MEGACROSSOVER  BUFFY X FILES STEGHE ROSWELL ANGEL

AUTRICE BUFFY86

Informazioni sulle varie serie:

· Buffy: Durante la quinta serie

· Roswell: Fine seconda serie ma Alex non è morto, Tess è partita, molto prima della fine della serie, ma non ha mai fatto sesso con Max e quindi non è incinta. Ci saranno cambiamenti nel gruppo.

· Xfiles: Mi piace ma non conosco molto bene i fatti, dunque se riscontrate qualcosa che non è chiara è tutta colpa mia. Posso solo dire che gli agenti speciali Monica Reyes, Jhon Dogget, Dana Katrine Scully e Fox William Mulder si troveranno tutti insieme a risolvere questo Xfiles. Piccolo avvertimento: William, il caro bambino, non esiste

· Angel: Non c’è un periodo preciso, tanto ogni cosa di cui farò riferimento è uno spoiler visto che la serie non è trasmessa qui in Italia

· Streghe: Credo verso la quarta serie ma Paige non ha preso il posto della cara sorella Prue, si è solo unita al trio creando un quartetto

 

Disclaimer: I personaggi di ogni serie, tranne qualcuno che inventerò, non mi appartengono ma oguno appartiene ai suoi proprietari: Joss Whedon x Buffy e Angel, Cris Carter x Xfiles,

Non scrivo a scopo di lucro ma solo x puro divertimento

 

Genere: Romantico, specialmente alla fine

 

Note dell’autrice: Ho già scritto due FF entrambe su Buffy. La prima non era un granchè, la seconda è ancora in produzione. Un giorno parlando per caso con una mia amica ci siamo dette: “Perché non fare una grande FF con 5 serie?” ed eccoci qui a provare. Non posso assicurarvi che la storia rispecchi i veri caratteri dei personaggi e che sia una cosa seria (ma del resto questo credo che l’abbiate già capito o lo capirete leggendo, due menti malate come la mia e quella della mia amica insieme non possono creare una cosa molto seria! J )

 

Email: romy86@libero.it

 

Commenti: Anche se negativissimi li accetto ma spero che almeno un piccolo commentino positivo ci sia

 

Dunque non mi resta che augurarvi Buona lettura e spero che almeno uno su tutti quelli che stanno per iniziare questa “avventura” giunga al termine

 

Saluti

 

Buffy86

 

Capitolo1: L’INIZIO

 

Cimitero di

Sunnydale

26 Agosto-Ore 23.59

 

Una ragazza bionda stà camminando tra le lapidi apparentemente indifesa e sovrappensiero. Ad un tratto esce dal suo nascondiglio un uomo che si dirige verso quella che crede essere la sua vittima. Ma non fa in tempo a fare il primo passo che si ritrova un paletto nel cuore e diventa un cumulo di cenere. B: “Ormai non eistono più i vampiri di una volta!” e sbuffando s’incammina per continuare la sua ronda ma non può perché un fascio luminoso scaturito dal cielo la colpisce creando una luce fortissima. Poi tutto finisce ma di Buffy non c’è più nessuna traccia…

 

 

 

 

 

 

 

Los Angeles

Angel Investigations

26 Agosto-Ore 23.59

 

Era tutta la sera che Angel aveva una strana sensazione. All’inizio aveva pensato che fosse successo qualcosa a Buffy, ma non aveva chiamato nessuno da Sunnydale e quindi aveva scartato quell’ipotesi. Allora cosa poteva essere? Doyle non aveva avuto nessuna visione e quindi per questa sera la ronda poteva anche saltare, non che ne avesse molta voglia in fondo. Le lancette fecero il loro lento movimento verso mezzanotte ricevendo una svogliata occhiata da parte del padrone di casa. Angel, troppo preso dai suoi pensieri, non si accorse del fascio luminoso che lo inghiottì…

 

San Francisco

Villa Halliwell

26 Agosto-Ore 23.59

 

Solo qualche mese fa Prue e Piper avevano rischiato di morire, salvate in extremis da Leo. Vedendo che al potere del trio un piccolo aiuto non avrebbe guastato, gli Angeli Bianchi decisero di risvegliare i poteri della quarta sorella: Paige. Per le Halliwell i primi tempi era stato un po’ difficile convivere sotto lo stesso tetto con una nuova sorella, specialmente per Prue che si ritrovava un’altra Phoebe per casa a cui doveva fare da mamma, ma piano piano tutto era stato risolto ed ora stavano guardando la tv tutte sedute comodamente sul divano sgranocchiando pop-corn. Il film noleggiato era un horror scelto da Phoebe. Pi:“La prossima volta il film lo scelgo io” Ph:“Cos’è sorellina, paura?” Pi:“No, rispetto alla nostra vita questa è una commedia, è solo che a me piacciono i film più romantici”e fece uno sguardo sognante. La conversazione si chiuse qui anche perché era impossibile ricevere le attenzioni di Phoebe x più di 30 secondi! Mancavano pochi secondi all’ora delle streghe…5…4…3…2…1…e il fascio luminoso non lasciò scampo neanche al potere del quartetto…

 

 

Mulder’s Appartament

Alexandria

26 Agosto-Ore 23.59

 

Quattro persone stanno discutendo del più e del meno seduti comodamente in salotto. Apparentemente sembrerebbero vecchi amici ma in realtà sono agenti dell’FBI assegnati alla sezione Xfiles e, specialmente due di loro, hanno vissuto sulla loro pelle avventure incredibili. D:“E’ quasi mezzanotte, Monica vuoi che ti accompagno a casa?” ma la risposta non arriva perché non appena gli orologi segnano la mezzanotte lo stesso fascio luminoso li prende con se senza lasciare nessuna traccia del suo passaggio…

 

New Mexico

Roswell

(nda: Ma che giorno e che ora potranno mai essere????) 26 Agosto-Ore 23.59

 

Su una collina (nda: ci sarà una collina a Roswell o è tutto un deserto?) da cui si godeva un bel panorama della città, un gruppo di amici stava ammirando il cielo stellato. Conosciamoli meglio(se volete potete saltarli ma soffermatevi sugli ultimi personaggi che sono New Entry):

Max Evans: E’ il re di Antar, pianeta dalla qualche proviene insieme a sua sorella, Micheal e Tess. Sono ibridi umani-alieni. Sulla terra è semplicemente un ragazzo 17enne innamorato pazzo di Liz Parker con cui ha avuto una storia ma ora finita a causa di Tess

Isabel Evans: Sorella di Max anche lei 17enne. Ha avuto una storia con Alex, amico di Maria e Liz, ma è finita anche per lei

Micheal Guerin: migliore amico di Max e innamorato pazzo della migliore amica di Liz, Maria. L’aveva lasciato dicendole che non voleva mettere in pericolo la sua vita. Ma lontani entrambi soffrivano e così hanno deciso di tornare insieme

Liz Parker: Figlia dei proprietari del Crashdown dove lavora insieme a Maria. Viene a conoscenza della vera natura di Max, Michel e Isabel perché Max le salva la vita durante una sparatoria.

Maria De Luca: migliore amica di Liz. Anche lei conosce la verità.

Alex Withman: migliore amico di Maria e Liz e anche lui conosce la verità

Kyle Valenti: il figlio dello sceriffo diventato parte del gruppo dopo che Max gli ha salvato la vita

Simona Jhonson e Alessia Carver: Due amiche con madri italiane e padri americani. Simy ha 15 anni mentre Ale 16. Simy è abbastanza alta, giusta corporatura, capelli castani a caschetto e occhi marroni. Ale è più alta di Simy anche se di poco, capelli neri fino alle spalle e occhi verdi. Si sono trasferite da un anno esatto e infatti hanno deciso di passare la serata insieme per festeggiare l’evento. Anche se sono più piccole sono diventate grandi amiche di Liz, Maria e Isabel. Anche loro lavorano al Crashdown. Capendo che di loro ci si poteva fidare le hanno fatte venire a conoscenza del segreto che loro sanno tenere nascosto molto bene. Ogni tanto si divertono con qualche piccolo incantesimo di magia. Insomma sono mini streghe

Luke Sky e Daniel Osborn: Sono due ragazzi di 17 anni. Luke è alto, biondo, occhi azzurri ed è il ragazzo di Simona da 6 mesi(10 febbraio). Daniel è moro, capelli corti a spazzola, occhi marroni ma molto molto espressivi e stà con Alessia da 8 mesi(24 dicembre). Anche loro sanno degli alieni e non tradirebbero mai la promessa di non rivelarlo a nessuno neanche sotto tortura

 

Dopo questa lunga parentesi torniamo al presente

 

I ragazzi stavano guardando le stelle quando ad una tratto una forte luce li investi. Troppo intensa per mantenere gli occhi aperti, cercarono di riparsarsi meglio che potevano.

 

Con loro grande sorpresa, e dagli sguardi dei presenti non solo loro, appena aprirono gli occhi videro di non trovarsi più soli…

 

 

Capitolo 2: DOVE SIAMO?!?!?!

 

Nella mente di tutti c’era la stessa domanda “Che succede?” nei nuovi arrivati in più c’era “Dove siamo?” L’FBI, appena il loro cervello ricomincia a girare, viene in mente la stessa idea. Contemporaneamente tirano fuori le pistole e Mulder, apparentemente il più calmo: “Fermi tutti FBI” agli alieni si gelò il sangue nelle vene “State calmi e non vi accadrà nulla” vedendo che non era l’unico a non capirci niente disse: “Io e mie amici fino a due secondi fa eravamo comodamente seduti a parlare ed ora siamo qui, che succede?” Buffy: “Io invece stavo tranquillamente facendo la ronda come sempre…” quanto si accorse che era meglio stare zitta “…cioè stavo camminando e basta e adesso mi trovo qui” Angel: “Buffy?!?!?” B: “Angel?!?!” Mulder: “Vi conoscete?” A: “Si siamo amici. Cmq anche io ero tranquillo sul divano quando mi sono trovato qui, e voi?” disse rivolgendosi alle Halliwell che erano già pronte a difendersi ma decisero di abbassare le difese Prue: “Noi stavamo guardando un film. Cmq credo che essendo tutti sulla stessa barca sia meglio presentarci. Io sono Prue, la sorella maggiore, mentre questo sono Piper, Phobe e Paige, le mie sorelline” PI,Ph e Pa: “Ciao” Angel: “Io invece sono Angel e lei è Buffy” Nel frattempo gli agenti, visto che non c’era niente di pericoloso avevano riposto le armi. Mulder: “Come ho già detto siamo agenti dell’FBI. Io sono Fox Mulder, Dana Scully, Monica Reyes e Jhon Doggett” Il gruppo di amici guardava a occhi spalancati la scena.

Avevano capito che tutti si erano ritrovati qui magicamente e nessuno si era acnora accorto di loro. Mulder si accorse per primo della presenza di altri ospiti e pensando che c’erano loro dietro tutto questo prese in mano la pistola. “Fermi, come mai ci avete portato qui e chi diavolo siete?” Max preso alla sprovvista creò uno scudo protettivo verde che fece prendere un colpo a Fox. Lo scudo sparì subito dopo e Max si maledì per il suo gesto improvviso. “Che diavolo era quel coso?” “Senta mi spiace agente Mulder, ma noi non sappiamo cosa sia successo. Eravamo qui tranquilli a guardare le stelle quando siete apparsi voi in un fascio di luce potentissimo. Cmq posso rispondere ad una vostra domanda. Siamo a Roswell New Mexico. Io sono Max Evans, mia sorella Isabel, Michel Guerin e la sua ragazza Maria De Luca, Liz Parker, Alex Whitman, Kyle Valenti, Simona Jhonson, Alessia Carver, Luke Sky e Daniel Osborn” Mulder: “Grazie della spiegazione ma ora vorrei sapere cosa era quella specia di scudo verde” stava perdendo la pazienza. La tensione si tagliava con un rasoio. Max: “Senta veramente non sapeva chi eravamo e cos’era quello scudo?” “No, so solo che siete dei ragazzi intorno ai 16.17 anni, perché?” “In passato l’FBI ci è stata molto alle costole e volevano ucciderci” “Il motivo?” “Non so se posso fidarmi” Scully intervenne per la prima volta nel discorso “Mulder, in fondo sono solo dei ragazzi, non possono aver fatto niente di male” Fox abbassò l’arma. Buffy non è che stava perdendo, aveva perso già abbastanza la pazienza!!! “Sentite io mi sono stancata, voglio tornarmene a casa!!!!!” Piper: “Senti ragazzina, non sei l’unica che se ne vuole tornare a casa, ma prima dovremo capire perché siamo qui e perché proprio noi, non credi?” Angel: “Forse Piper ha ragione. Dobbiamo vederci chiaro, ma per farlo dobbiamo sapere la verità” non si sa come ma Angel ha capito che ognuno nasconde qualcosina.

Buffy: “La verità? Forse hai ragione. Prima di tutto vengo da Sunnydale dove si trova il mio osservatore che mi controlla. Perché? Perché io sono colei che si erge contro i demoni i vampiri e le forze del male ovvero una cacciatrice. Di cosa? Demoni e Vampiri. Non mi prendete per pazza perché è la verità” fiera della sua spiegazione alla Giles si guardò intorno per scoprire che nessuno aveva la bocca spalancata “Non siete per niente sorpresi?” Phoebe: “No, ci crediamo benissimo invece. Veniamo da San Francisco. Non so se avete mai sentito parlare di noi ma siamo il mitico potere del trio, da poco diventato un quartetto. In poche parole siamo streghe bianche e come te combattiamo il male. Un punto in comune l’abbiamo” Angel: “Spero che dopo quello che stò per dirvi non diventi polvere. Mi sono trasferito a Los Angeles da circa due anni. Sono un vampiro buono, cioè mi è stata donata un’anima. Grazie alla quale non uccido più e combatto i miei simile per salvare la gente” gli unici un po’ sorpresi erano gli agenti. Mulder era anche contento. La prova che il paranormale esiste era davanti ai suoi occhi dopo anni e anni di ricerche. Ma non aveva ancora sentito il pezzo forte. Max: “Bene, allora non siamo gli unici ad avere un segreto” tutti gli sguardi si posarono su di lui “Io, Isabel e Michel siamo ibridi umani-alieni. Cioè il nostro Dna alieno è stato mischiato a del Dna umano. Vivevamo su Antar, pianeta di cui io ero il re, quando siamo stati uccisi a tradimento. Per salvarci i Dna sono stati mischiati e siamo stati spediti qui sulla terra. L’FBI ci ha sempre seguito per catturarci e usarci come cavie. Ed è per questo che mi sono stupito che voi non ci conoscevate” Ormai tutte le carte erano state scoperte

Mulder: “Un attimo, come potete provare ciò che dicete?” in fin dei conti potevano benissimo mentire. Paige: “Pistola” e la pistola di Fox comparve tra luccichi blu sulla mano della strega che la riconsegnò al legittimo proprietario. Ognuno dimostrò che quello che dicevano era vero. Per una volta anche Scully e Dogget, i più scettici, dovettero credere a ciò che vedevano.

 

 

Capitolo 3: PERCHE?

 

Mulder: “Allora voi vi siete presentati ma ora tocca a noi. E’ vero siamo dell’FBI ma lavoriamo in una sezione speciale: gli xfiles. Cosa sono? Bè certi casi sono inspiegabili e vienamo chiamati noi a risolveri. La maggior parte rimane irrisolta perché la gente non vuole credere al paranormale. Cmq esiste…(e qui tutti i discorsi sulla ricerca della verità, sulla cospirazione, sulla loro vita, sul rapimento di Sam,…)” (nda: in questa FF esistono due tipi di alieni: quelli di xfiles e quelli di Roswell e non possono unirsi). Liz, Maria, Alex, Kyle, Simona, Alessia, Luke e Daniel credevano di aver visto tutto dopo che avevano conosciuto degli alieni. Ma dopo questa notte dovettero ricredersi. Alessia intervenne: “Ed io che credevo di aver già visto tutto!!! Cmq dopo le spiegazioni rimane sempre la solita domanda. Perché voi e perché Roswell? Forse alla prima si può rispondere con un perché avete tutti a che fare con il paranormale, ma perché siete stati portati qui?” (nda: ma che discorsi profondi che faccio J) Mulder: “Io una mezza idea ce l’avrei. Allora noi siamo sempre stati in cerca di prove sull’esistenza del paranormale ed ora eccole qui. Siete voi le prove. Non pensate che voglio prendervi come cavia, a me basta sapere di aver ragione” Scully: “Ma Mulder, abbiamo perso 7 anni alla ricerca della verità e non vogliamo mostrare al mondo di aver ragione?” Mulder: “No, Scully. In fondo sono solo ragazzi e ragazze, non possiamo farli diventare dei fenomeni da baraccone” Monica: “Mulder ha ragione. Noi sappiamo la verità, è questo ciò che conta”

I ragazzi tirarono un sospiro di sollievo. Sapevano che il loro segreto sarebbe stato al sicuro. Buffy: “Ok, questa è la teoria dell’agente Fox. Qualcun altro ha qualche idea?…Chi tace acconsente. Quindi per ora l’unica teoria valida è la sua, agente” Prue: “Ok, ma ora che facciamo? Dove passiamo la notte?” Maria: “Per quello ci sarebbe la fabbrica di sapone. E’ un edificio abbandonato dove a volte si fanno delle feste, sempre meglio che all’aperto” Dopo aver ricevuto un ok come risposta i nostri amici accompaganarono gli “ospiti” alla loro nuova “casa” dove parlarono un altro po’ per conoscersi meglio e poi andarono a letto.

 

Capitolo 4 più Epigolo: E VISSERO FELICI E CONTENTI

 

L’indomani mattina andarono a portare la colazione ai loro nuovi amici e anche a cercare di risolvere il mistero. Dopo aver mangiato si riprese la teoria, cioè ogni gruppo era in disparte dagli altri. Angel: “E se il paranormale non c’entrasse niente ma fosse qualcosa di più semplice?” Buffy: “Qualche idea?” Angel: “No, nessuna” Buffy lo interruppe un po’ bruscamente: “Bè allora faresti meglio a tenere la bocca chiusa!” Sembravano buoni amici o forse erano qualcosa di più? Angel: “Ho detto qualcosa di sbagliato? Non mi sembra!” anche lui stava iniziando ad alzare la voce Buffy: “Forse la cosa pià sbagliata l’hai detta due anni fa quando mi hai lasciato!!! Starti vicino mi fa male, lo capisci?!?!?! Ma purtroppo non posso pensare a ciò che provo per te perché tanto tu non mi vuoi!” Angel: “Ma che dici? Non è che non ti voglio…e lo sai bene!!!” “Invece a me sembra proprio così. La scusa che mi hai dato non regge” Involontariamente parti del discorso erano giunte alle orecchie di Maria: “L’avevo detto io che non erano solo amici” Liz: “Ma da quanto sembra si sono lasciati” Simy: “Forse stanno avendo un chiarimento” Ale: “Probabile, è proprio vero che gli opposti si attraggono lei cacciatrice e lui vamprio. Più opposti di così!!!” Simy: “Ti faccio notare che non sono gli unici opposti anche te e Daniel come opposti non siete poi così male” Ale: “Hai ragione!” rivolgendosi a Daniel: “Ma proprio perché è il mio opposto lo amo così tanto” e gli diede un leggero bacio sulle labbra. Ale: “Tu e Luke fate eccezione alla regola. Siete molto simili” Luke: “E’ vero ma stiamo bene insieme proprio perché siamo simili” e sorridendo diede anche lui un leggero bacio alla sua ragazza Liz: “Cmq oltre a quei 2 ci sono anche altri opposti che secondo quello che ho visto si attraggono. Mulder e Scully. Lui con le sue teorie e lei scettica” Maria: “Anche io e Michel siamo una bella coppia di opposti” mentre lasciamo loro a parlare di opposti torniamo alla coppia precedente

Angel: “Non reggerà ma io non me la sento di privarti di tutte le cose che puoi avere nella tua vita” “Ma che vita potrà mai avere una cacciatrice? Me lo spieghi Mr. So tutto io?” e lo fulminò con un sguardo Angel: “Non lo so, ma meglio di quella che potrei darti io” “No Angel, per me non esiste nessuna vita senza di te. Questi due anni sono stati i più brutti della mia vita. Voglio stare con te. Non potrò mai essere una mamma con il rischio che un vampiro mi uccida. E poi se proprio voglio un figlio potrei anche adottarlo. Ma ti prego, torna insieme a me…” e lo guardò con uno sguardo che rafforzava il concetto. Angel non seppe resistere e la baciò. “Ti amo Buffy” “Anche io Angel” e mentre si scambiavano un altro bacio la stessa luce che li aveva portati via li avvolse e li riportò indietro.

Mentre tutti osservavano stupiti il punto in cui prima c’erano stati Buffy e Angel Phoebe ebbe l’intuizione che forse l’avrebbe riportati a casa. Ph: “Ho capito!!!!” Tutti si voltarono verso di lei “L’unico modo per tornare a casa è amare!” Pi: “Cosa?” Ph: “Angel e Buffy si amavano ma non stavano insieme. Appena sono tornati insieme…sono tornati a casa. Quindi significa che dobbiamo chiarire i nostri sentimenti se dobbiamo tornare a casa!” Paige: “Io credo che abbia ragione. Ma perché noi siamo qui? Piper è felicemente sposata, io e Prue siamo single e tu…” Ph: “E’ per me. Cole mi ha chiesto di sposarlo ma io ancora non gli ho risposto e quindi se trovassi l’occasione e il coraggio per dirgli si…” in quel preciso istante Cole comparve davanti a lei. Pi: “A quanto pare ora hai l’occasione, quanto a coraggio…” Phoebe prese fiato guardò Cole negli occhi e prima che potesse domandare qualunque cosa gli disse: “Si, Cole” “Come scusa?” dopo averlo detto una volta sembrava più facile ripeterlo “SI COLE, VOGLIO SPOSARTI!!!” “Sei sicura?” “Al 100%” e lo baciò. Prima di sparire le sorelle salutarono con un cenno della mano gli agenti e gli alieni.

Maria: “Se il motivo è questo io, Simy e Ale non dobbiamo fare niente. Già abbiamo i nostri principi azzurri” e si girò verso Michel che la fissava. Mulder: “Dunque per tornare si devono chiarire i proprio sentimenti…” Max: “A quanto pare agente Mulder. Lei ha qualcuno con cui chiarirli?” Mulder si trovò impreparato: “Bè…ecco…io…” tutti lo guardavano curiosi specialmente Dogget, Reyes e Scully. Anzi a Scully stava per venire un collasso dalla tensione. E se si trattava di Dogget e Reyes? La voce di Mulder gli impedì di auto rispondersi: “Si, io ho una persona con cui devo chiarire i miei sentimenti…e da ben 8 anni!” e si girò verso la sua partner. Le prese le mani tra le sue e inziò a parlare: “Scully, devo dirti che ci vuole un gran coraggio a parlarti davanti a tutta questa gente ma credo che si giunto il momento. Dana…” erano molte poche le volte che la chiamava per nome anzi quasi mai “Dana…io…io…” a Scully sfuggi un sorriso all’imbarazzo del collega Mulder prese fiato e disse: “Dana io ti amo” Scully iniziò a piangere “Scusami, fa come se non ti avessi detto niente” e con uno sguardo da cane bastonato stava per lasciarle le mani, ma lei le strinse più forte e disse: “Sei uno stupido Fox! Queste sono lacrime di gioia! E’ da un bel po’ che aspetto una tua dichiarazione!” Per Mulder era come essere sospesi in aria, o lo era davvero? Non ebbe modo di accertarsene perché Dana lo baciò. La sua Scully lo stava baciando! Da quanto aspettava questo momento! Scully interruppe il bacio, lo guardò negli occhi e gli disse “Anche io ti amo, FOX” ed entrambi sorrisero mentre una luce avvolgeva anche Dogget e Reyes.

Daniel: “Dunque, ora siamo rimasti solo noi ma credo che i chiarimenti devono avvenire fra Max e Liz e Isabel e Alex” Ale: “Esatto, Sherlock” Max prese il coraggio, una bella dose visto che doveva parlare davanti ai suoi amici. “Liz, come ben sai io Ti amo. Tess è stato un grandissimo sbaglio. Per lei non ho mai provato nenche un’amicizia, figuriamoci amarla. Ma c’è un ultimo ostacolo, perché Kyle?” Liz capì che era giunto anche per lei il momento della verità “Max anche io ti amo e poi…tra me e Kyle non è mai successo niente…ho dovuto farti credere questo perché un Max del futuro mi aveva detto che quella sera sarebbe stata la nostra prima volta e che poi ci saremmo sposati. Purtroppo se accadeva ciò tutti i nostri amici sarebbero morti e tu sei tornato indietro per impedirlo. Capisci? Mi è costata molta fatica dirti che non avrei mai rischiato la mia vita per te, quando sapevo benissimo che per te avrei fatto di tutto. Potrai mai perdonarmi?” “Liz certo che ti perdono. Vuoi tornare ad essere la mia ragazza?” “Per sempre, Max per sempre” si baciarono Michel insieme a Maria che stringeva tra le braccia, Simy con Luke e Ale con Daniel erano felicissimi per i loro amici. Max e Liz erano fatti per stare insieme. Simy: “Bene, ora tocca a te Isabel” Luke: “E a te Alex” Alex: “Izzy, se non te la senti possiamo sempre rimandare” Isabel: “Non ti preoccupare Alex, me la sento” Fece un profondo respiro e disse: “E’ vero che capisci di voler bene ad una persona solo quando la perdi ed io mi sono accorta di amarti solo dopo che ci siamo lasciati. Non te l’ho mai detto perché non volevo mettere a repentaglio la tua vita ma…IO TI AMO” Alex era molto ma molto ma molto più su del settimo cielo!!!!!!!!!!!!! “Non sai quanto questo mi rende felice Izzy. Anche io ti amo” e si scambiarono un tenero bacio

 

The End prima parte

 

Seconda parte

Continuo crossover “DUE ANNI DOPO”

 

Sunnydale, 25 Agosto, ore 17.30

 

Buffy entrava in casa con le buste della spesa “Angel????Tesoro??? sono tornata” non sentendo nessuna risposta decise di insistere “Ehi…Angel?” una voce le giunse in lontananza “Un attimo arrivo” e poco dopo un Angel tutto impolverato fece la sua comparsa dando un leggero bacio a sua moglie e aiutandola. “Ehi ma dove sei stato?” Togliendosi di dosso un po’ di polvere “Stavo sistemando la cantina” “Un altro secondo e crollavo a terra” “E la tua forza di cacciatrice?” disse Angel prendenola in giro “Si dà il caso, mio caro, che da quando aspetto nostro figlio i miei poteri sono diminuiti!” rispose lei in un finto offeso “Non sento il solito fracasso di quando Dawn è a casa..dov’è?” “Dawn è da un’amica ha detto che sarebbe tornata per l’ora di cena” “Hai avvertito tutti per la cena di domani sera?” “Si non ti preoccupare” mentre parlavano Buffy si era seduta e osservava Angel mentre sistemava la spesa negli scaffali…guardando il sole che gli illiminava il viso ritornò con i ricordi nel passato

 

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Buffy come ogni giorno, da 3 mesi a questa parte, andava a trovare Angel a casa. Quando entrò lo trovò tremante e sudato disteso a terra. Preoccupata lo raggiunse “Oh mio Dio!!! Angel che ti succede? Stai bene?” gli fece appoggiare la testa sulle sue gambe mentre gli accarezzava dolcemente i capelli “Buffy…” rispose Angel a fatica “…non so come sia successo…ma sono tornato umano” senza accorgersene Buffy aveva iniziato a piangere sommessamente x aver finalmente ricevuto il regalo più bello dal destino quando comparvero due figure all’improvviso. “Gli Oracoli” disse Angel che nel frattempo si era un po’ ripreso “Ebbene Angel, come scritto nella Profezia che dopo aver espiato i tuoi peccati tu saresti diventato umano è giunto il tuo momento. Hai sofferto anche troppo e quindi meriti un’adeguata ricompensa…goditela e sii felice” e detto questo sparirono. Angel e Buffy si guardarono con occhi pieni di amore e di lacrime e finalmente i loro corpi e le loro anime divvenerro una cosa sola, come anni prima, ma questa volta senza il rischio del ritorno di Angelus.

 

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Angel vedendo lo sguardo sognante della sua amata intervenne con un “A cosa pensavi?” Buffy si risvegliò dai suoi pensieri e rispose “A quanto sono stata fortunata quel giorno a Roswell a ritrovarti e successivamente alla tua umanità” Angel smise di sistemare le compere e si inginocchiò di fronte a lei “Ed io sono stato uno sciocco a lasciarti anni fa solo perché avevo paura e tua madre aveva reso fondati i miei sospetti…Ti amo Buffy e ti amerò sempre come amerò nostro figlio” “Ti amo anche io Angel” e dopo essersi scambiati un tenero bacio Angel riprese la sua precedente occupazione

 

Whasington, 26 Agosto, ore 10.30 AM

 

Un pianto di un neonato fece svegliare due persone che riposavano beatamente nel loro letto. “Buongiorno Dana” disse Mulder baciandola “Buongiorno anche a te Fox” “A quanto pare William è sveglio” “Eh si…e reclama la sua colazione come ogni giorno” Scully si alzò e si diresse verso la culla dove riposava loro figlio…che bello dire questa parola…loro figlio! Ripensò a quando tempo fa le dissero che non avrebbe più potuto avere figli, a quando circa due anni prima il suo collega e ora suo compagno le aveva confessato il suo amore e al momento in cui aveva scoperto di essere incinta

 

 

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Mulder stava disteso sul suo caro divano di pelle nera pensando a cosa era successo in quegli ultimi 3 mesi. Aveva dichiarato il suo amore a Dana e appena tornati dal loro “viaggio” si erano trasferiti a casa di lei ma lui non voleva mollare il suo grande amico e così il divano ora faceva parte della famiglia. Era da qualche giorno che Scully si sentiva poco bene così era andata a un controllo. Mulder era preoccupato e non stava più nella pelle…”Ormai sono 4 ore che è uscita, ma quanto ci mette?” e appena finì questo pensiero sentì le chiavi che venivano inserite nella serratura e la porta che veniva aperta. Si mise subito seduto e guardò Scully. Il suo sguardo non prometteva niente di buono…aveva gli occhi lucidi segno che aveva pianto da poco. Lei abbassò lo sguardo e lo raggiunse. Fox non poteva aspettare un secondo di più e così interruppe il silenzio che si era creato “Dana che è successo? Ti prego non tenermi sulle spine!!!” Scully aspettò qualche secondo poi alzò lo sguardo e fissò quello di lui. “Fox…abbiamo un problema” **Ti prego Dio fa che non sia niente di brutto** “Tra qualche mese saremo in 3” detto questo accennò un sorriso. In fondo non sapeva come lui poteva reagire, non ne avevano mai parlato visto che non avrebbero mai potuto coronare questo sogno, e quindi non sapeva se lui lo desiderasse o meno. In un primo tempo Mulder rimase senza parole e con uno sguardo che non lasciava trapelare nessun tipo di emozione. Scully pensò che forse aveva sbagliato ad essere così diretta ma girare intorno ai problemi non le piaceva. Senza dire nulla Fox l’attirò a se e la strinse in un abbraccio fortissimo. Scully decise di spronarlo “Oh Dio Fox, parla. Qualunque cosa pensi dilla. In fin dei conti non ne abbiamo mai parlato e ti capisco se non ti senti pronto” Lui la sciolse dall’abbraccio, le strinse le mani e la guardò dritto negli occhi da cui scendevano due lacrime. Anche lui con gli occhi lucidi “Non dire neanche per scherzo una cosa del genere Dana. Non ne abbiamo mai parlato perché te non potevi avere figli ma ora che il tuo sogno si è realizzato posso dirti che è il regalo più bello che potessi mai farmi” Dana scoppiò a piangere di gioia “Sulla mamma non ho dubbi ma…su di me…spero di essere un buon padre per nostro figlio” e accennò un sorriso. Scully scoppiò a ridere ed iniziò ad asciugarsi le lacrime “Sei uno stupido! Sarai un padre fantastico…il migliore che potessi desiderare per mio figlio. Ti amo” “Anche io ti amo Dana” e si scambiarono un lieve bacio “Ah…un’ultima cosa…quando dovrebbe nascere?” “Secondo i calcoli verso Luglio”

 

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Mentre Dana imboccava William, Fox stava preparando la colazione. “Stasera siamo stati invitati da Buffy per festeggiare l’anniversario della nostra conoscenza e x passare qualche mesetto insieme. Ti và di andarci?” “Si, è da due anni che non li vediamo” “Anche a me fa piacere rivederli. E poi mi piacerebbe fare un viagietto con la mia famiglia. In fondo il viaggio di nozze non l’abbiamo potuto fare per via dell’FBI. Cmq da quanto so Angel è tornato umano e tra 2 mesi circa dovrebbe nascere loro figlio” “Sono contenta, se la meritano un po’ di felicità” Diede un bacio a suo figlio e a sua moglie e si diresse verso il bagno “Iniziamo a prepararci che tra un’ora e mezza abbiamo l’aereo x Sunnydale”

 

 

Roswell, 26 Agosto, ore 11.30

 

Avevano deciso di incontrarsi tutti al parco prima di prendere l’aereo e andare a Sunnydale. Max&Liz con loro figlia Sam erano i primi ad essere arrivati. “Sai Max?” attirata l’attenzione del ragazzo proseguì “Buffy ha avuto proprio una bella idea” “Si, anche se dopo due anni. L’anno scorso non abbiamo potuto ognuno era troppo impegnato con il proprio matrimonio” “Ci pensi? Ci siamo sposati ed abbiamo Sam che ha compiuto un anno il 17 Giugno” la bambina in questione stava divertendosi sull’altalena “Sai Liz…ogni giorno che passa è più bella…assomiglia tutta alla mamma e quindi non poteva essere diversamente” “Grazie Max ma gli occhi sono i tuoi ed ha i più bei occhi che abbia mai visto. Guarda arrivano Alessia, Daniel, Simona e Luke” disse Liz indicandoli. A,D,S,L: “Ciao ragazzi” M&L: “Ciao” Le ragazze si erano messe a parlare tra di loro e i ragazzi lo stesso. Alessia: “Isabel e Alex arrivano direttamente a Sunnydale hanno preso l’aereo diretto” Simona: “Beati loro che sono in viaggio di nozze” Liz: “Be non ti preoccupare Simy ancora hai tempo” “Infatti…è solo che mi piacerebbe dare uno svolta al mio rapporto” A: “Simy hai solo 17 anni!!!!!!!! Ancora puoi aspettare un po’ e poi lui ha solo 19 anni. Forse non si sente pronto” S: “A quanto pare però neanche te stai messa bene” “Sicura?” mostrando a Simy e Liz un bell’anello di fidanzamento L&S: “E’ bellissimo!!! Quando te l’ha dato?” “Ieri sera è stato così dolce che non ho potuto dirgli di no…e poi lo amo troppo!!!!! Cmq abbiamo deciso di fare il grande passo tra qualche mese non è per adesso” Maria: “Eccoci!!! Scusate il ritardo ma Micheal ci ha messo un bel po’ a svegliarsi!” Micheal: “Dai sempre la colpa a me quando invece sei tu che dormi troppo. Per svegliarti ci vogliono le cannonate…e a volte neanche bastano!!!!!” guardandolo con uno sguardo furioso “Vorrà dire che da oggi in poi la notte dormirò di più invece di “stare in tua compagnia” mio caro!!!!!!!! E sono stata gentile xchè c’è Sam…altrimenti…………” Gli urli di Maria erano giunti a tutti i presenti e così scoppiarono tutti a ridere

 

San Francisco, 26 Agosto, ore 12.00

 

Prue: “Phoebe muoviti o perdiamo l’aereo!!!” “Arrivo” rispose lei scendendo dalle scale come una furia. Guardandosi intorno “Gli altri dove sono?” “Ci aspettano in auto. Dai andiamo!” e così uscirono. Arrivati all’aeroporto riuscirono appena in tempo a prendere il loro volo. Paige: “Ancora un secondo Phoebe e perdevamo l’aereo per colpa tua!” “Calma sorellina. In fondo siamo arrivate in tempo no?” Piper: “E ringrazia il cielo altrimenti te la saresti dovuta vedere con me” “Mamma tra quanto arriviamo?” “Philip siamo appena partiti, tra 3 ore credo” “Posso disegnare?” “Si, basta che non ti sporchi tutto come solito” “Ok” e si mise a fare l’artista. “Certo Leo che Philip per avere solo un annetto e mezzo è molto intelligente” guardandolo con uno sguardo pieno d’affetto “Non mi sembra vero che con la vita che facciamo abbiamo un figlio. E tra poco credo che anche Phoebe seguirà la stessa sorte” “Mia cara sorellina è vero che in questi giorni mi sento poco bene ma non credo di essere incinta, il rischio potrebbe esserci ma non credo” Cole: “E se fosse vero?” “Bè amore, credo che casomai diventerai papà tra qualche mese” Prue: “A quanto pare Paige è l’unica che non ha ancora problemi di matrimonio e figli” Paige: “Te come và con Paul?” “Non lo so, stiamo bene insieme ma non me la sento ancora di fare il grande passo” “Ti capisco, ami ancora Andy?” “Bè è difficile da dimenticare ma voglio parecchio bene anche a Paul ed ogni giorno un po’ di più. Ancora non lo amo così tanto da sposarlo ma credo che presto lo amerò, non come Andy ma lo amerò. Te?” “O io ho qualche storia, ancora non mi sento di legarmi a qualcuno a vita. A quanto pare Phoebe e gli altri hanno già trovato qualcosa da fare” Phoebe e Cole stavano parlando se andare o no a vivere da soli e Cole ogni tanto parlava di bambini; Piper e Leo si divertivano insieme al bambino ed ogni tanto parlavano dei poteri che possedeva. Infatti il piccolo Philip aveva i poteri da Angelo Bianco che avrebbero iniziati a manifestarsi verso i 5-6 anni mentre quelli da stregone li stava iniziando a manifestare. Di solito i figli di una strega e di un angelo bianco prendono quelli della madre e del padre come Paige. Philip infatti poteva volare come sua zia Phoebe ma solo qualche anno più tardi e nel frattempo ogni tanto bloccava piccoli oggetti o li richiamava con il pensiero come Paige. Aveva preso un po’ di poteri di famiglia. Il viaggio proseguì senza intoppi fino all’arrivo a Sunnydale.

 

Sunnydale, 26 Agosto, ore 15.00

 

“L’aereo in arrivo da Roswell è appena atterrato. L’uscita dei passeggeri avverrà al n°12” Buffy: “Dawn muoviti se vuoi conoscere i miei amici” “Eccomi sorellina, ho comprato il nuovo numero di Top Girl” “Sempre con questi giornali!!!!” “Guarda che parlano di cose interessanti” “Se avessi letto con lo stesso impegno i libri di scuola forse avresti avuto dei voti migliori e avresti finito il liceo con una votazione più alta” “Per tua informazione non mi sembra che sono andata tanto male a scuola…sicuramente meglio di te! E poi il giorno dei diplomi non ho fatto saltare in aria la scuola!” e scoppiarono a ridere tutti e tre Max: “Ragazzi stiamo uniti non ci perdiamo…voi la vedete? In 2 anni non sarà cambiata molto” Maria alzando un braccio: “Si!!!Eccola laggiù!!! BUFFFYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY,ANGEL!!!!!!!!!!!!” i diretti interessati volsero lo sguardo alla direzione da cui proveniva l’urlo e alzarono un braccio in segno di saluto. Si abbracciarono a vicenda poi Buffy: “Ragazzi ben arrivati. Spero che vi troverete bene questo mesi che passerete qui. Questa è mia sorella Dawn” Dawn: “Ciao a tutti” con un sorriso a 32 denti Tutti: “Ciao a te Dawn. Piacere di conoscerti” Maria, Alessia e Simona: “MA QUELLO E’ L’ULTIMO NUMERO DI TOP GIRL!!!” “Lo leggete anche voi?” “Certo!!!!!!Come potremmo perderlo???” “Lo dico io a mia sorella che è una lettura interessante ma lei mi critica sempre. Visto sorellina?” E detto questo iniziò a sfogliare il giornale insieme alle sue nuove amiche Buffy con uno sguardo molto ma molto sorpreso: “A quanto pare hanno già fatto amicizia. Di solito Dawn è così timida. Non mi aspettavo una simile spigliatezza!” Angel: “Ben arrivati, tra poco dovrebbero arrivare Mulder, Scully, Dogget e Reyes. Ah sapete?” “Si che si sono sposati Scully e Mulder ed è nato William” “No, oltre a quello anche Dogget e Reyes si sono messi insieme” “Veramente?” Liz: “Io lo sospettavo. E quando?” “Circa 4 mesi fa” “Il volo in arriva da Whasington è appena atterrato. L’uscita passeggeri avverà al n°14” Buffy: “Meno male che dobbiamo andare poco lontano, con questo pancione è difficile camminare” Liz: “Avete già deciso il nome?” “Qualche idea. Siamo indecisi tra Mark, Matthew ed altri. Tua figlia come si chiama?” “Ah, quasi mi dimenticavo. Sam ed ha compiuto un anno il 17 Giugno” Angel: “Ben arrivati anche a voi” Dogget,Scully, Mulder,Reyes: “Ciao a tutti. E questa bella bambina chi è?” Liz&Max: “E’ nostra figlia e sia chiama Sam” Mulder: “Questo invece è William e ha compiuto un anno il 10 agosto” Fatte le rispettive presentazione, dopo aver accolto Isabel e Alex dal ritorno dal viaggio di nozze alle Hawai e dopo aver raccolto il quartetto con i mariti si và a casa di Buffy.

 

Arrivati la domanda sorge spontanea a tutti e le da consistenza Maria: “Scusa Buffy, ma dove dormiamo? Siamo circa 20 persone, non credo che entriamo tutti a casa tua!” “Infatti! Vi chiedo scusa per non avervi avvertito prima ma ogni coppia ha un mini appartamento” Sguardi sorpresi di tutti “Vedeti questi alle mie spalle? Quello un po’ più grande è casa mia mentre gli altri sono per voi. Angel lavora come affittatore di case e queste palazzine sono di ultima creazione. Il palazzo alla destra di casa mia è formato da 10 appartamenti ed è tutto x voi.”

 

Il pomeriggio passò con gli ospiti che si sistemavano nei propri appartamenti che erano tutto fuorchè mini…erano favolosi!!!!

 

 

Sunnydale, 26 Agosto, ore 20.30

 

Il giardino di fronte agli appartamenti era stato preparato per la cena. Tavolini, sedie e barbecue riempivano lo spazio verde. Le ragazze erano tutte impegnate nella preparazione dei cibi mentre i ragazzi preparavano i tavoli e cuocevano la carne sul barbecue.

La cena passò senza intoppi e finì verso le 21.30. Dawn si alzò da tavola con uno sguardo triste che era da un po’ che si trovava sul suo viso: “Scusate ma sono stanca e me ne vado a letto. Notte” Buffy guardò verso la sorella e rispose al saluto come gli altri: “Notte Dawn” Era preoccupata molto per lei, da qualche tempo non era più se stessa e il comportamento di stasera aveva confermato i suoi sospetti. Le era successo qualcosa che l’aveva fatta cambiare e diventare più triste. Di solito era sempre curiosa di conoscere i nuovi amici di Buffy o di riempirli di domande “Scusatela ma è da un po’ che si comporta in modo stranto. Cmq visto che è da un po’ che non ci vediamo che ne dite di raccontare a turno quello che ci è successo in questi ultimi due anni?” Tutti: “Ok” Angel: “Allora appena tornati da Roswell io mi sono trasferito qui a Sunnydale lasciando la mia agenzia investigativa ai miei amici che sento spesso e che ogni tanto mi vengono a trovare. Dopo 3 mesi sono tornano umano grazie agli Oracoli (e qui tutta la spiegazione dettagliata descritta sopra) e a Ottobre dell’anno scorso ci siamo sposati.” Buffy: “Tutti i miei amici se ne sono andati. Willow e Tara si sono trasferite in Francia, paese che le ha sempre affascinate, ed ora ci vivono felici e contente da circa un annetto. Sono tornate per il mio matrimonio ma sono partite subito dopo. Xander ed Anya si sono sposati ed hanno deciso di andare a vivere in Italia dove vive un lontano parente di lui, da circa 6 mesii. So che hanno avuto due gemelli un maschietto e una femminuccia due mesetti fa. Christin e Harry gli hanno messo nome. Giles se n’è tornato in Inghilterra poco dopo il mio matrimonio visto che ormai la cacciatrice in carica non sono più io ma una ragazzina di Indianopolis che ogni tanto viene qua a uccidere qualche demone più cattivo del solito altrimenti ci pensano Angel e con qualche vampiro la mia sorellina a cui ho dato qualche lezioncina. Ci siamo trasferiti qui, perché è più grande della vecchia casa, da 4 mesi. Circa 7 mesi fa sono rimasta incinta e verso ottobre dovrebbe nascere un nipotino a mia sorella. E’ sempre stato il mio più grande sogno avere una famiglia ed ora che l’ho realizzato sono contentissima” Scully: “Noi invece si siamo trasferiti a casa mia appena tornati da Roswell e dopo 3 mesi sono rimasta incinta anche se non potevo come già sapevate. Il 10 agosto dell’anno scorso è nato William ed è stato il giorno più bello della mia vita insieme al matrimonio. Ci siamo sposati il 12 dicembre con amici e parenti. Ed oggi eccoci qua” Dogget: “Noi siamo rimasti amici fino a 4 mesi fa quando ho preso coraggio e ho confidato il mio amore a Monica. Ancora non pensiamo al matrimonio anche se ci conosciamo da qualche anno ma intanto cerchiamo casa x andare a vivere insieme” Max: “Io e Liz ci siamo sposati il 30 marzo nella chiesa di Elvis a Las Vegas e un mese più tardi in chiesa con amici e parenti. Il 17 giugno dell’anno scorso è nata Sam a cui vogliamo molto bene. E a quanto vedo ha fatto subito amicizia con Philip e William.” I bambini stavano seduti sul prato a disegnare e a giocare con le costruzione e giochini vari. Mulder: “Willy su vieni dal papà e gioca un po’ con lui” prendendolo in braccio e prendendo in prestito un album da colorare. Scully guardava con uno sguardo pieno d’amore quella scena che ormai si svolgeva da quasi un anno. Piper: “Io e Leo eravamo già sposati quando ci siamo incontrati. Ed ero anche già incinta se ricordate. Il 13 dicembre è nato Philip che ha preso i poteri del padre ma ancora non li manifesta, accadrà dopo i 5-6 anni. Con i poteri da stregone ogni tanto combina qualcosa. Ha ereditato un po’ da tutte e quattro. (spiegazione dei poteri sul viaggio in aereo)” Phoebe: “Io e Cole ci siamo sposati L’8 settembre quasi 20 giorni dopo il nostro incontro. Per ora stiamo decidendo se andare o no a vivere da soli. In quest’ultimo periodo mi sento poco bene e le mie care sorelline pensano che stia per arrivare un nipotino ma io non ci credo molto. Cmq ho un appuntamento per domani con il dottore di Buffy” Prue: “Io stò uscendo con un ragazzo ma ancora non mi sento pronta per una storia seria, penso ancora ad Andy. Mentre Paige ha tutte storie passeggere” Alessia: “Io e Daniel ancora non ci siamo sposati ma tra qualche mese anche noi faremo il grande passo, infatti ieri sera mi ha regalato l’anello e mi ha fatto la fatidica domanda a cui ho risposto con un si” Simona: “Io invece ancora niente, stiamo bene insieme così e poi sono ancora un po’ piccolina. Ho solo 17 anni ho ancora tempo” Buffy: “Tu Alessia hai quasi l’età di Dawn e tra poco ti sposi? Se mia sorella mi dice una cosa del genere sarei felice per lei ma vederla crescere così in fretta mi fa male. Già mi parla più poco di quello che fa, non mi racconta più niente della sua vita. E’ vero che ormai non è più una bambina ma pensavo che ancora per qualche annetto le avrebbe fatto piacere contare su di me. Cmq torniamo a noi, te Maria?” “Bè io e Micheal ci sposiamo tra 3 mesi, verso metà novembre. Non vedo l’ora di stare per sempre con il mio SpaceBoy!!!!!” “Anche io mia BeautifulGirl” e si scambiano un tenero bacio. Isabel: “Per quanto riguarda me ed Alex siamo appena tornati dal viaggio di nozze iniziato due settimane fa. Ci siamo sposati il 12 Agosto” Buffy: “Dunque…” Tutti: “W GLI SPOSI!!!!!AUGURI!!!!!” La serata passò così, tra racconti di questi due anni e risate. Dopo i saluti Angel sistemava mentre Buffy si stese sul letto, con quel pancione era difficile stare in piedi per molto. Dawn era in camera sua a sentire la musica a tutto volume e a leggere Top Girl. Decise di andare a parlarle. Toc Toc “Avanti” “Ciao Dawn” “Ciao Buffy” “Che ne dici di parlare un po’? Ti và?” levandosi le cuffie e guardandola “Di cosa? Io non ho niente da dirti” e si rimette le cuffie. Buffy le toglie le cuffie e stacca la radio “Dawn tu sei mia sorella e vederti crescere così in fretta mi fa male. Mi parli più poco di quello che fai, non mi racconti più niente della tua vita. E’ vero che ormai non 6 più una bambina ma pensavo che ancora per qualche annetto ti avrebbe fatto piacere contare su di me. Specialmente da 3 mesi a questa parte ti vedo più triste e più distante da me” Dawn aveva gli occhi lucidi “Io non ho niente da dirti!!!!” “E invece si xchè altrimenti non avresti gli occhi lucidi. Dawn io sono tua sorella e sai che non ti giudicherei mai qualunque cosa tu faccia xchè ti voglio bene. Ma sentirti distante e vederti triste senza che tu me ne parli mi fa male” “Buffy io circa 3 mesi ho deluso me stessa e se lo sapessi credo anche te. Ho fatto il più grande errore della mia vita” Buffy stava iniziando a preoccuparsi sul serio e aveva uno sguardo così comprensivo che fece decidere Dawn a raccontarsi “E và bene. Allora 6 mesi fa mi sono messa con Justin, un ragazzo di 18 anni che faceva il liceo con me. Ero pazzamente innamoramata e credevo anche lui. Così 3 mesi fa stavamo a casa sua, i suoi non c’erano. Abbiamo iniziato a baciarci e alla fine siamo finiti a letto insieme” Buffy guardò stupita sua sorella, per lei la prima volta era stata la più bella e la più brutta insieme e non capì come mai x sua sorella fu un trauma. Se si amavano entrambi. Dawn riprese con uno sguardo sognante “E’ stato bellissimo!!! Non avrei mai immaginato di poter sentire certe sensazioni!” sospirò e lasciò andarsene quello sguardo sognante “Ma il problema sorse il giorno dopo quando mi ha mollato dicendomi che x lui ero una come tante e che mi aveva solo usato. Sono stata malissimo ed ho avuto un calo anche a scuola. E’ stato bruttissimo Buffy, ed io che credevo mi amasse!!! Mi ha trattato malissimo! E’ stato così duro con me! Stavo malissimo e non sapevo con chi parlarne. Avevo solo te ma eri impegnata con il tuo futuro figlio e così non me la sono sentita di darti quest’ulteriore dispiacere. Da quando sono arrivata non ho fatto altro che combinare casini!!!!!” E scoppiò a piangere. Buffy la strinse a se “Dawn non devi dire così. Io ti voglio benissimo e poi anche io alla tua età facevo disperare la mamma ricordi?” cenno di assenso con il capo da parte di Dawn “Mi dispiace solo che hai sofferto e che non me ne hai parlato perché ero troppo preoccupata da mio figlio. Scusa per non esserci stata quando ne avevi più bisogno e per non essermi accorta subito che avevi qualcosa che non andava” Dawn si sciolse dall’abbraccio e guardando dritta negli occhi sua sorella “Non ti preoccupare. Ma grazie di esserti accorta che qualcosa non andava. 6 una sorella fantastica. Grazie di tutto Buffy! Grazie di essere al mio fianco!!!! TVUKDB!” “Anche io Dawn ti voglio bene, e non mi elogiare così tanto che altrimenti scoppiò a piangere anche io!!!” e risero entrambe “Cmq mi dispiace tanto x quello che ti è successo ed inoltre io capisco benissimo cosa hai passato. Tra me ed Angel è successo qualcosa di simile. Ho sofferto molto, solo che lui era un'altra persona mentre Justin e’ sempre stato se stesso. Che stronzi gli uomini! E cmq sorellina non mi hai affatto deluso. Può succedere a tutti di sbagliare” “Ah Buffy…cmq anche se non te l’ho mai detto non vedo l’ora che arrivi un nipotino tutto da coccolare!!!!” sguardo sognante “Ehi piano con i sogni…mica mi fido a lasciare il mio futuro figlio nelle tue mani!” Dawn la guardò finta incavolata o forse veramente incazzata nera “COSAAAAAAAAA???????????” Buffy scoppiò a ridere per lo sguardo di sua sorella “Dai Dawn scherzavo! Come 6 permalosa!” “Non è vero! E cmq il nome ideale per il mio nipotino secondo me è o Matthew o Nick o anche Alex, che ne dici?” “Non male come idee…ne riparliamo tra due mesetti” Si mise lunga sul letto con lei, accarezzandola e parlando un altro po’, poi quando si addormentò Buffy tornò in camera dove l’aspettava Angel: “Che le è successo?” “Problemi d’amore e specialmente della prima volta (e racconta tutto quello che le ha detto la sorellina) “Notte Angel” “Notte Buffy” “Ti amo” “Anche io, x sempre”

 

Sunnydale, 27 Agosto, ore 10.30

 

 

Phoebe e Buffy stavano in sala d’attesa aspettando il loro turno. Buffy doveva controllare che andasse tutto bene con suo figlio e Phoebe se aspettava veramente un figlio **Oh mio Dio! E se fossi veramente incinta? Dicono che sono sempre i padri a non sentirsi pronti e invece ora sono io che non mi sento pronta. Sarò una brava mamma per questo forse futuro figlio?** “Signorine Buffy Summers e Phoebe Halliwell” B: “Phoebe dai che è il nostro turno” tornando con i piedi per terra “Si eccomi”

 

Dottor. Robinson: “Allora, x quanto riguarda lei signorina Summers non ci sono problemi. Suo figlio stà crescendo sano e devo fare i complimenti al padre perché credo che suo figlio supererà il metro e ottanta. Complimenti!” “Grazie” “Invece per quanto riguarda lei signorina Phoebe le devo dare una notizia che credo confermerà i suoi sospetti…lei aspetta un figlio e secondo i calcoli dal 20 luglio! Quindi intorno al 20 aprile lei diventerà mamma a tutti gli effetti! Congratulazioni!” A Phoebe sembrò che il mondo iniziò a girarle intorno velocemente e riuscì a rispondere solo un “Ehm…grazie” e salutato il dottore se ne andarono

 

Finita la visita Buffy e Phoebe camminavano tranquille osservando vetrine “Phoebe cos’hai? Non sei contenta per la notizia?” “Al contrario. E’ solo che ho paura di non essere una buona madre” “Non fare la sciocca…sarai una madre fantastica…e poi hai un marito che ti adora e una famiglia fantastica” “Hai ragione” tirò un sospiro “Ora torniamo a casa così confermo i sospetti delle mie sorelle”

 

Buffy salutò Phoebe e si diresse verso il proprio appartamento. Phoebe salì le scale e giunse di fronte alla porta n°2 che la separava da suo marito e quasi sicuramente dalle sue sorelle che l’aspettavano ansiose “Ciao a tutti” Pa,Pr,Pi: “Ciao sorellina, allora?” guardando tutti “Sono incinta!” le tre P corsero ad abbracciarla e lei scoppiò a piangere Cole: “Che ti succede?” “Niente è solo che…(e qui c’è tutto lo sfogo di Phoebe sui suoi dubbi e sulle sue paure)”

 

Parlarne con le sue sorelle le aveva fatto bene e poi loro l’avevano aiutata a eliminare le paure e i dubbi. Cole era stato dolcissimo specialmente dopo che le sue sorelle se n’erano andate. **Aveva ragione Buffy**pensò Phoebe**Ho un marito e una famiglia fantastica e mio figlio non poteva desiderare niente di meglio. E poi come farò a non essere un’ottima madre se lo amo follemente già da adesso che ancora non è nato?**

 

Tra visitare Sunnydale, parlare del più e del meno passarono 3 settimane. Alessia, Dawn e Simona aveva stretto una bell’amicizia. Cioè Dawn si trovava bene con tutte ma Ale e Simy erano le uniche che ancora non parlavano di matrimonio, figli e roba varia e poi avevano la stessa età e gli stessi interessi. La sera precedente avevano organizzato un pimagia party x conoscersi un po’ meglio. Erano andate tutte e tre a dormire da Alessia lasciando Daniel e Luke da soli a casa di Simy.

 

Settembre 17, Ore 10.50

 

Dawn aprì gli occhi per prima verso le 9.30 e si guardò intorno constatando che le sue amiche erano ancora nel mondo dei sogni **Certo che è stata una bella serata. Ci siamo raccontate tutta la nostra vita e i problemi in amore. Sono delle persone fantastiche!!!! Come vorrei avere anche io un ragazzo che mi ami come i loro boys amano loro…** e tirò un sospiro. Avendo ancora sonno si riaddormentò. Alessia e Simy si svegliarano quasi contemporaneamente. “Come và Simy dormito bene?” S: “Si grazie, te?” “Anche io” “Facciamo piano che Dawn dorme e poi dobbiamo prepararle la festa a sorpresa” e dettò questo iniziarono a vestirsi. Appena finito…DRINNN il campanello della porta iniziò a suonare insistentemente A: “Chi diavolo è a ques’ora? E per di più la domenica!!!!” “Forse Buffy& Co. Che sono venute ad aiutarci con i preparativi?” “Ma non c’è mica bisogno di mandarmi in tilt il campanello!” e detto così si alzò dal letto sbuffando e con un’espressione che fece scoppiare a ridere la sua amica “Fai piano che la svegli!” DRINNNNN “Arrivo, arrivo! Non c’è bisogno che mi consumate il campanello!!!!” “Ben svegliate dormiglione!” disse una Buffy tutta sorridente. Al suo seguito aveva Isabel, Maria, Liz che aveva Sam al seguito, Dana, Phoebe, Piper, Paige e Prue “Fate piano che ancora dorme. Cerchiamo di sbrigarci non credo che dormirà ancora per molto” B: “Credilo pure…mia sorella è un ghiro quando dorme!” E così iniziarono ad attacare striscioni, palloncini e ad apparecchiare la tavola

 

Ore 12.00

 

A: “Finalmente abbiamo finito!” DRINNN Aprì la porta e saluto con un bacio il suo futuro marito: “Ciao Amore” “Ciao a te” e fece entrare tutti i ragazzi con i regali. Dalla camera iniziarono a provenire dei rumori e tutti iniziarono a prendere posto per nascondersi. Infatti Dawn si era svegliata qualche minuto prima, si era vestita e stava uscendo per andare a cercare le sue amiche. Appena aprì la porta un “SORPRESA!!!!!!” e uno scroscio di applausi la investì. Rimase sorpresa a guardare tutte le persone che avevano in mano un regalo per lei e che la guardavano sorridendo. Sua sorella la raggiunse: “Tanti auguri x i tuoi 18 anni sorellina!” Dawn commossa l’abbracciò: “Grazie Buffy” e staccandosi e guardando tutti “E grazie di cuore anche a tutti voi” Fu quasi soffocata da un’abbraccio collettivo e dalle grida di gioia dei suoi amici, ma oltre a questo la festa proseguì bene. Arrivò il momento del dolce e del successivo scarto dei regali. Dawn prese posto di fronte ad un enorme dolce con su scritto “Tanti auguri x i tuoi 18 anni Dawnie!!!” “Pronta sorellina a spegnere tutte queste candeline in un colpo solo e a esprimere un desiderio?” **Vorrei che queste meravigliose persone venissero a trovarci più spesso e trovare un ragazzo che mi ami!** E con un mega soffio riuscì a spegnere le candeline in un colpo solo. Un applauso e una cascata di stelle filanti e coriandoli la travolse. Non aspettandoselo ne ingoiò una metà.

 

Ottobre 10, ore 12.00 am

 

La festa di compleanno era stata un successune e una sorpresa molto gradita di Dawn. L’amicizia tra Dawn, Simy e Ale si era intensificata sempre di più e ormai ognuna conosceva l’altra meglio di se stessa. Era da un mese e mezzo che si conoscevano e se pensavano che sarebbero state insieme ancora per altri mesi scoppiavano di gioia. Infatti i nostri cari amici, tranne Mulder e Scully che sarebbero tornati a Washington il 12 ottobre per lavoro e gli extra terrestri, si sarebbero fermati fino a marzo dell’anno prossimo o stabiliti per sempre. Insomma ferie anticipate da tutti i datori di lavoro.

 

 

Ottobre 12, ore 12.30

 

L’amicizia tra i nostri amici si era intensificata in maniera incredibile. Ognuno aveva raccontato tutta la propria vita agli altri e se avevano biosgno di un cosiglio e di un amico ormai sapevano dove cercare. Tutti i nostri amici si ritrovano all’aeroporto per salutare Mulder e Scully che tornavano a casa. Dana: “Grazie mille di tutto. Ci vediamo a natale se non ci sono “dei nostri amici” in giro” Buffy: “E’ stato un piacere avervi con noi per un po’. Speriamo che a natale tornerete a trovarci” Mulder: “Lo speriamo anche noi. Su Willy, saluta” disse guardando il figlio che gli sedeva in braccio e imitando il gesto che Willy avrebbe dovuto fare. Con sorpresa di tutti William alzò il braccino, lanciò uno dei suoi sorrisi sdentati e disse: “Tao” tutti rimasero a bocca aperta compresa Dana: “Mulder ma quando…” “Sopresi? Durante le vacanze gli ho insegnato qualcosa di nuovo e in quest’ultima settimana ci siamo allenati per fare una bella figura. Riuscita?” “Alla grande amore” disse Scully baciandolo. Si passò agli ultimi saluti e poi all’aeroporto ci fu l’ultima chiamata per il volo 272 per Whasington. Scully e Mulder con Willy in braccio si voltarono e cominciarono a camminare verso la loro entrata. Angel: “Mi mancheranno…in fondo anche se un po’ + anziani di noi ci capivano e poi Mulder era troppo dolce con suo figlio…mi ha dato qualche lezione per come fare il padre”

 

Ottobre 22, ore 16.00

 

Angel stava correndo per i corridoi dell’ospedale con in mano un borsone dietro ad una barella dove stava distesa Buffy. La barella venne portata in sala travaglio, dott. Robinson: “Allora sing.ina Summers o mi scusi, forse dovrei dirle Sign.ra ……….?” Angel rispose per lei “Gellar. Ma lei ancora non è abituata ad essere chiamata così” “finalmente ci siamo…tra pochi minuti sarà mamma a tutti gli effetti” passarono 19 minuti e finalmente da sala parto si udì un pianto di un neonato. Finalmente Matthew era venuto alla luce!!! Dawn che era fuori vide uscire un Angel tutto sudato ed emozionato tanto da sembrare che era stato lui ad aver partorito. Avvolto in una copertina blu tra le sue braccia dormiva Matthew Gellar Summers (Gellar il cognome di Angel da umano inventato da me). Dawn rimase affascinata da quel fagottino che dormiva beatamente come se non era succeso niente e invece aveva compiuto l’impresa più dura: era nato! “Ma è bellissimo!!!!!” “Eh si, infatti assomiglia tutto a sua madre” “Non è vero e non dirlo a lei altrimenti si monta la testa! La bocca è tutta tua e anche i capelli” “Grazie, ora torno di là che Matthew ha bisogno di andare nella sua culletta” “Salutami Buffy e dille che tra poco arrivano Alessia, Simy, Daniel e Luke” “Ok” e detto questo se ne tornò da sua moglie. Dawn aveva un sorriso a 99 denti ed era persa nei suoi pensieri quando senti un “Ciao” che la fece sussultare. Si voltò dove proveniva la voce e vide Alessia e Simy che la guardavano “Oh ciao ragazze” disse abbracciandole. Ricambiarono l’abbraccio e chiesero insieme “Allora?” “Ammazza siete sincronizzate! Cmq è nato pochi minuti fa ed è il bambino più bello che abbia mai visto” “Lo immaginiamo, con 2 genitori così!” Daniel e Luke arrivarono poco dopo. Infatti erano partiti tutti per passare un weekend al mare tranne Buffy e Angel. Dawn era stata avvertita verso le 15.00 che sua sorella aveva le doglie ed era subito tornata a casa. Daniel Luke e le loro ragazze erano arrivati ora perché erano stati avvertiti da poco mentre gli altri sarebbero tornati domani.

 

Novembre 15, ore 16.00

 

Matthew riposava tranquillamente nella culla mentre Buffy, Angel e Dawn lo guardavano rapiti. Il quartetto con i loro ragazzi erano partiti una settimana prima per motivi di lavoro e sarebbero tornati tra 2 o 3 mesi. Erano rimasti solo Max, Liz, Sam, Micheal, Maria, Isabel, Alex, Luke, Daniel, Alessia e simona. Tutti tranne Alessia, Simona ed i ragazzi sarebbero tornati a casa loro l’indomani. Infatti gli ultimi quattro del gruppo degli ET si sarebbero trasferiti a Sunnydale per sempre e tornati a Roswell durante qualche festività.

 

Erano passati due giorni da quando gli et erano tornati a casa e gli altri quattro avevano acquistato i due appartamenti dove avevano passato in questi ultimi mesi. Dawn stava a parlare in salotto con Buffy mentre allattava Matthew, e con Ale e Simy. I ragazzi erano andati a fare compere per prepare loro stessi la cena. Infatti volevano stupire le proprie ragazze e dimostrare le loro straordinarie doti culinarie. D: “Mamma mia speriamo bene questa sera!” B: “Se cucina Angel non c’è da starne certi” A: “Per non parlare di Daniel…con lui niente è commestibile” S: “Ah…i vostri sono dei disastri? Luke non ha mai preso in mano nemmeno una forchetta per cucinare!” e tutte scoppiarono a ridere. Ma la sera si sarebbero ricredute o se si sarebbero ricredute! DRINNNNN D: “Vado io” la piccola Summers aprì la porta e si trovo davanti un ragazzo alto, mori occhi azzurri e molto molto bello (stile attore del video di Avril Lavigne - Sk8ter Boy - ma senza piercing e ancora meglio)!!!!!!!!! “Piacere Alex” disse il bel fusto porgendole la mano “Piacere Dawn” disse ricambiando la stretta e riprendendosi un po’. “E’ questa casa Summers?” “Si, chi cerca?” “Buffy o meglio suo marito” “Ora non c’è, ma c’è mia sorella. Ti và bene uguale?” “Si” “Ok allora vieni accomodati” Dawn lo accompagnò in salotto. Appena entrato tutte le presenti guardarono soprese la visione e poi Ale se ne usci con una battuta delle sue: “Mia cara Dawn…su chi hai fatto colpo questa volta?” Dawn le lanciò un’occhiata malefica e dopo che le era passato il rossore rispose: “Non ho fatto colpo su nessuno! Alex mettiti pure comodo. Ragazze questo è Alex, Alex queste sono Alessia, Simona e mia sorella Buffy” disse indicandole una per una mentre le dirette interessate alzavano a turno una mano per farsi riconoscere. Mentre c’erano le presentazione Alex aveva posato il suo unico bagaglio, un borsone di stoffa, e si era accomodato sul divano. “Piacere ragazze. Vengo da San Francisco, sono un amico di Phoebe. Un suo ex era del mio gruppo di amici. Ho 20 anni e mi piace molto viaggiare. Ho deciso di stabilirmi a Sunnydale dove finalmente ho trovato un lavoro che amo: fare il poliziotto. Più precisamente sono stato ammesso nei Nocs…una squadra specializzata in casi di terrorismo, di sequestri di persone, di scorte e di cose pericolose. Cmq ho chiamato Phoebe e lei mi ha detto che qui potevo trovare una casa e quindi eccomi qua. Scusate se vi ho annoiato ma non vorrei che pensaste male” B: “Quindi un ragazzo a cui piacciono le emozioni forti” “Si” “Senti, ho un appartamento arredato disponibile da domani mattina. Costa sui 50 mila dollari (circa 100 milioni di lire). E’ il numero 22 della palazzina accanto. Per stasera puoi restare qui nella camera degli ospiti” “Grazie mille ma non vorrei disturbare. Phoebe aveva ragione. Siete delle persone fantastiche” e dicendo questo guardò Dawn ma nessuno se ne accorse e nemmeno la diretta interessata.

 

La cena passò fantasticamente e le ragazze dovettero ricredersi dei propri commenti sui loro ragazzi. Buffy portò a letto Matthew e verso le dieci e mezza se ne andò anche lei a letto. Alessia Simy e i rispettivi boys seguirono la sorte di Buffy e Angel la seguì poco dopo. Dawn salutò il nuovo ospite quando Alex la fermò e le disse se le andava di parlare un po’. “Allora tu sei la sorella di Buffy…assomigli molto a lei. Posso avere qualche altra informazione su di te? Sempre se ti và” “Ok. Ho compiuto 18 anni il 17 settembre, mi sono lasciata 6 mesi fa con un ragazzo a cui ho dato tutta me stessa mentre lui mi ha scaricata subito dopo. Ne sono uscita distrutta. Ho conosciuto Ale e Simy ad agosto e sono diventata amichissima con loro. Ora ho deciso di non andare all’università non sono una grande amante dello studio e di cercarmi un lavoro. Anche a me piace fare la poliziotta” “Interessante. Se ti và posso farti entrare nei Nocs” “Ci penserò seriamente anche perché m’interessa molto l’idea. Tu cosa mi racconti?” non ricevendo subito risposta “Scusa, forse sono stata indiscreta” “no, non ti preoccupare. Cmq io ho compiuto 20 anni il 10 novembre” “Auguri allora” “Grazie” “Sono stato fidanzato con ragazze tutte che cercavano solo di andare a letto con me al primo appuntamento o che pensavano solo all’aspetto fisico. Io cerco una ragazza con dei valori, con cui posso chiacchierare di tutto, che mi ascolta, che non cerca di portami a letto dopo 10 minuti che la conosco e che cerca in me dei valori. Ma sembra che ora il mondo ne sia sprovvisto” e così continuaro a chiacchierare del più e del meno fino a tarda notte. Ognuno aveva aperto il proprio cuore all’altro come se si conoscessero da sempre ed erano amici dalla nascita. Per tutti e due era stato una bellissima serata. Erano arrivati in cima le scale ancora chiacchierando quando alex: “Grazie per la splendida serata Dawn. Sono stato molto bene a parlare con te” Dawn si voltò verso di lui con le guance un po’ rosse **spero che non se ne accorga** “Oh, non ringraziarmi per così poco perché io in fondo sono così. Mi hai conosciuto veramente e cmq grazie anche a te. Sei un ragazzo fantastico” Alex la guardò sorpreso e poi sorrise facendo sorridere anche lei “Scusa, è solo che da come ti sei descritto mi sei sembrato così. La tua camera è quella” disse indicando una porta e vedendo che lui con lo sguardo seguiva il suo dito. Alex si voltò di nuovo verso di lei “Grazie Dawn e non scusarti. Anche tu mi hai fatto una buonissima impressione. Buonanotte” e la salutò con un bacio su una guancia. Dawn divenne color pomodoro e poi rispose con un soffio “Notte” e si voltò. Dawn si chiuse la porta della sua camera alle spalle e si lasciò cadere seduta sul letto toccandosi la guancia con la mano. ***Cavoli, penso proprio di essermi innamorata! Ora credo nei colpi di fulmine!*** Non sapeva però che Alex era rimasto per un po’ a guardare la porta dove lei era sparita pensando ***Credo di aver finalmente trovato la ragazza per me. Ma dove hai vissuto per tutto questo tempo Dawn? Se solo sapevo che qui abitava una ragazza fantastica come te sarei venuto subito a viverci. Ci conosciamo da neanche un giorno ma mi sembra di conoscerti da una vita! Stasera ti ho parlato di me e mi sono completamente aperto…cosa che non mi era mai successa con una ragazza. Oddio! A parlare così sembro un pazzo! Forse si…sono pazzo…pazzo di lei! Ora capisco cosa si prova con i colpi di fulmine e quando due anime gemelle si incontrano…sono le stesse sensazione che sento io ora! Notte Dawn e dormi bene. A domani***pensato questo s’incamminò verso la sua camera.

 

L’indomani Alex si svegliò per primo e decise di fare una sopresa ai suoi gentili ospitanti per una notte. Non essendo molto pratico della cucina ci mise un bel po’ a trovare ciò che cercava e neanche dopo venti minuti buoni era riuscito a trovare tutto ciò che gli serviva. In compenso fece cadere una sedia che provocò un rumore e gli fece scappare: “Che imbranato! Avrò svegliato tutta casa a dir poco” e raccolse il corpo del reato. “Non ti preoccupare, hai svegliato solo la diretta interessata e ti assicuro che non ci vuole poco! E cmq sull’imbranato hai completamente ragione!” disse una Dawn ancora mezza addormentata, non pettinata e che si stava ancora stropicciando gli occhi. Dawn lo guardò meglio e vide che era in T-shirt e calzoni lunghi che armeggiava con gli sportelli della cucina “Scusa Dawn, non volevo svegliarti. E’ solo che ho provato a fare la colazione ma mi sono un po’ incasinato a trovare i giusti ingredienti. Cmq buongiorno” e le diede un baciò sulla guancia “Ah, lo sai che il tuo pigiama è molto carino? E anche i capelli spettinati!” disse facendole un sorriso per prenderla in giro. Dawn si guardò i vestiti e subito si pentì di essere scesa senza sistemarsi ma non si aspettava di certo che era Alex in cucina. Così si alzò, corse incontro al ragazzo e cercò di strappargli la pentola dalle mani: “Guarda che neanche te sei molto in forma di prima mattina, e lascia stare la padella altrimenti quando gli altri scendono possono anche scordarsi la colazione!” e gli fece la linguaccia mentre si allungava al massimo per prendere l’oggetto che Alex si era portato sopra la testa. Visto che era un po’ + alto di Dawn per lei non era un compito facile. “E così è questo che credi di me, eh? Ti stupirò mia cara ragazza…lasciami fare e ti stupirò” “Non credo proprio…” poi pensandoci un po’ “…anzi se proprio ci tieni…cmq la farina è nello sportello alto a destra sopra il lavandino” Disse Dawn allontanandosi da Alex e rinunciando a riprendersi la padella. Lui la guardò sorpreso mentre lei si sedeva e lo guardava con uno sguardo e un sorriso per prenderlo in giro ma che a lui fecero desiderare di baciarla in un modo esagerato. Cambiò pensiero altrimenti non avrebbe resistito a lungo e con lo sguardo sorpreso disse: “Ma tu come hai fatto a capire che mi serviva la farina?” “E’ l’unica cosa che manca per fare le crepes…stupido”e gli fece la linguaccia di nuovo. Alex la guardò con uno sguardo di sfida e stava per risponderle a tono quando Buffy entrò in cucina “Buongiorno ragazzi…vedo che avete già fatto amicizia” “ciao sorellina” disse dawn dandole un bacio sulla guancia “scusa non volevamo svegliarti è solo che questo bisonte non è stato molto attento e ha fatto cadere una sedia svegliandomi” “allora deve aver fatto parecchio rumore…dovrò chiamarlo più spesso…forse così riesci ad arrivare a scuola in orario!” Alex scoppiò a ridere di gusto mentre sulle labbra di Buffy nasceva un sorriso “Cara Buffy io ora vado a cambiarmi…tu…bada a questo bisonte altrimenti stamattina niente colazione!” e se la filò su per le scale non prima di aver lanciato uno sguardo ad Alex come per dire **non sei il solo che si prende gioco di me…anche io ho le mia carte nascoste!** Alex smise di ridere lasciò la padella sul tavolo e la inseguì dicendole “Non proccuparti…le mie doti culinarie ti stupiranno e dopo sapremo chi ha vinto la nostra sfida mattutina. Sono un uomo da sposare!!!!” Dawn si era fermata a metà scale…lo guardò…e gli disse “Ok, accetto la sfida…e se vermante cucini così bene prendo in seria considerazione l’idea di sposarti” e si chiuse in camera. **dove diavolo mi è uscito se vermante cucini così bene prendo in seria considerazione l’idea di sposarti? Brava stupida Dawn! Ora non solo hai fatto una figura di merda ma hai anche scoperto le tue carte con lui. Brava…veramente ottimo lavoro! Cmq è il + bel risveglio che ho ricevuto in 18 anni. E poi scherzare con lui come se lo conoscessi da una vita è bellissimo! Ti Amo Alex Cotton!** Alex rimase un attimo spaesato **E’ il più bel risveglio della mia vita! Scherzare con lei è una cosa che amo anche se è solo la prima volta! Sembriamo amici di vecchia data! Ma come mi è scappato sono un uomo da sposare? Stupido! E la sua risposta? Cosà vorrà dire?** perso nei suoi pensieri si accorse solo dopo un po’ di Buffy che lo chiamava “Alex?” <Nel frattempo lei era rimasta a fissare tutta la scena con uno sguardo stupito. Mentre il suo cervello ricominciò a girare gli balenò in testa il pensiero ***credo che tra questi due stia nascendo qualcosa*** e fece un sorriso tra sé.> ricevuta la sua attenzione “Non farci caso, mia sorella è così. Cmq sono curiosa di conoscere le tue doti culinarie…se sei come Angel che mi ha stupito sul serio sarò lieta di mangiare!” “Ok Buffy, stupirò anche te. Scometti?” “No grazie. Io un marito ce l’ho già!” Alex si diresse verso gli ingredienti pronto a preparare le sue crepes migliori quando Buffy gli disse “Grazie” la guardò sorpreso e disse “Di cosa?” “Di aver ridato il sorriso a mia sorella. Sai tempo fa è uscita distrutta da una storia ed è da allora che non la vedo sorridere di gioia. Con te x quel poco che ho visto si comporta come si comportava prima della delusione con le persone a cui voleva bene. Rideva, scherzava…e poi è strano che si apre così con una persona che conosce da poco. Grazie di questo…di farla essere di nuovo felice” Alex rimase sorpreso. **se solo prendo chi ha fatto soffrire così Dawn lo uccido!** “Prego e poi è un piacere…Dawn è simpaticissima ed è davvero una brava ragazza. Non si merita di soffrire!” “Lo so, ma spesso gli altri non se ne accorgono” **Non preoccuparti Buffy…io me ne sono accorto! E se Dawn vorrà cercherò di farla sorridere sempre, x tutta la vita. Se solo mi concede di starle accanto!**

 

La mattinata passò tra una risata e una altra. Alle 10.30 però Alex andò a prendere quei pochi bagagli che aveva…solo un borsone di tela, una valigia, e un altro borsone. Guardando che gli altri lo guardavano stupiti spiegò che visto che non aveva mai abitato in un posto fisso negli ultimi anni non aveva molto da portarsi dietro. L’unica cosa da cui non si separava era un lettore cd portabile con casse e cuffie e tutti i suoi cd. Dawn capì che aveva un’altra cosa in comune con lui. I ragazzi aiutarono Alex a sistemare un po’ casa…anche se non c’era molto da fare. Nel frattempo le ragazze erano riunite a parlare in salotto. Alessia: “Allora mia cara Dawn…da quanto ha raccontato Buffy c’è molto feeling tra te e Alex” dawn cambiò leggermente (nda: leggermente?????? Nota di Dawn: Ma no è solo un modo di dire! Nda: Ehi…sciò…la scrittrice sono io e sono io che decide di che colore diventa la tua faccia. E da quando in qua i protagonisti interagiscono con gli autori? Dawn: Non prendertela…cmq ora me ne torno buona al mio posto Nda: Ecco brava. Ah…simy scusa per il piccolo momento di sclero ma ogni tanto mi capita di andare un po’ fuori di testa!!!! :-p) D: “m..mm…ma che d…d…ddd..dici? E’ vero c’è del feeling m..mmm..ma è solo ciò che c’è tra amici” B: “Si…e allora come mai sei arrossita e balbetti?” e tutte e tre scoppiarono a ridere facendo passare Dawn dal rossore al rosso accesso stile semaforo! “Ok, lo ammetto. Alex è un bel ragazzo e poi mi trovo bene con lui. Sembra impossibile xchè lo conosco da solo un giorno…ma sembra che lo conosco da sempre!!! Credo proprio di essere vittima del colpo di fulmine!” B: “EVVAI!!!! LA MIA SORELLINA SI È INNAMORATA!!!!!” e iniziò a saltellare per la sala. Dawn si alzò correndole dietro cercando di fermarla e urlandole dietro: “VUOI CHE TI SENTA ANCHE LUI?!?!?!?!? STA’ NEL PALAZZO ACCANTO SE TE NE FOSSI DIMENTICATA!!!!!” Buffy si fermò…guardò gli sguardi perplessi di Ale e Simy e poi girata verso sua sorella che la guardava con istinti omicida: “Oppsssssssss! Me ne ero dimenticata!” e fece uno sguardo da bambina che fece scoppiare a ridere tutte e tre.

 

20 Dicembre, ore 18.00

 

Il mese che era passato era stato ricco di affetto. Alex e Dawn avevano stretto ancora di più la loro speciale “amicizia” (nda: ma che amicizia!!!!!), Ale Simy e boyfriends stavano insieme più innamorati che mai e Dawn e Ale e Simy erano diventate inseparabili. Ormai ognuna conosceva l’altra meglio di se stessa. Matthy cresceva sano e ogni giorno assomigliava di più ai genitori. Stranezza? Aveva il naso e la bocca di Dawn.

Cmq quella sera era rimasta a casa Dawn da sola. Buffy e Angel erano andati a fare un giro insieme a Matthew, Ale Simy e Boys erano andati in centro a fare gli ultimi acquisti di natale e quindi se ne stava da sola a guardare un film quando…qualcuno bussò alla porta. **I ragazzi sono già tornati?** con sua grande sorpresa si trovò davanti Alex. “Ciao Dawn” “Ciao…dai vieni entra” “Che fai di bello?” “Niente guardo un film” “E gli altri?” “Tutti a fare compere…sono da sola” solo allora realizzò che aveva davanti il ragazzo di cui era stracotta ed erano soli. Si sedettero sul divano “Dawn che fai di bello per Natale?” “Mah…credo che starò a casa o uscirò con qualche amica. Ognuno ha una coppia mentre io non ho nessuno con cui passarlo e quindi…la single meno famosa di Sunnydale lo passerà come sempre. Uno schifo in poche parole!” Alex accennò un sorriso “A quanto pare non sono l’unico sfigato a natale” Dawn lo guardò “E come mai?” “Bè…i miei in questi ultimi anni li ho visti poco. Primo perché si sono divisi quando avevo 10 anni e mio padre si è risposato. Ora abita a Boston e quindi è un po’ difficile raggiungerlo. Mia madre è restata a San Francisco e questi natali li ho passati con lei ma non sono stati un granchè…infatti gli unici parenti abitavano troppo lontani per venire a trovarci e i miei nonni dopo che mia madre si era divisa non hanno più voluto vederla. Per loro era uno smacco troppo grosso che la loro unica figlia fosse divorziata. Ho ricordi sbiaditi di loro come di mio padre. L’ultima volta l’ho visto 5 anni fa. Poi ho iniziato a girare il mondo e quindi ho perso un po’ i contatti. Cmq i natali erano tristi perché mia madre aveva sempre uno sguardo sofferente e io non potevo sopportarlo. Come se non bastasse non andavo un granchè a scuola e non ero un figlio modello e quindi a volte soffrivo di più perché mi sentivo in colpa perché alcune anche se piccole alcune sofferenze gliele davo anch’io. I miei amici erano sempre con le famiglie e quindi…Invece quest’anno so che sarà diverso perché ho trovato degli amici fantastici e visto che gli altri hanno già preso impegni…che ne dici se passiamo insieme la cena della vigilia?” Dawn lo guardò sorpresa e seriamente dispiaciuta “Scusa…non volevo farti ricordare il passato” “Non preoccuparti…apposta perché è passato non dovrebbe essere più considerato ma ogni tanto mi capita di farlo. Bisogna vivere il presente…allora la risposta?” “Ok…” “Ecco…ora posso dire che il presente è il miglior futuro che abbia mai immaginato in passato!” e fece un sorriso che fece mancare il fiato a Dawn “Allora ti passo a prendere alle 8.00…destinazione a sopresa!” e detto questo prese il giacchetto e se ne andò. ***credo che questa sarà la miglior vigilia dei miei 18 anni!*** ***sono dovuto uscire altrimenti non avrei resistito a baciarla! Alla vigilia vedo come và e cerco di capire se ho speranze…ma la mia dichiarazione completa all’ultimo dell’anno***

 

31 Dicembre, ore 20.00

 

La vigilia era passata fantastichemente per Dawn e Alex…Alex avrà capito di avere speranze? Lo scopriremo stasera…nel frattempo per l’ultimo dell’anno era stata organizzata una festa in una hall di un albergo…per tutte le età. Unico inconveniente? Ingresso riservato a persone con accompagnatori o accompagnatrici. Dawn voleva tanto andarci ed Alex si era offerto di accompagnarla. In questo preciso momento la più piccola di casa Summers stava aspettando trepidante l’arrivo del suo principe azzurro. Alex arrivò vestito elegantemente con uno smoking che faceva risaltare ancora di più la sua bellezza. Dawn aveva un vestito medio lungo che la faceva sembrare una bellissima principessa. Ed era proprio questo che era passato nella mente dei nostri “amici” (nda: seeeeeeee!!!!!AMICI!!!!!!!!!!!!!!!) La serata passò tra un ballo e un altro mentre Dawn e Alex osservavano. Alex avrebbe tanto voluto invitare a ballare la sua “amica” ma primo non sapeva muovere un passo e secondo non avrebbe resistito ad averla vicino e non poterla baciare. Prese il coraggio a due mani e le si avvicinò porgendo una mano verso di lei “Signorina…mi concede questo ballo? Ma l’avverto…non sono molto pratico!” Dawn non lo guardò…rise…afferrò la sua mano e rispose “Certo mio cavaliere e non preoccuparti perché vuol dire che saremo in due a non essere pratici!” Così passò il tempo tra un pestone e un altro…una risata e un’altra e gli sguardi super attenti dei loro amici. Ad un tratto Alex rimase fisso su uno splendido sorriso di Dawn…le disse che aveva caldo e se le andava di andare un attimo sul balcone. Lei acconsentì. Alex sudava a freddo e così inizio a parlare del più e del meno fino a quando non si decise a superare quel limite tra amicizia e amore dopo del quale non si può più tornare indietro. “Grazie per la bellissima serata Dawn…” lei lo guardò un po’ sorpresa…era la prima volta che lo vedeva così serio e che le diceva una frase gentile “G.g….ggg…grazie, grazie anche a te” Lui la guardò le sorrise e ricominciò a parlare “Sai…non so se sbaglio a dirtelo ma so che ormai non posso più tenermelo dentro. Da quando ti ho conosciuto, anche se è passato poco tempo, non faccio che pensarti. Credevo fosse solo amicizia ma ho scoperto che non è così…anzi…mi sono accorto che non eri solo un’amica appena ti ho conosciuto meglio la mia prima sera qui. Ora credo nel colpo di fulmine…perché mi sono innamorato di te apena ti ho conosciuto!” Dawn stava per cadere e lo guardò sorpresa “Non ti preoccupare…non pretendo di essere ricambiato…volevo solo che lo sapessi. Inoltre volevo ringraziarti per avermi regalato il più bel mese della mia vita…e di esserti aperta come se mi conoscessi da sempre…E cmq riguardo alla tua risposta la prima mattina che ero qui…per ora non ti chiedo di sposarmi ma sarei il ragazzo più felice del mondo se tu diventassi la mia ragazza xchè ti amo” Alex allora si avvicinò dolcemente ad una Dawn stupita e non vedendo nessun segno di rifiuto cancellò qui pochi centimetri che li dividevano e la baciò. Fu un bacio colmo di amore, passione e di tutto ciò che provavano ognuno per l’altro. Dawn assaporò ogni minima sensazione fino a quando si staccò da Alex bruscamente. Lui si preoccupò subito pensando di aver frainteso…disse uno “Scusa forse ho frainteso e ho fatto qualcosa di sbagliato” e stava per andarsene quando Dawn lo fermò e un po’ alteratà gli gridò “SEI UNO STUPIDO!!!! NON TI SEMBRA DI AVER DATO UN PO’ TROPPO PER SCONTATO? E SE IO NON AVESSI VOLUTO BACIARTI?” Alex la guardò con un sorriso divertito sulle labbra e disse con un pizzico di ironia “Bhè…mentre ti baciavo non mi è sembrato che volessi opporti!!!” Dawn lo guardò…prese fiato…e disse “Scusa…è solo che sono spaventata…ho sofferto troppo in passato” e si voltò. Alex la prese e la fece voltare in modo da poterla guardare negli occhi “Dawn…di me ti puoi fidare xchè io ti amo veramente…non mi sono mai sentito così completamente preso da una ragazza. Non faccio che pensarti e piuttosto che farti soffrire mi ucciderei!” Allora Dawn guardò quegli occhi e capì che non mentiva perché gli occhi sono lo specchio dell’anima e in quelli c’era scritto ciò che il cuore di Alex provava. Senza dire niente lo baciò. Poco dopo si allontanò un po’ e ricevette una domanda “E questo cosa significa?” a cui rispose con un “Secondo te?” “Mah non saprei…” lui era al settimo cielo e gli sembrava impossibile che lei lo ricambiasse “Alex…volevo dirti che anche per me è così…che ti ho amata da quando ti ho parlato per la prima volta…e riguardo al matrimonio…per ora posso solo dirti che ti amo e che sarei la persona più felice della terra se divenissi la tua ragazza…sempre se è ancora valida la proposta” “Certo Dawn” e si scambiarono un altro bacio.

Poco dopo qualcosa di umido toccò i loro visi. Alzarono gli occhi e videro che stava nevicando e che sopra le loro teste era appeso del vischio… “Sai Alex? Credo che da oggi amerò ancora di più la neve e il vischio” lui le sorrise e poi decisero di entrare. Mentre continuavano a ballare arrivò il momento della mezzanotte. Tutti in coro urlarono un “BUON ANNO!!!!” e poi ognuno si scambiò baci e abbracci con partner e amici. Quando anche Alex e Dawn si baciarono dicendosi “Buon anno Dawnie!” “solo gli amici mi chiamano così!” “E io?” “Tu non sei un amico…sei molto di più! Cmq buon anno anche a te” “Meglio di così non poteva iniziare” “Giusto” e poi e loro labbra si toccarono, dai loro amici prima ricevvettero sguardi stupiti poi fischi e applausi…Alessia: “Auguri e figli maschi” e tutti scoppiarono a ridere.

 

Putroppo la felice serata stava per essere rovinata. Prima Dawn non ci aveva fatto caso ma mentre stava ballando con il suo amore vide in lontananza Justin che la fissava. Decise di mettersi un po’ in disparte con Alex a parlare quando Justin le si avvicino. “Ciao Dawnie” Alex si girò di scatto con uno sguardo omicida e Dawn rispose con un “Ciao JUSTIN! Ti volevo ricordare che il mio nome è DAWN!” “Certo DAWN” “Cmq Alex questo è Justin e viceversa” si scambiarono un “Ciao” giusto per proforma e xchè era stata lei a presentarli. “A quanto pare non eri poi così innamorata come dicevi! E io che credevo che soffrissi veramente! Invece a quanto pare ti 6 ripresa bene con questo bel fusto!” Alex capì che si trattava dell’ex di Dawn “Caro Justin volevo ricordarti che sei stato tu a lasciarmi e quindi la mia vita privata non devi più interessarti capito?” “No, puoi ripetere?” “Certo…forse ti rompe così tanto perché io non mi stò struggendo per te come tutte le altre e non sei + tu il centro del mio universo!” “MA CHE CAVOLO DICI???? IO VOLEVO SOLO DIRE CHE NON MI PIACE ESSERE PRESO PER IL CULO! FAI CREDERE A TUTTI DI ESSERE INNAMORATA DI ME QUANDO POI TI BUTTI NELLE BRACCIA DEL PRIMO CHE INCONTRI? IO ALMENO HO MOSTRATO SUBITO LE MIE CARTE MENTRE TU HAI FATTO TANTO LA SANTARELLINA QUANDO INVECE NON SEI ALTRO CHE UNA POCO DI BUONO. SE SAPEVO CHE BASTAVA ESSERE UN PO’ PIU’ DOLCE E DIMOSTRARMI AFFETTUOSO IN PUBBLICO PER FARMELA DARE SUBITO LO SAREI STATO” non potè più continuare xchè Alex gli aveva tirato un pugno dritto sul naso rompendoglielo. Dawn guardò sorpresa prima Alex non aspettandosi quella reazione “Non ti permetto di trattare così Dawn! E ringrazia il cielo che ti ho rotto solo il naso e sappi che se provi anche solo a dire un’altra parola…” e successivamente guardò Justin che diceva “Che cazzo fai!!! Mi hai rotto il naso imbecille!” tenendosi la parte ferita. Poi rialzò lo sguardo e fisso Alex “Certo che per stare con una come lei non potevi essere molto diverso!” Alex stava per ripartire all’attacco ma Dawn cerco di fermarlo con le lacrime agli occhi “Lascia perdere ti prego! Non è un tipo che si merita nemmeno un minimo di considerazione!” e lo trascinò con se. Justin se ne andò insieme ai suoi due amici mentre Alex e Dawn se ne andarono in un posticino appartato. “Fortuna che nessuno si è accorto di niente! Ma come ti è saltato in mente? Justin aveva due amici e potevi rimetterci te il naso. Se gli rispondevi a tono non saresti stato tu a colpirlo per primo!” “Scusa Dawn se non ti è sembrato giusto il mio comportamento ma non posso sentire nessuno che ti tratta malissimo e che dice le cose che ha detto lui” Dawn scoppiò a piangere e si gettò nelle braccia del suo ragazzo Mentre singhiozzava riuscì a dire “ma come diavolo si permette di trattarmi così? Chi si crede di essere? Dopo tutto quello che ho passato per lui! Ma per fortuna che ora ci sei tu…grazie di esistere Alex! Ti amo!” “Ti amo anche io” Dawn si staccò si asciugo le lacrime e guardò la sua mano “A quanto pare un po’ ci hai rimesso anche tu!” “No è solo un graffietto!” e ricevette uno sguardo di Dawn come per dire “Seeee come no!” “Ok lo ammetto. Mi fa un male cane!” e scoppiò a ridere per lo sguardo da cucciolotto ferito del suo ragazzo.

 

Arrivarono così le tre e decisero di andare a casa. Nel frattempo Alex e Dawn erano rimasti in quel piccolo angolo di pace a parlare mentre Dawn fasciava la mano di Alex. Buffy: “Oh, eccovi! Dai andiamo che è tardi!” D&A: “ok arriviamo” Alessia: “Tua sorella non si è accorta di niente. Domani falle una bella sorpresa” sorridendo Dawn rispose con un “D’accordo” e si mise a pensare a un piano con Alex.

 

 

L’indomani Alex si svegliò nel letto con Dawn. All’inizio rimase un po’ sorpreso ma poi si ricordò la serata. Dopo essersi allontanati dall’hotel Dawn aveva detto a Buffy che andava a casa con Alessia e Simy e naturalmente loro due le ressero il gioco. In realtà lei andò a casa di Alex. Appena arrivati ognuno si cambiò. Dawn non aveva niente dietro e così Alex le aveva prestato una sua maglietta. A lei faceva da camicia da notte (nda: Simy stile Buffy con le cose di Angel addosso…hai presente? TVUKDB!!!!!) e lui se la rideva. Dawn per farlo smettere si gettò addosso a lui e lo costrinse a sdraiarsi sul letto. Si fissarono intensamente negli occhi e si scambiarono tanti teneri bacini. La nottata passò così, tra tenere coccole e teneri bacini, fino a che ognuno si addormentò.

 

Torniamo alla mattina

 

Alex si alzò e inziò a fissare Dawn che dormiva beatamente con la testa sul suo petto. Era dolcissima e così inizio ad accarezzarle dolcemente la testa. Ripensando alla serata passata gli scappò un sorriso sostituita da una smorfia di dolore quando si guardò la mano bendata. Poco dopo sentì Dawn muoversi e si girò verso di lei. Lei alzò la testa un po’ spaesata e assonnata, si voltò verso di lui: “Buongiorno bella addormentata nel bosco” e lei con un sorriso a 300000000 denti disse: “Ngiorno amore!” e lo baciò “Dormito bene?” “D-I-V-I-N-A-M-E-N-T-E!!!!” “Idem…anche perché con una principessa accanto…” Dawn lo fissa lui scoppia a ridere e lei gli grida uno: “Scemo!” mentre lo prende a cuscinate. Lui cerca di difendersi mentre continuano a ridere entrambi finchè: “Vuoi la guerra? E guerra sia!” la prende e la stende sul letto. Gli tiene i polsi con una mano e con l’altra le fa il solletico: “no…ah.ah..ah..ah..ti prego…ah…ah…ah…” “Ti arrendi?” “ah…ah…mai...ah ah..“ “Allora soffri!” e continua per un po’ finchè non ce la fa più e si stende sul letto liberando la prigioneria. Continuano a ridere e a riprendere fiato poi Dawn si gira, appoggia il gomito sul letto e appoggia la testa sulla mano e fissa il suo ragazzo. Smette di ridere e gli si avvicina mentre lui continua a ridere. Gli dà un leggere bacio e gli sussurra un “Grazie” lui rimane un po’ sorpreso poi la guarda e dice: “E di cosa?” “Di avermi fatto riscoprire la gioia di amare. TI AMO!!!!” “Anche io Dawnie”

 

Sia Alex che Dawn erano contentissimi per la bellissima mattinata e per lo stupendo risveglio. In quelle ore insieme si erano coccolati, baciati, avevano parlato e si erano chiariti dubbi e perplessità. Ad un tratto Dawn aveva visto Alex alzarsi dicendole di aspettarlo lì. Lui tornò poco dopo con un vassoio dove si trovavano due tazze di cappuccino fumanti su una delle quali era disegnato un cuore con la scritta I YOU con il cacao in polvere, due brioches calde calde e una stupenda rosa rossa. Dawn rimase sorpresissima ed esclamò: “Oh mio Dio! Ma è..è…fantastico!” e così mangiarono la loro prima colazione insieme imboccandosi a vicenda.

 

Verso le 12.30 il cellulare di Dawn squillò: “Pronto?” “Dawn?” “Si chi parla?” “Sono Alessia. Stiamo venendo da Buffy per il pranzo di capodanno ricordi?” “COSA? Cacchio! Me ne ero completamente dimenticata!” “Bene vedi di ricordartene in fretta xchè tua sorella si aspetta di vederci arrivare insieme e non te insieme a Alex” “A meno che…” “A meno che cosa Dawn?” “Senti…potremmo spiegare così il mio arrivo con Alex…”

 

Daniel e Luke suonarono alla porta di casa Summers alle ore 13.00. “Ciao Daniel, Luke…ehi…ma dov’è Dawn? Non doveva arrivare con voi e Ale e Simy?” “Non preoccuparti…è andata a chiamare Alex…era invitato anche lui no?” “Ah, è vero. Dai entrate” Appena entrate videro Angel in compagnia di Matthew. Daniel: “Ehi ciao piccolino. Come và? Ciao Angel” “Ciao Daniel, Luke…và benissimo…L’attività preferita di questo ometto è mangiare e dormire…” “proprio come la zia Dawn!” Luke: “Sai che non si parla male delle persone assenti!” “e chi parla male? Dico solo la verità!” e tutti scoppiarono a ridere. Matty guardava attento tutti quei visi che era abituato a vedere dal giorno in cui aveva iniziato a scoprire il mondo con quei suoi occhi verdi come la madre…DRINNNNNNN Luke: “Vado io!” Poco dopo rientrò con Alex e Dawn al seguito: “Ngiorno a tutti” “Ciao sorellina…finalmente…pensavo che ti eri persa mentre andavi a prendere Alex” “Oppure avevano altro di meglio da fare!” disse Alessia appena arrivata con Simy al seguito. Buffy: “In che senso scusa?” DawneAlex rossi come peperoni: “No, niente…”

 

Il pranzo passò niente male mentre Matty dormiva beato nella sua culletta. Il gruppo di amici si era messo d’accordo di uscire alle 16 per andare al cinema a vedere The ring un film horror che faceva raccapponare la pelle . Buffy era un po’ giù perché Scully, Mulder, Willy e gli altri di Roswell e di San Francisco non erano potuti tornare a trovarli. Ma verso le 14.00 suonò il campanello. Dawn andò ad aprire e venne travolta dai saluti di 10 persone come minimo. Dopo essersi ripresa dallo shock iniziale e dopo averli riconosciuti: “CIAO RAGAZZI!!!! COME SONO FELICE DI VEDERVI!!!!” “BUON ANNO DAWN!” “ANCHE A VOI” poi prese Willy e Sam per mano e si diresse in salotto dove l’attendevano Angel, Alex e sua sorella. Lo spettacolo fu divertentissimo. Tutti si alzarono dai loro posti per salutare i nuovi arrivati tranne Alex che non li conosceva. Furono scambiati gli auguri, i regali, fatte le presentazioni e preparati per il pomeriggio al cinema. Buffy e Angel non sapevano come fare con Matty così insieme a Scully e Mulder a Liz e Max e Piper e Leo decisero di affidare i figli alle due ragazze vicine di Buffy.

 

Il pomeriggio passò benissimo e anche se erano rimasti un po’ scioccati dal film (anche se per loro erano problemi quotidiani) tutti erano felicissimi della rimpatriata. Purtroppo però gli ultimi arrivati poterono fermarsi fino al 3 a mattina quando ripreso l’aereo per tornare ognuno a casa loro. Phoebe e il quartetto si erano informate però prima su Alex e sulla sua storia con Dawn. Che ficcanaso!

 

Il 3 pomeriggio rimasero in casa solo Alex, Dawn, Alessia, Simy e Buffy. I ragazzi erano andati a vedere un partita di Baseball tra gli Yankees di New York ed i Red Sox di Boston e sarebbero tornati solamente la sera successiva. Quindi fino al quattro sera tutta la giornata in mania delle donne. Alex non era voluto andare perché oltre a non essere un amante del baseball ma del basket e dell’hockey voleva restare insieme alla sua Dawn. Dawn guardò Alex e decise di alzarsi per dire a Buffy, l’unica a non saperlo oltre ad Angel, che stava con Alex e a tutte le presenti il motivo della precedente fasciatura di Alex che aveva ancora e doveva toglierla l’indomani. “Buffy dovrei dirti una cosa…” questa frase attirò subito l’attenzione della cacciatrice “…ecco…vedi…l’ultimo dell’anno…io e Alex…si siamo fidanzati!” (la sera quando sarebbero state sole senza Alex avrebbe raccontato ogni particolare a sua sorella, Alessia e Simy) Buffy scoppiò subito a ridere a saltare dalla gioia. Corse ad abbracciare così forte la sorella tanto da rischiare di soffocarla e quando toccò ad Alex lo lasciò dicendogli: “E se solo ti azzardi a farla soffrire…te la dovrai vedere con me!” “Non mi permetterei mai di andare contro le ire di una sorella maggiore!” Dawn riprese a parlare: “Cmq non volevo dirvi solo questo” e dallo sguardo di Dawn tutte iniziarono a preoccuparsi. “Alex non ha la mano fasciata per una caduta…si è ferito facendo a pugni con Justin” e da qui racconta l’incontro fatto l’ultimo dell’anno con il suo ex. I commenti negativi su quello stronzetto e gli elogi al coraggio di Alex non andarono sprecati specialmente di Buffy che lo abbracciò di nuovo: “Grazie per aver difeso la mia sorellina!” e lo baciò su una guancia. I giorni restanti passarono in fretta fino ad arrivare al 10 febbraio. Infatti era il giorno nel quale Angel riprendeva il suo lavoro, e Alex Daniel e Luke avrebbero iniziato a lavorare. Alex come agente dei Nocs (anche io, anche io), Daniel e Luke frequentavano la facoltà di giurisprudenza e ogni tanto facevano qualche stage in qualche ufficio di avvocati…infatti se continuavano con questo ritmo entro un anno sarebbero diventati provetti avvocati e avrebbero aperto uno studio con il nome “Studio legale Daniel&Luke”.

 

Passò un mesetto con estrema tranquillità e felicità. Ogni coppia era più innamorata che mai specialmente l’ultima che si era formata. Il lavoro di Alex lo aveva già messo in pericolo due volte nel primo mese. Una volta per liberare un ostaggio dalle mani di un gruppo di criminalità organizzata e la seconda per una sparatoria tra i nocs e una banda di malviventi. Ci avevano rimesso la vita due malvivente e un nocs di 29 anni. Dawn era rimasta un po’ scossa ma Alex l’aveva tranquillizzata. Anche lui era un po’ scosso ma ci era abituato. Prima di entrare nei Nocs era stato 6 mesi nel distretto di polizia di San Francisco. Di solito era strano che con così poca esperienza da poliziotti semplice si poteva entrare nei Nocs ma con lui avevano fatto eccezione x la sua incredibile bravura. In quei 6 mesi aveva visto morire 10 compagni l’ultimo di 22 anni di nome Mark e un suo grande amico a lavoro. Ormai sapeva come controllare l’emozioni. Naturlamente il suo lavoro doveva restare segreto ma essendo Dawn la sua ragazza e Buffy e gli altri la sua “famiglia” lui aveva deciso di parlare con loro delle sue missioni. Cioè lui diceva tutto a Dawn poi lei aggiornava gli altri sul luogo dove si era diretto e sulla missione in breve. A parte questo il loro rapporto era stato fantastico e anche se ancora non avevano fatto l’amore erano innamorati più di prima. Alex era venuto a sapere nei particolari di Justin e non si era pentito neanche un secondo di averlo preso a cazzotti. Anzi se lo sapeva prima gliele dava di santa ragione! Cmq Alex e Dawn erano contenti ma non sapevano che nell’ombra Justin stava tramando vendetta con la sua terribile banda. E sarebbe arrivata molto presto.

 

Ora 22.30

 

Una sera Alex e Dawn camminavano per mano mentre tornavano a casa dopo essere usciti a cena fuori. Dawn parlava degli ultimi progressi di Matthew e del prossimo arrivo del figlio di Phoebe e Cole con una gioia che sprizzava da tutti i pori e che faceva fissare lo sguardo di Alex su di lei. Dawn non sentendo risposta alla sua domanda si voltò: “Ehi ma mi hai sentinto?” lui scosse la testa come se si fosse appena tornato sulla terra dalle nuvole e disse: “Cosa?” “Ti ho chiesto se hai sentito la domanda che ti ho fatto” “no, scusa. Ero rimasto incantato dalla tua bellezza. Puoi ripetere?” Dawn arrosì un po’ per il complimento e poi disse: “Che ne pensi del prossimo arrivo del figlio di Phoebe e Cole? In fondo è una tua amica” “Sono molto contento per lei. Fin da giovane era sempre spaventata di non trovare un uomo per lei oppure di non essere capace a creare una famiglia e x questo aveva tutte storie passeggere…invece…stà per diventare mamma!” “Infatti…secondo me sarà una madre in gamba!” “anche per me” e si baciarono.

 

“Ma come sono carini i due piccioncini stasera!” Alex e Dawn interromperono il bacio e si voltarono per incontrare lo sguardo gelido di Justin “Cosa vuoi ancora? Non ti è bastata la lezione che ti ho dato l’ultimo dell’anno?” “No, è solo che volevo farvela pagare. A lei xchè si è presa gioco di me e a te perché sei stato il primo in tutta la mia vita che ha osato mettermi le mani addosso. Di solito siamo io e i miei amici che mettiamo le mani addosso agli altri per primi!” in quel momento uscirono dai cespugli 6 ragazzi che accerchiarono Dawn e Alex. Entrambi non si aspettavano questo svolgimento di serata e lei iniziò ad avere paura sul serio specialmente quanto Justin ordinò a 2 dei suoi di prenderla e sentì la sua mano che lasciava la presa di quella di Alex. “NO, LASCIATEMI ANDARE!!!! ALEX!!!!!” “LASCIALA STARE!” disse scattando verso i due che l’allontanavano da lui “ALT!” disse Justin puntanto una pistola alla tempia di Dawn “Se solo ti azzardi a fare un altro passo…la tua cara ragazza morirà” Alex si fermò di scatto e fissò lo sguardo terrorizzato di lei. Ora anche lui stava iniziando ad avere paura. Più che per se stesso per lei. Voleva andare lì e picchiare i 2 brutti ceffi che stavano bloccando Dawn ma non sapeva come poteva reagire Justin…in fondo se uno andava in giro con una pistola significava che non aveva nessun problema ad usarla. Ad un tratto sentì un violento colpo alla testa e prima di svenire vide che lo stesso trattamento veniva riservato anche a Dawn. Alex e Dawn giacevano svenuti a terra. Justin: “Bene, prendeteli e portateli al rifugio. Ora inizia il divertimento!”

 

Casa Summers, ore 24.00

 

Alex e Dawn erano in ritardo di un’ora e mezza e Buffy stava iniziando a preoccuparsi sul serio. Verso le 23.00 aveva inizialmente pensato a un ritardo causa un imprevisto e così aveva deciso di provare a chiamare i cellulari dei 2 ma entrambi risultarono spenti. Si era subito preoccupata ma aveva deciso di chiamare Alessia e Simona per sapere se loro sapevano qualcosa. La risposta era negativa così aveva iniziato a preoccuparsi sul serio. Entrambe insieme ai loro ragazzi avevano subito raggiunto casa Summers e avevano cercato di tranquillizzare Buffy&Angel quando circa una mezz’ora fa avevano iniziato a preoccuparsi sul serio.

 

Alessia e Simy avevano fatto un incantesimo per trovare le loro essenze ma non erano riuscite e quindi ognuno temeva il peggio. Ma essendo un incantesimo che copriva un piccolo territorio c’era la possibilità che chiunque avesse preso i due se n’era andato lontano. “Io non ce la faccio più! Esco e vado a cercarli, in fondo sono sempre un ex cacciatrice!” disse Buffy alzandosi dal divano “Fermati!” disse Angel raggiungendola “Non sai neanche cosa o chi li abbia presi…oppure…hanno avuto un incidente!” questa fu la goccia che fece traboccare il vaso. Buffy scoppiò in un pianto isterico e Angel la strinse in un abbraccio per dimostrarle tutto l’amore e il conforto. Alessia prese il telefono che pesava come un macigno e compose i numeri di tutti gli ospedali. All’ultimo tentativo un’infermiera gli disse che erano arrivati due ragazzi da circa due orette morti a causa di un pirata della strada. Alessia si sentì mancare. “Sa per caso come si chiamano?” “No…un attimo…come sono?” “Lui alto, moro, capelli corti, lei altezza normali, capelli castani lunghi fino alle spalle” “Da quanto leggo dalle descrizioni sembrano loro…solo un attimo…” e lasciò un attimo il posto per andare a chiedere informazioni ai dottori che avevano preso in cura i 2 ragazzi. Dal volto tetro di Alessia gli amici iniziarono a preoccuparsi sul serio ma lei non rispondeva a nessuna domanda troppo sconvolta per farlo. “Signorina? E’ ancora in linea?” “Si…allora?” “Allora lei si chiama D…D…Diana Stretford e lui Julian Mekkensi. Sono loro?” Alessia lasciò andare il fiato senza accorgersi che lo aveva trattenuto fino ad allora da quando aveva sentito la D sulla bocca dell’infermiera “No, grazie mille!” “ALLORA???” chiesero tutti spaventati. “Non sono loro” e tutti si rilassarono un po’. Poco dopo il telefono squillò. Buffy andò a rispondere dopo essersi asciugata le lacrime: “Pronto, Buffy Summers, chi parla?” una voce distorta le rispose: “Non preoccuparti tua sorella e il suo ragazzo stanno bene…non so ancora per quanto deciderò di tenerli in vita…e cmq il loro destino dipenderà da te…non provare a chiamare la polizia o a rintracciare la chiamata altrimenti loro moriranno! Avrai presto mie notizie!” E la chiamata terminò. Angel: “Chi era?” “Non lo so, ma era chi ha preso Dawn!”

 

La nottata passò male per tutti, rapiti e amici. Ma facciamo un passo per volta.

 

Alex e Dawn si ripresero poco dopo e si trovarono seduti per terra con le mani legate da grosse catene ad un muro. Da quel poco che vedevano, visto che era buio pesto e filtravano solamente pochi raggi lunari che gli permetteva di guardarsi in faccia, capirono di essere in qualche casa abbandonata e la conferma la ricevetterò poco dopo. “Ben svegliati ragazzi! O a quanto vedo la principessa è ferita!” Alex si voltò e infatti vide, con quel poco di luce che emanava una piccola lampadina accesa da Justin, che Dawn aveva del sangue sul viso. “Cosa le hai fatto?” “Io niente, ma i miei amici devono esserci andati un po’ troppo pesanti. In fin dei conti è sempre una ragazza!” Dawn si toccò la parte dolorante e senti il liquido caldo che usciva da una ferita sopra il sopracciglio. “MAX” “Cosa c’è capo?” rispose un ragazzo di circa 19 anni appena arrivato “Prendi dell’acqua e un pezzo di stoffa e pulisci il viso della ragazza” “Agli ordini” mentre veniva eseguita questa piccola operazione che fece venire voglia di vomitare sia ad Alex, perché un ragazzo stava mettendo le mani addosso a Dawn, che a Dawn, xchè un ragazzo le stava mettendo le mani addosso, Justin domandò: “Vi piace l’alloggio?” in risposta ricevetti gli sguardi dei due prigionieri mentre Max se ne andava “Mi auguro di sì. Mi sono impegnato molto per trovare un alloggio con queste caratteristiche: abbandonato, molto e sottolineo molto lontano da ogni tipo di civiltà e nascosto. Volete che vi lasci la luce accesa? Mi ricordo bene che te Dawn hai paura del buio!” “NO, GRAZIE!” rispose lei con disprezzo “Allora ci vediamo domani. Buona notte piccioncini!” e se ne andò. Max restò a vegliare ai prigionieri “Ehi ma tu non hai un posto dove andare?” domandò Alex “No, non ho più una famiglia e vivo insieme a due degli altri in un appartamento a Sunnydale. Ora fate i bravi e non cercate di liberarvi altrimenti vi sparo!” e detto questo tiro fuori una pistola e si mise lungo su un cumulo di coperte e cuscini nella stanza vicino. “Alex ho tanta paura!” “non preoccuparti Dawn…andrà tutto bene!” “Ma perché ci avrà rapito? Cosa vorrà farci? Ci torturerà?” “Non lo so…” “Per piacere sii sincero…anche se pensi una cosa negativa dilla!” alex fissò la sua ragazza e vide negli occhi di lei lacrime pronte a rompere gli argini “Se ci ha rapiti non vorrà certo farci del bene…ma se solo si avvicina troppo a te giuro che appena tutto finirà gliela farò pagare cara!” a dawn sfuggì un semi sorriso “E cmq mi dispiace! Se io non fossi mai venuto a Sunnydale tu non mi avresti conosciuto, io non avrei picchiato Justin e ora tu non saresti qui terrorizzata a rischiare la vita” “Sei uno stupido! Se tu non fossi mai venuto qui io non avrei mai riscoperto la gioia di amare, la gioia di vivere. Volevo smettere di vivere xchè ormai non c’era più motivo di restare in questo mondo e un po’ mia sorella mi ha aiutato ma tu mi hai fatto rivedere la luce! Non puoi dire così! E se questo o la morte è il prezzo da pagare per averti conosciuto lo pagherò…perché è meglio morire con te che vivere senza di te! Xchè ti amo da morire e sei tutta la mia vita!” Alex aveva gli occhi lucidi e cercò di avvicinarsi a Dawn. Ci riuscì un pocò e strinse le mani della sua ragazza “Anche io ti amo” e la baciò teneramente. Mentre si baciavano il sapore salato delle lacrime raggiunse le loro bocche e quando si fissarono negli occhi ognuno scoprì che l’altro stava piangendo. “Alex ho tanta paura” “Anche io Dawn…anche io” Poi si addormentarono con le mani intrecciate e con la certezza che sarebbere stati sempre insieme nella vita o nella morte.

 

A casa Summers Buffy non era riuscita ad addormentarsi fino alle 2.00 poi, quando finalmente era successo, Angel l’aveva presa e l’aveva portata in camera. Gli altri si erano sistemati in salotto. Alessia e Daniel sul letto matrimoniale che usciva dal divano letto e Simy e Luke sul sacco a pelo che Buffy&Angel usavano per andare qualche volta in campeggio. Alessia: “Sono davvero preoccupata per Dawn e per Buffy” Simy: “Speriamo che non succeda niente di brutto. Penso che se Buffy perdesse sua sorella ne soffrirebbe troppo e anche noi. Dawn è un’amica fantastica e gli voglio un bene dell’anima” “anche io Simy, ora dormiamo e domani cerchiamo qualcosa nei nostri libri per scoprire dove si trovano” “Ma se non c’entrano i demoni è difficile che gli incantesimi funzionano” (grande cazzata!!!!!! Ma dovevo inventarmi qualcosa per far andare la FF come serviva a me) “Ma noi siamo sicure che i demoni non c’entrano?” “No” “Allora domani proviamo almeno ci toglieremo un dubbio”

 

La mattina

 

Alex e Dawn furono svegliati dalla voce squillante di Justin che diceva: “Dormito bene piccioncini?” mentre i due prigionieri si stavano svegliando e stavano riconnettendo il cervello x ricordare cosa era successo “Se siete stati scomodi per questa notte vi faccio preparare dei letti più comodi!” il ghigno che comparve sul suo viso fece venire voglia di ucciderlo ad entrambi. Alex rispose con una voce che diceva “Ti stò prendendo per il culo” : “Invece guarda che abbiamo dormito benissimo. L’unica cosa brutta è il risveglio perché vederti di prima mattina non è certo uno spettacolo!” Justin scattò verso di lui dandogli un pugno che gli spaccò un labbro. D: “No, Alex!” poi guardò con odio Justin mentre cercava di curare alla meglio Alex: “Sei solo un lurido verme! Per farci veramente del male devi tenerci legati qui! Se sei veramente così forte dimostracelo combattendo con Alex ad armi pare! TI ODIO!” Justin guardò quella scenetta che si svolgeva sotto i suoi occhi e poi con un sorriso su quella faccia da cazzo disse: “Le tue parole non mi feriscono per niente! E non preoccuparti di odiarmi adesso ma dopo quello che ho intenzione di farti…non vorrai più vivere e mi odierai a morte, te lo prometto! E se poi ti azzarderai a ribellarti minimamente ucciderò il tuo caro ragazzo davanti ai tuoi occhi. Sono stato chiaro?” Alex si stava toccando la parte dolorante mentre Dawn aveva smesso di tamponare la ferita con un pezzo di stoffa del suo vestito perché era restata senza parole dopo quello che aveva detto Justin “Se solo ti azzardi a torcerle un solo capello giuro che appena ne ho la possibilità ti ammazzo con le mie mai! LO GIURO!” Justin andandosene: “Se solo vivrai tanto a lungo da poterti vendicare!” e li salutò con un gesto della mano “CLARK!” “Si capo?” rispose un ragazzo sulla ventina “Sveglia Max e digli di andarsene a casa, oggi fai tu il turno di guardia mentre io stò a lavoro” “Ok” mentre stava per aprire la porta riprese “AH! Dimenticavo! Se ti fanno girare le palle fai di lui quello che vuoi ma non lo uccidere mentre lei non la sfiorare neanche con un dito. SONO STATO CHIARO?????” “Chiarissimo capo!”

Nel frattempo Dawn aveva ripreso a medicare Alex sconvolta da ciò che aveva udito. Alex la fissava silenziosamente finchè disse: “Non voglio che ti accada niente Dawn. Darei anche la mia vita per te…ma in queste condizioni posso bene poco! Spero solo che tua sorella riesca a trovarci in fretta prima che Justin attui il suo piano!” i loro sguardi si fissarono: “Alex, non voglio che tu muoia per me e credo che l’unico modo di arrivare vivi alla fine di questa brutta esperienza sia fare ciò che dice. Ti prego cerca di non farlo incazzare troppo altrimenti ti uccide sul serio!”e lo fissò con uno sguardo da cucciola “Dawn ti prego promettimi che non farai niente contro la tua volontà…anche se questo significa sacrificarmi. PROMETTIMELO!” scoppiando in lacrime “Alex non posso, non posso promettertelo. Se esiste anche una sola possibilità di uscire vivi entrambi da qui la voglio sfruttare” “Ma chi ti dice che non mi o ci ucciderà anche se tu gli obbedisci?” “Non potrò mai saperlo, ma almeno posso dire di averci provato” Alex non sapeva più che dire per farle cambiare idea ma sapeva che su questo lei era come lui. Non cambiava idea neanche morta! Quindi inziò a consolarla accarezzandole dolcemente la testa “Spero solo che non sia niente di troppo brutto!” “Grazie” “Dovrei ringraziarti io visto che sei disposta a sacrificarti per me” “ed io ti ringrazio per aver cercato di sacrificarti per me. Ti amo tanto Alex” “Anche io dawn, anche io” si baciarono poi Dawn riprese: “Promettimi che non cercherai di cacciarti nei guai” non poteva resistere a quello sguardo così disse: “Si, te lo prometto!” anche se il suo cuore diceva ben altra cosa.

 

Nel frattempo a casa Summers Alessia e Simy avevano fatto l’incantesimo e non avendo esito positivo avevano scoperto che dietro la scomparsa dei suoi due amici non c’erano i demoni. Non avevano idea di chi potesse odiare così tanto entrambi e passarono tutta la mattina a piangersi addosso e consolarsi. Finchè Alessia ebbe l’intuizione che fece risvegliare i cervelli degli altri grazie a uno spunto di Simona: “Ti ricordi l’ultimo dell’anno?” Alessia la guardò poi si alzò in piedi di scatto e disse: “RAGAZZI…Forse ho Capito!!!!” Buffy si voltò verso di lei e le domandò: “Cosa?” “Ricordate l’ultimo dell’anno?” cenno di assenso con il capo da parte delle presenti “Alex e Dawn hanno litigato con Justin…forse potrebbe essere stato lui!” Buffy la guardò poi, pensandoci un po’, scartò subito l’ipotesi: “Sarà pure stato incavolato nero con Dawn x averlo preso in giro, secondo quello che dice lui, e con Alex xchè gli ha rotto il naso ma non credo che sia così pazzo da fare una cosa del genere! Da solo per di più!” “Scusa, ma i motivi ci sono e poi chi l’ha detto che è da solo?” “no, dai…è impossibile…cambiamo idea!” e così passarono i successivi 10 giorni. I prigionieri ogni giorno si confortavano e venivano insultati da Justin. Alex ogni tanto le prendeva dai sudditi di Jus e ormai aveva un occhio nero, un labbro spaccato e una costola crinata. Dawn non poteva sopportare tutto questo ma non poteva fare niente. Alex le aveva detto di non ribellarsi a questo e di aspettare gli ordini di Justin. Ma, anche se cercavano di non pensarci, a entrambi faceva paura scoprire la vendetta di Jus su Dawn. Il dodicesimo giorno di prigionia ricevettero la risposta.

 

Justin: “Carissima Dawn…finalmente oggi è il tuo turno. Infatti ti ho lasciato sperare che di te mi fossi dimenticata invece…MAX! CLARK! Liberatela! Io vi aspetto di là” le due guardie obbedirono all’ordine e mentre veniva guidata verso l’ignoto i due ragazzi si fissarono negli occhi ognuno con la paura di non riuscire mai più a vedere quelli dell’altro. Dawn fu portata in una camera da letto (Simy ti avverto che questo pezzo è veramente brutto è da stronza!!! Non scandalizzarti xchè riguarda il sesso!!!) dove Justin l’attendeva. Le due guardie legarono le catene dei suoi polsi al muro che si trovava dietro la spalliera del letto. “Bene ragazzi…ora potete andare…non dimenticatevi di occuparvi di Alex! E se non arriva alla fine del vostro gioco…non c’è problema!” Clark cercò di ribellarsi “Ma capo…è già messo maluccio così!” Justin si girò con uno sguardo carico di odio e gli urlò contro: “VUOI FORSE FARE TU LA SUA FINE?????” “No, capo..” “BENE, ora andate!!!!” Dawn che se n’era rimasta zitta fino ad allora urlò: “NO VI PREGO…NON FATEGLI DEL MALE!!!!” e la porta si chiuse alle spalle dei due mentre justin tirava uno schiaffo a Dawn “Sei veramente uno stronzo! Avevi detto che non gli facevi niente se io ti obbedivo! Invece…durante questi 12 giorni…lo hai fatto usare dai tuoi scagnozzi come divertimento!!! Ti odio!” “Io ho detto che non lo uccidevo…riguardo al divertimento non ho mai detto niente!!! E cmq ora passiamo a noi…la mia vendetta per te sarà rifarti vivere la nostra prima volta…ma non con amore…con ODIO!” Dawn sbarrò gli occhi terrorizzata capendo che non poteva ribellarsi e di essere in completa balia di justin ***Non voglio! Giuro…non voglio! Buffy…Alex…vi voglio bene…vi prego aiutatemi!!!!”***

 

Buffy quella mattina si era svegliata prima di tutti per dare la colazione a Matthew. Era preoccupata per Dawn e Alex da morire. Il rapitore non si era fatto più sentire e lei aveva pensato più di una volta di chiamare la polizia…ma se poi veramente il rapitore l’avrebbe uccisi? Forse faceva così per far credere che non seguiva le mosse di Buffy quando invece era completamente l’inverso. Mentre stava bevendo il suo caffè verso le 9.00 sentì suonare alla porta. Andò ad aprire la porta e si trovò di fronte Alessia e Simy con i rispettivi ragazzi “Ciao” disse abbracciandole. Quei 12 gg erano stati un’agonia per tutti ma le ragazze ne avevano risentito più di tutte. Avevano sempre le occhiaie e gli occhi rossi “Ciao Buffy…novità?” “no, niente…ah…Luke…Daniel…Angel scende tra poco. Almeno andrete a lavoro insieme” “Ok” poco dopo arrivò Angel che salutò sua moglie e suo figlio con un bacio e i presenti con un ciao poi se ne andò. Potevano sembrare insensibili ma le ragazze avevano insistito per restare in quel poco di normalità e per farli tornare a lavoro altrimenti rischiavano di perderlo. Mentre stavano sedute in salotto durante la sera a parlare un sasso sfondò il vetro del salotto sfiorando la testa di Simy. Alessia: “Ma che cavolo è stato?” Buffy si avvicinò e si accorse che accartocciato sul sasso c’era un foglio. Lo aprì con mano tremante. In mano le cadde una foto su cui erano impressa un’immagine della prigionia di sua sorella e Alex. Non resistette e scoppiò a piangere nelle braccia di Alessia lasciando cadere tutto. Simy lo raccolse e lesse ad alta voce: “Carissima Buffy…a quanto pare mi hai obbedito. Tra poco, se mi andrà, potrai riabbracciare tua sorella anche se non so in che stato dopo la mia vendetta quanto ad Alex…si vedrà…in base a quanto i miei “amici” hanno deciso di pestarlo! Strano che ancora non hai avuto idee su chi posso essere…ma non ha importanza perché tanto non mi troverai mai...

The Rapitor”

Erano tutte e 3 sconvolte. Buffy prese di scatto la lettera, la lesse e poi corse verso la camera di Dawn. Scese tutta di corsa e mostrò alle amiche un’altra lettera “GUARDATE!” Alessia e Simy lessero “è la stessa scrittura…ma chi?” “E’?…JUSTIN! Scusa se non ti ho creduto Alessia” “Giuro che se chiappo quel bastardo io e Simy lo trasformiamo in rospo” “No, Ale…il rospo è troppo bello…trasformiamolo in un topo senza coda e lo chiudiamo in gabbia!” “GRANDE IDEA SIMY” “Lo so Ale…è una mia idea!” “Vabbè…alla vendetta ci pensiamo dopo…ora cerchiamo di trovare dove può aver rinchiuso mia sorella” guardò la foto “Non preoccuparti Dawnie…prometto che ti salverò” Simy: “Se io fossi un ragazzo diciannovenne mi rinchiuderei in una casa abbandonata per non creare sospetti. E in più lontano dalla civiltà per non far notare il grande viavai intorno ad essa” Alessia: “Ottimo Simy. In Internet c’è una mappa della città e dintorni. Vediamo di scoprire qualcosa” passò un po’ poi Buffy intervenne nervosa: “Dai Ale…forse dal tempo che impieghi dipende la vita di mia sorella” “Ecco qua…le due case più lontane sono a Greenway e a Bretnay (sono nomi inventati). Simy fai l’incantesimo per l’aura di Dawn su queste due case” la chiamata in causa fece ciò che le era stato chiesto “ANDIAMO A GREENWAY” B: “Quanto ci vuole?” Ale: “Circa due orette” “Partiamo subito!” tutte d’accordo salirono in macchina non sapendo che il loro arrivo poteva decidere lo svolgersi o no della vendetta di Jus

 

Mentre le sue amiche e sua sorella erano in viaggio Dawn stava distesa sul letto con Justin che cercava di violentarla (me viè da piagne solo a scriverlo!!! Se chiappo Justin lo ammazzo!!!!!!!) “NO, TI PREGO…JUS…NO!” “ZITTA! E dai baciami…” avvicinandosi a lei “NO, MAI!” sputandogli in faccia “TROIA! Questa me la paghi…basta maniere gentili…passiamo a quelle forti!” e così con la forza cercò di prendere il sopravvento ma Dawn non si arrendeva facilmente. Nel frattempo Max e Clark stavano divertendosi con Alex…lo sfottevano e ogni tanto gli menavano…più che altro solo Max prendeva parte. Gli urli di Dawn giungevano a tratti fino a loro e Alex in lacrime, capendo cosa voleva fare Justin, pregava Dio in se stesso e pregava i suoi rapitori di aiutare Dawn. Max godeva di questo ma Clark non ce la faceva più. Prese la sua pistola e la sbattè in testa a max tramortendolo. Poi la puntò su Alex che disse tra le lacrime: “Bravo uccidimi!!! Mi sa meglio questo che sentire le sue urla!” e già si era preparato a sentire lo sparo quando il rapitore rimise via la pistola, disse “non preoccuparti…” e lo liberò. Alex lo guardò sorpreso poi gli disse: “Grazie…m..mma…xchè?” Clark gli lanciò un sorrisino e disse: “Perché non voglio che soffriate ancora…voi non ve lo meritate…e poi non avrei mai creduto che Justin fosse così crudele! Ora vai a salvare la tua ragazza prima che Justin la uccida visto che si dimena” Alex lo abbracciò lo ringrazio mille volte a voce e altrettante con il pensiero. Arrivò in camera in meno di 2 secondi e quello che si presentò ai suoi occhi, che nel frattempo si era asciugati e si era pulito la faccia, gli fece accapponare la pelle. Dawn aveva smesso di ribellarsi e stava piangendo silenziosamente mentre Alex la baciava e leccava sullo stomaco, sul collo, sul petto dopo averlo aperto la camicetta con la forza. Nessuno dei 2 si era accorto dell’ultimo arrivato fino a quando Justin provò ad aprire la cerniera dei pantaloni di Dawn. A quel punto Alex gli saltò addosso. Justin si riprese subito dalla sorpresa iniziale e scaraventò Alex contro il muro. Già debole di suo non fu difficile spedirlo fino a lì. Dawn cercò di liberarsi e alla fine riuscì, a fatica, a riallacciarsi la camicia. Nel frattempo Justin aveva preso il coltello dalla tasca e lo puntava su Alex che si era rialzato pronto a combattere. Iniziarono a lottare per molto prevalendo a tratti uno sull’altro ma mai tanto da stenderlo. Dawn, ancora sotto shock, fissava terrorizzata la scena. Poi urlò “NOOOOOOO!!!! ALEXXXXXX!!!!!” quando vide il coltello di Justin conficcarsi nello stomaco di Alex. Quest’ultimo cadde carponi a terra tenendosi la parte ferita mentre Justin lo guardava con sguardo trionfante e leccandosi le ferite. in quel momento la porta venne sbattuta ed entrarono Buffy, Ale e Simy. La prima prese Justin per il collo…lo attaccò al muro e disse: “TI AMMAZZEREI CON LE MIE MANI SE NON AVESSI UNA COSCIENZA, A DIFFERENZA DI TE, CHE ME LO IMPEDISCE!” e gli fece sbattere la testa facendolo svenire. Corse verso sua sorella e la liberò trovando la chiave lì vicino. “Dawnie…mi 6 mancata!” “Buffy…” le parole non servivano, entrambe scoppiarono a piangere mentre Alessia e Simy si preoccupavano di Alex che soffriva da cani. Dawn si staccò da Buffy e andò da Alex. Gli s’inginocchiò accanto e gli prese una mano: “Ti avevo detto di non fare stupidaggini…sei pazzo!” Alex a fatica riuscì a parlare e disse: “Lo so…sono pazzo di te!” Dawn gli sorrise e questa fu l’ultima cosa che gli occhi di Alex videro prima di chiudersi. Dawn si spaventò a morte e gridò: “NO, ti prego…non lasciarmi anche tu!!!!” e venne alzata dai paramedici che si presero cura di Alex. Infatti non aveva sentito le sirene ma, Clark, dopo aver liberato Alex aveva chiamato polizia ed ambulanza che erano appena arrivate. Dottore1: “Ha perso molto sangue…Pressione 80 su 60…lo stiamo perdendo…ARRESTO CARDIACO…intubiamo e iniziamo il massaggio cardiaco” e dopo averlo portato sull’ambulanza il secondo dottore si girò verso Dawn e disse: “Venga anche lei con noi…ha bisogno di cure” lei come in trance (stile Buffy quando Glory aveva rapito dawn) seguì il dottore ma svenne prima di salire sull’ambulanza.

 

L’esito fu che Clark, Max, Justin e gli altri che avevano contribuito furono arrestati e tutti tranne Clark furono condannati a 60 anni di prigione. Quest’ultimo solo a 40 anni e anche di meno diceva il suo avvocato. Mentre i poliziotti li arrestavano Buffy, Alessia e Simy seguivano in auto l’ambulanza preoccupate per Alex e Dawn e chiamando al telefono i ragazzi per avvertirli…arrivarono all’ospedale dopo 10 minuti e lì scoprirono che le condizioni di Alex erano più gravi del previsto per via di complicazioni e Dawn non era messa molto bene. Aveva di taglietti sul corpo provocati dallo stesso coltello che aveva ferito il suo ragazzo ed entrambi erano disinutriti e disidratati. Angel, Luke e Daniel arrivarono dopo 2 ore…tempo previsto per il viaggio…e presero aggiornamenti sulle ultime novità. Alex era in sala operatoria in condinzioni gravissime: una costola crinata, varie ammaccatura e il coltello aveva intaccato lo stomaco e messo a rischio la milza. Con il fatto che era disidratato, disinitrutito, aveva perso molto sangue, che era stato usato come sacco da boxe negli ultimi 12 giorni e del precedente arresto cardiaco le speranze di soppravivvenza si affievolivano sempre di più. Mentre Dawn, anche lei disintrutita e disidratata, era in terapia intensiva a causa: di piccole ferite procurate da Jus quando aveva cercato di fare violenza su di lei, di un labbro e un sopracciglio spaccati e di un piccolo trauma cranico a causa della botta in testa la sera del rapimento e forse causa dello svenimento e non poteva essere visitata. Così tutti e 6 si prepararono a passare la notte in ospedale…infatti solo ore più tardi avrebbero avuto notizie che gli avrebbero o sconvolto o rallegrato la vita.

 

Durante la notte nessuno prese sonno. Erano giunti all’ospedale verso le 22.30 insieme ai feriti le ragazze e solo da poco i ragazzi. Erano le 24.00 e Buffy non ne poteva più di aspettare così si mise a camminare su e giù per il corridoio della sala d’attesa agitatissima. Alessia non poteva vedere l’amica in questo stato e così per farle compagnia prese parte alla marcia non dicendo nulla. Simy le raggiunse poco dopo e anche se era partita per fermarle alla fine si era unita a loro. I 3 ragazzi erano preoccupati per Dawn e Alex e per le loro ragazze che gli stavano facendo venire un esaurimento nervoso. Angel dopo un’ora di marcia decise di fermarle ponendosi di fronte a loro: “Dai ragazze…calmatevi…anche noi siamo agitati ma consumando il pavimento non risolverete nulla!” Alessia e Simy guardarono i loro ragazzi e stanche della camminata decisero di sedersi accanto a loro a scambiarsi coccole per confortarsi. Buffy invece fissò Angel e gli disse: “E come faccio a calmarmi? Mia sorella è in terapia intensiva dopo essere svenuta non so neanche se si è risvegliata…Alex è in sala operatoria da 2 ore e mezza e nessuno ci dice nulla delle sue condizioni. E se nessuno dei due ce la fa? Oppure ce la fa solo uno? Non mi potrei mai perdonare…xchè se solo avessi dato retta ad Alessia oppure mi fossi messa alla ricerca di qualche piccolo indizio senza aspettare le cose passivamente sarei arrivata prima e avrei impedito tante torture. In questi 12 giorni quei due hanno vissuto un’esperienza che li segnerà a vita specialmente mia sorella…Justin ha cercato di violentarla e in tutto il tempo avrà visto i suoi carcierieri in atteggiamenti non gentili con loro. Specialmente con Alex non hanno avuto pietà hanno detto i dottori. Immagino la sua sofferenze se mi trovassi incatenata al muro insieme a te in balia degli altri che ti picchiano senza che io possa far niente e senza tue possibilità di difese…e poi legata ad un letto senza forza di reagire perché ho un coltello puntato sul collo…e se non era la prima volta che le metteva le mani addosso? Io ne uscirei sconvolta!!!” e detto questo si accoccolò tra le braccia di Angel che le accarezzava la schiena cercando di rilassarla “Buffy vedrai che ce la faranno entrambi…hanno voglia di vivere…e poi noi gli staremo sempre accanto…li aiuteremo a superare le difficoltà vedrai…non darti colpe che non hai” e qui interruppe il discorso perché vide uscire un dottore dalla sala operatoria che lanciò i guanti in un secchio in segno di nervosismo e che si passava una mano fra i capelli fissando i presenti non molto serenemante. Buffy si voltò mentre gli altri si alzarono in piedi. Il dottore si avvicinò: “Siete qui per Alex Cotton?” e dopo aver ricevuto una risposta affermativa continuò “l’intervento è stato molto più complicato del previsto. In ambulanza i paramedici sono riusciti a rianimarlo dall’arresto cardiaco ma quando è arrivato da noi era in pessime condizioni…una costola crinata, grande perdita di sangue, e ferimento dello stomaco e della milza. Per lo stomaco e il sangue nessun problema per la milza abbiamo dovuto asportarla…e proprio qui è sorto il problema…è subentrato un nuovo arresto cardiaco…siamo riusciti a rianimarlo ma purtroppo…è entrato in coma profondo. L’intervento è andato bene ma la sua salvezza orami dipende solo da lui” i presenti erano tutti rimasti sconvolti…era entrato in coma profondo? Angel rispose per tutti: “Grazie mille dottore…ma quante probabilità ci sono che si svegli?” “Per ora sono un 50% ma se supererà i primi due giorni saliranno un po’. Unico inconveniente è che potrebbe non svegliarsi mai oppure svegliarsi tra 3 giorni. Questo nessuno può dirlo con certezza” e se ne andò. Tutti mentre il dottore parlava erano rimasti sconcertati. Troppo preoccupati per dire qualcosa si misero seduti tutti tranne Buffy che si ranicchiò ancora di più tra le braccia di Angel. B: “Visto che ti avevo detto? Alex è in coma profondo!!!” e Angel non potendo replicare la strinse ancora più forte trasmettendole tutto l’amore e il conforto possibile. “A proposito Buffy…Matthew?” “non preoccuparti l’ho lasciato da Shila e Maika (le vicine babysitter di Buffy)” e continuarono ad abbracciarsi. Poco dopo si siederono sempre restando attaccati. Poco dopo uscì un dottore dal reparto di terapia intensiva. Buffy si alzò di scatto seguita dagli altri “Scusi Dottore” lui la guardò poi disse “Si?” “Sono la sorella di Dawn…Dawn Summers” “Ah…la sig.na Summers…Abbiamo appena finito i controlli” “Come stà?” “Si è ripresa quasi subito dallo svenimento. Esso è stato procurato dallo stress e dallo shock per ciò che è successo al suo amico. Le sue condizioni non sono preoccupanti. E’ disidratata e disinutrita con piccole ferite sul corpo e due tagli sul labbro e sul soppracciglio ma per il resto è in ottima salute. Ora è sotto sedativi per il mal di testa e un piccolo trauma cranico procuratogli da un colpo ricevuto forse la sera in cui è stata rapita. Ma niente di grave…tra due al massimo quattro giorni potrà tornare a casa” B: “Scusi una domanda…per caso ha subito violenza?” “No…i test hanno dato risposta negativa per quanto riguarda stupro” tutti gli ascoltatori tirarono un sospiro specialmente Buffy:“Grazie mille” “Arrivederci sign.na Summers” Al: “Finalmente una notizia positiva” B: “Infatti…Ma ore come le dico che Alex è in coma?” Si: “Se ti và le parliamo insieme…l’unione fa la forza!” Angel: “Ci pensiamo domattina anche perché ora che sappiamo qualcosa possiamo riposare visto che siamo stanchi giusto?” Dani: “Credo che sia una bella idea” e così ognuno si accomodò alla bell’è meglio sui divanetti della sala d’attesa. Poco dopo il dottore che li aveva informati su Dawn arrivò: “Scusate se vi disturbo…se volete restare qui posso farvi mettere in una stanza tanto l’ospedale è mezzo vuoto e lei sig.ina Summers se vuole può fare compagnia a sua sorella senza disturbare troppo” tutti lieti della notizia seguirono il dottore che li portò nella camera di fronte a quella di Dawn. A: “Grazie mille Dottor…?” “Owen…ma chiamatemi Mark” e se ne andò. Buffy augurò la buonanotte a tutti promettendo di chiamare se aveva bisogno di qualcosa o di chiedere il cambio poi baciò suo marito e si diresse da sua sorella. I 5 restati si addormentarono quasi subito stanchi degli ultimi giorni. Ma nessuno fece sonni troppo tranquilli.

 

Buffy era entrata silenziosamente e le venì una gran voglia di piangere vedendo sua sorella collegata a tutte quelle macchine. Aveva due tubicini al naso che l’aiutavano a respirare, la macchina attaccata al petto per il cuore e l’aflebo al braccio destro con i sedativi. Sopra l’occhio sinistro aveva una benda mentre sul labbro superiore aveva solamente dei punti su uno spacco. Si ricordò subito della diagnosi del dottore…fortunatamente oltre a qualche ferita esteriore internamente non aveva subito gravi danni. Certamente psicologicamente ma per fortuna non aveva subito violenza da parte di quello stronzo di Jus. Buffy si accoccolò sulla poltrona accanto al letto di sua sorella guardandola riposare. Quanto le era mancata in quei 12 giorni!!! Dopo tutto quel tempo aveva veramente temuto il peggio!!! Ora più che mai sua sorella aveva bisogno di lei e dei suoi amici per superare il brutto momento della prigionia e della futura notizia su Alex. E lei ci sarebbe stata…sempre!!! Poco dopo cadde anche lei in un sonno profondo senza sogni stringendo la mano di sua sorella come un’ancora di salvezza.

 

Verso le 08.30 di mattina Buffy senti la mano stretta tra le sue che si muoveva e alzò la testa dal letto. Guardò sua sorella e vide che stava muovendo la testa…poco dopo aprì gli occhi. “Ben svegliata dormigliona” al richiamo della voce si voltò verso Buffy e sorridendo le rispose “Ciao sorellina” “Mi sei mancata tanto Dawn…scusa per non essere arrivata prima!” “non devi sentirti in colpa per niente…tu non potevi sapere…l’importante è che sei arrivata nel momento in cui avevo più bisogno di te!” buffy si alzò e le baciò la guancia. Poi si siedè sul letto e prese ad accarezzarle la testa senza lasciarle la mano. Poco dopo sentirono bussare alla porta. Ale: “Permesso?” domandò portanto in mano due cornetti caldi caldi seguita da Simy con il cappuccino D: “Avanti avanti” Ale posò tutta la roba sul tavolo poi corse dalla sua amica: “Finalmente ti sei svegliata Dawnie. TVTTTTB!!!!” “Anche io ale ma se mi stringi così soffoco” e una risata generale si alzò mentre entravano gli altri. Simy salutò Dawn stile Alessia gli altri un po’ più discretamente. Passarono così un’oretta circa poi i ragazzi dovevano andarsene a lavoro, sempre comandati dalle ragazze, anche se avevano avvertito i capi di un leggero ritardo. Ognuna salutò il proprio boy con un bacio e poi restarono sole con Dawn. Lei durante quell’ora aveva sempre in mente una domanda e come aveva accennato il fatto gli altri sviavano il discorso su altri argomenti. Così decise di aspettare di restare sola con le sue amiche: “Allora ragazze…è da un po’ che voglio farvi una domanda che voi cercate sempre di evitare…Alex come sta?” le altre si guardarono negli occhi e Dawn cominciò a pensare al peggio “E’ morto? Vi prego ditemi la verità!” supplicò…Buffy la strinse in un abbraccio fortissimo e poi le disse: “No, ma è molto grave. Il dottore ha detto che l’intervento è stato molto più complicato del previsto e che quando è arrivato qui era in pessime condizioni…una costola crinata, grande perdita di sangue, e ferimento dello stomaco e della milza. Per lo stomaco e il sangue nessun problema per la milza hanno dovuto asportarla…e proprio qui è sorto il problema…è subentrato un nuovo arresto cardiaco…sono riusciti a rianimarlo ma purtroppo…è entrato in coma profondo. Mi spiace tanto sorellina” Dawn rimase sconvolta all’inizio poi domandò: “e quante probabilità ci sono che si svegli?” “per ora un 50% ma se supera i primi due giorni le speranze salgono” e detto questo sia Buffy che Dawn scoppiarono in un pianto liberatorio seguite a ruota da Alessia e Simy.

 

Quella mattinata la passarono tutte e 4 da buone amiche a parlare e a cercare un buon motivo per andare ad uccidere Justin in prigione…ma ce n’erano troppi di buoni motivi così decisero di lasciar perdere ma l’odio che provavano verso di lui era enorme. Dawn era curiosa e fece domande sul suo ritrovamento e sulle sue ricerche. Buffy si sentì un po’ a disagio raccontandole i suoi 12 giorni specialmente quando dovette raccontarle che non era stata molto attiva ma aveva aspettato passivamente troppo sconvolta. Dawn non se la prese e le disse che non doveva incolparsi…anche lei si sarebbe comportata così e poi Alessia e Simy le avevano detto che appena aveva avuto una pista in mano la sua sorellona era partita in quinta. Dawn raccontò un po’ della sua prigionia ma non erano cose piacevoli né da dire né da ricordare e quindi Ale, Simy e Buffy non le fecero pressione ma accettarono tutto quello e solo quello che lei voleva dirgli. Dawn sfogò come un fiume in piena tutte le emozioni, gli eventi, il dolore di quei 12 giorni e le sue amiche non poterono far altro che ascoltare e provare insieme a lei una tristezza e un dolore infiniti. Finiti i brutti ricordi tutte e tre iniziarono a pensare alle condizioni di Alex. Da: “Chissà come stà Alex…” Buffy decise di alzarsi e andare a chiedere informazioni. Girò per i corridoi finchè vide il dottore della sera precedente: “Dottor Mark?” il chiamato in causa si girò: “Oh buongiorno sig.na Summers, sua sorella come stà?” “Stà bene grazie. Volevo sapere come stà Alex Cotton. Un’infermiera mi ha detto che lei lo ha preso in cura” “Bhè…devo dire che mi sono molto stupito sentendo il resoconto del chirurgo che non era già morto appena arrivato o durante l’intervento, quindi posso affermare che ha una grande voglia di vivere. Stanotte è andato tutto bene e quindi questo ci fa aumentare un po’ le speranze. Tra due giorni potrò dirle con certezza se si risveglierà oppure no” “Grazie mille dottore” e se ne andò. Tornata da Dawn fece il resoconto e anche se non erano notizie fantastiche erano buone notizie e quindi rasserenarono un po’ gli animi.

 

I successivi due giorni passarono tra visite di dottori, parenti, e amici. Infatti tutti gli amici di Roswell, Whasington e San Francisco erano venuti a trovare i nostri feriti appena saputa la notizia da Angel. Avevano chiesto un mesetto di ferie per restare a Sunnydale accanto agli amici e per cambiare un po’ aria dal lavoro. I dirigenti non avevano fatto nessun tipo di opposizione sapendo della tragedia dai proprio dipendenti. Solo gli agenti dell’FBI e gli abitanti di Roswell si sarebbero potuti fermare solamente pochi giorni. Quindi con il primo aereo erano tutti partiti per Sunnydale. Erano arrivati il 25 febbraio e avvertito precedentemente Buffy per farsi preparare gli appartamenti. Si erano sistemati e alle 16.00 erano tutti a Greenway a trovare Dawn. Lei era stata molto contenta della sorpresa specialmente di rivedere il quartetto. Infatti era stata sempre affascinata dalla magia e da Willow e Tara e quindi dopo che se n’erano andate le erano mancate moltissimo ed era felice di aver ritrovato 4 streghette come amiche. Si informò sulle condizioni di Phoebe e lei felice rispose che doveva arrivare a maggio una bella femminuccia. Avrebbe quindi continuato le tradizioni di famiglia. Poi lei ricambiò la curiosità informandosi su lei e Alex. Dawn le raccontò in breve. Poi Phoebe: “Mi dispiace molto per Alex, come stà?” “I dottori hanno detto che ha molta voglia di vivere e quindi credono in un futuro miglioramento ma domani ci fanno sapere con certezza se si sveglierà o no” e si abbracciarono strette. Ognuno aveva portato un pensierino: cioccolatini, fiori e palloncini si sprecavano in quella stanza. I dottori all’inizio avevano obbiettato ma poi avevano pensato che un po’ di gioia non poteva far male e così la camera era diventata Arlecchino.

 

Arrivò il 26 febbraio e Dawn fu svegliata alle 9.00 da una Buffy felicissima: “Dawn, Dawn svegliati!!!” disse scuotendola. Dawn aprì gli occhi la guardò male e scocciata disse: “Che c’è?” Buffy le mostrò una sedia a rotelle e le disse: “Vieni che andiamo a fare un giro” “ma mi dovevi svegliare per una cosa del genere???” domandò piagnucolando. B: “Sempre la solita scansafatiche!!! Vedrai che ti piacerà e poi sono le 9.00 non è prestissimo ma un orario giusto per svegliarsi” Così si accomodò sulla sedia a rotelle e si fece guidare da sua sorella. Vedendo che non si dirigevano verso il giardino le domandò: “Ehi, ma il giardino è di là! Non è che devo fare altri esami? Sai che degli aghi ho una paura folle!!!” “Non preoccuparti e stai tranquilla”. Poco dopo arrivarono al reparto di terapia intensiva e Dawn capì che stavano andando da Alex. Arrivate davanti alla camera domandò: “Buffy perché mi stai facendo questo?” con le lacrime pronte a fuoriuscire B:“Perché credevo che ti avrebbe fatto piacere rivederlo e poi i dottori hanno detto che finalmente può ricevere visite all’interno della camera e non dal vetro esterno” “Ma se tu ieri hai detti che c’era stato un miglioramento e quindi i dottori speravano in un risveglio ma che Alex non era in un bello stato in un letto d’ospedale con tutti tubi attaccati…come mai vuoi farmi soffrire facendomelo vedere in questo stato?” e si voltò verso Buffy. Lei era rimasta molto colpita dalle parole della sorellina ma la capiva perché anche lei se si fosse trovata nei suoi panni con Angel in coma profondo avrebbe sofferto da cani. Così decise di rallegrarle un po’ la mattinata anticipandole qualcosa: “Vieni c’è una gran bella sorpresa per te!” e aprì la porta della camera introducendo la sedia dentro. “Non dovevi pensare che ti avrei fatto soffrire…perché siamo sorelle e capisco benissimo come puoi sentirti! Quindi se ti porto qui è per ridarti un po’ di gioia! Guarda” Dawn alzò lo sguardo e si sentì mancare per lo spettacolo che le si poneva davanti. Alex la guardava e le sorrideva dal letto con solo dei tubicini nel naso, un aflebo nel braccio e il contatore dei battiti cardiaci. Scoppiò a piangere di gioia e si alzò di scatto dalla sedia correndo ad abbracciarlo. Buffy decise di lasciarli soli e si portò con sé la sedia. Dawn abbracciò fortissimo il ragazzo in lacrime: “Alex ti sei svegliato finalmente!!! Non provare mai più a farmi scherzi del genere…non voglio vivere senza di te!!!!” Alex un po’ faticosamente le rispose: “Scusa ma non preoccuparti…non ti libererai tanto facilmente di me” e la baciò a fior di labbra. Le asciugò le lacrime e le sorrise con tutto l’amore che provava per quella ragazza. Il cuore di Dawn si riempì di gioia e si accocolò sul ragazzo. Rimasero così a parlare e a confortarsi a vicenda. Quei 12 giorni terribili li avevano provati sia fisicamente che psicologicamente ma il loro amore li avrebbe aiutati moltissimo a ritornare quelli di prima. Buffy, mentre sua sorella e Alex erano insieme, parlava con il dottore: “Ma com’è possibile un risveglio in 3 giorni da una situazione gravissima?” “Non so che dirle, niente di scientifico prova questo. Ok che il ragazzo ha una gran voglia di vivere e che in questi 3 giorni ha fatto miglioramenti mitici per un caso della sua gravità…ma risvegliarsi dopo soli 3 giorni!!! Credo proprio che sia un miracolo!” Buffy ringraziò mentalmente quel Dio che vegliava da lassù per aver ridato la gioia a sua sorella.

 

Alex e Dawn dovevano restare in ospedale altri 4 giorni…o meglio solo Alex. Ma visto che l’ospedale era lontanto da Sunny il dottore concesse anche a Dawn il permesso di restare un po’ di più. Quando gli altri ricevettero la notizia del risveglio di Alex trasformarono anche la sua camera in Arlecchino. Quella di Dawn era di tonalità sul rosa mentre la sua sul blu. I dottori che passavano per quelle stanze pensavano***ma quanta gente pazza esiste al mondo!*** e scuotevano la testa sconsolati. Nel frattempo per gli agenti e gli alieni era il momento di tornare a casa. Salutarono tutti con tristezza per non poter restare e se ne andarono promettendo di tornare per Pasqua e per l’estate.

 

28 Febbraio, Ospedale di Greenway, Ore 10.30, camera di Dawn

 

Dawn si era appena svegliata e aveva intravisto Buffy che le aveva dato il buongiorno e l’aveva salutata dicendo di andare da Matty e che l’avrebbe portato quello stesso pomeriggio a trovare Dawn. Ale e Simy invece erano andate una a lavoro e una alle superiori. Infatti Ale aveva 18 anni e lavovarava come segretaria di Angel nel suo lavoro di affittatore e costruttore di case mentre Simy solo 17 ed era all’ultimo anno. Insomma stava leggendo qualche rivista che le avevano portato Phoebe e co sulla magia quando sentì bussare alla porta. “Avanti” “permesso?” disse una voce conosciuta. Dawn ci pensò un po’ ma era impossibile che lei fosse lì…in fin dei conti era da un anno che stava in Francia facendosi sentire spesso per lettera e telefono ma non era mai tornata se non per due giorni al matrimonio di Buffy. Per appurarsi se stava sbagliando o no abbassò il giornale: “Willow?” “Ciao Dawnie!” e si diresse ad abbracciarla “Ciao Will…da quanto tempo!!!” al seguito di Will entrarono Tara, Xander, Anya, Christine e Harry sulle braccia dei genitori. “Oh mio dio!!! Ciao ragazzi!!! Che bello rivedervi!” tutti risposero contenti al saluto e poi abbracciarono Dawn. “Ma come avete saputo che ero qui?” W: “Abbiamo chiamato Angel dicendo che saremmo tornate a Sunnydale per un mesetto o due o forse per sempre…ci manca molto la nostra città! Cmq ci ha detto quello che era successo e così abbiamo deciso di avvertire Xander e venire qui” “Capisco…bhè come state?” T: “noi bene, te?” “me la cavo! Sapete delle ultime cose?” A: “Che ti sei fidanzata con un bel ragazzo di nome Alex?” “Si…ma…” “Angel ci ha informato per bene prima quando ci ha aiutato a sistemarci” “A proposito…questi due bei bimbi sono Christine e Harry?” X: “Si, sono le nostre due gioie più grandi!” Dawn li osservò bene e vide che Harry, in braccio al padre, assomigliava di più alla mamma mentre Christine l’inverso. Sorrise vedendo di nuovo riunito il gruppo di amici con cui era cresciuta. Come erano cambiati! Infatti parlando un po’ si era accorta che Xander ed Anya erano diventati genitori ed erano maturati molto…infatti Anya non aveva ancora fatto nessuna delle sue solite “battute giuste al momento giusto” e Xander non era timido e giocherellone come in passato. Tara e Willow erano più unite che mai, lo vedeva da come si tenevano per mano, e Tara era diventata più sicura di sé e meno timida. Perché il suo sguardo traspariva sicurezza e non più insicurezza come in passato…è proprio vero che l’amore ti cambia! Quanto gli erano mancati tutti in quell’ultimo anno che li aveva visti separati!!! Ora che erano di nuovo insieme le sarebbe piaciuto restarci ma sapeva che era impossibile perché ognuno aveva la propria vita. Ma forse Will e Tara potevano fermarsi…non lo aveva detto proprio Will? Restarono a parlare fin quando arrivarono Angel, Buffy e gli altri. Buffy corse incontro a tutti e li abbracciò conentissima di questa nuova gioia. Si presentarono e poi Buffy disse: “Dawn preparati…i dottori hanno anticipato la tua uscita e quella di Alex” Così presi Dawn e Alex e fatte le presentazioni si diressero a casa Summers.

 

Arrivati ognuno raccontò gli ultimi avvenimenti…Christine, Harry e Philip giocavano tranquilli con le costruzioni. Matty stava in braccio a Buffy che lo coccolava e che lo presentava agli altri. Buffy pensò le stesse cose di sua sorella vedendo quando erano cambiati i suoi amici e ammettendo quanto gli erano mancati. Xander intervenne poco dopo dicendo: “Se siamo qui è per un motivo preciso…non è una visita di cortesia…ma è x restare per sempre” Buffy li guardò sorpresa e disse: “Sono felicissima…ma xchè?” W: “Perché ci mancava troppo la nostra città e poi ci mancavate troppo voi” Anya: “E poi volevamo crescere i nostri figli qui ed infine Xander ha trovato un ottimo lavoro, mentre io Will e Tara abbiamo parlato con Giles e ci ha dato il permesso di riapire il Magic Box”

 

I mesi successivi passarono tra racconti del passato, risistemare il Magic Box, fortificare le amicizia e gli amori e crescere i propri figli. Il 10 maggio era nata la stupenda bambina di Phoebe, Phyllis dotata del potere delle premonizioni, di volare e di orbitare come la zia Paige. In estate erano di nuovo tutti uniti per battezzare la bambina e per ritrovarsi. Ma l’evento che rallegrò ancora di più le vite dei nostri amici arrivò a settembre ed ebbe la massima manifestazione il 22 settembre. Il primo settembre Alex e Dawn erano usciti insieme per festeggiare il loro ottavo mese di fidanzamento. Parlando del più e del meno decisero di tornare a casa mano nella mano camminando. Era da molto che non lo facevano…da quando erano stati rapiti. Le paure, i dolori di quei 12 giorni rimanevano nei loro ricordi, nei loro cuori ma con gli amici e con il loro amore ora facevano meno male e venivano tirati fuori dagli angolini dei loro cuori sempre meno spesso. L’unica paura che non avevano ancora sconfitto era quella che stavano affrontando adesso. Arrivarono davanti a casa di Dawn quando lui le strinse forte la mano, la fissò, si inginocchiò e le disse: “Dawn Summers io ti amo e sarei l’uomo più felice del mondo se tu accettassi di diventare mia moglie. Vuoi sposarmi?” Dawn lo fissò e si senti scoppiare di gioia e gridò un: “SIIIIIII!!!!!!” così forte che attirò tutta l’attenzione dei suoi amici riuniti a casa di Buffy. Buffy, Angel, Alessia, Simy, Luke, Daniel, Will, Tara, Xander, Anya, Matthew, Christine e Harry uscirono fuori di casa. Fissarono scioccati Alex che aveva preso in braccio Dawn e la faceva ruotare in aria mentre urlava: “Si, si lo voglio” Si fermarono poco dopo, Dawn li fissò tutti e disse tutto d’un fiato: “Mi sposo!” Buffy stava quasi per svenire…sua sorella si sposava a 19 anni? Stava per avere istinti omicidi verso Alex ma poi capì rivivendo quegli ultimi mesi di sua sorella che era la cosa migliore e così si congratulò come fecere tutti gli altri.

 

Il 17 settembre non ci fu una festa in onore dei 19 anni di Dawnie. Erano tutti troppo impegnati ad organizzare e si accordarono sul fare solalmente una cena intima tra di loro. Dawn era più che d’accordo. Così oltre al matrimonio il 22 avrebbe “festeggiato” anche per il compleanno. Naturalmente nessuno se la sentiva di fare due regali così quelli per il matrimonio furono fatti per entrambe le festività.

Il 22 settembre 2003 la fissarono come data del matrimonio. Non volevano fare le cose in grande così invitarono solo tutti gli amici e i genitori di Alex e il padre di Dawn. Ma non furono gli unici a decidere di sposarsi. Anche Daniel e Alessia decisero la stessa data. Gli unici invitati in più furono i rispettivi genitori e quelli di Luke e Simy. Insomma due matrimoni con gli stessi invitati in un solo giorno. Durante il pranzo al momento del discorso Alessia confessò: “Sono incinta” da tutti i tavoli si alzò un applauso di congratulazioni. La giornata passò così. Tra balli degli sposi e conoscenza dei genitori degli sposi che non si erano mai visti prima.

 

Sono passati due anni da quel giorno ed è il 23 settembre 2005.

 

Alex e Dawn sono andati a vivere insieme appena tornati dal viaggio di nozze. Il ragazzo ha continuato il suo lavoro nei Nocs ed è riuscito a far entrare anche Dawn verso novembre 2003. *** - Inizio flashback di quando hanno dato la notizia a Buffy - Buffy lo stava per uccidere con lo sguardo: “Te la sei sposata due mesi fa ed ora le fai fare un lavoro dove rischia sempre la vita? Non credo proprio!” D: “Buffy guarda che è stata una mia scelta e ormai sono abbastanza grande per decidere da sola…lui mi ha dato solo una mano!” Buffy li guardò contrariata e poi disse: “Ok…scusa…è solo che da oggi in poi oltre alla paura di perdere Alex vivrò anche con la paura di perdere mia sorella. Vi voglio bene ragazzi…mi raccomando state attenti!” Alex: “Darei anche la mia vita per lei…come hai avuto modo di vedere. E non devi preoccuparti perché visto che fa parte della mia squadra ci sarò io a tenere a bada questa testa calda!” Dawn lo guardò male e tutti scoppiarono a ridere per il suo sguardo. Poi ci fu un abbraccio collettivo e finì tutto lì – Fine flashback - *** Poco dopo Buffy e gli altri raccontarono ad Alex i loro poteri. Lui ci mise un po’ ad accettarli ma alla fine la prese bene…Il 3 gennaio 2005 è nato il frutto del loro amore…Joshua Cotton. Un bambino dolcissimo, un nipotino che ha fatto impazzire di gioia gli zii veri Angel e Buffy e tutti gli altri zii adottivi, e un cuginetto per Matthew che avrebbe compiuto tre anni tra un mese.

Xander e Anya sono rimasti a Sunnydale e sono più innamorati che mai dei loro figli Christine e Harry che hanno compiuto 3 anni il 20 giugno.

Buffy e Angel hanno cresciuto e continuano a farlo con amore Matthew che è diventanto un bambino dolcissimo che tutti gli amici adorano. Compirà 3 anni tra un mesetto e a dicembre gli farà compagnia una sorellina: Sarah.

Willow e Tara sono rimaste a Sunnydale e insieme ad Anya hanno ridato vita al Magic Box. Hanno preso due gatte per farsi compagnia visto che non possono avere figli e le hanno chiamate Patty e Kathy.

Daniel e Alessia hanno avuto una coppia di gemellini il 3 maggio 2004 ed hanno compiuto un anno da poco. Si chiamano Giada e Josh. Il primo scelto dalla mamma di origine italiana il secondo dal padre di origine americana. In arrivo verso gennaio 2006 è un fratellino di nome David (Boreanaz come quel bonone che interpreta Angel!!!).

Simona e Luke si sono sposati il 28 agosto 2004 e il 28 ottobre dello stesso anno è nata Hermione (Simy non sapevo che cacchio di nome dalle ma dai che è carino!)

Max e Liz hanno regalato un fratellino a Sam che ha compiuto 4 anni il 17 giugno. Si chiama Karim ed è nato l’8 agosto.

Micheal e Maria si erano sposati il 15 novembre 2002, anche se nella fic non l’ho messo, e solamente il 6 giugno 2004 hanno messo al mondo una stupenda bambina di nome Kassandra che ha da poco compiuto un anno.

Isabel e Alex sono sempre innamorati come quando si sono sposati e Isabel è incinta di due gemellini maschi che dovrebbero nascere a novembre. I loro nomi saranno Pacey e Jack.

Piper e Leo non hanno regalato né fratellini né sorelline a Philip che compirà 4 anni il 13 dicembre.

Phoebe e Cole invece hanno cresciuto con amore Phyllis che è diventata quasi una donnetta ed ha compiuto 2 anni il 10 maggio.

Prue aveva capito di amare troppo Andy e così aveva lasciato Paul. Gli Anziani avevano deciso di premiare la sua devozione al suo compito da strega e così avevano fatto tornare in vita Andy. Con un incantesimo avevano cancellato dalla mente di tutti la sua morte tranne che da quelle delle streghe, dei mariti e di Morris. Si erano sposati appena era tornato in vita e stavano decidendo di mettere su famiglia con tanti bei bambini.

Paige aveva conosciuto l’amore della sua vita un annetto fa, Patrick, e stavano organizzando il loro matrimonio.

Scully e Mulder si sono fermati ad un bambino che era diventato un ometto di 4 anni compiuti il 10 agosto.

Dogget e Reyes si erano sposati nel 2004 e stavano decidendo di avere un bambino.

Justin e i suoi amici in galera si erano suicidati a inzio 2005 non potendo più sopportare di stare in prigione o forse per i sensi di colpa…non si sa bene il vero motivo. Clark invece era stato rilasciato un mese fa per ottima condotta ed era andato a trovare Alex e Dawn. Alex lo aveva accolto con affetto ringraziandolo ancora e anche Dawn che aveva saputo da Alex la vicenda. Poi Clark gli aveva detto di Justin e che se ne sarebbe andato a Los Angeles a vivere per cercare un lavoro.

Insomma tutti sposati e genitori o futuri genitori vissero felici e contenti con qualche demone da combattere ogni tanto. La loro amicizia si è rafforzata sempre di più e continuerà a farlo anche in futuro grazie ai loro figli. E tra i loro figli non nascerà solo forte amicizia ma anche, qualche volta, amore che unirà alcune coppie in un amore vero come quello che hanno provato i genitori. Insomma una bella vita.

 

Ed eccovi alla fine. Non so in quanti leggeranno queste ultime righe. Volevo solo dire a chi è arrivato fin qui grazie di cuore!!!! E se durante la lettura avete trovato commenti a sproposito verso una persona di nome Simy sappiate che non è che mi sono rimbecillita a 17 anni è solo che all'inizio la FF era scritta solo per la mia migliore amica e lettrice personale!!!! Aspetto commenti!!!

 

Buffy86