DOSEN'T KNOW


Subject: AU , tutti umani

Paring: da scoprire

Rating: NC 13 giusto per alcuni termini

Genere: Humor/Romance

Lunghezza:Un unico capitolo

Summary: Ci sono cose che è meglio non sapere...Almeno non così...







Il riflesso rimandava la sua splendida immagine.

-Sei fantastica- sospirò sognante la ragazza alle sue spalle.

-Hai perfettamente ragione- sorrise la bionda voltandosi verso la sua migliore amica.

-Ci puoi credere che siamo diplomate?- domandò la mora ravviandosi i capelli e sedendosi con eleganza sulla morbida poltrona.

-Assolutamente no! E che queste sono le nostre ultime ore a casa?-.

La mora scoppiò a ridere -Londra arriviamo!-.

-Se i nostri sapessero...- ghignò la bionda sistemandosi il vestito-..Verrebe loro un infarto-.

-Perchè credi che non lo scopriranno?-.

-Quando lo faranno sarà troppo tardi e noi felicemente lontante da questa gabbia di ipocrisia e soldi- alzò le spalle.

Un lieve bussare interruppe le due amiche dal loro chiacchiericcio.

-Avanti- sospirò la ragazza bionda.

Una donna dai lunghi capelli castani raccolti in un severo chignon entrò nella camera.

-Signorina, il suo fidanzato al telefono..- le sorrise dolcemente-..Desidera che finisca di preparare i bauli e le valigie?-.

-Si Joyce è un' ottima idea...- sorrise di rimando la ragazza prendendo la telefonata-..Riley amore, come stai?-.

-Hey bambolina! Che combini?-.

-Mi preparo per la festa a casa di Willow questa sera, ovviamente!-.

-Hai preparato i bagagli?-.

-Certo amore, non ti preoccupare, sembri più ansioso di me-.

-Ovvio che lo sono, finalmente potremmo stare sempre assieme-.

-Non vedo l' ora cucciolo, ma ora ti devo lasciare! A dopo!-.

-Ti amo...-.

-Ovviamente, anche io-.

Attaccò e guardando la sua migliore amica scoppiò a ridere.

Il giardino della grande villa di Bell Air era stato allestito con gazzebi e tavoli colmi di super alcoolici, con barman free styler che preparavano drink in stile acrobatico.

-Willow ha fatto le cose in grande-sorrise la bionda.

-Buffy l' avrei fatto anche io se i miei non avessero rotto le palle che le loro statue sarebbero state danneggiate con una festa-.

-Su Cordelia, non te la prendere...- le strinse il braccio-...Pensa che le nostre valigie sono state spedite a...-.

-Boston e che tra poco saremo felici e libere matricole!- la interruppe una voce alle loro spalle.

-Amore!- squittì Buffy lasciandosi abbracciare da Riley.

-Sei emozionata?- le chiese osservandola negli occhi.

-Non sai quanto- sorrise la bionda rivolgendo un' occhiata complice alla sua amica.

La serata trascorreva tra la musica ed il divertimento più assoluto indotto dalle quantità industriali di alcool che i ragazzi ingurgitavano avidi.

La liberazione era vicina.

Sentivano il sangue scaldarsi.

Uno sguardo complice di Willow fece risplendere gli occhi di Buffy e Cordelia, completamente adese negli abbracci dei loro rispettivi fidanzati, Riley e Parker.

Al centro dell' enorme giardino era stato allestito un palco dove alcuni ragazzi della scuola stavano posizionando degli strumenti musicali.

-Ma chi suona?- domandò Parker alla fidanzata.

-Non lo sai?- chiese stupita dilatando gli occhi.

-Non te l' avrei chiesto, altrimenti-.

-Suonano gli Apollo 440-.

-Quella band rock che fa impazzire le ragazze in Europa?- chiese Riley aggrottando le sopracciglia.

-Esattamente!- squittì Buffy.

-E cosa ci fanno qui?- domandò Parker dubbioso.

-Semplice, il fratello di Willow, Daniel, è il batterista della Band e visto che lei ci teneva ad averli qui faranno un piccolo show per noi...-.

Le parole di Cordelia furono interrotte da alcune grida isteriche di ragazze -..Eccoli!-.

Buffy avanzò verso il palcoscenico seguita subito dopo dagli altri tre.

I cinque componenti dei gruppo salirono sul palcoscenino.

-Salve ragazzi..- il cantante sorrise languido in direzione dei presenti-...Lasciate che vi presenti la mia Band...- si voltò verso i quattro alle sue spalle-...Alla chitarra e seconda voce abbiamo Angel..- uno scroscio di applausi e fischi accolse il nome del ragazzo-..Alla tastiera Xander...- altri applausi-...Alla batteria il fratello della padrona di casa, Daniel..- molti urlarono il suo nome, riconoscendo in quel pazzo dai capelli blu il ragazzetto con cui avevano giocato da piccoli-..Mentre come seconda chitarra il nostro enigmatico Wes...- diversi applausi incitarono il nome del ragazzo che si inchinò-..Ed ovviamente io..- sorrise malizioso-..Il vostro Spike...-

Le ragazze urlarono,euforiche della visione del biondo ossigenato, stretto in quei pantaloni di pelle nera, che faceva loro l' occhiolino.

-E' frocio da qui- rise Riley bevendo un sorso della sua birra.

-Hai ragione amico..- ghignò Parker-..Per me sta con quell' Angel, guarda che sguardi si lanciano-.

Riley stava per rispondere all' altro quando nuovamente la voce di Spike li interruppe.

-Gente, aprite le orecchie.Stasera farò una cosa speciale..- sorrise mordendosi per un attimo il labbro inferiore -...Voglio cantarvi una canzone sulla ragazza più indecente e stramba che io conosca...- rivolse un breve sguardo a Willow e le sorrise-... Buffy!...-

La bionda corse fuori dall' abbraccio del fidanzato e gli tese la mano per farla salire sul palco.

Si aggiustò sommariamente la corta gonna del vestito e si precipitò nel suo abbraccio.

-...La dedico a te piccola, Buon anniversario-.

Mentre la band iniziava a suonare i due si baciarono con foga.

Lui la strinse con possessività al suo corpo, mentre lei gli passò una mano tra i capelli facendo aderire maggiormente le loro labbra in un bacio estremamente infuocato.

Si separarono a malavoglia quando partì l' attacco.



-....Riley doesn't know that Buffy and me

Do it in my van every Sunday.

She tells him she's in church but she doesn't go

Still she's on her knees and Riley doesn't know!

Oh Riley doesn't know!

So Don't Tell Riley!

Riley doesn't know!

Riley doesn't know!

So Don't Tell Riley!..-


[Riley non lo sa che io e Buffy

Lo facciamo sul mio furgone ogni domenica

Lei gli dice che è in chiesa ma non ci va

è lo stesso in ginocchio e Riley non lo sa

oh Riley non lo sa

Non dirlo a Riley!

Riley non lo sa!

Riley non lo sa!

Non dirlo a Riley!]



I presenti presero a saltare e accompagnare la musica e le parole con le mani e movimenti frenetici dei loro corpi.

Spike con una mano teneva il microfono e con l' altro braccio cingeva la sottile vita di Buffy,mentre lei si strusciava a ritmo al corpo del biondo.



-...Buffy says she's out shopping,

But she's under me and I'm not stopping...

Because Riley doesn't know!

Riley doesn't know!

So don't tell Riley!

Riley doesn't know!

Don't tell Riley!...-



[Buffy dice che è fuori a fare shopping

Ma è sotto di me e non ho intenzione di fermarmi....

Perchè Riley non lo sa!

Riley non lo sa!

Non dirlo a Riley!

Riley non lo sa!

Non dirlo a Riley]



Il diretto interessato era con gli occhi dilatati.

Parker accanto a lui non si era neanche accorto che Cordelia rideva divertita battendo le mani a ritmo con la musica.

Buffy ballava invasa dal senso di libertà che le scorreva nelle vene.




-...I can't believe he's so trusting,

While I'm right behind you thrusting.

Buffy's got him on the phone,

And she's trying not to moan.

It's a three-way call and he knows nothing!

Riley doesn't know!

So don't tell Riley!

Riley doesn't know!...-



[Non riesco a credere che sia così fiducioso

Mentre io sono giusto dietro di te che spingo

Buffy è al telefono con lui

E sta cercando di non gemere

é una chiamata a tre e lui non ne sa nulla

Riley non lo sa!

Non dirlo a Riley!

Riley non lo sa!]



Spike guardava rapito la bionda che ballava con sfrenata sensualità adesa al suo corpo.

Angel sorrideva divertito,come il resto della band e la maggior parte dei ragazzi che saltavano come pazzi sotto il palcoscenico.



-....We'll put on a show!

Everyone will go!

Riley doesn't know!

The parkin lot

Why not? It's so cool when you're on top!

His front lawn in the snow

Life is so hard because Riley doesn't know!

We did it on his birthday...

Riley doesn't know!...-



[Imbastiremo uno show!

Perchè no? é così bello quando sei al massimo

Nel suo prato sotto la neve

Ridendo a crepapelle perchè Riley non lo sa

Me la sono fatta il giorno del suo compleanno...

Riley non lo sa!]


I presenti iniziarono a cantare tutti in coro, accompagnati dalla voce di Spike e Buffy nel medesimo microfono


-...Riley doesn't know!

Riley won't know!

Riley doesn't know!

Riley's gotta know!

Gotta tell Riley!

Gotta tell him myself!

Riley doesn't know!-


[Riley non lo sa!

Riley non lo saprà!

Riley non lo sa!

Riley deve saperlo!

Riley non lo sa!

Bisogna dirlo a Riley

Devo dirglielo io!

Riley non lo sa!]



[ Canzone tratta dal film Euro-trip, 'Scotty Dosen't Know']



-Tu lo sapevi!- ringhiò Parker in direzione di Cordelia che scoppiò a ridere

-Certo, deficiente, la canzone dice che Riley non lo sapeva, mica io!- e senza dargli tempo di ribattere corse sul palcoscenico.

Il ragazzo dilatò gli occhi osservando la sua fidanzata baciare con trasporto il chitarrista della band.

-Che cazzo succede?- urlò Riley completamente fuori controllo.

-Orsacchiotto, ma chi è il cornuto di cui parla la canzone?- domandò dubbiosa Harmony, la capo cheerleader

-Nessuno Harm, vatti a rifare il trucco, il cerone sta colando- disse ironico Riley.

La bionda annuì terrorizzata all' idea che la sua maschera di bellezza potesse essere imperfetta.

Spike baciò con trasporto la sua ragazza stringendola a sè ed accarezzandole il volto.

-Buon anniversario amore...- gli sussurrò lei gettandogli le braccia al collo-...Ti amo...-

-Spero che la canzone ti sia piaciuta, Passerotto..-le baciò la punta del naso-..Ti amo anche io-.

-Bellissima!-.

I due biondi si voltarono verso la coppia di mori alle loro spalle.

-Dite che dovremmo spiegare qualcosa a Riley prima di andarcene a Londra?-.

-Oh si, così almeno i nostri capiranno qualcosa di quello che è successo e verrà loro un infarto prima che riescano a diserederarci!- ridacchiò Cordelia completamente adesa al suo ragazzo.

Scendere dal palco era stata un' impresa ardua.

Tutti volevano complimentarsi e stringere loro la mano.

Le occhiate di invidia delle ex compagne di scuola fece sentire Buffy e Cordelia ancora più orgogliose della loro decisione.

-Ciao Riley..- ghignò Spike stringendol il braccio attorno alle spalle nude della ragazza-..Ti ricordi di me? Sono Spike ci siamo conosciuti..-

-L' anno scorso alla festa di compleanno di Willow- digrignò i denti il ragazzo.

-Esattamente..-

-..E quel giorno noi ci siamo innamorati!- squittì felice Buffy osservando negli occhi il suo ragazzo.

-Che cazzo ci hai fatto un altro anno con me allora?- urlò Riley.

L' attenzione era tutta su loro, e questo faceva infuriorare il ragazzo.

Per cinque anni era stato inviadiato da tutti per i suoi risultati nel football.

Era stato l' unico che aveva avuto il permesso dei genitori di Buffy ad uscire con lei.

-Ma non lo capisci veramente?..- rise Spike-...Pensavo che la canzone ti avesse illuminato-.

-Ci servivi, pensi che i miei ricchi e bigotti genitori mi avrebbero mai permesso di uscire con un cantante rock di quasi trent' anni?..- rise a sua volta Buffy-..Eri la mia copertura-.

-Perchè io?- chiese con un filo di voce.

Le risate attorno a lui si facevano sempre più opprimenti.

-Perchè quale ragazzo sarebbe stato con me due anni senza mai riuscire a toccarmi?Tu ancora credevi alla cazzata che volessi aspettare la prima notte di nozze?- chiese la ragazza con le lacrime agli occhi dal divertimento.

-Sei una puttana..-.

-Hey..- ringhiò Spike avvicinandosi pericolosamente-..Sono cresciuto nel periferia estrema di Londra, gli stronzetti figli papà come te li uccido con una sola mano-.

-Lascia stare amore..- sorrise Buffy stringendosi maggiormente a lui-..Ora non ci serve più, e direi che metterlo musicalmente di fronte alla realtà,al cospetto di tutta la scuola, sia abbastanza per farlo vergognare a vita- ridendo trascinò via Spike.

-Ah..- Cordelia si fermò di fronte a Riley e Parker-..Se non l' aveste capito, non veniamo a Boston..- alzò le spalle-..Ce ne andiamo a Londra, salutateci i nostri genitori- ridacchiò mettendosi a correre in direzione dei due biondi senza mai lasciare la mano di Angel.

Parker e Riley cercarono di scappare dalle risate dei compagni che li additavano.

-Che fine del cazzo...-.

-Hey ragazzi!..- un componente della squadra di football corse loro incontro.

-Che vuoi Doyle?-ringhiò Parker.

-Vi ho visto parlare con il cantante della Band..- riprese un attimo fiato-..Avete sentito che bomba quella canzone? Secondo voi me lo concede un autografo? Era troppo bella qualla canzone, certo che non vorrei essere al posto di quel Riley- ridacchiò divertito non accorgendosi delle occhiatacce dei due.

-No questa è una fine del cazzo!-






Fine