FOREVER YOURS

AUTRICE:DRUSILLA17

X il momento Oceanborn è cantiere chiuso, devo trovare l'ispirazione sennò viene una schifenza! Pardon! Intanto 'gustatevi' qsta breve ma intensa (secondo me) ff sempre ispirata ad una canzone dei NW (e che balle mi direte!)

Disclaimer: i testi e le canzoni dei NW non mi appartengono (ma xkèèèèèèè?????????), neanche Buffy & co. sono miei (altrimenti A/B starebbero insieme da un bel pezzo!)

Dedicated to: chi ancora ha la pazienza di leggere la mie ff!!

Note: fazzoletti girls!!

 

 

* Fare thee well, little broken eyes... downcast eyes, lifetime lonelyness... *

 

E' fatta. Il Sindaco è morto, ora di lui rimane solo un ricordo ed un mucchietto di cenere. C'è la scuola, le sue mura spaccate da quella forza dirompente, ci sono le macerie, le rovine. Tutti sono così grati a Dio, a Buddha, ad Allah, se non altro per aver risparmiato loro la vita in quel giorno tremendo. Doveva essere la Fine, è stato l'Inizio. L'Inizio di una vita nella consapevolezza che c'è qualcos'altro, che non siamo soli al mondo. Se questi pensieri possono ancora passare nella mente delle persone presenti è solo per merito di una ragazza, una coraggiosa adolescente dai capelli dorati che risplendono nelle tenebre in cui combatte ogni notte. E lei... proprio lei sente che se fosse morta non ne avrebbe avuto alcun rimpianto. La sua principale ragione di vita se n'è andata. L'ha lasciata. Ed ora è lì da sola in mezzo a gente felice, gente sollevata dal fatto di poter ancora ridere. Si dirige lentamente fuori dalla marea di gente, lontano dai furgoni dei pompieri. Tiene ancora stretto in mano il diploma che le ha dato il Signor Giles. 'Sono entrata in una nuova fase della mia vita..' il primo pensiero coerente che sfreccia nella mente della ragazza 'una fase della mia vita senza... senza... Angel.' I suoi occhi verdi diventano limpidi, bagnati da nuove lacrime calde. Era lì, nel fumo che ancora usciva dalle macerie, era lui. Non lo avrebbe potuto fermare, non avrebbe potuto impedirgli di andarsene. E lui,... a lei piace pensare che la colpa sia solo di lui, del suo egoismo, del suo prendere sempre le decisioni da solo ma sa che non è così... una parte del cervello le sussurra che è lui il cattivo, il cuore le dice che lui è il buono. Sarà sempre il buono. Pronto a lottare per gli altri dovunque e comunque. Pronto a rinunciare al bene più grande che avesse mai avuto per non rovinarle la vita. Sa che la ama, ma non basta. Non basta perchè lui non è più lì.

 

* whatever walks in my heart will walk alone whatever walks in my heart... *

 

Si sente sola, persa nel gelido abbraccio di quella notte stregata. Sunnydale è così diversa quella notte... ma è così uguale... Nulla ha forma definita nella mente scossa della cacciatrice, nulla. Solo vaghe forme... l'esplosione, il Sindaco che schizzava in aria, il fumo, Angel... una grande massa informe di pensieri. Che però hanno tutti un risvolto. Qualcosa manca, qualcosa non c'è più. E quel vuoto fa più male di un pugnale. Si sente come un terreno spoglio, non fertile. Riuscirà più l'amore ad attaccare le sue dolci radici su quel suolo? Lei conosce già la risposta ma è dura ammetterla di fronte alla sua coscienza... no.

 

* Unwashed scenery forever gone. No love left in me no eyes to see the heaven beside me, my time is yet to come so I'll be forever yours *

 

E' troppo tardi ormai, lui se n'è andato, lei è persa. Non c'è più amore in lei, non vuole più amore lei. Vuole solo qualcosa di stabile e di sicuro che non esiste in questo mondo. Non può vedere le cose belle del mondo ora che la sua vista è offuscata dalla perdita, dalla nostalgia, anche dalla rabbia e dalla desolazione magari. Sente che il suo tempo sta per arrivare, giungerà il suo momento e sarà per sempre sua.