BATTAGLIA SENZA FINE

AUTRICE MARIVAMPIRE/THE SENTINEL

Joyce entrò in biblioteca di corsa:-Allora siete qua, dov'è Buffy?Ero preoccupatissima, mi aveva detto che sarebbe tornata per cena.Willow e Xander si girarono verso di lei e la salutarono con un cenno della testa.Da dietro uno scaffale uscì Giles con un paio di libri:-Salve Joyce, Buffy non è qui.Aveva da fare..Joyce iniziò a spazientirsi:- Perchè non mi dite dov'è?Gli è forse successo qualcosa?Vi prego ditemi dov'è!Giles si avvicinò e sorrise:- Buffy sta benissimo, è solo che non voleva che lei sapesse dov'era.Il suo ragazzo non sta bene e lei lo sta curando.A quelle parole Joyce invece di calmarsi si infuriò:-Il..Il suo ragazzo?Mia figlia ha un ragazzo e lo devo sapere da un suo insegnante?Perchè non mi ha mai detto niente?Voglio andare da lei, mi dica dov'è!Giles si girò verso Willow e Xander che alzarono le spalle,loro volevano solo un pò di tranquillità.Giles allora prese la giacca rassegnato, sapeva che non avrebbe desistito.Joyce era testarda quanto e forse più della figlia.Intanto a casa di Angel Buffy si prendeva cura di lui.Era malconcio e Buffy era molto preoccupata dal fatto che non riprendesse i sensi, inoltre ogni tanto delirava.Ad un tratto bussarono:-Sono Giles Buffy, con me c'è tua madre, era preoccupata per te.Buffy aprì la porta.Era pallida e con gli occhi arrossati.La madre le accarezzò il viso mentre si avvicinarono ad Angel:-Tesoro, perchè non mi hai detto niente?Hai chiamato un medico?Sta tranquilla adesso sono con te.Buffy guardò Giles e riniziò a piangere.Giles le baciò la fronte:-Buffy, non piangere, vedrai che si riprenderà.Lui non è un uomo comune, lo sai, probabilmente ci vuole solo un po' di tempo in più.Buffy continuava a piangere e Joyce adesso la prese tra le braccia:-Su cara, non fare così, ma il medico non arriva?Buffy si staccò dall'abbraccio materno:-Nessun medico mamma,lui è un vampiro, e anche se ti sembrerà strano io lo amo molto, quanto lui ama me.Joyce sgranò gli occhi ma non ebbe la forza di dire altro;poi Buffy si alzò e guardò Giles:-Adesso andatevene, io so come prendermi cura di lui,non voglio che stiate qui.A queste parole Giles si preoccupò, ma Buffy li buttò fuori di casa senza voler sentire ragioni.Era l'unico modo e l'avebbe fatto.

Sapeva bene quanto fosse pericoloso ma non gli importava.Tirò fuori il suo coltello e si tagliò la vena dando così ad Angel la sua linfa vitale:quando pensò che bastasse si legò il polso con un telo, poi chiamò Willy e gli chiese se poteva far venire un medico che non facesse domande per mettergli dei punti.

 

Mentre Giles accompagnava Joyce a casa non parlò, era preoccupato, non capiva cosa avesse voluto dire con quella frase.Joyce si girò verso di lui:-Si amano davvero molto?Mi sembra molto preoccupato per Buffy. Laguardò e sorrise:-Si.A tutte e due le domande.So che l'amore che li unisce è molto forte, ed è proprio per questo che sono preoccupato.Joyce allora chiuse gli occhi:-Torniamo da loro, io so cosa vuole fare Buffy.Gli donerà la sua linfa vitale, il suo sangue.Credo che lei sappia la verità.Giles feceinversione di marcia e si diresse a tutta velocità a casa di Angel:-Quale verità?Si è vero il sangue di una cacciatrice può essere rigenerante, ma solo per ferite lievi, non credo che per Angel basti.Joyce sorrise:-Buffy è figlia di un demone.Avevo 24 anni e mio marito era fuori per lavoro,sentii girare la chiave e mi avvicinai alla porta, vidi mio marito, mi disse che la riunione era annullata.Solo dopo aver fatto l'amore con lui si mostrò a me con il suo vero aspetto.Aveva il corpo di un uomo ma aveva occhi e capelli bianchi come la neve, il suo sorriso rispecchiava il suo animo malvagio.Mi disse che avrei avuto una figlia e che arrivato il momento l'avrebbe portata con se.Giles rimase zitto per tutto il racconto,adesso capiva perchè Buffy era la più longeva delle tante cacciatrici.Arrivarono a casa di Angel proprio mentre il medico stava mettendle i punti sul polso;Joyce le baciò la fronte:-Tesoro, allora tu sapevi!Mi dispiace ma dovevo tenere il segreto, o ti avrebbe uccisa.Willy e il medico se ne andarono e Giles sembrò sollevato, non gli piaceva avere intorno Willy:-Allora, ci sono miglioramenti?Buffy era sempre rimasta seduta accanto ad Angel,tenendogli la mano:-Non ha più delirato, adesso sembra che dorma tranquillamente.Joyce accarezzò la figlia:-E' davvero carino!Non ti preoccupare, il tuo sangue lo guarirà, ma anche tu hai bisogno di dormire un pò.Buffy non ne volle sapere di dormire, ma dopo mezz'ora crollò sulla sedia con la testa appoggiata al letto.Joyce rimase con la figlia mentre Giles andò in biblioteca, voleva sapere qualcosa su questo demone.Angel aprì gli occhi e fu investito dalla luce della lampada.Si abituò dopo un paio di minuti e vide Buffy addormentata vicino a lui, poi vide Joyce seduta in poltrona che lo guardava, si avvicinò sorridendo:-Buongiorno Angel,Come stai?Buffy era così preoccupata per te!Angel si mise a sedere stando attento a non svegliarla:-Sto bene, questa volta pensavo davvero che fosse la fine, è un miracolo che io sia....Non finì la frase.All'improvviso vide il polso fasciato di Buffy,ricordò vagamente qualcosa,sentì sulle labbra il sapore del suo sangue e guardò Joyce con occhi addolorati:-Perchè?Non avrebbe mai dovuto farlo!Sapeva che preferivo morire piuttosto che privarla del suo sangue!Joyce si sedette vicino a lui:-Sapeva che era l'unico modo, ti ama più della sua stessa vita e avrebbe fatto qualsiasi cosa per te.In quel momento Buffy si svegliò e come vide Angel sveglio lo abbracciò e iniziò a piangere:-Angel amore mio, ti sei svegliato!Angel ricambiò l'abbraccio e le asciugò le lacrime.In quel momento sentirono un tuono scuotere la terra, apparve davanti a loro un uomo dai capelli e gli occhi bianchi come la neve.Joyce iniziò a tremare,l'uomo aveva una voce roca e profonda(tipo Califano):-Ciao Joyce, nostra figlia è diventata una splendida ragazza, forte e molto abile con le armi.Buffy si alzò e lo guardò con aria di sfida:-Ciao papà.

 

 

Angel si alzò dal letto barcollante e Buffy si precipitò per sostenerlo.Angel era molto pallido e debole ma non se ne preoccupò, conosceva quel demone e sapeva che era da temere, strinse a se Buffy:-Vattene, so chi sei, tu sei Ranka, il figlio del Supremo Demone!Non ti permetterò di fare del male a mia moglie!A queste parole Joyce guardò Buffy ed Angel con aria sorpesa.Sua figlia si era sposata?Con un vampiro?E quando?Ma loro stavano guardando il demone che rise gracchiando:-Io non voglio farle del male, è mia figlia, voglio portarla con me, lei è molto potente, insieme conquisteremo il mondo!A queste parole fu Buffy a ridere:-Bella battuta!Io sono la Slayer, colei che è stata prescelta per combattere le forze del male, come puoi pensare che io mi unisca a te per un piano così folle e malvagio?

Ranka a quelle parole diventò furioso:-Allora mia figlia mi vuole combattere?Che sia allora; ma ti avverto, non sono nemico da sottovalutare, e non credere che perchè sei mia figlia avrò pietà di te.Comunque ti concedo un giorno per prepararti.Io ho alcune faccende da sbrigare.Domani a mezzanotte, al cimitero.Se ne andò com'era arrivato.Joyce si lasciò cadere sulla poltrona e iniziò a piangere coprendosi il viso con le mani.Buffy ed Angel si avvicinarono a lei e Buffy le accarezzò i capelli:-E' tutto a posto mamma, non piangere, so che volevi proteggermi e sapevo anche che mio padre era un demone.Ero preparata a questa eventualità.La madre li guardò con le lacrime che le rigavano il volto:-Angel, tu e Buffy vi siete sposati?!Perchè non mi avete mai detto niente?Sorrisero entrambi e questa volta fu Angel a parlarle:-Vedi questi anelli?Sono molto antichi,la mia gente se li scambiava come segno di devozione.La corona significa lealtà, le mani l'amicizia, e il cuore l'amore.In alcuni casi questi anelli venivano usati come fedi nuziali.Non è stato un rito come lo intendi tu, ma questo non significa che abbia meno valore per me e Buffy.Joyce sorrise e prese le mani di entrambi:-So quanto Ranka possa essere crudele, state attenti!Non è un demone qualsiasi, io lo so, per convincermi a mantenere il segreto della tua nascita mi ha fatto vedere cose che non voglio neanche ricordare.In quel momento bussarono alla porta, era Giles, aveva un antico libro in mano:-Ho trovato qualcosa di interessante su questo libro.

 

Giles aprì il suo libro antico:-Ecco, non c'è molto ma è meglio di niente;Ranka è figlio del Demone Supremo, colui che regna i vari inferni e tutte le creature della notte.Ranka è il più spietato demone che ci sia al mondo,anche più di suo padre.E' agile come una pantera, ha artigli e denti affilati quando attacca il nemico, e nei suoi occhi si cela un segreto che nessuno, demone, mortale o vampiro a mai potuto raccontare.Joyce iniziò di nuovo a tremare e Buffy l'abbracciò forte, poi rivolto a Giles parlò sottovoce:-Ho tempo sino a mezzanotte di domani per prepararmi.Poi si rivolse alla madre dolcemente:-Mamma te la senti di stare qua con Angel?E' ancora debole e non voglio lasciarlo solo.Angel fece una smorfia:-Guarda che sto benone, e poi tua madre a bisogno di riposo.Tra l'altro ho deciso di venire con te, e non dire di no, perchè altrimenti mi arrabbio e ti tolgo anche il resto del sangue.Dicendo questo la prese fra le sue braccia e la sollevò da terra baciandole il collo.Buffy rideva a crepapelle e quella risata sciolse la tensione che ormai era diventata molto pesante nella stanza:-Dai Angel, smettila, non è il momento!Ma Angel non la lasciò sinchè lei non si liberò con la forza.Anche Giles stava ridendo:-Su allora, andiamo in biblioteca,dovrai allenarti duramente per lo scontro.Angel si infilò una maglietta e i pantaloni e prima che Buffy potesse dire qualcosa era fuori dalla porta con Joyce sottobraccio.Giles e Buffy si guardarono e non poterono far altro che seguirli.In biblioteca Willow stava leggendo un libro:-Ehi, Angel, ti sei ripreso, sono contenta.Che fai con Joyce sottobraccio?Angel rise e guardò Joyce che adesso si era ripresa e sorrideva, Angel stava per rispondere ma lei lo precedette:-Me ne vado in giro con il mio bellissimo genero!Willow e Giles li guardarono sorpresi da quelle parole e allora Buffy spiegò loro del matrimonio.Poi andò dove tenevano le armi e guardò titubante.Alla fine prese un coltello a due lame e un'ascia da guerra molto affilata.Angel la guardò preoccupato:-Sei sicura di voler affrontare tuo padre?Se vuoi posso pensarci io.Ma buffy non lo ascoltò neppure, stava già facendo pratica con le due armi.

 

La madre la guardò da lontano e per un attimo ne ebbe paura.Aveva sempre visto sua figlia, mai la Slayer!Faceva roteare sempre più veloci le armi sino a che non si videro più;nei suoi occhi c'era una determinazione che non conosceva, ma in fondo cosa realmente conosceva di sua figlia?Angel diede una tazza di the a Joyce e la fece sedere, era pallida e fissava Buffy in modo ipnotico:-Joyce, prendi, ti farà bene qualcosa di caldo.Non preoccuparti,è più forte di quanto noi possiamo immaginare.Giles si avvicinò a Buffy e lei depose le armi:-Mi sembra che queste vadano bene, Giles, e non guardarmi così, so che ti preoccupi per me ma so badare a me stessa.Giles si tolse gli occhiali e se li pulì, poi indicò Joyce, seduta con Angel che la rassicurava:-Mi sto preoccupando più per tua madre in questo momento.E' sconvolta, anche se sta tentando di farsi forza.Perchè non le parli?Così vai a casa e ti riposi, hai bisogno di riposo anche tu.

Buffy andò dalla madre e l'abbracciò:-Scusa mamma, e che non c'è molto tempo.Mi dispiace, ti ho trascurata.Senti, adesso andiamo a casa,preparo qualcosa da mangiare e magari poi ci mettiamo nel lettone tutte e due a guardare la TV,eh?Joyce sorrise e annuì, si sentiva invecchiata di dieci anni tutta d'un colpo.Giles e Willow andarono a casa assieme in macchina mentre Joyce, Angel e Buffy si incamminarono a piedi.Joyce si appoggiò alla figlia:-Ti va di stare un pò con noi Angel?Così Buffy può tenerti d'occhio.Fa finta di niente ma è ancora preoccupata per te.Angel allora si mise in mezzo a loro e diede un bacio a tutte e due.- Perchè no?Mi farà piacere stare con le mie due bellissime ragazze!Risero tutti e tre e si incamminarono verso casa.All'improvviso da dietro degli albri sbucarono due vampiri:-Ehi Jo!Guarda che bei bocconcini che abbiamo trovato stasera!Buffy ed Angel sorrisero:-Ehi, Buffy, vuoi una mano o preferisci fare da sola?Buffy lasciò cadere a terra la borsa:-No, preoccupati di Joyce, sono solo due,non c'è gusto, se poi intervieni anche tu..I due vampiri risero, Buffy colpì a sinistra sferrando un calcio all'addome e a destra con un pugno.I due vampiri erano a terra in meno di un minuto e preso il paletto li colpì al cuore.Joyce e Angel si avvicinarono a Buffy ed Angel le raccolse la borsa:-Erano nuovi,chissà da dove venivano, se fossero stati di Sunnydale appena vista se la sarebbero data a gambe levate.Buffy era pensierosa e percepì qualcosa nell'aria:- Era solo un test di mio padre.Pensa forse capire come combatto, beh, non ci riuscirà, io combatto con l'istinto e seguo la corrente.

Buffy si girò all'improvviso, ma l'ombra era già scomparsa, non importava, sapeva che era lui e che la spiava.Era un bene che Angel fosse con loro, lei non si sarebbe dovuta occupare anche della madre.

 

Arrivati a casa Buffy preparò qualcosa da mangiare mentre Joyce apparecchiava conversando con Angel.Buffy ad un tratto sentì crescere la tensione ed ebbe un brivido alla schiena, Angel la vide sbiancare e la sorresse al volo:- Buffy, tesoro, che hai?Joyce le prese un bicchiere d'acqua mentre Angel la portò sul divano e la prese fra le sue braccia.Buffy rifiutò il bicchiere:- Sto bene, è solo un pò di stanchezza, niente di cui preoccuparsi.Ma Angel sapeva che non era così.Non disse niente per non allarmare Joyce.Joyce e Buffy mangiarono un pasto frugale mentre Angel le guardava:- Sicuro Angel che non hai fame?Angel sorrise:-No, Buffy, non ti preoccupare, adesso pensa tu a mangiare.Buffy decise di farsi un bagno caldo, ne aveva bisogno, poi aveva promesso a sua madre e a suo marito che avrebbe dormito un paio d'ore prima della battaglia.Joyce stava sparecchiando quando Angel salì da Buffy.Entrò in bagno e vide che Buffy dormiva immersa nella schiuma, le baciò la fronte e lei aprì gli occhi:-Ehi, non dovresti entrare qua,sono nuda!E gli buttò addosso un pò di schiuma.Angel sorrise ma durò poco, il suo sorriso si spense d'improvviso:-Cosa ti è successo poco fa?E non raccontarmi la balla che sei stanca.Angel aveva un'aria preoccupata e Buffy decise di dirgli tutto, o quasi:-Da quando è apparso mio padre, sento sempre la sua presenza, so sempre se mi è vicino.Ma poco fa vicino a lui ho sentito un'altra presenza, molto forte e violenta.Non so perchè ma ho avuto paura, non di combatterla, ma di vederla.Non so perchè.Angel le sorrise e questa volta rimase sul suo viso.Prese la spugna che Buffy aveva in mano e iniziò a fregarle le spalle con delicatezza.Joyce salì le scale ed entrò in bagno:-Ah!Ecco dove siete!Angel, lasciala stare, deve riposare, non giocare con te.Angel invece di scendere con Joyce aiutò Buffy ad asciugarsi e a mettersi a letto:-Sicura di star bene?Mi hai detto tutto poco fa o c'è dell'altro?Buffy lo baciò e fece cenno di no con la testa, ma Angel sapeva bene che mentiva, però era anche vero che Buffy avrebbe parlato quando se la sarebbe sentita e non prima, quindi era inutile insistere.Dormì profondamente e Joyce la svegliò alle 23.30 come le aveva chiesto.Buffy si vestì velocemente e preparò le armi, era sempre più inquieta.Aveva messo un paio di pantaloni in pelle e un body nero, con ovviamente la croce che Angel le aveva regalato.Prese la borsa con le armi e scese.Angel stava parlando con Giles.Buffy guardò la madre che adesso sembrava molto stanca:-Mamma non preoccuparti, Angel rimarrà con te, non aver paura.Ma Angel non era dello stesso avviso:-Buffy, io vengo con te!Non ti lascio sola, starà Giles con tua madre.Giles annuì e dato che Joyce sembrò rincuorata dal fatto che Angel le sarebbe stato a fianco non disse niente.Si incamminarono con calma verso il cimitero, c'era luna piena e Buffy ripensò a Willow e Oz.Si erano trasferiti in California solo da un'anno ma gli mancavano tantissimo.Arrivarono al cimitero e Buffy si reso conto che suo padre e l'altra presenza erano già là ad aspettarli.Suo padre uscì da dietro un albero.L'altra presenza era nascosta:-Bene, vedo che ti sei portata dietro il maritino!Buffy sorrise sarcastica:-Beh, anche tu hai portato un'ospite, non ci presenti?Da dietro di loro uscì una figura alta e snella:-Vi presento Chalenda,mia figlia..

 

Buffy ed Angel si girarono e rimasero di stucco.Chalenda era la copia di Buffy, non fosse stato per i suoi occhi bianchi come quelli del padre e per il suo sorriso che faceva venire i brividi.Chalenda si avvicinò ad Angel:-Ciao bel bocconcino!Subito Buffy con un pugno sul ventre la scaraventò a terra.Buffy stava per colpirla ancora ma suo padre intervenne e parò il colpo diretto a lei:-E no cara, lo scontro era fra di noi, voglio essere io il tuo avversario.Allora Buffy si scostò e iniziò la battaglia.Chalenda intanto attaccò Angel che però aveva la meglio.Buffy era forte e riusciva a difendersi, ma sapeva che non doveva abbassare la guardia.Aveva la sensazione che lui stesse solo giocando.Buffy estrasse il coltello e riuscì anche a colpirlo alla spalla;d'improvviso il padre si fermò e chiuse gli occhi:-Adesso basta giocare!Ti farò fuori.Aprì gli occhi e un raggio rosso come le fiamme dell'inferno l'avvolse mentre lui rideva.Intanto Chalenda aveva colpito Angel che era a terra ferito gravemente:-Buffy!Urlò Angel disperato, mentre anche Chalenda adesso rideva e guardava la sua nemica.Ad un tratto una luce bianca come la neve circondò Buffy che stava cantilenando qualcosa, le fiamme pian piano si spensero, si avvicinò a lui sotto gli occhi increduli di tutti e gli mise una mano sul petto:-Io chiedo a me i poteri dei gemmelli del destino, io chiedo a me i poteri dei gemelli del destino!Dal palmo della mano di Buffy scaturì un'altro lampo di quella luce così bianca da accecare e suo padre scomparì ululando dal dolore.Chalenda dopo essersi ripresa dallo shock iniziale tentò di colpire Angel ma Buffy con un salto si mise in mezzo a loro e parò il colpo.Iniziò una lotta furibonda,Buffy le spacco la mascella:-Ti farò pentire di aver fatto del male ad Angel!Non la uccise subito infatti, prima la massacrò di botte tanto che Angel ebbe un pò pietà per lei, sapeva che quando Buffy si arrabbiava era meglio non provocarla.Alla fine con il coltello le tagliò la gola,ma non morì subito.Buffy non le diede il colpo di grazia, la lasciò morire dissanguata.Poi andò da Angel e gli tamponò la ferita:-Beh, anche questa volta siamo sopravvissuti tutti e due!Si mise a ridere, Angel la guardò e vide che piangeva:-Come hai fatto ad uccidere un demone come lui così facilmente?Cos'è quella storia dei gemelli del destino?Chi sono?Buffy gli accarezzò il viso e gli sfiorò le labbra:-Un mese fa lessi per caso una profezia, credo non fosse proprio per caso, comunque diceva così:in un tempo lontano un'angelo del bene e un'angelo del male si ameranno e nel loro eterno amore concepiranno due bambini, i gemelli del destino!Loro saranno dotati di grandi poteri, porteranno la luce dove prima goveravano le tenebre, porteranno la gioia dove prima c'era dolore.Una settimana fa sono iniziate le nausee, all'inizio ho pensato all'influenza,sapevo che tu non potevi darmi dei figli, poi una notte li ho sognati.Vedessi come sono belli!Angel non riusciva a crederci, sarebbe diventato padre, abbracciò Buffy e rise.In quel momento arrivò Giles con Joyce che vedendoli ridere abbracciati pensarono fossero usciti di senno, Giles aiutò Angel ad alzarsi mentre Buffy gli spiegava perchè erano così felici.

 

Buffy ed Angel si girarono e rimasero di stucco.Chalenda era la copia di Buffy, non fosse stato per i suoi occhi bianchi come quelli del padre e per il suo sorriso che faceva venire i brividi.Chalenda si avvicinò ad Angel:-Ciao bel bocconcino!Subito Buffy con un pugno sul ventre la scaraventò a terra.Buffy stava per colpirla ancora ma suo padre intervenne e parò il colpo diretto a lei:-E no cara, lo scontro era fra di noi, voglio essere io il tuo avversario.Allora Buffy si scostò e iniziò la battaglia.Chalenda intanto attaccò Angel che però aveva la meglio.Buffy era forte e riusciva a difendersi, ma sapeva che non doveva abbassare la guardia.Aveva la sensazione che lui stesse solo giocando.Buffy estrasse il coltello e riuscì anche a colpirlo alla spalla;d'improvviso il padre si fermò e chiuse gli occhi:-Adesso basta giocare!Ti farò fuori.Aprì gli occhi e un raggio rosso come le fiamme dell'inferno l'avvolse mentre lui rideva.Intanto Chalenda aveva colpito Angel che era a terra ferito gravemente:-Buffy!Urlò Angel disperato, mentre anche Chalenda adesso rideva e guardava la sua nemica.Ad un tratto una luce bianca come la neve circondò Buffy che stava cantilenando qualcosa, le fiamme pian piano si spensero, si avvicinò a lui sotto gli occhi increduli di tutti e gli mise una mano sul petto:-Io chiedo a me i poteri dei gemmelli del destino, io chiedo a me i poteri dei gemelli del destino!Dal palmo della mano di Buffy scaturì un'altro lampo di quella luce così bianca da accecare e suo padre scomparì ululando dal dolore.Chalenda dopo essersi ripresa dallo shock iniziale tentò di colpire Angel ma Buffy con un salto si mise in mezzo a loro e parò il colpo.Iniziò una lotta furibonda,Buffy le spacco la mascella:-Ti farò pentire di aver fatto del male ad Angel!Non la uccise subito infatti, prima la massacrò di botte tanto che Angel ebbe un pò pietà per lei, sapeva che quando Buffy si arrabbiava era meglio non provocarla.Alla fine con il coltello le tagliò la gola,ma non morì subito.Buffy non le diede il colpo di grazia, la lasciò morire dissanguata.Poi andò da Angel e gli tamponò la ferita:-Beh, anche questa volta siamo sopravvissuti tutti e due!Si mise a ridere, Angel la guardò e vide che piangeva:-Come hai fatto ad uccidere un demone come lui così facilmente?Cos'è quella storia dei gemelli del destino?Chi sono?Buffy gli accarezzò il viso e gli sfiorò le labbra:-Un mese fa lessi per caso una profezia, credo non fosse proprio per caso, comunque diceva così:in un tempo lontano un'angelo del bene e un'angelo del male si ameranno e nel loro eterno amore concepiranno due bambini, i gemelli del destino!Loro saranno dotati di grandi poteri, porteranno la luce dove prima goveravano le tenebre, porteranno la gioia dove prima c'era dolore.Una settimana fa sono iniziate le nausee, all'inizio ho pensato all'influenza,sapevo che tu non potevi darmi dei figli, poi una notte li ho sognati.Vedessi come sono belli!Angel non riusciva a crederci, sarebbe diventato padre, abbracciò Buffy e rise.In quel momento arrivò Giles con Joyce che vedendoli ridere abbracciati pensarono fossero usciti di senno, Giles aiutò Angel ad alzarsi mentre Buffy gli spiegava perchè erano così felici.