BUFFY, CIO’ CHE AVVENNE DOPO …



PROLOGO



Sunnydale, 2 ore all’alba

Presente


Una vecchia signora si aggira per le strade deserte della città.

Intorno a lei regna il silenzio.

La gente è chiusa nelle case. Tutti stanno dormendo tranquilli.

Di tanto in tanto si ode solo l’abbaiare di un cane.

La vecchia signora si guarda intorno entusiasta.

Ricorda com’era la città negli anni della sua giovinezza e non riesce a credere che tutto sia cambiato in modo così radicale.

Ricorda le ronde al cimitero, la caccia, le uccisioni di molti suoi amici, i demoni.

Alza il volto e osserva il cielo stellato in cui risplende la luna.

Inspira profondamente ed un senso di pace pervade il suo animo.

Assapora la calma che tutto avvolge.

Mai avrebbe immaginato di poter vivere un simile momento.

I demoni sono stati sconfitti definitivamente.

L’ultima battaglia ha spazzato via il male e, finalmente, gli uomini hanno iniziato a vivere un’esistenza libera da quei mostri che uscivano di notte per uccidere gli ignari.

Assorta nei suoi pensieri la vecchia signora continua a camminare per le strade della città senza timore alcuno.

Varca la soglia del cimitero e, lentamente, sorreggendosi ad un bastone, si addentra in quel luogo buio dove i morti, finalmente, riposano in pace.

Cammina per circa 5 minuti finchè si ferma dinnanzi a tre lapidi.

Lascia un mazzo di fiori su ciascuna tomba, poi, faticosamente, si inginocchia davanti a quella centrale.

Posa una mano sulla lapide e una lacrima scende a rigarle il volto pieno di rughe.

I ricordi del passato ritornano e si ritrova a rivivere gli anni della sua giovinezza.



Capitolo 1



La vecchia signora, inginocchiata dinnanzi alle tre lapidi, osserva con immensa tristezza i nomi impressi su ciascuna di esse.

I volti dei tre estinti, così come lei li ricordava, appaiono nella sua mente portandosi dietro una scia di ricordi mai dimenticati.



Sunnydale, 60 anni prima


La lotta più ardua che Buffy abbia mai dovuto affrontare è giunta al termine.

La città in cui ha vissuto per 7 anni non esiste più, è stata spazzata via ed al suo posto è rimasto un enorme cratere.

La cacciatrice osserva il nulla dinnanzi a lei.

Una sensazione di vuoto pervade la sua anima.

Nonostante sia felice per aver vinto la battaglia il suo cuore sanguina per la perdita subita.

Colui che negli ultimi anni le è sempre stato accanto non c’è più.

Spike, il vampiro che le ha causato tanti problemi, che l’ha combattuta per anni, che ha finito coll’innamorarsi di lei e per lei ha rinunciato alla sua natura animalesca, riuscendo a riconquistare l’anima persa un secolo prima, che è stato suo amante e suo amico, ora è morto. Arso vivo nel rogo che ha distrutto Sunnydale.

Sacrificatosi per salvare il mondo.

Nella mente di Buffy appare l’immagine del giovane pochi istanti prima della morte.

Il viso del vampiro è sereno. Non teme ciò che sta per succedere.

Non ha paura del suo destino, vuole solo che il mondo possa essere salvato.

Buffy gli si avvicina, gli prende la mano e gli dice ciò che lui non avrebbe mai sperato di sentire.


<ti amo Spike>


Il vampiro sorride dolcemente alla cacciatrice, gli è grato per quelle tre piccole parole.

Pur sapendo che non è vero amore ciò che Buffy prova per lui le accetta ugualmente.

Un ultimo addio e poi la distruzione ha inizio.

Spike intima alla ragazza di andarsene, di mettersi in salvo.

L’amuleto che indossa inizia a sprigionare una luce abbagliante che devasta tutto ciò che tocca.

Il corpo del vampiro, poco per volta, prende fuoco fino a scomparire.

Sunnydale viene così rasa al suolo.

La bocca dell’inferno è chiusa.

La battaglia è vinta.

Buffy dà un ultimo sguardo al cratere dinnanzi a lei poi si volta per lasciare quel luogo infernale.

Una nuova vita la attende lontana da li.



Italia, 60 anni prima


Dopo aver lasciato Sunnydale, Buffy, Dawn e Giles decidono di stabilirsi nel Vecchio Continente.

Grazie alle conoscenze dell’ex osservatore prendono in affitto un appartamento in una zona tranquilla di Roma.

L’uomo decide di rimanere in Italia per qualche mese in modo da aiutare le due giovani ad ambientarsi.

Dopo aver iscritto Dawn a scuola e trovato un’occupazione per Buffy, Giles, notando che le due sorelle sono ormai in grado di cavarsela da sole, decide di ripartire.

La bocca dell’inferno a Sunnydale è stata chiusa però ce ne sono tante altre in giro per il mondo pronte a rigurgitare demoni assassini in ogni momento.

Occorre che qualcuno continui la lotta.

L’ex osservatore, che ha vissuto per tanti anni al fianco di Buffy, che l’ha vista combattere senza tregua, che l’ha confortata nei momenti più brutti, che l’ha vista distrutta dal dolore ma sempre pronta ad aiutare gli altri, decide che è giunto il momento di dire basta.

La sua protetta ha dato tanto, troppo, senza mai avere nulla in cambio.

L’uomo, che la vorrebbe finalmente vedere felice, che vorrebbe potesse vivere un’esistenza normale, decide di lasciarla libera svincolandola dai suoi obblighi di cacciatrice.

Con la promessa di tenerla aggiornata su quanto accade nel resto del mondo e sulla lotta agli esseri demoniaci si accomiata da lei e Dawn augurando loro di poter finalmente trovare la pace che meritano.

Dopo un ultimo addio, Giles sale sul taxi che lo porterà in aeroporto.

Una tappa in Inghilterra per sistemare affari di famiglia e poi via di nuovo verso gli Stati Uniti per ricominciare la lotta e prendersi cura delle potenziali che sono state attivate.



Londra, 60 anni prima


Dopo un viaggio di circa due ore Giles sbarca a Londra.

Lasciato l’aeroporto chiama un taxi per farsi condurre nella sua residenza.

Giunto a destinazione si ferma dinnanzi al cancello.

Immersa nel verde di un giardino fiorito si intravede la casa di famiglia.

Una splendida villa d’epoca.

Rupert si avvicina al citofono e schiaccia il pulsante. Dopo pochi attimi una voce risponde


residenza Giles, possa aiutarla?”


buon giorno Edward, sono Rupert!”


oh, signorino Rupert, non l’avevo riconosciuto!”


Si sente il rumore di un ingranaggio che sta per mettersi in movimento poi il grande cancello si apre e Giles può entrare.

Percorre a piedi il vialetto che conduce all’ingresso principale della villa e sulla porta vede un anziano signore che lo sta attendendo.


quanto tempo è passato dall’ultima sua visita signorino Rupert!

Non credevo che avrei mai avuto il piacere di poterla rincontrare!

Venga dentro, le preparo un te!”


Giles stringe la mano tesa dall’uomo quindi lo segue all’interno della villa.

Tutto è come lo ricordava.

Enormi quadri appesi alle pareti, lampadari formati da migliaia di gocce di cristallo ad illuminare ampi saloni.

Giles posa la valigia vicino ad un divano e segue il maggiordomo in cucina.

La teiera è già sul fuoco. Scosta una sedia e si siede.


vedo che in tutti questi anni hai continuato a mandare avanti la casa in modo impeccabile Edward.

E’ tutto come lo ricordavo!”


L’anziano maggiordomo versa la calda bevanda in una tazza e la porge all’ex osservatore.


dopo la morte dei suoi genitori mi sono sempre occupato di tutto nella speranza che lei un giorno decidesse di tornare a vivere qui signorino Rupert!”


Edward sai bene che questo non accadrà mai!

La mia vita ormai è lontana da Londra!”


Il vecchio maggiordomo non sembra sorpresa dalle parole di Giles


immaginavo che avrebbe detto così!

E ora che il consiglio è stato distrutto credo che lei sia tornato solo per sistemare le sue faccende famigliari! … ormai il suo posto non è più qui!

Lei deve stare dove c’è l’azione … dove c’è il male più profondo … e non è qui!

La sua missione la porterà di nuovo lontano!”


Giles sorseggia la bevanda offerta dal suo maggiordomo.

Posa la tazza sul tavolo e si alza


essere un osservatore è la missione della mia vita!

Tu hai vissuto tanti anni al fianco di mio padre e sai che per noi la lotta viene prima di tutto.

Il mio dovere mi chiama altrove.

La lotta è solo all’inizio ed io devo preparare le nuove leve per poterla affrontare al meglio!”


Il vecchio maggiordomo sorride


mi sembra di sentire parlare suo padre!

Sempre dedito al lavoro! Non capisco come abbia fatto a trovare il tempo per sposarsi e mettere su famiglia!

Comunque io la capisco signorino Rupert e credo sia giunto il momento per lei di prendere la decisione che ha sempre rimandato.

Io ormai sono vecchio e vorrei ritirarmi nella mia casetta in collina per concedermi un po’ di riposo.

Per lottare contro il male credo lei abbia bisogno, non solo di forza di volontà ma anche di un buon patrimonio.

Vicino al telefono c’è un numero.

Appartiene ad un eccentrico uomo d’affari ricco sfondato, se mi concede il termine, che si è innamorato di questa villa ed è pronto a sborsare un sacco di quattrini pur di poterla avere.

Se lei decide lo chiamo e, nel giro di pochi giorni, si ritroverà con un gran bel patrimonio in banca da poter gestire per la lotta contro il male!”


Rupert sorride al vecchio maggiordomo e lo abbraccia affettuosamente


caro Edward mi sei mancato molto!

Ti prego fai la telefonata.

Come tu dici non si può lottare se non si ha un posto in cui farlo, servono soldi ed io non so proprio cosa farmene di questa casa.

Userò il ricavato della vendita per ricominciare tutto da capo e so già dove stabilirò la nuova sede operativa!”


Due giorni dopo Giles lascia Londra.

La casa è stata venduta e gli ha fruttato un enorme introito di denaro.

Mentre l’ex osservatore si trova sull’aereo che lo porterà a destinazione inizia a fare progetti per poter ricominciare tutto da capo.


Capitolo 2



La vecchietta, aiutandosi col bastone da passeggio, si rialza.

Le dolgono le gambe per essere stata inginocchiata troppo a lungo.

Si massaggia gli arti indolenziti ed un sorriso compare sul suo volto rugoso.

Ricorda quand’era giovane e lottava contro i demoni.

Anche in quel periodo le capitava spesso di essere indolenzita a causa delle battaglie sostenute.

Ride divertita al pensiero che qualcosa della sua giovinezza, dopotutto, le è rimasto …

Appoggia una mano ad una delle tre lapidi e lascia che i ricordi la riconducano ai tempi che furono.



59 anni prima


Los Angeles, sede della W&H

Il telefono squilla.

Harmony solleva il ricevitore per rispondere


W&H buongiorno … Come posso esserle utile?”


passami immediatamente Angel”


mi scusi, non ho capito il suo nome”


non l’hai capito semplicemente perché non te l’ho detto!

Non ho tempo da perdere Harmony … passami subito il tuo capo se non vuoi che vengo li di persona e ti pianto un paletto nel cuore!”


La giovane vampira, intimorita, ha riconosciuto la voce della persona all’altro capo del telefono. Senza attendere oltre schiaccia un tasto e subito parte una fastidiosa musichetta che mette in attesa l’interlocutore, poi schiaccia un secondo tasto per parlare con Angel.


ehi boss, sulla linea 1 c’è una chiamata per te … “


non ho tempo ora Harmony sono in riunione … Harmony … mi senti? … accidenti Harmony!”


Angel vede il tasto della linea 1 lampeggiare.

Mentre lo preme per accettare la chiamata pensa che dovrà spiegare alla sua segretaria che quando dice che non ha tempo significa che non vuole essere disturbato.

Solleva il ricevitore per rispondere


sono Angel, con chi parlo?”


ciao Angel”


Un attimo di silenzio


Buffy!”


Sentendo quel nome Spike si alza dalla poltrona su cui è sprofondato e si avvicina al telefono per sentire meglio.

Wesley appoggia il libro alla scrivania incuriosito.

Illyria osserva prima Gunn poi i due vampiri e, notando la tensione sui volti dei presenti, decide di ascoltare senza fare domande.

Lorne sorseggia il suo cocktail aspettando gli sviluppi della situazione.

Dopo pochi attimi, che però ai presenti sembrano interminabili, Buffy inizia a parlare.

La ragazza non sembra particolarmente di buon umore.


c’è Spike li con te?”


sì è qui!”


allora metti in viva voce, ho bisogno di parlare con tutti e due!”


non c’è solo Spike, ci sono anche gli altri membri del mio staff!”


non importa … che sentano pure!”


Angel osserva il resto del gruppo poi accende l’interfono in modo che tutti possano ascoltare.

La voce della cacciatrice risuona nella stanza


ciao Spike!”


ciao Buffy!”


sono contenta di sentire la tua voce …

non riuscivo a crederci quando ho saputo che eri ancora vivo!

Certo avrei preferito fossi tu a dirmi che eri tornato tra di noi … !”


ti chiedo scusa Buffy … io volevo chiamarti ma non sapevo bene cosa dirti … non sapevo come iniziare il discorso … sai … dopo la mia uscita trionfale quale salvatore del mondo, non riuscivo a trovare la maniera per spiegare che ero tornato e …“


Buffy, in modo non troppo garbato, interrompe il vampiro impedendogli di terminare la frase


non importa … comunque non è per questo che ho chiamato …

Ho saputo che qualche giorno fa siete venuti in Italia! Tu ed Angel!

Mi avete cercata nel locale che frequento abitualmente col mio nuovo ragazzo!

Perché? …”


Spike, sentendo le parole della giovane, non riesce a trattenersi dall’esprimere un commento sarcastico


“… bel ragazzo ti sei scelta! … quello stronzo imbalsamato!

Potevi trovare di meglio!

L’immortale! … bella scelta! … i tuoi gusti in fatto di uomini non sembrano migliorare col tempo!”


Angel dà una gomitata a Spike per farlo tacere.

Fortunatamente la linea è disturbata, il vampiro ha parlato a bassa voce e Buffy non sembra aver sentito le parole del biondo tant’è che non replica.

Angel cerca di riprendere in mano la situazione provando a spiegare alla ragazza il motivo del loro viaggio nel vecchio continente


“… non ti stavamo pedinando Buffy … non eravamo li per immischiarci nella tua vita … se è questo ciò che pensi!

Stavamo svolgendo un compito per la società …”


Buffy interrompe la frase di Angel


“… già, la società …

dovevate recuperare la testa di chissà quale creatura demoniaca per consegnarla ad uno dei vostri interessanti clienti!”


sì è così … eravamo in missione … “


Buffy, ancora una volta, interrompe la frase del vampiro e risponde irritata


e tu la chiami missione!

Lavorare per un cliente demone!

Bella missione! Complimenti!

Comunque non tergiversiamo, veniamo al motivo della mia telefonata.

Punto 1 io non sono più la cacciatrice!

Punto 2 mi sono ritirata dalla lotta per sempre!

Punto 3 non voglio avere più nulla a che fare con mostri e demoni!

Punto 4 non voglio avere più nulla a che fare con chi ha messo la propria vita al servizio di una società demoniaca che fa gli interessi del male.

Finchè starete dalla parte sbagliata della barricata non venite a cercarmi perché non abbiamo più nulla da spartire! … spero di essere stata abbastanza chiara!”


Senza dare ai due vampiri la possibilità di replicare Buffy aggancia il ricevitore.

Dawn, che ha sentito ogni singola parola della sorella le si avvicina.


non credi di essere stata troppo dura con loro?

Almeno avresti potuto dargli il tempo di replicare. Di spiegare il loro comportamento!”


non c’è nulla da spiegare!

Hanno deciso di mettersi a capo di una società che fa solo gli interessi dei malvagi quindi non voglio più avere nulla a che fare con loro!”


ne sei sicura Buffy?

So quanto hai amato quei due …

sei sicura di volerli per sempre fuori dalla tua vita?”


sicurissima … loro sono il passato … l’immortale è il presente … solo lui ora ha un posto nel mio cuore … solo lui!”


Buffy lascia la stanza seguita dallo sguardo perplesso di Dawn.

A migliaia di chilometri di distanza altre persone si stanno osservando perplesse.

La telefonata appena ricevuta e conclusasi in modo così brusco li ha lasciati interdetti.

Spike dopo, aver fissato ancora per un istante il ricevitore, decide di tornare a sprofondare sulla comoda poltrona dov’era seduto solo cinque minuti prima.

Wesley riprende il libro che stava consultando e lascia l’ufficio di Angel.

Illyria, scavando nei ricordi di Fred, riesce a capire come una semplice telefonata da parte di una giovane donna possa aver creato tanto imbarazzo nei presenti e decide di seguire Wesley.

Lorne e Gunn, fingendo di avere dei lavori da svolgere, lasciano anch’essi la stanza.

Angel e Spike rimangono soli.

E’ il vampiro biondo a rompere il silenzio.


interessante telefonata … chissà, forse mi aspettavo qualcosa di più risentendo la sua voce dopo essere tornato dall’inferno … qualche parola più calorosa!

Invece la nostra cacciatrice era veramente arrabbiata!”


Angel guarda l’amico vampiro poi va a sedersi dietro la scrivania


vorresti darle torto?

Abbiamo combattuto al suo fianco per anni contro il male ed ora ci siamo messi a capo di questa società che gode di ottima reputazione solo tra i demoni.

Abbiamo tradito la sua fiducia e Buffy non è tipo da perdonare un simile tradimento!

Quando ha detto che non vuole avere più nulla a che fare con noi non stava scherzando!”


Spike si alza, raggiunge il frigo bar, tira fuori una bottiglia di whisky e se la porta alle labbra


amico mio questo posto è proprio l’inferno!

Prima abbiamo perso Fred, ora abbiamo perso Buffy … chissà cos’altro perderemo nei prossimi giorni!

Se non ti spiace mi porto via almeno questa bottiglia.

Voglio provare a sbronzarmi per dimenticare in che schifo di mondo sono tornato!”


Il biondo vampiro lascia l’ufficio dell’amico.

Angel si alza, si avvicina alla finestra e guarda il panorama.

Il suo sguardo diventa cupo.

Sa cosa dovrà affrontare nei prossimi giorni e spera di riuscire a fare la cosa giusta per il bene di tutti.


Capitolo 3



Italia, 59 anni prima


È trascorso un mese da quando Buffy, dopo aver parlato con Angel e Spike, ha deciso di troncare ogni rapporto con i due vampiri.

La ragazza è fermamente intenzionata a non rivederli mai più.

Non riesce ad accettare che si siano messi a lavorare per la W&H, per una società notoriamente legata al male.

Sapere che i due uomini, che hanno segnato così a fondo la sua vita, che le sono stati accanto nei momenti peggiori, ora siano diventati delle importanti pedine del male, la irrita profondamente.

Ogni volta che pensa ai due vampiri il suo umore cambia.

Si sente tradita nel profondo.

Se improvvisamente si presentassero alla sua porta non sa come reagirebbe ma teme che non avrebbe una reazione tanto calorosa ed amichevole!

In cuor suo spera che abbiano recepito il messaggio e che non tornino mai più a cercarla poiché, se dovesse rivederli, teme che scaricherebbe sui malcapitati tutta la rabbia che cova ormai da settimane.

Mentre sta finendo di preparare la colazione ed è assorta in tali pensieri sente bussare alla porta di casa.

Guarda la sveglia e vede che sono solo le 7,00 del mattino.

Dawn, svegliata dal rumore, raggiunge la sorella in cucina.

Le due ragazze si guardano perplesse


ma chi potrà mai essere a quest’ora?”


non saprei sorellina … l’unico modo per scoprirlo è aprire la porta!”


Raggiunto l’atrio Dawn spalanca l’uscio e rimane a bocca aperta per lo stupore.

Felice getta le braccia al collo della nuova arrivata


Willow, che bello rivederti …”


ciao piccola Dawn, anch’io sono felice di rivederti!”


Buffy si avvicina all’amica per stringerla in un forte abbraccio poi la fa accomodare.


Willow, quanto tempo è passato!

Non fraintendere le mie parole, ma non credo sia bello averti qui!

non penso che la tua inaspettata visita rechi buone nuove!

Sono le 7,00 del mattino e tu non saresti qui se non avessi qualcosa di importante da dire … tanto importante da non poter essere riferita per telefono!

E’ forse successo qualcosa a Giles?

Xander sta bene?

E Faith? Wood? Kennedy? … “


Willow afferra le mani della cacciatrice


calmati Buffy … i membri del nostro gruppo godono tutti di ottima salute!

La mia visita non riguarda loro, però, purtroppo, tu hai ragione, non sono qui per portare buone notizie! Possiamo sederci?”


Le tre amiche raggiungono il salotto e si accomodano.

Willow non può più tergiversare, con aria triste si rivolge a Buffy


circa una settimana fa c’è stato un incidente.

La notizia non era così importante da giungere fino a qui, per questo credo che tu non ne sappia nulla!

Dopo aver appreso quanto successo ho ritenuto giusto venire di persona per comunicartelo.

Si tratta della sede della W&H di Los Angeles.

I giornali locali hanno parlato di un’esplosione che ha provocato diversi danni all’interno della struttura.

Fortunatamente l’edificio era stato evacuato e non ci sono state vittime.

Il palazzo verrà presto ristrutturato e reso nuovamente agibile.

Questo è il succo di quanto afferma la stampa locale ma noi sappiamo che la verità è ben altra.

Non è stata un’esplosione a provocare i danni di cui i molti sono al corrente! Si è trattato di uno scontro! Una battaglia per scongiurare l’ennesima apocalisse!

La lotta ha avuto inizio all’interno della sede della W&H per poi spostarsi in un vicolo vicino.

Purtroppo questa nuova apocalisse ci ha colti impreparati.

Non ne sapevamo nulla e non abbiamo fatto in tempo ad intervenire per poter dare il nostro aiuto.”


Buffy affronta Willow col cuore che le martella sempre più forte nel petto


come puoi essere sicura che fosse un’apocalisse?

Hai detto tu stessa che voi non ne sapevate nulla!

Com’è possibile che Giles non ne fosse al corrente?

Lui sa sempre tutto!

Com’è possibile che non sia stato in grado di prevedere un simile evento?

Ogni volta che stava per arrivare la fine del mondo lui lo sapeva in anticipo!

In questa circostanza i giornalisti potrebbero averci preso!

Magari si è trattato veramente di un banale incidente!”


Buffy è molto agitata, teme di sapere cosa sta per riferirle Willow e cerca in ogni modo di dare una spiegazione diversa a dei fatti che inevitabilmente la faranno soffrire.


non sarei qui se non fossi certa di quanto ho detto Buffy.

Il giorno dopo aver saputo dell’incidente alla W&H mi sono recata sul luogo ed ho incontrato Eve, una giovane donna che fino a pochi mesi prima era il tramite tra Angel e i soci anziani della società.

La ragazza era rinchiusa in una stanza.

Era in preda al panico, visibilmente sconvolta, ma ancora sufficientemente lucida per dirmi ciò che era accaduto.

Lei mi ha parlato della lotta.

Lei mi ha spiegato che Angel si era messo contro i membri di un’importante setta di assassini.

Aveva finto di unirsi a loro solo per poter entrare nel gruppo ed ucciderli tutti prima che potessero dare inizio all’apocalisse.

Eve era stata messa al corrente del piano di Angel solo perché il suo ragazzo, Lindsey, era parte integrante del piano stesso. Anche lui doveva partecipare per portare a termine con successo la missione.

Ogni membro del gruppo di Angel aveva un obiettivo da scovare ed uccidere.

Dopo aver eliminato ciascuno il proprio bersaglio, Angel e gli altri si sarebbero dovuti incontrare nel vicolo poco distante alla W&H.

Eve mi ha detto che Angel ha ingaggiato battaglia col nemico all’interno dell’edificio.

E’ per questo che so che non si è trattato di un incidente, come affermano i giornali, ma di uno scontro!”


Buffy cerca di mantenere la calma anche se il suo cuore non vuole smettere di martellarle nel petto


che ne è stato di Angel? … Cosa ti ha detto questa Eve?”


Angel ha vinto la battaglia … ha lasciato incolume l’edificio!”


vai avanti … voglio sapere che è accaduto dopo!”


Se qualcuno del gruppo di Angel si fosse salvato avrebbe dovuto recarsi nel vicolo nei pressi della W&H, almeno questo è quanto ha affermato Eve.

Il problema è che lei non sa altro poiché non ha mai lasciasto la stanza in cui era rifugiata quindi non sa se qualcuno è riuscito a cavarsela.

Non sa cosa sia accaduto nel vicolo.

I giornali, oltre a parlare dell’incidente alla W&H, scrivono anche di un improvviso temporale verificatosi la notte della sciagura.

Parlano di una forte scossa che ha fatto tremare gli edifici.

Di una gigantesca nuvola nera che ha oscurato tutto.

Un fenomeno atmosferico durato solo una decina di minuti al termine del quale è tornato il sereno.

Dopo aver parlato con Eve mi sono recata nel vicolo per dare un’occhiata ed ho osservato bene ciò che avevo davanti agli occhi.

Nonostante la pioggia avesse cancellato quasi ogni traccia ho trovato inequivocabili resti di fluidi demoniaci.

In quel vicolo c’è stata una battaglia, di questo ne sono certa, anche se non so come si sia svolta, che fine abbiano fatto eventuali cadaveri e come si sia risolto il tutto.

L’unica spiegazione che mi è venuta in mente è che la forte scossa di cui parlano i giornali altro non sia stato che una grossa fenditura apertasi nel terreno che, alla fine della lotta, ha inghiottito tutto! E tutti!

Cioè, non proprio tutti!

All’ingresso del vicolo è stato rinvenuto il corpo di Wesley.

Purtroppo il giovane ex osservatore ha perso la vita pugnalato a morte!”


Buffy sussulta apprendendo del decesso dell’uomo.

Non gli era mai stato troppo simpatico però lo ricorda durante l’ultima battaglia sostenuta insieme a Sunnydale e le fa male sapere che sia stato ucciso.

Cercando di non farsi prendere dal panico che ormai sente crescere nell’anima, cerca di ritrovare la calma interiore per poter affrontare ciò che le dirà l’amica dopo aver udito la sua domanda


Angel e Spike? …

Willow non continuare a girarci intorno! … Che cosa è successo a loro? … dove sono?

Sono sopravvissuti? … dimmelo … devo saperlo subito!”


non lo so Buffy! E questa, purtroppo è la verità.

Sono scomparsi! Non c’è più traccia di loro!

Non vorrei dirlo ma tutto lascia supporre che siano morti!”


L’ex cacciatrice si alza dal divano col cuore a pezzi.

Quella rivelazione le sta facendo troppo male


come puoi affermare una cosa simile? … dimmi? … Che prove hai?

Se di loro non c’è più traccia ciò non significa che siano morti!”


Willow capisce l’angoscia dell’amica.

Ricorda tutto il dolore provato quando dovette uccidere Angel e il dolore per la perdita di Spike. Non vorrebbe farle provare di nuovo una simile pena ma deve dire alla ragazza perché è così convinta che i due vampiri siano periti durante lo scontro.


nel vicolo c’era un altro uomo.

Si tratta di Gunn, un giovane aiutante di Angel.

Era ferito a morte.

E’ stato portato in ospedale da alcuni passanti.

Le sue condizioni sono pessime! È in coma ed i medici affermano che non si sveglierà mai più!

Se Angel o Spike fossero stati vivi si sarebbero presi cura del loro compagno. Non lo avrebbero abbandonato agonizzante in un vicolo.

Loro lo avrebbero portato in ospedale! Invece il giovane è stato soccorso da un gruppo di curiosi giunti sul luogo dello scontro quando ormai tutto era finito.

Hanno pensato che Gunn avesse avuto un incidente durante lo strano temporale e lo hanno portato subito in ospedale!

Ecco perché dico che Angel e Spike non sono sopravvissuti.

Se fossero stati in vita non avrebbero mai abbandonato un loro amico a morte certa! Si sarebbero presi cura di lui!

Mi dispiace Buffy … !”


La ragazza non sembra voler accettare le parole dell’amica


devo andare subito a Los Angeles, voglio parlare con Eve … vedere Gunn … voglio sapere la verità … devo sapere cos’è successo! … ora … subito!”


Willow cerca di calmarla


sono rimasta a Los Angeles per un’intera settimana e ti posso assicurare che ho fatto tutto il possibile per scoprire qualcosa di più, ma ogni mio sforzo è risultato vano!

Anch’io avrei voluto rinterrogare Eve ma la ragazza si è suicidata dopo aver appreso della morte del suo ragazzo!

E Gunn non può rispondere a nessuna domanda.

E’ in coma Buffy … in coma irreversibile …

So a cosa stai pensando … anche Faith era in coma ed ora è viva e vegeta e sta nel nostro gruppo, però lei è una cacciatrice … Gunn non lo è! È solo un giovane molto coraggioso che si è sacrificato per il bene!

I miracoli accadono, lo so, ma per ora le sue condizioni restano gravissime.

Potresti andare a Los Angeles e passare intere giornate al suo capezzale ma non avresti risposte!

Se anche un giorno si svegliasse, potrebbe non ricordare nulla di quanto accaduto e allora che faresti?

L’unica certezza che abbiamo è che lui era da solo, morente in quel vicolo …

rifletti Buffy … se loro fossero stati li lo avrebbero abbandonato?”


Buffy si porta le mani davanti al volto.

Le parole dell’amica finalmente hanno raggiunto il suo cuore.

I due vampiri non avrebbero mai abbandonato un loro compagno ferito se avessero potuto fare qualcosa per lui e ciò può voler dire che i due giovani sono effettivamente morti.

Tutto il rancore provato negli ultimi giorni per averli creduti a capo di un’organizzazione demoniaca sparisce lasciando posto ad un vuoto incolmabile.

Buffy si sente così in colpa per averli trattati tanto meschinamente.

Per aver creduto che si fossero schierati dalla parte del male.

Non riesce a credere di essere stata tanto idiota da averli giudicati capaci di un simile comportamento.

Si risiede mestamente sul divano, china il capo sempre nascondendo il viso tra le mani e dà libero sfogo alle emozioni piangendo lacrime amare.

Willow e Dawn le si avvicinano, si siedono accanto a lei e l’abbracciano per cercare di darle un po’ di conforto.


Capitolo 4




Italia, 55 anni prima


Dopo aver appreso della morte dei due vampiri Buffy ha troncato la relazione con l’immortale.

Ha capito che l’uomo non significava nulla per lei e l’ha lasciato.

Nei quattro anni trascorsi dal tragico giorno in cui Willow l’ha messa al corrente di una verità tanto dolorosa la ragazza ha sempre sperato di poter scoprire cosa effettivamente sia successo ai due vampiri.

Non può credere che siano morti però, più il tempo passa senza avere loro notizie, più viene avvalorata la tesi dell’amica strega secondo cui i due uomini non sono riusciti a scampare alla battaglia.

Una volta alla settimana Buffy chiama l’ospedale in cui è ricoverato Gunn per sapere come sta e tutte le volte le viene data la medesima risposta :

<il ragazzo giace incosciente dal giorno del suo ricovero e le sue condizioni non sono migliorate>

Buffy, ogni volta, attacca il ricevitore angosciata e cerca di andare avanti con la sua vita. Anche se non le è facile.

Come sempre finge che tutto vada bene perché non vuole che la sorella possa preoccuparsi per lei ma in fondo al cuore sente un vuoto incolmabile e sa che nulla potrà più essere come prima.

Cerca ugualmente di sembrare felice ma capisce che la vita le sta sfuggendo di mano


Una sera, mentre lei e Dawn si trovano nel loro appartamento, sedute sul divano davanti alla tv, vedono un servizio che riguarda Sunnydale.

Con aria malinconica le due sorelle osservano le immagini che scorrono sul video ascoltando le parole del giornalista


<buona sera gentili telespettatori

Come sicuramente ricorderete, 5 anni orsono la cittadina di Sunnydale fu completamente distrutta.

A causa di una perdita di gas nel sottosuolo, divampò un incendio che non fu possibile domare.

La cittadina, fortunatamente, venne evacuata prima che scoppiasse l’inferno.

Un enorme boato scosse la terra e Sunnydale fu inghiottita. Al suo posto rimase solo un vasto cratere e nulla più.

Questa sera siamo tornati in quella che era un’arida distesa per farvi vedere come una città può rinascere sulle sue stesse macerie.

Grazie all’operato di due grandi uomini che hanno lavorato senza tregua in questi ultimi 5 anni, la città è risorta più fiorente che mai e i vecchi abitanti sono tornati per stabilirsi nelle loro nuove dimore.>


Mentre il giornalista parla, sullo schermo appaiono le immagini della città devastata accanto alle immagini della stessa ricostruita.

Buffy e Dawn osservano ammirate trattenendo il fiato.

Sapevano che Sunnydale era risorta ma non avevano ancora avuto modo di vederne il suo nuovo aspetto.

L’inquadratura cambia e il giornalista mostra gli artefici di tale miracolo economico


<… sono lieto di presentarvi i signori Rupert Giles e Xander Harris, le persone che col loro lavoro hanno reso possibile la rinascita di questa fiorente cittadina … >


Buffy e Dawn sorridono vedendo quelle due facce conosciute e tanto amate.

In religioso silenzio ascoltano l’intervista rilasciata dai due uomini orgogliose di poter assistere, anche se lontane, al loro successo.

Quando il servizio finisce, Dawn spegne il televisore.

Le due sorelle rimangono per un attimo senza parlare poi Buffy si alza per recarsi in cucina.

Dawn la segue


è stato bello poter riveder Xander e il signor Giles … non sei d’accordo Buffy?

Hanno fatto proprio un ottimo lavoro.

Quando Giles ci telefonò per dirci ciò che aveva intenzione di fare dopo aver venduto la sua casa a Londra non credevo che sarebbe riuscito in così breve tempo a raggiungere un simile risultato”


hai ragione Dawn, anch’io non credevo possibile che ci riuscisse invece lui e Xander hanno pianificato tutto nei minimi particolari e sono riusciti a compiere qualcosa di straordinario.

Hanno iniziato ricostruendo la casa di Xander coi soldi di Giles.

Poi quella di Willow.

Poco per volta i cittadini sfuggiti alla devastazione sono tornati ed hanno affidato all’impresa di Xander la ricostruzione delle loro vecchie abitazioni.”


“ … già … e Xander non ha fatto altro che ingrandire sempre più la sua impresa in modo da poter svolgere tutti i lavori che gli venivano commissionati.

Lui e Giles hanno ricostruito più di metà della città.

Credo siano gli uomini più facoltosi di Sunnydale attualmente!”


“… in effetti è così!

hanno anche costruito una specie di residence in cui ora vivono tutti insieme.

E’ il nuovo quartier generale del consiglio.

Xander, Willow, Giles, Faith … vivono tutti all’interno del piccolo complesso residenziale, ognuno nella sua villetta … hanno anche una palestra in cui si allenano con le neo-cacciatrici e una grande biblioteca dove conservano i testi che Giles è riuscito a recuperare in giro per il mondo!”


Dawn, tristemente, replica alle parole della sorella


“… sai Buffy … mi mancano … mi manca casa mia …

non fraintendere le mie parole.

Sono stata felice in questi 5 anni lontana dal pericolo e non ho una gran voglia di tornare a rischiare la vita ogni giorno però sento che mi manca qualcosa … sento che non sono fatta per vivere questa esistenza.

Non voglio morire, è ovvio, però non credo di poter continuare a vivere in questo modo ancora per molto.

So cosa si nasconde nel buio, so quali pericoli ci sono fuori dalla porta e non voglio più stare rintanata in questo angolo di mondo aspettando che la lotta per la libertà la combattano gli altri al posto mio.

Sento che il mio compito è fare qualcosa per chi non può lottare.

E credo che lo stesso valga per te.

In cinque anni abbiamo conosciuto persone carine, disponibili, ma non abbiamo mai legato veramente con nessuna di loro.

Le nostre relazioni sentimentali sono state dei fallimenti.

Il nostro passato, ciò che abbiamo vissuto, ciò che siamo, rende tutto più complicato.

Questo non è il nostro posto Buffy.

Non c’è nulla qui che può donarci la vera felicità.

A Sunnydale abbiamo perso molto, lo so, però quella è casa nostra. L’unica casa che potrò mai considerare tale.

Là è dove abbiamo vissuto con mamma, dove ci sono i nostri amici più cari, dove abbiamo perso tanto ma abbiamo anche avuto grosse soddisfazioni.

Abbiamo preso a calci nel sedere il male tante volte ed era così bello sapere che il mondo continuava ad andare avanti solo grazie a noi.

Buffy … io vorrei tornare a casa … vorrei tornare là dove ci sono i miei amici … vorrei stare con loro … battermi al loro fianco e … se sarà necessario … sacrificarmi insieme a loro …”


Buffy osserva la sorellina per alcuni istanti.

Ormai dinnanzi a lei non c’è più una ragazzina impaurita ma una giovane e splendida ventenne che sa ciò che vuole.

Sorridendo la abbraccia affettuosamente.


è vero Dawn …

Questa non è la nostra vita e non lo sarà mai.

Possiamo fingere ma noi non siamo nate per stare in casa sedute davanti alla tv.

Siamo delle combattenti.

Finchè un solo demone camminerà sulla terra noi dovremo continuare a lottare e solo quando la lotta sarà finita allora potremo iniziare veramente a vivere una vita normale concedendoci gli ozi che solo la normalità può offrire.

Facciamo i bagagli Dawn, è ora di tornare a casa e riprendere il nostro posto all’interno del gruppo, Sunnydale ci aspetta!”



Capitolo 5




Sunnydale, 55 anni prima


Dopo cinque anni trascorsi nel vecchio continente la cacciatrice torna a casa con Dawn al suo fianco.

Giunte all’aeroporto ci sono Xander e Willow ad attenderle a bordo di una splendente limousine.

Le due sorelle, felici, abbracciano gli amici ritrovati poi con loro si avviano verso il destino che inesorabile le attende.

Nel tragitto verso la nuova casa, guardano ammirate tutto ciò che le circonda.

Buffy e Dawn non possono far altro che complimentarsi con l’amico per il successo ottenuto.

Dopo un viaggio relativamente breve la limousine imbocca un viale costeggiato da imponenti alberi.

Al termine del viale si intravede un gruppetto di villette sovrastato da una costruzione maestosa.

Xander fa scendere le ragazze dalla limousine, congeda l’autista e si reca verso l’edificio più grande.

Giles è fermo sulla porta che sta attendendo.

Quando Dawn scorge l’uomo gli va incontro a braccia spalancate e lo abbraccia così violentemente da rischiare di farlo cadere a terra.


signor Giles, sono così felice di rivederla!”


anch’io piccola Dawn, anch’io!”


L’uomo a stento trattiene le lacrime.

Abbraccia anche Buffy e poi fa entrare il gruppetto.

Le due sorelle restano a bocca spalancata per lo stupore.

L’edificio altro non è che una gigantesca biblioteca che Giles ha rifornito con migliaia di libri.

Buffy e Dawn non possono fare altro che guardare ammirate tutti quei volumi antichi e finalmente si sentono a casa.

Il ricordo delle notti trascorse facendo ricerche non è svanito dalle loro menti e ritrovarsi finalmente immerse in quell’ambiente così nuovo ma allo stesso tempo così famigliare dà finalmente loro la sensazione di essere di nuovo nel posto giusto.

Xander, come sempre poco amante dei libri, decide che la visita alla biblioteca è durata anche troppo e scorta le due sorelle all’interno del residence improvvisandosi cicerone


allora ragazze, come potete vedere questo angolo di paradiso è solo nostro.

Alla vostra sinistra la biblioteca che abbiamo appena visitato e alla vostra destra le abitazioni principali dei <veri> membri della scooby gang.

La prima villetta è mia, la seconda di Giles, la terza di Willow e Kennedy, la quarta di Faith e Wood e la quinta è … ovviamente la vostra.”


nostra? Come sarebbe a dire nostra!”


Esclamano Buffy e Dawn all’unisono guardando allibite Xander.

Il ragazzo sorride allo stupore delle due sorelle.


pensavate davvero che avrei potuto costruire un simile paradiso senza pensare alle mie due ragazze preferite?

Sapevo che un giorno sareste tornate a Sunnydale e non mi sembrava giusto che vi trovaste una casetta in periferia tutte sole quando qui risiedono i membri più importanti del nuovo consiglio!

E chi più di voi può far parte del consiglio?

E’ giusto che anche voi abbiate la vostra nuova casa all’interno del quartier generale!

Detto questo lasciatemi continuare la descrizione del residence.

Alle vostre spalle potete ammirare altre cinque abitazioni che servono per ospitare le neo-cacciatrici.

Diciamo che si tratta di piccoli ostelli con non più di 10 camere ciascuno in cui diamo rifugio alle nuove leve.

Davanti a voi, per concludere, l’edificio che occupa al pian terreno una grande sala da pranzo, in cui le ospiti possono consumare i loro pasti, e, al piano interrato, una gigantesca palestra dove le giovani cacciatrici si allenano.

Bene … questo è il nostro angolo di paradiso.

Per dargli una parvenza meno sospetta ho anche trasferito qui gli uffici dell’ azienda edile.

Il piano sopra alla biblioteca, infatti, è la sede della Harris-Giles Ltd.

Per il resto del mondo noi siamo un gruppo di soci che hanno deciso di vivere all’interno di questo residence per mandare avanti gli affari.

E in effetti è quello che facciamo durante il giorno.

Tutti noi diamo una mano per organizzare il lavoro in modo che continui a darci di che vivere!

La Harris-Giles Ltd è l’impresa di <famiglia>, è ciò che ci consente di vivere in questo angolo paradisiaco e che ci permette di continuare a lottare contro il male dando ospitalità alle nuove leve che giungono a Sunnydale da ogni parte del pianeta.

E’ la nostra fonte di guadagno!

Quando cala il sole e scendono le tenebre, i membri della scooby gang smettono i panni dei ricchi ed eccentrici lavoratori per cercare di tenere la città libera dai demoni che purtroppo sono tornati a farsi vedere anche da queste parti!

Pur essendo la bocca dell’inferno definitivamente chiusa, i demoni non sono scomparsi e capita spesso che qualche banda di vampiri decida di stabilirsi qui!

Nostro compito è impedire che la situazione degeneri!

Bene, e con questo direi che il tour organizzato è finito, è giunto il momento di iniziare una nuova avventura amiche mie ... ”


Xander consegna le chiavi a Dawn che entusiasta corre verso la nuova casa.

Buffy osserva felice la sorella mentre entra poi si rivolge all’amico.


Xander Harris, ricordi quando dicevi che tu non hai poteri?

Che eri l’unico del gruppo a non valere nulla?

Ebbene un potere l’hai sempre avuto. Sei sempre riuscito a tenerci legati gli uni agli altri ed ancora adesso lo stai facendo.

Hai costruito un angolo di mondo in cui tutti noi possiamo finalmente stare insieme.

Hai fatto qualcosa di sensazionale.

Ti voglio un gran bene amico mio!”


diciamo che il merito è anche di Giles. Se lui non avesse messo i soldi per iniziare tutto questo non sarebbe stato possibile!

Su ora basta parlare, vai a raggiungere Dawn.

Sistema le tue cose e poi indossa qualcosa di più comodo.

Faith è in palestra con Wood che allena le potenziali.

Credo che abbia una gran voglia di scambiare qualche pugno con te!”


Buffy ride alla frase di Xander


ottima idea amico mio … non vedo l’ora di incontrarla! … e di prenderla a calci come ai vecchi tempi!”


I due amici si abbracciano felici per essere di nuovo insieme poi Buffy si incammina verso la nuova abitazione che sente già di poter chiamare casa.


(wip)