UNA SCELTA DIFFICILE


NC-17

Littledru74



Riassunto: Angel torna a Sunnydale deciso a riconquistare Buffy e convincerla a partire con lui per Los Angeles, ma la ragazza non sembra più certa dei sentimenti che prova per Angel. Che il suo cuore appartenga ad un altro? Spike, intanto, innamorato della cacciatrice, sembra non prendere bene la sua presenza in città e finisce per farsi coinvolgere in una relazione con Anya.

Coppia: Buffy-Spike; Buffy-Angel; Anya-Spike

Spoiler: da The Body in poi

Rating: NC-17



Capitolo I

Quella era un notte scura, senza luna e Buffy si trovava nel cimitero per la solita ronda perché aveva bisogno di non pensare ai suoi problemi. Erano, infatti, trascorsi solo due giorni dalla morte della madre e tutto il suo mondo era crollato, aveva dovuto prendere le redini della casa e pensare a tutto, anche se Giles si era offerto di occuparsi del funerale. Ora il suo cuore era in frantumi e neanche il ritorno del suo adorato Angel era riuscito a riportare il sorriso sul suo volto. La cacciatrice sedeva sotto un albero con un paletto in mano in attesa della visita di qualche vampiro, ma la serata si preannunciava piuttosto fiacca e noiosa.

<<Avanti, succhia sangue, fatevi vedere!>>esclamò sbuffando<<Che noia!>>

Ad un tratto sentì degli scricchiolii dietro di lei e poi un rumore di passi, si alzò lentamente e si voltò di scatto brandendo il paletto di legno per difendersi da un possibile attacco, ma si accorse che si trattava solo del vecchio ed innocuo Spike.

<<Ah sei tu!>>esclamò la cacciatrice seccata<<Perché la prossima volta non cerchi di fare più rumore per farmi capire che sei tu? Anzi, perché non eviti di venirmi alle spalle? Tutto questo mi rende molto nervosa, lo sai ? Ogni volta rischi di prenderti un paletto nel cuore.>>

<<Ti preoccupi della mia incolumità? Tu, piuttosto, come stai?>>le chiese come se non avesse recepito il suo avvertimento<<Ho saputo di tua madre da Xander, mi dispiace tanto anche se avrei preferito che fossi stata tu a dirmelo.>>

<<Ho avuto altro a cui pensare Spike! Ed avvertirti non era tra le mie priorità! Sei davvero incredibile! Pensi sempre a te stesso vero?>> esclamò cercando di trattenere le lacrime

<<Scusami, non volevo, mi dispiace, sono un idiota!>>esclamò pentendosi di quelle parole inutili.

<<La mia vita è un disastro! Ho una sorella da accudire e da proteggere perché un dannato dio infernale la vuole usare per aprire chissà che cancello, una casa da mandare avanti e come se questo non fosse abbastanza devo anche salvare il mondo.>>

<<C’è qualcosa che posso fare per aiutarti? Dimmi ti prego. Non dovresti restare sola in questa circostanza, se vuoi parlare io…>>

<<Non sono sola! Ho tutti i miei amici! Comunque, non puoi fare nulla! Non c’è nulla che tu possa fare tranne che lasciarmi in pace! L’ultima cosa che voglio è parlare con te dopo quello che mi hai fatto!>>gli disse seccata.

<<Anche io sono tuo amico, lo sai questo!>>esclamò lui offeso.<<Va bene!>>esclamò poi con aria triste<<Ti lascerò in pace se è questo ciò che vuoi, ma permettimi almeno di stare vicino a Dawn, in questo momento è molto vulnerabile, potrebbe fare qualche sciocchezza>>

Buffy annuì colpita dal suo atteggiamento e pentita di averlo trattato cosi male lo chiamò:<<Ehi Spike!>>

<<Ci vediamo cacciatrice!>>disse voltandole le spalle

<<Grazie!>>gli disse

Spike si fermò e senza voltarsi le disse:<<Non c’è di che dolcezza!>>

Una volta sola Buffy cominciò a ripensare alla serata precedente, trascorsa a parlare con Angel, al bacio dolce, ma allo stesso tempo appassionato che si erano scambiati sotto quello stesso albero dove si trovava in quel momento e si rese conto che forse i suoi sentimenti nei confronti di Angel non erano cambiati, e che gli voleva ancora bene.


Il suo ritorno non aveva fatto altro che riaprire una vecchia ferita, aveva sofferto troppo quando lui era partito per Los Angeles dopo la consegna dei diplomi ed ora che era di nuovo a Sunnydale non poteva fare a meno di chiedersi quali ne fossero i reali motivi. Angel le aveva riferito che si sarebbe trattenuto in città solo per due giorni e che avrebbe alloggiato nel vecchio edificio in Crawfort Street, ma non era stato molto chiaro sul reale motivo per cui era tornato. Buffy non poteva più attendere, decise che sarebbe andata a fondo in quella faccenda e che gli avrebbe chiesto di essere sincero con lei e confessarle il motivo per cui era venuto a Sunnydale.

<<Posso anche andare! Qui non c’è neanche l’ombra di un vampiro. Vado a parlare con Angel!>>disse uscendo dal cimitero.

Una volta giunta alla dimora del vampiro pensò di rinunciare, ma proprio mentre stava per andare via Angel la vide e sorpreso le chiese<<Che ci fai qui Buffy? Non dovresti essere a caccia? Comunque sono molto felice che tu sia venuta. Mi sentivo solo in questa grande casa.>>

<<Dovrei chiederti una cosa!>>esclamò lei con nervosismo.

<<Anche io ho bisogno di parlarti di una cosa importante.>>

<<Ah! Di che cosa si tratta? Devo preoccuparmi?>>

Buffy notò che tutto era rimasto uguale a come l’aveva visto l’ultima volta, nulla era cambiato durante quegli anni. Sedette sul divano e con un sorriso gli fece cenno di parlare, ma Angel le disse<<No, comincia tu, ti prego.>>

<<Prima di tutto voglio dirti che sono stata contenta di averti vicino in questo momento cosi difficile per me e che sei stato dolce tornare per il funerale di mia madre. Apprezzo quello che stai facendo per me, ma non credo tu sia tornato solo per questo, non è vero? Angel, qual è il vero motivo per cui sei venuto a Sunnydale? E ti prego sii sincero!>>

<<Era proprio di questo che volevo parlarti Buffy. E’ vero, non sono tornato per il funerale o almeno non solo per quello, sono qui per te.>>

<<Cosa intendi?>>

<<Vedi da quando ci siamo lasciati io ho riflettuto molto su di noi e sul nostro rapporto e sono giunto ad una conclusione.>>disse prendendola per mano.

<<E a che conclusione sei giunto?>>

<<Ho bisogno di te!>>disse guardandola fisso negli occhi.

<<Davvero?>>

<<Non posso più vivere senza di te. Io ti amo!>>

<<Oh Angel! Anche io ti amo, ma lo sai che non potremo mai avere un futuro insieme. Cerca di ragionare, stare insieme significa soffrire! Ed io non voglio più stare male per colpa tua! Ho già sofferto abbastanza per colpa tua e di Riley! Non voglio correre il rischio che tu possa tornare malvagio e questo significa non poter avere nessun contatto fisico con te. So che il sesso non è tutto, ma io avrei anche paura di baciarti o…>>

<<Mi rendo conto che non sarebbe facile>>

<<No! Angel, credo che tu non te ne renda per niente conto, altrimenti non mi chiederesti una cosa simile così a cuor leggero.>>gli disse con le lacrime agli occhi

<<Non è stata una decisione presa a cuor leggero Buffy! Ho riflettuto molto sulle conseguenze di questa mia decisione ed alla fine ho concluso che ti voglio con me Buffy. Ti prego, vieni a Los Angeles con me!>>esclamò improvvisamente

<<Cosa? A Los Angeles? Io pensavo volessi trasferirti qui a Sunnydale!>>

<<Forse potresti trasferirti a Los Angeles vista la situazione. Tuo padre vive lì cosi tua sorella potrebbe stare da lui e tu…>>

<<Io potrei stare con te>>concluse con aria sconvolta.

<<Come una vera coppia!>>

<<Una vera coppia?>>fece scoppiando in una risata nervosa<<Ti ho già detto che noi due non potremo mai essere come gli altri, saremmo due infelici.>>

<<Noi lo siamo già infelici! Io vivo un’esistenza terribile e tu, non credo che te la passi meglio, dimmelo se sbaglio. Solo ritornando insieme potremmo essere di nuovo felici Buffy.>>

<<Non dimenticare che sei stato tu a decidere che era meglio lasciarci perché con te io non avrei fatto altro che soffrire. Hai preso questa decisione anche per me ed io questo non l’ho mai accettato. Sei partito per Los Angeles ed ora dopo due anni torni qui come se non fosse accaduto nulla a chiedermi di lasciare tutto per seguirti.>>

<<Ho bisogno di te Buffy! Ho cercato di dimenticarti, ma non ci sono riuscito. Io ti amo e non hai nessun motivo per restare in questo posto infernale.>>

<<Non posso lasciare Sunnydale! Ho i miei doveri di cacciatrice e poi non posso abbandonare i miei amici! Non ci sono solo brutti ricordi in questa città!>>esclamò avvicinandosi a lui<<Qui ci siamo conosciuti ed innamorati. Non dimenticarlo questo!>>

<<Oh Buffy! Come potrei dimenticarlo?>>sospirò prendendola tra le braccia teneramente<<Mi sei mancata!>>

<<Veramente vuoi che venga via con te?>>gli chiese poi sorridendogli

<<Certo che lo voglio. Io ti voglio sempre con me!>>e la baciò con dolcezza.

<<E’ una decisione molto importante, non posso decidere ora, su due piedi.>>

<<Io sono qui! Vieni quando vuoi.>>

<<Ora devo tornare a casa. Non ho voglia di lasciare Dawn da sola in questo momento.>>

<<Vorrei che tu potessi restare con me tutta la notte.>>

<<Resterò tutto il tempo che vuoi tesoro!>>gli disse baciandolo e stringendolo a se con dolcezza.



Intanto Spike, dopo aver parlato con Buffy decise di passare da Dawn per vedere se poteva esserle di conforto, ma, una volta giunto a casa Summers, si accorse che la ragazza non era sola, ma che Giles, Willow e Xander erano con lei in salotto, cosi decise di ritirarsi perché probabilmente non avrebbero gradito ancora la sua presenza, soprattutto, dopo la storia con Drusilla. Stava quasi per andare via quando sentì una voce femminile alle spalle<<Che ci fai qui Spike? Stai spiando come al solito, non è vero?>>

Il vampiro si voltò di scatto e si trovò davanti Anya, la ragazza di Xander, che lo fissava come se avesse visto un fantasma.

<<Ah sei tu! Mi hai fatto prendere un colpo! Non si arriva così alle spalle delle persone!>>

<<Spike! Mi meravigli, i tuoi sensi non sono più quelli di una volta, non mi hai sentito arrivare?>>disse Anya.

<<Sei molto spiritosa!>>esclamò lui con una smorfia<<Comunque sono qui perché volevo vedere come stava briciola!>>rispose allontanandosi dalla finestra da cui stava spiando<<Ma vedo che c’è già chi la consola!>>

<<Ci sono i suoi amici con lei!>>esclamò alterata<<Non preoccuparti! Ora puoi anche andartene tranquillo Spike.>>

<<Senti, so che nessuno di voi mi sopporta, ma Dawn mi sta a cuore e voglio solo vederla serena!>>

<<Lo sarà se non ti vede!>>

<<Perché fai cosi? Pensavo ci fosse un feeling speciale tra noi, ricordi?>>le disse avvicinandosi<<Non ti piaccio?>>chiese poi guardandola con malizia.

<<Non credo proprio! Spike farai un piacere a tutti se non ti farai più vedere qui intorno.>>

<<La cacciatrice mi ha dato il permesso di stare vicino a Dawn.>>

<< Non essere ridicolo! Non ti credo.>>

<<Chiedilo a lei, è stata proprio Buffy a dirmi di stare vicino alla sorella perché sa che le sono affezionato.>>

<<Spike a volte hai il potere di stupirmi.>>

<<Anche tu non scherzi mia cara. Mi meraviglia non vederti insieme al tuo ragazzo, di solito gli stai sempre appiccicata! Come mai non sei dentro con lui?>>

<<Giles mi aveva chiesto di chiudere il Magic Box al suo posto perché desiderava essere vicino a Dawn, sto tornando solo ora.>>

<<Allora non ti trattengo, corri pure dal tuo amore.>>le disse allontanandosi<<Ah! A proposito Anya, posso chiederti una cosa? E’ da tempo che mi arrovello il cervello in cerca di una risposta. Cosa ci trovi in uno come Xander? Se lo guardi non è carino, è un imbranato e per di più è uno squattrinato.>>

<<Questi non sono di certo affari tuoi Spike! E non azzardarti più ad offendere Xander!>>esclamò alterata.

<<Scusa dolcezza. Mamma mia come sei permalosa mia cara! Volevo solo dire che bella come sei potresti avere qualsiasi uomo tu voglia.>>


<<Non ti sopporto quando fai cosi! Potresti essere più simpatico sei solo volessi, lo sai?>>

<<Ah! Simpatico?>>fece lui scoppiando a ridere<<Proprio tu me lo dici? Quando è stata l’ultima che tu e i tuoi amici mi avete trattato in modo gentile? Senti, ti risparmio la fatica di rispondere, mai!>>

<<Su questo hai ragione! Comunque se non sbaglio neanche tu non hai mai fatto nulla per farti apprezzare da noi.>>

<<Veramente, su questo avrei qualcosa da obiettare, ma non importa!>>

Detto questo Spike cominciò a fissarla tanto intensamente che la ragazza seccata gli disse bruscamente:<<Smettila!>>

<<Smetterla di fare cosa?>>

<<Di fissarmi in quel modo mi innervosisce, non lo sopporto!>>

<<Lo sai che sei davvero molto bella?>>le disse continuando a guardarla con interesse.

Anya si indispettì, ma allo stesso tempo arrossì a quel complimento.

<<Io me ne vado dato che qui non sono il benvenuto e poi mi è venuta sete, ci vediamo. Ehi Anya! Perché non vieni con me? Mi farebbe piacere un po’ di compagnia, adesso>>le chiese poi accendendo una sigaretta.

<<Cosa? Venire con te? Che intenzioni hai?>>fece insospettita.

<<Come non detto! Ehi bionda, raggiungi il tuo fidanzato, è meglio!>>esclamò allontanandosi.

<<No! Aspetta! Va bene, vengo.>>

<<Come, come? Mi fai l’onore di venire con me?>>fece avvicinandosi alla ragazza<<Che direbbe Xander di questo tuo slancio di gentilezza nei miei confronti?>>

<<Vengo solo a bere una birra, non è mica un reato!>>esclamò avvicinandosi al vampiro<<Non dirà nulla! Comunque credo che ora non si accorgerebbe della mia assenza, è troppo occupato a consolare Dawn ed io mi sento di troppo.>>

<<Sei gelosa?>>

<<Gelosa io? Di una ragazzina di quattordici anni? Ma fammi il piacere, come ti viene in mente?>>

<<Come vuoi! Allora andiamo via. Vieni con il buon vecchio Spike!>>

<<Sei davvero spiritoso, lo sai?>>gli disse infastidita. E si incamminarono verso il centro della città.

<<Senti Spike, hai visto Buffy questa sera?>>gli chiese una volta giunti al Bronze<<E’ dal funerale che non la vedo.>>

<<Si, questa sera l’ho vista al cimitero, era davvero giù! Vorrei fare qualcosa per lei, ma sai che non me lo permetterebbe mai. Lei è la cacciatrice e vuole fare la dura, ma quando l’ho incontrata era così giù di morale.>>

<<E’ comprensibile! E come se non fosse abbastanza ieri sera ha avuto quella visita così inaspettata, non si vedevano da tanto! Ha sorpreso anche noi!>>

<<Ah si? E chi era? Non sarà mica per caso il nostro boy-scout tornato dal Sud America?>>chiese preoccupato.

<<Chi?>>fece la ragazza senza capire.

<<Riley Finn e chi se no?>>

<<No, non si tratta di Riley, ma di Angel!>>esclamò.

<<Cosa? Angel? E che diavolo è venuto a fare qui a Sunnydale?>>fece con rabbia<<Dannato Angel! Sarà venuto a trovare la sua ex oppure perché ha saputo che sono qui a Sunnydale ed è venuto per vendicarsi una volta per tutte.>>

<<No lo so Spike. Non ho la minima idea di quale sia il motivo per cui è qui e devo ammettere che non mi interessa più di tanto se vuole rimettersi con la sua Buffy.>>disse scrutandolo per vedere la sua reazione e notò che era impallidito alla sua affermazione.<<Che ti prende? Hai paura che Buffy sia ancora innamorata di lui?>>

<<Ma fammi il piacere! Innamorata di lui!>>esclamò ridendo<<Ma perché? Pensi potrebbe essere possibile?>>chiese poi in ansia.

<<Non lo so, forse. Sei preoccupato?>>

<<Forse, ma tanto cosa importa?>>rispose con lo sguardo triste e sconsolato

<<Allora sei ancora cotto di lei, è come pensavo!>>

<<Perché non la smetti di intrometterti nei fatti miei? Non voglio parlare di questo.>>fece seccato.

<<E’ un argomento doloroso per te, non è vero? E che farai se Angel rivuole Buffy con sé?>>

<<Ti ho detto che non voglio parlarne!>>esclamò battendo un pugno sul tavolo.

<<E va bene! Non c’è bisogno di arrabbiarsi in questo modo.>>disse Anya rassegnata.

<<A te invece come vanno le cose tra te e il tuo languido amante?>>

<<Benissimo mio caro, non potrebbero andare meglio. Xander mi ama da morire ed io amo lui.

<<Certo, come no!>>esclamò sarcastico sorseggiando una birra.

<<E’ vero!>>disse contrariata.

<<Sono contento per te.>>disse quasi ridendo.

<<Spike! Perché lo dici con quel tono?>>

<<E’ solo che non credo nell’amore eterno, prendi me e Drusilla. Pensavo che ci saremmo amati per sempre e guarda invece come è andata a finire, mi ha lasciato e da allora la mia vita è stata un vero inferno.>>

<<Ti capisco Spike, anche la mia vita è cambiata quindi posso capire come ti senti. Quando ero un demone era tutto più facile, ora è tutto cosi complicato, non so se riuscirò mai ad abituarmi a tutto questo.>>

<<Lo sai dolcezza, avrei voluto conoscerti quando eri un demone, forse saremmo potuti andare d’accordo.>>le disse avvicinando il suo viso a quello della ragazza.

<<Tu credi?>>

<<In fondo non siamo molto diversi noi due mia cara.>>

<<Non credo proprio, ora io sono umana. Tu resti sempre un vampiro.>>gli disse.

<<Questo è vero, ma non posso più mordere nessuno.>>

<<Hai ragione, ma potresti giurare che se potessi toglierti quel dannato chip non ricominceresti ad uccidere?>>

Spike la guardò per qualche istante con una strana espressione e poi rispose con un sorriso:<<Va bene, d’accordo, hai vinto.>>

Anya scoppiò a ridere e gli disse:<<Come pensavo, ma non importa, ormai sono abituata a questo Spike e devo ammettere che non mi dispiace>>

<<Davvero? Non mi disprezzi come il tuo ragazzo? Ho l’impressione che Xander mi detesti realmente, lo sai?>>


<<Penso che faccia così perché non si fida di te.>>gli disse Anya scrutandolo.

<<Se devo dirti la verità neanche a me piace molto lui. E poi lo invidio molto perché ha una ragazza bella come te! Senti Anya, tu ti fidi di me?>>le chiese guardandola con una strana luce negli occhi.

<<Perché mai dovrei fidarmi di te?>>fece seccata

<<Visto che sei venuta con me speravo ti fidassi. Avevo proprio bisogno di una compagnia questa sera.>>disse fissandola con desiderio.

<<Comunque, sai che se solo volessi anche tu potresti trovare una ragazza, ci sono tante vampire o demonesse in giro che aspettano di incontrare uno come te, davvero, devi credermi. A proposito, ed Harmony?>>

<<Harmony? E’ da un po’ che non la vedo e devo ammettere che quella vampira bionda mi manca un po’! Da quando se n’è andata mi sento così solo!>>esclamò guardandola con lussuria.

<<Che le hai fatto per farla scappare?>>le chiese la ragazza incuriosita.

<<E’ una lunga storia e non mi va di rivangare il passato Anya.>>

<<Comunque ora pensi solo a lei, non è vero?>>terminò Anya

Spike restò in silenzio, non sapeva come negare i suoi sentimenti ed Anya comprese che il suo cuore sanguinava per la cacciatrice.

<<Anya, posso chiederti una cosa? Tradiresti Xander?>>le chiese poi ridestandosi dal suo stato di torpore.

<<Ma che domande mi fai Spike? Sei davvero impossibile!>>

<<Ma guarda che è una domanda normalissima, ma se non vuoi rispondere…>>

<<Infatti, non voglio.>>disse Anya seccata<<Senti Spike, si è fatto molto tardi, devo andarmene ora.>>disse improvvisamente alzandosi.

<<No!>>esclamò Spike bloccandola<<Non andartene ancora!>>

<<Spike, è tardi, sono stanca, lasciami il braccio.>>

<<Resta ancora, ti prego!>>le disse avvicinando il viso al suo e guardandola con desiderio.

<<Spike non ti sarai mica fatto strane idee?>>

<<Di che strane idee parli?>>le chiese avvicinando il viso al suo<<Forse sono le stesse che ti sei fatta tu piccola.>>

<<Io non mi sono fatta nessuna strana idea su di te! Ed ora lasciami perché non ho alcuna intenzione di…>>poi la voce le si bloccò in gola.

<<Di fare cosa?>>

<<Non ho nessuna intenzione di tradire Xander! Te l’ho detto e soprattutto con te.>>terminò con voce poco convinta.

<<Non te l’ho mica chiesto! Non che non mi dispiacerebbe avvinghiarmi a quel tuo bel corpicino, ma se non vuoi.>>fece Spike mordendosi le labbra pensando a quella prospettiva così allettante.

<<Basta! Finiscila di dire queste cose, ti prego. Lasciami andare prima che possa compiere qualcosa di cui poi potrei pentirmi.>>

<<Che intendi dire?>>le chiese accarezzandole il collo con le dita.

<< Niente, lascia stare.>>

<<Non ti credo Anya! Cosa potresti mai fare?>>

<<Questo!>>esclamò baciandolo con trasporto.

Il vampiro inizialmente fu sorpreso da quel gesto improvviso, poi ricambiò il bacio con passione e la strinse a se fino a sentire il suo corpo fremere.

<<Oh dio! Cosa ho fatto?>>esclamò Anya staccandosi di scatto e scappando via dal locale come una furia.

<<Ah le donne! Sono un vero mistero!>>esclamò toccandosi le labbra con la lingua<<Peccato! Non sarebbe stato male, quella ragazza è un ex demone con mille anni di esperienza.>>e tornò a sorseggiare la sua birra.



Capitolo II


Buffy lasciò l’appartamento di Angel quando mancava poco all’alba, era stravolta ed infuriata con lui, non avrebbe mai creduto che Angel le avrebbe chiesto di trasferirsi a Los Angeles da lui. Aveva da poco superato l’abbandono di Riley ed ora lui, Angel, il suo grande amore le chiedeva di tornare insieme, era davvero una follia.


In quel momento dall’altro lato della strada intravide una sagoma familiare, era Anya che correva come se stesse scappando e la chiamò ad alta voce, ma la ragazza non la sentì e la superò senza nemmeno voltarsi.

<<Che strano, dove starà andando così di corsa? Pensavo restasse con Dawn insieme a Xander, che sia accaduto qualcosa?>>disse preoccupata<<Devo tornare in fretta a casa, non dovevo allontanarmi per tutta la notte, Dawn non me lo perdonerà mai.>>

Una volta entrata trovò la casa completamente avvolta nel silenzio, dormivano tutti, salì al piano superiore ed entrò nella camera di Dawn e la trovò profondamente addormentata e se ne rallegrò visto che da quando la madre era morta non era riuscita a chiudere occhio.

Willow, che quella notte doveva dormire nella camera della madre, non era nel suo letto<<Strano, non c’è, dove potrà essere andata a quest’ora?>>sussurrò in pensiero.

Scese in cucina per farsi un tè tanto ormai era quasi giorno, non avrebbe avuto senso andare a coricarsi e trovò la sua amica Willow seduta a sorseggiare un caffè.

<<Ehi! Sei qui allora, mi sono preoccupata non vedendoti in camera.>>le disse con sollievo.

<<Non riuscivo a dormire Buffy, ero preoccupata. Dove sei stata?>>le disse

<<Sono andata da Angel, avevo bisogno di parlargli con urgenza.>>

<<Ah! E di cosa?>>

<<Volevo conoscere il vero motivo del suo ritorno a Sunnydale.>>

< Il vero motivo?>>le chiese sorpresa

<<Si, non avrai mica pensato che sia venuto qui solo per…>>si bloccò un attimo non riuscendo a pronunciare quella parola così dolorosa<<per il funerale della mamma?>>

<<Non è per questo che Angel è venuto?>>le chiese con curiosità

Buffy scosse la testa e rispose<<Non crederai mai a quello che sto per dirti Willow.>>

<<Vuole tornare insieme a te?>>chiese

<<Si, ma a Los Angeles! Non ti sembra incredibile?>>

<<Lo è! E tu che farai? Hai già deciso se partire?>>le chiese estremamente in ansia.

<<No e non so proprio cosa fare, tu che mi consigli?>><<Io ti direi di seguire il tuo cuore, ma a volte seguirlo non è saggio, io lo so bene.>>


<<Aiuto!>>esclamò con disperazione<<Il fatto è che non so cosa provo ancora per Angel, rivederlo mi ha fatto piacere, ma…>>

<<Ma non sai se lo ami come un tempo, non è vero?>>

Buffy annuì e sorseggiò lentamente il tè bollente:<<Vorrei sapere se è giusto mollare tutto per trasferirmi a Los Angeles, anche se mio padre abita lì. Il problema è che la vita con Angel sarebbe un inferno per vari motivi, primo tra tutti…>>

<<Il sesso!>>

<<Ecco! Non che per me sia la cosa più importante, ma…>>

<<Allora cosa pensi di fare?>>

<<Mi prenderò del tempo per rifletterci, dovrò parlarne anche a Dawn perché questa decisione riguarda anche lei visto che dovrà trasferirsi anche lei. Non posso mica lasciarla qui. Cambiando discorso, è accaduto qualcosa qui stasera?>>

<<No, tutto tranquillo. Xander e il signor Giles si sono trattenuti fino alle due e poi sono andati a casa, perché me lo chiedi?>>fece sorpresa

<<Ho visto Anya prima per strada, correva ed aveva una strana espressione.>>

<<A pensarci bene questa sera non si è proprio vista.>>disse Willow<<Xander era preoccupato, in che direzione andava?>>

<<Verso casa, credo, chissà che avrà combinato quella ragazza.>>

<<Non saprei, ma non credo ci sia da preoccuparsi.>>

<< Senti Wil, credo che ora andrò a poggiarmi sul letto, sono distrutta.>>

<<Va pure, non preoccuparti di Dawn, farò in modo che vada a scuola in orario anche se questa notte ha fatto molto tardi.>>

<<Grazie, sei una vera amica!>>e si allontanò.



Spike era riuscito a ritornare nella sua cripta prima che spuntasse l’alba ed aveva trascorso tutta la mattina a cercare invano di riposare nel grande letto che fino a qualche mese prima aveva diviso con Harmony e che ora era tristemente vuoto. Era tormentato dal pensiero di Buffy e di Angel di nuovo insieme e dal fatto che lei potesse esserne ancora innamorata e che potesse decidere di tornare insieme a lui.

Questa eventualità avrebbe fatto cadere in frantumi l’eventualità che la cacciatrice potesse un giorno ricambiare i suoi sentimenti e questo non poteva permetterlo, doveva fare qualcosa per impedirlo. Improvvisamente gli ritornò in mente la serata trascorsa con Anya e a come era stato bene in compagnia di quella ragazza che aveva il potere di farlo ridere e farlo sentire meglio e così in un attimo dimenticò i suoi dispiaceri.

Era agitato, doveva proprio ammettere che quel bacio improvviso lo aveva turbato, ma perché mai lo aveva baciato e in modo cosi appassionato? Cosa poteva essere scattato nella sua testa per farla agire in quel modo cosi impulsivo? Forse in fondo lui le piaceva! No, non poteva essere vero, sarebbe stato un suicidio. Xander l’avrebbe ucciso, ma non poteva fare a meno di ammettere che quel bacio gli era piaciuto e questo gli fece pensare che forse Anya aveva ragione, avrebbe dovuto ricominciare a frequentare qualcun altro, non poteva certo aspettare in eterno che Buffy ricambiasse il suo amore non sarebbe mai accaduto.

Qualche minuto dopo sentì dei colpi alla porta e poi una voce familiare che lo chiamava<<Spike! Sono Dawn, ci sei?>>

<<Ehi briciola! Che ci fai qui? Non dovresti essere a scuola?>>

<<E’ tardi Spike! La scuola è finita da un pezzo! Che facevi?>>

<<Cercavo di riposare dopo una lunga notte di vagabondaggi.>>

<<Posso restare qui per un po’?>>gli chiese avvicinandosi con una faccetta triste.

<<Perché?>>

<<Non voglio ancora tornare a casa.>>rispose sedendo accanto a lui<<Quando sono lì mi viene solo voglia di mettermi a piangere.>>

<<Ti capisco, deve essere dura per te questa situazione.>>

<<Perché mai è morta Spike?>>fece come se non avesse sentito le sue parole<<Pensavo stesse bene. I dottori dicevano che era guarita.>>

<<I dottori possono anche sbagliare.>>

<<E poi Buffy non c’è mai. Mi parla appena e non ne so il motivo. Da quando c’è stato il funerale poi è cambiata, non la riconosco più.>>

<<Sta male anche lei!>>disse Spike

<<No Spike, Buffy è strana, è tornata solo questa mattina dalla ronda ed è subito andata a letto, non l’ho neanche vista. Willow dice che è stata da Angel tutta la notte, e pensare che non sapevo neanche che lui fosse in città, ma perché nessuno si è preso la briga di avvertirmi? Sono sempre l’ultima a sapere le cose!>>

Spike impallidì, la sola idea di Buffy a casa di Angel per tutta la notte lo faceva stare male perché sapeva che era stato il vero amore della sua vita e che lei lo avrebbe amato per sempre.

<<Come mai Angel è tornato?>>

<<Non lo so, ma penso che voglia riprovarci.>>

<<Come? Riprovarci?>>fece in preda al panico.

<<Si. Forse vorrà ritornare insieme a Buffy, ma non so se questo sia un bene per lei, è stata così male quando si sono lasciati.>>

<<Io non credo che tua sorella oserà rimettersi con lui dopo tutto quello che è successo.>>fece lui speranzoso<<Ha sofferto molto, soprattutto dopo che lui è ritornato Angelus.>>

<<Angel è stato l’amore della sua vita.>>

<<Certo! L’amore della sua vita.>>ripetè con tristezza

<<Oh! Mi dispiace Spike, non ho pensato a quanto questo possa farti soffrire.>>

<<Ma perché tutti voi non fate altro che dirmi che vi dispiace? Lo so che in realtà non ve ne frega nulla dei miei sentimenti!>>esclamò alterato<<Comunque non me ne importa nulla se la cacciatrice ed il vampiro con l’anima si rimettono insieme, non sono affari miei.>>

<<Spike, io ti conosco troppo bene!>>esclamò<<Tu sei ancora cotto di lei e non puoi mentirmi. Si vede che stai soffrendo.>>

<<Senti piccola, non ho bisogno della tua pietà, capito? Non morirò mica, me ne farò una ragione, d’accordo?>>

<<Anche se ti sforzi di fare il duro Spike so che in realtà questa situazione ti fa soffrire!>>

<<Ora è meglio che tu vada prima che tua sorella mi spelli vivo per averti permesso di restare.>>

<<Va bene, ma perché non vieni tu da noi? Ci sono dei biscotti al cioccolato con il tuo nome scritto sopra, non credo che a Buffy dispiacerebbe se passassi qualche ora con me.>>


<<Hai detto biscotti?>>chiese con interesse<<Forse passerò!>>

Dawn sorrise ed uscì dalla cripta lasciando Spike solo con la sua angoscia e i suoi timori<<Oh Buffy! Chissà se tornerai da lui!>>esclamò sgomento.

Quella sera stessa decise che era giunto il momento di chiarire le cose con la cacciatrice, doveva sapere la verità anche se lo avrebbe fatto soffrire come un cane. Si diresse verso l’abitazione dei Summers con passo deciso, ma ad un tratto pensò di recarsi prima in un altro posto, aveva bisogno di bere per darsi coraggio, cosi si fermò al Bronze per fare il pieno di alcool.

Appena entrato notò che al bancone c’era Xander con Anya e alla vista della ragazza fu preso dall’eccitazione, era così bella con quel top che le evidenziava le forme dei seni ed una gonna rosa antico lunga fino alle ginocchia, beato Xander che l’aveva accanto. Si avvicinò cercando di fare finta di niente e li salutò con un sorriso sarcastico.

<<Ma guarda chi abbiamo qui! La coppia perfetta! Cosa fanno questi due bei piccioncini?>>

<<Ah! Spike! Come mai da queste parti?>>fece Xander seccato da quella intrusione<<Sei venuto ad ubriacarti come al solito?>>

<<Mi stavo annoiando ed ho pensato di venire a vedere se incontravo un membro della vostra banda di falliti a cui rompere le scatole!>>rispose accendendosi una sigaretta.

<<Senti, perché non vai a rompere qualcun altro? Noi abbiamo da fare.>>disse Xander baciando la ragazza sul collo.

<<Vedo!>>esclamò seccato<<Ehi Anya! Come stai? Mi sembri davvero in forma questa sera.>>disse poi.

<<Ciao Spike! Io sto bene e tu?>>lo salutò la ragazza cercando di non guardarlo negli occhi.

<<Mai stato meglio! Ehi Xander, perché non offri una birra al tuo vecchio amico Spike?>>

<<Tu non sei mio amico! E non vedo perché dovrei mai sprecare i miei soldi per pagare una birra ad un farabutto come te! >>

<<D’accordo! Ho capito! Sei di pessimo umore questa sera!>>

<<No Spike! E’ che non sei il benvenuto tra di noi!>>esclamò alterato

<<Ehi! Ehi! Lo so che non sono il benvenuto, ma non c’è bisogno di scaldarsi tanto. Piuttosto, dove sono gli altri componenti della banda? Non li vedo.>>chiese Spike poi cercandoli con lo sguardo.

<<A casa di Buffy con Dawn credo!>>rispose Anya guardandolo con uno strano sguardo.

<<Oppure da Willow, non lo so con esattezza, ma forse Buffy ci raggiungerà qui con Angel. Sapevi che è tornato vero?>>disse Xander con un sorriso maligno.

<<Si, l’ho avuta la bella notizia!>>rispose guardando Anya<<Allora credo che andrò via, tra di noi non scorre buon sangue da qualche tempo.>>

<<Te ne vai già? Che peccato! Ma forse è meglio Spike, nessuno di noi sopporta la tua presenza!>>esclamò Xander seccato.

<<Xander! Dai smettila!>>esclamò Anya arrabbiata<<Che male ti fa se resta? E’ un luogo pubblico questo! Sei davvero impossibile, lo sai che detesto quando ti comporti cosi!>>

<<Ma dai tesoro. Da quando Spike ti sta cosi a cuore?>>

<< E’ solo che odio il tuo modo di fare.>>esclamò fingendosi distaccata.

<<Il nostro Spike non si offende, vero?>>

<<Figurati!>>disse lui con una smorfia<<Per me le tue parole sono solo aria.>>

<<Comunque io non ti sopporto dannato succhia sangue e non posso farci nulla, soprattutto da quando hai fatto del male a Buffy! >>esclamò Xander continuando a sorseggiare la sua birra.

<<Ancora con questa storia! Le ho chiesto scusa e lei sembra avermi perdonato, potreste farlo anche voi una volta per tutte?>>fece Spike seccato.

<<Non ti credo! Buffy non lo farebbe mai, non ti perdonerebbe per averla quasi uccisa!>>

<<Basta Xander!>>gli urlò Anya arrabbiata<<Buffy, Buffy! Non sai pensare ad altro, perché non ti metti con lei visto che ti sta tanto a cuore?>>gli disse lei scostandosi da lui.

<<Anya, ma che ti prende? Non ti ho mai visto così! Adesso smettila, stai dando spettacolo!>>

<<Non ti permetto di dirmi come devo comportarmi! Ora basta! Me ne vado Xander. Tu aspetta pure la tua amata Buffy!>>

<<Anya! Ma che hai? Anya!>>urlò Xander ottenendo il risultato di attirare tutta l’attenzione di tutti clienti del locale su di se.

<<Complimenti! Sei riuscito solo a farla arrabbiare.>>esclamò Spike ridendo

<<E’ colpa tua Spike!>>

<<No, mio caro. E’ solo merito tuo se la tua ragazza è scappata via come una furia. Perché non vai da lei?>>

<<E’ meglio lasciarle sbollire la rabbia.>>

<<Allora vado io a consolarla!>>esclamò Spike con un sorriso.

<<Sta alla larga da lei Spike!>>

<<Ora me ne vado. Salutami i due piccioncini quando li vedi!>>e si allontanò ridendo.

Anya intanto si era fermata poco distante dal Bronze piangendo disperata per il comportamento di Xander e Spike la raggiunse di corsa per cercare di calmarla.

<<E’ un idiota dolcezza! Non te la prendere.>>le disse una volta al suo fianco

<<Lo odio quando si comporta come se esistesse solo Buffy, sembra che sia lei la sua ragazza e questo mi manda al manicomio!>>disse tra le lacrime.

<<Te l’ho detto, è un idiota, non capisce quanto è fortunato ad averti accanto.>>

<<Io non sono niente in confronto alla grande ed invincibile cacciatrice. Ha tutti gli uomini ai suoi piedi, tutti sono innamorati di lei! Tu, Angel, Xander.>>

<<Xander ti ama! Non devi dubitare del suo amore, è solo che è molto protettivo nei suoi confronti.>>

<<No! Non è cosi!>>urlò Anya<<E’ da quando stavano al liceo che ha una cotta per lei e non posso farci nulla. Verrà sempre prima Buffy nel suo cuore qualunque cosa io faccia.>>

<<Non lo credo possibile mia cara, sarebbe davvero un pazzo a pensare ad un’altra quando ha una come te al suo fianco!>>esclamò<<Sei così desiderabile Anya.>>

<<Non è vero! Lo dici solo per consolarmi, ma so che non lo pensi.>>

<<Come? Non lo penso? Cosa posso fare per convincerti?>>fece offeso<<Se non mi credi non importa, ma sappi che non dico mai niente senza esserne davvero certo.>>

<<Oh Spike! Pensi che abbia esagerato con Xander?>>gli chiese dopo essersi calmata<<Forse dovrei tornare da lui e farmi perdonare. Verresti con me?>>

<<Neanche per idea tesoro! Il tuo ragazzo non mi sopporta e non ho intenzione di incontrare Angel, sai che non ci siamo lasciati in buoni rapporti, ho anche cercato di ucciderlo a Los Angeles. Tu comunque dovresti andare a fare pace con lui.>>

<<No, ho cambiato idea, penso che lo farò penare fino a domani! Non gli farà male stare in pena per un po’. Torno a casa, sono stanca.>>

<<Sei sicura? Non vorrei che questo peggiorasse le cose, Anya. Allora se è tutto a posto io vado via. Il tuo ragazzo mi ha messo di cattivo umore, ho bisogno di camminare.>>

<<Ti andrebbe di accompagnarmi a casa? Prometto di non angosciarti più con i miei problemi.>>

<<E va bene. Ehi! Lo sai che non sono mai venuto a casa tua?>>

<<Allora non puoi entrare senza un mio invito, bene!>>disse

<<E’ vero! Allora temo che dovrò cercare un modo per convincerti ad invitarmi!>>le disse con tono provocatorio.

Anya scoppiò a ridere e gli disse<<Non ce ne sarà bisogno Spike, non preoccuparti. Mi sento a mio agio in tua compagnia.>>

<<Sei davvero una strana ragazza, lo sai?>>le disse poi ridiventando serio.

Una volta giunti all’appartamento di Anya Spike aspettò fuori la porta, non voleva costringerla ad invitarlo, ma la ragazza gli disse di entrare e di non preoccuparsi perché di certo Xander non sarebbe andato da lei quella sera.

<<Sai Xander cerca di restare alla larga quando sono arrabbiata perché lo sa che divento intrattabile.>>gli disse indicandogli il divano<<Siedi pure, non corri il rischio di venire impalettato da lui per gelosia.>>

<<Comunque penso che non dovrei restare lo stesso! Sarà meglio che vada, non vorrei causare un guaio irreparabile!>>esclamò avviandosi alla porta.

<<Va bene, se vuoi proprio andare via non posso trattenerti>>gli disse<<Peccato, potevamo chiacchierare ancora un po’.>>

<<Chiacchierare! Sei davvero incredibile Anya, cosa vuoi realmente tu da me?>>le chiese raggiungendola sul divano.

<<Cosa? Spike non capisco!>>

<<Dimmi, cosa mai cerchi da uno come me? Io porto solo guai, non ti conviene frequentarmi, lo sai?>>

<< Mi piace stare in tua compagnia!>>esclamò<<Tu mi capisci.>>


<<Non hai paura di me?>>

<<Perché dovrei? In fondo non puoi farmi del male. Correggimi se sbaglio.>>

<<Ah Anya! Se solo lo volessi non sai quante cose potrei farti!>>esclamò poggiandole una mano sulla coscia lasciata scoperta dalla gonna.

<<Non credo!>>esclamò prendendogli la mano per allontanarla, ma non poteva negare che quel contatto aveva avuto uno strano effetto su di lei, la riempì di desiderio e la costrinse ad abbassare lo sguardo per il timore che Spike potesse capire cosa provava realmente quando era in sua presenza.

<<Che c’è Anya non avrei dovuto forse?>>le chiese provocandola.

<<No, non avresti dovuto Spike.>>fece lei arrossendo.

<<E’ solo che non so cosa mi stia accadendo, è da ieri che non faccio che pensare a te, alla tua bocca ed al bacio che mi hai dato.>>

<<Spike no, non devi! Devi scordarlo! E’ stato uno sbaglio e non accadrà più!>>

<<Perché mi hai baciato se non provi nulla per me?>>

<<E’ stato un gesto istintivo, non ha significato nulla.>>

<<Non ti credo Anya! E devo confessarti che da quel momento io desidero…desidero averti con tutte le mie forze!>>esclamò stringendole la mano con forza<<Oh Anya!>>

<<No! Spike ti prego. Smettila!>>gli disse alzandosi dal divano ed indietreggiando.

<<Perché tenti di scappare? Ho capito, lo sai? Anche tu mi vuoi.>>

<<No!>>esclamò senza molta convinzione<<Non è vero!>>

<<Sei sicura? Secondo me tu hai solo paura di ammettere i tuoi veri sentimenti.>>

<<Ti prego Spike, perché mi torturi cosi?>>

<<Sei bellissima e vorrei stringerti tra le mie braccia e baciarti fino a toglierti il fiato.>>le disse bloccandola<<Quando sono con te perdo la testa.>>

<<E Buffy?>>

<<Buffy ama Angel!>>

Il vampiro la baciò con passione stringendola a sé e lentamente cominciò a spogliarla, desiderava ammirare il suo bel corpo nudo ed accarezzarla in ogni angolo, ma lei cercò di divincolarsi. Spike le sbottonò la camicia e le disse con desiderio:<<Ti voglio Anya!>>


<<Spike no.>>

<<Dai non essere timida, andrà tutto bene.>>

L’attirò a se e l’accarezzò dolcemente tanto da strapparle un gemito di piacere e continuò a baciarla con passione, ma improvvisamente Anya aprì gli occhi e disse<<Non posso Spike! Non posso farlo!>>

<<Cosa? Ma cosa stai dicendo?>>fece lui sorpreso.

<<Spike fermati!>>esclamò cercando di allontanarlo.

Spike la eccitava incredibilmente, ma il suo pensiero andò a Xander ed al suo amore per lui e così con forza spinse via Spike che dopo un momento di sconcerto le chiese<<Che ti è preso? Pensavo ci stessimo divertendo.>>

<<Ti ho detto che non voglio!>>esclamò arrabbiata

<<Non credevo dicessi seriamente. Anya non ti capisco, mentre penso che mi vuoi un attimo dopo mi respingi? Ma si può sapere cosa vuoi realmente da me?>>urlò arrabbiato scagliando una sedia per aria, ma dopo un attimo sentì una fitta alla tempia ed urlò dal dolore.

<<Ahh! Per il demonio! Maledizione a questo chip!>>

<<Calmati Spike!>>gli disse<<Io non lo so, te lo giuro. Mi dispiace, non volevo offenderti. Mentre mi toccavi credevo di voler fare l’amore con te, ma poi…>>

<<Poi cosa? Hai pensato che non potevi abbassarti a stare con uno come me? Non volevi offendermi? Io invece credo che tu avessi programmato tutto, ammettilo! Avevi già in mente di farla pagare a Xander ed hai solo aspettato che fossi più vulnerabile per la storia di Buffy ed Angel per attuare il tuo subdolo piano!>>le disse afferrandola con forza, ma fu subito colto di nuovo da un lancinante dolore alla tempia e fu costretto a lasciare la presa<<Ahhh!>>urlò lui accasciandosi sul pavimento.

<<Spike sei impazzito? Cosa credevi di fare? Lo sai che non puoi farmi del male fino a quando hai quel coso in testa!>>gli disse arrabbiata

Spike si alzò dal pavimento, era furioso per colpa di quel dannato chip e soprattutto per il fatto di essersi lasciato abbindolare da Anya e le si avvicinò minaccioso, ma la ragazza arrabbiata gli urlò<<Fuori! Vattene da casa mia Spike! Non avrei mai dovuto invitarti a casa mia!>>e gli indicò la porta

<<Si, me ne vado! Mi raccomando racconta tutto al tuo fidanzato così Xander mi farà fuori una volta per tutte e finalmente potrete tutti liberarvi di me!>>esclamò il vampiro prima di uscire sbattendo dietro di se la porta dietro di se.



Capitolo III

In quel preciso momento Xander, Angel e Buffy si trovavano insieme al Bronze e Xander stava raccontando agli amici della scenata di gelosia che gli aveva fatto Anya qualche ora prima ed il fatto che probabilmente ora era ancora infuriata con lui.

<<La tua ragazza ha davvero un bel caratterino mio caro Xander!>>gli disse Angel ridendo<<Ti aspettano tempi duri.>>

<<Non scherzare! Dovrò inventarmi qualcosa per farmi perdonare da lei. Pensa Buffy era talmente infuriata con me che ha preso le difese di quel verme di Spike.>>

<<Spike è stato qui?>>chiese Angel.

<<Si, diciamo che lui frequenta il Bronze tutte le sere. Quando gli ho riferito che eri tornato in città non ne è stato molto entusiasta, anzi era decisamente infastidito e noi sappiamo il perché, vero Buffy?>>

<<Di che stai parlando Xander? Non ti capisco.>>disse Angel con il broncio.

<<Non è nulla! Xander non sa quello che dice.>>disse lei intimando l’amico di troncare quel discorso così spinoso.

<<E’ una lunga storia, Angel e sono sicuro che non hai voglia di sentir parlare di Spike. Ma tu piuttosto, come mai qui a Sunnydale? Nostalgia?>>fece il ragazzo.

<<In un certo senso>>rispose guardando Buffy<<Ma devo ammettere che in realtà sono venuto per convincere Buffy a venire con me a Los Angeles!>>

<<Cosa?>>esclamò restando con la bocca aperta per la sorpresa<<Ma è meraviglioso Buffy!>>

<<Ah si? Hai tanta così voglia di liberarti di me? Vai a contare sugli amici!>>

<<Spiritosa! Non intendevo dire questo. Sono solo contento che Angel abbia cambiato idea sulla vostra storia.>>disse Xander<<E tu che ne dici?>>chiese poi riferendosi a Buffy.

La ragazza alzò le spalle e rispose:<<Non ho ancora deciso cosa fare, ma ti giuro che sarai il primo a saperlo, te lo prometto Xander.>>

<<Ritornando al nostro amico Spike, cosa intendevi prima?>>chiese Angel con un tono misto di gelosia e curiosità.

<<Spike ha una cotta per la nostra Buffy!>>esclamò Xander ignorando le occhiatacce che Buffy gli lanciava per farlo tacere.

<<Come?>>fece Angel sorpreso e allo stesso tempo allarmato<<Come può essere accaduto? Devo preoccuparmi Buffy?>>

<<No! Lo sai come è fatto Spike, fra qualche tempo se ne dimenticherà e vorrà di nuovo uccidermi.>>rispose Buffy

<<Ha ragione Buffy! E poi tanto lei non ricambia il suo amore, non hai nulla di cui preoccuparti.>>

<<Povera la mia Buffy!>>esclamò Angel scoppiando a ridere<<Il nostro Spike non ti lascia mai in pace, non è vero? Prima è ossessionato dall’idea di ucciderti ed ora ti ama.>>

<<Non c’è niente da ridere. Comunque è stato molto vicino a Dawn in questo momento così difficile per lei e gli sono molto grato di questo.>>

<<Penso che andrò a trovare il vecchio Spike! E’ da molto che non ci vediamo ed abbiamo un conto in sospeso noi due!>>esclamò Angel.

<<Non ne vale la pena Angel. Dimentica il passato, è cambiato sai? Non lo riconosceresti, non è più il vampiro che ha cercato di ucciderti tempo fa.>>

<<Vedo che lo conosci molto bene!>>esclamò Angel con un pizzico di gelosia.

<<A volte mi aiuta e poi Dawn gli è affezionata, anzi diciamo che lo adora. Passa più tempo con lui nella sua cripta che a casa con me.>>

<<E’ una cosa incredibile Buffy.>>fece il vampiro allibito.

<<Ma dimmi Xander, era molto arrabbiato?>>chiese poi lei preoccupata.

<<Eccome! Quando ha saputo che Angel era tornato ha dato fuori di matto e se ne è andato via per non incontrarvi.>>

<<Ah!>>esclamò lei con un filo di voce.

<<Come?>>fece Angel


<<Niente, non preoccuparti.>>fece soprappensiero.

Buffy era dispiaciuta anche se neanche lei ne comprendeva il motivo, ma fortunatamente nessuno dei due ragazzi fece caso al suo stato d’animo impegnati come erano a prendere in giro il povero Spike <<E’ proprio cotto di lei!>>esclamò Xander ridendo.<<Buffy credi che dovrei andare da Anya subito?>>le chiese poi.

<<No, lascia che si calmi. Lo sai come è intrattabile quando si arrabbia. Non ti conviene, potresti peggiorare la situazione.>>

<<Sto male! Non posso restare qui senza fare niente, devo almeno telefonarle. Torno subito!>>disse alzandosi.

<<Allora, come stai?>>le domandò Angel<<Ti vedo strana. Forse non sarei dovuto tornare, ti ho sconvolto la vita, non è vero?>>

<<Era già sconvolta, non preoccuparti Angel. La mia vita è davvero incasinata e non posso fare niente per cambiarla.>>

<<A che ti riferisci?>>

<<Vediamo, da che posso cominciare? Ah si! Mia madre è appena morta, un dio infernale vuole mettere le sue sporche manacce su Dawn e, per finire, non ho una mia vita privata da molto tempo. Angel potrei continuare per ore.>>

<<Tutto questo potrebbe cambiare se venissi con me!>>disse sperando di convincerla

<<Non posso sfuggire alle mie responsabilità, lo capisci? Sono la cacciatrice ed ho il dovere di combattere le forze del male.>>

<<Anche a Los Angeles ci sono mostri da eliminare, lo sai? Non staresti senza fare niente e poi non vuoi rivedere Cordelia?>>

<<Cordelia? Come sta? E’ da molto che non la vedo.>>

<<Non la riconosceresti per quanto è cambiata!>>rispose<<E’ in gamba, non so che farei se non ci fossero lei e Wes ad aiutarmi, ma se ci fossi tu le cose andrebbero anche meglio.>>disse prendendole una mano.

<<Angel ti prego, non farmi pressioni. Non l’ho ancora detto a Dawn e non so come la prenderà, ha già avuto abbastanza dispiaceri in questi giorni. >>

<<Prima o poi dovrai dirglielo. Io partirò domani notte.>>


<<Come mai hai anticipato la partenza?>>gli chiese sorpresa.

Angel stava per risponderle quando ritornò Xander con un’espressione afflitta dicendo<<Non risponde, sarà ancora arrabbiata. Deve essere a casa, dove potrebbe essere andata altrimenti a quest’ora?>>

<<Forse starà già dormendo ed avrà abbassato la suoneria perché non vuole ancora parlarti.>>disse Buffy<<Non preoccuparti, domani chiarirete tutto. Io sono stanca morta, torno a casa. Tara e Willow sono con Dawn, vado a salvarle.>>disse alzandosi

<<Ti accompagno!>>disse Angel<<Mi è di strada, notte Xander.>>

Angel e Buffy uscirono dal Bronze abbracciati come se fossero una coppia normale, ma si stava avvicinando l’alba e Buffy ricordò al vampiro che doveva sbrigarsi a tornare a casa se non voleva di farsi male, ma Angel non sembrò per niente preoccupato e le disse:<<Mi piace rischiare, questo dovresti saperlo.>>

<<Ah Angel, non cambierai mai! Sei sempre il solito.>>

<<E’ per questo che mi ami, non è vero?>>

Buffy scoppiò a ridere e gli disse:<<Per questo e per altre cose che non sto qui ad elencarti.>>

<<Voglio saperle!>>

<<Neanche sotto tortura Angel!>>esclamò.

<<Se proprio insisti ti torturerò!>>disse lui abbracciandola.

<<Ma guarda chi abbiamo qui!>>esclamò improvvisamente una voce alle loro spalle<<Il nostro vecchio amico Angel e la sua sempre più innamorata cacciatrice!>>

<<Spike!>>esclamò Angel con rancore nella voce<<Che ci fai qui?>>

<<Io sto bene, grazie e tu? fece con sarcasmo fissando il suo sguardo su Buffy <<Non sei contento di rivedermi?>>

<<Veramente no visto il modo in cui ci siamo lasciati Spike. Mi hai torturato e poi hai cercato di uccidermi.>>

<<Senza rancore Angel!>>disse il vampiro biondo con un sorriso<<Piuttosto, a che dobbiamo il piacere del tuo ritorno a Hellmouth mio caro Angel?>>

<<Non sarebbero affari tuoi, ma se proprio vuoi saperlo sono qui per Buffy, le ho chiesto di venire a vivere con me a Los Angeles.>>

<<Angel!>>esclamò Buffy seccata<<Che bisogno avevi di dirglielo?>>

<<Ero troppo curioso di vedere la sua espressione alla notizia!>>rispose con un sorriso maligno.

<<Sei davvero perverso!>>esclamò Buffy alterata.

<<Ah!>>fece Spike con tristezza<<Cacciatrice immagino sarai felice che il tuo bel vampiro sia tornato da te, non è vero?>>Buffy non rispose, ma abbassò lo guardo ed Angel esclamò<<Spike! Ora che lo hai saputo perché non te ne vai? Non voglio averti tra i piedi. Devo parlare con Buffy da solo.>>

<<Che novità! E va bene!>>esclamò con rabbia Spike fissando Buffy<<Vi lascio soli piccioncini, se proprio insistete, ma Angel prima che tu parta dobbiamo chiarire alcune cose.>>disse Spike fissando l’altro vampiro con aria di sfida.

<<Si Spike!>>gli disse Angel mentre l’altro vampiro si allontanava nell’oscurità di un vicolo<<Dobbiamo proprio parlare noi due!>>

<<Quando vuoi!>>rispose senza voltarsi<<Ciao dolcezza!>>

<<Finalmente è andato via!>>esclamò lui abbracciando la ragazza<<Hai notato che sguardi ti lanciava?>>

<<Perché ti sei comportato così? E che bisogno avevi di raccontargli tutto?>>

<<Non arrabbiarti!>>le disse con un sorriso.

<<Sei davvero insopportabile Angel!>>esclamò Buffy seccata per il suo comportamento.

<<Lo sai che adoro stuzzicarlo, ma perché sei cosi arrabbiata? Buffy, non mi starai mica nascondendo qualcosa? Non dirmi che provi qualcosa per il nostro caro vecchio Spike?>>chiese con un sorriso.

<<Cosa? Ma sei impazzito? Io innamorata di Spike?>>

<<Sembravi molto preoccupata della sua reazione! Mi stai dicendo la verità?>>

<<Angel io torno a casa! Ci vediamo domani.>>fece arrabbiata

Angel le si avvicinò e le diede un bacio sulle labbra<<Buffy, non ti sarai mica arrabbiata? Sai che adoro scherzare.>>

<<Ciao Angel>>e si allontanò nella notte.



Il giorno dopo Anya si recò al cimitero a trovare Spike, aveva bisogno di chiarire la situazione, era ancora arrabbiata con lui per il modo in cui si era comportato, ma non poteva fare a meno di colpevolizzarsi, era stata anche colpa sua se Spike ci aveva provato con lei. Bussò con cautela aspettando di sentire dei movimenti all’interno della cripta, ma sembrava non ci fosse nessuno così spinse con forza la porta ed entrò, non si vedeva molto nonostante fosse pieno giorno così non riusciva a capire se il vampiro fosse in agguato nell’ombra.

<<Spike!>>chiamò a bassa voce<<Spike, ci sei?>>ma non ci fu nessuna risposta così Anya si rilassò e si guardò intorno curiosa, era almeno un anno che non vi metteva piede e sembrava molto più accogliente dell’ultima volta.

Scese nella botola che conduceva alla camera da letto di Spike illuminata da decine di candele, era bellissima l’atmosfera che era riuscito a creare.

Il letto era in un angolo, Anya si avvicinò e sfiorò le lenzuola di seta e per un attimo desiderò stendersi e fare l’amore con Spike proprio in quel letto, ma si pentì immediatamente di quel pensiero così peccaminoso e esclamò<<Ma a che sto pensando? Non dovrei essere neanche qui, ma a fare pace con Xander. E’ meglio che vada a casa.>>

<<E allora perché sei venuta?>>fece una voce alle sue spalle.

Anya si voltò di scatto e lo vide, era lì davanti a lei, a torso nudo e con un asciugamano intorno ai fianchi, doveva essere appena uscito dalla doccia ed era davvero stupendo con i capelli bagnati e un corpo fantastico che lei non aveva mai immaginato potesse avesse.

<<Oh! Spike! Ci sei allora! Ho bussato, ma non mi hai risposto e così…>>disse imbarazzata, cercando di giustificarsi per la sua intrusione.

<<E così hai deciso di entrare a curiosare.>>concluse lui avvicinandosi<<Come mai sei qui? Non dovresti essere a lavoro o a fare la pace con Xander?>>

<<Non ancora, anzi, non l’ho ancora visto, ma prima di andare volevo parlare con te.>>disse distogliendo lo sguardo dal suo corpo nudo.

<<Ah si? E di cosa?>>le chiese poi alzando un sopracciglio.

<<Secondo te? Di quello che è successo ieri!>>

<<Non è successo niente ieri!>>


<<Niente? E tu quello che hai cercato di farmi lo chiami niente?>>fece arrabbiata.

<<Cercato di farti? Guarda che non ho fatto nulla che non volessi anche tu tesoro.>>

<<Ma come osi?>>gli urlò furiosa per quelle sue affermazioni

<<Anya, guardami!>>le disse costringendola a voltarsi verso di lui<<Perché sei qui? Se è per farmi sentire in colpa stai perdendo tempo. Io ti volevo e ti voglio ancora.>>

Anya si voltò, non riusciva a guardarlo negli occhi e continuare a negare l’evidenza dei suoi sentimenti, cioè che desiderava che lui la prendesse tra le braccia e la facesse sua, ma non poteva.

<<Spike ti prego, non farlo.>>

<<Non fare cosa?>>chiese guardandola con desiderio.

<<Non torturarmi in questo modo! Mi dispiace se sono piombata qui, ora me ne vado!>>e fece per allontanarsi, ma il vampiro la bloccò per un braccio e l’attirò a se con decisione.

<<Quanta fretta!>>esclamò<<Dove credi di andare? Non dovevamo parlare?>>

<<Ho cambiato idea, è meglio lasciar perdere.>>

<<Lasciar perdere cosa?>>fece stringendola con maggiore forza tanto che la ragazza poteva sentire la pressione del suo membro contro la sua coscia.

<<Ero venuta per chiarire le cose tra di noi, ma poi mi sono resa conto che non c’era nulla da chiarire perché, come hai detto anche tu, non è accaduto nulla di irreparabile anche se ci siamo andati vicino Spike!>>

<<Eh si! Vicino, ma non quanto avrei voluto!>>esclamò lanciando delle occhiate al letto dietro la ragazza e desiderando di possederla in quel momento.

<<Perché non ti metti qualcosa? Non riesco a parlare con te mezzo nudo.>>gli disse imbarazzata.

Spike le sorrise e avvicinando il viso a quello di Anya la baciò sulle labbra, fu un bacio dapprima tenero, poi si trasformò in un bacio passionale ed intenso che la lasciò senza fiato, non poteva credere che lei stesse lì, nella cripta di Spike a farsi baciare da un uomo che non era Xander.

<<Spike non fare così.>>disse staccando le labbra da quelle del vampiro.



Spike intanto la fissava con desiderio, sapeva che lui la voleva e che questa volta non si sarebbe fermato.

Infatti la baciò nuovamente e cominciò a spingerla verso il letto senza che Anya facesse nulla per fermarlo perché anche lei lo voleva e desiderava che continuasse a baciarlo.

<<Spike non posso tradire Xander.>>disse poi cercando di ritrovare il controllo.

<<Ti voglio Anya e questa volta non ti lascerò andare.>>disse abbassandole la cerniera dell’abito e baciandola sul collo con sensualità.

<<Oh Spike! Sto cercando di resisterti a tutti i costi, ma tu non mi rendi le cose facili>>sussurrò con gli occhi chiusi.

<<Non farlo!>>disse continuando a baciarla.

<<Lasciati andare. Sarà favoloso!>>e la fece stendere sul letto dando inizio alla sua danza d’amore.



Capitolo IV

Buffy aveva deciso che doveva parlare con qualcuno che potesse consigliarla sulla decisione da prendere cosi si recò al Magic Box perché pensava che Giles potesse essere la persona adatta.

La ragazza era quasi decisa ad accettare la proposta di Angel di partire con lui per Los Angeles, ma stranamente lo sguardo triste di Spike della sera precedente l’aveva colpita ed ora non sapeva più cosa fare.

Nel negozio di magia Giles e Willow stavano discutendo animatamente su alcuni nuovi prodotti da vendere, Xander ed Anya stranamente non c’erano. Buffy entrò, ma nessuno dei due notò la sua presenza.

<<Signor Giles le dico che questa pozione funziona, l’ho provata su Amy.>>

<<Willow non voglio più sentire parlare di pozioni per accrescere l’intelligenza, sono sicuro che su di un topo avrà fatto effetto, ma sugli esseri umani è tutta un’altra storia. Ah Buffy sei arrivata!>>esclamò accorgendosi del suo arrivo<<Vuoi allenarti?>>

<<Devo parlarle signor Giles, è importante.>>


<<Andiamo di là, staremo più comodi.>>le disse indicandole la palestra

<<Angel!>>esclamò Buffy improvvisamente<<E’ tornato!>>

Giles non sembrò sorpreso da quella dichiarazione, probabilmente Willow gli aveva già detto tutto:<<Già lo sapeva, vero?>>

Lui annuì e le disse<<Ti ha detto perché è venuto?>>

Buffy non rispose, non sapeva come affrontare l’argomento con lui, ma poi esclamò<<Angel mi ha chiesto di partire con lui per Los Angeles. E’ venuto per me, Giles.>>

<<Come? Per te?>>

<<Si, neanche io volevo crederci, forse c’è bisogno di una cacciatrice a Los Angeles, non saprei.>>

<<Strano, non ti ha detto perché ti vuole lì?>>

<<Mi ha fatto capire che vuole rimettere in piedi la nostra relazione.>>

<<Forse c’è dell’altro e non te l’ha detto.>>esclamò preoccupato.

<<No, non credo. Me lo avrebbe detto, non me lo nasconderebbe mai. Perché? Le sembra tanto strano che Angel sia venuto solo per me?>>fece lei

<<No, non è strano. E’ solo che potrebbe esserci qualcosa che lui vuole che tu faccia a Los Angeles in qualità di cacciatrice.>>

Buffy gli si avvicinò e lo abbracciò con tenerezza<<Le voglio bene, ma quando fa così mi fa arrabbiare. Io non voglio dubitare della parola di Angel, gli credo>>

<<Hai visto Anya? Non è venuta e non mi ha chiamato per avvertire. Doveva fare l’inventario.>>le chiese commosso dalla dimostrazione d’affetto da parte della ragazza.

<<Ha litigato con Xander ieri, forse lui è andato da lei per fare pace!>>gli disse maliziosa.

<<Meglio cosi, ero preoccupato, pensavo le fosse accaduto qualcosa!>>disse Giles.

<<Staranno insieme in questo momento!>>esclamò uscendo, ma invece Xander si trovava lì di fronte a lei in quel momento e scherzava con Willow.

Buffy preoccupata dall’assenza di Anya gli chiese<<Dov’è Anya? Pensavamo fosse con te?>>

<<No, non è con me e a casa non c’era.>>rispose visibilmente preoccupato<<Io invece credevo fosse venuta qui! Dove può essere andata? Comincio a preoccuparmi.>>

<<Anya sa badare a se stessa, non preoccuparti Xander, sono sicura che tra qualche minuto entrerà da quella porta come se niente fosse. Ora vado, ho delle cose da fare.>>

<<Vai da Angel?>>le chiese Willow con tono malizioso<<Peccato che parta cosi presto.>>

<<E’ vero!>>esclamò lei con una voce sconsolata che però lasciava trasparire un senso di sollievo.

Uscita dal Magic Box la cacciatrice restò per qualche secondo appoggiata ad un muro senza fiato, non riusciva a capire perché desiderava che Angel, il suo adorato Angel andasse via per sempre e che non tornasse più perché la sua presenza le ricordava un capitolo della sua vita che ormai riteneva concluso.

Buffy si rese conto che non poteva far ritornare il passato perché il suo rapporto con Angel non sarebbe mai più stato lo stesso, era inutile illudersi, non lo amava più come una volta e solo ora se ne rendeva realmente conto.

Si incamminò senza una meta precisa e senza rendersene conto si ritrovò al cimitero, davanti la cripta di Spike. Decise di entrare per parlargli così diede due colpi alla porta ed entrò, ma del vampiro non c’era traccia<<Spike! Ci sei?>>

La cripta era immersa in un silenzio irreale e Buffy scese nella botola che portava alla camera da letto e nel silenzio sentì improvvisamente delle voci, anzi, sembravano più dei sospiri. Si avvicinò di più e vide una cosa che la sconvolse, Spike a letto che faceva l’amore con una ragazza bionda il cui viso però era nascosto dal corpo del vampiro.

Buffy sentì una fitta al cuore e si sentì morire:<<Chi potrà essere quella?>>si disse<<Non sapevo che Spike avesse una ragazza. Ma può fare quello che vuole per quello che me ne importa!>>ma in realtà sapeva che stava cercando di ignorare i suoi reali sentimenti.

Si allontanò cercando di non farsi scorgere, non avrebbe sopportato lo sguardo sarcastico di Spike se si fosse accorto della sua presenza.

Uscì dalla cripta con le lacrime agli occhi, l’aver visto Spike con un’altra l’aveva turbata profondamente e questa sua reazione la sorprese<<Perché mi sento cosi? Cosa mi sta accadendo? Forse aveva ragione Angel. Oh mio dio! Allora è vero! Provo qualcosa per Spike! Non può essere vero, no!>>e scappò via senza una meta precisa.



Intanto all’interno della cripta Spike era tra le braccia di Anya, la bionda fidanzata di Xander che gli accarezzava il petto con dolcezza.

<<Come ti senti?>>le chiese con un sorriso

<<Bene, anche non se sento più le gambe.>>

<<Non eri abituata ad uno come me?>>

<<Decisamente no.>>rispose la ragazza abbracciandolo<<Mi sento in colpa Spike. Non avrei dovuto farlo!>>esclamò poi mordendosi il labbro superiore<<Promettimi che non glielo dirai mai!>>

<<Puoi contarci! Non voglio mica suicidarmi, sono ancora giovane io.>>disse fingendo di essere terrorizzato<<Tranquilla, non gli dirò nulla. Parola di vampiro.>>

<<Da quanto tempo non…lo facevi?>>gli chiese Anya mordendogli il lobo dell’orecchio.

<<Non riesco a ricordarlo. In ogni caso da tanto, più o meno da quando Harm se n’è andata.>>

<<Come hai fatto a non impazzire? Io non resisterei così a lungo senza il sesso!>>esclamò sedendosi su di lui<<E Xander lo sa bene questo.>>

<<E’ un ragazzo fortunato!>>esclamò oscurandosi in viso

<<Sono io la fortunata ad aver trovato un ragazzo cosi.>>

Spike non disse nulla a questo punto, ma la sua espressione cambiò, divenne improvvisamente triste ed Anya, accorgendosene, lo abbracciò e gli disse<< Spero di non aver detto qualcosa di male tesoro. Scusami, non avrei dovuto.>>

<<Non è colpa tua dolcezza! Mi è venuta in mente una cosa che mi ha riportato alla triste realtà.>>

<<Di che si tratta?>>

<<Non ho voglia di parlarne!>>rispose<<Perché non ci divertiamo ancora un pochino prima che tu vada via?>>fece il vampiro accarezzandole la pancia e tornando a sorridere.

<<Ma Spike!>>esclamò Anya<<Sei un vero birichino, lo sai?>>

<<Puoi scommetterci!>>esclamò lui stringendola a se con ardore.<<Spero che a Xander non dispiaccia se ti trattengo ancora, ho ancora bisogno di te dolcezza.>>

<<Oh dio! Non ho avvertito il signor Giles che non sarei andata in negozio!>>esclamò prima di lasciarsi andare tra le forti braccia del vampiro tenebroso.

<<Non importa dolcezza! Aspetterà!>>disse lui

In quello stesso momento Xander era in preda al panico, Anya era irreperibile e lui non sapeva più cosa pensare. Era stato a casa sua più volte e poi nuovamente al Magic box, ma era stato tutto inutile, della ragazza non c’era traccia ed il povero Xander pensava già al peggio quando vide sbucare Buffy da un vicolo con l’affanno e gli occhi lucidi<<Ehi!>>la chiamò<<Dove stai andando? Hai visto Anya?>>

<<Ah! Xander! No, non l’ho vista!>>disse con lo sguardo perso nel vuoto e l’aria sconvolta<<Ma perché, non l’hai ancora trovata?>>

<<No, e devo ammettere che sono molto preoccupato. Non è da lei comportarsi in questo modo, avrebbe potuto anche avvertire!>>

<<Xander, Anya era infuriata con te! Perché avrebbe dovuto telefonarti?>>

<<Ma almeno Giles poteva avvertirlo! No! Sento che le è accaduto qualcosa!>>esclamò con angoscia, ma proprio in quell’istante avvistarono la ragazza dall’altra parte della strada e Xander le corse incontro chiamandola:<<Anya! Finalmente! Dov’eri?>>

Anya si voltò a guardarlo e come se si sentisse colta in fragrante gli chiese<<Xander, che fai da queste parti?>>

<<Ti cercavo!>>

<<Volevo riflettere Xander!>>esclamò<< Su di noi! Ah! C’è anche lei!>>disse poi notando Buffy sul marciapiede opposto.

<<Ci siamo appena incontrati e comunque non cominciare un’altra volta con le tue stupide gelosie, lo sai che amo solo te!>>

Anya sorrise, ma il pensiero di averlo tradito in quel modo la torturava, sapeva che prima o poi Xander l’avrebbe capito.

<<Oh Xander! Mi dispiace tanto.>>esclamò abbracciandolo con trasporto

<<Bisognerà avvertire Giles che non ti è accaduto nulla.>>

<<E’ vero, dovevo avvertirlo che non sarei andata al negozio oggi. Era arrabbiato?>>

<<No, solo preoccupato, come tutti del resto.>>

La ragazza abbassò lo sguardo per il rimorso che provava nei suoi confronti e lo seguì al Magic Box mentre Buffy decise di tornare a casa, non aveva voglia di rispondere alle solite domande dei suoi amici sulle decisioni da prendere riguardo la sua probabile partenza con Angel. Xander aveva accompagnato Anya al negozio di arti magiche e poi era andato al lavoro in cantiere come tutte le mattine, ma non era riuscito a togliersi dalla mente l’espressione di Anya quando lo aveva visto, sembrava che gli nascondesse qualcosa, ma non riusciva a capire di cosa potesse trattarsi.

La sera stessa si recò a casa della ragazza, doveva conoscere la verità ad ogni costo ed Anya gliel’avrebbe detta.

<<Xander!>>esclamò lei una volta aperta la porta<<Come mai qui? Perché non entri?>>

<<Volevo parlarti Anya!>>rispose serio

<<Di ieri, lo so! Mi dispiace di averti fatto quella scenata al Bronze, non avrei dovuto.>>

<<Dove sei stata?>>le chiese

<<Quando?>>

<<Scegli tu, la notte scorsa? Questa mattina?>>fece alterato<<Non c’è qualcosa che devi dirmi?>>

Anya non sapeva cosa rispondere, ma lacrime copiose cominciarono a scendere dalle guance.

<<Anya! Se fai cosi mi fai preoccupare, che ti prende?>>le chiese notando le lacrime

<<Oh Xander!>>disse stringendolo forte a se

<<Anya cos’hai? Perché piangi?>>

<<Xander mi dispiace, non volevo farlo.>>

<<Non volevo fare cosa? Anya, cosa hai fatto?>>le chiese preoccupato<<Oh no!>>esclamò poi rendendosi conto improvvisamente di quello che era accaduto<<Sei stata con un altro, non è vero?>>

Anya annuì scoppiando a piangere ed allontanandosi da lui disse<<Non volevo farlo! Ero depressa perché avevamo litigato!>>

<<Non posso crederci! E tu per un piccolo litigio ti butti tra le braccia di un altro? Pensavo che mi amassi! Voglio sapere chi è lui, voglio farlo a pezzi! >>

La ragazza non rispose, non poteva neanche immaginare quale sarebbe stata la sua reazione se avesse saputo che si trattava di Spike, l’essere che Xander più detestava al mondo, ma poi lui disse:


<<Sai che ti dico? Non voglio saperlo chi è! Non mi interessa!>>

<<Anzi, dimmelo!>>esclamò poi infuriato.

<<Non posso!>>esclamò singhiozzando<<Mi odieresti ancora di più se ti dicessi il suo nome.>>

<<Oh mio dio! No, non può essere!>>esclamò esterrefatto<<No! Ti prego, no con lui! Tutti ma non lui. Non Spike! Anya, come puoi essere stata con un essere spregevole Spike?>>

Anya non disse nulla, ma lo guardò e nei suoi occhi lesse solo rabbia e furore, sapeva che non l’avrebbe mai perdonata.

<< Oh Anya perché lo hai fatto?>>

<<Ero triste, pensavo tu fossi geloso di Buffy ed Angel!>>

<<Ancora Buffy? Io amavo te, eri l’unica nel mio cuore.>>

<<Lo sono ancora!>>

<<No, non più! Non potrei più stare con te sapendo quello che hai fatto con quel demonio di Spike.>>

<<Xander ti prego, perdonami! Lascia che ti spieghi come sono andate le cose.>>

<<Non voglio conoscere tutti i particolari scabrosi del vostro incontro e non mi interessano le tue scuse o motivazioni.>>

<<Ieri sera Spike mi ha accompagnato a casa dopo aver lasciato il Bronze ed una volta qui mi ha fatto capire che non gli ero indifferente. All’inizio non ho voluto, poi ho pensato di stare al suo gioco per fartela pagare, ma mi sarei fermata, te lo giuro. Infatti è stato così, non è accaduto nulla e l’ho mandato via, ma questa mattina sono andata da lui e….>>

<<Cosa? Sei andata da lui?>>

<<Avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno che potesse capirmi Xander.>>

<<Ed una volta nella sua cripta cosa è successo? Siete finiti a letto insieme? Ho capito! Meraviglioso Anya io non riesco proprio a credere alle mie orecchie! Fammi capire Anya perché in questo momento in testa ho solo una grande confusione.>>

<<E’ difficile da spiegare, ma ti chiedo di credermi. Non volevo fare sesso con lui, ma è successo ed non posso farci nulla Xander.>>

<<E’ come se fossi un’estranea per me.>>le disse con disprezzo avviandosi verso la porta<<Non riesco a credere che ti sia fatta toccare da quel bastardo. Addio Anya! Devo andarmene, non posso restare!>>

<<No! Xander non andartene, ti prego. Io ti amo, non lasciarmi!>>

Xander si voltò a guardarla con disprezzo e senza proferire parola uscì sbattendo la porta.

<<Xander ti ordino di tornare indietro! Non puoi trattarmi in questo modo!>>gli urlò incollerita, ma, non appena il ragazzo fu uscito dall’appartamento, Anya cominciò a singhiozzare<<Mio dio! Cosa ho fatto?>>e disperata si lasciò scivolare sul pavimento.



Buffy intanto si era calmata per aver visto Spike in compagnia di una ragazza e sola nella sua stanza aveva atteso il tramonto. Era in preda all’ansia e allo sconforto, quella sera avrebbe dovuto decidere se seguire Angel o restare a Sunnydale e continuare la sua missione di cacciatrice.

Non aveva ancora preso una decisione definitiva, ma dopo quello che era accaduto era più che mai tentata a lasciarsi tutto alle spalle e cominciare una nuova vita a Los Angeles con il suo adorato Angel. Era ancora immersa nei suoi pensieri quando sentì dei colpi alla finestra, era Spike appollaiato su di un ramo che la fissava con un debole sorriso. La cacciatrice si avvicinò mantenendo un’espressione dura ed alzò il vetro<<Che ci fai qui Spike?>>gli chiese scostante<<Angel tra poco sarà qui e non credo tu voglia incontrarlo!>>

<<Devo parlarti!>>esclamò<<Posso entrare?>>

<<No! Dimmi quello che hai da dirmi e vattene Spike!>>

<<E va bene!>>esclamò con rassegnazione<<Vorrei sapere se hai preso una decisione, partirai con il tuo grande amore?>>le chiese con tristezza.

<<Perché? Ti interessa?>>

<<Certo che mi interessa Buffy. Tutto quello che ti riguarda mi interessa! Lo sai che è così!>>

<<Ah si? E cosa ne pensa la tua ragazza del momento?>>fece lei con un pizzico di gelosia nella voce<<Sa della tua…ossessione per la cacciatrice?>>

<<Chi?>>chiese lui sorpreso<<Di chi parli? Io non ho una ragazza, sai anche questo cacciatrice!>>

<<Ma bene! Allora chi è quella che ho visto questa mattina? Una con cui ti piace divertirti?>>le chiese seccata.

<<Ah!>>esclamò in preda al panico<<Mi hai visto allora? Posso spiegarti! Anzi, no! Non vedo perché debba giustificarmi con te!>>

<<Non me ne frega niente delle sciacquette che ti porti a letto Spike!>>

Il vampiro sorrise e poi disse<<Non è una sciacquetta, ma devi capire che anche io ho una vita mia cara! Perché ti scaldi tanto se non te ne importa?>>

<<Non montarti la testa Spike, non sei sempre nei miei pensieri.>>

<<Sempre?>>ripetè compiaciuto<<Questo vuol dire che qualche volta pensi a me? Bene!>>

<<Non era questo che intendevo! Piuttosto, la conosco? Ma che dico? Come potrei conoscerla?>>gli chiese fingendo disinteresse.

Spike restò senza parole, non sapeva cosa rispondere perché non voleva mettere Anya in difficoltà e così scosse la testa:<<No, non la conosci.>>mentì.

Buffy lo guardò e gli chiese se aveva altro da dirgli o se era venuto solo per avere notizie sulla sua partenza, ma Spike si limitava a fissarla con gli occhi pieni di tristezza e a non dire nulla, così la cacciatrice, stufa del suo atteggiamento, gli disse di andarsene.

<<Buffy, ti prego, fammi entrare! Vorrei chiarire le cose.>>le disse

<<Non abbiamo altro da dirci.>>

<<Non è vero! Dobbiamo parlare, ma non ci riesco da qui fuori.>>

<<E va bene! Entra!>>l’invitò ed il vampiro si ritrovò per la prima volta da solo con lei nella sua camera da letto.

<<Mi sembra strano trovarmi con te qui! Tutte le volte che ho varcato questa soglia o dormivi o non eri in casa.>>

<<Non ricordarmi questi episodi così spiacevoli Spike!>>

<<Perché mi tratti cosi? Tu sai quello che provo per te.>>

<<Ti prego Spike non ricominciare con questa storia, non ho proprio voglia di discutere di questo. E poi se fosse vero non andresti con le altre! La tua è solo un’ossessione, non è amore!>>esclamò offesa.

<<Buffy, non devi dubitare del mio amore. Ma piuttosto, dimmi, non sarai mica gelosa? Ma guarda, la nostra cacciatrice è gelosa!>>

<<Tu sogni Spike! Voglio che mi lasci in pace una volta per tutte! E poi sto per partire con Angel.>>

<<Io non voglio che tu parta! So che non saresti felice con Angel.>>

<<Ah si?>>

<<Si, non può darti quello che di cui hai bisogno e questo lo sai anche tu. Non potrà stringerti a sé>>e detto questo le si avvicinò<<Non potrà baciarti senza temere di perdere nuovamente l’anima e Buffy, non potrete fare l’amore! E’ questa la vita che ti aspetta ed io farò di tutto per impedirti di rovinartela!>>esclamò con decisione.

<<E dimmi, cosa farai? Mi costringerai a restare con la forza?>>

<<Se sarà necessario si!>>disse avvicinandosi di più.

Buffy scoppiò a ridere e disse<<Ti troveresti sul pavimento a faccia in giù senza neanche accorgertene, mio caro!>>

<<Correrò il rischio! Comunque mi piaci quando sei così decisa!>>

<<Spike, dai non scherzare. Esci prima che venga Angel.>>

<<Che venga pure! Non ho mica paura di quel fanfarone io! Se vuole lottare io sono pronto!>>esclamò trovandosi con il viso tanto vicino a quello della cacciatrice da sentirne il respiro che cominciava a diventare affannoso.

<<Che ti prende? Hai voglia di morire?>>gli chiese con il cuore in gola.

Spike rise e disse<<Potrebbe lasciarci le penne anche il tuo amore mia cara, non devi sottovalutarmi!>>

<<Quanto sei presuntuoso!>>

Il vampiro le poggiò una mano sulla spalla e premette con forza per attirarla a se, ma Buffy gli voltò le spalle chiuse gli occhi perché il suo cuore stranamente le batteva in maniera irregolare e si strinse le braccia al petto per paura che lui potesse sentirlo.


Spike le circondò le spalle con le braccia e premette il suo corpo contro la schiena della ragazza<<Posso sentire i battiti del tuo cuore cacciatrice! So cosa dice il tuo cuore adesso, riesco a sentirlo mentre ti comanda di lasciarti andare e…e di…di voltarti per…>>

<<Per?>>chiese lei voltandosi.

<<Per lasciare che io faccia questo!>>esclamò baciandola con passione.

La cacciatrice lo allontanò da se e lo guardò sconvolta, non poteva credere che l’avesse realmente baciata, ma dopo un attimo lo attirò a se e lo baciò a sua volta con altrettanta passione, non voleva più resistergli. Spike l’attirò a se e lei lo spinse verso la parete con forza continuando a baciarlo e a sbottonandogli la camicia di seta nera, gli toccò il petto virile e gli infilò la mano nei jeans, lui a quel tocco emise un debole gemito. Proprio in quel momento si udirono delle voci fuori la porta della camera, erano Dawn e Xander.

Buffy impallidì e si staccò da lui agitata<<Esci! Non devono trovarti qui Spike!>>

<<Ti aspetto più tardi! Io spero che tu venga Buffy!>>le disse.

<<Potrei non essere più qui Spike!>>gli disse con una lacrima che gli scendeva dalla guancia.

Quest’ultima frase lasciò il vampiro sconvolto, allora aveva davvero deciso, sarebbe partita con Angel. La guardò come se fosse per l’ultima volta e poi con aria afflitta uscì dalla finestra. Un minuto dopo Dawn e Xander fecero il loro ingresso nella stanza mentre Buffy si asciugava gli occhi dalle lacrime per sembrare il più naturale possibile, ma probabilmente Xander non si sarebbe accorto di nulla, era completamente sconvolto, doveva essere accaduto qualcosa di grave.

<<Ehi! Xander cosa ti prende? Hai una faccia!>>gli chiese.

<<Dawn puoi lasciarci soli?>>disse lui alla ragazza che guardava la sorella con curiosità perché doveva aver capito che c’era qualcosa che non andava in lei.

<<Uffa! E va bene! Vorrei solo sapere se hai deciso se dobbiamo trasferirci, devo fare le valigie?>>fece seccata

<<Ne parliamo dopo!>>le disse Buffy e Dawn uscì.

<<Xander cosa ti è accaduto? Non ti ho mai visto così a terra.>>

<<Si tratta di Anya!>>esclamò trattenendo a stento le lacrime<<Mi ha tradito.>>

Buffy rimase a bocca aperta a quella rivelazione, non poteva crederci<<Mio dio Xander! Come lo hai saputo?>>

<<Questa mattina sono andato da lei perché da ieri si comportava in modo strano e lei…e lei con le lacrime agli occhi mi ha confessato di avermi tradito. Sono disperato Buffy, il mondo mi è crollato addosso!>>

L’amica gli si avvicinò e lo spinse a sedere sul letto<<Ti ha almeno detto il motivo per cui lo ha fatto? Era ubriaca o cosa?>>

<<Era triste perché avevamo litigato e perché pensava che io fossi ancora innamorato di te, ti sembra possibile? Che scusa ridicola! E poi con lui...oh mio dio! Proprio con lui!>>

<<Lui chi? Lo conosci?>>

<<Certo che lo conosco!>>rispose con rabbia<<Lo so, quel bastardo lo ha fatto apposta! E’ un vero bastardo e non appena riesco a mettergli le mani addosso lo faccio a pezzi! Lo impaletto con le mie stesse mani quel bastardo di un succhia sangue!>>

<<Come? Lo impaletti?>>chiese lei in preda al panico perché solo in quel momento le venne in mente chi poteva essere la biondina che aveva visto quella mattina con Spike<<No! Non può essere!>>esclamò sconvolta<<Perché Anya sarebbe dovuta andare con Spike?>>

<<Chiedilo a lei! Il nostro Spike ha colpito ancora, ma sarà l’ultima volta perché d’ora in poi sarà solo polvere. Ti giuro che lo polverizzo una volta per tutte quel bastardo figlio di puttana!>>

A Buffy sembrò di morire, come aveva potuto farlo? Come aveva potuto fare sesso con Anya e poi avere il coraggio di dichiararle il suo amore?<<Come ho potuto essere cosi stupida!>>esclamò prendendola con se stessa<<Ed io che stavo anche per…oh mio dio!>>

<<Come?>>chiese Xander

<<Niente, non fare caso alle mie parole! Tu piuttosto, cosa intendi fare?>>

<<Per ora mi limiterò ad uccidere quel bastardo. Credo che mi farà stare meglio, poi vedremo.>>

<<Non credo che impalettare Spike ti farà stare meglio!>>

<<Sarebbe un inizio!>>esclamò abbozzando un sorriso.

Buffy abbracciò l’amico e sorridendo gli disse:<<Devi parlare con Anya! Non potete lasciare le cose così come sono. Ha fatto un errore è vero, ma tu non puoi rinunciare a lei.>>

<<Non so che fare Buffy, sono disperato!>>esclamò

Buffy lo guardò e gli consigliò di tornare a casa e di non pensare alla vendetta perché non avrebbe risolto nulla e Xander lasciò casa Summers diretto verso una meta imprecisata lasciando la ragazza sconsolata e con il cuore in pezzi:

<<Oh Spike! Questa davvero non te la perdono.>>esclamò lanciando un vaso contro la parete.



Capitolo V

Angel attendeva il vampiro, all’entrata del cimitero, immerso in una fitta nebbia, ansioso di risolvere una volta per tutte le cose, ma Spike tardava a tornare quando all’improvviso sentì una voce provenire dalla nebbia:<<Mi aspettavi? Non dovresti essere in viaggio per Los Angeles con la tua cacciatrice?>>

<<Non prima di aver chiarito le cose una volta per tutte Spike!>>rispose

<<Forse è meglio andare da me, odio questa nebbia, mi ricorda Londra, non sei d’accordo anche tu?>>disse.

Angel non rispose, ma gli fece cenno di non perdere tempo e i due vampiri si incamminarono uno di fianco all’altro verso il mausoleo da qualche anno l’abitazione del vampiro.

<<Avanti, parla!>>disse Spike una volta arrivati.

<<Veramente sei tu che devi parlare! Voglio sapere cosa c’è tra voi!>>

<<Tra noi? Ma di che diavolo parli?>>chiese fingendo di non capire a cosa si stesse riferendo.

<<E’ inutile che fai quella faccia! So della tua ossessione per Buffy. Parla Spike!>>

<<Allora se sai tutto, non c’è bisogno che ti dica nulla!>>esclamò Spike con un sorrisetto sarcastico.


<<Senti Spike, non ho proprio voglia di scherzare!>>disse afferrandolo per il bavero della giacca<<Dimmi la verità o ti faccio a pezzi! Cosa c’è tra di voi? Buffy ha cambiato espressione ieri quando ti abbiamo incontrato e voglio saperne il motivo! Parla!>>

<<Chiedilo a lei!>>

<<Ora lo sto chiedendo a te!>>esclamò perdendo la pazienza.

<<Che posso dire Angel! Se prima non ci avessero interrotti …>>

<<Di che parli bastardo?>>

<<Di me e la cacciatrice, mio caro. Se Xander e la piccola non ci avessero interrotti a quest’ora sarei stretto a lei nel suo bel letto e tu saresti solo un debole ricordo per lei !>>

<<Bastardo!>>esclamò sferrandogli un pugno in pieno volto<<Come hai osato toccarla? Io ti uccido!>>

Spike rise ed esclamò<<Provaci! Ma devi guardare in faccia alla realtà, lei non ti ama Angel!>>esclamò Spike restituendogli il pugno con maggiore forza<<Avrò pure un chip, ma i demoni come te posso farli fuori in un secondo e non sai da quanto tempo aspetto questo momento.>>concluse trasformandosi e lanciandosi contro il suo avversario, ma Angel fu più veloce e con un balzo gli fu addosso e lo colpì con violenza allo stomaco.

<<Non avresti dovuto cercare di portarmela via Spike! Te la farò pagare per questo.>>esclamò Angel avventandoglisi contro e continuando a colpirlo in vari punti del corpo.

La lotta continuò per qualche minuto senza che nessuno dei due avesse il sopravvento sull’altro, ma ad un tratto Angel afferrò il suo avversario e lo morse con violenza al collo mandandolo a terra con un pesante tonfo<<Ora si che mi sento meglio. Addio pidocchio! Buffy per te è solo un ricordo mio caro!>>esclamò prima di uscire lasciandolo sul pavimento sanguinante.

<<Non scappare bastardo! Non mi hai fatto nulla!>>esclamò Spike, ma un secondo dopo aveva perso i sensi.

Nel momento in cui Angel lasciava soddisfatto la cripta Xander osservava nascosto dietro un albero indeciso sulla mossa da fare.

<<Voglio fare a pezzi quel bastardo!>>esclamò senza sapere che Spike era stato battuto da Angel e che in quell’istante giaceva sul pavimento privo di sensi e con il collo squarciato dai forti canini dell’altro vampiro.

Entrò nella cripta a passo lento con un paletto stretto nella mano destra sperando di poterlo cogliere di sorpresa, ma lui giaceva in un angolo ricoperto di sangue e privo di sensi. Xander gli si avvicinò sghignazzando restando a guardarlo per qualche istante, poi lo colpì con un calcio per farlo rinvenire.

<<Svegliati bastardo!>>gli urlò con rabbia.

<<Xander! Dammi una mano!>>gli chiese non appena ebbe aperto gli occhi.

Xander restò immobile davanti a lui e senza avere l’intenzione di aiutarlo gli disse<<Ti ha dato una lezione eh? Peccato che io sia arrivato tardi, avrei tanto voluto farlo io!>>

<<Di che stai parlando? Aiutami ad alzarmi piuttosto!>>

<<E perché dovrei? E’ così divertente vederti in queste condizioni! Ti sei divertito, vero?>>fece lui sferrandogli un calcio nello stomaco<<Immagino le risate che ti sarai fatto mentre ti portavi a letto Anya, non è vero?>>disse continuando a prenderlo a calci.

<<Lo hai saputo allora! Lo sai che la tua ragazza è un vero demonio a letto mio caro?>>

<<Taci!>>esclamò sferrandogli un ennesimo calcio.

Spike cominciò a ridere e gli disse<<Finalmente ha capito cosa si prova a stare con un vero uomo! Sapessi come godeva!>>

<<Sei un vero bastardo! Io ti disprezzo e vorrei tanto farti fuori come un cane!>>esclamò Xander facendolo alzare con forza e sbattendolo contro il muro<<Anya è la cosa più bella che mi sia capitata e tu hai rovinato tutto. Perché lo hai fatto? Perché mi odi? Dimmelo, dai!>>

<<Senti Xander, mi dispiace di aver detto quelle cose!>>disse cambiando tono della voce<< Non mi importa quello che tu pensi, l’ultimo dei miei pensieri era portarmi a letto la tua ragazza, ma ormai è successo e non possiamo farci nulla. Lo sai che ti dico mio caro Xander, se fossi in te non mi lascerei scappare una ragazza come lei per una simile sciocchezza. Perdona questa sua debolezza, anche perché solo di questo si è trattato, di debolezza e forse anche di disperazione, lei aveva la certezza che tu provassi ancora qualcosa per la cacciatrice. Devo ammettere che questo pensiero è venuto anche a me visto il modo in cui la difendi!>>

<<Smettila di dire sciocchezze! Sono sicuro che quando sei uscito dal Bronze l’altra sera hai alimentato questa sua convinzione solo per portartela a letto, non è vero?>>disse lui con disprezzo<<E’ stata la tua rivincita fare sesso con lei! Non posso credere che lei si sia concessa a te! Sei un viscido verme!>>

<<Ora basta!>>esclamò il vampiro liberandosi dalla stretta di Xander<<Vuoi uccidermi? Allora fallo! Facciamola finita!>>e avvicinò il petto al paletto che il ragazzo teneva ancora stretto in mano<<Non mi importa se mi uccidi tanto ormai ho perso l’unica ragazza che io abbia mai amato.>>

<<Parli di Buffy? Eh si, a quest’ora sarà con Angel! Ma sai cosa ti dico? Non ne vale la pena ucciderti!>>esclamò Xander<<Sei solo un vampiro patetico, un fallito e non ho intenzione di perdere il mio tempo con uno come te. Piuttosto dimmi, perché Angel ti ha pestato?>>gli chiese poi con un sorriso sarcastico.

<<Non sono affari tuoi, bamboccio!>>esclamò Spike offeso.

<<Scommetto che lo ha fatto perché ha scoperto il tuo amore per Buffy, non è vero?>>

<<Chissà da chi mai lo avrà saputo?>>esclamo sarcastico.

<<A dire la verità, da me. Avresti dovuto vedere la sua faccia, era verde di rabbia!>>

<<Comunque non è stato solo per questo!>>disse allontanandosi<<Gli ho detto che stavo…no, non te lo dirò!>>

<<Parla Spike!>>

<<Gli ho detto che stavo per fare sesso con Buffy!>>disse tutto d’un fiato.

Xander scoppiò a ridere e gli chiese<<Lo hai detto per farlo arrabbiare, vero?>>

<<Veramente no, era vero!>>esclamò Spike.

<<Cosa? Ma allora il tuo è un vizio rincorrere le ragazze degli altri!>>disse Xander infuriato<<E che è successo? Lei si è ravveduta e ti ha respinto?>>

<<No, mio caro! Sei completamente fuori strada!>>esclamò<<E’ stato il tuo arrivo che non l’ha permesso.>>



<<Come? Allora tu eri con lei quando…quando io e Dawn siamo entrati nella sua stanza? Ecco perché era così strana!>>

<<Già! Io sono uscito dalla finestra un secondo prima che voi entraste, ma si, ero lì con lei.>>

<<Buffy ama Angel, e tu non potrai fare nulla per separarli!>>esclamò Xander con convinzione.

<<Lo so, ma mi desidera bamboccio, altrimenti non si sarebbe lasciata andare tra le mie braccia>>

<<Spike tu sei un vero demonio!>>disse Xander<<E vorrei tanto potermi liberare di te per sempre.>>

<<Perché non lo fai? Avanti sono qui! Uccidimi, ma tu sei troppo codardo per farlo!>>

<<Stai alla larga da Anya da oggi in poi o la prossima volta non sarò così generoso con te.>>

<<Ho una grande paura Xander!>>disse il vampiro sorridendo<<Ora se è tutto vattene!>>

Xander lo fissò con gli occhi pieni di odio e poi senza replicare andò via.

<<Che idiota!>>esclamò Spike una volta solo nella cripta<<Se non avessi avuto questo chip non avrebbe osato parlarmi in questo modo, anzi non parlerebbe affatto perché sarebbe già morto da un pezzo quel fallito!>>



Capitolo VI

Buffy era sola nella sua stanza ad aspettare Angel, ma nella sua mente c’era solo Spike ed il ricordo dei suoi baci, delle sue mani che la toccavano ed improvvisamente capì, capì che tutto era cambiato, che i suoi sentimenti erano cambiati e non poteva far rivivere il passato.

<<A cosa pensi?>>chiese una voce proveniente da un angolo buio

<<Al passato!>>

<<Al passato?>>



<<Si, a come eravamo Angel!>>

Il vampiro uscì dalle tenebre e sedette sul letto accanto a lei<<Dovresti pensare a come saremo!>>

<<Mi terrorizza!>>

<<Anche a me fa paura il futuro Buffy, ma se saremo insieme andrà tutto bene.>>

<<Non lo so!>>disse alzandosi in piedi<< Ho pensato molto a noi…>>

<<So che non mi piacerà quello che vuoi dirmi!>>

<<Ho pensato a noi e a come eravamo ed ho deciso che non posso, non posso ricominciare daccapo. Sarebbe troppo doloroso.>>

<<Io so qual è il vero motivo! Ho parlato con Spike!>>

<<Con Spike? A che proposito?>>

<<Mi ha detto tutto!>>

<<Tutto?>>chiese allarmata.

<<Ora voglio che tu sia sincera con me Buffy. I tuoi sentimenti per me sono cambiati?>>

<<Si>>rispose lei con la testa bassa<<Mi dispiace Angel, ma è così.>>

<<E Spike non c’entra nulla in tutto questo?>>

<<No! Lui non c’entra!>>

<<Cosa provi per lui? Lo ami?>>

<<No!>>esclamò<<Ma come ti passa per la mente che possa amarlo?>>

<<Stavi per farci l’amore!>>

<<Non significa che io lo ami!>>

<<Era solo sesso allora! Grandioso!>>disse alterato<<Perché non me lo hai detto subito che il sesso era cosi importante per te?>>

<<Angel, ma di cosa stai parlando?>>

<<Spike può darti ciò di cui hai bisogno, quello che io non potrò mai darti!>>

<<Ti ho detto che il sesso o Spike non c’entrano! Mi sono solo accorta che i miei sentimenti per te non sono più quelli di una volta Angel e che non posso cambiare questo dato di fatto, mi dispiace! Cerca di capire, non è facile per me dirti queste cose.>>



<<Verrai a trovarmi a Los Angeles qualche volta?>>le chiese dirigendosi verso la finestra aperta.

Buffy annuì e poi, mentre lui stava per sparire, corse ad abbracciarlo<<Perdonami Angel!>>ma il vampiro la respinse ed un minuto dopo il vampiro era sparito nella notte lasciando la cacciatrice sola alla finestra con gli occhi pieni di lacrime. Ad un tratto sentì bussare alla porta, era Willow, pronta a consolare la sua migliore amica<<E’ partito, non è vero?>>le chiese.

<<Si e non tornerà più!>>

<<Cosa è accaduto?>>fece sedendo sul letto.

<<Gli ho detto la verità, che non lo amo più!>>

<<Come l’ha presa?>>

<<Abbastanza male, ma gli passerà vedrai!>>

<<Mi dispiace, ma perché piangi?>>le chiese poi abbracciandola.

<<Non lo so, forse sono lacrime di liberazione, ma non…non capisco!>>rispose con lo sguardo perso nel vuoto<<Sai, qualche ora fa, prima che venisse Xander, qui c’era Spike.>>

<<Spike? E che faceva lui qui? E lo hai fatto entrare? Perché?>>

<<Non lo so, ma quando è entrato mi ha detto delle cose. Dovevi vedere come era disperato perché era sicuro che io decidessi di partire con Angel. Mi ha dichiarato il suo amore.>>

<<E poi?>>

<<Mi ha baciato e…>>

<<Avete fatto l’amore?>>le chiese Willow con il terrore negli occhi.

<<No, ma stavamo per farlo e se non fosse venuto Xander lo avremmo fatto, ma è stato meglio così, soprattutto dopo aver saputo ciò che ha fatto con Anya! Lo sai vero?>>

<<Si, Xander me lo ha detto. E’ distrutto e non credo che riuscirà a perdonarla facilmente. E’ andato da Spike e credo lo farà a pezzi, te lo dico perché se vuoi andare a fermarlo…>>

<<Perché dovrei? Quel vampiro merita una bella lezione.>>

<<Buffy! Sono la tua migliore amica, non puoi mentirmi lo sai. Se hai deciso di non partire con Angel un motivo ci sarà ed io penso che Spike c’entri qualcosa in tutto questo.>>

La ragazza abbassò la testa e dopo un attimo di esitazione disse:<<Hai ragione! Credo di provare qualcosa, ma non sono sicura che sia amore.>>

<<E cosa allora?>>

<<Non so, ma è un sentimento che mi fa stare male. Devo andare! Devo scoprirlo!>>esclamò poi uscendo<<Devo sapere! Puoi restare con Dawn?>>

<<Nessun problema, a che servono altrimenti gli amici?>>

<<Ti voglio bene Wil>>ed uscì diretta verso la cripta di Spike.

In pochi minuti giunse davanti la cripta del vampiro, ma non entrò subito perché non sapeva ancora cosa gli avrebbe detto o se avrebbe dovuto pestarlo per essere andato a letto con un’altra, i suoi sentimenti erano confusi.

Fece un profondo respiro ed entrò<<Spike! Spike ci sei?>>

<<Ma guarda la cacciatrice!>>disse

<<Dove sei? Non riesco a vederti.>>

<<Vattene! Non voglio che tu mi veda in questo stato!>>esclamò con rabbia.

<<Spike!>>disse avvicinandosi al sarcofago posto al centro della sala<<Xander è stato qui non è vero?>>gli chiese notando le ferite al volto e al collo.

<<Non è stato lui a ridurmi in questo modo cacciatrice, ma il tuo fidanzato. Si, proprio lui!>>disse mettendosi a sedere<<A proposito, non dovresti essere con lui in viaggio per L.A.?>>

<<Angel è partito!>>

<<Ah! E tu non sei partita con lui?>>le chiese abbozzando un sorriso.

<<No!>>

<<Perché?>>le chiese felice

<<Non chiedermelo, non saprei cosa rispondere.>>

<<Voglio saperlo! Pensavo volessi stare con lui!>>

<<Lo so!>>

<< Buffy perché sei qui?>>

<<Quando Willow mi ha detto che Xander sarebbe venuto da te per ucciderti ha pensato che te lo meritavi, ma poi…>>


<<Poi…cosa?>>le chiese con uno sguardo languido

<<Ho pensato che mi saresti mancato.>>

Spike la fissò con incredulità, non poteva credere che gli stesse dicendo davvero quelle parole e le si avvicinò dolorante:<<Davvero? Eri preoccupata? Per me? E io che credevo aspettassi la mia morte per liberarti una volta per tutte di me.>>

<<Spike! Non scherzare! Va bene, ho capito, me ne vado.>>

<<Dove credi d’andare?>>le disse afferrandola per un braccio, ma provando immediatamente una fitta per il dolore, Angel lo aveva davvero conciato per le feste<<Non abbiamo ancora finito di parlare noi due!>>esclamò attirandola a sé.

<<Lasciami!>>

<<Non è questo che vuoi dolcezza! Altrimenti non saresti qui e tu lo sai.>>

Buffy cercò di divincolarsi, ma il vampiro la teneva stretta tra le sue forti braccia e le impediva quasi ogni movimento.

<<Perché non sei partita con Angel?>>le sussurrò all’orecchio.

<<Non potevo! I miei sentimenti per lui sono cambiati Spike.>>rispose sospirando.

<<Dici davvero?>>

<<Si. Mi sono resa conto di non amarlo più come prima e che non si può far rivivere il passato.>>disse avvicinandosi.

<<Oh Buffy! Lo sapevo che non lo amavi!>>e la baciò con estrema passione.

<<Oh Spike! No! Non posso!>>esclamò staccandosi da lui.

<<Non è quello che dice il tuo cuore e dal modo in cui mi guardi capisco che quello che vuoi è baciarmi e stare tra le mie braccia. Non puoi mentire, io sento che è cosi! Sento che mi vuoi!>>

La ragazza non rispose, ma improvvisamente lo attirò a sé baciandolo con estrema passione tanto da lasciarlo senza fiato.

<<Mi vuoi? E allora prendimi!>>esclamò la cacciatrice spingendolo con forza contro la parete.

<<Non aspetto altro!>>esclamò Spike



Buffy gli si avventò contro e lo baciò nuovamente mentre il vampiro cercava, con una mano, di sbottonarle i bottoni della camicetta e con l’altra la sollevò attirandola più vicina a sé in modo da sentire il corpo della ragazza contro il suo<<Buffy!>>sospirò<<Dio quanto ti amo!>>

<<Shhh!>>esclamò lei<<Non dire nulla!>>

Spike annuì e si voltò in modo da invertire i ruoli e Buffy si ritrovò con le spalle al muro e il vampiro che si muoveva contro di lei, inizialmente lentamente e poi sempre più in fretta. La cacciatrice era felice, sapeva di fare la cosa giusta rinunciando a partire con Angel per restare a vivere la sua vita a Sunnydale insieme a Spike e si strinse sempre più al suo vampiro desiderando che lui non la lasciasse più.



Xander una volta uscito dalla cripta di Spike vagò senza meta e poi alla fine si recò al Bronze per annegare i suoi dispiaceri nell’alcool. Stava quasi per mandare giù la sua terza birra quando qualcuno che conosceva bene entrò nel locale, era Anya che, non appena lo vide, andò a sedere al bancone vicino a lui:<<Ciao Xander!>>

<<Ciao! Come mai qui?>>

<<Potrei farti la stessa domanda!>>

<<Avevo bisogno di bere e di schiarirmi le idee.>>disse lui senza alzare lo sguardo dal boccale di birra<<Dovevo riflettere su di noi.>>

<<Ah! E sei arrivato ad una conclusione? Xander, prima che tu prenda una decisione definitiva, vorrei dirti che mi dispiace di averti tradito con Spike e che non avrei mai dovuto farlo, e questo per due motivi: primo perché non lo meritavi e secondo perché ti amo e la nostra storia è la cosa più bella che mi sia mai capitata da quando sono umana. Xander non potrei vivere senza di te, tu sei la mia vita e non so che farei se ti perdessi.>>

Xander la fissò per qualche secondo poi cominciò a parlare:<<Anya, sono stato da Spike e stavo quasi per dargli una lezione quando mi ha detto una cosa che mi ha fatto pensare.>>

<<Cosa?>>

<<Mi ha detto che mi invidiava e che dovevo essere orgoglioso di avere accanto una come te! Sai che ti dico? Spike aveva ragione!>>

<<Oh Xander!>>

<<Anya! Io ti amo ancora, ma non so se potrò ancora fidarmi di te. Mi hai fatto troppo male!>>

<<Ti giuro che non accadrà mai più Xander! E’ stato solo un errore!>>

<<E’ vero! E’ stato un errore, ma lo si poteva evitare Anya se non fossi andata nella sua cripta.>>

Anya taceva e lo fissava aspettando di conoscere la sua decisione, ma Xander non sembrava voler accontentare la sua curiosità:<<Devi dirmi una cosa, perché proprio Spike? Cosa ha lui che ti ha attirato tanto?>>

<<Non lo so, ma non è come voi tutti pensate, è dolce e premuroso. Ma forse è soprattutto il suo lato demoniaco che mi ha stregato!>>

<<Ah! Dovevo capirlo!>>

<<Xander ti giuro che è stato solo un momento di debolezza e che non era nelle mie intenzioni tradirti.>>

<<Ho capito! Senti Anya, voglio essere chiaro con te, non so se le cose potranno mai tornare come prima, ma ho deciso di riprovare a fidarmi di te.>>

<<Oh Xander, tesoro, ti amo e non te ne pentirai te lo prometto.>>

I due ragazzi si abbracciarono, ma, mentre Anya era raggiante di felicità, Xander covava dentro una grande tristezza.

Spike e Buffy giacevano sul freddo pavimento della cripta dopo aver fatto l’amore ed il vampiro le teneva un braccio dietro la testa e l’accarezzava dolcemente:<<Sei stupenda!>>

Buffy arrossì ed abbassò la testa per nascondere il rossore che era apparso sulle guance, ma poi gli disse:<<Non dirlo, ti prego!>>

<<Credevo che questo momento non sarebbe mai arrivato. Non posso credere che tu sia qui con me!>>esclamò Spike guardandola con occhi pieni d’amore<<E’ da tanto tempo che aspetto che tu ricambi i miei sentimenti e finalmente è accaduto!>>

<<Spike io credo che tutto questo sia un errore! Non potrà mai funzionare tra di noi!>>

<<Io non ne sono convinto! Come lo sai se non ci provi? Io ti amo Buffy e voglio stare con te.>>


<<Siamo troppo diversi!>>esclamò lei alzandosi.

<<No! Siamo uguali! A tutti e due piace il rischio, la violenza e la passione che scaturisce da questa e non puoi negarlo questo! Tu sei proprio come me!>>

<<No! Io non sarò mai come te!>>esclamò allontanandosi alterata

<<Ti prego, non fare cosi.>>

<<E poi dimmi, perché sei stato con Anya?>>gli chiese poi alzandosi.

<<E’ capitato e basta! Forse ero solo disperato al pensiero che tu partissi con Angel.>>

<<Non è un buon motivo Spike!>>esclamò lei alterata.

<<Sei gelosa?>>

<<No, non sono gelosa!>>

<<Sai che amo solo te e che non ti tradirei mai se tu fossi mia!>>le disse

<<Io non sono tua Spike!>>

<<Potresti esserlo se solo volessi Buffy.>>disse prendendole la mano<<Se non sei partita con Angel ci sarà un motivo.>>

<<Si che c’è! Non volevo ricominciare a soffrire.>>

<<Solo questo ti ha convinto a restare a Sunnydale? Dimmi la verità, non provi davvero nulla per me?>>le chiese poi attirandola a se.

<<Certo che provo qualcosa per te Spike! Non avrei fatto l’amore con te se non avessi provato qualcosa, ma non è amore.>>

<<E cos’è? Attrazione fisica? Nostalgia di fare sesso con un vampiro?>>

<<Spike non rendere tutto più difficile. Non lo so cosa provo.>>

<<Buffy ancora non mi hai perdonato il fatto di essere stato con Anya, vero?>>le chiese triste.

<<Diciamo che non mi ha fatto piacere vederti con un’altra e poi sapere da Xander che si trattava di Anya. Come hai potuto fare l’amore con lei e poi venire a casa mia a dichiararmi il tuo amore?>>

<<Mi dispiace, ho sbagliato. Non ti ho detto nulla perché lei mi aveva fatto promettere di non rivelarlo a Xander e se te lo avessi detto glielo lo avresti riferito sicuramente, non volevo metterla nei guai.>>

<<Ma come sei altruista! Ammettilo! Non volevi che lui lo sapesse per non rischiare la vita perché sapevi che avrebbe cercato di ucciderti!>>esclamò arrabbiata<<Cosa provi per lei?>>gli chiese poi furente.

<<Non la amo, se è questo che vuoi sapere!>>

<<E’ stato solo sesso?>>

<<Buffy, io ti amo e non avrei voluto farlo, ma è capitato e spero che tu possa perdonarmi.>>

<<Perdonarti? Spike tu puoi fare quello che vuoi!>>esclamò<<A me non importa!>>

<<Non ti credo tesoro. So che in realtà sei gelosa.>>

<<Ancora? Spike ti prego, non insistere con questa storia.>>

<<Perché continui a negare i tuoi sentimenti? Potremmo essere felici se solo ammettessi che…>>

<<Che cosa? Che ti amo? Che voglio stare con te?>>fece lei cercando di trattenere le lacrime.

<<Ma ti sei guardata? Sei uno straccio, stai per piangere e stai tremando. Non sei mai stata capace di mentire Buffy.>>disse Spike prendendola per mano<<Io lo sento, quando ti tocco tu tremi, il tuo corpo vibra quando ti sfioro.>>

Buffy continuava a restare immobile con Spike che la teneva per mano e la guardava con dolcezza sperando che lei si decidesse a lasciarsi andare e a confessargli i suoi sentimenti.

<<Spike, non ci riesco.>>

<<Non riesci a fare cosa?>>le chiese abbracciandola teneramente.

<<A lasciarmi andare, ho paura di soffrire!>>rispose piangendo<<L’ho fatto con Angel e con Riley ed hai visto com’è finita? Loro hanno lasciato la città ed io ho dovuto ricominciare daccapo. Non so se potrei farlo di nuovo.>>

<<Non accadrà tesoro!>>le disse baciandola sulla fronte<<Io non me ne andrò! Non ti lascerò mai, io ti amo.>>

<<Oh Spike!>>sussurrò prima di abbandonarsi tra le sue braccia<<Speravo di sentirtelo dire, promettimelo! Dimmi che non mi abbandonerai mai e che resterai sempre con me!>>



Il vampiro non rispose, ma si limitò a guardarla per un attimo con gli occhi pieni d’amore. In un secondo momento la strinse a se e la baciò teneramente sulle labbra, era felice, i suoi sogni si erano finalmente realizzati e la donna che amava era finalmente tra le sue braccia e gli chiedeva di amarla e di non lasciarla.

<<Dimmelo Spike! Dimmi che sarai sempre al mio fianco!>>fece Buffy

<<Sempre!>>le sussurrò poi in un orecchio.


THE END