CLOSE MY EYES

 

Autore: Valerio T.   alias Ostile_17

Email: valerio.t_85@virgilio.it

Coppia: Spike\Buffy

Timeline: dopo 7x22 Chosen ( i fatti della quinta stagione di Angel non sono stati

                  presi in considerazione ) 

Riassunto: possibile proseguimento per un’ottava stagione di BTVS

Feedback: si, (scrivetemi pure, per sapere cosa ne pensate )

Disclaimer: i personaggi appartengono a Joss Whedon, all’UPN, alla FOX, alla

                     WB; l’autore non intende violare alcun copyright; questa Fan Fiction  

                      non è stata  realizzata a scopo di lucro.

Capitolo 1:

 

Park

 

Era una splendida giornata di settembre, il sole avvolgeva tutto con i suoi caldi raggi e una leggera brezza faceva oscillare le chiome degli alberi, nel parco romano regnava l’armonia e la felicità.

Dei bambini giocavano a pallone, mentre le loro madri chiacchieravano tra loro sui propri figli, sotto gli alberi gli universitari studiavano, c’era un’atmosfera di felicità e armonia, che avvolgeva tutto il parco.

Tutto tranne un punto, c’era una panchina vicino all’entrata, seduta una ragazza di nome Buffy, con lo sguardo fisso nel vuoto e un’espressione malinconica.

Aveva ancora in testa l’eco di quelle parole, le ultime parole che gli sentì pronunciare “No non è vero ma grazie per avermelo detto, adesso vai vai , voglio vedere come va a finire”.

Un volto di disgusto avvolse il viso della bella ragazza, chiedendosi se ha fatto la cosa giusta, lasciare morire  l’uomo o meglio il vampiro che ama, una volta sterminati gli hubervamp, avrebbe potuto portalo in salvo, in qualche modo si sarebbe riparato dal sole, invece no.

Lui si è voluto sacrificare per chiudere per sempre la bocca dell’inferno, per impedire che un’altra minaccia del genere si ripresentasse, ha dato la sua vita per Buffy e per l’intera umanità.

Gli mancava tantissimo, non è bastato scappare dalla California andare in Italia, a Roma in una delle città più belle del mondo; il ricordo di lui l’avrebbe seguita dovunque andasse.

Era lì, immobile a contemplare il sole, non lo aveva mai osservato così attentamente, negli ultimi mesi era stata impegnata tutte le notti in ronde, di giorno era troppo impegnata a studiare piani per sventare apocalissi, non aveva mai osservato il sole in quel modo; non importava che gli occhi gli bruciavano, lei aveva bisogno di calore, gli mancava il calore………. Il suo calore, il calore di quelle parole;

Cent anni e passa e solo di una cosa sono sempre stato certo, TE! , tu sei unica Buffy”.

Ha tanto di rimproverarsi solo nel punto di morte, il suo punto di morte, lei gli ha dichiarato il suo profondo amore; detto in quel momento sembrava un “Ti amo” strappato, un “Ti amo” concesso a un condannato ad un’imminente morte, ma perché non lo ha detto prima ?.

Era un sentimento che maturava in lei gia da un po’ di tempo, ma solo negli ultimi giorni passati con lui, Buffy fu consapevole dei sentimenti che provava; ma decise di aspettare a dirglielo, quando la minaccia sarebbe stata sventata e la terra salva, ma non gli venne in mente, che il prezzo della vittoria poteva essere la vita di Spike. Aveva paura che dichiararsi e incominciare una storia d’amore proprio in quei giorni critici sarebbe stato sbagliato, avrebbe interferito con la missione, in fondo è “la missione ciò che conta”. Ma adesso tutto quello che conta per lei e che non rivedrà mai il suo amore, mai più.

Buffy fece delle ricerche in segreto, per riportarlo in vita, trovò alcune formule magiche, ma per compiere il rito era necessario concentrare tutte le polveri del vampiro al centro di un cerchio mistico formato con del sangue, ma le ceneri di Spike erano sepolte sotto terra, mischiate con tutti i detriti di Sunnydale; Buffy si capacitò che non avrebbe mai più abbracciato il suo amore.

Forse un giorno l’avrebbe rivisto lassù in paradiso, ma l’anima dei  vampiri và in paradiso ? Spike prima di riottenere un’anima uccise centinaia di migliaia di persone innocenti, anche se la sua redenzione si è completata con il suo sacrificio, Dio lo accoglierà con lui ?

Sono domande che non avrebbero mai avuto risposta, almeno in questa vita.

 

Era stanca di restare seduta in quella panchina, si alzò di scatto raccolse la borsetta e s’incamminò lentamente per il sentiero, era una stradina stretta e non asfaltata; dopo aver osservato per molto il sole ad occhio nudo, vedeva delle macchie luminose, era come se stesse ancora guardando il sole, era come se fosse ancora sulla panchina a riscaldare il viso con i raggi.

Ci volle un po’, ma la sua vista si stabilizzò, osservò il parco e non vide nessuno attorno a lei, senza accorgersene era già ora di pranzo, erano rimaste solo delle sporadiche coppie, che consumavano assieme il Picnic; ma lei non aveva molta fame, ultimamente non mangiava molto, anche se adorava la cucina italiana.

Buffy riusciva a mascherare molto bene il dolore, ma tutti lo avevano capito che stava male per Spike, riuscivano a leggere il dolore dentro i suoi occhi, Willow provò una volta ad accennare di Spike, ma Buffy cambiò subito discorso. Specialmente Dawn capì, che quella vedeva ogni giorno, la sorella maggiore che la accompagnava a scuola, che la portava a fare shoopping che scherzava con lei, non era più Buffy; era una persona completamente diversa, svuotata dal suo carisma dalla sua energia dal suo coraggio; Buffy era sempre più sola si stava allontanando da tutti, rimaneva sempre sola, sola con il suo dolore.

Il sentiero che aveva preso, girava in tondo per tutto il parco, così si ritrovò alla panchina vicino all’entrata, era intenzionata a risedersi, ma cambiò idea, scorgendo cento metri più in là, un sentiero, che s’inoltrava in un piccolo bosco, che strano, negli ultimi mesi veniva tutti i giorni in questo parco, ma non lo aveva mai notato.

Era una strada sottilissima, sicuramente per le biciclette, dopo essere uscita dal bosco, vide una piccola collina davanti e se, con un’enorme Quercia, aveva sicuramente più di cento anni, c’era un cuore inciso nella corteccia, un cuore con una freccia che lo trapassava da parte a parte, con due iniziali J e S.

Buffy si sedette ai piedi dell’albero e risentì nella sua mente ancora quelle parole;

No, non è vero, ma grazie per avermelo detto”, con quelle parole lui non voleva dirmi che non mi crede, che pensa che in realtà non lo ami, con quelle parole lui mi voleva dire che mi devo rifare una vita, non devo pensare più a lui. Bene farò come mi ha detto, non mi posso piangere addosso per il resto della vita, quel che è successo è successo e ora non ci posso fare nulla.

Ora chiuderò gli occhi, quando li riaprirò, non penserò più a lui…”

In quel preciso instante rivide il volto di Spike ricoperto da una luce dorata.

 

 

Capitolo 2:

 

The Return

 

 

 

Riaprì gli occhi e rimboccò il sentiero che l’aveva portata a quella Quercia. Sembrava diverso da prima forse è la luce del tramonto che lo rendeva differente.

Tramonto!!!!!!!!!!!”

Guardò l’orologio, “E’ già sera! Così tanto tempo ? mi sembrano passate poche ore, eppure è passata tutta la giornata!, mi sarò addormentata”

Non solo il bosco era diverso pure lei era cambiata si impose di non pensare più a quello che era successo tre mesi or sono , continuava a ripetersi tra se e se, “Mi devo rifare una vita è quello che Spike avrebbe voluto ed è quello che voglio anch’io, non posso vivere nell’ombra, Spike è morto e non tornerà mai più, me ne devo fare una ragione !”

Mentre si ripeté queste parole, venne distratta da una sagoma all’orizzonte, il sole era dietro di essa, guardandola meglio capì che era una sagoma di persona, era lì immobile, indubbiamente la stava fissando, ma non riusciva ad intravedere il volto, lei si avvicinò rallentando sempre più, ogni passo che faceva si ripeteva sempre più forte nella mente “ non può essere vero, non può essere vero, non può essere vero”

Mentre si avvicinava i contorni si fecero più nitidi, i lineamenti del volto si fecero più precisi, “è lui! Spike!” ,era li davanti a lei in carne ed ossa, aveva un’espressione mista a serenità e commozione e disse a bassa voce “Buffy”.

Gli occhi di Buffy si arrossarono subito e incominciò a piangere, si avvicinò a lui e quando mancavano pochi centimetri, si lanciò alle braccia del vampiro, e si baciarono, fu un bacio appassionato, un bacio intenso.

Le loro due bocche si lasciarono a malavoglia, Buffy con le lacrime agli occhi, disse: “Spike sei tu, sei d’avvero tu!?” e dopo averlo abbracciato scoppio a piangere “Non sai quanto ho pregato perché tornassi da me” lui con una voce profonda gli disse “Ora sono qui”

Buffy era sconvolta, abbracciandolo aveva l’orecchio appoggiato sul suo torace, stava sentendo il suo cuore battere, di un battito accelerato, incredibile Spike era vivo, vivo letteralmente.

Lei rialzò la testa e sbalordita disse “Sei uma…” Spike finì la frase “Sì sono diventato umano”

Com’è possibile?“

Spike rispose “Come ricompensa per il mio sacrificio, mi hanno reso umano e riportato sulla terra…”

E’ fantastico” lo interruppe Buffy “E’ fantastico!” e lo abbracciò ancora, l’ex-vampiro gli diede un bacio sulla testa.

A Buffy gli sembrò di volare, Spike era tornato!

 

L’emozione era troppa e le gambe di Buffy cedettero afflosciandosi a terra, se le braccia di Spike non la sostenevano in tempo, si sarebbe accasciata al suolo.

La prese in braccio, il malore era passato, Buffy poteva camminare benissimo da sola, ma non voleva levarsi dalle sue braccia e si strinse forte al suo amato, Spike la portò nella panchina più vicina quella di fronte alla fontana, la adagiò sopra, per poi sedersi accanto a lei. Si baciarono ancora, questa volta fu un bacio più appassionato di prima.

Dopo essersi staccati calò il silenzio, oramai era giunta sera e le stelle ricoprivano il cielo, nel parco non c’era più nessuno; il guardiano aveva fatto più volte il giro per fare uscire tutti, ma per fortuna i due amanti erano coperti da una imponente fontana, così il cancello del parco si chiuse, intrappolando i due innamorati nel loro nido d’amore. Il silenzio fu rotto dalla voce calda di Spike

 “Mi hanno perdonato Buffy, tutti quanti mi hanno perdonato”

Chi è che ti ha perdonato amore ?

Tutte le persone che ho…. Le anime che ho..”

Buffy capì cosa intendeva “E’  fantastico amore è fantastico”

Parlarono per molte ore, Spike gli recapitò i messaggi di Joice, Anya, Tara, Jenny, e delle potenziali cacciatrici morte Kendra, mentre Buffy gli raccontò cosa era successo dopo la sua morte.  poi Spike si levò la sua giacca di pelle, e la distese per terra, Buffy si sdraiò sopra, mentre si continuavano a baciare, Si levarono i vestiti e fecero l’amore, sotto lo sguardo delle stelle.

 

Buffy stremata, chiuse gli occhi e si addormentò, Spike invece li lasciò aperti per guardare la sua cacciatrice dormire.

 

 

Capitolo 3:

 

Madness

 

Quando Buffy riaprì gli occhi, si sentì disorientata, era pieno giorno e non era vicino alla fontana e non c’era traccia di Spike; alzò lentamente la testa e vide la Quercia secolare, il suo cuore smise di battere per qualche secondo che per lei durarono un’eternità.

E’ stato solo un sogno mi sono addormentata è ho sognato tutto”

Diverse lacrime gli scesero dagli occhi, si sentiva morire è stato un sogno così reale poteva ancora sentire l’odore di tabacco e della giacca di pelle su di lei.

Stava fin troppo male prima di questa illusione, si è rivelato un colpo troppo forte; si alzò lentamente e incominciò a camminare.

Aveva lo sguardo fisso nel vuoto, fissava le piastrelle di marmo che ricoprivano la piazzola, continuò a camminare per molto non si fermò mai, fino a raggiungere un parapetto, guardando giù poteva vedere delle case, sarà stato profondo un centinaio di metri o forse anche di più, sicuramente i suoi poteri da cacciatrice non la avrebbero salvata, sarebbe morta e sarebbe ritornata veramente da lui.

Il vento si era alzato muovendogli tutti i capelli, Buffy si decise e salì sulla loggia e rimase un po’ a guardare in basso , era proprio un bel salto pensò.

 “Scusa Dawn ma non c’è la faccio più” guardò un’ultima volta il sole caldo dicendosi “Amore sto arrivando”  fece un sorriso e si lasciò cadere.

 

Quando riaprì gli occhi non era ne in Paradiso ne all’Inferno, era allo stesso punto di prima sospesa in aria a pochi centimetri sotto il parapetto, alzò lo sguardo e vide Spike, la stava guardando dall’alto, era fermo sulla terrazza, la teneva per il polso con un braccio solo, non sembrava che facesse fatica, nonostante la sua posizione scomoda. Spike preoccupato e sconvolto disse:

Bloody Hell !, Cosa diavolo stai facendo ? Hai manie suicide ? arrivo da poco dall’aldilà e tu ci vuoi tornare ?, sei pazza ?”.

Buffy voleva rispondergli ma non fece in tempo , Spike come fosse nulla la sollevo oltre il parapetto del balcone portandola a terra accanto a se, lei lo abbracciò

Spike mi sono svegliata e tu non c’eri, pensavo che il tuo ritorno fosse stato solo un sogno”

Spike mise la mano sotto il mento di Buffy e gli sollevò la testa, e gli disse dolcemente

Io ora sono qui con te e ci rimarrò per sempre, Capito ?” lei non rispose, ma fece di sì con la testa.

 “Come ho fatto a finire sotto la Quercia ?”

Ti ho portato stamattina mentre dormivi, così saresti stata all’ombra sotto i rami, altrimenti il sole ti avrebbe svegliata, ti sei addormentata solo poco prima dell’alba dovevi riposarti, e poi non ti potevo lasciarti distesa sotto una fontana in mezzo al parco”

Buffy annuì asciugandosi le lacrime

Dov’eri andato?”

A prenderti qualcosa da mangiare , sei a digiuno da ieri mattina”

Alzò una mano mostrando un panino con mozzarella e pomodoro avvolto da molti strati di fazzoletti

Per fortuna sono arrivato in tempo“  e tirò su il sopracciglio destro

e si baciarono.

lei si asciugò le ultime lacrime e disse ”Andiamo a casa Dawn sarà preoccupata a morte”, si incamminarono mano nella mano verso l’uscita del parco, mentre Buffy addentava il panino

 

 

 

Capitolo 4:

 

Back Home

 

Il Centro di Roma era un vero caos, centinaia di macchine in coda e un sottofondo di clacson accompagnava la camminata di Spike e Buffy nei marciapiedi affollati.

Buffy continuava a fissare il Campione, non si stancherà mai di vederlo alla luce del sole, era li accanto lei che gli teneva la mano.

 “Abitate lontano ?” chiese Spike

No, siamo quasi arrivati, abbiamo avuto la fortuna di trovare un bel appartamento in centro, il padrone è un membro del consiglio mi ha offerto il suo appartamento”

Spike la interruppe “ Ma Caleb non aveva fatto saltare in aria il consiglio?”

Giles ne ha fondato uno nuovo, ora è a Londra nella nuova sede; sta reclutando e addestrando nuovi osservatori, per tutte le cacciatrici che si sono attivate, sono tante, fino ad ora ne abbiamo contattate più di duecento”

Spike sbalordito commentò

Un bel esercito!!!”

Buffy scoppiò a ridere all’improvviso

 “Indovina chi è il vice-presidente del consiglio?”

 “Andrew” disse Buffy

Andrew ?incredibile”urlo Spike

Buffy alzò l’indice “Siamo arrivati “

indicando un condominio molto grande che si affacciava all’Altare della Patria

Arrivati al portone Buffy tirò fuori le chiavi dalla tasca e aprì il cancello Spike la seguì

Mentre salivano le scale incrociarono la vicina di casa, che abitava sotto di loro la signora Ramenzoni una simpatica vecchietta.

Buona giornata “ disse Buffy

 La signora dopo aver squadrato Spike disse “Non mi presenti questo bel fusto ?”

lui è Spike ……my….il mio….”

Ragazzo” finì la frase Spike

vieni anche tu dalla California ?”chiese la signora

Si, ma sono originario dell’Inghilterra, ora mi trasferirò a Roma, con Buffy e Dawn” rispose Spike

Bene” disse la Signora “Sono felice di averti come vicino, e sono contenta che sia venuto qui” si avvicinò all’orecchio di Spike e gli disse a bassa voce “ Buffy l’ho sempre vista molto triste, ma da adesso accanto a te mi sembra un’altra persona” ritornò in dietro con la testa e sorrise.

Buffy rivolse uno sguardo di domanda a Spike, lui non disse niente saluto caldamente la signora e proseguì le scale con Buffy.

Te la cavi bene con l’italiano” disse Buffy

si tesoro, ho girato l’Italia per anni”

L’appartamento di Buffy non era tanto grande, all’entrata c’era una piccola anticamera con un comodino sulla destra, dove Buffy ci appoggiò le chiavi di casa, di fronte alla porta d’ingresso ci sono tre porte, in quella a destra si entra in un soggiorno piccolino, con un tavolo al centro e un piccolo cucinotto in fondo a destra, la stanza di fronte alla porta d’ingresso era un bagno, era chiuso e la luce era accesa, a sinistra c’era una camera da letto con due letti uno di fronte all’altro; fu lì che Buffy entrò, chiamando Dawn ripetutamente. Spike invece restò vicino alla porta d’ingresso, pregustandosi il caloroso benvenuto di Dawn.

Spike!”

L’ex vampiro biondo si girò di scatto verso la sala e vide Andrew, era vestito in modo buffo con un mantello alla Scherlock Holmes con una pipa in mano che emanava un odore nauseante.

Spike ? sei tu!”

Andrew abbracciò con energia Spike, che non ricambiò rimase immobile e a disagio, poi si staccò dicendo:

 “Il mio terapista pensava che mi aggrappassi a delle false speranze ma,sapevo che saresti tornato. Sei come…..

Sei come Gandalf il Bianco che risorge dalla fossa di Balrog, “

Più bello che mai “toccandolgi il viso

 poi lo riabbracciò

oh e’ vivo , Frodo!  e’vivo”

Buffy uscì dalla camera “Andrew  che ci fai qui ?”

la porta del bagno si aprì di scatto e uscì Dawn che abbracciò l’ex vampiro biondo

ciao Briciola”


Tutti e quattro andarono sul tavolo in sala e Buffy raccontò dell’arrivo di Spike e del giorno passato nel parco, ovviamente tralasciò particolari insignificanti, come ad esempio il suo tentato suicidio.

Dawn e Andrew erano al settimo cielo.

Buffy interruppe la discussione

 “Andrew a proposito che ci fai qui ?”

Ho cercato di contattarti più volte ieri sera, ma non c’eri.

Sono venuto a prenderti, non vorrei guastare questo bel momento ma ci sono dei problemi seri”

Andrew si alzò dalla sedia e si mise a girare attorno al tavolo, il suo volto diventò serio, seguito da tutto il gruppo.

Gli oracoli del consiglio…….”

Andrew fece una pausa per riaccendere la pipa.

 “Gli oracoli del consiglio ieri, hanno percepito la rinascita di una potere incommensurabile, le visioni sono chiare, il male più autentico sta calpestando la terra…”.

Buffy abbassò lo sguardo “il male più autentico è..” alzò la testa di scatto e assieme ad Andrew disse  “The First!”

Non gli è bastata la lezione che gli abbiamo dato tre mesi fa ?”

disse Buffy

Spike rispose “Il The First non imparerà mai! ”

Dawn interruppe: “Calpestare la terra significa..”

Buffy rispose “Diventare corporeo, è strano lo sarebbe diventato solo se il suo esercito di Hubervamp, avrebbe superato il numero degli esseri umani, ma sono stati sterminati tutti da Spike”

Avrà trovato un altro modo,” disse Spike

Del Rito di incarnazione non sappiamo molto, sappiamo solo che deve avvenire in prossimità di una bocca dell’inferno” disse Andrew

ma quella di Sunnydale è distrutta” disse Dawn

Non c’è solo quella di Bocca dell’inferno al mondo, quella di Sunnydale era la più potente, ma ce ne sono ben altre, e tutte in America ma non sappiamo di preciso in quale è avvenuto il Rito”

Buffy appoggiò le mani sul tavolo e disse

Dobbiamo fermare il The First prima che incominci a devastare il mondo”

Andrew annuì e disse:

 “In aeroporto c’è un jet privato che ci sta aspettando”

Buffy disse“bene visto che ora è corporeo lo possiamo uccidere”

Dawn urlò “ Un jet privato wow!, non ci sono mai stata in un  aereo privato, quello con qui siamo venuti in Italia, era brutto e scomodo e viaggiavamo in seconda classe.

Posso venire anch’io ti prego ?”

Buffy guardo Dawn con un viso di disappunto, si girò verso Spike che nel frattempo si era rimesso la sua giacca ed era pronto ad andare, dopo il sorriso di Spike, Buffy disse “ D’accordo “

Dawn comincio a saltellare “ D’accordo “e sorrise.

Buffy si incamminò verso il mobile vicino alla televisione “Muoviamoci abbiamo qualcuno da uccidere” ed estrasse l’Ascia da un cassetto.

 

 

Capitolo 5

 

The Fly

 

Il jet non era tanto grande, ma andava molto veloce, Dawn era seduta di fronte ad Andrew, raccontandogli i fatti avvenuti successivamente al loro ultimo incontro. Qualche sedile più in dietro c’era Spike seduto vicino al finestrino, con Buffy sdraiata sopra, stava osservando il paesaggio, “ mi ero dimenticato di quanto fosse bello il giorno….”

Poi si blocco e disse

Mi sta venendo fame, non di sangue ma di.. di cibo, che bella sensazione”

Buffy rispose

Andiamo a vedere cosa offre il Frigo Bar”

Mentre Buffy e Spike frugavano nel frigo bar, si sentì la colonna sonora di Star Wars, era il cellulare di Andrew che suonava.

Andrew hai trovato Buffy ?” chiese Giles

si l’ho trovata, siamo appena partiti, devi dire a Roger di assumere anche delle hostess per servire da bere e mi raccomando che siano molto carine, prova a chiedere a Pamela Anderson o Cameron Diaz….”

Andrew!!! Il The First, è tornato corporeo per devastare il mondo, è tu pensi alle hostess!” urlò Giles,

La voce fu così forte che Spike la sentì,  smise di ingozzarsi di patatine e si avvicino per saperne di più.

Andrew mise il viva voce per fare in modo che tutti sentissero

Giles si calmò e continuò

Non sappiamo molto del Rito, siamo solo sicuri che  il The First deve restare per qualche giorno in prossimità della Bocca dell’inferno, per fare in modo che la sua corporizzazione diventi definitiva e diventi invulnerabile, abbiamo poche ore, il fattore tempo è determinante”

Buffy ”Esatto, è meglio affrontarlo prima che possa muoversi liberamente per la terra”

Giles: “Forse sappiamo dove si è tenuto il rito, basta accendere la televisione, i telegiornali di tutto il mondo non fanno che parlare, di strani monaci incappucciati, senza occhi che stanno occupato la città di  Cleveland, massacrando gli abitanti.”

Buffy commentò “Bringers!, dove ci sono loro c’è il the first, ma potrebbe essere un trucco, magari ci vuole depistare mandandoci in un altro posto”

Giles rispose “ No, gli oracoli hanno controllato, il The First si trova lì; strano sicuramente sa che sappiamo del suo progetto, è come se vuole farci sapere dove è avvenuto il rito, è insolito se sarei al suo posto lo farei di nascosto, senza destare attenzione, aspetterei il tempo necessario per diventare invulnerabile.”

O è sicuro che non riusciremo a ucciderlo oppure  gli serviamo lì” disse Buffy.

Erano tutti perplessi e si guardavano tra di loro aspettando che qualcuno, trovasse una spiegazione, sicuramente anche Giles era perplesso si sentiva mentre puliva gli occhiali, Buffy ruppe il silenzio “Per adesso non possiamo fare altro che recarci lì, pilota a Cleaveland più presto possibile grazie.”

Andrew chiese a Giles “ quante cacciatrici sei riuscito  a chiamare ?”

Per adesso solo 50, ne dovrebbero arrivare altre 5 entro sera, tempo, non sono riuscito a contattare ne Faith, Robin, Willow e Kennedy è il massimo che sono riuscito a fare in così poco tempo; continuo a chiedermi come mai gli oracoli ci hanno messo così tanto tempo, un evento del genere doveva essere predetto millenni prima, invece solo ieri pomeriggio al tramonto hanno avuto la premonizione. È strano è molto molto strano.”

Dawn si intromise

Indovina chi è appena tornato per aiutarci?, non lo indovinerà mai”

 

 

Capitolo 6:

 

Cleaveland

 

 “Spike !, non ci avrei mai creduto, se non ti vedessi adesso, con i miei occhi, sei vivo !” disse Giles stupito e meravigliato.

Si, in tutti i sensi” commento Buffy

è un piacere rivederti Rupert” e si strinsero la mano

Giles, le cacciatrici e  alcuni membri del consiglio, li accolsero all’uscita dell’aeroporto deserto; l’intera zona limitrofa fu dichiarata in quarantena, ma il jet privato del consiglio aveva dei sofisticati sistemi, per risultare invisibile ai radar dell’esercito, che controllava l’area.

Roger, uno dei membri più autorevoli del nuovo consiglio urlò: “ Tu sei Spike, lo Spike ?” avvicinandosi a Spike con uno sguardo sbalordito, “ è meraviglioso sei tornato!, con te daremo una bella lezione al The First, so tutto su di te, Giles non fa altro che parlare di te dalla mattina alla sera, di come è possibile redimersi bla bla bla bla e che se adesso sono vivo lo devo solo a Spike bla bla bla bla”

Giles era imbarazzato interruppe subito Roger presentandolo, “ Lui è Roger un membro del consiglio” non era molto alto, e sembrava molto simpatico e intelligente.

Subito dopo chiese a Spike “ Mi faresti un piccolo favore ? “

Spike annuì

Roger corse verso il camion e prese un libro dal porta oggetti e lo porse a Spike dicendo “me lo autografi ? “

Sulla copertina c’era scritto “ the legend of William the bloody by Rupert Giles “

Spike lo sfogliò velocemente è trovo varie rappresentazioni grafiche che lo raffiguravano, un disegno verso l’inizio di lui e Drusilla, l’uccisione della cacciatrice in Cina nel 1900, la battaglia contro Nikki in metropolitana, una scena di lotta con Buffy, l’iniziativa che gli metteva il chip, Spike che uccideva un vampiro e verso la fine, c’era rappresentato il momento in cui si attivò il medaglione, sprigionando la luce dorata.

Spike fissò Giles che nel frattempo faceva finta di niente guardandosi in giro, dopo un piccolo sorriso, prese la penna che gli stava porgendo Roger e disse: “che firma vuoi, William il sanguinario o Spike ? “

tutte e due se è possibile”

Spike firmò la prima pagina, Roger una volta riavuto ammirò con occhi lucidi la firma.

L’ex vampiro fisso Rupert che faceva finta di niente

 

Anche le cacciatrice erano molto entusiaste a incontrare di persona Spike. Finite le presentazioni salirono su un camion.

Destinazione centro della città.

 

La città era nel caos, le auto erano incendiate, il rumore di sottofondo erano di urla e esplosioni,  le poche persone che non sono riuscite a scappare erano rinchiuse in casa, il furgone si doveva fare spazio nei cadaveri di umani e soldati inviati dall’esercito con scarso esito, fino a che la strada non fu interrotta da un camion ribaltato, scesero dal furgone e proseguirono a piedi.

Giles rivolgendosi a Spike “da quanto ho capito ora sei umano, hai perso i tuoi poteri da vampiro, è meglio che non stai in prima linea, non dimenticarti che ora sei un comune mortale”

Buffy si mi se a ridere “ esatto!, proprio un comune mortale”

Spike spiegò a Giles

Sono resuscitato da vampiro, poi ho ricevuto una vita come dono, ma i miei poteri da vampiro sono rimasti, anzi sono più forte di prima, ho anche in più, la forza di un’essere umano.”

Giles rimase senza parole

Anch’io sono rimasta senza parole quando me lo ha detto” commentò Buffy, era in testa e guidava il gruppo, brandiva l’ascia in mano, gli era venuto all’improvviso uno sguardo minaccioso, Spike era affianco a lei e si scroccava le nocche delle mani, le Sit erano dietro di loro che sguainavano e caricavano le armi, e Dawn e Andrew chiudevano la fila.

La battaglia era imminente.

 

Un gruppo di Bringers stava buttando giù la porta di un condominio, mentre una decina di vampiri erano dietro di loro, che aspettavano che gli portassero fuori gli abitanti, visto che non erano stati invitati.

Buffy fece roteare con maestria l’ascia rossa che decapitò un vampiro, mentre con l’estremità di legno ne trafiggeva un altro, che nel frattempo la stava attaccando dal dietro; dalla nuvola di polvere formatasi uscì Buffy e attaccò un Bringers.

A Spike gli bastò solo un pugno per far volare a diversi metri d’altezza un Bringers che cadendo, sfondò il tetto di una casa; intanto un vampiro era salito sopra il tetto di un’auto per attaccarlo, ma Spike con un calcio rotante gli colpì le gambe, facendolo cadere con la schiena, sfondando il tetto della vettura, per poi ricadere davanti a Spike, che gli tirò un calcio in pieno petto, facendolo volare contro un muro distante diversi metri, nel frattempo Spike lo aveva raggiunto conficcandogli nel petto un paletto di legno, nello stesso momento in qui il vampiro si scontrava con il muro. Ancora con il viso rivolto alla polvere, si girò di colpo e con un calcio rotante colpì un Bringers al volto, spezzandogli il collo.

Buffy e Spike si guardarono attorno non vedevano altri esseri ostili, in pochi secondi li avevano sconfitti  tutti, senza che gli altri componenti del gruppo avessero il tempo e l’occasione di muovere un solo dito, la  reazione del gruppo fu un collettivo “wooow”, si sentì anche un commento di Roger  “ la loro reputazione è tutta altro che meritata”

Spike era sbalordito era più forte di quanto pensasse, osservava le sue braccia mentre apriva e chiudeva i pugni, “Già finiti ? Mi stavo appena scaldando”

Una cacciatrice commentò “Ma perché siamo venuti anche noi, ve la cavate benissimo da soli”

Buffy si scrollò la polvere di dosso “Dobbiamo fare in fretta, molta gente sta morendo”

 

Si misero a correre per le strade deserte e distrutte, la loro corsa fu interrotta da delle urla, provenivano dall’unico edificio ancora illuminato, un centro commerciale, il gruppo cambio direzione dirigendosi verso l’entrata principale. Era un Supermercato molto grande, i muri erano delle vetrate imbrattate di sangue , già da fuori si poteva vedere il massacro che un gruppo di Hubervamp aveva già fatto. Le porte scorrevoli si aprirono da sole facendo entrare il gruppo, c’era una trentina di umani ancora illesi e spaventati, contro la parete di sinistra, mentre una decina di Hubervamp si stava nutrendo.

 Con un gesto di Buffy tutte le Sit si sparpagliarono, circondando i vampiri, che accorgendosi, smisero di succhiare scaraventando al suolo le vittime.

Il Silenzio fu spezzato da una pallottola ai raggi ultravioletti, sparata dalla pistola di Andrew, che polverizzo il vampiro, subito dopo anche Dawn e Roger spararono. Così incominciò la battaglia, le Sit abilmente attaccarono i vampiri, Spike si lanciò all’attaccò colpì la gola di un Huber che veniva scaraventato a terra, cinque vampiri lo circondarono e l’Huber appena colpito si rialzò,

Bene, continua il divertimento” si sollevò in aria e tirò due calci volanti che colpirono due vampiri, cadendo al suolo si abbasso per schivare un pugno di un’altro vampiro.

L’ascia di Buffy ad ogni suo movimento, polverizzava un vampiro, il suo sterminio fu interrotto da una freccia di un Bringers che la colpì alla coscia.

Decine di Bringers avevano circondato il gruppo, Buffy dopo essersi levata la freccia dalla gamba, emettendo un piccolo urlo disse “Li porto al sicuro”

Spike la sentì e dopo aver spezzato il collo di un Bringers, fece di sì con la testa e tornò all’attacco.

Buffy fece alzare le persone dirigendole verso l’uscita del retro “Presto voi aiutatemi!”

Quattro neocacciatrici accorsero le persone impaurite , aiutando i feriti si diressero verso l’uscita.

Dawn e Andrew erano spalla contro spalla, e con le pistole polverizzavano gli huber vamp

Andrew quante munizioni ti sono rimaste ?” chiese Dawn

Finite, tu ? ”

Idem”

Dopo aver preso le balestre tornarono all’attacco.

Spike nel frattempo teneva a testa a ad un gruppo di Bringers, per caso si trovò nello scaffale del giardinaggio e incominciò a lanciare le palette, come se fossero coltelli. Un Hubervamp colpì Spike facendolo cadere a terra, e una decina di Bringers lo assalirono,  colpendolo ripetutamente con calci.

Spike bloccò un piede con la mano stringendo forte disse:

Ora sono arrabbiato”

Si alzò di scatto e tenendo ancora stretto il piede, fece roteare il Bringers contro gli altri, il Bringes dopo aver steso con il suo corpo i suoi compagni, fu scaraventato contro uno scaffale frantumandolo.

Un Bringers tentò di colpirlo con un coltello, ma Spike fermo il colpo e  tenendo il pugnale fermo con una mano, tirò un calcio alla pancia del monaco ceco, facendolo volare lontano, mentre il suo coltello era rimasto in mano di Spike, che lo lanciò repentinamente in fronte ad un Bringers che stava colpendo Dawn e Andrew.

La battaglia si concluse bene tutti i demoni furono uccisi, con l’aiuto di Spike non ci furono delle perdite solo qualche cacciatrice ferita.

 

Spike si guardò in tondo e preoccupato

Buffy non è tornata ?” chiese  a Giles

Non lo so io l’ho vista accompagnare al sicuro…….”

Spike non sentì neanche la fine della frase, corse subito fuori dalla porta sul retro sbucando nel vicolo, l’immagine che gli si presento sotto gli occhi gli fece gelare il sangue nelle vene.

Due tir che rifornivano il supermercato, erano distesi sul fianco in mezzo c'erano una trentina di corpi, in un mare di sangue.

Il cuore di Spike smise di battere per diversi secondi riprese quando vide qualcosa muoversi vicino al tir a destra, si avvicino e trovò una cacciatrice distesa a terra, aveva una mano sul petto, tentava di fermare l’emorragia ma senza buon esito, la tuta della Nike era impregnata di sangue. Spike corse su di lei, gli sollevò leggermente la testa “Stai tranquilla te la caverai” fissando i litri di sangue che ricoprivano la ragazza

stai mentendo”

 Spike con voce tremolante disse:

cosa è successo ? Buffy è….” chiese Spike

Nel frattempo il gruppo restante raggiunse Spike, ascoltando il dialogo

Non è mor….ta l’hanno por….tata via, e…ra una trap..pola, ci stava aspett….ando, ci ha attaccato di sorpresa, era forte , ha massacrato tut…ti.”

il The First vi ha attaccati ? “

era vestito di nero…….con un cappuccio in testa no…..n sono riuscita a vedergli il vi……so”  la ragazza tossì sangue

Spike gli disse dolcemente “Non devi sforzarti”

No !. tu mi devi ascoltaree gli prese il braccio con forza avvicinandosi

è fortissimo, ha fa…ttto una specie di onda lu…minos… ha tramo….rtito Buffy, non ha a…vuto neanc…he il te..mpo di attaccarl…o, l’ha porta….ta via”

da che parte è andato ?”

La cacciatrice alzò il braccio indicando la via principale, dopo pochi secondi il braccio si abbassò, accasciandosi sull’asfalto, era morta.

Spike si alzò raccogliendo una spada da terra, stringendo il pugno disse

la pagherà!” e si mise a correre direzione centro della città.

 “Spike aspetta! Spike! ”urlò Giles

voi restate qui “rivolgendosi ad Andrew, Dawn e Roger, “controllate se c’è qualche altro superstite, noi andiamo presto.”

 

 

Capitolo 7:

 

Museum

 

 

Spike era disperato Buffy, la sua Buffy era in pericolo, si fermò d’avanti ad uno strano edificio, era il Museo di Cleaveland è chiuso da molti anni, perché si verificavano troppi incidenti inspiegabili, sicuramente era li sotto la bocca dell’inferno, era come se Spike la potesse sentire.

Il Museo era un edificio imponente di forma rotonda, con una grande cappella di vetro, l’atrio era molto grande, di fronte all’entrata c’era la biglietteria, sembrava sicuro il posto, all’improvviso fu circondato da centinaia di Bringers.

Bloody Hell”

All’improvviso Giles entrò nel museo seguito dalle cacciatrici

Spike va da Buffy qua ci pensiamo noi, appena finito ti raggiungiamo”

Spike non rispose, si fece largo tra la folla ed entrò nel museo.

 

L’interno era sporco e deserto, le vetrine erano spoglie, e alcune rotte, nei muri c’erano molte scritte dei vandali e bottiglie di birra sparse in giro.

Spike correva per i corridoi deserti, aveva uno sguardo minaccioso, chiunque lo avrebbe ostacolato sarebbe stato spazzato via, come un moscerino, c’era in gioco la vita di Buffy, ma per fortuna dei Bringers i corridoi erano deserti.

Nell’frattempo nell’atrio del museo le cacciatrici, erano in centro della sala e combattevano poderosamente, i Bringers cadevano come mosche.

 Spike si fermò davanti a un grande portone, lesse nell’cartellino sbiadito sullo stipite “Sala principale”, con un potente calcio sfondò la robusta porta di legno.

La sala era rotonda, il pavimento di marmo, e delle robuste colonne di pietra reggevano l’immensa cupola di vetro che sovrastava la sala.

Buffy era legata alla colonna opposta all’entrata, aveva un grosso livido nello zigomo destro e perdeva sangue dalla fronte.

Spike fu sollevato, era ferita ma almeno non era morta 

E urlò “ Buffy!“

Corse subito da lei, non preoccupandosi di un essere con una tunica tutta nera e un grosso cappuccio, in mezzo alla sala

Spike alzò la spada e urlando tentò di colpire l’essere, a lui gli bastò alzare la mano destra e sussurrare parole incomprensibili, per innalzare una barriera che scaraventò Spike in aria, come una foglia in balia del vento, l’atterraggio non fu molto morbido, dopo essersi capovolto molte volte atterrò su una vetrina frantumandola. Spike uscì di corsa e lanciò la spada, indirizzata nella fronte della figura nera, la schivò facilmente spostando la testa a destra, seguendo intanto con gli occhi la spada che gli passava di fianco, quando si rigirò verso l’avversario, un pugno lo colpì violentemente, scaraventandolo a terra, scivolando per diversi metri,.

Spike corse da Buffy prendendola per le spalle “tutto bene amore ?” lei urlò “Attento!” non fece in tempo a voltarsi che l’uomo in nero lo scaraventò lontano da Buffy.

Spike dopo essersi rialzato, tirò un pugno all’essere scaraventandolo contro il muro.

 “ti pensavo più forte, come primo male sei un po’ scarso”commentò Spike

lui non è il the first”una voce provenne al lato destro della sala

 

Capitolo 8:

 

Rivelazioni

 

 

Una voce che Spike conosceva molto bene proveniva da dietro di lui, si girò ed era il The First con le sembianze di Buffy che gli sorrideva.

il suo nome è…. In effetti il suo vero nome è impronunciabile, ma lo puoi chiamare Flagello, fu il mio primo discepolo, è stato molto difficile invocarlo e portarlo in questa dimensione;  è l’essere più malvagio che sia mai esistito, ovviamente solo dopo a Angelus e te William, sai potevi diventare il mio braccio destro e dominare con me il mondo, ma hai voluto scegliere la strada del bene…...”

Buffy era perplessa, osservava il demone con le sue sembianze

Ma tu sei ancora incorporeo!

Spike dedusse

 “ Quindi gli oracoli non hanno predetto te, con la potente fonte di potere rinata ieri, ma il Flagello!!

Dopo una breve pausa Spike chiese

 “ma hanno avuto una visione della tua incarnazione ?”

Il The First fece una smorfia, si avvicinò a Spike “hanno avuto una premonizione, perché io lo diventerò molto presto”

Grazie a te!”indicando Spike

Spike era attonito “Cosa c’entro io?”

la mia futura incarnazione, è una conseguenza del tuo ritorno, indovina un po’, senza un campione non riuscirei mai a eseguire il rito e diventare corporeo, i dannati oracoli hanno avuto la visione, nel momento che sei tornato sulla terra, perché altrimenti non lo sarei mai diventato”

Spike era sbalordito fissava le piastrelle, pensando alla gravità della situazione.

Il The First fece un piccolo sorriso, diede le spalle e si incamminò proseguendo il discorso

Mi hai combinato un bello scherzetto tre mesi fa,  ho impiegato migliaia di anni per formare quel esercito;  lo sapevo che avevi l’amuleto, ma non avrei mai pensato che si attivasse, avrei fermato Angel altrimenti”

Si giro e squadrò Spike

Tu il campione del mondo ?non suona ridicolo ?”

Spike alzò lo sguardo e spavaldamente rispose

un essere con un’anima e più forte di un umano. A me non sembra così strano

Il the first si riavvicino a Spike, che non si scompose.

Si fermò un attimo e scandì le parole

 “Tu sei il primo Campione mai esistito”.

Non basta solo questo per essere un campione, se sarebbe così facile, sarei già corporeo non credi? “

Buffy e Spike ascoltavano impietriti, mentre il Flagello si levò il cappuccio mostrando il suo viso bianco, con occhi e denti neri.

Il The First continuò:

ci vuole un altro requisito fondamentale: Un Campione è colui che per amore di una persona, nel tuo caso Buffy, è disposto a sacrificare la propria vita, anche se non avesse un’anima. Perché, quando l’Amuleto si attiva, utilizza il potere dell’anima che, essendo impegnata non agisce sul Campione, che diventa cattivo.

Tu hai sacrificato la tua vita per il bene del mondo e non eri sotto l’influenza dell’anima, tu la sentivi ma era come se non c’e la avessi, magari non te ne sei neanche accorto ma tu eri cattivo, ma hai compiuto comunque il tuo sacrificio, l’amuleto sapeva che l’avresti fatto, sapeva che eri un Campione, per questo si è attivato. Peccato che eri un vampiro e i raggi del sole ti hanno ucciso, altrimenti potevi sopravvivere, non è indispensabile che il Campione muore, solo che deve essere disposto a farlo anche senza anima.”

Spike con la voce tremante disse

Impossibile non mi avrebbero mai mandato indietro, se sapevano cosa poteva comportare”

Il The First gli rispose:

Il bello è che nessuno, a parte me, sa cosa può fare il sangue di un campione”

Il The First incominciò a girare attorno a Spike

Vedi l’ironia della sorte hai salvato il mondo per poi ricondannarlo, Buffy mi è servita solo come esca, per attirarti qui, e tu ci sei cascato”

Spike guardò la sua ragazza “Buffy”

Stai tranquillo non la vedrai morire, la voglio uccidere di persona, ma per farlo prima devo tornare corporeo e ciò ti porterà via la vita, quindi sarà lei a vederti morire, per la seconda volta”

Buffy tento di liberarsi dando degli strattoni alla corda.

 

 

Spike si mise a ridere, guardò Buffy e con un’espressione, dolce e sincera allo stesso tempo,  gli disse “Ti Amo”,

si girò verso il The First e con voce alta disse

Non diventerai mai corporeo!”

 si mise una mano sotto un mento e una sopra la nuca, si sentì echeggiare un urlò nella sala che proveniva da Buffy.

Spike non fece in tempo a spezzarsi il collo, che il Flagello con una potente magia gli bloccò le braccia, alzandolo per diversi metri dal suolo.

Spike non riusciva a muoversi, e a parlare, mentre il Flagello pronunciava parole incomprensibili, Buffy girò la testa verso il The First per non vedere soffrire il suo amore, lo guardava con  le sue sembianze, giurando su ogni cosa più cara al mondo, che l’avrebbe pagata.

Spike tentava di muoversi ma invano la magia del Flagello era troppo potente

 “Basta sono stufo di parlare , iniziamo” Il The First si mise vicino al Campione e aprì le braccia.

Il Flagello estrasse il pugnale dei morti dalla cinta e con la forza del pensiero, lo conficco violentemente nella schiena di Spike, che si contorse dal dolore urlando violentemente, il sangue incominciò a sgorgare, e una luce rossa uscì dal pavimento, formando uno strano segno mistico, che occupò tutta la sala rotonda.

Il The First si illuminò di rosso, la luce rossa si fece sempre più forte; Buffy teneva forte gli occhi chiusi per non vedere quella scena, ma la luce poteva vederla comunque, nonostante le  palpebre chiuse, era troppo forte; nel frattempo con tutte le sue forze tentava di spezzare le catene, che la tenevano alla colonna; la luce si espanse per tutto il salone, per poi riconvertirsi al punto di partenza, seguì un sordo boato.

Il flagello fece un sorriso maligno, e abbassò le braccia, Spike fu libero dalla presa e cadde a suolo battendo la testa,

Si sono corporeo!” Non era la voce di Buffy ma una voce metallica e rauca, il The First aveva riacquisto le sue sembianza naturali: un demone enorme e disgustoso, la pelle rossa gli occhi gialli e delle grandi corna nere 

stavo aspettando questo momento da milioni di anni, porterò tutta l’umanità all’inferno!”

Fu adesso che Buffy riaprì gli occhi, che si bagnarono subito di lacrime alla vista del suo amore, sdraiato agonizzante,  mentre una macchia di sangue si propagava attorno a lui.

è inutile che piangi per lui cacciatrice, sta finendo di soffrire mentre te  devi ancora incominciare, ti torturerò lentamente, quando non avrai più un fil di voce per gridare ti ucciderò”.

Spike aveva la vista annebbiata per i litri di sangue persi e per il colpo in testa, ma riuscì comunque a scorgere nella foschia la figura del The First che si avvicinava verso di lui;  tento di rialzarsi tirandosi su con le braccia, ma non ci riuscì e si accasciò per terra, si fermo un attimo, non era tutto finito c’era un’altra possibilità, mise una mano in tasca, e ne tirò fuori l’amuleto.

Lo Indosso velocemente, per pochi secondi non successe niente e il The First era oramai a pochi centimetri da Spike, ma improvvisamente   una luce dorata arrivò dal cielo e passando il vetro della cupola si  convogliò sull’amuleto.

Gli occhi di Spike si illuminarono, il sangue che gli era uscito gli rientro tutto e le ferite si rimarginarono; Il The First fu sbattuto all’indietro da una forza invisibile, si rialzò velocemente e osservò la scena,  l’espressione del The First  cambiò, anche se era difficile dirlo con quelle sembianza mostruose, ma sembrava proprio che avesse paura.

Dopo pochi secondi, la luce svanì, Spike rimase per pochi secondi immobile, poi si alzò lentamente, fissò con sguardo minaccioso i nemici, mentre la luce dorata continuava a brillare nei suoi occhi e nel petto, e una voce aulica uscì dalla sua bocca.

Siete pronti a morire ?“

 

Capitolo 9

 

The Champion

 

Buffy si sbigottì alla vista del suo Amore con quella luce dorata nel petto e negli occhi, Il The First fece un cenno al Flagello, che annuì  ,  concentro un’energia nera nelle mani, fino a  formare una sfera, lanciandola  verso Spike.

Spike non tentò di schivarla, le prese in pieno petto, il colpo fu molto potente ma Spike indietreggiò di pochi centimetri “Che Dolore!” e fece un piccolo sorriso.

Il Flagello fece una smorfia e corse verso il campione, alzò le braccia all’altezza delle spalle, aprì le mani e due pugnali gli apparirono in mano.

Il Flagello partì all’attacco muovendo velocemente i coltelli, Spike li schivò, tenendo sempre i piedi fermi al suolo, il Flagello era sbalordito non riusciva a portare a segno nessun colpo, aumentò la velocità nelle mosse, ma fu inutile Spike si muoveva sempre più veloce, si muovevano così rapidamente che Buffy non riusciva a scorgere i movimenti, vedeva solo due figure offuscate in movimento.

Improvvisamente Spike bloccò le braccia dell’avversario e  le portò in alto, strinse forte i polsi del Flagello, facendo cadere i coltelli, il Campione non sembrava affaticato, mentre il Flagello era tutto sudato e faceva delle smorfie di dolore, Spike lasciò la presa, rimanendo con le braccia sollevate e le mai aperte, dopo pochi secondi le porto giù.

Sembravi più forte prima”

Flagello era piegato in due a stringersi i polsi che si erano frantumati

Il The First commentò la scena appena vista “Interessante, molto interessante “

Eppure il Flagello stava usando tutta la sua forza, nello scontro di prima si era trattenuto, non voleva rischiare di uccidere Spike, prima che il rituale si sarebbe compiuto.

Il Flagello rialzò la testa guardando minacciosamente il Campione, mostrandogli i suoi denti affilati e neri, repentinamente il suo avversario si volatilizzo nel nulla, Il Flagello si guardo in torno disorientato, ma  Spike era dietro di lui.

Flagello non fece in tempo ne a girarsi, ne a sentire la voce del The First che gli urlava qualcosa, che ricevette un pugno fortissimo in pieno volto, che lo spinse contro la colonna, ad un ventina di metri distante, frantumandola in mille pezzi.

 il Flagello era sdraiato al suolo ansimante tossendo sangue blu, Spike si avvicinò camminando lentamente sotto gli occhi attoniti di Buffy e del The First, lo prese per la gola con una mano e lo alzò a diversi centimetri dal suolo, Il Flagello si dimenava ma la stretta era troppo tenace, Il Campione gli mise l’altra mano sulla fronte e gli spezzò il collo.

Poi si giro lentamente verso Il The First indicandolo

Ora è il tuo turno!”

 

I due avversari avanzarono fino a raggiungere il centro della sala, Spike serenamente disse “Hai mentito, non è Il Flagello che è stato percepito dagli oracoli, come l’enorme potere nato ieri, ma ero IO!”

Ragazzo sveglio, ma quel maledetto amuleto che indossi, sì,  ti ha reso più forte, ma ti allungherà la vita solo di qualche secondo, non penserai mica di battermi? , io sono il primo male mai esistito, il mio potere non lo riesci neanche a concepire”

Spike si mise in posizione di difesa e disse

Lo vedremo”

 Il The First con un movimento velocissimo, tirò un colpo all’avversario che volò in aria, per poi ricadere in piedi con le gambe piegate, screpolando il pavimento, Spike fece subito un balzo in aria, per poi ricadere contro l’avversario con un pugno potentissimo, che scaraventò il corpo sul pavimento, e dopo avere frantumato la lastra di marmo, rimbalzò in aria; Spike era in piedi immobile aspettando che il corpo del The First ricadesse, quando arrivò alla sua altezza, Spike gli tirò un calcio, che lo fece volare contro una parete, sfondandola.

Spike si ricompose e corse subito a liberare Buffy dalla colonna, ma il The First si rialzò, raggiunse  il Campione, gli appoggiò la sua enorme mano sulla testa, e lo spinse lontano da Buffy; Spike fece diverse capriole per poi atterrare in piedi.

Il The First ansimava e del sangue verde gli colava dalla tempia;

Hai perso le parole ?” chiese Spike sorridendo.

Il The First si arrabbiò e corse verso l’avversario che rimase immobile, non schivò il pugno, lo blocco con la mano, Il The First con l’altra mano attaccò Spike, che si librò in aria scavalcano il nemico, per poi sferragli un potente calcio alla schiena; quando il demone si rialzò, Spike chiuse gli occhi e fece uscire un raggio luminoso dorato dall’amuleto, che colpì il petto del The First trapassandolo da parte a parte; il The First si chinò a terra aveva un buco nel petto, da quale usciva una grande quantità di sangue.

Spike strinse il collo del demone , fece uno scatto fortissimo e lo spezzò, osservando il corpo del the first accasciarsi al suolo

Ti credevo più resistente”

 

Il Campione corse da Buffy, andò dietro al colonna e spezzo le catene, Buffy ormai libera corse alle braccia di Spike e si baciarono appassionatamente, “ Ti Amo Spike ”,Ti Amo” rispose Spike, il volto di Buffy cambiò subito espressione, il suo sorriso scomparì lasciando un volto di paura agghiacciante, Spike si giro subito verso il corpo del The First che nel frattempo si era rimesso in piedi, sistemandosi il collo con due mani.

Pensi davvero che basti questo per uccidermi?”

No, ma ci ho sperato”

Spike corse verso il demone e gli sferro un calcio, che fu schivato ma il pugno no e il The First fu scaraventato a terra;

il The First no riusciva neanche a colpire Spike, che bloccava i suoi colpi, restituendoglieli il doppio più forte.

 

Dopo molti minuti di lotta, il Campione fece una raffica di pugni velocissimi, colpendo ogni parte del corpo del demone rompendola, l’ultimo colpo lo scaraventò dall’altra parte del salone.

Buffy era sbalordita aveva ripreso la sua ascia ed era pronta ad aiutare il suo amore, ma pensò che sarebbe stata solo d’impiccio, così si appoggiò alla colonna, godendosi lo spettacolo.

 

La battaglia era oramai finita, il The First non riusciva a rimettersi piedi aveva tutte le ossa rotte, ed era ricoperto del suo stesso sangue, che aveva un odore acro e disgustoso;

Il The First era sconvolto no aveva mai provato così tanto dolore fisico, era esterrefatto, la fine era li vicina, non avrebbe mai pensato che un giorno sarebbe morto, c’era dalla nascita del primo essere vivente, e pensava  di restare fino alla fine dell’universo, non poteva accettare di venire battuto da un vampiro con un’anima e  per giunta vivo.

Strisciava per terra scappando da Spike che lo inseguiva camminando lentamente, il The First lasciava una scia di sangue verde appiccicoso che Spike evitava camminando di fianco, aveva un sorriso di divertimento e soddisfazione

hei “

Si chinò e avvicinandosi all’orecchio “ ti stai vedendo ? sei ridicolo ! sembri un grossa lumaca, il sangue che lasci indietro è la bava.”

Il The First fece un piccolo sorriso, vedendo luccicare a pochi centimetri da lui il medaglione, mente il campione era troppo impegnato a ridere, gli afferro subito il medaglione strappandoglielo dal collo, Spike cadde per terra annaspando, aveva perso i suoi incredibili poteri, la luce nel petto e negli occhi era svanita

 

Capitolo 10

 

Final Battle

 

Il The First con grande fatica si rialzò in piedi, tirò un pugno in pieno volto a Spike spingendolo contro il muro. Buffy corse a soccorrerlo,

bel Giocattolino “guardando con attenzione l’amuleto, lo buttò fuori dalla cupola frantumando la vetrata.

Bene ora siamo solo io e te e la nostra Buffy”

Buffy si rialzò e impugnò con due mani l’ascia

 “Il The First è debole, se uniamo le forze riusciremo a batterlo”

Spike si rialzò

Ok, non ci dobbiamo far scappare questa occasione, il The First è allo stremo delle forze” disse Spike

Buffy si affianco al suo amato sussurrandogli a bassa voce “Attacchiamolo da due lati io da d’avanti e tu da dietro “ Spike annuì

Il the first smise di ciondolare e si mise a ridere “ stupida mortale è inutile che parli a bassa voce io sento tutto!, anche il tuo battito del cuore, è molto veloce, hai paura forse ?”

Buffy alzò le spalle “ Non ho paura, sono innamorata” e corse verso il demone, Spike fece un piccolo sorriso e corse velocemente superando Buffy; il The First tentò di colpirlo ma lui schivò il colpo portandosi dietro il demone, nel frattempo Buffy aveva attaccato il The First con l’ascia, che la parò con il braccio, Spike nel frattempo lo colpi con un calcio nella schiena insanguinata, facendolo cadere al suolo; Buffy alzò le braccia e con forza tiro l’ascia contro il The First che la bloccò con la mano, prima che potesse colpirlo .

non hai idea chi stai affrontando stupida ragazzina”, si alzò subito di scatto colpendo sotto il mento Buffy che volo per diversi metri sfondando una vetrina, Spike unì le due mani in un unico pugno e lo scaraventò in testa al The First che subì il colpo, ma si girò di scatto facendo volare Spike contro il muro, Buffy si rialzò lentamente era piena di piccoli taglietti.

Il The First si drizzò lentamente “Mi basterebbe un solo colpo per spappolarti la faccia, ma come vedi ora non sono al massimo della forma, ho tutta le ossa rotte, colpa del tuo Campione e di quel maledetto amuleto”

Il the first si avvicinò barcollando verso Buffy

adesso vi massacro, poi mi riposero, quando tornerò in forma, le mie ossa si risalderann, girerò tutto il mondo uccidendo tutti gli esseri umani che incontrerò

Buffy “l’importante è crederci!”, Spike si rialzò e affiancò Buffy;

Partirono all’attacco, Spike raccolse a terra la sua spada

Un’ occhio del The First era ferito e non riusciva a vedere bene i movimenti della spada che si muoveva velocemente, mentre schivava i colpì di Spike, sentii un dolore acuto al collo; era Buffy che con tutta la sua forza ha colpito il collo del demone per tagliarli la testa, ma l’ascia riuscì a penetrare solo di pochi centimetri.

Il Primo demone allontanò Buffy con una spinta, che la fece allontanare di pochi metri, il the first fece una smorfia toccandosi il collo che sanguinava prepotentemente.

Caccciatrice se mi vuoi tagliare la testa mi devi colpire più forte”

Lei alzò le spalle “Come vuoi”

Salto in aria e fece una capriola atterrando sguainò lascia colpendolo al collo nello stesso punto di prima; il taglio avanzò di un altro paio di centimetri, Spike intanto teneva fermo il demone, mentre Buffy continuò a colpire lo stesso punto al massimo della sua forza, fino a che la testa del the first non cadde rotolando.

I rumori dei tonfi echeggiavano nel silenzio, Spike e Buffy si allontanarono osservando il corpo del The First, decomporsi velocemente.

Buffy e Spike si baciarono, poi si guardarono dritti negli occhi ci erano riusciti avevano salvato il mondo e nessuno di loro due era morto,.

Buffy sei stata fantastica”

Buffy sbalordita “ io non ho fatto nulla ? sei stato tu che l’hai sconfitto, Hai salvato il mondo, un’altra volta”

Si incamminarono mano nella mano verso l’uscita

Nel frattempo mentre le cacciatrici e Giles combattevano contro l’esercito dei Bringers, improvvisamente i Bringers tornarono umani,  gli  apparsero gli occhi e persero la loro forza sovrannaturale, erano disorientati e  confusi.

All’arrivo di Buffy e Spike,Le cacciatrici fecero un grido di vittoria alzando le armi,

la terra è salva!” urlò Giles

 

Capitolo 12

 

End

 

Era tarda sera, Dawn,  Buffy e Spike erano tornati a Roma, ora erano a tavola, mangiavano specialità italiane cucinate da Dawn, Buffy e Spike stavano raccontando nei particolari, la battaglia col The first, Briciola mentre ascoltava, fissava Spike sbalordita dal loro racconto.

 L’amuleto fu ritrovato da Dawn nella strada per l’aeroporto , era finito ad una centinaia di metri dal Museo; scottava da matti, infatti Dawn si bruciò leggermente un dito, ora aveva un buffo cerotto per bambini con le farfalle come disegni, quelli normali erano tutti finiti, per le feriti più gravi di Buffy e Spike.

Finita la cena Dawn e Buffy sparecchiavano la tavola, Spike finì di bere il Caffè, si alzò dalla tavola e aiutò a finire di impilare i piatti, si diresse fuori in balcone.

 

Osservava Roma dall’alto e il Colosseo illuminato a poche centinaia di metri, si accese una sigaretta, si sollevo a guardare la luna piena, Buffy lo affiancò guardando anche lei il satellite, Spike si girò verso lei  e gli sorrise, lei gli ricambiò,

Spike disse infine

Il the first è stato sconfitto, ci sono centinaia di cacciatrici per il mondo, che si occupano di sconfiggere il male, sono nella città più bella al mondo, sono umano, in più  ho la forza di un vampiro, e la cosa più importante, sono con la ragazza che amo”

Si guardarono fissi negli occhi e Spike disse:

Non potrei desiderare di meglio, sono stato tutt’altro che ricompensato”

Buffy appoggio la testa sulla spalla del Campione e disse:

Ti amo e, ti amerò per sempre“

Spike fece un tiro dalla sigaretta e buttò il fumo in alto verso la luna, offuscandola alla loro vista per pochi secondi, poi il fumo si diradò e tornò lei, la luna con tutta quella luce dorata che emanava.

Spike con tono deciso “Questo è l’inizio di una nuova vita”, Buffy sorrise, chiuse gli occhi e passandosi una mano sul ventre disse dolcemente “Una nuova vita”

 

 

 

The End