UNA BUONA AZIONE

di BlueKitty

Rating: PG-13

Sezione: Buffy l'ammazza vampiri / Angel

Genere: Commedia

Personaggi principali: Angelus, Buffy, Spike

Note:

Disclaimer: Tutti i personaggi appartengono a Joss Whedon e alla Mutant Enemy. Questa storia non è a fine di lucro e non intendo violare alcun copyright.

Periodo: Settima stagione di Buffy

“Sai, Buffy” disse Spike “qual è la cosa più bella dell’avere l’anima? E’ il fatto che- ora che sono buono- riesco a compire più buone azioni di quando io e Angelus uccidevamo ancora la gente”

Buffy aggrottò la fronte, perplessa. “Ma tu quando eri cattivo, al tempo in cui tu e Angelus ancora combattevate insieme, non hai mai compiuto buone azioni!” gli fece notare

“Questo non è vero!” protestò Spike “Una, almeno, io e Angelus l’abbiamo fatta”

“Davvero?” chiese Buffy, poco convinta

“Sì davvero, Cacciatrice” sbuffò il vampiro

1887, Londra

“Basta!” esclamò furioso il vampiro “Adesso la uccido!”

“Oh?” fece Spike, sorpreso “non avevi detto che prima la dovevi far soffrire, come fai sempre, torturarla e solo dopo tutto questo ucciderla, Angelus?”

“Sì è vero” ammise Angelus e poi sbottò: “ma lei sta facendo soffrire me!”

Spike alzò un sopracciglio. “E come può una normalissima umana far soffrire te, il grande Angelus?” chiese confuso e poi si bloccò e lanciò un’occhiataccia a Angelus.

“Che c’è?” domandò Angelus

“Ho capito!” scattò Spike “quindi le cose stanno così, eh? Sai che è proprio da bastardi fare una cosa simile? … E in effetti tu sei un bastardo!”

Angelus sospirò. Ci mancava solo che anche Spike si mettese a infastidirlo, come se non fosse già abbastanza nervoso!

“Stupida umana” pensò con acredine il vampiro più vecchio.

“Che c’è?” disse ad alta voce, esasperato.

“C’è che l’avevi detto solo perché non volevi che io la mangiassi!” esclamò Spike, imbronciato “Era solo una scusa il fatto che la volevi torturare se ora la vuoi già uccidere senza averle fatto ancora alcun male”

“Che?” fece Angelus sorpreso.

Tutto si sarebbe aspettato meno che quello.

“Hai capito bene!” sbottò Spike in tono accusatorio.

“Spike” sospirò Angelus “ ti assicuro che non è per quello. Quella ragazza mi sta davvero facendo impazzire!”

Spike inclinò la testa di lato. “Perché? Che cosa ha fat…” ma non fece in tempo a finire la frase.

In quel momento una ragazza entrò nella stanza e si buttò singhiozzando ai piedi di Angelus che la guardò con aperto disgusto.

“Vi prego, signore!” lo implorò, piangendo “Vi prego! Lasciatemi andare! Per favore! Sono certa che voi non siete davvero malvagio…”

“Che cosa?” Angelus esclamò, offeso dall’ultima frase della ragazza.

Spike ridacchiò e Angelus gli lanciò uno sguardaccio.

“Cosa?” disse in tono di falsa innocenza Spike. “Non ho fatto niente”

La ragazza nel frattempo continuava a piangere.

“Vi prego, signore!” ripeté “Pregherò sempre per voi! Voi non potete essere così crudele da tenermi rinchiusa qui! E perché poi? Oh, signore, vi prego! “

***

“Oh, quindi l’hai liberata?” chiese Buffy, confusa “eppure eri cattivo…”

“Buffy” disse Spike impaziente “fammi continuare con il racconto invece di saltare subito alle conclusioni”

***

“Voi vedete bene che io potrei odiarvi, signore” continuò la ragazza “e considerando che sono stata rapita e che voi siete un mostro dovrei farlo. Ma non lo faccio e sapete perché? Perché ho fede e sono certa che Dio che tutto sa non permetterebbe mai che mi succedesse qualcosa”

“Strano” borbottò ironico Spike “non mi sembra che Dio sia intervenuto per salvare tutti gli altri innocenti…”

Ma la ragazza non lo sentì.

“E così, vedete, io non ho niente da temere” affermò la ragazza

“Ah, sì?” fece Angelus, di nuovo offeso

“Già” disse convinta la ragazza “ho Dio dalla mia parte, no? Ma voi?”

“Io?” disse confuso Angelus

“Sì, voi. Dio non perdona gli assassini e riserverà le peggiori punizioni per voi, signore” osservò la ragazza “ma se voi mi lasciaste libera, Dio vi perdonerebbe sicuramente!”

Angelus la guardò con aria pensierosa.

“Vi prego, signore” disse ancora con voce supplichevole la ragazza

“Sai che ti dico?” disse Angelus “Penso che non mi interessa il perdono di Dio. Senza offesa”

E prima ancora che lei potesse anche solo guardarlo in terrore, le ruppe- con la praticità di uno che lo fa da tanto tempo- l’osso del collo.

“Finalmente!” esclamò Angelus “cominciava proprio a stancarmi! E sai, Spike? Mi ha così tanto irritato che non ho neanche voglia di bere il suo sangue. Probabilmente è disgustoso. Se vuoi, bevilo pure tu”

“Bene!” disse Spike allegro “Fortuna che io non sono schizzignoso…”

***

“Spike” disse Buffy lentamente come se parlasse a un bambino “questa non è una buona azione!”

Spike la guardò sorpreso. “Certo che lo è!”

“Ma se l’avete uccisa!”

“Appunto!” disse Spike “E’ proprio questa la buona azione”

Buffy si prese la testa tra le mani, stanca della non- logica di Spike.

“Non penso che tu capisca cosa sia una buona azione, allora, Spike” osservò Buffy

“La capisco benissimo invece!” esclamò offeso Spike “Ho l’anima, ricordi?”

“E’ proprio per questo che non capisco come tu possa credere che sia…” iniziò Buffy

“E’ una buona azione, dannazione!” insistette Spike “io e Angelus abbiamo impedito che quella cosa si riproducesse! Se questa non è una buona azione…”

Buffy fece per replicare ma poi rifletté che quella tipa in effetti era davvero fastidiosa. Troppo santa, tanto per cominciare. Non odiava Angelus anche se l’aveva rapita, era un vampiro cattivo e voleva ucciderla? No, forse più che santa era scema. Oltretutto non aveva fatto che piangere! Buffy al suo posto lo avrebbe picchiato! E questo anche senza i suoi superpoteri. Anche quando era una ragazza normale non era mai stata come quella.

Forse Angelus e Spike avevano davvero fatto una buona azione…