UN BREVE RACCONTO

AUTRICE:BLOODYLADY

Scusate ragazze,oggi poche parole(per voi forse è meglio) questa fanfiction è scritta di getto,stasera sono triste e ferita e il mondo delle mie fanfiction mi seguirà…Sconsigliata ai minori di sedici anni, linguaggio scurrile.Questi personaggi e bla e bla e bla…

 

 

“No”

“Come no?”

“Ho detto no”

“Eddaiiii…”

“Solo un po’,rompipalle.”

“Si..dici sempre così”

“Forza vieni qui,montami..prima prendi le manette.”

“Piccola troia.”

“Corri o mi si asciuga”

“Volo principessa.”

La simpatica scena si è appena svolta tra due biondi.

Occhi verdi e vent’anni lei.

Occhi azzurri e centovent’anni lui.

E’ due setimane che sono ufficialmente fidanzati,ma si sa, le piccole abitudini da ex amanti e basta sono dure a morire.Mentre vi parlo della giovane coppia,i due hanno consumato un sesso selvaggio e appagante che li ha portati al limite fra piacere e dolore.Eppure,tra loro c’è Amore non solo Sesso.

Dolcemente lui,invece di dormire veglia sul sogno della principessa del suo cuore e del suo amico lungo.

“Passerotto sei sveglia?” le chiede verso le tre del mattino.Ha fame.

“Mmmh..dipende da chi lo chiede.” Languida si desta e si alza dal petto del vampiro.Si guarda i polsi.

“Guarda che hai fatto,ti ho detto almeno mille volte di non tirare queste fottute manette quando lo facciamo.”

Ma ride mentre lo dice e con dolcezza gli porge i polsi sanguinanti.Lui li lecca estasiato dal sapore del sangue di lei, un misto fra il metallico e il dolce.Dopo aver pulito fino all’ultimo,mentre la sua donna gli risvegliava il suo amico con le mani libere a turno, decise che era ora del primo dopo l’antipasto.Con maestria si appropriò del collo latteo della bionda tinta.”Amore..avrei fame..posso?” anche se la risposta era scontata,il permesso era di rito.Era per dare a Buffy quel tanto di sicurezza che le faceva credere di essere una domatrice.”Certo” gli concesse lei con una certa soddisfazione appena velata dall’ eccitazione.

Spike si limitò a forarle il collo con delicatezza,al punto in cui lei godeva da morire e più precisamente all’inizio della giugulare pulsante.La succhiò voglioso,alternando il morso con dei gran colpi di lingua lenti.Eccitato dalle sue mani esperte la guidò fino a farla sedere su di lui e cominciò a prenderla da dietro,lasciando a Buffy il compito di fare tutto mentre lui finiva di bersi quel suo nettare rosso capace di mandarlo al cielo che aveva rinnegato.Finì di prenderla nel momento in cui venne doppiamente,dentro lei e sul suo collo.Dopo un’ultima ricerca di sangue sperso si stese con Buffy ancora a cavalcioni su di lui che continuava a muoversi lenta.Fnito quello strascico di piacere si sdraiò accanto a lui,aderendo al suo corpo sudato.Spike ancora ansimante le strinse un seno in segno di possesso ma lo fece con dolcezza.Con voce roca le parlò all’orecchio.”Ma come sei ancora qui passerotto?Non voli via?Oppure non è ancora l’ora del

picchia Spike-vestiti-scappa?” il tono ironico,il cuore felice.

Sorrise lei,un po’ scioccamente. “Ah ah ah..è vero…ma ora è diverso..stiamo insieme…posso dormire con te e lasciare che i miei amici si scervellino sul perché senza trovarlo..e la cosa mi fa veramente piacere.”

Spike rise,baciandola sulla fronte teneramente.Dopo poco le rivolse ancora una domanda,in tono però più cauto. “Passerai sempre qui le tue notti d’ora in poi?”

“Ad una condizione.”

Spike la guardò così intensamente che Buffy si bagnò.”Tutto quello che vuoi” le disse serio.

Sapeva che se gli avesse chiesto di bere acqua santa l’avrebbe fatto,ma Buffy era di poche pretese quella sera. “Metti i riscaldamenti,si avvicina l’inverno e qui fa freddo!” gli disse piagnucolando.

Spike la sotterrò letteralmente col suo petto abbracciandola.

“Strega” le sussurrò adirato.

“Vampiro” rispose lei regalandogli un bacio sulle labbra salate.

“Ti Amo…”

“Ti Amo William”

Solo un’appunto..questa storia non è vera.E’ un breve racconto tratto da un diario di sogni.

Il diario di Spike.