IL PREZZO DEL DESIDERIO

Autrice: Faith81

 

Ambientazione: 6a serie Btvs

 

Disclaimer: I personaggi di questa storia non sono di mia appartenenza, a parte Mortianna, di cui solo il nome è tratto da un famoso film. Non scrivo questa storia per fini di lucro ma per puro divertimento personale mio e dei miei amici.

 

I parte...

 

Spike aveva finalmente finito le sue prove, ora gli mancava solo la ricompensa finale, riavere l'anima. Il vampiro si avvicinò convinto al demone, voleva la sua ricompensa "Allora, io le ho superate le tue prove, mantieni la promessa" il demone sorrise "Ma che bravo vampiro che sei, ok, manterrò la promessa, ti ridarò un'anima" ma qualcosa accadde. Il demone cambiò forma e diventò una giovane ragazza molto carina, abbastanza alta coi capelli neri medio lunghi abbastanza mossi, gli occhi scuri, una lunga gonna nera, un maglioncino in cotone nero ed un pentacolo come collana. Spike sobbalzò stupito e la fissò "E tu chi cavolo sei?!" lei rissorise "Io sono Mortianna, il Demone dei desideri" Spike sbuffò "Non era proprio con te che volevo parlare, mi hai ingannato!" Mortianna si avvicnò "Datti una calmata Spike... facciamo così, chiedo scusa, stringiamoci la mano e chiudiamola qui" la ragazza gli porse la mano destra e Spike glie la strinse ma "Aiha! Che cavolo mi hai fatto!" il vampiro ritirò la mano e vide una spece di morso. Mortianna lo fissò "Mi spiace, vampiro, ho il tuo sangue, ora manterrò la promessa, il patto è fatto, eccoti l'anima" Spike s'immobilizzò e sentì il suo sangue ribollire, poi gli occhi della ragazza s'illuminarono di una strana luce azzurra, ed infine anche gli occhi di Spike s'illuminarono, dopo un paio di minuti lui cadde a terra. Spike si mise inginocchio e si guardò attorno disorientato, pio Mortianna fece una risata "Allora, Spike, come stai?" il vampiro spalancò gli occhi "S-spike.... ma... o mio Dio..." poi si guardò e svenne, Moritianna sorrise "Deve essere felice" poi si avvicinò a lui. Spike riaprì gli occhi e si trovò incatenato ad un letto, il vampiro era un pò spaventato "Ben svegliato Spike, come ti senti?" "Io non sono Spike, si può sapere che stà succedendo?!" Mortianna si avvicinò a lui e gli passò le mani sul petto "Non capita assolutamente niente, Spike, voglio solo testarti prima di rispedirti a Sunnydale dal tuo grande amore" poi saltò a carponi sul vampiro e lo baciò con passione. Qualche giorno dopo, a Sunnydale, Willow era sempre triste, ciò che era capitato nei giorni prima l'avevano ormai segnata, ma doveva andare avanti, doveva per forza. Buffy era andata a trovarla assieme a sua sorella Dawn, Willow era, ovviamente, a pezzi "Ey Will, ciao, come ti senti oggi?" la rossa non sorrise nemmeno "Direi abbastanza bene Buffy, ciao Dawn" la ragazza ricambiò il saluto. La tensione si poteva quasi tagliare, non si sentivano ancora a proprio agio come una volta, Buffy cercò quindi di fare qualcosa "Bene, che ne dite s andiamo in centro a fare un giro?" le altre due annuirono ed uscirono con Buffy. Le tre ragazze cercavano di apparire il più calme possibile, ma non ci riuscivano e Willow lo notò "Senti Buffy, io comprendo i vostri sforzi, ma non dovreste fare così" la bionda cacciatrice la guardò "Fare così come?" "Come se niente fosse" Buffy e sua sorella si guardarono e poi tornarono a fissare Willow "Non è vero, non facciamo come se niente fosse, ma, cerca di capirci, noi ti vogliamo bene" disse Dawn quasi in lacrime, ma Willow non voleva capire e se ne andò via. La ragazza vagò per molte ore, fino al calare del sole, non faceva altro che pensare a Tara, la sua amata Tara, la ragazza era così sovrapensiero che non si accorse di essere seguita da due vampiri. Uno di essi decise di parlarle "Ey piccola, vuoi compagnia?" lei si riprese di colpo "O Dio, State lontani da me mostri!" loro si trasformarono e le saltarono contro. La ragazza venne gettata a terra da uno dei due che le era sopra e cercava di morderla, non riusciva a toglierselo di dosso perchè era troppo forte, ma qualcuno arrivò ad aiutarla, un ragazzo si gettò contro al vampiro che l'aveva aggredita gettandolo a terra per liberarla, Willow si stupì "Spike!" lui non si girò e continuò a colpire con violenza il vampiro, quando anche l'altro lo attaccò. Spike venne aferrato alle spalle e gettato per terra, ma lui si rialzò per colpire ancora ed ancora, i due vampiri decisero di darsela a gambe e Spike corse da Willow per abbracciarla e vedere se stava bene. La ragazza non capiva molto "Will, mi Dio, Will..." e poi la strinse ancora, lei si scansò "Senti un pò, stammi lontano, che vuoi da me Spike?" il vampiro spalancò gli occhi "Oh, è vero, bè, io controllavo che stessi bene, ovviamente" Willow lo guardò attentamente, "C'è qualcosa di strano in te, lo sento" e qualcuno rispose alla sua affermazione "Tu dici? Che strano, vero Spike? Perchè non gli dici che cos'è?" il vampiro riconobbe la voce "Santo cielo, Mortianna, mi hai seguita... NO, volevo dire seguito.." Willow lo fissò ancora più stranita "Adesso basta, che stà succedendo qui? Chi è Mortianna!" la giovane ragazza fece una spece d'inchino "Io sono il Demone dei desideri, è un piacere Willow, e quello non è Spike..." il vampirò la zittì "Shhh, non dire altro!" il demone sbuffò e si girò, Spike si accostò a Willow "Io ho bisogno di parlarti, devo dirti una cosa, possiamo andare da te?" la strega era titubante ma curiosa di capire "Ok Spike, andiamo e spiegami tutto!" i due si allontanarono e Mortianna sorrise e si rigirò ^Tanto mica finisce qui, Spike" e poi svanì. Spike e Willow arrivarono a casa della ragazza lei lo fissò "Senti, quella, donna, che cosa voleva dire con ^Lui non è Spike^?" il vampiro era imbarazzato "Bè, insomma, v-vedi, il mio c-corpo è quello di Spike, ma l'anima no.... non sò c-come dirtelo" "Questo modo di parlare mi ricorda qualcuno...chi sei?" Spike prese fiato "Io sono Tara!" Willow lo guardò e sorrise, poi si arrabbiò moltissimo "COME OSI DIRE QUESTE COSE!! SEI CRUDELE SPIKE!" "Te lo giuro, quella Mortianna ha fatto la carogna e gli ha ridato un anima, ma la mia... credimi Will, sono io Tara" la strega andò a cercare qualcosa, poi la trovò e tornò da lui, era un paletto. Spike cercò di calmarla "Ok, va bene, parliamone almeno, lo sò che è strano, dovevi vedere me quando ho visto il corpo, e quando Mortianna mi ha incatenato al letto..." "COSA? Ma allora sei un pervertito! Volevi vantarti delle tue performance? Sei sempre più orribile, che razza di vampiro schifoso!" Willow cercò di colpirlo ma Spike gli afferrò la mano e la girò. Il vampiro cominciò a parlargli "Will, sono Tara, posso provartelo, una volta mi hai chiesto di cercare con te Faith, oppure pensa a quando è tornato Oz, tu venisti da me, era saltata la corrente ed avevi in mano una candela, non potrei sapere queste cose se fossi Spike!" Willow si calmò e Spike allentò la presa, la ragazza si girò e gli mise le mani sul viso "Tara!" poi si baciarono con passione. Spike era al massimo della felicità, Willow gli tosle la maglietta e gli passò le dite sul petto e la pancia, poi sorrise "Mio Dio, nel corpo di Spike, è incredibile" "Non lo dire a me, per abituarmi a tutto, ma ho pensato solo a te, io ti amo Willow" la strega sorrise "Anch'io ti amo, Tara" e poi tornarono a baciarsi sdraiandosi sul letto. Willow era sopra a Spike-Tara che lo baciava, finalmente avrebbe riavuto il suo grande amore, quando qualcuno bussò alla porta, Willow si calmò "Will, sono io Buffy, devo parlarti" Spike e la ragazza si alzarono dal letto, "Devi nasconderti Tara, non può vederti con questo corpo" il vampiro si gettò in bagno e Willow aprì la porta. Buffy entrò e vide che la sua amica era strana "Will, che cosa c'è?" "Niente, davvero, perchè me lo chiedi?" Buffy sorrise imbarazzata "Perchè temo di avere interroto qualcosa fra te e quella ragazza che è sul tuo letto" Willow si girò di scatto "Ma tu sei orribile, Mortianna!" "Willow, potresti anche trattarmi bene, sono qui per vedere Tara" Buffy si girò verso Willow "Tara, ma lei è morta!" "Ma che palle vai dicendo cacciatrice, è in bagno, nel corpo di Spike" disse Mortianna, Buffy non riuscì a capire quando dal bagno uscì Spike con addosso solo i pantaloni, la cacciatrice si mise seduta. Il vampiro andò da Mortianna "Che vuoi ancora da me?" il demone si alzò dal letto "Tu mi devi un favore Tara, non hai espresso il desiderio di tornare in vita, eppure ora sei nel corpo di Spike, quindi, ora dovrai fare qualcosa per me" Buffy era sempre più confusa, Spike rispose "Ok, ma poi mi lascerai vivere la mia vita con Willow?" Mortianna fece sì con un cenno della testa "Che vuoi demone?" Mortianna si alzò "Ascolta bene, te lo dirò una volta sola" poi cominciò a parlare e a dire quale favore voleva da Spike-Tara.

 

II parte...

 

Buffy, Spike e Willow erano seduti tutti e tre sul letto della casa di Will, erano stranamente silenziosi, ma finalmente Willow parò "Non sei obbligata a farlo se non vuoi" "Ma non potresti parlargli al maschile? E' uomo, credo" disse Buffy ancora disorientata dalla notizia. Spike si alzò "Devo, non mi fido di Mortianna, insomma, guarda quello che ha fatto a Spike, non voglio nemmeno pensare cosa farebbe se io non stò all'accordo che abbiamo fatto" Buffy si alzò e cominciò a girargli attorno "Ma sei davvero sicuro di essere Tara?" il vampiro la guardò "Si!" Willow si mise le mani in faccia "Per favore, cerchiamo di concentrarci sul problema Mortianna, Tara, uccidere un demone a mani nude, non sò se ne sei capace" Spike si mise seduto vicino a Willow e gli prese le mani "Ma ora sono un vampiro, devo imparare ad usare questo corpo" la strega sorrise "Bè, ma per questo ci sono io" così anche Spike sorrise e cominciarono a baciarsi. Buffy sbuffò "Adesso abbassate gli ormoni, dobbiamo informarci su questa donna, insomma, secondo me è una strega, quel pentacolo sul collo... ma mi state ascoltando?!" a Buffy non sembrava ma Spike si staccò "Ok, Buffy hai ragione, Mortianna non ha l'aria del demone, ma neanche Anya, questo non significa niente" "Tara ha ragione Buffy" la cacciatrice scosse la testa "Puoi chiamarlo Spike?!" Willow la guardò "Ma è Tara!", Buffy scosse di nuovo la testa "Ok, è Tara, va bene, ma chiamala Spike lo stesso! Per favore..." poi cadde uno strano silenzio. Willow sosprirò "Buffy, devo chiederti un favore, perchè non porti Ta... cioè, Spike, con te a fare la ronda? Ha bisogno di allenarsi, non è mai stata tanto brava a combattere" Buffy cominciò a riflettere "Si Will, hai ragione, ma torno fra un'oretta, vedo che state pensando ad altro, e io, intanto, m'informerò su questo Demone Dei Desideri" poi uscì salutandoli. Willow e Spike si baciarono subito appena poterono, finalmente avrebbero avuto ancora l'occasione di poter avere qualche momento d'intimità e molte cose da scoprire assieme, soprattuto Tara, ora doveva imparare ad usare tutte le potenzialità del suo nuovo corpo. Buffy, intanto, era andata da Giles per avere notizie su Mortianna, "Mi stai dicendo che il Demone Dei Desideri è una ragazza che somiglia ad una strega?" Buffy annuì "Si, ma la cosa più tremenda sono i desideri che avvera, io non so cosa gli abbia chiesto Spike... però... insomma, ora al suo posto c'è Tara, cioè, nel suo corpo... insomma, ha capito vero?" Giles era alquanto stupito "Aspetta, fammi capire meglio, vuoi dire che ha messo l'anima di Tara nel corpo di Spike?! Ma per quale motivo?" Buffy si avvicinò "Io non lo sò, ma ora vuole che Tara uccida un demone per lei, non mi fido, quella ragazza nasconde qualcosa" Giles andò a prendere tutti i libri che aveva, voleva scoprire la verità. Quando l'ex osservatore tornò, Buffy notò che non aveva una bella espressione, "Ma che cosa cè Sig. Giles?" l'uomo si mise seduto "Non ho trovato niente su questa Mortianna! E' un brutto segno, vuol dire che mai nessuno è vissuto abbastanza per poter parlare del Demone Dei Desideri, Buffy, stategli alla larga, tutti quanti, non dovete avere più contatti con lei!" Buffy si mise seduta accanto a lui "Temo sia tardi, io credo che non ci lascerà più stare, insomma, fatto il patto con Spike l'ha seguito fino a qua, vuole qualcosa" "Per favore, uccidete questo demone per lei, ma poi non dategli confidenze, non potrà farvi del male finchè non gli chiederete  un desiderio" Buffy ricevette il messaggio ed uscì subito per andare a recuperare Spike. Una volta arrivata lo trovò già pronto, tutto fresco e rilassato, Buffy alzò il sopracciglio sinistro "Mi pare che ci siamo dati da fare eh?" Spike sorrise "Non posso dirlo, comunque sono pronto, che cos'hai scoperto su Mortianna?" Buffy divenne seria "Sembra non esistere niente su di lei, temo che siamo finiti in guai seri" Willow si avvicinò per baciare Spike "Riportamelo tutto d'un pezzo Buffy" la cacciatrice sorrise ed uscì col vampiro. I due arrivarono al cimitero, Spike era nervoso "Che cos'hai?" gli chiese Buffy "Ho paura, io non sò combattere davvero, che faccio?" la bionda gli si avvcinò "Adesso respira profondamente... no aspetta, tu non respiri! Ok, calmiamoci entrambi, immagina che io sia Willow e che tu mi debba difendere" Spike divenne serio "Ok, così va meglio, forza, arrivano i nostri ospiti Spike" ed infatti arrivarono dei vampri freschi freschi. Buffy partì per prima per mostrare al suo amico ciò che avrebbe dovuto fare, Spike l'osservò bene e scattò all'azione, il vampiro non se la cavava male, anzi, era molto forte, Buffy si fece da parte e rimase quasi spaventata nel vedere Tara così feroce, tanto che aveva anche cambiato aspetto, mostrando quello da vampiro, la cacciatrice non riusciva a crederci "Per la miseria... Tara..." "Forte non è vero?" Buffy si voltò e vide Mortianna, la bionda deglutì "Che vuoi tu?" "Controllo il mio investimento, lo stai addestrando bene cacciatrice, vorrei poter ricambiare..." Buffy si scansò "Stammi alla larga, strega, io non ti chiederò mai niente" poi si allontanò, ma Mortianna decise di farsi sentire ancora "Ed invece m'implorerai Buffy, te lo assicuro, lo farai" la cacciatrice si girò di colpo, ma di Mortianna non c'era più traccia. Le parole del Demone l'avevano scossa, questa era una minaccia, finalmente Spike finì il suo lavoro, "Allora, come sono andata... cioè, andato...?" "Eh cosa? Ah si, bene, brava... bravo!" Spike la guardò "Buffy, io ti conosco da un pò, è successo qualcosa?" la ragazza divenne seria in volto "Temo che Mortianna mi abbia appena minacciata, è venuta a vedere che stavamo facendo, dobbiamo muoverci a fare questa missione per lei, così se ne andrà" ma "Non essere tanto impazziente di sbarazzarti di me, insomma, un giorno potrai chiedermi qualcosa" Buffy si avvicinò a lei "Nei tuoi sogni forse, io non ho bisogno di te" Mortianna sorrise "Certo, dicono tutti così, ma poi, cambiano idea... comunque, se sei pronto, piccolo Spike-Tara, io ti porto dalla nostra preda, solo tu, la tua amica cacciatrice non può venire con noi" "Io sono qui Mortianna, quando vuoi andiamo" Buffy cercò di metterlo in guardia "Spike, non fidarti" lui gli sorrise ed andò da Mortianna, poi i due sparirono assieme. La ragazza lo aveva portato in un parco, il vampiro si guardò attorno "Dov'è?" "Guarda là, eccolo" "A me sembra umano, ma nemmeno tu sembri un temone" Mortianna sorrise "Si però io lo sono, lui no" Spike si girò a fissarla "Tu mi avevi detto che dovevo uccidere un demone!" "Adesso non arrabbiarti, io non lo farei se fossi in te, fai il tuo dovere, bevi il suo sangue ed impalettalo, così non lo diventerà un demone" "Dio, sei un mostro" la ragazza gli diede un bacio "Si lo so, ora fai solo ciò che ti ho detto, nutriti di lui ed uccidilo, o sarà Willow a pagarne le conseguenze" il vampiro deglutì e cominciò ad avvicinarsi alla sua preda. come Spike prima di lei, anche Tara era stata ingannata da Mortianna, sembrava proprio che quel Demone volesse fare impazzire tutti. 

 

III parte...

 

Buffy era tornata a casa di Willow molto preoccupata, la sua amica notò che Spike non era con lei e volle spiegazioni "Buffy, ma dov'è il mio fidanzato?" la bionda la guardò "Veramente dovresti chiederlo a quella strega di Mortianna, l'ha portato via, non ha voluto che io andassi con loro, ci stà nascondendo qualcosa Will" la strega cambiò espressione "Lo ha portato via? Ma si può sapere cos'ha in mente? Buffy, dobbiamo andare a cercarlo, per tutta la città se è necessario!" e poi corsero alla macchina per andare da Spike. Intanto, il vampiro, era ormai arrivato dalla sua preda, il biondo era molto spaventato, uccidere una persona a sangue freddo, non era da Tara, l'uomo si accorse di lui e si girò "Vuoi qualcosa?" Spike si trasmormò in vampiro e lo afferrò per il collo "Si, la tua vita" poi lo gettò a terra. Mortianna stava guradando la scena, Spike era diventato una furia, lo colpiva senza pietà, il vampiro sentiva la voce della ragazza riecheggiargli nella testa, come se lo volesse instigare "Forza, Spike, uccidilo, bevi il suo sangue, nutriti della vita" a quel punto non riuscì più a controllare la forza ed afferrò l'uomo con forza facendogli piegare la testa. Buffy e Willow erano pronte a fermare il Demone, li stavano cercando da per tutto, ma per ora non trovarono niente, Will era spaventata "Buffy, e se Mortianna lo uccide?" "Non lo dirlo nemmeno per scherzo, non temere, noi lo troveremo" ma, proprio mentre diceva quella frase, videro Mortianna di fronte a loro e la macchina s'inchiodò di colpo. Le due ragazze scesero di corsa, Buffy era quella più aggressiva "Tu! Ti stavamo cercando, strega!" Mortianna sorrise e si avvicinò a lei, la cacciatrice si fermò un pò preoccupata. La ragazza era ad un paio di centimetri da Buffy "Che cosa c'è? Hai perso la lingua? Ragazze, di qua voi non passerete, mi spiae ma starete ferme!" Willow sbuffò "Ne sei certa?" Mortianna scomparve senza rispondere e, traumatica sorpresa, le due ragazze non riuscivano più a muoversi. Mortianna tornò da Spike ed andò da lui "Non l'hai ancora morso? Fai in fretta" l'uomo vittima la guardò e spalancò gli occhi "Tu! Mortianna, traditrice" la ragazza si abbassò "Non farla così lunga, Roy, tutti dobbiamo morire, Spike, fallo fuori o... lo sai" il vampiro lo morse di colpo, poteva sentire la vita scorrergli in gola, era una sensazione stranamente bella, eccitante. Spike finì di bere il suo sangue e Mortianna gli diede il paletto, il vampiro lo impiantò con rabbia e forza nel cuore dell'uomo, poi si alzò in piedi di fronte a lei "Sei soddisfatta adesso?" la ragazza gli si avvicinò "Come sempre vampiro, grazie per il tuo contributo, adesso ci sarebbero delle persone che vorrebbero parlarti, addio bello" e poi sparì in una nube. Buffy e Willow poterono tornare a muoversi, le due saltarono sulla macchina e ripreso il viaggio. Finalmente arrivarono da Spike, ci fù un grosso stupore quando lo videro di fronte ad una persona, col la bocca sporca di sangue, Willow corse subito da lui "Ma che è successo?!" lui la prese per baciarla "Mi sono nutrito, è stato fantastico, così elettrizzante, Will, non mi sentivo così vivo da tempo" Buffy arrivò da loro, "Ok, ma adesso datti una calmata, dov'è andata quella donna?" "Via, se ne è andata, e credo che non ci darà più fastidio" la bionda cacciatrice si guadò attorno "Torniamo a casa, basta giocare adesso" e così tornarono sulla macchina e quando se ne andarono Mortianna riapparve con le braccia conserte, di fianco al cadavere, fece qualcosa di strano e poi sorrise "Pensi proprio male Spike, questo era asolo l'inizio, l'inizio della vostra fine" e poi sconparve. Era passato ormai qualche giorno, tutto sembrava essere tornato alla normalità, anche l'umore di Spike, era diventato triste e pensieroso, l'effetto del sangue era sparito. Tutti erano ancora perplessi dal fatto che ora lui fosse Tara, non era facile capire "Bè dai, insomma, così si che sarete una vera coppia" disse divertito Xander "Si be, adesso non esageriamo, però ci stiamo facendo l'abitudine, con molta calma" rispose Willow all'amico, Xander divenne serio "Su dai, dillo, insomma, è meglio un corpo maschile per certe cose" Will sorrise "Come scusa?" "Ok basta, ci sarebbe anche Dawn a tavola, non è salutare che si facciano certi discorsi" disse Buffy ma sua sorellina sembrava quella più interessata "Non è vero Buffy, a me piaceva quello che dicevano". La cacciatrice ritornò seria "Secondo voi se ne è andata per sempre davvero?" Spike la guardò "Si, non dobbiamo più temere niente da questa misteriosa Mortianna, ci lascerà stare" Buffy fissò il suo pitto "Io lo spero, ma non posso fare a meno di sognare quel suo sadico sorriso" e poi tornarono tutti a mangiare in silenzio. Intanto, a Los Angeles, il vampiro Angel era seduto alla sua scrivania che leggeva il giornale, quando sentì una folata di vento, si girò verso la fnestra ma notò che era chiusa, quindi si alzò a vedere ma non c'era niente. Angel era turbato e quando si girò vide una ragazza di fronte a lui "E tu chi sei?" gli chiese un pò disorientato "Io sono il Demone Dei Desideri, mi chiamo Mortianna, cosa posso fare per te Angel?" il vampiro si avvicinò "Pensavo fosse un machio il Demone Dei Desideri, comunque sto bene così grazie lo stesso" la ragazza si spostò e lui si mise appoggiato alla scrivania. Mortianna appariva calma e tranquilla, anche troppo ad un tratto riprese a parlare "Tanto io lo so cosa brami di più, ti piacerebbe poter toccare una ragazza senza il rischio di perdere l'anima, non è così?" disse mentre gli passava le mani sul petto, lui la guardò "Può essere" lei gli si avvicinò "Io posso farlo, avvererò il tuo desiderio più grande, non dovrai più badare alla tua maledizione, fidati di me" Angel l'afferrò per le braccia "Non mi stai mentendo vero?" lei lo spinse sulla scrivania e salì sopra di lui "No, tu potrai fare tutto ciò che vuoi, partendo d'adesso" e poi cominiciò a baciarlo con passione. Angel era sopra di lei, le sue labbra la baciavano, le sue mani la esploravano, la loro passione era al massimo, ad un tratto fu Mortianna ad essere sopra di lui, le loro mani s'intrecciarono e le loro labbra si unirono, ma quando la ragazza spostò la sua bocca da quella di Angel, si potè vedere una strana luce bianca passare dalla bocca del vampiro alla sua. Angel cominciò a non sentirsi troppo bene, ed il Demone prese a ridere sadicamente pronta al suo ritorno. 

 

IV parte...

 

Erano passate due settimane ormai, e di Mortianna non c'era più traccia, questo aveva reso tutti felici e tranquilli. Spike stava ormai diventando il braccio destro di Buffy, la seguiva sempre durante le ronde, si divertiva, aveva scoperto il piacere di combattere e la cosa lo stava prendendo. Willow sembrava una moglie che aspettava il marito, sempre in apprensione, preoccupata che tornasse tutto d'un pezzo. Insomma tutto era perfetto. Buffy era a casa con sua sorella, stavano preparando la cena e discutevano un pò della scuola, quando qualcuno suonò alla porta, "Vado io Buffy, tu continua pure a cucinare" Dawn corse ad aprire la porta, ma non c'era nessuno, però vi trovò un pacco con su il nome di sua sorella, così lo prese e lo portò dentro in casa. Dawn andò in cucina "Ey, è arrivato un pacco per te" la bionda andò a prenderlo "Non c'è nemmeno scritto chi lo manda, pesa abbastanza, cosa ci sarà dentro? Vediamo" la ragazza lo aprì, si vedero un bigletto sopra ad un piccolo pezzo di stoffa, lei lo lesse "Tutto ciò che vuoi è qua sotto, togli il velo e lo scoprirai, firmato il tuo grande incubo?? Ma che vuol dire" Dawn mise una mano sul pezzo di stoffa "Togliamola e vediamo" ma quando lo tolse videro un gatto morto con la testa mozzata. Buffy si spostò e Dawn tirò un urlo "Ma che cosa significa?" chiese la cacciatrice, sua sorella andò a prendere un sacco per buttare via il tutto e sotterrarlo da qualche parte. Quando se ne sbarazzarono decisero di andare da Giles e gli altri, per dirgli che stava capitando qualcosa. Finalmente arrivarono, l'ex osservatore capì subito che qualcosa le turbava "Buffy, Dawn, è capitato qualcosa?" la cacciatrice gli diede il biglietto "Era in una scatola, assieme ad un gatto decapitato, io quella scrittura non la conosco nemmeno" Giles la guardò "Neanche io, non sai chi te l'ha possa avere mandata?" Buffy si mise seduta "Veramente se ci penso, mi viene in mente un solo nome..." Willow la fermò "No aspetta, non ti starai riferendo a Mortianna vero?" Buffy annuì. Spike e la strega rossa la guardarono "Non può essere, non penso sia così sadica, bè, ora che ci penso meglio..." disse Spike riflettendo, Xander cercò di capirci di più "Dai, perchè il Demone Dei Desideri ti farebbe certi regali scusa?" "E' quello che vorrei sapere pure io, ma non trovo la risposta, dobbiamo sbarazzarcene" Giles guardò Buffy "Non vedo come, poi non ne siamo certi" la cacciatrice si alzò in piedi "Io me lo sento, quella vuole qualcosa, comunque, ora voglio rilassarmi, io me ne ritorno a casa, Sig. Giles, può provare a fare un'altra ricerca su Mortianna?" ""Certo Buffy, ma lascia che ti dica che questa tua ossessione per questo Demone non è salutare" Buffy sorrise e si portò via la sorella minore. Buffy e Dawn erano sulla via di casa quando si accorsero che qualcuno era d'avanti alla morta, Buffy ebbe un mezzo infarto, era Angel, il suo Angel. La ragazza corse da lui per abbracciarlo, il vampiro ricambiò "Ey, piano Buffy! Allora, come stai piccola?" "Io bene, grazie, ti trovo in forma, Dawn, vieni qui a salutare il mio amico" la ragazza andò da loro "Ciao, allora, come va?" chiese un pò imbarazzata. Angel gli mise una mano fra i capelli "Che sorellina carina che hai, bè, non mi fai entrare in casa?" "Scusa, che sbadata, andiamo Angel" i tre entrarono in casa per poter parlare. I ragazzi stavano discutendo e ridevano su tutto, ad un tratto Angel divenne un pò serio "Senti, ti è arrivato il regalo che ti ho spedito?" Buffy non riuscì a capire "Veramente no, quando lo hai mandato?" Angel cambiò espressione "Oggi, pensavo ti fosse arrivato" Dawn si alzò piano dalla sedia, cominciava ad avere dei sospetti. Buffy ancora era confusa, ma a sua sorella le cose erano chiare "Senti Buffy, non ti ricordi che dovevamo andare da Willow e Spike? Me lo avevi promesso" la cacciatrice non capiva "Ma sei sicura?" "Si, sicurissima, andiamo adesso per favore?" Angel si alzò "Mi sembri nervosa, posso fare qualcosa per te?" Dawn indietreggiò "Veramente no, ma grazie" "E io posso fare qualcosa per te?" questa voce fece alzare anche Buffy, dietro a sua sorella era apparsa proprio lei, il suo incubo "Mortianna!" "Si, sono proprio io, cacciatrice" la ragazza prese un coltello ma Angel l'afferrò per le spalle e la gettò contro il tavolo. Buffy si rialzò ed attaccò il vampiro, colpendolo con un pugno in faccia, poi con un calcio sulle gambe, Mortianna sorrise "Placa la tua ira, o la gola di tua sorella avrà un taglio che non dovrebbe esserci" la ragazza stava minacciando Dawn con un coltello, Buffy si fermò "Ma che vuoi Mortianna!" "Io voglio uccidervi tutti, Angel, fagli un regalino, impiantagli quel coltello nella mano inchiodandogliela al tavolo" il vampiro fece come ordinato e ferì la ragazza. Dawn cercava di liberarsi, ma Mortianna era veramente molto forte "Lascia stare mia sorella mostro!" Angel non l'ascoltò e gli diede anche un pugno, poi un calcio, Dawn era sempre più spaventata e Mortianna cominciò a parlargli nelle orecchie "Io posso farlo smettere, se tu me lo chiedi, forza, chiedimi di ucciderlo" Dawn ritornò calma "Io non ti chiederò niente" il Demone sorrise "Come vuoi tu... Angel, tagliagli la gola e poi portami la sua testa e quella di questa arrogante ragazzina" e poi sparì lasciando cadere Dawn. Angel prese un grosso coltello, Buffy aveva perso i sensi per tutti i colpi subiti, Dawn non sapeva che fare, il vampiro tirò la testa di Buffy indietro "Gurada ragazzina, adesso vedrai il suo sangue uscirgli dalla gola e cadere sul pavimento" ma "Io non penso proprio" Angel si voltò per vedere chi avesse parlato ma venne colpito fortemente da qualcosa, quando si riprese rivenne colpito ancora e poi ancora, a quel punto uascì dalla porta senza guardare chi fosse stato. Dawn guardò quella persona, ma non la conosceva, era una ragazza bruna alta e vestita di pelle nera, lei tolse il coltello dalla mano di Buffy "Scusa, ma tu chi sei?" "Mi chiamo Faith, ciao" Dawn divenne pensierosa "Questo nome non mi è nuovo" Faith prese Buffy e la trascinò fuori "Chiama i vostri amici, io la porto in ospedale, vi aspetto la" e poi salì in macchina e se ne andò via. Buffy riaprì gli occhi, era circondata da tutti, Spike e Willow erano stati i primi ad arrivare ed avevano portato anche Dawn "O santo cielo, ragazzi, sono così felice di vedervi" Willow l'abbracciò "Buffy, Dawn ci ha raccontato tutto, non posso credere che Angel sia ritornato malvagio, ma com'è potuto accadere?" "Mortianna, era li con noi, è stato orribile" Spike divenne serio "Quando lo prendo, lo faccio a pezzi, non doveva nemmeno permettersi di toccare una mia amica" Will lo guardò, "Come sei diventato aggressivo, mi piace, Buffy, ma chi ti ha portato in ospedale? Dawn ci ha detto di passare a prenderla" la giovane sorella della cacciatrice guardò tutti "E' stata una ragazza bruna, si chiamava Faith" Buffy si alzò di colpo dal letto "Faith!" e poi ricadde giù, la notizia non l'aveva di certo resa felice, però gli doveva la vita, cosa che non gli piaceva per niente, eppure, i suoi pensieri continuavano a fargli vedere Mortianna assieme ad Angelus, aveva paura, ma doveva reagire.

 

V parte...

 

Angel era tornato a casa senza le cose che Mortianna gli aveva detto di portargli, la ragazza andò da lui "Ma dove sono le teste che ti avevo chiesto?" Angel la guardò "Qualcuno mi ha fermato, una ragazza" il Demone lo fissò intensamente "Una ragazza, e chi mai può fermare un vampiro come te?" "Veramente non lo sò, io quella voce la conosco, e anche bene, eppure ero così concentrato da non ricordarla molto, mi spiace Mortianna" la ragazza sorrise e lo baciò "Non fa niente, ci rifaremo, adesso vorrei rimanere qui un istante a pensare alla nostra prossima mossa, aspettami in camera" Angel se ne andò e Mortianna si voltò verso la finestra, era molto pensierosa, poi ritornò più tranquilla e se ne andò da Angel. Buffy sembrava quasi disperata, l'avevano appena dimessa dall'ospedale, ma lei non voleva accettare il fatto di essere stata aiutata da Faith "Io non ci credo, proprio lei mi doveva aiutare?!" sua sorella cercò di calmarla "Senti, io non la conosco, però mi è sembrata una così brava ragazza, insomma, ti ha portata qui e ha mandato via Angel" "Si ma è Faith!" Spike gli mise un braccio attorno alle spalle "Stai calma Buffy, non fare così, non significa niente se è Faith, le persone cambiano, guarda me" Buffy lo osservò "Sarà meglio che torni a casa, comincio ad avere mal di testa" Willow la fermò "Buffy, è probabile che Faith provi a contattarti, forse è venuta da te perchè sapeva che Angel era cambiato" "Si, probabilmente è stata lei" Dawn la guardò "Ma a me pare sia stata Mortianna, insomma, lo si capisce che quei due sono amanti" Buffy prese la sorella e tornò a casa senza dire più niente. Le due arrivarono ed entrarono, Buffy si mise comoda sul divano e Dawn la guardava "Bè, cosa c'è?" "Non posso crederci, come puoi parlare male di quella ragazza, ti ha salvato la vita" "Mi capiresti se la conoscessi, ma non la conosci" Dawn si mise a braccia conserte "Non penso sia più pericolosa di Mortianna" Buffy annuì e qualcuno suonò "Dawn, vai tu per favore, e se è Faith, non farla entrare" la ragazza andò ad aprire ed era proprio la bruna, Dawn uscì dalla porta e la socchiuse "Ciao Faith, senti, io dovrei dirti una cosa" "Si, lo so già, Buffy non vuole parlarmi, ma io vorrei invece, fammi entrare dai" Dawn lo fece e vide che Buffy si era già alzata "Lo sapevo, tu!! Io ti uccido!" la bionda l'attaccò ma Faith si difese, ma senza colpirla una volta. Intanto, Spike e Willow stavano discutendo "Will, dobbiamo andare da Buffy, non la possiamo lasciare da sola, temo che Mortianna possa attaccarla ancora" Willow andò a prendere dei libri "Hai ragione, però lascia che io rifaccia l'incantesimo per ridare l'anima ad Angel" "Si va bene, ma ora andiamo, hai qualcosa per coprirmi dalla luce del sole?" "Perchè non ti metti nel bagagliaio della macchina?" Spike sorrise "Ottima idea Will" e poi uscirono assieme. Quando arrivarono sembrava tutto tranquillo, ma quando entrarono in casa non lo era affatto, Buffy aveva legato Faith ad una sedia "E allora? Come la mettiamo adesso?" "Buffy!" la ragazza vide i suoi due amici "Bè, io stavo prendendo precauzioni" Spike andò da Faith e gli tolse le corde "Adesso smettila, non è con lei che devi prendertela, e tu lo sai" Buffy si diede una calmata "Ok, va bene, però io con quella non ci parlo" Faith sbuffò "Ma dammi una seconda possibilità, per favore" Buffy non rispose e gli altri cominciarono ad innervosirsi per questo comportamento infantile. Finalmente arrivò la sera, e questo significava che presto sarebbero arrivati anche Mortianna ed Angel, ed infatti non si fecero attendere, Buffy uscì coi suoi amici, ma volle che Faith rimasse in casa, per stargli lontana, Willow era salita in camera dell'amica per fare l'incantesimo, Angel aveva portato un gruppo di amici "Buffy, tesoro, siete solo tu e Spike?" il biondo sorrise "Guarda che bastiamo per fare fuori te e i tuoi amichetti" Angel si trasformò "Come vuoi, dimostralo" e così cominciarono a combattere, Spike si era gettato contro Angel, e Buffy stava badando agli altri vampiri. Lo scontro era cruentissimo, i vampiri arrivavano da tutte le parti, come se qualcuno li chiamasse, Willow stava facendo l'incantesimo, tutto sembrava andare per il verso giusto, ma una volta finito, accadde qualcosa che la spaventò, la sfera s'illuminò e scoppiò in mille pezzi, la strega si spaventò e decise di correre fuori per vedere ma aperta la porta si trovò di fronte Mortianna "Mi Dio, sei stata tu?" il Demone assunse il suo classico sorriso "Certo, vedi, la sua anima è dentro il mio corpo, tu non puoi prenderla, ma se me lo chiedi, posso sistemare tutto io" Willow si spostò "Mi spiace, ma non attacca con me" Mortianna scosse la testa e sospirò "Te ne pentirai Willow, credimi" poi si voltò verso Buffy che stava combattendo contro due vampri molto forti, la ragazza si avvicinava lentamente a lei "Buffy, forza, chiedimi che tutto finisca, non costa nulla, chiedimelo" la bionda non rispose, continuava a combattere contro i vampiri. Faith e Dawn si gettarono fuori dalla porta, la bruna cacciatrice aveva in mano una balestra e la puntava proprio contro Mortianna, Buffy la vide e ne fu felice, Faith scagliò la freccia e trafisse il Demone nella schiena facendo uscire un pezzo della freccia dalla pancia. Mortianna divenne seria "C'è qualcun'altro qui allora? Vediamo chi diventerà cenere adesso" nella mano destra di Mortianna apparve una sfera di fuoco e lei si girò di colpo per lanciarla ma si fermò. La ragazza aveva gli occhi spalancati, sembrava stupita, Buffy se ne accorse e non solo lei, anche Willow, Mortianna abbassò il braccio e la sfera di fuoco sparì. La ragazza osservava Faith, aveva gli occhi pieni di gioia, cosa incredibile, Faith era disorientata e cominciò a camminare lentamente in avanti, Mortianna sembrava ancora più felice nel vedere la cacciatrice avvicinarsi a lei, ma la sua espressione divenne quasi rabbiosa quando andò da Buffy ad aiutarla. Le due cacciatrici erano l'una di fianco all'atltra, di fronte a lei, il Demone aveva una faccia molto strana, aveva anche cominciato ad ansimare, "Credo che sia meglio andare Buffy" "Lo penso pure io" Mortianna scomparve e riapparve dietro a Willow, la prese per le spalle e la tirò contro di se, trafiggendola con la freccia "NO!" Spike si spostò da Angel per andare da lei "Prendi Dawn, Angelus" il vampiro corse a prendere la ragazza e poi scomparve assieme a Mortianna, che però, lasciò la freccia nel corpo di Willow. Buffy e Faith corsero dalla ragazza "Mio Dio, dobbiamo portarla in ospedale" Spike era disperato, Faith e Buffy si guardarono "Ok, andiamo, prendila Spike" il vampiro la prese e la caricò in macchina, Faith si avvicinò a Buffy "Non temere, riprenderemo tua sorella, non avere paura" Buffy annuì e salì in macchina per portare Willow via. Mortianna aveva ormai il controllo delle loro vite, la paura si stava impadronendo di loro.

 

VI parte...

 

Dawn era stata incatenata ad una parete, la ragazza era disperata, finita proprio nelle mani di un Demone senza identità, senza una storia, senza niente che potesse fermarla. Mortianna era seduta su una sedia, aveva la testa portata all'indietro oltre lo schienale, Angel era dietro di lei che gli teneva le mani "Mortianna, che ne facciamo della ragazzina?" il Demone sorrise "La teniamo un pò noi, così magari la torturiamo" Angel abbassò la testa verso la sua "Dove sei stata tutto questo tempo? Ho cercato a lungo una donna come te, ed ora sei mia!" lei scosse la testa "Ti sbagli, tu sei mio" e poi si baciarono sotto gli occhi disgustati di Dawn. Buffy e gli altri erano da Willow, la ragazza stava bene, per fortuna, ma era ancora un pò spaventata "Ragazzi, sono felice di vedervi, però ora vorrei rimanere un pò da sola con Spike, non sò se mi spiego" gli altri stavano per uscire ma Willow fermò Buffy e Faith. Le due cacciatrici rimasero con lei e Spike per capire cosa volesse, Willow cominciò "Buffy, so che tu l'hai notato come me, Mortianna sembra avere una spece di debole per Faith..." la bruna cominciò a sorridere e a guardare tutti "Calmiamoci un attimo, quella non ha un debole per me, vi state sbagliando" Buffy la guardò "Ora che ci penso, quando ti ha vista è diventata quasi felice, tu la conosci?" Faith scosse la testa "Mai vista in tutta la mia vita, quella ragazza non so chi sia" "Però sembra che lei conosca te, forse gli ricordi qualcuno del suo passato" disse Spike. Faith sembrava disorientata "Ragazzi, ve l'ho detto, è inutile che mi guardate così, non la conosco!" Buffy si avvicinò a lei "Ma tu sembri l'unica in grado di fargli qualcosa, lei non ti ha attaccata" "Ok, continuate pure a pensare, io vado a casa... però non ho una casa...Buffy" la bionda spalancò gli occhi "No, non ci pensare..." lo sguardo di Faith divenne quasi supplicante "Ti prego... per favore" Buffy cambiò espressione "Puoi venire a stare da me" Faith l'abbracciò e a lei venne un mezzo infarto "Non farlo mai più, ok?" Faith annuì con la testa e se ne andò a casa dell'altra cacciatrice. Dawn era disperata, Mortianna si era avvicinata a lei ed aveva in mano un coltello "Piccola stupida ragazzina, dovevi fermarmi quando te l'avevo chiesto, ora è tardi" Angel arrivò da loro "Tagliamoli un orecchio e spediamolo a Buffy" il Demone scosse la testa "No, per ora gli tagliamo una ciocca di capelli, la bagnamo col suo sangue e poi la mandiamo, non diamola già per spacciata" "Come vuoi" Dawn stava per mettersi a piangere "Mortianna, per favore... non farlo..." chiese supplicante, ma lei non l'ascoltò e fece tutto quello che aveva detto. Buffy e Faith erano a casa, c'era una strana tensione, la bionda ancora non si fidava di lei, ma era, a quanto pare, l'unica spranza per fronteggiare Mortianna. Le due cacciatrici stavano guardando la televisione, si erano calmate un attimo, Buffy era ancora spaventata per la sorella e Faith stava cercando di consolarla "Non aver paura B., la riprenderemo la tua sorellina" "Ma quel vizio di chiamarmi B non ti è passato nemmeno in prigione?" Faith sorrise "Ok, ti chiamerò Buffy" la bionda tornò a guardare la televisione quando un grosso sasso entrò gentilmente dalla finestra di Buffy, legato c'era un pezzo di stoffa che aveva lo stesso colore della maglietta di Dawn. Faith andò prima di Buffy "Che cos'è?" chiese la bionda preoccupata quando la vide "Niente, non guardare Buffy" ma lei scansò Faith e prese la pietra, c'era incisa una scritta, la bionda la lesse "La vedrai tornare a casa pezzo per pezzo.... o Dio! Faith!" la mora abbracciò Buffy "Stai calma, vedra, non lo farà" ma non ne era poi tanto certa. Mortianna stava ancora girando attorno alla piccola Dawn, aveva un'aria sempre più minacciosa, la ragazza se ne era accorta "Dawn, piccola, guarda che posso ancora fare finire tutto, basta solo che tu lo chieda, forza, desidera che Angel muoia, e tu sarai libera" la ragazza aveva gli occhi lucidi dalle lacrime, non poteva farlo "I-io...non posso..." Mortianna gli mise una mano sotto al mento "Come vuoi tu, ma temo che sarà un tuo occhio a finire da Buffy adesso, niente capelli e stoffa, ma un tuo piccolo occhietto, lo strapperò con le mie stesse mani" le unghie di Mortianna si allungarono. Dawn cominciò a tremare "No! Ferma! Ok, hai vinto, ma non ti chiederò di ucciderlo, fallo tornare com'era prima che gli rubassi l'anima" "Ok, come vuoi tu" nella mano destra di Mortianna apparve una piccola bocca e con quella ci morse Dawn per prendergli il sangue. Dopo questo piccolo salasso Mortianna andò da Angel con il suo solito sadico sorriso. Buffy aveva riposato sul divano con Faith, le due ragazze erano rimaste lì a pensare ma si erano addormentate. Ad un tratto si svegliarono perchè sentirono dei rumori fuori dalla porta, corsero ad aprire e videre che c'era Dawn, Buffy l'abbracciò subito felice di rivederla "Dawn! Mio Dio, sono contenta che tu sia qui" Faith era un pò sospettosa "Ma come hai fatto a scappare?" la ragazza divenne seria "E' stato Angel, ad un tratto è cambiato e mi ha liberata... comunque non pensiamoci più per favore" così entrarono tutte e tre in casa per parlare e fare una camomilla a Dawn. La ragazza era andata a farsi la doccia e Faith e Buffy erano rimasti a parlare "Faith, mi sembri strana, dimmi che ti prende" "E se Dawn avesse fatto un patto con Mortianna?" la bionda cambiò quasi colore "Non può essere... non...però quadrerebbe tutto" le due cacciatrici si misero sedute preoccupate. Dawn era su di sopra nella doccia quando qualcuno entrò in bagno, lei guardò chi era e si spaventò "Tu! Fuori da casa mia" "Ma piccola, guarda che abbiamo fatto un patto, io ti ho liberata, ma tu devi fare qualcosa per me ora" "Io non voglio uccidere nessuno..." Mortianna entrò nella doccia "Io non ho mai parlato di uccidere qualcuno..." "Ey, stai calma sai" Mortianna la guardò malignamente "Ma che cavolo hai capito! Non m'interessi assolutamente tu sai! Comuque, dovresti rubare un libro, ti dirò l'indirizzo e tu andrai, portamelo subito, ad un'altro indirizzo che ti darò... e poi sarai libera" il Demone sparì e a Dawn cominciarono a venire dubbi e sospetti, non avrebbe dovuto fare quel patto con lei.

 

VII parte...

 

Erano passati un paio di giorni e Mortianna non si era ancora fatta sentire e questo rendeva Dawn molto tranquilla. Willow era anche stata dimessa ed era andata a cena da loro, la ragazza stava bene, era solo un pò scossa. Faith e Buffy stavano andando stranamente d'accordo, tanto che la bruna aveva preparato la cena, tutto era tornato tranquillo, fino ad ora però. Dawn era fra la sorella e Faith, era come avere due sorelle adesso, era contenta "Allora, Will, come stai adesso?" chiese Faith "Bene, però devo dirlo, sono anche un pò spaventata, sono contenta che non si sia ancora fatta viva" "Non lo dire a me, ho sempre l'impressione che presto si faccia rivedere a casa mia, ma finchè c'è Faith..." la cacciatrice bruna fissò Buffy "Ancora con questa storia?" la bionda sorrise. Spike intervenne "Guarda che è vero... lo abbiamo visto tutti" Faith sbuffò "Ok basta, facciamo finta di niente" e poi tornò a mangiare. Dawn era silenziosa, ad un tratto sentì una voce che gli diceva di andare in camera sua, lei cominciò a guardarsi attorno "Dawn che c'è?" gli chiese la sorella lei sorrise "No no, niente... vado un attimo a prendere una cosa in camera... con permesso" la ragazza si alzò ed andò di fretta su di sopra. Dawn entrò in stanza e sul suo letto ci trovò Mortianna che leggeva un giornale, il Demone si mise seduta "Era ora, io non voglio perderci tutta la notte, forza ragazzina, è ora" Mortianna si alzò e si avvicinò a lei, gli mise le dita sulla testa e a Dawn vennero mandati i due idirizzi. La ragazza si sentiva un pò male "Ma che mi hai fatto?" "Ti ho mandato le informazioni, il mal di testa ti passerà... voglio il libro fra un ora, ti conviene muoverti" "No aspetta, e come faccio adesso?" Mortianna sorrise "Questi sono problemi tuoi, non miei, vai piccola" e poi sconparve. Dawn scese di sotto e sembrava imbarazzata, fu Faith ad alzarsi per andare da lei "E' successo qualcosa?" "Quella cosa che dovevo prendere, l'ho lasciata da qualche parte, devo andare a cercarla!" "Aspetta, chiediamolo a Buffy... ey ma... Dawn!" la ragazza si era precipitata fuori, Buffy si alzò "Faith, ma l'hai lasciata uscire?" "Ma veramente ha fatto tutto da sola... mi spiace!" Faith sembrava dispiaciuta e Buffy scosse la testa "Va bene, perdonata" e poi tornarono a sedersi. Dawn era andata dove aveva detto Mortianna, la casa era abbastanza isolata, per sua fortuna, la ragazza entrò da una finestra, lentamente si diresse verso la sala e cominciò a cercare. Finalmente lo trovò e così corse subito dal Demone. La ragazza arrivò, sembrava un magazzino ma dentro era una casa bellissima, Mortianna era seduta sempre col giornale in mano "Sei una persona impegnata" "Non fare la spiritosa Dawn, dammi il libro adesso" la ragazza glie lo consegnò, Mortinna lo lesse per bene e poi lo riconsegnò a lei. Dawn era sospettosa "Ma cosa c'è scritto sulla copertina?" "C'è scritto ^I segreti del Demone Dei Desideri^ insomma, come uccidermi" Dawn la guardò stupita "No, tu non me la racconti giusta, che hai in mente?" Mortianna sorrise "Voglio che tu lo consegni ai tuoi amici, Giles lo saprà leggere" la ragazza la fissò "Ma tu come fai a conoscerci tutti?" "Ora vai, ogni cosa al suo tempo" Dawn uscì senza dire altro e Mortianna sorrise ancora. Dawn corse a casa ed una volta entrata richiamò l'attenzione di tutti "Buffy ho un libro che dbbiamo portare al Sig. Giles! Subito!!" la sorella e gli altri la guardarono "Ma che hai? Sei un pò troppo eccitata, cos'è successo?" gli chiese preoccupata la sorella, la ragazza gli mostrò il libro "Questo, è il libro con cui fermeremo Mortianna!" tutti si alzarono in piedi e corsero da lei. Una volta venuti a conoscenza della cosa, si precipitarono da Giles, l'uomo, come già aveva detto il Demone, sapeva leggere quel libro. L'ex osservatore cominciò "Bene cominciamo.... Mortianna è il Demone Dei Desideri, la ragazza si presenta insidiosa e pericolosa.... saltiamo ad altro, qui va bene.... un giorno mi confidò come ucciderla, io ho riportato tutto....ma che sta succedendo..." le parole cominciarono a mischiarsi, formandone di nuove, lui continuò "Pensavate che sarei stata così stupida da lasciarvelo leggere? Ringraziate Dawn da parte mia per averlo portato prima a me!.... Dawn!" poi il libro prese fuoco e Giles lo lasciò cadere. Tutti erano attorno a lei, con lo sguardo minaccioso "Ma come hai potuto farlo? L'unica nostra speranza" Buffy era arrabbiata, Dawn cercò di giustificarsi "Mi avrebbe strappato un occhio, con le sue mani, ho avuto paura, cos'altro avrei dovuto fare?!" "Lei ha ragione, non attaccarla Buffy" "Faith non metterti in mezzo, lei è mia sorella, non la tua" Spike si mise fra loro "Basta! Non voglio sentire altro! Buffy, non dovresti fare così, volevi riavere tua sorella a pezzi? No perchè l'avresti riavuta così se lei non avesse fatto il patto con quel Demone!" la bionda non disse più niente, poi arrivò anche Willow "Dai calmiamoci, lo troveremo un modo, non è la fine del mondo, adesso basta, tutti quanti però" poi si rimisero seduti. La tensione era diventata tangibile, come da un pò di tempo, Buffy era arrabbiata con sua sorella, ma sapeva che non aveva avuto altra scelta, però ora avevano perso ogni speranza, "Stiamo calmi, insomma, è un Demone infondo, o almeno credo, un qualche modo ci sarà, per forza" disse Xander per smorzare la tensione "Si, ma quale, questo era l'unico libro, lei lo sapeva, ci ha fatto uno scherzo" "No, lei ci odia, nessuno scherzo, sa i nostri nomi, conosceva anche lei Sig. Giles, non sò come mai, ma credo che non ci lascerà stare" Buffy guardò la sorella "E' vero, lo penso pure io, l'unica a cui sembra non voler far niente è Faith!" la bruna si alzò "Basta! Io non voglio più sentire parlare di questa storia, non la conosco Mortianna e mai la conoscerò!" poi uscì dalla casa arrabbiata. Mortianna era fuori ad aspettarla "Faith! Io... io ti stavo aspettando" "Allora aspettavi male, stai lontana da me Mortianna, stai distruggendo la vita di tutti qui, lasciaci in pace!" il Demone abbassò lo sguardo "Me lo stai chiedendo come favore?" "No, ti stò solo avvertendo, non metterti sulla mia strada, strega!" e poi se ne andò. Mortianna divenne seria e arrabbiata, si girò verso la casa di Giles e quasi ringhiò "Io vi ucciderò tutti!" e poi sparì. 

 

VIII parte...

 

Dawn e Buffy erano ancora in tensione l'una con l'altra, alla cacciatrice non era piaciuto ciò che era successo e a Dawn non era piaciuto fare quello che aveva fatto, però entrambe lo sapevo, dovevano andare avanti, per forza. Mortianna sembrava essere sparita, di nuovo, ma come orami avevano imparato, era solo una tattica per pensare a qualche cosa di terribile da fare a tutti. Spike era tornato a casa dopo la ronda con Buffy, il vampiro appoggiò la sua giacca sul divano e poi andò in giro per la casa "Will, amore sono tornato, dove sei?" finalmente la voce della sua amata rispose con una calma ed una passione incredibile "Sono nella vasca, vieni amore, ti sto aspettando" Spike sorrise "Un bel bagnetto, arrivo" e così entrò nel bagno. Dentro, però, si accorse che Willow non c'era, o almeno lui non la vedeva, così si avvicinò alla vasca che era piena d'acqua, lì si poteva intravedere la sagoma di una persona, ma non era Willow, era Mortianna. La ragazza allungò le braccia e lo afferrò, poi lo trascinò dentro. Una volta in acqua lui cominciò ad urlare, il Demone aveva riempito la vasca di acqua santa. Dopo poco tempo arrivò anche Willow che sentì le urla e corse in bagno, lì vide Spike essere gettato fuori dalla vasca, pieno di ustioni che continuavano ad espandersi "No! Spike!" la strega si mise inginocchio vicino a lui "Ma chi è stato..." "Prova ad indovinare strega" così si alzò Mortianna dalla vasca. Willow cominciò a dire delle parole per un incantesimo ma il Demone l'afferrò per la gola e lei si fermò "Io non lo farei, vedi di non farmi innervosire, io però te lo avevo detto che ti saresti pentita" poi la lasciò andare "Ma che cavolo vuoi ancora?!" "Lo rivuoi il tuo amore? Ti consiglio di dirmelo in fretta, l'acqua senta lo stà sciogliendo lentamente, sai che male..." Spike rispose ansimando "N-no... non... a-ascoltar-la...". Mortianna si mise seduta sul bordo della vasca "Il tempo passa, chiedimi di salvare Spike, stupida ragazzina" Willow guardava sia lei che il suo amore, era disperata, ma non aveva altra scelta "Va bene! Salvalo Mortianna" lei afferrò la mano della strega e prese il suo sangue, poi curò Spike. Willow era in piedi col suo fidanzato, il Demone era con loro "Adesso ci divertiamo, voglio che tu faccia due incantesimi per me" "No, non fare niente Will" "Guarda che ti uccido se non stai zitto, e poi faccio fuori lei, allora?" Willow guardò il suo fidanzato "Mi spiace, ma io devo farlo Spike... allora, dimmi che incantesimi sono" "Questo è lo spirito giusto Willow, sei una che ci tiene all'amore" Spike volle aggredirla ma Willow lo fermò. "Devi fare un incantesimo della verita e poi uno dell'ira" "Ma a che ti servono scusa?" chiese curiosa, Mortianna sorrise "Vedi tu, con l'incantesimo della verità tutti diranno ciò che pensano, e indovina un pò? Quello dell'ira li farà diventare tutti aggressivi, e per colpa delle cose che sentiranno... ci sarà una strage a Sunnydale" "Tu sei pazza!" gli disse con rabbia Spike "Si, lo sono, ma è questo l'unico modo per sopravvivere, non siete d'accordo con me?" e poi sconparve ma prima avvertì Willow "Fai un controincantesimo e vedi che vi capita" e poi sparì del tutto. Willow aveva preso tutto ciò che le serviva, Spike stava facendo di tutto per fermarla "Will non farlo, tu non sai cosa può succedere" "Si che lo sò, ma quella fà sul serio, Spike, non ti preoccupare" Spike la prese per un braccio "Io mi preoccupo eccome, pensa cosa succederà a casa di Buffy, con l'incantesimo della verità e dell'ira, quella ucciderà Faith, e pensa a Dawn... per ciò che ha fatto col libro, non farlo" Willow si scansò "Io devo, stanne fuori" "Come vuoi, io me ne starò fuori" così prese ed uscì sbattendo la porta. Willow era in lacrime, l'aveva fatta grossa, ma nonostante tutto, fece ciò che gli era stato chiesto, e così gli incantesimi cominciarono ad avere effetto. A casa di Buffy, la bionda si era appena spostata dal divano per andare dalla sorella, non sapeva il perchè, ma aveva addoso una rabbia allucinante, così aprì la porta della sua stanza "Dawn, ragazzina, ti devo dire una cosa, tu meriteresti una gran bella punizione" la ragazzina si alzò dal letto "Buffy ma che hai?" "Io niente, tu fra un pò avrai qualcosa" ma nella stanza entrò anche Faith "Senti carina, che diavolo ti sei messa in testa? Non toccare Dawn hai capito?" Buffy si girò "Tu vuoi starne fuori Faith! Non c'entri niente con la mia famiglia, non sò nenache perchè ti tengo in casa con noi, sei solo una criminale" la bruna la guardò con rabbia "E' così che la pensi? Allora sai cosa sei tu? Una stupida ragazzina viziata!" "COSA! Fuori da casa mia carcerata!" Dawn si alzò in piedi "Basta! Io non voglio vedervi litigare così" e corse fuori dalla camera e dalla casa. Spike stava girando sconsolato per le strade della città, la gente si insultava, urlavano tutti, era orribile. Il vampiro camminò fino ad arrivare fuori dalla casa di Buffy, lì c'era  anche Xander con Dawn, lui si avvicinò tutto triste "Spike che hai?" gli chiese la ragazza "Prova ad immaginare, non sono più niente, guardami, sono un uomo!! Io sono Tara, cosa ci faccio in questo corpo.... o santo cielo..." Xander gli mise un braccio sulle spalle "Si ti capisco, da quando se ne è andata Anya, io mi sento distrutto... ma tu hai ancora Willow" "Ma se è tutta colpa sua! Se non avesse dato retta a quell'odiosa di Mortianna, Dio la fulmini!" ma una voce familiare arrivò alle loro spalle "Ey calmo, niente fulmini, ne sono un pò allergica" Spike le saltò addosso ma lei si spostò. Il vampiro ci riprovò ma lei lo evitò ancora "Calmo lì Spike, io non sono qui per farvi del male" "Ma non dire cavolate, brutto Demone, guarda che hai combinato!" "Dawn, come sei aggressiva" disse sorpresa Mortianna, Spike l'afferrò da dietro mettendogli un braccio attorno al collo "Io ti uccido!" Mortianna lo lanciò in avanti "Finiscila! Non iniziare cose che non puoi portare a termine!". Spike si rialzò in piedi "Ci stai rovinando la vita, guarda quegli incantesimi che hanno combinato" lei si mise a braccia conserte "Ma non è colpa mia, è stata Willow" "Tu l'avevi minacciata!" Dawn si mise di fronte a lui "Ok basta Spike, devi aiutarmi adesso, quelle stupide di Buffy e Faith si stanno per scannare, fermale ti prego" il vampiro sorrise e poi si avviò verso la casa, sperava di poterle fermare, ma chissà se ci sarebbe riuscito davvero. 

 

IX parte...

 

Spike era quasi vicino alla porta quando questa si spalancò ed uscirono Faith e Buffy incavolate nere. Il vampiro si avvicinò "Ragazze, una calmata per favore" loro lo fissarono e lui cominciò ad indietreggiare "Lontano vampiro, o sei morto" poi la bionda tornò da Faith, lui si mise seduto senza più dire niente. Mortianna stava osservando tutto un pò innervosita e Xander se ne accorse "Che ti prende Demonessa? Non ti piace la scena?" la ragazza lo fissò "Senti un pò sfigatello, non rompermi" lui gli si avvicinò "Sfigatello, se tu non fossi un Demone..." Dawn lo fermò "Basta Xander, non starla a sentire, lo stà facendo apposta!" Mortianna sorrise "Tu si che sei perspicace".

 

Faith e Buffy continuavano a litigare "Ma perchè non ti ho fatta fuori quando potevo?" "Perchè sei ignorante B.!" la bionda cominciò ad avvicinarsi "Non chiamarmi così, mi da fastidio" Faith sorrise "B. B. B." "Adesso basta, io ti faccio fuori!" e cominciarono a combattere. Dawn corse per cercare di calmarla e Xander rimase lì con Moritanna, la ragazza tornò a parlare con lui "Allora, che dicevi prima?" "Non instigarmi Mortianna" lei si avvicinò "Sfigatello, e adesso che fai?" "Come ti dicevo, se tu non fossi un Demone, io ti butterei per terra e poi..." lei sorrise "Ma fallo, saltami addosso, sfigatello" lui a quel punto non ci vide più e si lanciò contro di lei. La situazione era un degenero, Spike stava osservando tutto, ad un tratto si stufò ed entrò in casa, aveva avuto un'idea per fermare quel casino, non lo sopportava più. Dopo un quarto d'ora ci fù un grande lampo di luce su tutta Sunnydale e tutti tornarono normali, Faith e Buffy si calmarono e Xander si spaventò a morte "O mamma mia!" e poi si alzò coi pantaloni calati, Mortianna sorrise "Che peccato, Spike si è ricordato di essere una strega, vabbè, sarà per un'altra volta Xander" poi gli mandò un bacio e se ne andò. Tutti andarono da Buffy, era arrivata anche Willow e si era gettata fra le braccia di Spike, Xander era ancora sconvolto per prima "Ma perchè nessuno mi ha fermato? Ero sopra a Mortianna, avevo i pantaloni calati!" "Sono cose che capitano Xander, andiamo di la in cucina e parliamone un pò" lui e Spike si allontanarono seguiti da Dawn, Buffy era rimasta lì a guardare fuori dalla finestra, Willow si avvicinò a lei "Ma cosa c'è?" "Dov'è Faith?" e poi tornò a guardare fuori. La bruna cacciatrice era andata nel magazzino dove era rintanata Mortianna, il Demone era seduto come suo solito ed appena arrivò Faith si alzò in piedi "Mi stavi aspettando ancora?" "No, cosa posso fare per te Faith?" la bruna gli si avvicinò "Voglio che tu avveri un mio desiderio, è il tuo lavoro o sbaglio?" Mortianna sorrise felice "Ma certo! Dimmi tutto, sono qua per questo" la bruna gli porse la mano "Prima facciamo il patto di sangue, poi ti dirò" "Fai sul serio, va bene" e così fece. Mortianna era lì che aspettava, felice come non mai "Voglio che tu riporti in vita la madre di Buffy" il Demone spalancò gli occhi e il suo sorriso scomparve "No! Cioè... c-come?" "Mi hai sentita bene, abbiamo fatto il patto, fai come ti ho chiesto Mortianna" la ragazza era stupita, quanta determinazione c'era in Faith. Mortianna non appariva felice ma prese un accetta, "Che ci devo fare con quella scusa?" "Voglio che mi porti la testa di un uomo, ma sei sempre in tempo per... come non detto" Faith l'aveva già afferrata e come con Dawn, Mortianna gli aveva mandato le informazioni empaticamente, la bruna cacciatrice uscì convinta, Mortianna si passò le mani fra i capelli e dai suoi occhi scese una lacrima "Che cos'ho fatto" e poi si mise seduta con la testa appoggiata al tavolo. Buffy era ancora a parlare con Willow, ma sempre di fronte alla finestra "Senti, ma non ti stai preoccupando troppo? Faith sa cavarsela da sola sai" "Si lo so, è che abbiamo litigato veramente tanto, le ho detto cose orribili, io non volevo mandrala via" Willow sorrise e Buffy la guardò "Che c'è?" "Non è che per caso tu e Faith...?" "No! Ma che ti salta in mente Will" la rossa sbuffò "Scusa tanto, ma se ti arrabbi così vuol dire che è vero!". Mezz'ora dopo il patto Faith si ripresentò con l'accetta ed una scatola di cartone in mano, Mortinna andò a prendere la scatola e Faith cadde a terra "Faith! Che cosa c'è?" la ragazza si abbassò e vide una grossa ferita sulla pancia "Io posso aiutarti, chiedimelo per favore!" Mortianna sembrava quasi disperata "N-no...av-vera... il m-mio d-esid-erio..." e poi non parlò più. Buffy e Willow stavano ancora parlando, quando dalla cucina uscì Spike sconvolto "D-d-dovete... v-enire di la!" Will gli si avvicinò "Ma che ti prende amore?" lui non rispose più, si limitò a gesticolare per andare in cucina. Una volta dentro videro Dawn abbracciare la propria madre, Buffy rimase a bocca aperta "O mio Dio!" Dawn vide la sorella e la chiamò, lei corse subito, era felicissima, "Le mie bambine, ma come faccio ad essere qui con voi?" chiese stupita Joice. Buffy si staccò dall'abbraccio "O Dio, o mio Dio, Faith! Will, Spike, con me!" il vampiro la guardò "Ma non dovresti startene qui con tua madre scusa?" "Non replicare, credo di aver capito cos'è successo" e poi li trascinò entrambi fuori dalla casa. I tre arrivarono nello stesso magazzino dove era andata Faith, ma non era come gli aveva detto Dawn, era diroccato, "Qui non c'è niente Buffy" gli disse stupita Willow, "BUFFY! Vieni subito qua!" Spike richiamò la sua attenzione su una persona sdraiata a terra e ferita molto gravemente. La bionda e Willow corsero a vedere, la ragazza a terra era Faith "No, Faith!" Buffy si mise inginocchio "Io vado a chiamare un'ambulanza!" Will corse in macchina a prendere il telefono. Buffy e Spike rimasero li "Mettigli una mano sulla ferita Buffy, tamponiamola e falla parlare" la ragazza fece come detto "Faith, mi senti?" la bruna riaprì gli occhi "Buffy...Spike... sono f-felice... tua... ma-dre.." Buffy la fermò "Stà bene, non temere, perchè lo hai fatto?" "I-io... vo-levo... chie-der-ti scusa... hai r-ragione... so-no u-na crim-inale" "No, tu non sei una criminale... Faith.. no per favore no..." e rimasero lì ad aspettare l'ambulanza. Un'ora dopo arrivarono anche gli altri in ospedale, videro Spike e Willow abbracciati fuori da una porta di vetro, la rossa piangeva, dentro la stanza c'era Buffy seduta di fianco ad un letto vuoto, con lo sguardo fisso su di esso e delle lacrime che gli solcavano il viso. 

 

X parte...

 

Buffy era sul divano, tutta raggomitolata, sua madre la stava guardando assime a Giles "E' li da ieri sera, tornata dall'ospedale, non so che fare Rupert" lui l'abbracciò "Gli passerà vedrai" "Si ma non riesco a capire, lei la odiava Faith" Giles sospirò "Faith gli ha salvato la vita due volte, e poi si è fatta uccidere per te, erano diventate ottime amiche" "Povera ragazza, allora era brava infondo, spero solo che Buffy si riprenda davvero". A casa della ragazza arrivò anche Willow, Spike era rimasto a casa anche perchè era giorno ed era stanco, la ragazza andò da Buffy "Come stai oggi?" "Male Will... se solo penso che è tutta colpa mia" "No, non dirlo, tu non potevi sapere che sarebbe accaduto" Buffy tornò a piangere "Ma avrei dovuto immaginarlo però!" Willow l'abbracciò "Basta Buffy, per favore, devi reagire, sei conciata quasi peggio di quando è morto Angel!". Willow divenne pensierosa "Ma allora io avevo ragione... Buffy tu..." lei la fermò "Non dirlo, non è come sembra" "Guarda che non c'è niente di male sai, pensa a me a Tara, ora stò con Spike, ma solo perchè dentro il suo corpo c'è lei, Buffy, se vuoi parlarne, con me potrai farlo" Buffy sospirò "Non so perchè, ma mi manca da morire, mi ero così abituata alla sua presenza, e poi anche Dawn le voleva bene" "E tu le volevi bene?" "Credo di si, Will, domani le faranno l'autopsia, nessuno la dovrà aprire, volevo sapere se te e Spike potreste aiutarmi a rubare il suo corpo" Willow spalancò gli occhi "Cosa?!" "Shhhh, non urlare" la strega si mise le mani in faccia. Willow, Spike e Buffy erano andati davvero all'obitorio "Non ci posso credere che abbiamo accettato Will" "Spike stai calmo per favore" "Calmo!! E' pieno di morti qui sapete?!" le due lo guardarono "Veramente sei un morto pure tu" gli disse ironicamente Buffy, lui sorrise "Ecco, appunto" e poi andarono avanti. Finalmente arrivarono dove tenevano il corpo di Faith, Buffy si avvicinò e quasi si mise a piangere, Spike si accostò a Willow "Ma senti, non è che a Buffy piace Faith? E non come amica..." "Io penso di si, ma lei nega" e poi tornarono a far finta di niente, la bionda li guardò "Forza Spike, tira fuori i muscoli prendila" "Cosa?! No, io una morta non la tocco!" "Piantala, la dobbiamo portare via di qui, per favore" "Va bene, ma solo perchè me lo chiedi con le lacrime agli occhi" il vampiro prese Faith imbraccio e cominciarono ad andarsene fuori. Una volta usciti Willow si fermò "Buffy, ma che vuoi farci adesso? Non vorrai seppellirla in giardino vero?!" "No, andiamo da Mortianna, la deve riportare in vita!" Spike si fermò "Calma un attimo, vuoi fare la sua fine?" "Io la rivoglio, lo volete capire oppure no?" "Ok Buffy, noi la portiamo, ma solo se tu ammetti che io ho ragione su tutta questa storia" Buffy s'imbarazzò "Forse, un pochino... basta pe favore!" i tre si misero in viaggio senza fare altre domande. Finalmente arrivarono al magazzino, Buffy cominciò a gridare "MORTIANNA! Fatti vedere Demone!" la ragazza apparve e quasi si spaventò quando vide il cadavere di Faith "Ma che ci fate qui... con un... cadavere!" Buffy gli si avvicinò con aria minacciosa "Riportala in vita, adesso!" "Calma sai, ricordati che c'è un prezzo da pagare per certe cose" Mortianna aveva riacquistato un incredibile sorriso. "Ok, io pagherò il prezzo che c'è da pagare, ma per favore, riporta in vita Faith" Mortianna gli porse la mano e Buffy la prese, così venne fatto il patto di sangue. "Che cosa devo fare?" "In ospedale c'è una dottoressa, molto importante, devi rompergli il cuore, quando lo hai fatto, torna da me, io ti aspetterò" "Consideralo fatto!" e poi uscì, Mortianna sorrise agli altri due "Io me ne vado, chiamatemi quando quella pazza della vostra amica ritorna" e così sparì pure lei, a Spke sembrava strano ma non ci fece caso. Buffy andò all'ospedale, lì cominciò a girare il posto, ad un tratto trovò una stanza illuminata, così ci entrò lentamente, c'era una ragazza con camice e cuffietta che stava facendo qualcosa, guardando bene si accorse che aveva i pantaloni di pelle neri e degli anfibi, ad un tratto parlò "Sei arrivata finalmente" "Cosa..." la ragazza si tolse il camice e la cuffietta, poi si girò, era Mortianna, coi capelli lisciati, una giacchetta senza maniche e dei bracciali di pelle neri. Buffy notò che la ragazza aveva un tatuaggio sul braccio destro, ma non ci fece caso "Come Diavolo ti sei conciata?" "Sono io il tuo prezzo da pagare Buffy, e te lo assicuro, tu non mi stenderai, io ti strapperò il cuore e ci farò uno stufato!" Buffy la fissò "Io non credo che tu sappia combattere come una cacciatrice" "Vieni a provare" e così le saltò addosso. Mortianna era di una velocità impressionante, Buffy non riusciva nemmeno a sfiorarla, mentre lei la colpiva senza tregua, ad un tratto l'afferrò per la maglietta e la gettò contro una parete, poi la riprese e la gettò dall'altra parte della stanza, quando gli fu vicina la riempì di calci, poi gli prese la testa e glie la picchiò contro il muro. Spike era lì con Willow, però era pensieroso, "Will, questa storia non mi piace, dov'è cavolo è andata Mortianna?" "Io non lo sò, a che pensi?" "Al fatto che Buffy potrebbe essere in pericolo, io devo andare a vedere" il vampiro si alzò e scappò fuori di corsa per andare in ospedale. Intanto, la povera cacciatrice era nelle mani di una bestia sanguinaria, ridotta ad uno straccio, Mortianna continuava a colpirla, senza tregua, senza pietà, ad un tratto la sollevò di peso e la schiacciò contro il lettino di metallo, poi prese un bisturi "Che ti avevo detto? Ora ti strappo il cuore!" la ragazza stava per farlo quando una sedia la colpì in testa, era arrivato Spike. Mortianna si rialzò "Tara, sparisci!" "No, io non me ne vado!" così cominciarono a lottare fra di loro, il vampiro riuscì ad afferrarla e a sbattarla contro delle pareti, ma sembrava inutile. Mortianna lo getto per terra e gli impiantò dei coltelli nelle mani, poi si alzò, ma prese delle precauzioni, sul suo petto facce apparire un paletto di legno "Muoviti e farai una brutta fine amico mio" poi tornò da Buffy. La ragazza si era spostata per fare un'agguato a Mortianna, ma lei la fermò e la sollevò per la gola "Ma perchè ti ostini tanto Buffy?" "Io devo salvare la mia amica!" il demone abbassò per un istante la guardia e la bionda gli impiantò una forbice nel cuore, lei la lasciò cadere a terra e si mise inginocchio, Spike potè muoversi ed andò da Buffy "Sembra che si sia spenta" "Si Spike, hai ragione" ma Mortianna si riprese subito e si voltò verso di loro "Ok, hai vinto tu Buffy, vai da Faith" e poi sparì lasciando cadere la forbice per terra. La sera seguente si stavano salutando tutti, Faith aveva deciso di andare alla ricerca delle sue origini e Spike la volle seguire "Mi mancherai tanto amore, lo sai vero?" il vampiro la baciò "E' ovvio che lo so, forza Faith, andiamo" il vampiro e la cacciatrice uscirono dalla casa, Willow si avvicinò a Buffy "Non gli hai detto niente vero?" "No Will, come potevo, il tatuaggio di Faith, anche Mortianna ne ha uno uguale, sullo stesso braccio" "Ma che significa?" "Niente di buono temo" e quella domanda continuò a perseguitarla per tutta la sera.

 

XI parte...

 

Era passata ormai una settimana da quando i due se ne erano andati, Buffy e Willow erano sempre in apprensione "Sai Buffy, questa cosa non mi piace, insomma, loro due da soli..." "Will! Ma non penserai che Spike vada con Faith vero?!" "La cosa sembra dare più fastidio a te che a me" gli disse sorridendo, Buffy gli diede una pacca sulla gamba "Stai zitta hai capito?" "Prima o poi, dovrai drglielo amica mia" "Si, prima o poi... chissà che staranno facendo ora". Intanto, Faith e Spike, erano andati a fare un giro dalle parti da cui veniva Faith, il vampiro era un pò nervoso "Senti, ma che ci facciamo qua scusa?" "Non lo sò, avevo nostalgia di casa, può capitare anche a me sai" "Adesso nostalgia però l'ho pure io... voglio tornare da Will!" la ragazza sospirò "Temo di capirti sai" "Vuoi tornare anche te da Willow?!" "No! Ma da Dawn e Buffy, erano diventate la mia famiglia, come due sorelle" Spike sbuffò quasi deluso "Perchè quella faccia scusa?" "No niente, pensavo ad una cosa alquanto buffa" poi tornarono a camminare per andare a casa della ragazza. Una volta arrivati ci trovarono una signora abbastanza anziana, appena vide Faith spalancò gli occhi "Faith, la piccola Faith" la ragazza la guardò stupita "Scusi, ma ci conosciamo?" "Tu di me non sai niente, ma io sò tutto su di te, merito di Sasha..." e pronunciando quel nome la signora divenne seria e triste. Faith si avvicinò "Chi è Sasha?" la signora la guardò con serietà "Sarà meglio che tu ed il tuo amico veniate da me, devo dirti delle cose ragazzina" e poi se ne andarono via tutti e tre. Una volta arrivati la signora offrì a loro qualcosa da mangiare, Faith volle ritornare sul discorso "Per favore, chi è Sasha? E perchè parlare di lei le mette tanta tristezza?" Spike stava facendo un giro per la csa, ma la sua attenzione venne catturata da una foto, tanto che non riuscì nemmeno a parlare. Faith continuò a parlare con la signora "Piccola Faith, io sono un'amica di tua madre, Sasha era una così brava ragazza, almeno finchè non compì 14 anni, guardami bene, io dovrei avere circa 40 anni ora" la ragazza la guardò e cominciò a riflettere bene "E' stata Sasha, quando gli ho detto che mi sarebbe piaciuto arrivare in fretta all'età per la pensione, mi ha stretto la mano, mi ha morsa e sono invecchiata" Faith spalancò gli occhi "O mio Dio, o Dio, Sasha, lei è..." Spike arrivò con una foto in mano "Mortianna, ecco chi è" la signora sorrise "Mortianna è il nome di una strega che c'è nel suo film preferito, ma voi l'avete già incontrata? E non è venuta da te?" "Perchè da me scusi?" "Ma tu allora non lo sai, o figliola, Sasha è tua sorella" Faith e Spike sobbalzarono "Cosa?!" Spike gli mise le braccia attorno alle spalle "Stai calma!" "No, io non stò calma, Mortianna è Sasha, Sasha è mia sorella! Ho una sorella, mezza criminale tra l'altro!" la signora si avviciò a lei "Non trattarla male, lei ti vuole bene, ha un sacco di tue foto in camera sua" la ragazza si calmò e si mise seduta. Spike era lì accanto a lei "Dobbiamo avvertire Buffy, dirgli tutto su me e Sasha" "Si, ma poi che facciamo?" la signora si mise con loro "Non avere paura di lei, non vuole farti del male, vuole solo stare con te, ha bisogno d'amore" Faith si rialzò "Se è l'amore che vuole, bè, allora lo avrà, non intendo sottrarmi ai miei doveri di sorella, lei è più grande o più piccola di me?" "Sasha ha un anno in meno di te, siete così simili" poi i due se ne andarono di corsa, dovevano tornare da Buffy, dovevano dirgli la verità. Buffy aveva appena ricevuto una telefonata proprio dalla mora, Willow era lì con un grosso sorriso sulle labbra "Allora, che vi siete dette?" "Niente di buono, io lo sapevo Will, quel tatuaggio, lo sapevo..." la strega andò da lei "Buffy, che succede scusa?" "Mortianna, il suo vero nome, è Sasha, è umana, per metà almeno, è la sorella minore di Faith, ora capisco tutto" "Ma è orribile! Ha lasciato morire sua sorella?!" "Temo che lei non possa fare niente, se non gli viene chiesto, nemmeno aiutare sua sorella maggiore, ecco perchè ci odia, ecco perchè voleva cucinarmi!" la bionda divenne triste "Che hai?" "Prova ad immaginare, con il casino che questa storia ha creato a Faith, sarà meglio che me ne stia zitta, non voglio dargli altri problemi" Willow l'abbracciò "Ma forse, invcece, potrebbe fargli piacere" "Forse" e rimasero lì ad aspettare. Passarono altri giorni, ma finalmente arrivarono, Spike e Willow si baciarono subito, Buffy salutò la sua amica "Ey, come stai?" "Direi bene, Mortianna, la mia sorellina" "Gran bell'esemplare di sorella però" disse Buffy sorridendo "Non è delle migliori, ma con qualche ritocco, potrebbe diventare come me!" Willow si girò verso Buffy, che però non disse più nulla. I quattro erano usciti, a Willow era venuta in mente una cosa diabolica, Buffy doveva chiamare il Demone "Mortianna, piccolina, Sasha!" a quel punto arrivò di colpo "Cosa! Come fai a sapere il mio nome!" "Lo sappiamo tutti ormai, che mi dici? Hai guardato tua sorella morire!" lei divenne furiosa "ma è morta per colpa tua! Io ho fatto tutto questo solo per averla al mio fianco! Tu e gli algri me l'avete portata via!" ad un tratto una freccia s'impiantò nel ginocchio sinistro di Sasha, lei guardò dietro a Buffy, e vide Faith "No, non puoi, ma perchè?" "Hai bisogno di una mano, io voglio aiutarti" e poi gli colpì anche l'altro, dopo gli sparò al cuore, e cadde ancora in catalessi, poi la colpì in testa, e lei cadde del tutto. Sasha riaprì gli occhi, era incatenata dentro ad un pentacolo, esattamente dentro la stella, con delle catene d'oro, Faith era lì con lei "Tu sei mia sorela, io non reisco a crederci" e poi si avvicinò "Perchè mi hai ferita Faith, ora sai la verità" "Voglio solo starti vicina, e voglio chiederti di non fare del male ai miei amici, per piacere" nella stanza, però, entrò una persona, una vampira. Faith si girò "Ma chi sei tu?" "Il mio nome è Drusilla, hai catturato il Demone Dei Desideri, sei sicura che lì dentro non farà del male a nessuno?" "Drusilla, vuoi forse qualcosa da me?" la vampira si avvicinò "Certo Mortianna, aiutami a distruggere Buffy e tutti i suoi amici" "Questo sì che mi piace" Faith sbuffò "Ma non vedi che è rinchiusa li?" "Sorellona, adesso capirai una cosa su di me" poi strappò le catene e si alzò in piedi. Drussila si avvicinò a Mortianna e le prese la mano "Ti prego, avvera il mio desiderio, te lo chiedo per favore" Mortianna bevve il sangue della vampira, Faith era spaventata "Ma che vuoi fare adesso?" "Unisciti a me sorella, insieme possiamo avere tutto ciò che desideriamo" "No, io non posso, resta qui per favore" Drusilla abbracciò Mortianna "Lasciala perdere, lei non ti vuole, sarò io la sorella che tanto desideri" anche lei ricambiò l'abbraccio, ma mentre stava scomparendo con lei, allungò il braccio destro verso Faith, come se volesse sfiorarla, la cacciatrice fece lo stesso, ma le loro mani non s'incontrarono perchè Mortianna sparì. 

 

XII parte...

 

Buffy aveva deciso di stare un pò con la sua amica, le due erano fuori dalla casa della bionda sedute sugli scalini, la mora era ancora sconvolta "Sasha non mi vuole, preferisce quella vampira a me" "Io non penso Faith, è solo confusa, tu ora sai, e lei deve capire cosa fare, non temere, tornerà da te, è pur sempre tua sorella... Faith, io dovrei parlarti, anche se so che non è il momento" "Dimmi pure, tanto non penso che possa sconvolgermi come ciò che ho appena appreso" la bionda divenne rossa. Buffy non sapeva nemmeno come fare per dirgli questa cosa "Buffy, ma che hai, cosa devi dirmi?" "E' complicato sai, io non sò come fare... bè ecco, potrai sempre contare su di me, per qualsiasi cosa, e ora puoi farlo sai" "Ma che cosa?" "Abbracciarmi" Faith sorrise ed abbracciò la bionda. Drusilla stava cercando di stimolare Sasha, la ragazza era sdraiata a terra "Ma che fai li? Alzati Mortianna" "No, non voglio, lei preferisce Buffy come sorella" Drusilla si mise seduta vicino a lei "Io non penso, è più simile a te, starà solo passando un momento di transizione, devi anche capirla sai" "Si però, io le ho viste mentre si abbracciavano!" "Facciamo così, andiamo giù in città, tu fai avverare qualche desiderio perverso, e vedi che tutto si risolve!" Drusilla la fece alzare "Si, forse hai ragione, bene, andiamo và, che è meglio" e poi uscirono assieme per combinare qualche casino. Il giorno dopo, Buffy aveva voluto incontrare Willow, doveva parlargli di due cose molto importanti e di un'idea che la stava sfiorando da un pò "Allora, che mi devi dire di così importante?" "Sò cosa fare con Sasha, se noi usassimo lo stesso incantesimo che abbiafo utilizzato con Adam, bè, forse potremmo prendere un pò di tempo" Will non era convinta "Io non lo sò, lei non è un Demone cibernetico, sinceramente comincio a dubitare che sia un vero Demone, insomma, è di una forza incredibile" "Si, avendola affrontata in combattimento lo sò, però forse potrebbe funzionare invece" "Si, potrebbe, ma come la mettiamo se non funziona? Quella ti smonta" Buffy divenne seria "E' un rischio che devo correre, poi se anche Faith farà l'incantesimo..." "Aspetta, e come la convinciamo ad uccidere la propria sorella?" "Non lo so, ma troverò un modo". Willow divenne un attimo più seria "Cos'altro mi dovevi dire?" Buffy sorrise "Ho parlato con Faith, di quella cosa" "E com'è andata?" chiese incuriosita la rossa, Buffy divenne un pò rossa in viso "Bè, io direi bene, no, molto bene" "Molto bene?! Ma che significa, ti prego dimmelo" "Vedi, non sono riuscita a dirglielo subito, ma una volta detto, diciamo pure che abbiamo dormito poco" Willow l'abbracciò "Mio Dio! Ma è fantastico, credo, perchè sei così seria?" "Perchè in questo momento non posso fare a medo di pensare a lei che dovrà veder morire sua sorella minore, come farò a guardarla di nuovo in faccia?" "Buffy, non pensiamoci per favore, non ora almeno" e poi tornarono a camminare per riflettere su tutto. Alla sera, Buffy, Faith, Willow e Spike erano andati tutti e quattro a fare la solita ronda, Willow stava ancora pensando a ciò che gli aveva detto la sua amica, ed era troppo felice per lei "Allora? Pensate che si faranno vive?" chiese Spike un pò stressato "Credo di si, senti, quando vedi Drusilla, fai finta di conoscerla" gli rispose Buffy sorridendo, lui la guardò "Io non so nemmeno chi sia questa Drusilla" Willow lo abbracciò "Sarebbe l'ex fidanzata di questo corpo" lui ricambiò "Nessuno d'importante allora, per me l'unica sei tu" "Ma quanto sei carino, non è carino ragazze?" "Molto" disse Faith guardando la bionda, Willow lo notò "Bè, allora? Non fate e non dite niente" "Che dovrebbero fare scusa?" gli chiese il vampiro "Dai Buffy, dillo pure a lui" Faith si girò verso la bionda "Scusa, ma lei lo sà già?" "Si, diglielo tu a Spike, Faith" ma qualcuno li fermò "Dirgli cosa scusate?" quella era Sasha, sempre vestita di pelle col tatuaggio in bella vista. Il Demone er alì con Drusilla ed altri vampiri "Allora sei arrivata davvero alla fine" "Mi stavate forse cercando? Buffy, sei così ansiosa di morire?" Faith si mise d'avanti all'amica "Tu non le farai del male, mi ha sentita?" Sasha divenne furiosa "Invece lo farò, e poi ti porterò via con me, forza sorella" e gli porse la mano, Faith scosse la testa ed indietreggiò prendendo una mano di Buffy "Io resto cone lei, mi spiace" Sasha si mise seduta su una lapide "Come vuoi, Dru, fai vedere che sanno fare i tuoi nuovi amici" così la vampira scatenò contro di loro i vampiri. I quattro stavano combattendo con rabbia, Drusilla era andata da Spike "E allora? Dopo la cacciatrice ti fai la streghetta?" lui le tirò un pugno "Io ti avviso, non sono il tuo vecchio Spike, io non mi fermerò" e poi la sollevò per la gola, Faith e Buffy stavano uccidendo tutti i vampiri, Sasha sbuffò, lo sapeva che sarebbe finita in quel modo, così cominciò ad avvicinarsi a Faith. Spike trafisse Drusilla con un paletto, ma lei non si dissolse, tutti si fermarono "Ma che cosa significa..." chiese il biondo vampiro stupito, lei sorrise "Sai, ho fatto un patto con Mortianna, la mia vita è legata alla sua, nella gioia e nel dolore, nella vita e nella morta, se lei non muore io non morirò" "E visto che avete bruciato l'unica vostra speranza di uccidermi, io e Drusilla continueremo a disturbarvi... poi non tentate le classiche tecniche per fermare un Demone, io non sono proprio quel tipo di cratura..." Faith prese un paletto e cercò di trafiggere la sorella, lei la fermò "Ma che fai?" "Mi spiace, ma non posso permetterlo" Sasha si appoggiò la punta del paletto sul petto "Allora vorresti vedermi morta?" Faith fece cadere l'arma per terra e l'abbracciò "No, ma non mi stai lasciando altra scelta!" Sasha si spostò e gli mise le mani fra i capelli "In un modo o nell'altro metterò fine a questa storia, te lo prometto" e poi sparì con Drusilla. Buffy andò ad abbracciare Faith "Ma che voleva dire?" "Non lo sò, speriamo solo che finisca in fretta" poi rimasero lì a guardare il cielo notturno nella speranza di trovarci qualche consiglio. 

 

XIII parte...

 

Buffy e gli altri erano a casa di Giles, l'osservatore aveva sentito del piano e stava riflettendo "Voi volete fare proprio lo stesso incantesimo?" Buffy annuì "Con Adam ha funzionato, perchè con lei non dovrebbe?" Willow era un attimo più spaventata "Lei ha detto una cosa Buffy, ha fatto intendere di non essere un Demone, che cosa cavolo è allora?" "Può essere molte cose, tipo un genio della lampada" disse Giles, Faith lo guardò "Così sadica?" "Si, i geni non sono buoni, in realtà, dimenticatevi le favole, quella di certo non è una Fata" continuò l'osservatore. Buffy stava camminando per la stanza "Io ho bisogno di un posto all'aperto, visto la sua capacità di teletrasportarsi, se lo facciamo in un lugo chiuso può mettermi in seria difficoltà, non sò se mi spiego" Faith gli si avvicinò "Io non voglio che sia tu a farlo, quella è mia sorella, lascia che ci pensi io" "No, lo farò io, ti prego, non insistere" la bruna tornò a sedersi, preoccupata e spaventata, temeva per la vita della bionda. Intanto, Drusilla e Mortianna, stavano meditando "Il piano è questo Dru, noi attaccheremo dentro il campo da gioco di quella cavolo di scuola, ci sarà molto spazio per far uscire il Demone che se li porterà tutti all'Inferno" "Sei sicura? E se qualcosa andasse storto?" "E che cosa scusa? Niente può fermarmi, tu lo sai, senza quel libro non sanno nulla su di me, io per loro sono Dio ora, non temere Drusilla, vinceremo noi, questo è certo" la vampira la guardò "Però scommetto che tua sorella non può essere toccata vero?" "Ma questo è ovvio, chiunque la tocchi pagherà con la vita, Faith non verrà toccata, questo spero sia chiaro" la vampira annuì "Lei non vuole stare con te, se tu mi permettessi di morderla, vedrai che cambierà idea" Sasha si alzò di scatto "No! Il suo cambiamento deve essere spontaneo, lei deve venire da me di sua volontà" Drusilla sorrise "Non illuderti, non lascerà mai quelle persone, soprattutto la bionda Buffy" "Ma che vuoi dire con questo?" lei si mise a ridere "Tu allora sei ceca amica mia, non riesci a vederla? L'attrazione, l'amicizia, l'unione fra le due" "Non lo dire sai! Non sparare cavolate Drusilla!" "Non credermi, ma sappi che ricadrà sulla tua testa" e poi se ne andò via. Tutti erano ormai pronti, si era sparsa in fretta la notiazia di un grande attacco alla scuola, Buffy e gli altri erano andati subito e si stavano già mettendo d'accordo, "Faremo così, adesso sbarreremo la palestra, farete degli incantesimi di protezione, poi penserete all'altro, io intanto sarò fuori ad aspettare Sasha, non temete, tutto andrà bene" Willow era spaventata "Buffy, io non mi fido, fai con molta attenzione" la bionda sorrise "Questo è certo, ragazzi, io vado, a dopo" ed uscì, Faith era seria Willow andò da lei "Vedrai, andrà tutto bene" la mora scosse la testa "Mia sorella è come me, non andrà tutto bene" poi si misero seduti pronti per l'incantesimo. Buffy era uscita, fuori era diventato in poco tempo un campo di battaglia, Demoni di ogni genere stavano uscendo da tutte le parti, in mezzo a loro c'erano Drusilla e Sasha, pronte a fare una strage di mortali, la bionda deglutì "Bene, che bel posto, ragazzi fate in fretta davvero" e poi cominciò ad andare verso le due. Nella palestra, intanto, si stavano preparando tutti, quando Faith si alzò in piedi "No, io non resterò qua, quella la fuori è mia sorella, devo essere io" e poi corse fuori, gli altri si guardarono, Spike si alzò "Ok, io vado là fuori, ma voi restate qua e fate finta di niente, appena mi vedrete rientrare con Faith faremo l'incantesimo" e poi uscì di corsa. Buffy stava per correre contro le due quando venne fermata da Faith "Ferma! Tocca a me" "Tu! Ma che ci fai qui?" "Non potevo lascirti sola, tu lo sai" e poi tornarono a concentrarsi. Finalmente arrivò anche Spike "E allora fanciulle? Che si fa?" Buffy e Faith si guardarono e sorrisero "La solita cosa, facciamoli fuori tutti" e po andarono nel mezzo della battaglia. Spike volle tornare da Drusilla, doveva fermarla "Io vi ho già detto che non potete uccidermi, la smetti di provare?" "E io ti ho detto che non sono il tuo Spike, quindi non smetterò di provare" e così cominciò a colpira ancora. Sasha non si era messa a combattere con nessuno, Buffy e Faith stavano uccidendo più Demoni che potevano, erano infermabili. Sasha si stufò ed andò verso Spike "Biondino, che ne dici di combattere ancora contro di me?" lui si irrigidì "Non sono molto d'accordo, ma se è questo che vuoi, bè, diamoci dentro" il biondo venne subito colpito da un calcio, poi lei lo prese e cominciò ancora a combattere con la rabbia di sempre. Mentre le due cacciatrice combattevano accadde qualcosa, la terra si aprì ed uscirono dei tentacoli che afferrarono la gamba di Faith, la ragazza venne portata giù ma riuscì ad aggrapparsi alla terra, Buffy se ne accorse "Faith! NO!" Spike si voltò e guardò Sasha "Allora? Vuoi continuare a combattere contro di me? Guarda la tua cara sorella maggiore!" lei si fermò e si voltò, Drusilla gli si mise di fronte "Non pensarci nemmeno sai" "Non pensare a cosa?" e poi sparì riapparendo vicino a Buffy. la bionda si voltò "Mio Dio, sei qui per uccidermi?" Sasha fece apparire le bocche sulle mani "No, prendi le mani di mia sorella" la ragazza l'ascoltò "Ma che vuoi fare?" gli chiese preoccupata Faith. Sasha sorrise e si gettò sui tentacoli cominciando a morderli, questi lasciarono la mora, che venne salvata da Buffy, ma si attorcigliarono sulla gamba di Sasha "No, ti prego Buffy, tiriamola su" "Ne sei sicura Faith?" Sasha le guardò "Andate via, fra un pò si chiuderà, poi non temete, io sò cavarmela sapete" Faith si mise inginocchio "No, tu devi venire su con me, per piacere" Sasha allungò una mano ma si fermò di colpo. Le due videro che un tentacolo l'aveva trafitta uscendo dalla pancia e po si avvolse intorno a lei, Sasha sorrise "Faith, io non posso più prendermi cura di te, lo farà lei... non temete per Drusilla, verrà giù con me, impara a legare la sua vita alla mia... poi una votla giù, io la libererò dal petto e lei morirà" Faith stava piangendo "Ti prego non lasciarti andare "Faith, non odiare nostra madre per avermi abbandonata, io sono il frutto di uno stupro, lei aveva paura che sarei diventata un mostro, ed aveva ragione... mi dispiace, ma ora devo andare via, devo pagare il prezzo del mio desiderio" e poi lasciò la roccia facendosi portare giù e come aveva detto anche Drusilla sparì. Era passata ormai una settimana, Faith viveva con Buffy e la sua famiglia, si era ripresa abbastanza bene, nonostante tutto, le ragazza avevano appena finito di mangiare quando Dawn entrò in cucina sconvolta "C'è qualcuno fuori dalla porta!" tutti andarono a vedere, ma quando aprirono non c'era nessuno, però vi trovarono un pentacolo, lo stesso che Sasha portava al collo, Faith lo prese e lo strinse a se. Forse ciò che videro era solo il desiderio di qualcuno che voleva vedere se la sua famiglia stava bene, o forse no.

 

FINE?