Soggetto: AU tutti umani, Los Angeles

Rating: direi PG13 dovrebbe andare ma cambiatelo se è opportuno

Riassunto: Buffy e William erano cresciuti insieme e si erano innamorati ma la vita li ha divisi. Potrà la magia del Natale riavvicinarli?

Warning: Dopo l'inizio si cambia punti di vista!!! Dovrebbero essere comprensibili ma fate attenzione.



Il ritorno di Babbo Natale




Il rumore di tacchi risuona sul grigio pavimento, rimbombando per le pareti dell'orfanotrofio ma senza riuscire a coprire il baccano proveniente dalla sala comune.

Quell'allegro frastuono portò Buffy a rallentare il passo e a trarre un profondo respiro.

Accidenti, era la vigilia di Natale e lei non voleva lasciarselo rovinare nè rovinarlo ai ragazzi!

Ripensò per un attimo agli sforzi per rendere quelle feste le migliori possibili, ai problemi superati e, dandosi uno sguardo attorno, un sorriso si allargò sulle sue labbra!

Avevano fatto decisamente un buon lavoro: su ogni corrimano, su ogni maniglia e lungo ogni muro correvano festoni rossi, verdi e dorati fermati da fiocchi negli stessi colori; su quasi tutte le pareti e sicuramente su ogni porta comparivano disegni fatti dai ragazzi alternati ai decalcabili che lei e il suo amico Xander avevano raccolto dalle rimanenze dell'anno prima in tutti i grandimagazzini della zona per risparmiare.Così il ridente volto di Babbo Natale, tratto da tradizioni differenti, ammiccava dalle pareti assieme a panorami fiabeschi e abeti rigogliosi riccamente addobbati.

Buffy si innorgoglì, l'anno precedente avevano dovuto fare senza perchè parte del tetto andava rifatto ma quest'anno, con il suo premio di fine anno era riuscita a prendere un abete da favola, tanto che i suoi protetti non avevano ancora decretato terminato l'addobbo!

Xander, che era cresciuto con lei lì e che era diventato un ottimo carpentiere aveva provveduto magistralmente alle luci e alle decorazioni sulla facciata, fatte quest'ultime dai ragazzi più grandi!

Mentre tutta ma propria tutta la loro squadra, perfino la sempre perfetta Cordelia Chase, avevano collaborato alla realizzazione delle figure in cartone ma a grandezza naturale del presepe che rallegrava l'ingresso. L'avevano finito proprio il sabato prima, in tempo per accoliere i visitatori e possibili genitori adottivi.

Il sorriso di Buffy si allargo. Il giorno stesso che avevano finito tutti erano cosi soddisfatti che, anche i più grandi, avevano voluto scrivere le famose letterine a Babbo Natale. E l'entusiasmo stavolta era genuino.

Buffy era compiaciuta di ciò, era un risultato notevole per ragazzi le cui speranze e sogni erano stati spesso disattesi.

Avevano coinvolto pure lei, insistendo che ne scrivesse una per se. E lì le cose si erano fatte difficili perchè lei era piuttosto soddisfatta di quello che aveva, si riteneva fortunata per quello e quando aveva cercato di scherzare dicendo che ciò che desiderava era vedere realizzati i loro sogni le parole della dolce Tara l'avevano gelata:

Chieda il desiderio del suo cuore!-

E per un attimo le lacrime l'avevano quasi sopraffatta...il suo unico desiderio, il suo rimpianto il suo unico sogno...LUI...WILLIAM!

Lui che aveva reso quel triste luogo un paradiso per lei, lui che aveva traformato ogni suo natale in un dolore da quando se ne era andato, da quando lei l'aveva allontanato...

Il dolore e la solitudine l'assalgono più forte che mai in quel corridoi che conosce bene e Buffy piega le spalle per non crollare, però risate e le luci dalla direzione la riportano alla realtà.

Non è lì per lasciarsi assalire dai ricordi e dalla nostalgia ma per risolvere i problemi di quel posto.

Con un profondo respiro e raddrizzando le spalle assume la sua aria più decisa e spalanca la porta dell'ufficio per rimanere come folgorata dalla risata che le giunge all'orecchio.

Quella risata così simile a ... no, impossibile!

Ma allora perchè il suo cuore perde un colpo?!