FRAMMENTO

AUTRICE:SASHA-ATK

Fa freddo…l’inverno abbraccia la città e il gelo abbaia alla mia finestra…

Sento l’aria intorno a me immobile e di ghiaccio, il fuoco sembra non avere forza.

E io…?

Io ho forza di scrivere?…

 

No…sta finendo…e credo che non durerà sino alla partenza di questo rigido inverno…

Scriverò sino a quando il flebile lumicino che illumina i miei pensieri, e questo elegante scrittoio di quercia, non sarà completamente spento…

 

Cosa rimarrà allora?

Nulla…

Neanche le tracce del fumo…

 

La mia Luce si è oscurata…

…non brilla più per me…

…non ha mai brillato per me…

 

Perché mai avrebbe dovuto?

Che cosa sono io?

Nulla…e non posso aspirare a nulla…

Sono un’anima condannata a soffrire per la mancanza di Luce…

 

Oh che il Fato sia maledetto!

Che la mia vista sia oscurata…

Destino infame che mi hai messo innanzi alla Consapevolezza, strappandomi dal mio dolce sogno…

Infame quale tu sei, mi hai reso ancor più infelice…

 

Volevo soltanto stare nell’ombra…e adorare…

Ma ormai non ha più senso…punge e brucia come uno stiletto avvelenato.

Che l’Evidenza sia anch’essa trascinata all’Inferno…

 

Mentre le membra sono ormai intorpidite, il mio cuore sanguina e la mia mente rimane caparbiamente ancorata al mio sogno…

Sorrido nonostante tutto…

…l’Esistenza è qualcosa di meraviglioso e dal retrogusto agrodolce…

 

14 Gennaio 1877

 

Le parole di un essere sperduto,rivolte a ciò che ha perso…

 

Sir William Irween per sempre devoto a Lady Cecily Roberts