OCCHIO PER OCCHIO

 

Autrice: Kia

 

 

 

Disclaimer: Tutti i personaggi sono di proprietà di Joss Whedon

 

Diario dell’Osservatore, ore 23.15

“È davvero pazzesco quello che può succedere allontanandosi per un po’. Quei ragazzi… non si può stare un momento in pace senza avere la sensazione che stiano combinando guai o minacciando la salute mentale di mezza Sunnydale. Difatti, ecco quello che è successo oggi: ci stanno ancora lavorando. Per fortuna ho visto tutto, se me l’avessero raccontato non ci avrei creduto…” 

 

Dai miei occhi

 

 <<Sei sicura che funzionerà?>> Tara sorride, guardando la rossa con la coda dell’occhio:

 

 <<Sicura come il cielo, se capisci quello che intendo.>> Willow scuote la testa, dubbiosa.

 

<<Insomma, non abbiamo mai fatto una cosa del genere. Voglio dire, non è la prima volta che lo vedo fare, ma… loro sanno quello che usano, noi no! E poi mi sembra così strano… sei sicura che ci voglia anche lo zucchero?>> La bionda estrae un pezzetto di radice dall’impasto scuro e lo porge all’altra. Questa lo assaggia: appena lo mette in bocca, lo sputa disgustata. <<Mio Dio, questa roba fa schifo! Non la mangerò mai, fosse l’ultima cosa che faccio!>>

 

Tara aggiunge una buona dose di miele e zucchero nella bacinella, mescola a lungo e versa il contenuto in una pentola d’acqua, lasciando bollire il tutto. Prende il viso di Willow tra le mani e la fissa negli occhi, decisa.

 

<<Adesso lo filtriamo e tu lo bevi.>> Willow deglutisce.

 

 <<Adesso lo filtriamo… e io… lo bevo.>> La bionda sorride.

 

 <<Brava la mia bambina.>>

 

 <<Non sono una bambina!>> La pentola bolle, inondando di vapore la cucina buia. È notte, i lampioni della strada filtrano tra i vetri appannati, illuminando il tavolo pieno di spezie ed erbe magiche. Willow è seduta su uno sgabello, le braccia incrociate, fissa Tara mentre armeggia con i fornelli, filtrando la brodaglia verde scuro appena preparata. <<Che diavolo facciamo se ci beccano? Non è che ci chiudono in una specie di portale dimensionale per evitare altri casini? >>

 

 <<Tesoro, hai la minima idea di dove sono loro due adesso? Ci hanno già beccato! Dobbiamo solo evitare di far capire che è stata colpa nostra. Aiutami a filtrare questo coso, prima che tiri il pavimento un cesso!>> Mentre lei e Willow preparano le fiale con il filtro, la sua mente vola per un attimo indietro di qualche ora, nella cripta di Spike…

Dagli occhi di Buffy

 

Sono appena arrivata e già non vedo l’ora di andarmene. Possibile che finisce sempre così? Una ronda tranquilla e un vampiro suicida che cade accidentalmente sopra il mio paletto mentre altri due cominciano a malmenarmi. Poi arriva lui che con aria da eroe li stende e comincia a sparare una marea di cavolate per portarmi nella sua cripta e fare sesso… quindi io lo picchio, lui continua a sparare cavolate, io lo picchio di nuovo, andiamo nella sua cripta e cominciamo a fare sesso. Ma stavolta non lo lascio fare! Stavolta lo fermo subito, non ho la minima intenzione di andare avanti con questo giochetto perverso…

 

<<Adesso puoi anche togliermi le manette, amore.>> Ok, forse lo fermerò un pochino tardi, ma è meglio che niente: anche se sono nuda, a cavalcioni sopra il suo petto e lui è altrettanto nudo, legato al letto ed estremamente attraente, posso fermarlo quando preferisco.

 

<<Altrimenti come faccio a farti felice?>> Adesso lo uccido. Prendo un paletto e lo uccido. Si, è quello che farò. Lo sto facendo.

 

<<Hai ragione, ti libero subito.>> Non l’ho fatto. Lui è ancora vivo e il paletto è sepolto tra i vestiti. Ed ora ha pure le mani libere. Ma non importa, tanto adesso me ne vado… oddio le sue mani! <<Oh, Spike…>> Forse resto ancora un minuto. Oh, si… credo che resterò… si…

 

<<Dimmi, amore.>> Devo rispondere? Ho già il fiatone.

 

<<Non… chiamarmi… oh!>> È tutta colpa delle sue mani. Sono prigioniera delle sue mani. Sono loro che mi stanno tenendo qui. Anche se ha scelto un posto strano per tenermi… Cavolo, mi gira la testa! Eppure è un senso così strano, non l’ho mai provato prima… non è certo merito delle mani di Spike… aspetta un attimo, ho paura che sia… cosa diavolo diceva quella pagina? “Durante lo scambio si avvertirà un leggero senso di vertigine, a volte accompagnato da stordimento e annebbiamento dei sensi.” O mio Dio, non ora!!!

 

<<Spike, fermo, aspetta!>> non posso sparire ora! Che diavolo dirà lei? Questa volta mi ammazza se mi trova! Devo andarmene, non deve vedere Spike… ahi! Sono pure caduta dal letto! L’unica cosa che sento sono le braccia di quel vampiro traditore e sexy che mi sorreggono.

 

Ecco, forse sta passando, la testa gira di meno. C’è un odore stranissimo, come di incenso misto varechina. Oh-oh, credo di aver capito dove sono. Ho il terrore di aprire gli occhi, spero di essere ancora tra le braccia muscolose di Spike, stranamente… invece socchiudo un occhio e vedo l’unica cosa che non volevo vedere. 

 

“Capito? Buffy che va a letto con Spike? Io credevo che l’amore per Angel fosse stato un caso a parte, ma la mia Cacciatrice ha la fissa per i rapporti con i vampiri! Ha aspettato che io levassi le tende per spassarsela senza controllo? Perfetto, che faccia pure! Tanto si è cacciata in un bel casino adesso. Torno a guardare lo specchio: mi sento molto Strega Cattiva che spia Biancaneve. Le due ragazze hanno appena finito il filtro. Per un incantesimo così semplice hanno ridotto la cucina un disastro! Oh, no! Adesso ricominciano pure a litigare! E su cosa? Su chi deve bere prima la pozione! Ma allora non ho proprio insegnato loro niente! Comunque anche Dawn poteva sperare in una situazione migliore quando è… “sparita”, poche ore prima. Il specchio è stato molto dettagliato nel mostrarmi la scena…”

Dagli occhi di Dawn

 

Fantastico. Davvero fantastico. Ci mancava solo l’amica deficiente. Faccio scivolare in tasca il gingillo che ho appena… come dire, preso in prestito dal negozio del centro, sperando che non mi veda.

 

<<Ehy Dawn! Come te la passi?>> Wow, non mi ha vista. La fortuna oggi mi sorride…

 

<<Ancora con le mani nel miele? Ma lo sai che se ti beccato ti aprono in due i tuoi amichetti?>> Beccata. Dopotutto, con la giornata che ho avuto, cosa mi aspettavo? Che andasse tutto bene? Magari, non vivo in una puntata di Terra Promessa o di Baywatch!

 

<<Non parlarmene. Piuttosto, quella collana è nuova?>> Mi guarda, sorride, prende un accendino e si accende una sigaretta.

 

<<Diciamo di si, se mi capisci. Vuoi?>> mi agita la cicca sotto il naso con fare noncurante mentre ci avviamo al parco dietro l’angolo.

 

<<Lascia stare, Liz, non è giornata. Manca poco che uccido mia sorella.>> Camminiamo fino ad una panchina in disparte, immersa nel boschetto che fa da confine. Non c’è un cane in giro, almeno questo. Vediamo, sono sicura che l’ho lasciata da queste parti ieri… ah! Eccola qui!

 

<<Vuoi una birra?>> apro la lattina fregata a Xander e la passo a Liz. Effettivamente non mi piace, ma non è poi così male in compagnia…

 

<<Grazie Dawn. Sei un angioletto molto cattivo, lo sai vero?>> Ride. Cosa ci trova da ridere Dio solo lo sa. Ha pure i denti storti. Vabbè, facciamo finta di niente. Il fumo della sua sigaretta mi entra negli occhi, lacrimo per un attimo.

 

<<Ok, ma allontana quella sigaretta, per favore.>> Ecco che comincia a girarmi la testa. La solita vecchia storia. Credo non mi abituerò mai al fumo. Oh, comincia a girare tutto sul serio. Adesso vomito nella borsetta di Liz… o mio Dio. “Durante lo scambio si avvertirà un leggero senso di vertigine, a volte accompagnato da stordimento e annebbiamento dei sensi.” Quel maledetto rito! Appena riprendo il controllo di me stessa la uccido! Anzi, mi faccio vampirizzare e la uccido! Ma perché proprio ora? Se vede Liz per me è la fine! Spero solo che Buffy si trovi in una situazione altrettanto imbarazzante! Ohi che male!

 

Sono ancora in piedi? No, sono distesa per terra. Mi muovo un attimo. Sono su una superficie soffice, morbida… un letto. Si, sono semi-sdraiata su un letto… familiare… molto familiare… troppo familiare. Comincio a sudare freddo, lo sento. Apro un occhio: una finestra aperta con le tendine bianche, vicino ad una porta. Terrore. È la camera di Willow.

 

<<Oh… cazzo!>> scatto in piedi e finisco per terra. Evidentemente la testa gira ancora. Oddio, è peggio di una sbronza. Mi passo le dita sul volto e sui capelli leggermente mossi. Mi guardo allo specchio. Mi viene un infarto: sono lei… wow, e questo cos’è? No, non può essere! Un riflesso nello specchio mi fa notare un indumento steso sul letto… e che indumento! È un body di pizzo nero, stretto e trasparente. Scommetto che… cavolo, è il profumo di Tara. Davvero indossa questa roba? Pazzesco! Ma ve la immaginate qui in camera con Will, mentre esce dal bagno con solo questo addosso? Uhhhh… ho un brivido. Un piacevolissimo brivido. Ecco che effetto ha Tara su questo corpo! Adesso capisco perché Willow trema ogni volta che la vede. Ehy Dawn, ma cosa stai pensando? Ricordati chi sei! Possibile che… panico. Qualcuno è appena entrato in casa. Se è un ladro? O peggio, se è Buffy? Peggio ancora, se è Willow? Adesso mi viene la paranoia! Ferma, calma, respira. Va tutto bene. Adesso ti avvii verso il piano terra e vedi chi è. Così va bene Dawn, piano, con calma, fai il primo gradino, adesso il secondo. Paralisi. È Tara. Io urlo. Lei urla. Urliamo tutte e due. 

 

“E urlo anch’io. Si, dal ridere però! Certo che, in quanto a fortuna, le sorelle Summers potrebbero vincere il Premio Astinenza. Comunque devo dire che quel particolare indumento reperito nella camera di Willow è soggetto a sguardi assetati ed esami attenti e curati… ed ecco che, ogni volta che c’è di mezzo il sesso, torno a parlare come un damerino enciclopedico e noioso. Lasciamo stare, và. Quindi: Buffy era con Spike e Dawn con un’amichetta dalle mani lunghe, per di più in un momento di totale libertà… oh! È arrivata Anya! Vuoi vedere che adesso quelle tre si picchiano? Se non lo hanno fatto stamattina…”

Dagli occhi di Anya

 

Cosa mi tocca fare per rimettere insieme quelle due lo sa solo il Presidente! Far tentare un incantesimo del genere a due principianti come Buffy e Dawn è un inutile spreco di tempo e denaro…

 

<<Principianti? Io sono la Cacciatrice! Credo di sapere almeno le basi della magia, miss Ex-Rovina-Uomini!>> Come al solito ho pensato ad alta voce. <<Ma sei sicura che funzionerà?>> Donna di poca fede!

 

<<Si, sono sicura. Xander è un po’ giù per Willow, quindi le due streghe devono tornare insieme prima del mio matrimonio…>>

 

<<Ed uno scambio di corpi sarà quello che le riavvicinerà?>> Ma questa ragazzina non impara mai a fidarsi di chi ha mille anni in più di lei?

 

<<Sentite, adesso facciamo questo incantesimo e basta, chiaro? Buffy, prepara gli ingredienti. Dawn, portami il libro sullo scambio di corpi. Adesso le rimettiamo insieme e apriamo il negozio.>> Sarà una lunga mattinata.

 

Vediamo… candele ok, pentagono a posto, filtro schifoso ma accettabile tanto se lo bevono loro. Direi che possiamo cominciare.

 

<<Il libro dice: “Bere tutta la fiala di filtro e attendere l’effetto dell’incantesimo. Concentrarsi sulle persone-bersaglio e ripetere il loro nome finché il rito non avrà effetto. Durante lo scambio si avvertirà un leggero senso di vertigine, a volte accompagnato da stordimento e annebbiamento dei sensi.” Quindi pensate a Tara e Willow e ingerite tutta questa brodaglia viola. Appena vi sentite svenire potete tornare alle vostre faccende quotidiane.>>

 

<<Che facciamo se qualcosa va storto?>> Tesoro, devi portare sfiga a tutti i costi?

 

<<Vedi di non farle andare storte e non sorgerà il problema. Coraggio bevete!>> Per fortuna si sono decise, altrimenti non riesco ad aprire il negozio in orario. Ecco la faccia disgustata, i lamenti, gli insulti… tutto regolare. Adesso i nomi.

 

<<Tara, Tara, Tara…>> Ma che sta dicendo?

 

<<Willow, Willow, Willow…>> Oh cavolo!

 

<<RAGAZZE! AVETE LETTO IL LIBRO O NO? DOVETE DIRE I NOMI DI TUTTE E DUE! Ma che diavolo devo fare per sposarmi? Fortuna che vi ho inchiodate subito. Qualcuna di voi avverte, non saprei… vertigini o senso di sbronza?>> scuotono entrambe la testa. Buon segno, non abbiamo fatto disastri. <<Bene, abbiamo evitato una catastrofe…>> le candele sono spente. Dieci secondi fa erano accese. Adesso prendo le teste delle due Summers e le sbatto l’una contro l’altra. 

 

“Eh eh, bella storia, vero? Robe da non crederci. Quando il Consiglio mi ha parlato di questo specchio magico, credevo mi avesse preso per stupido. Invece mi permette di tenere d’occhio tutte le cavolate che combinano. Possibile che quelli siano i miei ragazzi? Riescono a combinare più casini quando non si impegnano di tutti quelli che potrebbero evitare in tutta la loro vita. Basti pensare solo al risveglio della povera Tara. Mi viene da piangere… dal ridere”

Dagli occhi di Tara

 

Non posso credere di essere arrivata a tanto. Un incantesimo per aiutarmi a studiare. Stavolta ho davvero toccato il fondo. Ma è più forte di me, non riesco a non pensare a lei. Comunque l’odore di questo incenso annulla completamente l’effetto della magia, tanto è disgustoso! Vorrei poter mollare tutto e tornare da lei. È da un bel po’ che non fa pazzie, devo ammettere che si è ripresa in maniera fantastica. Se penso a tutto quello che è successo mi viene il mal di testa… cavolo, ora mi toccherà anche prendere una pastiglia. Ma… n-non è normale… questa sensazione… la conosco! È uno scambio! Uhhh…

 

Dio, se becco quello che ha fatto l’incantesimo gli scateno contro la Bocca dell’Inferno intera! Ma perché nessuno mi lascia mai in pace…

 

<<Ti senti bene, amore?>> Questa voce la conosco. Cosa diavolo ci fa Spike qui?

 

<<Spike, io… AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! D-DICO, SEI IMPAZZITO? DOVE… DOVE CAVOLO METTI LE MANI!?!?!?!?!?!?!?!?!?! O Santo Cielo…>> è nudo! E sono nuda anch’io! No no, non è possibile, sono finita a letto con Spike e ha intenzione di andare avanti! <<T-tieni quelle manacce… lì, capito? E… tieni buono quel… quel coso! No ragazzo, calmo, ti voglio bene, s-sono tua amica ma non in questo senso… E SMETTILA DI G-GUARDARMI LE… C-COSTOLE, CHIARO?>>

 

<<Ehy, tesoro, che diavolo ti prende? Vieni qui…>> oh, nonono! Tesoro e tesorino te lo scordi, allontana quelle manine dorate dalla mia… <<sono sicuro che ti stai divertendo.>>

 

<<Divertendo un corno! E togliti quel sorrisino deficiente dalla faccia! I-io non ho la minima intenzione di… di restare qui m-mentre tu…>> Calma Tara. Anche se questa è una cosa che non ti saresti mai aspettata devi mantenere la calma. LA CALMA LE FRASCHE STO IMPAZZENDO!!!

 

<<Tara?>>

 

<<Come?>>

 

<<Non ci posso credere! Sei Tara?>> Perfetto, ora posso ammazzarmi.

 

<<E-ecco, io…>>

 

<<Che diavolo ci fai nel corpo di Buffy?>> Collasso, ecco cosa faccio. Ora che ci penso, questo non sembra proprio il mio corpo… e lo specchio sul fondo della cripta conferma le parole di Spike. Giuro che se non svengo subito corro al dormitorio dell’università e prendo la Buffy/me-stessa a sberle. 

 

“E così, mentre Tara si sganciava dalla delicata presa di Spike per correre al dormitorio, Buffy faceva ritorno a casa Summers, trovando la sorella nel corpo di Willow. Dopo molto panico si sono decise a fare un controincantesimo, alias la pozione che stanno per bere…”

Dai miei occhi

 

<<Ok, la beviamo insieme. Al mio tre. Uno. Due… Tre!>> Buffy porta la fiala alla bocca e guarda la sorella, nel corpo di Willow. Immobili entrambe.

 

<<Sei una traditrice, Buffy!>>

 

<<Non è vero! Nemmeno tu hai bevuto!>>

 

<<Ragazze fatela finita! Avete fatto già abbastanza casino! Adesso voi due bevete quel filtro e basta, chiaro?>> Silenzio. Quando si mette in testa una cosa, Anya sa farsi rispettare. 

 

<<Ma cosa diremo a Willow e Tara? Quelle due potrebbero anche ammazzarci!>>

 

<<Diremo loro la verità: volevamo che tornassero insieme prima del mio matrimonio e avevamo pensato che un loro scambio di corpi le riavvicinasse, ma abbiamo combinato un disastro perché siete delle dilettanti e non sapete nemmeno leggere una formula. Così, anziché scambiare i loro corpi tra di loro, li avete scambiati con i vostri. Adesso annulliamo l’incantesimo e speriamo che tutto vada bene.>> Adesso scoppia una rissa.

 

<<Che tutto vada bene? CHE TUTTO VADA BENE?!?!?!?! Anya, eravamo in una situazione un pochetto imbarazzante! Quelle ci ammazzano senza pensarci due volte! Altro che spiegare loro la verità! Tara mi farà sicuramente sentire in colpa e Willow… bhe, non voglio nemmeno pensare a quello che potrebbe farmi! Magari mi trasforma in qualche strano essere… o in un topo, come Amy!…>>

 

<<Un topo, bella idea. Che ne dici, amore?>> La voce di Dawn si propaga nervosa nella stanza mentre compare sull’uscio della porta, seguita dal corpo di Buffy.

 

<<NON DIRE MAI PIU’ QUELLA PAROLA! L’ho sentita abbastanza per oggi. Qualcuno ha intenzione di ridarci le nostre identità o dobbiamo essere la Chiave e la Cacciatrice per il resto della nostra vita felice?>> Tara si affianca a Willow, incavolata nera.

 

<<Ehy, ragazze! Siete arrivate in tempo! Vedete, stamattina abbiamo fatto un incantesimo…>> Willow si avvicina ad Anya e la fissa, incenerendola con lo sguardo.

 

<<Abbiamo sentito. Davvero dipende da voi se noi due torniamo insieme oppure no? Avete la minima idea di quello che ho passato per uscire dalla magia? E voi, come se niente fosse, scambiate il mio corpo con quello di qualcun altro? Violando la mia vita e i miei spazi? Io l’ho imparato a caro prezzo…>> Tara, malgrado il giramento di scatole, sorride. Le fa davvero piacere che Willow abbia imparato. Forse quell’incantesimo non è stato poi così tragico… neanche il tempo di pensarlo che si paralizza.

 

<<Will… n-non dirmi che quello è…>> Willow segue con gli occhi il dito puntato di Tara, mentre fissa una macchietta nera appoggiata ad uno sgabello, in fondo alla stanza.

 

<<Oh, quello! Ecco… quando io e Willow… si, dunque… era sul letto. Io non…>> Willow si avvicina e prende il body nero tra le mani. 

Dagli occhi di Willow

 

Mi viene l’angoscia restando a casa da sola. Mi viene l’angoscia, mi agito e comincio a parlare a vanvera con chiunque si avvicini. Il problema è che non si avvicina nessuno in ogni caso! È logico: sono a casa da sola. Mi manca un sacco Tara (anche la magia, ma è meglio non pensarci). Come vorrei che fosse qui: il suo profumo avvolgente, i suoi occhi penetranti, la sua pelle morbida, la sua aria assorta, la sua dolcezza… tutto ciò che mi resta di lei è questo scatolone con tutte le cose che ha dimenticato. La sua maglietta gialla e bianca, quella che metteva per uscire in relax, una sua spazzola che si portava sempre dietro, una candela bianca che è meglio lasciare lì, ecco così… e questo? Bellissimo! Ricordo ancora la prima volta che ha indossato questo body: ci sono volute due ore per convincerla! E ne è valsa la pena, le stava davvero… un amore. Non mi ha mai voluto dire dove l’ha preso… eheheh, il suo lato oscuro colpisce ancora. Ha ancora tutto il suo profumo, mi fa impazzire. Ci mancava solo il mal di testa. Meglio stendersi, non vorrei affatto tenermi questa rottura per tutta la sera. Mmm che buon profumo che ha questo body! Mi sento molto… perversa, ad avvinghiarmi ad un pezzo di stoffa di questo tipo, eppure… mi sento così strana. Uh-oh, comincia a girare tutto… questo non è un mal di testa, quant’è vero il mio nome!

 

<<Ehy, ti senti bene?>> C’è da chiederlo?

 

<<’somma… mica tanto. Ma…?>> E questa chi è? Anzi: CHE DIAVOLO CI FACCIO QUI?

 

<<Sei sicura che sia tutto a posto? Voglio dire, abiti con una sorella che lavora al Doublemeat Palace e con una lesbica che studia ancora…>> Si, lesbica che studia ancora, problemi? Sembra quasi peggio di lavorare al Palace!

 

<<Come scusa?>>

 

<<Dawn, sei fusa come un fantasma. Fossi in te, starei attenta. Se ti beccano sei morta, te l’ho già detto…>> Dawn? Cosa vuol dire Dawn? E perché ho in mano una sigaretta e una birra di… Xander? E poi, questa qui, chi la vuole?

 

<<Dawn? In che senso?>> E quella faccia cos’è, la nuova moda delle quindicenni?

 

<<Ragazza, fatti vedere. Dico sul serio. Ci vediamo domani a scuola, ricordati di copiare letteratura se non l’hai già fatto.>>

 

Buona notizia: se n’è andata. Cattiva notizia: sono sicura di essere nel corpo di Dawn. Prima cosa da fare: alzarsi senza finire per terra. Seconda cosa da fare: uccidere Dawn.

Dai miei occhi

 

<<Fossi stata in te, avrei lasciato certe cose al loro posto.>> Dawn impallidisce, ricordando il momento dello scambio. <<Non fa piacere risvegliarsi in compagnia di una ladruncola che beve e fuma…>>

 

<<Una ladruncola che beve e fuma? Ti è andata bene! Avresti preferito svegliarti nuda con Spike che tocca ovunque?>> Tara lancia un’occhiata nera a Buffy, mentre questa diventa rossa.

 

<<Ok, forse non è stato il massimo…>>

 

<<NON È STATO IL MASSIMO?!?!?!?!>> Anya viene interrotta dalla voce delle due streghe, all’unisono.

 

<<Va bene, è stata una tragedia, ma era per una buona causa! Apprezzate almeno questo.>> Silenzio. Le due ragazze si guardano mentre una scintilla attraversa i loro occhi.

 

<<Apprezziamo molto, davvero. Adesso potreste ridarci i nostri corpi, per cortesia?>> Willow ha assunto un tono strano, quasi impaziente.

 

Appena le due sorelle bevono il filtro, tra un’imprecazione e l’altra, i corpi tornano alla normalità.

 

<<E ci voleva una serata intera per questa robetta?>> chiede Willow, riappropriatasi della sua voce.

 

<<Che vuoi farci, quando lavori con principianti…>> Anya mantiene il suo sorrisetto angelico. La rossa incrocia le braccia mentre Tara le sia avvicina:

 

<<Tesoro, hai in mente la mia stessa idea?>> Tara sorride malignamente.

 

<<Credo proprio di si, amore mio.>>

 

<<Quindi non ti scoccia se non ti aiuto. Sai, non pratico più da un bel po’…>>

 

<<Nessun problema, cara. Posso fare tutto da sola!>> Per qualche istante il silenzio invade la cucina.

 

<<Cosa… cosa avete intenzione di fare?>> chiede Dawn avvicinandosi a Buffy. Anche Willow sorride.

 

<<Festeggiare la nostra riunione. Tara, sono tutte tue.>> La bionda sibila qualcosa e attende. La prima reazione è quasi immediata: Dawn comincia a barcollare.

 

<<Che… diavolo… io…>>

 

<<È ciò che si prova ad essere sbronze, Dawn. E ringrazia il Cielo che non stai vomitando! Così ti ricorderai di non giocare con la magia, non bere, non fumare e non rubare!>> Willow si avvicina a Buffy, immobile.

 

<<Niente paura Spike. Buffy aveva bisogno di una lezione.>> Il corpo della ragazza si gira di scatto.

 

<<Ma perché proprio me? Come se oggi non me ne fossero successe abbastanza! Io me ne stavo tutto tranquillo quando quella lì mi è finita in braccio!>> Tara agita la mano e le parole di Spike si dissolvono nell’aria, muto.

 

<<Non sono stata certo io a volerlo.>> Le due streghe tornano vicine. Dawn si siede su uno sgabello e guarda Anya. La ragazza sembra sconvolta.

 

<<A te… cosa… hanno fatto?>> Willow le risponde subito, fissando divertita l’ex demone:

 

<<Oh, niente di particolare. Solo un promemoria per non dimenticare quant’è meschino condizionare le scelte altrui.>>

 

<<Io… sono comunista.>> 

 

“E poi mi vengono a raccontare che la vita inglese è noiosa. Certo, se paragonato a giornate del genere, qualunque cosa è noiosa! Meglio di una puntata di Beautiful. Oh, peccato: Tara ha già annullato gli incantesimi. Adesso è il momento della predichetta e delle scuse. Non credo di averle mai viste così infuriate. Ma tutto questo doveva per forza succedere mentre io me ne stavo qui? Comunque sia, tutto torna alla normalità. Sono molto legati tra di loro, andranno lontano. Nonostante tutti i casini che ha provocato, quest’incantesimo è servito al suo scopo: Willow e Tara si tengono per mano mentre discutono, si scambiano sguardi complici, stanno vicine… sono davvero felice che si amino ancora. La festa è finita, gente! Anya sta tornando da Xander e Buffy porta a letto Dawn… probabilmente Spike si starà chiedendo <Ma cosa ho fatto di male per meritarmi questo? Entrare nel corpo della Cacciatrice e uscirne dopo trenta secondi?> Molto divertente. Vorrei poterglielo rinfacciare. Forse lo chiamo domani.

 

Chiudo così un’altra pagina di questo diario estremamente personale: se qualcuno ne legge la forma e le informazioni mi toglie la tutela non solo della Cacciatrice, ma anche del mio pesce rosso. Vedremo domani il nostro specchio fatato cosa ci mostrerà…”

 

                                                                                              Ore 00.00

                                                                                                   Rupie