DA PICCOLA AVEVO PAURA DEL BUIO

AUTRICE:DRUSILLA

 

Da piccola avevo paura del buio. Mi spaventava davvero, non riuscivo ad andare in una stanza che non avesse almeno una lucina accesa. Immaginavo che nel buio si celassero le peggiori cose. Mostri, assassini, vermi, serpenti e scorpioni. Credevo che il buio fosse il mio più grande nemico, una presenza costante da esorcizzare. Perchè dove c'è luce c'è anche buio, dove c'è bene c'è male, sono tante cose inscindibili. E' l'altro lato della medaglia, è la faccia sotto la maschera. A volte viviamo con la perenne presenza di uno dei due volti e non ci accorgiamo che l'altro prima ci spaventa, poi ci rimane indifferente, poi impariamo ad accettarlo e alla fine ne siamo spassionatamente attratti. Come un polo attira l'altro e respinge il suo simile, automaticamente cadiamo prigionieri della faccia nascosta. Quella faccia che prima rifiutavamo come acido ora ci piace, ci affascina.... ho passato una vita a combattere contro il buio della notte, poi contro il buio dentro di me. Ma la parte oscura è sempre stata quella prevalente nel mio Io nascosto. Lo dimostrano le mie scelte, i miei amori, tutti 'cattivi', o almeno in parte. Tutti che avevano un passato e a volte un presente nel lato oscuro. Era il mio Io che voleva sorgere, che voleva uscire fuori dalla dura corteccia del rifiuto universale... Ma perchè lottare contro se stessi? Eccolo, l'ho lasciato uscire. Ed ora mi posso dire davvero felice. Felice perchè sto facendo, sto agendo in un modo parallelo al mio Io. Assecondo la mia mente, il mio corpo scatta immediato ai comandi del mio inconscio. Ma so benissimo che ne sto diventando schiava, schiava di me stessa. Lo so ma non posso ritirarmi, la prospettiva che mi si protende davanti è troppo allettante, prigioniera di me stessa a prezzo della vita... au revoir, è stato bello, in fondo.

B.A.S.