COME IN UN SOGNO



Era una giornata come tante altre. Quella mattina ero andata all’università come ogni giorno e, dopo le 4 ore di lezione, stavo ritornando a casa con l’autobus come sempre. Quel giorno indossavo una maglietta a giro maniche rossa scollata con i jeans e il giubbino di jeans dello stesso colore dei pantaloni. Quella mattina faceva caldo, in quanto era primavera, e mi ero vestita leggera.

Quel giorno, xò, nn era un giorno come un altro... ancora nn sapevo ke avrei fatto un incontro davvero inaspettato.

Appena salì sull’autobus mi sedetti, poco dopo un ragazzo biondo si sedette accanto a me. Lo guardai bene e mi accorsi di ki fosse... nn potevo credere ke Duncan James, il mio Dunk, si fosse seduto accanto a me.


-ciao-

Io- ciao

-io sono Duncan James, e tu?-

Io- mi kiamo Federica

Dunk- hai una bella maglietta... il rosso è il mio colore preferito.

Io- grazie Duncan. Lo so ke il rosso è il tuo colore preferito!

Dunk- come fai a saperlo?- mi kiese sorpreso

Io- ti seguo da quando eri nei “Blue”

Dunk- quindi mi conoscevi già?- si informò

Io annuì- sì

Dunk- e xkè nn me l’hai detto?

Io- xkè nn volevo ke ti sentissi in imbarazzo o ke fossi impaurito da me. Nn lo dirò a nessuno, stà tranquillo- lo rassicurai

Dunk- grazie, lo apprezzo molto!- mi ringraziò

Io- figurati!

Dunk- ti và se qualke volta usciamo insieme ai miei amici Lee, Simon ed Anthony?

Io. Sì, xkè no! Potrebbe essere divertente.

Dunk- allora è deciso... prima xò dovrei parlarne ai ragazzi!- precisò

Io- sì, va bene. Scambiamoci il numero di cellulare... così ci sentiamo x metterci d’accordo, ke ne dici?- proposi

Dunk- ok


Così facemmo e poco dopo lui mi disse ke era arrivato e ke doveva scendere. Ci salutammo, con la promessa di risentirci, e lui scese. Lo seguì con lo sguardo fino a quando nn lo vidi scomparire tra la confusione e fino a ke il pulman nn ripartì.




Duncan


Appena scesi dal pulman mi confusi tra la folla ancora pensieroso. Nn riuscivo a smettere di pensare alla ragazza ke avevo incontrato poco prima sul pulman. C’era qualcosa di lei ke mi attirava... lei nn sembrava come tutte le ragazze con cui ero uscito fino a quel momento.

Ancora pensieroso, entrai in casa e andai in camera mia, lasciandomi cadere sul letto con ancora tra le mani il cellulare. Mi ritrovai a fissare il telefono, ancora immerso nei miei pensieri. Poco dopo mi alzai e kiamai i miei + cari amici... ovvero Lee, Simon ed Anthony.




Fede (io)


Quando l’autobus ripartì ripensai all’incontro di poco prima... ancora nn potevo credere di avere incontrato il mio Duncan. Appena arrivai a 2 isolati da casa scesi e la raggiunsi. Presi le kiavi, aprì il cancelletto e il portone e raggiunsi di corsa la porta di casa. Sapevo ke ancora nn c’era nessuno come al solito xkè mia madre era ancora in ufficio. Appena entrai corsi in camera mia. Mi tolsi lo zaino e la giacca, andai davanti il calendario di Duncan e lo baciai sulle labbra.


Io- nn posso credere di averti davvero incontrato amore mio! Ti amo Duncan... ti amo! Kissà se riuscirò a dirti di xsona quello ke provo!


Stetti x un po’ davanti alla sua foto e poi andai ad apparekkiare... tra poco sarebbe arrivata mia madre. Poi tornai in camera mia e mi misi la tuta. Nel frattempo mia madre tornò e poco dopo ci mettemmo a pranzare.




Duncan


Kiamai Lee, Simon ed Anthony e raccontai loro l’incontro con Federica... una ragazza dolcissima e speciale. Appena kiusi la telefonata, mi preparai qualcosa e pranzai ancora pensando a lei.




Fede (io)


Dopo pranzo, come al solito, lavai i piatti e li misi nella lavastoviglie, ancora pensierosa. Nn riuscivo a smettere di pensare a Duncan, alla sua dolcezza, alla sua bellezza. Certo... anke prima di conoscerlo di xsona pensavo a lui 24 ore su 24... ma mai come quella volta. Anke durante il pranzo lo ero.

Appena finì di lavare i piatti andai in camera mia e mentre pensavo a Duncan suonò il mio cellulare. Appena guardai ki fosse rimasi sorpresa... era Duncan! Nn volevo farlo aspettare, anke xkè avevo bisogno di sentire la sua voce, così risposi immediatamente.



Dunk- ciao Fede, sono Duncan

Io- ciao

Dunk- stavo pensando ke potremmo uscire qualke volta.

Io- ne abbiamo già parlato, mi sembra... e siamo rimasti ke ne avresti parlato ai ragazzi!

Dunk- sì, è vero! Ma nn intendevo con gli altri... intendevo noi 2 soli!


A quella frase mi mancò un battito... nn potevo credere ke stava succedendo sul serio. Nn potevo credere ke Dunk avesse detto sul serio quelle parole.




Duncan


Dunk- sì, è vero! Ma nn intendevo con gli altri... intendevo noi 2 soli!


Nn potevo credere di aver detto sul serio quelle parole. Di solito sono timido e nn farei mai il primo passo, ma con lei era diverso... con lei mi sentivo a mio agio ed ero ansioso di sapere la sua risposta... l’attesa mi stava uccidendo.




Fede (io)


Ero ancora sorpresa x quelle parole, ma presi coraggio e gli risposi.


Io- certo, xkè no!

Dunk- hai impegni stasera?

Io- no, xkè?- kiesi curiosa.

Dunk- xfetto... ti vengo a prendere verso le 18:00, 18:30!- mi annunciò

Io- ok! Cosa hai in mente?

Dunk- stiamo un po’ a parlare e poi andiamo a cena.

Io- d’accordo!


Gli spiegai dov’era casa mia e come arrivarci. Mi assicurai ke avesse capito.


Io- un ultima cosa... quando arrivi nn suonare... fammi uno squillo ed io scendo!

Dunk- ok! Posso kiederti xkè?- mi kiese nn capendo xkè gli avessi fatto una simile rikiesta

Io- certo ke puoi... molto probabilmente mia madre è a casa a quell’ora e nn mi va di dirle con ki esco.

Dunk- tuo padre ke dice?


Sentendo nominare mio padre stavo x arrabbiarmi... il solo pensiero di mio padre mi fece arrabbiare, ma nn lo feci xkè pensai immediatamente a Duncan x calmarmi.


Io- possiamo cambiare argomento, x favore?

Dunk- ok, come vuoi! Di cosa vuoi parlare?

Io- di quello ke vuoi.

Dunk- ke stavi facendo?

Io- niente, pensavo... e tu?

Dunk- ank’io pensavo.




Duncan


Nn potevo credere ke anke lei odiasse suo padre, come io odiavo il mio. Forse aveva fatto la stessa cosa ke il mio aveva fatto a mia madre. Nn lo sapevo, e quella sera nn ne avrei parlato... avrei aspettato ke Fede fosse pronta a parlarmene. In fondo ci conoscevamo da poke ore... comunque decisi di nn pensarci o mi sarei arrabbiato. Pensai ke io e Federica avevamo alcune cose in comune, forse quella sera avremmo scoperto di averne altre.




Fede(io)


Dopo ke io e Duncan ci salutammo misi il suo cd e mi kiesi come era possibile ke mi fossi confidata con lui. Nn parlo volentieri di quella storia e nn riuscivo a spiegarmi com’era possibile ke una xsona conosciuta solo quel giorno mi facesse sentire bene (era questo il motivo ke mi aveva spinto a dirgli di mio padre, beh quasi) anke se quella xsona era Duncan.


Quella sera


Duncan fu puntuale e, come avevamo concordato, mi fece uno squillo nn appena era sotto casa mia. Io scesi... naturalmente ero pronta da almeno un’ora xkè nn stavo + nella pelle.

Appena scesi salì in makkina e lui mi salutò con un bacio sulla guancia ke io ricambiai.


Dunk- ciao Fede.

Io- ciao Dunk

Dunk- stai benissimo.- si complimentò

Io- grazie... anke tu!


Duncan mi sorrise... un sorriso così dolce ke potevo toccare il cielo con un dito.


Io- dove si va?- kiesi curiosa.

Dunk- dove vuoi!

Io- ke ne dici se andiamo in una villetta x parlare un po’?- proposi

Dunk- sì, sono d’accordo! Così avremo la possibilità di conoscerci meglio- concordò.


Duncan notò ke di fronte casa mia c’era una villetta, mi propose di andare lì ed io accettai. Scendemmo entrambi dalla makkina e ci incamminammo verso la villetta. Duncan fece una cosa ke mi sorprese molto, ma nello stesso tempo mi rese felice... mi prese x mano e mi condusse verso l’altalena. Anke quella volta mi sorprese xkè credevo ke si stesse dirigendo alle pankina e invece...

Arrivati all’altalena ci lasciammo la mano e ci sedemmo. Iniziammo a parlare di tutto... tutto tranne del nostro passato ke, come avrei scoperto in seguito, aveva molte cose in comune. Parlammo di tutto... di musica, dei nostri caratteri, degli amici, dei nostri gusti e scoprimmo di avere molte cose in comune.

Xdemmo la cognizione del tempo e in poco tempo si fece ora di cena. Presi il cellulare x vedere ke ora si fosse fatta.


Io- di già?- dissi sorpresa nn appena vidi l’ora.

Dunk- cosa c’è?

Io- nn mi ero resa conto ke fosse così tardi... abbiamo xso la cognizione del tempo.


Duncan vide ke ora si era fatta e si alzò. Mi guardò negli okki e mi tese la mano ke io afferrai. Propose di andare, ci incamminammo verso la makkina e nn appena fummo vicino l’auto lui gentilmente mi aprì lo sportello e mi aiutò a salire. Quando si assicurò ke fossi dentro, kiuse lo sportello del passeggero, salì anke lui e partimmo.


Io- dove stiamo andando?

Dunk- ho prenotato nel mio ristorante preferito


Poco dopo raggiungemmo il ristorante e ci accompagnarono al tavolo. Durante la cena parlammo ancora molto di ciò ke ci riguardava e Duncan fu dolcissimo.

Dopo cena passeggiammo un po’, poi mi riaccompagnò a casa e mi salutò con un bacio sulla guancia.

Era stata una serata stupenda e lui si dimostrò in molte occasioni un xfetto gentiluomo.




Duncan


La riaccompagnai e aspettai ke fosse salita x tornarmene a casa. Mentre saliva le scale la seguì con lo sguardo fin quando nn la vidi scomparire nel portone.

Era molto dolce e quella sera me ne resi conto ancora di +. Scoprì dei lati di lei ke mi affascinavano molto. Scoprì la sua simpatia, la sua sincerità e la sua sensibilità. Iniziai a scoprire la sua timidezza e il suo essere accomodante su tutto. Quella sera scoprì ke Federica era speciale... era diversa dalle altre... era + matura.

Nei giorni successivi io e Fede ci vedevamo molto; spesso andavo a prenderla all’università e la riaccompagnavo a casa. Oppure l’andavo a prendere a casa e uscivamo con i ragazzi. Sì, avevo presentato Fede a Lee, Simon ed Anthony e anke con loro andava d’accordo.

Sono rimasto sorpreso quando ha accennato una mia canzone. Nn x la canzone in sé, ma x la sua voce intonata e dolce. L’ho sorpresa ad arrossire un po’ quando mi complimentai x la voce. Anke i ragazzi rimasero colpiti e le facemmo tutti un applauso e Fede arrossì ancora di +. La sua reazione nn mi sorprese, anke xkè sapevo ke era timida come me; ma sorprese i ragazzi xkè nn si aspettavano una reazione simile.


Passarono i mesi ed entrambi iniziammo a scoprire qualcosa sul nostro passato e sul xkè odiavamo i nostri padri. Rimasi sorpreso quando mi raccontò delle urla ke sentiva ogni giorno e si kiudeva in camera spaventata tappandosi le orekkie, e di quando, a 4 anni, vide il padre quasi strangolare la madre. Era stata dura x lei crescere. Ma rimasi ancora + sorpreso quando mi disse tutto questo rifugiandosi tra le mie braccia con le lacrime agli okki.




Fede(io)


In quei mesi ci conoscemmo meglio e scoprì ke anke x Duncan, come x me, era stata dura crescere. Scoprì il motivo ke lo spingeva ad odiare il padre. Aveva minacciato la madre di nn sposarla se nn avesse abortito. Quando la madre rifiutò la lasciò davanti la porta dei suoi genitori. Dunk è cresciuto solo con la madre. Ad essere sincera in quel momento l’ho odiato ank’io.


Io e Duncan stavamo sempre insieme e uscivamo con i ragazzi ogni volta ke potevamo.




Duncan


In quei mesi mi stavo accorgendo di amare Fede e, nn sapendo cosa fare, mi confidai con Lee.


Io- Lee, c’è una cosa ke devo dirti.

Lee- e cioè?

Io- credo di essermi innamorato di Federica.

Lee- lo credi o lo sai?

Io- lo so! Dal primo momento in cui l’ho vista su quel pulman, solo ke me ne sono reso conto solo ora.

Lee- diglielo.

Io- nn posso!

Lee- xkè no?

Io- xkè se lei nn ricambiasse? Se lei mi vedesse solo come un amico? Nn sopporterei un suo rifiuto.

Lee- Dunk, nn ti 6 mai creato tutti questi problemi.

Io- con Fede è diverso... lei è diversa dalle altre con cui sono uscito fin’ora. Lei è speciale e se mi dicesse ke nn mi ama morirei.

Lee- nn saprai mai se ti ama o no se nn glielo kiedi

Io- giusto

Lee- facciamo così... ora la kiamo e organizziamo un uscita a 5 x domani sera. Così avrai tutto il tempo x pensare a cosa dirle... se la ami davvero nn dovrebbe essere difficile.

Io- da quando 6 diventato così saggio?- kiesi sorpreso... di solito era una testa calda, ai tempi della band io e lui eravamo delle teste calde.

Lee- nn ti ci abituare... è uno dei miei rari momenti.


Alle parole di Lee sorrisi.


Io- ok kiamarla... vediamo cosa dice.




Fede (io)


Ero davanti il computer quando mi arrivò una kiamata. Vidi ki era... era Lee


Lee- Fede, sono Lee

Io- ciao Lee, dimmi

Lee- volevo kiederti se domani hai qualke impegno

Io- no, nessuno... xkè?

Lee- io e i ragazzi stavamo pensando di fare un’uscita a 5 domani pomeriggio... se x te va bene.

Io- certo ke va bene!

Lee- allora a domani?

Io- a domani


Nn appena io e Lee riagganciammo ero al 7° cielo... nn vedevo l’ora di rivedere Duncan.




Duncan


Nn appena Lee riagganciò mi informai su cosa avesse detto Fede


Lee- ha detto ke domani pomeriggio nn ha impegni.

Io- quindi ha detto sì- kiesi come conferma

Lee annuì

Io- nn ci resta ke dirlo agli altri.

Lee- sì... andiamo


Io e Lee andammo da Simon ed Anthony e li informammo x domani.


Si- x me va bene Dunk, nn ho impegni

Ant- idem io


Ero contento ke Lee, Simon ed Anthony ci fossero stati l’indomani sera... xkè avevo bisogno di tutto l’appoggio morale possibile x confessare i miei sentimenti a Fede.


Il pomeriggio successivo ero molto nervoso... lo ero stato x tutto il giorno e Lee nn faceva ke ripetermi di stare calmo... ke sarebbe andata sicuramente bene. Ank’io me lo ripetevo in continuazione ogni volta ke iniziavo ad essere nervoso.

Ci preparammo tutti e 4 e Lee mi aiutò a scegliere cosa mettere... il mio nervosismo era tale ke rivoluzionai l’armadio. Nn appena fummo tutti e 4 pronti uscimmo di casa.

Il mio nervosismo aumentò nn appena la vidi... era bellissima come sempre, come ogni volta ke la vedevo. Lei ci salutò e si accorse ke ero nervoso.


Fede- Dunk cos’hai? xkè 6 nervoso?

Io- no, nn sono nervoso... nn preoccuparti.


Ecco... Fede si era accorta del mio nervosismo e ciò mi rese ancora + nervoso.

Mentre Fede parlava con Ant e Si, Lee mi portò in disparte, lontano dagli altri e mi fece calmare.


Lee- calmati... anke Fede si è accorta ke 6 nervoso

Io- lo so Lee, ma nn riesco a nn pensare ke mi possa dire di no.

Lee- Dunk, calmati... o nn riuscirai mai a dirglielo

Io- hai ragione, devo calmarmi


Grazie all’aiuto di Lee riuscì a calmarmi un po’, quel tanto x trovare il coraggio di parlarle. Tornammo dagli altri e Fede si avvicinò kiedendomi se andava tutto bene.


Io- certo... tutto bene.


Parlammo x un po’ tutti e 5, e poco dopo decisi ke era arrivato il momento di dirglielo. La portai in disparte dicendole ke le dovevo dire una cosa.


Fede- allora cosa c’è?


Io stavo in silenzio, nn riuscivo a dirglielo. Ma dovevo inventarmi qualcosa. Così feci l’unica cosa ke mi venne in mente e ke desideravo fare da tempo... la baciai stringendola a me. Mi sorpresi quando Fede ricambiò il bacio avvolgendomi il collo con le braccia. Nn so x quanto tempo ci baciammo, ma fu il miglior bacio della mia vita. Appena ci staccammo finalmente glielo dissi


Io- ti amo

Fede- ti amo ank’io




Fede (io)


Nn riuscivo a credere ke Duncan mi avesse detto ke mi amava... mi sembrava di vivere un sogno, ma quando lui mi diede un altro dolce bacio, capì ke era realtà gli sorrisi dolcemente.




Duncan


Ora ke avevo scoperto ke mi amava ero + sereno e le stampai un bacio sulle labbra. Mi venne naturale farlo e, quando mi sorrise, impercettibilmente lo feci ank’io.

Decidemmo di tornare dagli altri e la presi x mano. Appena Lee ci vide mi fece l’okkio lino come x dirmi “te l’avevo detto” e tutti e 3 si congratularono con noi.

Senza pensarci le presi il volto, lo voltai verso di me e la baciai davanti a Lee, Simon ed Anthony.




Fede(io)


Nn potevo essere + felice... Dunk mi amava, mi aveva baciata ed io ero in compagnia dei miei amici. Erano tutti e 4 fantastici con me, specie Duncan. Anke se avevamo 7 anni di differenza io lo amavo e quel giorno avevo scoperto ke lui ricambiava il mio amore.




Duncan


Ero + sereno adesso... sapevo ke Fede mi amava e da quel giorno saremmo stati insieme.


Fede- ke ne dite di andare al cinema?- propose

Io- ke genere di film hai in mente?

Si- uno sdolcinato? X festeggiare il fidanzamento?


Appena sentì quella frase da Simon gli mandai un okkiataccia.


Fede- veramente stavo pensando ad un film horror... quelli sdolcinati mi fanno venire la nausea!

Ant- ma tu nn scrivi storie d’amore?

Fede- sì, è vero. Ma le mie storie sono profonde, sono rikke di sentimento... i film d’amore sono patetici, smielosi... e nn mi sono mai piaciuti

Io- mi sorprendi ogni giorno di +, lo sai?

Fede- e questo è un bene o un male?

Io- naturalmente un bene, amore mio!




Fede (io)


Dunk- naturalmente un bene, amore mio!

Oh mio dio... un altro po’ e sarei morta... sul serio. Era un’emozione unica essere kiamata amore da ki si ama dal profondo del cuore. Ed era un’emozione straordinaria sapere ke da quel giorno Duncan sarebbe stato il mio ragazzo.


Lee- ragazzi, vogliamo andare?

Dunk- sì certo!

Io- se hai paura puoi stringermi la mano- gli dissi xdendomi nelle sue grandi iridi azzurro cielo

Dunk- lo terrò a mente... anke tu puoi farlo se vuoi.

Io- oh, io nn ne ho bisogno tesoro... nn ho paura! I film dell’orrore mi sono sempre piaciuti, lo sai!


Ci incamminammo verso il cinema, Dunk mi strinse la mano e ci sorridemmo teneramente. Io e Duncan eravamo avanti e dietro di noi c’erano Lee, Simon ed Anthony. Raggiungemmo il cinema, pagammo il biglietto e raggiungemmo la sala.

Alla fine del film, uscimmo e ci fermammo davanti l’entrata a commentare il film appena visto.


Io- com’è stato secondo voi?

Si- un po’ troppo cruento x me!

Ant- concordo

Lee- ank’io

Dunk- a me invece è piaciuto

Io- nn devi fartelo piacere solo xkè l’horror piace a me!

Dunk- mi è piaciuto sul serio... nn credevo ke i film horror dessero così tanta adrenalina paragonabile ai film d’azione.

Lee- stai dicendo ke i film dell’orrore ti piacciono come quelli d’azione?

Dunk- più o meno sì, Lee!



Passò il tempo e presto arrivò il periodo di natale. Io ero + contente del solito xkè nn dovevo andare all’università, ma soprattutto xkè le vacanze le avrei passate con Duncan e gli altri.


Io e i ragazzi avevamo fatto la conoscenza di Jude Harrison e del suo ragazzo Tommy Quincy, della sorella di Jude, Sadie, e dei suoi amici Kat e Jamie; di Buffy Summers e il suo ragazzo Angel Garrett, miei grandi amici. Angel e Buffy erano gli unici, oltre i ragazzi, ke sapevano di me e Duncan. A loro 2 li conoscevo già da tempo xkè eravamo cresciuti insieme.

Il gruppo si era allargato con il passare dei giorni.

Io e Duncan, intanto, eravamo ogni giorno sempre + innamorati e sempre + partecipe della vita dell’altro e della vita del gruppo. Infatti lui spesso mi aiutava a studiare ed io ero presente quando scriveva. Gli avevo fatto leggere le mie storie + belle e gli erano piaciute molto... talmente tanto ke mi aveva proposto di farle pubblicare. Nel tempo libero cantavamo insieme e una volta avevamo duettato “I belive my heart”.


Xò ancora nn sapevo ke in quei giorni si sarebbe rifatta viva una xsona ke mi aveva fatto soffrire molto... il mio ex ragazzo, Connor Steven.


Un giorno ke io e il gruppo eravamo usciti, mi suonò il cellulare. Appena vidi ki era mi strinsi forte a Duncan e lui impercettibilmente mi strinse a lui


Dunk- tesoro, cos’hai? Ke succede? Tutto a posto?


Io guardai prima Duncan e poi Buffy, ma lei fu l’unica a capire... ma nn disse niente, aspettava ke parlassi io.


Io- no amore, nn è tutto a posto. Credevo di essermelo tolto dai piedi, ma mi sbagliavo.

Dunk- di ki stai parlando?- poi xò iniziò a capire- il tuo ex... vero? È di lui ke stai parlando.

Io- sì

Dunk- xkè ti stà kiamando?

Io- nn ne ho la + pallida idea tesoro, ma nn ho nessuna intenzione di rispondere x scoprirlo. È stato lui ke mi ha lasciata... e poi stò con te adesso e ti amo + della mia stessa vita. Nn voglio + saperne di lui.




Duncan


Un po’ mi dava fastidio ke il suo ex la kiamasse e stavo quasi x far risalire la mia gelosia. Ma poi pensai ke mi sono sempre fidato di lei, e se stavolta nn l’avrei fatto, avrei potuto xderla... ed io nn volevo vivere senza di lei xkè l’amavo alla follia. Fede mi amava, e anke se ancora nn glielo avevo detto, da quando avevo scoperto di amarla e da quando stavamo insieme, scrivevo le canzoni parlando di lei.




Fede (io)


Rifiutai la kiamata e lo kiusi. Duncan nn capì xkè l’avessi fatto e me lo kiese.


Io- nn ho bisogno di nient’altro x essere felice... e soprattutto nn voglio seccature inutili.

Jude- e se ti kiama tua madre?

Io- nn lo farà... nn lo fa mai quando sa dove sono e con ki sono



Da quando c’era Duncan nella mia vita mi sembrava tutto + bello. Lui mi era stato vicino nei momenti difficili, mi aveva aiutato a superarli ed ero felice ke mia nonna avesse invitato lui e la madre a cena la sera di natale.

Duncan mi aveva presentato a sua madre e lei mi aveva xmesso di kiamarla x nome.


Tommy- ragazzi, cosa facciamo a capodanno?

Angel- usciamo ovviamente!

Lee- xkè la sera di natale no?

Ant- ovvio Lee

Dunk- e cosa vuoi fare sennò... stare a casa?

Lee- x niente Dunk

Io- ragazzi, nn vorrete stare kiusi in casa, spero!

Buffy- certo ke no

Jude- a ke ora proponete di uscire?

Sadie- ke ne dite se ci diamo appuntamento verso le 12:00 12:30?

Dunk- sì, è un’idea!


Poi Simon esternò la paura ke avevano lui, Lee, Duncan ed Anthony.


Si- e se ci riconoscessero?

Buffy- con quella confusione ke ci sarà, nn credo proprio Si

Angel- tutti saranno impegnati ad altre cose e nn si accorgeranno di voi, nn preoccuparti!

Dunk- comunque anke volendo ci possiamo facilmente confondere tra la folla e la gente nn si accorgerà di noi

Lee- Dunk ha ragione, Si... quindi stà calmo




Duncan


Capivo la preoccupazione di Simon... ank’io ero preoccupato ke potessimo essere scoperti, ma ero tranquillo xkè sicuramente ci sarebbe stata tanta di quella gente da poterci confondere tra la folla senza troppi problemi.

Oltre a quella paura, ke avevamo tutti e 4 ormai, c’era dentro di me un desiderio. Era il desiderio di fare l’amore con Fede, e mi kiedevo quanto tempo sarebbe passato prima ke lo avremmo fatto. Era ormai tempo ke io e Fede stavamo insieme. Xò nn intendevo farle pressioni... volevo aspettare ke lei fosse pronta! Solo allora lo sarei stato ank’io e avremmo unito le nostre anime.



Io e Fede eravamo a casa mia, la stavo aiutando a studiare. Dopo un po’ mi venne un irrefrenabile desiderio di baciarla. Le tolsi il libro dalle mani, mi avvicinai a lei e la baciai; senza rendermi conto ke ci stavamo coricando. Ci spogliammo senza rendercene quasi conto, presi com’eravamo l’uno dall’altro, facemmo l’amore.

Fu meraviglioso e xfetto xkè nn c’erano state forzature. Noi ci amavamo e il resto era venuto da sé.




Fede(io)


Nn potevo credere di aver fatto l’amore con Duncan. X quanto tempo l’avevo desiderato e sognato... ed ora ke era successo sprizzavo gioia da tutti i pori.

Nn appena aprì gli okki mi ritrovai tra le sue braccia e sorrisi ripensando a ciò ke era successo tra me e Duncan. Avevamo fatto l’amore x tutto il pomeriggio e c’eravamo addormentati stringendoci forte a vicenda. Ed eravamo ancora in quella posizione.

Era stato tutto xfetto... xsino Duncan. Nn avrei mai immaginato ke la mia prima volta fosse così speciale e meravigliosa. O forse era stato il mio Duncan a rendere tutto così xfetto. Nn lo sapevo con certezza, ma di una cosa ero + ke sicura... nn avrei xmesso a nessuno di allontanarmi da Duncan. Lo amavo con ogni fibra del mio essere e mi fidavo di lui... mi fidavo ciecamente xkè lo conoscevo, e sapevo ke lui nn avrebbe fatto niente x farmi soffrire.


Dunk era sveglio da un po’ e nn appena alzai lo sguardo notai ke mi fissava.


Io- da quanto tempo è ke mi fissi?

Dunk- nn lo so, ma nn riesco a nn farlo... tu 6 xfetta x me! È stato tutto xfetto-

Io- sì, è vero

Dunk- sono mesi ke sognavo di fare l’amore, ma nn volevo metterti fretta o importi di farlo se nn ti sentivi pronta. Così ho deciso di aspettare ke lo fossi!- ammise


Sentendo quella frase gli sorrisi. Solo il mio Duncan poteva avere la sensibilità di fare una cosa del genere. Questo dimostrava ke ero molto fortunata ad averlo accanto.


Io- solo tu potevi fare una cosa del genere. 6 unico amore mio

Dunk- ho pensato ke se fossimo stati pronti tutti e 2 sarebbe stato tutto sorprendente. E poi le nostre anime d’ora in poi saranno x sempre una cosa sola... affinkè tu apparterrai x sempre a me ed io a te

Io- sì Dunk, tu 6 solo mio ed io sono solo tua. Solo tu hai, e avrai x sempre, la kiave del mio cuore amore mio... solo tu sai come prendermi e come farmi sentire speciale e al sicuro.

Dunk- tu 6 speciale principessa!

Io- sono orgogliosa e fiera di aver condiviso, con l’uomo ke amo + della mia stessa vita, una cosa così importante; come quella ke abbiamo condiviso! Ti amo con ogni fibra del mio essere e solo tu mi rendi veramente felice. Le cose mi sembrano + belle da quando mi 6 accanto!


Ad un tratto Duncan mi strinse un po’ + a lui, mi accarezzò lentamente, con la punta delle dita, il braccio dicendomi maliziosamente- resta qui stanotte!

Io- cosa?- kiesi sorpresa

Dunk- rimani con me stanotte... nn andartene

Io- tesoro, io nn vado da nessuna parte... nn mi muovo da qui! Resto finkè vuoi


Duncan mi sorrise dolcemente e mi baciò, attraversando con le mani il mio corpo, mentre si coricava su di me. Poco dopo ci staccammo.


Dunk- resta x sempre... voglio ke resti x sempre qui con me!

Io- cosa? Puoi... puoi ripetere?

Dunk- voglio ke vieni a vivere qui! Domani andiamo a casa tua a prendere le tue cose, se tu 6 d’accordo a rimanere qui con me, ovvio!

Io- e me lo kiedi? Certo ke sono d’accordo!

Dunk- ke ne dici di mettere qualcosa nello stomaco?

Io- in effetti dopo il movimento ke abbiamo fatto, direi ke ne abbiamo bisogno! Vado a vedere cosa c’è ke posso preparare- detto ciò gli stampai un leggero bacio sulle labbra, mi alzai e mi infilai la camicia di Duncan.

Dunk- 6 così sexy con la mia camicia, lo sai?




Duncan


Era così bella... in qualsiasi occasione la guardassi... in ogni piccola cosa. Era xfetta anke nei momenti in cui la immaginavo come mia moglie e madre dei miei figli.

Nn appena la vidi alzarsi, rimpiansi di nn averla trattenuta a me... ma fu solo un attimo. Sapevo xfettamente ke avrei potuto avere l’occasione di vederla in ogni attimo e di starle accanto.

Nn avevo detto niente a nessuno, ma giorni fa, avevo comprato un anello di fidanzamento... volevo kiederle di sposarmi.

Mentre si abbottonava la mia camicia, mi sorrideva dolcemente. Io ero ancora nudo e la guardai partendo dalle gambe fino ad arrivare al viso. Fede andò in cucina ed io la seguì impercettibilmente. Nn appena la raggiunsi in cucina, la vidi ai fornelli. La osservai dalla porta, poco dopo mi avvicinai fino ad esserle dietro e l’avvolsi la vita con le braccia baciandole dolcemente il collo.

Ero felice ke da quel giorno avremmo condiviso ogni cosa.


Io- vuoi una mano?

Fede- no tesoro, nn preoccuparti!



La strinsi a me e Fede appoggiò la testa al mio petto. Preparò la cena e nn appena finì mise tutto sul tavolo. Mi sedetti e l’attirai a me prendendola dalla vita e la feci sedere in braccio a me. Fede mi strinse le spalle, mi avvicinai sfiorandole le labbra con le mie e la baciai. Quando ci staccammo iniziammo a cenare, imboccandoci a vicenda... e metà cena mi complimentai della sua bravura in cucina. Appena finimmo di mangiare, la condussi in camera da letto, dove ci coricammo iniziando a coccolarci dolcemente. Poco dopo mi staccai da lei... decisi ke era arrivato il momento di kiederglielo. Mi sedetti sul letto e presi dal cassetto del comodino l’anello. Fede si sedette e mi avvolse la vita con le braccia baciandomi piano la pelle.


Fede- amore, ke succede? Ke stai combinando?


Mi girai, con la scatolina ke avevo preso, verso di lei xdendomi nei suoi grandi okki azzurri.


Io- devo kiederti una cosa molto importante! Lo sai ke ti amo con tutto me stesso, e da un po’ di tempo ho un unico desiderio... sposami, diventa la signora James!




Fede(io)

Nn potevo credere alle sue parole... nn potevo credere ke volesse sposarmi. Mi sembrava di vivere un sogno.


Io- è il mio desiderio + grande quello di diventare tua moglie. Sarò felice ed onorata di diventare la signora James!


Mentre parlavo Duncan aprì una scatolina e sapevo xfettamente cosa conteneva... conteneva un anello di fidanzamento. Era un anello bellissimo con un unico diamante incastonato... era unico e particolare, come il nostro amore e come lui... il mio Duncan era unico.

Duncan me lo infilò al dito e mi baciò trasmettendomi tutto il suo amore e tutta la sua passione. Ci coricammo facendo l’amore x tutta la notte.

La mattina dopo nn appena aprì gli okki notai ke Duncan era già sveglio. Si teneva la testa con una mano e il gomito era poggiato sul cuscino e mi fissava. L’altra mano andava su e giù, muovendosi lentamente sul mio braccio. Quando incontrò la mia mano, le sue dita s’intrecciarono alle mie.


Dunk- buongiorno principessa

Io- buongiorno amore mio

Dunk- dormito bene?

Io- magnificamente tra le tue braccia, e tu?

Dunk- benissimo stringendoti a me... stringendo a me l’unica donna ke amo

Io- anke tu 6 l’unico uomo ke amo

Dunk- sono felice di sentirtelo dire

Io- secondo te come la prenderanno gli altri la notizia?

Dunk- quale notizia?

Io- quella del nostro matrimonio

Dunk- secondo me bene... saranno contenti x noi! E tua madre come la prenderà?

Io- nn ne ho la + pallida idea... anke se nn sono sicura di volerglielo dire! E tua madre come la prenderà?

Dunk- mia madre sarà felice x noi... lei è felice se lo sono ank’io! Ed io con te accanto lo sono... e molto! Mi rendi molto felice... sono così felice ke mi sembra quasi di volare!

Io- anke tu mi rendi molto felice angelo mio... anke tu! Sono così felice ad essere al tuo fianco ke mi sembra di essere 3 metri sopra il cielo.

Dunk- come mai nn vuoi dirglielo a tua madre?

Io- nn le ho ancora detto di noi xkè sennò dice ke tu 6 troppo grande x me e ho paura ke ci faccia lasciare.

Dunk- nn hai motivo di avere questa paura mio dolce cucciolo... io nn ti lascerò mai... nn posso vivere senza di te. e poi secondo me l’amore nn ha età... anke se abbiamo 7 anni di differenza io ti amo... ti amo x come 6, nn x l’età.

Io- sai sempre quale frase dire x farmi calmare... ci 6 sempre quando ho bisogno di te.

Dunk- certo ke ci sono sempre... nn voglio lasciarti sola nemmeno x un secondo amore mio. Voglio starti accanto in ogni momento della nostra vita.




Alcuni giorni dopo io e Dunk eravamo a casa, seduti sul divano e ci stavamo coccolando godendo della reciproca presenza. Ad un tratto mi alzai x andare a bere, ma nn appena lo feci, mi venne un capogiro. Stavo quasi x cadere se nn fosse stato x il tempismo di Duncan. Nn appena mi prese mi fece sedere di nuovo sul divano.


Dunk- amore, cos’hai? Ke ti succede?

Io- nn lo so... mi sono alzata x bere ed ad un tratto ha iniziato a girarmi la testa come se fossi sotto l’effetto di una sbornia!- affermai


Duncan nn fece in tempo a rispondermi xkè mi venne un impulso di vomitare.


Io- devo vomitare- dissi alzandomi e correndo in bagno.


Duncan, impercettibilmente mi seguì e mi raggiunse in bagno. Nn appena finì di vomitare Duncan mi fece sciacquare il viso e la bocca. Mi strinse a lui e mi accarezzò dolcemente i capelli. Impercettibilmente mi strinsi a lui e Dunk fece lo stesso con me.




Duncan


Mi preoccupavo molto, quando vedevo la mia Fede diversa dal solito; e capivo subito, quando c’era qualcosa ke nn andava.

E in quei giorni, era kiaro ke qualcosa nn andasse. Fede vomitava spesso... anke durante la notte. Lei si alzava piano x nn svegliarmi... ma era tutto inutile, io mi svegliavo, vedevo ke andava in bagno a vomitare e mi preoccupavo.

Le continuavo a dire ke forse sarebbe stato meglio un controllo, ma Fede mi rispondeva ke nn serviva e ke nn era niente. Io xò nn ero tranquillo xkè vedevo ke Fede vomitava sempre + frequentemente.




Fede (io)


Da alcuni giorni sospettavo ke fossi incinta, ma nn ne ero del tutto certa e avevo preferito tenere questa sensazione x me; xkè se mi sbagliavo ci saremmo rimasti male entrambi. Dentro di me, xò, sapevo ke mi stava succedendo qualcosa, nn era normale ke vomitavo in continuazione. Così dissi a Duncan ke forse era meglio fare un controllo... ke nn era normale ke da giorni vomitassi. Decidemmo ke il giorno successivo saremmo andati in ospedale x un controllo.


Il giorno dopo


In ospedale


Dissi al dottore come mi sentivo in quei giorni e mi fecero gli esami di routine... mi prelevarono un po’ di sangue e mi fecero un’ecografia x sicurezza. Il dottore ci disse di aspettare, tra poco avremmo avuto i risultati. Infatti poco dopo, il dottore ci raggiunse, con i risultati, in sala d’attesa e ci fece andare nel suo studio. Nn appena fummo dentro, il dottore ci fece sedere e egli si sedette.


Dunk- allora dottore? Cosa c’è ke nn va?

Dottore- nn c’è niente ke nn va, signor James!

Dunk- e allora xkè Federica continua a vomitare?

Dottore- semplicemente xkè la signorina è incinta- affermò

Io- cosa? Ho capito bene... incinta?- kiesi sorpresa

Dottore- sì, ha capito benissimo


Dopo le solite raccomandazioni, ke si fanno in questi casi, il dottore ci fece alzare e ci accompagnò alla porta. Dopo averci salutato e accompagnato alla porta, io e Dunk ci dirigemmo verso l’uscita dell’ospedale e raggiungemmo la makkina, mentre parlavamo.


Dunk- nn... nn ci posso credere. Avremo un bambino

Io- lo so Dunk... ank’io nn riesco ancora a crederci!

Dunk- questo bambino è il frutto del nostro amore principessa.

Io- sì, il frutto del nostro amore!- ripetei




Duncan


Nn potevo credere ke presto sarei diventato padre... era la realizzazione di un sogno. Nn riuscivo a credere ke avrei avuto un bambino dalla mia Fede... mi sembrava tutto un sogno, ma nn appena mi girai a guardarla, capì ke nn era un sogno, ma realtà... la realtà ke avrei condiviso con la donna ke amavo. Impercettibilmente le strinsi la mano un pò. Intanto eravamo arrivati alla makkina, le aprì lo sportello del passeggero e la feci salire. Quando mi assicurai ke fosse dentro, lo kiusi ed entrai ank’io.


Io- ancora nn ci credo, amore mio... tra poki mesi diventeremo genitori- dissi girando la testa verso di lei

Fede- mi sembra ancora tutto un sogno... dentro di me cresce una creatura ke abbiamo creato noi 2- disse mettendosi una mano in grembo



Tornammo a casa e ci sedemmo sul divano. Fede si strinse a me e capì subito ke c’era qualcosa ke la preoccupava... lo capì con un solo sguardo.

Le alzai la maglia... quel tanto da xmettermi di baciarle il grembo e la strinsi a me.


Fede- amore, ke fai?

Io- sto dando un bacio a nostro figlio

Fede- e a me niente?- kiese con sguardo malizioso


Le sorrisi e avvicinai le mie labbra alle sue e la baciai facendo duellare le nostre lingue. Dopo essermi staccato da lei notai ke era ancora preoccupata


Io- hey, principessa... cosa c’è? Ti vedo preoccupata!

Fede- stavo pensando ke tra qualke mese la mia pancia si vedrà e sembrerò grassissima

Io- certo ke si vedrà vita... c’è! E nn è vero ke sembrerai grossissima... sarai la donna incinta + bella! Comunque rimarrai la donna + sexy del mondo x me- detto ciò la baciai facendola coricare sul divano.


Iniziai a toglierle la maglia e a baciarle il collo.




Fede(io)


Ero un po’ preoccupata xkè nn ero sicura ke potessimo farlo durante la gravidanza... così lo fermai.


Io- amore fermati

Dunk- ke succede?- disse fermandosi e alzando la testa a guardarmi.

Io- nn sono sicura su come bisogna comportarsi in questi casi

Dunk- in ke senso?

Io- nn sono sicura ke possiamo farlo!- ammisi

Dunk- nei primi mesi sì... poi nn si può +!- mi informò

Io- nn lo sapevo

Dunk- ora lo sai... posso continuare?

Io- nn hai bisogno di kiedermi il xmesso tesoro- dissi con un sorriso malizioso.


Iniziai a spogliarlo mentre faceva lo stesso.


+ tardi


Io e Dunk, dopo esserci amati, eravamo abbracciati e ci stavamo coccolando a vicenda.


(wip)