LE ALI SPEZZATE
di Margalys
Il brano che segue è una mia libera versione tratta da "Le ali spezzate" di Kahlil Gibran, fatta non a fini di lucro ma per pura e semplice passione, quando ho riletto il brano originale mi sono stupita di quanto bene si adattasse alla storia di Buffy ed Angel e l'ho quindi immaginata come se fosse la pagina del diario di quest'ultimo trovato dall'Osservatore di una nuova cacciatrice, un giorno avanti nel futuro quando ormai la sua amata è già scomparsa ed Angel, diventato ormai mortale, è un vecchio che sta per morire. Mi auguro che ti commuoverà come ha commosso me quando l'ho letta la prima volta.
“ COME GOCCE DI RUGIADA ”
Aveva quindici anni quando la vidi per la prima volta e quando l’amore
mi aprì gli occhi con i suoi magici raggi e toccò il mio spirito con le
sue dita infuocate, Buffy Summer fu la prima donna che risvegliò la mia
anima con la sua bellezza e mi condusse nel giardino del nobile
affetto, dove i giorni passano come sogni e le notti come cerimonie
nuziali.
Buffy fu colei che mi insegnò a venerare la bellezza con l’esempio
della sua bellezza e mi rivelò il segreto dell’amore col suo affetto;
fu colei che per prima mi cantò la poesia della vera vita.
Ogni giovane ha memoria del suo primo amore e tenta di ricatturare
quello strano momento, il cui ricordo muta i suoi sentimenti più
profondi e lo rende tanto felice, malgrado tutta l’amarezza del suo
mistero.
Nella vita di ogni uomo c’è una “Buffy” che gli appare all’improvviso
nella primavera della vita, trasforma la sua solitudine in momenti
felici e colma di musica il silenzio delle sue notti.
…….
La mia vita era un coma, vuota come quella di Adamo nel Paradiso
terrestre, quando udii sussurrare la parola Amore nelle mie orecchie
attraverso le labbra della Cacciatrice. Fu la Eva della mia anima, la
riempì di segreti e di meraviglie e mi fece comprendere il significato
della vita.
La prima Eva condusse Adamo fuori dal Paradiso terrestre di sua
volontà, mentre Buffy mi fece entrare di mia volontà nel paradiso
dell’amore puro e della virtù con la sua dolcezza e col suo amore; ma
ciò che accadde al primo uomo accadde a me, e la spada infuocata che
cacciò Adamo dal Paradiso terrestre era simile a quella che mi atterrì
con il suo filo scintillante e mi respinse dal paradiso del mio amore
per aver assaggiato il frutto dell’albero proibito.
Oggi, a distanza di molti anni, non mi è rimasto niente di quello
splendido sogno eccetto ricordi dolorosi che mi frullano intorno come
ali invisibile, colmano di dispiacere il profondo della mia anima, e mi
fanno venire le lacrime agli occhi; la mia amata, splendida Buffy, è
morta, e niente rimane per commemorarla eccetto la mia anima dannata e
una tomba circondata da cipressi.
Quella tomba e questa anima sono tutto ciò che rimane a testimonianza
della Cacciatrice.
Il silenzio che protegge le tombe non rivela il segreto di Dio
nell’oscurità della bara, e il fruscio dei rami le cui radici suggono
gli elementi del corpo non racconta i misteri del sepolcro, ma i
disperati sospiri della mia anima annunciano ai viventi il dramma che
rappresentarono l’amore, la bellezza e la morte.
O amici della cittadina di Sunnydale, quando passate per quel cimitero,
entratevi in silenzio e camminate lentamente, così che il calpestio dei
vostri piedi non disturbi il sonno dei morti; fermatevi con umiltà
presso la tomba di Buffy Summer – La Cacciatrice, salutate la terra che
racchiude il suo corpo, pronunciate il mio nome con un profondo sospiro
e dite a voi stessi:
- “Qui furono sepolte tutte le speranze di Angel, che vive prigioniero
dell’amore nel buio della notte. In questo luogo egli perse la sua
felicità, versò tutte le sue lacrime, e dimenticò il suo sorriso” -
…..
Presso quella tomba cresce il dolore di Angel insieme ai cipressi, e su
quella tomba ogni notte aleggia il suo spirito a commemorare Buffy,
unendosi ai rami degli alberi in doloroso lamento, compiangendo la
dipartita della sua amata, che ieri era una splendida armonia sulle
labbra della vita e oggi è un muto segreto nel seno della terra.
- “O compagni della mia dannazione! Vi supplico, nel nome di quelle
fanciulle che i vostri cuori hanno amato, di deporre una corona di
fiori sulla tomba abbandonata della mia Buffy, poiché i fiori che
deponete sulla sua tomba sono come gocce di rugiada che cadono dagli
occhi dell’alba sui petali di una rosa appassita” -