EVILWILLOW


Me ne stavo solo e sconsolato nella mia cripta, intento a guardare alla televisione la mia soap preferita...quando sentii bussare alla porta.


Mi alzai e controvoglia andai ad aprire la porta...non credevo ai miei occhi, Buffy era li di fronte a me, trafelata, non aveva nemmeno la forza di buttare giù la porta a calci come al solito.


"Ehi ragazzina che cosa hai combinato?"


"Fammi entrare, ho assolutamente bisogno di aiuto."


Guardandola meglio mi accorsi che era bagnata fradicia...la mia cripta non è molto calda, ma accesi la stufetta per lei...appoggiai una coperta a terra vicino al calore e le porsi dei miei vestiti, poi uscii discretamente a fumare una sigaretta.


"Posso rientrare?"


"S..i..si Spike, vieni pure".


Sapevo bene che è bellissima, ma nulla mi aveva preparato allo spettacolo che mi attendeva nella mia 'stanza', se ne stava lì immobile di fronte alla stufetta, con addosso solo una delle mie t-shirt nere, che le arrivava fino a metà coscia, eccitazione e affetto combattevano in me.


"Allora Buffy, raccontami cos'è successo."


"E' successo che ho incontrato due vampiri gemelli, che me le hanno suonate di brutto, guarda qua che roba..." e così facendo si alzò un po' la maglietta sulla coscia per mostrarmi un orribile squarcio.


Raccolsi dall'armadio delle bende e del disinfettante, mi avvicinai a lei, iniziai a medicarla, sentivo su di me i suoi occhi stupiti per quel mio gesto di affetto.


Mentre toccavo la sua pelle liscia, sentivo l'eccitazione esplodere in me, eppure non riuscivo a staccarmi da lei, tutto ciò che desideravo era curarla.


Quando ebbi finito di fasciare la ferita, ruppi il silenzio.


"Conosco quei tizi, non sono mai stati un granché, non capisco come tu possa aver avuto la peggio, sono stati miei sottoposti per un periodo, ma erano troppo inetti e deboli, così li ho cacciati, non puoi esserti fatta fregare da loro, persino Dru teneva loro testa anche se era malata."

"Cosa stai insinuando, che sarei resuscitata mozzarella? Come diamine mi sarà venuto in mente di venire a rifugiarmi da te. Sei sempre il solito.......@#*§%£§."


"Non volevo dire questo...cavolo...non puoi sempre fraintendermi...volevo solo dire che non capisco, maledizione, non puoi continuare a trattarmi così, devi ficcarti in quella tua testolina bionda che io sono pazzo di te."


Mi lasciai cadere al suo fianco prendendomi la testa tra le mani, sentivo il suo profumo invadermi il cuore.


"Scusami, lo so che non vuoi che lo dica, mi spiace".


Il suo braccio forte mi cinse le spalle, lei mi sollevò fino ad appoggiare il capo sulle sue gambe, la mia guancia sfiorava la benda che le avevo messo, sentivo l'odore del sangue che continuava a sgorgare dalla ferita, eppure non mi sentivo eccitato, come avrei pensato, ma c'era un gran calore all'altezza del cuore, una lacrima solitaria cercava di uscire, ma fu fermata da un gran caos al di fuori del mio portone.


"Dove sei Cacciatrice...ho fame...sento l'odore del tuo sangue dove ti sei nascosta???"


Mi rialzai, feci cenno a Buffy di nascondersi sotto al mio letto ed andai ad aprire la porta.


"Ehi, ragazzi, vi ricordate ancora del vostro Sire? Ho riconosciuto immediatamente la vostra voce che ci fate da queste parti?"

"Brutto figlio di un cane...dove hai nascosto la Cacciatrice, sento che è qui..."

Mi presi un gran bel ceffone, ed iniziai a lottare, ben presto ebbi la meglio su Cip...e Ciop non provò nemmeno ad attaccarmi, proprio non capivo, come Buffy avesse potuto prenderle da quei due smidollati, così decisi di chiedere con gentilezza.


"Ma se siete rimasti così deboli come diavolo avete fatto a ferire la cacciatrice?"


"Ghhhhhhh..laschhhhhhggggmi"


"Ops, scusa, non riesci a parlare se ti stringo così forte?!?!" allentai lievemente la presa.


"E' un vecchio rituale, aumenta le nostre forze solo contro donne umane...e la cacciatrice è una donna umana, siamo in molti, non riuscirà a fermarci, uno di noi ora è molto più forte di lei, se la attacchiamo in due o tre, non avrà scampo."


"Chi è che comanda il rituale? Se me lo dici, giuro che non ti spezzo il collo perché mi hai disturbato mentre bevevo una bella tazza di sangue caldo."


"E' Willow, o meglio la parte cattiva di Willow sfuggita al suo controllo ed entrata in rete per diffondere perfidi piani per distruggere chi per molto tempo le ha rubato uno dei suoi affetti più cari...ed ora lasciami se sei di parola..."

"Dio, ma con l'andare del tempo diventi sempre più stupido? Io, il Sanguinario, che mantengo la parola? Che stupidaggine!", e così dicendo gli infilai un paletto nel cuore.


"Di a quella specie di EvilWillow Cibernetica che la sua ora sta per scoccare, oppure preferisci seguire le orme di tuo fratello?"


Il gemello superstite fuggì a tutta birra, io rientrai in casa.


Buffy era in lacrime, mi ci volle poco per capire che aveva ascoltato la conversazione.


Le parole erano inutili, la sollevai tra le mie braccia e la deposi con delicatezza nel letto, le appoggia sopra la coperta e poi mi distesi affianco a lei, appoggiano il suo viso sulla mia spalla, sentivo le sue calde lacrime riscaldare la mia gelida pelle.


Restammo così a lungo, mentre fuori sorgeva il giorno lei si addormentò. Di nascosto le posi un lieve bacio sulla guancia, poi telefonai a Willow, e le chiesi di venire di corsa da me, da sola.


Willow arrivò trafelata, chiedendomi notizie di Buffy, le posai una mano sulle labbra e la feci entrare indicandole Buffy che dormiva.


A bassa voce le raccontai quello che era accaduto, sul suo volto passavano migliaia di emozioni, mentre silenziose lacrime scendevano dagli occhi...mamma mia che piagnisteo generale, la mia cripta rischiava di allagarsi a forza di pianti!


Con estrema gentilezza le levai il computer portatile dalle braccia, e lo collegai alla presa della corrente e a quella del telefono, eh si la mia è una cripta moderna!!!


Iniziammo la ricerca, passavano i minuti, le ore, senza che ce ne accorgessimo Buffy si era svegliata ed ora ci osservava da dietro le spalle.


L'hacker che è in Willow si risvegliò all'improvviso, riuscendo a trovare il canale su cui operava il suo malefico doppio.


Seguì un'estenuante lotta a colpi di tastiera e di mouse, a livelli tecnologici talmente alti, che non saprei descrivere nulla di quello che è accaduto, ma dopo almeno 6 ore di lotte Willow tirò un urlò liberatorio e spense il PC.


"Ora devo chiamare Tara, cercherò di sciogliere l'incantesimo di potenziamento effettuato dalla mia metà oscura...ops speriamo che Stephen King non voglia i diritti!!!" un sorrise stanco le illuminò il viso.


"Si...si Tara, hai capito bene...un attimo...Buffy, Spike non ve ne andate, ci servono un vampiro e una cacciatrice per il rituale...ah Spike...ti spiace se lo facciamo qui?......uhm...tutto a posto Tara ti aspettiamo".


Uhmpf streghetta odiosa, cosa mi chiede a fare il permesso se poi non aspetta la mia risposta?


Tara arrivò canticchiò una strana nenia con Willow, mentre io e Buffy dovevamo tenerci per mano in mezzo a loro....oh che dispiacere...!^_^


Finito il controincantesimo, le tre ragazze si accingevano ad andare via, quando mi accorsi che:"Buffy, hai indosso solo la mia maglietta, devi cambiarti prima, dove vai così?"


Lei si voltò, scoppiando inaspettatamente a ridere.


"Cavolo è vero! Voi andate pure, ci ripenserà lui ad accompagnarmi a casa, vero Spike?"


Annuii e le streghe se ne andarono, la notte era ormai in procinto di calare, così mi avventurai verso la porta con prudenza.


"Dove vai?"

Era malizia quella che vedevo nei suoi occhi?


"Esco così ti puoi cambiare in pace."

"OK, grazie."


Ecco alle solite, io le salvo la vita, le rivelo i miei sentimenti e lei cosa fa? Mi ringrazia a mezza bocca come se le parole le bruciassero in gola.


Mi richiamò quasi immediatamente, entrando nella mia cripta, non mi accorsi subito di cosa avevo davanti, o meglio, i miei occhi non ci volevano credere.


Lei era di fronte a me, avvolta nella coperta che le avevo dato per dormire...avvolta solo in quella coperta, allungò una mano e mi portò verso il letto, spense la luce....e...bhe il resto non mi serve scriverlo qui, resterà non mio cuore per sempre come la cosa più bella di tutta la mia vita...