HAPPY HOLIDAYS


Era presto,molto presto.Un nouvo giorno era appena nato a Los Angeles,ma già per le strade si vedevano persone,ancora intotite dal sonno,che camminavano per recarsi ai loro posti di lavoro.Per lo più tutta gente adulta,grandi uomini d'affari ch dovevano essere i primi ad arrivare in ufficio per fare NIENTE e guadagnare ugualmente milioni e milioni di dollari.Non si vedavano che uomini di una certa età,dai 40 anni in su,era troppo prestoper i ragazzi,gli adolescenti e i bambini che ancora dormivano al calduccio nei loro letti.Fatta eccezione per...


La sveglia a forma di fungo suonò,anzi,parlò

è ORA DI ALZARSI,BUFFY!!

è ORA DI ALZARSI,BUFFY!!

è ORA DI ALZARSI,BUFFY!!

Continuava a ripetere.Non l'avrebbe smessa fino a quando lei non si sarebbe svegliate e l'avrebbe spenta confidando di addormentarsi nuovamente ma,un po' per il senso del dovere un po' per il sonno che ormai era passato finiva con il buttarsi giù dal letto.

Quella mattina si alzò più stanca del solito,aveva dormito poco,il letto era scomodo.Non aveva ancora spento la sveglia

è ORA DI ALZARSI,BUFFY!!

è ORA DI ALZARSI,BUF...

La spense energeticamente,odiava quella sveglia!!Gliela avevano regalata i suoi migliori amici,nonchè colleghi di lavoro:Willow Rosemberg e Xander Harris.Credevano fosse un regalo carino e,in effetti,anche a lei era piaciuto...prima di metterlo in uso!!La voce registrata era quella di Xander ed ogni mattina era costretta a sentire quell'odioso <è ORA DI ALZARSI,BUFFY>

- Già,è ora di alzarsi,Buffy!Devi andare al tuo schifoso lavoro,per guadagnare qualche soldo schifoso,per pagare questa casa schifosa e caomprare dello schifosissimo cibo!! -

Ogni volta era sempre più dura,ma bisognava accontentarsi di fare la cameriera in un ristorante,alzarsi all'alba per fare le pulizie così da guadagnarsi qualche straordinario per tirare avanti.Fosse stato solo per lei sarebbe stato più semplice,ma doveva pensare a Dawn.Quando suo padre era morto per un incidente d'auto,doveva badare lei alla sorellina.Sua madre aveva un tumore al cervello e non poteva lavorare.C'era anche Faith ma lei non riusciva a mantenere un lavoro per più di una settimana!Dopo aver fatto una doccia Buffy indossò i suoi fedelissimi Jeans e una T-schirt,legò i capelli biondi ed era pronta per uscire.Inciampò in una sua scarpa e cadde a terra con un tonfo.Si rialzò e il suo sguardo incontrò quello assonnato di Dawn

- Cosa c'è? -

- Che hai fatto? -

- Ho inciampato,scusa.Torna a dormire,è presto -

Prese il giubbino di Jeans della spalliera della sedia e lo indossò

- B,ma non fa un po' troppo freddo per quello?è dicembre! -

- L'altro si è rotto.Lo avevo lasciato in cucina e Xander gli ha dato fuoco --- Ricompralo! -

- Con quali soldi? -

Buffy accarezzò la testa della sorella e la sorpassò

- Ciao sorellina,ci vediamo dopo! -


Era arrivata.Lavorava in uno dei più cari e lussuosi ristoranti di Los Angeles,ma questo non l'aiutava ad avere uno stipendio migliore,al contrario,spesso loro che lavoravano in cucina,venivano snobbati e trattati da schifo.Entrò e la prima cosa che vide fu Xander che lavava il pavimento cantando "I Will survive" di Gloria Gaynor con tanto di coreografia!Lui era il capo-cuoco ma non gli dispiaceva qualche straordinario per arrotondare lo stipendio.Non che stesse conciato meglio di Buffy.Se n'era andato di casaquando aveva detto ai suio genitori di voler fare il cantante,ora viveva con Willow,rischiavano lo sfratto e continuava a fare provini e audizioni.Buffy non potè trattenersi dal ridere,vedendolo lì,che ballava con la scopa e lasciava impronte con le scarpe proprio dove poco prima aveva pulito.Xander si accorse della sua presenza,continuando a cantare abbandonò la scopa e le si avvicinò.Iniziarono a ballare nel bel mezzo della sala dei ricevimenti e la bella voce di Xander veniva a tratti coperta dalle risate di Buffy


[...]

Go on now,go walk out the door

Just turn around now

'cause you're not welcome anymore

weren't you the one who tried to hurt me with goodbye

did I crumble

Did you think I'd lay down and die?

Oh no,not I! I Will Survive

[...]


Cordelia si avvicinò

- Ragazzi!Se vi vede mio padre vi ammazza! -

Cordelia Chase era la figlia del proprietario di tutto il ristorante.Apparentemente era una snob ma se la cooscevi meglio era simpatica ed era entrata a far parte del gruppo.Aveva una storiella con Xander ed era la migliore amica di Buffy.Proprio quest'ultimo punto la rendeva insopportabile agli occhi di Willow,gelosa della sua amica.

Xander abbandonò Buffy e iniziò a ballare con Cordelia che continuava a ripetergli che se suo padre li avesse beccati sarebbe stata la fine.Xander vide Willow arrivare e si catapultò da lei per farla ballare.La ragazza fu spiazzata ma anche divertita dal comportamento dell'amico.Mentre Xander cantava e ballava con Willow,Buffy rideva e Cordelia era preoccupatissima per l'imminente arrivo del padre,Mr Chase arrivò

- Che diavolo sta succedendo qui? -

- Papà,che sorpresa! - Esclamò Cordy con finta aria sorpresa,ma Mr Chase non le diede ascolto

- Io vi pago per lavorare,non per divertirvi! -

- Ci scusi,ci mettiamo subito a lavoro -

Fu Buffy a parlare,credeva sempre di essere quella che rischiava di più.Xander era il capo-cuoco,un elemnto importante e difficile da sostitutire,Willow faceva gran parte del lavoro:Cucinava,preparava il menù insieme a Xander,era una specie di braccio destro.E lei?Era l'addetta alle pulizie,colei che lavava i piatti e ch,occasionalmente,puliva il pesce.Che avrebbe perso il capo a licenziarla?E pensare che voleva fare l'architetto

- Andiamo subito in cucina - Terminò con un sorriso a 36 denti

- No.Harris,lei vada pure.Summrs,Rosemberg rimanete qui -

Buffy fu assalita dal panico.No,non poteva essere licenziata,doveva lavorare,per sua madre,per Dawn,per Faith.Sentiva le gambe tremarle,il cuore accellerare al massimo per poi rallentare tutto d'un colpo,facendole perdere qualche battito.Le lacrime erano già pronte a venir giù dai suoi occhi verdi e sapeva che se avesse aperto bocca la voce ne sarebbe uscita rotta

- Signore,lo so che sono una ritardataria,che non ne combino una giusta e che stavo perdendo tempo,ma io... -

- Sa anche che in cucina è sprecata?é una bellissima ragazza,Summers,lei lavorerà come cameriera d'oggi in poi -

Il panico fu sostituito dall'entusiasmo e da una scarica di adrenalina pura.Mancava poco e per fare la cameriera in quel ristorante sarebbe occorsa la laurea in "Scienze della comunicazione"!Bisognava essere:belle,simpatiche e carine con i clienti.Era un ambiente di un certo livello,occorreva anche un certo stile,una certa eleganza.Lei non era sicura di possedere tutte queste caratteristiche ma era felicissima di essere stata promossa!L'unica cosa che le dispiaceva era dover abbandonare Xander e Willow in cucina e non potersi più divertire con loro...Ma Willow?Cosa ci faceva lì?

- Allora?Sei contenta? - Irruppe Cordelia che era stata zitta fin troppo

- Oh,certo!Grazie,grazie,grazie! -

- Summers,io voglio serietà,efficacia e AF-FI-DA-BI-LI-Tà.Niente più ritardi,niente canzoncine,ok? -

- Sicuro! -

- E curi molto il suo Look,indosserà la divisa,ma deve truccarsi e pettinarsi come se dovesse andare ad una festa -

- Tranquillo,papi,di questo me ne occupo io! -

- Rosemberg,lei,invece,sarà la responsabile dell'assunzione del personale -

- I...Io? -

- Si.Se le fa piacere -

- Si... -

- Bene,buon lavoro -

Buffy era elettrizzata.Forse lo stipedio non era stellare ma almeno non doveva più immergere le mani nell'acqua ghiacciata per lavare i piatti incrostati

Willow era frastornata:era felice che un incarico di tale responsabilità fosse stato affidato a lei,ma era anche preoccupata di sbagliare qualcosa ed essere licenziata.E poi,se non ricordava male,doveva anche preoccuparsi che tutto il lavoro venisse eseguito correttamente,parlare con i clienti per assicurarsi che fossero soddisfatti ecc.Lei,che era un po' pessimista per natura,già si vedeva in mezzo ad una strada.Nella vita tutto ciò che avrebbe voluto fare era studiare,laurearsi e trovare un impiego importante in modo che il suo nome passasse alla storia.Una volta era la "figlia modello",la "cocca di casa",insomma,il tesorino dei genitori,ma quando questo scoprirono la sua ambiguità sessuale iniziarono a parlare di questa neanche fosse una malattia da curare al più presto e lei decise di andare via di casa.Andò a vivere con Xander,erano come fratello e sorella e anche se la convivenza con il ragazzo era dura per il suo cantare continuamente e per tutte le sue altre stranezze,era anche divertente.Lui e Buffy non l'avevano mai trattata come una "diversa" e lei ne era contentissima.Gli altri l'avevano etichettata,era come se avesse un cartello in faccia con su scritto "Sono Bisessuale".L'ultimo periodo era stato difficile per lei:la storia con Tara era finita ed era stata molto dura,ma ormai era passata.Era pronta a ricominciare e il nuovo lavoro era solo la prima tappa.Buffy vide la sua amica pensierosa e si preoccupò.Conoscendo Willow adeso era agitata dall'idea di non essere all'altezza dell'incarico che le era stato affidato.Willow era la persona più buona,dolce e sincera del mondo ma era anche molto ingenua e pessimista

- Will?Tutto ok? -

Lei le sorrise

- Tutto ok,B -

- Come ti senti?Pronta? -

- Prontissima! -

- Allora da domani si comincia



Dall'altro lato della città (ntd:abbiamo sentito dire che los Angeles è grande come la lombardia)in un quartiere lussuoso abitato per lo più da una calasse medio-borghese,non tutto è rose e fiori come sembra.Certo ci sono le ville che affaciano sul mare ,con pisciana ecc...

ma non mancano i così detti quartieri "poco raccomandabili".

La solita atmosfera cupa regna per le strade a quell'ora del mattino ,quando il sole doveva ancora raggiungere il suo punto più alto nel cielo e riscaldare le strade , e l'atmosfera è di un grigiore che ti intristisce l'animo.

Ma chi vuoi che faccia cosa? chi in quell'ambiente a quell'ora è già in piedi?

Quando poi in una delle zone "poco raccomandabili"vedi un ragazzo giovane ,sui 26-27 anni ,passeggiare alla ricerca di qualcuno ,ti stupisci.

Questo non era molto alto ,aveva capelli neri e gli occhi azzzurri.Arrivò in quel bar lo stesso in cui era la sera prima ,ma non era amdato lì per farsi un drink. Girò l'angoloed entrò in un vicolo.Comminò per qualche metro , e poi finalmente lo vide : il suo migliore amico.Sembrava conciato male ,era privo di senzi, ed era stato chiaramente picchiato.Erano perlomeno in tre,altrimenti non sarebbero riusciti a ridurlo così.Si abbassò e iniziò a dargli dei leggeri schiaffi sulle guance per farlo rinvenire

Doile-Angel...Angel...Angel...dai svegliati!-

il ragazzo riprese conoscenza,

Angel-Hey Doile!!-

Doile-come ti senti?-

Angel-come uno che ha dormito in mezzo ad una strada!-

Doile-Ma che hai combinato?-

Angel-aiutami!-

doile lo aiutò ad alzarsi e , mettendo un braccio dell'amico intorno al suo collo lo aiutò a camminare .

Angel-ieri sera quando voi vene siete andati.....-


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la sera prima:

angel era seduto al bancone del bar "Caritas" con i suoi amici chiacchierando del più e del meno :

Angel-non ti immaggini nemmeno la tipa che ho conosciuto ieri fratello ,era una bomba....a letto si intende si chiamav...-

Gunn-no ,aspatta senti questa fratello :ieri ho conosciuto una tipa che solo il nome ti esprime com'è "Megan" !!!- scoppiarono in una risata

Angel-bella questa!! dove l'ha letta!!-

Gunn-NO!!! è successo davvero-

Angel-DAI!!!? ma dici davvero!!??-disse a metà fra l'incredulità e la meraviglia

Gunn-SI!!!- ad un certo punto al bancone si avvicinò un uomo al quanto bislacco ,vestito con un completo giallo canaria , una camicia verde pistacchio, e una cravatta a puat rossi :

Lorne-OH!! ANGY BABY!!!!!-

Doile-Lorne se non ti conoscessi dire che saresti ghey ,innamorato di Angel e perdipiù con uno schifoso gusto in fatto di vestiti !!-

Lorne-sta zitto anima in pena voi siete così cupi guardate me come sono sgargiante !!!-

Angel-si abbiamo visto e a quanto pare non siamo gli unici Lorny-

Gunn-Angel siete passati alle effusioni d'amore in pubblico?-

Angel-zitto tu penza a Megan !-

Lorne-di grazia chi è questa Megan?-

Gunn-una tipa che ho conosciuto ieri !-

Lorne-OH capisco,qual'è il suo vero nome?-

Gunn-MEGAN!!!-

Lorne-Oh scusa penzavo fosse iò suo nome di battaglia!!!- disse sarcasticamente,ad un cert punto al bancone si avvicinarono tre grossi tizivestiti in nero:

Angel-Heylà!! ci si rivede-

Tiz.-fai poco lo spiritoso Miller ,I SOLDI!!!-

Angel-non li ho!!-

Tiz-sai vero cosa sta per accaderti ?-

Angel-SI ! e perciò vi chiedo solamente altre due ore giuro che li trovo!!-

Tiz-vabbene ma se quando torneremo tu non ci darai il denaro allora NON CREDO TI FAREBBE PIACERE SAPERE COSA TI ACCADRà!!!- e andarono via.

Un'ora e mezza dopo Angel oltre ad essere disperato per non aver trovato i soldi era anche ubriaco fradicio ,e delirava con Gunn su Megan:

Angel-OH Megan,Megan dove sei ti voglio sposare!-

Gunn-no io ti amo-

Angel-io no ti amo Gunn-

Gunn-io amo Megan-

Angel-ma mi ami vero?-

Gunn-no ,amo Megan-

Angel-e io?-

Gunn-io amo Megan-

Angel-bastardo- e buttò giù un altro bicchiere di barbon,

Gunn-anche tu la ami Megan?-

Angel-chi non ama Megan!?-

Gunn-Lorne tu ami Megan?-

Angel-no lui ama me!!-

Gunn-ma chi ti credi di essere ,lui ama me!-

Lorne-calma ragazzi io vi amo tutti e due!-

Angel-ma io non voglio essere amoato da te! ama Tu Gunn!-

Gunn-ma neanche io voglio essere amato da Lorne io voglio Megan!!!-

Angel-NO MEGAN é MIA!!!!-

Lorne-Angy credo tu abbia visite!-intanto Gunn .era svenuto per l'ubriachezza ,i tre uomini di prima avanzarono verso Angel:

Tiz.-MILLER I SOLDI!-

Angel-AMICO NON CE LI HO!!!!-

Tiz.-ma chi ti credi di essere?!?!?!-

Angel-Chiedilo a Megan-

Tiz.-Hey Ma MEGAN é LA MIA RAGAZZA!!!!-e gli diede un gancio dritto sul naso dopodiche


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Angel-mi portarono fuori e mi hanno riempito di botte -disse sconsolato,

Doile-quindi sono stati quelli dei soldi?-

Angel-ESATTO!-

angel certamente , stava esaferando con il gioco d'azzardo e aveva dei debiti. sebbene fosse molto più che benestante aveva esaurito i soldi sul suo conto ,e non voleva chiederli al padre perchè i loro rapporti erano pessimi.

Doile-tua sorella era in preda al panico quando ha visto che non sei rincasato-

Angel-Fred ,esagera sempre ci dovrebbe essere abituata a non vedermi rincasare-

Doile-ieri sera da LOrne eri talmente ubriaco che.....non avremmo dovuto lasciarti solo !-

Angel-non ero solo c'era Gunn svenuto e Lorne-

Doile-passi da me ? così ti riprendi prima di tornare a casa-

Angel-credimi la proposta è molto allettante,sempre meglio di tornare a casa e vedere mio padre , ma devo farlo per Fred,lo hai detto tu che era preocupata!-

Doile-capisco-

Angel-domani torno nel mio appartamento,hanno finito i lavori-

Doile-benissimo...allora domani sera ...tutti a casa tua?-

Angel-se non mi uccidono prima-

Doile lo accompagnò a casa e , con cautela,per non svegliare nessuno,lo fece entrare.Ma Fred era già sveglia che aspettava suo fratello

Fred-Angy come stai?-gli buttò le braccia al collo ma,Angel ancora dolorante, emise un gemito di dolore

Fred-scusa-

Angel-niente.Che ci fai già sveglia?-

Fred-aspettavo te ,ovvio-

Angel-stai tranquilla starò bene, Doile mi aiuterà a disinfettare le ferite e....-in quel momento nella stanza fece capolino David Miller ,il padre di Angel e Fred

David-Angel cosa è successo?-

Angel-niente-

david-Doile mi ha già detto tutto quando l'ho chiamato ma volevo sentirlo da te-

Angel-debiti di gioco,non ho pagato e mi hanno picchiato-

David-devi finirla di giocare d'azzardo !-

Angel-Basta ho 26 anni faccio quello che voglio della mia vita....a proposito ,hanno terminato i lavori nel mio apartamento me ne torno a casa mia , adesso se volete scusarmi,vado a riposarmi un po'prima di andare a lavoro-

poi si rivolse a Doile

Angel-grazie di tutto puoi andare se vuoi -

Doile-no,se non ti dispiace resto qui con te tanto tra un'oretta daobbiamo andare a lavoro

Angel-mi fa piacere se resti-

Doile-bene-

Angel-Fred torna a letto-

Fred-OK!-stampò un bacio sulla guancia del fratello e poi su quella del padre e se ne tornò in camera sua ,anche se non del tutto tranquilla....era incredibile l'abilità di suo fratello nel cacciarsi nei guai .In fondo però lei era uguale a lui :testarda ma sempre pronta ad ammettere quando sbaglia,dolce ,ma con una vena d'arroganza che ogni tanto viene fuori ;possessiva e con lo stesso difetto di agire d'impulso e poi DOPO pensarci su.E questo provocava innumerevoli senzi di colpa!e talvoltaossessiva nei confronti della persona amata,dall'animo gentilema GUAI a farla arrabbiare!!!!

orgogliosa e combinaguoai come lui; solo che lei era più loquace e lui a suo parere più bello!!

adorava suo fratello,ed era molto dispiaciuta che se ne sarebbe tornato nel suo appartamento ma forse era meglio così.Non sopportava più la tenzione che si creava ogni volta che lui e suo padre erano nella stessa stanza.

David in realtà,voleva istaurare un rapporto con suo figlio ,Ma Angel non voleva,e ogni volta che lei gli chiedeva quale fosse un motivo di tale rifiuto lui gli rispondeva che aveva le sue ragioni.E pensare che una volta Angel adorava suo padre,poi, dopo la morte della loro madre iniziò ad andare contro ogni sua decisione e non volle più parlargli ,se ne andò a vivere da solo subito dopo il diploma.andò nella loro tenuta estiva .Poi si laureo e diventò un avvocato uno dei migliori.Aveva comprato unàappartamento,ma si era,temporaneamente rittrasferito nella sua vecchia casa a causa dei lavori di ristrutturazione .Ormai però erano terminati e se ne srebbe tornato a casa.....A Fred questo non stava bene!!!!Era così divertente averlo lì!Le faceva compagnia,la aiutava a preparare gli esami per l'università e poi i suoi amici erano troppo simpatici ! Doile,il migliore amico di Angel era anche un suo collega .Non sembrava il tipo che commette pazie ,ma al momento giust sapeva come divertirsi,Gunn,invece era l'impulsivo la testa calda del gruppo, Come Angel....tutti dicevano"non lasciare mai Angel e Gunn da soli altrimenti ci scappa il ferito!!"Lorne era il proprietario del bar "Caritas" dove andavano tutti di solito ,faceva morir dal ridere sia per le sue battute o per i nomignoli che affibbiava ad ognuno o anche per i suoi completi colorati.del gruppo facevano parte anche i loro due cugini : Oz ,il chitarrista detto "il saggio" sebbene non parli molto (non che quando lo faccia si capisca bene cosa voglia dire !)riesce a trovare i consigli e le parole bune per tutti e Lindsay azionista di successo,era quello"pratico" che non amava gingillarsi troppo sulle cose ma agire .Infine c'era WesleyUn girnalista amico di Angel da tempo e sfidanzato di Fred.infatti era chiaro a tutti che erano innamorati ma non decidevano a dichiararsi,Fred adorava stare il loro compagnia ma ora che Angel sarebbe tornato nel suo appartamento sarebbe stato più difficile

Intanto.......

doil-lo sai che il goico d'azzardo è illegale?-

Angel-si che lo so, Doile, sono un avvocato-

Doile-devi smettere

Angel-ho gia smesso ma non ho finto di pagare -

Doile-perchè non li chiedi a tuo padre i so...-

Angel-NO-

Doile-ma potre-

Angel-NO-

Doile-Angel ragi-

Angel-NO-

Doile-OK! mi arrendo ,dovresti smettere anche di trattarlo così-

angel-Doile,ti prego,lo sai perchè csa l'ho con lui!-

Doile-ma è stato tanto tempo fa!-

Angel-non mi interessa-

Doile-fa come credi-

Era inutile continuare a parlarne.Quando Angel si metteva in testa una cosa non c'era verso di farlo ragionare.

David MIller bussò ed entrò nella camera del figlio ,Angel roteò gli occhi , Doile quasi non si mise a ridere:Angel a volte sembrava un adolescente che aveva combinato qualche casino e che si doveva sorbire la predica del padre.

doile-vi lascio soli-

il ragazzo uscì dalla camera lasciando soli padre e figlio.

David-angelus non voglio farti la predica-

Angel-evviva-

David-voglio aiutarti-

Angel-no,grazie-

Credeva davvero di risolvere tutto tirandolo fuori dai guai!?!?!?NO,non ci sarebbe riuscito ,Non poteva dimenticare come si era sentito quando aveva scoperto ciò che suo padre faceva:provava disdegno,dolore,disgusto,avrebbe voluto cancellarlo dalla faccia della terra .NO,non poteva perdonarlo ,nonDOVEVA FARLO....in memoria di sua madre.

david-ma Angel....lo so che mi odi ti capisco perfettamente,mi odiuo anche io per quello che ho fatto ,ma vglio aiutarti ...anche perchè se non lo facessi quelli ti ucciderebbero-

Angel-non esagerare-

David-lo sai melio di me che ci sono questi casi-

Angel-si è vero ma sono perlopiù incidenti,cioè-

David-cioè a furia di picchiare ti procurano qualche trauma e muori-

angel-esatto,perchè dobbiamo pensare al peggio-

David-quella è gente pericolosa-

Angel guardò suo padre,odiava ammetterlo ,ma aveva ragione

Angel-cosa vuoi in cambio?-

David-solo che tu venga con me in vacanza questa estate!-

angel-SOLO!?!?!?-

David-ti chiedo troppo?-

angel-decisamente-

David-non credo di pretendere troppo infondo voglio solo passare un po' di tempo con te.Non pretendo il perdono-

Angel-mi fa piacere ne saresti rimasto deluso...-Angel si fermò...in fondo non doveva vivere tutta la vita con lui...

Angel-Quanto tempo?Quanto tempo devo rimanere con te in vacanza!?-

David-tutti e tre i mesi-

Angel-scherzi!?!?ma io devo lavorare!!!come cazzo faccio!?-

David-modera i termini ragazzino!-

Angel-Papà non ho 16 anni-

David-No,ma non sei cambiato da quando li avevi e non so se è un bene o un male...e poi non sarai mai troppo vecchi e indipendente per rivolgerti a me così,anche io ho il mio lavoro...-

Angel-certo!? magnante di un azienda petrolifera che lavoro duro-

David-il tuo studio legale puo cavarsela anche senza di te-

Angel-ma-

David-prendere o lasciare?-

Cosa doveva fare?il suo conto era stato prosciugato ,suo padre gli offriva la soluzione dei suoi problemi su un piatto d'argento...Sarebbe potuto stare tutto il tempo fuori casacosì lo avrebbe visto poco.E poi non aveva scelta

Angel-vabbene verrò con te-

Un sorriso curvò le labbra di David Miller.Sapeva che Angel avrebbe ceduto ,lo conosceva bene.Forse avrebbero potuto ricucire il loro rapporto .

David-bene adesso devo andarmi a preparare per un altro noioso viaggio devo andare a Sunnihell...Sunnyahil-

Angel-Sunnydeil-

David-giusto Sunnydeil-

Angel-come si vede che sei invecchiato!-

A dir la verità l'uomo dimostrava meno dei suoi anni : gli avresti dato 46-47 anni massimo non di più.

Si avvicinò alla porta salutò il figlio e andò via.

Doile rientrò in camera dell'amico e disse riferendosi alla dura giornata lavorativa

Doile-pronto ad affrontare l'inferno?-

Angel-dopo la chiacchierata con mio padreb l'inferno pewr me è un pisto accogliente-

doile lo guardò perplesso.Alcune volte perquanto si impegnasse non riuysciva proprio a capirlo ,Angel aveva un modo contorto di vedere le cose e di pensare e quando esprimeva ciò che gli passava per la testa lo faceva con mezze frasi e non riuscivi a comprenderlo.Angel lo guardò sorridendo;Sapeva a cosa stava pensando ma decise di lasciarlo con il beneficio del dubbio.Si alzò dal letto

Angel-Andiamo , Ogii: devo passare da Lindsay,poi il pomeriggio devo aiutare Fred a studiare perchè domani ha l'esame di diritto civile e inoltre Wesley vuole intervistarci-

Doile-Cosa!?-

Angel-gli hanno dato uno spazio sulla rubrica e deve parlare dei crimini e delle truffe di oggi e vuole intervistre degli avvocati-

Doile-cioè noi!-

Angel-proprio noi.Ma non potevano dargli un articolo sulla gente ricca e stupida di queste parti infondo abitiamo tra Beverly Hills e Orange County,sarebbe stato più facile scrivere un pezzo del genere!poi devo portare le mie cose a casa mie e stasera dobbiamo andare a sentire Oz che suiona al Pach Peatt By Nigt-

Doile-Ma come non è un locale privato!?!?come facciamo ad entrare senza l'invito ?-

Angel-tranquillo il buttafuori e GUnn ci fa passare lui-

Doile-che giornatina!-i due si guardarono sconsolati,poi uscirono decisi ad affrontare al meglio i loro innumerevoli impegni......



Dall'altro lato della città (ntd:abbiamo sentito dire che los Angeles è grande come la lombardia)in un quartiere lussuoso abitato per lo più da una calasse medio-borghese,non tutto è rose e fiori come sembra.Certo ci sono le ville che affaciano sul mare ,con pisciana ecc...

ma non mancano i così detti quartieri "poco raccomandabili".

La solita atmosfera cupa regna per le strade a quell'ora del mattino ,quando il sole doveva ancora raggiungere il suo punto più alto nel cielo e riscaldare le strade , e l'atmosfera è di un grigiore che ti intristisce l'animo.

Ma chi vuoi che faccia cosa? chi in quell'ambiente a quell'ora è già in piedi?

Quando poi in una delle zone "poco raccomandabili"vedi un ragazzo giovane ,sui 26-27 anni ,passeggiare alla ricerca di qualcuno ,ti stupisci.

Questo non era molto alto ,aveva capelli neri e gli occhi azzzurri.Arrivò in quel bar lo stesso in cui era la sera prima ,ma non era amdato lì per farsi un drink. Girò l'angoloed entrò in un vicolo.Comminò per qualche metro , e poi finalmente lo vide : il suo migliore amico.Sembrava conciato male ,era privo di senzi, ed era stato chiaramente picchiato.Erano perlomeno in tre,altrimenti non sarebbero riusciti a ridurlo così.Si abbassò e iniziò a dargli dei leggeri schiaffi sulle guance per farlo rinvenire

Doile-Angel...Angel...Angel...dai svegliati!-

il ragazzo riprese conoscenza,

Angel-Hey Doile!!-

Doile-come ti senti?-

Angel-come uno che ha dormito in mezzo ad una strada!-

Doile-Ma che hai combinato?-

Angel-aiutami!-

doile lo aiutò ad alzarsi e , mettendo un braccio dell'amico intorno al suo collo lo aiutò a camminare .

Angel-ieri sera quando voi vene siete andati.....-


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la sera prima:

angel era seduto al bancone del bar "Caritas" con i suoi amici chiacchierando del più e del meno :

Angel-non ti immaggini nemmeno la tipa che ho conosciuto ieri fratello ,era una bomba....a letto si intende si chiamav...-

Gunn-no ,aspatta senti questa fratello :ieri ho conosciuto una tipa che solo il nome ti esprime com'è "Megan" !!!- scoppiarono in una risata

Angel-bella questa!! dove l'ha letta!!-

Gunn-NO!!! è successo davvero-

Angel-DAI!!!? ma dici davvero!!??-disse a metà fra l'incredulità e la meraviglia

Gunn-SI!!!- ad un certo punto al bancone si avvicinò un uomo al quanto bislacco ,vestito con un completo giallo canaria , una camicia verde pistacchio, e una cravatta a puat rossi :

Lorne-OH!! ANGY BABY!!!!!-

Doile-Lorne se non ti conoscessi dire che saresti ghey ,innamorato di Angel e perdipiù con uno schifoso gusto in fatto di vestiti !!-

Lorne-sta zitto anima in pena voi siete così cupi guardate me come sono sgargiante !!!-

Angel-si abbiamo visto e a quanto pare non siamo gli unici Lorny-

Gunn-Angel siete passati alle effusioni d'amore in pubblico?-

Angel-zitto tu penza a Megan !-

Lorne-di grazia chi è questa Megan?-

Gunn-una tipa che ho conosciuto ieri !-

Lorne-OH capisco,qual'è il suo vero nome?-

Gunn-MEGAN!!!-

Lorne-Oh scusa penzavo fosse iò suo nome di battaglia!!!- disse sarcasticamente,ad un cert punto al bancone si avvicinarono tre grossi tizivestiti in nero:

Angel-Heylà!! ci si rivede-

Tiz.-fai poco lo spiritoso Miller ,I SOLDI!!!-

Angel-non li ho!!-

Tiz-sai vero cosa sta per accaderti ?-

Angel-SI ! e perciò vi chiedo solamente altre due ore giuro che li trovo!!-

Tiz-vabbene ma se quando torneremo tu non ci darai il denaro allora NON CREDO TI FAREBBE PIACERE SAPERE COSA TI ACCADRà!!!- e andarono via.

Un'ora e mezza dopo Angel oltre ad essere disperato per non aver trovato i soldi era anche ubriaco fradicio ,e delirava con Gunn su Megan:

Angel-OH Megan,Megan dove sei ti voglio sposare!-

Gunn-no io ti amo-

Angel-io no ti amo Gunn-

Gunn-io amo Megan-

Angel-ma mi ami vero?-

Gunn-no ,amo Megan-

Angel-e io?-

Gunn-io amo Megan-

Angel-bastardo- e buttò giù un altro bicchiere di barbon,

Gunn-anche tu la ami Megan?-

Angel-chi non ama Megan!?-

Gunn-Lorne tu ami Megan?-

Angel-no lui ama me!!-

Gunn-ma chi ti credi di essere ,lui ama me!-

Lorne-calma ragazzi io vi amo tutti e due!-

Angel-ma io non voglio essere amoato da te! ama Tu Gunn!-

Gunn-ma neanche io voglio essere amato da Lorne io voglio Megan!!!-

Angel-NO MEGAN é MIA!!!!-

Lorne-Angy credo tu abbia visite!-intanto Gunn .era svenuto per l'ubriachezza ,i tre uomini di prima avanzarono verso Angel:

Tiz.-MILLER I SOLDI!-

Angel-AMICO NON CE LI HO!!!!-

Tiz.-ma chi ti credi di essere?!?!?!-

Angel-Chiedilo a Megan-

Tiz.-Hey Ma MEGAN é LA MIA RAGAZZA!!!!-e gli diede un gancio dritto sul naso dopodiche


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Angel-mi portarono fuori e mi hanno riempito di botte -disse sconsolato,

Doile-quindi sono stati quelli dei soldi?-

Angel-ESATTO!-

angel certamente , stava esaferando con il gioco d'azzardo e aveva dei debiti. sebbene fosse molto più che benestante aveva esaurito i soldi sul suo conto ,e non voleva chiederli al padre perchè i loro rapporti erano pessimi.

Doile-tua sorella era in preda al panico quando ha visto che non sei rincasato-

Angel-Fred ,esagera sempre ci dovrebbe essere abituata a non vedermi rincasare-

Doile-ieri sera da LOrne eri talmente ubriaco che.....non avremmo dovuto lasciarti solo !-

Angel-non ero solo c'era Gunn svenuto e Lorne-

Doile-passi da me ? così ti riprendi prima di tornare a casa-

Angel-credimi la proposta è molto allettante,sempre meglio di tornare a casa e vedere mio padre , ma devo farlo per Fred,lo hai detto tu che era preocupata!-

Doile-capisco-

Angel-domani torno nel mio appartamento,hanno finito i lavori-

Doile-benissimo...allora domani sera ...tutti a casa tua?-

Angel-se non mi uccidono prima-

Doile lo accompagnò a casa e , con cautela,per non svegliare nessuno,lo fece entrare.Ma Fred era già sveglia che aspettava suo fratello

Fred-Angy come stai?-gli buttò le braccia al collo ma,Angel ancora dolorante, emise un gemito di dolore

Fred-scusa-

Angel-niente.Che ci fai già sveglia?-

Fred-aspettavo te ,ovvio-

Angel-stai tranquilla starò bene, Doile mi aiuterà a disinfettare le ferite e....-in quel momento nella stanza fece capolino David Miller ,il padre di Angel e Fred

David-Angel cosa è successo?-

Angel-niente-

david-Doile mi ha già detto tutto quando l'ho chiamato ma volevo sentirlo da te-

Angel-debiti di gioco,non ho pagato e mi hanno picchiato-

David-devi finirla di giocare d'azzardo !-

Angel-Basta ho 26 anni faccio quello che voglio della mia vita....a proposito ,hanno terminato i lavori nel mio apartamento me ne torno a casa mia , adesso se volete scusarmi,vado a riposarmi un po'prima di andare a lavoro-

poi si rivolse a Doile

Angel-grazie di tutto puoi andare se vuoi -

Doile-no,se non ti dispiace resto qui con te tanto tra un'oretta daobbiamo andare a lavoro

Angel-mi fa piacere se resti-

Doile-bene-

Angel-Fred torna a letto-

Fred-OK!-stampò un bacio sulla guancia del fratello e poi su quella del padre e se ne tornò in camera sua ,anche se non del tutto tranquilla....era incredibile l'abilità di suo fratello nel cacciarsi nei guai .In fondo però lei era uguale a lui :testarda ma sempre pronta ad ammettere quando sbaglia,dolce ,ma con una vena d'arroganza che ogni tanto viene fuori ;possessiva e con lo stesso difetto di agire d'impulso e poi DOPO pensarci su.E questo provocava innumerevoli senzi di colpa!e talvoltaossessiva nei confronti della persona amata,dall'animo gentilema GUAI a farla arrabbiare!!!!

orgogliosa e combinaguoai come lui; solo che lei era più loquace e lui a suo parere più bello!!

adorava suo fratello,ed era molto dispiaciuta che se ne sarebbe tornato nel suo appartamento ma forse era meglio così.Non sopportava più la tenzione che si creava ogni volta che lui e suo padre erano nella stessa stanza.

David in realtà,voleva istaurare un rapporto con suo figlio ,Ma Angel non voleva,e ogni volta che lei gli chiedeva quale fosse un motivo di tale rifiuto lui gli rispondeva che aveva le sue ragioni.E pensare che una volta Angel adorava suo padre,poi, dopo la morte della loro madre iniziò ad andare contro ogni sua decisione e non volle più parlargli ,se ne andò a vivere da solo subito dopo il diploma.andò nella loro tenuta estiva .Poi si laureo e diventò un avvocato uno dei migliori.Aveva comprato unàappartamento,ma si era,temporaneamente rittrasferito nella sua vecchia casa a causa dei lavori di ristrutturazione .Ormai però erano terminati e se ne srebbe tornato a casa.....A Fred questo non stava bene!!!!Era così divertente averlo lì!Le faceva compagnia,la aiutava a preparare gli esami per l'università e poi i suoi amici erano troppo simpatici ! Doile,il migliore amico di Angel era anche un suo collega .Non sembrava il tipo che commette pazie ,ma al momento giust sapeva come divertirsi,Gunn,invece era l'impulsivo la testa calda del gruppo, Come Angel....tutti dicevano"non lasciare mai Angel e Gunn da soli altrimenti ci scappa il ferito!!"Lorne era il proprietario del bar "Caritas" dove andavano tutti di solito ,faceva morir dal ridere sia per le sue battute o per i nomignoli che affibbiava ad ognuno o anche per i suoi completi colorati.del gruppo facevano parte anche i loro due cugini : Oz ,il chitarrista detto "il saggio" sebbene non parli molto (non che quando lo faccia si capisca bene cosa voglia dire !)riesce a trovare i consigli e le parole bune per tutti e Lindsay azionista di successo,era quello"pratico" che non amava gingillarsi troppo sulle cose ma agire .Infine c'era WesleyUn girnalista amico di Angel da tempo e sfidanzato di Fred.infatti era chiaro a tutti che erano innamorati ma non decidevano a dichiararsi,Fred adorava stare il loro compagnia ma ora che Angel sarebbe tornato nel suo appartamento sarebbe stato più difficile

Intanto.......

doil-lo sai che il goico d'azzardo è illegale?-

Angel-si che lo so, Doile, sono un avvocato-

Doile-devi smettere

Angel-ho gia smesso ma non ho finto di pagare -

Doile-perchè non li chiedi a tuo padre i so...-

Angel-NO-

Doile-ma potre-

Angel-NO-

Doile-Angel ragi-

Angel-NO-

Doile-OK! mi arrendo ,dovresti smettere anche di trattarlo così-

angel-Doile,ti prego,lo sai perchè csa l'ho con lui!-

Doile-ma è stato tanto tempo fa!-

Angel-non mi interessa-

Doile-fa come credi-

Era inutile continuare a parlarne.Quando Angel si metteva in testa una cosa non c'era verso di farlo ragionare.

David MIller bussò ed entrò nella camera del figlio ,Angel roteò gli occhi , Doile quasi non si mise a ridere:Angel a volte sembrava un adolescente che aveva combinato qualche casino e che si doveva sorbire la predica del padre.

doile-vi lascio soli-

il ragazzo uscì dalla camera lasciando soli padre e figlio.

David-angelus non voglio farti la predica-

Angel-evviva-

David-voglio aiutarti-

Angel-no,grazie-

Credeva davvero di risolvere tutto tirandolo fuori dai guai!?!?!?NO,non ci sarebbe riuscito ,Non poteva dimenticare come si era sentito quando aveva scoperto ciò che suo padre faceva:provava disdegno,dolore,disgusto,avrebbe voluto cancellarlo dalla faccia della terra .NO,non poteva perdonarlo ,nonDOVEVA FARLO....in memoria di sua madre.

david-ma Angel....lo so che mi odi ti capisco perfettamente,mi odiuo anche io per quello che ho fatto ,ma vglio aiutarti ...anche perchè se non lo facessi quelli ti ucciderebbero-

Angel-non esagerare-

David-lo sai melio di me che ci sono questi casi-

Angel-si è vero ma sono perlopiù incidenti,cioè-

David-cioè a furia di picchiare ti procurano qualche trauma e muori-

angel-esatto,perchè dobbiamo pensare al peggio-

David-quella è gente pericolosa-

Angel guardò suo padre,odiava ammetterlo ,ma aveva ragione

Angel-cosa vuoi in cambio?-

David-solo che tu venga con me in vacanza questa estate!-

angel-SOLO!?!?!?-

David-ti chiedo troppo?-

angel-decisamente-

David-non credo di pretendere troppo infondo voglio solo passare un po' di tempo con te.Non pretendo il perdono-

Angel-mi fa piacere ne saresti rimasto deluso...-Angel si fermò...in fondo non doveva vivere tutta la vita con lui...

Angel-Quanto tempo?Quanto tempo devo rimanere con te in vacanza!?-

David-tutti e tre i mesi-

Angel-scherzi!?!?ma io devo lavorare!!!come cazzo faccio!?-

David-modera i termini ragazzino!-

Angel-Papà non ho 16 anni-

David-No,ma non sei cambiato da quando li avevi e non so se è un bene o un male...e poi non sarai mai troppo vecchi e indipendente per rivolgerti a me così,anche io ho il mio lavoro...-

Angel-certo!? magnante di un azienda petrolifera che lavoro duro-

David-il tuo studio legale puo cavarsela anche senza di te-

Angel-ma-

David-prendere o lasciare?-

Cosa doveva fare?il suo conto era stato prosciugato ,suo padre gli offriva la soluzione dei suoi problemi su un piatto d'argento...Sarebbe potuto stare tutto il tempo fuori casacosì lo avrebbe visto poco.E poi non aveva scelta

Angel-vabbene verrò con te-

Un sorriso curvò le labbra di David Miller.Sapeva che Angel avrebbe ceduto ,lo conosceva bene.Forse avrebbero potuto ricucire il loro rapporto .

David-bene adesso devo andarmi a preparare per un altro noioso viaggio devo andare a Sunnihell...Sunnyahil-

Angel-Sunnydeil-

David-giusto Sunnydeil-

Angel-come si vede che sei invecchiato!-

A dir la verità l'uomo dimostrava meno dei suoi anni : gli avresti dato 46-47 anni massimo non di più.

Si avvicinò alla porta salutò il figlio e andò via.

Doile rientrò in camera dell'amico e disse riferendosi alla dura giornata lavorativa

Doile-pronto ad affrontare l'inferno?-

Angel-dopo la chiacchierata con mio padreb l'inferno pewr me è un pisto accogliente-

doile lo guardò perplesso.Alcune volte perquanto si impegnasse non riuysciva proprio a capirlo ,Angel aveva un modo contorto di vedere le cose e di pensare e quando esprimeva ciò che gli passava per la testa lo faceva con mezze frasi e non riuscivi a comprenderlo.Angel lo guardò sorridendo;Sapeva a cosa stava pensando ma decise di lasciarlo con il beneficio del dubbio.Si alzò dal letto

Angel-Andiamo , Ogii: devo passare da Lindsay,poi il pomeriggio devo aiutare Fred a studiare perchè domani ha l'esame di diritto civile e inoltre Wesley vuole intervistarci-

Doile-Cosa!?-

Angel-gli hanno dato uno spazio sulla rubrica e deve parlare dei crimini e delle truffe di oggi e vuole intervistre degli avvocati-

Doile-cioè noi!-

Angel-proprio noi.Ma non potevano dargli un articolo sulla gente ricca e stupida di queste parti infondo abitiamo tra Beverly Hills e Orange County,sarebbe stato più facile scrivere un pezzo del genere!poi devo portare le mie cose a casa mie e stasera dobbiamo andare a sentire Oz che suiona al Pach Peatt By Nigt-

Doile-Ma come non è un locale privato!?!?come facciamo ad entrare senza l'invito ?-

Angel-tranquillo il buttafuori e GUnn ci fa passare lui-

Doile-che giornatina!-i due si guardarono sconsolati,poi uscirono decisi ad affrontare al meglio i loro innumerevoli impegni......



Un’altra giornata di duro lavoro era terminata…o quasi.Era terminato il lavoro faticoso ora lei,Xander e Willow sarebbero andati al bar del Sign.Giles,il padrino di Buffy che li faceva lavorare lì part-time.Erano pronti per uscire quando Jonathan,un ragazzo che lavorava in cucina,portò la loro attenzione su di sé

- Buffy? – Chiamò timidamente. La ragazza si voltò e potè vedere l’imbarazzo negli occhi del ragazzo che le stava di fronte

- Si? –

- Te ne vai? –

Le venne da ridere.Era proprio impacciato!

- Si,me ne vado –

Jonathan avrebbe voluto chiederle di uscire ma rinunciò all’idea.Lei era troppo bella per accettare un suo invito

- Allora…Ciao…. –

- Ciao Jonny -

I tre amici se ne andarono lascindo il ragazzo da solo che,rivolgendosi al suo migliore amico Andrew esultò

- Evviva!!!!!!Mi ha chiamato Jonny!!!!!!! –

- E allora?L’altra volta mi ha chiamato Drew,qual è il punto? –

- Lo sai che non ti sopporto? –

- Ma sei il mio migliore amico!!!! –

- Non rompere!!! –

[…] (meglio lasciar perdere!)


Arrivarono al bar ed entrarono sentendosi finalmente a casa

- Zio Rupert? – Chiamò Buffy,senza avere però risposta

- Zio Rupert? – Continuò a chiamare

- Zio Ruert? – Le fecero eco Xander e Willow.Non c’era parentela tra loro ma,affettuosamente,chiamavano Rupert Giles “zio”.

In quel momento uscì allo scoperto Jenny,la moglie di Rupert

- Jenny!Dov’è lo zio? –

- Salve ragazzi!Sta arrivando! –

Arrivò e fu felice di trovare lì i suoi ragazzi. Passarono gran parte della serata a lavorare e,giunto il momento i chiudere,decisero di restare un po’ a parlare

- Allora?Novità sul lavoro? –

- Io e Buffy siamo state promosse! – Esclamò Willow con aria soddisfatta

- Davvero? –

- Davvero – interruppe Xander amareggiato – e mi hanno lasciato da solo in cucina! –

- Povero Alexander! –

- Mi prendete in giro? –

- Un po’! –

- Molto gentili! –


Trascorsa la serata ognuno tornò a casa sua.Buffy arrivò e si rese conto di aver dimenticato le chiavi così bussò.Joice aprì la porta e guardò Buffy terrorizzata

- Tu chi sei? –

- Sono Buffy,mamma,tua figlia! –

- Io non ho figlie! –

- E invece ne hai!Ne hai tre:io,Faith e Dawn –

- Ti prego non farmi del male!Ti darò ciò che vuoi ma non farmi del male! –

Buffy aveva le lacrime agli occhi,non riusciva più ad andare avanti così

- IO NON VOGLIO FARTI DEL MALE!!!!!!!!SONO TUA FIGLIA!!!!!!!! –

- Non farmi del male! –

Ci rinunciò e decise di entrare,ma quando provò ad oltrepassare la soglia la donna iniziò a gridare e anche le sue sorelle corsero giù.

- Che succede? –

Chiese preoccupate Faith

- Chi siete?Che volete da me? –

Continuava a ripetere Joice

- Mamma!Ti ricordi?Sono Buffy!Quando avevo cinque anni mi hai mandato a lezioni di chitarra ma dopo aver rotto le corde 4 volte di fila hai capito che non faceva per me;ricordi quando misi male il salvagente e stavo per affogare ma poi papà mi ha tirata fuori?Te lo ricordi?Ti ricordi mil mio primo fidanzato?Si chiamava Scott e a te non piaceva per niente…Ricordi quando io e Faith litigammo e lei mi lanciò il trenino in testa e mi dovetti portare all’ospedale? -

- Mi ricordo! – Annunciò Joice – Perdonatemi,ragazze,non so cosa mi sia preso… -

- Tranquilla mamma,adesso Dawn ti accompagna a letto –

Faith e Buffy rimasero da sole

- Peggiora sempre i più.Buffy dobbiamo fare qualcosa! –

- Cosa?Non possiamo fare niente… -

- Non starò ad aspettare che lei muoia -

- E cosa vuoi fare?Operarla tu?Per favore,cambiamo discorso… -

- Come è andata oggi? –

- Sono stata promossa…sono una cameriera! -

- Finalmente una bella notizia!Io invece ho.. –

- Hai perso il lavoro –

- Come hai fatto ad indovinare? –

- Erano già passate due settimane! –

- Stavolta non è stata colpa mia!Non ero abbastanza “disponibile” –

- La prossima volta cerca un lavoro in qualsiasi posto meno che Nigth Club o discoteche –

- Io non sono raccomandata da Cordelia! –

- Smettila con questa storia!Sarò anche raccomandata ma sgobbo tutto il giorno per portare lo stipendio a casa e non vado a divertirmi! –

- Stavo scherzando B –

Buffy si rese conto di aver esagerato con sua sorella ma era suscettibile su quell’argomento,forse perché era semplicemente scontenta della sua vita e avrebbe voluto avere di meglio e non doversi faticare tutto,dal cappotto nuovo al pranzo.

- Scusami Faith,sono nervosa –

- Non preoccuparti –

Da anni ormai gli occhi di Buffy erano popolati dalla tristezza,anche quando rideva,scherzava,in lei c’era sempre una vena di malinconia,come se ci fosse sempre qualcosa che non andasse,come se non riuscisse a trovare la felicità

- Sai – iniziò la bionda con gli occhi lucidi – Dawn mi ha chiesto di comprarle il vestito per il ballo che ci sarà alla fine dell’anno scolastico. Ha detto che non vuole niente di esageratamente vistoso,si sarebbe accontentata,ma non abbiamo i soldi neanche per affittarlo un vestito da sera –

- Non per essere cinica ma questo è l’ultimo dei problemi… -

- Forse per noi,ma per lei potrebbe essere l’evento più significativo della sua vita di adolescente –

- So che vorresti darle di più,so che vorresti DARCI di più e che magari tu stessa vorresti di più ma dobbiamo essere forti –

- Sono stanca di essere forte,è tutta la vita che devo essere forte… -

- Mi dispiace… -

Le due sorelle si abbracciarono e piansero solo una minima parte delle lacrime,del dolore che avevano dentro.


LA SERA DOPO


Buffy aveva affrontato il suo primo giorno di lavoro nel migliore dei modi…Certo la divisa non le piaceva particolarmente,a suo parere la faceva sembrare una sgualdrina, ma non era un problema.Willow era agitatissima,ogni tanto si avvicinava per chiedere ai clienti se tutto procedesse per il meglio e per fortuna non ebbe mai una risposta negativa.

Tra una portata ed un’altra Buffy not che il capo continuava a raccomandare a Xander preparare al meglio le ordinazioni del tavolo 6. Certo,Mr Chase ci teneva a fare bella figura ma questa volta sembrava TROPPO interessato al fatto che tutto fosse perfetto. Cercò con gli occhi il tavolo 6 e ide che c’erano radunati una decina di uomini presi da una di certo interessante discussione. Quando Xander rimase da solo Buffy gli si avvicinò

- Ma che voleva il capo? –

- Mi stava giusto rompendo il… -

- Xander,vacci piano con le tue espressioni colorite –

- Insomma sai cosa mi stava rompendo,dice che dobbiamo trattare con massimo riguardo quei signori laggiù –

- Perché? –

- Ma non sai chi sono?I pezzi grossi dell’economia… -

- Interessante –

- Pensa a servire i tavoli o a cercarti un fidanzato! –

- No!Non voglio avere a che fare con gli uomini per un bel po’.Sono tutti bambini! –

- Compreso io? –

- Specialmente tu! –

- Porta questi al tavolo “Dei Grandi” donna di mondo! –

- Smettila di prendermi in giro! –

- Con quella mini divisina sei super sexy! –

- Grazie! –

Buffy servì l’antipasto,offerto dalla casa,al tanto famigerato tavolo 6 ed era pronta a ricevere le ordinazioni

- Signori,volete… -

Gli uomini però non le davano ascolto. Discutevano sulle loro “strategie d’affari”

- Non c’è soluzione,dobbiamo diminuire i profitti – disse un uomo dopo un bel po’ di tempo

- Oppure potreste semplicemente abbassare i costi! – Si intromise Buffy. Quella discussione l’aveva appassionata e si era intromessa. Quando capii ciò che aveva realmente fatto volle sprofondare. Tutti la guardavano divertiti e lei seppe solo aggiungere:

- Volete ordinare? –

Quegli uomini,tanto seri,scoppiarono in una genuina risata. Uno di loro si alzò e le tese la mano

- Sono David Miller,signorina? –

- Summers…Buffy Summers –

- Ci farebbe piacere se rimanesse un po’ con noi,questi brutti uomini non ridono mai eppure lei è riuscita a farlo fare loro –

- Mi piacerebbe rimanere con voi ma,il dovere mi chiama! –

- Parlerò io on il capo,lei si sieda –

Buffy obbedì e rimase tutta la sera con loro. Una qualsiasi ragazza della sua età avrebbe trovato la maggior parte dei loro discorsi noiosi ma per lei erano interessanti. Ogni tanto diceva la sua e faceva qualche battuta,così da far sentire la sua presenza . Alla fine della serata David Miller chiese a Buffy un favore

- Ascoltami Buffy…possiamo darci del tu? –

- Se le fa piacere!...Cioè se ti fa piacere… -

- Ho un favore da chiederti,domani devo andare ad una noiosissima festa e mi farebbe piacere se mi accompagnassi…Ho bisogno di una donna bella,intelligente,simpatica e brillante –

- Ne sono lusingata ma non credo di essere adatta all’ambiente…sono solo una cameriera! –

- Sei adatta,non preoccuparti –

- Allora….Ok –

- Ti passo a prendere domani sera –

- A domani –


Quello fu solo l’inizio. Da una festa se ne passò ad un’altra,da una cena ad un’altra,ogni tanto uscivano anche da soli e si divertivano…nonostante la forte differenza d’età. David raccontò dei suoi figli a Buffy e lei gli disse delle sue sorelle e di sua madre,divennero….intimi.Una sera,a cena in un lussuosissimo ristorante francese…

- Buffy io vorrei parlarti –

- Dimmi David –

- Vedi…Mi piacerebbe molto se noi due istaurassimo un rapporto…una relazione,ecco –

- Intendi…Stare insieme? –

- Si esatto –

La ragazza parve un po’ incerta. David le piaceva,la faceva sentire come una regina ma poteva essere suo padre!Bastava pensare che suo figlio aveva un anno più di lei…

- Non voglio – riprese l’uomo – niente di esageratamente passionale…niente droga,sesso ecc. non ne ho più l’età,voglio qualcuno che mi aspetti a casa,che mi telefono quando sono in viaggio,che mi ami,qualcuno da amare e io non riesco a pensare che a te. Sei la donna migliore che abbia conosciuto da quando mia moglie è morta,so che non mi ami ma so anche che mi vuoi bene e spero che accetterai questa mia proposta. Sono un uomo solo,i mie figli sono grandi…e poi potrei aiutarti economicamente! –

Bufy ci pensò. Valeva la pena accettare,concluse. Sorrise all’uomo che capì di aver raggiunto il suo scopo.


DUE MESI DOPO


Le vacanze estive erano arrivate.Buffy sarebbe andata con David nella sua villa e non vedeva l’ora di partire anche se la presenza del figlio di lui la metteva in imbarazzo. Non aveva mai conosciuto Angel ma ne aveva sentito parlar tanto.

Angel invece avrebbe voluto che quel giorno non arrivasse mai.Era stato costretto ad accettare la proposta del padre ma avrebbe fatto di tutto per scappare lontano e non vederlo più.Incece doveva stare due mesi interi con lui e con la sua nuova fiamma.


Il sole splendeva alto in cielo quando la coppia arrivò a destinazione.Buffy era sbalordita dalla grandiosità della villa e ciò traspariva perfettamente dalla sua espressione. David notò la macchina del figlio e capì che questo era già lì. Stano,perché entrambi si erano dati appuntamento il giorno successivo ma lui aveva deciso di anticipare la partenza. Forse era successa la stessa cosa anche a Angel…

- Mio figlio è già qui –

- Non doveva arrivare domani? –

- Avrà anticipato,l’abbiamo fatto anche noi… -

David decise di suonare il campanello aspettando che Angel aprisse la porta. Quando poi lo fece aveva indosso solo un paio di boxer neri attillati.

A Buffy mancò il respiro davanti a tanta bellezza…


(WIP)