NEL BOSCO

AUTRICE:BAD WOLF

Disclaimer:Questa roba qui è stata scritta per puro divertimento...non c'è scopo di lucro e tutto l'ambaradan che ne consegue.

Nota:Questa è la prima fanfic che scrivo, e vi prego di essere indulgenti.Grazie.

 

***

C'era una volta una ragazza che aveva dei bellissimi capelli rossi, talmente rossi che, quando era piccola, i suoi compagni dell'asilo, per prenderla in giro, la chiamavano "Cappuccetto Rosso"...ma questa è un'altra storia che non ci riguarda, dal momento che, grazie alla magia nera, la nostra giovane amica aveva acquisito il potere di uccidere chiunque non le andasse a genio; di conseguenza, nessuno osava più chiamarla in quel modo.

Ma torniamo a noi.

La vita di questa ragazza proseguiva tranquilla e serena, finché un giorno...

"Willow, tesoro, potresti portare dei dolcetti alla nonna?Io non posso, devo scappare ad una riunione di lavoro..."

"Certamente mamma, non ti preoccupare, finisco i compiti e vado".

Finiti i compiti, la giovane Willow si avviò dalla nonna che abitava aldilà del bosco di Sunnydale, un luogo pieno di insidie e creature inquietanti...

 

***

"Spike, razza di depravato, levami le mani di dosso!"

"Ma Buffy, mio sole, amore..."

"Seee....mio sole, amore...pensi solo a quello!Lurido maiale!"

"Buffina cara...ma cosa devo fare ancora per dimostrarti il mio amore?"

"Tu ami solo il mio corpo! Non t'importa di come sono fatta dentro!"

"Oh, Buffy...in realtà sono CURIOSISSIMO di sapere come sei fatta dentro" disse Spike, infilandole una mano tra le cosce.

A quel punto la dolce Buffy, urlando di spavento, afferrò Spike per il collo e gli sbatté ripetutamente la testa contro un albero.

 

***

"Ma che razza d'idiota...non è riuscito a farsela nemmeno questa volta...e per colpa sua anch'io sono rimasto a bocca asciutta.."

Mesto e sconsolato, l'Osservatore si alzò dal suo nascondiglio, si riallacciò i pantaloni, recuperò il giornale pornografico che aveva lasciato cadere lì vicino e si accinse a lasciare il bosco di Sunnydale.

 

***

Solo le parole da lui pronunciate possono esprimere degnamente il profondo dolore e sconforto provati da Spike in quel momento:"Porca puttana accidenti a quella baldracca che mi ha scoperchiato il cranio e che mi ha fregato anche la moto...come cazzo ci torno a casa senza carbonizzarmi?"

Infatti il bosco distava dalla cripta di Spike parecchi chilometri, ed era già notte fonda.

Lievemente irritato, il vampiro ponderò tuttavia la situazione con freddezza e lucidità: le alternative erano due: 1)cercarsi un posto all'ombra nel bosco dove stare riparato per tutto il giorno; 2)chiedere ospitalità a quella maniaca sessuale della nonna di Willow, che lo spogliava con gli occhi ogni volta che lo vedeva (dovete sapere che per evitare una sgradita intrusione della nonna nella sua vita sentimentale, la piccola Willow si faceva talvolta accompagnare da Spike spacciandolo per il suo ragazzo...si vergognava a portare Xander per ovvi motivi e non portava Tara perché sapeva che la nonna ne sarebbe morta...grazie a questo abile stratagemma la nonna non aveva intrapreso quell'attività così cara a tutte le nonne del mondo:trovare un fidanzato alla nipotina).Lo spietato Spike stava per fare a testa o croce quando vide profilarsi in lontananza la figura di Willow.

 

***

Buffy si sentiva terribilmente in colpa:non aveva comprato le crostatine alla cioccolata che aveva promesso a Down...si era dimenticata il portafogli nella giacca di Spike...l'unica cosa da fare era tornare nel bosco e cercarlo per farselo restituire.

 

***

L'Ossrevatore si era perso nel bosco: quella non era la zona che di solito frequantava, ma seguire quell'altra coppietta, specialmente dopo la delusione provocatagli da Spike e Buffy, era una tentazione troppo forte...e ne era valsa la pena, dopotutto.

Ma adesso? Era sul punto di fare testa o croce quando vide una bella casetta oltre la boscaglia...

 

***

"Ciao, Willow..."

"Spike! Ci hai riprovato con Buffy?"

"Che vuoi che ti dica...lei mi fa, tutta vogliosa:-Spike, avrei tanta voglia di andare nel bosco con te a guardare la luna...io e te...da soli-...e poi, quando inizio a darmi da fare, lei mi prende la testa e me la sbatte contro una quercia...poi se ne va e mi ruba anche la moto..."

"Non te la prendere, Spike...ci pensiamo io e Tara a tirarti su di morale, domani sera...quella cretina di Buffy non sa che si perde"

"Ehhhh...il problema, Willow, è arrivarci a domani sera...è già l'una...tra un po' sorgerà il sole..." Spike rabbrividì al pensiero di finire carbonizzato.

"Tranquillo...adesso sto andando a casa della nonna, e ci starò tutta la giornata, e tu puoi restare con me...poi mi farò prestare la macchina dalla nonna torneremo a casa da Tara...e noi tre ci divertiremo un sacco come tutte le altre sere"

Willow sorrise invitante e Spike le restituì il sorriso...non tutte le donne sono come Cecily, Drusilla e Buffy, per fortuna.

 

***

Buffy aveva cercato Spike in lungo e in largo, ma senza risultati...era davanti ad un bivio e stava ancora ponderando la decisione da prendere facendo testa o croce quando sentì delle urla...

 

***

"O mio Dio, sig.Giles!!! Che ci fa nel letto di mia nonna?!?!"

"Mi sembra facile da intuire, Willow..."ghignò Spike

"N-non è come pensate...sto praticando un esorcismo."

"Ma sig.Giles, lei è ateo!"

A quel punto la nonna di Willow, che aveva afferrato la situazione, cominciò a contorcersi e urlare.

"Esci da questa pia donna, spirito immondo! Vade retro!"

"Esci da mia nonna, bastardo!"

"Io esco da questa stanza" fece Spike, che aveva trovato il giornaletto dell'Osservatore s stava già cominciando a slacciarsi i pantaloni.

 

***

"Spike!"

"B-Buffy? C-che ci fai qui?"

"HO dimenticato il portafogli nella tua giacca...puoi restituirmelo? Devo comprare le crostatine a Down"

"Per Down qualsiasi cosa!!!Tieni...prendi pure la moto...io torno con Willow."

"OK...ma che succede di là?"

"Giles sta esorcizzando la nonna di Willow...tutto OK"

"Bene...allora vado...scusa, prima che mi dimentichi...puoi fare da baby-sitter a Down, dopodomani? Devo fare gli straordinari al lavoro e lei vuole solo te...dice che le insegni un sacco di giochi divertenti..."

"Certo! Dille che dopodomani ne faremo di nuovi!"

"OK...adesso vado"

Spike fece un sospiro di sollievo...per un pelo...

 

***

La giornata a casa della nonna di Willow passo gradevole e serena, tutti erano felici:la nonna aveva realizzato le sue fantasticherie, Giles aveva smesso di fare l'Osservatore per passare finalmente all'azione, Willow e Spike si preparavano per la serata con Tara...dal canto suo anche Buffy era contenta:aveva placato la sua coscienza comprando le crostatine a Down ed avendole garantito la compagnia del suo baby-sitter preferito.

Possiamo concludere così questa favola nel modo tradizionale: E VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI...SPIKE PIU' DI TUTTI.

 

 

FINE