SOTTO LA PELLE

Autore: Spiky

 

Rating: NC-17

 

Timeline: Sesta stagione di BtvS

 

Note: tutto comincia con un diario , espressione dell'amore di una rossa alla sua strega... poi , inatteso , un incontro , puro , ma visto come maledetto da due occhi spettatori ... finche l'amore non diventerà un oblio , un serpente che scava profondo spaccando ogni pensiero , perforando il corpo , sotto la pelle...

 

Disclaimer: I personaggi utilizzati sono di proprietà di Joss Whedon, di David GreenWalt e della 20th Century Fox Television Production. Sono stati utilizzati senza il consenso degli autori, ma non a fini di lucro. Non rivendico su di loro alcun diritto per averli utilizzati.

 

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!ATTENZIONE!

 

FAN FIC CON CONTENUTI NC - 17 SE HAI MENO DI 18 ANNI NON PUOI LEGGERLA

 

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      15 Settembre 2001 ,

 

 

 

 

 

La guardo dalla finestra . è seduta accanto a Dawn , in giardino . Non vedo bene da qui , ma credo che stiano facendo pollice contro pollice ...

 

Ormai è un rito , per loro . Il  tacito gesto d'iniziazione della loro amicizia .

 

è bellissima , con una di quelle sue solite gonne lunghe fino al ginocchio .

 

Quella che porta oggi è una delle più belle , di un tessuto cangiante dal verde al rossiccio .

 

La vedo , mentre si muove , parla , gesticola , sorride in quel suo modo strano e dolce , a mezza bocca .

 

Non so come spiegarlo , non ci sono mai riuscita da quando stiamo insieme , ma ogni volta che riesco a guardarla così , dall'esterno ,

 

diventando una furtiva spettratrice della sua esistenza mi sento piena , appagata , "giusta ".

 

Giusta con lei , grazie a lei , per lei .

 

è mia .... a volte me lo ripeto ancora ancora e ancora , finche non mi scende una lacrima .

 

Mi ha scelta .

 

Io sono per lei . Lei è per me ...

 

Sempre .

 

 

 

                                                             Willow

 

 

 

 

 

       18 Settembre 2001 ,

 

 

 

Rieccomi a scrivere .....

 

Oggi ho fatto una cosa che non mi sarei mai aspettata da me stessa . Sto scrivendo mentre lei è in camera con me , di fronte a me .

 

Non mi ha chiesto cosa stia facendo , è intenta a spulciare una rivista .

 

Non le ho detto dell'esistenza di questo piccolo diario , e conto di non farlo mai ...

 

Stamattina mi è venuto in mente che fra meno di un mese sarà il suo compleanno . E ,come al solito , non ho nulla in mente .

 

Da parte ho un bel pò di risparmi , li tengo dal liceo .Potrei comprarci qualcosa di bello con quel gruzzoletto ...

 

Ma cosa ?

 

Lei intanto ha messo le gambe sulla poltrona , e appogiato gli avambracci sulle ginocchia . Sta muovendo lentamente le cosce ...

 

Adesso la sua placida divaricazione s'è fermata , tanto quanto basta per mostrami gli slip , forse troppo piccoli , che scoprono un piccolo lembo di ...

 

è un segnale ... fra poco si alzerà e verrà a mostrarmi il resto .

 

Meglio chiudere .

 

                                               

 

                                                                 Willow

 

 

 

 

 

 

 

 

 

è appena uscita .

 

La mano mi trema tanto che quasi non riesco a scrivere .

 

è stato  qualcosa di incredibile .

 

Ok , lo dico sempre dopo ogni nostro rapporto , ma oggi ....

 

Sono ancora nuda . Ho addosso solo la maglietta . Gonna e mutandine sono sul tappeto .

 

Il mio sesso è ancora arrossato , pulsante . . .

 

Ogni volta scopre un modo nuovo per rendermi felice , per lanciarmi urlando in paradiso .

 

Dio , quanto la amo ...

 

 

 

                                

 

                                                               Willow

 

 

 

 

 

Buffy afferrò il tetra pack del latte dal frigo .

 

Ne versò un abbondante razzione in ogniuna delle tazze verdine poggiate sul tavolo .

 

 

 

<< Volete che vi aggiunga anch'io i cereali ? >>

 

 

 

Chiese la cacciatrice indicando la scatola  colorata  sul piano cottura .

 

 

 

<< No , passa pure il sacchetto ... >>  rispose willow

 

 

 

Quand'ebbe il mousli fra le mani ne mise prima nel suo latte e poi in quello della sua fidanzata , sedutale accanto .

 

 

 

Due o tre piccole cialde dorate caddero sulla coscia e sull'inguine della bionda .

 

 

 

Le due ragazze si dissero qualcosa a voce bassissima , ridendo e accarezzandosi i capelli .

 

 

 

<< Ultimamente amano pomiciare in publico ... >> notò la cacciatrice

 

 

 

Dawn riuscì ad ottenere la busta di cereali mentre annuiva sonoramente col capo al commento della sorella :

 

 

 

<< Viva l'amore libero ! >>

 

 

 

La bionda ammazzavampiri nascose un sorrisetto e aggiunse :

 

 

 

<< Se ieri  notte avessi piazzato un registratore in corridoio , davanti alla loro camera , credo che avrei potuto rimediare un bel gruzzolo da  Discovery Channel , presentando il nastro come " urli di scimmie Equadoriane scostumate in via d'estinzione " ...>>

 

 

 

Dawn si fece una risata .

 

 

 

Imperterite , però , le due streghe continuavano a parlarsi " fitto fitto " , sorridendo .

 

 

 

Le sorelle Summers si lanciarono uno sguardo d'intesa , sbuffando .

 

 

 

<< Ok , ultimo tentativo di slacciarle . Devo dare la lista della spesa a Willow prima di uscire ... in caso non vorrà ascoltarmi  neanche ora , bè , scongeleremo i pezzi di merluzzo  ad alta conservazione avanzati dal Natale scorso ... >>

 

 

 

La bionda afferrò una sedia e si pose davanti alle due giovani fidanzate .

 

 

 

Parlò , abbassando la voce tanto da non far sentire nulla a Dawn , la quale protestò al suono di :" non è giusto , stronzona "

 

 

 

<< Ehm .... giovani scoiattoli in amore .... sono costretta a scendere a bassi gesti .... RICATTO .... >>

 

 

 

Dawn aprì la bocca piena per esultare , tanto che un abbondante rivolo di latte le scivolo  oltre il labbro inferiore :

 

 

 

<< Uh - U ! ti ho sentita ... RICATTO .... hai detto ricatto ! ... le vuoi ricattare ! >>

 

 

 

Buffy , ignorandola , continuò nella sua proposta :

 

 

 

<< Sarò concisa ... se Willow non mi presterà meno di un minuto d'attenzione in modo che io  possa dirle cosa comprare per il pranzo sarò molto lieta di rendere publica la frase che ho udito ieri sera .... >> abbassò ancora di più la voce già flebile << "Vai  porcellina - oh si ti prego sfondami" >>

 

 

 

La bionda e la rossa si voltarono di scatto .

 

 

 

La  cacciatrice si abbandonò sulla sedia con fare teatrale , un sorriso vittorioso impresso sulle labbra piene .

 

 

 

La strega rossa si alzò , e con gesti nervosi cercò  un tacquino .

 

 

 

Tara , altrettanto preoccupata , le dava istruzioni del tipo " prova sulla mesola ... guardo in quel cassetto "

 

 

 

La cacciatrice rideva senza quasi respirare .

 

 

 

Finalmente la rossa trovò uno sgualcito bloc - notes . I suoi occhi e quelli della sua compagnia si illuminarono .

 

 

 

Si precipitò a sedere , porgendo il tacquino all'amica .

 

 

 

<< Scrivi tutto q-qui ... >>

 

 

 

Buffy , leggermente ripresasi dalla sessione di risate  in apnea , afferrò tacquino e penna sorridendo .

 

 

 

Mentre scriveva  disse , e per poco non tornò ad affogarsi di risa :

 

 

 

<< La prossima volta calibra il tono della voce , Tara ... >>

 

 

 

La strega dagli occhi azzurri divenne paonazza .

 

 

 

Willow l'imitò , il viso le divenne rosa acceso .

 

 

 

<< Buona giornata .. >>

 

 

 

Le due ragazza la salutarono con le mani , gli occhi puntati al pavimento .

 

 

 

Dawn fulminò la sorella con lo sguardò , dicendo a mezza voce : << Lo scoprirò .... >>

 

 

 

<< Non ci spererei ... >> fu la pronta risposta della bella ammazzamostri .

 

 

 

Poco dopo che uscì di casa , anche Dawn afferrò lo zaino e andò a scuola .

 

 

 

C'erano solo le due streghe in casa , "mummificate" nella stessa posizione in cui erano quando la cacciatrice se n'era andata .

 

 

 

L'espressione di Willow mutò d'improvviso : era giunta alla conclusione di una riflessione .

 

 

 

<< Noi ... noi abbiamo fatto sesso ieri sera ? ... >>

 

 

 

Tara , dopo pochi istanti , sgranò gli occhi .

 

 

 

<< Oh , dio ... >>

 

 

 

Willow rise

 

 

 

<< Vecchia volpe di una cacciatrice ... >> .

 

 

 

<< Ottimo pranzo , Buffy . Davvero >>

 

 

 

 << Grazie , Tara ... >>

 

 

 

La cacciatrice prese l'ultimo piatto ancora sul tavolo e lo poggiò sulla catasta di pentole e posate  troneggiante nel lavandino .

 

<< Dawn , mi aiuti a .. .>>

 

 

 

L'adolescente non era più in cucina .

 

 

 

La voce sua e  di Tara si udivano da fuori casa .

 

 

 

<< Piccola sfaticata .. devr - >>

 

 

 

Le parole della rossa , ancora seduta a tavola , fermarono la cacciatrice

 

 

 

< Buffy , lasciale stare ... che ne diresti se fosse una vecchia amica ad asciugarti le posate ?>>

 

 

 

La  bionda sorrise e si recò al lavandino . L'acqua scese con getto forte , "pregnando " ben presto le mani della prescelta fin sopra i polsi .

 

 

 

Willow la raggiunse , prendendo la sedia su cui era seduta e posizionandola  accanto  Buffy , all'alteza delle sue gambe magre e atletiche .

 

 

 

Era una cosa che facevano spesso , in particolare al liceo .

 

 

 

Quando si pranzava a casa di una delle due , o da Xander , Buffy lavava i piatti e Willow asciugava , oppure viceversa .

 

 

 

Una consutudine , utile per fare più in fretta a lavare i piatti ma anche , e soprattutto , per scambiare due chiacchiere .

 

 

 

<< Sai buffy .. >> Iniziò Willow , mentre la bionda le porgeva tre coltelli e un cucchiaio

 

 

 

<< Spara ... >>

 

 

 

<< Bè fra poco è il compleanno di Tara , il 16 .... e io .. >>

 

 

 

<< E tu .. fammi indovinare .... non sai cosa regalarle ..>>

 

 

 

Willow sorrise , squotendo la testa

 

 

 

<< Oh dio , sto cadendo nel classico .... La ragazza che non sa che regalo fare alla rag ..... okay , apparte il particolare della seconda ragazza .... >>

 

 

 

La cacciatrice annuì

 

 

 

<< Bè , anche all'originalissima strega Wicca doveva succedere , prima o poi ... >>

 

 

 

Si guardarono e sorrisero .

 

 

 

<< Però , sul serio ... non so davvero cosa prenderle ...e lei invece sa sempre cosa mi piace .... ti ricordi l'anno scorso ? >>

 

 

 

La rossa sorrise , gli occhi brillanti al ricordo ...

 

 

 

Buffy  rispose , guardandola perplessa e porgendole un pentolino

 

 

 

<< Il mono ciabbattone rosa peloso con dentro della sabbia Karkatu o non ricordo cosa ? >>

 

 

 

<< Si >> annuì quella con un sorriso a trentadue denti

 

 

 

<< B-bè , logico ... ti è piaciuto tanto per la sab->>

 

 

 

<< Già , per il ciabbattone .... ma ti rendi conto ? quando l'ho visto ho creduto di morire ! morbido , peloso , profumoso !!! >>

 

 

 

Buffy annuì lievemente , con un sorrisino sforzatissimo .

 

 

 

<< bè .... potresti comprarle un ... un altro ciabbattone ... magari altrettanto rosa , profumoso e peloso ... così da fare una coppia .... >>

 

 

 

Willow fece un segno da "ma per piacere " con la mano .

 

 

 

<< Che c'è ? >>

 

 

 

<< Ma ti prego ! è prevedibile .... >>

 

 

 

<< Bè , scusa se provo ad aiutarti ! >>

 

 

 

La bionda si girò,  un finto broncio sul bel faccino minuto  .

 

 

 

Willow le prese la mano .

 

 

 

<<  Dai , ti prego ... ho solo venti giorni per decidere ... >>

 

 

 

La bionda riflettè per qualche secondo , poi proferì :

 

 

 

<<  ... voi state insieme da due anni ,giusto ? >>

 

 

 

<< Giusto >>

 

<< Il vostro è un rapporto solido , giusto ? >>

 

 

 

<< Giusto >>

 

 

 

<< Prevedete di amarvi ancora per molto , gius- >>

 

 

 

<< Ehm ... non per smontarti Buff , ma ... non è essenziale che tu dica " giusto " e io risponda " giusto " ... >>

 

 

 

<< Si , hai raggione .... dicevo .... credo che sia giunto il momento di farle un dono grande , unico ... solo per voi due , da condividere ... un qualcosa di caldo , solo vostro , dove ritrovarvi , proteggervi .... non ti dico altro ... vediamo se ci arrivi ... >>

 

 

 

Willow riflettè .

 

 

 

Qualche istante e il suo viso si illuminò di gioia .

 

 

 

<< Oh mio dio , buffy ! Oh mio dio !!! Ti amo ! >>

 

 

 

Le prese il viso e le bacio tutt'e due le guance quattro volte

 

 

 

<< Incredibile ... sechiona anche nelle coccole ... oggi avevi previsto che la mia razione di baci sarebbe stata di otto , quattro per guancia ... sei mostruosa ! >> aggiunse la prescelta , a fatica fra le pressioni delle labbra di Willow .

 

 

 

La rossa sorrise , afferrò la borsa e corse fuori .

 

 

 

Pochi secondi dopo riapparve sulla soglia .

 

 

 

<< Ti ho già detto che ti amo ?! >>

 

 

 

La bionda si sporse , gridando

 

 

 

<< Si .... ma stà attenta , Tara potrebbe scoprire la nostra tresca ...>>

 

 

 

La voce della strega bionda si levò in corridoio .

 

 

 

<< Sporche sgualdrine ! ve la spassavate alle mie spalle ! >>

 

 

 

Le tre amiche risero , una con le mani immerse nel sapone , l'altra cercando una carta di credito fra i foglietti d'appunti pressati a forza nel piccolo portafoglio e l'ultima a tirare un pallone rosa contro la giovane sorella della cacciatrice .

 

 

 

 

 

16  ottobre 2001

 

 

 

 

 

 

 

 

 

<< Sicura che vuoi farlo >> chiese Tara , mentre la sua giovane compagnia si chiudeva la porta della loro stanza alle spalle

 

 

 

<< oh , si che lo sono ... >>

 

 

 

<< Ma , magari stasera al bronze ... >>

 

 

 

Willow scosse la testa , sorridente ma  ferma .

 

 

 

<< No , Tara ... è una cosa solo nostra , che voglio tu scopra con me sola accanto ... >>

 

 

 

La bella strega dagli occhi di celo annuì , carezzando il viso piccolo del suo amore .

 

 

 

Poco dopo la rossa si alzò in piedi , avanzando sino al piccolo scrittoio . Tirò il  cassettino di compensato e ne estrasse un incarto giocoso , dalla carta  bordaux , legata  da ricci fiocchi multi colore.

 

 

 

Il viso liscio e cereo di Willow tradiva un emozione mista a timore .

 

 

 

Anche la bionda era agitata , ma in modo meno teso , anzi rilassato .

 

 

 

 

 

Prima che willow le passasse il pacco , però , Tara le volle dare un biglietto .

 

 

 

 

 

Non si dissero niente ,la rossa lo aprì e lesse :

 

 

 

Oggi è la mia festa .

 

 

 

Mi  basterebbe niente , lo sai bene ... ma se proprio vuoi prendermi un gingillino !

 

Apparte gli scherzi , vorrei cogliere l'occasione per ridirti quanto tu sei per me ...

 

Lo so , lo faccio spesso , ma , sai , per non fartelo scordare neanche per un istante ...

 

Ricordo ancora come fosse passata un ora il giorno in cui ti conobbi ... le nostre dita intrecciate . ..

 

E poi i giorni insieme , quando avrei voluto  baciarti ma temendo che tu non fossi ...

 

Quella sera , quando mi portasti la "super-fiammeggiante" e mi dicesti quelle parole che non avrei mai sperato di sentire , dopo che Oz era tornato ...

 

Due anni e mezzo , inisieme , con lo stesso amore ...

 

Ti amo Willow , quando gridi , piangi , mangi , vai in bagnio , studi  ... io ti amo , nel senso più puro e forte di queste due parole .

 

Voglio essere tua , mangiare con te , guardare con te la tv , fare l'amore , essere ogni tua lacrima quando sarò lontana , perchè tu mi ricordi sempre , mentre ti acccarezzo

 

le guance e ti finisco in bocca ...

 

 

 

Sempre ...

 

 

 

 

 

Willow sorrise , carezzando il viso tondo di Tara .

 

 

 

<< Sempre , amore mio ... >>

 

 

 

la strinse , baciandole la guancia .

 

 

 

dopo quel breve momento di commozione , finalmente la rossa porse il pacco alla sua ragazza .

 

 

 

Tara inziò a scartare , lentamente , scollando il nastro adesivo pezzo per pezzo , senza strappare brutalmente la carta .

 

 

 

Certo non lo sapeva , ma quei gesti lenti , quasi ossessivi  portavano alla duplicazione dell'ansia che "pressava"  l'animo Willow .

 

 

 

Alla fine ( e quando accadde la rossa  , senza riuscire ad evitarlo , tirò un sonoro respiro di solievo ) la bionda ebbe tra le mani il contenuto del pacco .

 

 

 

Erano dei fogli , una piccola pila fitta di scrittura automatica , fermata ai lati da degli spilli .

 

 

 

Willow gustò la progressiva  evoluzione dell'espressione di Tara .

 

 

 

Prima sorpresa , poi concentrazione , lieve consapevolezza , e infine ....

 

 

 

<< WILLOW !!>>

 

 

 

La strega bionda la strinse spezzandole il respiro .

 

 

 

Piangendo appena le prese il viso tra le mani e la baciò , spingendo prepotentemente la lingua , facendogliela arrivare quasi in gola .

 

 

 

<< Oh , gesù ! non ci posso credere , una casa ! una casa per noi , solo per noi due ! >>

 

 

 

Willow annuì , presa da un riso di piena felicità che non accennava a fermarsi .

 

Era un altro tassello , per rendere tutto quello che loro erano , tutto quello che erano diventate insieme ,qualcosa di più forte , duraturo . Ridisse grazie a Buffy dentro la sua testa con tutto l'affetto di questa terra .

 

 

 

<< Ehi , piccola , non illuderti che andremmo a vivere nella versione biposto della villa di Bill Gates !  è solo un piccolo buchino dalle parti del magic box , e per di più la padrona ha detto che se sforiamo di un solo giorno con l'affitto ci sbatte fuori ... >>

 

 

 

Tara le corse di nuovo addosso , stendendola sul letto .

 

 

 

La guardò negli occhi , l'oceano si mischiò agli smeraldi .... mentre ancora il materasso rimbalzava dopo il loro morbido atterraggio....

 

 

 

<< Ma credi che posso interessarmi quanto e grande ? andremo a vivere insieme , io e te .... Oh , dio .... Will , dimmelo , ripetimelo con la tua voce , dimmi che non mi sto immaginando tutto ... >>

 

 

 

<< è tutto vero , andremmo a vivere insieme fra poco più di un mese ... non stai sognando .... >>

 

 

 

Un istante di silenzio , poi Tara prese a piangere .

 

 

 

Non era più il piantolino breve che le aveva bagnato il viso qualche minuto prima .

 

 

 

Era un pianto forte , vero .

 

 

 

Lacrime di felicità pura , d'amore , di gratitudine .

 

 

 

Quegli istanti in cui senti di essere fortunato ad avere accanto quella persona , che non ce n'è una uguale in nessun'altra parte del globo  .

 

 

 

Willow non parlò , non chiese cosa stava accadendo .

 

 

 

Le appogio la mano sulla nuca coperta da setosi capelli ramati e le pressò il viso arrossato e rigato di sale contro il suo petto .

 

 

 

Sentiva le lacrime scenderle fra l'intercapedine dei seni e solcarle  la pancia , un capezzolo .

 

 

 

Godette dei suoi singhiozzi intermittenti a tamburellarle contro lo sterno ...

 

 

 

Rimasero in quella posizione , ferme , e quello per tutt'e due fu uno dei momenti in cui si sentirono  felici per davvero .

 

 

 

<< Io vado con Xander ed Anya a prendere un gelato , ci vediamo al bronze ... >>

 

 

 

Dawn salutò Buffy , sdraiata sul divano a guardare un talk Show .

 

 

 

<< Ciao >>

 

 

 

La cacciatrice , "maniacalmente" concentrata sulle vicessitudini amorose dei protagoniste di " Cuori Tumultuosi , quando è la passione a vincere - relazioni difficili affrontate al pomeriggio con la vostra Opra Williams " ,lo show della Upn più noioso e con il titolo più lungo che fosse mai stato prodotto ,  borbottava frasi incomprensibili , condite di abbondanti sproloqui inidirizzati per lo più ad una certa " Banny " .

 

 

 

<< Ehi , Buff . >>

 

 

 

Ci vollero alcuni istanti perchè la bionda smettesse di affermare impettita " razza di sgualdrinella , metti almeno le mutande quando vai in tv "  e concedesse attenzione a chi la stava chiamando .

 

 

 

Quando finalmente la guardò , Willow le fece un salutino con la mano .

 

 

 

<< Oh , Will .... allora , com'è andata ? >>

 

 

 

<< Magnificamente . Lei ora si sta vestendo ... >>

 

 

 

Buffy colpì un paio di volte il posto vuoto che le stava accanto col palmo .

 

 

 

<< Vieni a raccontarmi ... >>

 

 

 

Willow si sedette a gambe incrociate .

 

 

 

<< Bè ... >>

 

 

 

Silenzio .

 

 

 

La rossa aspettò che la cacciatrice staccasse gli occhi dallo schermò . Quella se ne accorse , e per un istante tornò a guardarla per poi ri-dedicarsi allo show che la prendeva tanto .

 

 

 

<< Su , su continua ... ti ascoltò >>

 

 

 

<< Bè , è stato grande ... ci siamo abbracciate così forte che per poco non ci rim ..>>

 

 

 

<<RAZZA DI TROIA PATENTA , non è stato lui ha fare quella telef - >> Buffy si accorse di essersi alzata in piedi e di aver preso a schiaffi la parte superiore del televisore .

 

 

 

Willow la fissava , stranita .

 

 

 

<< Ehm ....dicevi .... >> . La bionda abbassò lo sguardo , imbarazzata , ravviandosi i capelli dietro l'orecchio .

 

 

 

la rossa riprese il racconto

 

 

 

<< ... dicevo che ci siamo abbracciate forte , e siamo rimaste ferme sul letto per quasi un quarto d'ora ... è stato bellissimo Buffy ! e tutto grazie a te ... >>

 

 

 

La strega strinse la sua migliore amica , che ricambiò calorosamente l'abbraccio .

 

Quando  si "sciolsero" ,  Buffy prese le mani di Willow fra le sue ...

 

 

 

<< Sono felice per te ,Willow .... è meraviglioso che la tua storia d'amore sia divenuta così grande , totale , importante ... >>

 

 

 

<< OOh , Buffy ... >> fece Willow con un falsetto  somigliante ad uno squittio sdolcinato , quello zuccheroso  ed esilarante che tanto piaceva alla sua Tara .

 

 

 

Strinse ancora una volte la sua amica in una calda , fraterna stretta .

 

 

 

Mentre erano ancora abbracciate buffy sussurrò  in tono confidenziale e rassicurante , accarezzando in lugo e in largo la schiena di Willow  :

 

 

 

<< Ero sicura che l'idea della coperta sarebbe stata grandiosa . Calda , soffice , dove accoccolarsi insieme .....  A  proposito , di che colore l'hai presa ?  >> .

 

 

 

<< Mmm .... buon giorno ... >>

 

 

 

La voce assonnata di Willow si levò nella stanza .

 

 

 

Tara , intenta a togliere la casacca del pigiama , si voltò versò il letto .

 

 

 

<< Ciao , dolcezza ... >>

 

 

 

Willow le sorrise e , facendo un buffo verso annoiato , si costrinse ad abbandonare il caldo "giaciglio " di tessuto in cui s'era rannicchiata .

 

 

 

Si "stirò" per bene , poi raggiunse la sua donna e le baciò il naso .

 

 

 

<< Oggi hai da fare ? >> le chiese

 

 

 

Tara esitò un istante  << Oh ... o-oggi si , purtroppo ... ti ho parlato di quel corso integrativo di letteratura inglese che faccio da oggi  ?>>

 

 

 

<< No . è carino , comunque . Quando hai deciso che lo avresti frequentato ? >>

 

 

 

<<  Ho compilato il modulo giusto  ieri pomeriggio ... prima che tu mi dessi ... >>

 

 

 

Si guardarono . Sorrisero , i loro visi si colmarono di luce .

 

 

 

<< Ma ... ma quando hai detto che potremmo ... ? >> chiese la strega bionda

 

 

 

<< Uno ,massimo due mesi ... >>

 

 

 

<< Farò la conta dei giorni sul muro , stile penitenziario ! >>

 

 

 

Willow rise .

 

 

 

<< è appunto per questo che ti chiedevo se eri disponibile . Magari nella mattinata saremmo potute andare a dare un'occhia a mobiletti , oggettini carini per la .... >>

 

 

 

<< Ancora non riesci a dirlo , vero ? >> sorrise Tara

 

 

 

<< Vero ! >>

 

 

 

Finito di abbottonare la camicetta rossa che mostrava appena l'ombelico , la bionda si alzò e prese per mano la sua ragazza .

 

 

 

<< Ok , proviamoci insieme ... al mio tre chiudi gli occhi e urlalo con quanto fiato hai in gola ... >>

 

 

 

<< Uno ! >>

 

 

 

Willow stampò un bacio leggero sulle labbra turgide del suo amore

 

 

 

<< Due ! >>

 

 

 

La rossa sentì la mano della  sua strega  stringere la sua  ancora più forte , fino quasi a fargliela dolere ...

 

 

 

<< Tre ! >>

 

 

 

Spiccarono un notevole " saltino " , spalancarono le loro bocche chiare , prive di trucco ....

 

 

 

<< LA NOSTRA CASA ! ! ! ! !>>

 

 

 

... Si lasciarono cadere sul tappeto , col fiatone , ridendo .

 

Una vocina  assonnata proruppe dalla stanza accanto , urlando , con tono impastato di sonno :

 

 

 

<< Sono le sette e mezza , DANNAZIONE ! >> .

 

 

 

Tara sedeva sulla panca gialla posta di fronte alla fermata degli autobus .

 

 

 

L'aria era incredibilmente fredda . Ogni oggetto era coperto da una lieve brina biancastra .

 

 

 

Un alito di vento carezzò il pallido collo della strega , facendola rabbrividire .

 

Attendeva da più di un ora che lei arrivasse , costretta su quel sedile ormai vecchio , scomodo , la cui vernice rappresa cadeva al suolo come pelle di serpente , tanto che erano più le parti metalliche a notarsi che quelle color ocra .

 

 

 

Finalmente il rombo di motore le giunse all' orecchio . S'alzò in piedi , mentre la vettura pubblica diveniva sempre più grande ,avvicinandosi dal fondo della strada .

 

 

 

Un ultimo ruggito e il pullman  bluastro intestato  " Uchan corporation " fu fermo davanti a lei .

 

 

 

Alcune decine di persone uscirono , molte di loro senza cercare nessuno che li attendesse alla fermata .

 

 

 

Ragazzi dai visi sporchi di sudiciume e droga , donne sole a stringersi nei loro cappotti di lana ...

 

 

 

E poi , finalmente , lei .

 

 

 

Magra , bella .

 

 

 

I riccioli  che le inondavano le spalle era sempre uguali , dorati e brillanti .

 

 

 

Per un attimo lascio che si guardasse intorno spaesata , attendendola , in modo da gustare ancora della sua vista .

 

 

 

Era trascorso tanto tempo ...

 

 

 

<< Tara ! >>

 

 

 

I loro occhi , dello stesso colore , s'incontrarono .

 

 

 

Appena furono vicine si abbracciarono forte .

 

 

 

Poi la strega prese una delle tre piccole valigie posate sull'asfalto  e se la mise al braccio , mentre con l'altro cinse le piccole spalle di sua sorella .

 

 

 

<< Esci , Will ? >> chiese la cacciatrice .

 

 

 

Willow , mettendo addosso un monospalla rosso che le copriva il fianco e metà della coscia , annuì

 

 

 

<< Vado da Tara ... è mezzo giorno , credo che il corso sia finito ...le farò uno sorpresa ... >>

 

 

 

La cacciatrice sorrise .

 

 

 

<< Allora meno due porzioni a tavola , oggi ? >> chiese

 

 

 

<< Si , tranne imprevisti ... >>

 

 

 

Un breve cenno di saluto , poi Willow scomparve oltre la porta di casa Summers .

 

 

 

La rossa  notò che la giornata era fredda , pungente .

 

 

 

Aveva addosso solo una maglietta che le scopriva gli avambracci . La pelle le si accapponò all'istante .

 

Una ventata che le fece alzare la maglietta , ragelandole la pancia , la fece desistere totalmente dall'affrontare la strada principale per raggiungere il campus.

 

Decise che avrebbe tagliato per la fermata degli autobus .

 

Affrettò il passo , i tennis le permisero un'andatura svelta .

 

Sorpassò il breve tratto adibito alla fermata dei mezzi di locomozione , per di più pullman , provenienti dalle cittadine vicine e da LA , per poi imboccare il viottolo che l'avrebbe presto fatta sboccare nel giardino del campus .

 

Ricordava un piccolo fast - food collocato da quelle parti . .. Pochi istanti dopo gli fu davanti , minuta saletta pregna di invitante profumo d' Hamburger .

 

Diede un 'occhiata oltre la vetrata appannata , per esser certa che ci fosse un tavolo disponibile per lei e la sua donna ...

 

Forse per il freddo , forse perchè da quando anche l'espresso pump faceva panini tutti i fast-food avevano perso clienti ,i posti occupati erano appena due .

 

Uno , vicino alla porta ,da due ragazzi , ambe due maschi ,e il secondo  posto accanto alla vetrata opposta a quella da cui lei stava guardando occupato invece da  due ...

 

 

 

Tara ?

 

 

 

 

 

Inizialmente ne fu stupita , poi reputò più che naturale che , finita la lezione , la sua ragazza fosse andata a mangiare un boccone con un'amica .

 

 

 

Stava per  avviarsi alla porta , per  raggiungerle , quando scorse la sua ragazza allungare un mano per carezzare il viso della sua interlocutrice .

 

 

 

Si fermò , a fissarle ...

 

 

 

... Tara abbassò la mano .

 

 

 

<< è incredibile ... tre anni ... tre anni senza vederci ... >>

 

 

 

La biondina , poco più che diciottenne , sorrise .

 

 

 

<< Mi sei mancata tanto ... avrei voluto venire a cercati prima ma ... Donny , papà ... >>

 

 

 

Tara scosse il capo , comprensiva ..

 

 

 

<< Lo so piccola , lo so ... ed hai corso un rischio tremendo a venire ... quando tornerai loro .. >>

 

 

 

sua sorella l'imterruppe , lo sguardo fisso sulla tovaglia a quadri , la bocca piegata in un espressione di ferma determinazione . . .

 

 

 

<< Non ci torno lì , Tara ... non voglio tornare a essere la loro schiava ... giorno dopo giorno , ogni giorno della mia vita ad assecondarli in ogni richiesta ... >>

 

 

 

 A quelle parole , nella testa della strega bionda tornarono nitidi e taglienti i ricordi .

 

 

 

Le giornate trascorse a lavare i panni sporchi di suo padre , mentre ancora avrebbe dovuto reggere fra le mani una bambola . . .

 

 

 

Le dita di  bambina raggirzite alle punte come quelle di una vecchia ...

 

 

 

Le botte , le lacrime .

 

 

 

 I pochi momenti di respiro trascorsi in soffitta con sua madre , trasformando una teiera in un fiore , smuovendo un oggetto di qualche metro ...

 

 

 

E poi quella volta ...quando  lui era tornato prima dal lavoro ... avevano fatto tardi a udire i passi contro le scale trabballanti ... schiaffi , tanti schiaffi per lei e sua madre ... tutto il loro lavoro preso a calci ...

 

 

 

 

 

<< Tara ?>>

 

 

 

La voce di Freya tirò fuori la strega dal baratro del passato in cui era piombata

 

 

 

 

 

<< Scusa , Frey .... m'ero incantata .. >>

 

 

 

 

 

Poco dopo arrivarono , in larghi vassoi plastificati , una bistecca di carne ed una porzione di patatine per ogniuna delle due bionde .

 

 

 

Tara addentò subito il suo cibo , mentre Freya si soffermò un istante , pensosa ...

 

 

 

<< Che c'è , Fy ? >>  chiese la bionda , la forchetta con alla punta un pezzetto di carne sospesa a pochi centimetri dalla bocca .

 

 

 

Quella sorrise , un sorriso timido , che preannunciava l'imbarazzo della frase che lo avrebbe seguito .

 

 

 

<< Mi chiedevo ... ricordi quando non volevo mangiare il minestrone , da piccola ? .... papà  mi spediva di sopra  .... "A LETTO SENZA CENA ! " ....  e poi , quando potevi sgattaiolare senza essere vista , arrivavi tu ... con una busta di patatine al pomodoro e della coca ... io non volevo mandarle giù , il mio piccolo orgoglio era ferito nel profondo ... >>

 

 

 

risero .

 

 

 

<<... ma tu ti sedevi su letto  e , senza parlare , me le mettevi in bocca , una ad una ... >>

 

 

 

Le lacrime le rigarono il contorno degli occhi , marcato da un lieve tocco di trucco .

 

 

 

La strega di fronte a lei non fu da meno . Il biancore attorno a quel mare celeste divenne rossastro , mentre delle piccole lacrime "premevano " per uscire .

 

 

 

<< E ... P-Pensavo che ... potresti imboccarmi questa carne , Ty ? >>

 

 

 

Tara rise , un risolino intervallato da piccoli singhiozzi ..

 

 

 

Allungò la mano e tagliò un piccolo trancio di quella corposa bistecca posta nel piatto di sua sorella ...

 

 

 

Willow sentì qualcosa scattarle , in quell'istante .

 

 

 

Mentre i suoi occhi osservavano Tara allungare la forchetta verso quella che le sedeva accanto , sentì spezzarsi qualcosa ...

 

 

 

Non aveva pensieri , non avanzava ipotesi , non concepiva sospetti ...

 

 

 

Dentro di lei qualcosa di freddo aveva fatto la sua apparizzione , del ghiaccio spigoloso e tagliente le era passato fra le costole ...

 

 

 

Tara ... un altra ...

 

 

 

Frey prese fra i denti l'ultimo boccone .

 

 

 

Qualche minuto ancora per pagare e prendere un caffè , poi si alzarono da tavola .

 

 

 

<< Bè , Freya ... pensi di rimanere almeno fino a domani ? >>

 

 

 

la giovane scosse il capo

 

 

 

<< Ho un' amica a Torrance ... mi darà ospitalità , almeno per qualche tempo .. partirò stasera stessa ... >>

 

 

 

Tara la guardò ...

 

 

Piccola , indifesa .... avevano vissuto fianco a fianco per anni , subito gli stessi crudeli sopprusi ... ed ora la rivedeva , dopo tre anni , tre anni in cui l'aveva lasciata sola , senza mai pensare

 

che forse anche lei sarebbe voluta fuggire da quella prigione , che sentiva un coltello raschiarle l'anima ogni giorno com'era stato per lei ...

 

Quella sorella che aveva rivisto per un ora davanti ad una bistecca e un caffè , e che avrebbe riperso ...

 

 

 

<< Oh , cavolo ... non puoi Freya ... non puoi andare via così .... qui staresti bene , Willow  e tutti gli altri ti adorerebbero e .. >>

 

 

 

Un dito sottile sulle labbra della strega bionda .

 

 

 

<< Non dire nient'altro ... non penso neppure lontanamente a restare qui ... tu hai una tua vita , un amore nuovo , serenità .. non voglio metterla a rischio ... se ... l-lui cercandomi mi trovasse qui ci andresti di mezzo ... e poi ... tu cel'hai fatta , Tara ...... hai costruito qualcosa di tuo , di pulito , forte ... ci voglio riuscire anch'io ... ci posso riuscire ... sola , con le mie forze ... come hai fatto tu ... >>

 

 

 

Tara annuì . Aveva capito , captato la sua stessa voglia di cambiare , cercare qualcosa che le andasse a misura , che la rendesse felice ...

 

 

 

Si strinsero .

 

 

 

Un abbracciò forte , penetrante .

 

 

 

Ogniuna delle due volle cogliere ogni piega della schiena dell'altra , catturare l'odore dei capelli , della pelle ... che chissa quando avrebbe potuto risentire ...

 

 

 

Freya baciò con forza la sorella  , macchiandole il viso di quel mascara nero , insolito per lei ,  che le colava cremoso sulle guance ..

 

 

 

Tara ricambiò , baci forti , che inconsciamente tentavano di essere impressi a fuoco sui lembi di pelle in cui venivano stampati , per non essere scordati , per lasciare un segno ...

 

 

 

Baci di sorelle , che si persero sulla fronte , sul naso , a sfiorare le palpebre , sulle labbra ...

 

 

 

L'aria le si dissolse in gola .

 

 

 

S'erano baciate , le loro labbra ...

 

 

 

Fu inevitabile , tanto che quasi non se ne accorse , emettere un gemito di dolore ...

 

 

 

Simile al guaito di un lupo ferito , penoso e intermittente e riempirle le orecchie ...

 

 

 

Tutto era crollato ... ogni cosa annullata , scomparsa , dissolta ...

 

 

 

Tutta la sua vita , l'esistenza che conduceva con lei , ogni respiro tirato anche in sua funzione ...

 

 

 

E la pena per se stessa . L'adorazione sconfinata che poteva provare per ogni suo lembo di corpo ... l'amore con cui annotava in mente ogni suo piccolo gesto o abitudine ... quel diario chiuso nel cassetto ...

 

 

 

E allora pensò la cosa più facile da pensare , crudele e oscena , contro colei che non avrebbe mai voluto smettere di chiamare "amore " ...

 

 

 

Troia di strada ... hai finto , finto tutto , sempre ... demonio di una puttana ...

 

 

 

puttana ...

 

 

 

puttana ...

 

Il rumore della porta , inaspettato ,  la distolse dal suo sfogo interiore ...

 

 

 

Era lei , stava per uscire ..

 

 

 

Non seppe dove , ma trovò la forza per correre , correre via da quella strada , da quel posto  , quel mare di merda , sangue e vomito in cui sentiva di annegare ...

 

 

 

<< Will ? >>

 

 

 

Dawn spuntò fuori dalla cucina , un rivolo di cioccolata le macchiava la pelle chiara

 

 

 

<< è sul divano , credo  sia un pò giù di corda .. non ha aperto bocca per tutto il pomeriggio .. >>

 

 

 

La bionda sorrise

 

 

 

<< Grazie tesoro . Notte .. >>

 

 

 

La piccola sorella della cacciatrice la salutò con un cenno del capo e imboccò le scale .

 

 

 

La strega avanzò nel silenzio rilassante di casa Summers .

 

 

 

Come Dawn le aveva detto , lei era lì , sul divano ...

 

 

 

<< Strega del mio cuore ? >>

 

 

 

La rossa udì quella voce , dolce , amorevole , sentita tante volte ...

 

 

 

E ppure quella sera , dopo tutto quello che aveva veduto , non le sembrava altro che un rantolo raschiante , mieloso e vomitevole ...

 

 

 

Sentì nuovamente quella sensazione avvilupparle l'anima , quel freddo che la martoriava , quella sensazione di gelo ... quella GELOSIA .

 

 

 

Furiosa , violenta , soffocante gelosia .

 

 

 

Che le si insinuava , silenziosa , subldola , sotto la pelle ...

 

 

 

<< S - sono qui ... >>

 

 

 

 

 

<< Amore mio ! >>

 

 

 

Tara si piegò sul corpo magro della sua donna , caldo e armonioso ...

 

 

 

Repulsione ,repulsione pressante e impossibile da ignorare trapanò il cervello della strega rossa negli istanti di quell'abbraccio ...

 

 

 

<< No ! >>

 

 

 

Willow respinse la sua compagnia , con violenza .

 

<< Che c'è >> chiese quella , turbata

 

 

 

La rossa  scosse il capo , il corpo mosso da un leggero tremore ...

 

 

 

<< No , è che ... a me ... a me va un pompelmo adesso ... >>

 

 

 

Tara la guardò stranita , senza capirne l'attegiamento strano , mentre col suo corpicino minuto e sensuale s'avviava in cucina .

 

 

 

Ne uscì pochi istanti dopo , un grosso frutto rosato ed un coltello fra le mani .

 

 

 

Si risedette sul divano , sbucciando il pompelmo

 

 

 

<< Si può sapere che c'è ? >>

 

 

 

nessuna risposta .

 

 

 

<< Cazzo Willow , rispondimi ! >> .

 

 

 

<< Io ... tu devi ... devi spiegarmi ... >> si fece coraggio , cercando di battere quella brutta senzazione d'oblio , guardando verso la possibilità di un malinteso ..

 

 

 

la voce piccola e tremante , vicina al pianto << Devi spiegarmi perch - >> il coltello con cui stava tagliando il frutto incontrò il suo piccolo polpastrello , squarciandolo .

 

 

 

Un leggero  strillo , poi il dito infilato in bocca per attenuare il bruciore ...

 

 

 

<< Oh , cavolo ... ti sei fatta male ? >>

 

 

 

Willow , appena percettibilmente , scosse il capo .

 

 

 

Tara la guardò ... la maglietta scollata a mostrare i seni sodi , quel sangue tra il rosso e l' arancio a macchiarle la  carne di neve ...

 

 

 

Fu colta da un improvviso , fortissimo impulso sessuale .

 

 

 

Allungò la mano , i movimenti resi tremanti dall'eccitazione ...

 

 

 

prese il dito della sua donna , glielo tolse dalla bocca . Un filo di saliva rimase attaccato come piccola fune al labbro inferiore ed al polpastrello della rossa , per poi cedere e ricarle sul mento .

 

 

 

Qul dito piccolo. minuscola corda d'ossicini  , colorato da quella macchia rosata e schiumosa ...

 

 

 

Lo infilò tutto in bocca , accarezzandosi con esso il palato , i denti , la lingua ....

 

Willow rimase immobile , lottando strenuamente contro quel senso di  repulsione che , però , andava attenuandosi , lasciando che i sensi vincessero .

 

 

 

Tara lasciò che il dito della sua donna le uscisse progressivamente dalla bocca . Percorse poi il disegno della mano , con la lingua ... solcò tutto il braccio , in lungo e in largo ...

 

 

 

La strega rossa aveva ormai lasciato alle spalle ogni barlume di stizza , colta completamente dal calore ...

 

 

 

... poi passò al collo , premendo leggermente sulla parte centrale , turgida e piena .

 

 

 

Infine scese fino ai seni , perdendosi fra quella carne tenera e soda , mentre , finalmente libera , la sua compagnia inziava a gemere di piacere...

 

 

 

L'oscurità smorzata dalla luce calda e piena dell'abajour posta sul comodino inondava i corpi nudi delle due streghe .

 

 

 

Stremate e felici .

 

 

 

Doveva essere trascorsa da poco l'alba quando Willow aprì gli occhi .

 

 

 

Lanciò uno sguardo alla sua ragazza , ancora persa nel suo caldo torpore .

 

 

 

Sorrise .

 

 

 

Era serena , di nuovo .

 

 

 

Non era tutto passato , avrebbe cercato e voluto delle risposte , al più presto , ma quel quarto d'ora di passione aveva placato il tumulto orribile che l'aveva colta .

 

 

 

Di sicuro lei le avrebbe dato una spiegazione plausibile , e fra qualche ora avvrebbe fatto colazione con lei , a cuor leggero , e magari riempito una pagina di quel diario che tanto le stava caro ...

 

 

 

Si , sarebbe andato tutto per il meglio .

 

 

 

Per il meglio ...

 

 

 

 

 

Sicura ?

 

 

 

Il cuore le balzò alla gola .

 

 

 

Di nuovo , ancora , serpentina e crudele , quella voce ...

 

 

 

Non essere stupida Willow

 

 

 

 

 

Ancora , cattiva , l'altra sua metà , quella senza fede , senza speranza ...

 

 

 

Vuoi che una scopata cancelli tutto ?

 

 

 

<< No . no .no no no >> sibilò ripetutamente , convulsamente ,cercando di scacciarla

 

 

 

Lei è cattiva... troia ... lei non ti merità ... ti ha solo presa in giro ...

 

 

 

Di nuovo , lei , quella voce , vinse .

 

 

 

E quella volta il gelo non si fermò solo al cuore , ma prese forma nelle mani , nella voce , in ogni fibra del corpo

 

 

 

<< TROIA ! >>

 

 

 

come una fuoria si avventò sulla sua donna , che , assonnata , la guardò confusa .

 

 

 

allargò le gambe legandole attorno alla vita di lei

 

 

 

<< Will ... >>

 

 

 

<< ZITTA ! ZITTA ! >>

 

 

 

le prese il collo , come una furia , incontrollabile , bestiale ...

 

 

 

<< PUTTANA , TU HAI PRESO IN GIRO ME ... IL MIO CUORE ! >>

 

 

 

Gli occhi grandi di lei increduli , spaesati ...

 

 

 

Uccidila , Willow . Non merita , non merita di vivere ... non lo merita ...

 

 

 

pressò ancora di più le dita su quel collo candido , mentre la ragazza sotto di lei cercava in vano di divincolarsi  .

 

 

 

<<Crepa ! >>

 

 

 

I tentativi di urlare di Tara furono vani , dalla bocca non le uscirono che versi strozzati e impercettibili .

 

 

 

<< Crepa ! >>

 

 

 

Le sollevò la testa e la sbattè di nuovo contro il cuscino , con furia crescente , ancora e ancora ...

 

 

 

<< Crepa , stronza ! >>

 

 

 

Un ultimo rantolo , poi più nulla .

 

 

 

La mano della bionda si tese e ricadde floscia .

 

 

 

Lei continuò , furiosamente , per alcuni  istanti ancora a martoriare quel corpo immobile , "vuoto"

 

 

 

Quando ogni residuo di rabbia animalesca fu sputato fuori , si lasciò scivolare giù dal bacino della sua donna , ripiombando nella sua parte sfatta di letto .

 

 

 

Tara giaceva lunga distesa , una gamba penzolante fuori dal letto .

 

Gli occhi vitrei puntati al soffito .

 

 

 

Il collo ornato di una macabra collana violacea .

 

 

 

Passarono alcuni istanti , interminabili , silenziosi .

 

 

 

Poi la rossa si mosse , allungò tremante una mano verso la sua compagnia .

 

 

 

la scosse .

 

 

 

Nessuna rezione .

 

 

 

<< T-Tara ? >>

 

 

 

si avvicinò , tanto da poterla guardare in viso .

 

 

 

Le carezzò una guancia , lieve ...

 

 

 

<< Dormi ... brava , amore mio ... dormi , fai dei bei sogni ... >>

 

 

 

Sorrise , poi tornò a rannicchiarsi fra le lunzuola .

 

 

 

Pochi istanti prima che il sonno la cogliesse , però , la voce tornò a martellarle la mente ...

 

 

 

Brava Willow ... hai fatto ciò che era giusto ... uccisa , punita ...

 

 

 

La rossa scosse la testa , respirando affannosamente

 

 

 

<< No ... >>

 

 

 

Si , l'hai ammazzata .... morta ... non ti farà più male ...

 

 

 

<< No ... >>

 

 

 

Afferrò il lembo del cuscino non occupato dalla sua testa e lo piegò fino a portarselo all'orecchio .

 

 

 

Lo pressò , forte . Poi chiuse gli occhi

 

 

 

 

 

Credi che basti tapparti le orecchie per non undirmi ... ma sbagli ... io sono sempre con te ... io sono te ...

 

 

 

Scosse la testa , senza smettere di tenere stretto il guancele attorno alla testa .

 

 

 

Finalmente , la voce cessò .

 

 

 

Tirò un sospiro .

 

 

 

<< Lei dorme ... il mio amore ... dorme accanto a me .. >>

 

 

 

Una lacrima le solcò la guancia e le si infilò fra le labbra .

 

 

 

è lei Willow , non la senti ?

 

 

 

Assaporò il sale di quel piccolo diamante cristallino ....

 

 

 

<< Lei dorme , qui vicino a me .... è il mio tesoro ... >>

 

 

 

Un lieve sorriso sulle labbra

 

 

 

<< Dio , quanto la amo .. >>

 

 

 

Settembre 2002 , Sunnydale Cemetery .

 

 

 

<< Sei sicura di essere pronta ? >>

 

 

 

Willow annuì , guardando verso quel mare di lapidi grigge , verso di lei ...

 

 

 

Xander sorrise , mentre la sua amica avanzava sicura , andando dalla sua donna , dopo tanto tempo ...

 

 

 

Non era mai voluta andare a salutarla prima di quel giorno ...

 

 

 

Il ragazzo ricordava ancora con chiarezza dolorosa la notte di un anno prima ...

 

 

 

Lo spettacolo raccapricciante del corpo di Tara , Willow a terra , gli occhi rossi fissi sul corpo della sua compagnia , in lacrime ...

 

 

 

Lo shock era durato giorni , ore interminabili in cui aveva rifiutato cibo , compagnia ....

 

 

 

La descrizione del demone fu fruttuosa ... Giles lo identificò in un  Katroian , strangolatore dalla violenza inaudita ...

 

 

 

Buffy , purtroppo , non  riuscì a trovarlo , seppure avesse tappezzato ogni lembo della città ...

 

 

 

Mentre guardava il corpo magro della ragazza rossa , vestito di un sobrio maglioncino nero , una gonna  marrone scuro al ginocchio e degli stivali di pelle a fasciarle le  gambe sottili , divenire sempre più piccolo ,Alexander Harris  ringraziò per l'ennesima volta il cielo che quella notte fosse riuscita a salvarsi , a mettere in fuga il demone con il fuoco di un fiammifero ( terrore di quella razza animalesca ) ...

 

 

 

Willow  giunse di fronte alla lapide e , stranamente , fuori da ogni sua previsione , rimase serena .

 

 

 

Era tornata da lei , finalmente .

 

 

 

Dopo mesi erano di nuovo insieme .

 

 

 

Evitò di pensare a quella notte , a quel demonio che le aveva sorprese nel sonno ....

 

 

 

Poggiò su un lato della lamina griggiastra tre sassolini ...

 

 

 

Guardò il nome impresso a caratteri neri sulla pietra , ed ogni molecola del suo cervello si concentrò su Tara Maclay , su quello che era stata , che le aveva dato ...

 

 

 

... Non incluse il dolore , il terrore puro provato in quegli istanti di una sera qualunque , dopo l'amore ...

 

 

 

Pensò solo a lei .

 

 

 

Semplicemente .

 

 

 

Si piegò , sentì l'erbetta fresca solleticarle le ginocchia .

 

 

 

Allungò la mano verso il marmo , percorse con le dite sottili le lettere nere poste a comporre il nome della donna della sua vita . . .

 

 

 

<< Ehi , sono io ... >>

 

 

 

FINE

 

 

 

la fan fiction è finita , spero vi sia piaciuta .

 

Ho avuto molti dubi sul mandarla a Willow , quando ebbi finito di scriverla .

 

Pensai subito ( e penso tuttora ) " no ... quella di cui ho parlato qui non è Willow ... >> . E in effetti , non si può dire che non sia uscito notevolmente dal personaggio ( specialmente nel tratto finale )

 

Tuttavia mi ha sempre impressionato il fatto di quanto la nostra mente , anche quella della persona più docile , possa "deragliare" allo scontro con qualcosa di imprevisto , intruso nella sua vita ... La gelosia è uno dei tarli più forti , che può prendere alla testa chiunque ( come dimostrano purtroppo molti fatti di cronaca ) .E un altro tema che mi è sempre piaciuto <- - -  ( forse termine un pò improprio , dato ciò di cui si parla ^_^) è quello della rimozione . L'annullamento totale di un atto tanto crudele da non essere sopportato dalle menti più deboli , e l'assoluta inconsapevolezza di averlo compiuto , come accade appunto alla Willow di questa storia . . .

 

 

 

Per concludere , dopo essermi appropriato di una scena tratta dai  primi episodi della settima stagione ( Willow che va da Tara al cimitero , appunto .. ) vorrei concludere con l'immagine che mi è saltata in mente appena finito di scrivere e di qui vorrei rendere partecipi anche voi . è come praticamente il finale dell'episodio , se quello che avete appena finito di leggere lo fosse stato  ...