PER SEMPRE CON ME



Età: per tutti

Spoiler: settima serie bts

Riassunto: è un piccolo monologo di Buffy dopo la morte di Spike. A volte quando qualcuno che amiamo muore riusciamo a farlo rivivere in altro modo.


Il sole, ancora lui. Mi colpisce ma la finistra è chiusa e le tende

sono spesse. Ancora lui, mi colpisce, mi sveglia, colpisce i miei occhi ed io non posso continuare a tenerli chiusi. Si aprono senza che io realmente lo voglia. E' tutto confuso, sembra che nulla abbia forma precisa, sono solo colori confusi e mescolati. Continuo a tenere gli occhi aperti fissando quella massa deforme di colori. di rosso, giallo, verde, blu che si mescolano, che si uniscono formando strane figure deformi davanti a me. E poi tutti i colori si separano e cominciano ad apparire figure distinte, cominciano ad apparirmi mobili, vestiti e oggetti sparsi per la stanza.


Mi sto' svegliando e non mi và, ma tengo gli occhi aperti. Diventa tutto più chiaro in ogni secondo che passa e più tempo passa più mi rendo conto di strarmi svegliando e vorrei impedirlo ma non ci riesco, il sole mi sta vincendo, cerco di chiudere gli occhi, ma lui sa raggiungermi, mi costringe ad aprirli di nuovo e di nuovo è tutto confuso. Vorrei solo poter fermare il tempo, vorrei che il sole cessasse di sorgere, solo per questo momento, solo per poter farlo di nuovo, tornare dov'ero prima che arrivasse lui e mi portasse via. Mi stringo e tento di non far caso al sole che continua a salire, gli occhi sono sempre più chiusi, abbasso la testa e cerco di sfuggire alla luce e scompare. La luce scompare e appare il buio, mi

avvolge ed io mi lascio trasportare. Qualcuno ha ascoltato il mio desiderio e lo ha esaudito per me, il sole non è sorto ed io sono potuta tornare lì dov'ero. Poi il buio comincia a diventare nebbia e la nebbia diventa cielo. Scuro, è notte. Vedo le stelle e la luna leggermente coperta dalla foschia e dalle nuvole. Davanti a me il nulla. Non ho paura, anzi, mi sento appagata ed anche eccitata, come se sapessi cosa ha in serbo per me quel posto. La foschia davanti a me si dirada ed io riesco a vedere ciò che quel posto cela dietro alle sue nubi. E' un tesoro, è il mio tesoro, è tutto ciò che mi dà forza, era quello per cui ho spento il sole e acceso le stelle.


Eccolo, lì in piedi davanti a me che mi guarda, che mi sorride, cammina verso me poi si ferma a pochi centimetri da me, mi fa assaporare il suo dolce profumo, senza toccarmi, sottoponendomi alla dolce tortura di dover accontentarmi solo del suo profumo, ma a me basta questo. Rimango impietrita, lo guardo e lo respiro e lui mi prende il viso tra le mani, fremo, trattengo il respiro e lo prego di farlo e lui lo fà. Mi bacia, appoggia le sue labbra sulle mie ed io mi abbandono totalmente a lui, alle sue labbra, al suo abbraccio, al suo profumo. Mi sento bene, mi sento felice e completa. Il cielo e le sue stelle proteggono il mio piccolo paradiso e il nulla che lo compone è riempito da quel semplice bacio che è tutto. Il suo viso si stacca un attimo dal mio e lui mi guarda, i suoi occhi sono pieni d'amore, di dolcezza ed io mi perdo di nuovo in lui. Poi la sua mano accarezza leggermente il mio viso, come se fosse vento che sfiora dolcemente la mia pelle e schiude le labbra ed io fremo perchè sò che lui lo farà, perchè sò che lui me lo dirà e

lui me lo dce. Mi dice che mi ama, mi dice che non mi lascerà andare questa volta, mi dice che mi terrà con lui, mi dice che lui sta bene e che ha bisogno di me, mi dice che gli manco, che non riesce più a vivere senza di me, mi dice che mi ama e mi prega di restare con lui.


Io lo guardo, gli sorrido e schiudo le labbra per dirgli che non voglio andarmene, non di nuovo, non fuggirò più, perchè io ora ho capito cosa voglio, lui me l'ha mostrato ed io voglio riaverlo, per rassicuralo che io sarò con lui domani e il giorno dopo e quello dopo e quello dopo, per ripetergli ancora una volta che lo amo, ma in cielo le mie stelle cominciano a splendere più del dovuto e tutto quel buio comincia a riempirsi di luce ed io gli parlo ancora ma gli dico che non posso restare, che devo andarmene, che devo scappare e lo faccio. Mi stacco dalla sua stretta e comincio a correre lontano da lui, con la sua voce

che sempre più debole chiama il mio nome ed io che corro sempre più veloce, chiudo gli occhi e poi li riapro bruscamente. Sono ferma, ho smesso di correre, sono nel mio letto e il sole filtrato dalle tende colpisce ancora i miei occhi. Ecco la mia tortura, vederti, sentirti, respirarti e poi lasciarti. Averti per tutta la notte e poi lasciarti, scappare, correr via lontano da te.


Tutte le notti è sempre la stessa storia, tutte le notti io ti rivedo e sei sempre lì, con me per amarmi,

con le parole, le tue, quelle che mi hai sempre detto,sussurrato, urlato, che mi hai fatto sentire piangendo, ridendo, perdendo il controllo, ogni volta sempre tu lì, con me e ora che sono scappata di nuovo, e ora che ti ho perso davvero dimmelo tu, amore mio, come faccio ancora a vivere sapendo che tu non sei con me, come faccio ad affrontare il mondo giorno dopo giorno con la consapevolezza di quello

che ho perso per sempre, tu mi hai dato la tua vita ed io ora non posso fare altro che portare dentro di me una parte di te che resterà con me per sempre e che per sempre mi ricorderà del nostro amore.


Ti amo,

Spike, per sempre.