ADDIO


DISCLAIMER : Tutti i personaggi della serie televisiva “Buffy the Vampire Slayer” e della serie televisiva “Angel” citati nella storia non sono di mia proprietà ma appartengono ai legittimi ideatori.

Sono stati da me utilizzati senza il consenso degli autori, non a fini di lucro ma solo per divertimento personale.

PRODOTTO : ottobre 2006 – ottobre 2009

TITOLO : Addio

AMBIENTAZIONE : la storia inizia dopo l’episodio IWRY che cito solo parzialmente per dare una collocazione temporale ai fatti narrati in seguito

RATING : alcune scene violente e linguaggio a volte scurrile





ADDIO (Prima parte)




Capitolo 01




Los Angeles


Buffy è in piedi dinnanzi ad Angel.

La ragazza ha deciso di troncare per sempre il rapporto che la legava al vampiro per poter iniziare una nuova vita.

Dopo aver detto al giovane di dimenticarla, esce dal suo ufficio senza neppure voltarsi.

Nel corridoio si imbatte in Cordelia.


ciao Buffy, già te ne vai?

Sei stata con lui solo pochi minuti!

Credevo che ti saresti trattenuta tutto il giorno!

Avete sistemato le cose tra di voi?

C’è la possibilità che tu ed il tuo grande amore vi rimettiate insieme e che prima o poi ricompaia Angelus?

Il mondo dovrà iniziare a tremare per colpa tua?”


Le due ragazze non sono mai state grandi amiche però Buffy non riesce a capire come mai Cordelia sia così acida.

Nonostante non abbia troppa voglia di parlare con lei, decide ugualmente di darle una spiegazione poiché non vuole che vada a tormentare Angel con mille domande.

Senza dilungarsi troppo le rivela il minimo indispensabile.


anche se penso non siano affari tuoi, devi sapere che io ed Angel non ci vedremo mai più! Abbiamo deciso di troncare ogni rapporto.

Da questo momento è libero di pensare alla sua vita senza più doversi curare di ciò che succede nella mia.

La nostra storia è finita per sempre”


Cordelia abbozza un lieve sorriso soddisfatto.


Complimenti Buffy!

Avete preso la decisione migliore, non solo per voi, ma anche per il resto del mondo. La vostra era una storia assurda e senza futuro!

Sono convinta che presto vi rifarete entrambi una nuova vita.

Torna a casa e non preoccuparti più per Angel … a lui penserò io!”


Buffy si volta verso l’ufficio in cui ha lasciato il vampiro sperando di intravederlo per un’ultima volta prima di andarsene per sempre.

Non riuscendo a scorgere la figura della persona tanto amata, esce di corsa dall’edificio per gettarsi alle spalle il passato e ricominciare una nuova vita.

Cordelia la guarda andare via e sul suo volto compare un immenso sorriso di felicità.

La strada ora è aperta. Con Buffy fuori dal gioco potrà finalmente avere una chance col vampiro.

Assicuratasi che la cacciatrice abbia preso un taxi e sia uscita per sempre di scena, si appresta a raggiungere Angel nel suo ufficio.

Giunta davanti alla porta guarda attraverso il vetro.

Angel è seduto alla scrivania e sta osservando l’orologio appeso alla parete.

Il suo sguardo è completamente assente.

Sta ripensando agli avvenimenti vissuti nelle ultime 24 ore, avvenimenti dei quali solo lui ha memoria.

Lui è il solo a sapere che un’intera giornata è stata cancellata dalla mente di tutti come se non fosse mai stata vissuta.

Una giornata in cui finalmente aveva potuto coronare il suo sogno d’amore con Buffy.

Ripensando alle 24 ore appena trascorse e cancellate per sempre sente il suo cuore cadere a pezzi.

Mentre è assorto nei suoi dolorosi pensieri, Cordelia spalanca la porta dell’ufficio ed entra.

Tristemente il giovane la guarda e le parla con un filo di voce


Buffy se n’è andata e questa volta sarà per sempre. Non tornerà mai più da me!”


Cordelia, vedendo quanto Angel stia soffrendo, cerca di non far trapelare la sua contentezza per l’uscita di scena dell’unica persona in grado di rovinare i suoi piani.


mi dispiace Angel! So che la vostra storia è finita!

Ho incontrato Buffy mentre stava andando via e mi ha riferito che non vuole più che tu faccia parte della sua vita”


Angel, sempre più triste, ricomincia a fissare il vuoto.

Sa che Buffy merita una vita migliore, un’esistenza che lui, in qualità di vampiro, non avrebbe mai potuto offrirle.

In fondo, aveva lasciato Sunnydale proprio per darle l’opportunità di ricominciare tutto da capo.

Ora che la parola fine, però, è stata pronunciata, non riesce a darsi pace, soprattutto dopo aver assaporato nuovamente la gioia di essere una persona normale in grado di amare ed essere riamato.

Cordelia gli si avvicina e si siede accanto a lui.


so che sei molto triste!

Quando una storia finisce non si può evitare di soffrire.

Ma il vostro era un amore impossibile, e questo lo sai benissimo.

Sei stato proprio tu a decidere di lasciarla per il suo bene.

Ora che anche lei ha capito che la vostra storia è definitivamente chiusa, devi permetterle di andare.

Non pensare più a lei, cerca di continuare a vivere. Buffy lo sta facendo!

Si è iscritta al college, si è fatta nuovi amici, insomma, si è creata una nuova vita della quale tu non fai più parte.

Ora tocca a te fare altrettanto!

Smetti di pensare a lei e vai avanti.

Ricordati che ce la puoi fare perché non sei solo.

Hai Doyle, che ti considera un grande amico, ed hai anche me!

Tu sei la persona più importante della mia vita ed io sarò sempre al tuo fianco se avrai bisogno!”


Detto questo Cordelia si alza ed esce dall’ufficio lasciando così ad Angel il tempo per pensare alle sue ultime parole con la speranza che possa finalmente capire che lei è pronta per alleviare le sue sofferenze in qualunque modo.







Capitolo 02




Buffy, dopo aver detto addio per sempre al suo grande amore si ritrova a vagare per le strade di Los Angeles senza una meta precisa.

Non ha intenzione di tornare a Sunnydale, dove tutto non fa che riportarle alla mente gli attimi vissuti al fianco dell’amato, quindi decide di prendersi del tempo per poter riflettere.

Estrae il cellulare dalla borsetta e chiama il padre.


pronto, ciao papà, mi trovo a Los Angeles … mi chiedevo se posso stare da te per qualche giorno”


La voce, all’altro capo del telefono, sembra molto contenta


ciao piccola mia. Dimmi dove sei … vengo immediatamente a prenderti”


Terminata la conversazione Buffy si siede su una panchina del parco ed attende l’arrivo del padre. Starà con lui finchè non sarà pronta a tornare a casa per affrontare gli amici ed i fantasmi del passato.

Dopo tre settimane passate in compagnia del genitore, Buffy decide che è giunto il momento di smettere di scappare.

Deve tornare a casa dove l’aspetta la vita di sempre, non può più rimandare.

Prepara la valigia e torna a Sunnydale.



Sunnydale


All’alba del nuovo giorno, Buffy fa ritorno nella sua cittadina.

Caricata la valigia sull’autobus si appresta a raggiungere casa.

Al suo ritorno, Joyce l’accoglie con un forte abbraccio e l’aiuta a disfare i bagagli.


allora Buffy, come’è andato il viaggio? ti sei trovata bene a casa di tuo padre?”


si … è stato bello poter trascorrere del tempo con lui! Mi ha invitata ad andare a trovarlo anche durante le vacanze di Natale”


spero accetterai … sono convinta che ti faccia bene lasciare il tuo <lavoro> di cacciatrice per svagarti un po’!”


“ … ne sono convinta anch’io mamma!

Ora, però, se non ti dispiace, vorrei andare da Giles. Sono stata via per tre settimane e vorrei che mi aggiornasse su quanto è accaduto qui durante la mia assenza”


Buffy dà un bacio alla madre ed esce in strada per recarsi a casa dell’ex osservatore.

Giunta dinnanzi all’ingresso si ferma per cercare di riprendere fiato.

Sa che appena varcherà la soglia dovrà rispondere a mille domande e non ha voglia di parlare della fine del suo rapporto con Angel.

La cosa, però, è inevitabile.

Ha lasciato Sunnydale per tre settimane per recarsi a Los Angeles dal vampiro, quindi sa che dovrà subire un interrogatorio in piena regola da parte dei suoi amici.

Facendosi coraggio bussa alla porta.

Dopo qualche istante, finalmente, l’uscio si apre e Buffy si ritrova faccia a faccia con Willow.

La ragazza non le dà neppure il tempo di parlare, le getta le braccia al collo e l’abbraccia affettuosamente


oh Buffy, sono così contenta che sei tornata!”


Anche Giles e Xander, vedendo Buffy, si avvicinano per salutarla


ben tornata, siamo contenti di rivederti!”


ciao ragazzi, buon giorno Giles… anch’io sono contenta di essere di nuovo qui!...

ma non sono stata via poi così tanto!... dalla vostra accoglienza sembra che sia mancata da casa per un’eternità!”


Dalla cucina proviene una voce molto famigliare alla cacciatrice


la rossa, lo sfigato ed il vecchio erano molto preoccupati!

Dato che sei andata di corsa a Los Angeles dal tuo grande amore, credevano che denti aguzzi ti avrebbe fatto ancora il lavaggio del cervello e che non saresti più tornata a casa.

Per quanto mi riguarda, sarei stato molto contento se tu fossi sparita dalla circolazione. Averti sempre tra i piedi mi rovina l’esistenza.

E poi, se avessimo avuto fortuna, tu e il cucciolone avreste anche potuto farvi prendere di nuovo dal fuoco della passione ed allora Angelus sarebbe tornato e ti avrebbe fatta a pezzi!”


Buffy osserva prima Willow e Xander, poi si rivolge a Giles


si può sapere che ci fa lui ancora qui?

Da quando gli esseri immondi come lui hanno libero accesso a questa casa?”


Spike compare dalla cucina con in mano una bottiglia di liquore


ehi, bellezza, bada a come parli! In questa casa io sono un ospite gradito!”


Giles afferra la bottiglia dalle mani del vampiro e la posa sul tavolo


fai silenzio Spike! Siediti davanti alla tv e non ti muovere finchè io non avrò finito di parlare con Buffy”


Spike riprende la bottiglia e si accomoda sul divano nel salotto seguito dallo sguardo perplesso della cacciatrice


allora Giles mi dice che diavolo sta succedendo?

Perché lui è qui e perché gira liberamente in casa sua senza essere legato?

Sono veramente tornata a Sunnydale o mi ritrovo in una strana dimensione parallela?

Ha forse perso la ragione Giles? O vuole semplicemente farsi ammazzare?

Spike è un vampiro! Se l’è forse dimenticato?”


Giles cerca di spiegare la situazione alla cacciatrice


sei tu ad aver dimenticato una cosa fondamentale Buffy.

Spike ha un chip impiantato nel cervello che non gli consente di fare male a nessuno.

Anche se volesse uccidermi, e sono sicuro che ci pensa circa 24 ore su 24, non potrebbe mai farlo. Ormai è una creatura completamente impotente!”

Una voce adirata giunge dal salotto

ehi, vecchio, guarda che ti ho sentito … io non sono impotente! Ritira subito quello che hai detto o ti distruggo casa!”

Giles alza gli occhi al cielo

e va bene, mi correggo, Spike non è impotente ma è semplicemente diventato innocuo.”


Buffy continua a non capire per quale motivo il vampiro, innocuo o no, si trovi in casa del suo ex osservatore


e questo che significa? Ciò non spiega il motivo per cui lui sia ancora qui!”


Giles, vedendo che Buffy si sta irritando sempre più, cerca di non dilungarsi troppo e va dritto al nocciolo della questione.


abbiamo scoperto che Spike non può fare male agli esseri umani però può combattere contro i demoni.

In cambio di un luogo in cui vivere ha deciso di darci una mano, ed essendo un potente vampiro ho pensato che potesse esserci d’aiuto!”


Buffy fissa allibita il suo ex osservatore, non riesce a credere a ciò che ha appena udito e ne trae immediatamente la conclusione più ovvia


Spike ha detto la verità!

Non ci posso credere!

Voi eravate veramente convinti che io fossi andata da Angel per stare con lui e pensavate che non sarei più tornata!

Avete accettato l’aiuto di quel vampiro ossigenato per assicurarvi che nel gruppo ci fosse sempre qualcuno dotato di forza sovrumana.

Lui avrebbe dovuto prendere il mio posto … non è così? Avanti, qualcuno mi risponda!”


Dopo interminabili secondi di silenzio, Xander si fa avanti per parlare a nome di tutti


tu sei la migliore Buffy, però quando c’è di mezzo Angel tendi ad agire in modo irrazionale.

Quando hai saputo che era stato qui te ne sei andata a Los Angeles senza neppure dire una parola quindi, se proprio vuoi saperlo, è vero … abbiamo pensato che non saresti più tornata da noi.

Il male a Sunnydale diventa ogni giorno sempre più forte, per cui ci siamo assicurati un nuovo alleato.”


Buffy è sempre più furibonda


ma ti rendi conto di quello che dici! Spike è un vampiro!”


sì, ma è innocuo!... e poi non è la prima volta che un vampiro ci dà una mano!”


Buffy non ci vede più dalla rabbia


non osare mai paragonare Spike ad Angel … “


Dal salotto la voce di Spike risuona adirata


ehi, sfigato, la cacciatrice ha ragione!

Non osare mai più paragonarmi a quella patetica figura della notte!

Io non sono come lui!

Solo un povero demente avrebbe potuto innamorarsi del suo peggior nemico!...

L’idea di posare le mie labbra su quelle della cacciatrice mi fa vomitare … figuriamoci scoparmela!... solo quel coglione di Angel poteva arrivare a tanto! ”


Buffy, al limite della sopportazione, estrae un paletto dalla borsa e si dirige minacciosa verso il vampiro ossigenato per ridurlo in polvere ma Willow la ferma


aspetta Buffy,ti prego, ascoltami.

Una settimana fa, mentre rientravo da scuola, tre demoni mi hanno attaccata.

Ho cercato di fuggire ma loro mi hanno presa.

Quando pensavo che per me fosse giunta la fine, Spike è sbucato da dietro l’angolo e si è messo a lottare contro di loro uccidendoli.

Se non fosse stato per lui io sarei morta!

Ho raccontato tutto a Giles ed abbiamo deciso di fare un accordo con lui.

È vero, Spike non è paragonabile ad Angel, ma se io sono ancora viva è solo grazie al suo intervento! ”


La cacciatrice non riesce a credere alle sue orecchie.

Non riesce ad immaginare che Willow sia viva solo grazie all’aiuto del vampiro.

Incredula fissa il divano su cui il biondo demone è seduto.

Spike, sentendo gli occhi della giovane posati su di lui, si gira per parlarle


non mi guardare con quegli occhioni da cerbiatto in amore cacciatrice.

Non mi sono improvvisamente trasformato nella fatina buona delle favole.

Ho aiutato la rossa solo perché avevo voglia di sgranchirmi un po’ le mani.

Dato che posso combattere solo contro i demoni ne ho approfittato!

E visto che non mi piace stare troppo tempo senza pestare qualcuno ho deciso di accettare l’accordo del vecchio e di aiutare la tua banda di sfigati.

Io li aiuto ed in cambio ho vitto ed alloggio gratis … dal mio punto di vista è un buon affare!”


Detto ciò Spike si volta nuovamente verso la tv e si rimette a guardare la soap opera che stanno trasmettendo mentre Buffy, al limite della sopportazione, decide di tornarsene a casa.


okay, ho bisogno di qualche ora per pensare.

Adesso me ne vado e questa sera, quando ci rivedremo, parleremo di Spike e del mio viaggio a Los Angeles.”


La cacciatrice volge un ultimo sguardo verso il divano dove il vampiro è comodamente sdraiato poi lascia Giles ed i suoi amici e se ne torna a casa dove potrà finalmente riflettere su tutti gli avvenimenti accaduti nel corso delle tre settimane appena passate.







Capitolo 03




Los Angeles


Buffy se n’è andata da circa tre settimane ed Angel è sempre più triste.

Il ricordo del giorno trascorso insieme non gli dà pace.

Continua a pensare a tutto ciò a cui ha dovuto rinunciare, alla vita stupenda che avrebbe potuto avere al fianco alla sua amata cacciatrice ed il dolore diventa sempre più forte, sempre più insopportabile.

Per cercare di alleviare la tensione decide di allenarsi. Scende nel suo appartamento ed inizia a boxare.

Dopo circa dieci minuti, Doyle lo raggiunge.


allora amico, ti decidi a parlare con me?

Da quando hai ricevuto la visita della tua ex sei diventato ancora più taciturno.

Buffy si è fermata qui solo 10 minuti e tu ne sei uscito distrutto!

Cosa è successo tra di voi di così grave? Cosa ti ha ridotto in questo stato?”


Angel, senza smettere di boxare, decide di dire tutta la verità a Doyle così gli racconta delle 24 ore trascorse da umano in compagnia di Buffy e del dolore che lo sta uccidendo per aver dovuto rinunciare alla possibilità di vivere una vita normale al fianco dell’unica persona che potrà mai amare.

Doyle, sentendo il racconto dell’amico, rimane senza parole e capisce finalmente l’atteggiamento del vampiro nelle ultime tre settimane.


tu sei sicuramente l’essere più altruista che sia mai esistito.

Hai rinunciato a tutto per il bene dell’umanità.

Hai rinunciato all’unica cosa che più desideri, ossia tornare ad essere un uomo per proteggere Buffy da chissà quali pericoli.

Le Forze Dell’Essere non avrebbero dovuto importi un simile sacrificio. Avrebbero dovuto cercare un modo per risparmiarti tutto questo dolore.

Mi dispiace amico, mi dispiace che tu stia così male.

Avresti dovuto dire a Buffy cosa stava accadendo. Non credi che lei abbia il diritto di sapere?”


Buffy non dovrà mai sapere ciò che è successo. Non voglio che debba rimpiangere una vita che non potrà mai avere. Ora lei è libera e voglio che vada avanti.

Io me ne farò una ragione, prima o poi, ed allora il dolore sarà più sopportabile.

Adesso, ti prego, vai Doyle, vorrei restare solo!”




Sunnydale


Il sole sta tramontando, Buffy esce di casa per raggiungere il resto del gruppo da Giles.

Le poche ore che si è concessa per riflettere sugli ultimi avvenimenti l’hanno portata ad una decisione.

Giunta dinnanzi all’uscio dell’ex osservatore bussa.

Quando la porta si apre la cacciatrice si trova faccia a faccia con Spike.


eccoti di nuovo qui! Credevo fosse il fattorino con la mia pizza”


levati di mezzo Spike e fammi entrare.

Mettiti seduto ed apri bene le orecchie. Voglio che anche tu senta quello che ho da dire.”


Buffy entra in casa mentre Spike sprofonda sulla poltrona davanti alla televisione in attesa dell’arrivo del resto della Scooby Gang.

Quando tutti sono radunati, la cacciatrice inizia a parlare.


ho riflettuto molto su quanto è successo e sono d’accordo con voi.

Il male sta diventando sempre più forte ed una mano in più, seppure sia quella di un essere demoniaco del quale, tra l’altro, non mi fido, può far comodo.

Resta inteso che se dovessi accorgermi che Spike sta tramando qualcosa alle nostre spalle, impotente o no, gli pianterò all’istante un paletto nel cuore senza dargli modo di dire una sola parola”


Spike si alza di scatto puntando il telecomando della tv verso la ragazza


chiamami ancora impotente e te ne farò pentire cacciatrice …”


non sfidare la mia pazienza Spike, se sei ancora vivo è solo perché potresti servirmi, però ricordati che se solo dovessi accorgermi che stai facendo il doppio gioco, dando informazioni al nemico, allora ti ucciderò all’istante.

E ora continua a guardare la televisione e fai silenzio … non ho finito di parlare.”


Spike, seppur infastidito dalle parole della mortale nemica, obbedisce così la cacciatrice può continuare il discorso


non ho intenzione di scendere nei minimi particolari, comunque è giusto sappiate che da oggi non ci saranno più distrazioni di nessun genere.

Io ed Angel abbiamo deciso di non vederci mai più! La nostra storia è definitivamente chiusa.

Da questo momento mi dedicherò esclusivamente alla caccia!”


Concluso il breve discorso Buffy estrae un paletto dalla borsa ed apre la porta di casa di Giles.

Si volta verso gli amici e fa cenno al resto del gruppo di seguirla.

La notte è appena iniziata e la ragazza ha intenzione di uscire in strada per uccidere ogni essere malvagio che incontrerà sul suo cammino.




Los Angeles


Dopo la chiacchierata con Doyle, Angel decide di lasciare l’appartamento per svolgere del lavoro arretrato. Esce in strada ed inizia a far piazza pulita di ogni demone che incontra.

Quando mancano pochi minuti al sorgere del sole, rientra.

Cordelia e Doyle lo stanno aspettando


e voi che ci fate già qui? l’ufficio aprirà solo tra alcune ore! … come mai così mattinieri?”


Cordelia ripone la rivista che stava leggendo e si rivolge al vampiro.


ti stavamo aspettando capo. Eravamo molto preoccupati per te!”


Angel, senza curarsi dei suoi amici, prende l’ascensore che lo conduce nell’appartamento.

Cordelia e Doyle lo seguono utilizzando le scale di servizio.


e adesso che c’è? Perché mi avete seguito?”


Doyle si lascia cadere su una poltrona mentre Cordelia si avvicina al vampiro


sei sparito senza dire nulla e poi sei rientrato appena qualche minuto prima che sorgesse il sole!

Maledizione Angel, possibile che non capisci che ci hai fatto preoccupare!

So che aver rotto con Buffy ti sta facendo soffrire, però dovresti pensare anche a noi!

Io e Doyle ti vogliamo bene e non riusciamo a fingere che sia tutto a posto.

Ogni volta che esci temiamo che tu possa decidere di fare qualche sciocchezza!

A te non importa nulla di noi?

Non ti importa che ci stai facendo impazzire con questo tuo comportamento?”


La ragazza non riesce più a dire nulla.

Con le lacrime agli occhi lascia l’appartamento del vampiro.

Doyle la segue con lo sguardo mentre si allontana quindi decide di parlare all’amico


mentre tu eri fuori, lei non ha mai chiuso occhio.

Ha continuato a passeggiare per la stanza sperando che tu tornassi al più presto!

Non l’ho mai vista così preoccupata.

Sai che Cordy mi piace tantissimo, ma credo che lei si sia innamorata di te!

L’ho osservata ultimamente e mi sembra che l’unica persona a cui riesca a pensare sei solo tu.

E dire che credevo di aver fatto dei passi avanti con lei!

Ero convinto che avesse iniziato ad apprezzare la mia compagnia invece, qualche giorno prima dell’arrivo di Buffy, lei ha iniziato a non fare altro che parlare di te, preoccuparsi per te, chiedere sempre di te.

Mi spiace ammetterlo ma sembra che sei tu ciò che lei vuole!

Pensaci amico mio!

Vuoi passare tutta la tua esistenza piangendo per Buffy oppure vuoi andare avanti sapendo che qui ci sono due persone che tengono moltissimo a te?”


Detto ciò anche Doyle lascia l’appartamento.

Angel si sdraia sul letto ed inizia a pensare a quanto l’amico gli ha appena detto.

Il tempo dei rimpianti deve finire.

Buffy è un capitolo chiuso quindi dovrà farsene una ragione ed andare avanti senza di lei.







Capitolo 04




Sono passati due mesi dall’ultimo incontro tra Buffy ed Angel

I due hanno messo da parte i sentimenti che li legavano ed hanno iniziato a vivere una nuova esistenza lontani l’uno dall’altra.



Sunnydale


Come ogni sera Buffy, Willow, Xander e Spike sono di ronda per le strade della cittadina.

Willow finalmente è riuscita a coronare il suo sogno d’amore. All’inizio dell’estate lei e Xander si sono messi insieme ed ora sono inseparabili.

Ogni occasione è buona per scambiarsi tenerezze.


allora voi due, volete smettere di sbaciucchiarvi? Esiste un luogo e un tempo per certe cose e questo non è né il momento né il posto giusto!”


I due innamorati cercano di darsi un contegno e sorridono divertiti all’espressione della cacciatrice


quando parli così sembri il signor Giles, Buffy!

Dovresti evitare di passare tanto tempo a casa sua, altrimenti rischi di diventare come lui!”


Buffy evita di rispondere a Xander e si avvicina a Spike che è fermo dinnanzi all’entrata di una cripta


allora, che ne dici? È questo il covo di cui hai sentito parlare?

È qui che si nascondono i vampiri che hanno fatto irruzione l’altra sera al Bronze?”


si bellezza … sono qui dentro, li sento”


allora che aspettiamo! Andiamo e che lo spettacolo cominci”


Buffy dà un calcio alla porta della cripta che si spalanca.

Come una furia entra nel locale ed inizia a combattere seguita da Spike, Willow e Xander.

In pochi minuti dei vampiri rimane solo polvere.

Il gruppo della cacciatrice si accinge a far ritorno a casa dall’osservatore.

Xander e Willow camminano abbracciati precedendo Buffy e Spike.

All’improvviso, dall’oscurità, compare un nuovo gruppo di demoni armati di spade e lance e lo scontro ricomincia.

Uno per volta i malvagi vengono uccisi.

Buffy, al termine della lotta, si china per raccogliere una spada da portare a Giles in modo che l’osservatore la possa studiare e non si accorge che un demone è sopravvissuto allo scontro.

L’essere, dopo aver assistito alla morte di tutti i suoi compagni, deciso a vendicarsi, impugna una lancia che scaglia con tutta la forza contro la ragazza mirando alla sua testa.

Buffy, presa alla sprovvista, non fa in tempo a muoversi, la punta acuminata dell’arma sta per colpirla a morte quando qualcuno, con una spinta, la getta a terra evitandole di venire trafitta e prendendo al suo posto la lancia in pieno stomaco.

Ammutolita la cacciatrice osserva Spike riverso a terra.

Brandisce la spada che aveva deciso di consegnare a Giles e si lancia contro il demone tagliandogli la testa.

Lascia cadere l’arma e torna di corsa da Spike.

Willow e Xander sono fermi accanto a lui.

Il vampiro afferra la lancia e la estrae con forza dal suo corpo urlando per il forte dolore.

Buffy si china su di lui


non posso credere che tu abbia fatto una cosa del genere!

Mi hai salvato la vita! Quel colpo era indirizzato a me!

Se non ti fossi messo in mezzo ora io sarei morta!

Perché lo hai fatto Spike?”


Il vampiro sorride divertito alle parole della cacciatrice


ehi bellezza … ma che domande mi fai?

Ti pare che avrei potuto lasciare ad un altro il piacere di farti un buco in quella bella testolina? Quel piacere spetta solo a me!

È mio di diritto! … me lo sono guadagnato!

Ora, se non è chiedere troppo, vorrei che mi aiutassi a rimettermi in piedi.

Torniamo dal vecchio e chiediamogli di rammendare il buco che quello stronzo mi ha fatto nello stomaco.

Vorrei evitare di morire dissanguato solo per averti salvato la pelle … non credo sia la fine che merito!”


Xander e Buffy afferrano Spike e l’aiutano a rialzarsi.

Il vampiro impreca per il dolore


ehi … cazzo! … fate piano! … non sono una bambola di pezza! … volete forse uccidermi?”


I due amici cercano di aiutare il ferito con più delicatezza e lo conducono a casa di Giles.

Giunti a destinazione lo fanno sdraiare sul divano dove, con l’aiuto di Willow, l’ex osservatore provvede a curare la sua ferita.

Al termine dell’operazione Willow passa una bottiglia con del sangue a Spike.


la ferita ti ha indebolito molto … credo che tu ti debba nutrire per rimetterti in forza!”


Spike abbozza un lieve sorriso alla ragazza poi prende dalle sue mani la bottiglia e ne beve tutto il contenuto.


ora mi sento meglio … grazie rossa!”


Giles gli si avvicina con un’altra bottiglia tra le mani. Questa volta si tratta di whisky


lo conservavo per altre occasioni ma credo che ti serva … bevi … ti aiuterà a non sentire dolore … domattina starai già un po’ meglio! Ne sono sicuro!

La vostra capacità di rigenerare i tessuti danneggiati ti aiuterà e nel giro di una settimana quella ferita che avrebbe ucciso qualsiasi umano per te non sarà altro che un ricordo.

Per ora non ti muovere altrimenti i punti di sutura cederanno!”


Spike guarda l’uomo con infinita gratitudine, afferra la bottiglia dalle sue mani e la alza in segno di brindisi


grazie inglese … alla tua salute!”


Si porta la bottiglia alle labbra ed inizia a bere avidamente.

Buffy, cercando di non farsi notare, osserva il vampiro sdraiato e non riesce a credere che ancora una volta abbia salvato la vita ad uno di loro.

Soprattutto non riesce a credere che il vampiro si sia preso un colpo in pieno stomaco solo per evitare che qualcun altro la uccidesse prima che potesse farlo lui!

Non crede che Spike le abbia salvato la vita solo per poter avere il privilegio di ucciderla lui stesso.

Per il momento decide di non approfondire la cosa ma, alla prima buona occasione, ha intenzione di far sputare al vampiro la verità su quel gesto che l’ha completamente disorientata.

Cercando di mettere da parte quei pensieri che non fanno che confonderla, si siede sulla poltrona e cerca di riposarsi.




Los Angeles


Sono trascorsi due mesi da quando Buffy ed Angel si sono lasciati

Mentre Buffy ha trovato un nuovo <alleato> nella lotta contro il male, Angel ha subito un’ulteriore perdita.

Doyle, l’amico più fidato che avesse mai avuto, è sparito ed il vampiro non sa darsi pace per aver perso anche lui.

Una sera, dopo aver lottato ed ucciso i cattivi di turno, i due compagni di avventure si sono salutati poi ognuno ha fatto ritorno alla propria abitazione.

Il giorno seguente Doyle non si è presentato in ufficio.

Da quel giorno è passato un mese ed Angel per tutto il tempo non ha fatto altro che cercare l’amico scomparso.

Una sera, mentre stava perlustrando delle bettole di infimo ordine, si è imbattuto in una vecchia conoscenza.


“… chi si rivede … che ci fai tu qui?”


L’uomo seduto al bancone del bar, sentendo la voce famigliare di Angel si volta, posa il bicchiere e guarda con interesse l’essere di fronte a lui


ma che sorpresa … Angel … il vampiro con l’anima!

Non pensavo che un giorno ci saremmo rincontrati!”


il mondo non è poi così grande Wesley!

Che ci fai a Los Angeles? Il consiglio sta tramando qualcosa? Sei qui per loro ordine?”


io non faccio più parte del consiglio …

Quando ho deciso di aiutarvi nel vostro piano per eliminare il sindaco, nonostante loro me lo avessero proibito, mi hanno cacciato. Hanno detto che non gli serve chi non sa rispettare gli ordini …

Ora lavoro da solo e vago di città in città aiutando chi ne ha bisogno.

Ho sentito che in questo locale c’è una banda di demoni assassini che terrorizza il proprietario e la sua famiglia e ho deciso di fermarli.

E tu perché sei qui? Sei venuto per un drink o sei solo di passaggio?”


sto cercando un amico!”


Da un tavolo in fondo al locale si ode una voce minacciosa.

La musica che faceva da sottofondo alle chiacchiere degli avventori cessa immediatamente


questa si che è una fortuna insperata! Abbiamo tra di noi il giustiziere, lo sterminatore di demoni … il famoso Angel … colui che ha rinnegato la sua vera natura per sterminare i suoi simili!”


Un demone grande e grosso si alza e si avvicina minaccioso al vampiro.

Una decina di altre creature demoniache lo seguono.


ehi, vampiro, che cazzo sei venuto fare in questo luogo? Qui non sei ben accetto, vattene immediatamente se non vuoi che facciamo a pezzi sia te che il tuo amichetto!”


Angel e Wesley si scambiano uno sguardo d’intesa quindi, senza preavviso, si lanciano contro i demoni radunati dinnanzi a loro e la lotta comincia.

In pochi minuti tutto finisce.

Angel e Wesley sono incolumi mentre i demoni sono morti.

Facendosi largo tra i curiosi che hanno assistito allo scontro, i due vincitori lasciano il locale.

All’uscita il vampiro si congratula con l’ex osservatore


complimenti Wesley, da quando hai imparato a combattere?

Fino all’anno scorso te la saresti fatta sotto per la paura!”


le cose cambiano Angel e se si vuole sopravvivere occorre tirare fuori il coraggio ed iniziare a comportarsi come veri uomini … ed io l’ho fatto!

ora, se non ti spiace, me ne vado, il mio compito qui è finito … addio Angel”


Wesley si gira per andarsene ma il vampiro lo ferma


ho lasciato Sunnydale per sempre ed ora dirigo un’agenzia d’investigazione qui, a Los Angeles. Aiuto chiunque ne abbia bisogno.

Cordelia lavora con me.

Fino ad un mese fa c’era anche Doyle nel gruppo, l’amico che ero venuto a cercare in questo luogo. Purtroppo lui è sparito ed ora siamo rimasti solo io e Cordelia. Un’altra mano ci farebbe veramente comodo, almeno finchè non sarò riuscito a ritrovare Doyle.

Che ne dici Wesley? Accetteresti di lavorare con un vampiro per salvare degli innocenti?”


Wesley è molto stupito per aver ricevuto una simile proposta proprio da Angel.

È indeciso, però è anche stanco di vagare da una città all’altra e gli piacerebbe potersi fermare, almeno per un po’.

Nonostante non sia totalmente convinto, decide ugualmente di accettare l’offerta del vampiro.

Tende la mano ad Angel che gliela stringe.

I due suggellano così la nuova alleanza ed insieme raggiungono la sede della Angel Investigation.

Dopo qualche istante sopraggiunge anche Cordelia.

La ragazza, rivedendo il vecchio amico, gli corre incontro entusiasta e lo saluta con un bacio sulla guancia


ehi, Wesley, che bello rivederti, ma che ci fai qui?”


ciao Cordelia, anch’io sono felice di rivederti … più tardi ti racconterò cosa ho fatto da quando ho lasciato Sunnydale … per ora devi sapere che sono qui per rimanere!

Angel mi ha offerto un lavoro ed ho deciso di accettare!

Da oggi sarò uno di voi e vi aiuterò nella lotta contro il male!”


fantastico! Sono felice che tu sia qui! Una mano in più ci servirà!

Ora vi lascio, ho delle commissioni da sbrigare … ci rivedremo al mio ritorno.

A presto e benvenuto tra di noi!”


Cordelia saluta i due uomini ed esce di corsa dall’ufficio.

Gira l’angolo e, dopo essersi assicurata che nessuno la stia osservando, sale su una limousine parcheggiata poco distante che, dopo averla caricata, parte a tutta velocità.

Giunta in un parcheggio lontano da occhi indiscreti l’auto si ferma per far salire un secondo passeggero che si siede accanto a Cordelia


buona sera Cordelia, hai qualche interessante novità da riferirmi o sei sempre ad un punto morto col nostro Angel?”


Cordelia fissa la donna seduta accanto a lei per alcuni istanti prima di iniziare a parlare


Angel è un osso duro … nonostante siano passati mesi da quando Buffy se n’è andata, lui continua ad essere innamorato di quella stupida smorfiosa!

Non vuole rassegnarsi all’idea di averla persa e non si decide a dare un taglio al passato perché spera sempre che la situazione cambi.

Io continuo a stargli accanto pronta ad offrirgli tutta me stessa per cercare di consolarlo ma da me, purtroppo, non vuole niente se non la mia amicizia.”


così non va bene Cordelia … tu devi farlo innamorare e portarlo ad un attimo di vera felicità … devi fargli perdere quella stupida anima che lo tiene imprigionato …

Abbiamo bisogno di Angelus … devi riuscire a riportarlo tra di noi!

Ora torna da lui e vedi di darti da fare … il tempo stringe!”


Cordelia scende dalla limousine che riparte a tutta velocità e si avvia verso l’ufficio del vampiro per cercare di portare a termine ciò che le è stato detto di fare.







Capitolo 05




Sunnydale


Una settimana è trascorsa dall’incidente e Spike si è ripreso completamente.

La ferita è guarita ed il vampiro è pronto per ricominciare la ronda con Buffy.

Giunti nei pressi del cimitero si siedono vicino ad una lapide ed aspettano che qualche creatura demoniaca li attacchi.

Spike è più euforico del solito.


questa sera mi sento magnificamente!

Ho voglia di menare le mani.

I demoni più grossi lasciali a me, devo sfogarmi … sento la necessità di fare a pezzi qualcuno! Dopo una settimana di inattività mi sento fremere al pensiero di poter spaccare qualche testa”


Il vampiro non fa in tempo a finire la frase che dall’oscurità compaiono quattro esseri dall’aspetto minaccioso.

Spike, con un urlo disumano, si getta su di loro e li stermina uno per volta senza dare il tempo a Buffy di intervenire.


ora mi sento rinato! È stato uno scontro fantastico! Ne avevo proprio un gran bisogno!

Non c’è nulla meglio di una sana lotta con tanto di cadaveri alla fine!”


Detto questo il vampiro si siede a terra e poi si sdraia.

Buffy si siede accanto a lui.

Spike nota il suo sguardo indagatore e perplesso, ma decide di far finta di nulla.

La ragazza, però, non riesce più ad aspettare e deve dire ciò che le passa per la testa


voglio sapere immediatamente il motivo per cui mi hai salvato la vita prendendoti una lancia nello stomaco.

E non tirarmi fuori un’altra volta la cazzata che vuoi avere tu il privilegio di ammazzarmi perché è solo una stronzata bella e buona che ti sei inventato e tu lo sai bene!

Quindi ora dimmi la verità... la voglio sapere subito”


Spike si solleva mettendosi seduto


è questo dunque il motivo per cui sta sera hai deciso di lasciare a casa Willow e Xander e hai voluto uscire di ronda da sola con me!

ed io che speravo volessi farti una sveltina al termine della lotta!”


Buffy decide di sorvolare sull’ultima frase del vampiro


avanti Spike … parla … e non farmi perdere la pazienza!”


Il vampiro si lascia cadere di nuovo sul prato, chiude gli occhi e decide di rispondere alla ragazza


Non volevo che quell’essere ti uccidesse perché non voglio dover rinunciare a questa nuova esistenza.

Non voglio ritornare a vivere in una sudicia cripta.

La convivenza con Giles non è poi così male.

Da quando mi ha ceduto la cantina trasformandola in un appartamento con ogni confort, è meglio che stare in un hotel!

Willow è molto premurosa con me da quando le ho salvato la pelle e Xander è addirittura sopportabile quando non fa battute cretine!

Tutto sommato la mia esistenza non è male quindi capirai che non potevo permettere a quel demone di far fuori la mia gallina dalle uova d’oro.

Tu sei il perno attorno a cui ruota tutto. Se tu muori tutto finisce e non posso lasciare che succeda!”


Buffy osserva per un attimo il vampiro e poi scoppia a ridere


ehi cacciatrice, sei forse ammattita? Che ti prende? Che hai da ridere?”


oh Spike, tutto quello che hai detto è semplicemente fantastico.

Ero un po’ preoccupata, però tu sei riuscito a mettere le cose in chiaro.

Temevo che il tuo modo di agire fosse dettato da un sentimento d’affetto nei miei confronti e la cosa mi infastidiva parecchio.

Ora sei riuscito a fugare ogni mio dubbio.

Tu non vuoi che io muoia solo perché con la mia morte ti ritroveresti di nuovo a vagare da solo in un mondo che non sa più che farsene di te.

Non sei un uomo, quindi non puoi frequentare i comuni mortali, e non sei nemmeno un vampiro, da quando ti hanno ficcato in testa quello strano congegno, quindi neppure i tuoi simili vogliono avere nulla a che fare con te.

Ti rimaniamo solo noi! Per questo non puoi perderci.

Ti ritroveresti da solo come un cane in questo mondo.

Oh Spike … tu sei e rimarrai per sempre un essere senza sentimenti ed egoista fino al midollo.

Ogni tua azione è dettata esclusivamente dal tuo torna conto.

Tu non fai niente per gli altri, agisci solo per il tuo bene!

Mi hai salvata solo per non dover ritornare a vivere un’esistenza solitaria ed inutile!

Comunque sono contenta che sia così, non ti ci vedo nelle vesti del buon samaritano!

Questa chiacchierata mi ha risollevato il morale.

L’idea che tu ti stessi prendendo una cotta per me mi disgustava!”


non temere cacciatrice, non accadrà mai!

Non poserei mai i miei occhi su di te nemmeno se tu fossi l’ultima donna sulla faccia della terra! … ho un chip in testa … non sono stato lobotomizzato!”


bene, ora che è tutto chiaro direi di tornare a caccia!”


Buffy si alza e Spike la segue.

Sul volto del vampiro compare un velo di tristezza.




Los Angeles


È trascorsa una settimana da quando Wesley è arrivato in città ed ha iniziato a lavorare con Angel.

Il giovane ha dimostrato più volte di essere cambiato.

Non è più un codardo preoccupato solo di salvare la sua pelle, ma è diventato un vero uomo pronto a sfidare ogni pericolo pur di aiutare gli indifesi.

Il vampiro non può fare a meno di rallegrarsi per aver trovato un si valido aiuto.

Una sera, mentre i due sono in perlustrazione per le vie della città, si imbattono in un gruppetto di demoni che sta terrorizzando una giovane donna.

Senza perdere un solo istante, Wesley si scaglia contro il più grosso atterrandolo.

Angel, sorridendo per il coraggio dimostrato dal nuovo aiutante, si occupa degli altri demoni.

In pochi attimi i cattivi vengono uccisi e la giovane donna può tornarsene a casa sana e salva.


devi scusarmi se te lo dico Wesley, ma ogni volta che ti vedo gettarti nella mischia senza un attimo di esitazione non riesco a trattenere un sorriso …

Ricordo sempre l’unica volta in cui hai combattuto al mio fianco a Sunnydale e non riesco a credere che tu sia così cambiato … sei veramente in gamba … sono felice che tu abbia deciso di fermarti per lottare al mio fianco … col tuo aiuto sono sicuro che riuscirò a ritrovare Doyle!”


anch’io sono contento di essere rimasto!

Finalmente ho visto in te quello che Giles e Buffy avevano cercato di farmi vedere tante volte!

Quando lavoravo nel Consiglio avevo gli occhi bendati!

Ero uno stupido arrogante senza spina dorsale capace solo di giudicare in base a pregiudizi infondati!

In qualità di osservatore avrei dovuto capire che se una cacciatrice si era innamorata di te significava che non eri un vampiro come gli altri …

Sono stato un vero idiota e vorrei scusarmi …

Ora che finalmente ho aperto gli occhi ed ho capito che persona sei farò di tutto pur di aiutarti ed insieme riusciremo a ritrovare il tuo amico!”


grazie Wesley, so di poter contare su di te … ora torniamo in ufficio … l’alba sta per sorgere e Cordelia ci starà aspettando!”


già … Quella ragazza è follemente innamorata di te … me ne sono accorto da come ti tratta!... mi spellerebbe vivo se ti accadesse qualcosa mentre siamo insieme!

Sei fortunato ad avere una persona come lei che si preoccupa tanto per te!..”


Wesley osserva Angel che non sembra interessato alle sue parole


“… ma tu non vuoi Cordelia … giusto?

Tu sei ancora innamorato di Buffy!”


Il vampiro non risponde, affretta il passo per cercare di rientrare al più presto nel suo appartamento e riposare.







Capitolo 06




Un anno è trascorso da quando Buffy ed Angel si sono lasciati.

I due giovani continuano a dedicarsi alla lotta contro il male.

La cacciatrice è affiancata da Willow, Xander, Spike e Giles, mentre il vampiro è aiutato da Cordelia e Wesley.

Ogni giorno i due gruppi di eroi affrontano la morte per il bene dell’umanità ignari che un nuovo nemico li sta osservando da tempo e si sta preparando per colpirli.




Los Angeles


Ufficio di Angel

Il vampiro è seduto alla sua scrivania quando Wesley entra di corsa.


non vorrei allarmarti ma mi sono giunte notizie da un mio informatore che vive a Sunnydale …

Una banda di demoni si è insediata in città e sta dando parecchio filo da torcere alla Scooby gang … inoltre, sembra che Buffy sia stata ferita durante uno scontro ed abbia bisogno di aiuto”


Il vampiro, senza esitare, si alza di scatto dalla sedia e si dirige verso l’uscita.

Wesley, prontamente, lo afferra per un braccio fermandolo


forse ti stai scordando che siamo in pieno giorno, quindi, se non vuoi fare la fine di un fiammifero ti consiglierei di calmarti e seguirmi … useremo la fogna.

Nel parcheggio sotterraneo c’è già pronta un’auto coi vetri oscurati.

Cordelia ci sta aspettando … andremo insieme a Sunnydale ad aiutare Buffy!”


Wesley lascia il braccio di Angel e lo segue attraverso la fogna fino all’auto dove Cordelia sta aspettando col motore già acceso pronta per partire.

Abbozzando un falso sorriso parla al vampiro


non ti preoccupare per Buffy, lei è forte … è un super eroe … vedrai che le notizie che l’informatore ha fornito a Wesley sono infondate!

La nostra cacciatrice non è tipo da farsi battere da una banda di stupidi demoni!”


Angel cerca di sorridere alla ragazza ma il pensiero di Buffy ferita non fa altro che aumentare la sua angoscia. Teme che il peggio sia accaduto ed è impaziente di raggiungere Sunnydale per potersi assicurare di persona che la sua amata sta bene e non è in pericolo.

Cordelia pigia sull’acceleratore e con Wesley e l’amico vampiro si mette in viaggio, destinazione Sunnydale.




Sunnydale


Mentre Angel sta per giungere a Sunnydale, Buffy è comodamente sdraiata sul divano di Giles.

La ragazza si sta riposando in attesa dell’arrivo di Willow e Xander e non è per niente in pericolo.

L’informatore di Wesley, pagato da Cordelia, ha dato all’ex osservatore false notizie per spingere Angel a recarsi a Sunnydale.

Tutto per far cadere cacciatrice e vampiro in un tranello che servirà a Cordelia per farli allontanare in modo definitivo.

La ragazza spera che tutto vada per il meglio anzi ne è sicura e mentre guida ripensa al suo ultimo incontro con la donna della limousine avvenuto solo 48 ore prima



Los Angeles – due giorni prima


Cordelia, approfittando dell’assenza di Wesley ed Angel, usciti per il solito giro di ronda, lascia l’ufficio per recarsi all’appuntamento con la strana donna di cui conosce solo il nome <Lilah>

La donna la sta aspettando a bordo della sua lussuosa limousine.

Cordelia si avvicina e l’autista la fa salire


buona sera Cordelia, oggi ho un nuovo incarico per te.

Mi è giunta una strana voce da Sunnydale che mi ha fatto pensare ad un modo molto spassoso per far si che Angel smetta di correre dietro alla cacciatrice una volta per tutte!”


Lilah estrae dalla borsa una mazzetta di banconote e la porge a Cordelia


domattina contatta l’informatore di cui si serve Wesley e pagalo affinchè gli riferisca che a Sunnydale si sono insediati dei demoni molto potenti che stanno dando del filo da torcere alla cacciatrice tanto che la ragazza nell’ultimo scontro è stata ferita.

Quando Wesley apprenderà la notizia la riferirà immediatamente al nostro caro vampiro che si precipiterà dalla sua bella.

Voglio che tu lo accompagni.

Al vostro arrivo ci sarà un’orribile quanto divertente sorpresa ad attendervi e tu dovrai essere al fianco di Angel pronta per offrirgli la tua spalla su cui piangere e magari anche qualcosa di più di una spalla e finalmente quell’insulsa anima lo abbandonerà e riavremo Angelus tra di noi”


Cordelia prende i soldi dalle mani della donna e li mette nella borsetta.


Cosa dovrebbe accadere a Sunnydale di tanto grave da far cadere Angel tra le mie braccia?

Sai che se farai del male a Buffy lo perderei per sempre perché con lei morta passerebbe tutto il suo tempo a rimpiangerla e di certo non vorrebbe che ne io ne nessun’altra prendessimo il suo posto!”


Lilah ride maligna


tu vai con Angel e non preoccuparti per quello che accadrà!

Dopo la sorpresa che ho intenzione di preparargli Buffy non sarà che un ricordo per lui e tu potrai finalmente averlo ai tuoi piedi, anzi, nel tuo letto!”


Cordelia scende dall’auto che sfreccia via.

Chiude bene la borsetta e torna in ufficio ansiosa di scoprire cos’abbia architettato Lilah.




Presente


Incuriosita più che mai dalle parole della strana donna, Cordelia, continuando a pigiare sull’acceleratore abbozza un sorriso maligno.

Entro sera finalmente arriveranno a Sunnydale ed allora scoprirà come Buffy diventerà solo un brutto ricordo.

Fantasticando con la mente sulla prima notte che potrà passare con Angel cerca di reprimere un sorriso di gioia perché non vuole che gli altri passeggeri dell’auto possano accorgersi che lei non è per nulla preoccupata per la sorte della cacciatrice.




Sunnydale


Il sole sta tramontando.

Come ogni sera Buffy, accompagnata da Willow, Xander e Spike esce di ronda.

I quattro sono all’erta in attesa dello scontro che non tarda ad arrivare.

Solo un paio di vampiri si presentano al gruppo e Buffy li polverizza in pochi secondi.

Xander e Willow, vedendo che la serata si preannuncia fiacca ed essendo particolarmente su di giri, non aspettano altro che poter tornare a casa.

Buffy nota il loro atteggiamento ansioso e decide di lasciarli liberi


avanti ragazzi, sta sera sembra una notte fiacca.

Io e Spike possiamo cavarcela da soli.

Andate a casa e divertitevi.

Non vorrei sbagliare ma se restate qui ancora per 10 minuti credo che finireste col farlo su qualche lapide!”


Willow risponde imbarazzata


scusaci Buffy, non so veramente che mi prende stasera. Mi sembra di essere posseduta dal dio della lussuria.

Come se mi avessero fatto un incantesimo al quale non so resistere.”


Xander attira a se Willow e la bacia con passione poi guarda Buffy


allora … se per te va bene … noi adesso andiamo!”


Senza aspettare che Buffy dica qualcosa, i due ragazzi corrono verso casa seguiti dallo sguardo divertito dei due amici.

Spike li osserva per un attimo poi si accende una sigaretta


questa si che è passione! Quei due sta sera faranno scintille!

Spero si trovino un posto con le pareti insonorizzate!”


Buffy sorride e si rimette a camminare alla ricerca di qualche altro demone da uccidere.

Come sempre Spike la affianca pronto per aiutarla.

Mentre camminano un’anziana signora, sorreggendosi ad un bastone, va loro incontro.

La donna ha in mano due piccole borse della spesa.

Quando è dinnanzi a loro si ferma


scusatemi bei giovani, potreste aiutare un’anziana donna a tornare a casa?

Ho perso l’autobus e queste borse pesano tremendamente!

Io abito ad un isolato da qui.

Se mi aiutate potrei offrirvi una tazza di te e dei biscotti fatti da me ... sono davvero buonissimi!”


Spike prende dalle mani della donna le due borsette


non so resistere! … non dico mai di no a dei biscottini fatti in casa! … sono sicuro che saranno deliziosi!”


Buffy sorride, ancora una volta Spike è riuscito a sorprenderla.

Lui non ha certo bisogno di cibo ma ugualmente si è offerto di dare una mano all’anziana donna in difficoltà.

La cacciatrice porge il braccio alla signora ed insieme si recano verso casa della vecchina.

Strada facendo, mentre Spike e la donna si scambiano battute sui biscotti, Buffy lascia che la sua mente si perda nei ricordi e torna col pensiero alle ultime settimane appena trascorse




Sunnydale due settimane prima


come sempre Buffy e Spike sono usciti di ronda.

Willow, a causa di una potente emicrania, non ha potuto andare con loro e Xander, per non lasciarla sola, si è trattenuto al suo capezzale.

Vampiro e cacciatrice si sono ritrovati di nuovo soli dopo tanti mesi che non accadeva.

Questa volta però a Buffy sembra che ci sia qualcosa di diverso nell’aria.

Dopo aver ucciso i vampiri i due si sono fermati nel parco per riposarsi.

Come sempre Spike si è sdraiato a terra accendendosi una sigaretta mentre Buffy si è seduta su una lapide poco distante da lui ed hanno iniziato a parlare


questa sera sei stata micidiale cacciatrice.

Non credevo che saresti riuscita a liberarti di quel coso grande e grosso così facilmente. Sei in forma strepitosa!”


Buffy sorride alle parole del vampiro


anche tu sei stato forte! Ne hai impalettati due in un colpo solo.

Sei bravo quasi quanto me! … sottolineo il quasi !”


Adesso è Spike che sorride maliziosamente


ma senti che presuntuosa … se non avessi questo chip nella testa potremmo combattere anche adesso e ti farei vedere chi è più bravo tra di noi …

sono certo che riuscirei a batterti anche con una mano legata dietro la schiena!”


Buffy si alza in piedi, mette le braccia sui fianchi e con aria provocatoria stuzzica il vampiro


allora che aspetti? Fammi vedere quanto sei bravo!”


Spike si mette seduto, getta la sigaretta e guarda Buffy risentito


perché mi prendi in giro cacciatrice? Sai bene che nell’attimo in cui provo a metterti una mano addosso questo maledetto aggeggio che ho nel cervello si mette in azione e mi fa scoppiare la testa!

Vuoi veramente vedermi stramazzare al suolo come un idiota senza essere neppure riuscito a sfiorarti?”


Buffy gli si avvicina


vuoi uccidermi Spike?”


Il vampiro si alza in piedi.

I due sono a pochi centimetri l’uno dall’altra


perché mi fai una simile domanda?”


perché è da qualche giorno che mi frulla in testa un’idea e vorrei vedere se è realizzabile.

Hai detto che sono in forma ma a me non sembra di esserlo. Vorrei avere un degno avversario con cui potermi allenare.

Giles è un grande ma ho sempre paura di fargli male durante i nostri allenamenti. Devo sempre cercare di trattenermi.

Io vorrei qualcuno forte da poter sfidare. Qualcuno con cui potermi allenare senza timore di fargli male, insomma uno come te …”


Spike alza le spalle sconsolato


spiacente di non poterti aiutare bellezza ma in queste condizioni credo che anche un bambino sarebbe più forte di me … dovrai trovarti qualcun altro come compagno di scazzottate, io non posso … anche se non mi dispiacerebbe poter sculacciare quel tuo bel fondo schiena … sarebbe davvero …”


Senza lasciare a Spike il tempo di finire la frase Buffy lo colpisce in pieno volto


ehi, ma che cazzo fai? … sei forse impazzita? … se solo non avessi questo chip io ti farei vedere …”


La ragazza lo interrompe di nuovo colpendolo con un secondo pugno poi lo guarda strizzandogli l’occhio


avanti ossigenato … fammi vedere che sai fare … non avrai paura di un po’ di mal di testa … oppure devo chiamarti impotente per farti reagire!”


Spike si massaccia la guancia poi, senza pensarci due volte, colpisce la ragazza in pieno volto.

Istintivamente si porta le mani alla testa aspettandosi che il dolore lo faccia urlare e stramazzare al suolo.

Uno, due, tre secondi … il dolore non sembra voler arrivare

Spike osserva Buffy senza parlare

La ragazza ricambia lo sguardo sorridendogli


lo sapevo! Sapevo di aver ragione!

il tuo chip si attiva solo quando vuoi veramente fare del male ad una persona.

Io ti ho colpito e tu hai risposto senza l’intenzione di farmi del male!

Se adesso noi lottassimo sono certa che il tuo chip non si azionerebbe perché tu lotteresti senza avere come obiettivo la mia morte!

Allora che ne dici … vogliamo provare?”


Buffy ancora una volta non attende che il vampiro risponda. Con un’abile mossa lo colpisce in pieno ventre

Spike accusa il colpo e osserva Buffy che lo sta aspettando con la guardia alzata


e va bene cacciatrice, ma ricordati che se mi fai venire il mal di testa ti tormenterò per un’intera settimana!”


Pregustando lo scontro si prepara e si scaglia contro di lei.

I due vanno avanti a combattere per mezz’ora finchè, esausti, stramazzano al suolo l’uno accanto all’altra


allora che ti avevo detto? … avevo ragione!”


su cosa? Sul mio chip?”


Buffy si mette a sedere e ride


sul tuo chip e sulla mia forza ovviamente!

Credo di aver dimostrato che sono io la migliore tra di noi!”


Anche Spike si mette a sedere


non darti delle arie cacciatrice … è solo che mi sono trattenuto … non volevo riempire di lividi quel tuo bel faccino … sarebbe un vero peccato!


ti sei trattenuto? Ma non dire idiozie! … è solo che io sono la più forte e tu non lo vuoi ammettere!”


Spike getta la sigaretta che si è appena acceso e con un balzo è sopra alla ragazza


tesoro, nessuno può battere William il sanguinario … se solo volessi, farei un sol boccone di te!”


Buffy cerca di divincolarsi dalla presa del vampiro sicchè i due cominciano a rotolare finchè cadono in una piccola scarpata.

La ragazza si trova nuovamente distesa sulla schiena e Spike è sopra di lei.

Entrambi sono pieni di terra e foglie e ridono divertiti per il ruzzolone fatto.

Spike, dolcemente, scosta i capelli dalle labbra di Buffy e le pulisce la guancia sporca di terra.

I due restano uno sopra l’altro immobili a fissarsi per attimi che sembrano non finire mai poi un rumore li riporta alla realtà.

Un gruppo di demoni li sta osservando


che spettacolo opprimente … la cacciatrice e il vampiro insieme! …

abbiamo per caso interrotto qualcosa?!”


Buffy e Spike si rialzano immediatamente pronti per affrontarli.

La lotta ha inizio.

Solo uno dei demoni riesce a scappare e Spike lo vede correre via


che facciamo? Lo inseguiamo quello?”


Mentre si toglie di dosso del terriccio Buffy guarda la strana figura che si allontana


no … è meglio tornare a casa adesso … è già tardi e Giles si starà preoccupando”


Detto ciò la cacciatrice, evitando di guardare negli occhi il vampiro, si allontana frastornata, non per la lotta ma per la sensazione che quella sera qualcosa sia successo, anche se non capisce cosa.

Spike raccoglie il pacchetto di sigarette, cadutogli durante la colluttazione, e la segue ripensando a ciò che sarebbe potuto accadere se quei demoni non fossero sbucati all’improvviso.




Presente


La vecchina tira Buffy per il braccio e la ragazza viene destata dai ricordi e torna alla realtà


siamo arrivati … se tu e il tuo amico volete accomodarvi ne sarei felice!”


Buffy e Spike ringraziano e, pur non avendo tempo da perdere, decidono ugualmente di accettare l’invito della donna per non offenderla.

Entrano e si accomodano sul divano mentre la vecchina serve loro, come promesso, te e biscotti.

Buffy beve un sorso di te ed assaggia un biscotto.

Spike fa altrettanto.

I due non si accorgono dell’improvviso sorriso inquietante e soddisfatto spuntato sulle labbra della donna.

Dopo una decina di minuti si accommiatano da lei e tornano in strada pronti per continuare il giro di ronda.

Nel frattempo Cordelia e gli altri si stanno dirigendo verso casa di Giles per avere informazioni sulla salute di Buffy.

Angel è preoccupatissimo, non vede l’ora di arrivare perché deve constatare di persona come sta la sua amata.

Cordelia, invece, è felice perché sa che solo pochi attimi la dividono dal raggiungimento del suo scopo.

Mentre faceva il pieno all’auto ha infatti ricevuto una chiamata da Lilah che la informava che il piano per separare Buffy da Angel procedeva a gonfie vele.

La ragazza, seguendo le indicazioni di Lilah, prende la strada che costeggia il cimitero ed è in quel momento che finalmente capisce qual è il piano della donna del quale lei seguiva solo gli ordini senza sapere di che si trattasse.

Ferma l’auto e si volta verso Angel

Il vampiro ha un’espressione sconvolta disegnata sul volto. Non riesce a credere a ciò che sta vedendo.







Capitolo 7




Sunnydale


Dopo aver lasciato al casa della vecchina Buffy e Spike riprendono il giro di ronda.

I due si sentono strani e non riescono a capire cosa stia succedendo loro.

Buffy si sente avvampare da un caldo improvviso, come se bruciasse di febbre.

Si toglie il golfino e rimane in maglietta.

Anche Spike inizia ad avvertire caldo, cosa assolutamente strana per lui.

Si leva lo spolverino e lo getta a terra ai piedi di una lapide.

Guarda Buffy preoccupato


c’è qualcosa che non va! …

quella donna deve avermi fatto qualcosa di strano! …

io sono un vampiro … non sento caldo a meno che non sto andando a fuoco e non mi sembra di essere in fiamme!

Che cazzo mi avrà fatto quella brutta megera?”


Buffy lo guarda preoccupata


ha fatto qualcosa a tutti e due, non solo a te … anch’io mi sento strana … come se stessi bruciando …!”


I due si avvicinano ad un rubinetto dell’acqua e a turno infilano la testa sotto al getto ghiacciato per avere un po’ di refrigerio ma la sensazione di calore non accenna a diminuire, anzi aumenta e con essa anche il desiderio bruciante di toccare un altro corpo umano.

Buffy è sempre più spaventata


ma che diavolo mi sta succedendo? … non capisco!”


Spike le si avvicina per cercare di calmarla


non lo so Buffy … ora torniamo dalla nonnina e le facciamo sputare la dentiera se non ci confessa immediatamente ciò che ci ha fatto!”


Così dicendo Spike afferra una mano della ragazza per portarla con lui.

Il contatto tra i due corpi però, fa si che l’incantesimo che la vecchietta ha fatto su di loro non possa più essere spezzato.

I due non riescono a trattenersi.

Il fuoco della passione che la donna ha abilmente introdotto nei loro corpi è inarrestabile.

Dopo essersi strappati di dosso i vestiti, si lasciano cadere a terra sopraffatti da una volontà che non appartiene loro e si amano con un desiderio bruciante senza sapere che qualcuno, poco più in la, li sta osservando con gli occhi sbarrati.

Angel, immobile, con le lacrime agli occhi è giunto nell’istante in cui i due si sono gettati a terra e, dopo essersi strappati i vestiti, hanno iniziato a rotolarsi sull’erba senza freni o inibizioni e si sono messi a fare sesso selvaggio.

La vista di Buffy insieme a Spike fa nascere nel vampiro una furia mai provata prima.

Lui ha fatto tanta strada solo per andare da lei, perché credeva che stesse male ed invece la vede mentre si rotola nell’erba, come un animale in calore, avvinghiata a Spike.

Distoglie lo sguardo da quello spettacolo che lo fa soffrire come mai avrebbe creduto possibile ed intima a Cordelia di girare l’auto e riportarlo a casa.

Cordelia senza dire una sola parola ubbidisce.

Il suo cuore sta facendo salti di gioia.

Lilah ha architettato proprio un gran bello spettacolo.

Angel è distrutto dal dolore e presto avrà bisogno di una spalla su cui piangere e lei sarà li, pronta ad offrirgli la sua.

Mentre guida per tornare a Los Angeles, e rivede la scena allucinante di quei due corpi avvinghiati alla luce della luna, si domanda come Lilah sia riuscita ad architettare un simile piano e la risposta non tarda ad arrivare.

Mentre è ferma in una stazione di servizio per fare rifornimento telefona alla donna che finalmente le racconta tutto.

Le racconta di come un demone due settimane prima le avesse detto di aver visto Buffy e Spike in tenero atteggiamento e da li le era venuta l’idea per liberarsi della cacciatrice.

Aveva fatto credere ad Angel che Buffy fosse in pericolo per spingerlo a tornare a Sunnydale, nel frattempo aveva dato ordine ad una strega di fare un incantesimo poco potente a Xander e Willow in modo che si levassero dai piedi.

Allo stesso tempo la strega avrebbe dovuto preparare un ulteriore incantesimo da somministrare a Buffy e Spike grazie al quale i due non avrebbero potuto resistere e, appena i loro corpi si fossero toccati, avrebbero finito col fare sesso ovunque si trovassero.

Cordelia ride divertita e pensa che finalmente Buffy è stata tolta di mezzo.

Riparte alla volta di Los Angeles dove è certa che una nuova vita la attenda al fianco di Angel.


Il mattino seguente Buffy si sveglia, si trova in una cripta ed è completamente nuda.

Accanto a lei giace Spike.

Anche il vampiro è completamente nudo e sta dormendo.

In un attimo riaffiorano nella mente della giovane i ricordi della notte appena trascorsa.

Vede lei e Spike gettarsi l’uno sopra l’altra completamente schiavi di una passione senza eguali.

Continua a vedersi mentre si strappano i vestiti a vicenda per poi lasciarsi andare al sesso più sfrenato.

Scuote la testa come per cercare di scacciare quei ricordi.

Si nasconde il viso tra le mani disperata.

Da una finestra la luce del sole filtra.

La ragazza si alza, guarda fuori e vede i suoi vestiti ancora sull’erba.

Dopo essersi assicurata che nei paraggi non ci sia nessuno, esce dalla cripta, cercando di non far rumore, si riveste in fretta e corre a casa sconvolta per quanto accaduto.

Varca la soglia ed è felice nel ricordare che la madre non c’è.

Non avrebbe voluto doverle dire delle menzogne per giustificare l’aspetto dei suoi vestiti logori.

Corre in camera, si spoglia, getta gli abiti in una borsa, che provvederà a buttare via al più presto, poi corre in bagno per farsi una doccia sperando che il caldo getto dell’acqua riesca a toglierle di dosso la sensazione di disagio che la sta perseguitando.

Mentre è sotto la doccia si lascia scivolare lentamente a terra ed inizia a piangere sconsolata.


<ma cosa ho fatto? … che cosa ho fatto? … perché è successa una cosa del genere? … perché? …

Non dovevo lasciare che succedesse! …

Dovevo allontanarlo da me quando ancora era possibile!

Ora che farò? … che farò?”>


Buffy disperata continua a piangere, nel frattempo anche Spike si è svegliato.

Anche lui, poco per volta, nonostante abbia la mente un po’ annebbiata, inizia a ricordare ciò che è successo la notte precedente.

Guarda la luce del sole e fa una smorfia di disappunto.

È nudo, i suoi vestiti sono sparsi fuori dalla cripta e non può certo uscire a prenderli, finirebbe arrosto ancora prima di raggiungerli.

Arrabbiato si mette a sedere maledicendo il fatto di non avere neppure una sigaretta.

Ripensa alla notte passata, al volto di Buffy, al fatto che lei se ne sia andata senza dire una parola


<maledizione … questa non ci voleva!

Spike sei un coglione … proprio ora che le cose andavano bene ti sei fatto fregare da una vecchia strega!

Si sarà divertita la vecchiaccia a vederci ruzzolare nell’erba come degli animali in calore!

Buffy questa non me la perdonerà mai!

Io ho voluto accompagnare la vecchina fino a casa, darà sicuramente la colpa a me per quanto è accaduto!>


Spike, assorto nei suoi pensieri, intrappolato nella cripta, decide di evitare di crogiolarsi oltre e cerca di rimettersi a dormire.

Quando il sole tramonterà andrà da Buffy per cercare di spiegarle che anche lui è strato una vittima del gioco perverso della vecchia, proprio come lei, anche se dubita che la ragazza vorrà credergli.




Los Angeles


Giunti di nuovo a casa, Angel, senza parlare con nessuno, scende le scale e si rinchiude in camera sua.

Cordelia decide che non è ancora il momento per fare il primo passo.

Lascerà al vampiro qualche giorno per riflettere prima di iniziare a stargli sempre addosso tanto da costringerlo a capire che Buffy non è l’unica donna che potrebbe desiderare.

Con pazienza, dopo aver salutato Wesley, torna nel suo appartamento sicura che ormai il bel vampiro sia pronto per cadere ai suoi piedi …




Sunnydale


Il sole finalmente è tramontato.

Spike lascia il rifugio ed esce allo scoperto.

Fortunatamente i suoi abiti sono ancora dove li aveva lasciati la notte prima.

Li indossa e si incammina verso casa di Buffy.

Bussa ma non ottiene risposta quindi si reca da Giles.

Entra senza attendere di essere invitato.

Buffy è li, seduta sul divano, con lei ci sono Xander e Willow.

L’atmosfera tra i due sembra essere diventata di ghiaccio.

Willow e Xander salutano il nuovo arrivato ma presi come sono dal loro amore non si rendono conto che Buffy non ha detto una sola parola al vampiro.

Spike comprende che la ragazza non è ben disposta nei suoi confronti e decide che non è quello il momento migliore per una chiacchierata.

Aspetterà.

I quattro escono insieme di ronda ma Buffy evita accuratamente di stargli vicino.

Al termine della caccia notturna la ragazza corre subito a casa sicchè il vampiro non ha modo di avvicinarla.

Frustrato va da Giles e si rinchiude in cantina.

Deve assolutamente parlare con Buffy, non sopporta il silenzio che c’è tra loro.

L’occasione per farlo si presenta subito la sera successiva.

Un imprevisto costringe l’ex osservatore ad uscire di casa a fine pomeriggio


devo avvertire Buffy che sta sera non sarò qui al suo arrivo! Ho del lavoro da svolgere che non può aspettare …

Avremmo dovuto vederci un po’ prima del solito per allenarci … pazienza … la avvertirò strada facendo!”


Spike coglie l’occasione al volo


non preoccuparti Rupert, penso io ad avvertire Buffy.

Le dirò che non ci sei e di passare più tardi”


oh si grazie Spike … mi faresti un piacere enorme anche perché non ricordo dove ho messo il cellulare!”


Giles esce di corsa da casa e Spike si siede sul divano in attesa che arrivi Buffy.

Finalmente saranno soli e lei dovrà per forza parlare con lui a costo di legarla su una sedia per costringerla ad ascoltarlo.

Dopo pochi attimi la porta di casa si apre e la ragazza entra


Giles, sono arrivata!”


Buffy chiude la porta e va in cucina.

Spike si avvicina all’ingresso e vi si mette davanti in modo che la ragazza non possa più andarsene.

Quando Buffy esce dalla cucina e vede il vampiro si rende conto di essere da sola con lui e un moto d’ira la investe


ebbene? … che diavolo ci fai tu qui e dov’è Giles?”


nel caso te ne fossi scordata io abito qui!

Per quanto riguarda Giles è dovuto uscire di corsa per un imprevisto. Mi sono offerto di chiamarti per dirtelo ma devo essermelo scordato!”


Buffy, irritata, si avvicina al vampiro che blocca la porta


sei il solito stronzo … levati di mezzo e fammi uscire se non vuoi che ti prenda a calci in culo!”


Spike per nulla intimorito dalla minaccia della ragazza non accenna a spostarsi


io e te dobbiamo parlare … è dall’altra sera che mi eviti … perché? … perché ti comporti così?”


Buffy sembra sempre più arrabbiata


perché mi comporto così? E hai anche il coraggio di chiederlo?

Prova a pensarci Spike … prova a pensare a cosa è successo e dammi una spiegazione!

Un attimo prima decidi di fare il carino e di aiutare una vecchietta in difficoltà e un attimo dopo ci troviamo sotto l’influsso di chissà quale perverso incantesimo a scopare come dei ricci!

La colpa di tutto è sicuramente tua.

Tu hai pagato quella vecchiaccia affinchè mi facesse qualcosa e ti sei approfittato di me!

Sei un porco Spike! … un maledettissimo bastardo!

E io che pensavo che stavi cambiando!

Avevo persino iniziato a credere che potessimo essere amici.

Ma che razza di imbecille sono stata!

Ti sarai divertito ad avermi in quel modo! Come se fossi un animale! … un animale proprio come sei tu!

Non mi sono mai sentita tanto umiliata in vita mia!

Sei uno schifoso Spike … ti odio per quello che mi hai fatto fare!

Voglio che tu esca per sempre dalla mia vita … non voglio più vederti altrimenti potrei anche decidere di piantarti un paletto nel cuore!

Ti odio … ti odio …”


Buffy improvvisamente sopraffatta dai sentimenti inizia a piangere.

Spike cerca di consolarla prendendola tra le braccia ma lei lo respinge con forza


non osare toccarmi … non osare mai più sfiorarmi con quelle sudice mani ...!

Se mi metti un’altra volta le mani addosso giuro che ti uccido”


Lo sguardo di Buffy è una maschera di odio e il vampiro si sente trafitto da quello sguardo come se l’avessero appena pugnalato con mille spade.

Abbassa il capo e si sposta dalla porta per far passare la ragazza che esce di corsa senza voltarsi indietro.




Fine prima parte



ADDIO



Seconda parte






Capitolo 8




Dopo che Buffy è corsa via Spike guarda in strada.

Finalmente il sole è tramontato ed è giunto il momento di scoprire cosa effettivamente sia successo e perché.

Senza perdere tempo il vampiro lascia la casa di Giles e si dirige verso l’abitazione della vecchia.

Giunto a destinazione bussa alla porta e la vecchina apre l’uscio.

Spike cerca di entrare ma non riesce ad oltrepassare la soglia.

La vecchia ride divertita.


“… pensavi veramente che non avrei revocato l’invito per farti entrare? So cosa sei e da oggi non metterai più piede in casa mia maledetto vampiro!”


La vecchia cerca di chiudere la porta in faccia a Spike ma lui la chiama per attirare la sua attenzione


aspetta, non ho intenzione di farti del male.

Voglio solo la verità.

Tu ci hai fatto qualcosa.

Sei stata tu a far si che accadesse ciò che è successo.

Non c’è altra spiegazione!

Voglio solo sapere perché ci hai fatto uno scherzo del genere!”


La vecchia continua a ridere divertita


perché? … vuoi forse dirmi che non ti è piaciuto ruzzolarti nel prato con la cacciatrice?”


Spike cerca di mantenere la calma anche se sente il sangue ribollirgli dentro


io non posso entrare in casa tua ma ti assicuro che se adesso non mi dai una risposta soddisfacente troverò qualcuno che lo faccia al mio posto e ti toglierò dalla faccia quel sorriso compiaciuto.

Adesso rispondi!

Perché l’hai fatto? … perché proprio noi?

Ti abbiamo aiutata, non ti abbiamo fatto nulla di male e tu hai voluto farci una cosa del genere!

Una spiegazione me la devi …! Avanti parla … la mia pazienza inizia a scarseggiare.

Buffy è convinta che sia opera mia ed ora tu mi dirai perché lo hai fatto e poi verrai con me e lo dirai anche a lei”


non ho intenzione di seguirti da nessuna parte vampiro. Scordatelo!”


Una voce, alle spalle di Spike, risuona minacciosa


non importa!

Non c’è bisogno che tu ti muova per venire da me … io sono qui!”


Spike si volta e vede la cacciatrice proprio dietro di lui.

Il volto della ragazza non lascia presagire nulla di buono.


se a quanto pare Spike non ti ha pagata allora sono curiosa di sapere che cosa ti ha spinta a farmi una cosa del genere e se non mi rispondi immediatamente entro in casa e ti pesto.

Non sono un vampiro e i tuoi trucchetti con me non funzionano e sono troppo arrabbiata per fermarmi a pensare che sei solo una vecchia!

Parla … dimmi cosa hai fatto e soprattutto perché l’hai fatto.

E cerca di darmi un motivo valido per non spezzarti le gambe perché ti assicuro che la rabbia che ho dentro non fa che crescere di minuto in minuto!”


Il volto della ragazza è sempre più adirato.

Anche la strega si rende conto che la cacciatrice non sta scherzando e che non si fermerebbe davanti a nulla quindi esce sul porticato e si siede su un vecchio dondolo.


io non sono una strega molto potente, non so fare magie devastanti, però, nel mondo dell’occulto, sono nota a tutti per i miei incantesimi d’amore.

Nessuno è bravo come me in questo campo.

Circa una decina di giorni fa si è presentata alla mia porta una bella donna dall’aria distinta.

Non so chi fosse, non ha ritenuto opportuno dirmi il suo nome.

È stata lei che mi ha commissionato l’incantesimo che ho fatto su di voi.”


Buffy sembra perplessa


Perché quella donna ha fatto una simile richiesta?”


devi credermi se ti dico che non lo so.

Anch’io gliel’ho chiesto ma la donna mi ha detto di non fare domande ed eseguire quanto mi stava chiedendo altrimenti avrebbe dato ordine di sterminare tutta la mia famiglia …

Io ho avuto paura.

Gli occhi di quella donna erano di ghiaccio ed ho capito che non stava scherzando così ho obbedito.

Ho smesso di fare domande ed ho preparato il filtro d’amore per voi due.

Ho atteso che mi facesse una telefonata per dirmi quando somministrarvelo e così ho fatto.

Ho agito in questo modo per salvare la mia famiglia … un po’ di sesso selvaggio dopotutto non era una richiesta tanto orribile. Che male poteva farvi? … non mi è stato chiesto di avvelenarvi ma solo di farvi divertire un po’!

non vi siete divertiti?”


Buffy lancia un’occhiata di fuoco alla vecchia


no … non mi sono divertita!

Non è mia abitudine lasciare che mi si strappino di dosso i vestiti in un cimitero per mettermi a fare sesso come un animale.

Non ti spezzo le gambe solo perché l’hai fatto per la tua famiglia ma non giocarmi mai più un tiro del genere perché altrimenti te ne farei pentire!”


Poi si rivolge a Spike


non dovevo accusarti … ho sbagliato … comunque non cambia ciò che provo!

Voglio ugualmente che tu esca dalla mia vita.

Da oggi non avrò più bisogno del tuo aiuto.

Non posso più lottare al tuo fianco dopo quello che è successo.”


Detto questo la cacciatrice se ne va.

Spike la osserva andare via senza parlare.

La vecchia sorride malignamente


Buffy è furiosa per ciò che è accaduto tra di voi! … e tu?

Anche tu sei furioso con me per quello che ti ho costretto a fare?

Di la verità vampiro! … a te è piaciuto non è vero? … tu dovresti ringraziarmi invece di avercela con me!”


Spike non risponde si limita a guardare la vecchia con odio

La donna si alza, e, senza dimostrare paura, gli si avvicina


io ti conosco bene Spike … so che razza di animale sei … tu e quelli come te siete delle bestie mostruose e meritereste di morire!

Un essere come te ha ucciso mio marito e il mio primogenito ed io vi odio tutti per quello che avete fatto alla mia famiglia

Siete dei mostri … la morte è ciò che meritate!”


Spike fissa i suoi occhi blu in quelli della vecchia scorgendoci un grande dolore.

Si sente mortificato.

Il suo mondo sta andando in pezzi.

Buffy lo odia per colpa di quella donna e lui non riesce a farle del male poiché prova una gran pena per lei.

Mestamente la guarda e le risponde sorprendendola


posso solo dire che mi dispiace vecchia per tuo marito e tuo figlio … altro non posso fare.

Non posso chiederti scusa per quanto è successo loro come non posso chiederti scusa per ciò che sono!

Sono un mostro … lo so … ma non posso farci niente!

Questa è la mia natura! …”


La vecchia, senza smettere di fissarlo, continua a parlare ma il suo tono è cambiato.

Prende le mani del vampiro e lo guarda intensamente


ora io vedo dentro di te Spike … vedo ciò che c’è nel tuo cuore … è incredibile e spaventoso ciò che nascondi!”


io non nascondo nulla vecchia! … che diavolo dici?”


oh si invece … io ora lo posso vedere …

Provi pietà per me … per quello che mi è successo …

è incredibile e … cosa ancora più incredibile, tu sei innamorato della cacciatrice.

Proprio come lo fu Angel anche tu la ami e faresti tutto per lei! … pur non avendo un’anima il tuo cuore riesce ugualmente a provare pietà e amore.

È pazzesco, non credevo fosse possibile una cosa del genere!”


Spike cerca di lasciare le mani della vecchia che però non glielo consente


deve essere spaventoso per te.

Tu che non sei altro che un animale provi amore per un altro essere umano!

Un essere umano che invece ti detesta …

che nutre solo odio verso tutti quelli come te …

che non ci penserebbe due volte a piantarti un paletto nel cuore.

Tu sai che lei non potrà mai amare una bestia come te.

Ai suoi occhi sei solo un mostro! E questo ti fa soffrire! … Il tuo cuore è a pezzi”


Spike ritrae le sue mani da quelle della vecchia

Le parole della donna sono penetrate nel suo io talmente a fondo che gli sembra di avere un macinio addosso che lo sta stritolando.

Si gira per andarsene ma lei lo afferra per un braccio


quando mi è stato commissionato l’incantesimo l’ho fatto volentieri perché speravo che alla fine la cacciatrice ti avrebbe ucciso per ciò che avevate fatto.

Ero convinta che credendo fosse solo colpa tua lei ti avrebbe piantato un paletto nel cuore invece non è successo.

Lei è arrabbiata, frustrata, non ti vuole più intorno semplicemente perché non riesce a spiegarsi come mai, dopo quello che è accaduto, non ti abbia ancora ucciso.

Non avrei mai immaginato di dirti una cosa del genere però tu hai dimostrato pietà nei miei confronti, nonostante stai soffrendo a causa mia, quindi voglio darti un consiglio.

Non aspettare e vai da lei.

Aprile finalmente il tuo cuore e vedrai che ti perdonerà per ciò che è successo”


Detto questo la vecchia rientra in casa.

Spike la osserva per alcuni attimi poi si incammina verso l’abitazione di Giles per prendere le sue cose.

Non è convinto che sia un bene parlare con Buffy, non dopo che lei gli ha intimato di sparire dalla sua vita.

Il rumore della lotta lo distrae dai suoi pensieri.

Un groppo di demoni sta combattendo con la cacciatrice.

Senza pensarci due volte si getta nella mischia e col suo aiuto i demoni vengono uccisi.

Buffy lo guarda senza dimostrare molta gratitudine


ti ringrazio per l’aiuto ora però vattene …“


Spike, infastidito dal tono aggressivo della ragazza, la prende per un braccio per attirare la sua attenzione.

Buffy si volta verso di lui con sguardo truce.

Il vampiro lascia immediatamente la presa e cerca di parlarle


“… ti chiedo di ascoltare le mie parole per 5 minuti poi sarai libera di andartene e se lo vorrai lascerò Sunnydale per sempre e non mi vedrai mai più … prima però ti chiedo solo 5 minuti … per favore!”


Il vampiro cade in ginocchio davanti ai piedi di Buffy e la ragazza, che non si aspettava nulla di simile, decide di concedergli 5 minuti del suo tempo.

Vedendo che la cacciatrice non si muove, Spike alza gli occhi fissandoli in quelli di lei


quando mesi fa ti ho salvato la vita prendendo una lancia nel petto ti dissi che l’avevo fatto perché non volevo che tu morissi e che con la tua morte finissero i miei privilegi. La verità era che già da allora avevo iniziato a provare qualcosa per te anche se non ero ancora sicuro di cosa fosse.

Col tempo ho iniziato ad apprezzare sempre più la tua compagnia.

Non aspettavo altro che la notte per poter uscire di ronda con te, per poter stare al tuo fianco.

La sera che abbiamo lottato e siamo finiti distesi nell’erba uno sull’altra eri tutta infangata ed eri la cosa più bella che avessi mai visto.

Se non ci avessero interrotti credo che ti avrei baciata perché in quel preciso istante ho capito che mi ero follemente e perdutamente innamorato di te.

Vuoi sapere se mi è piaciuto fare sesso con te la notte dell’incantesimo?

Ebbene si mi è piaciuto … e allo stesso tempo no … è stato terribile!

Mi è piaciuto perché al risveglio ho capito che quella sarebbe stata l’unica volta in cui avrei potuto stringerti e farti mia!

Allo stesso tempo ho odiato che sia successo perché ho capito che eravamo sotto l’influsso di un incantesimo ed era solo quello il motivo per cui eri stata con me e non me lo avresti mai perdonato.

Anche se non vuoi sentirtelo dire, io ti amo Buffy.

Mi spiace ma non posso evitarlo.

Mi sei entrata dentro. Hai fatto battere di nuovo il mio cuore.

Voglio che tu mi creda quando dico che non farei mai nulla per farti soffrire.

È vero … speravo che tu ti concedessi a me … ma non così … non per colpa di uno squallido incantesimo.”


Spike si alza sempre senza distogliere lo sguardo dalla ragazza


so che tu non mi amerai mai e spero che potrai perdonarmi per ciò che ti ho fatto!

Non volevo che succedesse … non in quel modo!

Spero vorrai pensare alle mie parole, e se riterrai ugualmente che devo lasciare la città allora dimmelo ed io me ne andrò per sempre!

Prenditi una settimana per pensarci.

Io ti starò lontano.

Tra una settimana ti aspetterò qui.

Se non verrai allora me ne andrò. Non sentirai più parlare di me. Sparirò dalla tua vita e sarò solo un brutto ricordo per te”


Willow e Xander arrivano proprio mentre Spike ha finito di parlare


ehi buona sera ragazzi … bello sterminio avete fatto!”


Buffy, ancora frastornata per le parole del vampiro, si gira per rispondere a Willow e Spike ne approfitta per dileguarsi nella notte.

Buffy lo vede andar via con la coda dell’occhio.

Spike ha detto di amarla.

Spike la desidera da tanto tempo ma lei cosa prova per lui?

Cercando di evitare di pensare alle parole del vampiro, che l’hanno scossa più del dovuto, la cacciatrice afferra mister punta e con Willow e Xander torna a casa.







Capitolo 9




La sera dell’appuntamento è giunta.

Buffy ricorda le parole del vampiro in cui diceva che le dava una settimana per pensare.

Durante tutta quella settimana non si sono mai visti e Buffy non si è mai fermata a riflettere sulle parole di Spike.

Non capisce a cosa avrebbe dovuto pensare e poi lei non vuole pensare a nulla che lo riguarda.

La storia della settimana, poi, le sembra ridicola … figurarsi se Spike lascerebbe la sua comoda abitazione con Giles solo perchè pensa che la sua presenza possa in qualche modo essere poco opportuna dopo il fattaccio.

Quando varcherà la soglia di Giles è convinta che lo troverà comodamente spaparazzato sul divano a sorseggiare una tazza di sangue come se nulla fosse accaduto quindi decide di non presentarsi all’appuntamento.

La sera seguente si reca dall’ex osservatore per allenarsi.

Bussa alla porta e poi entra.

Giles si sta preparando un te.

La ragazza si guarda attorno poi si rivolge all’uomo.


dov’è il suo fastidioso coinquilino? È ancora di sotto che dorme?

Cosa crede che questo sia un albergo?”


Giles posa il bicchiere che tiene tra le mani


ma come? … tu non lo sai?”


non so cosa?”


Spike se ne è andato … dopo essere rientrato ieri sera ha preso le sue poche cose ed ha lasciato questa casa!”


Buffy rimane senza parole

Giles la guarda stupito


non ne sapevi nulla? … pensavo te ne avesse parlato!

È successo qualcosa che dovrei sapere?

Ti ha fatto qualcosa di male?

È per questo che se n’è andato?”


Buffy, nonostante la notizia l’abbia scioccata, cerca di non lasciar trasparire il suo disagio che tra l’altro non riesce a capire.

Dovrebbe gioire per essersi finalmente liberata di lui invece è triste


non è successo niente Giles, le solite liti tra due che a malapena si sopportano!

E sa dov’è andato?

Si è trovato una cripta al cimitero?”


no … ha detto che lasciava Sunnydale per sempre.

Ha detto che qui basti tu per cacciare i demoni. Non c’è più bisogno di lui!”


era ora che lo capisse! Averlo sempre intorno mi stava sfinendo!

Prima o poi lo avrei trafitto con un paletto. Ormai non lo sopportavo più!”


strano … mi sembrava che ultimamente tu e lui andaste d’accordo …!”


era tutta scena Giles … ora che finalmente sono libera che ne dice di pensare al mio allenamento?”


Buffy si gira per prendere una spada.

Caccia giù un boccone amaro che la sta opprimendo.

Quindi Spike non stava scherzando.

Se n’è andato veramente e l’ha fatto per lei, per non darle più fastidio!

Sapere che il vampiro se n’è andato le sta facendo tornare alla mente la sua storia con Angel e la tristezza la assale.

Si sente col cuore a pezzi.

L’angoscia la fa star male.

Com’è possibile che ci sia caduta un’altra volta?

Prima Angel ora Spike.

Non vuole credere che si sia di nuovo innamorata di un vampiro.

Scaccia il viso di Spike dalla mente e cerca di impegnarsi nell’allenamento ma la cosa le riesce male.

Il volto del vampiro continua a tormentarla

Con una banale scusa si congeda da Giles ed esce nella notte alla ricerca di qualche traccia che la possa condurre a lui.

Lo deve trovare

Il suo cuore urla a gran voce il suo nome.

Ha bisogno di vederlo, di parlargli, di capire cosa sta accadendo tra di loro.

Di capire se si è veramente innamorata di lui.

Trascorre tutta la notte alla ricerca del vampiro senza trovarne traccia.

Sconsolata ritorna a casa ed allora inizia a ripensare alle sue ultime parole.

Al fatto che lui le ha confessato di amarla da tempo.

Al fatto che lui farebbe qualunque cosa pur di saperla felice e se andarsene per sempre l’avrebbe resa felice allora se ne sarebbe andato.

Buffy sprofonda la testa nel cuscino ed una lacrima compare nei suoi occhi.

Finalmente capisce ed accetta ciò che il suo cuore le stava gridando già da alcune settimane.

Finalmente comprende che anche lei è innamorata di lui e che per paura non ha mai voluto accettare i suoi sentimenti, per paura di ciò che rappresenta Spike, per paura che un giorno si sarebbe svegliato con il chip guasto e si sarebbe rivoltato contro di lei, per paura che anche lui, come Angel, un giorno se ne sarebbe andato e sarebbe ricomparso il demone dormiente e lei lo avrebbe dovuto uccidere.







Capitolo 10




Los Angeles


È notte.

Angel e Wesley, come sempre, sono a caccia di demoni.

È trascorso quasi un mese da quando Angel ha visto Buffy con Spike e l’immagine dei due avvinghiati è sempre presente davanti ai suoi occhi e lo tormenta ad ogni ora del giorno e della notte.

Il vampiro da quel momento è diventato ancora più taciturno.

L’unica sua occupazione, ormai, è la caccia, niente riesce a distrarlo e ciò fa si che Cordelia sia sempre più in crisi.

Pensava che con Buffy fuori dal gioco lui finalmente si sarebbe concesso a lei ma non è mai successo.

Il vampiro continua a trattarla come un’amica e nulla più.

Lilah, come Cordelia, è molto spazientita per come stanno andando le cose.

Durante uno dei loro incontri segreti dà libero sfogo alla sua rabbia


ho puntato tutto su di te ma ora mi rendo conto che non vali niente!

Non sei neppure riuscita a scoparti uno stupido vampiro!

Si può sapere cosa stai aspettando?”


credi forse che io non ci abbia provato?”


allora provaci ancora … Buffy è fuori gioco possibile che non ti riesce di infilarti nel suo letto?”


evidentemente hai agito senza capire quali sarebbero state le conseguenze delle tue azioni Lilah, dopotutto non è stata una grande idea quella di far trovare ad Angel la sua bella mentre si faceva sbattere proprio da Spike!

Forse al momento la cosa ti sarà parsa divertente, come a me, ma alla lunga ha dato esito negativo per la nostra causa.

Angel non riesce a mandare giù il fatto che Buffy sia stata proprio con Spike e così è talmente arrabbiato che non dà a nessuno modo di avvicinarlo.

È talmente frustrato e deluso che pensa solo ad uccidere qualunque cosa gli sbarri la strada!

Il suo ultimo pensiero è di venire a letto con me!

Se proprio volevi fare un incantesimo su Buffy per far si che Angel la beccasse mentre si faceva scopare avresti almeno dovuto avere la decenza di trovarle un altro stallone e non Spike!

È solo colpa tua se il piano sta andando a rotoli!”


Lilah si avvicina minacciosa alla ragazza


non osare mai più parlarmi con quel tono, stupida puttana … ricordati che sei solo un giocattolo nelle mie mani ed io posso fare di te tutto quello che voglio.

Se io ti dico salta, tu salterai … se ti dico abbaia, tu lo farai … se ti ordino di portarti a letto Angel, dovrai farlo!

Adesso vattene di qui e torna da quello stupido vampiro e cerca di darti da fare perché inizio a perdere la pazienza.

Infilati nel suo letto il prima possibile e fai tornare Angelus.”


Quando Cordelia lascia lo scantinato di Lilah la donna si dirige al mobile bar e si versa un drink poi volge lo sguardo verso la gabbia che c’è in fondo al locale


allora Doyle, ti è piaciuto lo spettacolo?

Hai visto come scodinzola la tua Cordelia ad ogni mio ordine?”


Doyle è seduto su una brandina nella sua cella e fissa Lilah con odio


sei una puttana … lo sai vero?”


La donna ride divertita


oh Doyle … Doyle … non essere maleducato … ricordati che se ti tengo in vita è solo perché mi diverte averti come cagnolino in gabbia.

Mi piace osservare la tua espressione ogni volta che vedi come comando Cordelia!”


Doyle guarda il lucchetto che chiude la cella, più volte ha cercato di aprirlo ma invano.

Scoraggiato per l’impotenza che lo trattiene prigioniero ripensa a come tutto ha avuto inizio




Los Angeles - Un anno prima


Dopo aver combattuto l’ennesima battaglia al fianco di Angel, Doyle saluta il vampiro e si reca al solito bar per farsi il bicchierino della staffa.

Mentre tiene stretto tra le mani il bicchiere di whisky appena ordinato si guarda attorno e nota, ad un tavolo molto appartato, Cordelia in compagnia di una donna sconosciuta.

Il giorno seguente, in ufficio, chiede alla ragazza notizie della persona che era con lei e Cordelia gli risponde che si trattava di una cara amica che non vedeva da anni.

A Doyle, però, non sembrava che le due fossero così in confidenza, quindi, mentre Angel dorme, decide di pedinare Cordy.

La vede salire su una limousine, chiama un taxi e la segue.

Cordelia scende dall’auto ed entra in una lussuosa villetta.

Grazie alle sue doti da scassinatore Doyle si intrufola in casa e segue Cordelia fin nello scantinato dove vede la donna del giorno prima che la sta attendendo.

Si avvicina più che può tanto da poter udire le sue parole.

Lilah sta chiedendo a Cordy dettagli sulla vita di Angel e sta ordinando alla ragazza di muoversi a portarselo a letto in modo da liberare Angelus.

Nella mente di Doyle finalmente tutto è chiaro, capisce che la sua amata Cordelia si comporta stranamente perchè è sotto il controllo di quella donna, è lei che la sta spingendo nelle braccia di Angel.

Furibondo per quello che Lilah sta facendo all’amica, senza pensare alle conseguenze, si getta verso la donna pronto a colpirla e non si accorgere di quanto avventata sia stata la sua mossa.

Purtroppo, nel buio della stanza c’è una terza persona, una specie di gorilla che Lilah usa come guardia del corpo.

Accortosi del pericolo afferra Doyle atterrandolo.

Un colpo in testa ed il poveretto si ritrova nel mondo dei sogni.

Al suo risveglio Cordelia è sparita, lui è imprigionato e Lilah lo sta guardando divertita


e così tu saresti l’amichetto di Cordelia! …

sai che se non fosse stato per me ora lei sarebbe tua?

Prima che le facessi l’incantesimo ho scoperto che è innamorata di te!

Mi spiace ma non potrai mai averla perché lei è troppo impegnata ad ubbidire ai miei ordini!

Deve portarsi a letto il tuo capo in modo che Angelus possa tornare.

Che peccato … sareste stati una bella coppia!

Consolati comunque sapendo che Angel non la terrà con se.

Quando Angelus sarà tornato credo che la farà a pezzettini.

Ed ora rallegrati, non essere triste, perché ho deciso che fino a quel giorno non ti ucciderò! … ti terrò in questa gabbia così potrai assistere ai miei incontri con la tua amata e la vedrai scodinzolare ad ogni mio nuovo ordine! … sarà molto divertente te lo assicuro!”


Lilah, ridendo, lascia la stanza e Doyle si maledice per essere stato tanto stupido ed avventato.




È passato un anno da quel terribile giorno e Doyle continua ad essere tenuto prigioniero dalla donna.

Con odio la osserva mentre manipola Cordelia.

L’amica è diventata una marionetta ubbidiente nelle sue mani e lui non può fare nulla per aiutarla.

Si sente impotente e frustrato come mai in vita sua.

Dalle sbarre della cella non può far altro che assistere a ciò che avviene intorno a lui.

Dopo aver congedato Cordelia con l’ennesimo ordine, Lilah, sentendo gli occhi del giovane su di lei, gli rivolge la parola


che c’è amico caro? … hai forse qualcosa da dirmi?”


tu non riuscirai mai a far tornare Angelus …

Anche se Cordelia è in tuo potere ciò non le ha impedito di dire una cosa giusta …

Lilah, sei un’idiota! … hai sbagliato a far vedere ad Angel la sua amata Buffy mentre se la faceva proprio con Spike! …

il tuo ridicolo piano ti si è ritorto contro brutta vacca in calore!”


brutta vacca in calore … mmm interessante modo per definire una donna … sei così tenero quando ti arrabbi … cerca però di moderare i toni altrimenti potrei anche decidere che la tua compagnia mi ha stufata e potrei sopprimerti come il cane rognoso che sei”


vai al diavolo stronza!”


Lilah posa il bicchiere e, non curante degli insulti che Doyle le sta tirando, lascia lo scantinato chiudendosi la porta alle spalle.

Il tempo stringe, deve per forza far tornare Angelus anche perché sente che l’incantesimo su Cordelia presto inizierà a perdere efficacia e la ragazza smetterà di essere il suo fidato cagnolino e c’è la remota possibilità che le si rivolti contro.




Sunnydale


Sono trascorse due settimane da quando Spike ha lasciato la città e Buffy non sa darsene pace.

Ogni notte esce alla ricerca di indizi che la possano condurre da lui ed ogni volta rientra a casa senza aver trovato nulla.

Una mattina, dopo aver fatto una lunga doccia, sente suonare alla porta e corre ad aprire.

Incredula si ritrova faccia a faccia con la vecchia strega.


Buffy … ho bisogno di parlare con te mi fai entrare?”


Buffy non è molto entusiasta per la visita inaspettata poichè non si fida della donna.

La strega sembra leggere nei suoi pensieri e cerca di rassicurarla.


non temere, non sono qui per farti ancora del male, sono qui per aiutarti se solo mi concedi qualche attimo del tuo tempo!”


La cacciatrice decide di ascoltare la donna e la fa entrare.

La vecchia si dirige verso il soggiorno e si siede sul divano


“… le notizie corrono svelte da queste parti così ho saputo che Spike ha lasciato la città e che tu lo stai cercando!”


Buffy si mette subito sulla difensiva


se anche fosse?

credo che questi non siano affari tuoi strega!”


so che sei molto arrabbiata ma permettimi di finire di parlare …

poichè mi sento responsabile per quanto è accaduto voglio aiutarti.

Io so dove si trova il vampiro!”


Buffy sussulta.

La strega, felice di aver finalmente attirato la sua attenzione, prosegue


poco fuori città c’è un piccolo cimitero indiano che non è segnato su nessuna mappa.

Spike vive in una cripta all’interno del cimitero.

Non si è mai allontanato del tutto da te.

Ha promesso di starti lontano, quindi non mette più piede all’interno di Sunnydale per mantenere la sua parola, però continua ad aiutarti impedendo che i demoni che giungono da quella parte possano entrare nella città.

Quel vampiro rischia la pelle ogni sera per combattere contro chiunque cerchi di varcare il confine così a te non resta che combattere con i demoni locali.

Ti ama tantissimo, ma questo tu lo sai, e se ti interessa posso fare uno schizzo del luogo in cui si trova così finalmente potrai raggiungerlo e parlargli.

A te la scelta Buffy! … a te la decisione finale”


Con il cuore che le galoppa nel petto per la notizia avuta dalla donna, Buffy le si siede accanto trepidante


“… ho già deciso cosa fare!... quindi dimmi tutto … ti prego!”


Dopo ore di viaggio la giovane giunge nel luogo indicatole dalla strega.

Il sole è ancora alto nel cielo e lei ne è felice perché ciò le renderà più facile trovare Spike rifugiato nella nuova abitazione.

Si addentra nel cimitero ed inizia a cercare la cripta descritta dalla vecchia.

Non le è difficile trovarla dato che il cimitero è molto piccolo e ci sono pochissime cappelle.

Senza far rumore varca la soglia ed entra.

Su un giaciglio fatto di paglia, su cui è posata una coperta, Spike sta dormendo.

Buffy si muove silenziosamente per andare verso di lui ma i sensi super sviluppati del vampiro captano l’intruso e Spike si alza immediatamente pronto per lo scontro.

Vedendo che è Buffy la persona che ha appena varcato la soglia rimane immobile a fissarla con gli occhi sgranati.

La ragazza gli si avvicina felice.

I due sono ora faccia a faccia.

Senza perdere tempo in inutili spiegazioni si alza sulle punte dei piedi, mette le braccia al collo del vampiro e gli dà un bacio che avrebbe tolto il respiro a qualunque essere umano poi si stacca da lui e lo guarda sorridendo


finalmente ti ho trovato.

È dal giorno in cui hai lasciato Sunnydale che ti cerco.

Ti cerco per dirti che sono un’idiota perchè avevo paura dei miei sentimenti e così ho lasciato che i miei timori ti allontanassero da me.

Quando te ne sei andato ho capito che non potevo più vivere senza di te, che non volevo perderti.

Io ti amo Spike e voglio essere tua per sempre!

Sta volta non è un incantesimo che mi fa desiderare di stare con te … sono io a volerlo”


Il vampiro non ha bisogno d’altro.

Solleva la ragazza e la depone sul giaciglio mentre lei non smette di baciarlo.

Il sogno finalmente è divenuto realtà.

Buffy è li … per lui … e vuole stare con lui … vuole che lui la ami.

Con delicatezza estrema inizia a spogliarla poiché vuole assaporare ogni attimo.

Con le mani scorre il suo corpo facendole provare brividi di piacere intenso.

Ogni carezza, ogni bacio, rendono l’attesa sempre più eccitante.

Il corpo della ragazza è tutto un fremito.

Spike non può più aspettare, si mette sopra di lei, che ormai è pronta per riceverlo.

I loro corpi si uniscono ed i due esseri si amano assaporando la gioia di quell’unione tanto attesa.




Los Angeles


È quasi l’alba ed Angel è rientrato dalla caccia con Wesley.

Appena varcata la soglia i due uomini gettano le armi, che ancora brandiscono, e corrono verso la reception.

Cordelia è a terra, priva si sensi.

Il vampiro si china su di lei, la solleva delicatamente e la fa sdraiare sul divano.

La ragazza apre gli occhi e vede i volti preoccupati dei due amici.


Angel … Wesley … ma che è successo?”


Il vampiro le prende la mano


quando siamo entrati eri a terra. Dicci tu che è successo!”


Cordelia sembra molto confusa


non lo so non ricordo …

ricordo che ero qui mentre voi stavate uscendo per andare a caccia e poi tutto è diventato buio … devo essere svenuta e … qualcosa mi sfugge …

credo di aver avuto una visione come quelle che aveva Doyle e … maledizione … non riesco a ricordarla ma so che era importante … dannatamente importante per tutti noi …”


Angel cerca di calmare la ragazza


non agitarti … vedrai che presto ricorderai tutto e allora me ne parlerai … per sta notte è meglio se resti qui … non voglio che te ne vada a casa da sola …

tu dormirai nel mio letto ed io prenderò il divano!”


I due uomini accompagnano Cordelia di sotto nell’appartamento del vampiro, la mettono a letto e poi tornano in ufficio.

Wesley saluta e se ne va lasciando i due da soli.







Capitolo 11




Periferia di Sunnydale - Cimitero


Spike si è svegliato.

Felice guarda la ragazza che dorme accanto a lui.

Con occhi colmi di lacrime la osserva.

Le dà un bacio sulla fronte e continua a guardarla dormire.

Si sente l’essere più felice del mondo.

Lei è li, tra le sue braccia, non è stato solo un sogno, è tutto reale.

Buffy si sveglia e guarda il vampiro.

Sulle labbra della giovane appare un sorriso.

Spike pensa di non aver mai visto nulla di così bello e attira la ragazza a se per baciarla.

Buffy risponde al bacio poi si accoccola tra le sue braccia.


è stato bellissimo Spike … tutto è stato perfetto!”


Il vampiro stringe più forte la sua amata


tu sei bellissima e questa è stata la notte più bella di tutta la mia vita …

non ho mai provato una simile felicità …

ti amo Buffy …

ti amo così tanto che non potrei più vivere senza di te!”


Buffy volge lo sguardo verso di lui


ma tu non dovrai vivere senza di me!

Niente e nessuno potrà più separarci!”


I due si stringono forte promettendosi amore eterno.

Intanto, a migliaia di chilometri di distanza qualcosa sta accadendo.




Los Angeles


Cordelia sta dormendo.

Si gira e rigira in preda ad un incubo.

Urlando disperata si sveglia. Ha le lacrime agli occhi.

Angel, destato dal suo grido angosciato, corre in camera per vedere cosa sta accadendo all’amica.

Trovandola in lacrime l’abbraccia per cercare di tranquillizzarla


ehi, calma ora … ci sono io con te … non avere paura … sei al sicuro qui … con me … nessuno può farti del male!”


La ragazza si ritrae spaventata dall’abbraccio del vampiro


e tu chi diavolo sei? … e dove mi trovo? …

che posto è questo?”


Angel, inorridito, osserva Cordelia che lo sta fissando con lo sguardo perso nel vuoto


Cordelia, sono Angel … Angel … non ti ricordi di me?”


La ragazza guarda il vampiro per qualche istante poi si porta la mani alla testa.

Un dolore atroce divampa nel suo cervello e Cordelia si lascia cadere svenuta sul letto.

Angel, preoccupato, prende l’amica tra le braccia e corre al pronto soccorso.

I medici si occupano subito di lei facendole alcuni esami mentre Angel attende ansioso che qualcuno gli dia notizie.

Finalmente un dottore gli si avvicina.

Nel frattempo anche Wesley ha raggiunto l’ospedale ed ascolta preoccupato la diagnosi


non abbiamo trovato nulla di anomalo negli esami della vostra amica.

Per maggior sicurezza, comunque, vorremmo trattenerla qui per la notte.

Se non si presenteranno problemi domani la dimetteremo.

Quello che è successo potrebbe semplicemente essere imputabile ad un periodo di enorme stress!”


Il medico se ne va e i due uomini decidono di fermarsi in ospedale al capezzale della giovane.

Il giorno seguente, dopo una notte trascorsa senza problemi, Cordelia si sveglia.

Angel la osserva preoccupato e la ragazza gli sorride


ieri mi sono addormentata nel tuo letto ed ora mi trovo in questo che mi sembra il letto di un ospedale. Che altro è successo?”


non ricordi niente di ieri?”


Chiede Angel preoccupato


solo che voi due mi avete messa a nanna nel tuo morbido lettone … tutto qui!”


Angel le prende una mano angosciato


ti sei svegliata urlando … non sapevi dove ti trovassi ne chi fossi io.

Poi sei svenuta e ti ho portata qui …

I medici non hanno trovato nulla che non va e pensano che sei solo molto stressata … e credo sia colpa mia.

Da quando è successo il <fattaccio> tra Buffy e Spike mi sono comportato come un perfetto imbecille.

Ogni volta che tu ti avvicinavi a me per offrirmi la tua amicizia io ti ho sempre trattata malissimo quindi temo sia colpa mia se sei finita qui dentro.

Tu eri preoccupata per me ed io non facevo altro che pensare ai miei problemi …

Ti chiedo scusa Cordelia!

D’ora in poi cercherò di cambiare …

Ora vado a chiamare il dottore, se dice che stai bene ti riporto a casa!”


Angel lascia la stanza e Cordelia lo segue con lo sguardo.

Quando è sicura che lui non la possa sentire si rivolge a Wesley


non credo si tratti di stress come dicono i medici, c’è qualcosa che non va in me e devo scoprire cosa sia prima che mi faccia impazzire.

Devi aiutarmi Wesley … ”


Angel, dopo pochi attimi, ritorna con il medico che visita la ragazza.

Trovandola in buone condizioni le dà il permesso di lasciare l’ospedale.

Il vampiro ne è felice quindi si accommiata da lei


ci vediamo a casa … è giorno ed io dovrò usare le fogne per rientrare … ci penserà Wesley a riaccompagnarti”


ti ringrazio capo!”


Cordelia osserva Angel mentre se ne va poi di nuovo si rivolge a Wesley


fai tutte le ricerche che puoi, ti prego!

Devo sapere perché mi vengono questi spaventosi mal di testa.

Perché ho perdite di memoria e che cosa sogno quando sono svenuta.

Sono sicura che si tratti di qualcosa di importante …

qualcosa che riguarda Angel!

Ti chiedo di darti da fare e appena scoprirai qualche minimo particolare fammelo sapere”


Detto questo la ragazza si alza dal letto ed insieme a Wesley si appresta a lasciare l’ospedale per raggiungere l’amico.








Capitolo 12




Dopo la notte trascorsa insieme a Buffy, Spike decide di tornare con la ragazza a Sunnydale.

I due vogliono mantenere segreta la loro relazione, almeno per il momento, quindi non ne fanno parola coi loro amici e continuano a vedersi di nascosto per poter trascorrere insieme il loro tempo libero.

Spike si è sistemato in una vecchia casa abbandonata dove lui e Buffy possono incontrarsi senza che nessuno li veda.


È trascorso un mese da quando si sono messi insieme e le cose sembrano andare a gonfie vele.

Di notte escono con Willow e Xander per la caccia.

Di giorno Buffy si reca nella nuova casa di Spike dove finalmente possono stare insieme amandosi con passione.

La loro storia prosegue senza intoppi.




Los Angeles


Dopo il ricovero in ospedale, Cordelia si è trasferita da Angel.

Il vampiro ha insistito perché non la vuole sapere da sola almeno finchè i suoi problemi non saranno definitivamente scomparsi.

La ragazza, durante le prime tre settimane trascorse a casa del vampiro, sembra aver ritrovato le sue forze infatti ha ripreso a lavorare all’interno dell’agenzia aiutando i due uomini nella caccia contro i demoni.

Alla fine della quarta settimana però, mentre è in compagnia di Angel e Wesley, e sta sfogliando una rivista comodamente seduta sul divano, si alza in piedi di scatto, urla delle frasi senza senso in una lingua che Angel non riesce a capire poi si affloscia sul sofà priva di sensi.

Gli occhi completamenti sbarrati sembrano privi di vita.

Angel si getta su di lei pronto a riportarla in ospedale ma Wesley lo blocca


“… non c’è bisogno del medico … il medico non può fare nulla per lei … ora ho capito cosa sta accadendo alla nostra amica!

Aiutami a farla rinvenire”


Finalmente la ragazza riprende i sensi. I due uomini sono chini su di lei


Cordelia come stai? Sai chi siamo? Ti ricordi di noi?”


La ragazza li osserva confusa, il suo sguardo è perso nel nulla poi la luce ritorna ad illuminarle gli occhi


Wesley, Angel … è successo un’altra volta! … ho di nuovo perso i sensi!”


Wesley le accarezza i capelli


si, è successo di nuovo! … ma ti assicuro che questa sarà l’ultima volta …

prima di svenire hai parlato …

hai ripetuto ad alta voce una frase che qualcuno ti ha detto!”


una frase? … e di che si tratta?”


di un antico incantesimo … un incantesimo che viene fatto per assoggettare le persone al proprio volere.

È un incantesimo molto pericoloso perché annulla la volontà della vittima che è obbligata a fare tutto ciò che le viene ordinato di compiere, anche le cose più spregevoli.

Può succedere che l’incantesimo smetta di funzionare e la persona che ne è rimasta vittima può perdere le sue facoltà mentali trasformandosi in un vegetale oppure, se è abbastanza forte, può lottare e riuscire a vincere il sortilegio.

E tu sei la persona più forte che conosco Cordelia.

In queste ultime settimane l’incantesimo si stava esaurendo ed hai rischiato di esserne sopraffatta.

Gli svenimenti e la perdita di memoria presto ti avrebbero ridotta ad un vegetale ma la tua mente è forte e oggi hai pronunciato una parte dell’incantesimo così ora so come agire per risolvere il tuo problema.

Nel mio libro c’è una formula che può cancellare il sortilegio e che ti aiuterà, poco per volta, a ricordare cosa sei stata costretta a fare mentre eri prigioniera della malia ed anche la persona che ti stava usando.

Vado immediatamente a prendere il libro”


Wesley, dopo pochi istanti torna.

Sotto lo sguardo vigile dell’amico vampiro, pronuncia la formula magica e Cordelia inizia ad avvertire i primi cambiamenti.


hai ragione sta già funzionando … il mal di testa che mi tormenta quasi ogni istante è scomparso … quanto ci vorrà prima che io possa ricordare tutto?”


purtroppo non lo so con certezza …

sono poche le persone che sono uscite incolumi da questo genere di incantesimo, dipende da soggetto a soggetto.

Potrebbero volerci ore come giorni.

Tu continua a vivere la tua vita normalmente senza preoccuparti e vedrai che presto ricorderai”


Angel, che fino a quel momento ha osservato senza dire una parola, interviene


fino a quel giorno, comunque, tu non ti muoverai di qui ed io starò sempre al tuo fianco!

Chi ti ha fatto l’incantesimo è la fuori in agguato e finchè non sapremo di chi si tratta e perché ti ha fatto una cosa simile tu starai qui con me!”


Cordelia cerca di protestare


ma Angel non puoi …

la caccia? … come farai con la caccia se dovrai farmi da balia?”


la caccia aspetterà … tu, Wesley e Doyle siete la mia famiglia … siete gli unici a cui tengo!

Ho perso Doyle e non voglio rischiare di perdere anche te!”


Detto ciò Angel si alza e si dirige verso la cucina per preparare una tazza di te per l’amica.

Cordelia lo guarda allontanarsi poi parla a Wesley preoccupata.


non sappiamo quanto ci vorrà prima che io possa ricordare ed Angel non può stare rinchiuso qua dentro aspettando che ciò accada per timore che qualcuno mi faccia del male!

Lui ha una missione da svolgere! Deve aiutare gli indifesi!

Con lui rinchiuso qua dentro i demoni farebbero festa e non è giusto!

Quanti innocenti dovranno morire prima che io possa ricordare ed essere di nuovo al sicuro? Dobbiamo impedirglielo, dobbiamo costringerlo a tornare a caccia”


oppure dobbiamo trovare qualcuno che lotti al suo posto finchè questa storia non sarà finita!”


no … non puoi uscire di notte da solo Wesley rischiando la pelle! Non voglio che ti accada qualcosa di brutto”


ma io non sarò solo. Ho intenzione di procurarmi un alleato”


che cosa vuoi fare Wesley? … dove pensi di trovare qualcuno che possa sostituire Angel?”


chiamerò Buffy!”


Cordelia osserva l’uomo stupita


Angel non te lo permetterà mai! soprattutto dopo averla vista con Spike!

Ho tremendi vuoti di memoria però ricordo bene quella notte, anche se non ricordo il motivo per cui ci trovavamo li.

Comunque ricordo di aver visto Buffy rotolarsi nell’erba con Spike e, soprattutto, ricordo lo sguardo di Angel.

Lei gli ha frantumato il cuore! Non ti permetterà mai di farla venire qui!”


allora vorrà dire che lui non lo dovrà sapere!”







Capitolo 13




Sunnydale


Calano le tenebre.

Come sempre Buffy, Spike, Willow e Xander si ritrovano a casa dell’ex osservatore.

Buffy e Spike stanno bene attenti a non far trapelare i loro sentimenti e, per non destare sospetti, si punzecchiano in continuazione attirando su di loro i rimproveri di uno spazientito Giles.

Fortunatamente suona il telefono che mette fine ai battibecchi tra vampiro e cacciatrice.

Giles va a rispondere e, dopo pochi istanti, è di ritorno.

Si leva gli occhiali e li pulisce in un fazzoletto.

Buffy ormai lo conosce, sa che quando è agitato si comporta sempre in quel modo quindi intuisce che quanto sta per dirle non le piacerà.

Con ansia aspetta che l’uomo rindossi gli occhiali e si metta a parlare.


probabilmente voi non lo sapete ma Wesley, dopo la scomparsa di Doyle, è diventato il nuovo aiutante di Angel.

Era lui al telefono …

Mi ha detto che Angel è nei guai! … ha bisogno di aiuto!”


Buffy, sentendo pronunciare il nome del vampiro, si irrigidisce immediatamente.

Spike si accorge che la ragazza ha cambiato espressione ma fa finta di nulla così Giles può continuare ad esporre i fatti.


Cordelia è stata vittima di un incantesimo che avrebbe potuto ucciderla.

Lei non ricorda nulla di quanto ha fatto mentre era prigioniera dell’incantesimo però, grazie a Wesley, presto sarà in grado di ricordare ogni cosa persino la persona che glielo ha fatto.

Finchè non ricorderà, la sua vita è in pericolo ed Angel ha deciso di prendersi cura di lei standole accanto 24 ore su 24.

Con Angel distratto da altri problemi Los Angeles rimarrà sguarnita ed il crimine dilagherà facendo un numero ancora più elevato di vittime.

In questo periodo sembra che a Sunnydale non ci sia tanto lavoro.

Buffy e Spike hanno sterminato quasi tutti i demoni in città e ci vorrà un po’ prima che ritornino quindi credo che io, Xander e Willow possiamo bastare per tenere sotto controllo la situazione.”


L’ex osservatore rivolge ora la sua attenzione a vampiro e cacciatrice


Vorrei che voi due vi recaste a Los Angeles per aiutare Wesley a presidiare la città almeno finchè il problema di Cordelia non sarà risolto ed Angel tornerà a svolgere il suo lavoro.

Che ne dite? Va bene per te Buffy o non te la senti di tornare nella città in cui vive Angel?”


Senza indugi la ragazza accetta


nessun problema signor Giles … Cordelia è un’amica e mi sembra giusto aiutarla.

Parto subito per Los Angeles!”


Spike sorride amaramente alle parole di Buffy che ha deciso di intraprendere un simile viaggio senza neppure consultarlo.

Cercando di mascherare l’angoscia che sente crescere dentro risponde a Giles.


anche per me va bene …

Angel non è certo un mio amico ma se Buffy vuole aiutarlo allora non mi tiro indietro!

Sarò al suo fianco pronto a sostenerla! … come sempre!”


Solo in quel momento, dopo aver sentito la voce di Spike, Buffy si rende conto di aver agito senza considerare il suo parere.

Ormai, comunque, la decisione è presa ed i due lasciano la casa di Giles per prepararsi.

Per tutto il tragitto che li porta verso l’abitazione di Buffy nessuno parla, ciascuno assorto nei propri pensieri.

Quando giungono a casa della ragazza, Spike rompe il silenzio


quindi rivedremo il mio caro vecchio amico Angel!

Sono proprio ansioso di incontrarlo.

L’ultima volta che ci siamo visti lui aveva l’anello di amarra ed io l’ho catturato e l’ho torturato per farmelo consegnare.

È si … credo che sarà molto felice di rivedermi! … mi accoglierà a braccia aperte!

E tu Buffy? … tu sei felice di rivederlo?

Appena Giles ha pronunciato il suo nome dicendo che ha bisogno d’aiuto hai subito deciso di precipitarti da lui!

Devo pensare che non vedi l’ora di rivedere il bel orsacchiotto! … ”


Buffy accetta che Spike sia adirato con lei per non averlo interpellato prima di prendere una simile decisione ma ugualmente non le va giù il tono della sua voce quindi non esita a rispondergli male


l’ultima volta che ho visto Angel è stato per pochi minuti, abbiamo discusso ed abbiamo deciso di lasciarci perché tra di noi non poteva funzionare.

Non è un mistero per nessuno che Angel è stato il mio primo vero amore.

E se lui ha bisogno di me io non ho intenzione di abbandonarlo solo perché tu sei geloso!”


Poi sospira cercando di ritrovare la calma


Angel è uscito dalla mia vita tanto tempo fa … però non smetterò mai di volergli bene come amico perché per me è stato importante!

Ora non lo amo più … ora sto con te perché sei tu l’uomo che voglio, e rivedere Angel non potrà certo far cambiare tutto questo.

Non voglio che ti preoccupi … o che tu sia geloso!

Quando tutto sarà finito io e te lasceremo Los Angeles, torneremo qui e riprenderemo la nostra vita come se nulla fosse accaduto.

Adesso vado a prepararmi … Tra cinque minuti partiremo”


Buffy sale di corsa le scale che la portano in camera sua e Spike resta a guardarla con occhi tristi.

Esce sul portico e si accende una sigaretta.

Guarda la luce accesa nella stanza della ragazza e sospira


<io ti amo Buffy e sono sicuro che anche tu mi vuoi bene ma non proverai mai per me quello che hai provato per Angel.

Lui occuperà sempre una parte importante nel tuo cuore ed io non potrò mai prendere il suo posto!

Quando tutto sarà finito torneremo qui e riprenderemo la nostra vita come se nulla sia mai accaduto ossia continueremo a vederci di nascosto da chi ami perché hai paura di confessare loro che stiamo insieme!>


Spike getta la sigaretta lontano e continua ad osservare la luce proveniente dalla camera di Buffy. Dalla finestra riesce a vedere la sagoma della ragazza mentre si sta preparando in tutta fretta per partire.


<ti è bastato sentire che Angel ha bisogno di te per decidere di correre subito da lui …

Oh Buffy quanto vorrei che riuscissi ad amarmi almeno la metà di quanto hai amato lui!

Comunque non importa, il mio amore è grande abbastanza.

Aspetterò … e magari un giorno il fuoco che ti anima ogni volta che senti pronunciare il suo nome divamperà anche per me!>


La luce in camera di Buffy si spegne ed il vampiro sente la ragazza correre giù per le scale.

Il momento è giunto. Los Angeles li aspetta.







Capitolo 14




Los Angeles


Finalmente il viaggio è terminato.

Il sole sta per sorgere.

Buffy e Spike, dopo aver informato Wesley del loro arrivo, si fermano in un motel per trascorrere la giornata.

Quando il sole inizia a tramontare qualcuno bussa alla porta della loro camera.

Buffy va ad aprire e si ritrova davanti Wesley.

L’uomo è molto diverso da come lo ricordava.

Ha la barba incolta, lenti a contatto al posto degli occhiali, il fisico asciutto, il volto tirato e segnato da mille battaglie.

Quasi quasi non riesce a credere che quello sia lo stesso uomo conosciuto al liceo.

Cercando di mascherare la sorpresa, invita l’ex osservatore


“… Wesley, non credevo che saresti venuto a prenderci.

Accomodati … finisco di raccogliere le mie cose e poi ti seguiremo da Angel”


Wesley dà un occhiata alla stanza dove c’è un solo letto.

Guarda il vampiro che si sta vestendo e, senza tergiversare, arriva subito al dunque


tu e Spike state insieme? Siete una coppia?”


Il tono con cui Wesley ha formulato la domanda non piace al vampiro che irritato gli risponde.


si! io e Buffy stiamo insieme!... è forse un problema per te osservatore?”


Wesley sorride sarcastico


non chiamarmi osservatore, non lo sono più da tempo ormai, comunque no … per me non è un problema … però potrebbe essere un problema per Angel, ed è per questo che io sono qui!”


Buffy interviene per mettere le cose in chiaro


io ed Angel ci siamo lasciati tempo fa per rifarci una nuova vita quindi non penso che a lui debba interessare chi frequento, comunque, dato che sono venuta qui solo per aiutarlo e non per sbattergli in faccia la mia storia con Spike avevo già deciso di non dirgli nulla.

Lo aiuteremo e poi ce ne andremo.

Non verrà mai a sapere che io e Spike stiamo insieme! … noi non glielo diremo e saremo discreti …”


Wesley guarda i due e parla con tono fermo


due cose importanti prima di andare.

Innanzitutto Angel non sa che vi ho chiamati, e se vorrete lavorare al mio fianco allora lo farete senza che lui lo sappia.”


Buffy strabuzza gli occhi ed interrompe Wesley


lui non sa che ci hai chiamati?

Ma a che gioco stai giocando?

Siamo qui per aiutarlo e lui non lo sa e non lo deve neppure sapere?

Che diavolo ti passa per la testa?

Perché Angel non deve sapere che siamo qui?

Ti ho già detto che non gli dirò della storia con Spike quindi si può sapere perché non possiamo incontrarlo?”


Wesley, per nulla intimorito dal tono della ragazza, la zittisce


se mi fai finire di parlare arrivo al problema.

Angel non deve sapere che siete qui perché non accetterebbe mai il vostro aiuto dato che un mese fa era venuto a Sunnydale credendoti in pericolo ed invece ti ha vista mentre ti rotolavi nell’erba con Spike … e non stavate facendo delle capriole, non so se mi spiego!”


Buffy impallidisce ed inizia a balbettare


Angel ci ha visti? … ci ha visti mentre facevamo … no non è possibile … devo parlargli … deve sapere che eravamo sotto l’influsso di un incantesimo … devo dirglielo subito! Deve sapere che eravamo stati presi in trappola … in quel momento non potevo decidere … non ero in grado di ragionare con la mia testa!”


Spike ancora una volta assiste al cambiamento di Buffy quando si tratta di proteggere Angel da una verità che lo farebbe soffrire ma non dice nulla.

Wesley, però, interviene


eravate sotto un incantesimo? … questa informazione credo che mi sarà utile per mettere un nuovo puzzle nella memoria di Cordelia però non è utile alla situazione odierna.”


L’osservatore tocca il letto ancora caldo poi guarda Buffy


ora non mi sembrate sotto l’influsso di qualche incantesimo eppure siete stati in questo letto insieme … di certo non per dormire!

Tu stessa hai affermato di avere una storia con Spike quindi il fatto che all’epoca voi foste sotto incantesimo e che tu non fossi in grado di decidere non cambia le cose.

Almeno non per Angel, quindi, se mi volete aiutare allora si farà a modo mio.

Angel non deve sapere che siete qui per nessun motivo!

Siamo d’accordo? … non voglio che soffra a causa vostra!”


Alle parole di Wesley Buffy si morde un labbro e guarda Spike.

Ancora una volta si rende conto di essersi comportata come una perfetta imbecille e di averlo di nuovo ferito.

Distoglie lo sguardo dal vampiro e torna a parlare con Wesley


va bene … si fa a modo tuo! Angel non saprà che siamo qui”


perfetto, allora andiamo!

C’è un motel vicino al mio appartamento, vi stabilirete li così saremo a stretto contatto”


Buffy e Spike escono nella notte per seguire l’ex osservatore.

Giunti a destinazione prendono in affitto una camera e poi escono per perlustrare le strade della città all’insaputa di Angel.

Quando giunge il mattino si congedano da Wesley che prima di tornare a casa si reca in ufficio per assicurarsi delle condizioni dell’amica.

Cordelia si è appena alzata ed Angel ne sta approfittando per farsi una doccia veloce.

Wesley si avvicina alla ragazza che è ansiosa di sapere della notte appena trascorsa.


allora? … Buffy è qui?”


si … lei e Spike sono qui!

Non ti devi preoccupare, ho già messo le cose in chiaro con loro.

Angel non deve sapere che si trovano a Los Angeles e loro hanno accettato di agire nell’ombra!”


e stanno insieme?”


si … stanno insieme …

la notte in cui li abbiamo visti mentre si davano da fare erano vittime di un sortilegio!

Era la prima volta che stavano insieme … e questo ci riporta a noi.

Sono stati indotti a fare sesso proprio mentre Angel era li a guardare, Doyle è scomparso e la tua mente è stata soggiogata.

Se ci pensi bene il comune denominatore di tutto è sempre Angel.

Qualcuno si sta divertendo a farlo soffrire colpendo le persone a lui più care. Resta da capire chi sia questo qualcuno e quale sia il suo piano.

Non ricordi nulla Cordelia?

Non ricordi ciò che ti aveva ordinato di fare?”


forse qualcosa mi è tornato alla mente però non so se è importante.

Ho ricordato la visita di Buffy dello scorso anno.

Noi non siamo mai state grandi amiche però ricordo che in quell’occasione provavo per lei un odio profondo e non ne capisco il motivo.

Io non ho mai odiato Buffy, non mi era molto simpatica ma non la odiavo, eppure ricordo che in quel momento la detestavo perché la sua presenza mi impediva di fare qualcosa … cosa però non ricordo!

Credi sia importante?”


tutto ciò che ti torna in mente è importante!”


Angel, terminata la doccia, sentendo la voce di Wesley, compare sulla soglia avvolto in un asciugamano


allora com’è andata la ronda?”


benissimo direi …

ho ucciso alcuni demoni ed ho reso più sicure le strade di Los Angeles … almeno per una notte!

Adesso vorrei andare a casa a riposarmi un paio d’ore ... senza di te la lotta è molto più dura amico!”


Wesley saluta i due e se ne torna a casa.

Cordelia sorride al vampiro


non hai chiuso occhio sta notte, vai a riposarti un po’ anche tu … io starò qui buona buona … prometto che non mi muoverò!”


si, un paio d’ore! … Se hai bisogno di me urla e io sarò subito da te!”


Angel si ritira in camera e Cordelia, dopo aver fatto una doccia bollente, si siede sul divano, chiude gli occhi e cerca di riportare alla luce momenti della sua vita dimenticati.

Cerca di concentrarsi più che può e le immagini dell’ultimo anno trascorso iniziano ad apparire vivide nella sua mente.

Le sembra di ricordare tutto.

Lei che combatte al fianco di Angel e Doyle, l’improvvisa scomparsa dell’amico, l’arrivo di Wesley.

Le sembra di ricordare ogni momento della sua vita pur sapendo che non è così.

Sa che c’è qualcosa di celato, qualcosa di importante, ma non riesce a portarlo a galla.

Si sforza per riuscire a vedere la persona che le ha fatto tanto male.

Vuole a tutti i costi scoprire perché le è stato fatto un simile incantesimo e qual era il suo compito.

Si sdraia sul divano e uno strano sonno si impossessa di lei.

Immagini sempre più confuse appaiono nella sua mente come lampi.

Un misto di voci soffuse accompagnano le immagini.

Cordelia si sente annaspare. Le sembra che l’aria non voglia più arrivare ai suoi polmoni.

La gola le brucia, non riesce a destarsi dallo strano sonno che si è impossessato di lei.

Il suo cuore batte all’impazzata.

La sensazione di soffocamento diventa più intensa.

Le immagini si susseguono nella sua testa ad una velocità vorticosa, dapprima sfuocate poi sempre più nitide.

Improvvisamente un ultimo flash e Cordelia si alza in piedi urlando.

Inspira profondamente per riempire i polmoni d’aria.

Angel, sentendo l’amica urlare, accorre immediatamente.

La ragazza ha gli occhi sbarrati pieni di lacrime, si getta tra le braccia del vampiro e con la voce rotta dal pianto gli parla


l’ho visto Angel … ho visto Doyle … lui è vivo … è vivo!”







Capitolo 15




Dopo aver combattuto tutta la notte Buffy e Spike tornano al motel.

Una doccia veloce per togliersi la polvere di dosso poi si mettono a letto.

Per la prima volta da quando sono insieme rimangono distesi in totale silenzio senza neppure sfiorarsi.

La ragazza capisce che il motivo per cui il vampiro non si fa avanti è causato dal suo comportamento scostante e cerca di porvi rimedio


ti chiedo scusa Spike se mi sono comportata come una perfetta imbecille!

Non volevo fare nulla che ti potesse ferire … perdonami se …”


Ma il vampiro non lascia che termini la frase.

Con dolcezza la zittisce dandole un bacio sulle labbra.


non ti preoccupare … va tutto bene Buffy … tutto bene!

Sei qui … con me … non potrei desiderare niente di più … io ti amo … lo sai!”


La ragazza si stringe forte al vampiro, posa la testa sul suo petto e chiude gli occhi.

Spike sente il suo respiro diventare più profondo e capisce che si è addormentata.

Un sorriso triste appare sul suo bel volto.




Angel investigation


Cordelia si stacca dall’abbraccio di Angel, si asciuga le lacrime e gli sorride


l’ho visto Angel … ho visto Doyle … so dove si trova … e ricordo ogni cosa … tutto ciò che quella maledetta donna mi ha costretta a fare ed anche il motivo per cui voleva che lo facessi.

È lei che ha preso Doyle. L’ha catturato per colpa mia!

Lui era preoccupato per me e mi ha seguita e così lei lo ha catturato! … e in tutto questo tempo l’ha sempre tenuto prigioniero … dobbiamo liberarlo subito e dobbiamo fargliela pagare a quella brutta stronza! … perché lui deve tornare da noi! … deve sapere quello che io provo per lui!

Deve sapere che mi sono innamorata di lui!

Lo rivoglio al mio fianco … lo rivoglio con noi!”


Angel cerca di calmare Cordelia.


ora siediti, fai un respiro profondo e raccontami tutto dall’inizio … con molta calma!”


E così Cordelia, cercando di dare un senso al fiume di parole dette, racconta ad Angel del suo incontro con Lilah, di come Doyle sia stato catturato per aiutarla e del piano della donna per riportare indietro Angelus.

Finito il racconto la ragazza, oltre che imbarazzata, è triste e si sente in colpa.


mi dispiace Angel! … è sola mia la colpa se siamo arrivati a questo punto.

Mi sento così male per quello che è successo!

Doyle sta soffrendo perché io sono una perfetta imbecille che si è fatta fregare come un’allocca … potrai mai perdonarmi per quello che ho fatto e che avrei potuto fare anche a te?”


Angel stringe a se la ragazza


non è tua la colpa! …

ciò che conta ora è riuscire a riportare a casa Doyle sano e salvo …

vado a telefonare a Wesley, voglio che anche lui senta tutta la storia così potremo studiare insieme un piano per salvare il nostro amico …

Lo riporteremo a casa Cordelia, te lo prometto, e tu potrai finalmente svelargli i tuoi sentimenti … Doyle ne sarà felice!”


Angel si alza per andare a telefonare.

Dopo pochi istanti Wesley lo raggiunge e Cordelia racconta anche a lui tutto ciò che ha ricordato.

Aspetta che Angel si allontani e prende Wesley in disparte per parlargli sottovoce.


come avrai notato non ho menzionato nulla riguardo l’incantesimo che ha spinto Buffy tra le braccia di Spike.

Non ho detto nulla perché non voglio che Angel si faccia strane idee in merito a Buffy.

Se la loro unione allora era solo frutto di uno squallido incantesimo ora non lo è più quindi non voglio che Angel creda di avere ancora qualche chance con la cacciatrice.

Non voglio vederlo soffrire.

Ora che io non ho più bisogno di essere protetta vai da Buffy e fai in modo che lei e Spike se ne tornino a Sunnydale.

Prima se ne andranno e meglio sarà per tutti!”


Angel ritorna dai due stringendo una tazza di te che porge a Cordelia


saresti in grado di portarmi da questa Lilah?”


La ragazza prende la tazza dalle mani del vampiro


Certo Angel … Tra l’altro io e lei ci vedevamo circa una volta al mese quindi mi starà aspettando. Fingerò di essere ancora sotto il suo controllo e ti condurrò da lei.”


no! è troppo pericoloso, non voglio che tu venga! … devi solo indicarmi la strada.

Ci penseremo io e Wesley a fargliela pagare!”


Cordelia posa la tazza di te e osserva il vampiro


capo, tu non me lo puoi impedire!

Quella donna mi ha usata per un anno.

Mi ha trattata come se fossi la sua marionetta.

Ha catturato Doyle.

Voleva che mi infilassi nel tuo letto per far tornare il vecchio Angelus.

Credo di avere un conto aperto con quella strega, un conto che dovrà saldarmi di persona quindi sta sera, che ti piaccia o no, io verrò con voi …”


Angel e Wesley non riescono a trovare argomenti validi per costringere l’amica a cambiare idea quindi, memori di come la ragazza li abbia sempre aiutati anche in passato, decidono di non ostacolarla permettendole di seguirli nell’avventura.

Aspettando che si faccia buio, Wesley ne approfitta per raggiungere i nuovi alleati.

Si reca al motel in cui alloggiano e bussa alla porta.

Spike si infila i pantaloni e va ad aprire.

Wesley, mentre la porta si apre, vede che Buffy è a letto.

Fa cenno al vampiro di uscire in corridoio per non svegliare la ragazza.

Spike si chiude la porta alle spalle e segue l’ex osservatore.

Wesley lo affronta ironico.


spero di non aver disturbato!”


cosa vuoi Wesley? … non credo tu sia qui solo per controllare se io e Buffy ce la stiamo spassando!”


L’uomo sorride beffardo


no … Buffy è grande … può decidere di stare con chi le pare … questo non è affar mio!

Sono qui per informarvi che non ho più bisogno del vostro aiuto.

Cordelia sta bene e Angel tornerà a pattugliare le strade con me quindi tu e la tua cacciatrice potete tornare a Sunnydale …”


Spike non accetta il tono usato dall’uomo tanto meno il fatto di essere scaricato senza troppe spiegazioni.

Lo afferra per un braccio guardandolo minacciosamente


ti ricordo che sei stato tu a chiedere il nostro aiuto quindi, prima di cacciarci come cani rognosi, faresti bene a dirmi le ultime novità e poi decideremo noi se è il caso di andare o restare!”


Wesley con uno strattone si sottrae alla presa del vampiro


“… hai ragione … almeno questo te lo devo!”


In breve racconta a Spike tutto ciò che ha saputo da Cordelia.

Il vampiro ascolta in silenzio anche se, ogni tanto, fa schioccare le nocche delle mani furibondo.

Quando l’ex osservatore finisce di parlare, Spike non riesce a trattenere un moto di stizza


così è stata questa Lilah a commissionare l’incantesimo che mi ha quasi fatto perdere Buffy … maledetta puttana … non credo che gliela farò passare liscia!”


Sta volta è Wesley ad afferrare il braccio del vampiro


Lilah è un problema nostro … prendi Buffy e torna a casa Spike … qui non è più posto per te e la tua amante!”


Wesley lascia il braccio del vampiro e se ne va.

Spike rientra in camera.

Buffy è seduta sul letto e lo sta osservando incuriosita.

Il vampiro si siede accanto a lei e le racconta le ultime novità.

Buffy lo ascolta in silenzio senza perdere neppure una parola.




Sera


Angel, Cordelia e Wesley lasciano l’ufficio.

Durante il tragitto che li condurrà dal nemico, Angel sembra distratto e Cordelia se ne accorge


che c’è capo? Qualcosa non va?”


no … niente … solo una strana sensazione … tutto qui … niente di allarmante … andiamo, non perdiamo tempo”


Cordelia e Wesley si rimettono in cammino senza capire che l’inquietudine del vampiro è dovuta al fatto che Buffy e Spike li stanno seguendo.

Come sempre Angel, pur non vedendo la ragazza, ha percepito la sua presenza.

Sa che non è possibile, dato che lei si trova a migliaia di chilometri di distanza, però continua a sentirsi strano.

Cercando di scacciare la sensazione che gli pervade l’anima continua a camminare provando a concentrarsi solo sulla lotta imminente.


Arrivati nei pressi della casa di Lilah notano con immenso piacere che non è presidiata.

Lilah non si aspetta visite sgradite quindi non ha allertato i suoi gorilla.

Senza difficoltà entrano nell’edificio.

Scendono nello scantinato ed in fondo vedono la gabbia in cui è rinchiuso Doyle.

Il giovane è sdraiato sulla sua branda e sta guardando il soffitto.

Sentendo dei passi, convinto che si tratti della guardia che gli sta portando la cena, non distoglie lo sguardo e continua a fissare il nulla


lascia il vassoio e vattene … brutto scimmione … sta sera non mi va di vedere la tua faccia da idiota! … e già che ci sei vai da quella stronza della tua padrona e dille che la mia camera ha bisogno di essere sistemata”


Angel sorride felice nel constatare che la prigionia non ha cambiato il carattere dell’amico


mi dispiace Doyle ma la cameriera che ti doveva fare la stanza sta sera non è potuta venire … ci siamo solo noi!”


Doyle, riconosciuta la voce del vampiro, cade dalla branda tant’è l’eccitazione.

Inciampando cerca di rimettersi in piedi, si avvicina alle sbarre e guarda gli amici fermi a pochi metri da lui.

Wesley tira fuori la pistola, che porta sempre con se, e spara al lucchetto che esplode.

Doyle posa una mano sulla porta della cella che si apre.

Guarda i tre salvatori poi si getta su di loro abbracciandoli


non posso credere che voi siate qui! … non riesco a credere che mi abbiate trovato!”


Rivolto a Wesley


non so chi tu sia ma sono felice di conoscere te e la tua pistola … grazie amico per avermi tirato fuori”


poi guarda Angel


sapevo che non avresti mai smesso di cercarmi … se fossi una donna ti bacerei!”


Quindi si stacca dall’abbraccio e fissa Cordelia felice come mai


sei tornata finalmente … sei di nuovo tu! …

Non sei più schiava di quella stronza!

oh quanto mi sei mancata principessa”


senza dare alla ragazza modo di dire nulla le stampa un bacio sulle labbra che Cordelia ricambia abbracciandolo gioiosa


anche tu mi sei mancato moltissimo … ma ora è meglio filarsela, Lilah potrebbe rientrare da un momento all’altro e non vorrei che ci trovasse qui … avremo tempo per queste cose! … Molto tempo!”


Angel osserva felice i due giovani poi si rivolge all’amico ritrovato


non credere comunque che non gliela faremo pagare … lo scontro non è concluso ma solo rimandato … andiamo! … è ora di tornare a casa e festeggiare!”


I quattro amici lasciano l’abitazione della donna con facilità.

Buffy e Spike, dal loro nascondiglio, li osservano andare via.

Senza farsi vedere li seguono per coprire loro le spalle ma nulla accade.

I quattro riescono a tornare a casa senza fare brutti incontri.

La fortuna è stata dalla loro parte permettendogli di sfuggire alla donna solo per pochi minuti.

Lilah, infatti, a causa di un contrattempo sul lavoro, è rientrata in ritardo.

La donna, vedendo la porta dello scantinato aperta, capisce immediatamente che qualcosa è successo.

Senza perdere tempo raduna i suoi uomini per dare nuovi ordini


purtroppo il piano cui ci stiamo dedicando da più di un anno è fallito …

se Angelus non sarà dei nostri allora vorrà dire che dovremo cambiare tattica ed uccidere tutti, compreso Angel!

Preparatevi, lo scontro finale inizierà tra poco”



Mentre Lilah sta preparando i suoi uomini per la resa dei conti, Angel e gli altri sono finalmente rientrati.

Il vampiro vuole lasciare a Cordelia e Doyle il tempo per chiarire i loro sentimenti così con Wesley esce di ronda e si dividono per pattugliare due diverse zone della città.

Anche Buffy e Spike, dopo aver visto la comitiva di Angel rientrare, decidono di divedersi per pattugliare le strade di Los Angeles.

Mentre Angel sta vagando per il cimitero una decina di demoni lo accerchia.


sta sera morirai vampiro del cazzo, ormai la nostra padrona ha deciso che non gli servi più quindi finalmente potremo ucciderti!”


Il demone che ha parlato si scaglia contro Angel e la lotta inizia.

Purtroppo le cose non sembrano mettersi al meglio per il vampiro che deve fronteggiare da solo dieci bestie assatanate cui si sono aggiunti anche una mezza dozzina di uomini di Lilah.

Quando uno di loro sta per colpirlo al cuore cade a terra con la testa mozzata.

Angel si volta per vedere chi è il suo salvatore e si trova faccia a faccia con Spike.

Il vampiro ossigenato lo guarda per pochi istanti poi si getta nella mischia.

La lotta è dura ma unendo le forze i due vampiri riescono ad uccidere tutti gli assalitori.

Rimasti in piedi con le armi in pugno si guardano senza parlare, poi Angel si siede a terra. Spike gli si avvicina e si siede accanto a lui.

Tira fuori dai jeans l’immancabile pacchetto di sigarette e ne offre una al suo sire.

Dopo un paio di boccate Angel osserva la sigaretta rigirandola tra le mani, un’altra boccata e si rivolge al vecchio amico-nemico


allora Spike … che ci fai a Los Angeles?

Non ho nessuna gemma miracolosa da darti … quindi perché sei qui?”


un uccellino mi ha detto che eri nei guai e così sono venuto ad aiutarti!”


un uccellino è? … devo ricordarmi di diminuire lo stipendio a Wesley così la smetterà di agire alle mie spalle!”


si … hai ragione … i dipendenti devono capire qual è il loro posto all’interno della squadra!”


I due per un po’ non parlano. Fissano il panorama dinnanzi a loro poi Angel dà l’ultima boccata alla sigaretta e la getta lontana.


lei dov’è?”


lei chi?”


non insultarmi Spike … sai di chi sto parlando … Buffy … sento il suo odore addosso a te … dov’è adesso?”


Spike sa bene che è inutile mentire


ci siamo separati, in questo momento sta pattugliando un’altra zona della città!”


Angel prende un’altra sigaretta dal pacchetto di Spike.


e così ora state insieme … ho avuto modo di assistere ad una vostra performance … gran bello spettacolo! … ”


già … <quella> performance! …

devi sapere che all’epoca eravamo sotto l’influsso di un incantesimo architettato dalla cara Lilah a tuo unico beneficio!”


Angel osserva il vampiro poi si lascia cadere sull’erba


ma ora non siete più vittime di nessun sortilegio eppure continuate a stare insieme!”


si … stiamo insieme … già!”


non credevo ti interessasse Buffy …

Spike innamorato di una cacciatrice … da non credere! …

non farle del male Spike … non farle del male o io ti prometto che te ne farò pentire”


Anche Spike si lascia cadere sull’erba e guarda il cielo


non potrei mai farle del male … io la amo troppo per poterla ferire!”


Angel accende la sigaretta che tiene tra le mani e se la porta alle labbra


lo so … so che tu la ami! …

Ricordo il giorno in cui Drusilla ti trasformò in vampiro.

Quando ti portò da me capii subito che eri diverso.

Eri un essere davvero malvagio, crudele e spietato.

Non ti tiravi indietro quando si trattava di uccidere indifese creature.

Sapevi far loro del male in modi diversi e ne godevi.

Traevi enorme soddisfazione da ogni vittima che torturavi, proprio come facevo io, però tu eri diverso da me poiché sapevi anche amare.

Il rapporto che c’era tra me e Darla era solo fisico.

Non c’erano sentimenti tra di noi.

Tu, invece, nonostante fossi posseduto da un demone riuscivi ad amare.

Avresti fatto tutto per Drusilla in nome dell’amore.

Non ti capivo e forse era quello il motivo per cui io e te non siamo mai andati d’accordo.

Ti consideravo un debole poiché eri in grado di provare un sentimento che io non riuscivo a comprendere.

Non riuscivo a capire come tu potessi amare.

Il demone nel tuo corpo avrebbe dovuto impedirti di provare un tale sentimento ma tu eri più forte di lui … quando amavi riuscivi a prendere il controllo ed il demone non poteva nulla su di te!”


Angel inspira l’ennesima boccata di fumo prima di continuare


ho sentito parlare del chip che ti hanno messo nel cervello.

Uno strano aggeggio che non ti permette di fare male alle persone.

Quand’è che si è guastato Spike?”


Il vampiro biondo osserva Angel senza rispondere


avanti Spike … dimmi la verità!

Sta sera mi hai aiutato a sconfiggere i miei assalitori e sai bene che tra di loro c’erano anche esseri umani eppure tu li hai uccisi senza che il tuo chip ti facesse schizzare il cervello!

Allora, quand’è che ti sei accorto che aveva smesso di funzionare?”


Spike si accende un’altra sigaretta e ricomincia ad osservare la luna che risplende nel cielo, non ha intenzione di mentire e decide di confessare la verità al suo sire.


qualche mese fa Buffy mi sfidò perché pensava che se non avessi avuto intenzione di ucciderla avremmo potuto combattere.

Aveva bisogno di qualcuno abbastanza forte con cui allenarsi e voleva che fossi io il suo avversario negli allenamenti.

È stato in quel momento che ho capito che il mio chip aveva smesso di funzionare.

Lei mi ha colpito ed io ho risposto.

Ho sentito qualcosa, non so spiegarti cosa, ma ho capito che il chip si era rotto.

Abbiamo lottato per più di mezz’ora e non si è mai attivato … finalmente ero libero!”


Angel sorride malinconico alla confessione dell’amico


avresti potuto farle del male … prenderla di sorpresa ed ucciderla … ma non lo hai fatto! … pur non essendo più soggiogato dal chip non le hai fatto nulla!

È come ai tempi di Drusilla!

Allora come ora il tuo amore è riuscito a dominare il demone e lo dominerà per sempre! …

Tu non le farai mai del male … il tuo amore è forte … più forte persino dell’essere che vive nel tuo corpo!”


sì … il mio amore per lei è grande … troppo grande …”


Angel si rimette a sedere, il tono con cui Spike ha parlato ha un suono amaro


tu la ami … sta con te … fai l’amore con lei … ma non sembri felice Spike!”


Spike, senza smettere di osservare il cielo, si accende l’ennesima sigaretta


io la amo … faccio l’amore con lei … ma lei continua ad amare te vecchio mio!

Non dico che non ci tiene a me, mentirei se dicessi una cosa del genere, però non mi ama come amava te!

Io posseggo il suo corpo, tu la sua anima!

Non smetterà mai di amarti Angel … nonostante faccia l’amore con me il suo cuore grida il tuo nome a gran voce, non il mio!

E questa cosa non cambierà mai!”


io ho rinunciato a lei tanto tempo fa!

L’ho lasciata libera di vivere la sua vita … con chiunque lei sceglierà”


anche con me?”


ti racconterò una storia che non dovrai mai riferire a Buffy.

Quando un anno fa lei venne da me passammo insieme un’intera giornata.

Non sto a raccontarti i particolari comunque io ero tornato ad essere un uomo e così ci siamo amati per tutto il tempo facendo progetti per il futuro.

Ma per noi non poteva esserci nessun futuro.

Se io fossi rimasto un uomo lei poteva morire così ottenni che il giorno passato insieme fosse cancellato dalla mente di tutti, tranne dalla mia ovviamente.

Io dovevo serbarne il ricordo per impedire che succedesse di nuovo.

Ti sto dicendo tutto questo perché ho bisogno che tu protegga Buffy.

Quello fu il giorno più bello della mia vita, un giorno memorabile, indimenticabile.

Purtroppo io non sono il solo a ricordare quel giorno, anche Angelus ne serba il ricordo e per lui non è certo un ricordo piacevole.

Io non sono come te Spike.

È la mia anima che mi impedisce di compiere atti spregevoli, ma se mi venisse tolta di nuovo ed Angelus prendesse il controllo io non potrei fermarlo e la prima persona che cercherebbe è Buffy.

La ucciderebbe nel peggiore dei modi per averlo costretto di nuovo a provare la felicità.

Io ho molti nemici che vorrebbero togliermi di mezzo per permettere ad Angelus di tornare ed è qui che entri in gioco tu.

Ho bisogno che Buffy stia con una persona in grado di aiutarla nel caso in cui qualcuno dovesse riuscire a trovare il modo per far tornare Angelus.

Tu sei l’unico che può tenere testa al mio demone!

Ora è meglio se vai da lei … nel caso avesse bisogno e … non dirle che ci siamo incontrati … non è necessario … solo cerca di starle sempre al fianco e proteggila se dovesse avere bisogno di te …

addio Spike … prendi Buffy e tornate a Sunnydale … è meglio così … per tutti … credimi!”


Angel si incammina verso casa

Spike lo segue con lo sguardo mentre si allontana.

Raccoglie da terra il pacchetto di sigarette e si avvia alla ricerca di Buffy.

Non farà ciò che Angel gli ha consigliato.

Non tornerà a Sunnydale sapendo che Lilah è ancora a piede libero.

Anche lui e Buffy hanno un conto aperto da regolare con quella donna e non ha nessuna intenzione di andarsene se prima non avrà sistemato le cose.







Capitolo 16




Angel, dopo la chiacchierata con Spike, rientra in ufficio e vede Doyle e Cordelia abbracciati addormentati sul divano.

Sorride alla scena e scende le scale per andare a letto.

L’alba sta per sorgere.

Pensa a Buffy stretta tra le braccia di Spike ed una fitta gli attraversa il cuore.

Cercando di scacciare l’immagine della ragazza mentre fa l’amore con un altro uomo prova a dormire.

Deve riposare.

La sera stessa ha intenzione di mettersi sulle tracce di Lilah per farle pagare il male fatto ai suoi amici ed, indirettamente, anche a lui.


Il sole è tramontato, Angel e la sua banda sono pronti per dare battaglia.

Si armano di tutto punto, lasciano l’ufficio per andare da Lilah che li sta aspettando più furiosa che mai.

Anche Spike e Buffy sono pronti.

I due agiranno nell’ombra per assicurarsi che la donna paghi per le sue malefatte e che non faccia altro male ad Angel ed ai suoi amici.

Spike osserva Buffy mentre si prepara ed una morsa gli attanaglia il cuore.

Stanno andando in battaglia per salvare il suo Angel.

Guardandola si chiede come sarebbe bello se la ragazza un giorno potesse scordarsi del vampiro ed iniziare ad amare lui allo stesso modo.

Decide che quello non è il momento per pensare a simili cose e finisce di prepararsi.

Quando i due sono vestiti Buffy gli si avvicina.

Ogni volta che Spike la guarda non può fare a meno di pensare a quanto sia bella e a come la sua sola presenza lo faccia sentire felice.

La ragazza gli prende le mani tra le sue


so che in questi ultimi giorni sono stata parecchio scostante, spesso assente con la testa tra le nuvole e ti chiedo perdono.

Non voglio assolutamente che tu possa pensare che sei solo un ripiego … non è così!

Sei importante per me!

Sto bene con te e non ho intenzione di lasciarti!”


Si alza sulla punta dei piedi e lo bacia teneramente.

Spike risponde al suo bacio


io ti amo Buffy e sono consapevole del fatto che Angel avrà sempre un posto speciale nel tuo cuore ma va bene ugualmente!

Mi basta sapere che sei con me!

ora andiamo … il lavoro ci attende”


Spike sorride alla ragazza ed esce con lei.

Mentre cammina però non riesce a non pensare alla situazione


<io ti amo Buffy, morirei per te … ma tu provi solo affetto per me …

da quando Angel è rispuntato nella nostra vita non sei più riuscita a dirmi che mi ami

Ma non mi importa …

Ciò che conta è che tu sia qui … il resto non è importante>


Cercando di scacciare la malinconia segue Buffy verso il destino che li attende.

Giunti alla meta vedono il gruppo di Angel entrare nella casa di Lilah e sentono che la lotta ha avuto inizio.

Altri demoni stanno raggiungendo la casa per dar man forte a quelli già dentro e così anche Spike e Buffy possono gettarsi nella mischia.

Loro si occuperanno di quelli fuori, senza farsi vedere, sicchè Angel e i suoi potranno combattere indisturbati contro quelli all’interno dell’edificio.


La lotta si fa sempre più cruenta ed è difficile mantenere gli schieramenti divisi.

Mentre Buffy è alle prese con un demone, infatti, gli occupanti della casa si sono riversati in strada e con essi anche il gruppo di Angel sicchè i due vecchi amanti si ritrovano faccia a faccia dopo più di un anno.

Buffy infilza il demone con cui sta lottando ed Angel si ferma a guardarla.

Credeva che fosse andata via, credeva che lei e Spike avessero lasciato la città invece sono ancora li.

Il tempo intorno a loro sembra essersi fermato.

I due sono immobili e si fissano come se fossero le uniche persone rimaste sulla faccia della terra. Niente e nessuno sembra essere importante. Ci sono solo loro.

In un solo istante i sentimenti repressi riaffiorano ed i due esseri non riescono a distogliere gli occhi l’uno dall’altra.

Spike osserva la scena senza fiatare. Guarda Buffy e nei suoi occhi vede l’amore che la ragazza prova per il rivale. Un amore immenso che nessuno potrà mai spezzare.

Pochi attimi ancora e poi distoglie lo sguardo per gettarsi nuovamente nella mischia ed aiutare il resto del gruppo.

Come ridestati da un sogno meraviglioso, anche vampiro e cacciatrice si rendono conto di essere nel bel mezzo di una battaglia e si rimettono a combattere.

La lotta dura ancora per parecchio finchè i demoni sopravvissuti scappano.

I vincitori attraversano il giardino dell’edificio e vedono il corpo agonizzante di Lilah riverso in una pozza di sangue.

La donna ha un’enorme ferita alla testa e sta poco per volta perdendo i sensi.

Angel le rivolge uno sguardo iniettato di odio poi, senza alcuna pietà, afferra la spada e le trafigge il cuore.

Con un ultimo gemito la donna muore.

Angel ed i suoi amici si allontanano senza parlare.

Buffy e Spike li seguono in silenzio.

L’incontro tra i due ex amanti, che tutti avevano cercato di impedire, ormai è avvenuto.

Adesso Spike è consapevole che dovrà concedere loro del tempo da poter trascorrere insieme per sistemare le cose in sospeso.


Mentre i vincitori si allontanano contenti per aver vinto la battaglia il cadavere di Lilah inizia a mutare.

Poco per volta il viso della donna cambia e al posto di Lilah rimane a terra uno strano essere.

La vera Lilah, assicuratasi che i nemici siano andati via, esce dal nascondiglio in cui si era nascosta quando le cose stavano precipitando, osserva il demone mutaforma che ha preso il suo posto, poi rientra in casa. L’unica cosa a cui sa pensare ora è la vendetta.

Angel ha osato profanare la sua dimora, ha ucciso i suoi servi, ha conficcato una spada nel cuore del demone con le sue sembianze convinto che fosse lei.

Non può lasciarlo impunito. Pagherà!





Epilogo



Dopo una lunga camminata durante la quale nessuno ha proferito parola, finalmente il gruppo al completo giunge nell’ufficio del vampiro.

Spike cerca di mascherare l’angoscia che prova nel vedere Buffy ed Angel di nuovo nella stessa stanza e decide di dar loro il tempo di cui hanno bisogno per poter risolvere ciò che ancora hanno in sospeso.

Sorprendendo tutti invita i membri del gruppo ad uscire


non so voi, ma io sono veramente esausto, credo che un goccetto potrebbe tirarmi su il morale … e poi vorrei parlare di Lilah!

Pensandoci bene non penso fosse una donna qualunque altrimenti Angel non avrebbe mai potuto entrare nella sua casa senza essere invitato!

Credo si trattasse di un demone mascherato da umano!

Vorrei discutere con voi di questa possibilità ovviamente stringendo tra le mani un bel bicchiere di whisky!

Doyle, conosci per caso una buona bettola in cui andare a farsi un drink?”


certo all’angolo della strada c’è quello che fa per noi!”


allora che aspettiamo, andiamo!

Wesley sei dei nostri vero? Sei tu il cervellone esperto di demoni!

e tu Cordelia? Devi venire così mi racconterai com’è che la più bella del reame si è trasformata in un’ammazza mostri di professione!”


Spike esce.

Gli altri sono consapevoli del fatto che l’invito del vampiro non è stato esteso anche a Buffy ed Angel di proposito per poterli lasciare soli quindi, senza dire nulla, lo seguono.

Angel, ritrovandosi da solo con la cacciatrice dopo tanto tempo, non sa bene come comportarsi. Si avvicina al frigo, prende una bottiglia di acqua fresca e la porge alla ragazza


mi spiace ma non ho altro da offrirti … sai … non aspettavo ospiti!”


Buffy la prende dalle sue mani


va bene … non preoccuparti …”


Beve un sorso poi guarda Angel


immagino che tu sia già al corrente che la mia vita è cambiata ultimamente”


se ti riferisci a Spike … si ne sono al corrente!”


Angel si siede alla scrivania ed incrocia le braccia dietro la testa


sei felice Buffy? … è Spike ciò che vuoi? … veramente? …”


sembrerà assurdo ma sono felice, lui c’è sempre quando ho bisogno … mi ama come non credevo fosse possibile!”


e tu lo ami Buffy?”


La ragazza posa la bottiglia e fissa gli occhi del vampiro


se lo amo? … si lo amo!”


Angel sapeva già quale sarebbe stata la sua risposta ma ugualmente prova un immenso dolore al cuore come se una grossa lama si fosse conficcata nel suo petto.

Buffy vede la tristezza negli occhi del vampiro, si alza e gli va vicino.


“… lo amo è vero, ma non come ho amato te! E questo tu lo sai!

Purtroppo non riuscirò mai ad amare qualcun’altro allo stesso modo.

Tu rimarrai per sempre nel mio cuore.

Fai parte di me e sarà sempre così.

Mi è bastato starti accanto per pochi attimi per capire che tra di noi non potrà mai esserci la parola fine.

Spike lo sa, sa che nel mio cuore ci sarai sempre anche tu, e lo accetta.

Nonostante non potrò mai essere completamente sua a lui va bene lo stesso.

Il suo amore è così forte che riesce a compensare dove non arriva il mio.

Mi rende felice Angel.

Spero tu possa accettarlo.

Ricordati comunque che io ci sarò sempre per te.

Tu sei e rimarrai il grande amore della mia vita.

Ti amo Angel e ti amerò finchè continuerò a respirare però la mia esistenza sarà al fianco di Spike perché, pur in modo diverso, amo anche lui e non voglio perderlo!”


Angel sorride alla ragazza


Spike è fortunato ad averti!

E tu sei fortunata ad avere lui!

Non ti farà mai del male, ci sarà sempre per te! Ti proteggerà … ti offrirà una vita piena di gioia …

È vero, è un vampiro, però tu non sei una ragazza normale, sei la cacciatrice.

Ho capito che non potresti mai avere una relazione normale!

A te serve qualcuno come Spike.

Lui ti seguirebbe anche all’inferno se tu glielo chiedessi.

Morirebbe per te!

Lui ti ama Buffy e sono felice si sapere che sarà sempre al tuo fianco pronto a proteggerti contro chiunque.

Ora vai da lui e grazie per ciò che hai detto.

Sapere che sarò sempre parte di te mi rende felice e mi dà la possibilità di andare avanti con la mia vita.

Voglio che tu sappia che anch’io non smetterò mai di amarti.”


I due si guardano per alcuni minuti poi le loro labbra si avvicinano per darsi l’ultimo intenso bacio d’addio


addio Angel cerca di essere felice”


addio Buffy, prenditi cura di te”


lo farò!”


La ragazza esce dall’ufficio mentre il vampiro, rimasto sulla porta, la segue con lo sguardo incamminarsi verso una vita della quale lui non farà più parte.

Anche Spike ed il resto del gruppo stanno uscendo dal bar in cui si sono trattenuti per qualche istante.

Spike vede la ragazza a metà strada e vede Angel fermo sulla soglia dell’ufficio.

Con gioia immensa la vede dirigersi verso di lui ed il cuore sembra aver ripreso a battergli nel petto.

Con un sorriso smagliante Buffy si volta verso Angel alzando la mano in segno di saluto.

Angel le risponde poi Buffy corre verso Spike con le braccia aperte.

Si ode un colpo.

Angel si volta di scatto verso il balcone da dove proviene il rumore e vede Lilah che sta imbracciando un fucile.

Anche gli altri guardano verso l’alto.

Wesley, senza perdere un solo istante, estrae la pistola e spara in direzione della donna colpendola in pieno volto.

La donna, colpita a morte, perde l’equilibrio e precipita in strada.

Tutti guardano il corpo della donna stramazzare al suolo, tutti tranne Buffy.

La ragazza è ferma, immobile a metà strada tra Angel e Spike.

Improvvisamente si porta le mani al petto e si accascia a terra mentre una pozza di sangue si allarga sotto il suo corpo.

In pochi istanti il mondo inizia a perdere colore.

Angel e Spike la vedono cadere e corrono verso di lei.

In un attimo sono in ginocchio al suo fianco

Spike le solleva dolcemente il capo mentre Angel cerca di capire quanto è grave la lesione.

Le scosta la mano che tiene premuta sulla ferita e vede un’enorme foro dal quale continua ad uscire sangue.

Più volte gli è capitato di vedere ferite simili e sa che non c’è scampo.

La ragazza cerca di parlare ed un fiotto di sangue esce dalla sua bocca.

Spike ed Angel la osservano inorriditi con gli occhi pieni di lacrime.

Con uno sforzo estremo, che le costa dolori insopportabili, Buffy cerca le mani dei due vampiri.

Con un sorriso tirato riesce a pronunciare solo poche parole


io vi amo … vi amo entrambi e vi amerò per sempre”


Sorride ai due uomini, che tanto hanno significato per lei, e muore tra le loro braccia.



Fine