni.Eppure si ricordava perfettamente qualunque cosa la riguardasse.Il suono della sua voce,il sapore della sua pelle e delle sue labbra,la luce che brillava nei suoi occhi verdi.Buffy.Posò gli occhi sulla figura femminile che dormiva nel suo letto.Aveva cercato di rimpiazzarla.Con molte,forse troppe amanti.Ma nessuna gli riusciva a fare provare quello che lei gli faceva sentire,acneh solo quando gli rivolgeva uno dei suoi sorrisi.Le sue labbra si incuravarono in un sorrisetto,ripensando ai suoi baci,ai suoi discorsi,alla dfantastica sensazione di avere tra le braccia il suo corpo caldo.Quante volte ci aveva ripensato?Qaunte volte,acneh solo per un attimo,gli era balenata l’idea di mandare al diavolo tutto e tutti,di tornare a Sunnydale e di prendersela,come era suo diritto?

”Troppe” pensò Angel uscendo di casa e incamminandosi per le strade di Los Angeles.

 

 

Sunnydale,Cripta di Spike

-Cavolo William!Ti sei sistemato proprio bene eh?

Esclamò Erin entrando nell’abitazione del vamprio.

-Già…Sunnydale è un bel posticino,un po’ infernale magari,ma tutto sommato…. Allora piccolina…che cosa ti porta qui?

Chiese il vampiro biondo,sedendosi sul letto.La ragazzina s i tolse la giacca e lo guardò negli occhi.

-Stavo cercando una persona…

Cominciò.

-La conosco?

-Si…è un nostro caro,vecchio amico…

Rispose lei guardando Spike.Lui allargò improvvisamente gli occhi,capendo.

-Angel?E’ lui che stavi cercando?

Chiese stupefatto.Lui e Buffy guardarono Erin annuire.La Cacciatrice provò un fremito di rabbia.Lui era da tempo che non era lì.

-Perdi tempo…è da sei anni che se ne è andato da Sunnydle…

Mormorò la Cacciatrice fissando un punto per terra,fremente di rabbia non repressa per il suo ex.La piccola sbuffò.

-E’ già tre città che mi dicono di girare per trovarlo…ma tu come fai a conoscerlo?

Chiese a Buffy,che le scoccò uno sguardo triste.Spike le posò le mani sulle spalle,dolcemente,per farle capire che ora c’era lui con lei.Che non era sola.

-E’ stato il mio ragazzo per quasi tre anni…

-Ah….pure lui?Cavoli…com’è che adesso le cacciatrici si fanno i vampiri…io ero rimasta all’eliminazione…

Buffy si stava cominciando ad innervosire parecchio.Intanto,come faceva lei a conoscere Angel e Spike?Come diavolo poteva sapere che il suo ragazzo aveva ucciso quelle cacciatrici?Forse erano stati compagni di viaggio?

-Come mai lo cercavi?

Chiese Spike incuriosito.Erin assunse un’espressione che ricordava molto quella di Angel quando gli venivano in mente dei brutti pensieri.

-Devo fargli delle domande riguardo alla maledizione e alla mia anima…

Mormorò seria la vampira

-Maledizione?E poi tu come fai ad avere un’anima?

Chiese sempre più confusa Buffy.

-Beh…è una storia lunga e neanche particolarmente bella,quindi non ho voglia di parlarne…so solo che devo dirgli delle cose molto importanti e fargli alcune domande…

Rispose semplicemente la ragazzina.Buffy andò su tutte le furie.

-Visto che conosco molto bene sia Angel che Spike ho diritto a sapere qualcosa!!!Se non me lo dirari tu lo farà Spike….

Urlò la Cacciatrice.Erin scrollò le spalle,noncurante.

-Non ho detto che non voglio fartelo sapere…ho detto che non ho voglia di mettermi a spiegare tutto…ora vado a farmi un giro…se Spike ha voglia di perdere la voce per spiegarti tutto che lo faccia pure…io l’ho già sentita molte volte questa storia……

 

 

-Allora…Erin è stata vampirizzata nel 1880,quando aveva solo quindici anni…precisamente il giorno del suo compleanno...da allora diventò un’assassina spietata…perfino più di Angelus….ma….lei si fece conoscere solo nella sua città…poi agì sempre nell’ombra…al contrario degli altri vampiri preferiva non far sapere il suo nome,infatti se vai a cercare un vampiro bambino vedrai che non ne sono mai esistiti con quel nome.Io,Darla,Drusilla eravamo anche spaventati dai suoi modi terribili e raccapriccianti…Angelus invece….

-Ma cosa c’entrate tu ,Angel,Darla e Drusilla con lei?

Chiese Buffy confusa e inorridita allo stesso tempo.Spike tirò un sospiro.

-Angelus era il suo Sire….la trattava come una figlia….era la sua creatura migliore,la più spaventosa e sadica che avesse mai vampirizzato…era fiero di lei e la coccolava come se fosse davvero suo padre.Ma eravamo le eravamo tutti affezionati.Nella comunità di vampiri la conoscevano e amavano tutti.Era l’unico vampiro non adulto del continente.Nessuno si era mai preso la briga di vampirizzare i bambini…perché…lo so che è orribile…ma non erano utili a nulla…ne per il sesso,ne per gli omicidi….Angelus però la voleva…perché era certo che se fosse riuscito a vampirizzare una così pura creatura…il suo demonio sarebbe stato terribile una volta scatenato….e aveva ragione…maledizione…era così tremenda che un giorno Angelus mi confidò che aveva paura di lei a volte.Il Flagello d’Europa che aveva paura di una ragazzina!Questo è per farti capire come fosse terribile…

Spiegò Spike scuro in volto.Buffy ascoltava con attenzione.

-Poi,il giorno in cui venne data un’anima ad Angel gli Oracoli decisero di donarne una anche ad Erin per placare il demonio che era in lei e,per punirla,la legarono alla stessa maledizione di Angel.Niente attimo di felicità.Naturalmente dopo essere venuta a parare con gli omicidi e le orribili cose che aveva fatto cadde in una specie di trance…era sconvolta e solo Angel la convinse ad andare avanti.Poi sparirono entrambi….non so dove sia stata per tutto questo tempo…forse è ritornata in Italia,a casa sua…non lo so…so solo che non devi giudicarla male per il modo in cui si comporta…ha spezzato tante vite e ha fatto tante cose orribili…non capisco come si potuta sopravvivere al senso di colpa

Spike guardò Buffy,con espressione assente.Le diede un bacio sulla testa.

-Per stasera credo che abbiamo avuto troppe emozioni…dai…ti accompagno a casa….

Si offrì il vampiro.Buffy scosse la testa.

-Rimani qui..devo riflettere un po’…scusami Spike….ci vediamo domani….

Mormorò Buffy.Uscì dalla cripta e si inoltrò nell’oscurità,prima che Spike si accorgesse delle lacrime che le rigavano il viso.

 

Erin era seduta sul ramo di un albero.Mille pensieri le giravano in testa.Non voleva restare per troppo tempo con delle persone innocenti.Non voleva essere un pericolo…per nessuno di loro.Ma vedere come era cambiato Spike l’aveva lasciata perplessa.Anche in passato era stato un agnellino in confronto a lei e Angelus…ma ora era completamente umanizzato.L’amore lo aveva trasformato.Da pazzo assassino ad angioletto.Lei invece…gli urli,il sangue,il disprezzo,l’odio….non ne poteva più.Nella testa ritornarono le immagini del suo passato…più ci pensava,più il peso sul cuore si faceva più pesante.La testa tornò ad annebbiarsi e a dolere.Doveva parlare ad Angel.Doveva trovarlo.All’improvviso il suo istinto le disse che c’era qualcosa che non andava.

-Merda!L’alba!

Urlò saltando giù dall’albero.Spalancò la porta della cripta di Spike e si precipitò dentro.

 

-Dovevi essere più prudente….ci vorranno giorni prima che guarisca…

Disse Spike,fasciando il braccio della ragazzina.

-Hai ragione…stavo pensando e non ci ho fatto caso…

Spike rimise a posto e si sedette di fianco a lei che guardava un putno fisso,con la solita aria da “Dead man walking” che più volte aveva visto sul viso del suo sire.Le fece cenno di sdraiarsi e dormire un po’.In fondo non poteva uscire durante il giorno,sarebbe stato inutile farla cercare di parlare se non ne aveva voglia.

-Tutto questo mi ricorda molto i vecchi tempi,quando tu venivi a casa all’alba coperta di lividi per il solito pestaggio e io e Angelus facevamo a gara per medicarti le ferite…

Mormorò Spike prendendo un cartone di sangue dal frigo.Erin si sforzò di sorridere,le uniche cose buone che aveva avuto in quel periodo erano proprio loro,la sua famiglia.Darla,Drusilla,Angel e Spike.Ripensò a quelle serate insieme a loro e piano,piano si addormentò.

 

Capitolo 3

“Una telefonata da Sunnydale”

 

-Ehy,capo,cosa ci fai qui a quest’ora del mattino?

Chiese Cordelia entrando nell’ufficio di Angel.Il vampiro era seduto dietro la scrivania,perso in chissà quali pensieri e sembrava non averla neanche notata.La ragazza si avvicinò e sbattè la mano sulla scrivania.Angel fece un balzò e la fulminò con lo sguardo.

-Ma ti pare….?

-Non mi stavi ascoltando!Odio quando non mi ascolti,che pare che sei in un mondo tutto tuo!

Lo rimproverò Cordelia gesticolando con le mani.Il vampiro sospirò.

-Che c’è?

Chiese rassegnato.

-C’è che stanotte hai saltato la ronda!!!Ti credevo in giro a polverizzare vampiri e infilzare demoni,invece tu te la spassavi nel letto di quella là!!!

Gli urlò contro lei.Angel la fissò,un po’ in colpa,un po’ irritato.

-Non ho saltato la ronda!

-Sei andato a cacciare cinque minuti prima dell’alba!

-E poi quella lì ha un nome!

-si, Sgualdrina!!!

-Cordelia!

-Senti,a me stà di un antipatico!E anche a Fred,Gunn e Lorne!Quando ha cantato,al bar,ha detto che è una grande bugiarda e che passa da un uomo ad un altro in meno di una settimana!!!Non va bene per uno come te,uno “Amore eterno e fedele per sempre”!!!

Spiegò Cordelia.Angel la fissò negli occhi,irritato.Ma cosa ne sapeva lei?

-Ora basta!Ho 250 anni e so come si manda avanti una relazione,grazie!Ora se vuoi tornare a fare il tuo lavoro,che NON e’ il consulente matrimoniale,mi fai un favore!!!

Cordelia lo guardò con aria ferita.

-Scusa se mi preoccupo per te….vorrà dire che la prossima volta che hai dei problemi con qualcuno chiamerai qualcun altro,perché io per te sono solo una segretaria!!!

Disse uscendo impettita dall’ufficio.Il vampiro avrebbe voluto scusarsi.Per lui Cordelia era stata la famiglia,l’amicizia,anche l’amore per un certo periodo.Tutto,da quando era andato a Los Angeles.Quando discuteva con Buffy alla fine era sempre lei a consolarlo e aiutarlo nel momento del bisogno.Si alzò e fece per raggiungerla quando squillò il telefono.

 

Sunnydale,Casa Summers.

 

-L’ho portata in braccio,quando si sveglierà mi ucciderà,è sempre stata un tipetto indipendente…

Mormorò Spike posando una Erin dormiente sul divano di Buffy.Le scostò delicatamente una ciocca di capelli neri dalla fronte e sorrise.La cacciatrice lo osservò intenerita.

-Ma lo sai che sembi proprio un papà affettuoso con quella ragazzina?

Gli fece notare lei mentre lo circondava da dietro con le braccia.Spike sorrise e la strinse a sé in un bacio appassionato.La posò lentamente sulla poltrona e fece per toglierle il golf,quando Buffy vide la sagoma assonnata di Erin che li guardava come se niente fosse.

-Ehm…Spike…

-Mhh….?

Chiese mugolando e baciandole il collo.Buffy si liberò dalla sua presa e arrossì allo sguardo divertito della ragazzina.

-Beh…che c’è?

Chiese fissando lei e poi Buffy.La Cacciatrice lo fulminò.

-Ci stà guardano…

Disse lei indicando Erin .Spike la guardò stupito e poi scrollò le spalle.

-E allora?A te diamo fastidio?

Chiese alla vampira

-A me?No,no fate pure…credo….ehm…che andrò via di qui…una volta vedevo sempre Spike che…

-VEDEVO SEMPRE SPIKE CHE SI BACIAVA!!!

Si affrettò a finire la frase per la vampira.Ma Buffy aveva capito cosa intendesse Erin.Lo guardò imbronciata e stupita.

-Facevate sesso di fronte a lei?Rispondi!Lo facevate davanti ad una bambina di quindici anni?

Chiese sconvolta fissando Spike nei profondi occhi blu.

-Ehy…guarda che sono più grande di te…

Si difese Erin.Buffy la guardò sconvolta.

-Tu guardavi il mio ragazzo mentre faceva sesso con Drusilla…e sei una bambina…anche di un centinaio di anni,ma sei una bambina!!!Io alla tua età certe cose neanche le sapevo!!!

gemette la Cacciatrice guardandola con sorpresa sempre maggiore.Una ragazzina di quindici anni che guardava adulti-vampiri fare sesso.Poi come lo faceva Spike!Già era trasgressivo quando aveva un anima….figuriamoci a quell’epoca!

-Per oggi non voglio sapere più niente di quello che facevate a quell’epoca….quindi cambiamo argomento…

Mormorò sconvolta.Spike le passò un braccio sulle spalle.Buffy si abbandonò a lui,appoggiandosi al suo ragazzo e chiuse lentamente gli occhi,cullata dolcemente dalle braccia del suo vampiro.Erano un paio di giorni che era stanca,spossata,priva di energie.E questo la spaventava.Non voleva parlarne a Spike,non voleva farlo preoccupare,così si inventò che non aveva dormito quella notte e si appoggiò alle braccia del suo ragazzo,cadendo tra le braccia di Morfeo.

 

-Spike…dici che posso usare il telefono?

Chiese Erin titubante all’amico che stava salendo le scale con una Buffy addormentata tra le sue braccia.Lui annuì.Non gli passò neanche per l’anticamera del cervello di chiedere alla ragazzina ci dovesse chiamare,era troppo preso dalla donna tra le sue braccia per darle peso.Erin compose il numero e aspettò.

 

Angel rispose al telefono.

-Angel’s Investigation,buongiorno.

-Ehm…salve…potrei parlare con Angel per favore?

Chiese una voce da bambina.Il vampiro rimase stupito.Chi era che poteva conoscerlo di tanto piccolo.

-Sono io ….chi parla?

Elena tacque per un momento.

-Angel…sono io…Erin

Sussurrò lei.Angel quasi fece cadere la cornetta per la sorpresa.Lei…non la vedeva da quasi cinquant’anni.

-Erin?...Erin….sei tu….Ma…cosa…da dove stai chiamando?Dove sei?Come stai?

-Sono a casa di amici…ascolta…io sto bene…ma sono successe delle cose…in Italia…è successo un casino con l’anima e tutto il resto…devo assolutamente parlartene…dici che ci possiamo vedere?

Chiese lei tutto di un fiato.Angel ammutolì.Era felice di sentirla,ma molto confuso.Se era successo qualcosa con l’anima doveva essere per forza una cosa grave.

-Qui a Los Angeles è tutto piuttosto tranquillo in questo periodo….se mi dici dove sei ti vengo a prendere….

-Sono a Sunnydale.

 

Ad Angel venne un colpo.A Sunnydale?Perchè?Perchè proprio lì?Dannazione,gli Stati Uniti erano grandi,perché proprio lì.Un brivido gli passò lungo la schiena.

-Chi sono i tuoi amici?

Chiese con uno strisciante presentimento.

-Spike….e la Cacciatrice…

Angel sospirò.E te pareva!Sempre lei…

-Ho capito…potremmo parlare qui da me allora….?Sai…non voglio venire lì,ho la macchina rotta e….

Si inventò il vampiro,sperando che Erin non sapesse tutta la storia.La ragazzina disse che sarebbe venuta per il tramonto.

-Ok allora ci vediamo stasera Angel.

Mormorò lei,prima di essere scaraventata contro la parete da una Buffy sconvolta e incazzata come non mai.

 

Spike aveva posato la sua donna sul letto e le aveva accarezzato lentamente il viso.Dio,se amava quella Cacciatrice.Avrebbe dato tutto per lei,per il suo amore che aveva tanto faticato per ottenere.Averle fatto dimenticare Angel non era stato facile,ma ce l’aveva fatta.O almeno così credeva.

-Spike?....

Sussurrò Buffy sorridendo al vampiro.

-Ben svegliata,principessa….

Mormorò lui prendendo a baciarle il collo.

-Dov’è Elena?

Chiese lei gemendo mentre Spike insinuava le mani tra le sue gambe.

-Doveva telefonare a qualcuno…

Borbottò lui,senza smettere di usare bocca e mani.Buffy si mosse di scatto e uscì dalla sala con aria omicida.Spike non ci aveva pensato.Lei poteva avere telefonato ad una persona soltanto.Senza perdere tempo si precipitò a soccorrere Erin prima che diventasse polvere.

 

La ragazzina era saltata in piedi dopo la l’aggressione e aveva mostrato i lineamenti trasfigurati.Spike la trattenne per le spalle,mentre lei si scagliava contro una Buffy armata di paletto.Pur essendo una bambina era molto più forte di Spike…si liberò della sua stretta..Era una creatura di Angelus…la sua forza era catastrofica se scatenata.Buffy avrebbe voluto polverizzarla,farla uscire dalla sua vita….era lì da meno di ventiquattro ore e aveva già causato più guai di un Angelus nel pieno dei suoi poteri.Non voleva rivedere Angel,non ora che nella sua vita c’era veramente qualcun altro,mentre nella sua vita qualcosa aveva cominciato ad andare nel verso giusto.Non poteva tornare ora.Improvvisamente sentì che le gambe non reggevano più il suo peso e si accasciò a terra.

-Buffy!

Esclamò Spike,preoccupato,inginocchiandosi vicino a lei.La Cacciatrice aprì gli occhi lentamente,confusa e debole.

-Che ti succede passerotto?

Chiese il vampiro biondo accarezzandole i capelli.

-Niente,un po’ di debolezza…sai stamattina non ho mangiato….

Mentì Buffy evitando di guardarlo negli occhi.

-Non mi incanti bambina…tu mi nascondi qualcosa….

Mormorò Spike posandola sul divano.Lei si alzò e venne raggiunta da Erin

-Ti ho fatto male?

Chiese Buffy alla ragazzina.Lei sorrise.

-No…non importa… ma ora dobbiamo sapere cosa ti succede…è strano che tu svenga in questa maniera…

Mormorò Erin perplessa.All’improvviso Buffy notò che,sulla spalla le era spuntato un segno nero,come un tatuaggio.

Erin si avvicinò e le prese bruscamente il braccio.

-Non mi avevi detto di esserti fatta un tatuaggio!

Esclamò Spike guardando la sua ragazza sorpreso.

-Q-questo non è un tatuaggio….

Mormorò la vampira con espressione sconvolta.Il vampiro biondo notò che la ragazzina tremava come una foglia.

-Che roba è?E’ spuntata all’improvviso!

Chiese Buffy confusa.La vampira la guardò come se la cacciatrice stesse per morire da un momento all’altro.Si alzò di scatto dal divano

-Devo andare…devo fare delle ricerche…se è davvero così…no…prima devo controllare…

Borbottò correndo fuori con una coperta sulle spalle per non bruciarsi.Spike guardò Buffy confuso.

-Si comporta sempre così?

Chiese lei sorridendo al vampiro biondo e lui notò che Buffy stava pensando a come quel modo di fare di Erin le ricordasse Angel.Un brivido di gelosia gli corse giù per la schiena.Non avrebbe permesso al passato di portargliela via.

 

 

Angel si appoggiò allo schienale della sua sedia.Il sogno che aveva fatto quella notte era premonitore….aveva sentito Erin di nuovo.E di nuovo il lacerante senso di colpa.Per averla sottratta alla sua famiglia,per averla relegata ad una non vita di inferno per l’eternità.Si ricordava l’ultima volta volta che si erano visti,all’areoporto,lei che partiva per l’Inghilterra,lui che partiva per gli Stati Uniti.E poi si ritrovò DI NUOVO a pensare a Buffy,la sua Buffy.A colei che gli aveva rubato il cuore,che lo aveva stregato,conquistato. Ogni volta che vedeva la Cacciatrice finivano per baciarsi,finivano di nuovo insieme,non c’era un destino diverso per loro.Anche a chilometri di distanza era come se fossero legati da un vincolo indissolubile,che era certo non si sarebbe mai spezzato.Ma come faceva a condannarla ad una vita d’inferno senza figli,senza sesso,senza luce del sole…le lacrime cominciarono a pungergli gli occhi….ripensò a quel giorno….quel giorno meraviglioso…che lei non ricordava,non poteva ricordare….quante volte si era rinchiuso nel suo appartamento a pensare a quelle ore insieme a lei?A pensare che se forse non fosse tornato dagli Oracoli,ma a casa,se l’avesse presa tra le braccia e avesse fatto la’more con lei fino a svenire forse ora avrebbero avuto figli,sarebbero sposati e felici.Si vedeva già la scena.Lui a casa,a fare addormentare i bambini mentre lei rientrava dalla caccia e lo abbracciava.E poi vedeva lei,morta,e la predizione degli Oracoli divenire realtà,vdeva lui stesso inginocchiato su una lapide con il nome BUFFY SUMMERS inciso sopra,di nuovo.Rabbrividì a quel pensiero.L’aveva già persa…non era capace di accettarlo di nuovo.”Angel,smettila,tanto non la rivedrai…verrà solo Erin qui…solo lei!”si disse sconsolato.

-Papà!

Urlò un bambino biondo correndo da Angel.Il vampiro sorrise apertamente e prese il piccolo tra le braccia.

-Papy…zia Cordelia mi ha fatto fare un disegno.Però dice che sei il solito musone e che sei arrabbiato perché lei ha ragione e tu hai torto!

Disse il bambino mostrando il disegno al vampiro.

-Connor….è molto bello!

Mormorò compiaciuto prima di posare il bambino sulla scrivania e tirare fuori un pacchetto regalo dall’armadio.Gli occhi bruni del bimbo si illuminarono di felicità.Scartò immediatamente il regalo e prese a disegnare sui documenti del papà con la nuova scatola di colori.Angel sospirò.L’ultima volta che aveva dato un documento agli avvocati della W.H c’era disegnata una mucca.Diede a Connor un pacco di fogli bianchi.

-Cordelia?

Chiese attraverso il citofono.

-Si?Il capo ha bisogno della sua segretaria?Oppure si è pentito e vuole chiedere scusa?

Chiese lei acidamente.

-Se vieni qui faccio entrambe le cose!

Borbottò sconfitto.La ragazza entrò nell’ufficio e attese a braccia incrociate le parole di scusa del suo capo.

-Senti,scusa per come ti ho trattato prima,ma ho avuto una telefonata che mi ha lasciato perplesso…stasera dovrò incontrare una persona che non vedo da moltissimo tempo….quindi ho bisogno di tranquillità assoluta….

Disse guardandola.Lei capì al volo.

-Ok…devo prendermi cura di Connor…altro?

Chiese lei addolcita dalle scuse.

-Devi coprirmi con Nate…..

Mormorò arrossendo un poco.Lei sorrise trionfante.

-Ti devi incontrare con una donna?

Chiese subito curiosa.Lui la guardò di sbieco.

-Con una ragazzina d….

-UNA RAGAZZINA?!MA SAI CHE E’ VIETATO?

Urlò Cordelia indignata.Angel la fissò a bocca aperta e con aria sconvolta.

-Non in quel senso!Devo parlarle di alcune cose e lei ha bisogno di aiuto!Per chi mi hai preso?Per un pedofilo?

Chiese lui sorridendo all’imbarazzo della segretaria.Cordelia sembrò leggermente sollevata.Poi prese Connor in braccio e uscì dall’ufficio.

 

Capitolo 4

“La maledizione”

 

-BUFFY!SPIKE!Apritemi dannazione!Stò bruciando qui fuori!

Urlò Erin da fuori.Il vampiro biondo si alzò di scatto dal divano e si infilò un paio di calzoni.Poi corse alla porta.La ragazzina entrò e li guardò severamente.

-E’ questo il tuo modo per farle riprendere le energie?Sfinirla definitivamente con il sesso?

Chiese lei divertita osservando Buffy che era ancora nel mondo dei sogni.Spike sorrise e poi fece caso alla pila di libri che Erin teneva sotto braccio.Lei tornò seria.

-E’ per Buffy….ho seriamente l’idea che sia in grave pericolo….parliamo di là…se o la svegliamo…

Spike la seguì in cucina.

-Avevo il sospetto che non andasse qualcosa…deve essere per forza la maledizione del consiglio. …è una maledizione che colpisce le Cacciatrici…ma è molto raro che loro ne siano infestate…succede quando sono troppo vecchie…beh…si fa per dire e quell’insiemi di iditoi inglesi,senza offesa,che hanno pensato bene di uccidere la cacciatrice quando questa compirà i ventitrè anni e di attivarne una più giovane e in forze… …. per questo è così debole…per via degli effetti della magia.Se non facciamo qualcosa Buffy morirà il giorno del suo compleanno….

Spiegò Elena.Spike la guardò per un lungo istante,spaventato e confuso.

-Ma c’è un modo per annullarla vero?Cioè…non la lasceremo morire…vero?

Pregò il vampiro.La ragazzina lo guardò.

-Un modo c’è…la Cacciatrice che ho visto infetta…beh…lei è stata guarita….ma…

-Niente ma!Io non lascerò morire la mia Buffy!

Urlò Spike sbattendo il pugno sul tavolo.Non l’avrebbe vista morire di nuovo….Erin lo fissò con calma…

-Senti…l’unico posto dove possiamo trovare qualcosa a riguardo è l’Italia….

Mormorò lei evitando di guardarlo.

-In Italia?

Chiese Spike stralunato.

-Si….la Cacciatrice sopravvissuta era italiana…ho delle conoscenze lì che potrebbero farvi comodo…sempre che vi vada l’idea di avermi tra i piedi…

Sorrise lei.Spike si alzò e la prese tra le braccia.

-Aiutami Erin …non lasciarla morire….ti prego…io la amo…non voglio vederla morire….

Sussurrò lui.Erin sorrise,lo scansò e andò al telefono.

-Senti…avrò bisogno del più aiuto possibile…chiamo Angel…lui potrà darci una mano….

Spike la guardò.Non sapeva cosa fare….ma se era per l’incolumità di Buffy,allora si sarebbe alleato anche con il diavolo.Era già stato terribile quando lei era morta per la prima volta….con Glory,non voleva,non l’avrebbe permesso.Mai.

 

-D’accordo…allora venite voi tre qui all’Himperion e domani un mio amico mi procurerà dei posti a sedere sull’areo della W.H

Mormorò Angel al telefono.Si sedette sulla poltrona e si mise le mani nei capelli.Buffy era in pericolo….sarebbe morta senza il controincantesimo….non lo avrebbe permesso.Già una volta lei era morta,ma a quel tempo nessuno lo aveva avvisato del pericolo che stavano o correndo.Ora invece poteva proteggerla di persona,poteva lottare per lei.Ma aveva un paura folle.Aveva paura di vederla spegnersi tra le sue braccia.Chiamò Cordelia e le spiegò ogni cosa,trascurando i dettagli su Erin.La ragazza decise di restare quella sera per dargli una mano con gli ospiti.

 

-senti….non sono arrabbiata.Se questo è l’unico modo epr farmi guarire accetterò l’ospitalità di Angel….ma mi spieghi dove troviamo queste tue conoscenze...?

Chiese Buffy sulla strada che portava da Sunnydale a Los Angeles.

-Spike….sembriamo delle lumache vai più veloce!

Si lamentò Erin ignorando completamente le domande della Cacciatrice.Buffy sospirò….era dall’inizio del viaggio che cercava di farsi dire qualcosa dalla ragazzina….ma lei sembrava non sentirla nemmeno.Nascondeva qualcosa in Europa,ne era certa.Non poteva essere solo una visita di cortesia quella ad Angel.E poi non voleva parlare del suo passato in Italia,di quello che aveva fatto lì una volta aquisita l’anima.C’erano cose che non riusciva a capire.Sembrava fredde,distaccata,come se avesse paura di attaccarsi troppo alle persone.Le luci di Los Angeles li avvolsero.Era da molto che non andava nella sua città natale.Da quando era passata a trovare Angel,anni fa.Lui non sapeva neanche che Spike ora era il suo ragazzo.Sarebbe stato un colpo per lui.Ma non le importava un accidente.Era stato lui a lasciarla,non il contrario.”Speriamo bene….non voglio ritrovarmi come ragazzo un mucchietto di polvere”

 

L’Himperion era davvero gigantesco.Uscirono dalla macchina di Spike e si avvicinarono alla porta.E Buffy si sentì morire.

 

 

Capitolo 5

“Rivelazioni”

 

Angel fece appena in tempo a prendere Connor per le spalle,prima che gli scivolasse per terra.Una scossa di adrenalina gli era scesa giù per la schiena,lei era lì.Connor scoppiò a piangere disperato.Angel lo tirò fuori dalla vaschetta.

-Scusa piccolo…shhhh…è tutto a posto… ….adesso andiamo a trovare gli ospiti ok?

Lo rassicurò stringendoselo al petto.Gli infilò i vestiti ni e andò verso la Hall dell’Hotel.E la vide.Sempre bellissima,solo con i capelli più corti.Buffy sgranò gli occhi quando vide Angel.Era sempre affascinante e bellissimo.Come una volta.Spike le mise una mano sulla spalla e si avvicinarono al vampiro.

-Angel!

Gridò Erin avvicinandosi al moro.Angel si illuminò.Era proprio lei.Posò Connor sul tavolo della Hall e strinse la ragazzina in un abbraccio stritolatore.

-Come sono contenta di vederti!Mi sei mancato…

Mormorò nell’incavo della sua spalla.Angel le sorrise e andò a salutare gli altri due ospiti.Non sapeva perché fosse venuto anche Spike,non ne aveva la minima idea.

-Ciao…sono contento di vederti…come stai?

Chiese lui imbarazzato.Buffy non si sentiva tanto diversamente.C’era davanti a lei l’uomo che amava da morire che non aveva la minima idea che Spike fosse ils uo ragazzo.Lo osservò con finta indifferenza.

-Benone…sto solo per morire…tutto ok,davvero!

Rispose sarcastica.Avvertì la brusca tensione di Spike Angel anche a distanza.

-Non dirlo neanche per scherzo!Tu non morirai!

Urlarono i due vampiri all’unisono.Angel si girò di scatto verso Spike con occhi sconvolti.Da quando si preoccupava così di Buffy?E perché era lì?Un brivido di terrore lo percosse.”Possibile che?”

-Allora…chi è questo bel bimbo qui?

Chiese Erin stemperando a tensione.Questa volta fu Buffy a rimanere sconvolta.Quel bambino assomigliava in maniera impressionante ad Angel.Gli stessi occhi…il vampiro la osservò imbarazzato.

-Erin ,Buffy questo è

-Io chi sono?La Fata Turchina?

Chiese Spike,sentendosi ignorato completamente.Angel gli scoccò un’occhiataccia,poi continuò.

-Lui è …mio figlio…Connor….

Sussurrò.Tutti i presenti lo fissarono come se fosse stato un alieno.

-Oh….sei tornato umano?

Chiese Erin stupita guardandolo bene.Lui scosse la testa.Buffy era rimasta immobile.Le era sfuggito qualcosa….come faceva Angel ad avere figli?Guardò Spike a bocca aperta. Il vampiro biondo osservò Angel.

-E’….è successo per caso…intendo dire…

Cominciò a spiegare.

-Chi è lei?Almeno abbi la decenza di dirmi questo visto che io non sapevo nemmeno che tu avessi un figlio…

Mormorò Buffy acidamente guardandola negli occhi.Il vampiro la fissò un attimo,poi abbassò il capo.

-Darla….

Sussurrò.Spike scoppiò a ridere.

-Sei andato a letto con Darla?Ah…però….sei uno che si consola in fretta tu!

Sghignazzò.Angel gli sferrò un pugno i n piena faccia.Spike si alzò in piedi e Buffy gli chiese se andava tutto bene.

-Tutto ok…

-Non dovevi provocarlo…

Gli sussurrò lei all’orecchio prima di esaminargli il naso,che ora pendeva un po’ verso destra.Angel osservò con quanta cura lei gli accarezzava il viso e sentì la rabbia affiorargli dentro.Ormai i suoi dubbi erano colmati,Spike e Buffy stavano insieme.

-Non mi pare che tu mi abbia detto che ti eri messa con Capitan Ossigenato…

Mormorò schifato.La Cacciatrice li osservò entrambi.

-Sentite…i vostri guai è meglio che ve li mettete a posto dopo…se vi siete dimenticati Buffy è in pericolo…ed è questa l’unica ragione per cui siamo qui….

Disse Erin mettendosi tra i tre.Annuirono tutti ed Angel mostrò ad ognuno le proprie stanze che,notò Buffy erano tre.

-A me e Spike ne basta una

Disse Buffy a Cordelia,in modo che Angel non sentisse.Lei annuì.Quando vide la lista delle camere sussultò.L’unica camera con letto matrimoniale era di fianco a quella di Angel e Connor.

 

Spike si buttò sul letto della loro camera.Era lì da meno di un’ora e già aveva preso un pugno in faccia.Sapeva che Anglel non avrebbe preso bene la notizia che lui e Buffy stavano insieme ,ma non c’era bisogno di spaccargli la faccia per frglielo capire.Si accarezzò con delicatezza il naso dolorante.La porta si aprì lentamente e una Buffy sconvolta apparve sulla soglia.

-Ti fa molto male?

Chiese al vampiro sedendosi di fianco a lui.Il biondo sorrise.

-No….ma potrebbe farmi molto male se la mia Cacciatrice preferita non mi fa un po’ di coccole….

 

Angel guardò la porta della camera di Buffy chiudersi e tristemente si avvio verso la sua,dove Erin lo aspettava.Vederla con un altro…era stato peggio questa volta lei era con un vampiro.Lui se ne era andato per darle una vita normale e invece lei si era messa con un vampiro.Con Spike!Tirò un pugno violento contro la porta della sua camera,prima di sentire dei passi lievi dietro di lui.

-E’ un brutto momento?

Chiese Erin sorridendo al vampiro.Lui la guardò attentamente.Poi fece cenno di entrare nella sua stanza.

-Allora….piccola….è così bello rivederti….che cosa è successo?

Chiese Angel sedendosi sul letto della vampira e fissandola diritta nei profondi occhi verdi,che,subito,si velarono di dolore e tristezza.

-Senti…..capisco di avervi sconvolto la vita venendo qui…ma ti assicuro che c’è un buon motivo per…questa visita.Ma ora so che viene prima il problema di Buffy dei miei…dai tuoi occhi posso capire quello che provi per lei quindi non voglio caricarti di altri problemi.

Mormorò guardando le sue scarpe,come se fossero una cosa nuova e straordinaria.Angel la osservò.Doveva essere un problema grosso e grave per convincerla a chiedere aiuto a lui.Lei era sempre stata indipendente e orgogliosa,come Spike.Lo stesso identico orgoglio. ….In quel momento sentì cigolii e colpi provenire da il muro di fianco.

-CristoSanto ma come diavolo si fa?!

Urlò in preda ad una crisi.Elena si voltò di scatto,spaventata.Angel arrossì,fino a quanto poteva.La ragazzina sogghignò furbescaemente.

-Scommetto che stavi pensando ai rumori che si sentono dalla camera di Buffy e Spike….

Indovinò lei avvicinandosi al muro.

-Lo starà medicando…voglio dire….Spike è un frignone….

Provò a buttare lì Angel cercando di on percepire le urla che venivano dall’altra camera.Elena appoggiò l’orecchio al muro.

-Però….devo dire che ci provano gusto a medicarsi le ferite…

 

Capitolo 6

“Mi sei mancata”

 

Buffy era comodamente sdraiata sul corpo di Spike,giocherellano con i suoi capelli platinati.Il vampiro disegnava pigri cerchi con le dita sulla schiena della Cacciatrice.

-Pensi che abbiamo fatto troppo rumore?

Chiese Buffy sorridendo al suo amante..

-Forse…ma non me ne importa niente.

Mormorò lui,alzandosi dal letto e rimettendosi i pantaloni.

-Rimani a riposare passerotto,io cerco Erin e le chiedo qualcosa di più e proposito della maledizione…

-D’accordo….

 

Spike uscì dalla stanza e si diresse lentamente sul balcone.Il crepuscolo era passato da un bel pezzo oramai.Gli piaceva un sacco l’idea che Angel potesse sentire le sue avventure di letto con buffy.Non voleva perderla,era bene fare capire al suo Sire che lei era solo sua.Anima e corpo.Solo sua.

 

-Spike……come sta Buffy?

 

Chiese Erin arrivando alle spalle del vampiro.Lui non si girò verso la vampira.Era preoccupato da morire per la sua buffy.

-E’ stanca….e debole…

Mormorò afflitto.

-Dai rumori che si sentivano dalla camera di angel non si direbbe….

Disse lei con un sogghigno.

-Quando è al top della forma è capace di fare cadere anche una casa…e non scherzo!

Sussurrò.Lei si sedette sul davanzale della finestra,vicino a lui.

-Senti….io capisco che è naturale fare sesso in una coppia…..ma Angel ama ancora Buffy….non fate apposta a fargli sentire quei rumori…è frustrante per lui….ed è crudele….

Lo rimproverò Erin guardandolo negli occhi blu.

-E’ la mia ragazza….non la sua….

Si difese Spike.In fondo aveva fatto tutto quel rumore per farlo sentire al suo Sire,e la piccola, come sempre,lo aveva capito.

-Senti…ti chiedo solo di non tormentarlo…è difficile per lui già sapere che Buffy sta con te….figurati….sentire voi che vi date da fare…..io non so tutta la storia Spike,ma capisco ai suoi occhi quanto lui sia legato a quella ragazza.E’ un favore che ti chiedo io…lui non sa niente…se no mi avrebbe già impalettato….

Mormorò lei.Spike rimase in silenzio,non sapeva se si sarebbe trattenuto.

-Cambiando discorso.Che giorno compie gli anni Buffy?

-il 19

-Manca solo una settimana…. Abbiamo poco tempo….oh a proposito,Angel… porterà Connor con se….non se la sente di lasciarlo solo

-Sarà rischioso per un bambino di cinque anni!Non stiamo andando ad una festa!Siamo là per salvare Buffy!

-Lo so….e lo sa anche lui…ma vuole suo figlio con se…ne ha il diritto.Comunque dobbiamo fare attenzione…..quelle bastarde cercherannod i sfruttare l’occasione per farmela pagare…

Mromorò digrignando i denti,più a se stessa che a Spike.

-Perché?Che hai fatto ?

Chiese SPike incuriosito.Erin sussultò e lo fissò negli occhi impaurita.

-Niente!Niente!Non ho fatto niente!Ora….vado a farmi un giro….ci vediamo dopo!

Disse scrollando la testa.Uscì,lasciando un vampiro biondo perplesso e per niente convinto alle sue spalle.”Quella piccola peste nasconde qualcosa….”

 

 

Buffy aprì lentamente gli occhi e cercò di alzarsi,ma un giramento e una debolezza improvvisa la riconvisero a mettersi sotto le coperte.Sentì la porta aprirsi.Lui era lì.Angel era alla porta,imbarazzato e confuso.

-Buffy…

-Uhm?

-Sei sveglia?

-Si….

-Senti….volevo solo dirti che mi dispiace per quello che ti ho detto prima…so che non ne avevo il diritto…..

si scusò lui rimanendo sempre sullo stipite della porta.Lei sorrise.

-Anche a me dispiace…ma ora è acqua passata….voglio solo guarire perchè questa debolezza mi sta irritando in modo impressionante

Mormorò la Cacciatrice provando ad alzarsi.Ricadde giù come una pera cotta.

-Tutto a posto?Spike è a fare la ronda e mi ha detto di stare con te…per tenerti compagnia….

Sussurrò il vampiro ancor imbarazzato.Diavolo…quella donna aveva il dono di farlo sembrare un ragazzino delle medie….

-Spike ti ha detto così?

Chiese lei stupita.Pensava che lui fosse geloso anche se solo lui la guardava e invece…la aveva sorpresa ancora una volta….

-Si….ma se vuoi me ne vado…..

Disse lui.Solo in quel momento Buffy si rese conto che con il vampiro c’era anche una figura più piccola.

-Ciao piccolo….

Lo salutò lei dolcemente.Connor alzò il visino pallido,come quello del papà e sorrise alla donna.

-Ho provato a metterlo a letto…ma non ne vuole sapere…è eccitato perché ci sono gli ospiti…..

Spiegò Angel.Connor trotterellò fino al letto di Buffy.

-Ciao….io mi chiamo Connor…tu chi sei?

Chiese il bimbo sorridendo timidamente.

-Io mi chiamo Buffy….come sei educato….quanti anni hai ?

-Io……..

Contò sulle piccole manine.Poi alzò trionfante il cinque.

-Ne ho cinque!Vero papy?

Chiese il piccolo.Buffy gli scompiglio i morbidi capelli biondi.Quante volte aveva desiderato una vita come quella,un figlio e l’amore eterno del suo vampiro?Lei lo amava ancora.Come una volta.Ma ora c’era anche Spike nel suo cuore.Davvero.Non stava fingendo come con Riley.Era davvero innamorata di quel vampiro biondo.Certo non sarebbe mai stato come con Angel,nessuno poteva sostituire il vampiro moro nel suo uore,ma con Spike almeno non doveva fingere che andasse tuttto a meraviglia mentre il suo cuore piangeva per un altro.I suoi pensieri furono imnterrotti dal bambino,che saltò al suo finaco sul letto

-Connor!

Lo rimproverò Angel.Buffy sorrise e accese la luce.

-Lascia Angel…mi fa piacere conoscerlo un po meglio…è pur sempre tuo figlio….

Mormorò lei.Il piccolo le si accoccolò sul fianco e chiuse gli occhi,stringendo il pigiama della ragazza,che,intenerita gli accarezzava la testolina.Angel rimase sorpreso da quell’atteggiamento del suo bambino.Lui era sempre intimidito e si fidava poco degli estranei,mentre ora…quasi si commosse realizzando che Le due persone che più amava la mondo erano lì,abbracciate,come se si conoscessero da una vita.Come….se fossero madre e figlio.Piano piano vide gli occhi della Cacciatrice chiudersi e avertì il suo respiro regolare.Prese dolcemente il figlioletto e non resistette.Si chinò legermente e posò le labbra su quele di buffy,delicatamente.Avrebbe voluto csì tanto approfondire quel contatto elettrizzante,ma non poteva.Spense la luce e si avvicinò a camera di Connor.

-La ami ancora,vero?

Chiese una voce alle sue spalle. Spike aveva assistito alla sena.Ma nella sua voce non c’era traccia di cattiveria e rabbia,solo di di comprensione.Questo confuse Angel.

-Tu riusciresti mai a smettere di amarla?

Chiese fissandolo negli occhi.Lui scosse la testa.

-Buffy….si annida dentro di te….ti squarcia il petto,è come una droga….puoi cercare di farne a meno,ma non ci riesci…ritorni sempre da lei alla fine.E’ un grossso privilegio amare la cacciatrice.L’emozione di possederla,sia fisicamente che mentamente è una sensazione che ti porterai dietro in eterno anche all’Inferno…sempre…è un dolce peso amico….e io sono onorato di portarmelo sulle spalle

Dissse deciso fissando negli occhi il vampiro più anziano.Poi il biondo si allontanò lasciando un Angel sorpreso e perfettamente concorandte.

 

Intanto,nel cimitero…..

Erin camminava tra le lapidi,quasi le infondessero tranquillità.Domani sarebbe tornata a Milano….se qualcuno l’avesse riconosciuta sarebbero stati guai per Angel,Buffy,Spike e il piccolo Connor.Lei da sola se la sapeva cavare.MA buffy era debolissima e Connor aveva solo cinque anni.Temeva per la loro incolumità.Seguendo il filo dei pensieri si ritrovò a pensare ai tempi in cui lei era un cucciolo di Angelus.A tutti gli insegnamenti,i consigli,gli allenamenti che l’esperto e crudele vampiro le aveva mostrato.Non che ne avesse bisogno,pensò con orrore,ma lui voleva renderla ancora più terribile di quanto già fosse da sola.E ci era riuscito alla perfezione.Oh si,proprio bene!E alla mattina,appena sorto il sole,quando arrivava nella vecchia casa di Sant.Ilario e vi trovava già sistemati Spike,Drusilla,Angelus e Darla.Erin era sempre in ritardo.E spesso questo le costava caro.Rabbrividì pensando alle punizioni delle due donne vampiro quano era in ritardo.E spike e Angelus che guardavano la scena,dispiaciuti,ma non decisi a far finire quel tormento.Poi,quando le acuq si calmavano la medicavano tuti e due,come due padri.Sorrise a quel pensiero e,dopo avere polverizzato un paio di vampiri scocciatni tornò verso il vecchio albergo.

 

-Bloody Hell!Volevi farci morire di paura?E’ già l’alba da un pezzo!Dove diavolo eri?

Urlò Spike quando entrò nell’albergo.Lui ed Angel la aspettavano nella Hall completamente sconvolti e arrabbiati.Buffy era seduta sulle poltroncine e se la rideva sotto i baffi.

-Non per contraddirti ma sei già morto da un pezzo!

Scherzò Erin fissando gli occhi blu del vampiro.Angel si mise al fianco del vampiro biondo e la guardò male.

-Senti….tu non devi sparire così!Potevi bruciare e chissà cos’altro!La prossima volta che esci alla notte avrai un orario in cui rientrare!

Esclamò il vampiro.Erin li fissò sconvolta.

-Io ho 124 ani!Non 15 maledizione!Come diavolo posso riuscire a farvelo entrare in zucca?

Urlò lei in preda allo sconforto.Buffy rimproverò i d ue.

-Smettetela!E poi….vi preoccupate dell’orario che è troppo tardi per una ragazzina,poi ci fate sesso davanti come se niente fosse!

Angel sbiancò più di quanto era già.Come faceva a sapere quello?

-Tra un’ora parte l’aereo….dobbiamo sbrigarci….se lo perdiamo dobbiamo aspettate fino alle tre…

Disse Erin .Spike prese i due borsoni di Buffy e il suo e Angel corse a prendere Connor.

-Orsetto biondo!

Urlò una voce stridula.Spike si girò di scatto e incontrò Harmony.Lei lo guardava con le scintille di gioi a negli occhi.Il vampiro biondo era imbarazzato.Era da molto che non lo chiamavano così,ma di certo non gli faceva piacere.

-Che cosa ci fai qui?

Chiese alla vampira bionda.

-E’ la mia segretaria

Disse Angel entrando con Connor beatamente addormentato tra le braccia.

-E cosa fa di preciso?

Chiese Buffy confusa e irritata.Forse adesso lei si divertiva con il suo capo durante le ore non lavorative.

-Scrive gli appunti,mi passa le telefonate e spettegola.

Rispose Angel brevemente.

-Tu sai scrivere?

Mormorò SPike ironico.Harmony mise su un cipiglio arrabbiato e uscì dalla stanza,impettita,verso la sua scrivania.

-Dove vai capo?

Chiese sedendosi.

-Starò via per qualche settimana….all’Estero

-In Francia?Andate in Francia?!Voglio venire!

Esclamò eccitata.Spike roteò gli occhi.Non le era ancora passata la fissa per quel posto.

-Andiamo in Italia…a Milano presumo….comunque vi chiamerò per dirvi quello che dovete fare….mi dispiace dirlo….ma Cordelia vestirà le mie veci mentre io non ci sono….

-Spike…noi non abbiamo avvisato nessuno…ho solo lasciato in segreteria un messaggio a Willow che diceva che noi saremmo stai a Los Angeles per un po’…..

Mormorò Buffy chiamano Sunnydale.Poi si recarono tutti all’aereporto,chi con le coperte e Buffy con il piccolo connor in braccio.

 

 

 

Capitolo 7

“Benvenuti in Italia!”

 

Si accomodarono sui sedili in fondo all’aereo.

-Sai Spike…Anya e Xander aspettano un bambino…..

Mormorò Buffy al suo vampiro.Lui la guardò tristemente..Quanto avrebbe voluto darle un figlio anche lui.Sarebbe stato il coronamento di un sogno.Le sorrise,mentre la Cacciatrice posava la testa sulla sua spalla.Angel era seduto di fronte a loro e si sentì uno schifo.Forse se non se ne fosse andato da Sunnydale tutto quello poteva essere suo.Buffy che lo baciava,che lo abbracciava,che voleva una famiglia da lui.

-Sai cosa ho pensato cucciolo?

Chiese il vampiro biondo ala sua donna mentre le baciava i capelli.

-Cosa?

-Che forse…una volta che tutto questo sarà finito noi potremmo…adottarlo….cioè…magari è un idea stupida ma….

Balbettò lui.Buffy e Angel sobbalzarono sui deili.

-Tesoro…è un penisrero dolcissimo ma….vorrei affrontare questo discorso quando sarò guarita….

Mormorò baciandolo lievemente sulla bocca.

-Ma dove si è cacciata Erin?

Chiese Angel d’untratto,cercando di distrarre l’attenzione da quella scena.La ragazzina era sparita.da quando si erano imbarcati.

-Sono qui….

Esclamò sedendosi di fianco a Angel.

-Per curiosità…dove staremo mentre tu cerchi informazioni sull’incantesimo?

Chiese Buffy.Erin ci pensò su un attimo.

-Beh….immaginoo c he possiamo stare nella mia csasa di S.Ilario……..è abbastanza grande per noi….in fondo l’ultima volta che ci sono stata eravamo in cinque….vi ricordate?

Chiese a Angel e Spike.I due annuirono.

-E’ una casa bellissima….. ….ma il tuo appartamento?Quello nel centro di Milano?

Chiese il biondo.Erin si oscurò.

-Oh…quello……..beh…..da quando i miei…non l’ho più usato…ci sono troppi ricordi là dentro….gli ho solo dato una ripulita….ogni tanto….

Sussurrò.Buffy potè notare che gli occhi verdi della ragazzina erano diventati lucidi e si affrettò a cambiare argomento.

-Quindi tu sei italiana?

-Si…sono milanese al cento per cento…..l’Italia è un bel paese….ti piacerà Buffy….il cibo è stupendo….

Esclamò lei.Angel e Spike torsero il naso.

-L’ultima volta abbaimo rischiato di morire di nuovo quando si è messa a cucinare il risotto alla milanese…fortunatamente non potevamo sentire il sapore…ma lo stomaco ci ha fatto male per una settimana…

Mormorò Spike ridendo.La risata di SPike svegliò il piccolo Connor che si mise a tirare su col naso,con il magone.

-Ehi….no….Connor….non pianger…zio Spike….lui…è un cretino!

Urlò Angel quando il piccolo cominciò a strillare.Mise il bambino in braccio a Erin e si avvicinò al sedile del vampiro biondo.

-Sei scemo o lo fai apposta?

-Ehi…calmati…non è mica morto…l’ho solo svegliato!

Disse Spike alzandosi a sua volta.Fu Erin a dividerli.

-Ma….porca miseria….dovete scannarvi per qualsiasi cosa?Sedetevi e non fate gli idioti.!ANGEL!C’è tuo figlio che sta piangendo come una fontana!

Urlò la ragazzina separando i due.Buffy aveva cercato di alzarsi per calmare il suo ragazzo,ma le forze non volevano proprio uscire fuori.Il viaggio fu straziante.Angel e Spike continuavano a lanciarsi frecciatine come i bambini dell’asilo e un paio di volte Buffy e Erin avevano dovuto minacciarli per ottenere tranquillità.Finalmente l’aereo atterrò a Malpensa e tutti tirarono un sospirò di sollievo,compreso Connor che non ne poteva più di essere svegliato dalle urla di suo padre.

 

Erin li guidò ad una decapottabile verde che era pparcheggiata sotto il viale dell’aereoporto.

-La macchina è tua?

Chiese Buffy.

-Certo…solo che ogni due minuti devo fare vedere la polvere agli sbirri che mi fermano perché sono “minorenne”

Spiegò Erin mettendosi al posto di guida che,vide con orrore era già occupato da Spike.

-Ma….devi guidare per forza tu?

Chiese la vampira.Lui annuì.Dopo un tragitto veloce,Spike era un mostro nel guidare, arrivarono a Sant Ilario che distava poco dall’aereoporto.Fecero per scendere,ma Erin li fermò.

-Quandio vi faccio segno uscite….ma finchè non torno non muovetevi dalla macchina…chiaro?

Erin tornò presto e li fece entrare in casa.Quando accese le luci Buffy rimase affascinata.Era una casa bellissima,arredata con raffinatezza e padroneggiava il rosso e colori cupi,i mobili erano di legno scuro finemente decorato e c’erano candelabri d’argento sparsi un po’ ovunque.La moquette era rosso scuro,morbida e fitta.La casa aveva tre piani,ognuno con bagni,cucine super accessoriate e camere da letto stupende e ricche di ogni comfort.

-Ti piace?

Chiese Erin sorridendo alla espressione estasiata della Caccatrice.Lei annuì,ma sentì che le gambe le cedevano di nuovo.CosìSPike la posò delicatamente sul divano.

-Stà peggiorando…..

Mormorò lei.Angel aveva posato Connor su una poltrona.

-Adesso vi do le vostre camere….riposatevi…ma mi raccomando…..NON USCITE DA QUELLA PORTA!Per nessun motivo!Chiaro?

Spiegò Erin.Angel E Spike annuirono,non molto convinti e andarono nelle proprie camere,mentre elena usciva silenziosamente e richiudeva la porta dietro di se.

-Non è cambiato niente dall’ultima volta!

Esclamò Angel chiudendo la porta della sua camera .Quella era sempre stata la camera su a e di Darla.Ogni volta che andavano lì sceglievano quella stanza.Posò Connor sul letto e lo coprì mentre guardava fuori dalla finestra.Chissà perché non voleva che uscissero da lì.Quella ragazzina stava nascondendo qualcosa di grave,lo sapeva.E lo avrebbe scoperto.

 

Buffy sentì la presenza di Spike al suo fianco e gli si accoccolò accanto,lasciandosi cullare dalle sue braccia forti.Non aveva forze neanche per parlare.Il viaggio l’aveva stancaata d amorire.

-Come i senti piccola?

Chiese lui baciandole la fronte.

-uhhmmmm…..

Momorò lei.Spike sospirò.Non l’aveva mai visto in quello stato.Odiava vederla soffrire.Quando la Cacciatrice si fu addormentata scese in cucina e trovò Angel seduto sul tavolo con una tazza in mano.

-C’è del sangue in frigo?

Chiese il biondo evitando di guardarlo.

-Si….Erin lo ha appena portato…lo ha preso all’ospedale

Momrmorò lui bevendo lunghi sorsi.

-Ottimo!E’ da un sacco che non bevo sangue di umani!

Esclamò prendendo una saca di 0 negativo.Bevve anche lui.

-Senti…non ti sembra che Erin nasconda qualcosa….?

Chiese Angel titubante.

-Si…effettivamente non l’ho mai vista così tesa e preoccupata….inoltre questa storia di uscire solo con lei non mi convince….

Disse preoccupato al suo Sire.Angel sentì dei passettini arrivare dietro di lui.Connor era in piedi con un orsacchiotto sotto braccio.

-Vieni piccolo…non riesci a dormire?

Chiese Angel prendendolo in braccio.

-Non ho sonno papy…andiamo fuori a farci un giretto come a casa?

Chiee il piccolo speranzoso fissando gli occhi del padre con cipiglio da cucciolo.

-Non puoi uscire…Erin ha detto….

-Senti…Erin può dire quelo che vuole…sono un vampiro,me la so cavare….dille che sono uscito a fare una piccola passeggiata…

-Posso venire anche io?

Chiese Spike.Lui annuì e il biondo si infilò lo spolverino.

 

Capitolo 8

“Nuovi nemici”

 

I tre camminavano intorno alla villa,vicino ad un campo di grano.I loro sensi avvertirono l’avvicinarsi di qualcuno

-Chi diavolo sei?

Chiese Angel ad alta voce girandosi.Si trovarono faccia a faccia con tre ragazzze,sui 17 anni che li osservavano gelidamente.

-Oh….fantastico…grazie,ma io non ho bisgono di prostitute ho un bella ragazza che mi aspetta a casa…grazie…

Disse loro Spike.Erano una bionda e una mora,alte e vestite in modo molto ridotto.Quella in mezzo era più bassa e più chiara di capelli,che erano quasi bianchi.

-Non siamo quello che pensate…l’unica cosa che vogliamo è fare uno spuntino e quel bel bimbo mi pare un bocconcino delizioso

Disse una di quella addocchiando Connor.Spike e Angel,capendo che erano tutte e tre vampire si trasfigurarono e si lanciarono all’attacco.I due non riuscivano a tenere testa alle tre,in nessuna maniera.Spike fu steso a terra e le altre due tennero Angel per le spalle,bloccandolo contro il tronco di un albero.Quella che aveva steso Spike si avvicinò a connor.

-Connor!Lascialo puttana!Non fare del male a mio figlio o te ne farò pentire!

Urlò Angel in preda alla disperazione.Il vampiro si dibattè come un pazzo.Vide il suo bambino terrorizzato.Il panico si impossessò di ui.

-Vieni piccolino….

La ragazza prese la testa di Connor e la tenne ferma mentre si preparavva a morderlo.

-Grr……

Sentirono un ruggito e la ragazza si ritrovò setesa a terra.Erin era davatni a connor,trasfgurata e osservava le tre con occhi di fuoco.La ragazza si rialzò e la guardò con un ghigno.

-Ma guarda chi è tornata dall’altro continente!

Mormorò quella alzandosi.

-Lasciateli andare subito!

Esclamò la ragazzina alle tre.Angel e spike furono liberati.Il bruno prese in braccio il figlio e lo abbracciò.

-Che cosa diavolo volete?

Chiese Erin in italiano.

-Oh..beh….volevamo fare uno spuntino…tutto qui….allora ti sei portata i rinforzi da Los angeles?

Chiesero le tre,sempre parlando in itlaiano stretto.Angel e spike si guardarono confusi.

-Ora girate i tacchi e pedalare…e vi avviso..se osate ancora avvicinarvi ai miei amici vi ammazzo con le mie mai!

Urlò Erin girandosi e facendo segno a Angel e Spike di seguirla.

-Puoi evitare il passato se vuoi…ma lui ci sarà sempre Sire!E tu lo sai!

Urlarono le tre prima di vederla scomparire.

 

Entrarno in casa.

-Erin …non so come ringraziarti….

-VI AVEVO DETTO DI NON USCIRE DI CASA!!!SIETE DUE IDIOTI!

Urlò lei ancora trasifiugurata.I due vampiri sussultarono.Non la avevano mai vista così.Se non prima di perdere l’anima

-Andate adormire….e guai a voi se uscite ancora di casa!Avete rischiato grosso1Soprattutto tuo figlio!

Li congedò lei riaquistando un po’ di tranquillità.Angel mormorò solo un debole grazie prima di salire le scale e rintanarsi in camera sua,sconvolto.Lei aveva ragione.Aveva messo in pericolo la vita del suo piccolo Connor.Aveva provato terrore allo stato puro quando aveva visto senza potere fare nulla l’aggressione e se non fosse arrivata Erin ….rabbrividì a quel pensiero e mise suo figlio tra le coperte.Lui gli sorrise,ignaro del pericolo che aveva corso.Angel sentì per l’ennesima volta di non meritare un bene così prezioso.Lo strinse a se,mentre si infilava sotto le coperte.Una lacrima solitaria scese sul suo viso mentre pensava a quello che avrebbe potuto perdere quella notte.

 

Alla mattina scesero tutti insieme a fare colazione e trovarono già tutto pronto,segno che elena era sveglia da un pezzo.”Buffy stamattina è stupenda!”pensò Angel squadrandola da capo a piedi.Poi notò le occhiaie e la faccia stanca e si sientì un verme.come poteva pensare a quelle cose quando lei rischiava la vita?Scosse la testa e si sedette a tavola dove,suo malgrado,c’erano due tazze di sangue.Spike ingurgitò avidamente il liquido.Angel invece non amava nutrirsi davanti aBuffy.L’unica volta che lo aveva fatto era quando era appena tornato dall’inferno e lei si era presa cura di lui,nutrendolo e standogli accanto.Quando stavano insieme.Quando lei non aveva occhi che per lui.

-Papà…..io voglio il caffelatte!

Si lamentò Connor tirand i pantaloni neri del padre.Angel mischiò un po’ di latte e caffè e lo porse al bambino.

-Chissà dov’è Erin?E’ giorno…non credo che sia uscita!

Chiese Spike guardandosi intorno.

-Stanotte l’ho sentita parlare al telefono…però era italiano e non ci ho capito nulla!

Dise Buffy guardando il suo the con aria assente.

-Ah…forse è quella ofnte che potrebbe aiutarci con l’incantesimo….

Mormorò il biondo.

-Già….infatti è così….

Disse la vampira entradno in cucina con un libro sotto braccio e una scottatura sulla guancia destra. Angel si chinò per esaminarle la parte scottata.Lei si tirò indietro con una smorfia di dolore.

-Come hai fatto?

Chiese Spik esaminandola a sua volta.Erin sospirò.

-Mi è caduta la coperta….neinte di grave….Buffy…ho quello che ci serve…o almeno…quasi tutto…ma per l’ultimo ingrediente mi serve una cosa stasera….come ti senti adesso?

Chiese tutto d’un fiato.Ma Spike la prese per le spalle.

-Vuoi dire che è certamente fuori pericolo?

Chiese speranzoso.Lei scosse la testa..

-Qual’è l’ingrediente mancante…?

Chiese Spike alla piccola.Lei si oscurò un attimo.

-Qui c’è scritto che la persona che compira l’incantesimo dovrà avere la carne diun servo….

La fissarono confusi.

-Uno dei miei cuccioli deve darmi una sua parte del corpo….

Spiegò brevemente.Angel sorrise più apertamente.

-Con utti i cuccioli che hai qui in Italia…non deve essere molto diffcile!

Esclamò sorridendo al pensiero che la sua Buffy era fuori pericol.

-Gli unici cucciol chemi sono rimasti sono quelle tre di ieri sera….gli altri li ho uccisi tutti io!

Borbottò seria lei.Angel e Spike la fissarono.

-Sono troppo forti!Ieri seera hanno steso me e tenuto fermo angel come se niente fosse!

Spiegò a una Buffy confusa il vampiro biondo.

-Sono miei cuccioli….e io….beh…le mie creature hanno il doppio della mia forza..almeno quelle…e sono completamente prive del mio controllo……dobbiamo prendere con la forza quello che ci serve…Angel,Spike potete darmi una mano?

Chiese Erin fissando i due negli occhi.I vampiri scattarono in piedi.

-Per Buffy sempre!

Urarono all’unisono.Buffy fissò sconcertata Angel che era arrossito.Erin sorrise.

-Bene……allora stasera andiamo a spaccargli il culo!

 

Angel osservò la figura dormiente di connor e di nuovo ripensò a quello che era accaduto la sera prima.Aveva rischiato di perdere la persona a cui teneva di più.Al pari di Buffy,certo.Ora loro dovevano pagare.Questa volta non poteva stare a guardare.Buffy doveva vivere.Doveva vivere.La avrebbe salvata stavolta.Non l’avrebbe lasciata morire come con Glory.Chiuse gli occhi e ripensò al periodo di depressione in cui era caduto dopo la morte della sua Buffy.Le ore chiuso in quel monastero.A fare a botte per non pensare a lei.Perchè ogni volta che ci pensava le lacrime ricomincaivano a scorrergli sulle guancie.L’espressione di Willow quando aveva comunicato la morte della sua migliore amica,la corsa pazza verso Sunnydle,la lapide,il dolore.

-Angel…

Momorò la voce di buffy dietro di lui.Il vampiro si riprese un attimo e si girò verso la donna.Buffy si accorse delle lacrime che minacciavano di scendere dagli occhi del vampiro.

-Angel….tu hai pianto…

Constatò tristmente.Lui si asciugò gli occhi.

-Non è niente…

-Non può essere niente se hai pianto…

-Ripensavo a quello che ho rischiato di perdere stanotte…se gli avessero fatto del male…sarei impazzito…sono stato un idiota.Ero lì,fermo a guardare mentre quella troia stava per portarmelo via per sempre.Se Erin non fosse intervenuta sarebbe morto…e io….non ero lì per proteggerlo.

-Non è staa colpa tua…erano troppo forti….non scaricarti addosso tutte le colpe Angel…

Il vapiro la fissò negli occhi.Quei pozzi verdi in cui sarebbe voluto annegare.

-Non pensavo solo a questo…pensavo anche a te….a quando ti hanno portato via da me.Al dolore che ho provato vedendo una lapide con su scritto il tuo nome….non sopporterei di perderti ancora Buffy…

Sussurrò Angel.Buffy lo guardò esterrefatta.Poteva leggere nei suoi occhi un tormento profondo .Si mosse verso di lui e fece una cosa che non faceva da troppo tempo.Lo abbracciò.Lui la guardò esterrefatto.Poi la strinse delicatamente a se.Un brivido scorrè sulla schiena di entrambi mentre assaporavano di nuovo quei momenti di conforto insieme.Poi Buffy sentì le gambe cedere.

-Buffy!

Esclamò Angel sorreggendola,preoccupato.

-Sono stanca….niente di grave….

Mormorò chiudendo gli occhi.Il vampiro la prese in braccio e la portò nella sua camera,dove spike sonnecchiava.La posò riluttante al suo fianco e uscì in punta di piedi.Vide Buffy che si aggrappava al petto di Spike e sentì una fitta dolorosa al petto.

-Angel…

Susurrò la Cacciatrice nel sonno.Il vampiro si girò di scatto e sorridendo,ringraziò ill cielo che Spike stesse dormendo.

 

Qunado scese al piano di sotto notò Erin intenta a leggere un libro alto e pesante.Le si sedette vicino.

-Che stai leggendo?

Chiese Angel osservando le pagine.

-Uhm…è un libro italiano…

Momrorò.Il vampiro guardò sulla rilegatura del volume e vide una scritta.”Per sempre,Andriy”

Sorrise ripensando alla stesse parole che,tempo prima aveva scritto su quel piccolo libro di poesie.A Buffy.Erin percepì lo sguardo indagatore del suo Sire e arrossì.

-Uhm….perchè sei ancora sveglio?

Chiese costringendolo a guardarla negli occhi.Angel le sorrise con calore.

-Non mi incanti piccola…chi è che te l’ha regalato?

Negli occhi della ragazzina potè leggere un dolore sordo,intenso.Tutti i muscoli erano tesi e il viso rifletteva un’intensa tristezza.

-………..una persona che….beh…adesso non c’è più….vai a letto Angel….dammi retta….

Momrò con la voce incrinata.Il vampiro le scompigliò dolcemente i capelli e si alzò.Sentì un leggero paà venire dalla usa camera e intuì che Conor si era finalmente svegliato dal riposino pomeridiano.

 

Capitolo 9

“Carne del servo rinnoverai il guerrieo”

 

Spike si svegliò di soprassalto.Sorrise sollevato solo quando si accorse che Buffy dormiva accanto a lui.Il suo sogno lo aveva sconvolto.Il sangue della sua donna,.Rabbrividì e accostò le labbra a quelle della compagna.

-Buffy….

La chiamò dolcemente.La cacciatrice si mosse dal sonno e sorrise al biondo.

-Sono sveglia…è già ora?

Chiese con una nota di panico nella voce.Spike annuì e si infilò i calzoni neri.Buffy si alzò e gli disse che lo avrebbe aspettato giù,in salotto.Solo Erin era già pronta.

-Sono terrorizzata….cerca di riportarmeli vivi ok?

Chiese alla piccola vampira.

-Ci proviamo Buff…ma non ti preoccupare…noi tre insieme non abbiamo mai bucato una lotta…

Disse lei sorridendo.Buffy rabbrividì inconsicamente a sentirsi chiamare buff.I suoi amici a vote la chiamavano così,ma ora che aveva rivisto angel le era tornato in mente angelus.Scosse la testa.Non doveva pensarci.

-Tu ora devi solo sdraiarti a letto e stare con Connor…torneremo con quello che ti serve…te lo giuro…ti riporterò i tuoi vampiri con l’anima….

Sussurrò più seira.A quel “tuoi vampirir” Buffy arrossì.Sembrava che sapesse.Che sentisse quello che provava per entrambi.

-Il vostro è un amore spirituale…lo sento…prima o poi dovrai fare una scelta Buffy,non puoi contnuare ad illudere Angel…o lui o Spike….

Disse Erin fissandola negli occhi.Buffy asserì con il capo.Lo sapeva.Sapeva che prima o poi avrebbe dovuto scegliere.E qualcosa le diceva che sarebbe stato presto.

 

-State attenti…tutti e tre…

Momorò alla porta.Angel e Spike aannuirono e il vmapiro biondo la abbracciò dolcemente.Angel baciò il figlio e si voltò per rimuovere la tentazione di baciare le labbra di Buffy.Quando tutti e tre furono lontani da casa Erin si fermò in uno spiazzo.

-Che fai?Perchè ti fermi?

Chiese Angel guardandosi attorno.

Dopo pochi miuti una ventina di vampiri grossi come armadi apparve nello spiazzo.

-Ciao Lucas!

Esclamò Erin stringendo la mano al vampiro capo.Angel e spike li guardarono confusi.

-Mi sono premunita….ho chiamato alcuni amici….loro circonderanno la casa per non permettere a quelle tre di scappare.

Spiegò loro Erin .Lucas si mosse davanti ai due vampiri più anziani.

-Angelus e William the bloody…uhm…qui siete leggenda sapete?

Li salutò lui.

-Noi siamo Angel e spike….

Disse acidamente il biondo.

-Come volete….ora Erin …se vuoi fare il punto della situazione

Momrorò Lucas.

-Schieratevi!

Comandò trasfigurandosi la vampira.Il modo in cui lo disse ricordò a spike ed Angel quello della Erin senza anima

Il gruppo di vampiri si schierò davanti a lei,in fila perfetta.Erin cominciò a parlare loro in italiano stretto,camminando davanti a loro come un generale davanti al suo esercito.I vampiri portavano rispeto a quel demone con l’anima.Avevano assistito alle sues tragi e quei pochi che non l’avevano fatto erano stati istruiti a non mettersi mai contro di lei. Quuando ebbero finiti si recarono tutti verso un piccolo edificio.illuminato da una luce violetta.Il gruppo dei vampiri si schierò intorno alla casa,piazzandosi davanti ad ogni possibile uscita.Erin fece cenno a Spike ed Angel di seguirla.

-Voi combattete con le due più alte e cercate di tenerle a bada…Io mi occuperò di quella di mezzo….quella bassa…ascoltatemi bene…qualsiasi cosa succeda dovete tornare a casa con quello che ci serve…promettete di non fare sciocchezze…correte e basta,non cercate di ucciderle…mi serve solo un diversivo…

 

Entrarono piano nell’edificio.Scorsero subito le tre in una stanza coperta di poster di unicorni e cazzate varie.I muri erano di pinti di rosa confetto.A Spike ricordo vagamente la camera di Harmony.

-Ehi ragazze!C’è il nostro Sire!

Urlò con voce stridula una delle tre,apparendo davanti ai tre.LA più bassa aveva impugnato una lunga spada,che Erin sembrava conoscere.

-Non mi servono convenevoli…fatevi soto e basta!

Urlò Erin trasfigurandosi e partendo all’attacco.Spike e Angel la imitarono subito,lanciandosi all’attacco contro le due rimaste.I due non riuscivano a tenere testa alle vampire,ma mentre prendevano mazzate le distraevano dall’altra lotta.Un urlo di Angel distraè Elena dalla lotta.Venne mandata a terra con un calcio.Un paletto avevraggiunto Angel vicinissimo al cuore.Erin venne trattenuta giù da un piede della sua Childe.Cercò un pesso di vetro con le mani e scattò in piedi con un colpo di reni.La vampira però l infilzò all’addome con la spada.

-ERIN!

Urlò Spke guardando la spada che la attraversava.La piccola sorrise anche se sentiva un dolore bruciante all’addome e con un vetro tagliò il dito alla sua rivale.La vampira urlò e tirò fuoiri con uno scattò la spada dal torace della piccola che cadde a terra.Le altre due andarono vicino al loro capo mentre spike prendeva Angel per un braccio e lo portava fuori da lì.Tornò dentro per recuperare Erin che era per terra,in un lago di sangue.La prese in braccio e la portò fuori.Lucas e i suoi li scortarono fino a casa.Buffy aprì la porta e si ritrovò davanti un angel grondante di sangueun Spike picchiato a morte e Erin tra le sue braccia.Li fece entrare e subito si diede da fare con la piccola.Spike medicava la ragazzina Buffy medicò il torace ad Angel.Ilv vampiro aprì gli occhi.

-B-Buffy?

-Non parlare…hai perso molto sangue e la ferita ti ha preso proprio vicino al cuore.

-Erin?Come sta?

Chiese allarmato vedendola desanime e sanguinante.

-Bloody Hell!Il sangue non si ferma!Che cavolo di spada era?

Chiese Spike disperato mentre cercava invano di fermare il sangue.

-e-era santificat

Disse Erin in un sussurro.Angel scatt ò a sedere.

-Buffy,vai a prendere dell’acqua santificata in cucina…

Ordinò alla Cacciatrice che,anche se perplessa fece quanto le era stato detto.Angel aveva capito.Per annullare gli effetti della santificazione avevano bisogno dello stesso elementeo…

-Ora brucierà Erin…lo sai vero?

Chise titubante il vampiro bruno.Lei annuì soltanto.Mentre sentiva l’acqua scorrere sulla parte ferita trasfigurò i lineamenti,stringendo il cuscino del divano fino a ridurlo in polpette.Poi svenì.Il dolore era troppo forte…troppo…l’ultima cosa che vide fu Spike che portava il dito coem un trofeo e lo deponeva in una vaschett adi ghiaccio.

 

Angel,Spike e Buffy erano in camera da letto di connor.Buffy aveva medicato accuratamente entrambi.Ora era accoccolata sul torace di Spike,mentre Angel giochicchiava con il figlioletto.Erin si era calmata e ora dormiva tranquillamente.Buffy era debolissima,sembrava un fantasma.

-Porca troia!Buffy stà peggiorando!

Urlò in preda al panico Spike.Il suo urlo fu solo capace di terrorizzare Connor,che scoppiò in un pianto disperato e si rifugiò tra le braccia di Buffy.Angel osservò stupefatto come il figlio non si fosse fiondato tra a le sue braccia ma tra quelle della cacciatrice e provò un senso profondo di affetto e felicità per quella visione.Buffy accarezzò dolcemente i capelli del piccolo,sorpera per quel moto di affetto che connor le aveva dimostrato.Angel avvertì distintamente la gelosia scorrere nell’animo di Spike.Era geloso.Di un bambino.Del sangue di Angel.Del figlio che aveva avuto.Del privilegio che gli era stato concesso.Avrebbe voluto dare a Buffy un figlio.E invece doveva assistere alle effusioni della sua donna e del marmocchio del suo rivale.Si distraè solo quand o sulla soglia della porta apparve Erin.

-Bestiolina!

Urlò andando a stringerla.

-Hiiiiiii……

Mugulò quando le braccia del vampiro le strinserò l’addome.Angel le accarezzò i capelli dolcemente,contento di rivederla per lo meno viva.

-Ehi….sei messa maluccio…

La schernì fissandola.

-Tu non sei messo meglio….

Ribattèè furbescmente lei sorridendo .Poi il suo sguardo si posò su Buffy che non era neanche riuscita ad alzarsi.

-Beh…direi che adesso è tutto pronto…immagin o che buffy ne abbia abbastanza di questa debolezza.Diamoci da fare…

 

Mezz’ora dopo una raggiante buffy era guarita completamente.

-Abbiamo rischiato la vita per un incantesimo semplicissimo!Un miscuglio,due parole in aramaico e il mio passerotto è a posto!

Disse Spike,mentre abbracciava buffy con entusiasmo.

-Certo…semplicissimo…una sola parola sbagliata e a buffy sarebbe cresciuta un’altra testa…ma su questo si può sorvolare….

Momorò sorridendo la ragazzina.Buffy era troppo felice di avere recuperato le energie da accorgersi che aveva abbracciato Angel.Il vampiro aveva stampata la classica espressione “cosa è successo?Dve sono?Sto sognando?”” stampata in volto.La ragazza si staccò da lui imbarazzata.Quando incrociò lo sguardo di Angel abbassò gli occhi.

-Ehm….ok…adesso io direi che è meglio per tutti che vi andate a riposare…

propose Erin stemperando la tensione.Buffy distolse gli occhi dal torace di Angel..

-Umh…si è meglio….

Mormorò la Cacciatrice.Spike le passò un braccio sulle spalle.

-Si!Andiamo a sfondare la camera amore!

Esclamò molto ad alta voce per farsi sentire da Angel.

 

 

 

 

 

Capitolo 10

“Speranze e rimpianti”

 

 

Angel si girò di nuovo tra le lenzuola.Un rumore assordante veniva dalla camera sopra la sua.Si pressò il cuscino sulla testa,sperando di soffocare.”Ma che cosa diavolo…?Io sono morto….non posso soffocare perché non respiro…”pensò lui mentre i gemiti soffocati di Buffy e Spike gli urlavano nelle orecchie.Esasperato uscì dalla sua stanza.Scese al piano inferiore .Nella sua testa entrarono le immagini della sua buffy avvinghiata al vampiro biondo in chissà quali posizioni.Prese una bottiglia di sangue e si sedette a bere.

 

Buffy si liberò dal suo compagno dopo l’ennesimo amplesso.Era stanca morta.Senza contare che odiava fare sesso con spike sapend con sicurezza che angel stava ascoltando tutto e soffriva.Quando sentì la mano di Spike infilarsi tra le sue gambe emise un sussultò.

-No…basta spike…..non ce la faccio più!

Sussurrò mentre si infilava la vestaglia.Il vampiro a guardò sospettoso.

-Di solito sei molto più resistente amore…

Mormorò passandole un braccio sulla vita.Buffy lo guardò male.Sapeva che ultimamente il suo amante pensava più a fare del male ad Angel che ad amare lei.

-Non ci casco Spike…tu stai facendo tutto questo solo per farti senire da Angel,per ferirlo…

Urlò lei senza controllo.Spike la guardò serio per un attimo,poi si alzò.

-Tu sei ancora innamorata di lui?.....Buff…rispondimi sinceramente

Sussurrò fissandola.

-Si….ma questa volta è diverso…questa volta amo anche te….non è come con Riley…Spike…credimi…io vi amo entrambi allo stesso modo…

Il biondo la osservò.Non poteva accettarlo.Lui non voleva dividerla con nessuno.Soprattutto non con Angel.Si accese una sigaretta con gesti nervosi e uscì sul balcone della loro camera,lasciando una buffy basita per il suo strano comportamento.

 

Erin era in camera sua,immersa nei ricordi.La sua stanza era cambiata molto ultimamente.Sui muri,che prima erano spogli,erano appiccicate tutte le foto dei suoi amici,di andriy,del suo Andriy.E naturalmente i ritratti di Angelus.Li aveva conservati a lundo. Sul comodino aveva messo quello a cui era più affezzionata e,nel guardarlo,ritornò indietro nel tempo,a quel giugno del 1880.Era rientrata dopo avere ucciso la sua famiglia.Era quello il primo passo che aveva fatto per diventare a tutti gli effetti una membra della familgia di Angelus.I quattro vampiri la aspettavano nel salotto.Il suo sire la vide entrare con la bocca ancnora sporca di sangue e ghignò.

-Fatto?

Chiese sapendo già la risposta.Erin gli si parò davanti con un sorrisetto.

-Uccisi,dissanguati,sventrati…

Disse con leggerezza andandosi a sedere trdavanti al fucoo.Angelus la fissò prima sorpreso,poi scoppiò in una fragorosa risate.La prese tra le ginocchia e si complimentò.

-Sei un vero genietto….sventrati…mi piace come parola….è così piena dipoesia….

Mormorò arruffandole i capelli.Anche william el sorrise,scatenando la reazione delle due compagne più anziane.Gelosia.Allo stato puro.Erin poteva avvertirla benissimo ma non ne era affatto preoccupata.Non gliene importava nulla.

-Allora..com’è stato?

Chese il biondo,avvicinandosela con affetto.

-Non molto divertente…non hanno nemmeno provato a scappare…toppo facile….ma il sangue dei bambini è davvvero prelibato…quello del mio piccolo fratellino era delizioso…lui è stato il più divertente…almeno ha gridato un po’….

Mormorò mentre William le scompigliava a sua volta i cortissimi capelli neri.Si sentiva finalemnte a casa.

-Bene…visto che ora hai finito che ne dici di venire con me e drusilla a fare il bagno…

Prpose darla che trovava assurdo preoccuparsi per un bambinetta.Elena scosse il capo sorpresa.

-Io il bagno me lo faccio da sola…perché dovremmo farlo insieme?

Chiese con noncuranza.Drusilla non aveva neanche capito scosse i capo.A Darla brillarono gli occhi dall’ira.Angelus e willliam avevano già intuito che la nuova childe avrebbe ricevuto una battuta.Si mossero davanti alei

- ….se vuole farlo da sola…ne ha tutti i diritti…

Mormorò il vampiro più anzianoin difesa della piccola.Darla lo fissò,non amava contraddireil patner.Così per il momento lasciòperdere.Angelus aveva preveduto che Erin vrebbe approfittato per darsela a gambe e farla sbollire,invece restò lì.Aveva la consapevolezza delle botte che avrebbe preso più tardi se fosse rimasta lì,ma non le importava.Non era una debole.Avrebbe lasciato fare.Non sarebbe fuggita.L’ultimo ricordo fu il sorriso soddisfatto del suo sire,alla vista dell’orgoglio sfrontato della sua nuova creatura.Quando ritornò al repsente si ritrovò davanti un angel con un espressione irrisoria in .fece un salto giù da lletto.Lui ridacchiò.

-E’ la prima volta che riesco a sorprenderti…

-Già…..niente….è solo che stavo pensando a quando eravamo dei vampirir senza anima…ad Angelus….

Sussurrò lei.Si guadagnò un’occhiata sospettosa dal suo sire.Erin sorrise noncurante.

-Fammi parlare con lui….

Chiese sorridendo.Angel la guardò allibito.Gli stava chiedendo….di fare cosa?Di parlare con Angelus?

-Scusa….ma come….come faccio?

Chiese lui incuriosito e confuso allo stesso tempo.Erin cambiò espressoneLui non sapeva.Forse non avevano incantesimi così in America.

-Aspetta un attimo…fammi capire…tu hai ancora la maledizione ?

Chiese lei scrutandolo.Angel sentì come se lo stomaco gli fosse arrivato alla testa.Cosa voleva dire?Che lei non era più maledetta?Che poteva avere tutti gli attimi di felicità che voleva?La fferrò saldamente per le braccia.

-C’è una cura?C’è un contro incantesimo?Dimmi che non è vero!

Urlò così che buffy,che era aldilà della porta potè sentire.

-Si…certo che c’è…è molto antica…ma sul mio computer è salvato il modo per spezzare la nostra maledizione…

Mormorò guardandolo negli occhi.Angel sentì pungere gli occhi.Le lacrime cominciarono a scorrere sulle sue guancie.Lacrime di gioia…ma anche di dolore…di rimpianto.Lui e Buffy avrebbero potuto amarsi liberamente se avessero trovato il contro incantesimo.La cAcciatrice,quando aveva sentito quelle parole era corsa giù per le scale,cercando conforto nel buio della notte.Angel poteva amare liberamente.Avrebbero potuto…se solo fosse arrivata prima la notizia di un possibile controincantesimo.Invece…anche sulle sue guance cominciarono a scendere calde goccie di amarezza.Solo una piccola voce la distrasse dalla sua disperazione.Connor stava chiamando il suo papà.Probabilemnte si era svegliato e non avendo trovato nesuno nella stanza buia si era impaurito.Buffy entrò nella stanza lentamente e cercò di consolare quella piccola creatura che tanto aveva ancora da imparare dalla vita.Avrebbe dovuto crescere mentre suo pdre non invecchiava mai.Avrebbe dovuto andare avanti senza una mamma,perché Darla era morta o se ne era andata.Angel non gielo aveva detto.C’erano tante cose che non sapeva.Forse troppe.Forse non era più l’Angel che conosceva lei.Ora aveva più responsabilità.Un figlio,un’agenzia investigativa e probabilmente una grande voglia di ricominciare ,ora che non aveva quella maledizione tra i piedi.Di quel mondo lei non faceva parte.

Mentre connor si stringeeva a lei,pensò che lei non aveva mai neanche potuto sperare di dargli dei figli.Mai.Ma Quel dono del cielo era lì anche perché lei se ne era andata e questo la fece sentire un po’ meno triste.Senza accorgersene si sdraiò sul letto del vampiro,mentre il bambino le si aggrappava alla camicia,chiuse gli occhi e non pensò più a nulla.

 

-Probabilmente neli Stati Uniti non c’era il controincantesimo perché è un continente tuttosommato non vecchio come L’Europa….

Spiegò Erin al vampiro mentre lui cercava di calmarsi.

-Come funziona?…cioè…tu puoi parlare con il mio demone dopo il controincantesimo?

Chiese spaventato che angeluss potesse fare danni.

-Allora…con questa soluzione angelus farà parte attivamente di te.Sarà la tua seconda faccia,quella che mostri quando cacci..Quando trasfiguri i lineamenti diventi Angelus,ma lui sarà sotto il tuo controllocompletamente.Senza nessun pericolo.Questo significa che tu potrai amare liberaemt chi vuoi e lui sarà libero di adattarsi alla vita che decidi di fare.Il mio demone ed io abbiamo appainato la situazione subito.Lei era contenta perché era comunque libera e io stavo bene perché la maledizione era stata eliminataE se sono riuscita con il mio demone che è diabolico il doppio del tuo,allora puoi stare tranquillo….

Spiegò lei.Angel aveva ascoltato con attenzione.Gli sembrava troppo tardi.L’unica donna che potesse fargli provare un tale sentimento di felicità ora non voleva più saperne di lui.Doveva pensarci.Con calma e lucidità.Diede la buonanottee si ritirò in camera sua.

 

Spike guardava fuori dalla finestra e fumava.Buffy aveva ammesso di dividere i sentimenti con angel.Sapeva che lei lo amava,ma lui non voleva avere nessuno tra i piedi.Voleva essere l’unico.Come le aveva detto tempo prima,quando lei era invisibile,di lei voleva o tuto o neiente. La situazione non era cambiata..Non voleva perderla,ma neanche dividerla con qualcuno.Doveva chiarire la situazioneButtò via la sigaretta e perdìì a passo spedito.

 

Quando Angel era entrato nella usa stanza aveva creduto di sognare.Buffy era sdraiata sul letto e Connor dolcemente stretto alei.Si rimproverò mentalmente per averlo lascaito da solo.Poi si avvicinò,chiedendosi vagamente come Buffy avesse potuto sentire Connor piangere, impegnata com’era a buttare giù la casa con Spike.Prese ad accarezzarle i capelli mentre pensava come dirle che la maledizione era eliminata.Era talemente perso nelle sue osservazioni da non accorgersi neanche che lei si fosse svegliata.Buffy lo osservava allibita.Le mani tra i suooi capelli le trasmettevano quel senso di tranquillità e dolcezza che le era mancato tanto.Anche se a malincuore tolse gentilmente la mano dai suoi capelli ,facendoolo sussultare.

-Ciao..

Mormorò lei dolcemente sorridendo.Lui ricambiò il sorriso.Buffy si alzò con delicatezza e coprì bene connor.Dopo avergli dato un bacio imn fronte fece cenno ad Angel di uscire in corridoio per non disturbarlo..Quando Angel la vide alla luce arrossì violentemente e sentì subito indurirsi tutto il corpo.Buffy indossava una vestaglia cortissima,di seta rossa che,il vampiro era sicuro,era l’unico ostacolo tra lei e il suo corpo nudo.Buffy intuì il suo disagio ma non gli diede peso.Voleva solo perlare della maledizione.

-Mi dispiace di esse addoremtnata così,ma connor piangeva e….

Cominciò lei.”Sono una codarda….”pensò.

-Invece ti ringrazio….vedi…prima sono passato da Erin e lei mi ha detto una cosa che mi ha fatto scordare tutto il resto….

La ringraziò lui escludendo la parte che riguardava la maledizione.Si contorse,cercando di nascondere la terza gamba che spuntava dal cavallo dei pantaloni del pigiama.Buffy lo guardò comprensiva.Non sarebbe stato facile nemmeno parlare di quello neanche epr lie,così decise di fare il primo passo.

-So tutto Angel…vi ho sentito parlare…

Mromorò abbassando gli occhi.Angel la osservò sorpreso.Questo sicuramente rendeva le cose più semplici.

-Uhm…e cosa ne pensi?

Chiese titubante.

-Beh…..è una buona cosa no?Adesso…puoi fare….quello che fai con chi vuoi….senza preoccuparti di neinte….sono felice per te….davvero….

Mormorò lei ricacciando indietro quelle lacrime che minacciavano di cadereAngel non si aspettava niente altro….lei ora aveva spike.Che cosa aveva sperato?Che lei lo lasciasse per stare con lui?No….e poi c’erano ancora tante cose che non potevano risolversi.Lui era ancora un vampiro anche se ora poteva fare l’amore.Sospirò,anche se non ne aveva bisogno.

-E’ una cosa complessa…anche se ci sarà il contro incantesimo quanodi o trasfigurerò i lineameni divento automaticamente Angelus….anche se ho il pieno potere su di lui.Cioè posso scegliere io per tutti e due…

Spiegò più a se stesso che a Buffy.

-Allora hai intenzione di farlo?

Cheise lei senza guardarlo.

-Credo di si….Buffy….avrei voluto….che….si insomma….fosse successo prima….

Mormorò avvicinandosi alla porta della sua camera.Lei annuì soltanto e prese la via delle scale,senza rendersi conto degli occhi blu colmi di stupore che osservavano la scena.

 

Capitolo 11

“Un passato tormentato”

 

Quando sentì la porta aprirsi di nuovo Erin si chiese se quella sera sarebbe riuscitA a dromire.Quando vide l’espressione di Spike però dimenticò il sonno e accese la luce.

Il vampiro biondo aveva gli occhi velati di dubbioe triste consapevolezza,che ad Elena non piaquero affatto.

-Che succede?

Chiese sapendo già la risposta.

-La maledizione….insomma…hai capito…

Mormorò stancamente sedendosi sul letto e guardandosi le mani.Erin sospirò.

-Pensavo che già l’avesse fatta…davvero…non sapevo che in America non ci fossero incantesimi del genere….

Mormorò in tono di scusa.Spike piantò gli occhi azzurri nei verdi della ragazzina.

-Sai chi è stata l’unica persona che gli ha fatto perdere l’anima?

Chiese stancamente.Erin lo fissò stancamente.L’aveva immaginato.

-Buffy…immagino….

-Già…fare l’amore con la mia Buffy….

Mormorò.Avvertì distintamente la tensione improvisa nel corp di Erin .

-A te non è mai capitato di perderla?

Chiese curioso di saperne di più di quel peridodo che lei aveva passato da sola.Lei si alzò.Sentiva di non poter trattenere le lacrime davanti a lui.A quella domanda.La maledizione.Il sangue.Troppi ricordi le tornarono in mente.Ignorando il richiamo di spike,corse giù come una furia,trasfiguarando il ineamenti.Spalancò la porta con un calcio e sparì nella notte.

 

 

Il mattino dopo erano tutti itesi.Angel e Spike erano preoccupati per Erin che,anche se il mezzogiorno era passato da un pezzo,non accennava a rientrare.Buffy avrebe voluto rientrare in America,ma imporvvisamente si sentì egoista.Erin la aveva aiutata e tutti erano così concentrati sulla sua malattia da non ricordarsi che era stata la piccola la prima a chiedere aiuto.I motivi di quella chiamata erano tuttora oscuri,anche se dopo la reazione di quella sera,Spike era sicuro che centrasse qualcosa la maledizione.Anche il piccolo Connor sembrava avveritre quell’aria tesa che metteva di cattivo umore anche lui.Sentirono la porta aprirs i.Erin si liberò della coperta e si diresse su per le scale.Angel le guardò il viso.Non sembrava neanche la sua creatura.Sembrava un fiore appassito.Stavolta gli avrebbe detto tutto.La prese per un braccio e la fece scendere di peso.

-Che cosa c’è?

Chiese lei con un filo di voce,senza guardare il suo sire negli occhi.Sapeva benissimo che ormai non poteva più scappare.Avrebbe dovuto raccontare tutto.Sperando segretamente in un’assoluzione si sedette sul sofà e,fissando negli occhi tutti i componenti della stanza tirò fuori dalla tasca una vecchia foto.I tre la guardarono.C’erano dei ragazzi raffigurati in quello scatto.Tre femmmine e sei maschi,tutti pressappoco quindicenni che sorridevano radiosi alla camera.

Angel,Spike e Buffy sedevano sul divano,attendendo che Erin avesse raccolto abbastanza coraggio per tentare di parlare.

-E’ troppo lungo e difficile da spiegare a parole.Vi farò rivivere quello che ho passato con i vostri occhi….sarete dentro i miei ricordi,vivrete tutto come se fosse un film…

Spiegò loro.I tre sentirono un grande freddo e senza preavviso si ritrovarono sulla via attinente ad un locale di milano.

Si guardarono l’uno con l’altro.La data sul grattacielo di fronte a loro segnava il 3 aprile del 2003.

-Dove siamo di preciso?

Chiese bufy guardandosi attorno.Angel osservò l’insegna sopra di lui.

-Credo sia una discoteca…L’Hollywood…

Mromorò.Poi tutti e tre fissarono un punto della strada dove era comparsa erin.Parlava con uno strano tipo,alto,un demone.

-Sei sicuro che sia qui dentro?

Chiese lei minacciosamente al demone.Lui annuì.Anche se parlavano in italiano Angel,Spike e Buffy riuscirono a capire perfettamene.

-E’ un demone che si nutre di grandi quantità di energie.L’ho visto entrare prima….

Mormorò intimidito l’informatore.

-Bene….ma stai sicuro che se non sarà così avrai di che pentirti….chiaro?

Dopo un rappido cenno il demone corse in una vietta circostante.I tre seguirono Erin dentro il locale.Stava seduta in un angolo buoi,intenta ad osservare la folla di giovani,cercando di individuare il demone.Un ragazzino della sua età,che riconobbero come uno della foto si avvicinò con aria di abbordaggio.

-Ehy…..ciao….

La salutò.Erin gli rivolse uno sguardo sfugggevole,anche se alla vista di quel ragazzo la sua anima veva reagito subito,riconoscendo una forza d’animo,una bellezza interiore fuori dal comune.

-Io sono Andriy….

Riprovò lui veddendo che la ragazza non gli rispondeva.

-……………….Erin………

Mromorò lei fissandolo negli occhi azzurri.Il ragazzo li abbassò subito,intimidito.Quella ragazzina aveva una forza magnetica.Lo aveva attrtto subito.Angel e spike reagirono con disappunto vedendo la sforntatezza di quel ragazzino.

-Ci stà provando…con la mia bambina!

Mromrorò Agnel scandalizzato.

-Bloody Hell!Spudoratamente direi!

Rincarò Spike Buffy sbuffò.Sembravano due padri troppo premurosi.La scena cambiò radicalmente.Erin era scappata,vedendo unpaio di corna che spuntavano nella folla,con un povero andriy che conosceva solo il nome di quella ragazzina che lo aveva affascinato.Il solito grattacielo segnava due settimani dopo.Erin era appoggiata con la schine aad un muro,in un viotto buio.Aspettava qualcuno probabilmente.

-Erin!

Urlò una voce conoscitua.Andriy spuntò da dietro un bidone.Lei fece un salto scomposto alla sua vista che fece scoppiare a ridere tutti e tre gli spettatori.

-Ciao….

La salutò lui.

-Andriy….non è il momento…non puoi stare qui…..

Disse allarmata guardandosi intorno tesa.Lui si scurì in volto.

-Beh…è chiaro..stavi aspettando qualcuno….il tuo ragazzo….

Indovinò Andriy.Erin lo fissò un attimo incredula.

-No….non è questo…..è pericoloso….

Mromorò prima di essere scaraventata a terra da un vampiro.Il ragazzzo fece appena in tempo a gridare quando altri cinque ragazzi ragazzini e tre ragazze spuntarono da dietro altrettanti bidoni e si fiondarono sul vampiro,che doveva essere molto forte vista la facilità con cui si liberò velocemente di tutti loro.Fece per affondare i denti nellla carne di Andriy,quando si ritrovò polvere.Erin era in piedi davanti ad i ragazzi,che la osservavano con sorpresa e sconcerto.Aiutò aAndriy ad alzarsi e fece per andarsene.

-No…aspetta….

La fermò il ragazzo.Lei si girò e li fissò.Oltre ai ragazzi della foto angel e Spike poterono riconoscere anche le tre vampirre che avevano affrontato due sere prima.

-Grazie per avermi salvato la vita….non so come sdebitarmi…

Mormorò lui parandosi davanti a erin,ceh mantenne a forza la freddezza a cui si era abituata in quegli anni.Lui non sapeva che era una vampira.Non poteva rischiare di perdere il controllo con lui.Quando lui la abbracciò dolcemente,sis entì esplodere.Una delle tre ragazze che li avevano attaccati si avvicniò impettita ai due.

-al posto di fare la puttanella con andriiy ci vuoi dire chi sei?

Chiese velenosamente.Il ragazzo la uardò furente.Erin trasfigurò i lineamenti dalla rabbia.Non era da lei.Fortunatamente nell’ombr anon lo notò nessuno e ebbe il tempo di ricalmarsi.

-Mi chiamo Erin e se non vuoi fare una brutta fine ti conviene non chiamarmi mai più così…..

Sussurrò minacciosamente.

-Jessica!Diana!Elena!Che diavolo ci fate qui?Vi aveva detto di non impicciarivi in affari che non fossero vostri!

urlòAndriy alle tre,che evidentemente erano lì senz ainvito.Le tre impettite se ne andarono nell’ombra ma Diana,la più bassa,che aveva dato della puttanella ad Elena mandò un bacio volante ad andriy.Quando tutti i ragazzi si furono presentati ad Erin lei decise di tornare a casa.Aveva vissuto praticamente in isolamento per quasi novant’anni e vedere e parlare con tante persone tutto in una volta la aveva stancata molto.Veloci pasasrono davanti agli occhi di Angel,spike e Buffy gli incontri di Erin e quel gruppo,che si rivelò una specie di Scooby gang italiana,che combatteva i demoni.La complicità con andriy era salita parecchio.come angel e buffy poterono notare la loro amicizia diventò presto amore.Si vedevano spsso in camera sua,oppure nella grande casa di Erin.Era diventata una ragazzina legatissima a quel gruppo di ragazzi e ragazze.Solo quelle tre stupide ochette continuavano a darle noia.Fu a causa loro che una sera …..

Erin era appena arrivata all’Hollywood e avverito il suo ragazzo che c’era uo strano gruppo di ragazini che facevano degli strani riti satanici.Quando erano arrivati in quel luogo però ernao uscite le tre ragazze a bloccare il passaggio.Diana si era avvicinata pericolosamente ad andriy e aveva comincaito a civettare con lui,mentre le altre due lo tenevano fermo.Non conoscevano la furia di Erin.Non ancora.Un unico pensiero le attraversò lamente mentre la ragazza gli sfiorava il collo con un bacio.”MIO!!”Le altre due gli tenevano le braccia e le gambe ferme,mentre gli tappavano la bocca.Erin trasfigurò i lineameni,mostrandosi agli occhi dei quattro ragazzi che sgranarono gli occhi.Le tre mollarono la presa su andriy e erano corse via,dopo un ringhio di avvertimento da parte di Erin.Andriy la guardò sconcerato,mentre lei recuperava i lineamenti angelici.Rimasero a guardarsi.Poi Erin si voltò verso la via che la avrebbe portata lontano da lui per sempre.Il ragazzo però la fermò.

-Perché non me l’hai detto?

Chiese dolcemente mentre la guardava negli occhi.Erin rimase un secondo allibita da quell’occhiata piena di tenerezza,che fece ritornare alla luce vecchi ricrdi dai cuori di Buffy ed Angel,immagini sfocate di un bacio sulla pista ghiacciata,mentre ancora una volta cercavano di sfuggire al loro fato tragico.

-Volevo proteggerti….io sono un mostro….

Sussurrò senza guardarlo.Lui le prese il mento tra ledita e lo costrinse a fissarlo.

-Tu non sei un mostro…sei una persona stupenda….e tu lo sai….

Sussurrò.Lei trasfigurò i lineamenti.Andriy non fece una piega.

-Io sono questo…un mostro…un demone…anche se ho un’anima che mi tiene buona…

Mormorò avvillita.Andriy si chinò e posò le labbra delicatamente sulle sue.Erin era completamente sorpresa.Doveva spettarselo da lui.Era un ragazzo speciale.Ricambiò il bacio e poi tutto sparì.Buffy,Angel e spike si ritrovarono a fissareil vuoto.Erin apparve davanti a loro.

-Era davvero una persona speciale…

Mormorò Angel sorridendo alla ragazzina.Lei ricambiò il sorriso.

-Oh si..lo era….ragazzi….prima che vediate cosa è successo dopo vi devo avvertire che potreste cambiare parere su di me….radicalmente….e ne avete tutto il diritto….

Sussurrò lievemente.I tre annuirono a poi furono di nuovo trasportati nei ricordi di lei.Lei e andriy erano in atteggiamento intimo.Molto intimo.Andriy si era fermato un attimo.

-TU…..

Cominciò balbettante.Erin lo fissò un attimo

-Io…cosa?

Chiese confusa.

-Sei……..vergine?

Chiese in un soffio..Lei sgranò gli occhi e spike e Angle tesero i muscoli.

-No…..vivo da molto …..e…..

Cercò di spiegargli.Lui sembrò capire.

-chi è stato il tuo primo….uhm…

Potè notare Erin era,come angel,restia a parlre del suo passato.Angel e spike sbiancarono.

-Il mio sire e una sua creatura….

Mromroò controvoglia.Buffy si girò a guarsdare i due con espressione disgustata.Angel e Spike la gaurdarono imbarazzati.Loro erano stati una famiglia.Piccoli o no,era il piacere che importava.Andriy sembrava impaurito.

-Tutti e due?Ma come è possibile?

Chiese ingenuo.Erin lo fissò a bocca aperta,incapace anche solo di potere spiegare.Lo fece tacere con un bacio colmo di calore e desiderioe si sdraiò su di lui. la scena cambiò ed Erin si alzò dal letto,dove il suo ragazzo dormva.e i suoi occhi luccicarono diabolici.Angel e spike tremarono.Aveva perso l’anima.

 

-Lei ha perso l’anima?

Chiese buffy.I due assirirono col capo.Davanti aloro passarono le brutali immagini dell’assassinio di tutti i ragazzi che facevano che aveva chiamato amici uccisi in modo terrificante.Squartati,impalati,dissanguati. E le tre ragazze vampirizzate.Andriy la trov òcon ancora la bocca sporca dis angue.Il ragazzo la osservò un attimo.

-Oh amore mio!Il mio piccolo!Allora ti sei divertito la notte scorsa?Devo ammettere ch eAngelsu e William erano molto meglio…ma diavolo ragazzo mio sei stato veramente appagante!

Lo prese maleficamente in giro.Buffy trattenne a stensto le lacrime.Angel se ne accorse.Quel risveglio terribile,dopo avere fatto l’amore con lui…quando Angelus l’aveva presa palesemente in giro dicendole di essere stata abbastanza servizievole.Un attimo dopo Erin lo stava torturando a morte sulla parete della sua casa,dove lo aveva legato.Poi lo aveva morso selvagggiamente,dissanguandolo.Poi,all’improvviso i suoi occhi avevano mandato uno strano baglioe.I poteri che sono le avevano restituito di nuovo l’anima.Ci mise unpò per capire quello che ra successo,poi vide il corpo inerme di Andriy sul muro,il sapore del sangue in bocca e ricordò tutto.Rimase sul pavimento a tremare e a piangere disperatamente e l’immagine si diradò dissolvendosi.Buffy,Angel e spike si ritrovarono in salotto,con una Erin in lacrime davanti a loro.Erano scossi.Doveva essere stato terribile per lei.buffy lo sapeva.Anche lei aveva dovuto uccidere la persona che amava.Ma questa volta era diverso.Angele spike si mossero insieme e andarono ad abbracciare quella che per lroera stata una figlia.Erin pianse sommessamente tra le braccia di Angel,che le si era avvicinato per primo.Non sembrava una vampira ora.La maschera fredda e distaccata che aveva usato sempre cadde,lasciando solo una bmbina che doveva essere protetta e consolata.Angel le asciugò le lacrime.Poi Spike a prese e la portò sul divano,facendola sedere sulle sue gambe.

-I-io….non sapevo che sarebbe successo…non sapevo che….l’avrei persa….lo iguro…io non volevo farle quelle cose….

Singhiozzò mentre si appoggiava alpetto del biondo vampiro.Rimasero così,in silenzio.Buffy interruppe il silenzio,dicendo ad Angel di dare da mangiare a Conno,che cominciava a lamentarsi.Lui non capiva nulla di quello strano comportamento dei grandi.Suo padre lo portò in cucina,seguito dagli altri.Erin pareva essersi calmata.Rivivere tutto l’aveva distrutta.Poteva ancora sentire il sangue dei suoi amici bagnargli le labbra.Poi si decise a chidere ad Angel quello che era sicura,lui non avrebbe sitato fare.

-Io…..ti ho mandato a chiamare….perchè…..beh…io quella sera…..ho completato solo in parte il processo di dissanguamento…..Poi è arrivata Diana….quella che avevo vampirizzato…lei ha completato l’opera…..lo ha reso vampiro…..

Mromorò piano.Angel la osservò,pietrificato.Pure quello!Diavolo…dovevano volerle proprio mlae….

-E….io cosa posso fare?

Chiese timoroso.

-Non vi ho detto tutto….quando mi hanno restituito i poteri….loro mi hanno legato ad una nuova maledizione.IO…per preservare la mia anima….non avrei mai potuto rivedere neanchee per un attimo la persona che amo…..questo mi impedisce sia di uccidere quelle tre,perché minacciano di farmelo vedere ogni volta che ci provo….sia lui……perché Andriy ora vive qui vicino…..spesso veniva a trovarmi a casa……e io dovevo scappare per non perdere di nuovo l’anima….Io….ti chiedo solo questo angel…..devi ucciderlo.Ti prego…..io non ce la posso fare….non cela potrei fare neanche se potessi guardarlo….

Lo pregò fissando i suoi occhi nocciola.Buffy sussultò visibilmente.Il vampiro bruno distolse gli occhi da quelli smeraldo di Erin per posarli su quelli colmi di un pari dolore della sua amata.Stava ricordando.Quando lo aveva ucciso.Quando lo aveva trafitto con una spada,quando lo aveva spedito all’inferno.Buffy si alzò dall asedia e si parò davanti ad Erin

-Lo farò io…

Disse decise.La piccola la guardò confusa e sorpresa.

-Tu?.....Perchè?

Chiese lei.

-so quanto si soffe a dovere uccidere la persona che si ama….l’ho provato…..ti aiuterò….gli darò la pace che merita….te lo prometto piccola….

Promise la cacciatrice.Erin capì subito e spostò lo sguardò su angel che annuì semplicemente.Si sentì una egoista.aveva pensato di essere la sola a soffrire così…..invece buffy,in qualunque circostanza aveva dovuto uccidere Angel era stata molto più coraggiosa.Annuì sorridendole e,sussurrando un grazie,la abbracciò.Buffy rimase lì un attimo.Poi la strinse delicatamente.Un abbraccio che suggellava una promessa.

 

Capitolo 12

“Svolte”

 

Quando Angel sentì una scossa lungo la spina dorsale capì che Angelus ora faceva parte di lui attivamente.Erin gli sorrise,mentre lui cambiava lineamenti.

-Bentornato Angelus…..

Lo salutò lei,mentre il vampiro sorrideva diabolico.Angel per un momento pensò che avesse ancora avuto la meglio su di lui,invece con facilità tornò ailineamenti angelici e sorrise trionfante.

 

Buffy e spke erano in camera loro.Erano in silenzio,scossi per Erin,ma anche per il loro strano litigio della sera prima.Spike ci aveva riflettuto.Doveva dirglielo ora.

-Buffy….devo dirti una cosa……una decisione che ho preso….

Cominciò.Gli occhi verdi della Caccatrice si posarono su quelli blu del suo ragazzo.

-Adesso Angel non ha più quella maledizione….e può darti quello che avete sempre cercato….un figlio,una casa……..il suo amore……io voglio che tu sia felice…..e sono sicuro che….per quanto tu mi ami non sarà mai come il rapporto con lui.Avete i migliori anni di questo mondo per amarvi…….ti prego….io voglio vederti felice…..

Mormorò distogliendo lo sguardo.Buffy spalancò gli occhi.Lui…..che le era stato dietro,per conquistare il suo amore…….ora veniva a dirle di trascorrere la vita con angel.

-Ma…….

Provòa protestare.Spike la bloccò.

-No….io non voglio senitre ma……tu lo ami….lui ti ama……

-Io amo anche te!

-Lo so…..e ne sono veramente felice….ma il tuo destino….tutto ti riconducerà a lui….se non sarà adesso sarà tra qualche anno…

Sussurrò.Buffy si fermò.Lui aveva ragione.Alla fine lei e Angel finivano sempre per amarsi….ogni volta che si ricontravano.Acneh se passavano secoli.Era sempre stato così.Si avvicinò a spike lo abbracciò stretto e posò delicatamente le labbra sulle sue.Il vampiro assaporò ancora una volta quelle sensazioni.Sapeva che dal quel momento sarebbero stati solo amici.O almeno questo era quello che sperava.

-Buffy……ma noi….possiamo rimanere amici vero?

Chiese scostandola.Lei sorrise.

-Sarai il mio migliore amico…. sempre…..quando litigherò con qualcuno verrò alla tua cripta,a pingere sulla tua spalla e tu mi offirai la cioccolata….per farmi tornare il buonumore con le tue battute….

Pianificò Buffy.Le labbra di Spike si ncresparono in un dolce e divertito sorriso.Po i le indicò il corridoio.

-Vai da lui…

Mormorò teneramente.La cacciatrice gli sorrise e poi chiuse la porta dietro di se.

-Questa stupida anima mi ha vermaente rammollito….

Mromorò il biondo sorridendo e accendendosi una sigaretta.

 

Angel sentì un lieve bussare sulla prota.Lasciò connor al suo disegno e aprì.Si trovò davanti una Buffy tesa e in evidente imbarazzo.

-Ciao…..

-Ciao……ehm….io….ero venuta qui……….per….uhm…..

Spiattellò lei arrossendo.Angel trattenne a stento una risata.Non avea mai visto Buffy così imbarazzata.

-.Perchè intanto non vieni dentro?Così mi parli con calma…….

Suggerì lui lasciandola passare.Connor appena vide Bufffy si aggrappò alla sua gamba,tirandola per farle vedere il suo nuovo disegno.La Cacciatrice lo prese in braccio e guardò il fogli.C’erano lei,angel con i canini da vampiro e Connor,che si tenevano per mano.Angel si sedette dietro di loro e Buffy Si appoggiò a lui,dolcemente,mettendo la testasulla sua spalla.Angel sentì le gambe tremare leggermente e posò le braccia intorno alla usa vita ,senza sapere neanche come.

-Buffy….

Mororò lui confuso,chiudendo gli occhi.

-Ascolta………..io e spike……..

Ma rpima di finire la frase senitrono entrambi una botta violenta dietro la nuca e svennero.

 

Buffy fu la prima asvegliarsi.Era incatenanta al muro dello scantinato.Al suo fainco c’erano ancora svenuti angel,Spike ed Erin.Connor invece era legato in un angolo con la bocca imbavagliata e gli occhioni pieni di lacime.Provò a tirare ele catene con forza,ma servì solo a tagliarsi i plsi.Anche Angel si svegliò.Vedendo Connor legato la rabbia lo colse improvvisa e trasfigurò i lineamenti,liberando Angelus e ruggendo contro chiunque avesse fatto del male a suo figlio.Poi vide Buffy e tornò normale.

-Dove siamo…….?Cosa è successo?

Chiese.LA Cacciatrice scose la testa.

-non lo so……mi sono ritrovata legata…..

Mromrorò.Poi dal buio uscirono quattro persone.Le trevampire e Andriy.Angel osservò terrorizzato erin.Se avesse aperto gli occhi anche solo per un attimo,lo avrebbe visto.

-Bene…….allora….vediamo chi c’è qui….Buffy Summers,la caciatrice….il grande angelus….William il Sanguinario e……naturalmente il mio amore eterno….la piccola Erin…..

Susurrò il ragazzo avvicinandosi a lei ,ancora addormentata.

-Che cosa vuoi?

Urlò Buffy.Le tre femmine is avvicinarono a lei,sorridendo maleficamente.Diana aveva la mano fasciata,a causa dell’amputazione che aveva subito dopo il combattimento contro Erin.

-Voglio dare il mio saluto alla mia piccola……..non mi vede da tanto….chissà come le sono mancato…

Sussurrò mentre accarezzava il volto della vampira ancora addormentata.Erin piegò leggermente la testa da un lato.Angel deglutì terrorizzato.

-Erin…..mi senti?Non aprire gli occhi o perderai l’anima!

Urlò con quanto fiato aveva in gola.La piccola riprese conoscenza e riconobbe il tocco di Andriy sulla pelle,ma non aprì gli occhi.

-Lasciami in pace….ti prego….vattene….

Pregò.Il vampiro rise in faccia alla sua ex

-Vorrà dire che ucciderò tutti i tuoi amici…..vedrai che quando li senirai urlare di dolore apirari i tuoi begli occhioni….

Disse avvicinandosi a buffy.Angel tese tutti i muscoli.

-Non toccarla maledetto bastardo!

Lo minacciò.L’unico mod oper per liberarsi era sguinzagliare Angelus.Lui aveva più forza quando era arrabbiato sul serio.E l’incolumità di Buffy lo averbbe fatto imbestialire.Si trasfigurò.Andriy si parò davanti a Buffy e cominciò ad accarezzarle il collo,scendendo più giù,verso il petto.Gli occhi del demone si fecero di fuoco.MIA!Fu il suo unico pensiero mentre spezzava le catene e si avventava sul vampiro più giovane.Erin sentiva perfettamente che Andriy e Angelus stavano lottando furiosamente.Buffy raccolse le forze e spaccò la parte superiore delle sue catene,liberandosi di quelle di sotto con le mani.Si ritrovò davanti le tre vampire.Cominciò a picchiare,pur sapendo che non sarebbe resistita a lungo.Angelus e Andriy continuavano a lottare.

-Lei è la mia donna!

Ruggì angelus.Lo stese per terra e si scagliò contro una delle tre vampire che si stavano affrontando con buffy.Una di loro andò subito i polvere.I du econtinuarono a lottare contro le due rimaste.

-Ehy Angelus!Guarda cosa ho trovato!

Urlò Andriy.Anglel e Buffy si girarono e videro che il vampiro aveva sollevato da terra connor e ora lo teneva strettamente per il collo.

-Papà!

Urlò il bambino terrorizzato.Angelus e Buffy vennero buttati per terra dalle due vampire.

-E ora…..mi farò un bello spuntino…..

Sussurrò mentre affondava i denti nella carne del bimbo.

-Connor!

Urlò Angel.Fu un attimo.Andriy allontanò le labbra dal piccolo e divnetò polvere.Dietro di lui apparve Erin,che ancora ad occhi chiusi aveva in mano un paletto,dove prima c’era il suo ex ragazzo.Aprì lentamente le palpebre e guardò Angel e Buffy,che si erano avvicinati.

-Ora è finita….

Susurrò.Poi liberò il demone e si divertì a finire le due creature che erano rimaste nel modo più terribile e lento che conoscesse.Poco dopo Spike si stiracchiò e aprì gliocchi,sbadigliando.

-Uhmm…..cosa è successo?Perchè sono legato?

Chiese confuso.Angel,Buffy ed Elena si guardarono negli occhi e scossero la testa,uscendo dallo scantinato e lasciandosi dietro tutti i ricordi di quella giornata.

 

 

 

 

 

Capitolo 13

“Forever”

 

-Papà!Brucia!

Urlò connor in lacrime,mentre il padre gli medicava i due buchi che id enti di Andriy gli avevano lasciato.Gli mise un cerotto e asciugò le lacrime d i suo figlio,che si gettò tra le braccia di Buffy.Erano tutti in salotto.Angel,Buffy e connor sul divano,mentre Erin e Spike erano davanti al caminetto.

-Ehy…un ometto come te non dovrebbe piangere!

Mromroò Buffy accarezzando dolcemente i capelli biondi del bambino.

-Allora?Adesso cosa farete?

Chiese Erin guardandoli.

-Beh….io e connor torneremo a Los Angeles….

mormorò Angel.Il figlio guardò prima il padre e poi la Cacciatrice.

-Mamma…tu vieni con noi vero?

Chiese il bimbo.Buffy sussultò visibilmente.L’aveva chiamata mamma.Mise il bambino in braccio al padre e uscì dalla camrea correndo.Angel,Spike ed Erin rimasero a bocca aperta.Poi il vampiro biondo la seguì.

-Beh…io vi lascio ai vostri guai e me nevado a dormire……chiamatemi quando andate via….

Mromorò Erin prendendo le scle.

 

Spike fermò Buffy per un braccio.

-Buffy!Cosa ti succede?

Chiese preoccupato.LA cacciatrice aveva le lacrime agli occhi.

-Mi ha chiamata mamma!Io non posso tradirlo!Non posso tornare a Sunnydale….lui è il mio piccolo Connor!Lui ha fiducia in me!Mi crede la sua mamma!

Urlò piangendo al petto del vampiro biondo.Lui la strinse a se.

-Non hai ancora parlato ad angel….vero?

Chiese lui.

-Non ne ho avuto la forza…..come facevo a giocare così con i suoi sentimenti?Come potevo dirgli che ora ero disposta ad essere di nuovo insieme a lui?Magari lui non mi ama nemmeno…….

-Non dire sciocchezze!Lo capirebbe anche un idiota che…..ti ama!

-Dici?

Chiese titubante lei.Lui annuì con la testa e la cacciatrice strinse i pugni decisa.Poi si staccò da Spike e scese le scale.Angel era sul divano,ancora scosso dalla fuga di buffy.Connor era tra le se gambe e,col ciuccio in bocca,era in stato semi addormentato.Angel sorrise e lo mise più comodo sulla poltrona vicino al fuoco,coprendolo.Quando si girò,per raggiungere la cucina si ritrovò improvvisamente Buffy tra le braccia.Trattenne,anche se non ne aveva bisogno,il fiato.

-Buffy…..

La chiamò dolcemente lui.Si ritrovò a fissare quei bellissimi occhi verdi.

-Io eSpike ci siamo lasciati….

Sussurrò.Angel sentì come se il groppo che aveva sullo stomaco si fosse volatilizzato e Sorrise apertamente.Buffy gli saltò al collo e lo baciò con trasporto.Il vampiro sentì il demone esultare.LA strinse a se,completamente perso in quel bacio tanto atteso.Si staccarono dolcemente.

-Uhm…..direi…che è meglio che ci sediamo e parliamo con calma……

Suggerì Angel guardandola negli occhi.Si ritrovò di nuovo avvinghiato con lei e,baciandola la portò letteralmente sul tavolo da cucina.Ma un flash back lo riportò alla realtà.Quando lui era un uomo,in quel giorno che non era mai esistitoBuffy avvertì la tensione del compagno e riaquistò per un attimo la ragione.Si alzò dal tavolo e lo prese dolcemente per la mano,costringendolo a sedersi sullla sedia lì vicino.Il vampiro non osava guardarla in viso.Ricordare quel giorno Era troppo doloroso.Buffy non riusciva a capire il comportamento di Angel,ma dai suoi occhi poteva capire che era una cosa solo sua..Non gli avrebbe chiesto nienete.

-Ascolta Angel…..Io……non so nulla della tua nuova vita aL .A,forse ti ho fatto tornare in mente dei brutti ricordi….io mi dispiace….non avrei dovuto baciarti così ma……

Mormorò lei abbassando lo sguardo.Il vampiro sorrise.La sua Buffy non era cambiata più di tanto.Le alzò il volto con la mano e la baciò delicatamente.

-Non scusarti….siamo in due qui…….

Le sussurrò in un orecchio.Prese a baciarle il colo.

-Aspetta….angel…..non possiamo….la maledizione…..

Lo avvertì.Il vaprio la fissò negliocchi.Con tutto quel trambusto non era ancora riuscito a dirglielo.

-In realtà….beh…..io avrei già sistemato tutto….

Disse lui.Gli occhi di Buffy si illuminarono di malizia.

-Tu….vuoi essere di nuovo la mai ragazza?

Chiese Angel conoscendo già la risposta.Buffy sorrise apertamente e lo baciò.

-Questa volta è per sempre?

Chiese lei con voce tremolante.Il sorriso luminoso del vampiro colmò tutti i suoi dubbi.ma la voce di Connor interruppe tutta la magia.I due amanti ritrovati si sorrisero e,mano nella mano,andarono a vedere cosa voleva il bambino.

-Papà……….è squillato il cellulare della mamma e mi ha svegliato…..

Mromorò il piccolo correndo a rifugiarsi tra le braccia del suo papà.

-Era Willow…..non gli ho neanche avveritit che stavo bene…forse è meglio se la chiamo…..

Disse ad Angel uscendo dalla stanza.Il vampiro prese il baambino tra le braccia e se lo mise al petto.Connor si accoccolò al torace del padre e in poco tempo cadde in un sonno profondo.

 

-Si….tutto ok….poi ti spiego…..è una storia lunga…..certo….non preoccupari…..dovremmo tornare domani……si……salutami tutti e di a down che le voglio bene…..iao…….

Buffy mise giù la cornetta e rientrò in salotto.Sorrise dolcemente vedendo che Angel si era addormentato beatamente con suo figlio in braccio e gli si andò a mettere vicino,posando una mano sul torace del vampiro e la testa sulla sua spalla.

 

Connor si svegliò lenamente e si irtrovò stretto tra suo padre e la sua nuova mamma.Quella donna bionda era la madre che non aveva mai avuto.Certo,Zia cordy era stata brava e paziente con lui,ma non era come una mamma.Buffy inveece lo trattava porporio come un figlio..Gli cantava le ninne nanne,lo abbracciava e gli dava il fruttino.E poi il papà le voleva bene e questo voleva dire che lei era la sua mamma.Zio Spike era seduto sulla poltrona davanti a loro.Scese da uso padre e andò davanti al vampiro biondo,che lo guardò curioso.

-Ciao piccolo….uhm….che c’è?

Chiese lui confuso.Il bimbo sorrise,poi si arrampicò sulle sue ginocchia e gli ficcò il ciuccio in bocca.Spike lo fissò allibito.Gli aveva ficcato il ciucciotto in bocca!

-Adesso zio spike fai ridere!

Urlò lui scoppinado in una risata cristallina,che svegliò Buffy e angel.Quando videro Spike col ciucciotto in bocca non poterono trattenere le risata.Connor se lo rimise in bocca e sorrise al vampiro biondo ,che ricambiò il sorriso,diverito da quel bambinetto.Poi cambiò espressione e trasfigurò i lineamenti.Connor strillò divertito e si fece inseguire per tutta la sala da spike,che se la rideva.Intanto angele Buffy avevano ripreso a pomiciare sul divano.Si staccarono a malavoglia.Ora avevano dei progetti da fare.

-e ora?Che cosa faremo?

Chiese buffy.Tutti si guarsdarono in silenzio.

-Beh…io voglio uscire dall’Italia…partirò domani….probabilmente per la Cina…..

Mromorò Erin guardando il fuoco.Spike la osservò incuriosito.

-Beh…io e Connor dobbiamo tornare a Los Angeles…..ma solo per mettere a punto le cose…poi penso che ci trasmeriremo a casa di questa bella biondina qui…..

Disse angel stringendo più forte la Cacciatrice.

-Spike?Tu cosa farai?.

Chiese Erin al vampiro biondo.I suoi occhi azzurri brillarono di decisione.

-Se la signorina me lo permette mi unirei al soggiorno in cina!

Esclamò lasciando tutti basiti.La piccola lo guardò sorpresa.Poi sorrise.

-Come vuoi Spike…..

Disse.Buffy era triste,Angel poteva sentirlo.Non era pronta a perdere Spike.Avvertendo le sue sensazioni il vampiro le strinse la mano.La cacciatrice ricambiò dolcemente la stretta.Sapeva di avere angel,ma aveva sperato che Spike le fosse vicino,almeno all’inizio.Andò velocemente di spora a preparare le valigie.Si era portata poca roba,ma sarebbero dovuti partire al levare del sole.Aveva poco tempo.

 

Erin rimase ad osservare la casa che aveva dentro di se tanti ricordi.I giorni con Angelus,Wiliam,Darla e Drusilla,gli incontri con Andriy.Montò in macchina e si lasciò tutto alle spalle.Finalmente era pronta a ricominciare.

 

Capitolo 14

“Ritorno a casa”

 

Sull’aereo Erin crollò subito in un sonno profondo e spike giocava in corridoio con connor.Angel e Buffy erano sul sedile abbraccaiti.Il vamppiro sentiva che presto sarebbe esploso.Diede un’occhiata al bagno dell’aereo,poi a buffy e i due si ritrovarono lì dentro,a dare sfogo ai loro istinti,da troppo tempo repressi.

 

All’inizio Spike era rimasto scioccato da quella corsa dei due nel bagno,poi aveva sorriso divertito.Probabilmente Angel aveva qualche problema al cavallo dei pantaloni che non risolveva da molto tempo.Ignorando le domande di Connor sulla fuga dei genitori,lo prese in braccio e cominciò a cantargli una canzone,sperando che dormisse presto .Connor sospirò rassegnato.Ovunque andasse,quella settimana,e con chiunque fosse tutti cercavano di farlo addormentare.Aveva sonnecchiato più durante quel soggiorno in Italia che in cinque anni.

 

 

Buffy giaceva nuda e appagata su Angel.Erano scappati in quel bagno per dare sfogo al loro bisogno di amarsi,ma ora erano veramene esausti e doloranti.

-Non pensavo che sarebbe stata così la nostra seconda volta….

Mromorò Buffy massaggiandosi la schiena.

-E la terza e la quarta e…..

Esclamò Angel con un sorrisino sexy.

-Basta!Non c’è bisogno di contarle…..certo….il posto non è dei più romantici ma…..è stao….come dire…..wow!

Mromorò la Cacciatrice appoggiando si alla spalla del vampiro.

-Si direi che il termine adatto è wow!

Convenne lui.Poi alzò Buffy da se e si rivestì.

-Siamo fuori da parecchio….Spike avrà notato la fuga…non vorrei che pensasse che ti ho ucciso…

Osservò Angel guardando l’orologio.I due uscirono dal bagno.Spike era addormetnato e teneva Connor al petto.Al suo fianco erin aveva appoggiato la testa su un braccio del vampiro e ronfava alla grossa.I due si sorrisero maliziosi e ricominciarono a pomiciare sui sedili dell’aereo,godendo della pace che era finalmente tornata nei loro animi.

 

-Dio quanto amo l’America!

Esclamò Angel quando scese dall’areo.Erano sbarcati all’aereoporto di L.A ed Era il tempo dei saluti.Erin e spike sarebbero dovuti ripartire subito,per prendere la coincidenda per la cina.Si abbracciarono tutti,compresi Angel e spike,seppure con un po’ di imbarazzo.

-Vi manderemo una cartolina!

Urlò Spike salutando i tre con la mano.

 

 

All’inizio cordelia si era fatta prendere da una crisi isterica.Non aveva intenzione di far andare via né Angel,né tantomeno Connor.Alla fine Buffy l’aveva convinta desistere,perché tanto,con o senza il suo permesso se li sarebbe portati via comunque.Inoltre Angel le aveva promesso la direzione dell’agenzia e questo per lei significava potere.E la cosa le piaceva assai.Angel salutò i suoi amici di L.A e trascorse le ventiquattro a preparare scatoloni di giochi e stupidate varie.Alle sei di pomeriggio all’agenzia arrivò una ragazzaAngel la guardò terrorizzato.

-NATE!

Urlò lui mentre la ragazza si buttava tra le braccia del vampiro.

-Ma dove sei stato?Mi hai fatto preoccupare…..Cordelia ha detto che avevi avuto dei problemi con dei demoni!

Mormorò prima di baciarlo.Angel la stava per staccare da lei quando vide una Buffy sconvolta che aveva assistito alla scena e ora era scappata fuori.

-BUFFY!

Urlò cercando di seguirla.Ma a quell’ora c’era ancora il sole e lui non poteva uscire.Nate non riuscì a tirargli fuori una singola parola e fu bruscamente riportata fuori da una incazzatissima Cordelia.Non avrebbe permesso a quella sguldrinella da quattro soldi di rovinare e cose tra il suo capo e Buffy.Angel era seduto in poltrona e guardava nervosamente fuori dalla finestra,aspettando che arrivasse il tramonto.

-Non ne posso più!Devo andare da lei!

Urlò scattando in piedi.

-Certo,così oltre a tutto quello che lei hai fatto la legherai ad un bel muchiettino di polvere fumante!Bella idea!Non ne hai un’altra questa sera?

Chiese parandosi davanti al vampiro.

-Io mi ero completamente dimenitcato di Nate!Non mi ricordavo nemmeno che fosse la mia ragazza!

Esclamò afflitto.

-Non mi vorrai dire che preferisci stare con quella cosetta lì che con la donna che hai sempre amato spero!

Urlò cordelia sulla soglia della disperazione.

-Ma no!Certo che no!Ma dovrò pur dirle qualcosa!Mica posso lasciarla così,senza dire una parola!

-Oh si che puoi!Buffy l’hai lasciata senza neanche dire una parola!Sei sparito nella nebbia!

Gli ricordò indolente.Angel pensò che lei aveva ragione.Buffy probabilmente era in giro a soffrire per colpa sua….di nuovo!Doveva spiegarle!

 

Ma fu buffy a tornare,prima che diventase buio.Non aveva pianto.Aveva solo riflettutto.Sperava per Angel di avere una scusa plausibile.Perchè doveva averla!Aveva deciso di non essere più impulsiva e cercare di migliorare,ma vederlo con un’altra…. Quando entrò nell’agenzia,Angel le venne inconto con un’espressione di chi è pronto a tutto.

-Ascolta…..Bufffy….quello che hai visto…..beh….in realtà quella era la mia ragazza….ma adeso l’ho lasciata eh?Giuro!E’ che quando siamo andati in Italia e ti ho rivisto mi sono completamente dimenticato di lei!E poi lei mi ha baciato,ma non lho baciata io eh?Io amo te,solo te,l’ho sempre fatto e lo farò per sempre!

 

Disse tutto in una volta guardandola negli occhi.Buffy si sforzò per non ridergli in faccia.Era davvero dvertente quando era in imbarazzo e ccercava di sigarle qualcosa.Solo sorrise,abbracciandolo.

-Allora mi perdoni?

Chiese Angel stringendola al petto.Lei lo baciò con passione,assaporando il suo sapore.Si staccarono dolcemnte.

-Direi che questa è un’assoluzione bella e buona….

Mromrrò ancora scosso ed eccitato per quel bacio.Sentì la voce di Angelus chiedergli vagamente da chi avesse imparato a baciare in quel modo.Una scossa di gelosia gli passò per la spina dorsale.Buffy se ne accorse.

-Che succede?

Chiese preoccupata.Angel scosse la testa.

-Nulla…..davvero…..Non guardarmi così,dico davvero!Non è nulla…….oh……va bene………e che….ci chiedevamo dove avessi imparato a baciare in questo modo……

Mromorò abbassando lo sguardo sconfitto.La bionda lo guardò seriamente pr un attimo,sorpresa.Poi scoppiò a ridere..Angel la guardò come se fosse stata una marziana.

-Guarda che ho avuto un buon maestro…..

Sususrrò al suo orecchio,prima di rimposssessarsi delle sue labbra.

-Quando la finite di pomiciare avvisatemi,così Angel mi può firmare il rilascio dell’agenzia e siamo tutti felici e contenti come nelle favole!

Li interruppe Cordelia.I due sorrisero.Poi salirono in macchina insieme a connor e si lasciarono le luci di L.A. alle spalle.

 

Queela sera rientrarono a sunnydale senza avvisare nessuno.Non era ancora il momento.Ora esistevano solo Buffy,Angel e connor e un futuro che si parava davanti a loro.Ma ora il vampiro si sentiva pronto a tutto.Non avrebbe rinunciato a Buffy ancora una volta.Attraversarono la soglia d’ingresso e si sorrisero.

-Finalmente sono tornato a casa

Cap 2

Una vita normale

 

Connor entrò in casa con passo incerto,guardandosi attorno incuriosito.La sua nuova casa era proprio piccola rispetto all’immenso Hotel a cui era abituato,ma gli dava un senso di calore e affetto che la sua vecchia e angusta abitazione di certo non gli dava.Angel mise un braccio intorno alla vita di Buffy e le diede un bacio sulla guancia.Non era cambiato molto da quando era andato via da Sunnydale.Solo erano aumentate le foto di Joyce sui mobili del salotto.

-Allora…per stanotte direi che io e te potremmo usare il letto di mia madre e Connor può stare in camera mia….

Riflettè Buffy.Angel le fece un sorrisino malizioso.

-Che vuoi dire con usare?

Chiese sensualmente,mordicchiandole l’orecchio giocosamente.Buffy ridacchiò e lo baciò con trasporto,strusciando il corpo contro il suo.Angel rabbrividì di piacere e sentì che i pantaloni già lo stringevano in modo impietoso. Buffy si staccò da lui e prese Connor in braccio,portandolo di sopra a vedere la sua nuova cameretta.Angel sospirò rassegnato.Fino a quando Connor non si sarebbe addormentato doveva tenersi la sua eccitazione e stare zitto.Sbuffò e andò a prendere gli scatoloni colmi di giochi e vestiti di suo figlio,cominciando a sistemare la sua roba.

 

-E’ strano Sig.Giles….Buffy ha detto che sarebbe tornata oggi…..

mormorò Willow all’Osservatore.Erano tutti riuniti a casa di Xander e Anya,tranneTara che badava a Dawn in camera delle due streghe e discutevano del mistero Buffy.

-Non so …..è sparita così……. …senza contare che tra due giorni è il suo compleanno!E io sono preoccupata…e se le fosse successo qualcosa?

Chiese impaurita la strega.Giles si pulì gli occhiali.

.-Forse è tornata a casa…..ma lei e Spike hanno bisogno di….privacy…..

Suggerì Xander.Lo guardarono tutti male.

-No…ci avrebbero per lo meno avvisato….intanto anche stasera dobbiamo uscire a fare la ronda….

Disse stanca Anya.Da quando era incinta era diventata irritabile più di prima e molto pigra.Andava servita e riverita,perché secondo lei alzarsi avrebbe fatto spuntare al bambino un’altra gamba.Insomma Xander era veramente esausto.Lui e Willow salutarono Giles e l’ex demone e si inoltrarono per le strade di Sunnydale.

 

-Amore…io vado a caccia…voi sistematevi…se vuoi farti la doccia sai dov’è il bagno….dopo ci occupiamo del resto…cerca di mettere a letto Connor… più tardi ti voglio tutto per me…..

Lo salutò Buffy.Angel la baciò delicatamente sulle labbra.Sorrise e uscì di casa armata di paletto.La notte era sua.

 

Angel fece una doccia gelata,che lo calmò per un po’.Per essere un morto era veramente sveglio….soprattuttto una parte di lui era vispa.Si infilò una maglietta e prese a giocare con connor.Il bambino non accenava ad uno sbadiglio ne a un cedimento.Angel si dimenò.Aveva bisogno di Buffy…..subito….

-Papà…..ho sonno…..

Mormorò finalmente il bambino,dopo un’oretta di tormento.Il vampiro lo infilò immediatamente sotto le coperte.Fece per uscire quando il figlio lo richiamò.

-Non mi racconti una storia?

Chiese innocente.Il demone gli diceva di mandare al diavolo il bambino ed andarsi a prendere la sua donna,ma l’indole tenera di Angel perse il sopravvento.Raccontò una storia al piccolo e lo lasciò dormire tranquillo.Sapendo che non sarebbe rientrata prima dell’alba seguì Buffy,fiutandone l’odore.La voleva.Voleva amarla con tutto se stesso.E anche il demone lo voleva.Per una volta Angel e Angelus bramavano per la stessa cosa.L’amore della loro donna.La vide vicino ad una lapide e le si avvicinò,sapendo che lei aveva captato la sua presenza.

 

Lei lo aveva avvertito subito.Si sentì incastrare in un bacio divoratore. Assaggiò appassionatamente il suo sapore.Si sdraiarono sotto un albero,lo stesso che al funerale di Joyce li aveva accolti abbracciati.Mentre lui incatenava la sua lingua con quella di lei Buffy mandò tutti i buoni propositi al vento.La passione prese il sopravvento e si ritrovarono a fare l’amore sull’erba fresca del cimitero.Erano talmente presi l’uno dall’altra da non notare minimamente un paio di teste,una rossa l’altra bruna che assistevano alla scena,sconvolti.

 

-GILES!GILES!LORO!Buffy…..Angelus…..incoscienti!.......al cimitero…per terra!Ci ucciderà tutti!

Urlò Xander etrando in casa seguito da Willow.L’inglese li guardò confuso.

-Angel e Buffy….erano al cimitero……loro stavano……ehm….”consumando” sull’erba……

Sussurrò Willow imbarazzata.Giles sussultò.Se Stavano facendo l’amore Angel avrebbe perso l’anima di nuovo.Ma Buffy non poteva essere così incosciente.E poi lei stava con spike….Angel era a L.A……o no?Potevano essere le novità che lei aveva da riferire.Solo una cosa era certa….dovevano uccidere angel…o lui si sarebbe trasformato in angelus.Si armò di paletto e,seguito da tutti si diresse verso il cimitero.

 

Buffy e Angel erano sdraiati sull’erba esausti.Cinque volte era stato abbastanza per acutire i dolori dell’eperienza sull’aereo.Si rivestì in fretta,in caso qualcuno passasse di lì Buffy d’un tratto sentì una minaccia.Si parò appena in tempo davanti al suo ragazzo e bloccò il paletto che minacciava di infilzarlo.Guardò con rabbia al suo aggressore e si ritrovò davanti Giles.Si scrutarono sopresi.

-Che diavolo voleva fare?

Chiese La Cacciatrice furiosa.Dietro di lui spuntarono Xander,Anya e Willow.

-Buffy…dobbiamo ucciderlo….lui tra poco perderà l’anima e Angelus tornerà…lo sai che dobbiamo farlo…

Urlò Xander cercando di avvicinarsi al vampiro,che assisteva alla scena con apprensione.Era giunto il momento per Buffy di affrontare i suoi amici.La cacciatrice stese a terra Xander,prima che riuscisse ad avvicinarsi al vampiro.

-No….ragazzi lui non può più perdere l’anima…..gli hanno annullato la maledizione ….

Cominciò Buffy.Tutti la guardarono sconvolti più di prima.Ma la Cacciatrice doveva spiegare tutto.Prese un grosso sospiro e rirpese a spiegare.

-C’è dell’altro.Angelus non è sparito….adesso fa attivamente parte di lui….è sempre presente…..Angel si trasforma automaticamente in Angelus quando trasfigura i lineamenti…

Disse loro.I quattro la guardarono confusi.

-Vuoi dire che si trasforma in angelus?

Chiese Giles squadrandolo.

Xander e Willow erano diventati ancora più tesi e arrabbiati.

-Buffy!Mi meraviglio di te…….E’ Angelus!Lui è Angelus!L’assassino di Jenny…..il mostro che ci ha terrorizzato per mesi….Buffy tu dovresti….

Urlò Willow furente.

-Uccidermi?

Ciese la voce crudele di Angelus.Buffy si voltò e vide il demone dietro di lei.Angelus si parò davanti alla cacciatrice.

-Così Buff dovrebbe uccidermi…già……uhhmmm….e il motivo?Ah già!Perchè ora può essere felice!Perchè può passare la vita con l’uomo….pardon il vampiro, che ama!Oh Buff….non si fa….sei stata una bambina cattiva!Quindi il punto è questo:se la Cacciatrice è felice non rende così bene come quando è depressa?

Chiese Angelus camminando davanti a loro.Willow tremò davanti ai suoi occhi gialli.

-Tu non sei un uomo!Sei un bastardo succhiasangue!E poi tutti noi vogliamo bene a buffy!volgiamo solo vederla felice!

Sputò fuori Xander.Il demone lo fissò irato.

-Ed è per questo che quando lei mi ha ucciso tutti quanti siete stati così gentili con lei?Uhm?Aspetta…aspetta….già la cacciatrice aveva amamazzato il suo ragazzo…..e voi eravate incazzati perché non era lì a pararvi le vostre sacre chiappette da schiappe!Tu willow!Oh….non c’era quando trasformavo l’acqua in fuoco!Oh!Buffy!Sei stata così egoista con noi!Non ci paravi il culo!

Gesticolò il demone.Abbassarono il capo.Buffy si ricordava bene l’egoismo dei suoi amici.Erano stati crudeli.Lei aveva affrontato e ucciso Angel per loro e la avevano accusata di egoismo.

-Noi….noi non abbiamo niente da rimproverarci!Lei ci ha lasciato nella merda perché soffriva per la perdita di un assassino!

Urlò Willow lasciando tutti basiti tranne angleus,che sorrise beffardo.

-Avrei un idea Willow….perchè non provi ad uccidere la tua stregina lesbica quando torni a casa?Così proverai cosa è il dolore di uccidere la persona che ami!

Le disse con un sorrisetto maligno.La Rossa abbassò la testa.Tutti erano in silenzio.Buffy posò incerta una mano sul braccio del demone.

-Basta…ti prego….

Lo supplicò.Lui la prese per le spalle e la scosse.

-Perché Buff?Ti hanno trattato come uno schifo!Ti hanno usata!Solo usata!Lo riesci a capire?Ti hanno solo rovinato la vita!E continueranno a farlo!

Urlò come un ossesso.Buffy sentì le lacrime pungerle gli occhi.Era la prima volta che parlava con angleus da quando l’aveva ucciso.Il demone si scostò da lei.Guardò tutti con occhi di fuoco,come per sfidarli ad aggiungere altro.Poi prese Buffy per un braccio e la portò via da lì.

 

Una volta soli,in mezzo ad una strada deserta,la Cacciatrice si buttò al petto di Angelus,singhiozzadno disperata.Il demone guardò la donna tra le sue braccia e la strinse delicatamente a se.Non era da lui,ma in quel momento provava solo il desiderio di farla stare meglio.Angel lo aveva rassicurato,dicendo che Buffy non lo avrebbe ripudiato.Le accarezzò i capelli dolcemente.

-Sono stati così crudeli…..s-speravo che avrebbero capito…..invece…..

Rantolò la cacciatrice ancora stretta a lui.Era incredibile trovarsi a farsi consolare a Angelus,colui che aveva sempre odiato e disprezzato.Il vampiro le baciò il capo e la strinse più forte.

-shhh….non pensarci Buff….dagli tempo….non mi farò certo separare da te da quel branco di idioti….

La rassicurò.Li odiava tutti,tranne Giles,che ad un certo punto,quando aveva saputo della maledizione non aveva detto più niente,si era limitato a guardarla come un padre tradito guarderebbe la sua figlioletta disobbediente.Se non fosse stato per la sua donna li avrebbe uccisi e dissanguati uno dopo l’altro.Sentendo che Buffy non si calmava fece posto ad Angel,che di certo aveva più tatto di lui in quelle cose.Lui le alzò il mento e la baciò dolcemente sulle labbra.Buffy si sentiva al sicuro,più che con angelus,questo sembrò calmarla un po’.

-Ti dovevo avvertire prima di liberarlo?

Chiese con voce insicura.Lei scosse il capo.

-Hai fatto bene….lui di certo è più sincero di te….quando si tratta di insultare qualcuno….ma ha fatto bene…io non posso davvero credere che mi abbiano trattato così….

Mormorò afflitta.Angel le asciugò le lacrime e la prese per mano,guidandola verso casa.

-Sono sicuro che domani si sistemerà tutto piccola…..dai….ora è meglio andare a casa….non so te….ma a me è venuto un mal di schiena terribile….Dovremmo deciderci a fare l’amore in posti più comodi Buffy o ci ritroveremo presto con l’atrite…..

Disse il vampiro sardonico.Il commento servì a Buffy per ritrovare un po’ di buon umore e,stringendosi al suo ragazzo si fece condurre fino a casa.

 

Angel guardò la donna addormentata tra le sue braccia e ripensò a quello che era successo la sera prima.I suoi amici erano stati certamente egoisti e irriconoscienti con lei,ma forse Angelus aveva esagerato. “Non dire idiozie!come si permettono di trattare così Buff?”chiese la voce del demone da dentro di lui.”Non lo so…anche io mi sono arrabbiato…ma forse bisognerebbe capirli…loro hanno delle persone da proteggere…che amano e non vogliono mettere in pericolo….”rispose l’anima.Angelus sbuffò.””Se la persona che mi ha salvato la pelle per almeno una decina di migliaia di volte mi assicura che il mio ragazzo non può sgozzare nessuno io gli crederei!Loro le hanno dato dell’egoista irresponsabile!L’unico che si salva là dentro è Giles!” “Si….forse hai ragione…..ma…..Willow….pensavo che lei fosse diversa!Ha detto delle cose orribili!” convenne Angel sconcertato.Il demone ringhiò furibondo.”Quella maledetta strega!Se osa dire ancore delle cose del genere le infilo bacchetta e pentolone su per il suo culetto da lesbica…..” ringhiò irato.Angel ripensò a quando avevano stilato quel patto di convivenza lui e Angelus.Il demone accettava tutte le condizioni.Non avrebbe più ucciso esseri umani,anche se gli era costato molto,ma voleva essere libero.Su come trattare buffy erano d’accordo dal principio.Angelus diceva che che avrebbe trattato Buff bene,perché lei era sua.Insomma erano in pace entrambi,a patto che ogni tanto il demone potesse interagire con il mondo circostante,quindi Buffy e Connor.

-Un penny per i tuoi pensieri tesoro….

Sussurrò Buffy nell’orecchio di Angel,che,preso di sprovvista,si prese un colpo.Lei ridacchiò.

-Buongiorno…

Mormorò il vampiro sorridendole.La cacciatrice sorrise a sua volta e si sistemò più comoda al petto del suo ragazzo,godendo di un po’ di tranquillità.Angel la strinse a se,baciandole la fronte.

-Uhm….mi è mancato da morire svegliarmi tra le tue braccia….

-anche a me…

 

-Dove vai?

Chiese Buffy vedendo il ragazzo alzarsi

-A preparare la colazione…..ehy!Quella è mia!

Disse sdegnatamente il vampiro con una faccia falsamente arrabbiata,mentre Buffy si metteva la sua camicia.Lei gli fece la linguaccia e Si lasciò prendere per la vita,sorridendo.

-Non vorrai che io vada in giro nudo?

Chiese divertito mentre la stringeva a se.Lei sorrise.

-uhm……non mi dispiacerebbe!

Mromorò,prima di scendere giù veloce.Angel prese a correrle dietro e la raggiunse con un balzo.La sollevò ridendo,mentre lei lo asservava con un’espressione falsamente offesamPoi la baciò con trasporto,deciso a tornare in camera.La colazione poteva aspettare!Mentre chiudeva la porta,però sentì Connor che li chiamava.Sospirando si staccarono e sorridendo,entrarono in camera del bambino.Il piccolo era seduto sul letto,col ciucciotto in bocca e li guardava con rimprovero.Angel lo prese in braccio e se lo mise sulle ginocchia,sedendosi a sua volta.

-Scusa piccolino….non ti avevamo sentito….

Mormorò il padre baciandogli la fronte.Buffy accese la lucina del comodino a si sedette di fianco al vampiro.

-Ehy campione!Hai dormito bene?

Chiese affettuosamente,accarezzandogli la testa.Connor le saltò letteralemente in braccio.

-Si….il tuo letto è comodo mamma!

Esclamò il bambino,raggiante.Poi guardò la camicia della cacciatrice

-Hai su la camicia di papà?

Chiese innocentemente.Buffy arrossì.Posò il bimbo in braccio al vampiro e si andò a cambiare.Sorrise mentre si infilava la maglietta.Era tutto così perfetto che stentava a credere che fosse reale.Lei,angel e un figlio,che sentiva suo di diritto.Le sembrava un sogno ed ebbe paura che tutto svanisse.Scosse la testa per libelarla dai cattvi pensieri e scese in cucina,dove trovò Connor con la faccia immersa in una gigantesca tazza di latte e cereali e Angel che versava qualche cosa in una pentola.Lo abbracciò da dietro.

-Cosa stai combinando?

Chiese curiosa,guardando oltre la sua spalla.

-Cialde!Cordelia mi ha insegnato a farle!Sono un cuoco provetto ora!

Esclamò girandosi e depositando un bacio sulla punta del naso della sua donna.Sorridendo Buffy si staccò da lui e andò a a sedersi vicino a connor,per lazarsi subito dopo,quando sentì il telefono squillare

-Pronto Casa Summers.

-Buffy!

La chiamò felice la voce di Dawn.

-Dawn!Ciao come stai?

-Bene!Perchè non mi hai avvisato di te e Angel?Come sono felice per te!

-Davvero?

-Certo!Chi se ne frega di Willow e gli altri!Io e Giles siamo con te!

-Oh Dawn….

-Ascolta Buffy….tu devi pensare solo a te stessa adesso!Io ho la stanza al College!Quindi te e Angel avrete la casa tutta per voi!

-Grazie piccola!Ma oggi pomeriggio tu devi venire qui!Devi conoscere una persona!E poi ti devo dire tutto quello che è successo!Ti va?

-Certo!Ho voglia di rivedervi…Buffy?

-Si?

-Posso….portare Giles con me?Lui ti vuole bene e vuole essere dalla tua parte…..ti prego….

-……………si Dawn…ci vediamo dopo pranzo ok?

-Grazie Buffy!Ti voglio bene!

-Anche io sorellina….a dopo!

Disse mettendo giù.Sprizzando dalla felicità tornò in cucina,dove abbracciò stretto Angel.

-Ehy….che è successo?

Chiese divretito lui,mentre ricambiava l’energica stretta.

-Mi ha chiamato Dawn!Dice che ci vuole bene e vuole stare dalla nostra parte!E anche Glies!

Esclamò felice come una pasqua.Il vampiro le sorrise dolcemente e le fece assaggiare le famose cialde.

-Dio Angel!Sono fantastiche!

Esclamò assaggiandone una.Il vampiro sorrise.

-Certo che lo sono!Le ho cucinate io!

Si pavoneggiò il vampiro sorridendo. Quando finirono la colazione erano le dieci passate.Erano tutti e tre in veranda,dove Buffy aveva sistemato dei teli per non permettere alla luce diretta del sole di entrare.Connor e Angel giocavano a basball e Buffy era seduta a guardarli.Angel sembrava tornare bambino quando era con Connor.

-Papà….mi fai la faccia grr?

Chiese il figlioletto,andando a mettersi davanti a suo padre.Angel lo guardò un attimo,poi guardò Buffy,che condivideva la sua preoccupazione.Decise di tentare.Trasfigurò i linemaenti.Angelus osservò quell’esserino minuscolo.Connor scoppiò a ridere,lasciandolo curioso e confuso.Guardò Buffy per cercare appoggio,che sorrise e annuì.Rassicurato,prese a giocare col piccolo,facendolo correre per tutta la veranda,ma Inavvertitamente andò a sbattere contro il telo che copriva il sole e si scottò la faccia.Sentiva bruciare la pelle della faccia in modo terribile.Buffy scattò in piedi e lo raggiunse,corpendo i raggi che lo avevano ferito. Lo portò in cucina e bagnò leggermente la parte ferita con uno straccio umido.Il demone sussultò al contatto del bagnato e ringhiò istintivamente contro la sua donna.

-Stai fermo…non ti faccio male!

Lo redarguì mentre gli riposava sulla guancia il panno umido.Angelus ruggì di dolore.

-Dannazione Buff….fa male…..

Esplose il demone.La Cacciatrice non demorse e continuò a medicarlo.Quando ebbe finito Angel tornò al suo posto.Lei osservò la parte bruciata con preoccupazione.

-E’ una brutta scottatura…

Sussurrò lei mentre accarezzava lievemente il viso del vampiro.Angel strinse i denti dal dolore.

-Scusa Angel….non volevo farti male…se non avessi avuto quella stupida idea di portarti in veranda non ti sarebbe successo nulla….

Si scusò lei ritraendo la mano.Lui la riprese tra le sue e le sorrise dolcemente.

-Non scusarti…intanto abbiamo fatto conoscere Connor ad Angelus,il che è una buona cosa….

-Almeno non l’ha sbranato…

Disse lei sarcastica.Lui sorrise divertito.

-No….il vecchio Angelus ci ha giocato come un bambino,altro che Flagello d’Eruropa!

Detto questo sentì nella testa una serie di imprecazioni indescrivibili da parte dell’ego distrutto del demone.Non si curò di questo.Prese Connor tra le braccia e andò a sedersi sul divano insieme a Buffy.Voleva godersi un po’ la sua donna e il suo figlioletto.Si sedettero in poltrona,l’uno tra le braccia dell’altro,godendo quei momenti di pace.Presto sarebbe successo qualcosa….Buffy ne era sicura.Ogni volta che andava bene qualcosa….arrivava qualche strana minaccia a rovinare tutto.Passarono le undici.Erano tutti e tre davanti alla tv.

-Piccola….non dovresti pranzare?

Chiese Angel ad occhi chiusi.

-Tu?

Chiese al vampiro.Sorrise.

-Si….e anche Connor….

Disse alzandosi.Quando finirono tutti di mangiare sentirono suonare alla porta.Angel posò una mano sulla spalla di Buffy e andarono ad aprire.Si ritrovarono davanti Dawn,Xander,Anya e Giles.

-Ciao…..

Li salutò sorpresa.Sorrisero tesi,tranne Dawn ,che andò ad abbracciare la sorella.

-Ciao Buffy!Ciao Angel,che bello rivederti!

Li salutò con entusiasmo,andando ad abbracciare anche lui.

-Ehm….so che forse dopo quello che ti ho detto tu non vorrai più vedermi….sono solo venuto a chiederti scusa….per tutto...poi se mi vuoi cacciare senza farmi parlare puoi farlo tranquillamente….so che me lo merito…

Disse tutto d’un fiato Xander,con un espressione sincera.Angel e Buffy si guardarono l’un l’altra e poi sorrisero,invitando tutti ad entrare.Si accomodarono tutti in salotto.

-Buffy…..io mi scuso…..con entrambi…non ho il diritto di giudicarvi….ma….ehy!

Si interruppe Giles vedendo Connor che spuntava tra le gambe di suo padre.

-Ma lui…..chi è?

Chiese Anya,confusa.Buffy accarezzò i capelli del bimbo.

-Lui è Connor…il figlio di Angel

Spiegò loro.Tutti guardarono il vampiro a bocca aperta.

-Lo so…intanto vi chiederete come fa un vampiro ad avere un figlio…..beh…non lo sa nemmeno lui….quindi non fate domande…..

Mromorò Buffy accarezzando il braccio di Angel.

-Wow….è bellissimo!Quanti anni ha?

Chiese Dawn,inginocchiandosi davanti al bambino,che si riparò dietro alle gambe del padre.

-Ha cinque anni….parliamo dentro ok?

Disse loro di nuovo Angel.Ovviamente Connor non sapeva niente della sua vera madre.Sarebbe stato traumatico per lui venirlo a sapere così.Dopo che fu passata la sopresa generale Dawn si chiese dove fosse Spike.

-Spike?Oh…lui è in Cina!

Esclamò Angel con nocnhalance.Sorpresa ancora più grande.Alla fine spiegarono loro tutta la storia.Quando ebbero finito tutti li guardarono.

-Behh……allora….devo farvi le mie scuse…sono stato un idiota….lo so….soprattutto con te…ti ho sempre trattato come un mostro….e mi dispiace….davvero…quel demone non è così pazzo come credevo….a detto delle cose giuste…ti ho trattato da schifo Buffy…ho sempre pensato alla mia felicità senza pensare a te o ai tuoi problemi…mi dispiace…io non sono bravo coi discorsi ma spero di avere reso l’idea…Ci perdonate vero?

Si scusò Xander,tutto d’uhn fiato,per interromprere il silenzio.Buffy e Angel sorrisero e annuirono.

-Certo….vi voglio bene ragazzi…anche se non posso far a meno di notare che Willow e Tara non sono con voi….

Commentò cupa lei.

-Si….lei e Tara sonno partite per il brasile….non vogliono più stare qui con……lui…nei dintorni

Spiegò Giles con una faccia che faceva chiaramente capire le parole di disprezzo che non aveva detto nei confronti delle due streghe.Angel abbassò gli occhi,colpevole di avere tolto le amicizie di Willow e Tara a Buffy.La cacciatrice lo abbracciò teneramente.

-Non è colpa tua….sono solo due stupide…non possono capire cosa c’è davvero dentro di te….

Angel sorrise.Buffy lo capiva sempre,in qualunque situazione.La cacciatrice sentiva le lacrime agli occhi pensando alla sua migliore amica.Le pareva impossibile che le avesse fatto una cosa del genere.Ma ora c’era Angel.Solo quello le importava.

 

Il resto della visita fu piacevolmente allegra grazie all’ironia di Xander. Buffy non aveva potuto fare a meno di notare di qanto fosse contenta Anya di essere incinta.Avrebbe voluto anche lei un bambino da Angel,e un velo di tristezza le coprì il volto che,fortunatamente,non fu notato dal vampiro,impegnato come era a parlare con Giles della differenza apocalittica tra Irlanda e Inghilterra.Quando andarono tutti a casa Connor era letteralmente sfinito e fu subito messo a dormire..Buffy fu allontanta da Angel che la mandò a caccia.Non riusciva a capire il perché ma decise di fidarsi.Angel non l’aveva mai delusa.Quando tornò,dopo avere ucciso due vampiri noiosi si mise a cercare il suo vampiro.Sulla porta di casa trovò un pacchetto,all’interno del quale c’era un lungo vestito da sera,rosso scuro.Una rosa e un biglietto erano incastrati tra i bottoni.”Mettilo e fatti guidare dal tuo cuore….”recitava il folgietto.Buffy indossò il vestito,emozionata, e fece come le era stato detto.I suoi passi la portarono direttamente alla mansion.Quale se non quel posto poteva essere più legato ai loro cuori?Tutte le interminabili ore trascorse insieme tra quelle mura,a parlare e coccolarsi,per quanto la maledizione permettesse di farlo.Entrò nel grande palazzo,che non sembrava essere cambiato per niente.Al centro della sala c’era un tavolino di legno,apparecchiato per due,con fini posate e una tovagla di velluto rosso cupo.Tutto intorno c’erano centinaia di rose rosse e al centro della tavola c’era una bottiglia di vino con due bicchieri di cristallo,che emanavano una luce calda,grazie al fuoco che scoppiettava nel camino.Rimase incantata a guardare quell’atmosfera da film fino a quando due forti e famigliari braccia la cinsero da dietro.

-ti piace?

Chiese Angel al suo orecchio,mentre le dava un lieve bacio sulla guancia.Buffy si girò per osservarlo meglioEra vestito con uno smoking e papillon.Improvvisamente le sembrava di essere tornata indietro nel tempo.Quando in quella palestra della Sunnydale High c’erano solo loro due e una dolce canzone di sottofondo.

-E’….è stupendo Angel…….ma qual è l’occasione?

Chiese curiosa.Lui sorrise.

-L’occasione si trova amore…..

Le sussurrò all’orecchio.Poi la fece sedere a tavola.Più che una cena si rivelò una scorpacciata di fragole e vino.Quando finirono di mangiare,anche se Angel non poteva sentire i sapori,si fece convincere comunque a farsi imboccare da Buffy,il vampiro la portò al centro del salone e fece partire la canzone che avevano ballato proprio quella sera di tanti anni prima.Solo in quel momento Angel si accorse veramente del nuovo futuro che potevano vivere insieme.Solo in quel momento sembrava che tutte le incertezze,il dolore,i dubbi di quei lunghi anni fossero realmente sparite.Mentre sentiva il corpo di Buffy contro il suo.Preso improvvisamento da un moto di felicità incontrollabile la incastrò in un bacio tanto tenero e colmo di calore e desiderio che fece completamente andare la Cacciatrice in estasi.Si aggrappò alle sue spalle forti e si lasciò condurre in camera da letto.E si amarono.Ogni volta più dolce e più intenso.Anime non più sole nella nebbia.Insieme.In un mondo colmo di calore e dolcezza.Incastrate in un universo di estasi e passione.

-Ti amo…………….

Le sussurrò lu,stringendola in un caldo abbraccio.Buffy sorrise.Poi si lasciò trasportare dall’ondata di passione.

 

Quando Angel si svegliò,la mattina dopo,Buffy non era nel letto con lui.Sul cuscino intravide un bigliettino.”Ho portato a casa Conny,prima che si svegliassse….devo uscire per cercare un lavoro decente,ma torno per pranzo.

Ti amo Buffy”

Il vampiro sospirò.Vero.Buffy avrebbe dovuto ricominciare a lavorare.Angel aveva messo da parte qualcosa con il suo lavoro di L.A. ma contava di usarli solo in caso di necessità.Si alzò stancamente,si fece una doccia e poi si infilò una coperta in testa,uscendo.Quella era una giornata speciale e lui doveva preparare qualcosa di grandioso.

 

Buffy,dopo aver affidato il bambino a Xander e Anya,che volevano fare pratica,era andata a cercare un lavoro decente.Odiava il posto al D.M.P. e non ci sarebbe ritornata mai più.Entrò in una palestra,dove si dimostrò troppo forte per istruire,poi in un locale,dove ci provavano con lei ancora prima di assumerla e per ultimo come impiegata in banca,dove però per ottnere il posto avrebbe dovuto superare il test del suo capo,che di certo consisteva nel slacciargli i pantaloni.Alle 12 15 decise di tornare a casa.Prese connor con se e si diresse vero la villletta.Quando entrò angel le venne subito incontro,sorridendo ampiamente.La baciò con passione,facendole tornare in mene le immagini della sera prima.

-Mi sei mancata……e anche tu campione!

Li salutò dolcemente.Buffy entrò in cucina e ringraziò Angel di avere preparato il pranzo,che come al solito apprezzò moltoAppena dopo il vampiro le suggerì di farsi una doccia rillassante.A buffy sembrò più che altro che lui cercasse di sbarazzarsi di lei,per combinare qualche cosa.Sotto il caldo getto dell’acqua ripensò alla nottata appena trascorsa.Era da tanto tempo che non provavano emozioni del genre.Sull’aereo e al cimitero era stato straordinario,ma niente come quello che avevano provato in quel luogo,in quello stesso letto,che li aveva accolti per tutto quel tempo abbracciati,preoccupati solo di non fare niente che potesse scatenare una reazione dei loro corpi tormentati.Sospirò e si asciugò lentamente.Quando scese,entrò in salotto e si ritrovò al buio completo.Sentì il vampiro stringerle da dietro la vita.

-BUON COMPLEANNO!!!!

Urlarono tutti i suoi amici accendendo la luce.Buffy spalancò gli occhi incredula.Erano tutti intorno ad un tavolo,con una torta enorme.C’erano Anya,Xander ,Dawn,con Connor in braccio e Giles.Si girò verso Angel che le sorrideva dolcemente.Aveva completamente scordato il suo compleanno!

-Tu?Tu hai fatto tutto questo?

Chiese commossa al vampiro,che annuì e la baciò sulla fronte.Poi la Cacciatrice andò a ringraziare tutti gli altri.Dopo la torta Buffy si sedette a scartare i regali. Aprì il sacchettino di Dawn e ne tirò fuori un completimo di Victioria’s secrets.Guardò la sorella con occhi stralunati.

-Mi ci ha accompagnato Anya….ma io l’ho scelto!

Esclamò tutta fiera.

-E magari ti aspetti che io ti faccia gli elogi!

Disse buffy fissandola rossa e sconvolta.Angel,che l’aveva presa tra le sue braccia le gettò un’occhiatina maliziosa.

-Mi piace….credo che mi divertirò molto a togliertelo….

Le sussurrò non troppo piano,così che tutti scoppiarono a ridere,vedendo la cacciatrice sempre più in panico.Giles era quello da “regali utili”,le donò un libro molto voluminoso che descriveva le storie delle cacciatrici vissute prima di Buffy.Con sorpresa di tutti,perfino dell’osservatore,la Cacciatrice lo apprezzò moltissimo.Xander e Anya le regalarono una vestaglia rossa di seta.Poi fu il turno di Angel.Le porse un pacchettino rettangolare,sicurametnte di gioielleria.Quando Buffy lo aprì rimase senza paroler.Vi era una catenina d’oro,con oappeso un ciondolo a forma di cuore.Lo aprì e vide dentro una loro foto insieme,la stessa che avevano scattato il giorno che erano arrivati a Sunnidayle,e a fianco c’era un incisione.”Tuo,per sempre Angel”

-E’ meraviglioso amore….

Mromorò labbra contro labbra.

-Lascia che te lo metta…..

Disse Angel alzandole i capelli.Agganciò la collana e la guardò ammmirato.

-sei stupenda….

Mormorò baciandole la fornte.Lei sorrise e fece spazio alla curiosità di Anya e Dawn.

-Tesoro….perchè tu queste cose non me le regali mai?

Hciese Anya,offesa a morte al ragazzo che,di rimando avev sobbalzao in poltrona.Tutti scoppiarono a riddere e la giornata trascorse piacevole. E,quando tutti se ne andarono Angel si offrì di andare a caccia la posto suo. Buffy giocò con lui fino alle dieci passate,poi lop rtò in cameretta,chiudendo la porta dietro di se.Si sfregò le mai e si mise al lavoro.Lui le avevafatto una sorpesa bellissima sia la sera prima che quel pomeriggio,ora doveva cambiare.Si diresse al piano di sopra e cominciò a preparare qualcosa per il suo ragazzo.

 

Angel era seduto su una lapide,annoiato.Di solito a caccia ci andava con buffy….ma adesso….”ehy tu!Pensi che Buffy ed io potremo fare presto sesso inseme senza te tra le balle per tutto il tempo?”chiese il demone indispettito.” Non trattarla come se sia una lausola di un contratto!Lei non è per niente obbligata a fare sesso con te!!E comunque dovrai fare molto di più per riaquistare la sua fiducia…”replicò l’anima metendolo a tacere.A proposito di sesso….gli era venuta una certa voglia…..Si mosse velocemente verso casa.Bisogna dire che da quando si erano liberati dalla maledizione….beh…alla sera certo non guardavano la televisione.Ripensò a quello che era successo la sera prima.Non pensava che si potesse amare qualcuno così intensamente e dolcemente finchè non aveva conosciuto quella donna.Era un’amante fantastica,in tutto.Per un qualche motivo sapeva perfettamente tutto quello che piaceva di più ad Angel.Era incredibile.

Quando entrò in casa era tutto buio e silenzioso.Salì al piano di sopra,la cercò in lungo e in lagro e infine entrò nel bagno.Davanti a lui c’era la vasca,piena di acqua calda e fumante,la superficie era di una schiuma candida e soffice,bianca che brillava grazie alle candele che erano accese tutte intorno.Sperva di trovarla lì,già nuda per lui,invece di lei nessuna traccia.Si spogliò lentamente e si immerse nella vasca,tirando un sospiro di sollievo,quando sentì la presenza di erbe rillassanti nell’acqua..Chiuse gli occhi per un po’,sentendo tutti i muscoli rillassarsi.Dopo poco sentì un brivido passargli giù per la schiena.Lei era lì.Alzò le palpebre e la vide.Aveva addosso una camicietta da notte molto mini,di seta rossa che le scopriva metà coscia,lui potè intraveder il completino regalatole da Dawn sotto la camicietta.Un fremito di piacere attraverò sia lui che lei.Si sorrisero.Lei si avvicinò al vampiro ,che fece per prenderla per la vita. Si scostò dal vampiro,ridacchiando alla sua espressione sorpresa.Lo fece voltare con la schiena verso di lei e comicniò a massaggiarli la schiena con una spugna.Angel sorrise e si rillassò alle cure della donna.Buffy passò la spugna sulle spalle larhe del suo ragazzo e scese più giù,conciando ad azzarezzare il suo petto muscoloso..La Cacciatrice scrutò il volto del vampiro,leggendovi una passione bruciante.Lui la voleva.Proprio quando la mano di Buffy si mosse per toccarlo più intimamente lui la afferrò e la trascinò nella vasca insieme a lui.

-Buffy……sei…sei così…

Mormorò il vampiro stringendola al petto,ma Buffy non era decisa a lasciarlo fare,spinse con decisione la sua lingua dentro la bocca del compagno….Angel mugulò soddisfatto mentre le due lingue si incontrarono in una danza passionale.Sentì dopo alcuni minuti Buffy separarsi da lui e sorrise.Lei doveva respirare,almeno ogni tanto.La cacciatrice riprese fiato,poi avvicinò le labbra all’orecchio di Angel,cominciando a mordicchiarlo,fece tintillare il lobo con la lingua.Scese più giù fino al collo,dove depositò baci lungo tutto la giugulare.Succhiò la pelle tra la spalla e collo,e lo morse.Angel era in preda all’estasi assoluta.La sua donna lo stava mordendo.La cacciatrice lo stava mordendo.Certo,per lei era un semplice gioco tra innamorati,ma la natura di Angel si ribellòL’impulso di ricambiare era fortissimo,ma prima riuscì a rivolgere a Buffy un ‘occhiata affettuosa..Lei lo rassicurò con un sorriso e subito dopo sentì i denti di Angelus perforare la sua pelle bianca.Il vampiro bevve piccoli sorsi,godendo di quel potere e quelal bruciante passione che lo divorava da dentro,facendo uscire al parte più istintiva di se.Angelus si staccò da lei e la baciò con foga,scambiandosi il sague attraverso le labbra.

-Tu sei mia!

Le disse,prima di lasciare il posto ad Angel .La Caccaitrce si accasciò al suo petto,ancora confusa da quell’importante atto d’amore che si erano scambiati.Lei lo aveva fatto per amore,come gesto di passione,ma sapeva,che per lui doveva essere stato qualcosa di più,qualcosa che lei non poteva capire.

-Angel…io…

-Ti amo Buffy……l’ultima volta che ti ho morso,l’ho fatto su tua richiesta per salvarmi la vita,ora è diverso.E’ difficile da spiegare…è una cosa istintiva.Essere morso da te ha fatto in modo che la mia natura si ribellasse…per questo ho avuto il desiderio di morderti.Per ricordarti che…è a me che appertieni.Anima,corpo e sangue…

Le spiegò affettuosamente,mentre le accarezzava il viso.Buffy stette in silenzio.Significava così tanto,quel gesto?Lei non era un vampiro e questo era completamente privo di significati così profondi. Decise che in fondo non le importava capire,le importava che erano legati da un vincolo indissolubile,di sangue..La Cacciatrice sorrise.Poi montò a cavalcioni del suo ragazzo.

-Bene…allora dimostrami che ti appartengo davvero….

Mormorò con malizia sorridendo di sbieco.Angel la guardò esterrefatto,poi sorrise sensualmente.Entrò con una spinta decisa in lei.

-Come vuole mia signora…

Obbedì scrutandola un attimo,prima che il vortice della passione lo catturasse.

 

Angel e Buffy erano ancora svegli sul letto disfatto quando sentirono dei passettini avvicinarsi alla porta e Connor apparire sulla soglia

-Connor…amore cosa c’è?

Chies Angel dolcemente andandolo a prendere in braccio.Lui si strinse al suo papà e si fece portare a letto.

-Ho avuto un incubo…

Mormorò lui assonnato.Il padre sorrise.

-Allora stanotte che ne dici di dormire qui,tra me e la mamma?

Gli suggerì facendolo stendere accanto a loro due.Buffy lo strinse a se,accarezandogli i capelli biondi.Angel li cinse entrambi con un braccio e si misero tutti a dormire,come nella più bella delle favole

 

-Ci prenderemo la nostra rivincita ….quei due non staranno insieme ancora a lungo….li faremo fuori….presto….

Mormorò una voce femminile mentre guardava le tre figure dormire teneramente.

 

Angel si svegliò e staccò gentilmente Connor dalla sua maglietta.Scese di sotto e intravide una busta,sul pavimento davanti alla posta.Il postino era già passato.Guardò l’inidirizzo e il luogo di provenienza e sorrise apertamente.

-Buffy….amore…..svegliati…

Momorò dolcemente il vampiro nell’orecchio della sua donna.La Cacciatrice aprì gli occhi lentamente e sorrise al vampiro.

-‘Giorno…

Borbottò mentre si alzava.Notò Connor aggrappato alla sua vita e sorrise.

-Ho un koala attaccato alla camicia….

Mormorò al suo ragazzo.Staccò delicatamente il bambino e gli infilò un orsacchiotto tra le braccia.Si alzò e raggiunse Angel in cucina.

-E’ arrivata una lettera dalla Cina!

Esclamò felice il vampiro.Buffy sorrise ampiamente e si sedette in braccio al suo ragazzo.Aprirono la lettera e subito guardarono la foto che c’era al suo interno .C’era uno Spike con un espressione estasiata che sorrideva alla camera e Erin con il visetto imbronciato più in là,che cercava probabilmente di sottrarsi all’obbiettivo.

 

Cari Buffy e Angel,

come va la vita alla Bocca dell’Inferno?Noi stiamo benone,la Cina è fantastica….a parte la lingua. Ci stiamo divertendo molto e Spike è già riuscito a farsi sbattere fuori da cinque diversi bar .E voi?Adesso che potete darvi alla pazza gioa Lo immaginiamo già da noi….ma non è per questo che abbiamo scritto.

Il motivo principale di questa lettera è complicato.Ieri sono andata a ritirare dei soldi dal conto dei miei genitori,che non apro più da quando sono un vamprio e mi sono accorta di avere via una somma pari a 100 milioni di dollari….beh potete immaginarela nostra reazione.Spike ha cominciato a saltare sul letto,urlando come un pazzo che poteva comperarsi tutto l’alcol e il sangue che voleva..Beeh…non sappiamo ancora come faremo a spenderli tutti.Tra l’altro,di comune accordo,abbiamo provveduto a mettere sul conto corrente bancario di Buffy Summers 50 milioni di dollari.Lo abbiamo fatto perchè sapevamo che non li avreste accettati,quindi ci siamo premuniti.Vogliamo che passiate la vita serenamente,senza preoccuparvi del lavoro o del denaro.Noi saremo a Sunnydale tra un paio di mesi a meno che non ci siano guai.Ci vediamo presto. Erin ,Spike

Angel guardò Buffy a bocca aperta,come se non credesse a quello che era successo.50 milioni !Una somma che faceva girare la testa!Buffy abbracciò stretto il vampiro.Non avrebbe più dovuto avere un lavoro schifoso!Non avrebbe dovuto più lavorare!Erano ricchi!

-Quela ragazzina è un angelo!Cioè….è un demone….ma è un angelo!

Mormorò nell’incavo della spalla di Angel,che ancora non ci credeva.Ora potevano vivere nel lusso.Non dovevano più preoccuparsi di niente,per quanto riguardava i soldi.

-E’…è fantastico….

Esclamò mentre strizzava più forte la sua donna.Buffy si scostò da lui,solo per impossessarsi delle sue labbra con forza.Sentì il vampiro sciogliersi in quel contatto e sorrise felice.Ora era tutto perfetto.

-Cosa faremo ora?Voglio dire….siamo ricchi sfondati!

Osservò Angel quando si separarono.Sentì la cacciatrice tendersi tra le sue braccia.Le rivolse uno sguardo interrogativo.

-Io…….tu……..vuoi andartene da qui?Da questa casa?

Chiese Buffy guardandolo.Angel capì.Lei non voleva abbandonare quella casa.Era troppo colma di ricordi.Di sua madre,dei loro incontri notturni.Aveva tutto lì,tra quelle mura tanto confortevoliLE sorrise.

-No….so quanto significhi per te questa casa…..staremo qui…vivremo come delle persone normali….niente lusso cose del genere.Solo non dovremo preoccuparci più del denaro….

Buffy saltò al collo di Angel,che sorrise compiaciuto.

-Tu mi capisci sempre!Sei un amore!

Mormorò fissandolo negli ochi.Si baciarono delicatamente.

-Ti amo….

Mormorò appoggiandosi a lui.

-anche io….da morire.

Rispose lui stringendola a se più forte che poteva.

 

Passarono due mesi

 

Giles,Anya,Xander erano seduti nel salotto dell’appartamento dell’Osservatore.

-Ragazzi…ho ricevuto una telefonata dal Consiglio….so che avremmo dovuto chiamare anche Buffy ed Angel….ma prima dovrei parlane con voi….

Cominciò Giles pulendosi gli occhiali.I due neo sposini erano preoccupati.Di solito l’Osservatore era decisamente più tranquillo,anche se doveva dire delle cose orribili.Ora un velo di preoccupazione e tristezza era presente sul suo volto.

-Sanno del piccolo Connor……

Mormorò Giles squadrandoli.I due sussultarono.Quello era un grosso guaio.Quelli del consiglio erano dei gran bastardi.Se sapevano del figlio di due vampiri sarebbero sicuramente venuti a prenderlo.

-e adesso?Voglio dire….che cosa vogliono?

Chiese Xander.

-Non lo so…non mi hanno detto molto….mi hanno proposto di rientrare a fare parte del consiglio e mi hanno rimproverato per non averli avvisati di avere una creatura così malvagia vicino a noi…io li ho mandati al diavolo…..ma sono sicuro che stanno architettando qualcosa…li conosco bene….sono subdoli e non si arrendono davanti a nulla.

-Dobbiamo avvisare Buffy e Angel!

Urlò Anya,andando al telefono.Giles guardò fuori dalla finestra.Poverini.Proprio adesso che stava andando tutto liscio arrivava qualcosa a rompere loro tranquillità.

 

-Cosa?Ma…..come si permettono di…..’Si……certo…………………….capisco……………..non ti preoccupare…..non li toccheranno nemmeno con un dito………………non lo permetterò……grazie per l’avvertimento ……..ci vediamo questa sera…….

Buffy mise giù la cornetta e si sedette in poltrona,mettendosi le mani sul viso.Volevano Connor.Stavano venendo a prederselo.Angel alzò lo sguardo sorpreso verso Buffy.Lasciò il figlio con il Lego e andò da lei.

-Che succede amore?

Chiese sedendosi a fianco di lei.Buffy alzò gli occhi,che ora erano pieni di lacrime.Il vampiro sussultò e la strinse a se.

-Cosa è successo?

Chiese stringendola più forte.

-Ha telefonato Anya……quelli del Consiglio……vogliono Connor….sanno che è figlio di due vampiri….

Mormorò singhiozzando al petto di Angel.Lui gelò.Volevano suo figlio.Un impeto di furia lo sovrastò.Non lo avrebbe mai permesso.mai.

-Hey…..Buffy……guardami…..

Disse alla donna,alzandole il viso e fissandola negli occhi.

-Non permetterò che vi facciano del male……mai….te lo prometto

Le disse.Lei lo baciò delicatamente e riprese coraggio.

-Non permetterò a nessuno di fare male a nostro figlio!Questa volta li ammazzerò uno dopo l’altro…..devono solo farsi vedere nei pressi di questa casa……e troveranno il Flagello d’Europa e una cacciatrice molto propensi alla violenza…

 

Ma non si fece vedere nessuno.Per tre mesi fu tutto tranquillo.Troppo tranquillo secondo tutti quanti,che si aspettavano qualche cosa di brutto.Che avvenne.

Buffy cominciò a stare male.Erano due settimane che la cacciatrice era a casa con la febbre altissima.Angel era disperato.

-Ho fatto tutto quello che potevo!L’ho fatta visitare da tutti i medici di Sunnydale e Los Angeles,e tutti continuano a dire che si tratta di influenza!

Mormorò Angel stancamente mettendosi le mani tra i capeli.Giles alzò lo sguardo su di lui.C’era un modo.C’erano malattie che le cacciatrici riscuotevano,che potevano avere solo loro e solo il consiglio ne aveva l’elenco compelto.Quando però lo disse ad Angel,lui liberò il demone

-Di un po sei forse ammattito?Io non farò toccare Buff da quei bastardi!Le farebbero del male!

Si infuriò Angelus.Era la prima volta dopo la sfuriata della prima volta che era tornato a Sunnydale che Giles non aveva a che fare con il demone.

-Cerca di capire……loro sono i soli che possono capirci qualche cosa!Tu sarai con lei tutto il tempo!Non permetterò che possano mettere in pericolo la sua vita!

Ribattè l’Osservatore.Angelus lo guardò per alcuni minuti,in silenzio,con gli occhi gialli che saettavano ogni tanto su per le scale.

-D’accordo….ma ricordati che se le faranno qualche cosa prima squarterò loro e poi te!

Lo minacciò prima di lasciare posto all’anima.Ora rimaneva un ultimo problema:dirlo a Buffy.

 

La cacciatrice gemette sommessamente quando la luce della sala la colpì in viso.Angel aveva aperto la porta e la guardava indeciso se entrare o no.

-Vieni….che ci fai lì,impalato?

Lo invitò lei crollando sui cuscini.Il vampiro si sedette sul letto e e le toccò la fronte,che era ancora bollente.

-Forse abbaimo trovato il modo….

Cominciò insicuro.Poi ebbe un’idea.Liberò Angelus.Lui ci sapeva fare quando era convincere Buffy a fare qualche cosa.

-Quale?E poi perché hai fatto uscire Angelus?

Chiese confusa,quando si ritrovò davanti il demone.

-Verrà un membro del consiglio a visitarti

Disse con calma.Buffy cercò di alzarsi,incredula,ma una mano di lui la trattenne giù.

-Dico sei scemo?Io non mi farò toccare da quei figli di puttana!

Urò lei cercando di divincolarsi.Angelus la prese per le spalle,infuriato.

-E’ l’unico modo,loro possono sapere che cosa hai!

Urlò lui ancora più forte.Fortunatamente Connor era a fare spese con Xander e Anya e gli altri erano usciti.Riprese il controllo e la lasciò andare.

-Non permetterò loro di sfiorarti neanche con un dito

Aggiunse,lasciando Buffy di stucco.Ad Angelus era costato molto dirlo.Non riusciva ancora ad accettare i suoi sentimenti per Buffy.Non era certo facile dire di amare quella che sarebbe dovuta essere la sua peggiore nemica. La Cacciatrice lo scrutò indecisa.Non voleva rivedere nessuno del consiglio e in più temeva per il piccolo Connor.Angel le toccò la mano.

-Non lascerò che vi facciano male….terrò sotto controllo sia te che nostro figlio…

La rassicurò riprendendo le fattezze normali.Buffy annuì col capo e si appoggiò al vampiro,stanca morta.Lui sospirò e la posò sul letto,coprendola bene.Fece per uscire,quando la voce di lei lo richiamò.

-Angel….

-si?

-Potresti….stare qui con me?

Chiese lei innocentemente.Aveva bisogno del suo amore adesso.Lui sorrise.

-Telefono a Giles per avvisarlo e arrivo

Dopo poco tornò di sopra e si infilò sotto le coperte,tenendo Buffy tra le braccia e entrambi si addormentarono.

 

Anya e Xander erano insieme a Connor al supermercato.Il bambino era seduto nel carrelllo,stupefatto da tutti quegli scaffali che c’erano al centro commerciale.A Los Angeles zia Cordy non lo partava mai con lei a fare la spesa.Quegli zii di Sunnydale erano fantastici,soprattutto Xander e Anya.Erano divertenti e lo facevano ridere.

-Dici che Buffy avrà accettato?

Chiese il ragazzo alla consorte.Lei lo fissò indifferente.

-Se non accetta muore….quindi….

Borbottò con noncuranza.Prese tre barattoli di maionese e li buttò dentro il carrello.

-Cosa te ne fai con tre barattoli?

Chiese stupefatto Xander.

-Sono una donna incinta!Ho bisogno di mangiare!

Strillò fulminandolo.Il ragazzo sospirò.Era sempre così,da quando era incinta era ancora più irritabile e strana.Doveva capirlo.Connor si agitò nel carrello.Avevano deciso di portarlo con loro per fare un po’ di pratica.Erano stati ingiusti con Angel e Buffy e ora volevano riscattarsi.Sorrise al tentativo di raggiunìgere del bambino un pacchetto di caramelle.Lo prese e andò verso le casse,sapendo già che dopo il conto avrebbe avuto le tasche molto più leggere

 

Quando Buffy si vegliò Angel era ancora profondamente addormentato al suo fianco.Si strinse di più a lui,godendo di quegli attimi di pace..Sperava che sarebbe andato tutto bene invece si era ammalata.Da due settimane era confinata dentro quello stupido letto con una febbre bruciante..Come cigliegina sulla torta avrebbe dovuto rividere quelli del Consiglio.Temeva per Connor,più che per lei.Se sapevo della sua esistenza avrebbero cercato di portarlo via.Non lo avrebbe permesso.Angel bofonchiò qualcosa nel sonno e si girò dall’altra parte del letto,grattandosi la pancia.Buffy sorrise e si alzò.Scese in cuina e bevve un bicchiere d’acqua.Era una sensazione strana.Sentiva qualche cosa….come una nuova fonte di vita,che le dava una forza inaspettata.Poi rabbrividì a causa della febbre e tornò di spora,dove un Angel terrorizzato in boxer uscì nel corridoio.

-Buffy!Stai bene?

Chiese andandole incontro.Lei annuì.

-Mi hai fatto prednere un copo!Perchè diavolo non mi hai avvisato che scendevi le scale?

Chiese quasi urlando lui,scoccandole uno sguardo di rimprovero che fece sorridere la cacciatrice.Angel.Si preoccupava sempre per lei.

-Cucciolo….non ti devi preoccupare così tanto!Avevo bisogno di un bicchere d’acqua e tu dormivi cosìbene che…..

Mormorò lei stringendosi al suo petto.Sorrise dolcemente,dimenticando la rabbia.Quando non l’aveva trovata di fianco a lui,appena sveglio si era subito preoccupato.Sperava di trovarla al bagno,ma lei non c’era.Poteva succederle qulunque cosa mentre era in giro da sola.Poteva svenire o…..il bacio colmo di calore e desiderio soffocò i suoi pensieri.Lo ricambiò con impeto e senza staccarsi da lei la portò sul divano,sdraiandosi sopra di lei.Lei mosse la mano sull’evidenza del suo desiderio e Angel mugulò di piacere.Poi lo illuminò un penisero.Si staccò.

-Che c’è?

Chiese Buffy confusa.

-Sei debole amore……non possiamo…non possiamo proprio….

Mormorò demoralizzato.Buffy chiuse gli occhi e rimase sul divano.Il vampiro la guardò tristemente.Era da quando si era mammalata che non facevano l’amore.Non che non ci fosse abituato.Aveva resistito sei anni!Ma ora che loro potevano….diventava tutto più difficile.Sentì il campanello suonare e i due si scambiarono un’occhiata.Erano arrivati Xander,Anya e Connor.

 

Giles era passato a prenedere Brendon Richers,il medico del Consiglio,poche ore dopo avere comunicato la notizia ad Angel.Quando glielo avevano detto avevano anche aggiunto che volente o nolente qualcuno del consiglio sarebbe venuto.Si salutarono con una fredda stretta di mano,poi si incamminarono verso la casa dei due fidanzati.Angel era venuto ad aprire con Connor in braccio .Li aveva guardati con sospetto e li aveva fatti accomodare.

-Allora…Cacciatrice….

Cominciò Richers.Lei lo interruppe.

-Il mio nome è Buffy!L’ho già spiegato i tuoi amichetti….non sono un oggetto!

Sibilò pungente mentre si sedeva e guardava l’inglese con aria di sfida.Il dottore guardò il bambino tra le braccia di Angel,che lo strinse più forte.Il medico sorrise maligno.

-Così questo è il mostro…quello che viene da..

Aveva momorato,prima di essere preso per il collo da un Angelus furibondo.

-Ripetilo…..ripetilo e basta….giuro che ti spedisco all’altro mondo!

Ringhiò a due centimetri dalla faccia dell’inglese,lo buttò sul pavimento e si riprese Connor in braccio,senza però accennare a fare tornare Angel al suo posto.Il medico si raddrizzò la cravatta e passò subito ad esaminare Buffy.Ad un tratto la sua espressione passò da lei al suo ragazzo.Non era possibile.No.Non poteva essere.Cercò nonostante lo sconcerto di mantenere la freddezza che lo caratterizzava.Sorrise rassicurante.

-Buffy….non ha nulla di serio…purtroppo è stata sfortunata a beccarsi l’influenza delle cacciatrici.Ma entro un paio di giorni dovrebbe passare

Spiegò mentendo.Sapeva che per le Cacciatrici rimanere nello stato di Buffy sarebbero bastati al massimo un paio di giorni ancora.Ma lui aveva un rimedio più semplice e veloceDiede una bottiglietta ad Angelus.

-Le dia questo…due volte al giorn,le passerà.

Mormorò intimorito.Poi si congendò dai due,con uno sguardo colmo di ribrezzo per il bambino,che gli fece la linguaccia di rimando.Giles lo accompagnò all’aereoporto così Angel e Buffy restarono da soli.Lui,riprese le fattezze nromali era andato ad abbracciare la sua compagna,sollevato.Subito le preparò un cucchaio colmo di medicina.Lei lo stava per mettere in bocca quando Angel le toccò la pancia,casualmente e sentì.Lo sentì.Vita,calore,sviluppo.Subito capì.Lanciò il cucchiaino di farmaco lontano e controllò che Buffy non lo avesse bevuto.

-Ma cosa diavolo?

Chiese lei sgranando gli occhi.Angel ignorò laa sua domanda e rimise le mani sul ventre della donna.Non si era sbagliato.Una forte vita si stava svilluppando dentro la sua ragazza.Come diavolo aveva fatto a non accorgersene prima?La strnse forte,piangendo di gioia,mentre lei,ancora più confusa,si toccava il ventre,come per sentire che cosa lo avesse fatto piangere.Lo staccò da se,fissandolo negli occhi,colmi di lacrime.

-Che cosa è scuccesso?

Chiese dolcemente,asciugandogli le lacrime.Lui guardò il verso l’alto,poi di nuovo i suoi occhi,posò una mano sulla pancia di Buffy e sorrise come mai aveva sorriso in vita sua.

-Qui…..c’è il nostro bambino….

 

-Come?!

Urlò Buffy a due centimetri dalla fiaccia di Angel che,ancora commosso,tentava di recuperare dignità.Lui sorrise più apertamente.

-Si….Buffy….dentro di te scorre al vita…….

Sussurrò alla compagna.Buffy gli accarezzò il volto,ancora a bocca aperta.No….non era possibile.un figlio da Angel……il pensiero prese finalmente forma nel suo cervello e lei saltò addosso al suo ragazzo,che finì in terra.Buffy lo baciò con tutto l’amore di cui era capace.Connor li guardò confuso,Quei due erano strani a volte.Decise che era l’ora dei cartoni animati così Si piazzò davanti alla tv e li lasciò da soli.

 

-Ehm…..interrompiamo qualche cosa di sporco?

Chiese una voce ironica dietro di loro.Angel e Buffy Si girarono di scatto e vedendo Xander,Anya,Dawn e Giles che li guardavano bonariamente Si alzarono in piedi.

-No…..ehm….niente….

Mormorò Buffy sistemandosi il vestito.

-Allora….hai sentito cosa ha detto il dottore?

Chiese la sorella andando ad abbracciare la Cacciatrice.

-Una palla….il bastardo ha detto che Buffy aveva l’influenza…..invece…..beh………..lei………….è incinta….

Mormorò Angel senza guardarli in faccia.Tutti rimasero a bocca aperta.Un bambino.In due minuti Angel e Buffy furono aggrediti dagli abbracci di tutti i rpesenti.

-E’ meraviglioso!Ma no….che dico!Stupenod!Un bambino!

Urlarono mentre stringevano Buffy in un abbraccio stritolatore.Angel si ritrovò tra le braccia di Xander.Di certo non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere.Quel ragazzo era cambiato molto.Si staccò da lui,che gli mise le mani sulle spalle.

-Trattala bene….

Gli disse Xander sorridendo.Il vampiro annuì con un sorriso accennato,che valeva molto più di mille parole.Poi fu il turno della piccola Dawn,che piangeva dalla gioia.Non vedeva l’ora di diventare zia per la seconda volta.Giles,mentre tutti si complimentavano prese Angel in disparte.

-Se ne sono accorti quelli del Consiglio?

Gli chiese preoccupato.La rabbia riaffiorò nell’animo di Angel.

-Si…..quei bastardi hanno cercato di darle del veleno….o qualcosa che le facesse male….meno male che mi sono accorto che aspettava un bambino…

Disse irato con gli occhi che gli lampeggavano d’ira

Giles lo scrutò accigliato.Quello era un grosso guaio.Se lo sapevano prima o poi avrebbero fatto qualche cosa idiota.Lo sapeva.

-Sono felice per voi….davvero ragazzi…siete già dei genitori perfetti ora….ma con questo bimbo in arrivo….potrete crescerlo insieme….come avete sempre desiderato….sono felice….

Gli disse con un sorriso sincero.Angel sorrise a sua volta.

-Già…..mi sembra di sognare…..io Buffy,Connor e un nuovo bambino….a volte temo che mi sveglierò e sarà stato tutto un sogno….

-Non lo è….sarete felici insieme…..Consiglio permettendo.

Terminò con un velo triste e sconsolato.Senì Buffy cercare Angel e ritornarono indietro.La Cacciatrice si buttò in braccio al vampiro.

-Dove siete stati voi due?

Chiese sorridendo al suo ragazzo.Lui però vide che ancora non stava bene e il calore si faceva più forte.Probabilmente stava tornando la febbre.La prese in braccio e la posò sul divano.

-Sei ancora debole Buffy…..anche se non capisco perché…..

-Beh….suppongo che sia per colpa del bambino….anche….anche se non è detto che sia un bambino…

Osservò Giles.Buffy e Angel gli scoccarono un’occhiata sconcertata.

-Cosa vuol dire con questo?Sarà un bambino normalissimo!

Esclamò Angel.Giles scosse la testa.

-E’ figlio di un vampiro e una cacciatrice!Va contro ogni naturale concezione!Io spero che sarà normalissimo ma……non possiamo saperlo….tu ora sei per metà demone e per metà anima…..il bambino potrebbe anche avere una nautra diversa dalla parte buona….

Spiegò l’Osservatore.Il silenzio calò improvvisamente.Buffy sembrava terrorizzata.Angel le passò le braccia intorno al corpo,per tranquillizzarla.

-Vuol dire che….potrebbe essere un vampiro?

Chiese timorosa.Il suo ragazzo si irrigidì e la prese per le spalle.

-Non sarà un vampiro Buffy!Sarà un bambino normalissimo!Lui è vivo!Non è morto!L’ho sentito Buffy!E’ nostro figlio1Crescerà e si nutrirà come qualsiasi bambino!

Le urlò in faccia.Buffy cominciò a piangere silenziosamente.Angel la strinse a se.Non sarebbe stato un demone.Non lo sarebbe stato.No.Continuò a pensare mentre consolava la sua donna.Rimasero tutti in silenzio fino a quando Buffy si addormentò sfinita.

 

Il vampiro lasciò dormire Buffy sul divano ed entrò in cucina,dove Connor guardava la tv.

-Papà….è vero che la mamma aspetta un fratellino?

Chiese Connor interrompendo i pensieri del vampiro.Angel gli sorrise

-Si…..sei contento campione?

Chiese accarezzandogli la testa e infilandogli il cucchiaio di minestra in bocca.

-Si…..ma non romperà i miei giochi vero?

Chiese innocentemente.Il padre sorrise.

-No Conny….non li romperà….avrà i suoi giochi!E poi tu gli dovrai insegnare a giocare a baseball!

-SI!Certo!Sarò un fratellino bravissimo!Gli darò il fruttino e lo farò giocare con i SOUI giochi!

Esclamò felice sottolineando la parola SUOI.

-Ehy uomini!Fate già progetti?

Chiese una voce dietro di loro.Angel vide Buffy con un sorriso dolce che li guardava dallo stipite della porta.La raggiunse e la baciò lievemente.

-Ben svegliata amore…..Connor stava dicendo che il piccolino non dovrà rompergli i giochi….

Sussurrò divertito alla sua donna.Lei sorrise più apertamente.

-Ma lei giocherà con le bambole!Qui dentro c’è un’altra piccola cacciatrice che aspetta di venire al mondo!

Esclamò mentre posava le mani sul ventre di Buffy.

-Come fai ad essere sicuro che sarà una lei?

Chiese lei sospettosa.

-Non posso avvertirlo….ma sono sicuro che sarà un’altra piccola Buffy!

Sorrise lui baciandole la guancia.

-Io invece sono sicura che sarà un piccolo Angel!coccolone come suo padre e cocciuto come sua madre!

Esclamò lei sicura.

-Io non sono coccolone!

Disse Angel falsamente offeso.

-Ah no?Beh…che dovrei dire?Assetato di sesso come suo padre?

Chiese lei furbescamente,scoppiando a ridere mentre lui arrossiva.

-Io voglio un fratellino!Le bambine giocano con le barbie!

Disse Connor con disapprovazione.I due sorrisero divertiti.Poi Buffy lo prese in braccio.

-Due a zero per un piccolo Angel,amore!

Esclamò lei facendo la linguaccia al suo ragazzo.Lui scoppiò a ridere,poi li prese tutti e due sulle spalle e li portò sul lettone,facendoli soffocare dalle risate mentre lui li aggrediva a colpi di solletico.La natura del bambino era dimenticata.Ora esistevano solo loro.

 

Angel posò Connor nel letto di Buffy e lo coprì.Poi uscì dalla stanza,chiudendosi la porta alle spalle.Buffy era seduta sul letto.

-Come ti senti?

Chiese entrando in camera da letto.Lei alzò gli occhi.

-Bene….la testa è leggera e non mi sento la febbre…..è perfetto…

Mormorò felice.Lui si sedette al suo fianco e la abbracciò dolcemente.

-Meno male che non sei un coccolone….

Sussurrò lei divertita.

-Grazie….

Disse il vampiro mentre la stringeva di più a se.

-Per cosa?

Chise lei

-Per tutto questo…per amarmi…per amare mio figlio…per darmi questa piccola creatura ….per tutto ….anche per avermi reso quello che sono ora…..

.Lei sorrise e si unì a lui in un bacio appassionato.Si sdraiarono sul letto e lui la coprì con il suo corpo.Mentre la baciava sul collo però si scosse dalla magia del momento.

-Non….non gli faremo male?

Chiese preoccupato indicando il ventre di Buffy.Lei sorrise.

-No…..se non sei troppo violento……devi cercare di…..

Si interruppe imbarazzata.Lui la esortò a continuare.

-Si….ehm….a non spingerti troppo a fondo!Ecco,l’ho detto!

Esclamò lei rossa come un pomodoro.Le labbra di Angel tremarono per lo sforzo di non ridere.Lei lo guardò offesa.

-certo….capisco……mmmmpffff.AHAHAHA!

Scoppiò a ridere senza ritegno.Buffy alzò gli occhi al cielo.Insensibile!Angel si rotolò sul letto dalle troppe risate. Incontrò gli occhi della cacciatrice che lo guardava con aria di compatimento e riprese a ridere più forte.Non aveva mai riso tanto come quel giorno.Con le lacrime agli occhi dal troppo ridere raggiunse Buffy e la strinse a se,ancora divertito.

-Hai finito di ridere?

Chiese lei con un’aria offesa.Lui la guardò sorridendo.Buffy non riuscì a tenere il broncio.Le piaceva così tanto sentirlo ridere!Lo faceva talmente di rado che quando succedeva non riusciva a non perdonargli tutto.Ma c’era comunque un modo per fargli passare la voglia.

-D’accordo…se lo trovi tanto divertente vorrà dire che questa sera ti terrai l’eccitazione

Esclamò lei allontanandosi dal vampiro.Lui la guardò senza parole.Non pensava di averla offesa così tanto.Il senso di colpa strisciò in lui pericolosamente.Si girò verso di lei.

-Io….Buffy….mi dispiace di…averti riso in faccia…mi dispiace…..

Mromorò depresso.La Cacciatrice sussultò.L’aveva presa sul serio.Questa volta fu lei a scoppiare a ridere.Vedendo che Angel non capiva andò ad abbraccairlo.

-Stavo scherzando scemo!Mi piace sentirti ridere!

Gli disse all’orecchio e subito sentì il suo corpo rillassarsi.Le sorrise sollevato.

-Ora signorina che dovrei farti?

Chiese divertito guardandola negli occhi.La malizia che Buffy potè leggere nel suo sguardo le diede un fremito di piacere

 

Dopo essersi amati dolcemente erano crollati nel sonno più profondo e non avevano notato le due teste che erano spuntate fuori dalla finestra.

-Oh….il piano si fa interessante ….li riavremo e….loro avranno quello che vogliono…..oh….si…..

Mormorò di nuovo la voce femminile scrutando i due amanti.

-Si….lei pagherà per quello che mi ha fatto…..

Mormorò una seconda voce,maschile.Rimasero a scrutarli fino all’alba,quando sparirono appena in tempo,prima che i due si svegliassero.

 

Il suono del telefono aveva svegliato Buffy ed Angel di sorpassalto.Il vampiro aveva risposto con la voce impastata.

-Pronto?

-Pronto?Ciao Angel!

-Erin!Ciao….

-Stavi dormendo vero?

-Ehm….si….sono le cinque e mezza di mattina…..

-Glielo avevo deto a Spike che il fuso orario era di molte ore…ma lui non ha voluto darmi ascolto!Scusaci!

-Non fa niente piccola…..ma dimmi….come vanno le cose?

-Bene!Volevamo sapere se avevate ricevuto la lettera!

-Certo che l’abbiamo ricevuta!sei fantastica!Io e Buffy non ci potevamo credere!Sei stata così gentile!Non sappiamo come sdebitarci!

-Comprando caviale fino a morire!

-Ehehehe…….ma sapete che c’è una bella novitaà?

-Ah si?Spara!

-Buffy e io avremo un bambino!

-…………………..

-Erin?

-Angel…..E’ FANTASTICO!!!!!

-vero?

-Certo che lo è!Insomma è incredibile!congratulazione ad entrambi!

-Grazie

-Se avete bisogno di una mano per la lotta o qualcosa del genere possiamo tornare in America!

-non ce ne sarà bisogno…..ma ci dovrete essere per la nascita della piccola!

-Sapete già che è una femmina?

-No…..ma io volgio che sia una piccola Cacciatrice!

-Capisco……ma a me un piccolo Angel non dispiacerebbe!

Disse lei e Angel,che aveva masso il vivavoce si beccò un tre a zero con le mani da parte di Buffy.

-Non sei l’unica!

-beh….ragazzi….è stupendo!Tutto qui!E’ stupendo!Per la nascita ci saremo!Eccome se ci saremo!

-Vi aspettiamo….mi raccomando teini d’occhio Spike….non fargli combinare disastri!

-Oh…lascia perdere!Ci anno già esiliati da tre paesi diversi a causa sua…..i cinesi sono piuttosto suscettibili….

-capisco…..

-beh…allora…ci vediamo a Sunnydale per la nascita del bimbetto!

-Ok!Ci mancate ragazzi!

-Anche voi!Ciao Angel salutaci Buffy!

-E tu Spike!Ciao Erin!

La salutò prima di mettere giù.Sorrise alla sua donna.

-Beh….direi che erano contenti!

Esclamò il vampiro rimettendosi sotto le coperte.

-Spike è sempre stato una frana in matematica!Non azzecca un contro manco a apgarlo!Figurati calcolare un fuso orario!

Mormorò Buffy accocolandosi al suo petto.Lui la cinse con un braccio e le diede una bacio sulla fronte.

-Angel?Questa è la prima volta che mi sento così.

-Così come?

-Proprio come avevo sempre voluto.Una ragfazza normale,addormentata tra le braccia del suo uomo quasi normale….è perfetto….

Mormorò prima di essere scossa da un dejavoù.Rivide lei e Angel sdraiati nel letto,abbracciati.Il suo cuore che batteva.La pelle calda.Il viso alla luce del sole.E poi lacrime.Tante lacrime.Si alzò di scatto a sedere sul letto e lo guardò sconovlta.Lui non riusciva a capire.

-….perchè non me lo hai detto?

Chiese mentre le lacrime cominciavano a scorrerle lungo le guance.Angel spalancò gli occhi e comprese.Aveva ricordato.Rimase a fissarla in silenzio.Non sapeva proprio cosa dire.Lei non doveva ricordare.Quel giorno non era esistito.

-Adesso…..mi….odierai vero?

Chiese atterrito.Chiuse gli occhi,conoscendo la risposta.Quando sentì le calde labbra di lei sulle sue aprì gli occhi.Rimase pietrificato a quel dolce contatto.Perchè?Non lo aveva condannato.Non lo aveva lasciato.L’aveva baciato,cancellando tutta la paura,l’apprensione.Si staccò da lui per respirare.Lui aveva fatto tutto quello per lei.Aveva rinunciato alla vita per la sua sopravvivenza.

-N-non sei arrabbiata?

Chiese lui guardandola.Lei si buttò a capofitto su di lui,mettendo il viso nell’incavo della sua spalla.

-Come potrei esserlo dopo tutto quello che hai fatto per me?Hai rinunciato alla vita per salvarmi….avresti potuto avere tutte le gioie di essere vivo…invece……

Mormorò lei scoppiando in un pianto disperato.Lui le baciò i capelli.

-La mai vita senza di te non avrebbe avuto senso.Sarebbe sta un inferno.Lo so…..avrei dovuto dirtelo ma…..

Sussurrò appena lui .Buffy si rimpossessò delle sue labbra. E lo baciò con passione,desiderando solo fare passare quell’angoscia che avvertiva dentro di lui.Angel si sdraiò sopra di lei e la penetrò deliccatamente,senza preliminari.Voleva solo farle capire quanto l’amasse..Si mosse dentro di lei,piano,e gemette senza controllo. La sentì mugulare di piacere.Si mosse più velocemente,senza esagerare e sentì il suo culmine vicino.

-Ti amo….

Mormorò mentre raggiungeva il culmine insieme a lei..Si separarono.

-Anche io…ricordatelo

Susurrò lei accoccolandosi al suo petto,ancora ansimante.

-Quel giorno…..Buffy…..io ti ho amato da uomo….da vivo….ma non c’è confronto con quello che provo adesso…..ti amo così tanto.Non voglio perderti ancora…..

Mormorò lui stringendola forte.

-E’ stato terribile quando Willow mi ha detto che eri morta.Non l’ho lasciata neanche spiegare.Non pensavo a nulla.Ho preso la macchina e sono andat o subito qui.Non ci credevo fino a quando non ho visto la lapide…….Buffy…..ho pianto come mai ho fatto in tutta la mia esistenza….ero distrutto…..dentro…..quando sono tornato a L.A…..sai….dopo che ero stato in quel tempio……beh….sapevo che da qualche parte eri viva,presente.E questo mi ha permesso di non lasciarmi andare.non so come avevo quella certezza,fatto sta che mi osno odiato per non essere morto dal dolore…fino a quando non mi hanno avvertitto che eri tornata…….beh…il resto lo sia…..

Raccontò lui.Ora le lacrime scorrevano anche sulle sue guancie.Lei le asciugò dolcemente e rimasero lì.Allora.Connor ancora dormiva così i due scesero in cucina per non fare rumore.

-Dove dormirà la piccola?

Chiese Angel sedendosi con una tazza di sangue in mano.

-Beh…..immagino che la camera di Dawn potrà andare bene…

Mormorò pensierosa.

-Ma a lei non dispiacerà?

-Tutta la sua roba è nella stanza del college che,in teoria non dovrà abbandonare per un bel po’….quindi….

-Beh…..comunque e in ogni caso dobbiamo provvedere a sistemare le camere di Connor e del piccolo….tipo tingerle d’azzurro e mettere cassettoni armadi,letti nuovi……è tutto troppo femminile…

Propose lei sedendosi in braccio ad Angel

-Allora dobbiamo trasformare solo quella di Connor….

Disse lui furbescamente.lei gli diede uno scapellotto giocoso.

-Dobbiamo anche trovare un nome…..

Disse Buffy appoggiandosi a lui.

-Se è una femminuccia,come sono sicuro…….direi che mi piace molto….Emily….o Ely……o Mary….

Disse lui pensieroso.

-Ma visto che sarà un maschietto…..sono già sicura sul nome….

Rivelò lei cogliendolo impreparato.

-Come?Hai deciso senza dirmelo?

Chiese sbalordito.Lei sorrise

-L’ho trovato appena ho scoperto di essere incinta…

-Sono curioso…..dimmi…..

-prometti che non ti arrabbi?

Chiese lei.

-Tanto non ti riuscirei lo stesso a farti cambiare idea…..

-Voglio chiamarlo Liam

Disse lei guardandolo negli occhi.Lui si oscurò.

-Buffy….no……io sono stato un uomo schifoso…della peggior razza…..ti saresti vergognata di me….

Disse afflitto.

-Se vuoi possiamo chiamarlo Angelus….ti piacerebbe di più?

Chiese lei ignorando il rimuginarea al passato.

-NO!Liam….andrà benissimo….

Si arrese lui.Poi sorrise.Lei sapeva sempre come farlo cedere.Po ricevettero una telefonata daiI ragazzi che li volevano al Magic Box mezz’ora dopo.Svegliarono Connor e lo vestirono alla rinfusa.Fortunatamente i vetri della nuova macchina erano perfettamente oscurati e Angel dovette usare la coperta solo per un brevissimo tratto.Quando arrivarono al negozio videro subito Anya e Xander avvinghiati sul divano.

-E-ehm!

Si schiarì la voce Buffy.I due si divisero.

-Beccati!

Esclamò il ragazzo arrossendo.

-Beh?Perchè hai smesso di baciarmi?Ho bisogno di un orgasmo subito!

Replicò l’ex demone imbronciata.Xander le tappò la bocca con la mano mentre Angel la guardava esterrefatto.Aveva detto di……aver bisogno di un orgasmo….o aveva sentito male?Cercò con lo sguardo Buffy,che però non sembrava sconcertata.Probabilmente era una cosa che quella strana donna faceva spesso.

-Scusatela….

Borbottò Xander imbarazzato.Connor intanto era saltato al collo di Zio Rupert,rendendolo rosso fino alle orecchie.

-Hai trovato il nonno Conny?

Chiese Buffy sorridendo.

-Io sono lo zio….non il nonno!

Esclamò Giles indignaato.Si sedettero sul divano.Angel con le gambe divaricate,dove si era messa comodamente Buffy,Anya spaparanzata in poltrona e Giles e Xander in piedi.Connor era a giocare con delle polverine completamente innoque che gli aveva dato Giles.

-Allora?Qual’è il problema?

Chiese Buffy.

-C’è un vampiro piuttosto forte che ieri sera è stato visto aggirarsi al cimitero.Probabilmente nessuno di voi è andato a caccia ieri sera per ovvi motivi…..ma ho idea che in queste condizioni dovremmo chiedere un aiuto esterno….

-In che senso?

Chiese Angel.

--Non lo so…..Spike per esempio…..

Propose Giles pulendosi gli occhiali.Buffy e Angel si guardarono.

-io me la posso cavare da solo….

Replicò però il vampiro.

-Non lo metto in dubbio….ma per non rischiare-….

Gli disse Buffy.Angel le sorrise.

-Ma come facciamo a contattarli?

Chiese Xander.

-Io ho il numero di cellulare di spike….l’ha comparato prima che partissimo per l’Italia.Lo chiamo subito,

disse lei allontanandosi.

-avete più discusso sulla natura del bambino?

Chiese Giles una volta che la cacciatrice fosse uscita dalla stanza.Angel si oscurò.

-No,non ne abbiamo più parlato …..lo accetteremo come nasce…..che sia diavolo o angelo….

-Fatto!Hanno detto che arriveranno in serata!

Esclamò Buffy entrando in sala.Si accorse che appena arrivata avevano smesso di parlare e rivolse uno sguardo indagatore ad Angel,che abbassò la testa.

-Che succede?Cos’è che non devo sapere?

Chiese lei.Giles la guardò.

-Stavamo discutendo della natura del bambino….

-NON MI INTERESSA QUALE SARA’ LA NATURA DI QUESTO BAMBINO!

Urlò Buffy mentre sentiva di nuovo le lacrime pungerle gli occhi.Angel si mosse per abbracciarla,ma lei lo respinse.

-pensate che sia troppo debole per discutere di qeusto?Io non sono una bambnia!Ho affrontato almento otto apocalissi e sono morta due volte!Sono pronta ad affrontare tutto!

Continuò lei mentre le lacrime venivano ricacciate dolorosamente indietro.Abbassarono tutti la testa.

-Buffy….vieni qui….

Provò a dirle Angel,ma lei si chiuse la porta alle spalle e li lasciò tutti lì,in silenzio.

 

Buffy si sedette su una panchina del parco e scosse la testa con rabbia.Ma cosa pensavano che fosse lei?Una bambina che non riesce ad accettare la realtà?Va bene Giles,Xander e Anya…..ma Angel…proprio non riusciva a capire.Lei avrebbe amato qualunque forma avesse avuto il bambino,anche se avesse avuto due teste.Sentiva che era vivo…che cresceva…..ma poteva essere un essere demoniaco?Poteva esserlo,un piccolo e innocente bambino?Si ricacciò indietro quel pensiero.A lei non importava.Per un attimo ripensò alla visita di Spike e Erin.Se quel vampiro era davvero forte come dicevano lei non avrebbe rischiato difare male a suo figlio per orgoglio.E in fondo aveva voglia di rivedere i due vampiri,soprattuto il suo ex ragazzo.Gli mancava.Come amico,perché lei amava Angel,Ma le mancava.Ripensò di nuovo al suo vampiro.Le dispiaceva di essersene andata così.Ormai era in giro da almeno due ore.Forse lui si stava preoccupando.Si alzò e si diresse verso casa.Mentre attraversava la strada per entrare nella villetta,intravide qualcuno dietro una siepe davanti all’abitazione.Ma quando si avvicinò per vedere meglio,vide che stava correndo via e quasi non potè credere ai suoi occhi quando riconobbe la sagoma di Tara sparire dietro un vicolo antecedendte.Rimase stupita e confusa,ma decise di non darci peso,probabilmente era solamente stanca e vedeva misteri dove non c’erano.Lei non poteva essere lì.

 

Angel ebbe un tuffo al cuore,si fa per dire,quando sentì la porta aprirsi e corse subito all’entrata.Sospirò di sollievo quando scorse Buffy che si toglieva la giacca.Doveva restare calmo e affrontare la cosa con serenitàLei era arrabbiata?Bene!”Deficiente!Vai a parlarle!Falle vedere chi comanda qui dentro!”urlò il demone.”Sta zitto…è già abbastanza infuriata…o almeno credo….”

“Se la fa passare!Non siamo degli schiavetti noi!” “Non ci ha mai trattato come schiavetti!Senti sei tu il pazzo,io quello sano di mente,quindi zittto e fai fare a me!” concluse Angel dirigendosi verso la sua donna con decisione.

-Ciao….

Lo aveva salutato lei,senza guardarlo in viso.Sapeva che non avrebbe resistito a lungo,ma la sua indole ribelle le impediva di superare l’orgoglio.Incontrò i suoi occhi bruni,che riflettevano il suo stato d’animo.Era ansioso….quelle iridi brune chiedevano solo perdono….Si mosse più vicino,ma poi lo superò,dirigendosi in camera del figlio.Connor era seduto per terra,in mezzo ad un oceano di giocattoli e Faceva scontrare due macchinine.

-Ciao mamma!

Urlò saltandole tra le braccia.Buffy lo strinse a se.

-Ciao campione….come è andato il pomeriggio?

Chiese lei rimettendolo per terra.

-Bene!Papà mi ha aiutato a fare una cosa!

Esclamò tutto felice,ma con un sorrisetto furbo,che aveva ereditato dal padre che stava a significare che era un segreto.

-Ah si?

-Si però è un segreto segretissimo!Papà ha detto che non te lo devo dire!Se no rovino la sorpresa…

Mormorò serio,rituffandosi tra i giochi..

-Buffy…..possiamo parlare?

Chiese titubante la voce di Angel e Lei si girò.

-Credo di si….

Acconsentì.Angel la fece sedere sul letto di Connor.

-Mi dispiace per quello che è successo oggi al Magic shop..non volevo farti male…..davvero….solo che….

-Non sono una bambina….lo so che tutti lo pensate ancora…ma non ho più dieci anni….comunque…te lo ripeto…qualunque natura abbia questo bambino lo proteggerò a costo della mia vita,dovessi uccidere tutti i demoni di questa dannata Terra!

Esclamò decisa stringendo i pugni.Angel provò un moto di gratitudine verso la compagna.Lei aveva sempre accettato tutti,a prescindere dalla loro natura.Bastava vedere quello che era successo con lui.Le prese le mani dolcemente tra le proprie.Lei ricambiò la stretta e si accomodò al suo petto

-Sai che mi piace quando facciamo la pace?E’ confortante…..sapere che per l’ennesima volta io sono stato un’idiota completo e tu mi hai perdonato comunque.

Sussurrò lui.Buffy sorrise.

-Sulla parte dell’idiota completo sono pienamente d’accordo….ma non sperare che sia sempre così….non sarai perdonato in eterno!

Gli disse.Si unirono in un bacio mentre Connor li osservava disgustato.Quei due erano appiccicosi e smielati come nessuno.E lui voleva mangiare.

-pap……papà?.........PAPA’!!!!!!!

Urlò il piccolo.Il vampiro si staccò da buffy e lo guardò accigliato.

-Che c’è tesoro?

-Ho fame!

Rispose il bambino.I due si separarono e scesero giù in cucina,dove Buffy trovò lo spettacolo più catastrofico del mondo.C’era farina ovunque,uova rotte sul pavimento,cacao sui muri e sul frigo e un cartone di latte che ,ancora pieno,versava il suo contenuto sul tavolo e sul fornello.Si girò per guardare Angel.Lui sorrise colpevole.

-Connor…voleva fare una torta…ma ha voulto fare tutto da solo…e non ho avuto tempo per fare pulizia….

Si scusò.Buffy guardò Connor con tenerezza.Certo,lo avrebbe strozzato,ma in fondo aveva voulto farle una sorpresa…..

-Per stasera mi sa che mangeremo fuori….intanto chiamo qualcuno che venga a fare pulizi a qui dentro….

 

 

 

Angel e Buffy erano in allerta,seduti su due llapidi diverse,per reprimere l’istinto di saltarsi addosso.Avevano mangiato a casa di Giles e poi gli avevano lasciato Connor per controllare che la situazione fosse sotto controllo.Mentre si scambiavano occhiate maliziose e amorevoli si sentirono prendere per il collo.Almeno cinque vampiri li circondavano,e due li tenevano fermi.Forse li credevano una coppietta innocente.Si girarono e cominciarono a combattere,ma i vampiri continuavano ad aumentare.Angelus venne bloccato contro un albero.

-Ora vedrai la fine della tua ragazza…

Ringhiò uno di questi.Buffy sentì il peso di due vampiri sul corpo e chiuse gli occhi quando vide uno di loro che si avvicinava al suo collo.Quando li riaprì vide solo polvere davanti a se una faccia amica e conosciuta che sorrideva.I capelli paltino erano coperti da una polvere grigia,quello che restava del suo assalitore.

-Spike!

 

Angel corse subito per accertarsi delle condizioni di Buffy.Erin lo aveva appena liberato dei due che lo tenevano fermo.Si accucciò e prese la sua donna tra le braccia.

-Amore….tutto ok?

Chiese apprensivo aiutandola ad alzarsi.

-Si…grazie a Spike…

Disse lei andando ad abbracciare affettuosamente il vampiro biondo.Anglel abbracciò la piccola vampira

-Siete arrivati appena in tempo….

Mormorò Angel abbracciando anche Buffy.Erin e Spike erano esattamente identici a quando erano partiti,tre mesi prima,tranne i vestiti che erano nuovi di pacca e made in china al contrario degli abiti firmati Armani che usava di solito Erin.

-Allora!Come va la vita?

Chiese Spike,mentre si incamminavano fuori dal cimitero.

-Bene….e voi?Vi siete divertiti in Cina?

Chiese Buffy tenendo la mano del compagno.

-Oh….si…bel posto….ottimo sangue e una residenza niente male!

Borbottò Erin ,che camminava dietro a tutti con le mani in tasca.Si guardò intorno.

Angel e Buffy la osservarono spaesati.Spike invece sorrise quando la piccola tirò fuori dai cespugli un vampiro e lo ammazzò velocemente.

-Mi sono allenata molto ultimamente….

Spiegò a il vapiro e la cacciatrice sorridendo.

-Dove starete per la notte?

Chiese Angel ai due.

-La mia cripta?

Chiese Spike.Buffy e Angel si guardarono imbarazzati.Il vampiro biondo alzò gli occhi al cielo.

-Ho capito….non ci siete più passati dall’ultima volta che ci sono stato io vero?

Indovinò lui guardandoli di sbieco.Angel e Buffy annuirono.

-Beh…potete venire da noi

Propose il vampiro moro.Erin e Spike si diedero un’occhiata di intesa.

-Si….d’accordo….

 

Passarono al Magic Box,dove c’erano tutti quanti.Erin rimase fuori.

-Beh….?Non vieni dentro?

Chiese Buffy confusa mentre Dawn abbracciava Spike.Lei scosse la testa.

-Dai…devo farti conoscere i miei amici….ti prego….

La pregò Angel sorridendo sornione.Erin lo squadrò,poi entrò imbarazzata.Tutti gli occhi erano puntati su di lei.

-Ehm…..tu devi essere Erin….piacere di conoscerti…io sono Rupert Giles,ex osservatore….

Le disse Giles sorridendole.La ragazzina gli strinse la mano.

-Piacere è mio sig.Giles…..

Mromorò piano lei.Xander le si avvicinò.

-Ehi….tu sei il soldo di cacio che ha salvato la pelle alla nostra Bufferin!Benvenuta all’Inferno piccola!

La salutò giovale il ragazzo.

-Io non sono un soldo di cacio!

Protestò lei puntando gli occhi verdi dentro quelli di Xander,che sorrise divertito.

-Tu sei la ragazzina vampiro che ha fatto sesso con Angel e Spike?

Constatò Anya tranquillamente,mentre arrossivano tutti e tre i vampiri presenti.

-Ehm…io….si…sono io…

Borbottò la ragazzina arrossendo.

-Io sono Anya,un ex demone!

Si presentò lei.

-Lo so…Spike mi ha parlato molto di voi…

Le disse alzando gli occhi verso Dawn.

-Tu devi essere Dawn…

Indovinò fissandola.Lei annuì.Spike prese Erin tra le ginocchia e la portò sul divano.

-Quanti anni hai?

Chiese la sorella della cacciatrice.

-Biologicamente 124…..quando mi hanno vampirizzato 15…..

Rispose appoggianodsi al petto del vampiro biondo..Erano entrambi esausti.Erano partiti immediatamente appena avevano ricevuto la telefonata di Buffyed erano stanchi morti.Angel lo avvertì subito e propose di rincasare subito.

Li salutarono tutti e mentre si avviavano verso l’uscita Erin scorse distintamente l’occhiata di disgusto che le aveva lanciato Dawn.

 

Angel entrò in camera,dove Buffy era già sistemata.

-Li ho sistemati in camera di Dawn…speriamo che non facciano qualche sciocchezza

Mormorò ironico lui mentre si toglieva i pantaloni.

-Dici che vanno a letto insieme?

Chiese Buffy confusa.

-No…non credo almeno….è una bambina!!!

La rassicurò scandalizzato.

-Ma voi ci facevate sesso lo stesso!

Gli ricordò.

-Senza anima amore….non ti preoccupare non sono due stupidi….

Le disse rimanendo nudo davanti a lei.Buffy abbassò lo sguardo verso l’inguine del vampiro.

-Non possiamo farlo con loro in ascolto!

Mromorò imbronciata.Angel sorrise,sardonico.

-Non mi pare che ti importasse quando ero io a sentire te e Spike!

Protestò mettendosi davanti a lei,seduto ,ricordando il periodo in cui lei e Spike erano ancora insieme a Milano.

-Su piccola…è tutto a posto…..se ti imbarazza farlo qui…..lo facciamo in salotto sul divano…è un po’ scomodo…ma se preferisci andare al cimitero….

Propose furbo lui accarezzandole il viso.

-Il divano andrà benone!

 

Erin si svegliò di soprassalto.Ancora quello strano sogno.Darla….uno strano ragazzo biondo.Boh……si alzò per andare a bere qualcosa.Angel l’aveva rassicurata che poteva prendere quanto sangue voleva.Scese le scale,stando attenta a non svegliare Spike.E vide due figure accovacciate sul divano,in chissà quale posizione.

 

-Erin!

UrlòAngel coprendo Buffy dalla vista della ragazzina.Lei fece cenno di saluto e,strofinandosi gli occhi si diresse noncurante in cucina.I due si scambiarono un’occhiata colpevole.

-Scusate se vi interrotto ragazzi…avevo bisogno di bere!Adesso ritorno su….

Si scusò lei di ritorno dalla cucina,evitando accuratamente di guardarli nudi.Si diresse su per le scale,lasciando Angel e buffy di sotto,scontenti e inappagati.

 

-Torniamo di sopra?

Chiese Buffy

-Sarà meglio….magari a Spike viene sete….non voglio che ti veda nuda

Acconsentì rivestendos e ringhiando al pensiero.

-Dici che possiamo continuare di sopra?

Chiese Buffy indilandosi la maglietta.Angel le si avvicinò,baciandola teneramente.

-Mi sa che per stasera dobbiamo finire qui…mi spiace Buffy….

Mormorò ironico.Lei gli strinse le natiche,sorridendo.

-Benone…allora…fa il cavaliere e mi porta in braccio oppure ti ci devo portare io a calci?

Propose lei guardandolo.Lui la prese in braccio e si diresse su per le scale.”al diavolo Spike ed Erin…ho un bisogno assoluto di Buffy,dovessi tirare giù la casa!”

 

Il mattino dopo Connor fu il primo a svegliarsi,seguito a ruota dai genitori.Scesero a fare colazione,lasciando spike ed Erin a dormire ancora un po’..

-Papà…..oggi portiamo zio Spike a fare una partita a baseball in palestra?

Chiese Connor,mangiando un enorme brioche alla crema.Lui sorrise,annuendo.Da quando avevano più soldi avevano costruito una grande palestra,illuminata senza la luce diretta del sole.Lui e Connor ci passavano un sacco di tmepo a giocare a baseball,calcio e basket.

-Allora…oggi si fa ginnastica?

Chiese la voce di Spike.Il vampiro apparve sulla sglia.Alla vista scoppairono tutti a ridere.Indossava un paio di calzini bianchi e un completo pigiama grigio a righe rosse,molto ridicolo.

-Che cos’ha che non va il mio pigiama?

Chiese sconcertato.

-Niente Spike,sei molto grazioso,davvero!!!

Esclamò Buffy addentando un’omelette di Angel,che la guardò ghignando

-Attenta riccioli d’oro che se continui a mangiare così tanto diventerai una balena!

-Sono incinta….è logico che mangio tanto!

Disse dignitosamente rituffandosi nel suo piatto..

-allora…dicevamo che oggi si fa ginnastica!

Esclamò Spike guardando i due uomini di casa,che annuirono.

-Baket,Baseball o calcio?

Chiese Angel a Connor.

-Baket!

Esclamò sorridendo all’espressione cupa di suo padre.Anche Buffy sorrise all’aria afflitta del fidanzato.Si sarebbero fatti due risate quel giorno.Poco dopo arrivò anche Erin e si diressero verso la palestra,tranne Angel e Connor che,dopo avere prestato un completo da ginnastica a Spike si erano diretti a cambiarsi.

 

-Wow!E’ gigantesca!

Esclamò Erin sedendosi in palestra.Buffy le porse dei vestiti.

-Che ci dovrei fare?

Chise prenendoli.

-Cambiati anche tu….

Disse lei sorridendo malefica.

 

Quando Angel entrò la palestra rimbombò delle risate di Buffy e Spike.Il vampiro più temibile di Europa indossava un completo dei Lakers,viola.Una canottiera da basket e un paio di calzoncini uguali,ai piedi aveva scarpe bianche,rosse e blu da palestra.

 

All'ingresso di ERin Angel e Connor si unirono alle risate della cacciatrice.Buffy le aveva dato uno dei suoi completini da ragazza pon pon.

-Dove hai messo i miei vestiti?

Chiese rossa come non mai.Lei sorrise.

-Mah…forse te li ridarò quando avrai finito di incitare gli uomini

Le disse sedendosi sul bordo della palestra.La ragazzina sbuffò arrendendosi e squadrò gli altri che continuavano a ridere.

-Guarda che tu non sei molto meno ridicolo!

Borbottò all'indirizzo di Angel,che smise di ridere all’istante.I quattro cominciarono a giocare.Angel e Spike se la cavavano bene.Il moro era in squadra con il piccolo Connor e Spike e Erin,che non riusciva a muoversi senza causare una vista completa di quello che c'era sotto la gonna, giocavano dalla parte opposta.Buffy Osservò la sagoma di Angel,imperlata di sudore,che correva e spiccava balzi.Sentì un tuffo al cuore,non aveva mai sperato di potere vivere una vita del genere con lui.Il vampiro le scoccò un’occhiata maliziosa,che lei ricambiò in pieno.Poi i tre vampiri idearono una specie di gioco alternativo.

-Facciamo sfidare i demoni!

Proprose Spike sorridendo.Erin aveva provveduto,sotto sua richiesta di blindarlo allo stesso incantesimo di Angel.

-Connor vieni dalla mamma….prevedo un sacco di botte….

Mromorò Buffy preoccupata,mentre i tre si trasfiguravano.

-Erin!E’ da un po’ che non ci si vede canaglia!

La salutò Angelus,mettendole una mano sulla testa.

-William…..

Salutò freddamente Spike.Non aveva ancora perdonato il childe della relazione con la sua donna,ma non aveva intenzione di ucciderlo.Lo avrebbe umiliato graize alle sue capacità atletiche.

-Vi stendo tutti e due!Guardami eh Buff?

Disse alla cacciatrice,che le sembrò di vedere uno di quei bambini che chiedevano alla madre di guardare una cosa che avevano imparato fare,per avere apprezzamento.I tre vampiri cominciarono a giocare ma ben presto l'incontro si trasformò in una rissa totale,che Buffy dovette interrompere a suon di botte.

-Ehm…..da basket è diventato un incontro di lotta libera….

osservò Erin controllandosi i lmorso che le aveva lasciato Angelus sul braccio.

-Si stavano scannado!Forse è meglio non farli più uscire!Almeno tra di noi…Angelus soffre molto il fattore habitat,come i cani questo territorio è suo...

Suggerì Spike,ricevendo un ringhio da parte del vampiro più anziano.

-Beh…proporrei di farci la doccia e

Proprose Buffy guardando Angel,che capì al volo.

-Lì ci sono due docce….Spike puoi….guardare Connor e fargli una doccia?Io e Buffy dobbiamo….uhm….fare una telefonata….a Righfmkkj….

Spiattellò Angel prendendo la compagna per mano.

-A chi?

Chiese Erin guardandoli sparire

-Vanno a farlo nella doccia…..

disse Spike sorridendo divertito.

-Sei ingenua per avere 124 anni!

 

Buffy ed agnel si catapultarono nella doccia baciandosi febbrilmente e il vampiro aprì l'acqua,mentre le toglieva i vestiti e,senza alcun preliminare visto che erano entrambi già abbastanza eccitati,si fece largo in lei con un ringhio di soddisfazione.L'orgasmo arrivò dopo pochissimi minuti e collassarono insieme contro il muro della doccia,ansimando e baciandosi,fin oa quando SPike venne a chiedere loro quanto durava il oro standard di doccia.

 

 

Quella sera si vestirono di tutto punto visto che avevano deciso di andare al Bronze.Spike aveva una camicia rossa sopra ad una maglietta nera e un paio di jeans dello stesso colore.Buffy era in un vestito color crema con la gonna e una canottiera molto scollata,che Angel non apprezzò molto.Lui era vestito con una camicia bianca,la giacca nera e un paio di pantaloni scuri.Erin soprese Angel e Buffy con un paio di jeans,una maglietta nera a maniche corte e un paio di scarpe alla moda.Connor fu lasciato dal povero Giles mentre Anya,Xander,Dawn, Angel ,Buffy,Spike si diressero al Bronze.

-Ehi Buff….lo sai che sono un ballerino strepitoso?

Disse Angelus,uscendo fuori mentre si accomodavano sui divanetti insieme agli altri.

-Ah si?

Domandò stupita,non avrebbe mai immaginato Angelus il terrore d'Europa a ballare.Lui sorrise orgoglioso.

-Il migliore!Questo idiota con l’anima non sa nemmeno come si balla un lento!Figuriamoci la musica moderna!

Borbottò.Angel lo relegò immediatamente dentro di se,mentre Buffy scoppiava a ridere.Angel la guardò offesissimo poi incrociò le braccia e rimase lì,imbronciato.Orami erano tutti in pista a ballare,compresa Erin,che sembrava molto impacciata.Solo Angel era rimasto al suo posto,con Buffy al suo fianco.

-N-non andiamo anche noi?

Chiese la ragazza toccandogli il braccio.

-Perché non ci porti il tuo Angelus?Lui è così bravo no?Vai con lui!

Le rispose acidamente.Lei rimase a fissarlo con un espressione di autentico stupore sul viso.Poi sorrise

-Sei geloso

Esclamò guardandolo divertito.Il vampiro la guardò male.

-Non sono geloso…

Borbottò colto in castagna.

-No…è peggio sei geloso di te stesso!Non ha senso amore mio!

Mromorò lei accarezzandogli il braccio.

-E’ solo che…..quando eravamo divisi tu lo odiavi profondamente…ora invece vi corteggiate a vicenda….

Disse sospirando.Buffy sospirò a sua volta.

-Angel…io non lo corteggio.Io amo te….lui lo sa….solo che è cambiato.Non è più quello di prima,sarà che il pensiero che tu non lo faccia più uscire lo spaventa lo renda mansueto,ma è migliorato molto.Ma io amo te,il padre di mio figlio,il mio compagno di vita...

Gli disse.Angel restò lì un attimo,poi si alzò e le porse la mano.

-Che fai?

Chiese lei stupita.Lui si accese in un bellissimo sorriso che la fece squagliare.

-Andiamo a ballare o no?

 

Angel salì in pista e divenne bordò quando tutti scoppiarono a ridere vedendolo.Buffy disse loro di tacere e prese per le mani Angel,guidandolo in un ballo molto provocante.Strusciò il suo corpo contro quello del vampiro,che reagì prontamente,eccitandosi quando le natiche di lei si strofinarono contro la sua virilità.

-B-Buffy…..non resisto….

Balbettò mentre sentiva che non avrebbe resistito ancora a lungo.Scapparono nel bagno del locale,non curandosi se tutta la Scooby Gang,compresa la sorella li guardava

-Beh…ora che mamma e papà se ne sono andati…a fare le loro porcherie…direi che è ora di darci alla pazza gioia!

Esclamò Spike mostrando le bottiglie di birra sul tavolo.

 

Quando Buffy ed Angel ucirono dal bagno,molto tempo dopo,si ritrovarono davanti lo spettacolo più incredibile del mondo.Xander era sdraiato sul divanetto del Bronze,completamente brillo e rideva con la moglie,sbronza anche lei.Dawn era appoggiata con la testa al bancone e dormiva beatamente.Spike era in mezzo alla pista da ballo e faceva il giocogliere con delle bottiglie di vetro,con tutti quelli del Bronze che lo guardavano ridendo come pazzi.Lui sorrideva a tutti,completamente ubriaco.Si avvicinò ai due fidanzati,che assistevano alla scena increduli.

-Ragazzi…siete tornati!

Urlò il biondo aggrappandosi alla camicia del suo sire,scoppiando a ridere.Lui lo scrollò via,arricciando il naso per l'odore dell'alcol

-Spike sei ubriaco fradicio!

esclamò Buffy scrollandoselo a sua volta di dosso.

-Sissignora!Ubriaco!Si….ahahahahahhahahaha

Scoppiò a ridere senza contegno.I due sospirarono e comincairono a raccogliere gli amici.Erin era rimasta lontana dagli alcolici e li aiutò a portare Dawn e Spike a casa.Poi accompagnarono da loro anche Xander e Anya,sistemandoli nella loro camera.Dawn fu sistemata su una poltrona e Spike nella camer che condivideva con Erin.Buffy ed Angel si misero sul divano.Alla mattina si sarebbero tutti svegliati in malo modo.

 

-Giuro che non toccherò più un alcolico in vita mia!

Promise Dawn apparendo sulla soglia della sala.Quella mattina casa Summers sembrava un ospedale.Xander e Anya erano sdraiti sul divano,dopo avere ingerito una mezza dozzina di aspirine per il mal di testa.Spike non si sera neanche alzato.Buffy fissò la sorella infuriata.

-Porca miseria!Vi lasciamo mezz’ora da soli e voi vi ubriacati come psicopatici!E tu signorina!Devo ricordartelo che hai solo 18 anni?

Domandò furibonda.Lei assunse un’espressione orgogliosa.

-Quasi 19… e poi voi due ve la siete andata a spassare in bagno,non date la colpa a noi!!!

Replicò.Angel sospirò.

-Erin tu eri con loro!Perchè diavolo non li hai fermati?

Chiese arrabbiato.Lei lo guardò con innocenza.

-Sono tutti maggiorenni.Che bisogno hanno di essere regolati da me?

Chiese noncurante,andando in cucina a prendere una tazza di sangue.Buffy si alzò.

-Tesoro dove vai?

Chiese Angel preoccupato.Non aveva mica intenzione di lasciarlo lì con tutta la banda che vomitava?

-A prendere Connor,Giles sarà stanco di avercelo a casa ogni due giorni no?

 

Angel ripensò con un sorriso alla sera prima a loro due sdraiati sul divano a parlare del futuro erede.

-Dio Buffy………ci pensi?Avremo un bambino!

Aveva esclamato come se solo in quel momento se ne fosse reso conto.

-Già mi ci vedo a cambiare pannolini!

Buffy aveva sorriso al pensiero di lui con in mano un piccolino da cambiare.

-Già….con cremine varie e la pappa,e i pianti e il chiasso notturno!I demoni di Sunnydale mi fanno meno paura!

Angel ridacchiò.Lui quel periodo l’aveva già passato.Ma con Connor era stato diverso.Non aveva una compagna con cui dividere il calore di un bimbo.Non aveva Buffy.Ora invece potevano crescerlo insieme,insegnargli le cose del mondo,come nascono i bambini,perché il cielo è blu . Lui voleva disperatamente una femminuccia.

-Tu giocavi con le bambole da piccola?

Le aveva chiesto.

-Si….avevo una bambola bionda….si chiamava….mi pare lucy…o qualcosa del genere…..perchè?

-Stavo pensando a nostra figlia quando giocherà con le bambole…

-E il nostro piccolo Angel a cosa giocava da piccolo?

-Beh…nel 1700 non c’era molto con cui giocare…più che altro facevo a botte con i bambini di quartiere e giocavo nell’erba…o facevo il bagno al fiume….

le aveva raccontato,tornando indietro di duecento anni,rivedendo davanti agli occhi i campi della sua verde Irlanda.Aveva sorriso malinconico e aveva gettato un'occhiata all'orologio,invitandola a riposarsi.Avrebbero avuto altre occasioni per parlare.

"Ormai abbiamo tutto il tempo del mondo" pensò Angel tornando al presente.

 

 

E il tempo passò.Ormai i nove mesi erano quasi ultimati..La bambina di Xander e Anya invece era nata,L’avevano chiamata Cindy.Era una bella piccolina di due mesi,paffuta,con i capelli biondi e gli occhi bruni.Angel li invidiava,Ma si consolava con il pensiero che anche lui presto avrebbe avuto una piccola da coccolare.O almeno sperava.Connor aveva da poco compiuto i sei anni e doveva essere mandato a scuola,quindi trascorreva molto meno tempo con i genitori e la presenza costante di un bambino in casa mancava alla coppia

Erano tutti riuniti al Magic Box.La cAcciatrice si alzò dalle ginocchia di Angel,che fece per trattenerla.

-Sono diventata così grossa che finirei per spezzarti le gambe amore mio!

Disse mentre si sedeva di fianco al vampiro,che le passò un braccio sulle spalle.Buffy sospirò e mise la testa sulla sua spalla.Erin e Spike erano seduti davanti a loro e parlavano di uno strano demone che avevano ammazzato la sera precendete insieme ad Anya,con la bambina in braccio,Giles,Xander e Dawn.Connor era seduto sul tavolo a fare matematica.Gli piaceva un sacco andare a scuola!

-Beh….gli uomini vadano a prendere le pizze!Cosa aspettate?

Chiese l’ex demone irata,cominciando a senire i morsi della fame.Angel,Spike e Xander si alzarono e fissarono Giles.

-Beh?Siete giovani………beh….forti e non avete bisgno che un cinquantenne vi faccia da balia!Avanti,camminare!

Oridinò l’ex osservatore.Angel guardò Buffy.

-Sicura che non senti niente?Nemmeno una piccolissima contrazione?

Chiese speranzoso.Lei scosse tristemente la testa.

-Allora noi andiamo….

Disse il vampiro sospirando.Perchè quel bambino non voleva nascere?Lo aspettavano con impazienza.Dawn si sedette al fianco della sorella

-Sai Buffy…io….forse sono sciocca a pensarlo….ma…Spike e Erin….si sono……….insieme?

Chiese la ragazzina arrossendo.LA cacciatrice la squadrò.

-No…non stanno insieme….sono ottimi amici…Sono come fratelli….ma non stanno insieme!Perchè?

Chiese sospettosa.

-Perché lei non mi piace!Non voglio che lo faccia soffrire!

Ammise la sorella.

-Non capisco…Erin è una ragazzina adorabile…a volte è un po’ scura ma…..ehi….aspetta un attimo….non mi staria mica dicendo….oh mio dio!

Urlò Buffy sconcertata.Dawn arrossì ancora di più.

-Dimmi che non ti sei innamorata di Spike!Ti prego….dimmelo!

La pregò con gli occhi che cercavano una conferma

-Si….mi sono innamorata di lui!Non capisco dove sia il problema!Tu convivi con un vampiro da quasi un anno!

Si difese la ragazza.Buffy alzò lo sguardo al cielo.Dawn innamorata di Spike.Ci mancava solo quella.

-Senti…visto che tanto non servirebbe a nulla dirti di no…fai pure…Spike non sta con Erin….o almeno non credo…ma tra poco,dopo la nascita del bambino torneranno in giro per il mondo….e lui ti farà soffrire partendo….

Le disse.Dawn abbassò il capo.Preferiva seguire una mocciosetta alta la metà di lei al posto che stare insieme e Sunnydale?Erano così le cose?Sospirò e si sedette in poltrona.Forse…se avesse parlato con Erin...si ripromesse di farlo presto.Poi sentì un gemito provenire dalla sorella maggiore.

-Buffy…che cosa c’è?

Chiese spaventata chiamando Giles.

-Credo…..credo che sia il momento…

Mormorò tra i dolori.

-Dawn…rintraccia i ragazzi sul cellulare.Digli che noi andiamo in clinica.Che ci raggiungaano là….

 

Ovviamente,per ragioni di sicurezza,Buffy non era stata portata in ospedale.Era una clinica specializzata,dove lavorava un caro amico di Giles,che aveva lasciato il consiglio quidni sapeva di demoni e forze del male.Quando li vide arrivare preaprò subito la sala.Angel arrivò subito dopo,seguito da tutti gli altri.

-Buffy!!!!

Urlò come un pazzo prendendole la mano.Lei sorrise leggermente,prima di riprendere a urlare per il dolore.Lui le strinse la mano più forte,come se con quel solo gesto avesse potuto calmare il male.Poi il dottore li fece uscire tutti.Aspettarono a lungo,quasi un’ora,fino a quando il dottore non apparve sulla soglia.Angel gli andò incontro e Lesse subito negli occhi del medico preoccupazione

-Stanno bene…..ma…….al piccolo non batte… non batte il cuore….

Mormorò lasciandoli tutti basiti.Angel sentì le viscere contorcersi.

-E’……è morto?

Chiese in un sussurro.

-Le ho detto che sta bene….lo strano è questo…il bambino sta bene,ma il cuore non batte…

Spiegò impaziente.Angel entrò in sala senza neanche chiedere il permesso del medico.Vide buffy sdraiata sul letto,con un fagottino in braccio.I suoi occhi erano puntati sul piccolo che teneva tra le braccia,colmi di amore e orgoglio.Angel si avvicinò emozionatissimo e guardò suo figlio:un bimbetto con i capelli scuri,profondamente addormetato avvolto in una copertina azzurra

-Oh….oh mio dio…il nostro bambino….

Mormorò commosso mentre posava un bacio sulla fronte del piccolo,che era fredda come il ghiaccio.

-Hai…hai visto come è bello?

Chiese Buffy accarezzando il viso del vampiro.Lui la baciò sulla bocca lievemente.

-E’ meraviglioso….

Sussurrò.Era suo figlio.Il sangue suo e di Buffy,in un unico essere.Era il frutto del loro amore

-Il suo cuore non batte Angel….

Disse Buffy guardando il bambino tristemente.Lui sentì di nuovo le viscere controcersi.

-Beh…..ma è vivo…è questo quello che conta…lui non è…..dimmi che….

-Non è un vampiro…è perfettamente normale…

Susurrò lei sorridendo al piccolo.

-non gli batte il cuore,proprio come al suo papà,ma questo non mi ha impedito di amarlo

Disse lei sorridendogli.Il bambino si mose tra le braccia di Buffy e i suoi occhi si aprirono lentamente,infastiditi dalla luce della lampada sopra di lui.I due genitori lo fissarono amorevolmetne,senza perdersi un solo movimento della loro creatura.Akk'improvviso angel si sentì tirare i pantaloni e guardò in baso,sorridendo alla vista di Connor

-E lui?

Chiese curioso guardando il piccolino.Buffy annuì sorridendo al figlio maggiore.

-Beh!E’ un maschio….quindi non mi farà giocare con le bambole!

Esclamò tutto contento,mentre fissava il fratellino con curiosità.Sentiva qualcosa nel fratello,gli evocava strane sensazioni.

-Benvenuto nel mondo Liam,ti amiamo così tanto piccolino mio...

sussurrò Buffy al piccolo che sbadigliava tra le sue braccia.Gli altri entrarono poco dopo.Spike e Erin andarono letteralmente in fibrillazzione quando videro il piccolino.Il vampiro biondo non gli staccava gli occhi di dosso.Elena lo guardava incantata,come se non avesse mai visto una cosa così bella.Giles si avvicinò al bambino,che ancora riposava tra le braccia della Cacciatrice e sorrise.

-E’ un bimbo stupenso….sono felice per te piccola….

Sussurrò affettuosamente alla ragazza che sorrise.

-Angel…amore…prendilo….

Gli disse.Gli occhi del vampiro si illuminarono di gioia.Prese delicatamente il piccolo tra le braccia e Lo guardò attentamente,sorridendo estasiato.

-E’…. è….così bello….io ancora non ci credo….

Mormorò al piccolo Liam.Aprì gli occhi e si ritrovò a fissare quelli del vampiro.Angel si sorprese quando vide il colore delle iridi di suo figlio.Grigie,come quelle della madre,ma con alcune sfumature azzurrine.I capelli erano dell’esatto colore di quelli di Angel,già numerosi sullla piccola testa del piccolo,che si mise a strillare.

-Credo che sia ora della pappa…

Mormorò Angel porgendo il bambino a Buffy e gettando a tutti un’occhiata eloquente.

-Connor….vai con zio Spike a prendere una merenda alla macchinetta

Disse Buffy al bambino,che trotterellò via insieme agli altri.Il bambino si attaccò,dopo un attimo di esitazione al seno della madre che sospirando di sollievo si lasciò cadere sui cuscini.Angel le si mise a fianco,accarezzandole il viso.

-Ho avuto paura….

Sussurrò lei.Lui annuì.

-Acnhe io….ma adesso è tutto a posto….il bambino crescerà,beve latte come qualsiasi altro neonato e sembra proprio figlio mio….

Scherzò indicando Liam,che succhiava il seno della madre.Buffy arrossì lievemente,poi baciò la fronte del vampiro.

-Sei e sarai il migliore padre del mondo…i nostri figli sono molto fortunati….

-e tu sei una mamma stupenda,in tutti i sensi

Sussurrò avvicinandosi alle sue labbra.Si sorrisero e presero a baciarsi con passione,per la prima volta sentendosi veramente completi

 

-E’ nato…potremo agire presto…loro avranno i due marmocchi…noi quello che ci spetta….

Sussurrò una voce al buio di una lugubre casa.

-Si…di diritto….

Rispose l’altra voce

 

 

Due giorni dopo Liam fu portato a casa.La cameretta era già pronta,completa di tutti gli accessori.Buffy e Angel avevano notato con preoccupazione che al piccolo non piaceva per niente la luce del sole.Non bruciava,o altro….ma non la sopportava.

Rimasero a guardare Liam nella sua nuova culla con il succhiotto in bocca che guardava gli angioletti sopra di lui.

-E’ così bello…ancora non posso cerederci….

Sussurrò Angel all’orecchio di Buffy,mentre spegnevano la luce della cameretta.

-Già….è come un sogno…un bellissimo sogno…..

Mromorò lei strusciando la guancia contro la sua.

-Mamma!Ppapà!

Urlò la vocina di Connor dal piano di sotto.Xander aveva posato la cartella del piccolo sul divano e teneva tra le braccia la figlia.Angel si fiondò verso di lei.

-Cindy,vieni bella dello zio!!!

Esclamò prendendola tra le braccia.La bambina sorrise apertamente,mentre lo zio la stringeva al petto.Connor gli tirò i pantaloni,guardandolo imbronciato.

-Oh!Campione,scusami! Vieni da papà!

Si scusò il vampiro,prendendo in braccio anche il bambino e scoccandogli un sonoro bacio sulla guancia.

-Ehm….Angel….io dovrei portare Cindy a casa per il bagnetto…

disse Xander.

-D’accordo,ciao Xander…ciao piccolina!

Li salutò,scostandosi da davanti alla porta,per via della luce solare

-Allora….amore hai preparato la merenda a Connor?

Chiese Angel che intanto era scesa.Buffy non lo stava scoltando.

-Ehm….tesoro?

Ripetè lui sventolandole una mano davanti alla faccia.Lei lo fermò,zittendolo con un movimetno della mano e Si guardò in giro.

-Angel….vai di sopra da Liam e tieni i bambini con te….

Gli disse guardando fuori.Il vampiro la guardò stranito.

-Cosa?Ma Buffy…

-Dammi retta!E non lasciarli da soli!

Urlò mentre usciva in giardino.Angel rimase un attimo lì,poi uscì dalla sala e si diresse nella stanza del piccolo,tenendo Connor stretto tra le braccia.

 

 

Bufy si guardò intorno.Aveva avvvertito una forte presenza malvagia nei paraggi.Girò la testa verso il cortile interno e vide una figura che la guardava da lontano.Le ci vollero un paio di secondi per accorgersi di chi era.

-Tara!E tu cosa diavolo ci fai qui?

 

 

Angel si sedette vicino alla culla di Liam,gettando occhiate ansiose alla finestra.Aveva avvertito anche lui qualcosa di strano nell’aria,ma Buffy era diventata molto più sensibile da quando aveva avuto il bambino.C’era qualcosa che non andava.Sentì dei passi dietro di se e sguinzagliò il demone.Appena riconobbe la ragazza sulla porta però tirò un sospiro di sollievo.

-Willow….sei tu….mi hai spaventato!Ma cosa ci fai qui?

Chiese confuso, tornando alle fattezze normali

-Sono venuta a prendermi quello che mi spetta…

Disse criptica,guardando lui e i bambini.Il vampiro capì immediatamente che c’era qualcosa che non andava e trasfigurò i lineamenti.All’improvviso almeno sette uomini vestiti di nero e incappucciati lo circonadrono.

-Connor!Scappa!

Ruggì il demone.Il bambino fece per correre via,ma Willow lo prese per le bretelle dei pantaloni.Angelus venne atterrato e condotto verso la finestra aperta.Fece solo in tempo a vedere uno degli uomini prendere Liam e Connor e andare fuori,prima che il dolore lo accecasse completamente.

 

 

Quando si svegliò Buffy era davanti a lui,con gli occhi luccicanti di lacrime.Si alzò a sedere,cercando di capire cosa fosse successo.

-Stai giù….

Mormorò la cacciatrice tenendolo sui cuscini.

-Buffy….i bambini……

Susurrò,sentendo la faccia bruciargli in maniera terribile.Gli occhi della ragazza si oscurarono sempre di più,quasi fino a diventare inespressivi.

-Li hanno presi….

Confermò lei.Tara le aveva detto di non essere in realtà quello che sembrava e che il consiglio era con loro.Poi aveva sentito Angel gridare come un ossesso ed era corsa su per le scale,ma dei bambini non c’era traccia.Solo il vampiro era nella stanza,con la faccia bruciata dalla luce solare.

-Come ti senti?

Chiese affettuosamente al suo ragazzo.La faccia era piena di piaghe rosse e viola,che dovevano fare un male terribile.

-Non importa!Dobbiamo salvare i bambini!

Disse lui cercando di alzarsi,ma una violenta fitta lo costrinse a ritornare sdraiato.

-Sono praticamente certa che sono a Londra….

gli disse Buffy sedendosi più vicino a lui.

-A Londra?

Chiese lui stupito.

-Qualcosa deve avere posseduto Tara….mi ha detto che ci avrebbero presi,noi…..eravamo quello che gli spettava….poi ha nominato il consiglio….per questo credo che siano a Londra….

Spiegò lei.Quei bastardi avrebbero finalmente pagato.Se avessero fatto qualsiasi cosa ai suoi bambini li avrebbe fatti fuori tutti,comprese Tara e Willow,se necessario.

-Ti fa molto male?

Chiese la donna guardandolo negli occhi.Lui scosse la testa,e questo gli provocò nuovi brividi di dolore.Chiuse gli occhi.anche volendo adesso non sarebbe riuscito nemmeno a camminare.Sentì il dolce contatto della mano di Buffy sul viso scottato e sospirò,scivolando in un sonno senza sogni.

 

-D’accordo…fatemi capire…..Willow e Tara si sono introdotte in casa vostra con una decina di membri del consiglio e hanno preso Liam e Connor,portandoli in Inghilterra?

Riassunse Spike guardando Angel e Buffy sconcertato.Avevano deciso di partere la sera stessa della cattura,visto che Angel stava meglio.

-D’accordo….allora….andiamo!

Disse Xander,incamminandosi con gli altri verso la porta.

-No!

Urlò Buffy guardandoli severamente.

-No cosa?

Chiese Giles

-Voi non potete venire….sarebbe troppo rischioso.Ci andremo io,Buffy,Spike ed Erin….possiamo contare su di voi?

Chiese Angel squadrando i due vampiri,che annuirono

-Ma….

Provò a convincerli Anya.Buffy li interruppe.

-Ragazzi…voi ci servite qui…sareste solo di intralcio….noi quattro ci muoveremo di notte e dovremo essere veloci e scaltri…non potete venire anche voi!

Replicò Angel chiudendo il discorso.

-Fammi capire!Può venirci quella bamboccia succhiasangue che è alta la metà di me e non posso venirci io?

Urlò Dawn guardando i quattro con disprezzo.

-Ehy…..bada a come parli

Mromorò Erin minacciosa.Dawn le si avvicinò,con aria di sfida.

-Tu non mi fai paura…sei solo una piccola smorfiosa…..non mi faccio dare ordini da una che ha ammazzato e polverizzato il suo ragazzo!

Urlò la sorella dellla Cacciatrice.Ignorando il suo demone che la spronava a spezzare il collo a quella ragazzina insolente Erin si allontanò

-muoviamoci….è buio e no dobbiamo parteire

esclamò agli altri tre,che la guardavano silenziosi.Poi uscì,sbattendo la porta alle spalle.

 

Il viaggio in aereo fu silenzioso.Angel e Buffy erano sui sedili,furibondi.Angelus ribolliva dentro il vampiro.Avevano preso i loro figli.Mai avrebbero avuto perdono se uno di loro avesse avuto anche un singolo graffio.Angel guardò la compagna e posò una mano sulla sua spalla.

-Li ritroveremo Buffy…te lo prometto…..

Mormorò deciso.La ragazza si appoggiò al suo petto,chiudendo gli occhi.

-Si…certo….non permetterò che gli facciamo male!!!Li ucciderò tutti…uno ad uno….Il consiglio ha esagerato stavolta…..può toccare tutto….uccidermi se vuole…ma la mia famiglia non deve essere toccata….mai!

 

Connor piangeva disperato,in un angolo più illuminato della cella dove l’avevano messo.La donna con i caplelli rossi si avvicinò a lui.Gli sorrise e si sdoppiò.Da una parte fu lasciato il corpo della rossa,esanime,dal’altro una donna bionda lo osservava ridendo.

-Ehy….Conny….non vieni a salutare la mamma?

 

 

-E’ quella la sede del Consiglio?

Chiese Buffy strizzando gli occhi per abituarli al buio delle strade di Londra.Elena annuì.Ci era già stata in quella città e sapeva che quello era il covo dei membri del consiglio degli osservatori.La Cacciatrice e Angel non persero tempo.Si fiondarono verso la costruzione e sfondarono le porte con un calcio.Angel,Spike ed Erin ringhiarono e trasfigurarono i lineamenti,decisi a trovare Quentin Travers

 

In meno di mezz’ora tutti i membri del consiglio erano legati sul pavimento dell’ufficio di Travers.

-Allora….la domanda è una sola……..dove sono Liam e Connor?

Chiese perfido Spike camminando davanti alla cinquantina di uomini legati sul pavimento.

-Eh….ehehehehehehehehehehehe……

Rise sommessamente il capo.Angelus lo preve per il bavero.

-Lo trovi tanto divertente figlio di puttana?

Chiese ringhiando furibondo.

-Voi non li troverete mai….ahahahahahahahahah…..

Rise lui guardando la coppia.Buffy si fece avanti.Guardò il demone negli occhi.

-Lascia fare….

Gli ordinò.Il demone si allontanò.

-Ok….ora tu mi dici dove sono i miei figli….o giuro che ti farò molto male……

Mormorò pacata sbattendolo sul pavimento.Prese per il collo un uomo legato.

-Lo strozzo con le mie mani….prima lui….poi tutti gli altri….e poi naturalmente……..tu mi dirai tutto….oppure….potrei far ritornare il vecchio caro Angelus al suo antico mestiere di torturatore….è uno dei più bravi sai?

Angelus gli sorrise diabolico

-Questo è impossibile…non riuscirai a fare male ad un innocente….figuriamoci a sterminare tutti i presenti….

la sbeffeggiò Travers.Buffy si avvicinò al dottore che aveva cercato di ucciderla mentre era incinta.Gli prese il collo e lo girò con un movimento deciso,lasciando il corpo ricadere pesantemetne al suolo.Angelus provò un inaspettato brivido di piacere alla vista di Buffy che spezzava una vita in quel modo.

-Allora?

Chiese nuovamente lei guardandolo sempre più calma.

-Non dirò una parola…..

Disse Trevors deciso.Buffy sospirò,rassegnata

-Molto bene…non dire che non ti avevo avvertito….Angelus…prendi una sedia e porta quello stronzo di là…..Erin,Spike….voi state qui e tenete d’occhio gli altri.

 

-Tu non sei la mia mamma!

Replicò Connor,guardando con rabbia la donna bionda che aveva davanti.

-Oh…povero piccolo…ti hanno proprio aaddestrato bene….e chi è la tua mamma?

Chiese lei sorridendo perfida.Lui la fissò sicuro.

-La mia mamma è Buffy!

Disse deciso.Darla ridacchiò.

-No piccolino…..non credo proprio….e dimmi….quando hai conosciuto tua madre?L’anno scorso?Dov’è stata tutto il tempo che tu e tuo padre stavate a Los Angeles?

Chiese perfida.Il bambino la osservò confuso.La mamma era arrivata più tardi…molto più tardi…ma era la sua mamma…..o no?

-Lei…..lei mi vuole bene…..

Sussurrò mentre le lacrime gli rigavano guance.La donna si mosse per accarezzarlgi i capelli.

-Ed è per questo ha lasciato che ti portassero via?Dov’era lei mentre facevano del male a papà e portavano via te e tuo fratello?

Chiese Darla guardandolo con falsa tristezza.

-Lei…non c’era……Buffy non c’era…..

 

-Allora…te lo chiedo un’altra volta….dove sono i miei figli?

Chiese Angelus girando attorno a Trevers.Lui non rispose,ma urlò forte quando sentì di nuovo il cacciavite perforargli la mano destra.Angelus lo girò più volte ,sorridendo compiaciuto.

-Fa male vero?Lo so…..sappi che ho molti modi per torturare la gente…..alcuni proprio brutti…….TI VUOI DECIDERE A PARLARE?

Urlò il demone girando più forte il cacciavite nella mano.Trevers tirò un urlo lacerante,ma poi non disse altro.Si limitò a sputare ai piedi di Angelus.In quel momento arrivò Buffy.Teneva una foto in mano,guardandola con un ghigno.

-Allora Tervers…..non ti decidi a parlare?

Chiese beffarda,girandogli intornoLui scosse energicamente la testa.

-Uhm…..molto bene….vorrà dire ch andremo a cercare informazioni a casa tua….da tua figlia e tua moglie per esempio…..

Sussurrò gelida.L’osservatore sussultò.

-No!Loro lasciateli fuori !Non c’entrano nulla!

Urlò con la paura che gli attanagliava il petto.Buffy lo prese per il colletto della camicia

-Anche i miei figli non c’entravano niente,pezzo di merda!E tu li hai portati via!!!!Ora ascoltami bene….le torturerò…fino a quando non mi pregherano di ucciderle poi ti legherò ad un palo e le eliminaerò davanti ai tuoi occhi,ridendo,chiaro???

Urlò la cacciatrice,facendolo ricadere al suolo.

-Non ci riuscirai mai….non puoi….

disse lui sicuro di se

-Io forse no…..ma Angelus non gusta sangue umano da molto tempo…quello di due giovani donne sarà un bocconcino prelibato per lui…vero amore?

Chiese lei guardando il vampiro,che sorrise malefico.

-Puoi dirlo forte amante!

La rassicurò,prendendole la vita con un braccio e tirandola a se.Fecero per incamminarsi fuori

-Sono in Irlanda!!!!

Urlò Travers.I due si voltarono di scatto.Sorrisero e si riposizionarono davanti a lui,certi di avere vinto.

 

Alla fine del racconto tutti e quattro erano piuttosto scossi.Darla e Riley.Il loro passato.Li volevavano.Volevano vendicarsi dei torti subiti in passato.L’Iniziativa si era unita con i membri del consiglio,facendo un patto.Avrebbero analizzato i due bambini,poi li avrebbero lasciati agli osservatori,per ucciderli.I piani di Darla e Riley non erano molto chiari.Ma cercavano loro due.Su questo non c’erano dubbi.Avevano scelto il posto preferito di Darla,Galway.Poi avevano preso Willow e Tara in ostaggio,controllando i loro corpi,per farli cadere in trappola.Angelus tirò un pugno a Travers,finito il racconto e si diresse verso la porta,seguito da Buffy.

-Che ne facciamo di loro?

Chiese Erin,guardando gli osservatori.

-Lasciali dove sono,andiamo in Irlanda…..

 

 

 

Darla rigirò tra le mani un’arma pesante,con una lunga punta.Riley intanto guardava i due bambini con espressione disgustata.Connor piangeva disperatamente in un angolo.Liam domiva ancora,ignaro di tutto quello che stava succedendo.Il bambino più grande continuava a singhiozzare.

-INSOMMA!LA VUOI FINIRE STUPIDO MARMOCCHIIO?

Urlò il soldato scoccandogli un’occhiata furiosa.Il piccolo smise di piangere all’istante,per ricominciare subito dopo,ancora più forte.

-Oh…non è così che si fa…..

Mormorò Darla avvicinandosi al bambino.Connor prese ad indietreggiare.Aveva paura di quella donna strana.

-Vieni piccolo….sono sicura che hai fame vero?

Chiese lei aprendo la cella.Il bambino la guardò.Effettivamente sentiva i morsi della fame.Si avvicinò alla donna e prese la barretta di cioccolato che gli tendeva.poi gli tornò in mente un avvertimento di suo padre.”Non accettare mai niente dalle persone che non conosci!”

Mollò la barretta e si girò verso l’altra parte della stanzae pianse fino a quando non Sentì le dolci dita di Darla toccargli la testa. Si rifugiò tra le braccia della donna bionda,credendo che sua madre fosse tornata finalmente a riprenderlo.Era talmente diperato che si addormentò subito,perso in quelle braccia che sembrava avere già sentito intorno a se.Darla buttò il piccolo dentro la cella e si riavviò i capelli.

-sono stufa di fare la parte della mammina dolce e tenera!

Si lamentò con Riley,che la osservava seduto in poltrona.

-Ci serve per il nostro piano.Dobbiamo far scordare al moccioso chi sono i suoi veri genitroi….sarà uno spasso vederli soffrire per il figlioletto che non li riconosce…

Prese una busta e prese a bere,godendo del sangue freddo che gli scorreva giù per la gola.

 

-Galway è dove sei nato vero?

Chiese Buffy ad Angel,mentre volavano sulla verde isola.Lui le sorrise.

-Si…sono nato lì….e morto lì….

Aggiunse a bassa voce.

-Probabilmente è per questo che Darla ha scelto quel luogo…spera che io mi faccia influenzare dai ricordi….ha reso la mia vita un incubo…..a parte naturalmente avere conosciuto te………………..e avermi dato Connor….

disse in un soffio.Buffy si tese.A volte tendeva a dimenticarselo,ma lei non era la madre di Connor.E se stesse cercando di fargli male?A quel penisero abbracciò Angel.Il vampiro ricambiò la stretta.Avevano bisgono del sotegno reciproco in quel momento.La baciò dolcemente sulle labbra.

-Amore mio….li ritroveremo…lo so….

Le promise lui.Spike ed Erin li guardarono scuri in volto.Praticamente quella a cui stavano andando….era una riunione di famiglia.Lei,Angelus,Darla e William……rabbrividì.Erano delle bombe ad orologeria tutti insieme.Il demone aveva rassicurato che di sicuro non voleva tornare a distruggere nulla.Voleva starsene un po in pace.Angelus non voleva fare del male a Buffy..Tutti e quattro tesero i muscoli quando sentirono una voce conosciuta arrivare nelle loro menti.

-Bene….allora….state arrivando!

Sussurrò la voce di Darla.Angel e Buffy si alzarono in piedi,furiosi.

-Dove sei?Dove sei puttana?

Chiese la caccaitrice guardando in tutte le direzioni.Sui sedili dell’aereo non c’era nessuno.

-Modera i termini stronzetta!

Urlò la voce della donna e Buffy si ritrovò scagliata contro il muro dell'aereo.

-BUFFY!

Urlò Angel andando a vedere se stesse bene.Lei si alzò più arrabbiata di prima.

-ti ho chiesto dove sei

Chiese di nuovo.

-Pazienza amici….pazinenza….ma vedo che ho l’onore di rivedere William e la piccola Erin!!!!

Esclamò .Ancora non riuscivano a vederla

-Sto usando i poteri della streghetta…..così posso parlarvi senza essere linciata….

-Sei una vigliacca….

Urlò Spike,prima di venire scaraventato anch’esso contro il muro.

-Ti ricordi Angelus dove ti ho vampirizzato?

Chiese lei.

-Si……

Asserì lui.

-Bene…allora sai dove trovarci…..

Sussurrò prima di smettere di parlare.

Quando il veivolo atterrò sul suolo irlandese i due fidanzati si mossero subito per prendere un taxi per Galway.Gli altri due li fermarono.

-Siete ammattiti?

Chiese Spike trattenendo Buffy per un braccio.

-Dobbiamo andare lì….tengono prigionieri Connor e

Gridò Angel scrollandosi di dosso Erin.

-E’ chiaro che è una trappola!Vi prenderanno entrambi….così non potrete salvarli!Sarete solo inutili!

Replicò calma lei.Angel e Buffy si guardarono tristemente.

-Noi ci andiamo adesso…se volete aiutarci venite…se no state qui….noi andiamo a salvare i nostri figli!

Mormorò Buffy girandosi verso un taxi.Angel la seguì.Gli altri due si scambiarono un’occhiata,poi li seguirono

 

Angel scese dal taxi e respirò lìaria della sua città natale.Il sole stava sorgendo,ma non si sarebbero fermati proprio adesso.Galway era cambiata,ovviamente,in quei secoli.Le strade erano ancora in vecchio stile,ma i palazzi non erano antichi,erano freddi,le macchine scorrevano e i vasti prati della usa infanzia erano scomparsi.Corse verso la sua ex casa.Osservò il cartello.Ora era uno studio dentistico.Buffy lo raggiunse di corsa.

-Che succede?

Gli chiese posando una mano sulla sua spalla.

-Era la mia casa…..

rispose semplicemente.Le prese la mano.Il vamprio sembrava perfettamente sicuro della sua destinazione.Si fermarono vicino ad una catapecchia.Gli occhi di Angel luccicarono di lacrime.

-E’ qui……è qui che è successo….

Sussurrò alla compagna,mentre i flash back gli ritornavano alla mente.sentì di nuovo i canini sulla pelle,il sapore del sangue di Darla,la morte che lo investiva senza preavviso e le guance si cominciarono a bagnare.Singhiozzò.Se non fosse stato così ubriaco quella sera…..non avrebbe causato tanto dolore e morte.Sentì la mano di Buffy sul suo volto,che asciugava lentamente le sue lacrime.

-Dio…..mi dispiace ma…..

Si scusò.La cacciatrice lo baciò piano,sulla bocca.

-non è facile…..lo so….

Un lampo di determinazione attraversò gli occhi del vampiro.

-Dobbiamo entrare…..

escalamò fiondandosi dentro.I tre li seguirono,poco prima che il cielo si illuminasse di rosa.

 

-Sono arrivati…lo sapevo…

Sorrise Darla guardando i quattro sui monitor dell’iniziativa.Schiacciò il pulsante rosso e i vampiri e la cacciatrice furono inghiottiti dal pavimento.

 

 

Caddero tutti in una botola di acciaio e vennero accecati da delle violente luci.Sopra di loro troneggiavano due figure,che riconobbero immediatamente come i loro ex.Provarono ad attaccarli,ma furono schiacciati a terra da almeno cinque soldati forzuti.

-Bene bene……..

Mormorò Riley sorridendo ai due.

-Dove sono i miei figli?

Chiese Buffy osservando il soldato con ribrezzo.Era molto cambiato.Era più muscoloso e una grossa cicatrice gli attraversava la guancia sinistra.Ma subito avvertì che era morto.Un vampiro.

-Con calma piccola mia…..

Sussurrò chinandosi verso di le,sfiorandole la fronte con le labbra.Angel si divincolò furiosamente,ma non riuscì a liberarsi.

-il vostro piccolo moccioso sta bene per ora non l'hanno ancora analizzato

Li rassicurò Darla,posando un bacio sul petto di Angel.

-Non sono cavie da laboratorio!!!!

Urlò Buffy,tendendo tutti i muscoli.La tennerò più saldamente a terra.

-Giusto…voi due….siete così uniti vero?

Disse la donna staccandosi da Angel per avvicinarsi alla cacciatrice.

-Ora….noi faremo un bel giochino…..tu e io andremo a divertirci di là….uhm?Ti va?Angelus invece andrà con il nostro Riley… è da tanto che desidero parlare con te da donna a donna!!!

Annunciò Darla.Fece schioccare le dita e Angel e Buffy si scambiarono uno sguardo disperato prima di esseri separati.

 

 

Darla legò Buffy ad un palo di legno,in mezzo ad una stanza cupa e umida nei seminterrati.

-Ma tu guarda la Cacciatrice…..legata,impotente….mentre il suo ragazzo e i suoi due figli sono in pericolo di vita!

Ghignò girandole attorno.Buffy si agitò forte,cercando di liberarsi.

-Dove sono?

Chiese rassegnata.Darla sorrise.

-Avrai le tue risposte quando avremo parlato un po’ del tuo dolce amore….

Mormorò .Prese un vassosio con le rotelle e scoprì il suo contenuto.Una serie di oggetti da tortura che fece drizzare i capelli a Buffy (tipo la puntatalontano dagli occhi lontano dal cuore)Pulì un piccolo bisturi,sorridendo sadica.

-Allora….se non ho capito male adesso hai ammaestrato il mio Angel!

-Lui non è tuo!E’ mio!

borbottò la Caccaitrice.Darla si scagliò contro di lei e le fece una grossa incisione sulla carne con il bisturi.Buffy non emise un solo gemito.Non le vrebbe dato la soddisfazione.

-Regola numero 1 Cacciatrice….mai contraddirmi!!!!

Le disse prendendola per il mento e costringendola a guardare i suoi occhi di ghiaccio.

-Io faccio quello che mi pare!!!

-Bene…..allora soffrirai…molto….

Mormorò gelida,mentre rinfilzava il piccolo ferro nel suo stomaco.Buffy strinse i denti.

-Allora……

Disse Dalra,estraendo il bisturi dallo stomaco della cacciatrice

-Dimmi….è bello andarci a letto ?E’ una gran bella scopata…..vero?E’ meraviglioso sentirlo dentro di te….mentre va sempre più dentro …e il mondo ti esplode intorno…

Chiese prendendo un altro attrezzo.

-Tra noi non c’è solo sesso…..vedi…lui ama me…non te se non l’hai capito…con te era solo sesso con me no…..

La sbeffeggiò.Darla si riavvicinò a lei e passò sul suo collo un rullo con delle punte.La Cacciatrice si contorse.

-Già…..lui non sarebbe mai stato mai con te se non lo avessi appagato sessualmente….con me è stato anche senza garanzie di una scopata serale.aHHHHHHHHH!!!!!!!

Ruggì Buffy mentre lei pigiava il rullo giù per il suo coprpo,fino alle ferite precedenti.Darla si allontanò furibonda.

-Tu non sai cosa c’è tra il Sire e il suo Childe!!!Tu non lo sai!!!!!Tra noi c’è stato molto più che sesso!C’è un legame di sangue tra noi!Che tu lo voglia o no!!!

Urlò guardandola con scherno.Buffy sorrise,lasciandola spiazzata.

-Anche tra noi c’è un legame di sangue.Lui ha bevuto da me

Le rivelò ghignando.Darla restò un attimo incredula,poi le storse il collo e li vide.Quei segnetti.Quelli che sigificavano tanto.Lei era sua.Assestò un potentissimo calcio a Buffy,che si ritrovò contro il muro.Sputò sangue,mnetre il legno le scheggiava la schiena.Riprese a ridere.

-Ti rode vero?Ti rode che io e Angel possiamo avere tutto questo.Lo vorresti tutto per te….ma lui è mio…anima e demone…..mio!

Urlò la cacciatrice,sempre sorridendo.Darla si avvicinò a lei e la prese per il collo ferito.

-Tu….sciocca ragazzina….tu….

Sibilò ,scossa violentemente d brividi freddi.Buffy divenne cianotica.La donna le tolse le mani dalla gola e si allontanò da lei.Buffy seppur ferita ed esausta sorrise soddisfatta.

 

Angel fu portato in una stanza identica.Riley indicò una grossa croce di legno e Angel la guardò con orrore.Poi i soldati lo pressarono contro il legno.Sentì un bruciore terribile,cospargersi per tutto il corpo.Strinse gli occhi.

-Fa male vero….figlio di troia…

Chiese il soldato,lasciato solo dai suoi compagni.Angel si divincolò,cercando di allontanarsi dalla croce,senza risulatato.

-Sai….è bello vederti legato così….mi da un senso di potere…..

-Già…mi hai dovuto legare per farmi stare buono…che coraggio militare!

Ghignò il vampiro burno.Riley sorrise.Non ci sarebbe cascato.

-Ehi…non ti preoccupare….non ci casco….sono trucchetti stupidi…sai perché sei qui?

Chiese.Angel scosse la testa.

-Tu e quella cagna di Buffy siete qui per pagare….

-NON CHIAMARE LA MAI DONNA IN QUEL MODO!!!!

Ruggì Angelus uscendo fuori.

-Uhm……sono io che ho il coltello dalla prte del manico…..dico e faccio quello che voglio…..

Ghignò guardandolo.Prese una boccetta di acqua santificata e gliela gettò in faccia,dove c’erano ancora le scottature della sera prima.

Angel urlò di dolore.Si sentiva morire.Aveva schiena e faccia completamente in fiamme.

-Buffy….la piccola Buffy…l'ho amata con tutto me stesso e lei come mi ripagava?Urlando il tuo nome quando veniva intorno me la stronza

-Non ti sei mai chiesto il perché?Forse non la soddisfavi a letto!Oppure era semplicemente perché non ti amava?

Chiese Angelus con uno sforzo terrible e sorrise.Riley lo fissò furibondo.Prese il pugnale e gli incise una croce sul petto.

-Già…lei non mi amava…ma scopavamo proprio bene insieme…lo sai?Mentre tu facevi il segaiolo a Los Angeles io e lei ce la spassavamo alla grande nel mio lettone!E senza maledizioni sconvienienti!

Urlò .Angel si piegò in due per il dolore.

-Lei ha sempre amato solo me….tu le servivi solo per appagarla a letto….niente di più…se no non ti avrebbe lasciato mai partire…non credi?

Chiese balbettando.Il soldato sfondò con un calcio la croce,mandando Angel dritto contro il muro,poi uscì,lasciando il vamprio solo e soddisfatto

 

-Quei figli di puttana!!!!

Urlarono tutti e due i carcerieri quando si incontrarono nella stanza da letto che dividevano.

-L’ho conciato male…ma il bastardo non accennava a smettere di dire stronzate

-Anche la cacciatrice di là…

Si lamentarono.

-Beh….avremo tempo….che ne dici….li facciamo incontrare?

Propose Riley sorridendo.Darla lo guardò scandalizzata.

-Dì…sei forse scemo?Gli dobbiamo fare questo favore?

Chiese sbalordita.Lui sorrise.

-Soffriranno enormemente nel vedersi così….probabilmente lei non si avvicinerà nemmeno a lui quando vedrà come è conciata la sua faccia…..

Disse scoppiando a ridere,seguito da Darla.Si alzarono e li andarono a prendere.

 

Angel venne sollevato di peso da qualcuno che non riconobbe.Non riusciva a tenere gli occhi aperti.

 

Darla entrò a passo spedito nella stanza di Buffy.Lei era ancora lì,sanguinate.Prese un bisturi e le fece un lunfo taglio su tutta la parte destra della faccia.

-Vediamo se Angel ti amerà tanto conciata come sei!!!

Urlò con disprezzo,mentre la trascinava via.

 

Angel sentì di essere solo su un letto.Sentì dei passi avvicinarsi e la vide.Buffy fu buttata dentro di peso,poi la porta fu chiusa a doppia mandata.Erano soli.

-Buffy!

Mormorò Angel.La Caccitrice si alzò dal pavimento,ancora grondando di sangue e lo vide.Calde lacrime scesero dai loro occhi quando si guardarono l’un l’altra.Buffy si buttò tra le braccia del vampiro,che la strinse a se.

-Oh….oh mio dio…Buffy…cosa ti hanno fatto…..

Era tagliata praticamente ovunque,compresa la faccia.

-Angel….ti hanno….ti hanno fatto….oh…mi dispiace così tanto….

Sussurrò accarezzando il volto bruciato del vampiro,che le strinse la mano.

-Non è niente ti hanno fatto male…amore mio…perdi un sacco di sangue…guarda il tuo viso…

Sussurrò toccandole gentilmente il taglio con le dita.Lei sospirò e Angel la strinse ancora più forte.

-non so cosa vogliano da noi….ma non lo avranno….ci riprenderemo i bambini e ce ne andremo a casa…..

La rassicurò,sdraiandosi sul letto con lei.

-Dove pensi che siano Erin e Spike?

Chiese assonnata.Aveva paura di alzarsi senza di lui la mattina dopo.

-Non lo so…

Sussurrò all’orecchio della compagna,troppo stanco per pensare.Mise la testa sul suo petto e sorrise quando lei gli accarezzò dolcemnte i capelli bruni.In pochi minuti furono entrambi addormentati,come a casa.Perchè ogni luogo diventava casa quando erano insieme

 

 

Spike ed Erin erano legati al muro da almeno tre ore.Erano preoccupati per Angel e Buffy e nessuno aveva detto loro cosa ci facessero lì e cosa volevano da loro

-Mi stanno venendo i crampi alle braccia….

Borbottò Spike poggiando la testa contro il muro.

-Già….senza contare che non sappiamo minimamente dove siano gli altri e dove siamo noi….speriamo che stiano bene….

-Ma alla fine cosa vorranno?Tutto questo per cosa?

Chiese il vampiro biondo alla ragazzina.

-Non lo so….davvero…non ne ho la minima idea….

Sussurrò lei prima di scivolare nel sonno,proprio mentre al porta si apriva ed entrava una donna alta e bruna.

-Drusilla!Ci mancavi solo tu!!!

Gemette Spike guardando la vampira.Lei si leccò le labbra,guardandolo male.

La vampira fu seguita anche da Darla.Entrarono entrambe nella sala e la bionda mollò un pugno in faccia ad Erin,che si svegliò di colpo ringhiando

-Darla?Drusilla?

Chiese stranita guardandole di traverso..Le due sorrisero.

-Sai piccola….era da tanto tempo che non eravamo tutti insieme,come una volta….

Mromorò Darla sedendosi su una vellutata sedia davanti a lei.

-Ve li ricordate i bei tempi passati….quando passavamo di città in città…uccidendo tutti quelli che stavano sulla nostra strada…..seminando terrore….

Sussurrò estasiata Drusilla,avvicinandosi a Spike.Gli leccò il braccio incatenato.

-Bei tempi….vero zietto?Bei tempi……

Mormorò contro la sua pelle.Il vampiro sorbì il gesto senza dire una parola.Se li ricordava si,i tempi passati.Ma non poteva dire di ricordarli con piacere.Tutte le persone che aveva ucciso gli urlavano nell’animo,facendolo scendere in una sorta di trance,da cui uscì solo quando sentì l’urlo di dolore di Erin

-Fa male vero?

Chiese Darla,premendole sulla guancia destra una croce di legno.

-che cosa volete da noi?

Chiese Spike guardando le due vampire.Drusilla sorrise sadica e si sedette sulla sedia,ridacchiando.

-Il piano principale è….riformare il nostro vecchio gruppetto di una volta.Io,Angelus,te,ovviament senza anima e Drusilla.Naturalmente anche la piccolina qui è ben gradita.

Rivelò Darla guardando il vuoto davanti a se.

-E i bambini?Perchè anche loro?

Le domandò il vampiro biondo,gemendo quando sentì il crocefisso sulla pelle.

-Oh…il piccolo Connor verrà con noi cinque.E quando sarà abbastanza cresciuto lo vampirizzeremo.Diventerà potente,molto potente.

Spiegò togliendo il legno dal petto di Spike.

-Per quanto riguarda il figlio della cacciatrice l’ho promesso all’iniziativa.non mi interessa quello che faranno.E’ loro.

I due vampiri si agitarono come ossesi sulle catene,per colpirla,ma non ci riuscirono.

-dove sono Buffy ed Angel?

Chiese Erin

-Sono a riposare…dopo le torture alle quali li abbiamo sottoposti non si riprenderanno tanto presto….

 

Angel sentì le dita della compagna scorrere sulla sua schiena e sospirò di piacere.

-Amore….svegliati….

Mromorò lei al suo orecchio.Il vampiro aprì gli occhi e le immagini del giorno prima gli ritornarono in mente come per magia.Si alzò di scatto e vide Buffy davanti a se.Aveva il viso attraversato da un lungo taglio,così come lo stomaco e parecchi lividi in tutto il corpo.Serrò i pugni.Gliela avrebbe fatta pagare.Abbracciò forte la Cacciatrice.Poi prese a leccare via il sangue secco dalle ferite.Passò la lingua dolcemente sul viso e lo stomaco della compagna fino a pulirle il corpo dal liquido vischioso

-Dove siamo?

Chiese la Cacciatrice guardandosi intorno.La sala era di mattoni di pietra e il letto era l’unica cosa presente.Pensò a Connor e Liam,si avvicinò alla porta e le tirò un calcio.Una forza esterna la spinse contro il letto violentemente e si ritrovò dritta tra le braccia di Angel.

-Ok…….non si può uscire…..

Mormorò rassegnata appoggiando la testa sulla spalla del vampiro.

-Che cosa diavolo vorranno da noi?

Chiese al suo ragazzo,mentre lui la stringeva a se.Angel scosse la testa.

-Non lo so……e non so neanche perché ci lascino stare insieme…..non capisco….

Mormorò pensieroso.Poi avvertirono dei passi conosciuti avvicinarsi e balzarono giù dal letto,ancora abbracciati,aspettando i due carcerieri,che entrarono con un ghigno arrogante in viso.

-Su piccoli!Dormito bene?E ‘ ora di portarvi in un bel posto.

Tre uomini incappucciati separarono Angel da Buffy.Di nuovo,lo vide sparire dietro di lei

-Non ti preoccupare cacciatrice.Stavolta dovrete esserci entrambi….

Mormorò guidandola verso la stessa strada che aveva percorso il vampiro.Buffy si preparò a colpirla da dietro,ma venne bloccata da cinque uomini in nero.

-Così non va piccola impertinente!

Urlò Darla schiAffeggiandola.Buffy ingoiò il desiderio di alzare il piede e darle un calcio.Non sarebbe servito a nulla.Venne trascinata per degli angusti corridoi di pietra.Arrivò in una sala rotonda e larga.Angel era stato legato al muro con pesanti catene e Riley lo guardava ghignando.

-Ti eccita vederlo così?A me si….ma noi l’abbiamo già fatto sai?una volta facevamo sempre questi giochini….ci divertivamo…immagino che tu queste esperienze sia troppo pura per provarle vero?....peccato…a lui piacciono così tanto….

Sibilò la donna legando la Cacciatrice al muro,di fianco al vampiro moro.Abbastanza lontani per non riuscire a toccarsi.Si girarono e si scambiarono uno sguardo rassicurante,prima di essere bendati sulla bocca

-ora non potete più parlare.Ma capirete molte cose…per esempio perché vi abbiamo fatti portare qui…legare e torturare….

Mromorò Darla passeggiando davanti a loro con Riley al suo fianco.

-E’ da quando questo bel giovanotto si è documentato su di te che sono tornata dall’inferno.Sapeva che ero il tuo Sire e voleva vendicarsi su entrambi.Così mi ha riportato in vita.Si è fatto vampirizzare da un vampiro comune.Ma c’era un inconveniente.Io ero tornata umana.Questo è uno dei motivi per cui mi servi.

Disse squadrando Angel,che aprì gli occhi di scatto,sbattendoli più volte.

-nnmmonnnn fi fammpirieerò ai…

Disse guardandola con odio.

-Tu no….

Dise lei avvicinandosi e posando un bacio sul suo collo.

-Ma Angelus si…..lui è troppo tempo che non esce….avrete anche trovato il modo di fare sesso senza perdere l’anima,ma questo non significa che non si ci possa riuscire con un incantesimo….dentro di te scorre la malvagità del mio Childe….sarà lui a rendermi di nuouvo potente….

gli disse toccandogli il petto.Buffy e il vampiro si scambiarono un’occhaita perplessa.Allora lei non sapeva dell’incantesimo….La cacciatrice venne colpita da un pugno e la ferita riprese a sanguinare

-Che sguardi sono questi?C’è qualcosa che nascondi piccola mia?

Chiese Riley parandosi davanti a lei con un’espressione seria.Buffy evitò di guardarlo.Angel al suo fianco si agitava furiosamente,furibondo per quello che le stava facendo.

-Ora piccola Buffy parlerai.O giuro che ti torturerò fino a quando non sputerai sangue….

La minacciò Darla prendendo il mento della cacciatrice tra le dita e constringendola a guardarla.Buffy la fissò con aria di sfida.Le fu tolto il bavaglio.

-Allora…cosa c’è?Cosa dobbiamo sapere….?

Chiese Riley girandole intorno.

-Che siete due idioti?Oh….già…lo sapete questo vero?

Replicò la cacciatrice.Darla prese dalla tasca una forbice grossa e la piantò nella gamba di Buffy,facendola quasi svenire dal dolore

-ggmuuffy!!!

urlò diperato Angel.Buffy rialzò la testa e sorrise sardonica,sebbene il dolore le impedisse quasi di pensare.

-Allora?Cos’è che nascondi cacciatrice?

Chiese di nuovo Darla..

-Non c’è niente da nascondere….lo vedi anche tu….sei solo una fissata con mania di persecuzione…..

Il soldato,che aveva aspettato ad intervenire,prese il calco della pistola e lo piantò con violenza sulla mascella di Angel.La Cacciatrice si tese.

-Non lo toccare!Riley!Non fargli del male….o giuro che ti ammazzo!

Urlò.Il vampiro piegò la testa bionda e la guardò sorridente.

-e come pensi di farlo?Non mi pare che tu sia nella condizione di fare alcunché!

Le ricordò passandole un indice dalla mascella,fino alla scollatura della maglietta.Angel guardò il soldato e trasfigurò i lieamenti,pregando Angelus di non mandare all’aria tutto.Strappò la stoffa con i canini appuntiti.

-NON TOCCARE LA MIA DONNA FIGLIO DI PUTTANA!!!!

Ruggì con quanto fiato aveva in gola.Darla e Riley gli diedero un’occhaiata divertita,Buffy invece tremò.Se avessero scoperto tutto?

-Togli le mani di dosso a Buffy!

Gridò di nuovo,più contenuto.

-Vedi?e’ questo che cerco….il demone….l’odio….la rabbia…la voglia di uccidere.Quella che tu non hai.Sono il demone può possederla….ed è lui che volgio….

Mormorò eccitata.Poi Riley gettò un’occhiata a Darla e si cominciò a slacciare i pantaloni.Angel e Buffy lo guardarono sconvolti.Poi capirono.

-No….non farlo….

lo pregò la cacciatrice mentre lui le si avvicinava con passo felpato.cominciò a toglierle i pantaloni lentamennte,mentre Darla pressava una mano sulla sua vita,per impedirle di muoversi.Riley gettò uno sguardo beffardo ad Angel e si spinse violentemente dentro la donna.Angelus divenne quasi cieco dalla rabbia.Si liberò delle catene che lo tenevano imprigionato e si avventò sul vampiro che stava possedendo la sua donna.Cinque uomini lo circondarono completamente,per impedirgli di fuggire,ma la furia del demone li intimorì.Spezzò velocemente il collo a due di loro e stese gli altri tre.Darla guardò il vampiro spiazzata.Poi,d’un tratto capì.

-Angelus…..

 

Il vampiro sorrise beffardo.

-Già….in persona….ora scoltami perché non posso perdere tempo…..cosa vuoi da me?A cosa ti servo una volta che ti avrò vampirizzato?Io cosa ci guadagno?

Chiese senza guardare Buffy.Darla lo fissò ancora incredula.

-Noi….noi torneremo grandi amore mio!Saremo tu,io,Drusilla e Spike ed Erin,dopo avergli tolto l’anima!Torneremo a seminare terrore per il monod!Te lo ricordi?Tornerai il Terrore d’Europa.Ti scorderai della cacciatrice,la uccideremo insieme…porteremo nostro figlio con noi e lo istruiremo all’orrore…….saremo una famiglia Angelus,come un tempo!

Esclamò guardandolo con un sorriso.Angelus sorrise sornione.Si,il piano andava bene.Guardò Buffy con un ghigno soddisfatto e baciò Darla con trasporto.

 

 

Buffy sentì gli occhi riempirsi di lacrime.Aveva capito il piano di Angelus e Angel,ma non riusciva a vederli così,avvinghiati.Chiuse le palpebre,per impedire di vedere.

-Ehi Buff…..su non piangere…..hai sempre il tuo soldatino con te…..

La sbeggeggiò Angelus,indicando Riley ancora svenuto a terra.Dentro di se si maledicevano entrambi a vederla piangere in quel modo.Era già successa una cosa del genere con Faith…ma questa volta c’era dietro molto di più.Per cominciare la vita dei loro figli.

 

Quando Spike ed Erin videro entrare Angel tirarono un sospiro di sollievo.Era vivo.Capirono che c’era comunque qualcosa che non andava quando videro Darla entrare dopo di lui con un ghigno di vittoria sul volto.

-Allora cari amici miei….ora tocca a voi tornare allo stato primordiale.

Sibilò Angelus mettendosi davanti ai due,che sbiancarono all’improvviso.Possibile che l’incantesimo avesse sbagliato qualcosa?Che Angel fosse tornato lo spietato assassino di un tempo?

-Allo stato primordiale?Cosa….Angel ti sei bevuto il cervello?

Chiese Spike attonito.Lui fece loro l’occhiolino e i due compresero.

-No….non puoi farlo….noi…torneremo ad uccidere..e Buffy…..non pensi a Buffy?A Connor e Liam?

Chiese Erin con finta disperazione.Il vampiro ridacchiò somessamente."Dio se è brava a fare l'attrice!"

-Buff forse verrà vampirizzata da Riley ma non morirà….per quanto riguarda Connor lui verrà con me….l’altro moccioso….ne facciano quello che vogliono.Io non c’entro più nulla.Noi quattro torneremo grandi…conquisteremo il mondo….non ci potrà fermare più nessuno…

 

 

Liam scoppiò a piangere al'improvviso,percependo qualcosa di strano,sua madre aveva bisogno di aiuto,ne era certo!Nessuno riuscì a farlo calmare così mandarono a chiamare Riley.Anche lui non ottenne molti risultati,ma andò a prendere Buffy.Vedere quella che una volta era stata la donna che amava scompligliata e sanguinante gli strinse il cuore così la prese e la lasciò sola con il figlio,maledicendosi per quell'umanità che gli impediva di essere malvagio quanto bastava.

 

-Liam!

Urlò Buffy avvicinandosi al piccolo che strillava come un pazzo.Lo prese in braccio e lo strinse forte,come se avesse paura che sparisse di colpo.Il piccolo strinse la maglietta della madre e smise immediatamente di piangere.Piantò gli occhi azzurri in quelli verdi della sua mamma e sorrise.Buffy lo guardava incantata.Ci voleva molto tempo prima che i neonati imparassero a sorridere,ma lui era così speciale..Era figlio di una Cacciatrice e un vampiro.Lo prese più saldamente tra le braccia e lo cullò dolcemente,sussurrandogli una ninna nanna,senza accorgersi degli occhi marroni di Angel che la guardavano dai monitor della sala comandi.

 

Darla lo aveva portato lì per mostrargli tutte le camere della stazione.Da una parte c’erano gli scantinati,dove erano confinati lui e Buffy da due giorni.Erano divisi in sale da tortura,la sala dove dormivano lei e Riley,il loro alloggio,la camera di Connor,che lui non vide e quella di Liam.Lì aveva intravisto Buffy immediatamente.Teneva il piccolo tra le braccia e lo cullava dolcemente.I suoi occhi splendevano di lacrime.Vederla così debole e fferita lo lacerava dentro.Per evitare che Darla si accorgesse del suo stato trasfigurò i lineamenti.

-E di sopra c’è la sala del consiglio,dove ci sono i vari libri,dall’altra parte c’è il laboratorio dell’iniziativa che…

-Fammi andare da lei

Ordinò Angelus interrompendo le spiagazioni della donna.Lei lo guardò stranita.

-Perché?

Chiese sospettosa.

-Fammi andare e basta!DA quando mi chiedi il perché?Presto sarò i l tuo Sire,devi obbedirmi!E spegni quel dannato monitor….

Le disse allontanandosi dalla stanza di comando.Darla annuì.Era chiaro che lui non avesse un anima,conosceva Angelus,ma non riusciva a capire perché volesse vedere Buffy e perchè lei non avrebbe dovuto vedere.Fece finta di spegnere la telecamera e,quando vide Angelus entrare nella stanza della ragazza si mise a guardare.

 

Appena varcata la soglia della camera di Buffy aveva ordinato ai suoi accompagnatori di smammare,poi aveva spiccato un salto e aveva rotto la telecamera che li riprendeva,facendo spaventare sia Buffy che Liam.

-Angel!!!

esclamò la Cacciatrice mettendo Liam tra le coperte della culla.LO abbracciò stretto,mentre lui riprendeva i lineamenti umani.La strinse dolcemente a se.

-Come stai piccola?

Chiese accarezzandole i capelli.Poi si tese.Senitva l’odore di Riley su di lei.Si staccò e la guardò terrorizzato.Non poteva averlo fatto…

-Buffy….lui….lui ti ha….

Gli occhi della donna si riempirono di lacrime.Annuì semplicemente.Angelus ruggì dentro di lui con una forza apocalittica.Angel la strinse forte a se,cercando di cancellare quel dolore che era sceso sul suo animo.L’aveva lasciata sola,nelle mani di quell’animale.Buffy singhiozzò forte al suo petto.

-Mi dipiace….non potevo reagire…..scusami…ti prego……

Mormorò mentre piangeva a dirotto.Lui la prese per le spalle e la guardò intensamente negli occhi.

-Non dirlo mai più….dio Buffy…..piccola…

Liam irruppe in un pianto disperato.I due si staccarono e il vampiro prese in braccio il figlio.Con l’latro braccio prese Buffy per la vita e la strinse a se.Sentiva il vuoto di Connnor vicino a loro ma almeno sapeva che non era nei piani di Darla e Riley di ucciderlo.Era al sicuro con i suoi agguzzini più che con la sua famiglia.

 

Darla entrò nella stanza dove tenevano suo figlio prigioniero.Angelus l’aveva sorpresa,ma sapeva che con lui non doveva mai reagire.La avrebbe uccisa.Così raggiunse il bambino con un finto sguardo dolce.Connor era immerso tra i giocattoli.

-Dove sono la mamma e il papà?

Chiese mentre guardava la donna bionda con un’espressione dolce e triste.Darla lo prese per le spale e lo agitò violentemente.

-Io sono tua madre!!!!Solo io!Chiaro?

Urlò come un ossessa.Connor scoppiò a piangere terrorizzato.

-Lascia mio figlio Darla!

Tuonò la voce di Angelus dietro di lei.

 

-Papà!!!!

Urlò il piccolo correndo ad abbracciare il demone,che lo prese in braccio.Aveva lasciato Liam e Buffy,promettendo di tornare presto ed era andato subito a cercare il maggiore dei figli.Connor si strinse a lui,piangendo sommessamente.

-Ehi….nostro figlio amore….e poi lo devo educare.Io sono sua madre.non quella puttanella di là

Mormorò sorridendo sorniona,accarezzando il collo di Angelus,che si ritrasse immediatamente.

-Dopo…

Si limitò a replicare.Prese il figlio e si sedette sulla poltrona vicino al fuoco.

-Papà….dov’eri?Avevo paura….

Mormorò il bambino stringendo la camicia rotta del padre.Darla posò dei vestiti nuovi sul tavolino vicino a loro.

-Vattene Darla….devo fare un discorsetto a Connor….

Ordinò il vampiro senza guardarla.La donna fece per allontanarsi seccata,qunado lui le disse di avvicinarsi.Le tirò uno schiaffo.

-Ti avevo detto di spegnere la telecamera…

Spiegò lui prima di farle segno di uscire con un gesto della mano.Quando fu sicuro che la donna se ne fosse andata ritornò alle fattezze normali.

-Piccolo…ascolta….devi promettermi una cosa

Disse il vampiro.

-Che cosa?

Chiese il bambino sorridendo.

-Devi promettermi che non darai retta a quello che dice quella donna.Lei non è tua madre.Buffy è la mamma.Lei ti dirà tante bugie,ma non devi assolutamente ascoltarla…..me lo prometti?

Chiese guardandolo negli occhi scuri.

-Si…te lo prometto papà….

Promise Connor stringendosi al padre,che gli posò un bacio dolce sulla testa.

-Papà…dov’è ,la mamma?

Chiese il piccolo,mettendo il magone.Angel lo guardò tristemente.

-La donna cattiva la tiene prigioniera….ma presto la libereremo…te lo prometo……

Mormorò stringendolo più forte.

 

Riley andò a prendere Buffy dalla camera di Liam.La portò via,tra le sue lacrime disperate e la buttò in una stanza con un solo letto.

-Che cosa vuoi da me?

Chiese Buffy osservandolo disperata.

-Voglio te piccola.Quando tutto sarà finito ti vampirizzerò e vivremo insieme…io e te…per sempre…..

Le disse sogghignando.La Cacciatrice deglutì.Se lo era aspettato.

-E Liam? E Tara e Willow?Di loro cosa farete?

Chiese preoccuapata.

-Il marmocchio verrà esaminato dall’iniziativa e dato al consiglio…te l’ho già detto.Ora appertiene a loro.Per quanto riguarda le due streghe le abbiamo già rimandate a casa dopo avergli eliminato la memoria degli ultimi mesi,da quando le abbiamo rapite.

Le spiegò.Buffy lo guardò tristemente.

-Allora…ti prego…questa notte….fammela passare con Liam e Connor.E’ da troppo che non vedo mio figlio…..ti scongiuro…..è il mio ultimo desiderio.Poi non li rivedrò ma i più….

Pregò il soldato.Riley la guardò con sguardo gelido.

-Devo chiederlo a Darla….aspettami qui.Se vuoi fatti una dormita….

 

-E poi?Vouoi darle una suite con champagne e caviale?

Chiese Darla furiosa con il soldato.Angel ascoltava attentamente,facendo finta di bere del sangue che le era stato dato dalla donna.

-Te lo chiedo come favore.In fondo poi non li rivedrà più.Solo per stanotte.Domani voi ve ne andrete per la vostra strada,noi per la nostra…..e saremo a posto!

Le disse Riley deciso.Darla annuì sconfitta.

-Ma con William e Erin come facciamo?Come facciamo a togliere loro l’anima?

Chiese ad Angel.Lui sogghignò.

-Ho il rituale da un bel po’.Lo tenevamo al sicuro a casa nostra.Lo so a memoria.Posso farlo anche subito se ce n’è bisogno…

Mentì indifferente,finendo il sangue dentro la bottiglia.

-Allora posso dare i marmocchi a Buffy?

Chiese Riley.Darla annuì.Angelus prese in braccio Connor e si diresse fuori.

-Non c’è bisogno che ci vada tu….ci posso andare anche io….

Disse accigliato.

-Tu hai violentato la mia donna….si Darla…lei è ancora mia.Fino a quando ovviamente lui diventerà il suo sire.Stanotte passerò il tempo in camera di Buff con i bambini

Disse il vampiro freddo.

-NO!Io sono la tua donna ora!Devi smettere di pensare a lei!cos’è tutta questa tenerezza?Comincio a ppensare che tu non sia Angelus,ma quel perdente di Angel….

Ribattè lei guardandolo furiosa.Il vampiro posò Connor per terra e le si avvicinò.Trasfigurò i lineamenti e la morse Selvaggiamente,poi le fece bere il suo sangue.Darla ricadde all'indietro morta.

-Lei voleva essere vampirizzata?bene!Lei me l’ha chiesto e io l’ho fatto!Si sveglierà tra qualche ora e sarà una vampira,quindi levati di mezzo…sono io che comando d’ora in poi!

Ordinò il vampiro.Riley lo guardò impietrito poi lo lasciò passare.Angel prese il suo posto e prese in braccio Connor,uscì dalla stanza e lasciò che l’orrore e il disgusto lo pervadessero.

 

-Spikey….Spiky…svegliati….svegliati babbo….

Drusilla apparve davanti a lui,a due centimetri dalla sua faccia.Era ancora legato al muro.

-Che vuoi Dru?

Chiese disgustato,senza guardarla negli occhi.

-Uh….uh……sei un piccolo cattivo….ti hanno cambiato….

Gemette strisciadno fino a terra.

-Si….mi ha cambiato….

-La cacciatrice?L’hai sempre amata vero?Quella piccola stupida….fino da quando eravamo insieme vero?E’ lei che ti ha trasformato…..

Mormorò guardandolo fisso,con uno scintillio di pazzia negli occhi.

-Si…lei mi ha cambiato.

Disse lui .Drusillla svegliò Erin con uno schiaffo.

-Dru…..ciao

Mormorò vedendola.Si calmò immediatamente.Non riusciva ad arrabbiarsi con lei.Era troppo pazza per capire quello che faceva.

-Ciao piccolina…..sei pronta a tornare?

Chiese lei passandosi la lingua sulle labbra.

-Io non capisco cosa vogliate ottenere!Perchè volete distruggere questo mondo?

Chiese la piccola squadrando la vampira.

-La spazzatura….bisogna portare fuori la spazzatura….amore vai tu?

Delirò Drusilla guardando un punto indefinito del soffitto.I due sospirarono.Quando cominciava a fare così era irrecuperabile.

-Come stai?

Chiese Spike alla ragazina.Lei,imbronicata,lo guardò.

-Sono preoccupata….non so cosa abbia in mente Ange…lus….ma…..sono sicura che non è niente di buono…

-Dici che Buffy sta bene?

Chiese il biondo preoccupato.Lei annuì.

-Ne sono sicura.A quanto ci hanno detto Riley la vuole trasformare in vampira ma non lo ha ancora fatto,quindi almeno per ora...

Disse sicura.Drusilla si mise a gridare

-Lui prova amore per quella Cacciatrice….i miei due domnii….mi hanno lasciata…..

 

 

Angelus entrò nella camera di Liam e lo prelevò dalla culla.Quando entrò nella camera della sua donna la trovò sul letto,esausta.Si avvicinò a lei,con Connor che guardava la madre terrorizzato.

-Buff…..

La chiamò dolcemente.Lei apri’ gli ochi di scatto e si trovò davanti la sua famiglia al completo.

-Connor!!!

Urlò felice mentre il bambino le saltava in braccio.Gemette di dolore quando il bambino atterrò su un taglio particlarmente doloroso.Il vamprio lo tolse subito da lì e prese ad esaminare le ferite della donna.Non erano profonde o gravi,ma dovevano fare molto male e ne aveva praticamente ovunque,tranne in faccia,dove aveva solo un taglio sulla guancia sinistra.Posò Liam addormetato tra le coperte del letto e abbracciò Buffy.

-Come stai Buf?

Chiese preoccupato.

-Sto bene…..almeno credo..le ferite bruciano e ogni tanto sanguinano…per il resto…beh….è stato orribile…

Angelus maledisse Riley e giurò di ammazzarlo una volta libero da quella stupida prigione.Aveva violato la sua donna.La sua Buff.Buffy si accorse in quel momento che Connor si era già addormentato,esattamente come Liam coì prese in braccio il più piccolo e lo posò nella sua culla.

-Angel…….

-Si?

-adesso cosa succederà?

Chiese intimorita.Lui sospirò.

-Ho vampirizzato Darla

La cacciatrice si voltò verso di lui con gli occhi spalancati.

-Deve essere stato terribile….

Sussurrò accarezzandogli il volto,ormai quasi guarito.Le sorrise.

-Non ti preoccupare per me….sei tu quella che deve stare attenta.Riley ti vuole vampirizzare.Se non ho capito male domani è il giorno.Ho promesso a Darla di fare il rituale per togliere l’anima a Spike ed Erin…

-Che rituale?

-Oh….è una specie di luce che si accende intorno ad una persona,come se gli fosse successo chissà cosa,invece solo un effetto specilae.Li incastreremo.

Le spiegò stringendola più forte.

-Ascolta….io,Erin,Spike,Connor e Darla ce ne andremo fuori.Quando saremo fuori dalla portata dell’iniziativa,uccideremo Darla e Drusilla e ritorneremo qui a prenderti…

Le promise baciandole la fronte.Lei sospirò e guardò Liam,che dormiva placidamente

-No…..

Angel la guardò confuso.

-No cosa?

-Tu….dovrai portare prima di tutto via Liam….Angel…promettimelo!

Esclamò fissandolo negli occhi bruni.Lui la guardò con amore negli occhi.Sempre altruista.Sempre a pensare agli altri.

-D’accordo…ma poi ti verrò a riprendere amore mio…te lo giuro….

Le promise.

-Dovrai portarlo fuori di qui…non dovrai tornare indietro.Io me la caverò benissimo da sola.

Le disse decisa.Aveva un piano.Angel posò Connor sul letto,addormentato e prese a camminare nervosamente su e giù per la stanza.

-E’ l’unica soluzione.Se ti porti Liam dietro sarai solo d’intralcio.Ti prego.Non potrei vivere sapendo che mio figlio e il mio ragazzo si sono fatti ammazzare per me.Non ci metterò molto a fare fuori Riley.Te lo giuro…

Lui la fissò negli occhi con tristezza infinita.Buffy non vedeva quello sguardo da molto tempo.Lo baciò delicatamente sulla bocca.Angel approfondì il bacio,desideroso di provarle come mai quanto l’amasse.

-Ti amo Buffy...ti amo da morire...

le sussurrò prima di prenderla tra le sue braccia e portarla fino al letto.Buffy chiuse gli occhi esausta e si lasciò cullare dal corpo del compagno che,lentamente,spense la luce della camera.

 

Angel si trovava da qualche parte.Era un ambiente che sembrava conoscere,anche se non riusciva a ricordare con precisone.Si girò con una famigliare sensazione e sorrise a Buffy,che gli si avvicinava con il piccolo Liam in braccio.LO mise tra le sue braccia .

-Te lo affido amore mio….crescilo con amore….e ricordagli che io ero sua madre….

Sussurrò lei,prima di essere colpita da un raggio di luce gialla,che la trapassò da parte a parte.Il vampiro si alzò,sudato,con le lacrime che li bagnavano il viso.Era un incubo.Uno stupido incubo.Guardò alla sua destra e vide Buffy e Connor dormire.La donna si sveglliò improvvisamente,sentendo le calde gocce che gli cadevano sulla spalla.Angel era chinato su di lei e la guardava,mentre le lacrime scorrevano senza sosta.Le prese il volto tra le mani.

-Stai bene…sei viva…oh…. mio Dio Buffy!

Sussurrò stringendola a se forte.Lei,ancora confusa e assonata ricambiò dolcemente la stretta.

-Certo che sono qui….amore….ti senti male?

Gli chiese sentendo che non smetteva di piangere.

-Io…io ho sognato ch eri morta…mi affidavi Liam…dio Buffy…era così realistico….e… se fosse un sogno premonitore?

Le chiese fissandola negli occhi.

-Ehi…mi sembra di essere tornata indietro nel tempo.Quando ero IO che venivo a farmi consolare perché ti vedevo morto nei miei sogni…..

Mormorò lei asciugando le lacrime del vampiro,che sorrise .Ricordava bene quella mattina.La sua innocenza,il suo bisogno di amore….il suo ammmettere di essere pronta ad un passo importante,maturare,diventare una donna.Si diede dello stupido.Essere così sconvolto per un sogno!I suoi sensi lo avvertirono che il sole stava calando,così si alzò e si mise la camicia di seta

-Dove vai?

Chiese Buffy.Lui le diede un bacio sulla fronte.

-E’ il momento Buffy….devo andare da Darla…porterò Connor con me….dimmi che starai attenta….ti prego……

Sussurrò lui stringendola ancora una volta tra le braccia.

-Te lo prometto…tornerò da te….

 

 

 

Angel aspettava il risveglio di Darla,che si svegliò di lì a poco,inchinandosi al suo sire.

-Sei ancora covinta che io sia Angel?

Chiese lui guardandola freddamente.

-No….chiedo perdono mio Sire….sono ai tuoi servigi…

Quando il vampiro si accese in un ghigno di soddisfazione lei si rese conto improvvisamente dell’errore madornale che aveva commesso.Per un momento le parve di avere fallito.Che lui l’avesse raggirata per assicurarsi la sua obbedienza.

-Beh?Andiamo!Dobbiamo far tornare Erin e Spike com’erano una volta!!!

Le urlò dietro.Lei tirò un sospiro di sollievo.Entrò nella sala e trovò Drusilla sulla sedia,che osservava incantata Spike ed Erin,ancora legati al muro.Angel preparò una ciotola con delle erbe profumate e fece dei segnetti con olio balsamico ai due vampiri.Poi recitò la filastrocca in latino e una luce abbagliante scaturì da entrambi,che subito dopo trasfiguararono i lineamenti.

-Bentornati ragazzi!!!

Esclamò il vampiro sorridendo soddisfatto.Darla e Drusilla esulatarono.La banda era al completo.Il mondo doveva tremare.Stavano arrivando.

 

Buffy si guardò intorno spaesata.Riley,come previsto,aveva portato via Liam e l’aveva trascinata in una sala che ricordava molto i laboratori dell’iniziativa.Si fermò e aspettò al centro della stanza.Poco dopo sussultò,quando vide arrvivare tutti i componenti della banda di vampiri.Angel e Darla guidavano il gruppo.

-Ora….le nostre strade si dividono…..abbiamo avuto quello che volevamo….noi ce ne andiamo subito.E’ buio e per pima cosa distruggeremo l’Irlanda…poi si vedrà…mi raccomando….quando lei sarà una vampira non fatevi vedere in giro…..noi da questo momento siamo nemici….

Lo salutò Darla.Angel,Spike ed Erin guardarono Buffy con espressione fredda e distaccata,mentre l’animo era scosso dalla paura.

-Mamma!!!

Urlò Connor quando vide la madre attraverso il vetro che li divideva

-Dobbiamo andare connor!Muoviti!!!

Lo sgridò Angelus.Il piccolo scoppiò in un pianto dirotto.Voleva la sua mamma.Il padre li separò e tirò un ultimo ultimo sguardo alla sua donna.,poi salì su un ascensore e si immerse nel buio di Galway.

 

-allora?Qual’è il piano?

Chiese Spike strofinandosi le mani e prendendo per la vita Drusilla,avvicinandosela.La vampira si accasciò a terra gridando dal dolore.

-Dru!

Esclamò Spike sedendosi di fianco a lei,che si teneva la testa tra le mani.Si alzò di scatto in piedi e li indicò con un dito.

-Voi!traditori!State fingendo!La bugia è nella testa!!!respira intorno a noi!!!!BUGIARDI!!!!BUGIARDIBUGIARDIBUGIARDI!!!!!!

Urlò come un’ossessa.Darla guardò attentamente i tre vampri.Sembravano tranquilli.

-L’ho fatta proprio rimbambire….

borbottò Angelus dandole le spalle.Spike la sollevò.

-Forza Dru…non è niente….

le disse Spike abbracciandola con gli occhi carichi di terrore.Connor continuava a piagnucolare in braccio a suo padre.

-Finiscila tu di piangere!sembri una femminuccia!!!

Borbottò la vampira al bambino.Angelus stava per ribattere quando sentì chiaramente un esplosione venire da sotto di loro.Era il segnale.Buffy c’era riuscita.

 

Per la cacciatrice era stato facile uccidere Riley.Un colpo secco e la testa era stata staccata dal corpo.Poi aveva distrutto la centralina elettrica.Vide arrivare due membri delle forze di sicurezza e le aveva stese entrambe.Doveva guadagnare tempo per permettere al piccolo Liam di uscire di lì.Lottò strenuamente per un bel pezzo,quando vide Angel che correva per i corridoi stringendo qualcosa tra le braccia.Si fermò a guardarla,indeciso se aiutarla o uscire.Lei lo guardò male e il vampiro uscì,con uno sguardo colmo d’amore per lei.Solo quando fu sicura che i due fossero fuori si liberò alla svelta dei tre che la cercavano di catturare,poi rubò dalla tasca di uno dei soldati che aveva ucciso una bomba a mano e la buttò in mezzo al laboratorio,scappando via a tutta velocità.

 

Angel rimase a guardare l'esplosione con gli occhi sbarrati.Dov'era Buffy?Avevano eliminato Drusilla poco prima dell'esplosione,ma DArla era riuscita a scappare nel bosco.

-BUFFY!

urlò in preda al panico cercando di liberarsi dalla stretta di Erin e Spike.Si girò ruggendo contro di loro ,ma si fermò quasi subito,avertendo un famigliare pizzicorio dietro la testa.Si girò e vide Buffy che correva verso di loro.

-Piccola,stai bene tesoro?

le chiese stringendola a se.Lei annuì e prese in braccio i due figli.

-Sto bene,ora finalmente è tutto finito.

 

 

Si stavano dirigendo tutti verso l’aereoporto.Buffy teneva Liam in braccio e Angel aveva Connor in spagoletta.

-Angel,amore…mi tieni un attimo Liam?

Chiese Buffy al vampiro,che prese tra le braccia il bambino addormentato.Un’ombra attraverso la strada dietro di loro e si fermò dietro la cacciatrice,che si stava allacciando la scarpa.Angel non ebbe nemmeno il tempo di urlare.La vide solo stramazzare a terra,gli occhi sofferenti e sorpresi,mentre il sangue usciva da un buco all’altezza dell’addome.

 

Angel rimase a guardare la sua donna inerme a terra.Corse da lei e si inginocchio per prenderla tra le braccia.Già lo sapeva.Sapeva che lei era….no….non poteva pensarci.

-Apri gli occhi piccola…tesoro….tesoro…apri gli occhi…

Gli sussurrò accarezzandole i capelli.Vide con la coda dell’occhio Connor e urlò ad Erin di portarlo via di li insieme a Liam.Lei obbedì subito.Non sapeva cosa dire,cosa fare.Angel posò la sua donna al suolo e si girò per guardare Spike.Il biondo sussultò quando vide la sua espressione.Quegli occhi.Di fuoco.Quegli occhi chiedevano solo sangue.

-Dove?

Chiese subito.Il dolore era tanto che gli impediva persino di pensare.Voleva solo il sangue del carnefice di Buffy.Voleva sentirlo sulle mani mentre la squartava pezzo per pezzo.

-Nel bosco

Rispose Spike.Angel si girò e partì a grandi passi.Accellerò .La sentiva.Poteva sentire Darla che correva nella foresta.Ghingò.Sperava di sfuggirgli.L’avrebbe rincorsa anche all’inferno pur di vederla morire per mano sua.Fu un attimo.Le sue dita trovarono il collo della vampira.Non riusciva a ricordarsi un omicidio così.Quando ebbe finito era coperto di sangue.La camicia era zuppaa,il viso anche e il dolore era forse aumentato.Tornò da Buffy,mentre le prime gocce di pioggia coominciavano a scendere.Era ancora lì,Spike era seduto al suo fianco,a piangere.Prese Buffy tra le braccia e finalmente potè dar sfogo a tutto il suo dolore.Le lacrime gli offuscavano la vista.Strinse tremando il corpo a se e urlò il suo nome con voce strazata da un dolore così grande che gli sembrava di espoldere.La sua Buffy era morta.Rimase lì,sul terreno fangoso,bagnato fradicio,stringendo a se l’unico corpo che avrebbe mai voluto sentire tra le sue braccia.Buffy era morta.E lui era morto con lei.

 

Avevano trovato rifugio in una casa abbandonata e Erin era riucita a convincerlo a staccarsi dal corpo di Buffy , il vampiro era uscito senza dire una parola.Mancava molto all’alba.Non che gli importasse.Ormai niente era più importante.il giorno,la notte.Era tutto uguale.Tutto triste e senza senso.Si addentrò nel bosco,fino a quando non raggiunse una scogliera a picco sul mare.Prese a lanciare sassi giù,con gli occhi ancora umidi di lacrime.Quando i sassi furono finiti scavò la terra con le mani nude,lacerandosi la pelle finchè non sanguinarono.Il dolore che provava il suo animo in quel momento era superiore a qualsiasi cosa su quel dannato mondo.Che continuava a girare,ad esistere nonostante tutto.Tutti quegli stupidi uomini,con i loro problemi,con i loro inutili e squallidi amori.Nessuno di loro si meritava di esistere.

-Bastardi,Mi sentite?Perchè lei?Con tutta questa gente che non fa altro che vivere una vita di cui non è degno?Lei era così pura,così dolce,così luminosa!Perchè lei?Ridatemela!Avete sentito?Ridatemela!A cosa è servito il mio sacrificio?Avevate promesso che lei sarebbe vissuta e invece me la avete portata via due volte!!!!La rivolgio,lei è la mia Buffy,Ridatemela!!!!

Urlò alle stelle.Le lacrime ripresero a scorrere.Si coprì il volto con le mani.

-BUFFYY!!!!

Urlò il suo nome,ancora e ancora,fino a quando non fu troppo stanco.La gola gli bruciava,il cuore era gonfio di dolore,sembrava che l’intero mondo intorno a lui si stesse spaccando in due.Guardò giù dalla scogliera.I vampiri potevano morire con l’acqua corrente.Bastavano pochi passi e l’avrebbe raggiunta.Sarebbe stato con lei.Scosse energicamente la testa.Non poteva.Lei non l’avrebbe voluto.C’erano i bambini.I suoi figli.C’era Liam,l’unica parte di Buffy che gli era rimasta.Lei non c’era più.Continuò a piangere,fino a quando non sentì l’alba arrivare.Angel guardò il cielo un'ultima volta mentre questo si tingeva di rosa e ritornò verso la casa abbandonata.Niente era più importante.Lei era morta.

 

I giorni successivi furono i peggiori che lui avesse mai passato.Fortunatamente Giles e Willow si erano occupati del funerale.Lui non ne sarebbe mai stato capace in quel momento.Il giorno dell’addio erano tutti nel salotto di casa Summers.La bara di Buffy era posata nel mezzo e la Cacciatrice vi riposava.Connor,singhiozzando la baciò sulla guancia e uscì insieme a Willow.Angel fu lasciato solo con Buffy.Le accarezzò i capelli dolcemente.Ora avrebbe dovuto separsi anche dal corpo.Questo lo squarciava da dentro.Con le lacrime che cadevano dai suoi occhi la baciò piano.

-Addio amore mio…sarai sempre con me…ti amo,ti amerò sempre....

 

Buffy aprì gli occhi.Si sentiva confusa.Dove era finita?Ricordava vagamente un dolore all’addome,poi il buio totale.Cosa era successo?Dov’era Angel?Tutto intorno a lei era luminoso.Ad un tratto qualcuno catturò la sua attenzione.Vide una donna avanzare verso di lei.La guardò attentamente e sussultò.Era identica a lei.In ogni minimo particolare.Era circondata da un’aura luminosissima e vestiva con una lunga tunica azzurra splendente.Le sorrise dolcemente e lei sentì la pace entrare nel suo animo.

-Benvenuta Buffy…

Le disse con voce calda e dolce.

-Dove sono?Chi sei tu?

Chiese guardandosi attorno.

-Sono la tua anima…e noi siamo in una dimensione di passaggio…tra la vita e la morte…

Le sussurrò.

-Quindi non sono morta…

-per ora no…dovrai fare una scelta…

-quale scelta?

-se tornare o meno

Le disse.Buffy sospirò di sollievo.Era logico che volesse tornare da Angel e i suoi figli.La sua anima sembrò leggerle nel pensiero.

-Non è così semplice…te lo assicuro…

La contraddisse.Poi mille luci esplosero nella testa delle due e Buffy si ritrovò trasportata in un luogo molto famigliare.Il suo giardino.Un bambino con capelli marroni e occhi azzurri trotterellò velocemente davanti a lei ridendo.Liam.Subito un ragazzino di si e no dodici anni si unì alla corsa e prese in bracio il bambino,schernendolo perchè troppo lento.

-Ragazzi!Fate piano o vi farete male!

Li riprese una voce bonaria.Buffy si mise silenziosamente a piangere.Angel era di fornte a lei,alla luce del sole.un sorriso gli illuminava il volto giovane.

-Angel…

Sussurrò la cacciatrice cercando di toccarlo,ma la sua mano passò attraverso il suo petto.Rimase a lungo a vedere la usa famiglia giocare,poi si girò verso la usa anima,che osservava tutto con occhi pieni di dolcezza.

-Questo…è il futuro..

Indovinò lei.

-A cinque anni dalla tua scomparsa…Angel ha ottenuto la sua redenzione…i Poteri che sono hanno pensato che avesse espiato abbastanza con la tua morte e lo hanno reso mortale…

Le disse posandole una mano sulla spalla.

-Questo significa che se io decidessi di tornare lui resterebbe un vampiro?

L’anima annuì.

-Ma io non posso!Non ho il diritto di togliergli di nuovo la sua vita!E’ già successo in passato!Non voglio che rinunci alla sua vita per me!

Esclamò in singhiozzi.L'anima la guardò seria e compassata.

-Pensa a quello che avresti fatto tu al posto suo....

Buffy guardò il volto umano di Angel e sorrise,accarezzandogli i lineamenti,poi si girò per guardare la sua anima

-So cosa fare

 

 

Era passato un mese da quel giorno maledetto.Erano tutti riuniti a casa di Angel e Buffy.Il vampiro non si era ripreso più.Non si era ucciso solo per i suoi figli,erano la sua unica ragione di vita oramai.Anche quel giorno,mentre tutti erano nel salotto lui si era isolato in camera sua e di Buffy,piangendo lacrime amare.Aveva posato una sua foto sul comodino e alla sera passava ore e ore a parlarle di quanto gli mancasse e di quanto la amava.Connor entrò lentamente in camera di suo padre e lo chiamò.

-Dimmi Connor

-Zio Spike non sa far funzionare il microonde ,puoi venire ad aiutarci?

Angel si alzò stancamente dal letto e prese il figlio in braccio,scendendo al piano di sotto.

 

Erin era nell’atrio della casa,tra le scale e la porta d’ingresso.Da quando Buffy era morta avevano tutti perso qualcosa di essenziale nella loro vita.Lei non la conosceva poi così bene,ma le mancava da morire.Sempre con quella voglia di vivere.Con tutto quell’amore da dare.Capiva bene come si sentisse Angel.O forse no.Tra lui e Buffy era qualche cosa di talmente puro e incontaminato che non pensava che lei sarebbe mai riucita a provare un sentimento del genere.Neanche con Andriy era stato così.Sentì la porta aprirsi lentamente e una cascata di capelli biondi spuntare da fuori.Emise un sussulto e guardò la donna che era appena entrata con meraviglia negli occhi.

 

-Ecco fatto ragazzi,ora il microonde è sistemato

Esclamò Angel entrando in salotto.Gli occhi di tutti erano puntati sulla figura che era apparsa nella stanza.Lasciò cadere il vassoio pieno di patatine che teneva tra le mani e sentì gli occhi inumidirsi

-Ciao ragazzi..

Sussurrò Buffy guardando Angel negli occhi.Calde lacrime tornarono a scorrere sulle sue guance del vampiro.Non poteva essere vero.Non poteva essere lì.Senza guardare più nulla corse di sopra.

-Buffy…ma come…..

Sussurrò Dawn,preparandosi ad abbracciarla.Connor si era fiondato sulla madre,ricoprendola di baci.La Caccaitrice sorrise,gli diede un bacio sulla fronte e lo posò per terra.

-Devo andare da lui…..scusate ragazzi…poi vi spiego tutto promesso!

Lasciò tutti lì,ancora increduli e salì le scale.

 

 

Sentì singhiozzi provenire dalla stanza da letto.Aprì la porta.Angel stava piangendo ,stringendo le lenzuola forte.Si avvicinò piano,per paura di spaventarlo e si sedette al suo fianco.

-Angel…

Sussurrò.Il vampiro si alzò seduto e la guardò con una tristezza infinita.Le sfiorò la guancia con la mano tremante.Lei posò la mano sulla sua e Angel seppe che era vero,il suo calore,non poteva averlo dimenticato,lei era davvero viva.La strinse a se più forte che poteva.

-Buffy….oh….oh mio dio Buffy…sei qui……..mi…mi sei mancata….mi sei mancata così tanto!!!

mormorò contro i suoi capelli,mentre posava baci sulla sua testa.Lei sorrise.

-Te l’avevo detto che sarei tornata da te e dai bambini…

Gli disse sorridendo più apertamente.Angel ricambiò,dopo quasi un mese che non accennava a smettere di piangere e la baciò con tutto l’amore che provava.Sentì sciogliersi completamente quando la lingua dolciastra di lui accarezzò piano la sua e si abbandonò a quel piacere a lungo mancato.

-Che c’è?

Chiese Angel confuso,vedendo che Buffy si era staccata da lui con un espressione seria.

-E’ il momento di dirti perché sono qui Angel….

Disse lei,staccandosi da lui.

-C’è tempo per questo…l’importante è….

-No!

Lo interruppe lei.

-Devi sapere ora…è troppo importante….

Mormorò con voce spenta.Si alzò dal letto.

-Dopo che avrai ascoltato quello che ho da dirti potrai urlare,picchiarmi….io non te lo impedirò….

Lo avvertì.Lui annuì,confuso.

-Ho pagato un prezzo molto alto per questo ritorno.Mi hanno offerto due scelte.Rimanere lì o toranare indietro…beh..io…..se io fossi tornata in vita tu saresti rimasto un vampiro…in caso contrario invece sareesti ritornato umano….

Disse tutto d’un fiato.Angel sussultò.Umano.Ora capiva perché quel dolore nella voce di Buffy.

-Buffy…..

Cominciò a dire.La donna si sentì stringere in un abbraccio stritolatore.

-Dio…Buffy….la mia vita non sarebbe niente senza di te.Come hai potuto pensare anche solo per un attimo che…preferissi vivere da uomo che averti al mio fianco?

Le chiese affondando il viso trai suoi capelli biondi.

-Mi hanno fatto vedere il vostro futuro se io non fossi ritornata….eravate così felici…tu…al sole…

-Piccola….sei tu il mio sole….il sapore della mia vita….quando vedo te vedo anche la mia immagine riflessa e sei l’aria che non posso respirare….tu sei il mio tutto Buffy…sei tu la mia vita….

Sussurrò al suo orecchio,prima di bacairla con desiderio.

-Forse…dovremmo tornare giù….

Dise Angel tra un bacio e l’altro.Buffy sospirò.

-Vero..non ho ancora rivisto nemmeno il mio piccolo Liam….

Lui la prese per mano e la condusse nella camera adiacente alla loro,dove il piccolo stava nel box,guardando le stelline che stavano splendendo sul soffitto,piccola magia di Willow.Appena avvertì la presenza della madre scoppiò in una risata che Angel non aveva mai sentito da lui.Buffy lo prese in braccio e lo strinse a se forte.

-Amore mio…come mi sei mancato…il mio piccolino…andiamo di sotto Angel,voglio abbracciare tutti i miei amici e il mio Connor

 

Scese di sotto e venne assaltata da tutto il gruppo,tranne Erin,che era sparita nel nulla.

-Allora caccaitrcice?Come hai fatto a cavartela per la terza volta?

Chiese Spike,quando fuorono tutti più calmi.Angel la prese tra le gambe,sedendosi in poltrona.

-Beh…..semplicemente mi hanno messo davanti ad una scelta…che non vi svelerò…

Disse brevemente.Nessuno chiese più niente.Angel si alzò.

-Beh…..direi che ora posso tornare di la a preparare delle cialde per tutti

Esclamò felice come non mai.Buffy incrociò il suo suardo,che lasciava poco spazio all’immaginazione e si incamminò dietro di lui,mano nella mano.Meno di un minuto dopo erano sul tavolo,cosparsi di farina e si baciavano appassionatamente.Spike entrò in cucina e sbuffò.

-Giuro che non sto guardando!

Esclamò coprendosi gli occhi con una mano.

-Uhm…Spike….noi….

borbottò imbarazzata Buffy alzandosi dal tavolo.

-Oh…Buff…risparmiati le scuse inutili….volevamo dirti che io e Dawn ce ne andiamo a casa…

Mormorò aspettandosi un urlo.Che arrivò.

-CASA?CHE COSA DIAVOLO STAI DICENDO?CHE CASA?

Urlò come un ossessa.Il vampiro sospirò

-Io e Dawn conviviamo da un po’.DA quando sei morta….e ci amiamo….

Le spiegò lui.Buffy lo guardò esterrefatto,come diavolo era successo?

-Su…..andrà tutto bene…li ho controllati io….non fanno niente di male…

Le disse Angel posandole un bacio sulla guancia.

-Questa è una grandissima bugia!Da quando sei morta questo qui non si è più mosso da camera vostra…

Lo contraddisse Spike.Buffy accarezzò doclemente il braccio di Angel e sorrise a Spike

-Ok…ora finisco le cialde e….

-Al diavolo le tue cialde!Facciamo smammare questa gente e andiamo di sopra!

Sbottò Buffy interrompendolo.Il vampiro ridacchiò.Poi fece come gli era stato imposto.Il programma gli piaceva molto.

 

-Mamma io non ho sonno!!!

Protestò Connor,quando la madre lo infilò a letto.Lei lo guardò spazientita.

-Oh si che ce ne hai!!!Ne hai un sacco!!!

Disse sorridendo dolcemente al bambino.Lui la guardò imbronciato.La Cacciatrice lo baciò sulla fronte e uscì dalla stanza.

-Almeno mi racconti una storia?

Chiese il piccolo con voce implorante.Lei sorrise.Prese il bambino tra le braccia e lo cullò dolemnte,raccontandogli dell’incontro con un angelo,lassù,tra le nuovole.Angel era in camera di Liam e lo teneva avvolto in una corpertina azzurra.Camminava per la stanza,cullandolo piano con il sottosfondo di dolci canzoni irlandesi.Buffy era di nuovo lì.Con lui.Non riusciva ancora a crederci.Quanto aveva pregato che lei tornasse….ora che era lì….non l’avrebbe mai più lasciata andare….mai più….Sentì i passi di lei arrivare dietro di lui e si girò.Buffy teneva il piccolo Connor tra le braccia,addormentato e lo guardava con espressione tenera e colma di amore.Si avvicinò e abbracciò il compagno piano,stringendo i figli in mezzo ai loro corpi.Godettero di quei momenti insieme,poi posarono rispettivamente i figli nei lettini e uscirono in punta di piedi.

Angel la prese per un braccio in corridoio e la baciò divoratore.Quando Buffy si staccò da lui vide davanti a se Angelus.Gli occhi gialli non erano più inespressivi e glaciali,rispecchiavano un amore fuori dalla concezione umana.L’amore del demone.La baciò con trasporto.Amava la Cacciatrice.Avrebbe dovuto dirglielo prima.Ma lei era morta.Lo aveva lasciato.

-Buff

La chiamò dolcemente.Lei alzò gli occhi verso quelli dell’amante.

-Io…….ti amo Buff

Disse con amore.Tutto quello che poteva dare.Quel sentimento così nuovo per lui.Così intenso.Così stupendo.Buffy rimase a fissare quel volto demoniaco,poi lo baciò.Non era pronta a dirgli che lo amava.Lo sapevano entrambi.Ma sarebbe succeso.Angel ritornò al suo posto e la prese tra le braccia,portandola in camera da letto.

-Ti prego Buffy…fammelo sentire…fammi sentire che sei qui…che non è solo un sogno…..

Sussurrò il vampiro in preda all’estasi. E Le due anime si strinsero in una danza lenta e dolce,scandendo ogni singola nota di quella dolce melodia che era il loro amore.

 

Cap 2

 

 

Redenzione

Liam agitò le manine verso i due visi conosciuti che gli sorridevano dall’alto. Mamma e papà. Ormai era due mesi che era arrivato in quel nuovo mondo,così luminoso e misterioso per lui. Sorrise pacificamente guardando i suoi genitori. Di certo loro non sapevano nulla di chi era lui veramente,delle cose che sapeva.Non si immaginavano che una piccola e innocente creatura come lui potesse sapere che sua madre era una cacciatrice e che suo padre era un vampiro. All’improvviso una luce violenta lo colpì in pieno viso,facendolo scoppiare a piangere a dirotto.

 

Buffy chiuse le tendine della finestra con uno scatto e si assicurò che tutti gli spiragli fossero coperti,mentre Angel prendeva in braccio il piccolo per calmarlo. A Liam non piaceva la luce del sole.Non lo bruciava,ma lo infastidiva moltissimo.

-Ehi piccolo,cosa c’è?Non ti piace la luce del sole eh?Hai preso tutto dal tuo papà!

<eh,già.Buon sangue non mente!Prova un po’ a dargli del sangue di maiale nel biberon e vedere cosa fa!>

Gli sussurrò il vampiro cercando di calmarlo. Angel si mise a camminare su e giù per la stanza,cullando il piccolo tra le braccia.Cominciò a parlargli in lingue antiche,sussurandogli parole dolci,che ebbero immediatamente il potere di calmare il bimbo.Angel sorrise e lo depositò tra le braccia di Buffy.

-Angel,credo che sia tempo di pappa per il nostro piccolino qui,vieni di sotto a preparare il biberon?

-Volo!

<ti ha addomesticato>

Buffy sorrise e scese in salotto,sedendosi sul divano con Liam in braccio

-Ecco la pappa per il mio piccolo ometto!

Esclamò il vampiro arrivano con il latte.Angel passò un braccio intorno alle spalle della sua ragazza.Era passato un mese da quando Buffy era resuscitata e lui si sentiva felice come non mai.Aveva una ragazza e due figli stupendi,entrambi speciali,che occupavano tutto il suo tempo e le sue energie.Da tempo gli era balentata in testa un’idea.Loro erano fidanzati.Quello che più volevano entrambi erano vivere insieme per sempre….quindi…

-Sai piccola…..pensavo che forse sarebbe il momento….

Disse lui.Buffy lo guardò confusa.

-Di fare cosa?

-Uhm…..di…..sposarci…..?

Mormorò indeciso.Lei lo fissò a bocca aperta,incredula.

-No….se tu non vuoi….magari è una cattiva idea….

Si corresse subito lui interpretando la sua espressione come un rifiuto.Lei scosse la testa.

-Angel….certo che vorrei…ma desso non è il momento….

Sussurrò appoggiandosi a lui.

-Perché?

Chiese confuso e un po’ imbronciato.

-Amore….io vorrei legarmi a te per l’eternità….credimi lo vorrei…ma…c’è tempo…davvero…ora non mi sentirei pronta…e poi novembre non è un bel mese…

Gli rivelò sospirando.

Il vampiro sorrise.

-Deve essere una cosa perfetta tesro….aspetteremo…sarà l’occasione che avremo per poterci legare per sempre…

-Già…così non potrai più scappare…

Disse lei sorridendo.Lui la baciò ancora.

-Non me ne andrò mai…mai….te l’ho detto…questa volta è per sempre….

<o almeno fino a quando non decido di uscire e fare una strage famigliare!>

<taci lì dentro>

 

 

Connor tornò a casa da scuola con zio Xander e trovò i genitori a pomicaire sul divano.

-Mamma,papà sono torato!

Annunciò ad alta voce.I due si staccarono e Buffy prese il bambino tra le braccia.

-Ciao Conny….com’è andata a scuola?

Chiese scompigliandoli i capelli.Angel prese il figlio tra le braccia.

-Bene….oggi ho preso Bravissimo in matematica….

Esclamò felicissimo..Angel lo portò in cucina e cominciò a preparare pane e nutella per il figlio,che si mise davanti alla tv.

-Papà…oggi posso andare a casa di Michael a giocare a pallone?

Chiese al padre.Lui annuì.

-Certo…però ti deve accompagnare la mamma…

Acconsentì sorridendo.

-Ma…tu non vieni a giocare con me e Michael…c’è suo padre…volevamo fare una partita padre e figlio…

Piagnucolò.il bambino.Angel sentì gli occhi luccicare.Lui non poteva.Lasciò il pane e la nutella ed uscì dalla cucina.Buffy lo incrociò per il corridoio e avvertì subito che qualche cosa non andava.Raggiunse il figlio in cucina e chiese speigazioni.

-Connor…lo sai che papà non può uscire alla luce solare…

Gli disse lei quando il bambino ebbe finito di spiegare.

-Si ma….tutti i papà lo fanno e…..

-Lo so….lo so piccolo mio.Ma papà è speciale e tu lo sai.Lui ti vuole un mondo di bene….cerca di capirlo neanche a lui piace non potere fare come gli altri papà…

Gli spiegò.Poi sorrise.

-Senti,perché non facciamo così,tu oggi stai qui e chiedi a papà di giocare con te in palestra…poi uno di questi giorni inviti qui il tuo amichetto e giocate insieme,senza adulti che vi scocciano!

Chiese sorridendo al figlio.Lui annuì energicamente e sorrise

-Ora vado su a parlare con tuo padre,tu finisci la merenda ok?

 

 

 

-Angel….

Lo chiamò.Il vampiro era in camera di Liam e lo osservava sconsolato.

-Buffy…che futuro posso offrire ai nostiri figli?Hai sentito Connor…vorrebbe un padre normale…che può giocare con lui alla luce del sole….io non merito niente di tutto questo…niente…

Sussurrò.Sentì una cinquina dritta sulla guancia destra e sussultò.Buffy lo guardava con gli occhi grigi peini di lacrime.

-Smettila!devi smetterla di dire queste cose!

Urlò,svegliando anche Liam,che però non si mise a piangere.Angel la osservava ancora sconvolto.

-tu sei un padre stupendo!Devi smetterla di deprimerti!Così non aiuti né te stesso né Connor e Liam!Non capisco cosa diavolo abbia tu da lamentarti!Hai due figli stupendi che ti vogliono un mondo di bene!Nessun vampiro avrebbe mai potuto sognare di diventare padre!Lo capisci che così fai stare male anche me?Ti vedo lì,completamente triste mi fai sentire inutile!Sembra sempre che mi chiudi fuori dal tuo mondo!

Urlò piangendo.Angel si avvicinò e la strise a se.

-Scusami piccola…..scusa…non volevo farti sentire così….io non voglio escluderti dal mio mondo…è solo che mi dispiace così tanto di non potervi dare una vita normale.Andare a fare spese al pomeriggio,giocare con Connor,fare come tutti gli altri padri….mi fa sentire male.

-Tu sei un uomo stupendo…un padre fantastico e un compagno strepitoso…..io ti amo,i bambini ti amano,tu sei perfetto così come sei…

Disse baciandolo sulle labbra con passione..Angel la trascinò in camera,scordandosi completamente che Connor era in casa.

<Ma si,che diavolo se ne frega del moccioso,diamoci dentro come conigli!!!!>

 

Il bambino dopo mezz’ora che sua madre era uscita dalla cucina salì di sopra a cercare i genitori..In camera di Liam non c’erano.Poi sentì dei gemiti provenire dalla camera da letto e si avvicinò alla porta,che era aperta appena appena.Scrutò dentro e vide i suoi genitori completamente nudi.Sua madre era su suo padre ed entrambi urlavano come se li stessero pugnalando a morte.Scioccato si rifugiò in camera sua e prese a gicoare con le macchinine.

 

Buffy ebbe un’illuminazione improvvisa e si separò dall’amante.

-Connor!

Urlò mettendosi una mano sulla fronte.Angel susultò,ancora teso nelle zone basse.

<CristoBuff riporta subito qui quel tuo culo!!!!>

-Buffy,ti prego…credo che sto per svenire!

-Cos.....oh……………………………………

 

Connor sent’ i passi dei suoi genitori nel corridoio,non aveva la minima intenzione di parlare di quello che aveva visto,lo risparmiava per quando avrebbe visto i suoi amici

-Ehi,Connor hai finito la tua merenda?

Gli chiese Buffy arrivando con un grande sorriso.”ti prego,fai che non abbia visto niente…”.Il bambino annuì e poi guardò suo padre

-Scusa papà per prima.Ti voglio bene.Non mi interessa se non puoi uscire al sole.Io voglio te….non un papà normale!

Si scusò il piccolo,aggrappandosi alla gamba del vampro,che lo prese in braccio sorridente.Buffy si girò verso la finestra.Il tramonto…il momento che preferiva

Lei,Angel e i bimbi uscivano sempre a quell’ora,facendo delle lunghe passeggiate.Angel sistemò Liam nella carrozzina e Buffy cambiò Connor.Appena usciti incontrarono Spike e Dawn.Camminavano mano nella mano.

-Ehy dolcezza!

La salutò lui,scatenando un’occhiata saettante verso il vampiro più giovane.

<il mio carissimo childe vuole perdere qualche organo?>

-Ciao Spike,Dawn….

Li salutò lei di rimando,mettendo una mano sul braccio del compagno.

-Dove sono i piccolini della zia?

Chiese Dawn,stringendo prima Connor e poi guardando Liam affascinata che la osservava dalla culla,succhiando il ciuccio.Era una luce così intensa,,,verde e luminosa… la chiave che apriva i portali tra i due mondi… lui riusciva a vederla per quello che era veramente

-Avete avuto notizie di Erin?

Chiese Spike amareggiato.La vampira era scomparsa nel nulla dalla sera del ritorno di Buffy,senza lasciare traccia.I due scossero la testa.

-Nessuna purtroppo.Chissà dove si è cacciata….

-E’ in Germania

Disse Connor.Tutti lo fissarono come se fossse un marziano.

-Come…..come fai a saperlo?

Chise Angel abbassandosi a guardare il piccolo nelgi occhi.Lui lo guardò confuso.

-Io…io non lo so………non so come faccio a saperlo….lo so e basta….è a Berlino….

Rispose distogliendo lo sguardo.Angel e Buffy si scambiarono un’occhiata confusa e stranita,poi salutarono Dawn e Spike e continuarono la passeggiata.Come faceva Connor a sapere quelle cose?Lui era speciale,ma non aveva mai dato segni di possedere particolari poteri.Angel avvertì l’angoscia della compagna e le strinse la mano energicamente.Poi si diressero al centro commerciale di Sunnydale.A volte alla sera Angel portava lei e i bambini lì e li riempiva di regali..Entrarono nel centro commerciale e si misero seduti al tavolino del bar,dove stavano suonando dei cantanti sconosciuti.Connor ad un tratto si aggrappò alla gamba di suo padre con il suo migliore sorriso.

<il moccioso ha visto qualcosa…>

-cosa hai visto Connor?

Chiese Buffy divertita,mentre il figlio maggiore faceva il labbruccio lacrimoso ad Angel,che se la ridacchiava.

-Mamma….è uscito il Power Ranger giallo….

 

Comprato il nuovo gioco la famiglia rimase lì ancora per una buona mezzora,poi si incamminarono verso casa

-Mamma…papà….chi è quello?

Chiese Connor guardando davanti a se sulla strada.La cacciatrice si parò davanti al bambino,poi tirò fuori un paletto e steccò il vampiro che stava mordendo una passante,ma quando cercò il battito cardiaco non lo trovò.Angel prese Connor e lo costrinse a non guardare il cadavere.

-Siamo arrivati tardi malezione!

Borbottò Buffy ritornata dalla famiglia.Prese il figlio minore in braccio,che si era messo a piangere.Quel neonato era strano.A volte si metteva a piangere per i motivi più oscuri.Liam lo aveva avvertito.Sentiva che qualcuno aveva spezzato una vita innocente e questo lo faceva sentire malissimo.Si calmò solo quando avvertì il caldo contatto della pelle di sua madre..Amava essere abbracciato da qualcuno.Giles era la sua vittima preferita dopo i suoi genitori.Si metteva sempre in braccio all’ex osservatoe mentre lui sfogliava i libri.Era attratto da tutti quei vecchi volumi che contenevano chissà quali segreti..In pochi minuti si addormentò tra le braccia della madre,esattamente come il fratello,distrutto dalla giornata scolastica.Angel e Buffy li portarono in casa.

-Secondo te come faceva a sapere che Erin è in Germania?

Domandò la cacciatrice al compagno,mentre si sedevano entrambi in veranda.Angel accese le radioline che si trovavano nelle camere dei loro figli

-non lo so tesoro…ma sai che i nostri bambini sono speciali…avranno ereditato qualcosa da noi… non ti devi preoccupare

Mormorò sedendosi vicino a lei.Si massaggiò le tempie doloranti.Quella giorntata era stata intensa e aveva proprio un gran mal di testa.Buffy lo capì subito e prese la testa del compagno,lo fece sdraiare su di lei,tenendogli la testa in grembo.Prese ad accarezzargli i capelli e lui manifestò il suo piacere mettendosi a fare le fusa.Buffy ridacchiò,amava questi aspetti vampireschi come i morsi,i ruggiti e le fusa.

<prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr………Dio mi sembra di essere uno stupido felino…..>

Angel ignorò il suo demone e si girò a nascondere il viso in grembo alla sua ragazza,cadendo in un sonno profondo.Buffy sorrise e lo portò di sopra

 

Quando il vampiro si svegliò la mattina seguente Buffy non era nel letto.<ehi tu,fammi uscire!> <perché dovrei?> <perché sono tre giorni che non vedo Buffy!Abbiamo un patto zucca vuota!> Angel sbuffò e si concesse di trasfigurare i lineamenti.Ormai si era rassegnato al fatto che Angelus era una parte di lui e che Buffy nutriva sentimenti,seppur diversi,per entrambi.Il vampiro si infilò un paio di pantaloni e scese in cucina,dove la ragazza stava versando i cereali per Connor.

-Angelus…sei sveglio!

Lui le si avvicinò con passo felpato,da predatore

-sono sveglio e pimpante per te amore….

Le sussurrò all’orecchio,premendo il sou corpo contro quello di lei. Buffy ghignò nel constatare “quanto” era sveglio e si girò verso di lui,premendo la fronte contro quella del vampiro

-Mhhh…per quanto tu sia allettante …credo che ora dobbiamo svegliare Connor perché se no fa tardi a scuola

-vuoi dire che TU svegli Connor!Quella peste non si sveglia nemmeno con le cannonate!

Buffy lo guardò sorridendo

-Vorrà dire che allora più tardi TU ti occupi di Liam

Il vampiro si voltò per risponderle ma lei era già uscita di tutta fretta

-FANTASTICO-

 

-Connor,di ciao a papà e vai a scuola,che fate tardi!

Il bambino si arrampicò sulle gambe di Angelus,che era seduto in poltrona e gli scoccò un bacio sulla guancia,poi scappò via da Xander.Il vampiro si pulì la guancia,anche se doveva ammettere che stare con dei marmocchi in casa non gli dispiaceva per niente.Gli ululati di liam gli fecero subito cambiare umore e quando vide che Buffy non sembrava muoversi salì le scale,imprecando in gaelico.Entrò nella camera del suo secondogenito e lo guardò un po’ scettico. <ehy tu,ragazzo con l’anima,dammi una mano!!!> <scordatelo> Angelus ruggì frustrato,il che fece piangere più forte ancora il piccolo.

-BUFFY!BUFF!STO COSO CONTINUA A FRIGNARE!

La ragazza sorrise dal piano di sotto

-PRENDILO IN BRACCIO E CALMALO ALLORA!

il vampiro lo guardò per l’ennesima volta e cercò di prenderlo,ma gli sembrava troppo piccolo e fragile

-BUFF!BUFF!COSA FACCIO SE SI ROMPE?????

La cacciatrice ridacchiò e salì le scale per godersi la scena.Ora il suo ragazzo teneva il bambino in braccio con una faccia disgustata

-ma che schifo….BUFF,IO STO COSO NON LO CAMBIO!!!!

Nessuna risposta

-BBBBBBBUUUUUUUUUUFFFFFFFFFF!!!!!!!!!!!!!!!!!!!GUARDA CHE LO DISSANGUO!LO FACCIO EH!!!

Ancora niente.Sconfitto mise il piccolo sul fasciatoio e tappandosi il naso gli mise il pannolino alla belle e meglio. Liam lo guardò per un attimo una volta fresco e profumato e si mise a ridere,toccandogli il viso increspato.

-e adesso che hai da ridere così?

La sorpresa sul volto del demone si trasformò presto in un sorriso così dolce che a Buffy sembrò di sciogliersi in quel istante.

-Bene,vedo che avere fatto pace!

Nel sentire la sua voce Angelus riprese il suo cipiglio freddo e distaccato e le porse il bambino

-tienilo tu Buff,non ne posso più mi ha spaccato i timpani

Borbottò prendendo la via delle scale.Buffy mise Liam nella culla e seguì il vampiro giù per le scale,agguantandogli i fianchi da dietro

-E ora,visto che il mio demone ha fatto il bravo,dovrò ricompensarlo…

Angelus si girò con un ruggito e le assalì la bocca con la propria.

-Mia…

Sussurrò al suo orecchio mentre la trascinava in camera da letto.Intanto Liam nell’altra stanza decise di tacere,c’erano momenti in cui nemmeno i suoi ululati sarebbero riusciti a distrarre i suoi genitori

 

Quando Buffy si svegliò erano le tre e mezzo di pomeriggio.Avevano passato praticamente tutta la mattina a letto,poi avevano dato da mangiare a Liam ed erano tornati a fare l’amore.Angel non era accanto a lei.Lo chiamò più volte,fino a quando sentì lo scroscio dell’acqua dal bagno. Andò in camera di Liam,dove il piccolo giaceva nel box,succhiando il ciucciotto.Non dormiva,guardava il volo circolare dagli angioletti sopra di lui e sospirava felice.Buffy lo prese dolcemente in braccio e accese la musica.Le dolci note delle musiche di Beethoven si sparsero nella stanza.Liam guardò negli occhi la madre.Sentire il suo calore attraverso il suo corpo gelido lo faceva tranquillizzare subito.Chiuse gli occhi e afferrò il maglione della donna.Si sentiva in pace con il mondo.Al suo posto finalmente.

 

Angel aveva assistito alla scena,non era una cosa che vedeva raramente ma in quel momento gli sembrò che il suo amore per Buffy si fosse centuplicato.Il suo sguardo posato su loro figlio,il frutto del loro amore,gli aveva scaldato il cuore.Quando la donna fece per uscire dalla camera del figlio la agguantò per la vita e la strinse a se,la voleva. Così ignorò le sue flebili lamentele e la trascinò sul pavimento del corridoio.

 

Li svegliarono due ore più tardi li squilli incessanti del telefono.Angel si alzò dal letto e raggiunse la cornetta

-Pronto?

-Ehi Angel sono Xander!

Il vampiro si preoccupò immediatamente

-Xander?Mio Dio,Connor sta bene vero?

-Cosa?si,si è qui che gioca con Cindy

-Oh,bene

-senti un po’,stasera perché non venite qui a cena?Ci sarà tutta la band,non potete mancare!

-….scusa ma qual è l’occasione?

-Ehi,ci deve essere un’occasione per cenare tra amici?

Angel sorrise a quelle parole,aveva degli amici sinceri anche a Sunnydale finalmente.

-Va bene,a che ora dobbiamo essere lì?

-Alle 8 e mezzo ok?

-Va bene,ora lo dico a Buffy,ci vediamo stasera

Mise giù la cornetta e scosse gentilmente la spalla della ragazza,che cacciò la testa sotto il cuscino,mandandolo a quel paese

-Buffy,tesoro,alzati dai

-No

<insomma,sii un po’ maschio e buttala giù dal letto>

-dai tesoro……..

-lasciami in pace…

<uh,non diceva così fino ad un ora fa….>

Angel ridacchiò e liberò il demone,che le tirò via le coperte con un gesto deciso

-Buff,alzati!

Lei ringhiò nel cuscino e si girò verso di lui con gli occhi impastati dal sonno

-Ti odio

-Ti amo anche io piccola

Lei finalmente si mise seduta e si infilò una maglietta del fidanzato

-Che cosa c’è?Perchè mi hai svegliato?

-Beh,in primo luogo il deficiente…come si chiama…ah si Xander ci ha invitato a cena….e poi il marmocchio tra poco si sveglia e non ho la minima voglia di occuparmene ancora!

Buffy gli saltò addosso e lo atterrò sul pavimento,senza curarsi minimamente della nudità del vampiro

-Cacciatrice,ti è andato di volta il cervello?

Chiese lui sorridendo.Lei gli picchiò una mano contro la bocca e gli morse il collo con forza,lasciandogli un marchietto rosso

-scusa,ma eri troppo sexy,tutto nudo,per resistere…

Angelus ghignò e incrociò le braccia dietro la nuca per godersi in pieno lo spettacolo.La voglia di ricambiare il morso era forte,ma non era quello il momento giusto.

-cosa stavi dicendo?Xander ci ha invitato a cena?

Il demone sbuffò

-Si,lo sciocco mortale vuole fare una cena tra amici…patetico

Buffy gli fece la linguaccia e si alzò da terra,dirigendosi verso il bagno

-Dove vai?

-a farmi una doccia!

Esclamò sparendo dietro la porta.Sbucò fuori alcuni secondi dopo con un sorrisetto sardonico

-Beh,non vieni?

Angelus ghignò e la raggiunse con un ruggito feroce

 

-Sono in ritardo

Borbottò Xander guardando l’orologio.Le pizze stavano per arrivare e la band era già tutta lì,tranne naturalmente la coppia del secolo,che ancora non si era fatta vedere.

-dada!!!

Xander si chinò per prendere in braccio sua figlia

-pappa dadda!

-lo so che hai fame tesoro di papà,ma i tuoi zii non si sono fatti ancora vivi…

-Xander!Possibile che quei due lì debbano fare sesso ad ogni ora del giorno?Voglio che la gente sia puntuale quando organizzo le feste!

-An,per favore….Dawn,sai tua sorella che cosa doveva fare?

La ragazza scrollò le spalle

-No,ma sai come sono fatti lei ed Angel…si saranno fatti distrarre….

Finalmente suonò il campanello e i due si presentarono alla porta con Liam nella carrozzina

-Ecco i due maniaci!Siete in ritardo ragazzi

I due si scambiarono un’occhiata imbarazzata.La doccia era durata più del previsto

-scusate ragazzi,avete già cominciato?

-no,non ti preoccupare avanti entrate!LIAM!Il mio nipotino!Vieni dallo zio!

I genitori lasciarono i vari zii con il figlio minore e salutarono Connor,che stava giocando con Spike all’x box.

-Oh,Angel,ho messo su le nostre tazze!

-uh,grazie,mangerò più tardi

Il vampiro non voleva farsi vedere dai suoi figli e da Buffy a nutrirsi,anche se avevano già condiviso questa esperienza in intimità non ci era ancora abituato. Finalmente le pizze arrivarono.Buffy ed Angel osservarono la pizza che aveva ordinato Connor e fecero una faccia disgustata.

-Connor cos’è questa schifezza?

-E’ la mia pizza!

Esclamò lui indignato

-Ma…ci sono sopra maionese ketchup e patatine fritte…

-E’ buonissima,vuoi assaggiarne un pezzo mamma?

Lei guardò Xander con rimprovero e lui sfoggiò il suo sorriso migliore,continuando a dare la pappa a Cindy.Dopo che tutti,vampiri compresi,finirono di mangiare,i genitori misero Cindy e Connor a giocare sul tappeto e si sedettero tutti insieme

-Angel,dove hai preso quella giacca?La voglio regalare a Xander,lui si veste così poco fashion…

<beh,finalmente qualcuno se ne è accorto>

Angel guardò Anya sorpreso e sorrise.

-L’ho presa durante la nostra visita a Los Angelus,da Armani

<ho classe,io>

Due settimane prima lei Buffy ed i bambini erano andati a trovare gli zii di LA per far loro conoscere il loro piccolo miracolo.Cordelia se lo era coccolato tutto,lamentandosi che il piccolo aveva preso da sua madre quella buffa cosa del naso.Così i due innamorati ne avevano approfittato per andare a fare una gta di shopping sfrenato per le vie costose di Los Angeles

-Ok,allora dobbiamo andare ad Armani!Hai capito??

Xander la guardò con rimprovero

-An,tesoro,dovresti ricordarti che Angel e Buffy hanno una quantità esorbitante di denaro…io sono solo un piccolo carpentiere e tu mangi come un esercito

-con questo cosa vorresti dire?

-preferisci mangiare o compare dei vestiti di Armani?

Lei ci pensò un po’ sopra

-No,credo che terrò il piccolo carpentiere che mi sfama

 

Le settimane erano volate in fretta tra demoni vampiri e vari allarmi sventati di apocalissi il Natale era ormai alle porte

-Allora…Connor e Liam sono a posto,Willow e Tara anche, Dawn pure…mancano Xander Cindy Anya Giles e Spike

Riassunse Buffy guardando la lista dei regali che lei e Angel avevano fatto.Lui posò la testa sul quella della usa donna e si mise a pensare a regali adatti.A Dawn erano arrivati una pila di vestiti nuovi.Connor e Liam avrebbero avuto una montagna di giocattoli.A Willow e Tara un set nuovo di oggetti per la magia,,visto che l’ultimo era andato distrutto da un incantesimo incandescente della rossa.E naturalmente mancava la sua piccola Buffy.Non aveva la minima idea di cosa regalarle.Ma gli sarebbe venuta.

-Spike…pensavo ad un bel cappotto di pelle nuovo sai?

Suggerì il vampiro.

<o magari un bel paletto,sai è economico perché in questa casa non mancano mai e in più potrebbe decidere di farci un favore e impalettarsi>

Buffy annuì distrattamente

-A Cindy una bambola nova,Xander dice che impazzisce per quelle…A Giles potremmo regalare una chitarra nuova,la sua è stata distrutta da quel demone peloso….

-Ok…rimangono Xander ed Anya…

-Non saprei proprio….magari una collezione di Dvd!So che passano le sere a guardare quel telefilm…come si chiama…ah Sex and the city…

Angel sorrise apertamente e la baciò

-ah…il mio genio…

<eh va beh…esageriamo…tanto non riuscirai a farti dire il tuo regalo>

-Buffy?

Mormorò contro le sue labbra,mordendole giocosamente

-mmhhh?

-che cosa mi hai preso per Natale cucciolo?

-Angel,amore…credi che sia così scema da dirtelo?

<te l’avevo detto io…ma chi ascolta più il vecchio zio Angelus?>

Lui fece la faccia imbronciata e Buffy rise.Aveva già preso il suo regalo per Angel,ma non era intenzionata a dargli indizi,il suo vampiro era troppo furbo,lo avrebbe capito

-uhm…però ti posso dire che ti piacerà e piacerà anche a te,lì dentro

Disse alludendo ad Angelus

<non c’è niente che piaccia a lui che possa piacere anche a me…beh…a parte>

-il sesso!Riguarda il sesso vero???

-Ange!No,non riguarda il sesso!Te lo ha suggerito quella bestia lì dentro vero??

<sono una bestia a letto tesoro,ma non te ne lamenti mai…a proposito tutti sti discorsi mi hanno fatto venire una certa voglia…su,prendila e portala di sopra>

“ci sono i bambini in casa,animale”

<ma da quando te ne frega esattamente?Avanti,è notte,domani è la vigilia di quella stupida festività chiamata Natale…festeggiate!>

Angel sorrise,non aveva proprio torto.Così fece il suo classico mezzo sorriso a Buffe le porse la mano

-Milady…vorrebbe accompagnarmi nella nostra regale camera da letto per allenarci un po’ con la resistenza?Sai,con il cenone a casa nostra e tutti i nostri amici invitati,avremmo bisogno di addestramento

Buffy gli saltò in braccio avvolgendo le gambe intorno ai suo fianchi

-e perché mai la nostra regale cucina e il nostro regale tavolo non sarebbero degni di ospitare i nostri allenamenti Mounsier?

Angel ghignò e la baciò.Poi indicò al barattolo della farina

-Hai mai visto “Il postino suona sempre due volte?”

 

Liam giaceva tranquillamente nella sua culla,esaminandosi le minuscole mani con sorpresa. Era strano pensare che per sollevare gli oggetti,compiere le azioni più semplici i suoi genitori avessero bisogno di muovere gli arti.Sorrise flebilmente e osservò l’orsacchiotto che giaceva sulla sedia dall’altra parte della stanza fino a quando questo non si alzò in volo e si andò a posare docilmente tra le sue piccole braccia. “si,così è decisamente più semplice” osservò richiudendo gli occhi.Angel che era appena passato per controllare suo figlio rimase a fissarlo con la bocca spalancata. Poi si avvicinò e gli accarezzò i capelli scuri

-Liam…ci vuoi dire chi sei?

Solo quando la porta si richiuse lasciandolo solo il piccolo potè dare una risposta a suo padre

“Sono il figlio del miracolo”

 

Quella mattina era la vigilia. In giro c’erano persone ovunque, intente a fare gli ultimi regali.Angel e Buffy erano seduti in salotto con i figli.Connor era sul tappeto e stava disegnando,Liam succhiava felice il biberon in braccio a sua madre.

-Ha fatto un incantesimo?

Chiese stupefatta dopo che il compagno le ebbe raccontato il fatto della sera prima.

-Un incantesimo di levitazione….faceva volare un orsetto….

Borbottò il vampiro mentre fissava il figlio con espressione corrucciata.La cacciatrice fissò prima il figlio,poi il compagno con espressione preoccupata.

-Dobbiamo dirlo agli altri…..dobbiamo fare delle ricerche…non vorrei che questi poteri possano nuocergli…..è troppo piccolo….

Disse ad Angel,mentre posava la testa sulla sua spalla.

-Facciamo passare natale….poi si vedrà….

Descise Buffy posando il biberon vuoto sul tavolino vicino al divano.Alzò il piccolo Liam fino a guardarlo,occhi negli occhi.

-Allora?Che hai da dire in tua discolpa?Brutto monello!!!

Lo rimproverò bonariamente lei sorridendo al bimbo,che ridacchiò di rimando.

-Mamma….posso avere un bicchiere di latte?

Chiese Connor tirandole la gonna.La Cacciatrice annuì e portò in cucina il maggiore,lasciando Liam con il compagno.

-Mamma…stasera arriva babbo natale?

Chiese il bambino tutto eccitato mentre beveva a grandi sorsi.

-Bevi piano…..certo che verrà…..sei stato buono vero?

-certo!sono stato buonissimo!Chiedi a papà!

Esclamò lui posando il bicchiere vuoto nel lavandino.Corse in salotto dal padre e il fratello e cominciò a saltellare come un pazzo su e giù. Inciampò sul tappeto e stava per finire in terra,quando Liam lo fissò concentrato e il fratello si fermò a pochi centimetri da terra.Connor si alzò piano e guardò il bambino.Aveva sentito tanta energia dentro di se quando il fratellino lo aveva guardato.

-E’ stato lui papà….

Disse ad Angel,che controllava se stesse bene.

-come?

Chiese confuso.Il bambino indicò con un cenno del capo Liam,che ora giocava a fare le bolle con la bocca.

-E’ stato lui papà…è stato Liam….mi ha fermato prima che cadessi a terra….

Gli spiegò fissando il fratello negli occhi.

-non dire sciocchezze Conny….non può essere stato lui…era sul divano con me….

Lo redarguì.

-Ma papà…

-niente ma ometto,deve essere stata una tua impressione

Gli disse scompigliandogli i capelli biondi.Il suo sguardo incontrò quello della compagnia e vi lesse la stessa preoccupazione così sorrise ai bambini innocentemente

-Allora,chi vuole vedere Zio Giles?

 

-Buongiorno ragazzi! Li salutò l’ex osservatore quando li vide apparire nel negozio di magia.Connor gli saltò in braccio,affettuoso come sempre e gli stampò un bacio sulla guancia,guadagnandosi l’ennesimo Kit del Piccolo Mago.Il negozio era pieno,con tutte le persone che venivano a cercare regali di Natale,così Angel decise di dare una mano a Giles,mentre Buffy andava nel retro con i bambini per allenarsi un po’.Solo più tardi,quando arrivò Anya,in ritardo come al solito,il vampiro raggiunse i suoi famigliari nell’altra stanza.Notò subito la sua donna che era in verticale,completamente concentrata su se stessa e sembrava non averlo minimamente notato

<uhm…giochiamo ai “10 infarti alla cacciatrice” >

Angel la raggiunse e rimase a guardarla per alcuni minuti,per essere sicuro di non disturbarla,poi sguinzagliò il demone,che si buttò sulla ragazza,capottandosi sul pavimento con le tra le braccia.

-ANGELUS!TI E’ ANDATO COMPLETAMENTE DI VOLTA IL CERVELLO????!!!!!

Strillò lei spaventata a morte.Quando lui scoppiò a ridere gli diede uno schiaffo sul petto

-Cacciatrice,ti ho fregato!Non mi hai sentito arrivare…

-Scemo,ero concentrata…

-Sisi…comunque sono le 10 30 è da un’ora che sei concentrata,il tuo uomo ha bisogno di attenzione!

Disse sorridendo e cercò di baciarla,ma lei si ritrasse

-Beh?

Chiese imbronciato.Lei si divincolò dalla sua presa e si alzò in piedi

-devo andare a controllare che il tuo regalo sia pronto,ci metterò un po’..di agli altri che porto il cinese per tutti ok?

Angelus ghignò

-Il mio regalo eh?Che cos’è?

-Ma non te lo dico!Lo scoprirai domani!Ora vado,tieni d’occhio i bambini!!

Appena fu uscita Liam cominciò a strillare dalla carrozzina

-Oh,diavolo

 

Buffy si allontanò di qualche passo dal regalo di Angel e lo guardò meglio.”Si,è venuta proprio bene,non c’è che dire!”

 

-Quando hai intenzione di farlo?

Chiese Xander con aria cospiratrice ad Angel,che sorrise

-Stasera,a mezzanotte!

-Mi raccomando,fai bene le cose,se rovini questo momento a Buffy potrebbe impalettarti

I due uomini ghignarono complici.Xander lo aveva davvero consigliato bene,l’idea era balenata da tempo nella mente del vampiro,ma non sapeva esattamente come metterla in atto. Vide che l’attenzione di Xander era su qualcosa dietro di se,così si girò e vide Anya che gli faceva dei genti inequivocabili.Il ragazzo si alzò e si congedò con un sorriso complice e imbarazzato.Una sensazione di formicolio alla nuca lo fece girare verso la porta e sorrise a Buffy,che stava entrando in quel momento.

-Ehi,terminato il tuo lavoretto natalizio?

-uhu sicuro,rimarrai di sasso!

Esclamò sedendosi nel grembo del compagno.

-Uhm…sono molto impaziente….

-Ehi voi due,possibile che non riusciate a stare staccati per più di 5 minuti?

Esclamò Spike entrando nel Magic Shop dalla porta sul retro con Dawn al suo fianco.

-Dawnie ho ordinato il cinese,vuoi?

Chiese Buffy porgendole i gamberetti,il suo piatto preferito

-Allora è tutto ok per domani?11 e mezzo a casa vostra!Vedete di cucinare in maniera degna!

Esclamò Anya apparendo dallo sgabuzzino con Xander al seguito.Angel e Buffy annuirono

-Peccato che non ci saremo tutti

Borbottò Spike guardandosi le mani

-Perché chi manca?Will Tara io An Cindy………oh….stai parlando della ragazzina?

-Già…deve essere tristi e-ess-sere s-soli a Natale

Commentò Tara.Dawn sbuffò nei suoi gamberetti

-Se sapessi dov’è proverei a convincerla…ma ha la tua abilità nello scomparire nell’ombra!

Borbottò indicando Angel.

-Beh,è inutile intristirsi a Natale!Beh,direi che io Angel e i bambini possiamo andare a casa che abbiamo ancora l’albero da fare!Ragazzi,ci vediamo domani per pranzo ok?

 

-Non verrò mai più,in nessuna circostanza,non importa quale proposta sessuale mi fai a fare shopping con te alla vigilia di Natale!

Buffy sbuffò sonoramente al suo ragazzo mentre decoravano l’albero di Natale.Lo aveva appena trascinato per due ore al centro commerciale di Sunnydale a prendere gli ultimi regali e le decorazioni e lui era decisamente esausto. Questo comunque non guastò l’atmosfera bellissima che si era creata quella sera nel salotto. Le luci erano tutte spente e la sola luce era quella che proveniva dal caminetto acceso.Angel era sul divano con Liam mentre lei aiutava connor a decorare l’albero.

-Angel,adesso tu e Connor dovete mettere la stella in cima!E’ la tradizione!

Disse al suo ragazzo che le porse il minore e prese in braccio il suo primogenito,lasciando che mettesse al suo posto la stella. L’entusiasmo di Connor si smorzò verso le 11 e mezzo,quando finalmente cominciò a crollare tra le braccia di suo padre

-Buffy,credo che sia ora di portare a letto questi diavoletti!

Sussurrò sorridendo a Liam,che già se la dormiva beato.La ragazza sorrise e li prese entrambi tra le braccia,portandoli di sopra.Angel aspettò fino a quando non fossero scomparsi su per le scale,poi si mise all’opera

 

Buffy posò un bacio sulla fronte di Connor e sorrise

-Mi raccomando…dormi altrimenti babbo natale non arriva…

Gli disse dolcemente mentre gli rimboccava le coperte.Il bambino sorrise debolmente,prima di accucciarsi e addormentarsi profondamente..Scese di sotto e rimase di stucco.Ovunque intorno a le c’erano rose rosse.Angel era seduto sul divano,con un maglione blu a v e un paio di pantaloni beige e sorrideva

-Tutto questo….

Iniziò Buffy.

-E’ per te…..

Rispose semplicemente il vampiro andandole incontro.Le prese le mani tra le sue e la guardò intensamente.

-Per te….Buffy…lo sai che ti amo….

Mormorò.

-Anche io ti amo….

-Tu sei la mia donna…la mia luce…sei l’aria che non respiro,….il battito del mio cuore….sei il mio tutto piccola….non posso pensare di stare una sola ora lontano da te…un solo minuto senza sentire che ci amiamo…che staremo insieme per sempre….ti amo Buffy Summers.Amo te,la tua anima,la parte oscura che è la Cacciatrice….voglio che la mia vita sia con te…fino alla fine…che sia oggi come tra mille anni….

Sussurrò mentre la stringeva in un tenero abbraccio.Buffy si commosse visibilmente.Poi Angel si chinò in ginocchio davanti a lei e le mostrò una scatolina.La Cacciatrice lo fissò interdetta per un lungo attimo,poi prese la scatola e la aprì.Un Chaddlagh di oro bianco posava sul cuscinetto di velluto.Al suo centro,in mezzo al cuore c’era una piccola gemma,un rubino bellissimo.,

-Questo è il mio regalo per te….un anello che significa quanto tu sia importante,quanto non possa più fare a meno di te…..voglio che la mia vita sia con te…..vuoi sposarmi Buffy?

Chiese con gli occhi lucidi.La Cacciatrice si buttò al suo petto.

-Si certo…..certo che lo voglio!

Esclamò con voce rotta dalla commozione.Lui la strinse a se,godendo della pace cristallina che era scaturita in lui dopo quel si.Ma c’era ancora qualche cosa da fare.

-Buff….

La chiamò dolcemente il demone.Buffy scrutò gli occhi gialli.

-Loi sai vero?Lo sai che legandoti a lui per sempre ti legherai anche a me?

Chiese con timore.Lei sorrise.Certo.Era pronta a questo.Era pronta a tutto per loro.

-Lo so….lo so Angelus…..io….io….

-No…non dire niente….solo si….vuoi sposarmi Buff?

Chiese ancora.

-Certo…certo che lo voglio….

Sussurrò accarezzandogli il volto.

-Voglio un si baby…

Disse lui con un ghigno dipinto in volto.

-Si…voglio sposarti….

Disse ridacchiando.Poi lo baciò.Li baciò Anima e demone.Suoi.Per l’eternità.Angel ritornò al suo posto e le infilò il dito con la punta del cuore verso di lei.

-Ti amo…ti amo da morire…

Gli disse lei mentre versava lacrime di gioia.Lui la strinse a se più forte.

-Anche io ti amo….ti amo…

E le catturò le labbra in un bacio dal sapore di eterno

 

Quella mattina erano entrambi svegli,nel lettone sfaldato.Angel posava la testa sulla pancia di lei,che gli accarezzava distrattamente i capelli bruni.Avvertirono dei passetti in corridoio e sorrisero.

-Il piccolo Connor ha sentito il richiamo dei regali!

Esclamò il vampiro alzandosi stancamente dal letto.

-Uhm….non ho voglia di alzami….

Borbottò Buffy sprofondando nei cuscini.Angel sorrise e la baciò sulla bocca.

-Dobbiamo….su amore…

La esortò prendendola per mano.

-E’ colpa tua!Mi hai tenuto in piedi tutta la notte!!!!

Gli disse con faccia mortalmente offesa.Lui sorrise e si infilò i boxer.

-Anche tu hai fatto la tua parte piccola!

Le disse mentre la aiutava ad allacciarsi il reggiseno.

-Sei così dolce….

Mormorò lei baciandogli il collo.

-Tesoro,smettila o non arriveremo mai in salotto

Si vestirono ed andarono di sotto,dove Connor era seduto davanti all’albero di natale a fissare la montagna di regali che avevano portato Buffy ed Angel in salotto la notte prima (spero di non ferire la sensibilità di nessuno dicendo che non è Babbo Natale a portare i regali ^^)

-Posso aprirli?Posso?Posso?

Chiese saltellando ai genitori ,che sorrisero di rimando.Il bambino si tuffò tra i pacchetti.Presto la sala fu invasa da ogni genere di oggetto colorato e da una montagna di carta da regalo.Angel guardò intorno sconsolato.

-Ok…ora posso davvero dire che dovremo uscire di casa per farci stare tutta questa roba…..a proposito!Non ho ancora visto il tuo regalo dolcezza!!!!

Si ricordò improvvisamente.Buffy sorrise dolcemente e lo baciò a fior di labbra.

-Lo vedrai…più tardi però…stasera…..

Sussurrò al suo orecchio.Il vampiro sorrise.

-Oh…..

Commentò sapendo già di cosa si trattava.

<e io che ti dicevo?>

-Non riguarda il sesso…..

Gli disse lei squadrandolo seria.Lui continuò a sorridere.

-Non si tratta di sesso!

Ripetè lei più forte.Lui assunse un’espressione pensierosa.

-Allora che cos’è?Ehy!Buffy!Non mi puoi lasciare così sulle spine!

Le urlò dietro mentre lei saliva a prendere Liam in cameretta.Angel sbuffò e si guardò di nuovo intorno.Erano già le dieci.Tra due ore sarebbero arrivati Giles e gli altri e il salotto sembrava il play planet.Sospirando si alzò e cominciò a raccogliere la carta da buttare,scervellandosi per capire che cosa aveva di per la testa la sua donna

<secondo me,è sesso>

 

Giles,Anya,Xander,Spike,Dawn,Cindy,Willow e Tara suonarono alla porta dei due.Angel venne ad aprire sporco di farina.

-Ciao ragazzi!Buon natale!

Esclamò quando li vide tutti sorridenti ,stretti nei loro cappotti per via del freddo.Li fece entrare in casa Buffy era in cucina,a finire di preparare da mangiare.

-Buon natale!

Disse entrando in salotto.Dopo baci ed abbracci gli adulti cominciarono ad aprire i regali.Angel e Buffy ricevettero una serie di oggettini piccanti da Xander e Anya,un paio di maglioni da Spike Dawn,Una raccolta di libri sui bambini da parte di Giles e una bellissima trapunta con delle lenzuola di seta nera da Willow e Tara.

<Finalmente quell’idiota di Xander ha fatto qualcosa di buono in vita sua.Stasera ci divertiremo>

Buffy era accoccolata tranquilla tra le braccia di Angel quando lo squillo del telefono la riscosse.Fece segno al suo vampiro di stare seduto e alzò la cornetta della cucina

-Pronto?

-Pronto Buffy?

-………..Erin????Oddio sei davvero tu?

-in carne e ossa…Buon Natale!

-ma….Buon Natale a te!Dove sei?Come stai?

-Sto bene…e voi?I bambini?Angel,Spike?

-Stiamo benone!Ma dove sei?

-non importa dove sono

“Si sente che è una creatura di Angel”

-si che importa!

-Buffy,ho chiamato solo per farvi gli auguri!

-Ok,ok….sei a Sunnydale vero?

-………………………….

-lo sapevo!Vieni a farci una visitina ti prego!

-scordatelo

-e dai! Non è bello starsene da soli a Natale

-Non sono sola,il mio demone è di ottima compagnia

-Certo,un assassina che ti tormenta è quello che ci vuole!Avaaaaaaaaaaaaannnnnnnttttttttttiiiiiiiii…

-Buffy…

-faresti contentissimi Spike ed Angel,li sei mancata!

-ok…solo pochi minuti promettimelo!

-Si!Si solo pochi minuti!Grazie Erin!

Ritornò saltellando in salotto e si ributtò tra le braccia di Angel

-Chi era?

-Beh…diciamo solo che sta arrivando una sorpresa per i miei vampiri preferiti!

<ok…usa il singolare dolcezza o dovrò uccidere il caro William>

Angel la guardò visibilmente offeso

-Ehi,pensavo di essere io il tuo vampiro preferito!!!

Replicò.Il bacio appassionato di Buffy lo mise a tacere

-ok…questo cancella ogni mio dubbio!

<concordo pienamente…ma se avessi un paletto potremmo evitare dei spiacevoli eventi futuri…>

Pochi minuti dopo il campanello suonò e Buffy schizzò in piedi e corse ad aprire.Quando la figura pallida di Erin apparve in salotto tutti si ammutolirono.La piccola si guardò intorno imbarazzata

-ehm….Buon Natale?

-ERIN!!!!

In un attimo si ritrovò schiacciata da quattro braccia forti

-Oddio,come stai?Dove sei stata?

-Ragazzi…mi fate male…

Rantolò al suono delle proprie costole che scricchiolavano in modo sinistro.I due vampiri si staccarono e le sorrisero largamente.

-Allora,ora ci devi raccontare tutto!!!!!

Ma il suono del forno fece il suo dovere e tutti si catapultarono in cucina. Tranne Angel . Aveva sentito dentro di se scorrere una strana sensazione. Una sensazione che lo aveva portato a prendere in braccio suo figlio Liam,che giaceva nella sua culla. Non sapeva come…ma sembrava che suo figlio stesse cercando di dirgli qualche cosa. C’era qualcosa negli occhi di Liam,qualcosa che andava aldilà del sapere,aldilà dell’innocenza. All’improvviso il corpo del vampiro venne scosso dall’interno da un fiotto di calore che lo pervase completamente. Per un folle attimo pensò di essere tornato in vita,ma un attimo dopo era di nuovo gelido.

-Angel,tesoro…cosa succede?

Il vampiro si girò per incontrare gli occhi preoccupati della compagna. Guardò di nuovo Liam e scosse la testa

-Niente…niente…andiamo a mangiare

Disse seguendola in sala da pranzo.

“Questo papà era solo un piccolo assaggio”

 

Quando furono tutti satolli tornarono in salotto Erin raccontò brevemente dove era stata,confermando la sua presenza a Berlino nell’esatto periodo che Connor aveva detto.

-Io voglio il mio regalo…

Mugugnò Angel abbracciando Buffy più forte dal loro posto sulla poltrona.Lei rise

-Amore,dopo il tramonto lo vedrai!Non posso portarti adesso,è giorno e non ti voglio vedere arrostito.

Lui sorrise di rimando e si fece più vicino

-Lo sai che ti amo da morire?

Le sussurrò baciandole la tempia leggermente.

-Ragazzi…riuscite a staccarvi per cinque minuti?

Chiese Giles esasperato.Tara gli schiaffeggiò leggermente il braccio

-Li lasci Sig Giles,non capita di vedere Buffy felice così spesso…

<ben detto strega>

Comunque i due si dovettero separare in ogni caso perché Erin annunciò la sua partenza.

-Ma sei appena arrivata!

Si lamentò Spike.La vampira sorrise e abbracciò Angel

-Non sarei nemmeno dovuta venire,ma Buffy ha delle capacità di persuasione straordinarie

<vero,molto vero>

Poi abbracciò anche Spike e gli altri

-Ragazzi voi siete le persone che per la seconda volta da quanto sono stata dannata mi avete fatto sentire a casa…

Mormorò rivolgendo un sorriso al pensiero di Andriy.

-Ma devo andarmene,non è il mio posto Sunnydale…troppo demoniaco

Borbottò,poi rivolse un saluto generale e fece per uscire quando un braccio di SPike la fermò

-Possiamo parlare un attimo?

Nessuno sentì o ebbe il coraggio di chiedere cosa i due si fossero detti,nemmeno Dawn,ma gli occhi del vampiro biondo erano inequivocabilmente lucidi al suo ritorno

 

Gli latri se ne andarono poche ore più tardi,proprio quando il sole cominciava a sparire all’orizzonte

-Non hai più scampo!Ora devo vedere il mio regalo!

Buffy annuì e andò a mettere i bambini in macchina,sotto lo sguardo allibito di Angel lei gli porse una benda nera

<uh…le cose potrebbero farsi molto interessanti!>

-A cosa mi serve?

<ehm…io un’ideina interessante ce l’avrei>

-Per coprirti gli occhi,non devi vedere il mio regalo nemmeno da lontano

Il vampiro annuì e se la mise

<la mia idea era molto migliore>

 

-Guido io…e tu tieni gli occhi chiusi o ti impaletto!

Lo minacciò la Cacciatrice.Angel rimase sul sedile di dietro,imbronciato e obbediente.Buffy si fermò poco tempo dopo e lo aiutò a scendere controllando che non guardasse.Poi gli disse di togliersi la benda.Il vampiro rimase scioccato nel vedere una villa di tre piani davanti a lui,in stile vittoriano,con un grande giardino e una grande palestra sul retro.I lampioni la illuminavano benissimo.

-Questa….questa….

-E’ la nostra nuova casa se a te va bene…avevo capito che era ora di cambiare casa da un po’…ma ho preferito aspettare fino a Natale…ti piace?

Chiese avvicinandosi con i bambini.Angel la strinse a se e la baciò con passione.

-E’ stupenda…

Le disse sincero mentre lei lo guidava dentro tenendolo per mano con Liam in braccio e Angel con Connor in spagoletta.

Entrati c’erano una sala gigantesca,con una rampa di scale,c’erano due divani,un caminetto,un televisore,una pendola in un angolo e un grande acquario,davanti al caminetto c’erano quattro poltrone,due grandi e due piccole.La cucina era in stile antico,come il resto della casa.Le finestre erano oscurate,ma facevano passare benissimo la luce indiretta all’interno delle stanze.Al piano terreno c’erano altri due bagni e una camera per gli ospiti,mentre una porta sul retro della cucina conduceva ai box auto e,dove c’era una piccola sorpresa per Angel,una Spider che il vampiro volle provare subito.l piano superiore aveva tre bagni,la camera di Liam,quella di Connor e la loro,grande e spaziosa.Inoltre c’erano la stanza dei giochi,immensa con un sacco di oggetti elettronici e un piccolo spazio coperto sul balcone dove Buffy aveva fatto sistemare una vasca idromassaggio.L’ultimo piano aveva altre tre stanze da letto con tre bagni e,in un angolo non molto visibile,una porta.Buffy fermò il compagno prima che potesse vederla e prima gli disse di mettere a letto i bambini.I due avevano reagito con stupore alla nuova casa,che gli sembrava immensa.

-Cosa faccio se mi perdo?

Sussurrò Connor appena fu sotto le coperte

-Tu urla e noi ti veniamo a cercare!

Gli rispose suo padre baciandolo sulla testa.Poi uscì in corridoio dove Buffy lo aspettava

-Allora,questa camera vietata ai minori?

Buffy lo portò in una grande camera da letto con due grandi armadi.Al suo cenno di aprirli Angel rimase stupefatto nel vedere una collezione impressionante di vari oggetti che lasciavano poco spazio all’immaginazione

<io AMO questa donna>

-Ti piacciono?

Gli chiese baciandogli le spalle

<oh sisisisisisisisisisisisi EVVIVA IL NATALE!!!>

-Dio Buffy…hai intenzione di usare tutto questo?

-Ehi…sei immortale,c’è n’è di tempo!

 

Le cose stavano andando davvero bene per Buffy ed Angel in quel momento,tanto bene che i due passavano sempre più tempo a pensare che o le forze dell’essere avevano trovato qualcun altro da tormentare o che fosse semplicemente questione di tempo.Era decisamente una mattina tranquilla quella che stavano vivendo ,Buffy si faceva una doccia mentre le frittelle per Connor cocevano,Angel era in salotto a spulciare la posta e Connor e Liam erano seduti in cucina ad aspettare la colazione.Il minore fissò intensamente il suo biberon e cominciò a farlo roteare per tutta la cucina con il pensiero

-Liam,smettila!Finirai per romperlo!

Lo sgridò Connor mentre l’oggetto volante gli mancava di poco la testa.Ma non mancò per niente quella di Angel,che era appena entrato in cucina

-Ahia!Ma che diavolo---?!

Gemette accarezzandosi la parte colpita.Prese in mano il biberon che era rimasto sospeso per aria e guardò il figlio minore con rimprovero.

<ma guarda questo…>

-Liam,mi hai fatto male!

Borbottò prendendolo in braccio

-Lo sai che non si fanno volare gli oggetti in giro per casa!Insomma Liam!

Il bambino,per rabbonire il padre ghignò e parì la bocca,farfugliando qualche cosa. Angel rischiò di farlo cadere per la sorpresa.

-BUFFY!BUFFY VIENI A VEDERE!!!!!!

Urlò come un pazzo.La donna arrivò di corsa e li guardò confusa.

-Liam ha parlato!

Esclamò felicissimo.La cacciatrice lo fissò estasiata.

-Hai parlato?il mio bambino ha parlato?

Gli chiese prendendolo in braccio.

-Beh….io so parlare da un bel po’….

Commentò Connor stizzito mentre guardava le frittelle trasformarsi in forme nere.Buffy lasciò il piccolo in braccio al compagno e le tirò via dal fuoco.

-Mi dispiace..sono bruciate Connor…ti vanno dei cereali?

Chiese dispiaciuta,ma con un sorrisone al figlio maggiore che annuì.

-E che cosa ha detto?

Chiese curiosa rivolta ad Angel.

-Non ne ho la minima idea…ha farfugliato qualche cosa…ma non ho capito….

Rispose esortando Liam a parlare di nuovo.Il piccolo sorrise.

-D…da…dada….

Tartagliò.Agnel si commosse.

-Hai sentito?Hai sentito?Ha detto dada!Lo ha detto!Mi ha chiamato papà!!!!

Urlò alla cacciatrice.

-Dada!Dada!

Esclamò di nuovo il bambino ridendo vedendo la reazione dei suoi genitori.

-Oh….oh mamma mi viene da piangere!!!!

Disse Angel asciugandosi gli occhi,commosso.

<checca…sei una checca>

Buffy prese il figlio in braccio.

-E adesso prova a dire mamma….mamma….

Lo esortò.Liam capì subito il gioco e ripetè la parola con una facilità disarmante.

-Ha detto mamma!

Esclamò Buffy baciando il bambino dappertutto.

-Così lo soffochi Buffy!

Le fece notare Agnel sorridendo.a Cacciatrice lo mollò un attimo.

-Lo so….ma….è….fantastico…

Esclamò rimettendo Liam nel seggiolone.Il vampiro la abbracciò.

-Tutto suo padre!

La schernì strofinando il naso contro il suo,sorridendo.

-tutto sua madre vorrai dire!

Ribattè baciandolo.Connor li osservò tutti spazientito.

-Mamma….MAMMA!

Urlò quando vide che non si decidevano a guardarlo.Liam si spaventò e cominciò a piangere.

-Connor!Non urlare così!

Lo rimproverò bruscamente Angel mentre Buffy andava a consolare il minore.

-Non mi state mai a sentire!O state con lui o vi baciate!

Obbiettò il bambino guardando Angel scocciato.

-Connor….Non è vero…ora finisci la tua colazione…

Ribattè il vampiro.

-Io la colazione non l’ho ancora avuta!

Urlò il bambino e il barattolo dello zucchero,che aveva davanti agli occhi esplose in mille pezzi

 

Buffy ed Angel lo guardarono stupefatti

-ma…ma come…

Connor si alzò in piedi e dopo averli guardato spaventato a morte corse di sopra in camera sua.Angel si chinò per raccogliere i cocci che erano caduti in terra.Il barattolo era letteralmente esploso sotto il suo sguardo

-Io…io non ci capisco più niente

Commentò Buffy sedendosi al tavolo.Liam li guardò tristemente

“Capirai mamma….capirete tutti prima o poi…”

 

-Pensi che sia per Darla?

Chiese Buffy sedendosi in salotto con Liam in braccio.

-Non lo so…probabilmente no…lei era umana quando…lo abbiamo concepito….ma non lo era quando è nato…forse è stato quello che ha creato quei poteri…non lo so….

Riflettè guardando la donna ansioso.Non voleva ferirla.

-Io….io non lo so….voglio dire…posso capire Liam…siamo un vampiro ed una cacciatrice….ma lui….lui non è figlio mio…è figlio di un essere umana…non dovrebbe avere niente di sbagliato

Mormorò triste.Angel le si sedette a fianco per rassicurarla.

-Andrà tutto bene…vedrai…

Le disse baciandola dolcemente.Connor si fermò dietro la porta del salotto e realizzò quello che aveva appena sentito.Poi corse in cucina e scappò dalla porta sul retro,scoppiando in un pianto dirotto.

 

-ha sentito bene Giles!Connor è scappato!

Urlò Buffy al telefono con l’osservatore.Quando erano andati in camera del figlio l’avevano trovata vuota.Avevano setacciato tutta la casa ma del piccolo nessuna traccia.

-Lei venga qui a tenere d’occhio Liam io e Angel lo cerchiamo insieme agli altri!

Gli disse sbattendo la cornetta.Andò dal compagno in cucina.

-Io…si deve essere spaventato per quello che è successo…

Sussurrò Angel disperato.Il suo bambino era in giro da solo di notte.Alla bocca dell’inferno.Poteva capitargli di tutto.

-dobbiamo muoverci!Non perdiamo tempo a pensare…

Lo scosse lei.Arrivò Giles e si tuffarono nel buio della notte.

 

 

Connor era ai giardini pubblici,seduto dentro un tubo di plastica giocattolo.Era vero.Quello che diceva quella signore bionda.Che era la usa mamma.Buffy non lo era.Era solo qualcuno che aveva finto,che gli aveva mentito,insieme a suo padre.Sentiva chiaramente le voci dei suoi che lo chiamavano.Sentì zio Spike,Zia Dawn e zio Xander.Alle orecchie gli arrivarono anche le urla dei suoi genitori.

-Connor!Dai vieni fuori!

Urlò Buffy,cominciando a temere il peggio.Poi sentirono dei singhiozzi sommessi.Angel e Buffy si avvicinarono al tubo dove era sistemato il figlio.

-Connor…amore sei lì?

Chiese la cacciatrice guardando dentro.Il bambino era lì,raggomitolato,che singhiozzava.

-Andate via…

Mormorò con vocina bassa ma decisa.

-Che cosa ti succede?dai vieni da mamma e papà…adesso ti portiamo a casa e ci racconti

-Lei non è la mia mamma!!!!

Urlò disperato lasciando entrambi di sasso.

-Ma…ma cosa dici?

Chiese il vampiro guardandolo.

-Vi ho sentito parlare!Io sono figlio di quella donna bionda che ci aveva rapito!

Continuò il bambino.Angel lo guardò tristemente.Poi guardò la compagna,che aveva le lacrime agli occhi.

-Connor…lo so che è difficile ma…

Provò a dire lui.

-Mi avete detto una bugia!Mi dicevate che era lei la bugiarda!Invece siete stati voi a mentirmi per tutto questo tempo!!!!

Singhiozzò.Buffy tentò di frenare le lacrime,che però scesero comunque.

-Ascoltami Connor….lo so che avrei dovuto dirtelo…ma…eri piccolo…non potevo dirti che io non ero tua madre…lo capisci questo?Ho cercato di sostituirla…perché lei era morta,perché amo tuo padre e perché ti voglio un mondo di bene…lo so che nessuno potrà ridarti indietro la tua vera madre…questo lo so e lo accetto.Io voglio solo che tu torni a volermi bene come prima…mi dispiace di averti mentito…lo abbiamo fatto solo per il tuo bene…per darti un’infanzia felice…ti voglio bene Connor…e tu sei mio figlio…anche se il nostro sangue è diverso

Gli disse dolcemente.Poi gli tese la mano.Connor si asciugò le lacrime.Guardò i genitori per un attimo,poi prese la mano di Buffy e si strinse al suo petto,piangendo disperato.

Tbc…