UN AMORE IMPOSSIBILE


Matrimonio tra Spike e buffy 20:00

Dawn, dove sei? oggi mi sposo lo so che ti sembrerò esterica ma dove ti sei cacciata? Disse la ragazza mentre saliva le scale, infine riuscì a trovarla nella sua stanza dove si stava fissando nel suo specchio.

Sorellina, perché non sei ancora pronta?”

Buffy ho un problema, non so cosa mettermi, nel mio armadio ci sono pochi vesti eleganti, e quelli che ho sembrano quelli di una vedova” disse con un’aria triste.

Dawn tu sei una ragazza carina, non ti preoccupare ti presterò qualcosa.”

La ragazza guardò con un sguardo dolce la sorella, anche se era molto triste, amava Spike

però non voleva fare un torto alla sorella, cercava di essere felice per loro, ma dentro stava male.

Dawn sei ancora sulla terra?

Si, ti devo ringraziare sono salva, anche se alcune volte non ti sopporto ti voglio sempre bene.” disse guardando la sorella con un sguardo pieno di gratitudine.

Anche io ti voglio bene, ma mi devi un favore.”

Buffy, mi fai un favore mi presti quel vestito che avevi messo alla festa di fine anno? Ti prego?”

Quello rosa, va bene ma se me lo rompi giuro che me la paghi.”

Grazie.”


Matrimonio ore 21:00


Spike sono arrivati tutti gli ospiti?” chiese incuriosita Dawn.

Quasi tutti, mancano solo Angel e la sua banda Briciola.”

ti prego non sono più una bambina non chiamarmi briciola.”

Ma se hai solo 14 anni, comunque come sei carina stasera.”

Grazie! Merito di mia sorella almeno qualcosa sa fare, dovresti assaggiare la sua cucina fa veramente schifo.” disse ridendo.

Starò attento, grazie dell’avvertimento.”

Erano arrivati tutti e ormai la cerimonia stava cominciando, la sposa stava arrivando con un bellissimo vestito bianco.

Il vampiro biondo, non ci credeva ancora che fra poco Buffy sarebbe diventata sua moglie, non li sembrava ancora vero, ma come era bella.

In fondo alla sala Dawn cercava di sorridere ma era triste, dentro stava male ma cosa poteva fare tutti la consideravano una bambina, era normale, ma non c’è l’ha faceva più a stare in quella sala, e decide di andarsene senza che nessuno se accorga.

Era ormai sera, sarebbe stato facile fare brutti incontri, ma non gli interessava.

Camminando per un vicolo buio, la ragazza incontra due vampiri affamati.

I due vampiri la colpiscono.

La ragazza si ritrova per terra e sente il peso dei due vampiri sopra di lei.

Il primo vampiro la morde nel collo, e la ragazza sente la sua che se ne va molto


Fortunatamente qualcuno impaletta i due vampiri affamati, Dawn non riesce a vederlo bene in faccia il suo salvatore e all’improvviso sviene esausta e stanca.

Dawn spalanca gli occhi e vede un’insieme di immagini sfocate. La luce se pur lieve le ferisce gli occhi quindi decide di chiuderli.

Un nodo gli stringe la gola. Stava per morire e poteva perdere tutto.

Il solito senso di solitudine le stringe lo stomaco.

Apre di nuovo gli occhi, e si ritrova in una stanza senza luce, gli sembrava familiare ma non aveva la forza di ricordare, cerca di alzarsi dal letto ma è tutto inutile.

All’improvviso entra nella stanza una persona, e finalmente riesce a vederlo in faccia.

Angel.

Lui la guarda con un sguardo severo e arrabbiato.

Con un filo di voce la ragazza dice: “ Immagino che sei arrabbiato con me?”

Lui la continua a guardare.

Che cosa ti è saltato in mente?”

Non lo so, ma non c’è la facevo più a stare in quella sala, tu non puoi capirmi. mentre parlava i suoi occhi si riempivano di tristezza.

Il vampiro lo notò e si mise vicino a lei, e con le mani gli accarezzava i capelli con tanta dolcezza.

Il vampiro sente il suo odore nell’aria, e anche una forte energia dentro di lei ma che purtroppo non sa usare bene.

Angel sei ancora innamorato di Buffy? Lo disse come fosse la cosa più ovvia del mondo.

E tu sei innamorata di Spike?”

Si ti prego non dirlo a nessuno, ma non hai risposto alla mia domanda. Allora?”

Non potrò mai dimenticarla, sarà sempre nel mio cuore ma ormai è finita, tutto qui.”

Siamo una bella coppia, però tu non dovevi abbandonarla. Mentre dice questa frase lei lo guarda negli occhi.

Tu che ne puoi sapere Dawn, tu sei ancora piccola.”

Nella guancia di Dawn scende una lacrima che gli riga il volto.

Perché credete che sono piccola, vi odio tutti mi credete solo una bambina.”

La ragazza tenta di scendere dal letto, ma Angel le tiene stretta i polsi.

I due volti sono vicini.

La ragazza lo continua a guardare, Le labbra di Angel sulle sue un bacio intenso e dolcissimo il vampiro non era riuscito a mantenere i propositi fatti ed ora la stava stringendo con tutto l'amore che aveva in corpo.. Dawn sentiva il cuore scoppiarle..

Era impossibile e tutto strano, ma ormai non sapeva più resisterli.

Lei e Angel, non l’avrebbe neanche immaginato.

Era un bacio dolce, e tenero Dawn si sentiva felice.

Ad un certo punto si staccano.

Nessuno di loro non sapeva cosa dire.

Perdonami, Dawn ma non cosa dire.”

Non dire niente, ma ho una domanda perché?”

Non pensiamoci più, va bene?”

No, non va bene non voglio soffrire per un’atra persona, già lo sto facendo adesso.”

La ragazza lo avvicina a sé, e lo bacia dimenticando tutto il resto….

Continua…..

Era mattina presto, non era stato un sogno, Angel era lì, sopra alle sue spalle.

Dormiva, sembrava un angelo aggrappato alla sua vita, non ci aveva fatto mai caso ma era un bel ragazzo niente a che invidiare a Spike.

Com’era bello il bacio di Angel, era stato una sensazione bellissima, le sue labbra erano dolci, era stato un bacio indimenticabile.

Mentre pensava a queste cose gli venne in mente Buffy e tutti gli altri, cosa avrebbero pensato, in fondo non stava facendo niente di male, aveva rinunciato a Spike non sarebbe stato più suo, ma cosa avvrebbe fatto adesso.

La ragazza si alza delicatamente dal letto, si accorge di stare meglio, di sicuro era in quel letto che Angel e Buffy si erano amati, e dove Angel aveva perso l’anima ed era diventato malvagio.

Dawn andò in bagno, e si fissò nello specchio, non era brutta come ragazza anzi era molto carina, non assomigliava per niente a Buffy, anche il loro carattere era diverso.

Dopo aver fatto colazione, decise di andare a scuola anche se era rischioso, non aveva nessuna voglia di parlare con Buffy.

Nell’armadio aveva trovato alcuni vestiti di Buffy, e così con coraggio ci andò e con la speranza di non incontrare nessuno dei diretti interessati.


Scuola di Sunnyday ore 8:15

La ragazza camminava nei corridoi della scuola, con il cuore che gli batteva.

Ciao Dawn, come va oggi? chiese una ragazza.

Ciao Cristine, va tutto bene, come sempre.”

Che cosa hai Dawn? Sembri strana, comunque ho sentito dire una cosa molto importante sul tuo conto il ragazzo più carino della scuola ti vuole invitare ad una festa. Sei contenta?” disse la ragazza saltando di gioia.

Si, non vedo l’ora”.

Non mi sembri tanto felice.”

In verità Cristine, non mi interessa, scusa ma lezioni stanno cominciando, devo andare.”

E se ne andò, lasciando di sasso l’amica, e con nessuna spiegazione.

La lezione di chimica era cominciata, ma non riusciva a concentrarsi, era successo di tutto, ma tutto gli piaceva, non aveva nessun pentimento.

Le lezioni erano finite, fuori dalla scuola pioveva.

Ad aspettarla fuori c’era Xander e Willon, di sicuro ancora non l’avevano vista, ma si vedeva che erano arrabbiati, e di sicuro l’avrebbero definita una bambina, irresponsabile e con mille capricci.

Per fortuna non erano riusciti a vederla, e riuscì a tornare a casa di Angel senza essere scoperta.

Era tutto strano, sembrava una missione segreta, come nei film che fanno in tv. pensava mentre si sedeva sul divano stanca della giornata.

Dawn, si addormenta senza a pensare a niente.

Il vampiro, non sapeva che Dawn era rientrata, ma quando la vide così addormentata e così indifesa, aveva voglia di accarezzarla e sentire ancora il suo sapore delle sue labbra.

Era bella, strano di non essersene mai accorto, forse era la sua energia che emanava nell’aria, che lo attirava verso di lei.

Sentiva che non era una ragazze come tutte le altre, poteva diventare molto potente, più forte anche di Buffy, se lo voleva.

Angel si mise vicino a lei, e le bacio la fronte.

Strano si era innamorato di una ragazzina, una bambina che aveva solo 14 anni, innocente e dolce.

Dawn apre gli occhi, sente un calore nel suo corpo, Angel era lì che la guardava dolcemente.

Ciao Angel.”

Dawn, dobbiamo parlare e anche subito.” il vampiro passò dallo sguardo dolce a quello indifferente e preoccupato.

Perché mi guardi così, se è quello di tornare a casa te lo scordi.”

In parte è questo, ma io non provo niente per te.” Disse l’ultima frase in modo che fosse reale, e strinse i pugni.

Era peggio di ricevere una pugnalata al cuore, Dawn si sentiva male cercava di trattenere le lacrime e la disperazione che aveva nel cuore.

Angel, se dici così perché mi hai baciata, se non senti niente per me allora perché l’hai fatto?”

Sarà stata una debolezza, tutte due tristi e disperati, senza voglia di continuare.”

Cosa stai dicendo? Non si scherza sull’amore e non si deve mai giocare sui sentimenti, è sbagliato, se avevi voglia di baciare qualcuno lo facevi con qualcun’altra e non con me, ancora meglio ti potevi scopare Darla quella che ha voglia di fare sempre sesso con te.”

disse queste parole con una voce dura.

Angel la afferrò i suoi due polsi così stretti da avere nessuna possibilità di liberarsi e le diede uno schiaffo violento e se ne andò come una furia lasciandola con le lacrime agli occhi.

Aveva sbagliato non doveva dire quelle cose a Angel, lui che aveva sofferto per Buffy, si era pentita di aver detto quelle parole.

Quando Angel rientrò la trovò dove l'aveva lasciata, stesa sul divano e con gli occhi umidi, segno che aveva pianto molto.

Angel, mi dispiace tanto e solo che ti amo da morire, perdonami non volevo offenderti.”

Il viso era pieno di lacrime e tristezza.

Il vampiro si avvicina a lei e gli sussurra con un filo di voce: “Mi dispiace.”

La prende in braccio e la porta nel suo letto e si mette vicino a lei e la abbraccia così strettamente come se non volesse perderla.

Infine Angel si avvicina alle sue orecchie e gli dice: “ Anch’io ti amo.

Dawn, l’indomani sapeva solo sorridere a scuola, non sembrava più la stessa.

Tutte le volte andava a scuola triste e arrabbiata con il mondo.

A differenza degli atri lei era diversa, conosceva solo persone strane, vampiri, streghe, demoni e mostri.

E lei, anche lei era qualcosa di strano, la chiave, di sicuro non era umana.

Dawn, ti devo parlare.”

La ragazza si gira e vede il ragazzo più carino della scuola che la osserva.

Ciao, che cosa vuoi da me?”

Non vorresti venire ad una festa con me”. il ragazzo la guarda come se tutto fosse stato facile, e che di certo non avrebbe rifiutato la proposta di un ragazzo carino come lui.

Neanche, morta verrei con te ad una festa.”

Le amiche la guardavano strana e come se fosse impazzita, ma che cosa gli importava e se ne andò senza rivolgere la parola a nessuno.

Non c’era motivo di stare a scuola, non aveva voglia, voleva solo divertirsi e stare tranquilla con se stessa.

In strada pioveva a dirotto e sembrava che non voleva smettere, ma era normale fra poco sarebbe stato Natale.

Mentre cammina nella strada, si scontra con una persona.

Mi dispiace tanto mi scusi ancora.”

Dawn sentiva che quella persona era strana, il volto era coperto da un cappuccio.

La ragazza sentiva qualcosa di malvagio dentro a quel essere, una presenza cattiva non sapeva come spiegarselo ma sentiva tutto questo.

All’improvviso si sente una voce di una donna, come se fosse venuto dal nulla.

Ti chiami Dawn, vero?”

Si, ma lei come fa saperlo.” chiese la ragazza impaurita.

Ti ho vista in sogno e nelle mie previsioni, tutti noi abbiamo un bel progetto per te.”

Dawn la ascolta con paura ma anche con molta curiosità.

La profezia dice che ci sarà una creatura più potente di tutti i demoni e morti viventi, che nascerà dall’unione di due esseri differenti, ma molto potenti.

Io non ci credo, lasciami in pace.”

Dawn si gira e cammina lentamente, ma quando si rigira non vede più la donna come se fosse scomparsa dal nulla.

Dawn non riesce a dimenticare quel incontro e ritorna a casa con mille dubbi e molta paura.

Ciao amore, come stai?”

Ciao Angel, benissimo.”

Non era vero, era terrorizzata, aveva paura delle conseguenze della loro storia, ma cosa poteva farci ormai si era innamorata e aveva dimenticato quasi del tutto Spike.“

Dawn, che cosa hai stai tremando.”

Sarà perché ho freddo.” Mentì

Era la prima cosa che gli venne in mente.

Allora vieni qui, che ti riscaldo.”

Dawn si avvicina a lui, e poi si guardano incantati, l’atmosfera era come in una favola, tutto magico e meraviglioso.

I due volti erano vicini, e si abbracciano e baciano in modo appassionato.

Angel fa passare un braccio sotto le sue gambe e la prende in braccio.

Tenendola stretta a sé e baciandola la porta sopra al divano.

Il vampiro si mette sopra di lei e osserva il corpo della ragazza, mentre con le mani gli toglie la maglietta, prende a baciarle appassionatamente il collo e la spalla.

Dawn, e terrorizzata vorrebbe smettere ma non c’è la fa, è troppo bello.

Dopo Angel gli toglie il reggiseno.

Con le mani gli accarezzava i seni, Poi la bacia, con passione sempre crescente.

Angel la fa sdraiare a pancia in giù e mentre le bacia la schiena le sfila i pantaloni.

Dawn è percorsa da mille brividi e emozioni, e sente il piacere crescere dentro di lei, invaderla come non le era mai successo in tutta la sua vita.

Il vampiro si fa togliere la camicia dalla ragazza, e poi cerca le sue labbra e comincia a baciarla.

Cosa diavolo state facendo? urlò una voce loro familiare.

Videro le facce arrabbiate di Spike e Buffy.

Dawn va in bagno molto velocemente per nascondersi.

Nessuno sa cosa dire nell’aria c’è molto imbarazzo e l’atmosfera non da niente di buono.

Angel sei impazzito, lei solo una bambina, ha solo 14 anni e tu gli vai a togliere la sua innocenza, anche se non provi niente per lei”. disse Buffy con aria sicura.

Buffy mi dispiace, ma ti sbagli io amo tua sorella, perché lei è l’unica persona che è riuscita a cancellare l’amore che provavo per te.”

La cacciatrice non ci credeva, sua sorella aveva fatto dimenticare ad Angel il loro amore, provò odio e lo stesso tempo tanta rabbia dentro al suo cuore.

Angel è meglio che Dawn torni a casa con noi.” disse Spike trattenendo la rabbia

All’improvviso ritorna Dawn con un sguardo colpevole, ma non pentito.

Mi dispiace Spike, ma non torno a casa con voi starò qui con Angel perché sono felice.” disse sincera.

Angel ascoltami bene se tu ami davvero mia sorella, devi farla tornare a casa con noi “.

Perché, non ho avuto te e dovrei rinunciare anche a lei”.

Allora fate quello che volete, ma tu Dawn non avere più il coraggio di rifarti rivedere da noi”.

E dicendo queste parole Buffy se andò seguita da Spike.

Tra i due amanti nell’aria c’era silenzio che nessuno aveva il coraggio di interrompere.

Angel devo chiederti una cosa, ma se si spezza l’incantesimo e tu ridiventi malvagio.”

Mia cara ma questo è già successo.” Disse queste parole tramutandosi in demone.


Dawn si allontana impaurita, e con voce tremante….

E meglio che me ne vado.” e fa un passo indietro dirigendosi alla porta.

Il vampiro si mette davanti a lei, senza lasciarli il tempo di andarsene e con nessuna via di salvezza.

Mia cara, te ne vuoi già andare.”

Angel, voglio tornare a casa.”

No, mia dolce bambina, tu sei mia e da adesso io detto le regole.” disse con una risata malvagia.

Io non sono di nessuno, solo di me stessa.”

Solo che adesso tu sei di mia proprietà.”

No, ti sbagli io non ti ho dato niente di mio.” Cercando di essere sicura delle sue parole.

Il tuo amore e il resto verrà da se.”

Cosa intendi dire?” anche se sapeva già la risposta.

Questo, mia dolce bambina.”

La prese e la spinse nel divano con violenza, poi si mise sopra di lei e la imprigiono con le sue braccia.

Dawn cercava di scappare, ma lei non era niente a confronto ad Angel.

Il corpo del vampiro era doppio del suo, e anche la sua forza.

Angelus aveva terminato di spogliarla, e la stava baciando dappertutto in modo appassionato.

Mentre le succhiava un seno, le infilò la mano tra le gambe, accarezzandola dolcemente.. Dawn no voleva, ma gli piaceva da morire, anche se si sentiva colpevole, non poteva farlo. Ma le dita di Angel erano abili, e presto si dimentico di tutto, e si concede totalmente al demone.

I loro corpi di fondono in uno solo.

Angel aveva giocato con il suo corpo, si vergognava di se stessa, ma se avrebbe la possibilità lo rifarebbe.

E finito tutto vero?”.

Tesoro manca ancora qualcosa.”

Dawn non sapeva di cosa si stava rivolgendo, ma da come la guardava non era certa di volerlo saperlo.

Il volto del vampiro si tramuta, e la immobilizza con il suo peso.

I denti aguzzi del demone entrano nel suo collo, sente che il suo sangue lo sta nutrendo.

E una sensazione piacevole, ma non voleva diventare un morto vivente e soprattutto perdere l’anima.

Il sangue affluisce nella sua bocca.. un sangue denso e caldo. La vita passa da lei dentro il corpo del vampiro.

Poi Angelus si ferma.

Le sue sembazie ritornano umane.

Con un filo di voce Dawn dice: Non voglio diventare come te, non berrò mai il tuo sangue, e meglio che finisci l’opera uccidendomi.

Stai tranquilla non ti ho succhiato abbastanza sangue per renderti un vampiro, volevo solo farti sentire cosa si prova.”

La ragazza, lo guardava con paura.

Angel, se non è adesso vuoi farmi diventare come te in futuro.”

No, voglio divertimi ancora con te.”

Tu non puoi farlo, mia sorella me l’aveva detto che eri crudele.”

Non ti preoccupare piccola, a te non ti farò niente ho altri progetti per te”

Dawn non riusciva a capire che cosa aveva in mente per lei, doveva ascoltare a sua sorella ma cosa poteva farci amava Angel e anche il demone che c’era in lui.

Dawn si alza dal divano, e Angelus la guarda mentre si veste.

Dove vai?”

Vado a fare un giro, almeno questo è consentito.”

Certo, ma voglio venire con te.”

Non hai sentito voglio stare da sola, non ti preoccupare non scappo da te.”

Sono sicuro che non scappi, ormai tu mi desideri, tu sei mia e non riusciresti stare senza di me.”

Allora perché vuoi venire con me?”

Non vorrei che fai brutti incontri, amore mio.” Lo disse con uno sguardo dolce.

Oh ti preoccupi per me, non è necessario.”

Mia cara dolce bambina, nessuno ha il diritto di toccarti, solo io.”

Io non sono tua, lasciami in pace.” disse queste parole piangendo.

Dawn io ti desidero e ti amo, io ho succhiato la tua vita e mi sono unito a te, tu mi appartieni e lo devi accettare.” sorride maliziosamente.

Dawn sentiva che aveva ragione, lo desiderava più di un’altra cosa, ma si sentiva cattiva a stare con lui.

E Darla, cosa senti per lei?

Non sapeva perché aveva fatto quella domanda ma era stanca di essere imbrogliata.

La mia bambina è gelosa, il mio Sire è una donna bellissima, ma lei non conta niente per me, io voglio te adesso, non avevi detto di uscire andiamo.”


Era notte, c’era solo tenebre, la notte aveva invaso la luce, Angelus appartiene a questo mondo, ma lei a che cosa apparteneva.

Si era innamorata di un demone malvagio, si sentiva colpevole ma aveva voglia di continuare questa storia.

All’improvviso mentre camminava con il suo amante, vede alcuni dei suoi compagni di classe.

Purtroppo c’è anche il ragazzo che aveva intenzione di invitarla ad una festa, e si avvicina a lei minacciosamente.

Si vedeva che era ubriaco, ma che cosa voleva da lei, forse non aveva accettato di essere stato rifiutato.

Chi abbiamo qui, Dawn guarda che sei ancora in tempo per avere il privilegio di uscire con me.”

No non ci tengo.”

Il ragazzo non si era ancora accorto della presenza di Angelus e aveva intenzione di farla a pagare a Dawn di come l’aveva fatto deridere da tutti quel giorno a scuola.

Dawn mi dispiace, ma mi sa che sei nei guai.”

Il ragazzo si avvicina troppo a lei, e con un colpo violento la fa sbattere contro a un muro.

Dawn capisce le sue intenzioni, guardandolo in faccia, voleva violentarla.

Il ragazzo sale sopra di lei e gli stringe i polsi con tanta rabbia, e con la bocca cerca di baciarla.

In Angelus si sveglia tanta crudeltà nel cuore, si avvicina al giovane lo prende e lo imprigiona al muro, nel frattempo Dawn si alza con fatica.

Angel, lascialo stare.” Urlò invano Dawn.

No, deve pagare solo io posso toccarti.” mentre diceva queste parole stringeva con tanta forza il collo del giovane.

Lascialo in pace ti prego.” il viso della ragazza fu rigato da due lacrime.

Il vampiro lasciò la presa, il ragazzo era ancora vivo ma solo per fortuna.

Andiamo a casa Dawn.” disse queste parole con voce dura e severa.

Quando ritornarono a casa, Dawn si sentiva stanca e esausta, non se lo sarebbe mai aspettato che Angel l’avrebbe protetta.

Angel vado a fare una doccia.”

Il vampiro aveva fatto di finta di non sentirla, in tutta la sua lunga vita si era innamorato di solo due persone, Buffy e Dawn.

Si era innamorato di Dawn per la sua dolcezza e modo di fare, una creatura innocente e indifesa, l’avrebbe protetta per tutta l’eternità.

Dawn era sotto la doccia, adesso sapeva cosa aveva provato Buffy quando stava con Angel.


Era giorno, Dawn, con la testa appoggiata sul petto del suo amante, si sentiva sicura e protetta.

Era una sensazione intensa e meraviglioso, ma in quel momento gli venne in mente Buffy, sua sorella che non voleva più intenzione di rivederla.

Voleva bene a sua sorella, ma le sue parole erano state dure, voleva andare a trovarla.

Anche di tutti gli altri sentiva la mancanza, soprattutto di Spike.

Gli mancava del vampiro biondo, la dolcezza e le sue storie e addirittura la sua voce, dolce e molto bella.

Voleva incontrarli, sapeva che ogni giorno si riunivano al negozio di magia, e decise di andarci per vedere se potevano accetarla di nuovo.

Si veste velocemente, e con molto coraggio di fece strada per il negozio.

Il negozio era aperto, di sicuro c’erano tutti, ma cosa avrebbero detto, infiniti pensieri giravano nella testa si Dawn.

Aprì la porta ed entrò, tutti i presenti si girarono verso di lei, come se fosse una estranea.

Non mancava nessuno, Buffy la guardava come se fosse un insetto da schiacciare, gli altri la guardarono in modo indifferente.

Ciao a tutti, come va?”

Non sapeva cosa dire, ma fu la prima cosa che gli era passato in testa.

Dawn vattene, stai lontana da noi.”

Furono le parole di Buffy, le gambe di Dawn tremavano, i suoi erano tristi ma non avrebbe pianto davanti a tutti, non voleva fare la debole.

Hai solo una possibilità, se vuoi frequentarci di nuovo.”

Quale?”


Dawn aveva fatto ritorno al vecchio appartamento di Angel qualche ora prima del tramonto, e lo aveva trovato già sveglio che leggeva un libro. Era così attento alla lettura che non si era accorto del suo rientro, e Dawn ne aveva approfittato per avvicinarglisi in silenzio. Angel però stava solo facendo finta, e sfruttò l'occasione per afferrarla fulmineamente alla vita e attirarla verso di sé, strappandole un gridolino di sorpresa misto a divertimento. Si era ritrovata con la testa appoggiata ad un bracciolo, mentre Angel chino su di lei continuava a baciarla, e con la mano libera si era insinuato sotto la sua maglietta a carezzarle il seno.

Angel vedeva che la ragazza che era triste, ma non capiva il motivo.

Dawn che cosa hai?” le chiese il vampiro, chinandosi a guardarla.

"Niente. Perché questa domanda?"

I tuoi occhi, sono piena di tristezza, si capisce mia cara bambina.”

Va bene, ho incontrato mia sorella, Giles e il resto della banda, mi hanno imposto di scegliere fra te e loro, adesso non vogliono più rivedermi, dovevi esserci mia sorella mia guardava come se fossi un’estranea.”

Pentita?”

No.”

Dawn devono capirlo tu sei mia per tutta l’eternità, non ti lascerò mai andare.”

Quattro settimana Dawn, si decise ad ammettere con se stessa che non stava bene. Nausea, vertigini, Angel l'aveva presa al volo un paio di volte prima che cadesse svenuta e, pareva incredibile, era più preoccupato di lei.

Che cosa hai, piccola?”

Sarò solo stanca e stressata.”

Piantala di raccontarmi bugie, lo sai che non lo sopporto. Ho trovato il nome della tua dottoressa, e ti ho preso appuntamento per domani mattina. Ora non hai scuse."

Già, ora non ne aveva proprio, e la dottoressa dopo gli esami del caso confermò quello che Dawn sospettava con terrore.

Era incinta.


Dentro di lei c’era una vita, ma lei era così giovane doveva continuare a studiare e fare una vita normale.

Forse doveva abortire, era l’unica soluzione solo che così negava la vita ad un essere vivente.

Suo figlio, non sapeva cosa fare ma non voleva raccontare niente a nessuno, la situazione era difficile e complicata.

E Angel, come avrebbe agito, non lo vedeva proprio come padre.

Tornò a casa ore dopo sconvolta, con la sensazione che se si fosse messa a dormire il mattino dopo le sarebbe sembrato un brutto incubo.

Diavolo come poteva essere successo, i vampiri non possono avere figli, Dawn si era seduta sul divano con una grande voglia di piangere, ma si accorse che Angel si stava svegliando e si costrinse a sorridere.

Allora che cos’hai.?

Avevo ragione io, sono solo stanca e un po’ stressata.”

Il vampiro si avvicina lentamente alla ragazza e l’attira verso di se.

Dawn si lasciò spogliare e mettere a letto da Angel come fosse stata una bambina, e lo salutò con un sorriso quando al calar del sole uscì di casa.

Una volta sola si abbandonò alle lacrime, che ben presto inzupparono il cuscino. Doveva dirglielo, ma come?

Presto i suoi pensieri sparirono e si addormentò, in un sonno profondo senza sogni.

Ad un tratto viene svegliata e disturbata dal rumore della porta.

La ragazza si alza affaticata e stanca, ma qualcosa dentro di lei esisteva, era una sensazione meravigliosa.

Vicino alla porta non c’era nessuno, ma Dawn avvertiva una presenza malvagia.

L’atmosfera non era buona, sembrava di essere in un film horror, dove era lei la vittima.

Aveva controllato tutta la casa, mancava solo il bagno.

Dawn si dirige verso il bagno andando molto lentamente, il cuore gli batteva forte, entra nella stanza ma non c’era niente, solo le solite cose.

Era sempre la solita, forse si era solo sbagliata.

Mentre si gira, viene colpita molto violentemente, e viene scaraventata nel fondo della parete del bagno.

Il colpo era stato molto violento, Dawn sente le forze sempre più deboli, con molta fatica apre gli occhi.

Davanti a lei c’erano due persone, che confabulavano fra loro.

La ragazza, con molta fatica riesce a parlare:

Chi siete?” Disse tremando.

Non dissero nulla, nessuna voce usciva da quei esseri, avevano smesso di chiacchierare fra loro, adesso la fissavano.

Ad un tratto uno di loro, aveva in braccio qualcosa, un bambino.

a presto.” Disse una voce.

La ragazza apre gli occhi con molto spavento non era in bagno , era distesa nel letto non poteva essere stato un sogno sembrava tutto reale.

Molti, brividi gli attraversano il corpo, il sangue scorreva più velocemente.

La ragazza si alza e si dirige in bagno, entra nella stanza e si fissa nello specchio.

Oh mio Dio!!! Urlò.

Vicino alla testa c’era una cicatrice.

Di sicuro non era stato solo un sogno ne era sicura……..


Cosa poteva fare, non poteva farsi vedere in quello stato da Angel, doveva uscire almeno per chiarirsi le idee.

Le strade erano deserte, senza vita e ormai coperte dall’oscurità.

Sapeva che sua sorella era arrabbiata con lei, ma gli mancava tantissimo, non poteva credere che tutto quello che avevano passato insieme fosse sparito come se non fosse mai capitato.

Aveva una grande voglia di rivedere anche Spike, lui non l’aveva più visto.

Mentre camminava, senza accorgersene si trovò davanti a casa Summers.

La sua prima casa, aveva passato anche dei bellissimi momenti, sapeva che lei non era la sorella di Buffy, ma gli voleva bene lo stesso.

Si era avvicinata alla porta, il suo primo impulso era quello di bussare, ma gli vennero in mette le parole dure di Buffy.

Era meglio andarsene, si girò con tanta tristezza e con una grande amarezza nel cuore.

Si stava già allontanando, quando ad un tratto sente il rumore della porta che si apre.

Briciola, sono felice di rivederti, mi sei mancata tanto.”

Dawn si gira felice, non era arrabbiato con lei, forse gli voleva ancora bene.

Spike anche tu mi sei manc..”

Dawn non aveva nemmeno terminato la frase, che si ritrovò improvvisamente tra le braccia di Spike.

Erano abbracciati l’uno con l’altro, non nessuno voleva staccarsi, era una sensazione meravigliosa per entrambi.

Il vampiro la stringeva così forte, senza lasciare fiato a Dawn, si vedeva che aveva sofferto tanto per lei.

La ragazza era in lacrime, era felice ma lo stesso tempo anche triste, molte persone avevano sofferto per colpa sua.

Briciola, cosa fai non devi piangere.” Gli aveva sussurrato dolcemente all’orecchio.

Spike, mi dispiace tanto, mi mancate molto, non voglio che mi odiate, l’idea di dovervi solo perdere mi fa impazzire.”

Prima di tutto io non ti odio, per me sarai sempre la mia Briciola, secondo non è colpa tua.” Disse con aria dolce.

È mia sorella dov’è?”

Dawn, lei non c’è è andata con Giles in Inghilterra, per scoprire che cosa sta succedendo

qui a Sunnyday, ma non ne parliamone qui entra pure, in casa.

Quando Dawn entrò, era tutto come se lo ricordava, niente era cambiato, tutto uguale, da tanto che non era ritornata nella sua vecchia casa.

Gli era mancato tutto questo, e purtroppo non poteva cambiare niente.

Ma briciola, cosa ti sei fatta qui vicino alla fronte.” Toccandola con le mani nella fronte dove c’era il segno della cicatrice.

Ops, stupida e ancora stupida, adesso doveva inventare una scusa ma quale, uff. ma perché si trovava sempre in queste situazioni.

Eh, come posso dire, sono caduta, capita alcune volte no?”

Neanche, uno stupido avrebbe creduto a quella storia, ma era la prima cosa che gli venne in mente.

È stato Angel vero, se solo ti ha sfiorata con un dito io giuro che lo ammazzo. Disse con tanta rabbia.

No Spike, ma che cosa dici non è stato lui, ma adesso cambiamo discorso, volevo chiederti posso dormire questa notte qui.”

Ma certo Briciola, ma se scopro che se Angel ti ha picchiato io lo uccido con le mie stesse mani.”

Va bene, ma credimi non è stato lui, ma adesso ho voglia di dormire, buonanotte Spike.”

La ragazza con un gesto molto dolce gli da un bacio sulla guancia.

Era appoggiata nel suo letto, ma non riusciva a prendere sonno, non c’era niente da fare, non riusciva proprio a dormire.

Era scesa sotto in cucina per pensare soprattutto a una soluzione, e convincessi che sarebbe andato tutto bene.

Almeno, qualcuno non la odiava e forse anche se sarebbe passato molto tempo le cose tra lei e Buffy si sarebbero sistemate.

Mentre mille pensieri gli attraversano in testa, sente una mano toccagli la spalla.

Briciola, che cosa ci fai qua.”

Non riesco a dormire.”

Vuoi dormire insieme con me.”

Si, grazie.”

Salirono sopra in stanza, e Dawn appariva un po’ imbarazzata

Bene io dormo per terra, e tu stai pure sopra.” Disse il vampiro.

No Spike il letto è grande, non voglio che ti rovini la schiena, se vuoi dormo io per terra.”

No briciola, facciamo una cosa dormiamo insieme sul letto.” Esclamò il vampiro biondo.

Infine tutte e due si misero sopra al letto, e si addormentano come se fossero in pace con il mondo.

Due uomini, un bambino sopra alle loro braccia.

Dawn si sveglia di sopraffatto e con il sudore alla fronte, era lo stesso sogno di prima, aveva paura del suo bambino che portava in grembo.

Briciola che cos’hai?”

Oh Spike non so cosa fare ho paura.”

Spike l’abbraccia e cerca di rassicurarla anche se non sa il motivo che la turbava tanto.


(wip)