IMPREVISTI




Buffy e Riley erano appena usciti dal Magic Box, dove Anya aveva appena combinato uno dei suoi soliti disastri e stavano andando verso la casa di Buffy; lì li aspettava Down, che avrebbe dovuto preparare la cena. Mentre si stavano incamminando Riley si accorse che Buffy aveva un'aria pensierosa,così si decise a parlarle:


<E' tutto il giorno che sei strana, mi vuoi dire cos'hai>


Buffy: <Niente, stavo solo pensando ad una cosa...>


Riley: <Cosa ti costa dirmi a cosa stai pensando, che coppia saremmo se non ci dicessimo tutto?>


Buffy: <Lascia perdere, so già che ti arrabbieresti e non mi va di sorbirmi una delle tue solite scenate, quindi lasciamo perdere e sbrighiamoci, Down ci starà aspettando da un pezzo oramai>


Riley: <Come fai a sapere se mi arrabbierò se non mi dici a cosa stavi pensando? Parla!>


Buffy:< Stavo pensando a Angel, questa mattina mi ha chiamato...>


Buffy non riesce a concludere la frase e Riley si intromette furioso: <Sempre Angel, sai pensare solo a lui, ti sei già scordata il modo in cui ti ha trattato? Chi è il tuo ragazzo adesso, e lui o sono io?!?>>


Buffy allora insorge: < Se tu mi ascoltassi quando parlo e non ti intromettessi sempre avresti già capito che mi ha telefonato per dirmi che c'è un branco di vampiri che sta venendo qui, saranno a centinaia! Ha detto che arriverà questa sera e io l'ho invitato a casa, e non provare a lamentarti perché mi hai stufato con il tuo atteggiamento, non puoi comandarmi a bacchetta, sono la cacciatrice e ho delle responsabilità che non posso mettere da parte solo per te!!!!>


Ma Riley non ha intenzione di ammettere di essere nel torto, così si limita ad allungare il passo, ignorando che qualcuno li stava spiando nel buio...


Arrivati vicino a casa iniziano a sentire odore di fumo, proveniva proprio da dentro la casa, quando Buffy non si era ancora resa pienamente conto che la casa stava andando a fuoco, Angel sbuca da dietro e si introduce in casa sfondando la porta; subito Buffy gli corre dietro ed entra nella casa in fiamme alla disperata ricerca di Down.


Riley si unisce alla ricerca, ma non è in grado di reggere al caldo e dopo poco sviene , senza che nessuno si accorga di niente; Buffy intanto trova Down, svenuta in camera sua e la porta fuori. E' Angel ad accorgersi dell'assenza di Riley e, anche se provando un certo rimorso per quello che stava per fare, entra in casa e lo porta fuori. Chiamano immediatamente l'ambulanza e si ritrovano dopo poco in ospedale nella sala d'aspetto. Down non è grave, ma Riley sì, Buffy è disperata e Angel tenta inutilmente di consolarla.


Lei continua a piangere, crede che sia stata tutta colpa sua, ma anche lei sa bene che Riley non avrebbe dovuto, sapeva di non poterli aiutare, ma per gelosia nei confronti di Angel ha deciso di rischiare la vita, rischiando di mettere nei guai anche lei.


Vedendola così amareggiata Angel decide di parlarle: < Sai che non è stata colpa tua, perché continui a colpevolizzarti?>


Buffy: <Dovevo saperlo che avrebbe fatto una sciocchezza se gli avessi parlato della tua telefonata>


Angel: < lo sarebbe venuto a sapere comunque, e questo tu lo sai>


Buffy: <è vero, ma quando ti ha visto correre e sfondare la porta si deve essere sentito inferiore, è stata tutta colpa tua!!!> Angel: <se dare la colpa a qualcuno ti farà sentire meglio fai pure, ma ora pensa a tranquillizzarti, forse dovresti tornare a casa a riposarti>


Buffy: < no, scusa, ma non riesco a darmi pace> e scoppia in lacrime, Angel non riesce a vederla in quello stato e così la abbraccia, senza accorgersi del crocifisso che porta al collo, risultato: un bel tatuaggio a fuoco sulla spalla. Buffy non sa più in che modo scusarsi, la bruciatura è abbastanza estesa e Angel anche se ci prova, non riesce a nascondere il dolore. Intanto era arrivata Down, che non sapeva più in che modo trattenere le risate, e Buffy benché dispiaciutissima, ripensando alla scena si ritrova molto divertita, non riuscendo a trattenere una risata, che coinvolge anche Angel, riuscendo così a sdrammatizzare, anche se per poco, la difficile situazione.


Proprio in quel momento arriva il medico, che aspettando che la risata finisse, inizia a parlare:


<il vostro amico è molto grave, è stata una fortuna che sia stato portato subito fuori, tuttavia è quasi rimasto soffocato, se passa la notte dovrebbe essere fuori pericolo>


e Buffy interviene: <possiamo vederlo?>


e il medico: <no, potrete vederlo solo domani, sempre che riesca a passare la notte> c'è una breve pausa di silenzio <vi consiglio di tornare a casa adesso, tanto qui non potete fare niente>


Buffy annuisce e si alza, toccando la ferita di Angel che non può fare a meno di lanciare una smorfia di dolore. Il medico proibisce a Buffy e Angel di portare a via Down; ma il più problema più grande è: dove andare? A questo proposito interviene Angel:


< possiamo andare a casa mia, non dovrebbe essere messa molto male, dato che ho assunto una vecchia signora perché mi facesse le pulizie una volta al mese, l'ho contattata proprio ieri per dirle che non doveva venire oggi>


Buffy: < per me va bene, ma mi raccomando Down, fai la brava!>.


Angel e Buffy si incamminano e dopo poco arrivano all'appartamento di Angel, i due erano rimasti in silenzio per tutto il tragitto, così Angel iniziò a parlare: < non ti preoccupare, Riley è forte, e poi non ti lascerebbe mai sapendo che io sono in circolazione!> Buffy:< spero che tu abbia ragione, non sopporterei di perdere un'altra persona dopo mia madre>


Angel sta per abbracciarla, per tirarla un po' su di morale, ma poi una fitta alla spalla gli fà ricordare che è meglio non avvicinarsi troppo, Buffy capisce e si toglie il ciondolo, i due si scambiano un'occhiata ed è sempre Angel il primo a prender parola:


<C'è un solo letto, e il divano l'ho fatto portar via, io mi metterò a terra, il letto lo puoi usare tu>


e Buffy: <Grazie, ma piuttosto come va' la spalla?> Angel: < abbastanza bene...>


Buffy non o lascia finire e interviene: <fammi vedere!> Angel: <ti assicuro che non è niente di grave...> Buffy: <tu intanto fammi vedere>


Angel alza la maglia e Buffy, vedendo la bruciatura, decide di fasciarlo, prende delle bende (si ricordava bene tutti i particolari della casa dall'ultima volta che c'era stata) e gli fascia la spalla.




Buffy si sentiva in colpa, Angel era ferito per colpa sua e avrebbe dovuto anche dormire a terra, questo non poteva davvero permetterlo. Buffy:


<senti Angel, sei ferito e non mi sembra il caso che tu dorma a terra, il letto puoi benissimo usarlo tu, io mi arrangio anche per terra>


Angel: <Sei la cacciatrice, e tra non molti giorni arriveranno centinaia di vampiri, in quel momento dovrai essere in piena forma, perciò devi pensare a rilasarti e a riposarti, e non puoi farlo dormendo a terra!>


ma Buffy interviene: <ok, ma il letto è abbastanza grande per entrambi, dopotutto non sarebbe la prima volta che dormiamo assieme...> Angel: <non so se sia il caso...> Buffy: <Avrò bisogno anche del tuo aiuto per sconfiggere quei vampiri, e se la spalla non ti guarisce bene non potrai aiutarmi; non si discute con me, ricorda che sono la cacciatrice!> Angel: <ok, mi hai convinto>. I due si distesero sul letto, solo in quel momento Buffy si rese conto che quello che provava per Angel non era solo amicizia, non era riuscita a dimenticarlo e capì anche che non era Riley la persona che amava; Angel era confuso, aveva accanto a se la persona che più amava ma non poteva sfiorarla. Non passò molto tempo quando di due si addormentarono. Angel si svegliò di scatto, Buffy sognando urlava: <Angel non andartene!>, allora Angel cercò di svegliarla, ma inutilmente, dovette chiamarla a gran voce più volte per riuscire a svegliarla dall'incubo; ma finalmente si svegliò, era sudata e agitatissima, allora Angel la tranquillizzò: <era solo un incubo, ora è finito calmati!> ma Buffy agitatissima gli rispose: <sognavo che arrivavano quei vampiri e mi attaccavano e tu eri morto per farmi di scudo!> Angel: <era solo un sogno> ma Buffy sempre più agitata: <e se fosse un sogno premonitore?> e scoppiò a piangere < non voglio che tu te ne vada un'altra volta a causa mia, non potrei sopportarlo!> Angel: < non andrà così, te lo prometto> e Buffy lo abbraccia continuando a piangere, Angel non sapendo cosa fare le accarezza la testa (tipo come si fa a un cane o a un gatto...che grande considerazione aveva di lei, scherzo! ma ora torniamo alla storia:) fino a quando lei non si calma e le dice sottovoce: <nessuno mi ucciderà, e se accadrà non sarà di certo a causa tua!> I due si guardano negli occhi per qualche secondo e poi Buffy non resistendo alla tentazione lo bacia, quando di due si staccano Buffy lo abbraccia nuovamente e poi si addormenta ancora abbracciata con Angel, lui è felice da una parte perché ha avuto la certezza che Buffy non l'ha dimenticato, ma è triste nel pensare che non potranno mai stare assieme veramente, senza la costante paura che lui ritorni lo spietato vampiro di un tempo. Quando i due si svegliano sono ancora abbracciati e le loro facce sono vicinissime (chissà che alito,brrrr) e entrambi vorrebbero lasciarsi andare, ma sanno che quello è un lusso che non possono permettersi, le tensione è alta e i due non riescono a far a meno di baciarsi, ma subito si fermano, si guardano negli occhi e poi si ribaciano.


Usciti di casa, prendono la macchina di Angel, controllano che i finestrino scuri siano perfettamente scuri e si dirigono da Giles e gli spiegano la faccenda dei vampiri e poi si dirigono verso l'ospedale. Man mano che si avvicinano all'ospedale Buffy è sempre più agitata, e pensa anche a come dire a Riley quando si sarà svegliato che non è lui che ama e che la loro storia non può più continuare, ma un dubbio atroce la perseguita: e se non si svegliasse mai più?!? Angel capì al volo cosa passa per la testa della ragazza e le dice: <Riley si sveglierà , ne sono certo>, allora Buffy dice: <grazie, non so proprio come avrei fatto se non ci fossi stato tu a consolarmi>. Eccoli arrivati all'entrata, Angel si mette sulle spalle una coperta e i due entrano, per fortuna che nell'ospedale non c'erano molte finestre, anzi, al piano terra, dove si trovava Riley, non c'era proprio nessuna finestra!, si sedettero nella sala d'aspetto, subito arrivò il medico che iniziò a parlare.



Medico: <Riley è molto grave, anche se durante l'incendio non ha perso sangue, pur non essendo anemico, aveva pochissimo sangue, e l'incendio ha aggravato ancor più le sue già precarie condizioni, ma ha passato la notte e ha ancora qualche possibilità di salvarsi> Buffy: <possiamo vederlo?> Medico: <no, potrete vederlo solo quando si sarà ripreso, o nel peggiore dei casi quando non ci sarà più niente da fare per lui> Buffy interviene: <Down come stà?> Medico: <lei è a posto, potreste portarla via anche adesso> Angel: <ci dica dov'è la stanza di Down, così la portiamo a casa> Medico: <sempre dritto la terza porta a destra>.


Angel e Buffy si dirigono verso la stanza di Down, appena questa li vede dice in tono provocatorio: < avete passato una bella serata?> e i due in coro: < preparati che ti portiamo via > e Down in tono offeso: <va bene, ma calmatevi!, a propostito come sta Riley?> e Buffy: <i medici dicono che ancora non si sa, bisogna aspettare> e la portano via.


Arrivati a casa di Angel Down si accorge della presenza di un solo letto e dice: <bene, voi due avete un posto per "dormire", ma io che faccio?> e Buffy: <hai ragione, cioè...non sul fatto che io e Angel dormiremo in un solo letto, ma tu dove puoi dormire.....fammi pensare...>c'è una breve pausa di silenzio poi interviene Angel: <puoi dormire da Giles! Sono sicuro che gli farà piacere ospitarti...> e Buffy: <giusto! Bravo Angel, dormirai da Giles per questa notte, poi domani vedremo> ma a questo punto si intromette Down: <io posso dormire da Giles, ma qui c'è un solo letto, come me lo spiegate questo?!> Buffy e Angel si scambiano un'occhiata colpevole, poi i loro sguardi cadono su Down un tono accusatorio, Down allora si difende: <ok, non vi farò più domande, dico solo che il fatto che Riley sia all'ospedale e che non possa tenervi d'occhio non è un buon motivo per fargli le corna!> lo sguardo di Buffy si fa minaccioso e Down: <ok, vado da Giles>.


Down arriva a casa di Giles, spiega come sono andate le cose e Giles, anche se non troppo felice di avere un ospite, accetta di tenerla a casa sua.


A casa di Angel Buffy ha deciso di dormire per un po', per essere pronte alla sera nel caso in cui fossero arrivati i vampiri, Angel, seduto su una sedia, la guardava come se avesse davanti agli occhi un dea, fino a quando non si addormentò anche lui.


Quando Buffy finalmente si svegliò era ormai sera, Angel stava ancora dormendo, e lei, vedendolo così tranquillo, decise di non svegliarlo immediatamente; quando all'improvviso vede cadere qualcosa dalla tasca di Angel: era l'anello che lui le aveva regalato, Buffy lo raccolse e lo indossò. Solo in quel momento aveva capito che continuare a stare con Riley significava continuare a prendere in giro se stessa e anche Riley, sapeva bene che non sarebbe mai riuscita ad amarlo come aveva fatto con Angel, ma solo in quel momento le cosa furono ben chiare nella sua testa.


Si decise a svegliare Angel, subito, lui notò l'anello al duo dito, ma preferì non dire niente, fu Buffy a parlare: <è tardi, direi di passare all'ospedale per vedere come sta Riley e poi vedere se quei vampiri si fanno vivi> e Angel, continuando a fissare l'anello al dito di Buffy: <va bene.> Buffy si accorse di come fissava l'anello decise di affrettarsi ad andare, non voleva dargli spiegazioni.


Arrivati all'ospedale chiesero subito di Riley, arrivò un medico che disse: <si è svegliato, ormai è fuori pericolo, potete andarlo a trovare se volete, ma non fatelo stancare troppo>, subito Buffy si precipitò nella stanza di Riley, questo appena la vide accompagnata da Angel disse: <siete stati bene senza di me, a quanto pare non siete riusciti a liberarvi di me come volevate, siete venuti qui per completare l'opera? Angel cosa aspetti a uccidermi, è per questo che siete venuti no?> sentendo quelle parole Buffy rimase sbalordita: <è così che lo ringrazi, se non fosse stato per lui tu adesso saresti morto!> scoppiò a piangere e scappò via, Angel allora disse: <era disperata, credeva fosse stata colpa sua se tu eri entrato in casa, ed è così che tu la ringrazi?> e Riley: <è finita la commedia o no, sei qui per uccidermi, allora fallo!> Angel: <tu sei pazzo!> in quel momento arriva Buffy: <andiamo Angel, non ha alcun senso perdere tempo per spiegargli come sono andate le cose> poi si rivolge a Riley: <era un po' di tempo che ci riflettevo, ma ora ha avuto la conferma, tra noi è tutto finito non voglio più vederti> e va' via, Angel rivolge ancora uno sguardo a Riley e la segue.




Quando Angel la raggiunse Buffy stava ancora piangendo, la abbracciò forte, lei dopo poco si calmò e disse: <Non c'è tempo da perdere, se quei vampiri arriveranno saremo qui pronti ad accoglierli> e si diressero verso il cimitero, era tutto deserto, non c'era neanche l'ombra di vampiri, mostri o demoni; perlustrarono tutto il cimitero e i quartieri vicini ma NIENTE, Angel notò che Buffy aveva freddo, così le mise sulle spalle la sua giacca e disse: <sembra che per oggi nessuno abbia voglia di mieter vittime, sarà meglio che ce ne torniamo a casa> e Buffy: <va bene, anche perchè sembra che voglia mettersi a nevicare>. Mentre si dirigevano verso la casa di Angel, si mise a piovere e quando finalmente arrivarono erano completamente bagnati; Angel le diede una maglia asciutta, si cambiarono e poi andarono a distendersi sul letto, Buffy vide che l'anello al dito di Angel, era rivolto dalla parte opposta rispetto al suo, così glielo tolse e lo girò, in modo che significasse che lui apparteneva a qualcuno, e quel qualcuno era Buffy. A questo punto Angel non aveva più dubbi, anche Buffy lo amava ancora, così la strinse a se e la baciò, continuarono a baciarsi e abbracciarsi fino a quando non si addormentarono, ma non arrivarono mai al sesso, perché ne conoscevano fin troppo bene le conseguenze.


Al mattino Buffy decise di andare a prendere Down dal sig. Giles, ma quando arrivò trovò Giles svenuto, legato e imbavagliato. Lo svegliò e subito gli chiese: <Sig. Giles cos'è successo, dov'è Down?> e Giles: <Sono arrivati dei vampiri, erano tantissimi e mi hanno imbavagliato e legato questa sedia e si sono portati via Down, hanno detto che ti vogliono vedere alla fabbrica abbandonata questa sera o la uccideranno.> Buffy non sapeva cosa dire e rimase immobile, ma Giles intervenne: <cosa aspetti a slegarmi, dobbiamo preparare un piano!> Buffy lo slegò e Giles disse: <anche Angel deve ascoltare, è l'unico che ti possa aiutare questa volta> ci fu una breve pausa poi continuò: <chiama tutti gli altri e digli di trovarsi tutti a casa di Angel tra mezzora>.


Quando finalmente tutti arrivarono a casa di Angel, iniziarono a discutere: <Bisogna trovare il modo di portare via Down prima del combattimento> disse Giles, ma Xander intervenne: <mi dite come avete intenzione di portarla via quando ci saranno centinaia di vampiri la fuori e preoccuparsi che nessuno gli tolga il loro ostaggio?> e Angel: <Xander ha ragione, forse dovremmo prima sapere quello che vogliono da noi, e solo dopo studiare un modo per portare via Down, una sola mossa sbagliata potrebbe costarle la vita!> Willlow allora disse: < non c'è niente che possiamo fare io e Tara con la magia?> Giles le rispose: <questa volta no, sono troppi> Anya li interruppe: <non vorrei disturbare la vostra conversazione, ma forse sarebbe ora che Buffy e Angel vadano alla fabbrica abbandonata> e Buffy: <hai ragione, voi ci seguirete a distanza>. Non gli ci volle molto per arrivare alla fabbrica, Down era svenuta, non le si poteva vedere la faccia poiché aveva la testa chinata, l'avevano legata a una sedia, intorno a lei i vampiri fissavano Buffy e Angel, pronti a far sentire le loro richieste.


Uno di loro si fece avanti e disse: <mi presento, mi chiamo Armand> e Buffy: <sei il loro capo?> ci fu una breve pausa: <no> rispose lui <ma se qui ci fosse un capo quello sarei io>; Buffy gli rispose: <cosa vuoi da me?> le rispose: <la tua vita>.




Anche gli altri vampiri cominciarono ad avanzare, una sola parola si leggeva sul loro volto:<<SANGUE>>; erano uniti da una sola cosa: tutti loro volevano il sangue della cacciatrice, e non si sarebbero fermati fino a quando non sarebbero riusciti ad averlo, Angel questo lo percepiva chiaramente e sapeva che ci sarebbe voluto un miracolo per poter sconfiggere tutti quei vampiri.

Buffy era ancora sconvolta per la risposta del vampiro quando si decise a controbattere: <e potrei sapere per quale motivo voi rispettabili vampiri vorreste bere il mio sangue? a cosa devo questo immenso onore?> si leggeva un filo di ironia nel suo modo di parlare, ma anche se tentava di nasconderlo, nella sua voce c'era paura, una grande paura di non farcela; fu sempre Armand a rispondere <mia cara cacciatrice, gira voce che tu sia la più forte cacciatrice che sia mai esistita e che migliori ogni giorno; e noi questo non lo vogliamo> la voce del vampiro era calma, sembrava si sentisse completamente a suo agio in quella situazione, e questo non poteva che far aumentare la paura di Bufy e Angel, poi continuò: <e quel damerino che ti porti dietro chi è?Non avevo mai sentito parlare di vampiri ammaestrati!> Angel allora avanzò verso il vampiro e, tenendosi a una certa distanza, cominciò parlare: <il mio nome è Angel, non credo che Buffy avrà bisogno del mio aiuto per ridurre in polvere dei vampiri da quattro soldi come voi, ma avevo voglia di divertirmi un po', così ho pensato di venire a darle una mano> anche la voce di Angel era perfettamente controllata, nessuna emozione usciva dalle parole che aveva pronunciato e Buffy ringraziò il cielo di questo, se anche uno solo di loro avesse capito che in loro c'era paura per loro sarebbe stata la fine.

Ci fu una lunga pausa di silenzio, poi Buffy riprese: <e come si interseca Down nei vostri piani?> e Armand: <volevamo essere sicuri che tu venissi, ora te la puoi anche riprendere, non beviamo sangue finto noi> nessuno si era accorto che Down intanto si era ripresa, e al sentire questo parole andò su tutte le furie.


****************



PRIMO FINALE



ma non ebbe la forza di reagire e cadde nuovamente svenuta. Un vampiro allora si avvicinò a lei per morderla, ma Buffy iniziò ad attaccare, tenendo così impegnati i vampiri, intanto Angel senza farsi notare portò via Down e, a tempo di record, tornò ad aiutare Buffy, ma quando arrivò era ormai troppo tardi, Buffy era stata morsa da Armand ed era morta.

Angel lasciò posto a Angelus che con la sua furia iniziò ad attaccare tutti e tutto, ebbe pace solo quando di tutti quei vampiri non fu rimasta che polvere.

Ma quando vide Buffy immobile su quel pavimento gelido priva di vita, non sopportò il dolore e decise di farla finita, cosparse tutto di benzina e poi appiccò il fuoco, non ci volle molto perché tutto fosse avvolto dalle fiamme, lui e Buffy compresi.

Quando si fece giorno Down si ritrovò sdraiata in un vicolo e sentì un forte odore di fumo, capì subito quello che era accaduto, Buffy e Angel erano morti; subito si diresse alla fabbrica in preda al panico, ma quando arrivò c'erano anche gli altri ad aspettarla, la fabbrica era andata a fuoco e di Buffy e Angel non era rimasta traccia.

Da vivi (o quasi) non avrebbero mai potuto stare assieme, ma almeno nella morte sì; decisero di dedicare a loro due una lapide, ma non seppero mai quello che era veramente accaduto quella tragica notte.




*************************



SECONDO FINALE


In meno di un secondo strappò con la forza delle braccia le corde che la legavano e ruppe la sedia, cominciando a infilzare tutti i vampiri che le capitavano a tiro; Buffy vedendo la forza di Down rimase sbalordita, la sua forza e quella di Down erano praticamente identiche, ma subito di dovette ricredere: bastò che un vampiro le desse un colpetto alla spalla e Down rimase a terra nuovamente svenuta. Approfittando della stupore generale, Buffy e Angel attaccarono, in pochi secondi il numero dei vampiri si dimezzò, poi si ridusse a un quarto, finché non rimase solo Armand; fu Angel ad attaccarlo, di tutta risposta Armand con voce calma disse : <vediamo come se la cava il cagnolino della cacciatrice>, fece appena in tempo a finire la frase quando Angel lo colpi con un pugno violentissimo al petto, e Buffy per completare l'opera gli infilò un paletto nel cuore, riducendolo in polvere.

Era tutto finito e Angel si diresse subito verso Down, la prese in braccio e la portò da Giles, che vedendoli arrivare chiese: <com'è andata la caccia?> e Buffy: <è stato più facile del previsto e tutto grazie a Down, da oggi dovrà allenare anche lei, ha un attacco portentoso, ma sulla difesa ha ancora molto da imparare> Giles non volle sapere altro, fecero distendere Down su divano e si diressero verso casa di Angel; erano entrambi esausti e andarono immediatamente a dormire, ma prima Buffy si sentì in dovere di chiedere una cosa a Angel: <pensi di restare?> e Angel: <penso di restare> e si addormentarono.




THE END