"Personaggi e destino: una paradossale teoria" di MargotJ.

18 settembre 2003

Daniel Pennac una volta scrisse: "In questo mondo tutto comincia con l'immagine e prosegue con la metafora."
Una frase che allora segnai, per non dimenticare e che ora, alla luce di un gioco che non sapevo potesse divenire studio, torna prepotentemente alla ribalta.
Una frase che ben si adatta a questa epidemia che sembra aver colpito le moltitudini. Far divenire parola e descrizione ciò che abbiamo visto in televisione.
Muovere le immagini, in danze sempre differenti… una metafora, la prima per rendere l'immagine che ho in mente.
Angel, Buffy, la Scooby Gang… ci allontaniamo da loro nella misura in cui ci avviciniamo.
E da questo nostro vagare nasce il confronto e la scoperta.
Fioriscono teorie e dibattiti, conversazioni infuocate sul canone Whedoniano e gli universo alternativi.
Inutile dire che la mia conoscenza verte maggiormente sulla seconda tipologia. La whedon-filosofia mi colpisce solo marginalmente, nel mio metodico impossessarmi di canoni e informazioni che divengono altri canoni ed altre informazioni…
In un continuo mutare.
Questa volta, però, mi sono imbattuta in un'informazione che, se veramente non appartiene alla visione del nostro simpatico e geniale creatore, ha comunque un che di sorprendente.
Molte le interviste di Joss Whedon. E molte le interpretazioni conseguenti le sua spiegazioni.
Joss è un direttore d'orchestra, un brillante incantatore pronto ad irretirci e condurci sui suoi sentieri, con allusioni e messaggi nei messaggi.
E sarà soprattutto di questi messaggi nei messaggi che ci soffermeremo oggi.
Premetto che non garantisco la veridicità di quello che affermo. Non conosco abbastanza il buffyverse nella sua oggettività per dedicarmi agli scoop.
Ma una supposizione rimane sempre un interessante lettura. Se non altro per poterla criticare.

Penso che lo studio dei nomi e dei loro significati sia una particolare branchia della simbologia che prima o poi attrae tutti noi.
Sapere il significato del nostro nome, il segno zodiacale, l'ascendente.
Anche il più cinico tra i cinici, una volta almeno nella vita, si sofferma su queste blande conversazioni sul fatto che, al mondo, nulla sia stato lasciato al caso.
Il destino è un affascinante argomento… ma non quello che intendo affrontare specificamente… anche se , indirettamente, permane comunque.
Significato dei nomi, dicevamo… con alcune ricerche notturne (come molti penso meglio al buio) ho portato avanti, negli ultimi tempi questa mia teoria.
Ogni nostro personaggio, che sia di Ats o di Btvs, presenta un interessante analogia di carattere (o di azione) con il suo nome.
Prendiamo, ad esempio, il nostro paladino, Angel.
Il suo nome, di derivazione greca, significa Colui che annuncia, il Messaggero. E ovviamente, dalle tradizioni stesse ecclesiastiche, questo nome fa di lui il protettore.
E penso che per molte di noi non sia difficile immaginarlo mentre impugna una spada infuocata e uccide il drago…
Ma andiamo avanti.

Il suo nome di battesimo, Liam, come molti avranno notato, è il corrispettivo di William, ovvero il nome di Spike.
Anche in questo caso, su questa coincidenza, si potrebbe aprire una vasta parentesi. Ma penso che, rimanendo nel contesto prefissato, potrà interessare a molti il fatto che il nome William, di derivazione tedesca, può significare Uomo sorretto da volontà, oppure Volontà che protegge.
Sulla questione volontà dei nostri due vampiri (in questo caso possiamo parlare di entrambi) penso che non ci siano dubbi. Due più testardi non avremmo mai potuto incontrarne! Essi, in momenti differenti della serie, vengono investiti del ruolo del campione, del Protettore. Soprattutto nel caso di Spike, Whedon ha più volte affermato che ogni avvenimento era pianificato dall'inizio e non frutto di decisioni prese serie per serie.
Il significato del nome e l'omonimia darebbero dunque un fondamento a questa teoria che io per prima ho sempre accettato con il beneficio del dubbio.

Essendoci addentrati nel territorio della notte a caccia di vampiri e significati, penso si possa tranquillamente proseguire con Darla e Dru.
E con un piccolo aneddoto, infondato quanto interessante.
Per quanto sia stato pubblica fin dall'inizio la motivazione del soprannome Spike (chiodo), mi sono ugualmente sbilanciata a fare alcune ricerche. Ed ho scoperto che, in simbologia, il chiodo, presso alcune religioni africane, non ha significato malevolo. Piantato in una statua è un'invocazione alla divinità, per ottenere tutela e protezione.
Ed al giorno d'oggi si attribuisce al chiodo stesso il significato di volontà e intenzione.
Anche in questo caso, appare dunque divertente trarre qualche paradossale teoria… non ultima la scelta dell'Africa per il ritorno dell'anima spikiana…
Ma torniamo al nostro argomento d'origine. Darla e Dru, dicevamo.
Per Darla non ci sono dubbi. Il suo nome significa Tenera amante. Non potevamo aspettarci nulla di diverso, direi.
E Dru… nel caso di Dru mi trovo davanti ad un dubbio amletico. Nella mia saga ho avventatamente affermato che il suo vero nome fosse Elisabeth (dall'ebraico Elisheba, Dio è il mio giuramento). Affermazione che ho deciso di non smentire, vista l'utilità che ha all'interno del mio universo parallelo (spoiler?) ma che, in questo saggio, tralascerò.
Limitiamoci a Drusilla, dunque. Il suo nome sta per "Colei che ha grande bellezza". Sappiamo infatti che la bellezza è stata una componente, insieme alla Vista, dell' ossessione di Angelus per lei. Bellezza che, a quanto pare, Dru porta nel nome stesso (se il nome fosse Elisabeth, si potrebbe vedere il legame con il divino contenuto nella sua Vista…).

Due uomini di volontà,una tenera amante ed una ragazza di grande bellezza…
riconoscete il nostro quartetto oppure iniziate a pensare che, in questa mia esposizione, mi stia arrampicando su per gli specchi?
Riflettete su questa evenienza, intanto io vi fornirò altre informazioni.

Dopo i vampiri, parliamo di Cacciatrici e Osservatori.
Le cacciatrici innanzitutto. Per Buffy il discorso è analogo di quello proposto per Dru.
Nel film Buffy era l'abbreviazione di Elisabeth. Ma se supponessimo ( alla luce della lapide nella quinta serie) che il suo nome fosse semplicemente Buffy, il significato potrebbe essere… Dal prato.
No, vi prego, non ridete.
Perché qui, per trovare un significato, mi sono veramente dilettata in voli pindarici.
Il prato può essere sinonimo di verde. E questo colore, in simbologia, ha due valenze, una demoniaca ed una positiva ( doppia, come la natura della cacciatrice).
Il verde può stare a significare il fiorire della speranza e l'avvicinarsi della salvezza.
Non a caso lo smeraldo può essere un forte rimedio contro le debolezze… state pensando ai suoi occhi, vero?
E, dulcis in fundo, il verde può significare anche immaturità….
Ed ora, a voi, come sempre, le debite conclusioni…

Faith, la nostra ombrosa Cacciatrice. Il suo nome può significare fede… o cuore fiducioso. E non facciamo fatica a pensare come Faith, nei suoi sbagli, il più delle volte ci sembri tradita dalle persone. Pronta a ferire, e poi a credere ancora in qualcuno, o in qualcosa.
Non a caso credere in Angel, l'angelo che protegge… oppure in wes…

Ed ecco gli osservatori. Westley significa, semplicemente e inaspettatamente, Spirito Prospero. Giles, o meglio, Rupert, sta per Illuminato, oppure luminoso.
E la luce, si sa, è sinonimo di sapienza, ad esempio nell'induismo.
Inoltre, nel sistema dualistico della lotta tra bene e male, la luce sta a significare bene. Soprattutto nelle religioni iniziatiche, la luce che discende tra le tenebre è sinonimo di lotta contro il male.
E gli osservatori sono qui per questo (sembra uno slogan…)

Vogliamo proseguire?
Prendiamo in considerazione alcuni membri della Scooby Gang. Anya significa graziosa (è una variante di Anne, il secondo nome di Buffy… che si può tradurre anche con "Dio mi ha favorito") e Xander, abbreviazione di Alexander, sta per Protettore degli uomini.
Tara significa Colei che compie ( incantesimi? Compie la mutazione di Willow con la sua morte? Cosa?) e Willow è un modo per dire Salice. Anche qui, come per buffy, ci possiamo attardare sui significati simbolici.
Il salice, per l'oriente, è una pianta che protegge dai demoni. Per l'occidente è un simbolo funebre.
Sotto un salice c'è la tomba di buffy… ed è Willow a riportarla indietro dalla morte stessa.

Infine Dawn. Significa semplicemente Alba del giorno. E, in quanto chiave, si potrebbe scrivere un saggio solo su di lei. La chiave è il simbolo del potere di sciogliere e legare, ed è addirittura citata nell'Apocalisse. Una grande chiave servirà a chiudere il diavolo nell'abisso per mille anni…. Ci torneremo sopra un'altra volta.

Cordelia, invece mi ha dato filo da torcere. È la prima volta che mi trovo di fronte ad un significato diverso per uno stesso nome. Fonti inglesi hanno indicato come significato Gioiello del mare. Ma io, per i fini della mia teoria, preferisco il significato attribuito da noi latini. Cordelia, ovvero Colei che ha cuore.
Non vi sembra più adatto? Non siamo tutti d'accordo che la nostra Cordy di Los Angeles sia tutto cuore?

E, a proposito di Los Angeles, la bionda e meravigliosa poliziotta che irretisce il nostro Angel, porta nel nome Kate il significato di Purezza.
Che sia la redenzione tanto attesa? Conosco parecchie ragazze che sarebbero d'accordo…
E per queste stesse ragazze, ho uno scoop divertente.
Per chi ha amato l'indimenticabile Francis Allen Doyle? Io fin troppo… e ho voluto quindi strafare.
Il suo è l'unico caso in cui varrebbe la pena di analizzare tutti e tre i componenti.
Anzi… mi limito a riportare alcune righe dei miei appunti.

Doyle - Seeker of Light, Cercatore di luce
Francis - Free One. Deriva dall'antico alto tedesco Franch che significa "libero".
Allen - Cheerful, allegro e ridente
Che ne pensate? Indubbiamente il ragazzo è immanicato con il destino fino all'esasperazione. Ed il suo è il caso su cui non dirò più nulla.
Per quel che mi riguarda, Doyle e Whistler coincidono come personaggi, sin dall'inizio. E quindi, forte di questa mia opinione, ho indubbiamente perso di obbiettività. Spero che qualcuno, sorpreso da questa mia folgorazione e con una maggiore oggettività, possa analizzare questo aspetto e trarne nuove informazioni.

Giunta qui, avrei deciso di fermarmi. Non di certo per mancanza di materiale... Connor significa "amante dei cani" o "amante dei lupi" e deriva dal nome gallese Conchobhar, Wolfram (della Wolfram&Hart) è un composto di wolf = lupo e hraban = corvo, entrambi animali sacri a Odino, Hart sta per forte…

Come vedete potremmo giocare ancora un po'…
Ma non mi sembra il caso.
Permettetemi di dire solo un'ultima cosa.
È altamente possibile che questo sia un mio vaneggiamento personale, frutto di un'immaginazione veramente troppo fervida.
Ma se non fosse così?
Se fosse un altro schema Whedoniano su cui non ci fossimo mai soffermati? Ci porterebbe verso una maggiore conoscenza dei nostri beniamini?
Chi può dirlo…
Solo una cosa mi auguro. Di non avervi annoiato.
E vi auguro di poter, con queste mie strane informazioni, andare avanti a trarre fuori dalle immagini altre metafore, ancora.
E ancora.

Un bacio,margot