BROKEN


PROLOGO

Dopo la distruzione di Sunnydale, Buffy e gli Scoobies, si sn trasferiti a Cleveland, dove era presente un’altra Bocca dell’Inferno.

Dopo alcuni anni, Dawn dopo essersi diplomata era stata accettata all’Università di Harward; così ora Buffy, Xander e Willow, dividevano una casa a Boston. Willow e Kennedy si erano lasciate, xkè la strega era ancora innamorata di Tara.

Dawn viveva nel campus universitario ed è attualmente al 2° anno.

Giles, era tornato nella sua adorata Inghilterra dove aveva “messo su casa” con una certa Micelle, ma ogni tanto andava a trovare la sua pupilla.

Buffy nn è mai stata kn l’Immortale. ( mi dispiace, ma qsta relazione nn m piaceva proprio, qndi ho fatto finta ke nn fosse mai successa)

Per Angel, tutto filava liscio, almeno si fa x dire, la sua relazione kn Nina era ormai terminata, xkè entrambi si erano resi conto che lui nn era veramente innamorato di lei.

Wesley, nn è morto. Anzi ha una relazione kn Illyria, anke se all’inizio i due nn erano in buoni rapporti, xkè l’ex-osservatore nn poteva sopportare di vedere i gesti, i sorrisi e di sentire la voce della sua amata Fred, “usati” da quel demone. Poi kn il passare del tempo i due si erano avvicinati ed innamorati. Cordelia era rimasta single.

Spike…beh, lui ha continuato a combatter insieme ad Angel, e i due Vampiri alla fine avevano trovato definitivamente un punto d’incontro: la lotta per il bene supremo.

Il vampiro biondo aveva anke messo da parte il suo amore x la cacciatrice, xkè si era reso conto ke nn c sarebbe mai stato + niente tra d loro, se nn amicizia.


Capitolo 1


Angel stava inseguendo un demone da molti giorni, gli aveva fatto attraversare l’America e nn era ancora riuscito a prenderlo. Seguendo le sue tracce si era ritrovato in un campus universitario.

Fino ad ora era riuscito ad evitare ke mietesse vittime, poikè gli era semre alle costole, ed era riuscito a salvare in tempo molti esseri umani, anke se nn sapeva x qnto sarebbe riuscito a mantenere un ritmo del genere.

Ahhhhhh!!!!!!!”

Angel, sentì un urlo, e corse nella direzione del suono.

Aiuto!!!! Ah!!!!”

Ma allora nn lo vuoi proprio capire!” disse il vampiro

Il demone lasciò la presa sulla ragazza e si girò verso il suo inseguitore e gli ringhiò.

Angel lo colpì kn un pugno, ma nn riuscì neanche a stordirlo, così si trasformò, ed iniziarono a lottare. Il demone nn sembrava neanke minimamente ferito o debilitato dalla lotta, così il vampiro prese la spada ke si era portato e con un colpo secco lo decapitò.

Finalmente!!! Sn giorni ke t rincorro!”

Angel si diresse verso la ragazza e riprese le sue sembianze umane.

Tutto bene?” le disse, col fiatone x la lotta.

Si…Grazie…Angel??!!! Sei proprio tu??”

Eh??? Dawn!”

Il vampiro si ritrovò davanti la sorella minore della cacciatrice, ma nn era km l’ultima volta ke l’aveva vista, ora era una bellissima ventenne dai lunghi capelli castani.

Dawn…ma ke ci fai qaui?”

Ci vivo! Piuttosto cosa ci fai tu qui?”

Stavo inseguendo il demone ke ti ha attaccata”

Grazie, se nn c fossi stato tu sarei morta!” e lo abbracciò.

Angel nn era tipo da certe espressioni di affetto, infatti si ritirò subito dall’abbraccio.

Allora, vai ad Harward…Complimenti!!”

E si!”

Beh…scusa se nn mi trattengo molto, ma sn stanchissimo, e più di una settimano ke caccio quel bestione, e ho bisogno d riposarmi..”

Tranquillo, nn c’è problema…..Perché nn vai a casa nostra?”

Casa vostra?”

Si…beh, in realtà è casa d Buffy, Xander e Willow. Sn a Boston, vai da loro saranno contenti di vederti.”

Ehm…no grazie…preferisco nn disturbare” si giustificò lui. Ma il vero motivo e che nn se la sentiva di affrontare Buffy. Nn sapeva km lei avrebbe reagito dopo questi anni, e nn sapeva km avrebbe reagito lui stesso nel vederla.

Ma, dai , nn disturbi…”

No, grazie, kmq…”

Va bene, ciao Angel!”

Ciao Dawnie! A proposito nn dirle ke mi hai visto”

Ma…ok….nn glielo dirò”

Grazie..” le disse Agel in un sussurro.


Dawn appena fù tornata nel dormitorio chiamò subito casa, nn voleva mancare la parola data, ma l’amore della vita di sua sorella era in città e lei doveva saperlo.

Pronto?”

Sn Dawn..”

Ciao dawnie, km và?”

Tutto bene….Buffy, ho bisogno di dirti una cosa..”

Ok…dimmi”

La sorella le raccontò cos’era successo quella sera, e le disse che aveva promesso ad Angel di nn dirle niente.

Ah…ok…ho capito…grazie sorellina…”

Buffy…stai bene?”

Si..si…tt ok….’notte!”

La voce della cacciatrice sembrava apatica, km se la linfa vitale avesse lasciato il suo corpo.

Buona notte…”

Dawn nn era più sicura di aver fatto la cosa giusta.

Buffy corse direttamente in camera dopo che ebbe messo giù la cornetta del telefono.

Xander e Willow avevano seguito tt la scena e nn capirono le reazione della loro amica.

Willow decise di andare a vedere km stava la sua migliore amica.

Buffy?”

Bussò alla porta.

posso entrare?”

Nn ricevendo nessuna risposta decise di entrare lo stesso. Aprì la porta e lo spettacolo che si trovò davanti la spaventò.

La ragazza bionda era seduta a gambe incrociate sul letto col lo sguardo perso nel vuoto.

Willow si avvicinò kn cautela, si sedette sul letto vicino a lei e le mise una mano sulla spalla.

Buffy? Va tt bene?”

Senza distogliere lo sguardo dal nulla disse “E’ qui…”

E le lacrime iniziarono a sgorgare dai suoi occhi.

Willow capì subito di ke cosa stava parlando e l’abbracciò.

Sfogati tesoro….piangi….andrà tt bene vedrai…”

Lui è qui! E’ a Boston e nn vuole vedermi!!Disse tra i singhiozzi, bagnando la maglia della sua amica kn le lacrime.

Qndo nn ve ne furono più da piangere la cacciatrice iniziò a spiegare alla sua amica quello ke le aveva detto la sorella.

La strega ascoltò tt in silenzio e poi le disse “Vai da lui!”

No lui nn mi vuole!”

Questo nn puoi saperlo…magari lui pensa che a te nn importi nulla di lui, che sei andata avanti kn la tua vita…”

ma…”

Niente ma! Vai da lui!”

Buffy si asciugò le lacrime, si diede una sistemata e uscì di casa.

Ma cosa è successo?”

Willow scese le scale…”Niente Xan!”

Dawn le aveva detto che lui si sarebbe fermato in albergo, ma nn sapeva quale.

Così decise di chiamare L.A., prese il cellulare e compose il numero.

Angel Investigation, qui risponde Cordelia!”

Cordy, sono Buffy!”

Ehi ciao! Tt bene? Angel nn c’è”

Si lo sò è qui a Boston“

Senti sai in quale albergo alloggia?”

Umm…..aspetta prima mi ha chiamato dall’albergo…si chiama…Hotel Sunshine!”

Grazie!”

Di niente, salutami gl’altri”

Ok…ciao!”

Ora l’unica cosa che doveva fare era andare da lui.

Dopo mezz’ora era davanti all’albergo.

Disse alla receptionist, di essere una parente di Angel, e riuscì a farsi dire il numero della camera.

Mentre era in ascensore cercò di darsi una sistemata. Il suo cuore batteva a mille, le mani le sudavano, e sentiva la gola secca. Arrivò al piano e si diresse alla stanza 723.


Angel aveva chiamato L.A per dire che era riuscito a uccidere il demone e per dire che sarebbe tornato l’indomani, perché aveva bisogno di un po’ di riposo.

Così si mise sul letto e si addormentò. Aveva da poco chiuso gli occhi, quando sentì bussare alla porta. Si mise i pantaloni ed andò ad aprire. Quando aprì la porta, si trovò l’unica persona che riusciva a farlo morire e rinascere allo stesso tempo.


Buffy”lui la guardò come se nn l’avesse mai vista.

Angel…..posso entrare o vogliamo rimanere qui sulla porta?”

No..no…entra pure”

Grazie….” Buffy entrò nella stanza, si guardò intorno e sorrise, non era cambiato niente, era rimasto un uomo di classe. La stanza era formata da un salottino, una camera da letto sulla sinistra, e sulla destra una porta, che doveva essere l’entrata del bagno.Aveva sempre amato i luoghi di lusso, dove poteva avere ogni confort, in questo era uguale al suo demone.

Angel si scanzò per farla entrare, e poi entrambi rimasero in piedi interdetti sul da farsi.

Allora….” Disse angel.

Perché nn mi hai detto che eri a Boston? Come al solito tu puoi vedere me e io non posso vedere te!” la ragazza non voleva litigare, ma ogni volta che lo vedeva tutta la rabbia saltava fuori e lei agiva senza controllo.

No, è che nn sapevo che tu fossi qui…e poi…sono stanco, non dormo da una settimana per inseguire quel demone….”

E allora, potevi almeno chiamarmi e dirmi in che hotel alloggiavi, e sarei venuta domani. Ma no tu ormai hai la tua vita, e io nn ne faccio più parte!” Ora lei era di fronte a lui e lo guardava fisso negl’occhi.

No, nn è così….ti prego fammi riposare alcune ore prima di affrontare una discussione, se no magari a causa della stanchezza rischio di dire le cose sbagliate….”

Lei lo interruppe senza neanche lasciarlo finire.

Le cose sbagliate?? Non esiste giusto o sbagliato???!!! Non devi farmi contenta, non sn un cane che aspetta l’osso, noi dobbiamo parlare!!”

Ti prego Buffy….sn veramente distrutto….” Le disse Angel.

Ok….io rimarrò di qua a guardare la tv….buona notte Angel…”gli disse lei.Aveva notato la stanchezza sul suo volto e nn se l’era sentita di dirgli di no, la loro discussione poteva aspettare.

Grazie…’notte!”

Il vampiro si diresse nella camera, si distese sul letto e si addormentò.

Buffy si mise seduta sulla piccola poltrona che c’era in salotto, si tolse la giacca nera di pelle e accese la tv.

Come faceva lui a dormire sapendo che lei era nella stanza accanto, lei non ci sarebbe riuscita, o forse sì? Forse sarebbe riuscita a fare il sonno più rilassante della sua vita sapendo che il suo Angel era nella stanza accanto e non se ne sarebbe andato.

L’ultima volta che si erano visti era stato prima della distruzione di Sunnydale, si erano salutati, si erano baciati, e avevano parlato, avevano parlato della loro storia, e dell’attaccamento di Spike verso di lei. Lei sapeva di non amarlo, ma gli voleva bene, era l’unica persona, oltre ad Angel, che riusciva a comprendere il suo lato più profondo. Persa nei suoi pensieri si addormentò….



Intanto a casa degli scoobies era ora di colazione.

Buongiorno Xan!” disse Willow entrando in cucina.

Buongiorno Will! Sai dov’è Buffy?” le chiese Xander versandole una tazza di caffè.

E’ andata da Angel, è a Boston, ora staranno sicuramente discutendo!”

Bè, prepariamoci all’uragano!!!” le disse l’amico, addentando una ciambella.

Il suono del campanello distrasse entrambi dall’amichevole chiacchierata mattutina.

Will…vai tu…sarà qualche venditore porta a porta!”

uff…ok….”

La ragazza si diresse alla porta, pensando al modo più veloce per disfarsi del rompiscatole in modo gentile.

Ci dispiace, ma non ci serve niente…” disse mentre apriva la porta. Ma davanti a lei non c’era un venditore, ma bensì il vampiro biondo.

Ehi, rossa!!!” disse Spike col suo fare canzonatorio.

Spike?! Ma che ci fai qui?” disse sorpresa la ragazza.

Non mi sarei perso per nulla al mondo l’incontro tra la cacciatrice e il cazzone” disse il vampiro Spegnendo la sigaretta con la suola dello stivale.

Ah…entra pure….” Willow si spostò per farlo entrare.

Grazie, rossa!” e le rivolse un sorriso.

La ragazza ricambiò e lo seguì indicandogli la cucina.

Ehi perdente!”disse il vampiro entrando nella stanza.

Spike….quale buon vento ti porta a rovinare le nostre vite” disse Xander in tono canzonatorio.

Calma ragazzi, bloccate l’afflusso di testosterone!” disse Willow mettendosi a metà strada tra Spike e Xander.


Angel si svegliò che ormai era mattina inoltrata si alzò dal letto e si diresse in salotto. Lei si era addormentata con la tv accesa, prese il telecomando dalla mano della ragazza e spese l’apparecchio, ma nel farlo lei si svegliò.

Buongiorno” le disse Angel con voce calda.

Mi sono addormentata….” Disse Buffy sbadigliando.

Lui le sorrise, col suo sorriso sghembo, e il mondo le sembrò bloccarsi, nulla esisteva più, solo loro due….

Allora ti và di fare colazione? Cosa preferisci frittelle o uova e pancetta?”le chiese il vampiro.

Mmm….frittelle e un caffè…”

Lui si sedette sull’altra poltrona di fronte, prese il telefono , compose il numero della reception e ordinò la colazione.

Ce la porteranno tra un po’…..”

Ok…Angel…io, mi dispiace, ma ogni volta che tento di avere una discussione seria con te non ci riesco….”

Tranquilla, non c’è problema, ora possiamo parlare quanto ti pare….”

Perché non ti sei fatto più sentire? Non hai telefonato, mandato lettere o e-mail…perché?”

Vedi…..tu, l’ultima volta che ci siamo visti, avevi quella sorta di relazione con Spike, e poi quel discorso del biscotto non ancora pronto….non lo so….”

Ma Spike ora lavora con te, e poi ho detto che ci sarebbe voluto tempo, ma non che non ci saremmo più sentiti!” disse Buffy, l’emozione trapelava dalle sue parole. Si sentiva ferita e aveva paura di soffrire ancora.

Io…non sapevo….quanto tempo, e se per noi due ci sarebbe ancora stata una possibilità. Buffy tu lo sai sei molto importante per me, ma tra noi due è complicato, io sono quello che sono e tu….”

Io cosa?? Cosa sono per te? Sono solo una tua ex? Tra noi sarà sempre difficile, ma non per questo non dovremmo tentare! Siamo cresciuti! Io non sono più un’adolescente e tu non sei più….”

Tu sei cambiata, ma io sono ancora un vampiro….per noi non c’è ancora soluzione!”

Ora lei si era alzata ed era andata alla finestra, non poteva rimanergli così vicino, era troppo difficile. Lei sapeva che nessun uomo normale valeva solo la metà di Angel. Avrebbe preferito passare la sua vita con un vampiro ma felice, che una mediocre vita con un uomo normale.

La soluzione c’è….sei tu che non vuoi vederla! Non dirmi che non puoi darmi una vita normale perché sai benissimo che nn voglio nessun’altro apparte te!!”Ora le lacrime erano iniziate a scendere sul suo viso.

Buffy…io….” Angel si diresse verso di lei, allungò una mano per toccarla ma si fermò.

Buffy, mi dispiace io pensavo di fare la cosa giusta, ma forse ho commesso un errore….ti prego…io ti amo…”

La ragazza si voltò.

Anch’io ti amo…perché questo non può bastare?” disse tra i singhiozzi.

Lui non sapeva cosa dirle. Perché una forza potente come l’amore non poteva bastare. Perché non potevano stare insieme, amarsi e per una volta essere solo un po’ egoisti.

L’abbracciò. Non poteva fare altro, che tenere quel corpo fra.le sue braccia. Lei appoggiò il suo volto sul suo petto. E finalmente le lacrime finirono, e la consapevolezza e la ragione ritornò fra di loro.

Angel…” disse in un soffio, ma lui lo sentì lo stesso.

Lui sollevò il suo volto in modo da poterla guardare negl’occhi, quegl’occhi verdi che l’avevano rapito e imprigionato in un sentimento tanto forte quanto fragile. Le asciugò una lacrima col pollice e si baciarono…


Era stato un attimo…e le sue labbra si erano posate sulle sue, erano fredde e familiari al tempo stesso, quel bacio era riuscito a far dissolvere tutte le sue sofferenze. Nessuno riusciva a farle quell’effetto, tranne lui….Ma poi tt finì….

Buffy…mi dispiace….io non dovevo….noi…” le disse Angel, con la bocca a pochi centimetri dalla sua.

Angel…t prego….”disse lei in un soffio, ma lui la sentì lo stesso.

Noi…..forse è meglio….” Disse lui.

Ok….hai ragione…” disse lei, staccandosi da lui e allontanandosi.

Poi sentirono bussare alla porta ed Angel andò ad aprire.

Buffy cercò di riprendersi, così si diresse nel bagno per darsi una sistemata.

Angel pagò il ragazzo del carrello e sistemò il cibo sul tavolo del piccolo salotto.

Buffy era davanti allo specchio, si guardò e invece di vedere la solita ragazza triste, vide qualcosa che non vedeva da tempo, i suoi occhi brillavano. Si sciolse i capelli, e poi si mise a cercare una qualcosa per pettinarli, aprì un paio di cassetti e trovò una spazzola, poi si lavò la faccia ed uscì dal bagno.

Quando aprì la porta vide Angel intento a versarsi un caffè.

Scusa se nn ti ho chiesto il permesso” disse la ragazza, avvicinandosi al tavolo, e indicando velocemente la porta dietro di lei.

Tranquilla, non ce ne era bisogno. Allora, qui ci sono le frittelle..” disse il vampiro indicando il piatto. “…poi qui c’è lo sciroppo d’acero, e il caffè….quanto zucchero?” le chiese lui.

Due cucchiaini…grazie” e si mise seduta.

ok…ecco qua” le disse lui mettendole la tazza davanti.

Mammamia, nessuno mi aveva mai servito la colazione!! Dovrei venire a trovarti più spesso!”

Sei sempre la benvenuta, e tu lo sai!” le disse lui.

Lei gli sorrise. Anche lui era sempre stato il benvenuto a casa sua, ma era molto difficile vederlo varcare la sua porta di casa.

Allora, da quando bevi il caffè? I vampiri non distinguono i sapori..o almeno così dovrebbe essere.” Disse la ragazza, tenendo la tazza in mano.

In realtà è così, ma ormai è diventata un’abitudine, anche se a malapena ne percepisco il sapore”

Ah, ho capito..”

Senti Buffy, per quanto riguarda prima, mi dispiace non avrei dovuto.”

Forse no, forse si…Angel siamo cresciuti! Io non sono più una diciassettenne che nn sa niente della vita, tu sei diventato padre, e ora puoi anche uscire alla luce del sole! Non è così impossibile stare insieme…”

Ma, non è così semplice! Non posso ancora invecchiare con te, o darti dei figli!!” le disse.

E’ vero, non possiamo ancora avere una vita normale, ma non vedi, possiamo stare lontani anni eppure ogni volta che stiamo insieme nulla sembra essere cambiato! Non mi interessa sentire il pianto di un neonato o vedere i suoi primi passi se tu non sei con me!! Tu, e questa tua mania di fare la cosa giusta! E poi c’è anke la profezia, un giorno tornerai ad essere un mortale, e io sarei disposta ad aspettare anke fino a 50 anni, se soltanto sapessi che tu stessi con me!”

Non posso obbligarti a questa vita…tu nn te lo meriti…”

Inanzitutto tu non mi obblighi a fare niente, e poi è vero nn me lo merito di vivere una vita triste, comune e senza amore, io mi merito la felicità, e la mia felicità sei tu!!”

Ora lei aveva toccato la sua mano sul tavolo. Era decisa a non uscire da quella stanza finchè loro non fossero giunti ad una conclusione, che lei sperava fosse la loro vita insieme.

Appena la mano di lei toccò la sua, lui la strinse, e le loro dita si incrociarono.

Lui la guardò negl’occhi e rivide quel fuoco, quella fiamma che brucia in chi sa cosa vuole dalla vita e lotta per ottenerlo.

Io…” disse lui.

Come faceva a dirle che voleva le stesse cose e che si sarebbe dannato di nuovo l’ anima, per poter stare di nuovo con lei.

Tu..cosa vuoi?” gli chiese lei.

Non lo so…io vorrei vedere una soluzione…” disse lui ancora incerto.

la soluzione c’è…è lì davanti a te!!! Ti prego Angel, non vuoi essere felice anche tu?”Ma si rese conto di aver detto la cosa sbagliata. “Cioè, non felice-felice, da perderci l’anima….insomma hai capito…io intendevo..uffa!”

lui sorrise, per un attimo gli era sembrata di nuovo un’ adolescente.

Ho capito…so cosa intendevi. Certo vorrei essere felice….ma…” disse lui ancora non del tutto sicuro.

Niente ma…Io ti amo e voglio stare con te!!! La cosa è semplice e se anche tu mi ami, non mi sembra ci siano problemi!”

Certo che ti amo”

Lei si alzò e si andò a mettere seduta sulle sue gambe. Gli carezzò il viso e gli mise una mano sulla nuca. L’altra mano era rimasta intrecciata a quella di lui senza mai staccarsene.

Lui la guardò negl’occhi, le sorrise e poi le disse “Baciami!”.

Lei gli sorrise e gli rispose baciandolo.

Quando si staccò da lui per riprendere fiato, le sembrò di vedere una via d’uscita dalla tristezza.

Però, abbiamo ancora un problema. Veramente ne abbiamo più di uno, ma qsto mi sembra il più importante” le disse il vampiro.

Quale?” chiese lei.

Non posso ancora fare l’amore con te….e pensò che potrebbe essere un problema col passare del tempo….” Mentre le parlava, giocava con i suoi capelli.

Mmm…beh…si, ma troveremo una soluzione; Willow è una strega potentissima, troverà sicuramente un incantesimo! Qualke altro problema irrisolvibile?!” gli disse lei in modo scherzoso.

No…per ora no…”e la baciò di nuovo.

Mmmm….ok….ora però devo chiamare a casa…” e si diresse a prendere il cellulare.

Hai ragione, io chiamerò LA…”


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A casa degli scoobies…


Certo che con voi due non si può stare tranquilli!” disse Willow a entrambi i ragazzi.

Allora Spike, tu ti metti lì e tu Xan continui a far colazione, in silenzio!” disse la rossa con tono risoluto.

Spike si mise a ridere e poi si diresse verso il frigorifero; lo aprì alla ricerca di qualcosa.

Ehi strega, non è che hai del sangue? O almeno una birra?” chiese il vampiro biondo.

Niente sangue, ma se vuoi la birra c’è…serviti da solo”

Grazie!”

Il vampiro prese la bottiglia, l’aprì e ne bevve un sorso.

Willow finì di bere il suo caffè e poi disse. “Allora, io ora mi vado a vestire, voi fate i bravi se no quando torno vi dovrò dare una lezione!”

Entrambi i ragazzi annuirono.

La ragazza salì le scale ed andò a prepararsi.

Allora bamboccio, come stà la piccola Dawn?” chiese il vampiro a Xander.

Stà bene, è una secchiona, è una sottospecie di incrocio tra un genio e miss America….” Disse il ragazzo e poi continuò “ Stai lontano da lei!” e poi se ne andò anche lui.

Willow scese le scale e quando arrivò in salotto trovò solo Spike intento a guardare una soap-opera.

Dov’è andato Xander?” chiese la ragazza.

E che ne so, è andato via…”

Ah…che stupida, oggi doveva andare a lavoro prima! Vabeh…”

Willow si mise seduta anke lei sul divano.

Il vampiro spense la tv, ‘non era buona educazione farsi distrarre da qulcos’altro quando si era in compagnia di una signora’ pensò Spike.

Allora rossa tt ok? Nessuna nuova fidanzata?”

No…nn penso di essere pronta ad una nuova relazione, sai penso di aver sbagliato a stare con Kennedy, non era la persona giusta..e tu?” disse la ragazza.

Beh…sai, non è così facile trovare una adatta ad un ‘campione’ come me!” disse tronfio il vampiro.

Si, si….magari non hai ancora dimenticato Buffy?”

No, nn l’ho dimenticata, ma ho capito che non sn la sua anima gemella!Ora capisco ke io potrei essere sl un amico, se lei lo vorrà..”

Pensò sarebbe felice di avere un amico come te!” e gli sorrise.


Capitolo 4


Willow guardò il vampiro accanto a se con ammirazione, sapeva quanto fosse innamorato della sua amica, e sapeva quanto fosse difficile per lui lasciare al suo sire la cacciatrice, gli sorrise dolcemente sperando di vedere quel barlume di tristezza e rassegnazione sparire dal suo volto.

Lo squillare del telefono fermò i suoi pensieri.

Scusami” disse lei dirigendosi verso l’apparecchio.

Lui le annui, senza pronunciare una parola.

Pronto?” disse la rossa.

Will, sono io!” disse la voce dall’altra parte del ricevitore.

Ehi, Buffy, tutto bene?”

Si, si…benissimo! Senti tra un po’ verrò a casa a prendere delle cose per fermarmi qualche giorno in albergo, ti troverò lì o devi uscire?”

No, tranquilla rimarrò a casa…starai con Angel?”

Si! Ti dispiace? Se ci sono problemi torno subito a casa..”

Ma no, quali problemi vuoi che ci siano…goditi questi momenti, ci vediamo più tardi!”

Grazie, ti voglio bene!”

Anch’io”

La ragazzà torno nel salotto dal suo ospite.

Allora strega, come stanno i piccioncini?” chiese Spike

Bene…speriamo duri…” la ragazza pensò subito a quello che aveva detto, come aveva fatto ad essere così indelicata, pensò.. “Cioè…beh…scusami Spike…”

Ehi, non farti problemi!! Io stò bene, anzi sono contento per loro, se lo meritano..”

Willow lo guardò quasi shockata, non se l’era aspettata una reazione simile da lui, era veramente cambiato….

Allora loro arriveranno più tardi…tu cosa fai? Li aspetti o ritorni a Los Angeles?”

Umm…penso di rimanere…sempre che non crei problemi a te e al bamboccio!?”

Ma và, per Xander non c’è problema! E io sono contenta se tu rimani…”, lui le sorrise e lei ricambiò.


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Allora tutto bene a casa?” le chiese Angel

Si..e a Los Angeles?” gli domandò lei

Tutto bene!”

Perfetto!” lei si diresse immediatamente tra le sue braccia.

Le sue braccia, il suo petto, il suo profumo, nn le serviva nient’altro…e nessun’altro.

Lui le sollevò il volto e le baciò le tempie, un bacio dolce, casto quasi un soffio.

La guardò un attimo e poi la riportò nel suo abbraccio.

Quante volte l’aveva desiderata? Troppe…pensò, non aveva mai voluto interferire nella sua vita, non aveva più voluto sapere se accanto a lei c’era un uomo, faceva troppo male pensarla tra le braccia di un altro. Ma ora lei era lì con lui e il suo cuore, la sua mente, e il suo demone erano d’accordo, lui doveva rimanere con lei. Non interessava quanti ostacoli avrebbero dovuto affrontare, tutte le coppie hanno dei problemi, i loro erano solamente diversi o meglio soprannaturali, ma erano pur sempre problemi e avrebbero trovato il modo di risolverli.

Angel?”Lei lo fissò

Si..”

Lo sai che adoro stare tra le tue braccia, però ho detto a Will che sarei passata a prendere qualcosa per stare qui…”

Umm…ok, andiamo allora!”

Lei lo strinse il più possibile e disse con il viso nel suo petto.

“…ancora cinque minuti…mi piace stare così”

Lui sorrise e appoggiò il mento sulla sua testa.

Rimasero stretti l’uno nelle braccia dell’altro per quasi mezz’ora, era strano come un gesto così semplice potesse acquietare le loro anime.

Si baciarono, un bacio passionale ma non impetuoso, non volgare, ma dolce e familiare.

Vado a vestirmi e andiamo” le disse il vampiro rompendo quel contatto e dirigendosi verso la camera .

Ok…”gli rispose lei.

Lei lo guardò allontanarsi ed emise un sospiro, un sospiro di sollievo. Non sapeva come sarebbe andata quando aveva bussato alla porta della sua camera d’albergo. Lui avrebbe potuto respingerla e dirle che loro sarebbero potuti essere solo amici, o ancora peggio che amava un’altra donna, al solo pensiero un barlume di tristezza attraversò i suoi occhi.

Eccomi”

Allora pronto ad affrontare il mondo come una coppia normale?”

Certo!Noi siamo una coppia normale!”

Lei gli sorrise e aprì la porta. Lui la richiuse dietro di loro e le prese la mano nella sua.

Arrivarono al parcheggio dell’ hotel ed entrarono nell’auto. Buffy accese la radio e si sintonizzò su una stazione radio e nell’auto si diffusero le parole della canzone che stavano trasmettendo.


I wanted you to know I love the way you laugh

I wanna hold you high and steal your pain away

I keep your photograph and I know it serves me well

I wanna hold you high and steal your pain


'Cause I'm broken when I'm lonesome

And I don't feel right when you're gone away


You've gone away, you don't feel me, anymore


The worst is over now and we can breathe again

I wanna hold you high, you steal my pain away

There's so much left to learn, and no one left to fight

I wanna hold you high and steal your pain


Entrambi si resero conto che quella canzone sembrava fosse basata sulla loro relazione. Nessuno dei due emise un suono…solo la musica.



'Cause I'm broken when I'm open

And I don't feel like I am strong enough

'Cause I'm broken when I'm lonesome

And I don't feel right when you're gone away


'Cause I'm broken when I'm lonesome

And I don't feel right when you're gone away


You've gone away

You don't feel me here anymore


Era triste, sentire quelle parole, ma tutto era stato così reale, doloroso, e ora potevano finalmente vivere il loro amore.

Ognuno dei due si era tenuto a debita distanza dalla vita dell’altro per la paura che i sentimenti che provavano non fossero ricambiati. Sarebbe stato difficile, faticoso e anche abbastanza strano, ma ce l’avrebbero fatta….

Buffy si avvicinò ad Angel e poggiò la testa sulla sua spalla.

Ce la faremo?” chiese con gli occhi rivolti verso quelli di lui.

Certo!”


cap 5



Buffy aveva passato tutto il tempo accoccolata al lui, la presenza del suo corpo freddo era una necessità per lei. Erano stati separati per troppo tempo, ogni minuto, ogni secondo passato lontano da lui sembrava un’eternità.

Angel accostò al marciapiede, parcheggiò e spense il motore. Scese dall’auto e si diresse ad aprire lo sportello della donna. Si trovavano di fronte en enorme palazzo di almeno 12 piani, tipico della periferia di Boston.

E’ un po’ diverso dalla tua casa di Sunnydale..”disse il vampiro

Ehmm…si, ma è a solo 15 minuti dal campus così Dawn può venirci a trovare quando vuole!Forza andiamo!”

Lui le sorrise, le prese la mano nella sua e si fece condurre su per le scale.

Erano arrivati all’ultimo piano, l’appartamento era un bellissimo attico.

Per fortuna che non respiro, se no avrei già il fiatone!”disse scherzosamente lui salendo l’ultimo scalino.

Ah, beh, io nn faccio testo, ho i superpoteri, ma Xander arriva sempre con il cuore in gola!”

Buffy prese le chiavi dalla tasca , le inserì nella serratura e aprì la porta.

Will, dove sei?” domandò ad alta voce la cacciatrice.

Siamo in cucina!”disse una voce da una delle stanze.

Siamo??” si rivolse verso il vampiro “Xander dovrebbe essere a lavoro…”

Angel si guardò un po’ intorno, e noto il costoso arredamento della casa.

Scusa, ma come potete permettervi una casa del genere e Harvard?”chiese titubante lui.

Paga tutto mio padre, vuole farsi perdonare il fatto di non essere stato presente quand’è morta la mamma”

I ragazzi si diressero verso la cucina.

Quando entrarono nella stanza, ebbero entrambi una sorpresa, un altro vampiro era nella casa.

Spike!” scattò Buffy.

Cacciatrice!” sorrise il vampiro biondo.

Ehm, Spike è venuto a trovarci…non siete contenti?” disse Willow, mentre si dirigeva a salutare l’amica.

Spike, hai lasciata sguarnita LA?? Ma cosa t passa per la testa!!” gli disse Angel, in tono di rimprovero.

Calmati, LA nn è senza difese, c’è Illyria, e nel caso basterebbe una telefonata e potremmo essere lì col primo aereo. E poi nn volevo perdermi l’imminente ‘catastrofe’ di due anime gemelle che si ritrovano”

Ragazzi noi andiamo a preparare le valigie e a sparlare un po’, voi nn impalettatevi a vicenda!”disse la rossa.

Va bene…Io mi fermo qua un paio di giorni, tu cosa fai?”disse Angel al vampiro biondo.

Mi fermo anch’io, la rossa mi ha invitato a stare qua finchè non riparti”

Cosa diavolo hai in mente ??”

Niente…Vuoi una birra?”

Ok…sei sicuro che…”

Tranquillo…la cacciatrice nn ti mollerà per una birra”


Intanto nella camera di Buffy…

Allora raccontami lo stretto necessario perché la mia curiosità nn mi uccida” disse Willow mentre apriva i vari cassetti del comò per aiutare l’amica x i bagagli.

Ci siamo rimessi insieme, ma è solo un periodo di prova, per vedere se questa cosa della coppia normale funziona”disse la ragazza bionda sedendosi a peso morto sul bordo del letto.

Cosa c’è? Non sei felice?”

No, sono felicissima! Però ho paura di perderlo di nuovo, se non funzionasse nn saprei più come raccogliere i pezzi del mio cuore!”

Buffy nn succederà! Ora siete entrambi cresciuti, tu nn sei più un’adolescente spensierata e lui nn è più il vampiro tormentato di un tempo, basta fare piccoli passi, vi amate troppo per non stare insieme!”

Buffy si volto versò l’amica e le regalo un sorriso sincero, poi l’abbracciò.

Grazie Will! Ti voglio bene!”

Anch’io”

Dai ora andiamo…”

Hai preso tutto?”

La ragazza bionda annuì e si diressero entrambe dai due vampiri.

Io ho fatto, Will ti chiamo stasera, e Spike vedi di comportarti bene!!”

Certo!” disse in tono canzonatorio Spike.

Willow guardò la sua amica e l’amore della sua vita felici.

Divertitevi ragazzi”

(Will per favore potresti cercarmi un incantesimo per ancorare definitivamente l’anima di Angel?)

(Certo, mi metto subito al lavoro)

Le ragazze si sorrisero e si salutarono.


Angel richiuse la porta della camera dell’albergo dietro di se, appoggiò il borsone sul divano e si buttò sul letto.

Buffy lo raggiunse subito.

Stanco?”

No…non proprio” disse il vampiro fissando il soffitto.

Pensieroso?”

Non proprio….”

Angel non mi far preoccupare, se c’hai ripensato dillo subito!”

La ragazza aveva posato il viso sul proprio gomito e lo fissava impaziente.

Lui si voltò e vide il volto di una ragazzina, non quello di una donna. La baciò con tutta la sicurezza possibile per rassicurarla.

Si mise nella stessa posizione in cui era lei e la fissò per un po’.

Pensavo a Spike…”

Hai cambiato sponda??”

No…è che nasconde qualcosa…il modo in cui guarda Willow mi preoccupa..”

Spike e Willow…no questo è uno scherzo, come puoi pensare un cosa simile??!!”

Ho visto i loro sguardi….puoi essere un bravo attore e mentire con tutto il corpo, ma gl’occhi non mentono mai..”

E cosa dicevano i loro occhi?” gli chiese lei.

C’era una sorta di attrazione, qualcosa di profondo…lui nn è venuto a controllare noi, è venuto per lei!”

Io non ho visto niente…”

Perché tu nn conosci Spike da 150 anni”

Ma conosco Willow…”

Magari non è vero…o magari si…”

Lei gli mise una mano sul volto e ne delineò i contorni

Cosa dicono i miei occhi?” gli chiese lei

I loro occhi si incatenarono per alcuni istanti e poi lui la baciò con tutta la passione possibile.

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Allora strega cosa vi siete dette tu e la cacciatrice telepaticamente?”

Cosa?”

Hai già usato questo trucchetto kn me…”

Mi ha chiesto di cercare un incantesimo per l’anima di Angel”

Ma brava, non vede l’ora di saltargli addosso! Beh allora cosa facciamo? Ricerche?”

Si…andiamo in una delle più grosse librerie mai esistite!”

Dove?”

Ad harvard…però prima passiamo a salutare Dawn”

Sissignora!!”

Willow sorrise al vampiro biondo. Non si era aspettata che una semplice telefonata di un mese prima la portasse a trovare un amico come lui.

Aveva chiamato LA per parlare con Wesley, ma lui era di ronda insieme ad Angel ed Illyria, così aveva risposto Spike, era tanto che non aveva notizie degli scoobies, e lei fu felice di raccontargli dell’ammissione all’università di Dawn , del nuovo lavoro di Xander, delle serate in cui lei e Buffy andavano in giro per locali a farsi offrire da bere da sconosciuti solo per farsi quattro risate. Lui aveva ascoltato tutto, avevano riso e le aveva raccontato dei vari battibecchi con il suo sire.

Alla fine della telefonata lui le aveva chiesto se potesse chiamarla per parlare, e lei aveva prontamente risposto di si.

A Buffy non aveva detto niente, per paura che lei si sentisse esclusa, così di nascosto quando lei non c’era Spike la chiamava. Erano diventati amici, e vederlo quella mattina alla porta di casa l’aveva sorpresa. Ma ora non sapeva ben definire cosa provava per il vampiro biondo, era confusa, si era affezionata a lui ma provava anche una certa attrazione nei suoi confronti…


Entrarono nel campus, e si diressero subito verso la camera di Dawn.

Willow bussò alla porta, e si trovo davanti la ragazza mora.

Ciao Will!”

Ehy, Dawnie!” le ragazze si sorrisero, poi Dawn vide una testa biondo platino e le si illuminarono gli occhi.

Spike!!! Che bello vederti quando sei arrivato?” la ragazza lo abbracciò e lui ricambiò-

Ciao, Briciola, vedo che sei cresciuta…o sono io che mi stò rimpicciolendo!!?”

Spike è arrivato stamattina, si fermerà un paio di giorni…”disse la rossa

Dai entrate!”

No, dobbiamo andare in biblioteca, ti eravamo venuti solo a salutare…!”

Ok…ci si vede! Spike prima di partire vienimi a salutare!”

Il vampiro e la strega si diressero in biblioteca per fare delle ricerche.


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Buffy ed Angel avevano passato un paio d’ore accoccolati sul letto. La ragazza si era andata a fare una doccia e si stava vestendo perché avevano deciso di uscire.

Allora vuoi andare al cinema?” chiese il vampiro.

Si, perché no. Se dobbiamo essere una coppia normale…Però questa volta il film lo scelgo io!”

Colpito e affondato! Si ma niente horror o film da ragazzine!”

Ok…che ne dici dei ‘Pirati dei Caraibi’?”

Non so…se andassimo a vedere ‘tutti dicono I LOVE YOU’?”

Andata! Mi metto gli stivali e andiamo!”

La ragazza uscì dalla camera da letto e folgorò Angel.

Sei bellissima!”le disse lui avvicinandosi e dandole un bacio sulla guancia.

Aveva indossato un paio di pantaloni di pelle nera, con un top d’orato monospalla , e sopra la giacca di pelle abbinata ai pantaloni. I capelli erano sciolti e le ricadevano sulle spalle.

Anche tu nn sei male!” gli disse facendogli l’occhiolino.

Lui era andato più sul classico, con un paio di pantaloni neri e una camicia grigia, anche lui indossava una giacca di pelle.

Il cinema non era molto distante dall’hotel così decisero di arrivarci a piedi.

Sono due sere che non fai la ronda…forse dopo il cinema dovremmo andare a fare un giro”

Forse hai ragione, qui nn c’è un’alta percentuale demoniaca però non ci farebbe male un po’ di allenamento!”

Lui le cinse la vita da dietro e la strinse a sé.

Non starai insinuando che io sia fuori forma vero?!”

No…però…tu hai persone che ti aiutano, forse ti sei un po’ rammollito!”gli disse ridendo

Ah…si…allora domani c alleneremo insieme e se t batto devi pagare pegno” e le diede un bacio

cap 6


Forza tesoro, nn t ci stai impegnando!” Disse Buffy mentre parava un colpo

Forse sei tu che non ti impegni abbastanza” disse il vampiro, schivando un calcio.

Era più di un ora che combattevano, e nessuno dei due riusciva ad avere la meglio, i loro superpoteri gli permettevano un combattimento alla pari, anche se la forza della cacciatrice era maggiore di quella del vampiro che però bilanciava in esperienza.

Allora pronta a pagar pegno?!”

Chi ti dice che sarai tu a vincere?!”

Angel sferrò un colpo che l’atterrò…così da ritrovarsi sopra al suo esile corpo.

Questo!”le disse lui aiutandola a rialzarsi. Starle troppo vicino rendeva difficile controllare gli ormoni.

Ma come diavolo hai fatto?”

Esperienza, tesoro, e tutta questione d’esperienza…”

Va bene!” Gli diede un bacio sulla guancia e lo invitò a sedersi.

Lei si diresse al piccolo frigorifero per prendere una bottiglietta d’acqua. Ne bevve un sorso e poi si andò a mettere seduta sulle gambe del suo compagno.

Ne vuoi?” gli disse mostrandogli la bottiglietta.

Si…grazie” e bevve anche lui.

Lei lo guardò per un istante, con un dito tracciò il contorno del suo volto imperlato di sudore. Era tanto che non combatteva con qualcuno alla sua altezza, e poi doveva scaricare la tensione sessuale che accumulava standogli vicino, era veramente un impresa avere vicino a sé un adone come Angel e non saltargli addosso.

Buffy”

Umm…si?”

Sembravi distante, c’è qualcosa che non và?”

Ma no, stavo solo pensando a quanto sei bello! Allora quale sarebbe il mio pegno?”

Aspetta qui un attimo….”

Lui la prese di peso e la spostò sul divano e poi andò a prendere una cosa nella camera. Lei lo seguì con lo sguardo e lo vide cercare nella tasca della sua giacca.

Ti ricordi qualche anno fa, sul molo?”

Certo come potrei scordarlo”

Lui si mise seduto accanto a lei. “Vedi, quella sera ti regalai il claddagh….però non ti dissi proprio tutto…ehm…”

Angel….cosa c’è?” Lei gli prese le mani nelle sue e gli rivolse uno sguardo pieno d’amore.

A quel tempo, ti legasti a me senza chiedere spiegazioni, ma vedi quell’anello nn è solo un segno d’appartenenza, in realtà…è molto di più…vuol dire che chi lo indossa con la punta del cuore rivolto verso di sé, s’impegna a condividere la vita con l’altra persona”

Condividere la vita vuol dire quello che penso?” chiese lei titubante

Si…”

Le lacrime iniziarono a sgorgarle dagl’occhi, il suo Angel si era legato a lei per la vita, e poi vi aveva rinunciato.

Lui le mostrò l’anello e la fissò per un istante.

Volevo che sapessi tutto prima di accettarlo…se vuoi ancora?”

Certo! Io ti amo così tanto!”

Lui le infilò l’anello al dito… “Ti amo anch’io Buffy”

Poi le mostrò il suo…lui l’aveva già indossato quella mattina quando l’aveva comprato in un piccolo negozio irlandese in centro, quando l’aveva visto non aveva saputo resistere.

Buffy gli mise le braccia al collo e poi si accoccolò contro il suo petto.

Sai non mi importa di nient’altro….solo di noi…”

Si, forse per una volta dovremmo essere egoisti…”

Forse…”

Ma alla fine qual’era il mio pegno?”

Portare l’anello per il resto della tua vita”

Umm…si può fare!”



Allora rossa siamo qui da stamattina, hai trovato qualcosa d’interessante o dobbiamo mettere radici?”

No, tranquillo, forse ho trovato qualcosa…ma penso mi serva un libro di Giles”

Allora andiamolo a prendere!”

A londra? Ma sei pazzo!? No, me lo farò spedire…però ci vorrà un po’”

Un po’ quanto?”

Qualche giorno, forse anche un mese….dipende”

Se non è un questione così urgente, potremmo togliere le tende. Inizio a stufarmi di tutti questi libri!”

Ok, fammi fare una telefonata e potremmo andarcene”

Ti aspetterò fuori”

Spike uscì fuori dalla biblioteca e si mise ad aspettare la ragazza.

Eccomi! Ho appena parlato con Giles, appena troverà quel libro me lo spedirà”

Ti và un caffè?”

Si”

Spike e Willow si diressero verso un chiosco.

Allora, macchiato con poco zucchero”

Per me nero senza zucchero…quant’è?”

Ma cosa fai!?”

Mi comporto da gentleman!”

La ragazza si mise a ridere e iniziò a camminare, Spike la raggiunse immediatamente.

Beh, grazie…”

Prego!”

Ti và se passeggiamo un po’…i parchi del campus sono bellissimi”

Andata”

Camminare vicino ad un vampiro centenario dovrebbe incutere timore, ma la ragazza si sentiva tranquilla,era rilassante passeggiare con lui. Povero, praticamente aveva passato tutta la giornata sui libri.

Mi dispiace che hai dovuto passare tutto il giorno con me in biblioteca”

Ce di peggio, te lo assicuro!”

Perché sei venuto? Sapevi che con Buffy non c’era speranza..”

Sono venuto a trovare un’amica”

Certo…” disse lei tristemente.

Willow?”

Lei si voltò e lui la baciò. Un bacio dolce, le loro labbra si erano a malapena sfiorate, era stato un gesto dolce.

Appena le loro labbra si furono separate lui le disse dolcemente –scusa-

Non era riuscito a resistere, aveva passato tutto il giorno a guardarla concentrata su pagine sbiadite di vecchi libri.

Alla fine aveva deciso di farlo, era venuto a Boston per lei e lei era così…inebriante. Aveva una fragilità pari solo alla sua bellezza, era una strega potentissima, ma quando era soprappensiero il suo volto sembrava quello di una bambina piccola.

Forse lei non gli avrebbe più rivolto la parola, ma ne era valsa la pena.

Lei gli chiese di poter tornare a casa, stava facendo finta di niente e il vampiro non sapeva se prenderlo come un rifiuto o qualcos’altro…ma decise di fare l’indifferente anche lui.

Appena arrivarono a casa Willow si mise a preparare la cena e lui decise di andare a fare la ronda.

Quando tornò era mezzanotte inoltrata, aveva passato le ultime due ore a bere birra in un bar…non era ubriaco, ce ne voleva di alcool per stordire un vampiro.

Quando entrò trovò Xander intento a guardare la tv.

Ehi…Will, ti ha lasciato qui la roba per dormire sul divano. Mi ha detto di dirti che in bagno t ha lasciato degl’asciugamani puliti….Ora vado a dormire!”

Ehm…grazie.”

Non dovresti ringraziare me!”

si lo so…”


cap 7


Dopo aver passato una nottata insonne, rigirandosi sul quel divano.

Aveva deciso che siccome con le parole avrebbe solo peggiorato la situazione, decise di dimostrare a Willow la sua gratitudine per averlo ospitato, e sperava anche di farla parlare riguardo a quello che era successo la sera prima.

Il primo ad alzarsi fù Xander, che rimase quasi scioccato alla vista del vampiro biondo con indosso il grembiule con i fiorellini ricamati, intento a cucinare delle frittelle.

Spike! Ma che diavolo stai combinando?!”

Stò cucinando bamboccio! A proposito ti vanno le frittelle?”

Certo…prendo lo sciroppo d’acero!”

Spike gli preparò il piatto e lo guardò con faccia soddisfatta. Xander anke se era restio al nuovo ospite, accettò di buon grado la colazione.

Il ragazzo moro divorò la colazione bevve un sorso di caffè, prese la sua ventiquattrore e uscì di casa.

Spike decise di aspettare un po’ prima di doverle portare la colazione a letto, in fondo aveva qualcosa da farsi perdonare.

Mmm…che buon odorino…Xan nn dovr-….Spike!!” la ragazza era appoggiata allo stipite della porta con uno sguardo schoccato.

Si piccola?!” Il vampiro si voltò e la vide, era carinissima nel suo pigiama con i pupazzetti, e i capelli leggermente arruffati.

Hai fame rossa? O vuoi solo del caffè?”

No…cioè, si ho fame…grazie” Lei si mise seduta al tavolo e vide il vampiro armeggiare ai fornelli per prepararle la colazione.

Come mai?” chiese lei un po’ imbarazzata…

Come mai cosa?” le fece il verso lui

Questo…” disse indicando il cibo davanti a lei.

Dovevo farmi perdonare….e ho pensato che forse così avrei ottenuto il tuo perdono, ma forse dovrò camminare sui carboni ardenti?!” disse lui togliendosi il grembiule.

ma…non hai niente da farti perdonare…”

Davvero??”

Certamente….non ce l’ho con te…veramente!” gli disse, cercando di essere il più convincente possibile, d’altronde lui non provava niente per lei, e forse quel bacio se l’era solo sognato, o comunque non aveva nessuna importanza…infondo era solo un bacio.


Il vampiro la guardò perplesso, non gli aveva rivolto la parola per tutta la serata, si era addirittura rifugiata nella sua stanza per evitarlo e ora faceva finta di niente. Quella ragazza mandava segnali contrastanti, non riusciva mai ad inquadrarla completamente.

Si era aspettato di doverla pregare solo per farsi vedere, invece si era comportata con indifferenza, anzi da amica…Gli piaceva averla come amica, era bellissimo poter parlare con lei, poter scherzare su come punzecchiava il suo sire o su quanto mieloso risultasse a volte, ma forse avrebbe voluto essere qualcosa più di un confidente.

Beh, allora e’tutto a posto?”

Si, certo!”

Umm….se ne sei sicura, va bene, però sarebbe stato meglio parlarne”

Perché? Se ne parliamo diventerà-….”

Diventerà vero? Perché a me è sembrato che già lo fosse!”

Lei arrossì a quell’affermazione e tentò di trovare qualcosa da dire, ma nella sua mente c’era il caos più assoluto. Aprì la bocca come per dire qualcosa ma nn ne uscì nessun suono.

Willow dì qualcosa dannazione!”

C-cosa vuoi che dica??”

Non lo so che ti è piaciuto o che ti ha fatto schifo, anche se non potrei crederci!”

Io non lo so…”

Non sai se ti è piaciuto o no?!”

Si…No…uffa Spike mi stai facendo venire un emicrania!”

Ah bene!”

Spike prese le sigarette appoggiate sul tavolino del salotto se le infilò in tasca e indossò lo spolverino, forse era meglio togliere le tende finchè gli rimaneva un po’ d’amor proprio.

Cosa stai facendo?” lei l’aveva seguito con lo sguardo.

Me ne stò andando, non voglio disturbarti con la mia presenza neanche un minuto di più!”

Spike!”

Che c’è ora rossa?!” lui si voltò e vide le lacrime scenderle sul viso.

Lei rimase ferma non voleva che lui se ne andasse, non così, non litigando.

Il vampiro le si avvicinò, e le tolse una lacrima col dorso della mano.

shhh, piccola non piangere….”

Non andare via…e che io…”

Tranquilla….”

I loro occhi si incatenarono per alcuni istanti….poi le loro labbra si incontrarono in un bacio dolce, poi divenne più intenso. Le mani di lei erano sulla sua nuca, e le braccia di lui le avevano cinto la vita.

Nella mente di Willow non c’era niente tranne il sapore di caffè delle labbra del vampiro. Spike la stava baciando, doveva essere un sogno!

Quando il bacio fù finito, Spike guardo le labbra gonfie della strega e le sfiorò dolcemente con il pollice.

Spike?”

Si piccola?”

Cosa facciamo adesso?”

Lui le sorrise.




Buffy era contentissima, reindossare quell’anello le aveva messo addosso l’argento vivo. Aveva deciso di andare a fare un po’ di shopping mentre Angel sistemava alcuni affari di ‘lavoro’.

Aveva chiamato Dawn dicendole le novità, era così felice, certo questa piccola vacanza romantica non sarebbe durata in eterno, ma poteva sognare almeno per qualche giorno, d’altronde aveva salvato il mondo molte volte e le ci voleva un po’ di riposo.

Le sorelle Summers avevano passato un paio d’ore a comprare vestiti, scarpe ecc…e ora stava tornando all’albergo.

Aprì la porta e appena vide Angel intento a leggere un libro gli corse subito incontro.

Lui si alzò per accoglierla tra le sue forti braccia.

Ehi…”

Ehi…mi sei mancato tantissimo!”

Ma sei uscita solo un paio d’ore fa?!”

Lo so, ma mi è sembrata un’ eternità!”

Il vampiro la baciò per dimostrarle che anche lei gli era mancata.

Come farò quando tornerai a Los Angeles??”

Ti telefonerò spesso…”

Non so se mi basterà….”

Dovrai fartele bastare, anche per me sarà difficile, ma ce la faremo”

Sembra quasi che a te non importi?”

Lui le spostò un ciuffo di capelli dietro l’orecchio.

Non è vero…ma abbiamo aspettato così tanto che qualche giorno in più non ci ucciderà…”

Angel….mi stò comportando come una bambina piccola, vero?!”

Nah…sei adorabile….mi piace sapere che ti mancherò!”

Lei gli mise le braccia intorno al collo e lo baciò intensamente.

Non si stufava mai di baciarlo, doveva recuperare tutti gli anni sprecati ad andare dietro a delle menzogne. Lui era casa, lui era felicità…lui era tutto!


(WIP)