PER TE

 

AUTRICE:LILITH

 

Questa è la mia prima fanfiction, un ipotetica lettera di Spike a Buffy.

L’avevo scritta per una persona speciale, poi l’ho modificata per dedicarla a questa coppia fantastica… vediamo cosa salta fuori…

Si lo so, tutti i personaggi appartengono al nostro amico joss, bla, bla, bla………

 

“Hey cacciatrice…

sono sicuro che quando leggerai questo correrai da me e mi picchierai… come sempre del resto, ma non importa. Quello che conta è dirti tutto… ogni cosa!

Ho cercato in tutti i libri le parole più giuste… ma non sono riuscito a trovare una maledetta parola che significasse quello che sento dentro… NULLA TI STA A PARO! Per la prima volta mi riesce difficile scrivere, ho paura di fare o dire cose sbagliate, potrei anche pentirmi un giorno… ma è giusto che sia così: sono stato in disparte a osservarti per troppo tempo, ed ora è giunto il momento della verità, una verità che fa male ma inevitabile.

Non so da dove cominciare… forse dall’inizio?! Ho un immagine sfocata nella mente, l’immagine di una ragazzina meravigliosa… Drusilla me lo diceva sempre che avevo un ossessione per te, ma io non le davo retta… ero troppo preso a trovare un modo per ucciderti e levarti dalla testa, per potermi fermare a pensare che lei aveva ragione. Ma più il tempo passava, più capivo che lei aveva detto la verità, che non sarei mai stato in grado di ucciderti… perché tu sei tutto quello che in più di cento anni non sono riuscito a trovare… UNA MERAVIGLIA MAI VISTA PRIMA. Hai bloccato tutti i miei sensi, e se fosse possibile direi anche il mio cuore… non è stato solo il chip a farmi cambiare, tu mi hai cambiato la vita… anzi, la non vita.

E adesso sono qui, più morto di prima, a cercare le parole giuste per confessarti quello che provo, accorgendomi forse troppo tardi che niente di quello che dirò servirà a farti capire, nulla ti farà cambiare idea su di me… ma non mi importa di me stesso, ne di quello che avrei voluto… non mi spaventa la sofferenza, ho visto cose che non immagini neanche e fatto cose che preferirei tu non immaginassi… e in tutto questo tempo solo di una cosa sono sicuro: TE! Prima o poi avrò il mio momento buono, ne sono certo, e tutto sarà migliore di ora… vero?

Adesso mi accontento di stare al mio posto, di vederti sorridere, di sentirti dire che sono un mostro, una “cosa” brutta e cattiva… prima o poi ti accorgerai che sono l’unico per te riccioli d’oro… accidenti, ho sempre avuto il brutto vizio di montarmi troppo la testa.

Vorrei rispettare la legge divina dei nemici mortali, la legge eterna del vampiro e della cacciatrice, vorrei rinnegare ciò che sto dicendo e sto provando… sto pagando a mie spese le conseguenze di un amore sbagliato, nato così, per uno straordinario caso! Non si può fingere in eterno, perché non si possono mettere limiti all’amore, purtroppo! Ho provato a far finta di niente, ho mentito a me stesso tante volte, ho cercato di ucciderti, di odiarti… ma alla fine sono esploso!

Non riesco a smettere di scrivere, ho voglia di dirti tutto quanto, di liberarmi da questi pensieri che mi sono vietati, non voglio lasciarti andare senza sapere, non sarebbe giusto. Avrei voluto che tutto questo non accadesse, mi dispiace passerotto… anche se tu mi hai fatto sentire vivo, mi hai fatto sentire un uomo e non un demone.

Ho paura di essere ripetitivo e di dire cose banali… ma queste maledette parole non vogliono uscire: io ti guardo e non riesco a parlare, ti penso e non riesco a dormire… ti sento dentro di me, e il sangue impazzisce, la testa gira, e non smette mai di girare… e sento solo quella stupida melodia in testa, quella maledetta canzone che mi ricorda te…

Così tutto diventa un po’ appannato, confuso, sfocato… e mentre tutto sembra normale, in me si scatena l’ira dell’inferno! A volte vorrei mettermi a gridare, perché sento un dolore atroce… ma poi mi ricordo che ci sei tu… mi nascondo dietro a quell’albero e ti osservo per ore… i tuoi capelli, le tue labbra, i tuoi occhi da bambina cresciuta troppo in fretta… e tutto torna a posto! Ma in realtà niente è in ordine… hai scombussolato totalmente la mia non esistenza, ormai ci sto troppo dentro… se salti tu, salto io. Vorrei che tu fossi mia, oggi, domani, per sempre… ma so che è solo una stupida utopia; e dopo questa maledetta lettera svanirà ogni mia speranza… ogni singola cosa di te mi sconvolge: il tuo profumo, il tuo sguardo deciso e maturo… quella piccola ruga che ti spunta sulla fronte quando sei preoccupata, quando non sei sicura che si risolverà tutto.

Parlarti è come suonare su un violino perfetto, che risponde a ogni tocco, a ogni fremito dell’archetto. Vi è in tutto questo una vera gioia, forse la più completa rimasta in un epoca meschina e volgare come questa, grossolanamente carnale nei suoi piaceri, grossolanamente mediocre nei suoi fini!

Ora, dopo aver passato una serata a versare lacrime e alcool in un bicchiere, dopo aver scritto una miriade di sciocchezze… mi rendo conto che niente può riempire il mio vuoto… e mi cominci a mancare: mi mancano i tuoi insulti, i tuoi pugni, tutto quello che fai per salvare questo mondo che ora io disprezzo… perché mi odi e non mi uccidi? Dimmelo, perché? Sarebbe molto più facile per me, lo sai? Eppure tu ogni volta mi salvi…

Al diavolo!… basta ho perso le parole… perché davanti a una così grande meraviglia le parole si bloccano in gola, e la sconfitta è dura da mandare giù… fa male saperti così vicina, ma sapere che in realtà sei troppo lontana, che non ti raggiungerò mai!! Ma non ho la forza di sperare ancora in qualcosa… con te non c’è speranza… sei troppo:

sei un diavolo di donna, sei l’unica Buffy…

Questa lettera diventa sempre più lunga e angosciante… ma non riesco a fermarmi… sento che ancora non ho detto tutto. Amore… solo per descriverti ci vorrebbe una vita, ma tanto io di tempo ne ho quanto ne voglio… un’eternità! Già… un’eternità senza la cosa che voglio con tutto me stesso, senza la donna che amo… potrei averne quante ne voglio, ma nessuna sarebbe più bella, più dolce e (se mi permetti) più sensuale di te! L’onniveggente sole non vide l’uguale dal primo giorno del mondo… i miei sogni disturbano la pace del mio sonno. Passione violenta, irresistibili commenti, inevitabili e impuri pensieri… mi hai stregato, smettere di pensarti sarebbe come smettere totalmente di pensare!!

Tale sei per la mia mente quale il cibo per la vita

O gli acquazzoni di primavera sono per la terra.

E per goderti in pace sostengo la stessa lotta che conduce un avaro

Per accumular ricchezze.

Ora fiero del mio possesso, e, subito dopo,

sospettoso che il tempo rubi il mio tesoro,

ora contando di star solo a te vicino,

poi orgoglioso che il mondo veda il mio piacere.

Talvolta sazio soltanto del vederti,

e subito dopo affamato di un’occhiata…

non possedendo o cercando altra dolcezza,

se non ciò che ho da te, o da te posso avere.

Così ogni giorno soffro di fame e di sazietà…

Di tutto ingordo e d’ogni cosa privo.

Piccola… ti perdono per qualsiasi cosa dirai o penserai di me, per qualsiasi cosa accadrà… non fa niente, io non conto… ciò che conta è il tuo pensiero nella mia mente, il tuo viso impresso per sempre nei miei occhi… io e te per sempre nei miei sogni! Sarebbe bello veramente… sarebbe un raggio di sole nelle mie tenebre eterne!! Ti prego tienimi con te almeno nei tuoi pensieri… solo qualche volta… mi basterà.

Ora penso di averti detto tutto passerotto… anche se riuscirei a continuare in eterno. Maledizione! Mi sto anche commuovendo, e questa cosa non fa per me, cavolo sono un dannato vampiro!!!

E dopo aver scritto tutto questo, la cosa che mi viene in mente è la più scontata: io ti amo da morire Buffy, e ti amerò per sempre!

Ti saluto cacciatrice…

A presto.

 

Tuo nemico mortale,

Spike.

 

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Buffy chiuse la lettera e rimase immobile… pensava di aver visto di tutto nella sua vita di cacciatrice… ma questa proprio!!!

Scosse la testa, posò la lettera sul comodino e uscì dalla stanza… la ronda la aspettava quella sera…

Mentre si prepara per uscire, di fuori c’è qualcosa che l’attende, ma lei ancora non lo sa…

 

FINE??