OCCHI
Seduto
in un bar,
osservo dalla vetrina
le persone che vi passano
davanti,
sfrecciano velocemente ....
Non distinguo i loro
volti,
non distinguo i loro abiti,
non ricordo nulla di loro
.
bevo un sorso liquido,caldo ,
nero , odoroso , che scivola
lungo la mia gola come una
una lingua di fuoco che mi arde
dentro.
Mi volto ad osservare la gente.
Il mio sguardo
rimane fisso ,su
due occhi bellisimi ma profonda-
mente
tristi.
Non riesco lo a distogliere lo sguardo ,
non riesco a
vedere oltre quegli occhi,
non riesco a vedere a chi appartengono
,
non vedo il viso , vedo il nulla .
Chiudo gli occhi , li
riapro immediatamente ,
sono scomparsi, non li vedo più
.
Mi avvio verso casa mollemnete ,
la gente in strada mi urta
, ma non si ferma,
corre via nella notte , ma non ci faccio
caso.
Una cosa assilla la mia mente , queglio occhi,
tristi ,
malinconici, intimoriti, da ........
Son finalmente nel mio sicuro
rifuggio ,
controllo la segreteria telefonica , muta silen-
ziosa
.
Mi spoglio vado in bagno , mi fermo atterrito ,
di nuovo
quegli occhi ,riflessi nel mio specchio.
Non riesco a parlare ,
con un sospiro domando,
" Chi siete , chi sei , cosa vuoi ?
" non c'è risposta , rimangono lì , mi fissano con
una luce di tenerezza .
Ho paura , terrore , ma allo stesso tempo
provo qualcosa ..... non so spiegarmi queste sensazioni.
Provo ha
toccarli , sperando che spariscano ,
ma loro sono sempre lì
.
Come un monito, ma per chi ?
Il mio cuore accellera , i
battiti , sembra che
voglia uscire dal mio petto , una
consapevolezza
si fa strada in me , loro sono qui per me,
quelli
sono gli occhi della mia anima , sono qui
per avvertirmi , per
spingermi a prendere una decisione che potrebbe cambiare la mia vita
, altrimenti ciò che mi aspetta sarà il nulla , la
solitudine .........
Fine