LA PROFEZIA DI IMAC

AUTHOR: GIULIA

 

GENERE:ANGST

 

RATING:G

 

AUTORE:GIULIA cristalski@libero.it

 

-Non é possibile, la storia si sta ripetendo... ma hai visto, Buffy é riuscita ad evitare...

 

-Purtroppo questa volta non é così, la prego non mi fermi, devo farlo, ne va della vita di...

 

COLLEGE DI SUNNYDALE_MATTINA

 

Tara-Allora Phoebe, sei pronta per l’esame di storia... Phoebe mi stai ascoltando?

 

Phoebe-Eh, cosa dicevi?Scusami stavo pensando tra me e me.

 

Tara-Sei strana, é successo qualcosa?

 

Phoebe-No, stai tranquilla, dai raggiungiamo gli altri! Ciao Xander, umh che brutta cera hai, come al solito Willow ti ha costretto a studiare tutta la notte, vero?

 

Xander-Yawhh, si hai ragione ma sono sicuro che questa volta un 7- non me lo toglie nessuno!Ah, qualcuno di voi ha visto Buffy? Credevo che le importasse di fare quest’esame.

 

Phoebe trasalì.

 

Anya:No, sarà malata. Oggi passerò a casa sua per vedere se sta bene.

 

Willow-Ok facciamo quest’esame e poi andiamo tutti a festeggiare con un bel gelato, che ne dite?

 

Phoebe-Ragazzi io non posso venire perché ho un impegno urgente, ma voi andate lo stesso, non vorrete farmi sentire in colpa perché non sono venuta?

 

Willow-No figurati, ma mi raccomando appena puoi fai un salto da noi!

 

Phoebe-Ci vediamo stasera, ciao!

 

Anya-Negli ultimi tempi Phoebe é così starna... non l’avete notato anche voi?

 

PIU’TARDI...

 

Phoebe-Signor Giles, l’hanno presa, devo agire stanotte, ma mi prometta che non dirà niente agli altri, al massimo solamente quando io...

 

Giles- Lo so purtroppo, credi che sia ancora viva? Non riesco a stare con le mani in mano.

 

Phoebe: Ne sono sicura. Lui vuole solo me.Mi creda, non mi ostacoli, non voglio che anche lei sia coinvolto...

 

Giles l’abbracciò.:-stai attenta.

 

Phoebe-Addio Signor Giles, grazie di tutto

 

PARCO DI SUNNYDALE_MEZZANOTTE

 

Cinque vampiri la stavano studiando, bramosi di ucciderla per poi berne il sangue. Phoebe li guardava.–Tanto vale che sia io ad aprire le ostilità!- pensò e subito iniziò a combattere. Ma sapeva che lo scontro sarebbe stato facile perché sarebbe giunto l’Eletto dei vampiri ,Lian. E così avvenne: un pugno colpì Phoebe alla sprovvista, facendole perdere i sensi. Quando si risvegliò, capì di non avere più scampo: Buffy era accanto a lei, ferita, ma ancora viva. –Ti sei svegliata finalmente-esclamò il vampiro. Sollevandola, la scaraventò a terra con violenza. –E adesso combatti, vediamo se riuscirai a salvare la tua amica-Gridò gettandosi su di lei. Ancora intontita per il colpo, Phoebe riuscì a scansarsi e con un abile gesto sfilò il suo fedele compagno, un paletto di legno di frassino, dalla cucitura d’emergenza;ma non aveva speranza, presto il vampiro l’avrebbe uccisa. –Che cosa credi di fare Phoebe o meglio, seconda cacciatrice?-disse beffardo il vampiro. Seconda cacciatrice...erano già passati ,tre anni dalla morte di Kendra e con Buffy aveva raggiunto un’intesa perfetta, quasi avessero sempre combattuto insieme;ma rimaneva pur sempre una seconda cacciatrice. Improvvisamente il vampiro la sollevò, scagliandola contro la parete. Phoebe non si mosse. Attirandola a sé, le rovesciò la testa: La ragazza aprì gli occhi ma non poté fare niente;-la profezia si sta compiendo-pensò e il vampiro affondò i denti nel suo collo inerme. Phoebe fu scossa da un brivido;girò gli occhi su Buffy: nessuna reazione. Soddisfatto, la lasciò andare, per poi scomparire. Phoebe si accasciò al suolo reclinando la testa. Un sonoro schianto squarciò il gelido silenzio che si era creato e Angel entrò ansimando. Rimase paralizzato: Buffy svenuta, Phoebe sanguinante stesa a terra.

 

Angel-Buffy, Buffy!-la chiamò il ragazzo, non ottenendo risposta. Allarmato, le tastò il polso e il collo: respirava ancora. Poi si precipitò da Phoebe-Phoebe rispondimi!-strappò una striscia di stoffa dalla sua camicia, nel tentativo di frenare l’emorragia che si stava espandendo dal suo fianco sinistro. Phoebe riaprì gli occhi, cercando con una mano insanguinata quella di Angel. Trovandola, gliela strinse e sussurrò:-Angel, Buffy é sotto l’effetto di un incantesimo... Ahhh...

 

Angel-Phoebe no!

 

Phoebe-Lian, quello che una volta era stato tuo compagno, é stato lui a farlo...ma c’é un modo...devi... uccidimi Angel

 

Angel-Non puoi chiedermi questo!

 

Phoebe-Devi, altrimenti non ce la farà.... prendi questo, ti permetterà di portare Buffy fuori di qua...

 

Angel-Ma...

 

Phoebe-Ti prego, fai in modo che almeno la Cacciatrice si salvi, altrimenti che cosa ne sarà del vostro amore? Lacrime le bagnarono le guance.

 

Phoebe-Angel....-Ma non poté dire altro. Seppur scosso dal dolere, Angel aveva cambiato faccia e l’aveva abbassata sul suo collo. Poco dopo, Buffy cominciava a riprendersi.

 

Poggiò il corpo immobile di Phoebe e si mise l’anello al dito:il grall dei vampiri, quanto tempo era passato!Prese Buffy e corse via, maledicendo il destino;giunto a casa di Giles, cominciò a bussare con insistenza:-Giles, Giles mi apra presto-Non appena Giles vide Buffy svenuta tra le sue braccia e il sangue che egli aveva sulla bocca, capì che la profezia si era avverata:una vita era stata spezzata.In quel momento Buffy aprì gli occhi. B-Angel...- Lui l’abbracciò, sollevato.

 

-Buffy, ho da darti una notizia che non ti piacerà -cominciò Giles.

 

Giles- Phoebe é morta.-

 

Buffy-No, non é possibile...é...é assurdo!- disse shoccata

 

Giles-Phoebe aveva scoperto una profezia, secondo la quale saresti morta perché vittima di un incantesimo, a meno che la seconda cacciatrice non avesse sacrificato la sua vita, morendo per mano di colui che una volta era stato suo compagno d’omicidi... e il triste compito é toccato a te Angel. Angel annuì

 

Buffy-Dunque lei sapeva e non ha fatto niente?!!!-esclamò Buffy in preda alla rabbia.

 

Giles-E’ stata lei a supplicarmi di non dirvi niente prima della sua morte e di non muovere un dito. Non voleva che altre persone fossero coinvolte....

 

Buffy-Ora dov’é?

 

Giles-di la, nella mia camera da letto

 

Buffy e Angel si avvicinarono, sconvolti, al letto: là, giaceva Phoebe illuminata da una vivida luce del morente tramonto. Buffy le accarezzò una guancia:aveva ancora il volto umido per le lacrime versate. Si girò verso Angel e scoppiò a piangere:-Angel!! Lui l’abbracciò.

 

Calmatasi, Buffy disse:-Signor Giles, il vampiro é ancora vivo?-

 

Giles-Si, ma può essere dovunque.

 

Buffy-Non importa, lo troverò.

 

Angel e Buffy uscirono, diretti verso i sotterranei del vecchio prefabbricato fuori città. Faceva freddo, ma non ci badò. Un cieco furore scaldava Buffy.

 

Arrivati, lei sfondò la porta con un calcio. Il vampiro era lì ad aspettarli,con una sigaretta tra le labbra..-Mia cara Buffy, e tu Angel! Da quanto tempo non ci vediamo vero?-Esclamò.

 

-Che dite, vi é piaciuta la sorpresa? Confesso di averci messo un pò,, ha avuto un bel coraggio a resistermi, ma alla fine tutto si é risolto per il meglio! Ma Angel, vedo che hai ripreso le vecchie abitudini, com’era il suo sangue?-

 

Buffy-Bastardo, ora pagherai, sarai tu il prossimo a morire!-

 

Si lanciò sul vampiro, con il paletto in mano, il paletto che poco prima aveva disperatamente usato Phoebe. E mirò al cuore. Non fallì:il colpo andò a segno e Lian si dissolse ai suoi piedi.

 

Buffy-Angel, andiamo a casa.

 

CASA DI GILES-SERA

 

Tornarono in camera .

 

Buffy-Signor Giles, l’ho ucciso, glielo dovevo.... le lacrime le scendevano sulle guance

 

Giles annuì e l’abbracciò. –Possiamo rimanere da soli?-esclamò la ragazza

 

Angel- "Promettimi che le tenebre non scenderanno mai su Buffy"

 

-Cosa?-esclamò

 

Angel-Me lo ha detto prima che l’abbracciassi

 

Buffy si avvicinò al corpo di Phoebe:-grazie-mormorò, baciandola sulla fronte