THE SWEETEST GOODBYE

AUTRICE:DRUSILLA

Feedback: yes tnx!

Timeline: La parte iniziale dopo la terza serie, il flashback di qll che è accaduto nella 3a serie, Faith è più cattiva che mai ed Angel come al solito la voleva solo aiutare...

Summary: Oh, no no, non vi dico niente

pairing: B/A (ma vah!)

Dedicated to: Eliza, Buffy89, AngelBuffy76, Marirana, Claddagh Lovers, Buffy09 e tutte le altre...

Note: preparate i fazzoletti se siete tipe sensibili ;)

 

 

 

"I wish you were here tonight with me to see the northern lights.

I wish you were here tonight with me.

I wish I could have you by my side tonight when the sky is burning.

I wish I could have you by my side.

'Cause I've been down and I've been crowling won't back down no more.

Can't you stop the lies falling from the skies down on me I'm still standing.

Can't you roll the dice, I might be surprised, coscience clear I'm still standing here.

Burns like a thousand stars, though you are light years away

Burns like a thousand stars or more

You're up there, you're always with me smiling down on me...

It's something sacred something so beautiful

something quiet to ease my mind

when the pressure's taking me over and over.

Cause I've been down and I've been crawling

pushed around, and always falling

you're up there, you're always with me

smiling down on me"

 

"Dove sei Angel... dove sei?"

Una notte stellata, il firmamento risplende orgoglioso dei suoi piccoli diamanti luccicanti. Buffy contempla il cielo, una lacrima solca il suo viso. A cosa è servito, a cosa è servito essere la cacciatrice se nel momento del bisogno non ha potuto fare nulla? Ha salvato centinaia di vite ma non è riuscita a strappare alla Morte l'unica di cui veramente sentiva il bisogno. E' successo tutto lì, davanti ai suoi occhi. E' stato peggiore, peggiore di qualsiasi cosa immaginabile. E' stato lì, davanti a lei. E' successo lì, davanti a lei. E' morto ancora, lì davanti a lei. Come può un morto morire di nuovo? Può. Senza perchè, può e basta. Questo è il mondo della cacciatrice, dei demoni e dei vampiri e certe cose accadono. E' stato tutto così dolorosamente lento... troppo lento. Ora non ha più il suo punto fermo. Tutte le certezze sono svanite. O forse si. Si, una certezza la possiede. Lui sarà ancora il suo punto fermo. Dal cielo, da quel punto là, tra il carro dell'orsa maggiore e quello dell'orsa minore. Dove le due costellazioni si incontrano, nella Stella Polare. La più luminosa di tutto il cielo. E' lui, è lui che la protegge da lassù. E le sorride. Le sorride rassicurandola come faceva sempre. Poche parole ma tantissime sensazioni. Il primo amore, l'unico vero forse. Fu tutto così confuso e lento...

 

"Ciao mamma, vado a scuola!" l'ennesima bugia. Non andava a scuola, andava da Angel. A casa del suo vampiro con l'anima. Lo faceva un pò troppo spesso ultimamente, ma le interessava forse? E poi era dell'idea che la storia si imparasse meglio da uno che l'ha vissuta piuttosto che da un ingiallito libro. La strada sembrava non finire mai, quando andava da Angel. Ad ogni passo il suo cuore accellerava un battito ed i suoi piedi si alzavano di un centimentro da terra. Mentre scendeva quegli scalini credeva di volare, di stare un metro sopra il suolo. Finalmente avrebbe visto il suo Angel, dopo otto lunghe ore di sonno -meritato- sarebbe tornata dal suo Angel. Nelle sue braccia così forti e rassicuranti, nel suo profumo accogliente, nella sua freddezza così piena di calore. Aprì la pesante tenda nell'atrio facendo attenzione a non fare entrare troppa luce. Non sarebbe stata la prima volta che rischiava di incenerire il vampiro.

"Angel!" strano, non l'aveva aspettata sul divano all'entrata come sempre. 'Mmh, vuoi giocare a nascondino?!' un pensiero eccitante le percorse la schiena 'Buffy, stop. Non puoi fantasticare su certe cose'. "Angel, dove sei? Dai, vieni fuori" non poteva essere uscito, era pieno giorno. Poi per Buffy fu il buio. Fu il buio quando vide Faith uscire dalla camera di Angel completamente avvolta nel SUO lenzuolo color porpora ed all'apparenza nuda.

"Che...?-"

"Stai cercando qualcuno?" la seconda cacciatrice sorrise maliziosa e divertita dall'espressione sconvolta dell'altra cacciatrice.

"Che cosa...?" Buffy temeva di svenire.

"Oh, sai... me lo sono sbattuto per bene, il tuo amichetto vampiro"

"Non è vero" rispose la bionda cercando di mantenere la freddezza più completa.

"Hai ragione, sai... ti ama sul serio!" esclamò Faith ridendo.

"Lo so. Dov'è?"

"Oh, calma, presto lo raggiungerai... non me lo so davvero spiegare... insomma, non sono poi così male credo... eppure lui... lui non ha fatto una mossa, ah, forse perchè... non poteva" Faith rise divertita.

"Se gli hai fatto qualc-" Buio. Una dura spranga di ferro l'aveva colpita in piena testa. Faith era stata dannatamente veloce a tirarla fuori da sotto il lenzuolo per poi colpirla. Non ci fu tempo per pensare, non ci fu tempo per reagire. Fu solo il buio. Un sonno forzato.

 

"Sveglia dormigliona!"

Le dolevano i polsi, la nuca pulsava dolore a tutto il corpo, ed in più le gambe le tremavano. Realizzò ciò che le era successo solo dopo aver aperto gli occhi. Faith. L'aveva colpita e l'aveva legata in camera di Angel con delle catene al muro. E... Angel! Era legato come lei, ancora privo di sensi, sul muro di fronte. Li separavano solo Faith ed il letto.

"Ma guarda un pò.. il nostro amichetto con l'anima ha il sonno pesante"

Faith diede un calcio in pieno stomaco al vampiro che si svegliò bruscamente.

"B.. Buffy"

"Dannazione! Io ti colpisco, ti lego, ti do un calcio per svegliarti e tu vedi lei lo stesso!?" esclamò irritatata Faith.

"Angel.. stai bene?"

Lui annuì.

"Allora... se avete finito... Ho un regalo per voi..." la ragazza estrasse una fialetta dallo strano colore viola da una tasca della sua solita giacca rossa di pelle. "Per voi... sapete... siete così carini, la vostra relazione è così dannatamente stabile e... ed in più siete le due marionette che più mi diverte manovrare. Avanti Angel, in fondo potresti desiderare solo la morte visto che non puoi nemmeno farti quella che è la tua ragazza da... quanto, 2 anni?" Faith si avvicinò al vampiro e lo guardò negli occhi trasformando l'odio di lui nella gioia per se stessa. "Non sembri poi così freddo e silenzioso quando si tocca B..." disse lei ridendo "Angel, avresti potuto avere tutto ed invece hai voluto solo... lei!" esclamò indicando Buffy e cominciando a passeggiare per la stanza giocherellando con la fialetta viola. "E tu, B! Avanti, sei un'adolescente, hai gli ormoni fino a sopra i capelli e ammetto che sei anche carina. Avresti potuto dare libero sfogo alle tue fantasie di adolescente con tutti i ragazzi della scuola, della quadra di basket e di quella di nuoto invece... invece così ti sei condannata alla verginità infinita!" Faith sottolineò le ultime parole "Oops, scusa... non sei più poi così vergine... ma vogliamo ricordare cos'è successo quando la magia si è spezzata? Se non ricordo male qualcuno mi ha detto che Angel è diventato Angelus tu lo hai ucciso e lui è tornato -non si sa come- su questa deliziosa terra... C'è forse qualcosa che non quadra?! Insomma, se io venissi uccisa e tornassi la prima cosa che farei sarebbe.. uccidere il mio assassino"

Mentre Faith parlava Angel e Buffy si lanciavano sguardi di preoccupazione, non riuscendo a capire perchè quella che doveva essere una tranquilla mattinata era degenerata fino a quel punto. Che cosa voleva Faith?

"Vi starete chiedendo cosa voglio da voi... giusto?" Faith riprese a parlare sempre camminando nella stanza scura. "Semplice, voglio divertirmi un pò. Mi avete accusata di essere un'assassina, una ragazza dagli strani gusti perversi. Una pazza, una scatenata. Se fossimo stati nel Medioevo mi avreste messa sul rogo e bruciata con le streghe! E tutto questo perchè? Perchè mi godo la vita, cosa che voi non credo sappiate fare!"

"Non si gode la vita togliendola agli altri Faith!" sussurrò con disprezzo la bionda.

"E' a suo modo divertimento B. Ma torniamo a me... sono sempre stata la seconda, quella che è venuta solo perchè la qui presente Buffy Anne Summers si è degnata di morire per 5, 6 secondi? Quanto? Poi quella schizzata -ma sempre migliore di voi- di una vampira -Drusilla- si è degnata di uccidere quella lì... come diavolo si chiamava... Kella, Kenna? Ah si! Kendra. E sono arrivata io. Avevo i migliori propositi, ero ben intenzionata. Credevo nel bene che avrebbe sollevato la mia vita schifosa dalla polvere. E invece no! Se primo soffocavo nella polvere per colpa del bene-" Faith si fermò guardando prima Angel poi Buffy "Per colpa del bene sono affondata nella melma! Tu tu Buffy! Tu che sei la biondina reginetta di cuori! Tutti ti sbavano dietro perchè sai fare una torta di mele e fai shopping con la mamma! Ma avanti, fai pietà anche a me! E tu, Angel! Non sei da meglio. Io ti avrei potuto far crescere, renderti un vampiro perfetto, un padrone con poteri illimitati. Ma no! Sempre Buffy, Buffy di qua, Buffy di là, Buffy è bella, Buffy è buona, Buffy è PATETICA direi io!"

"Faith..." sussurrò Angel a denti stretti cercando di trattenere la rabbia.

"STA ZITTO!" gridò irata la cacciatrice "Tu non hai il diritto di parlarmi, non puoi! Non sai chi sono io e i tuoi patetici trucchetti mentali non mi faranno cedere di nuovo! Sono più forte di voi io! Sono più forte io! ed oggi, oggi ve lo dimostrerò."

"Sei così forte che per batterci hai dovuto colpirci alle spalle e legarci, Faith?" Buffy la stava sfidando.

Faith si avvicinò a lei "Io-sono-migliore" mormorò poi colpì con potenza Buffy allo stomaco.

"Ma torniamo ai miei piani... vedete questa fialetta?" La bruna sollevò la boccetta viola in aria guardandola con il piacere negli occhi "Questa fialetta farà la mia gioia e la vostra disperazione" esclamò ormai completamente fuori di sè con la pazzia che invadeva il suo corpo scolpito. "Consideratelo come un mio piccolo regalino per la vostra felice vita di coppia... ops, morte per uno di voi" Faith sorrise divertita dalla sua battuta macabra. "E' un pò come la roulette russa.. chi morirà? Angel? Buffy? In entrambi i casi qualcuno soffrirà molto.. anzi, tutti e due soffrirete molto!" Faith rise di nuovo. Si mise a gironzolare per la stanza canticchiando parole senza senso e si fermò di fronte ad Angel sollevandogli il viso con l'indice. "Ciao bel vampiro" sussurrò

"Tu sei pazza"

"Oh, lo so! Vediamo se lo penserai ancora dopo che ti avrò iniettato questo veleno" Faith sorrise scuotendo la boccetta di fronte ai suoi occhi. "E' una pozione letale che uccide un vampiro in circa... tre minuti. Non vi affannate, non esiste rimedio e comunque il tempo sarebbe troppo poco. B, mi dispiace davvero" si voltò verso la bionda poi di scatto aprì la fialetta e la spinse nella bocca di Angel facendogli inghiottire il contenuto liquido. Poi sciolse le catene del vampiro e fuggì "Au revoir mon amour!" Faith se ne andò felice correndo fuori.

Buffy era in preda al panico. Strattonò le catene che la imprigionavano e non le fu difficile scardinarle dal muro. Piombò su Angel che giaceva a terra privo di forze.

"Ti salverò, vado a cercare Giles" disse prendendo il tronco del vampiro tra le sue braccia e cullandolo dolcemente.

"No.. non c'è tempo"

"Non ti lascerò morire"

"Non hai altra scelta"

Una lacrima solcò il viso della ragazza per poi cadere su quello del vampiro.

"Io... devo dirti tutto prima di andarmene" sussurrò Angel a fatica.

"Non parlare..." Buffy gli chiuse la bocca con un bacio bagnato dalle sue lacrime.

"Buffy... Buffy io ti amo. Non ti lascerò mai.. ci sarò sempre. La mia è una promessa. Ti amo, ti amo"

"Ti amo anch'io Angel, non te ne andare" Buffy aveva il viso completamente bagnato di lacrime salate e poggiò la sua fronte su quella di Angel singhiozzando.

"Ssh..." lui riuscì a sollevare un braccio per accarezzarle i capelli cercando di rassicurarla. "So che stai più male di me. Troverò la pace Buffy. La pace. Grazie per tutto quello che mi hai..." Il vampiro non ebbe le forze per finire. Avrebbe voluto dirle così tante cose, così tante volte 'ti amo' e non ci riuscì.

 

Buffy solleva la mano per asciugarsi la lacrima solitaria che è caduta sulla sua guancia. Le stelle sono così alte... irraggiungibili forse... ma ora Angel le ha trovate, lui è lì.

"...Where you are seems to be as far as an eternity..."

Più lontano di un'eternità. No. Angel è lì vicino. Lì con lei. E ci sarà per sempre.

FINE